Maggio 2015
Box Media
• ]'1IPWe
Una pubblicazione by 40
c" boxmedia
U,
Mal di Testa e Salute Neurologica
Maggio 2015 -•---...... -.--. ...... - .... -- ....---.....-----------------•------------------------------------- ..... ----------
Pag.8
10 Monitor
L'EMICRANIA SI PUO CURARE SENZA FARMACI? Pietro Cortelli Giulia Pieran ge/i Sabina Cevoli Maria Luisa Rausa Centro Cefalee Department of Biomedical and NeuroMotor Sciences (DIB/NEM) Alma Mater Studiorum Università di Bologna IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna Rispetto ai possibili trattamenti efficaci per l'emicrania, la comunità scientifica ha dato rilievo a diversi approcci non farmacologici. Ne esistono moftissimi e di varia natura e possono essere applicati da soli o in concomitanza alle terapie farmacologiche. La scelta del tipo di trattamento viene solitamente concordata dal neurologo valutando i pro e i contro a seconda del ti0 di diagnosi, della compresenza di altre patologie, della rispo-
sta ai precedenti trattamenti e delle preferenze del paziente. lnnanzitutto il prime passo è una buona educazione sull'emicrania e sulla sua gestione, insegnando al paziente a riconoscere quelli che possono essere i possibili fattori scatenanti attraverso l'uso di un diario di autosservazione, e promuovendo un corretto stile di vita. I trattamenti cognitivi comportamentali mirano a ridurre Ia frequenza e l'intensità del dolore emicranico, nonché il Iivello di disabilità e stress emotivo ad esso correlato. All'interno di questi percorsi il paziente diventa consapevole della relazione esistente tra stress ed emicrania, acquisendo un maggiore livello di autogestione della cefalea. Tra questi, i trattamenti con le maggiori evidenze scientifiche sono il Biofeedback e la Psicoterapia Cognitiva Comportamentale (CBT) eseguiti solitamente da uno psicologo
esperto. Durante un training di Biofeedback il paziente apprende, con l'utilizzo di specifiche apparecchiature, ad autoregolare indici psicofisiologici (come ad esempio la tensione muscolare o la temperatura corporea) solitamente coinvolti nell'attivazione (arousal) del sistema nervoso. Le strategie apprese vengono poi utilizzate sia per prevenire la comparsa di un attacco emicranico sia per ridurne l'intensità e Ia durata. La psicoterapia cognitiva cornportamentale si focalizza principalmente sulle componenti cognitive, emotive e comportamentali legate all'esperienza della cefalea. L'obiettivo è quello di aiutare il paziente a comprendere il ruolo che i pensieri, le emozioni e i comportamenti hanno nell'aumento dei livelli di stress correlati all'emicrania. CiO favorisce nel paziente una maggiore consapevolezza del proprio stato
emotivo e cognitivo modificando conseguentemente i comportamenti della vita quotidiana che possono avere un effetto negativo sul suo mal di testa. Esistono anche altre tecniche di rilassamento, quali ad esempio il training autogeno e il rilassamento muscolare progressivo, che possono essere usate al fine di ridurre l'attivazione del sistema nervoso simpatico e il tone muscolare. Ultimamente sono stati anche valutati gli effetti di pratiche di meditazione quaIl mindfulness e yoga, ma occorrono maggiori evidenze per provarne l'efficacia da un punto di vista scientifico. Tra i trattamenti di medicina non convenzionale, l'agopuntura ha dimostrato la sua elf icacia, al pari delle terapie farmacologiche, sebbene ancora non sia chiaro il meccanismo per cul abbia effetto. Si sa invece ancora poco sugli
effetti che le manip l'osteopatia possono l'emicrania, cosi corr massaggi e la fisioter tamente si lascia al p possibilità di sperimE terapie, non garanter sultati positivi. In ultir medi non farmacolog mina B 2, il coenzim magnesio, se sommin corretti dosaggi, 0SS( utili per la prevenzion crania. Stessa cosa vale per I pia, dove il Partenio T Gingko Biloba e il Pe bridus (butterbur) si strati efficaci. In conclusione, curar testa senza farmaci e ma è molto important trattamenti che hanno to la loro efficacia e c la scelta con il neurolo fidarsi a professionist preparati in materia. mantenuto in esercizio
