AT L A N T E delle linee ferroviarie dismesse
a cura di Ilaria Maggiorotti
In copertina, linea Motta Santa Anastasia-Regalbuto Sede ferroviaria dismessa tra le stazioni di Mandarano-Centuripe e Carcaci
Viadotto sulla linea Formia Sparanise
I B I N A R I D I U N T E MP O P E R L A MO B I L I TÀ D E L F U T U R O Anna Masutti Presidente di Rete Ferroviaria Italiana
La valorizzazione degli asset è un impegno che Rete Ferroviaria Italiana e il Gruppo FS Italiane promuovono ormai da diversi anni. Si tratta di rendere disponibili a Enti e Associazioni binari su cui un tempo viaggiavano treni a vapore e che ora non sono più funzionali per il sistema ferroviario, con l’obiettivo di destinare a questa infrastruttura una seconda vita e accrescere al tempo stesso il suo valore storico, contribuendo così allo sviluppo di un network di mobilità sostenibile lungo tutto il Paese. Il loro “riuso” incentiva una nuova mobilità, ricuce e valorizza i territori e genera opportunità per il turismo, proprio in quei luoghi che un tempo erano raggiunti dalla ferrovia e che oggi potrebbero risultare difficilmente accessibili. L’affermazione e l’attuazione di strategie sostenibili ha reso negli ultimi anni ancora più rilevante questo impegno. L’attuale contesto richiede una crescita economica e allo stesso tempo rispettosa dell’ambiente per favorire le condizioni di uno sviluppo che soddisfi i bisogni della generazione presente e crei i presupposti per le generazioni future.
6
7
La sostenibilità è un elemento portante della strategia di RFI, è un carattere distintivo e intrinseco, è parte del suo essere ed è finalizzata a creare valore per la collettività e per l’intero sistema nazionale, nel rispetto per l’ambiente. Il Gestore dell’infrastruttura ha come missione quella di promuovere l’utilizzo del treno, realizzare nuovi collegamenti e connettere sempre più capillarmente le diverse aree del Paese sfruttando il suo fitto reticolo di linee e di stazioni. Con questa pubblicazione “l’Atlante delle linee ferroviarie dismesse” giunge alla sua quarta edizione. Un volume di successo, un best seller che ha saputo rinnovarsi negli anni e che oggi ho l’onore di introdurre per la prima volta. Merito di tale successo è riconducibile alla sinergia con gli Enti e le Amministrazioni locali, stakeholder - o meglio “attori” - fondamentali nella buona riuscita di questo progetto. Senza di loro non avremmo potuto trasformare circa 500 chilometri di ex linee ferroviarie dismesse in greenways, oggi riconvertite per usi sociali e attività ricreative, a vantaggio dei territori attraversati. Percorsi immersi nel verde, alcuni in prossimità del mare, altri in collina, da vivere a piedi, in bicicletta o sulla sella di un cavallo. Natura ma anche monumenti, siti archeologici, borghi storici, siti UNESCO, parchi, oasi protette. Saranno valorizzati edifici in disuso, ancora oggi rappresentativi, che si prestano a diventare potenziali strutture ricettive o di servizi connessi, contribuendo così a rilanciare il turismo e l’economia locale. Un patrimonio culturale e paesaggistico che rende unici questi luoghi, rimasti intatti negli anni, dove un tempo circolavano treni e viaggiavano persone. Territori dalle mille risorse che vanno incontro alla crescente richiesta di contatto con la natura
8
espressa dalla collettività. Proseguono intanto le attività di studio, ricerca, raccolta ed elaborazione del materiale allo scopo di completare il complesso mosaico di informazioni e dati anagrafici e fornire delle carte di identità sempre più dettagliate per ciascuna linea, utili per valutare il migliore riuso per ogni tracciato. In un mondo dove le ferrovie sono diventate sinonimo di velocità, tecnologia e riduzione delle distanze esorto a non dimenticarci dei binari del passato, oggi funzionali a una mobilità slow: quella del futuro. Buona lettura.
9
U N A N U OVA V I TA P E R L E F E R R OV I E D I S ME S S E : D A R A I LWAYS A G R E E N WAYS Vera Fiorani Amministratrice delegata e direttrice generale di Rete Ferroviaria Italiana
Esistono in Italia centinaia di chilometri di linee ferroviarie che, pur avendo dismesso da anni la loro originaria funzione, possono ancora rappresentare un’incredibile risorsa per i territori attraversati. Massicciate e binari ricchi di vissuto e di memorie locali che, insieme ai vecchi edifici di stazione, alle case cantoniere che un tempo ospitavano il personale addetto alla manutenzione e ai magazzini merci, ormai in disuso, possono trovare una nuova vita, acquisire funzioni in origine imprevedibili, in una logica di economia circolare che sa valorizzare e convertire l’esistente a beneficio del territorio e delle comunità locali. Una riconversione in chiave turistica, che trasforma i tracciati ferroviari in percorsi verdi, greenways, dedicati alla mobilità dolce e che conferisce agli immobili presenti sul percorso funzioni a supporto di un approccio alla conoscenza del territorio lenta, profonda e in sintonia con l’ambiente naturale. Del resto, quei tracciati hanno due peculiarità che li rendono congeniali alla trasformazione in greenways: sono separati dalla viabilità ordinaria, quindi estremamente sicuri, e, in virtù delle loro modeste pendenze, anche molto agevoli
10
11
da percorrere. Il fatto poi che molto spesso raggiungano o sfiorino alcuni degli innumerevoli beni naturalistici e storico-artistici disseminati sul nostro territorio nazionale costituisce un ulteriore fattore di forte attrattività turistica. Tutto questo va inquadrato in quell’ampia e sempre più condivisa strategia di sviluppo fondata sui principi della sostenibilità, che trova espliciti riferimenti negli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, nel Green Deal Europeo e da ultimo nel NextGenerationEU, che stanno orientando gli stili di vita e i piani industriali di grandi aziende, come il Gruppo FS Italiane. Il recupero in chiave turistica e naturalistica di circa 1.200 chilometri di linee dismesse e di centinaia di fabbricati, oggi proprietà di Ferrovie dello Stato Italiane e di Rete Ferroviaria Italiana è funzionale e coerente con le strategie che il Paese intende perseguire e rientra a pieno titolo tra gli obiettivi di RFI. Diverse leggi negli ultimi anni hanno previsto e stanziato risorse per lo sviluppo delle ciclovie turistiche nonché per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, di sviluppo sostenibile, infrastrutturali e di reti ciclabili urbane. A tali risorse si sono aggiunte quelle del PNRR, destinate alla transizione ecologica. Il Gruppo FS e RFI sono sostenitori di questo processo che sarà necessariamente accompagnato da una contestuale trasformazione etica e culturale, unita a una visione che punta a promuovere nei trasporti lo shift modale a favore della mobilità collettiva e condivisa, incentivando l’integrazione del treno con vettori a basso impatto ambientale. Tra le tante iniziative promosse da RFI, il Protocollo d’Intesa siglato con l’associazione per la mobilità dolce A.Mo.Do, finalizzato alla creazione di un Atlante della mobilità dolce, formula di geografia collaborativa basata sulle tecnologie digitali, per mappare e mettere in relazione le stazioni
12
ferroviarie con le ciclovie, i cammini, i sentieri e le greenways, al fine di promuovere un’efficace integrazione tra queste infrastrutture e favorirne l’uso in chiave turistica, ricreativa e sportiva. Motore di questa iniziativa è la nuova concezione di stazione che, oltre ad arricchirsi di funzioni e servizi utili alla vita quotidiana di cittadini e viaggiatori, si presenta come hub di interscambio tra mezzi di trasporto ecologicamente virtuosi. Affinché ciò accada occorre offrire servizi efficienti, comodi e sicuri che possano andare dal semplice parcheggio per le biciclette alle più attrezzate velo-stazioni. Ed è quanto persegue anche un altro protocollo, firmato in questo caso con la FIAB (Federazione italiana ambiente e bicicletta) che punta, tra l’altro, a migliorare l’accessibilità delle stazioni per chi usa le due ruote, facilitandone gli spostamenti con interventi su marciapiedi e sottopassaggi. Questo progetto editoriale, pubblicato in versione aggiornata, è in sintonia con la strategia di RFI, proponendosi come strumento di conoscenza e di stimolo per le Amministrazioni locali e, più in generale, per tutti coloro a vario titolo interessati a veder trasformare le linee ferroviarie dismesse, tanto singolari quanto ricche di valori da riscoprire, in opportunità di sviluppo per valorizzare i territori attraversati e le economie locali.
13
U N ' O P P O R T U N I TÀ P E R I L P A E S E Ilaria Maggiorotti Responsabile Asset Immobiliari, Rete Ferroviaria Italiana
Accanto alle linee ferroviarie ad alta velocità, che hanno modificato in modo significativo le abitudini di mobilità fra le principali città italiane, e alle linee convenzionali, dedicate al traffico regionale e di media-lunga percorrenza, che consentono di scoprire le bellezze italiane lontane dai principali circuiti turistici e rappresentano un’importante alternativa all’utilizzo dei mezzi di trasporto privati, Rete Ferroviaria Italiana offre al Paese un ulteriore network, costituito da vecchi sedimi ferroviari non più funzionali alle esigenze di trasporto su ferro, ma che per caratteristiche orografiche, altimetriche, e continuità di tracciato possono offrire un’alternativa di mobilità lenta. Un network di primaria importanza, considerando le esigenze legate alla sostenibilità e alla ricerca di nuovi modelli di sviluppo maggiormente diffusi sul territorio e sospinti dai recenti stili di vita in cui rappresentano elementi di valore il contatto con la natura, l’esercizio fisico all’aria aperta, il viaggio lento, la ricerca di itinerari turistici insoliti su percorsi di particolare bellezza naturalistica e culturale. Non tutti i sedimi dismessi hanno le caratteristiche per essere trasformati in greenways e occorre considerare che la trasformazione richiede investimenti economici a volte significativi. Si tratta di un processo che va attuato in stretto coordinamento e accordo
14
15
con le Amministrazioni locali. Le ex linee ferroviarie diventano nuovi assi viari dedicati alla mobilità dolce, capaci di contribuire allo sviluppo delle econome locali e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. In sinergia con gli Enti locali interessati è fondamentale cogliere le peculiarità di ogni ex linea ferroviaria, comprendere a quali usi potrebbero essere destinate (mobilità su gomma o dolce), il loro valore storico, paesaggistico, naturalistico, turistico, e i costi che il loro recupero comporterebbe per la comunità. Una attenta valutazione dei costi e dei benefici consente di stabilire quale sia il migliore riuso per ciascuna linea dismessa. È altresì necessario cogliere il valore proprio di una ex linea: l’importanza di avere una proprietà indivisa, che permette all’Amministrazione interessata al recupero di rapportarsi con un unico proprietario, evitando le lunghe procedure di esproprio per ottenere i sedimi necessari alla realizzazione della greenway; la presenza di opere d’arte, gallerie e ponti, ma anche rilevati e trincee che altrimenti andrebbero realizzati dal soggetto interessato all’infrastruttura; il sedime su cui una volta erano posizionati i binari, pronto per ospitare la nuova greenway, gli edifici posti lungo la linea o le stazioni dismesse che hanno un grande valore, storico culturale ma anche economico. Il network delle linee ferroviarie dismesse che RFI mette a disposizione può essere quindi considerato come un patrimonio che gli Enti locali potrebbero ridare in uso al territorio e rigenerare, con un investimento in termini di costo decisamente inferiore se raffrontato con la realizzazione di una greenway ex novo. Questo volume, che ripropone in versione aggiornata l’edizione del 2016, offre un quadro completo delle linee dismesse di proprietà del Gruppo FS Italiane, per fornire una
16
utile guida necessaria a formulare diverse ipotesi di riutilizzo. Una linea dismessa può essere recuperata per ampliare l’offerta turistica del territorio, per valorizzare il paesaggio attraversato, per realizzare un’infrastruttura ludico-sportiva o funzionale alla viabilità locale. La linea potrà così essere nuovamente valorizzata generando effetti positivi in termini di sostenibilità sui territori attraversati.
