UN POOF” anche nel mondo dello Sport

Il progetto “Adotta un Poof” ideato dall’Associazione Angeli di Ninfa -rivolto in primis alle scuole materne e primarie del Torinese e del Cuneese- ha allargato i suoi orizzonti anche verso il mondo sportivo.

L’iniziativa -che ha l’intento di dare voce alla fantasia e di favorire il lavoro di gruppo, secondo un principio di condivisione- punta infatti ad espandersi anche all’ambito sportivo per avvicinare i giovani atleti di varie età al mondo della disabilità.

«In questo modo le squadre aderenti possono vivere la diversità senza la paura, andando ad abbattere il pregiudizio e il concetto di diverso, appoggiando l’idea di diversità come specialità -dichiara la vice presidente Antonella Cavallini- Si tratta inoltre di un’occasione importante nel

Giorgia Becchis

mondo sportivo che, a volte, soprattutto nelle piccole realtà, dimentica come sia possibile fare sport inclusivo ottenendo ottimi risultati».

Il Poof -un personaggio costruito in cartone dai ragazzi speciali dell’Associazione e ispirato ai celebri Puffi- sarà progettato di volta in volta con la divisa della squadra che lo adotterà. Nelle rispettive sedi che lo accoglieranno un ragazzo di Angeli di Ninfa andrà a presiedere l’evento di consegna. La squadra di pallavolo Volley Nichelino è stata la prima ad adottare il Poof in versione “sport”: «Siamo fiduciosi in un riscontro positivo anche da parte di altre società», conclude Cavallini, sottolineando che l’inclusione con il mondo disabile è possibile ampliando i contesti in cui concretizzarla.