MEETING AZIENDALE RI GROUP Bologna 24 Febbraio 2014 Hotel Cosmopolitan Bologna
Punto di vista del Medico - i sintomi mi indirizzano alla diagnosi - la diagnosi mi fa individuare la causa del problema - elimino la causa - se non è possibile, elimino i sintomi
La maggioranza delle terapie è finalizzata alla cura dei sintomi Userò comunque il farmaco che a parità di efficacia mi garantisca il minore impatto in termini di effetti collaterali Quindi ben venga il rimedio fitoterapico! Sempre che mi garantisca stesso risultato e nessun effetto collaterale
Ma il rimedio fitoterapico che garanzie mi dà rispetto al farmaco di sintesi? - contiene un principio attivo purificato o è un fitocomplesso? - se è un fitocomplesso quale ruolo giocano i vari componenti? - è stato eseguito uno studio sulla farmacodinamica, cioè il principio attivo è sufficientemente assorbito e biodisponibile? - sono stati eseguiti sufficienti studi clinici EBM che ne accertino l'efficacia clinica? .
Il Fitoterapeuta non ha lo stesso approccio del medico convenzionale - Il F. tende ad un rapporto fideistico con la Natura - accetta di usare un rimedio anche se gli unici dati in suo possesso derivano dall'uso popolare - usa i rimedi come integratori alimentari perchè questo è il loro ruolo nel nostro sistema - ma, soprattutto, usa il rimedio transitoriamente perchè non perde mai di vista la cura preventiva e il suo ruolo di counselor rispetto ai fondamentali cambiamenti dello stile di vita del paziente .
Gestione del metabolismo dei grassi
- Necessità di contrastare un'iperlipidemia che non reagisce ai cambiamenti dietetici - Necessità di sostituire le statine di sintesi per la loro epatotossicità e tossicità muscolare - Necessità di ridurre l'assunzione di farmaci
Monacolina K 2,16 mg/cps
Vitis Vinifera
Monacolina K 3 mg/cps
Riso nero
Uncaria
Coenzima Q
Camu Camu
Monacolina K 2,8 mg/cps
Commifora Mukul
Policosanoli (al 60% in octacosanolo)
Attraverso numerosi studi ed esperimenti si è riusciti a sinergizzare le monakoline con le sostanze secondarie presenti nel Monascus Purpureus in modo da ottenere un effetto antiossidante, antiaggregante e antinfiammatorio e la contestuale riduzione del contenuto di monakoline. ďƒ A fronte di una dose giornaliera totale di soli 2,16 mg di monakoline, l’efficacia del prodotto aumenta di 15 – 20 volte.
Lipolysar Long Action
Di prima scelta per ipercolesterolemie lievi (220-250 mg/100) Vantaggio per l'assunzione di una sola cps al di'
Effetto equivalente ad un preparato di sintesi al dosaggio di 10 mg di statine Presenza dei polifenoli di Vitis Vinifera con effetto antiossidante e vaso-protettivo
Lipo 320
Di prima scelta per ipercolesterolemie medio alte (250-300 mg/100) Vantaggio per l'assunzione di una sola cps al di' Effetto adiuvante delle antocianidine contenute in Riso Nero, Uncaria, Camu-Camu (effetto antiossidante e antinfiammatorio) Presenza di Co-Q10 (antiossidante protettore di membrana ridotto dall'assunzione delle statine) ipocolesterolemizzante, ipotensivo
Lipolysar 08 ď Ź
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Rimedio maneggevole per ipercolesterolemie alte (oltre 300 mg/100) Di uso iniziale per trattare ipercolesterolemie alte dosandolo a due, max tre cps die fino ad ottenere stabilizzazione monitorando l'effetto. Poi passare a Lipo 320 o Lipolysar LA Effetto adiuvante della Gentiana lutea per l'effetto amaro-tonico, eupeptico
Lipolisar Octa 60
Rimedio alternativo ai prodotti contenenti statine Di uso maneggevole per ipercolesterolemie lievi o non trattabili con statine
Effetto ipocolesterolemizzante di Commifora Mukul che diminuisce la sintesi epatica di col., azione antinfiammatoria e di riduzione dell'aggregazione piastrinica I policosanoli (octacosanolo) dalla canna da zucchero inibisce la sintesi epatica di col. e riduce l'aggregazione piastrinica
Gestione dei problemi gastrici NecessitĂ di gestire un'infiammazione gastrica acuta o cronica causata da infezione da Helicobacter Pilorii : ď Ź ď Ź
Contrastando direttamente il batterio Migliorando lo stato dell'ambiente gastrico rendendolo inospitale per H.P.