17
N O TA ME T O D O L O G I C A Paola De Stefano e Sandro Buccione Asset Immobiliari, Rete Ferroviaria Italiana
Era il 2016 quando Rete Ferroviaria Italiana decise di avviare una attività di censimento e di comunicazione per far conoscere al grande pubblico e agli stakeholders il tema delle linee dismesse, con l’obiettivo di raccontare l’esistenza di questo patrimonio di interesse nazionale. Linee che, terminata la loro funzione di assi ferroviari, si prestavano agevolmente ad essere rigenerate come assi di mobilità dolce. Nacque questo volume dove per ogni linea dismessa sono riportate delle puntuali schede descrittive con testi sulla storia delle linee, immagini, dati tecnici e rappresentazioni geografiche. Per le sue caratteristiche, e perché ambiva ad essere un testo utile a orientarsi in un mondo fino ad allora non descritto in modo puntuale, decidemmo di chiamare la pubblicazione Atlante, evidentemente per la sua efficacia evocativa: immagini con disegnati i percorsi delle ex linee e i contesti che le circondano, che diventa metafora di un ideale muoversi attraverso il territorio seguendo lo snodarsi dei tracciati. A quella originaria pubblicazione ne sono seguite altre due: una che valorizza maggiormente il territorio attraversato dalle linee dismesse e una seconda dedicata alle linee che sono state già trasformate in greenways. Torrente Pellice, linea Bricherasio-Barge
18
19
Tutte le pubblicazioni sono oggi disponibili sul sito web di RFI. A sei anni di distanza abbiamo ritenuto utile proporre ad appassionati e stakeholder una versione rivista e aggiornata del primo Atlante, in modo da confermarsi come punto di riferimento in materia di infrastrutture dismesse. Le linee ferroviarie continuano a esistere anche quando vengono poste “fuori esercizio”, ovvero quando non sono più funzionali al servizio di trasporto ferroviario. L’Atlante che presentiamo in versione aggiornata è una sorta di catalogo di infrastrutture e beni immobili dismessi che sono ancora proprietà del Gruppo FS. Dalla pubblicazione sono escluse le ex linee ferroviarie appartenenti ad altri soggetti diversi da Ferrovie dello Stato (Regioni, ecc.). Ancorché dismesse, le ex linee dell’Atlante richiedono una gestione adeguata che deve traguardare anche il loro futuro riutilizzo. Sono infatti al momento prive di funzioni in attesa di qualcuno che dia loro nuova identità e destinazione, come personaggi in cerca d’autore. Ecco perché l’Atlante si rivolge in particolare a chi si occupa di politiche del territorio, alle amministrazioni pubbliche, nonché a quelle associazioni che si fanno portavoce delle comunità interessate. Tutti sono chiamati ad essere parte attiva per contribuire alla rinascita di queste infrastrutture con una nuova identità. Le schede relative alle singole linee raccolte nel volume sono raggruppate in quattro grandi macro aree geografiche - Nord, Centro, Sud e Isole – ciascuna suddivisa a sua volta per regioni, in un percorso ideale che attraversa l’Italia da Nord a Sud. Le illustrazioni seguono due format in considerazione dell’importanza di ciascun tracciato: uno più esteso e dettagliato, che comprende anche un testo descrittivo sulla storia della linea, l’altro limitato alla sintesi dei dati essenziali. In tutte le rappresentazioni
20
geografiche sono presenti anche indicazioni sui collegamenti con le reti di trasporto circostanti. Per facilitare la comprensione è stato inserito in fondo al volume un glossario, con l’intento di spiegare alcuni termini specialistici e ferroviari anche a chi non ha dimestichezza con questo linguaggio.
21
TIPO DISMISSIONE
LUNGHEZZA LINEA
S I MBOL O GI A SC H ED E FABBRICATI PRESENTI PRESENZA BINARI PRESENZA TECNOLOGIA
23
STAZIONE/FERMATA DISMESSA FS/RFI STAZIONE/FERMATA RFI IN ESERCIZIO STAZIONE/FERMATA IN ESERCIZIO SU LINEA CONCESSA
LEGE N D A M A P P E
LINEA FERROVIARIA FS/RFI DISMESSA PORZIONE DI GREENWAY REALIZZATA SU LINEA FERROVIARIA DISMESSA LINEA FERROVIARIA RFI IN ESERCIZIO LINEA FERROVIARIA CONCESSA IN ESERCIZIO LINEA FERROVIARIA EX-FS/RFI O CONCESSA DISMESSA
24 l
25
Linee dismesse FS 0 km Linee dismesse RFI 1 km Linee dismesse FS 4,4 km Linee dismesse RFI 33,4 km Linee dismesse FS 3,3 km Linee dismesse RFI 30,7 km Linee dismesse FS 62,1 km Linee dismesse RFI 26,4 km
Linee dismesse FS 3,1 km Linee dismesse RFI 99,2 km Linee dismesse FS 2,3 km Linee dismesse RFI 53,3 km
Linee dismesse FS 1,5 km Linee dismesse RFI 31,3 km Linee dismesse FS 22,3 km Linee dismesse RFI 33,8 km
Linee dismesse FS 0 km Linee dismesse RFI 94,1 km
Linee dismesse FS 9,4 km Linee dismesse RFI 7,2 km Linee dismesse FS 0 km Linee dismesse RFI 2,1 km
LI NEE DI SME S SE I N AS SET del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
ITALIA
Linee dismesse FS 3 km Linee dismesse RFI 115,4 km Linee dismesse FS 40,6 km Linee dismesse RFI 48,3 km Linee dismesse FS 0 km Linee dismesse RFI 72,9 km
Linee dismesse FS 1,4 km Linee dismesse RFI 31,8 km Linee dismesse FS 1,2 km Linee dismesse RFI 7,1 km
Linee dismesse FS
434,3 km circa
Linee dismesse RFI
855,5 km circa
Linee dismesse totali
Linee dismesse FS 279,7 km Linee dismesse RFI 177,2 km
1.289,8 km circa 27
NORD Linee maggiori
INDICE
42
PIEMONTE Bricherasio-Barge Airasca-Cavallermaggiore Moretta-Saluzzo Busca-Dronero Tratta Brà-Narzole della linea Brà-Ceva Tratta Narzole-Ceva della linea Brà-Ceva Bastia Mondovì-Mondovì Motta di Costigliole-Castagnole delle Lanze
46 50 54 58 62 66 70 74
LOMBARDIA Calolziocorte Olginate-Cernusco Merate
78
VENETO P.C. Dolcè-Domegliara Sant’Ambrogio Dossobuono-Isola della Scala
82 86
VENETO\LOMBARDIA Grisignano di Zocco-Ostiglia
90
FRIULI VENEZIA GIULIA Gonars-San Vito al Torre Palmanova-San Giorgio di Nogaro
94 96
LIGURIA Finale Ligure (zona urbana di Finalpia)-Varigotti (frazione di Finale Ligure) Andora-San Lorenzo al Mare Cavi-Manarola
100 104 108
EMILIA ROMAGNA\LOMBARDIA\VENETO Nogara-Tavernelle
112
EMILIA ROMAGNA Modena-Rubiera Citerna-Solignano
116 120
29
INDICE
NORD Linee minori
Linea Dolcè-Domegliara Sant'Ambrogio
126
TRENTINO ALTO ADIGE Bolzano-Bivio per l’Oltradige
126
LOMBARDIA Milano Rogoredo-Poasco-Sorigherio San Cassiano Valchiavenna-Prata Camportaccio Brescia-Iseo Dormelletto-Sesto Calende Desenzano del Garda Sirmione-Desenzano Porto
126 126 127 127 127
VENETO Perarolo di Cadore Viadotto Boite Venezia Mestre-ex Bivio Orgnano Isola della Scala-Buttapietra Cerea-Bivio Nogara Verona Porta Nuova Nodo-Bivio per Bologna Montebelluna-Susegana
128 128 128 129 129 129
FRIULI VENEZIA GIULIA Pinzano-Casarsa Tricesimo San Pelagio-Tarcento Trieste (vecchia stazione)-Bivio Gretta Monfalcone-Portorosega Trieste Campo Marzio-Trieste Barcola Samistamento Torviscosa-Cervignano Codroipo-Casarsa Cervignano del Friuli-Ponte per Grado Sevegliano-Cervignano-Aquileia-Grado Bivio Pradamano-Bivio Vat San Giorgio di Nogaro-Porto Nogaro
130 130 130 131 131 131 132 132 132 133 133
LIGURIA Genova Voltri-Savona Levanto-Monterosso
133 134
EMILIA ROMAGNA Bologna Bivio Agucchi-Bivio Battiferro Soliera Modenese-Modena Bologna-Borgo Panicale
134 134 135 31
INDICE
CENTRO Linee maggiori
136
TOSCANA Santo Stefano di Magra-Villafranca Bagnone Carrara San Martino-Carrara Avenza Livorno Calambrone-Collesalvetti Volterra-Saline di Volterra Poggibonsi San Gimignano-Colle Val d’Elsa
140 144 148 152 156
MARCHE Fano-Fermignano-Urbino Fermignano-Pergola
160 164
UMBRIA Ellera-Tavernelle
168
LAZIO Capranica Sutri-Civitavecchia Velletri-Priverno
172 176
LAZIO\CAMPANIA Formia-Sparanise
180
Linea Fano-Urbino ponte sul Metauro 33
INDICE
CENTRO Linee minori
184
