un posto sicuro
mappatura di centri antiviolenza e consultori di venezia
un posto sicuro
mappatura di centri antiviolenza e consultori di venezia
Cos’è una VIOLENZA?
Fisica: qualunque atto che colpisce il corpo.
Psicologica: offese, umiliazioni, controllo, manipolazioni e colpevolizzazione.
Sessuale: qualunque atto sessuale non consensuale.
Economica: sottrazione delle risorse economiche, ad esempio dello stipendio o del conto corrente, o imposizioni di indebitamento.
Sociale: isolamento dalle reti sociali e familiari. La violenza può manifestarsi in ogni contesto, domestico, lavorativo, accademico o scolastico.
Se sei vittima di violenza, non aspettare, chiama il 1522 e il 112, bisogna denunciare perché non accada di nuovo.
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COS’è UN CONSULTORIO
Familiare?
Il CF è un servizio che si colloca a livello territoriale nel Distretto Socio-Sanitario e offre servizi per l’area materno-infantile, età evolutiva e famiglie. Offre servizi considerati LEA (livelli essenziali di assistenza DGR 3242 del 2001). Risponde ai bisogni in integrazione costante con i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera scelta, i Servizi di Età evolutiva e della Neuropsichiatria infantile, con i Comuni e le Scuole e le comunità in genere. Offre percorsi di promozione, prevenzione e informazione su salute e consapevolezza sessuali, affettive e psicologiche.
COS’è UN CENTRO ANTIVIOLENZA?
I CAV si occupano di prevenire e accogliere le varie forme di disagio delle donne e delle famiglie, con particolare attenzione alle situazioni di violenza e abuso.
Sono luoghi in cui le donne possono trovare ascolto, attenzione, rispetto e sostegno. Strutture apposite dedicate alla cura, alla prevenzione e alla lotta alla violenza di genere, verbale, psicologica, economica, stalking, fisica. Le attività dei CAV comprendono attività di ascolto, sostegno psicologico, sostegno legale, orientamento all’inserimento sociale e lavorativo, empowerment e sviluppo competenze, rete con i servizi sociosanitari delle Ulss, le Forze dell’Ordine, gli avvocati, i tribunali e le altre istituzioni coinvolte, il sostegno alla genitorialità.
I Cav si occupano di attivare ogni tipo di risorsa per tutelare le donne vittime di violenza e la loro prole
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università: la consigliera di fiducia
La Consigliera di Fiducia è una figura professionale, esterna all’ateneo, specializzata nel fornire assistenza in situazioni di molestie morali e sessuali, discriminazioni o altre situazioni di disagio.
Il ricorso alla Consigliera è tanto più efficace quanto prima avviene. A Ca’ Foscari è disponibile a prestare assistenza anche in forma telematica. Per chiedere un appuntamento è sufficiente inviare una e-mail all'indirizzo consigliera.fiducia@unive.it (tempi di risposta indicativi: 48 ore), indicando giorno ed orario preferito per il colloquio.
A Iuav questa figura ancora non è stata implementata, ma è possibile inviare segnalazioni al Comitato Unico di Garanzia all’indirizzo cug@iuav.it
Luoghi di lavoro
Il congedo per le vittime di violenza è previsto dalla legge 80/2015 (art. 24), e permette alla lavoratrice pubblica o privata di usufruire di un periodo di congedo retribuito per un periodo massimo di 90 giorni da fruire nell’arco temporale di tre anni decorrenti dalla data di inizio del percorso di protezione certificato da un CAV.
Il datore di lavoro è obbligato ad accogliere la richiesta di congedo, se sei in difficoltà contatta la sede CGIL più vicina a te.
