P A R T N E R S flip Informazione e formazione per il canale Ict a valore
237
n° mercoledì 20.03.2019
Il lavoro del futuro: dal “place” allo “space” Nel 2021 IDC prevede che il 60% delle 2.000 aziende più grandi del mondo adotterà e gestirà attivamente iniziatine di Employee experience. a pag.06
Security Summit 2019: 99% di attacchi gravi in più Il Cybercrime resta la principale causa di attacchi gravi: il 79% di questi è stato compiuto per estorcere denaro alle vittime, o per sottrarre informazioni da rivendere e ricavarne denaro (+44% rispetto ai dodici mesi precedenti). Aumenta l'attività di spionaggio cyber, comprese azioni di spionaggio indirizzate alla politica o all'industria, che hanno registrato un più 57% nel loro complesso, comprendendo anche il furto di proprietà intellettuale. Questi alcuni dati emersi all'evento di IDC sulla sicurezza informatica. Oltre alla presentazione del rapporto annuale del Clusit: plenarie dedicate al cloud e all'Artificial Intelligence. a pag. 03
I principali trend per il canale nel 2019 A 2019 avviato si può iniziare ad analizzare, con l’aiuto di Karl Roe, VP of Services and Cloud di Nuvias, quelli che saranno gli sviluppi del canale IT nei corso dell’anno . a pag.08 P A R T N E R S flip
1
SOMMARIO Realtà virtuale e aumentata per Centro Computer ed EON Reality pag.07 I principali trend per il canale nel 2019 pag.08 L’industrial IoT al centro della nuova divisione di Personal Data pag10 Hitachi Vantara supporta la convergenza e la digital transformation pag.11 Aruba tra i Service Provider qualificati per la PA pag.11 Nuvias Group nomina il nuovo CEO pag.12 In Stormshield 40 nuove posizioni a sostegno della propria crescita pag.12 Partners Flip anno VIII - numero 237 - quindicinale Direttore responsabile: Gaetano Di Blasio In redazione: Giuseppe Saccardi, Paola Saccardi, Edmondo Espa. Redazione: via Marco Aurelio, 8 - 20127 Milano Tel 0236580448 fax 0236580444 www.partnersflip.it Proprietà: Reportec srl, via Gian Galeazzo 2, 20136 Milano Iscrizione al tribunale di Milano n°514 del 13/10/ 2011 Tutti i diritti sono riservati; Tutti i marchi sono registrati e di proprietà delle relative società.
RESTA AGGIORNATO SULLE NOVITA' DEL CANALE ICT SEGUICI SUL SITO
›››
›››
WWW.REPORTEC.IT
E SULLE NOSTRE PUBBLICAZIONI P A R T N E R S flip DIGITALI E CARTACEE P A R T N E R S InformazIone e formazIone per Il canale Ict a valore
233
n° mercoledì 19.12.2018
noVembre-dIcembre 2017
Partners - Anno VI - novembre-dicembre 2017
VertiV amplia le attiVità sul canale ict per moltiplicare il business della Vendita indiretta
MOBILE. IoT. P A R T N ERS NERS CLOUD. PART SICUREZZA. flip
213
ore Ict a val
mercoledì
SoMMa Rio
bale ccio glo
er si rinnova TeamView ione 13 Beta con la vers pag.06
appRo ell: un ing Honeyw del build Solutions ha mostrato uRezza ell Building di ambienti alla Sic a, Honeyw protezione Sicurezz rezza e la Alla fiera per la sicu soluzioni prodotti e industriali ed edifici
n° 22.11.2017
9
a pag. 08-0
Del l'insegna Forum al le Dell emc nDo Digita mo l ne e di o i risultati realizzar hanno citat interni,
ti 3D di Le stampan ribuite da Roboze dist
Ict a valor e
Data Governance di
flip
I data center next generatIo n per partner e clIentI dI data4
PER NOI NON FA DIFFERENZA.
rieplementa La com e Emc pare tà tra Dell nei fatti, confermata tati ndo i risul considera o si a punt mes tivi posi anno circa nel primo ne e standall'acquisizio ioni dei iaraz do alle dich enti itaresid due vicep e co Fanizzi liani: Mar sti, rispetFilippo Ligre iVice pres tivamente General Ma- Dell EMC Italia dente & Sales di e rpris ager nager Ente General Man idente & , che pres Vice EMC Italia e Sales di Dell Commercial
Selltek
pag.10
La Unified di munication
aggi Com alcuni sond pag.10 i quali sono Nuvias attraverso Polycom a nvolti dipe stati coin ti. ner e clien è partner denti, part Tech Data l'unificazione s in Focu Anche ro Mic con relaufficiale di del canale, o pag.11 sa a punt tiva mes sta Europa ramma del prog i secondo JDA per il do lie eden sceg proc Clarks lfo erma Ado piani, conf ning channel maretail plan Dell'Erba, pag..11 Emc, punnager di Dell hanno etti survey che i sudd mento da ezza tualizzando acquisisce appr grande Dynatrace na 04-05 mostrato ni. a pagi pag.11 italia ner part parte dei Qumram
ati investimenti per 140 milioni di euro e altri 250 milioni sono stanziati per progetti già in corso. «A fine 2018 chiuderemo con una crescit a di circa il 67%, grazie al grande lavoro per lo svilupp o del canale», afferma Davide Suppia, Country manag er e vice president Sales di Data4 per l'Italia.
Fortinet offre una piattaforma unica e ottimizzata, Piccola o grande, per noi non fa differenza.
ha raffo roso La società . icazioni Mic gle Cloud ent per appl ione di Goo Managem a pag. 03 k e l’integraz di Azure Stac
srl, via Gian 13/10/ 2011 Proprietà: Reportec di Milano n°514 del sono registrati e di Iscrizione al tribunaleriservati; Tutti i marchi sono Tutti i diritti relative società. proprietà delle
2018
E R S flip
P AR TNER
S flip
1
ERS N T R A P
Partners - Anno VII
- gennaio-febbraio
GennAIo-febbrAIo
gio 2018
VII - aprile-mag
n°44 GIU-LUG
E PER IL FORMAZION ZIONE E INFORMA
ICT A CANALE
VALORE
Prot
esa per un’impr s on alway
somma rio ho uisisce Sap Citrix Acq pag.04
ed emea Ce in italia riC Citrix Cres io Customer Cent CC ro pp 'a Coll tra di scelta
panoramI
Milano al tribunale di Milano n°514 del Tutti i diritti sono riservati; Tutti i marchi13/10/ 2011 proprietà delle relative sono registrati e di società.