TOSCANA Pallerona-Aulla Lucca-Pontedera Bagni di Casciana Monte Amiata-Torrenieri Populonia-Portovecchio di Piombino Firenze Porta al Prato-Firenze Cascine
184 184 184 185 185
MARCHE Monte San Vito-Monte San Vito Jesi-Jesi Fabriano-P.M. 228
185 186 186
UMBRIA Campello-Trevi
186
LAZIO Anzio-Nettuno Albano Laziale-Campoleone Velletri-Colleferro
187 187 187
Linea Ortona-Vasto Localitá Acquabella 35
INDICE
SUD Linee maggiori
188
CAMPANIA Cancello-Torre Annunziata
192
PUGLIA Margherita di Savoia-Margherita di Savoia Ofantino Bari Sant'Andrea-Acquaviva delle Fonti Gioia del Colle-Palagianello Lesina-Apricena
196 198 202 206
CALABRIA Settingiano-Catanzaro Lido
210
SUD Linee minori
214
ABRUZZO Pescara-Pescara Tollo-Ortona
214 214
CAMPANIA Bivio Nocera-Bivio Grotti Bivio Pollena-Pontile Acca Torre Annunziata Centrale-Torre Annunziata Marittima Telese Cerreto-Telese Bagni Salerno-Salerno Porto
214 215 215 215 216
PUGLIA Bellavista-Nasisi Taranto Nasisi-Taranto Arsenale Bari Centrale-Bari Sant’Andrea Brindisi Centrale-Brindisi Marittima
216 216 217 217
CALABRIA Reggio Calabria Lido-Reggio Calabria Marittima Vibo Marina-Porto
217 218
Linea Bari S. Andrea -Acquaviva delle Fonti - FV Grumo Appula 37
INDICE
ISOLE Linee maggiori
220
SICILIA Terme Vigliatore-Messina Scalo Fiumefreddo di Sicilia-Catania Ognina Randazzo-Alcantara Regalbuto-Schettino Santa Maria di Licodia Leonforte-Dittaino e Dittaino-Caltagirone Noto-Pachino Agrigento Bassa-Licata Canicattì-Margonia Bivio Lercara Bassa-Magazzolo Filaga Bivio-Palazzo Adriano Castelvetrano-Porto Empedocle Salaparuta Poggioreale-Castelvetrano Salemi-Santa Ninfa
224 228 232 236 240 244 248 252 256 260 264 268 272
SARDEGNA Pabillonis-Sanluri Stato Bonorva-Campeda
276 280
Linea Targia-Siracusa Pista Ciclabile Rossana Maiorca 39
INDICE
ISOLE Linee minori
284
SICILIA Trabia-Buonfornello Pollina-Tusa Fiumetorto-Cerda Carini-Punta Raisi Palermo Centrale-Palermo Porto Trapani-Trapani Porto Targia-Siracusa Siracusa Centrale-Siracusa Marittima Lentini Diramazione-Gela Licata-Licata Porto Mazara del Vallo-Mazara del Vallo Porto
284 284 284 285 285 285 286 286 286 287 287
SARDEGNA Olbia-Olbia Isola Bianca Chirialza-Monte Telti Assemini-Decimomannu Decimomannu-Villasor
287 288 288 288
GLOSSARIO
290
Linea Castelvetrano-Porto Empedocle 41
NORD
Fabbricato Viaggiatori di Moretta 43
NORD Linee dismesse FS Linee dismesse RFI Linee in esercizio
!
!
45 l !
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Prarostino
PIEMONTE BRICHERASIO-BARGE
San Bernardo
Pinerolo
Gaido
Buriasco
Miradolo
S. Luigi
S. Secondo di Pinerolo
Baudenasca
Angrogna
Cappella Merli
LINEA DISMESSA
11,5 KM
1 FV 5 CC 1 MM
NO
SP 161
LA LINEA La linea ferroviaria Bricherasio-Barge, la cui realizzazione fu conclusa nel 1885, si diramava dalla stazione di Bricherasio, sulla linea Pinerolo-Torre Pellice attualmente in esercizio, per consentire alla località di Barge di avere un collegamento ferroviario diretto con Torino; l’esigenza era quella di provvedere al trasporto di materiali lapidei e minerali estratti nelle zone tra Barge e Bagnolo Piemonte. Già dall’inizio del ’900 l’entità del traffico sulla Bricherasio-Barge risultò essere appena discreta e nel 1966, non riuscendo a reggere il confronto con il servizio di trasporto offerto dalle autolinee, il servizio viaggiatori fu soppresso. Nel 1970, a seguito dell’esaurirsi anche della domanda di trasporto merci, la Bricherasio-Barge venne chiusa al traffico e dismessa con decreto nel 1984. Il tracciato della linea è rettilineo, con pendenze medie, fino alla stazione di Bagnolo Piemonte, diventando poi tortuoso nel successivo tratto. L’armamento e l’impiantistica ferroviaria risultano completamente rimossi. Sono molte le opere d’arte presenti lungo la linea, tra tutte si annoverano il ponte in muratura a 5 archi sul torrente Pellice, e il ponte a 3 archi sul torrente Grana. Circa 4 chilometri di sedime restano di proprietà di FS SpA.
Torre Pellice
Rorà
Luserna S. Giovanni
Lusernetta
Bibiana Famolasco
SP 27
Montoso
Linea di confluenza: Pinerolo-Torre Pellice
Rilevanti opere d’arte: 6 ponti
Proprietà: FS SpA - Provincia di Torino
Estesa Gruppo FS: 4,3 km
BRICHERASIO KM 0
Briccas 2403 m
Punta Razil 2367 m
BARGE KM 11,5
Punta Selassa 2035 m
BAGNOLO PIEMONTE KM 7,2
CAMPIGLIONE-FIENILE KM 2,6
Barge
Ostana
46 1 km
SP 27
so
ne
CAMPIGLIONE-FENILE Campiglione SP 151
Cavour
BAGNOLO PIEMONTE
Riserva nat. Rocca di Cavour
SP 29
SCHEDA TECNICA
hi
SP 152
S. Bartolomeo
Bagnolo Piemonte
T. C
Castellazzo
SP 589
e ell ic T. P
Fenile
Garzigliana
Alberetti
BRICHERASIO
Bricherasio
Macello
Osasco
SP 161
S. Martino
Crocera
SP 589
BARGE
Cavour SP 28
Fraire Calcinere
Chiappero Paesana F. P
o
Envie
San Firmino
47
47 l
NORD
CENTRO
PIEMONTE BRICHERASIO-BARGE
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE BRICHERASIO-BARGE
Pista ciclabile sul Canale Cavour km 1+329
CC al km 3+949 CC al km 3+949 48
49
CENTRO
SUD
ISOLE
SP 589
Osasco
AIRASCA
Piscina Piscina
Viotto
Riva di Pinerolo
Pinerolo T. C
hi
so
ne
Buriasco
Rilevanti opere d’arte: 6 ponti
Proprietà: FS SpA – Provincia di Torino
Estesa Gruppo FS: 6,8 km
AIRASCA KM 0
VILLAFRANCA PIEMONTE KM 16,3
CERCENASCO KM 7,6
VIGONE KM 10
MORETTA KM 19,3
MURELLO KM 26,9
m Le
Vinovo
Cardè
Cavour
Envie
Carmagnola
Lombriasco
Carmagnola
A6
o F. P SP 663
Casalgrasso
Ceresole Alba
Racconigi Murello
MURELLO
Ruffia
Scarnafigi
Cavallerleone
Monasterolo di Savigliano
Sommariva del Bosco
SP 165
CAVALLERMAGGIORE
Saluzzo
Savigliano
Zona di salvaguardia Boschi e Rocche del Roero Sanfrè
Bandito
Bra
Madonna del Pilone
SP 20
Marene
San Pietro
SP 661
Caramagna Piemonte
CAVALLERLEONE
Cavallermaggiore
Revello
1 km
Villastellone
SP 293
VILLANOVA SOLARO
Cervignasco
SP 29
SP 20
Moretta
Villanova Solaro
Santena
Osasio
Pancalieri
Torre S. Giorgio
SP 589
Cambiano
Santena
VILLAFRANCA PIEMONTE
MORETTA
Fraire
50
A 55
Vadò
ina
Faule
Villafranca Piemonte
Riserva nat. Rocca di Cavour
S. Grato SCALENGHE KM 4,5
Trofarello
Polonghera
Cavour
CAVALLERLEONE KM 31
Statale
Carignano
Virle Piemonte
e F. Pellic
Villastellone
La Loggia
Castagnole Piemonte
Vigone
SP 589
Garino
Piobesi Torinese
None
Cercenasco
VIGONE
Nichelino
Candiolo
T.
Castellazzo
SP 28
VILLANOVA SOLARO KM 24,2
Scalenghe
Macello
S. Martino
CAVALLERMAGGIORE KM 33,9
SP 23
CERCENASCO
Baudenasca
F. Po
Linea di confluenza: Airasca-Moretta-Cavallermaggiore
Airasca
SCALENGHE
Crocera
SCHEDA TECNICA
Parco nat. di Stupinigi
Volvera
Volvera
A 55
Motta Grossa
LA LINEA La linea Airasca-Moretta-Cavallermaggiore collegava la Torino-Pinerolo alla linea Torino-Fossano-Savona; costituiva, nelle intenzioni originarie, una parte del collegamento ferroviario che si intendeva realizzare sul finire dell’800 tra Pinerolo e Alessandria. La linea fu attivata in tre fasi: nel 1884 da Airasca a Vigone, nel 1885 da Vigone a Moretta e nel 1886 da Moretta a Cavallermaggiore. Il collegamento ferroviario fu però sempre caratterizzato da un basso livello di traffico, anche a causa della natura prettamente rurale del territorio attraversato. La dismissione definitiva della linea avvenne nel 1961 per il tratto Cavallermaggiore-Moretta e successivamente nel 1987 per il tratto Moretta-Airasca. L’armamento è stato completamente rimosso su tutta la linea. Sono presenti numerosi fabbricati e opere d’arte; tra queste ultime la più imponente è rappresentata dal ponte a 5 archi, a sesto ribassato e con luce di 17 metri, che attraversa il Torrente Pellice. Il sedime in larga parte pianeggiante tra Airasca e Moretta è passato in proprietà delle Provincie di Torino e Cuneo ed è stato trasformato in una greenway. Il tratto restante tra Moretta e Cavallermaggiore, di circa 18 chilometri, è di proprietà di FS SpA.