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VENEZIA
Servizi offerti dai consultori
Tutela della salute sessuale e riproduttiva della donna
Contraccezione
Screening tumore della cervice uterina HPV
Prevenzione malattie sessualmente trasmissibili
Infertilità e problemi preconcezionali
Percorso gravidanza e corsi accompagnamento alla nascita, all’allattamento e alle adozioni
Percorso interruzione volontaria gravidanza
Promozione della salute in menopausa
Servizi offerti dai centri antiviolenza
Ascolto telefonico
Colloqui di accoglienza
Supporto psicologico
Gruppi di supporto
Connessione con i servizi territoriali
Consulenza legale
Sostegno alla ricerca di lavoro
Ospitalità
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1 3 5 6 7 2 12 13 5 20 34 14 Consultori Centri antiviolenza 1 2 4 8 9 10 11 15 16 17 18 19 21 22 23 24 9 6 7 8
CONSULTORI
1 Camponogara
Piazzetta Unità d’Italia, 5 - 30010
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 041 463733
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Cavallino-Treporti
Via Fausta, 274 - 30013
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0415300233
Cavarzere
Via Nazario Sauro, 32 - 30014
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0426316111
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Chioggia
Viale Amerigo Vespucci - 30015
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0415573311
Jesolo
Via Levantina, 104 - 30016
Aperto il giovedì pomeriggio su appuntamento Contatto telefonico: 0421388921
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Marcon
Viale S. Marco, 76 - 30020
Lunedì ore 12.00-13.00, martedì ore 14.00-16.00
Contatto telefonico: 0415957117
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Martellago
Via Trento, 83 - 30030
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0415402446
Mira
Via Nazionale, 48 - 30034
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 041424182 (?)
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Mirano
Via Miranese, 16 - 30035
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 041424182
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Noale
Largo San Giorgio - 30033
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0419054000
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Portogruaro
Viale Zappetti, 23 - 30026
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0421396959
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Quarto D'Altino
Via Tagliamento, 5 - 30020
Giovedì ore 12.00-13.00
Contatto telefonico: 0422824957
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San Donà di Piave
Via Verdi, 8 - 30027
Martedì e giovedì ore 8.30-12.30 su appuntamento
Contatto telefonico: 0421227830
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San Michele al Tagliamento
Piazza Galasso - 30028
Aperto il lunedì mattina su appuntamento
Contatto telefonico: 0431525934
San Stino di Livenza
Via Papa Giovanni XXIII, 5 - 30029
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0421315207
16 Spinea
Viale Murano, 17 - 30038
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 041999945
Stra
Via Roma, 6 - 30039
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17 12
Si accede solo su appuntamento
Contatto telefonico: 0499802245
Venezia Lido
Piazzale Ravà, 1 - 30126
Martedì e venerdì ore 12.00-13.00
Contatto telefonico: 0415295327
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Favaro Veneto
Via della Soia, 20 - 30173
Lunedì ore 12.00-13.00 / 14.00-16.00, mercoledì ore 12.00-13.00
Contatto telefonico: 0418896870
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Chirignago
Via Cavanis, 42/A - 30174
Mercoledì ore 12.00-13.00, giovedì ore 14.00-16.00
Contatto telefonico: 041912987
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Mestre
Viale Filzi, 15 - 30173
Polo adolescenti: dal lunedì al giovedì, ore 14.30-17.30
Contatto telefonico: 0412608280
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Mestre
Via Felisati, 109 - 30171
Martedì ore 12.00-13.00 / 14.00-16.00, giovedì ore 12.00 - 13.00
Contatto telefonico: 0412608202
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Marghera
Via Tommaseo, 7 - 30175
Lunedì e giovedì ore 12.00-13.00
Contatto telefonico: 0412608303
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Venezia
Dorsoduro, 1454 - 30123
Martedì e venerdì ore 11.30-13.00, mercoledì ore 14.00-16.00.