i le soluzion Da Softpi e asset di soft war t di Flexera managemen pag.08 nce di Data Governa Personal Data Varonis da pag.08
InformazI one e formaz Ione per Il canale Ict a valore
Logistica, competenze digitali e nu ovi modelli per ottimizzare i processi
focUS
1
Le tendenze per il 2018 e i dati Assintel pag. 8
PARTN
SAP e il digitale pag. 54
E R S flip
RS P AR TNERS Partners - Anno
icembre 2017
VI - novembre-d
n°40-41 nov-dIc
gen-feb n°42
E. MOBIL IoT. . D CLOUZ . A Z E R U SIC
Securityess e Busin ity Coezniotneine otutimizzazione
233
n° 19.12.2018
Puntare sul digitale per ottimizzare i processi di automazione e aiutare le imprese a creare nuovi business
P AR TNE 2018
Copyright © 2016 Fortinet, Inc. All rights reserved. Fortinet®, FortiGate®, FortiCare® and FortiGuard®, and certain other marks are registered trademarks of Fortinet, Inc., and other Fortinet names herein may also be registered and/or common law trademarks of Fortinet.
Il one per formazI zIone e Informa
Ict a canale
E SPECIALe digital Tecnologia per il Food pag. 36
INCHIESTA vizi Cloud e ser pag. 28
gestiti
pag. 8
KING NETWOR sostengono
Le reti che il business pag. 49
SCENARIO RETAIL
InchIesta sIcure zza specIale IL rITArDo DeL L’IT SULLA SICUreALIA ZZA pag. 32-58
DATA CenTer pag. 59-62
promessi senza com Sicurezza
valore
nomy La smart eecsos hero per i busin re
izzata, ica e ottim taforma un . fre una piat la tua realtà of io t ch ne ris rti Fo no a che metto ce ac in m a tutte le differenza. che affront r noi non fa grande, pe ni. Piccola o informazio i or gi ag rm rtinet.it pe .fo w w w ta Visi
pag. 11
E R S 40-41
Transf
do
età del gua
canale a m
P AR TNE
eed: Il orm 2 Succ
R S 42
. FERENZA ON FA DIF N I O N R PE
PARTN
Partners - Anno
p
mercoledì
pag. 11
Sicurezza senza compromessi
1 PARTN
anale Flip Partners numero 213 settim o Di Blasio anno VI abile: Gaetan Saccardi, Direttore respons Saccardi, Paola e: Giuseppe In redazion Edmondo Espa. 8 - 20127 Milano Marco Aurelio,44 www.partnersflip.it Redazione: via 48 fax 02365804 Milano Tel 02365804 Galeazzo 2, 20136
PARTN
La smart economy per i business hero
P A R T N E R S 40-41
data icace il più eff Rende RubRik l cloud ent ne ma per il Data ManageM rzato la piattafor ft con il supporto
E R S fli
Varonis da Personal Data e libertà di scelta tra pag.08 on premise, in cloud e hybrid». In termioreSnom la Da un'indagine Ict a val ni di offerta questo si Il canale Ione per maz e e for strategia per il VoIP rmazIon Infotraduce in tre aree di le pag.09 business: Citrix Wor-iVità sul cana le att plia Networsiness tiV amCitrix L’intelligenza artificiale di Verkspace, re il bu ltiplica per emo Citrix a Analytics. ict king iretta ie cambia e medDeepRay dit ind ti di piccGoleData Ven la delUna combinazione canale, con e dei cliendi affidati al lotta al buona part ire , saranno le regole nella Nel 2019, iti in Italia soluzioni abilitanotta impegnati a forn pag. 06 seguche dimensioni cybercrime vendita dire ciali della il mer Secure Digital Perii com petenze. pag.10 ulenza e com cons meter, che protegge le applicazioni e i dati In lieve crescita la in qualsiasi scenario. spesa IT EMEA nel 2019 a pag. 03 secondo Gartner pag.11
France, tramit e AXA e libertà d Investment Manag la pag.07 ise, in clou ine Snom erson prem Da un'indag Real Assets, ha Samsung Electr In termiverso il infatti onics e hybrid». per il VoIP eguendo si attivato il Vip strategia ta questo Italia annunciamodello ibrido Pros pag.09 Partne cloudera: Vincente work", Cir ni di offer la nuova di "future of program, per Partners Flip ro in tre aree al cent un restrutta Christian anno VIII - numero 233 - quindicinale traduce Violi, Cloudera PartnertrixSales mantiene organizzativ ciale di Worcreuitment rivolto Intervista ura x artifi a Citri occio : Direttore responsabile: Gaetano Di Blasio business prinL’intelligenza ti: «Un appr clien Manager, Area Mediterranea, che raccontai le scelte bia cipalmente ai x NetworIn redazione: Giuseppe Saccardi, Paola Saccardi, pRay cam pag.08 system centric - spie kspace, Citri Edmondo Espa. G Data Dee customer lytics. integrator, senza strategiche vigilia della fusione con Hortonworks. Softwarealla a, Area lotta al e Citrix Ana escluRedazione: via Marco Aurelio, 8 - 20127 Milano Derb nella AG nomina king io le di le rego ga Mar dere altre figure Tel 0236580448 fax 0236580444 www.partnersflip.it binazione aiden pag.05 t, Western del i nuovi CTO e Chief Una com Proprietà: Reportec srl, via Gian Galeazzo 2, 20136 Milano Vice Pres canale ICT che cybercrime che abilitano x,- che pag.10 Iscrizione al tribunale di Milano n°514 del 13/10/ 2011 cercan 1o soluzioni Marketing Office pe di Citri Tutti i diritti sono riservati; Tutti i marchi sono registrati e di Peri Euro struttu tra reEdove r Digital PARTN R S flip "appogproprietà delle relative società. un ponte il Secure costruisce giare" le infrast protegge cita la rutture ia e le perpag.08 meter, che In lieve cres la tecnolog ICT dei propri alle oni e i dati A nel 2019 clienti. garantire le applicazi . spesa IT EME sone, per pag.11 tre i scenario sias nere a pag. 03 tner qual otte Gar di in secondo imprese re: a pag. 03 in particola intelligenza vantaggi artifiCiale: rience per Sfatarne i miti Per riSu elevata expe ltati miglior sicurezza L’intelligenza artific utilizzatori, i cinale gli Flip quindi rs iale può essere Partne - numero 233 te o Di Blasio di aiuto per miglio anno VIII i risultati di busine Vincen abile: Gaetan Saccardi, rare ss e semplificare Direttore respons Partners Flip lo ibrido Sales Saccardi, Paola le operation. Il perché lo illustra e: Giuseppe anno VIII - numero : model In redazion Partner 233 - quindicina Matthieu Brigno le Edmondo Espa. 8 - 20127 Milano cloudera stian Violi, Cloudera onta le scelte Direttore responsabi ne, responsabile per il canale di Marco Aurelio,44 www.partnersflip.it le: Gaetano Di Redazione: via Blasio a Chri EMEA In redazione: Giuseppe Pure Storage. 48 fax 02365804 che racc . 2, 20136 Milano Saccardi, Paola Tel 02365804 Intervista Edmondo Espa. iterranea, Saccardi, srl, via Gian Galeazzo 13/10/ 2011 Hortonworks Proprietà: Reportec di Milano n°514 del sono registrati e di a pag.09 Area Med Redazione: via Marco fusione con a pag.05 Manager, Iscrizione al tribunaleriservati; Tutti i marchi Tel 0236580448 fax Aurelio, 8 - 20127 Milano sono vigilia della 0236580444 www.partne Tutti i diritti relative società. alla he rsflip.it Proprietà: Reportec proprietà delle srl, via Gian Galeazzo strategic Iscrizione 2, 20136
che affronta tutte le minacce che mettono a rischio la tua realtà. Visita www.fortinet.it per maggiori informazioni.