Candiolo
None
Roletto
NO
Debouchè Gerbole
Frossasco
6 FV 16 CC 1 MM
33,9 KM
Parco nat. Monte Tre DentiFreidour Cantalupa
PIEMONTE AIRASCA-CAVALLERMAGGIORE
LINEA DISMESSA
Cumiana
Piossasco
T. Va ra ita
NORD
Parco nat. Monte S. Giorgio
Bra-Marene
Roreto
Bricco 51de Faule 51 l
NORD
CENTRO
SUD
PIEMONTE AIRASCA-CAVALLERMAGGIORE
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE AIRASCA-CAVALLERMAGGIORE
Pista ciclabile in località Airasca
Stazione di Villafranca di Piemonte CC al km 12+837 52
53
NORD
CENTRO
SUD
F. Pellic
ISOLE
Casalgrasso
e
Faule
Cavour
PIEMONTE MORETTA-SALUZZO
SP 139
Villafranca Piemonte
Riserva nat. Rocca di Cavour
13,8 KM
1 FV 5 CC
BINARI SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea ferroviaria Moretta-Saluzzo venne realizzata tra il 1882 e il 1886, il tracciato presenta uno sviluppo prevalentemente rettilineo e pianeggiante. La ferrovia si diramava dalla stazione di Moretta, sulla linea Airasca-Cavallermaggiore anch’essa dismessa, per innestarsi dopo circa 14 chilometri su Saluzzo, stazione appartenente alla linea attualmente in esercizio Savigliano-Saluzzo-Cuneo. L’idea originaria era quella di realizzare un collegamento ferroviario continuo tra la zona delle valli alpine e il mare. A causa della natura del territorio attraversato, essenzialmente a vocazione agricola, la linea fu sempre caratterizzata da bassi livelli di traffico. Ne derivò la chiusura al traffico ferroviario commerciale avvenuta nel 1986, nonché la dismissione definitiva nel 1987. La linea fu utilizzata successivamente unicamente come raccordo, per l’inoltro di materiale rotabile da Saluzzo alle officine della Meccanica Moretta, a loro volta collegate all’ex stazione di Moretta e specializzate nella riparazione di rotabili ferroviari. La linea, di proprietà di RFI SpA, è armata per tutta la sua estensione, mentre non vi sono più impianti tecnologici né passaggi al livello. Sono presenti fabbricati e opere d’arte generalmente in buone condizioni di efficienza.
MORETTA
Linea di confluenza: Airasca-Saluzzo
Rilevanti opere d’arte: 4 ponti
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 13,8 km
MORETTA KM 0
SALUZZO KM 13,8 CERVIGNASCO KM 7,7
Crocera
SP 141
Murello
Cardè
SP 589
TORRE S. GIORGIO
Cavallerleone
Torre S. Giorgio
Villanova Solaro T. Va ra ita
Ruffia
SP 663
Fraire SP 28
SP 133
CERVIGNASCO
Cervignasco
Envie
SP 129
Scarnafigi
Monasterolo di Savigliano
S. Grato
Revello
SCHEDA TECNICA
SP 30
F. Po
Moretta
LINEA DISMESSA
Polonghera
Martiniana Po
SP 26
Saluzzo
F. Po
Castellar TORRE SAN GIORGIO KM 2,9
1 km
Savigliano
Lagnasco
SP 20
Manta Verzuolo
54
SP 662
SALUZZO
Cavallotta
SP 589
Falicetto
S. Salvatore
55
NORD
CENTRO
PIEMONTE MORETTA-SALUZZO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE MORETTA-SALUZZO
Ponticello presente lungo la linea
CC al km 1+195 Stazione di Torre S. Giorgio 56
57
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Melle
PIEMONTE BUSCA-DRONERO
Brossasco
Piasco
SP 8
Venasca
S. Antonio
Valmala
Costigliole Saluzzo
raita T. Va
Rossana
Ceretto
Villafalletto
SP 589
SP 155
LINEA DISMESSA
12 KM
3 CC
BINARI SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea ferroviaria che collegava Busca a Dronero, aperta all’esercizio nel 1912, fu fortemente voluta dal comune di Dronero per realizzare un collegamento con la stazione di Busca, facente parte della linea Cuneo-Saluzzo tuttora in esercizio. L’intento era rimediare all’isolamento trasportistico della zona della Val Maira per favorirne lo sviluppo economico. Caratterizzata da un traffico mai rilevante, dal 1966 non fu più effettuato il servizio viaggiatori; rimase l’utilizzo della linea per il trasporto merci e a scopi militari, fino alla definitiva chiusura al traffico della linea nel 1982 e la successiva dismissione con decreto nel 2014. La linea è quasi per intero ancora di proprietà di FS SpA. L’armamento è stato in buona parte asportato; in precedenza erano presenti 23 passaggi a livello, ora totalmente rimossi. Negli anni 2000 la linea è stata oggetto di iniziative per la promozione del recupero del tracciato con finalità turistiche e culturali; tra queste, l’associazione Amici della Ferrovia Turistica della Valle Maira ha proposto di attivare la circolazione di veicoli leggeri a pedale del tipo velorail (in Italia denominati ferrocicli), guidati, come le carrozze ferroviarie, dalle rotaie su cui poggiano, sfruttando i tratti di binario che risultano ancora integri e in opera sul sedime della linea.
Busca
M. Roccerè 1808 m
Morra San Bernardo
Riserva nat. Ciciu del Villar
Morra del Villar
Roccabruna
Tetti
Dronero
DRONERO
Tarantasca
SP 24
Villar S. Costanzo
SP 422
Pratavecchia
Castelletto Busca
SP 174
Rilevanti opere d’arte: 1 ponte-1 sottovia
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 12 km
BUSCA KM 0
MONASTERO-PRATAVECCHIA
Passatore
Bottonasco
Monterosso Grana
58 1 km
SP 23
S. Pietro del Gallo
S. Benigno
SP 589
Roata Rossi
SP 422
Montemale di Cuneo
MONASTERO-PRATAVECCHIA KM 9,1
CASTELLETTO DI BUSCA KM 6,2
Palazzasso
Santa Lucia
DRONERO KM 12
S. Chiaffredo
CASTELLETTO DI BUSCA
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Savigliano-Saluzzo-Cuneo
SP 25
Morra San Giovanni
M. S. Bernardo 1612 m
S. Anna
BUSCA
Caraglio
Valgrana Vallera
T. Grana
59
NORD
CENTRO
PIEMONTE BUSCA-DRONERO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE BUSCA-DRONERO
Stazione di Dronero
CC in località Busca CC al km 4+749 60
61
NORD
CENTRO
SUD
Sanfrè
ISOLE
Zona salvaguardia Boschi e Rocche del Roero
SP 661
Ca’ del Bosco
PIEMONTE TRATTA BRA'-NARZOLE DELLA LINEA BRA'-CEVA
1 FV 1 MM
13,5 KM
BRA
Bra-Marene SP 662
Cappellazzo Mondini
Bricco de Faule
Cherasco
SP 661
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 8 km
BRA KM 0
Tagliata
NARZOLE KM 13,5
CHERASCO KM 7
Fossano
62 1 km
Loreto
Bene Vagienna
Roddi
Grinzane Cavour
Valle Talloria
SP 3
Castiglione Falletto
Riserva nat. Rocca S. Giovanni
SP 9
Perno
SP 130
Serralunga d’Alba
NARZOLE
SP 45
F. Ta n
SP 3
Riserva nat. Augusta Bagiennorum
Alba
ro
Uccellaccio
Narzole
Salmour
a F. Tan
CHERASCO
Barolo
Dem onte
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti - 3 gallerie - 1 sottovia
SP 231
Verduno
La Morra
SS 231
F. Stu ra di
Linea di confluenza: Brà-Ceva
SP 7
Cervere
Grinzano
Mussotto d’Alba
Cinzano
Cherasco
A 33
S. Lorenzo
SCHEDA TECNICA
Grilli
Pollenzo
Roreto
Piobesi d’Alba
Monticello d’Alba
S. Vittoria d’Alba
SS 702
SP 165
Marene
Rossi
Bra Riva
SR 29
S. Giuseppe
SP 134
Falchetto
BINARI SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea dismessa Brà-Ceva, della lunghezza di circa 50 chilometri, era parte dell’itinerario ferroviario Carmagnola-Brà-Ceva-Savona, che alla fine dell’800 collegava Torino al mare percorrendo la Val Tanaro. Nel 1933 l’apertura di un nuovo collegamento più diretto tra Torino e Savona, tramite una nuova variante tra Fossano e Mondovì, fece perdere importanza al vecchio itinerario ferroviario escluso dai principali collegamenti. La Brà-Ceva fu così relegata al rango di linea a carattere locale. A seguito degli eventi alluvionali del 1994, il servizio sulla linea fu sospeso. La Brà-Ceva fu dismessa definitivamente con decreto ministeriale nel maggio del 2001. La linea viene qui analizzata in due tratte distinte rispettivamente di proprietà di RFI SpA e FS SpA. La prima tratta Brà-Cherasco-Narzole, di circa 14 chilometri, è di proprietà di RFI SpA. La stazione di Brà è in esercizio, situata all’intersezione tra le linee Carmagnola-Brà e Cavallermaggiore-Brà-Cantalupo-Alessandria. I primi 7 chilometri di linea tra Brà e Cherasco sono saltuariamente utilizzati come raccordo ferroviario merci e presentano quindi un’infrastruttura ferroviaria completa. L’opera d’arte più rilevante è costituita dall’attraversamento del fiume Stura di Demonte, tramite un ponte in muratura a sei archi di 20 metri di luce ciascuno. Tra la stazione di Cherasco e quella successiva di Narzole si trova la galleria più lunga, la Trifoglietto di 519 metri. I binari risultano presenti su tutta la lunghezza del tracciato.