Contatto telefonico: 0418896870
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centri antiviolenza
Civico Donna - Chioggia
Viale Amerigo Vespucci - 30015
Lunedì ore 10.00-12.00
Martedì ore 14.00-16.00
Venerdì ore 15.00-17.00
Contatto telefonico: 3443912856
Centro Antiviolenza Sonia - Noale Largo S. Giorgio - 30033
Lunedì e martedì ore 10.00-14.00, mercoledì ore 10.00-13.00, giovedì ore 14.00-18.00, venerdì 10.00-12.00
Contatto telefonico: 3492420066
Centro Antiviolenza Estia - Mestre Via Bissagola, 14 - 30173
Lunedì ore 10.00-11.00, martedì ore 9.00-10.00, mercoledì ore 14.30-16.30, giovedì ore 10.00-18.00, venerdì ore 10.00-13.00
Contatto telefonico: 3429757092
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Centro Antiviolenza del Comune - Mestre
Viale Garibaldi 155/A - 30173
Lunedì e giovedì ore 9.00-16.00
Martedì, mercoledì e venerdì ore 9.00-13.00
Contatto telefonico: 0412744222
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Sportello Comune - Venezia (Lido)
Via Sandro Gallo, 32/A - 30126
Solo su appuntamento tranne
martedì ore 14.00-16.00
Contatto telefonico: 0412744222
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Sportello Comune - Venezia (Isola)
Villa Groggia Calle del Capitelo, 3160/A - 30123
Solo su appuntamento tranne
martedì ore 10.00-12.00
Contatto telefonico: 0412744222
Centro La Magnolia - S. Donà di Piave
Via Ca Boldù 120 - 30027
Lunedì - venerdì ore 8.30-13.00
Contatto telefonico: 0421596104
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Centro di ascolto Città Gentili - Portogruaro
Via G. Leopardi 19 - 30026
Lunedì - venerdì ore 9.00-12.00/15.00-19.00
Sabato ore 9.00-12.00
Contatto telefonico: 3311310636
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La Camera del Lavoro di Venezia nasce nel 1892, la quarta in Italia, ed è la confederazione delle categorie e dei servizi che rappresentano in modo capillare i lavoratori su tutto il territorio metropolitano. Dalla memoria al futuro è un attimo: accorciare le distanze, dare risposte sul lavoro e sulla società per includere, tutelare e valorizzare donne, giovani, pensionati, cittadini.
Cgil venezia spi Cgil venezia
Lo SPI è il sindacato generale delle pensionate, dei pensionati e delle persone anziane aderenti alla Cgil; organizza e tutela i pensionati di tutte le categorie del lavoro, soggetti a qualsiasi regime pensionistico. Svolge attività di confronto e contrattazione con le istituzioni preposte alla gestione dei servizi rivolti a tale significativa parte della popolazione.
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Fp Cgil venezia
La Funzione Pubblica organizza e tutela i lavoratori: dello Stato (Ministeri), del Parastato (INPS, INAIL, ACI, CRI, ecc...), della Sanità pubblica (Aziende ospedaliere, Aziende Sanitarie Locali), della Sanità privata (Ospedali e Cliniche private ed ex convenzionate), degli Enti Locali (Comuni, Provincie, Regioni, Comunità Montane, Camere di Commercio, IPAB, ecc...), delle Aziende (Vigili del Fuoco, AIMA, Monopoli di Stato, Cassa Depositi e Prestiti), del settore socio sanitario assistenziale educativo privato (Cooperazione sociale, Associazionismo, ecc.), dell'Igiene Ambientale pubblica e privata.
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la nostra lotta
Come Rete degli Studenti Medi del Veneto, Unione degli Universitari e CGIL abbiamo riscontrato l’urgenza di realizzare questi materiali di supporto e al servizio della comunità studentesca, che sempre di più in questo periodo storico si trova alle prese con un mondo dell’Istruzione fortemente competitivo e tossico, una narrazione legata alle politiche di genere che non fa altro che incentivare la colpevolizzazione delle vittime aumentando soprusi, violenze e una situazione di malessere psicologico largamente diffusa.
La nostra generazione ha dunque bisogno di prendere posizione e aiutarsi concretamente per invertire questa rotta a cominciare da una conoscenza più approfondita degli spazi creati appositamente per fornire questo tipo di supporto, così come una consapevolezza maggiore riguardo alle problematiche che queste realtà ancora presentano.
Purtroppo la situazione dei consultori in Italia è ancora critica: la carenza di investimenti e la mancanza di sostituzione del personale medico in pensione contribuiscono ulteriormente al declino di questi presidi. Sebbene la legge attuale preveda una struttura ogni 20.000 abitanti, in media in Italia ce n’è una ogni 32.000. In Veneto ce n'è una ogni 49.817 residenti, collocando la regione tra le realtà con la più bassa diffusione di consultori in Italia. Sia lo Stato che la Regione mettono in secondo piano la necessità di finanziare queste strutture così fondamentali per fornire supporto allɜ loro cittadinɜ. La mancanza di risorse e di investimenti adeguati mettono a repentaglio l’accesso ai servizi essenziali di assistenza sessuale, psicologica e sociale.