Da Softpi le soluzioni di software asset management di Flexera pag.08
Citrix CresCe in italia ed emea Coll'approCCio Customer CentriC
bre 2017
Il canale
Il canale
n°40-41 Citrix Acquisisce nov-dIc Sapho pag.04
pag. 06
Icem noVembre-d
Ione per formaz zIone e Informa
consulenza e competenze.
Proseguendo verso il "future of work", Citrix mantiene al centro Wildix Clou d Program i clienti: «Un approccio Per un'u n° 234 Profittevol CC mercoledì 23.01.20 e e integra 19 customer centric - spieta La società trentin a punta sul centra lino telefonicoga Mario Derba, Area per un modello in cloud di business "as a service" con ricorrenti e strume guada gni President, Western nti d'innovazion Vice e. a pag.05 Som mario Europe di Citrix,- che costruisce un ponte tra la tecnologia e le perPartnership siglata sone, per garantire alle tra Exclusive Group e imprese di ottenere tre Infinidat a livello EMEA vantaggi in particolare: pag.06 Data4 proced e con la propri elevata experience per Semp a politica re più cloud ibrido d'espansione in La società france Europa e in Italia, se, recentement utilizzatori, sicurezza dove nel retail sono già stati e acquistata dagliAXA effettu InformazIo ne e forma zIone per
sommario
Nel 2019, buona parte dei clienti di piccole e medie dimensioni seguiti in Italia, saranno affidati al canale, con InformazIone e formazIone Il canale Ict a valore i commerciali della vendita diretta impegnatiper a fornire
izza per ottim are l digitale ut Puntare su automazione e ai ss di ovi busine i processi nu re ea cr ea le impres focUS
amI i dati Assintel pandenozer per il 2018 e Le ten pag. 8
red marks are registe ® , and certain other t. arks of Fortine ® FortiGuard ® , FortiCare and on law tradem red and/or comm t® , FortiGate reserved. Fortine herein may also be registe t, Inc. All rights names 2016 Fortine Inc., and other Fortinet t, Copyright © Fortine of trademarks
per ABBONARTI a PARTNERS scrivi a
info@reportec.it
itale SAP e il dig . 54 pag
TENDENZE
Security Summit 2019: 99% di attacchi gravi in più
Aumento del 57% Phishing e Social Engineering. Cresce lo spionaggio. Oltre il rapporto: plenarie dedicate al cloud e all'Artificial Intelligence di Gaetano Di Blasio
L
a cultura della sicurezza è ancora troppo poco diffusa, nonostante si senta parlare di attacchi informatici in televisione e sui media con regolare frequenza. Il trend registrato dagli esperti del Clusit che, che con l'annuale Rapporto analizzano dal 2011 lo stato della sicurezza a livello mondiale, mostra una curva di crescita senza sosta degli attacchi considerati significativi (tra quelli noti). Nel 2018, in particolare, si è manifestato un picco di attacchi con un più 38%. Addirittura gli attacchi considerati gravi sono saliti del 99%. Tra i settori più colpiti la sanità, dove criminali senza scrupoli bloccano le risorse e le reti per poi chiedere un riscatto. Il fattore gravità è ovviamente elevato per i potenziali rischi alla salute dei pazienti, ancor più che per le possibili violazioni a dati riserva-
Da sinistra: Andrea Zapparoli Manzoni, Fabio Roi (Università di Cagliari), Claudio Telmon (Mise), Stefano Quintarelli (membro esperti AI Commissione Europea), Prof. Alessandro Piva (Politecnico di Milano), Lucilla Sioli.
