Barbarossa Integrale 1

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testi

Jean-Michel Charlier DISEGNI

Victor Hubinon


Questo primo volume dell’integrale di Barbarossa riprende i seguenti episodi: IL DEMONE DEI CARAIBI: 62 tavole pubblicate su Pilote, dal numero 1 (29 ottobre 1958) al numero 40 (28 luglio 1960). La prima edizione in volume di questa storia corrisponde a due cartonati quindi pubblicati da Dargaud: Le Démon des Caraïbes, contenente le tavole da 1 a 47 (eccettuate le 15A, 16B e 45C), e Le Roi des sept mers con le tavole da 48 a 62. Nota: all’inchiostrazione di questo episodio ha collaborato Eddy Paape. IL RE DEI SETTE MARI: 62 tavole pubblicate su Pilote, dal numero 42 (11 agosto 1960) al numero 90 (13 luglio 1961). La prima edizione in volume di questa storia corrisponde a due cartonati quindi pubblicati da Dargaud: Le Roi des sept mers, contenente le tavole da 1 a 31, e Le Jeune Capitaine con le tavole da 32 a 62. Nota: all’inchiostrazione di questo episodio ha collaborato Eddy Paape. Si ringraziano Franz Van Cauwenbergh, Luis Cance e la sua rivista specializzata Hop!, Francis Defaye delle edizioni Sangam, nonché Jean-Yves Brouard e il suo sito http://www.jmcharlier.com dedicato a Jean-Michel Charlier.


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Il Demone dei Caraibi


Un mattino del 1715, in pieno mar dei Caraibi…

Hum… aspettate a dirlo, señora! Rimediare alle diverse avarie e riacquistare la normale velocità di crociera richiederà diverse ore… ma c’è di peggio!

Dio sia lodato! La tempesta si allontana, siamo salvi!

Temevo giunta la nostra ora! il galeone scricchiolava ovunque! Ma i marosi si placano, per fortuna… non c’è più pericolo!

Questa dannata tempesta ha disperso la nostra scorta! E in queste acque, sciagura ai vascelli che navigano isolati, specialmente quando trasportano un carico come il nostro!

i pirati, señor! La peggiore feccia dei sette mari si è data appuntamento in queste acque! isolotti e insenature qui abbondano, procurando loro covi inespugnabili!

Hanno spie in ogni porto e sono informati ogni qualvolta una nave salpa per trasportare in Spagna oro o argento provenienti dalle nostre miniere del Messico o della Colombia.

Cosa vi preoccupa, señor capitàn?

Ecco perché le nostre navi non osano più lasciare i porti delle indie Occidentali senza adeguata scorta… dannata sia la tempesta che ha disperso la nostra!

Holà, del cassero!

Vela a babordo, facente rotta su di noi!

in lontananza, in effetti, un’alta velatura sembra emergere dal mare… Holà, di coffa! Riesci a distinguerne bandiera e alberatura?

?!

è molto veloce… un brigantino, senza dubbio! Ma sembra non avere bandiera!


Madre de Diòs! Punta dritto su di noi! Hum… brutta storia… soprattutto in queste acque…

Mia cara… fai ritorno in cabina, dal nostro piccino… sarà meglio!

Accorciando sul galeone, il brigantino misterioso manovra per incrociarne la rotta…

Ma… non scorgo cannoni a bordo di quel vascello! Deve trattarsi di una nave mercantile! Meglio diffidare! Tenente, Tutti i cannonieri ai loro posti!

Sì, señor!

Naviga parallelo a noi, e sul ponte non scorgo quasi nessuno… dovete esservi sbagliato!

Tenente, Sparate una salva d’avvertimento per intimargli di esibire i suoi colori! Diavolo! i… i pirati!

L’ordine è subito trasmesso. Da uno dei sabordi del galeone esplode la salva richiesta, ma…

OH!

il brigantino devia improvvisamente dalla sua rotta puntando dritto sul galeone, e mentre i pannelli dei sabordi si aprono con gran fracasso, rivelando un’impressionante batteria di cannoni, un sinistro stendardo sale sull’albero di artimone: il “Jolly Roger”, la macabra bandiera col teschio!

Tutti ai posti di combattimento! Alle armi! Alle armi! Cannoni di babordo… fuoco!

Sangbleu! Brigitte… figlio mio!

Ma è già troppo tardi! i cannoni del brigantino hanno appena fatto fuoco a bruciapelo sul vascello colto di sorpresa e… Madre de Diòs! Hanno danneggiato il timone!