Ampelopsis veitchii
Carciofo
Boswellia
Menta
Camomilla
Cranberry
Brassica oleracea
Ampelopsis veitchii
Carciofo
Boswellia
Menta
Camomilla
Sinergia antiinfiammatoria e antidolorifica
Boswellia Blocco dei meccanismi dell'infiammazione acuta e cronica. Blocco della lipossigenasi con conseguente blocco della formazione di leucotrieni. Riduzione degli effetti collaterali gastrici tipici degli antinfiammatori anti-Cox1 e Cox2
Ampelopsis il principio attivo, ampelopsina riduce i mediatori pro-infiammatori come IL-1β, IL-6 e TNF-α oltre ad avere uno spiccato potere antimicrobico (Staf. Aureo, Bacillus sub, Aspergillus)
Ampelopsis veitchii
Carciofo
Boswellia
Menta
Camomilla
Sinergia digestiva e antifermentativa
az. colagoga, coleretica, stimolazione del sistema enzimatico epatico spasmolitico, carminativo, sedativo, antidispeptico, sedativo, anti-infettivo
Ampelopsis veitchii
Carciofo
Boswellia
Menta
Camomilla
bisabololo e camazulene con azione antiflogistica
bisabololo con azione batteriostatica apigenina con azione antinfiammatoria e spasmolitica (superiore alla papaverina)
INDICAZIONI
- Digestione difficile - Sensazione di pesantezza - AciditĂ gastrica - Reflusso gastroesofageo - Infezione da H. pylorii - Prevenzione delle recidive di ulcera duodenale e gastrica causate da questo microrganismo - Coadiuvante negli stati patologici caratterizzati da ipersecrezione acida .
Cranberry
Brassica oleracea
Ricco in proantocianidine, catechine, triterpenoidi, impedisce l'adesione batterica agli epiteli Ricco in sulforafane che impedisce la crescita di H.P. e di isotiocianati con az. antiossidante e anticancerogena soprattutto dell'app. digerente
Leptospermum
scoparium
Ricco in monoterpeni e sequiterpeni
più attivo della Malaleuca alternifolia su
batteri e funghi
Gestione dell'infiammazione - Boswellia al 60 % di acidi boswellici - AKBA al 30% di ac. acetil-11-keto-βboswellico - Uncaria
Nome scientifico: Boswellia
serrata Famiglia: Burseraceae
Provenienza: India e Cina
Fitochimica Frazione attiva = terpenoidi 4 acidi triterpenici pentaciclici • Ac. Beta-boswellico (presente in quantità maggiore) • Ac. Acetil-11-ketoβboswellico (principio più attivo)
Acido Acetil-11-keto-boswellico (Meccanismo d’azione) Inibizione della 5-lipossigenasi
Ac. Arachidonico legato alle membrane Ac. Arachidonico libero 5-Lipossigenasi
Leucotrieni
Ciclossigenasi
Prostaglandine 2.serie Trombossani
Leucotrieni I leucotrieni sono coinvolti nei meccanismi immunitari che caratterizzano l’artrosi. I leucotrieni sono mediatori dell’infiammazione anche nella colite ulcerosa e nell’asma bronchiale.
Studi di tollerabilitĂ = Buona tollerabilitĂ anche per concentrazioni del 60% in ac.boswellici
UNCARIA - proprietà
Gli alcaloidi pentaciclici determinano attività immunostimolante e immunomodulante con aumento della fagocitosi da parte dei macrofagi
polifenoli hanno dimostrato attività antinfiammatoria e contribuiscono all’attività immunostimolante. I glucosidi dell’acido quinovico hanno attività antinfiammatoria in vivo e antivirale I principi attivi dell’uncaria sembrano in grado di contrastare l’azione della dna-polimerasi e della transcriptasi inversa implicati nella replicazione virale.
REBOSWIN Indicazioni Aiuta a mantenere il benessere di articolazioni, ossa, muscoli, tendini e legamenti. Coadiuvante quindi, nei disturbi articolari artrosici e reumatici.