ti e sensibili quali quelli trattati in questo settore. Più precisamente, nel96% dei casi gli attacchi a questo settore hanno avuto finalità cybercriminali e di furto di dati personali. La crescita dell'IoT e, più in generale il diffondersi di sistemi connessi in ogni ambito, dalle imprese alle case e così via, solleva il timore di poter arrivare a causare incidenti che passano dal piano virtuale del dark Web a quello fisico della vita reale in
cui si espande l'uso del digitale. Il cybercrime resta la principale causa di attacchi gravi: il 79% di questi è stato infatti compiuto al fine di estorcere denaro alle vittime, o per sottrarre informazioni da rivendere e ricavarne denaro (+44% rispetto ai dodici mesi precedenti). Aumenta l'attività di spionaggio cyber, comprese azioni di spionaggio indirizzate alla politica o all'industria, che hanno
registrato un più 57% nel loro complesso, comprendendo anche il furto di proprietà intellettuale. Dal Phishing e Social Engineering alla Cyber warfare Grande ritorno del Phishing e Social Engineering, che per gli attacchi mirati, sono preferiti alle vulnerabilità (per quanto queste ultime siano comunque sfruttate massicciamente). L'obiettivo sono in buona parte le 3
P A R T N E R S flip
credenziali di accesso. A tal proposito si segnala anche un incremento del 7,7% di attacchi basati su tecniche di “Account Cracking”, il che accentua l'importanza del sistema di Identity e Access Management. Hacktivism e Cyber warfare (la guerra delle informazioni, come viene chiamata dagli esperti del Clusit) sono invece in calo rispettivamente del 23% e del 10%. È altresì vero, che gli attacchi degli attivisti informatici sono stati più gravi di quelli degli anni precedenti. Specificano, infatti, gli autori del rapporto che occorre analizzare i livelli d'impatto per ogni attacco dal punto di vista geopolitico, sociale, economico e di immagine. Così facendo si riscontra un generale aumento della gravità media degli attacchi rispetto al 2017. Più in dettaglio, sono stati classificati nel 2018 di livello “critico l'80% di quelli realizzati con finalità di spionaggio , mentre oltre il 70% di quelli imputabili all’Information Warfare sono stati classificati di livello “critico. Dopo la Sanità, la maggioranza degli attacchi è stata registrata nella Pubblica Amministrazione, che ha subito un 41% di attacchi in più rispetto all'anno P A R T N E R S flip
4
precedente e gli attacchi degli autori del Clusit. multipli, indirizzati a più Nel 2018 sono stati presi settori e caratterizzati di mira anche i settori delprincipalmente dall'otte- la ricerca e formazione, nere denaro, sono stati il dove c'è stato un aumento 37% in più dei dodici mesi degli attacchi pari al 55%, precedenti. mentre rispettivamente, Siamo sempre più tutti sono cresciuti gli attacchi quanti dei bersagli, so- nei servizi online del 36% stengono gli esperti del e quelli verso il cloud delle Clusit, che ribadiscono banche del 33%. ancora una volta quanto grande sia la disparità di Le tecniche d’attacco forze e risorse in campo: Spostando lo sguardo più «gli attaccanti sono diven- direttamente sulle tecnitati sempre che di atpiù aggrestacco si ossivi e sono serva, con in grado di sconforto, condurre che il princioperazioni pale vettore su scala d'attacco è sempre il semplice maggiore, malware, con una prodotto Andrea Zapparoli Manzoni logica “in"su base industriale”, che prescinde dustriale e a basso costo. sia da vincoli territoriali Ciò pone un vero e proprio sia dalla tipologia delle esame di coscienza sull'atvittime», afferma An- tenzione alla formazione drea Zapparoli Manzo- delle persone. ni, membro del consiglio In questa categoria, pedirettivo del Clusit e uno raltro, gli autori del rap-
porto Clusit hanno inserito anche i Cryptominers, pressoché inesistenti in passato ( 7% nel rapporto 2018), che oggi raddoppiano arrivando al 14%. Pressoché stabile il malware per il mobile al 12%: Come accennato, Phishing e Social Engineering sono stati utilizzanti in maniera crescente e con tecniche sfruttate su larga scala il che, sostengono gli esperti del Clusit è una riprova della logica "industriale degli attaccanti, i quali realizzano costantemente codici malevoli nuovi, facendo registrare agli autori del rapporto un più 47% di tecniche sconosciute. Quindi un impegno costante nel cercare nuove modalità di attacco. I DDoS rimangono sostanzialmente invariati rispetto al 2017, lo sfruttamento di vulnerabilità note invece è ancora in crescita (+39,4%), così come l’utilizzo di vulnerabilità “0-day”, (+66,7%). Gli autori, però, evidenziano che questo dato sia ricavato da un numero di incidenti noti limitato, quindi è presumibilmente sottostimato. Unici attacchi in calo sono quelli basati su SQL injection, quasi spariti (meno 85%).
La Cyber guerrilla e l'ignoranza politica Secondo gli esperti Clusit, spiega, Zapparoli «siamo entrati in una fase di "cyber guerriglia" permanente, che rischia di minacciare la nostra stessa società digitale». È una fase in cui evolvono rapidamente attori, modalità e finalità degli attacchi. «È apparso evidente nel corso degli ultimi dodici mesi il graduale trasferimento dei conflitti sul fronte “cyber” da parte dei singoli Stati, con un innalzamento continuo del livello di scontro in una superficie di attacco di fatto illimitata». Più precisamente, sottolinea l'esperto: «La crescita di cyber spionaggio e sabotaggio aggrava la cosiddetta “guerra della percezione” basata sulla creazione di fake news e sulla loro amplificazione attraverso i social media, cui si unisce il furto di informazioni per finalità geo-politiche, così da alzare il livello di rischio e quello degli attacchi. A tutto ciò si aggiungono i rischi legati all'intelligenza artificiale, che si presentano sia sotto forma di attacchi portati con sistemi di machine learning con automatismi a basso costo, sia per le vulnerabilità delle soluzioni AI e
Lucialla Sioli
Ramses Gallego
quelle dei sistemi di monitoraggio e gestione. Proprio in relazione all'intelligenza artificiale, nella tavola rotonda che ha aperto i lavori dell'ultima giornata, si è sottolineato quanto vanno considerate le lacune legislative e alcuni fenomeni sociopolitici che hanno di fatto determinato una mancanza di trasparenza e di responsabilità sociale delle multinazionali hi-tech. A livello legislativo, in particolare, è evidente che i politici, coloro che le leggi devono varare, hanno bisogno per primi di una cultura della sicurezza informatica. La questione fondamentale relativa all'impiego della AI è la fiducia, come precisa Lucilla Sioli, di-
rettore dipartimento di Intelligenza Artificiale e Industria Digitale presso la Commissione Europea. Ci sono molte questioni collegate a questi temi, anche etici, ma l'aspetto principale consiste proprio nel realizzare progetti, soluzioni, sistemi che siano "trustworthy", cioè sicuri e affidabili. Il problema, però, è che non è semplice definire cosa sia affidabile. In genere si stabiliscono standard, sui quali basare delle certificazioni, ma, per esempio: come si può certificare un algoritmo? Finché si può restare in un ambito perfettamente basato su causa ed effetto è relativamente semplice creare un insieme di regole, ma in genere vanno considerate molteplici variabili con correlazioni a loro volta incerte. Tornando agli aspetti etici, ma non solo, Sioli evidenzia l'importanza di organizzare team di sviluppo il più eterogenei possibile, per cultura, etnia e genere (è un peccato fosse così bassa la presenza femminile al Security Summit). Innanzitutto si tratta sfruttare la diversità per ottenere differenti punti di vista.