Tutti fuori…

ALL’ABBORDAGGiO!


impossibilitato a governare, il galeone non può evitare l’impatto! le due navi si abbordano… da quella pirata, mentre i primi rampini d’abbordaggio piovono già dall’alto, una pioggia di mitraglia spazza il ponte spagnolo…

…e un’orda ululante si riversa sul galeone alla deriva.

Señor capitàn! iddio ci protegga! Guardate chi comanda quei maledetti!

Forza, ragazzi! Avanti, e non fate prigionieri!

Sangre y muerte!*

Barbarossa!

* Sangue e morte.

Barbarossa?

il pirata più crudele e più audace mai vomitato dall’oceano, señor… il terrore dei sette mari! Ogni resa è da escludere… quell’uomo non risparmia nessuno!

Sul ponte devastato, la mischia è ormai orribile… l’esito permane lungamente incerto… finché, approfittando dei pennoni a contatto delle due navi, i pirati riescono ad arrampicarsi sugli alberi del galeone…

Se non riusciamo a ributtare in mare quella canaglia, non ci resterà che vendere il più caro possibile la pelle!

Ammazza! Ammazza! Avanti! Doppia razione di rum al primo che mette piede sul cassero!

…e da qui fanno piovere una gragnola di granate e pallettoni sui marinai spagnoli a difesa del ponte e del castello di prua.

Per tutti gli inferi! i nostri uomini arretrano! Tenente, fate bloccare i boccaporti! Dobbiamo impedire a quei banditi di invadere l’interponte!


Nel mentre, in una delle cabine del castello di poppa…

Vegliate su questa cabina, ve ne supplico! C’è dentro mio figlio, io torno subito!

Con agile passo, il pirata raggiunge il castello di prua del galeone, e…

Che angoscia… cosa starà accadendo sul ponte? Non si odono che grida e spari! Eppure… non posso certo abbandonare il nostro piccolo Thierry…

?! Bien, señora!

Capitano! Siamo padroni del ponte, ma quei maledetti spagnoli si sono asserragliati sul cassero!

Ventre del demonio, ragazzi! Spostate questi pezzi da caccia e puntateli sul cassero! Forza! E caricateli a mitraglia!

Proprio allora, sul cassero… Henri! Dio sia lodato… sei salvo!

intanto, sul ponte…

Brigitte! Sei forse impazzita? E nostro figlio?

Se penso che in questo stesso istante Louis potrebbe essere ferito, agonizzante, senza che io lo sappia!

in quel momento, sul castello di prua….

FUOCO!

L’ordine è presto eseguito…

Non… non ce la faccio più! Devo vederlo, devo sapere… darò appena un’occhiata…

è peggio di un bastione, venirne a capo è impossibile! non potremo tenere a lungo la nostra posizione!

Pronti a fare fuoco, capitano! i pezzi sono puntati sul bersaglio!

Per Barbarossa l’impossibile non esiste! Li sloggio io!

i nostri sono sotto il tiro degli spagnoli e si stanno ritirando!

Date l’ordine! Tutti indietro e pancia a terra, presto!


Un inferno di mitraglia spazza il cassero, facendo strage…

…e mentre i pochi superstiti spagnoli, in preda al panico, si aggirano tra i rottami, Barbarossa guida i suoi pirati all’ultimo assalto.

Segue una mischia feroce… ma ecco cadere sul ponte la bandiera del galeone, la sua drizza recisa…

Madre de Diós! Siamo perduti! Si SALVi CHi PUÒ!

Q-quelle canaglie non mi hanno visto, grazie a dio… se solo riuscissi a s-strisciare… fino alla Santa Barbara*…

Coraggio! Sono nostri!

intanto, sfondati i boccaporti, Barbarossa e i suoi pirati invadono l’interponte… nelle batterie invase dal fumo, cannonieri e passeggeri tentano di opporre un’ultima quanto vana resistenza…

Pietà! Ci arrendiamo!

Avanti! Ammazza! Ammazza!

So… sono f-ferito a… a morte… la mmia nave è perduta… miserabili! N-non l’avranno… d-devo raggiungere quel boccaporto…

Ah! Ah! Ah! Troppo tardi… Barbarossa non fa prigionieri!

* deposito degli esplosivi.

Raggiungiamo gli alloggi degli ufficiali e dei passeggeri!

Ma superata una svolta…

indietro, malditos! Di qui non si passa!

Ah! Ah! Ah! È quello che vedremo! Lasciatelo a me!


AH! AH!

A me il tesoro che custodiva questo fantoccio… ehi, Questa porta è chiusa a chiave… e dietro c’è qualcuno! Ah! Ah! Ah! Non mi sfuggirà…

OH!