Saliceto
Bandito
A6
Corneliano d’Alba
SP 10
Pocapaglia
Madonna del Pilone
LINEA DISMESSA
Sommariva Perno
Sinio Novello
ar o
SP 12
Monforte d’Alba SP 57
Roddino
Monchiero
Lequio Tanaro
63
NORD
CENTRO
SUD
PIEMONTE TRATTA BRA'-NARZOLE DELLA LINEA BRA'-CEVA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE TRATTA BRA'-NARZOLE DELLA LINEA BRA'-CEVA
Tracce dell'armamento
MM nella stazione di Narzole Ingresso alla stazione di Cherasco 64
65
SUD
ISOLE
SP 165
Grinzano
8 FV 17 CC 4 MM
Fossano
Loreto
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Brà-Ceva
Rilevanti opere d’arte: 21 ponti - 8 gallerie - 1 viadotto - 11 cavalcavia
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 27,1 km
NARZOLE KM 0
CEVA KM 36,2
MONCHIERO DOGLIANI KM 4,6
S. Albano Stura
CARRÙ CLAVESA KM 15,7
A 33
NIELLA KM 25,5
BASTIA MONDOVÌ
Crava
Riserva nat. Oasi di Crava Morozzo
Mondovì
Vicoforte Villanova Mondovì
CASTELLINO TANARO KM 30,5
66 1 km
SP 5
Bastia Mondovì
Briaglia
Pianfei SS 28
Santuario di Vicoforte
Montaldo di Mondovì
SP 661
CARRÙ-CLAVESANA
NIELLA
Mondovì
Belvedere Langhe
Clavesana
Carrù
Carrù
Magliano Alpi
o
ROCCACIGLIÈ KM 28,4
SP 191
SS 28
SP 32
Rocca Cigliè
Cigliè
Mombarcaro Igliano
Lesegno
ro A6
S. Michele Mondovì Mombasiglio
Torre Mondovì
Torresina
CASTELLINO TANARO
F. Ta na
CEVA
Paroldo
Torre Bormida
SP 31
Bergolo
Feisoglio
Levice
Gorzegno
Sale S. Giovanni
Ceva
Scagnello
Priero
SP 52
Castelletto Uzzone
SP 439
Prunetto Monesiglio
Gottasecca
F. di Borm Mi lle ida sim o
SP 661
Saliceto
Riserva nat. Sorgenti del Belbo
Nucetto
Cengio
Montezemolo Millesimo
Ceva
SS 28
Monasterolo Casotto
Cortemilia
Murazzano
ROCCACIGLIÈ
Niella T.
Cerreto Langhe
S. Benedetto Belbo
Castellino Tanaro
Niella Tanaro
Arguello
Niella Belbo
Marsaglia
Castino Bosia
Bossolasco
FARIGLIANO
Farigliano
SP 429
Serravalle Langhe
Somano Dogliani
Rocchetta Belbo
Lequio Berria
SP 57
Cissone
SP 12
Trinità
SP 32
Roddino
SP 9
Piozzo
ller
BASTIA MONDOVÌ KM 21,4
MONCHIERO-DOGLIANI
Lequio Tanaro
Montelupo Albese
Albaretto della Torre
Monforte d’Alba
Monchiero
Benevello
Rodello
Serralunga d’Alba
Novello
Riserva nat. Augusta Bagiennorum
Diano d’Alba
Castiglione Falletto
Barolo
NARZOLE
SP 45
Bene Vagienna
Grinzane Cavour
Uccellaccio
La Morra
Riserva nat. Rocca S. Giovanni
Fossano
Morozzo
FARIGLIANO KM 11,4
Salmour
SP 236
a ro
Narzole
NO
LA LINEA La seconda tratta Narzole-Ceva della linea dismessa Brà-Ceva, di circa 36,2 chilometri, attualmente di proprietà di FS SpA, è la prosecuzione verso sud del tratto Brà-Narzole di proprietà di RFI SpA. I due tratti assieme compongono la linea dismessa Brà-Ceva e sono qui analizzati separatamente in ragione della diversa proprietà. Attivata nel 1874, quale parte del primo collegamento ferroviario nord-sud tra Torino e Savona, la Brà-Ceva perse progressivamente di importanza dopo la realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario più veloce tra Torino e Savona tramite la variante passante per Fossano e Mondovì. L’interruzione definitiva dei servizi ferroviari fu conseguente all’alluvione del 1994, cui seguì la dismissione definitiva con decreto ministeriale nel maggio 2001. La stazione di Ceva è oggi in esercizio sulla linea Torino-Fossano-Mondovì-Savona. Le opere d’arte tuttora esistenti sono numerose, nonostante alcune di esse siano state demolite, ricostruite o crollate a seguito degli eventi alluvionali. Nelle otto stazioni e fermate oggi dismesse, i fabbricati viaggiatori si trovano in buone condizioni.
F. Ta n
SP 661
ra d i
A6
SS 231
F. E
36,2 KM
Cherasco
Dem onte
S. Lorenzo Tagliata
LINEA DISMESSA
Cherasco
Cervere
F. Stu
PIEMONTE TRATTA NARZOLE-CEVA DELLA LINEA BRA'-CEVA
A 33
Bricco de Faule
Cappellazzo
e lb o
CENTRO
Verduno
Roreto
F. B
NORD
Bra-Marene
Marene
Castelnuovo di Ceva
67
Parco nat. Bric Tana
NORD
CENTRO
SUD
PIEMONTE TRATTA NARZOLE-CEVA DELLA LINEA BRA'-CEVA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE TRATTA NARZOLE-CEVA DELLA LINEA BRA'-CEVA
Stazione di Monchiero-Dogliani
Galleria Guglielmini Greuse Viadotto Braia 68
69
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
SP 191
Belvedere Langhe
Carrù
PIEMONTE BASTIA MONDOVÌ-MONDOVÌ
Dalmazzi A 33
Costa Prà Ghigliani
Carrù
Frave SP 12
SS 28
Villero es io
Carleveri Gratteria
SP 422
Riserva nat. Oasi di Crava Morozzo
SP 12 dir
S. Giovanni Govoni
Crava Rocca de' Baldi
Linea di confluenza: Cuneo-Gesso-Mondovì Breo
Rilevanti opere d’arte: 3 ponti - 4 gallerie
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 11,9 km
a F. T
Pascomonti A6
Niella Tanaro SP 564
BRIAGLIA
S. Anna Avagnina
Pogliola
MONDOVI'
Mondovì
Lesegno
MONDOVÌ ELLERO
Niella T.
Briaglia
MONDOVÌ BREO
SP 60
S. Michele Mondovì
Vicoforte SS 28
BRIAGLIA KM 5,7
Torre Mondovì
o ller SP 271
Villanova Mondovì
Mombasiglio
Santuario di Vicoforte
F. E
SP 5
MONDOVI KM 11,9 MONDOVÌ ELLERO KM 8
o nar
SP 12
Mondovì
Madonna del Pasco
BASTIA MONDOVÌ KM 0
Cigliè
BASTIA MONDOVI'
Roracco
SCHEDA TECNICA
Rocca Cigliè
Bastia Mondovì
T. P
LA LINEA La linea ferroviaria Bastia Mondovì-Mondovì, lunga circa 12 chilometri, entrò in esercizio nel 1875 per collegare la città di Mondovì a Bastia Mondovì, stazione esistente della linea Brà-Ceva che era ricompresa nel vecchio itinerario tra Torino e Savona. Nel 1888 fu poi reso possibile il collegamento diretto da Bastia Mondovì a Cuneo, con l’entrata in esercizio della linea Cuneo Gesso-Mondovì. Nel 1933 fu attivata, sul collegamento Torino-Savona, la nuova e più veloce variante via Fossano e Mondovì, la linea Bastia Mondovì-Mondovì perse progressivamente di importanza, esclusa com’era dalle più importanti circolazioni di treni su quella direttrice e divenne di interesse solo per il traffico locale (come avvenuto per la linea dismessa Brà-Ceva). La scarsa domanda di trasporto portò alla definitiva chiusura al traffico ferroviario dal mese di gennaio del 1986; successivamente con il D.M. 73/T del 15 aprile 1987 furono sospesi i servizi viaggiatori e merci. La linea è ancora per gran parte armata. La galleria di Mondovì è l’opera d’arte più imponente dell’intera tratta: si estende per 1,1 chilometri seguendo una traiettoria elicoidale. Il fabbricato viaggiatori della stazione di Mondovì, in esercizio sulla linea Torino-Savona, è stato interamente ristrutturato, è sede di attività commerciali e il piazzale è adibito a parcheggio auto.
70
SP 126
BINARI SI TECNOLOGIE NO
0
11,9 KM
Lo Sbaranzo
SP 9
Magliano Alpi
LINEA DISMESSA
SP 59
Clavesana
Madonna della Neve
Monastero di Vasco SP 164
MONDOVÌ BREO KM 9,6
SP 5
1 km
SP 37
SP 34
71
Monasterolo Casotto
NORD
CENTRO
PIEMONTE BASTIA MONDOVÌ-MONDOVÌ
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE BASTIA MONDOVÌ-MONDOVÌ
Stazione di Mondovì Breo
Linea km 1+254 Ex casello in località Bivio Ellero 72
73
ISOLE
PIEMONTE MOTTA DI COSTIGLIOLE-CASTAGNOLE DELLE LANZE
SP 456 del Turchino
S. Damiano d’Asti
SP 58
LA LINEA La linea dismessa tra Motta di Costigliole e Castagnole delle Lanze costituiva parte del tracciato della linea ferroviaria Asti-Castagnole, attivata nel 1870. Il tratto in questione, di circa 4,6 chilometri, fu dismesso nel 1988 a seguito dell’entrata in esercizio di una variante della Asti-Castagnole realizzata con un nuovo viadotto in calcestruzzo armato della lunghezza di circa 4 chilometri; la variante in quel tratto andava a sostituire il vecchio tracciato ormai non più efficiente in quanto afflitto storicamente da importanti movimenti franosi. La sovrastruttura ferroviaria originaria (armamento e ballast) è stata totalmente rimossa. Lungo il tracciato non sono presenti fabbricati, ma si trovano alcuni ponti e due importanti gallerie: la galleria Bongiovanni e la galleria di Francia, entrambe di forma ovoidale, realizzate in mattoni pieni. Solo nel 2012 l’intera linea ferroviaria Asti-Castagnole (comprendente il nuovo tratto in variante sopra descritto che aveva sostituito il tratto dismesso) fu definita a bassa frequentazione dalla Regione Piemonte e da qui la sospensione del servizio ferroviario sulla Asti-Castagnole, che al momento non è interessata da offerta di treni.
S. Martino Alfieri
Trinità
ro
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti - 2 gallerie
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 4,6 km CASTAGNOLE DELLE LANZE KM 4,6
SP 456
SS 231
Montegrosso d’Asti
Repergo
Mongovone
Costigliole-Govone
Bogliaccino
Gorra
SP 59
S. Pietro Priocca
NOSSERIO
A 33
SP 2
Canove Magliano Alfieri
S. Maria
Govone
Madonnina
Costigliole d’Asti Annunziata Loreto
SP 54
Olmo Farinere
SS 231
Baraccone
Castagnito
SP 3
Barbaresco
NOSSERIO KM 3,5
74
Boglietto Castagnole delle Lanze
aro
Linea di confluenza: Asti-Castagnole
Vigliano d’Asti
Molini Isola d’Asti
CASTAGNOLE DELLE LANZE
F. Ta n
SCHEDA TECNICA
Mongardino
MOTTA DI COSTIGLIOLE
Govone
Sant’Antonio
MOTTA DI COSTIGLIOLE KM 0
na Ta F.
