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ha dato l’addio all’ingegnere DOMENICO APPENDINO

Il 15 aprile scorso si è spento tra le braccia dei suoi cari l’ingegnere Domenico Appendino, classe 1931, una vita spesa per la città di Carmagnola.

Domenico, nato in una cascina di Vallongo, si è trasferito ancora piccolo a Carmagnola dove ha frequentato le scuole, dalla quinta elementare fino a ottenere la maturità classica al liceo Baldessano. Oltre agli studi al Politecnico di Torino, dove ha conseguito la laurea in Ingegneria, ha sempre coltivato i suoi interessi umanistici -in particolar modo per la storia, la poesia e l’arte- e si è sempre impegnato in prima persona per la crescita culturale della sua città.

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Assessore alla Cultura negli anni 1964-1970 ha provveduto alla costruzione di diversi edifici scolastici e all’ampliamento di strutture già esistenti per rispondere alle esigenze dell’aumento demografico cittadino dovuto all’apertura dello stabilimento Fiat in cui lavorava. Si è impegnato, inoltre, per ampliare l’offerta formativa superiore della città che insisteva su un unico liceo classico e ha ottenuto l’autorizzazione ministeriale per attivare l’Istituto di Ragioneria, avviato nel 1968. Sempre a livello scolastico si è prodigato negli anni Settanta per attivare corsi di inglese nelle scuole elementari: una grande novità per l’epoca. Grande appassionato di montagna, l’impegno dell’ingegnere Appendino si è rivolto anche all’attività sportiva locale: negli anni Settanta ha infatti fondato la Società comunale di Ginnastica Artistica, la cui squadra ha ottenuto notevoli successi guadagnando per vari anni il primo posto nelle gare nazionali dei Giochi della Gioventù. Inoltre, sono state moltissime le iniziative culturali da lui promosse o appoggiate e per le quali la sua memoria rimane nella collettività. Innanzitutto, nel 1974 è stato fondatore e primo presidente del Lions Club Carmagnola, protagonista di moltissime iniziative promosse in città, tra le quali l’istituzione della Festa dei Nonni e il restauro dei portali del convento di Sant’Agostino. Nei tre mandati conseguiti ha cercato in tutti i modi di rivolgere i service del club a beneficio della propria città e non solo in un’ottica nazionale e internazionale e si adoperato affinché anche le donne venissero ammesse nell’organizzazione.

Nel 1992 è stato socio fondatore dell’Università della Terza Età –

Unitre, ricoprendo la carica di presidente fino al 2000. Molte persone gli sono ancora oggi riconoscenti per aver dato loro l’opportunità di coltivare passioni, interessi culturali, attività manuali e duraturi rapporti di amicizia.

Nel 1995 è stato socio fondatore e primo presidente dell’Associazione Amici dell’Abbazia di Casanova, prodigandosi per il reperimento dei fondi utili al restauro del complesso abbaziale, dei paramenti sacri e della cripta, attirando l’interesse delle istituzioni locali verso uno dei beni storici e artistici di maggior pregio del nostro territorio. Durante gli anni di presidenza si ricorda, tra le altre numerose attività, l’organizzazione di un programma di concerti di altissimo livello. Nel 1998, infine, è stato socio fondatore dell’Associazione Ex

Allievi Liceo Classico Baldessano occupandosi di istituire borse di studio per gli studenti meritevoli e promuovendo iniziative culturali in città.

Un uomo impegnato che ha sempre creduto nel valore della comunità e che ha avuto la capacità e la fortuna di circondarsi di persone con cui condividere i propri progetti: familiari, amici e colleghi che oggi lo ricordano con stima e affetto.

La famiglia, commossa per il grande affetto ricevuto, desidera ringraziare tutti coloro che con gesti, parole, manifesti e innumerevoli messaggi si sono stretti al loro dolore. «In particolare, un sentito ringraziamento a don Dante per aver ricordato, durante le esequie, l’impegno sociale di Domenico per la Comunità riportandolo come esempio di chi ha voglia di fare e sa mettere le proprie capacità al servizio degli altri. La riconoscenza va inoltre al Direttivo dei Lions che ha partecipato alle esequie con il gonfalone, al Direttivo dell’Unitre, il cui Coro ha accompagnato Domenico nel suo ultimo viaggio e infine, al Direttivo degli Ex allievi del Liceo Baldessano, dell’AVULSS di Carmagnola e all’Amministrazione comunale che hanno mostrato stima e affetto nei confronti del compianto Domenico».

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