giorno si apre con l'esuberante show di Ramses Gallego, Strategic Evangelist nell'ufficio del CTO di Symantec e Ambassador di ISACA, che evidenzia le problematiche emergenti con il cloud, indicando un percorso di controllo e sottolineando che non si può realizzare un'infrastruttura cloud "stabile", perché si tratta di un processo che non ha mai fine. Ma, da bravi supereroi, ce la si può fare. Daniele Cateddu, CTO della Cloud Security Alliance, in una slide sintetizza tutti i temi caldi per la gestione della cloud security, anch'esso ponendo la questione "fiducia", che, sostiene l'esperto deve basarsi sulle "prove". In altre parole, ciascuno ha una propria percezione di fiducia, ma deve applicare le regole predefinite per verificare che ci siano i presupposti perché il sistema sia "trusted". Un approccio che potrebbe applicarsi anche all'AI. In entrambi i casi, però, la fiducia è necessaria, ma ancor di più lo è l'accountability. «L'assunzione di responsabilità è la chiave per la fiducia», afferma Cateddu che aggiunge: «Nei sistemi complessi la responsabilità va assunta da ciascun attore Cloud e sicurezza nella catena del valore in La plenaria del secondo- un modello condiviso. 5
P A R T N E R S flip
TENDENZE
Il lavoro del futuro: dal “place” allo “space”
Nel 2021 IDC prevede che il 60% delle 2.000 aziende più grandi del mondo adotterà e gestirà attivamente iniziatine di Employee experience I fratelli Osler
di Gian Carlo Lanzetti
I
n un ambiente di lavoro sempre più digitale e in continua trasformazione, l’employee experience, lo smart working, la sicurezza, la privacy e i problemi legati alla governance sono tra le sfide più grandi nell'attuazione della trasformazione del workspace da parte di tutte le organizzazioni. Anche il modo in cui si assumono le persone sta cambiando e sta influenzando la maniera in cui fornire loro gli strumenti necessari all’espletamento dei loro compiti. Le organizzazioni che comprendono che questo è un cambiamento culturale, forse più che tecnologico anche se la tecnologia fa da abilitatore, saranno in grado di attrarre e trattenere in azienda persone valide e ingaggiate, a cominciare dai talenti; quelle che non coglieranno queste sfide rischiano di andare incontro a impatti negativi sugli obiettivi da perseguire. Di queste tematiche e problematiche si è discusso in P A R T N E R S flip
6
occasione della IDC Future Of Work Conference 2019, svoltasi a Milano lo scorso febbraio. Il compito di aprire le danze è spettato a Roberta Bigliani, VP, Head of Energy, Government and Health Insights, Executive Lead of IDC Future of Work Practice, che ha esordito con un messaggio forte: che la tecnologia stia cambiando il modo di lavorare è un fatto ormai acquisito; l’elemento di novità è che questo fenomeno sta acquisendo sempre maggiore velocità in qualsiasi ambiente. La sua pervasività non sorprende più di tanto, ad ha un valore anche consumeristico se si pensa ai dispositivi che soltanto nel 2018 sono stati venduti a una popolazione mondiale di 7,7 miliardi di persone: 1,5 miliardi di smarthone, 160 milioni di notebook, 150 milioni di tablet, 130 milioni di wearable e ben 500 milioni di smart assiststant platform. E anche poco meno di 100 milioni di
desktop. Che significato dare a questi numeri? Che la tecnologia sta invadendo il mondo del lavoro e non se ne può fare assolutamente più a meno. Va solamente orchestrata in mondo che dia i migliori risultati a chi la padroneggia. Sono tre le dimensioni, ha detto la Bigliani, da cui va esaminata questa ondata di innovazioni e di strumenti di lavoro: la cultura, lo spazio e la forza lavoro. Il cambiamento culturale è un aspetto strategico e fondamentale. Si passa dal concetto di “place” a quello di “space” E la forza lavoro si arricchisce di una componente fino a ieri
inesistente: le macchine con cui in qualche maniera “dialogare”. In altri termini in futuro ci saranno sempre più colleghi digitali. A che punto si è in questa trasformazione? Ossia quanto le organizzazioni sono avanti nell'adozione del cosiddetto concetto del “Future of Work”? Ebbene secondo le survey di IDC il 39% di esse è già in una fase di buona (28%) o completa (11%) integrazione della strategia. Quali le iniziative adottate in Italia? Reskilling degli addetti (51%), Smart working (51%), Sicurezza (44%), Collaborazione tra addetti (31%), Talent management (25%), Emplo-
yee experience (25%) e Automation (17%). Da rilevare il posto occupato dalla Employee experience: già nel 2021, IDC prevede che il 60% delle 2000 aziende più grandi del mondo adotterà e gestirà attivamente questa attività che può essere declinata sotto diversi punti di vista: utilizzo di strumenti adeguati al lavoro svolto, coinvolgimento in iniziatine di corporate social responsability, training for reskilling e flessibilità
in termini di location dove prestare l’attività e il tempo, e cosi via. Ne consegue che anche i metodi di misurazione del lavoro evolveranno. IDC a questo riguardo stima che entro il 2022 il 35% delle 2000 aziende di cui sopra sostituirà gli attuali KPI con i KBS- Key Behavioral Indicators per misurare comunicazione, collaborazione e altri aspetti lavorativi. Un’altra prediction della società di consulenza riguarda lo spazio: entro il
2021 il 60% sempre delle 2000 corporation adotterà un modello di workspace (flessibile, intelligente, collaborativo e ibrido nelle componenti virtuale e fisica) per migliorare la employee experience e la produttività. Per quanto riguarda la forza lavoro IDC calcola che entro il 2024 la metà delle funzioni ripetitive verrà automatizzata e che il 20% della forza lavoro umana knowledge intensive avrà colleghi digitali, grazie
soprattutto agli sviluppi dell’intelligenza artificiale. Domanda scontata: ci saranno perdite nei posti di lavoro? La risposta della Bigliani sulla base delle survey realizzate da IDC induce a un cauto ottimismo: «Si legge di tutto e il contrario di tutto: io personalmente dal mio osservatorio mi sono fatta l’idea che l’uomo non sarà ridondato per cui ritengo che l’ottimismo prevalga sul pessimismo».