SP 41
NO
0
4,6 KM
Isola d’Asti
Perosini
Firano
Ripalda
PER VARIANTE
Antignano
Gonella
Lavezzole
ore
SUD
orb
CENTRO
F. B
NORD
Belangero
Carossi
SP 23
Neive
Coazzolo
Boidi SP 23
Balbi
Calosso
SP 51
Castiglione Tinella
75 1 km
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE MOTTA DI COSTIGLIOLE-CASTAGNOLE DELLE LANZE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PIEMONTE MOTTA DI COSTIGLIOLE-CASTAGNOLE DELLE LANZE
Vista interna Galleria Bongiovanni
Galleria Bongiovanni Viadotto a Castagnola delle Lanze 76
77
Asso
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LECCO
Riserva nat. Sasso Malascarpa
Canzo
Valmadrera Malgrate
Monumento nat. Sass Negher
LOMBARDIA CALOLZIOCORTE OLGINATE-CERNUSCO MERATE
L. del Segrino
Galliano
SS 36
Cesana Brianza
Eupilio
SP 639
Suello
PER VARIANTE
13,5 KM
0
NO
L. di Pusiano
Mojana
LA LINEA Si tratta di un tratto, della lunghezza di circa 8 chilometri, tra le stazioni di Calolziocorte-Olginate e Cernusco-Merate, dismesso per l’entrata in esercizio di una variante sulla linea Milano-Monza-Lecco, realizzata per tratte separate tra il 1990 e il 2008, e che presenta le medesime località di estremità rimaste in esercizio. Il tratto da Monza a Lecco fu realizzato nel 1873 con l’intento originario di proseguire a nord per raggiungere la Svizzera, cui non si diede seguito essendo stato realizzato, nel 1876, il collegamento tra Milano e Chiasso verso il Gottardo. A Calolziocorte Olginate l’attuale linea in esercizio si interconnette con la linea Lecco-Bergamo-Brescia. Cernusco Merate è stata declassata da stazione a fermata. Il tracciato dismesso, di proprietà di RFI SpA, si sviluppa a mezza costa con un caratteristico andamento plano-altimetrico che presenta varie curve e pendenze lievi. Le opere d’arte sono tipiche del periodo di costruzione: sono presenti tratti in galleria, ponticelli in muratura, muri di sostegno in pietra e inoltre diversi attraversamenti a raso stradali e pedonali. Non sono presenti né armamento né impianti tecnologici. Interessante il ponte a travate metalliche sul fiume Adda, che è stato ricompreso nell’itinerario ciclabile Lecco-Merate, gestito dalla Provincia di Lecco. Nel tempo sono state inoltre realizzate opere di attraversamento con vari cavalcavia, funzionali allo sviluppo economico e demografico del territorio circostante.
Annone di Brianza
Garbagnate Rota
Molteno
Rogeno
Sirone Garbagnate Monastero
Costa Masnaga
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 7,8 km
CALOLZIOCORTE-OLGINATE KM 0 OLGIATE-CALCO-BRIVIO KM 9,6
SP 342
Cremella
Nibionno
Monte Marenzo
Renate
Cortenuova
Monticello Brianza
Besana in Brianza
Villa Raverio
Montevecchia
Imbersago
SP 169
Carvico
Calusco d'Adda
Ronco Briantino
Lesmo
Velate
Porto d'Adda
Carnate Usmate
F. A d
da
Medolago
Bonate Sopra
Chignolo d'Isola Bonate Sotto
SP 170
Camparada Canonica
Terno d'Isola
Solza
Verderio
Lomagna
Mapello
Sotto il Monte Giovanni XXIII
Robbiate
Valaperta Correzzana
Ambivere
SP 166
Novate Brianza
Osnago
Triuggio
1 km
Fontanella
Paderno d'Adda
Rogoredo
Parco reg. Valle del Lambro
SP 342 dir
Cernusco Lombardone
Maresso
Calò
Gromlongo SP 342
Villa d'Adda
CERNUSCO-MERATE
SP 51
Pontida
Riserva nat. Lago di Sartirana
Calco
Merate
Galgiana
Brugora
Olgiate Molgora
SP 54
Casatenovo
Gronfaleggio
OLGIATE-CALCO-BRIVIO
L. di Sartirana
Missaglia
Cisano B.
Beverate
Parco nat. Montevecchia e Valle del Curone
Torrevilla
Palazzago Caprino Bergamasco
Casternago
Cereda
Viganò
Brivio
Sancina
Lissolo
Colzano
SP 639
Airuno
S. Maria Hoè
Perego Barzanò
Roncola Opreno Perlupario
AIRUNO
Rovagnate
Sirtori
Cassago Brianza
78
SP 179
Favirano
Parco nat. Adda Nord
Fornace
Tregasio AIRUNO KM 5,7
Sala
Valgreghentino
Barzago
Tabiago
Rancate
L. di Olginate
Villa S. Carlo
Ravellino
Dolzago
Bulciago
Monumento nat. Sasso Guidino
CERNUSCO-MERATE KM 13,5
Cepino
CALOLZIOCORTE-OLGINATE
Colle Brianza
Cibrone
SCHEDA TECNICA
Costa Valle Imagna
Carenno
Torre de' Busi
Parco reg. Valle del Lambro
Veduggio
Monumento nat. Valle Brunone
Selino Basso
Calolziocorte
Lavello
Ello
SP 51
Brancilione
Vercurago
SP 72
Villa Vergano
Oggiono
Balgano
Rilevanti opere d’arte: 3 ponti - 2 gallerie
Garlate
Olginate
Casaretto
Linea di confluenza: Monza-Calolziocorte-Lecco
Galbiate
Imberido
Casletto
Corna Imagna
Valsecca
L. di Garlate
Bartesate
Bosisio Parini
Locatello Rota d'Imagna
Erve
Sala al Barro
L. di Annone
Pusiano
Cima Quarenghi 1550 m
Parco nat. Pescate Monte Barro
Civate
Fuipiano Valle Imagna
Brumano
Pizzo Brumano 1814 m
Bernareggio
Cornate d'Adda
Suisio
79 Madone
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LOMBARDIA CALOLZIOCORTE OLGINATE-CERNUSCO MERATE
80
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LOMBARDIA CALOLZIOCORTE OLGINATE-CERNUSCO MERATE
Sedime lungo il tracciato
Attraversamento dei nuclei abitati
Tipica recinzione ferroviaria
Sedime dismesso a mezza costa
81
Andrini
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Braga
S. Zeno di Montagna
Vilmezzano
VENETO P.C. DOLCÈ-DOMEGLIARA SANT'AMBROGIO
Rubiana Castion Veronese
PER VARIANTE
LA LINEA Il tratto di linea tra Dolcè e Domegliara Sant’Ambrogio, attivato nel 1859, è stato dismesso nel 1998, a seguito della realizzazione di una variante di tracciato in galleria di circa 4,3 chilometri, nell’ambito degli interventi per l’ammodernamento e velocizzazione della linea Bologna-Verona-Brennero. Il sedime dismesso ha inizio 1,7 chilometri dopo la stazione di Domegliara-Sant’Ambrogio e termina 1,5 chilometri prima della fermata di Dolcè (ambedue le località sono rimaste in esercizio). Il tracciato si estende per circa 8 chilometri a nord della città di Verona e, in quel tratto, risulta inserito nell’ampia e pregevole Val d’Adige, percorsa e modellata dal fiume Adige; sono interessate anche porzioni di territorio montagnoso caratterizzate da fenomeni franosi e annoverate tra le zone a rischio dissesto idrogeologico. La sede è priva dell’armamento, mentre sono presenti varie opere d’arte, tra le quali muraglioni di sostegno, due ponti e la vecchia galleria di Ceraino, tutte in buono stato di conservazione. Interna al tratto è presente un’unica stazione dismessa, Ceraino, i cui fabbricati non più utilizzati si presentano comunque in discrete condizioni. Nella zona di Ceraino il fiume percorre una spettacolare gola (Chiusa di Ceraino), che è caratterizzata da pareti di calcare oolitico, roccia particolarmente resistente all’erosione.
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti - 1 galleria
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 7,8 km
DOLCÈ KM 0
Lubiara
DOLCE’
di g F. A
Groletta
SP 9
Monte Baldo
Incaffi
Vanzelle
Affi
Rivoli Veronese
Volargne
Calmasino
DOMEGLIARASANT’AMBROGIO A 22
Calcarole
S. Rocco
Sega
Fumane
S. Giorgio di Valpolicella
Sant’Ambrogio di Valpolicella
Domegliara
Gargagnago Bure
Molino Valgatara
S. Pietro in Cariano SP 4
SP 34
San Floriano
SS 12
Lazise
83 1 km
Pezza
SP 33b
SP 33c
Tezze
SR 450
Cavalo
Mazzurega
Creole
Lago di Garda
Monte
Camporengo
SP 31
Cisano
Verago
e
SP 11
Cavaion Veronese
Molin del Cao
Purano
Affi-Lago di Garda Sud
Bardolino
Ceraino
Manune
SP 33
CERAINO
Coletto
Albarè CortellineCastello
Dolcè
SS 12
SP 29
Costermano sul Garda
SR 249
82
Molina
Ceredello
Pignoi
DOMEGLIARA-SANT'AMBROGIO KM 7,8
CERAINO KM 4,6
Caprino Veronese
Boi
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Bologna-Verona-Brennero
Pazzon
Platano
Pesina
NO
2 FV
7,8 KM
Breonio
Preabocco
SP 8
NORD
CENTRO
SUD
VENETO P.C. DOLCÈ-DOMEGLIARA SANT'AMBROGIO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
VENETO P.C. DOLCÈ-DOMEGLIARA SANT'AMBROGIO
Opera d'arte sovrastante il tracciato nei pressi di Dolcè
Sedime dismesso adiacente alla Galleria Ceraino della Bologna-Verona 84
Opera d'arte sovrastante il tracciato
85
Sandrà
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Montorio Basson
SS 12
Palazzolo
Lugagnano
Sona
VENETO DOSSOBUONO-ISOLA DELLA SCALA
S. Pietro di Lavagno
VERONA
SR 11
Verona Nord
S. Giorgio in Salici
Sommacampagna
Verona Est
Palazzina
Sommacampagna Dossobuono
17 KM
2 FV 7 CC
F. A d
Estesa Gruppo FS: 17 km
DOSSOBUONO KM 0
Campagnola Raldon Roversola
Buttapietra
SP 24
SS 434
Quaderni
Mozzecane
Vigasio
SS 12
VIGASIO
A 22
Caselle
Quistello
Mazzantica Villafontana
Nogarole Rocca
SP 3
Malavicina
Bagnolo Nogarole Rocca
Castiglione Mantovano
Trevenzuolo
ISOLA DELLA SCALA
Isola della Scala
Tarmassia
Bovolone Crosare
Roncolevà
VIGASIO KM 8,8
Cà degli Oppi
SP 21
SP 25
Pradelle
Pellaloco
ISOLA DELLA SCALA KM 17
SP 43
Vallese
e
Proprietà: RFI SpA
Bovo
CASTEL D'AZZANO
Rosegaferro
i on F. T
Rilevanti opere d’arte: 1 sottovia
Povegliano Veronese
Zevio S. Maria
Castel d'Azzano
Villafranca di Verona
Tormine
Linea di confluenza: Verona-Rovigo
S. Giovanni Lupatoto
Rizza
SR 62
SCHEDA TECNICA
SP 20
Ca' di David Caluri
Custoza
LA LINEA La linea dismessa Dossobuono-Isola della Scala è lunga circa 17 chilometri. Fu attivata nel 1887 e costituiva parte dell’originario collegamento Verona-Rovigo-Bologna. Nel 1924 fu aperta al traffico ferroviario la nuova linea diretta tra Verona e Isola della Scala, che consentiva di abbreviare la percorrenza fino a Rovigo; per raggiungere quest’ultima, infatti, non vi era più la necessità di percorrere la linea Verona-Mantova fino a Dossobuono, per poi raggiungere Isola della Scala attraverso questa linea oggi dismessa. Di conseguenza, con la nuova linea, l’instradamento più veloce dei treni portò alla drastica diminuzione delle circolazioni sulla Dossobuono-Isola della Scala, per insufficiente domanda di trasporto. La Dossobuono-Isola della Scala rimase comunque in esercizio per anni, fino alla sospensione del traffico avvenuta il 31 dicembre 1985 e alla dismissione definitiva nel 1987. Le stazioni di estremità risultano regolarmente in esercizio sulle attuali linee Verona-Mantova e Verona-Bologna. Il tracciato dismesso si sviluppa con un andamento rettilineo attraversando il vasto comprensorio agricolo pianeggiante a sud di Verona. Il sedime risulta ancora quasi completamente armato, mentre non sono presenti tecnologie.
