di Roberto Lauciello, con la prefazione di Marco Pastonesi e un ricordo di Serena Malabrocca.
12 giugno 1949. Giro d’Italia, ultima tappa Torino – Monza. Un contadino sorprende nel fienile un uomo addormentato accanto a una bici da corsa: è Luigi Malabrocca, la cui specialità è la “fuga al contrario”! Se tutti gli altri ciclisti in gruppo corrono per arrivare primi, lui corre per arrivare ultimo.