Coadiuvante nei disturbi intestinali come colite ulcerosa, sindrome dell’intestino irritabile. Studi recenti in vitro dimostrerebbero un'induzione da parte dell'AKBA di apoptosi e sensibilizzazione delle cellule tumorali ai chemioterapici
Gestione dell'OSTEOPOROSI - Carthamus tinctorium - Scutellaria baicalensis - Pueraria lobata - Zinziber off. - Curcuma - Rehum emodi
AZIONE SU DUE FRONTI FONDAMENTALI AZIONE SIMIL-ESTROGENICA di sostituzione degli ormoni carenti in menopausa con fito-ormoni con attivitĂ piĂš debole degli ormoni umani o sintetici, quindi esenti da effetti collaterali ma efficaci nel contrastare i comuni sintomi menopausali e l'insorgere dell'osteoporosi
AZIONE DI STIMOLAZIONE DIRETTA sulla formazione di nuovi osteoblasti che intervengono sulla rigenerazione del tessuto osseo e sulla sua rimineralizzazione.
AZIONE SU DUE FRONTI FONDAMENTALI CARTAMO Azione organo-specifica. Contiene polifenoli stimolanti la differenziazione osteoblastica SCUTELLARIA P.A. Baicalina, flavone con spiccata induzione dell'attivitĂ della fosfatasi alcalina. Promozione della differenziazione osteoblastica effetto disgiunto dall'azione estrogenica PUERARIA contiene una grande quantitĂ di Isoflavoni quali Daidzeina e Genisteina. Proposto in MTC come sostituto ormonale RHEUM Il principio attivo emodina sembra ingrossare le trabecole ossee mediante effetto sulla differenziazione ossea
APPLICAZIONI
Da proporre: - nei soggetti a rischio di Osteoporosi ma che sono ancora nella fascia osteopenica (T score < 3) anche in associazione con apporto di Calcio e vit D - come supporto nei soggetti in Osteporosi con gravi controindicazioni ai bifosfonati - per favorire la guarigione delle fratture
ARGININA 52% CAMU CAMU 24% LISINA 12% PROLINA 7% TAURINA 5%
- Il frutto di camu camu fornisce 50 volte pi첫 vitamina C di un'arancia e rispetto a questa 10 volte la concentrazione di ferro, 3 volte quella di niacina ed il 15% in pi첫 di fosforo - Contiene amminoacidi, ad azione energizzante, serina, la valina e la leucina ed elevata concentrazione di bioflavonoidi.
AZIONI del Camu-Camu:
- aiuta anche a promuovere la fertilitĂ detossificando
l'organismo - previene la cataratta - ha effetto neuroprotettivo prevenendo l'emicrania - ha effetto antimutageno essendo quindi un efficace antitumorale - riduce l'insorgere e la progressione del m. di Parkinso - ha potere antibatterico - riduce la pressione arteriosa
ARGININA
Funzioni probabili dell'Arginina: 1) Sintesi degli aminoacidi (precursore della creatina)e del glucosio (nella gluconeogenesi) 2) E' detossificante facendo parte del ciclo dell'urea con funzioni di escrezione dell'ammoniaca (es. accumulo durante es. sportivo) 3) Immunostimolante in causo di traumi o ustioni 4) Migliora la funzione erettile (essendo precursore dell'Ossido Nitrico, gas con effetto vasodilatatore e ipotensore con miglioramento dell'apporto sanguigno tissutale) 5) Di conseguenza potrebbe essere utile nelle patologie cardiovascolari
INDICAZIONI
Prevenzione del rischio
cardiovascolare Prevenzione dellâ&#x20AC;&#x2122;aterosclerosi Diminuzione della pressione arteriosa Migliora il metabolismo connettivale Riduzione della PCR
16,5 mg di estratto secco
SCUTELLARIA BAICALENSIS ALEGRATE 250: 60 mg di estratto secco ALEGRATE 500: 100 mg di estratto secco
SCUTELLARIA BAICALENSIS Parte usata: radice
SCUTELLARIA BAICALENSIS Molti degli effetti farmacologici sono attribuiti ai flavonoidi che contiene. Il più importante è la BAICALINA
SCUTELLARIA BAICALENSIS Meccanismo d'azione La baicalina sembra legarsi i recettori GABA-A con effetto agonista benzodiazepine-like Ne risultano proprietĂ sedative, ipnotiche, ansiolitiche, anticonvulsive e miorilassanti
SCUTELLARIA BAICALENSIS TollerabilitĂ Numerosi studi clinici ne hanno accertato la buona tollerabilitĂ ma una certa prudenza va osservata nella contemporanea assunzione di benzodiazepine per la somma dell'effetto terapeutico