F. Antanello
ige
Verona Sud
DOSSOBUONO
SP 26
NO
SP 2
Salizzole Erbè
CASTEL D'AZZANO KM 5,4
SR 62
Canedole
Pellegrina SP 249
86 1 km
Vago
Caselle
A4
LINEA DISMESSA
S. Martino Buon Albergo
SR 11
Mancalacqua
Castelbelforte
Sorgà
Bionde
87
NORD
CENTRO
SUD
VENETO DOSSOBUONO-ISOLA DELLA SCALA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
VENETO DOSSOBUONO-ISOLA DELLA SCALA
Stazione di Castel d'Azzano lato strada
Casello nei pressi della stazione di Dossobuono 88
Stazione di Castel d'Azzano lato binari
89
NORD
CENTRO
SUD
Chiampo
Stallavena ISOLE
Negrar
S. Giovanni Ilarione
SP 14 SP 35
S. Floriano
Cellore
Poiano
VERONA
S. Martino Buon Albergo
BINARI IN PARTE SI TECNLOGIE NO A 4
0
67,5 KM
ig F. Ad
Roversola Vallese
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Treviso-Ostiglia
Castel d'Ario
Rilevanti opere d’arte: 16 ponti
Proprietà: RFI SpA
Bonferraro
Palù
SS 434
Cà degli Oppi
Bionde
Nogara
ORGIANO KM 26,3
COLOGNA VENETA KM 34,7
CASALEONE Nosedole KM 58,1
LEGNAGO KM 48,3
Palesella
Legnago
Sanguinetto
Cerea
Villa Bartolomea
Roncanova
Castagnaro
S. Teresa in Valle
F. Tione
NANTO KM 12,3
SOSSANO KM 20,9
S.SEBASTIANO ASIGLIANO KM 30,2
MINERBE KM 41,2
ASELOGNA KM 53,8
Governolo
Ostiglia
90
Libiola S. Benedetto Po
Revere
1 km
Villa d'Adige SS 434
F.
Po
Riserva nat. Isola Boschina
SR 10
Riserva nat. Isola Boscone
ra F. F
Este
S. Bortolo Pozzonovo
Carceri
Sant'Elena
Vighizzolo d'Este SP 91 SP 41
Carmignano
tta
Badia Polesine
Villa Estense
Piacenza d'Adige
Trecenta
Canda
A13
SS 16
Stanghella Boara-Rovigo Nord
Ca' Morosini
F. Adige
Solesino
Granze
Lusia
SP 1
Lendinara
Zelo
Monselice
Palugana
Baruchella SR 482
Battaglia Terme
Monticelli
Monselice
Ospedaletto Euganeo
Ramodipalo Rasa Bergantino
Valsanzibio Arquà Petrarca
A31
SP 482
Melara
Galzignano Terme
Parco reg. dei Colli Euganei
Lozzo Atestino
Menà
SP 46
OSTIGLIA
Vo'
Ponso
Castelbaldo
Canal Bianco
COLZÈ KM 6,8
Saletto
Piacenza d'Adige
Carpi
CASALEONE
Riserva nat. Palude di Ostiglia
SP 19
Montegrotto T.
Luvigliano
Cortelà
S. Margherita d'Adige
Merlara
Spinimbecco
Abano Terme
Pernumia
Megliadino S. Vitale
Aselogna
Montemerlo
Rivadolmo
Casale di Scodosia
Terrazzo
Vigo
ASELOGNA
Borgo S. Marco Urbana
LEGNAGO
Cherubine
Casaleone Sustinenza
Gazzo Veronese
Boschi S. Anna
Selvazzano D.
Bastia
Agugliaro
Noventa Vicentina
Montagnana
Bevilacqua
Angiari
Concamarise
OSTIGLIA SP 31 Roncoferraro KM 67,5 BARBARANO VILLAGA KM 16,3
Minerbe
S. Pietro di Morubio
ne
Teolo
Borgo Frassine
MINERBE
lio
Fossona
SP 38
Roveredo di Guà
Bonavigo
Borgo Bonavicina
Salizzole
Pressana
Mestrino Rubano
ch ig
Carbonara
SP 118
Pojana Maggiore
Michellorie
Roverchiara
Bovolone
SR 10
Villimpenta
VILLAGANZERLA KM 9,2
Isola Rizza
A31
Albettone
S. SEBASTIANOASIGLIANO
COLOGNA VENETA
ac
Albettone-Barbarano
Campiglia dei Berici
ORGIANO
Cologna Veneta
Oppeano
Ponte di Barbarano
SOSSANO
Sossano
Orgiano
Zimella
Veronella
Albaredo d'Adige
Villafontana
Estesa Gruppo FS: 60,9 km
GRISIGNANO DI ZOCCO KM 0
SP 18
F. B
SR 11
S. Croce
Belvedere
SP 14
S. Gregorio SP 500
Ronco all'Adige
Asparetto SS 12
S. Stefano di Zimella
Arcole
SP 2
Sorgà
Gazzolo
COLZÈ
NANTO Cervarese
Barbarano V.
Lonigo
SP 19
Pellegrina
Bigarello
e
Mossano
Pederiva
Ronchi di C.
Grisignano di Z.
Nanto
BARBARANO-VILLAGA Madonna di Lonigo
Campodoro
VILLAGANZERLA
Sarego
Belfiore
GRISIGNANO DI ZOCCO Grisignano
Longare
Costozza
Meledo Almisano
S. Bonifacio
Zevio
L. di Fimon
Montegaldella-Longare
Caldiero Soave-S. Bonifacio
Erbè Castelbelforte
Brendola
Vo' di Brendola
Monteforte d'Alpone A 4
Sarmego
Montecchio
Montebello V.
Montebello
Camisano V.
Vicenza Est
A4
SR 11
Costalunga
Soave
Verona Sud
Dossobuono
Gambellara
Colognola
Verona Est
Ca' di David LA LINEA Castel La linea dismessa Grisignano di Zocco-Ostiglia, della lunghezza di circa 67 chilometri, costituisce la porzione iniziale della d'Azzano Bovo ben più estesa ex linea Treviso-Ostiglia, per il resto ormai quasi interamente alienata, che con i suoi complessivi 118 chilometri Raldon può considerarsi come la linea ferroviaria dismessa più lunga d’Italia. La Treviso-Ostiglia fu realizzata per fini bellici di trasporto di truppe e merci verso l’Austria in diverse fasi tra il 1925 e il 1941. In realtà la linea fu poco sfruttata nella sua interezza, eccezion fatta per i trasporti militari, fino al verificarsi di gravi danni a seguito dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra non fu più riattivato il tratto Treviso-Grisignano di Zocco, definitivamente dismesso nel 1959. Fu invece ripristinato il tratto Grisignano di Zocco-Ostiglia che, fino al 1967, con un discreto flusso di traffico passeggeri e merci, diede SP 25 un contributo allo sviluppo del territorio agricolo attraversato. La linea fu poi dismessa definitivamente per singole tratte e in Isola della anni diversi, tra il 1972 e il 2014. Attualmente su circa metà della linea sono presenti binari, diverse opere d’arte e fabbricati Scala Trevenzuolo viaggiatori in buono stato di manutenzione.
Zermeghedo
Brognoligo
Costeggiola
S. Pietro di Lavagno
SR 11
LINEA DISMESSA
Roncà
Cazzano di Tramigna
Illasi
Quinzano
Montecchio M. uà
Mezzane di Sotto
Lerino S. Agostino
F. G
Parona
Montecchia di Crosara
SP 10
Arbizzano Quinto
Arzignano
Piazzola sul Brenta
Marola
Altavilla V.
SP 17
Marzana
Pedemonte
VENETO\LOMBARDIA GRISIGNANO DI ZOCCO-OSTIGLIA
Tregnago
Creazzo
Tezze
VICENZA
S. Bellino
Villanova del Ghebbo
Concadirame
Granzette
Rovigo SR 88
Costa di Rovigo
Fratta Polesine
ROVIGO 91
Grignano Polesine
Borsea
NORD
CENTRO
SUD
VENETO\LOMBARDIA GRISIGNANO DI ZOCCO-OSTIGLIA
Stazione di Cologna Veneta 92
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
VENETO\LOMBARDIA GRISIGNANO DI ZOCCO-OSTIGLIA
FV di Orgiano 93
Manzano
SUD
Sammardenchia
Pozzuolo del Friuli
Lauzacco
FRIULI VENEZIA GIULIA GONARS-SAN VITO AL TORRE Tissano
SR 352
Bicinicco
S. Maria la Longa
Felettis
S. Marco
SR 252
PALMANOVA
GONARS
Gonars
Palmanova
Nogaredo Al Torre
Romans d'Isonzo
Bagnaria Arsa
Privano Joannis
A4
Tapogliano Villesse
Aiello del Friuli
A 34
Campolonghetto
Campolongo al Torre Alture Perteole
F. Corno
Galli
SR 351
Saciletto
Muscoli
Ruda Mortesins
Arrodola Nuova
SS 14
Torviscosa 1 km
SR 352
sa
Castions delle Mura
u F. A
Villalta
S. Giorgio di Nogaro
Villesse
Strassoldo
Arsa
Porpetto-S. Giorgio di Nogaro
VISCO
94
SP 3
Crauglio
A4
Corgnolo
IALMICCO-SAN VITO AL TORRE KM 12
PALMANOVA
SR 252
Visco
Porpetto
GONARS KM 0
Versa
S. Vito al Torre
rio
Estesa Gruppo FS: 12 km
Ialmicco
d Ju T.
