Introduzione(Max Musto

Introduzione

L’Italia è un paese meraviglioso. Arte, cultura, bellezza, delizie enogastronomiche, attraggono da sempre milioni di turisti. Dal mio ruolo di Direttore di Four Seasons Hotel Firenze, palazzo rinascimentale che, grazie al lungo restauro, è stato riportato all’originario splendore insieme al suo parco secolare, ho una posizione privilegiata per conoscere ed incontrare migliaia di visitatori di tante nazionalità, che vengono da noi sì per godere delle principali attrazioni della città, ma che manifestano anche una tendenza verso il cosidetto turismo “esperienziale”.

Un turismo (fortunatamente) più consapevole e meno “standardizzato”, che punta all’esperienza unica, particolare, che permetta ai visitatori di vivere la destinazione come se fossero dei “local”, uscendo dalle rotte più battute per trovare la “vera” città, quella vissuta ogni giorno dai suoi abitanti, con il mercato più tipico, la trattoria più tradizionale, lo scorcio più incontaminato.

Il turismo, in Italia e nel mondo, è infatti diventato esperienza. Esperienza come momento trascorso con i propri cari da ricordare per sempre, valorizzando quel tempo che oggi è la ricchezza più preziosa. Per questo, ben vengano azioni promozionali che guidino i nostri visitatori alla scoperta delle realtà enograstronomiche e culturali più indipendenti e sconosciute, artigianali, verso i piccoli, meravigliosi, borghi di questa bella penisola, meno sotto i riflettori ma ugualmente sbalorditivi, e che allontanino l’idea del turismo “di massa”, che poco e nulla lascia a quella destinazione.

La quintessenza del lusso per noi, oltre all’ovvia cura del dettaglio ed eccezionali livelli di qualità, è quella di riuscire a far sentire i nostri ospiti, durante la loro permanenza, un po’ italiani anche loro, non ospiti ma abitanti di questo bellissimo Paese.

Italy is a wonderful country. Art, culture, beautiful sites, delightful food and wine combinations have always attracted millions of tourists. From my role as Director of Four Seasons Hotel Firenze - a Renaissance edifice which, thanks to its long restoration, has been restored to its original splendor along with its secular park - I have a privileged position to meet thousands of visitors of many nationalities, who come to us to enjoy the main attractions of the city certainly, but who also show a tendency towards the so-called “experiential” tourism.

It is a tourism (fortunately) more aware and less “standardized”, which points to a unique and particular experience, allowing visitors to enjoy the destination as if they were “local”, leaving the most popular routes to find the “real” city lived every day by its inhabitants, with the most typical markets, the most traditional trattorias, the most unspoiled sights.

Tourism in Italy and in the world has, in fact, become experience - experience similar to the moments spent with loved ones to be remembered forever - enhancing that time which today is our most precious wealth. For this reason, we welcome promotional actions which guide our visitors towards the discovery of the most independent and unknown artisan food, wine and cultural realities, towards the small, wonderful, villages of this beautiful peninsula, less in the spotlight but equally astounding, and which take away the idea of “mass” tourism, which leaves little or nothing for that destination.

The quintessence of luxury for us, in addition to the obvious attention to detail and exceptional levels of quality, is to be able to make our guests also feel a little Italian during their stay and not simply guests but rather inhabitants of this beautiful Country.

Max Musto

General Manager Four Seasons Hotel, Firenze