RICERCA APPLICATA ■ Dott.ssa Giuliana Bontà, Igienista Dentale, Consigliere Nazionale Associazione Igienisti Dentali Italiani
Vitamina C e salute della bocca QUALI SONO OGGI GLI STRUMENTI DIAGNOSTICI PIÙ DIFFUSI NELL’ACCERTAMENTO DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI? E QUANTO SONO ATTENDIBILI? LE RISPOSTE E I CONSIGLI DEGLI ESPERTI SU COME RAPPORTARSI AL PAZIENTE NEL RISPETTO DELL’ETICA E DELLA SCIENZA.
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appiamo come un’adeguata alimentazione migliori la salute generale ed una buona salute generale può contribuire ad un più alto grado di salute orale. La dieta, quindi, deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l’energia da essi apportata, anche altri nutrienti indispensabili, quali l’acqua, le vitamine e i minerali. L’organismo umano talvolta non è in grado di sintetizzare determinate molecole essenziali per il ricambio tissutale fisiologico. Carenze alimentari o forme di alimentazione errate possono compromettere il corretto turn-over cellulare, debilitare le difese immunitarie, alterare l’omeostasi del corpo umano. Tra le vitamine una che ha sicuramente un ruolo fondamentale è la vitamina C (Acido ascorbico), detta anche vitamina antiscorbuto. E’ una vitamina idrosolubile fortemente alcalinizzante. Non è prodotta dal nostro organismo, è presente principalmente nella frutta, soprattutto quella acida e nella verdura. Alimenti di origine vegetale particolarmente ricchi sono gli agrumi, i kiwi, i peperoni, i pomodori e gli ortaggi a foglia verde. È necessaria per la salute e la riparazione dei vari tessuti del corpo, tra cui pelle, ossa, denti e cartilagine.
Ruolo della vitamina C La vitamina C ha un ruolo importante nella cura e nella prevenzione di numerose patologie. ffFacilita la protezione di ossa e denti sani. ffAgisce contro le infezioni in quanto aumenta la produzione delle cellule del sistema immunitario che aiutano il corpo a distruggere
gli organismi patogeni, neutralizza tossine e infezioni virali. ffAgisce come antiossidante distruggendo i radicali liberi. ffContribuisce alla formazione e al mantenimento del normale materiale intercellulare, specialmente nel tessuto connettivo, nelle gengive, nei denti e nei vasi sanguigni. ffContribuisce al metabolismo di alcuni amminoacidi nonché all’idrossilazione della prolina e della lisina. ffTrasforma le forme inattive di acido folico in forme attive. ffPuò essere considerata “Vitamina da stress” in quanto viene consumata rapidamente in condizioni di stress. ffGioca un ruolo fondamentale nella nutrizione in generale e in particolare nella donna in gravidanza. ffLa funzione biologica della vitamina c è importantissima nei processi di ossidazione. Essa fluidifica il sangue, regola il tasso di colesterolo, partecipa all’utilizzazione del ferro, è antiemorragica. ffÈ attivatrice del sistema endocrino, in quanto agisce su tutte le sue ghiandole ffÈ rinforzante di tutti i vasi del sistema circolatorio del sangue e della linfa. La sua carenza determina emorragie dei capillari.
Carenze di vitamina C e gengiviti La gengivite è un’infiammazione dei tessuti molli che circondano il dente. In seguito all’accumulo di placca batterica nel solco gengivale, il tessuto epiteliale e quello connettivale si infiammano. La gengivite può regredire, cronicizzare oppure evolvere in parodontite con perdita di sostegno osseo dei denti. Uno dei principali meccanismi di difesa contro le infe-
54 MEDICINA NATURALE - GIUGNO 2015