strAtegie
Realtà virtuale e aumentata per Centro Computer ed EON Reality
E
ON Reality è specializzata nel trasferimento di conoscenza tramite Augmented and Virtual Reality (AVR). La mission dell’azienda si basa sul principio guida che la conoscenza sia un diritto umano che dovrebbe essere accessibile a tutti. A tale scopo, EON Reality, dal 1999, ha sviluppato lo standard de facto per il software basato su Realtà Virtuale e Aumentata che supporta dispositivi dai telefoni cellulari fino a grandi cupole immersive. La rete di sviluppo di EON Reality, con ventidue sedi globali,
ha creato la libreria AR/ VR per il trasferimento di conoscenza con oltre 8.000 applicazioni già realizzate. La collaborazione che la società ha avviato con il distributore Tech Data si orienta allo sviluppo di applicazioni dove le soluzioni di realtà aumentata, virtuale e rmista, “possono creare una relazione simbiotica tra gli esseri umani e le macchine intelligenti, aumentandone anche abilità, performance, sicurezza e soddisfazione del lavoratore stesso”. L’accordo prevede l’inserimento a portfolio di Centro
Computer delle applicazioni sviluppate da EON sulla realtà aumentata, virtuale e mista, ricevendo al tempo stesso formazione per lo sviluppo delle competenze necessarie utile a impostare una strategia di aggiornamento industriale per le aziende e a consentire lo sviluppo di nuove competenze, creando anche un ecosistema locale per l’innovazione e la trasformazione economica. «Siamo entusiasti di essere parte di un obiettivo condiviso e di poter avere un impatto immediato in vari settori educativi e impren-
ditoriali - ha commentato Nicola Poleschi, Managing Director di EON Reality Italia -. Questa partnership con Centro Computer apre la strada a nuove sinergie di sviluppo economico, offrendo servizi avanzati per l’economia digitale dell’’intero paese. Aumenteremo l’efficienza e la produttività per i lavoratori in una vasta gamma di industrie». Roberto Vicenzi, Vice Presidente di Centro Computer, rimarca: «Il nostro payoff è da sempre quello di abilitare persone e imprese a sfruttare al massimo le nuove tecnologie». 7
P A R T N E R S flip
tendenzE
I principali trend per il canale nel 2019
A 2019 avviato si può iniziare ad analizzare, con l’aiuto di Karl Roe, VP of Services and Cloud di Nuvias, quelli che saranno gli sviluppi del canale IT nei corso dell’anno di Giuseppe Saccardi
I
niziamo analizzando il quadro generale, è l’incipit di Karl Roe, VP of Services and Cloud di Nuvias Group, entrando subito in argomento. Il primo elemento che viene all’attenzione, osserva il manager, è che la semplice vendita di prodotti non è più sufficiente per creare un differenziale di valore riconosciuto dal cliente e per realizzare una buona vendita. Oggi, risulta sempre più evidente quanto il canale sia in evoluzione per cercare di rispondere all’esigenza di una reale integrazione tra i sistemi IT, in termini di connettività e applicazioni per gli utenti. Questo significa molto di più che collegare semplicemente le diverse apparecchiature e connetterle le une con le altre. Il canale deve estendere il proprio portfolio di prodotti “off-the-shelf” e sviluppare applicazioni e software P A R T N E R S flip
8
specifici, se non addirittura personalizzati, per fornire soluzioni su misura che supportino la spinta dei clienti verso la Digital Transformation e cambino il modo in cui essi operano. Poi c’è, quasi inutile dirlo, il cloud. Mentre la migrazione verso il cloud si sposta dalla fase promozionale a quella di testing ed implementazione vera e propria, il canale deve aiutare i clienti a compiere l’ulteriore passaggio dagli ambienti cloud ibridi alla realizzazione di soluzioni completamente API-driven e cloud-integrated. Le API (Application Programming Interface) disponibili oggi, laddove non esistevano in precedenza, devono essere sfruttate dal canale per creare nuovo valore. Come in molte aree specialistiche hi-tech, anche in questo caso vi è una carenza di competenze nello
Karl Roe, VP of Services and Cloud di Nuvias Group
sviluppo di API e di sistemi efficienti, che soltanto gli operatori di canale lungimiranti, possono aiutare a colmare. Smart city and internet of things, wireless communication network, abstract image visual Cambiano i modelli di business L’altro grande cambiamento, continua Roe, coinvolge i rivenditori tradizionali ed i nuovi operatori di canale nell’adozione del modello “as-a-service”. Nel frattempo, molti Ma-
naged Service Providers (MSP) aggiungono molteplici tipologie di servizi alla loro offerta, come la sicurezza per diventare MSSP, mentre nascono anche i DevOps as-a-service, assicurando grandi opportunità di delivery nello sviluppo e integrazione del software. Gli utenti finali spesso sono diffidenti verso i progetti di sviluppo del software e dei relativi costi di implementazione, ma è proprio in questa circostanza che i partner fidati di canale possono interve-
nire con la loro conoscenza e competenza per guidare i progetti di trasformazione, confermando un investimento fisso, chiaro e misurabile. Dalle criticità che potrebbero determinare l’evolversi delle strategie per gli operatori di canale nei prossimi 12 mesi, ecco alcune previsioni nei settori più vulnerabili. chiave della tecnologia. Il continuo spostamento del vettore di attacco Meglio una sicurezza a dalla rete all’utente dedue fattori termina una rivalutazione Se il 2018 è stato l’anno di delle modalità di gestioentrata in vigore del GDPR, ne della sicurezza, con un il 2019 sarà invece l’anno crescente riconoscimento della verità. Stiamo an- che la consapevolezza e la cora aspettando le prime formazione del personale sanzioni dovute al GDPR in contro gli attacchi inforprimis con Facebook, BA e matici sono fondamentali Cathay Pacific. per la protezione di queste Ransomware, cryptomi- aree più vulnerabili. ning, trojan bancari, filtro E con il rischio di ripetere, VPN sono soltanto alcune mette in guardia il manadelle principali minacce ger, quanto già accaduto malware che continueran- negli anni precedenti, forno a sfidare aziende e con- se nel 2019 ci si renderà sumatori nel 2019. realmente conto della vulMa la posta in gioco sta nerabilità delle password sensibilmente aumentan- a singolo fattore di autendo con lo spionaggio, il ticazione. cyber crimine e le azioni di sabotaggio pilotate dagli Analisi dei stati-nazione, con partico- servizi di Unified lare attenzione al collega- Communications (UC) mento con gli utenti finali Un altro punto è costituito
dall’UC. La velocità di adozione dei servizi di Unified Communications nel 2018 non ha soddisfatto molte previsioni fatte all’inizio dello scorso anno. Tuttavia, i dati degli utenti sul consumo effettivo dei servizi di UC consentiranno, alle aziende, prevede Roe, di vedere come il personale collabora ed interagisce per migliorare la produttività e misurarne anche l’adozione da parte degli utenti. C’è stata una spinta continua dei vendor di UC per entrare nello spazio dei service provider e per offrire le loro applicazioni dal Cloud. I system integrator oggi offrono servizi di rete e vengono acquisiti dai service provider. Anche i Direct Marketing Reseller (DMR) stanno investendo nelle