AH! AH! AH! AH! Ah! Ah! Questa è proprio bella… Ah! Ah!

i suoi genitori?

Se erano la giovane coppia che ho intravisto sul cassero, sono stati falciati dalla mitraglia.

ih! ih! ih! ih!

UN… UN MARMOCCHiO!

Eh?! Ma che fa… ride di me?!

Ci penso io, capitano… gli farò inghiottire quella sua risatina!

Taglierò in due il primo che si azzarda a toccare questo ranocchietto, chiaro?! Mi piace… è il primo che non trema alla mia vista! Ah! Ah!

GiU LE ZAMPE!

in tal caso… LO ADOTTO iO! Ah! Ah! Ah! Ho sempre sognato di avere un degno erede! Compagni, Ecco il successore di Barbarossa… il vostro futuro capitano!

?!

Nel mentre, però…

La… la Santa Barbara! Ah! Ah! Ah!

SALTEREMO TUTTi!


Madre de Diós… ancora pochi passi…

intanto…

Ma… è una follia! Quel moccioso ci sarà solo d’intralcio! Va buttato in mare!

Barbarossa che fa da balia asciutta… saremo la burla della filibusta!

Nella Santa Barbara…

Ah! Ah! Ah! A noi due, Barbarossa!

Ventre del demonio! Stiamo… STiAMO AFFONDANDO! La nave è esplosa!

Di là… non c’è altra via!

inoltre ci porterà sfortuna, vedrete!

Basta così! Da quand’è che si discutono i miei ordini?! Al lavoro… presto!


Mollate i grappini! Districate i pennoni, presto, o ci trascinerà a fondo con sé! Le fiamme minacciano le vele!

iL GALEONE AFFONDA!

Alle pompe!

il galeone, totalmente sventrato e ormai trasformato in un braciere, s’inclina all’improvviso. Sul brigantino, danneggiato a sua volta e imbarcante acqua, scoppia il panico…

A ME! SONO

BARBAROSSA, SONO QUi!

Diavolo! Sarò risucchiato dal gorgo… oh! Un pennone!

Pochi istanti dopo, sulla superficie del mare non galleggiano che numerosi rottami e il brigantino pirata quasi disalberato, crivellato di falle e con un equipaggio più che dimezzato…

il pirata assicura il prezioso fagotto al troncone di legno e vi si afferra a sua volta con ogni forza…

Holà, del Falcone Nero! Da questa parte! A me!

Fulmini! Ascoltate, ragazzi! Una voce! Ehi! è il capitano!

Appena in tempo… in un ribollire di schiuma, il relitto in fiamme cola a picco, sollevando letali onde di fondo.

E presto… Presto! Prendete il piccolo! Non… non si muove più!

Sarà morto soffocato!


Corna di Satana! Non restatevene lì impalati a fissarci! Rum e coperte, presto!

canaglia! il primo che riprova a fiatare è un uomo morto! Qui comando io, e se qualcuno vuole contestarlo… si faccia sotto!

Sarà ormai un’ora che cercate di rianimarlo… è mor…

OH! Si È MOSSO! NE SONO SiCURO!

Sull’orizzonte, in lontananza, si staglia effettivamente un’alta foresta di vele...

Ora basta! Metà dei nostri compagni sono morti, il bottino è colato a picco, la nave fa acqua da tutte le parti e voi pensate a quel moccioso?

Ributtiamolo in mare!

COSA?!

Un ammutinamento?

E mentre i suoi uomini, ormai domi, si affrettano a eseguire i suoi ordini, il pirata si affanna sul corpicino...

Nessuno? Allora cominciate con lo sbattermi ai ferri quel bel tomo, lo giudicherò appena ne avrò il tempo!

inutile insistere… non c’è più niente da fare!

Barbarossa moltiplica i suoi sforzi, e pochi istanti dopo…

è vivo! Si muove! Continuiamo a scaldarlo! Prima un goccio di rum, poi altre coperte!

Rischiamo di essere sorpresi da una nave da guerra!

è Un vero miracolo!

Quegli alberi sono troppo alti e con troppa velatura per appartenere a un mercantile! Deve trattarsi di una fregata… e fila come una saetta! Ci viene addosso!

in quel momento… Allerta, capitano! Nave al traverso sottovento!

con le cale piene d’acqua e le vele danneggiate, siamo spacciati! Ed è tutta colpa tua, Barbarossa!

SiLENZiO, poltroni! Tutti ai posti di manovra!




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