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Consapevoli di questi forti limiti e del grande lavoro richiesto per incentivare il ricorso, la diffusione e lo sviluppo di questi spazi, riteniamo un primo passo importante sia quello di entrare a contatto con le realtà apposite, sentirsi liberɜ di chiedere aiuto, guardarsi intorno e riconoscere nellɜ giovani che ci circondano persone che possono comprenderci e sostenerci.
Con il termine consultori intendiamo infatti centri pubblici con compiti di informazione, prevenzione e assistenza in merito alla sfera sociosanitaria, mentre i centri antiviolenza forniscono ospitalità alle donne vittime di violenza ed ai loro figli in caserifugio, dove è inoltre possibile ottenere assistenza legale, partecipare a gruppi di sostegno e fruire di servizi di orientamento al lavoro.
Affrontare degli investimenti seri per la “buona salute”, significa investire in prevenzione, promozione ed educazione attenzionando le diverse fasce d’età, dall’infanzia all’età anziana. I progetti di comunicazione e informazione vanno potenziati nelle scuole, negli Istituti superiori, nell’Università, nei gruppi di sostegno per lɜ giovani, le donne di ogni età e le famiglie in una comunità multietnica come la nostra.
In ultimo, anche durante l'Età anziana, le persone con utero hanno bisogno di un accompagnamento alla menopausa, di un sostegno in questa fase delicata della propria vita sia dal punto di vista fisico che emotivo.
Garantire il diritto all’accesso, significa in primo luogo assicurare una buona occupazione per professionistɜ assuntɜ con lavoro stabile, a tempo indeterminato e in numero adeguato e provvedere la facilitazione all’accesso come trasporti, parcheggi e orari di apertura al pubblico flessibili.
È necessario l'adeguamento dei servizi alle specificità territoriali e alla popolazione presente e non residente (basti pensare alla presenza di migliaia di studentɜ che frequentano i centri di Mestre e Venezia e alle migliaia di lavoratrici stagionali in tutta la zona balneare e turistica).
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Oltre a sottolineare l'importanza dei consultori, vogliamo che in tutte le scuole vengano sviluppati dei progetti di educazione sessuale, affettiva e al consenso, che siano obbligatori per ogni studentɜ, in orario scolastico e svolti da personale esterno e qualificato. Grazie a queste formazioni lɜ studentɜ possono apprendere l'importanza del rispetto reciproco, della consapevolezza del proprio corpo e del consenso nelle relazioni. Questa conoscenza crea una cultura che abbraccia la diversità, promuove il rispetto per le scelte individuali e combatte il perpetuarsi di comportamenti non consensuali e violenti.
A livello universitario, infine, una sola consigliera di fiducia non può bastare per ricevere e seguire tutte le segnalazioni, che spesso non vengono nemmeno inoltrate dallɜ studentɜ stessɜ, o per timore di ripercussioni sul proprio percorso universitario o per scarsa conoscenza delle figure che si occupano di questi casi. Vogliamo che tutti gli atenei valorizzino il ruolo della Consigliera di Fiducia e che il suo lavoro venga affiancato dall’apertura di sportelli anti-violenza in ogni dipartimento.
Per creare città inclusive e combattere gli stereotipi di genere e lo stigma del benessere psicologico.
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CGIL VENEZIA
Via Ca’ Marcello, 10 Mestre
041-5491300 (CGIL)
0415491204 (SPI)
0415491203 (FP)
@CGIL _ VENEZIA
@spicgil _ venezia
@fpcgilvenezia
venezia@veneto.cgil.it
spimetro.venezia@veneto.cgil.it
fp.venezia@veneto.cgil.it
CAMPO SAFFA
CANNAREGIO, 474/F, 30121 VENEZIA
3296622694 - GIORGIA
@RETESTUDENTI _ VENEZIAMESTRE
@retestudentiveneto
@uduvenezia