proposte di servizi e nelle funzionalità cloud e stanno aumentando il valore della fornitura di software e hardware standard. Gli stessi distributori si basano molto meno sull’hardware. Il panorama generale dei fornitori di servizi di UC si sta stabilizzando con nuove partnership e tipologie di provider emergenti, cosa che molto probabilmente continuerà nel 2019. Il fattore tempo Solo il tempo potrà dire se queste previsioni sono corrette o meno, evidenzia Roe, ma fare ipotesi plausibili non è un esercizio banale e per un rivenditore riuscire a farle correttamente ed agire essendo informato può avere un impatto importante sui profitti. 9
P A R T N E R S flip
strategiE
L’industrial IoT al centro della nuova divisione di Personal Data
Il system integrator ha dato vita a una nuova divisione per migliorare i servizi e le soluzioni per l’Industrial IoT a cura della redazione
P
ersonal Data, system integrator bresciano parte del Gruppo Project Informatica, focalizzato su soluzioni per la virtualizzazione e la business continuity dei sistemi IT, ha annunciato la creazione della nuova divisione Sicurezza IIoT (Industrial Internet of Things). L’azienda mira a sfruttare sinergicamente le proprie competenze per offrire ai clienti nuovi servizi volti a migliorare la protezione dei dispositivi e delle soluzioni Industrial Internet of Things per l’automazione in ottica Industria 4.0. Al contempo offre supporto tecnico e consulenza qualificati, grazie alle competenze ed esperienze maturate in ambito IT a cui si affiancano quelle sviluppate anche in ambito OT (Operational Technology). Secondo Personal Data affrontare la questione della sicurezza dei sistemi industriali con lo stesso approccio finora impieP A R T N E R S flip
10
gato nelle soluzioni business sarebbe un errore. Se in ambito IT i principi base della cybersecurity definiscono un dato sicuro quando sono rispettati i criteri di Riservatezza, Integrità e Diponibilità, in ambiente OT, invece, l’ordine di questi tre fattori va letto al contrario: le caratteristiche irrinunciabili sarebbero infatti ‘Disponibilità’ e ‘Integrità’, mentre la Riservatezza è quasi un parametro accessorio. Un sistema infatti deve innanzitutto essere sempre disponibile e, a seconda dell’utilizzo più o meno critico, deve prevedere anche una continuous availability, ovvero poter disporre di sistemi ridondanti a caldo e tempi di ripartenza ridotti al minimo. «Con la creazione di questa divisione, il nostro obiettivo è capitalizzare nella stessa direzione le competenze IT e OT di Personal Data e di Gruppo Project di cui siamo parte integrante, per declinar-
le in ambito IIoT creando (Security Operations soluzioni e metodologie Center) specifiche per gli ambien- • security compliance, ti industriali, che possano ethical hacking & segarantire lo sviluppo del curity testing core business dei nostri • rete: impianto di traclienti» ha commentato sporto sicuro delle inDavide Lorenzetti, reformazioni di business sponsabile Divisione Si- • security breach che curezza IIoT di Personal impatta su produzione Data. e continuità operativa, oltre che sulla reputaLa nuova divisione zione dell’azienda Il team della nuova di- Personal Data sarà previsione è composto da sente al MECSPE , l’approfessionisti che hanno puntamento dedicato alle competenze specifiche innovazioni per l’industria sulle tecnologie che abi- manifatturiera che si terrà litano la trasformazione a Fiere Parma dal 28 al 30 digitale delle aziende marzo, Pad.3/Area Esterclienti. I principali servizi na n. 26 , per incontrare erogati sono : clienti e partner e presen• security technologies tare la nuova divisione e • managed security l’offerta dei più recenti services & Cyber-SOC servizi.
strAtegie
Hitachi Vantara supporta la convergenza e la digital transformation
H
itachi Vantara, società interamente controllata di Hitachi, ha rafforzato gli investimenti a sostegno dei propri partner come componente fondamentale per la crescita del business. Tra le novità annunciate vi sono le nuove soluzioni adattative di Cisco e Hitachi ideate per le infrastrutture convergenti, che rappresentano la dimostrazione pratica delle scelte di Hitachi Vantara in termini di collaborazioni e investimenti in relazioni strategiche. Con le nuove configurazio-
ni semplificate e ottimizzate Virtual Storage Platform (VSP) per i propri partner e il rinnovato Partner Program, Hitachi Vantara ha in sostanza confermato la sua crescente attenzione verso l’ecosistema dei propri partner, con i quali supportare i propri clienti nell’affrontare le sfide della digital transformation, e creare valore a partire dai dati.
Cisco. Le due aziende stanno valorizzando le rispettive capacità e competenze nella modernizzazione del data center e nel cloud per offrire una soluzione convergente intelligente che aiuti le aziende a superare le sfide di oggi e a competere nel futuro. Nello specifico, Cisco e Hitachi Adaptive Solutions for Converged Infrastructure è Cisco Validated Design (CVD), una nuova soluzione Soluzioni congiunte progettata per soddisfare Un esempio della strate- la domanda di un’infragia dell’azienda è offerto struttura convergente, di da quanto sta facendo con livello enterprise, in grado
Aruba tra i Service Provider qualificati PER LA PA Aruba (www.aruba.it), fornitrice di servizi di data center, cloud, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, è stata qualificata da AgID come Cloud Service Provider (CSP) per erogare servizi cloud alle Pubbliche Amministrazioni. Nel dettaglio, è stata qualificata come CSP di tipo C, cioè dotata di un’infrastruttura capace di erogare servizi di livello IaaS, PaaS e SaaS. La qualifica si inserisce nella fase di digitalizzazione che sta investendo anche la PA italiana: nel contesto della Strategia per la Crescita Digitale del nostro Paese e del Piano Triennale per l’Informatica nella PA, AgID ha infatti previsto un percorso di qualificazione per tutti i soggetti pubblici e privati che intendono fornire servizi cloud alla Pubblica Amministrazione. Le qualifiche riconosciute da AgID riguardano diversi tipi di
di gestire carichi di lavoro delle applicazioni multi-uso e garantire in modo agile ed efficiente la disponibilità continua dei dati e la gestione degli SLA (servicelevel agreement). Creati appositamente per la community dei partner, le soluzioni Hitachi VSP PRO, ha osservato l’azienda, consentono di implementare rapidamente e facilmente sistemi di piccole, medie, grandi dimensioni, con un modello di vendita self-service automatizzato che riduce il processo da diverse ore a pochi minuti.