ALLA SCOPERTA DEl RIMEDI NATURALI cura della Redazione Per la yenta, i sostenitoni della medicina omeopatica tendono a 3scludere ii ricorso al cosiddetti farmaci veri e propri", delegando la cura di qualsivoglia patoloia alla medicina naturale. Sono sempre di piU - per contro - le persone che fanno ricorso alla medicina naturale e alle terapie omeopatiche per curare i propri disturbi. Va detto, infatti, che lomeopatia in genere è un effi-
cace aiuto nella cura dei disturbi cronici, mentre quando si deve contrastare un evento specifico, come un'infezione o una particolane patologia di origine batterica e abitudine diffusa fare ricorso alla medicina allopatica e quindi ad antinfiammatoni e ad antibiotici. La medicina naturale, comunque, ha sempre pru presa sul pubblico e si ritaglia spazi sempre piu ampi sugh scaffali delle farmacie. E poiche mente e corpo sono strettamente interconnessi e molti
stati di malessere fisico sono determinati da disagi psichici, grande fortuna in questi anni stanno conoscendo anche le terapie dolci, che influenzano la sfera psichica, come lo yoga o - per nimanere in ambito farmaceutico - le cure a base di estratti fitoterapici e di Fioni di Bach. La fitoterapia è quelIa che potremmo definire "la medicina delle origini". I moderni estratti fitoterapici non sono altro che l'evoluzione degli estratti denbe dello sciamano delle tribU nec-
litiche, delle preparazioni vegetali e minerali del medico greco e arabo nell'età antica e del monaco erbonista in epoca medioevale. Non vi è nulla di piü antico e di piü efficace - se correttamente applicata - della fitoterapia. I suoi ambiti di intervento sono vastissimi: dalla cura del mal di testa allinsonnia, dalle malattie della pelle ai disturbi reumatici, dai disturbi dell'apparato circolatonio a quelli del sistema linfatico: tutto ciO che nel nostro organismo Va
riterapia (owero la terap basa sui 38 Fiori di Bach sullassunto secondo ii qt gnali che le emozioni dan solo i precursori del sintc perciO osservando e con l'aspetto emotivo e mE puO correggere anche succede nel fisico. In altr la floriterapia non cura la ma gli stati danimo e le delle persone di fronte ac rabbia, paura, indifferer raggiamerito, ecc. La nis diamo allevento o al sir indica quali fioni ci sara in quel momento.
Citoyang Zenzero Quando è la testa a risentirne, Citoyang Zenzero Indicato per ii contrasto degli stati di tensione localizzati, per la funzionalità articolare, la funzione digestiva e antinausea
CitOyang
Zenzer
Estratto energizzato Attivo ed efficace anche a bassi dosaggi www.renacoitalia.com By RI. GROUP S.R.L. Via del Commercio, 20/A 31041 Cornuda (TV) Tel. +39 0423 839.264 info@renaco.it
QUESTO SUPPLE MENTO E STATO REALIZZATO DA BOX MEDIA ITALIA. RCS NON HA PARTECIPATO AUA SUA REAUZZAZIONE E NON HA RESPONSABIUTc& PER IL5UOCONTNU0/ WwWBOXMEDIArFAL
VA Parent Project onlus è un'associazione nata da genitori con figli affetti da distrofia muscolare Duchenne e Becker, una grave malattia genetica degenerativa che si manifesta intorno ai 2/3 anni di eta, causando una progressiva perdita della funzionalità muscolare prima, respiratoria e cardiaca poi. Attualmente non esiste una cura, ma un trattamento multidisciplinare che permette di migliorare le condizioni generali e le aspettative di vita del ragazzi. Per questo dal 1996 Parent Project è impegnata ad afflancare le famiglie, garantire loro nuove opportunità di trattamento e finanziare la ricerca di una terapia. Da allora, questi sforzi hanno fatto sl che la speranza di vita dei nostri ragazzi sia oggi raddoppiata. AIUTACI A FERMARE LA DUCHENNE! Con una donazione: c/c postale 94255007 BCC di Roma BAN: IT 38 V 08327 03219 000000005775