soggetti, tra cui fornitori di infrastrutture IT, piattaforme PaaS e software house. Nel caso dei CSP, si assicura che i loro servizi siano sviluppati e operati secondo criteri di affidabilità e sicurezza considerati necessari e idonei per i servizi digitali della PA. E’ a partire dal 1 aprile 2019 che la PA dovrà adottare servizi cloud - IaaS, PaaS e SaaS - che siano esclusivamente qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace (Catalogo dei servizi Cloud qualificati per la PA); tra questi è disponibile ‘Aruba Virtual Private Cloud’, un servizio IaaS che permette di acquistare quantità variabili di risorse computazionali, rete e servizi aggiuntivi - come per esempio il Cloud DRaaS e il Cloud Bare Metal Backup - e attraverso la console web VMware vCloud Director, creare e gestire in completa autonomia i propri data center virtuali, completi di funzionalità evolute come firewall perimetrali, bilanciatori e concentratori VPN, garantendo massima flessibilità e scalabilità.
11
P A R T N E R S flip
TURNOVER Nuvias Group nomina IL nuovo CEO Nuvias, distributor IT a valore, ha affidato a Simon England la nuova carica di CEO del gruppo. Grazie alla sua esperienza di rilievo maturata nella distribuzione IT a valore, Simon guiderà lo sviluppo di Nuvias supportato dalla vasta offerta di servizi e soluzioni a disposizione. L’obiettivo dichiarato dalla società è quello di diventare il principale distributore a valore in Europa, accelerando crescita e business dei partner di canale. Simon England ha potenziato e diretto per 30 anni le aziende nel mondo della distribuzione a valore. Nelle sue precedenti esperienze, ha guidato come SVP Next Generation Technologies, lo sviluppo di nuovi segmenti e modelli di business per Tech Data, oltre ad aver ampliato le attività dell’azienda in tutta Europa, con i marchi Azlan, Datech e Maverick, nel ruolo di SVP Value Added Business. Simon assumerà il pieno controllo operativo come
P A R T N E R S flip
12
CEO dal 1° aprile 2019, rispondendo al Board di Nuvias Group. Lo sviluppo di Nuvias è partito da importanti aziende del canale nell’ambito della sicurezza, del networking e della Unified Communication. In questa prima fase iniziale di integrazione tra le diverse società alla guida era presente Paul Eccleston, che ha contribuito alla formazione di Nuvias in qualità di player riconosciuto in Europa nel panorama della distribuzione a valore. Ora il manager è in carica nel ruolo di Executive Chairman del Gruppo Nuvias, mantenendo la responsabilità per le strategie Corporate e sui Vendor. Simon England ha dichiarato: «Nuvias vanta un ottimo posizionamento in un mercato in continua crescita e sta trasformando il modo in cui i servizi IT vengono resi disponibili e fruibili in totale sicurezza. Nuvias beneficia di un set unico di risorse, che vanno dalla forte expertise tra gli operatori di canale, alla rete estesa di partner fino alla più ricca gamma di vendor e servizi a portfolio. Sono entusiasta di questa opportunità e potendo contare su basi solide, di guidare il management team verso l’ulteriore sviluppo di Nuvias in EMEA».
TURNOVER In Stormshield 40 nuove posizioni a sostegno della propria crescita Il 2018 è stato caratterizzato in Stormshield da numerose assunzioni, dovute all’espansione verso nuovi mercati e alle attività di sviluppo dei prodotti, in particolare nel settore della sicurezza industriale. In un mercato del lavoro gravato dalla carenza di esperti in sicurezza informatica, spesso anche difficili da reperire a fronte della rispettiva collocazione geografica, Stormshield, ha spiegato l’azienda, ha potuto contare sulla motivazione degli attuali dipendenti, con il 15% delle assunzioni dovute alla cooptazione e alla presenza cospicua sia sul territorio francese con quattro sedi, sia a livello internazionale, fattore che consente all’azienda di assumere nuovi dipendenti ovunque si trovino. La società ha avviato il 2019 con oltre 300 dipendenti. Stormshield produce soluzioni di sicurezza endto-end che tutelano reti, terminali e dati e il crescente interesse per la sicurezza è di certo uno dei motivi della sua crescita. Si tratta peraltro di soluzioni di nuova generazione e certificate, il cui obiettivo
dichiarato è di garantire la protezione delle informazioni strategiche e che sono impiegabili in aziende di ogni dimensione. Per garantire qualità e innovazione, ha dichiarato, Stormshield è particolarmente attenta al processo di integrazione e evoluzione dei suoi dipendenti con programmi di mentoring e supporto. Oltre a reclutare esperti, il vendor punta anche all’assunzione di giovani professionisti altamente motivati e ha sviluppato numerose partnership con diverse università per consentire all’azienda di incontrare potenziali futuri dipendenti e condividere con loro la propria passione per l’industria informatica. «In Italia abbiamo chiuso il 2018 con un importante incremento del fatturato. Per far fronte a questa crescita abbiamo assunto a inizio anno un ulteriore Pre-Sales Engineer» ha confermato l’espansione in risorse umane l’Ing. Alberto Brera, Country Manager Italia di Stormshield.
gustare DE 01 giugno 2015
alla scoperta dei sapori d’Italia
giornalisti, enologi, chef, nutrizionisti, esperti alimentari vi promettono un’esperienza nuova
DEgustare
La Toscana di Biella
Agricoltura biodinamica
Asparago in cucina
alla scoperta de i
sapori d’Italia
Al la co rt e de l RE
www.de-gustare.it DG01 cover.ind
d 1
01/07/15 15:3 8