Proprietà: RFI SpA
Sottoselva
IALMICCOS. VITO AL TORRE
Sevegliano
Castello
Rilevanti opere d’arte: nd
Medea
VISCO
Palmanova
Fauglis
Chiopris Viscone
Ontagnano
SP 56
Borgnano
Clauiano
Mereto di Capitolo
Ronchiettis
Gris
SP 80
SCHEDA TECNICA
Medeuzza
Trivignano Udinese SP 2
Morsano di Strada
Villanova dello Judrio
SP 50
Merlana
Chiasiellis Cuccana
LA LINEA La linea dismessa Gonars-S. Vito al Torre costituisce una parte del tracciato di quella che doveva essere una ferrovia di circa 46 chilometri, la cui realizzazione non fu mai completata, concepita nel corso della prima guerra mondiale ed essenzialmente di interesse per i trasporti militari; la linea doveva attraversare in direzione ovest-est il Friuli Venezia Giulia, collegando tra loro le località di Teglio Veneto, Bertiolo, Palmanova, S. Vito al Torre e Gorizia Savogna, fino ad attestarsi nella località di Sassetto (la slovena Saksid, nel comune di Capodistria). Dal 1925 al 1953, in considerazione anche dell’evoluzione delle strategie militari, si succedettero diverse idee progettuali e vari ripensamenti sul tracciato che portarono, dopo la fine della seconda guerra mondiale, a dare priorità alla realizzazione di un differente collegamento: Teglio Veneto-Bertiolo-Gonars-Palmanova-Udine. Si giunse alla effettiva realizzazione di un tracciato di circa 29 chilometri che va da Bertiolo al greto del torrente Torre, in prossimità dell’abitato S. Vito al Torre; furono realizzate la sede ferroviaria e le opere d’arte, senza giungere mai alla posa dell’armamento. Il sedime della linea incompleta ha già subito delle trasformazioni in tratti di viabilità; in parte è stato alienato. Resta ad oggi di proprietà di RFI SpA il tratto qui rappresentato, di circa 12 chilometri, che va da Gonars a San Vito al Torre.
Melarolo
rre To T.
NO
Linea di confluenza: Portogruaro-Sassetto
SR 56
S. Stefano Udinese
A 23
0
Cascina Rinaldi
Bolzano
Persereano
Lavariano
12 KM
Percoto
SP 78
S. Giovanni al Natisone
S. Nicolò
S. Lorenzo
Risano
LINEA DISMESSA
Dolegnano
ISOLE
sone
CENTRO
T. Na ti
NORD
Cervignano del Friuli
Scodovacca
S. Nicolò Capodisopra Villa Vicentina95
I F.
n so
zo
Tissano
Lavariano
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
S. Stefano Udinese
Lestizza Trivignano Udinese
SR 352
Chiasiellis
FRIULI VENEZIA GIULIA PALMANOVA-SAN GIORGIO DI NOGARO
S. Maria la Longa
A 23
SP 64
Mereto di Capitolo
Ronchiettis
Gris Flumignano
3 CC
Castions di Strada
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
PALMANOVA
Morsano di Strada Gonars
Ialmicco
Palmanova
o
Visco
SR 252
Sevegliano
BAGNARIA ARSA
orm T. C
F. C orn
Nogaredo Al Torre
S. Vito al Torre
Palmanova
Fauglis SR 353
Sottoselva
Ontagnano
SP 56
or
SP 80
Bagnaria Arsa
Crauglio Privano
A4
Joannis
Aiello del Friuli
Castello
Campolonghetto
Corgnolo
Paradiso
Strassoldo
Arsa
Porpetto-S. Giorgio di Nogaro
Alture
Porpetto g Ta F.
llina F. Ze
Villalta
lio
LA LINEA L'ex-linea, lunga circa 10 chilometri e attivata nel 1888, costituiva il collegamento tra le linee Udine-Cervignano e Venezia-Trieste, sulle quali si trovano, regolarmente in esercizio, le due stazioni di estremità Palmanova e San Giorgio di Nogaro. La linea dava la possibilità di avere un collegamento più diretto tra Udine e Venezia. L’infrastruttura ferroviaria fu gravemente danneggiata nel corso della Prima Guerra Mondiale e rimase interrotta tra il 1918 e il 1921. Dopo la riapertura, i danni causati dagli eventi sismici del 1976, che colpirono gran parte del Friuli, contribuirono alla diminuzione della domanda di trasporto sulla linea, peraltro già caratterizzata dalla scarsa domanda di traffico passeggeri, prevalentemente a carattere locale. Nel 1997 la linea fu chiusa al traffico viaggiatori e venne dismessa definitivamente nel 2004. Dopo la chiusura, l’armamento è stato parzialmente rimosso, mentre l’ex sede ferroviaria risulta facilmente rinvenibile sul terreno. Non sono più presenti impianti tecnologici e le opere d’arte visibili, un ponte e alcuni ponticelli, sono in buone condizioni. Alcuni fabbricati sono stati adibiti ad abitazione privata (ceduti in locazione o alienati).
S. Marco
SR 252
Sant'Andrat del Cormor
10 KM
Viscone
Clauiano
Flambro
Felettis
LINEA DISMESSA
SP 2
Bicinicco
Cuccana
Talmassons
rre To T.
Mortegliano
Castions delle Mura
A4
Perteole Saciletto
Muscoli SR 352
S. Giorgio di Nogaro
SCHEDA TECNICA
Mortesins Arrodola Nuova
Zellina
Linea di confluenza: Udine-Cervignano/Udine-Trieste
Rilevanti opere d’arte: 1 ponte
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 10 km
SS 14
Galli Muzzana del Turgnano
PALMANOVA KM 0
SR 351
S. GIORGIO DI NOGARO
Cervignano del Friuli
Torviscosa
Scodovacca
Porto Nogaro
SAN GIORGIO DI NOGARO KM 10
Malisana
S. Gervasio Carlino
SS 14
Terzo d'Aquileia SP 80
u F. A sa
BAGNARIA ARSA KM 2,8
96
97 1 km
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA PALMANOVA-SAN GIORGIO DI NOGARO
Stazione di Bagnaria Arsa 98
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA PALMANOVA-SAN GIORGIO DI NOGARO
Casello al km 25+556 99
NORD
CENTRO
SUD
Segno
ISOLE
Bergeggi S. Filippo
LIGURIA FINALE LIGURE-VARIGOTTI
S. Giorgio
Torre del Mare SS 1
A T.
Vezzi Portio
qu
Tosse
ila
Spotorno
Feglino
Carbuta
Orco
Berea
Boragni
Area marina protetta Isola di Bergeggi
Feglino
iusa
Santa Libera
Calice Ligure
SP 27
Noli
SP 17 SP 45
SP 8
r T. Po
Olle
ra
LA LINEA Gli interventi per il potenziamento della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, realizzata in origine tra il 1868 e il 1872, hanno portato al completamento del raddoppio del tratto Genova Vesima-Varazze nel 1968, e del tratto Varazze-Savona-Finale Ligure nel 1977. I lavori hanno riguardato un nuovo tracciato ferroviario per la gran parte in variante, realizzato a monte dei corrispondenti tratti di vecchia linea, che sono caratterizzati dalla notevole tortuosità e dalla particolare vicinanza alla costa ligure. on la realizzazione dei nuovi tratti di ferrovia, gran parte di quelli dell’ex-linea (circa 50 chilometri complessivi), già oggetto di alienazione della proprietà da parte del Gruppo FS, sono stati dismessi, liberati e resi disponibili per un riuso non ferroviario. Il tratto Finale Ligure-Varigotti, di circa 7 chilometri, è ancora di proprietà ferroviaria mista (parte di RFI SpA e parte di FS SpA): si tratta di un tracciato dismesso che ha inizio dalla stazione di Finale Ligure Marina (in esercizio) nella zona urbana di Finalpia; superata l’ex stazione di Varigotti, il sedime nel tratto finale include la vecchia galleria Malpasso fino al suo punto di sbocco all’aperto, situato nella frazione di Varigotti. Il tracciato, privo di binari e impiantistica ferroviaria, è costituito da una serie di gallerie (per circa 2 chilometri complessivi) che si intervallano con tratti allo scoperto, di fatto inglobati nei contesti urbani attraversati.
Spotorno
Voze
c T. S
NO
0
7 KM
A 10
Portio
Vene
PER VARIANTE
Isola di Bergeggi
Riserva nat. di Bergeggi
Calvisio
Finale Ligure
Gorra
Varigotti
S. Bernardo SP 490
Perti
VARIGOTTI
Verezzi
Finalborgo
Finale Ligure
FINALPIA
FINALE LIGURE MARINA Borgio Verezzi
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Savona-Finale Ligure
Rilevanti opere d’arte: 3 gallerie
Proprietà: FS SpA - RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 4,7 km = 1,5 FS - 3,2 RFI
FINALE LIGURE MARINA KM 0
Pietra Ligure
SS 1
FINALE LIGURE VARIGOTTI KM 7
FINALPIA SANTUARIO KM 1,5
100
101 1 km
NORD
CENTRO
LIGURIA FINALE LIGURE-VARIGOTTI
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LIGURIA FINALE LIGURE-VARIGOTTI
Galleria Malpasso
Sedime presso la Galleria Varigotti Galleria Varigotti 102
103
Pieve di Teco
NORD
CENTRO
SUD
Villanova d'Albenga
Vessalico
ISOLE Cenova Lavina
Garlenda
Casanova Lerrone
SP 6
Rezzo
SP 5
Colle S. Bartolomeo
Testico
Cesio
Bossaneto Stellanello
SP 21
SP 13
Caravonica
BINARI SI TECNOLOGIE NO
5 FV 4 MM
Ville S. Pietro
SP 24
S. Lazzaro Reale
Borgomaro
m pe ro
Estesa Gruppo FS: 16,4 km
ANDORA KM 0
Cipressa
Marina di Andora
Capo Mele
Chiappa
Diano Borello
Pairola
Diano S. Pietro
S. Bartolomeo
Cervo
Capo Cervo
CERVO-S. BARTOLOMEO
S. Bartolomeo al Mare
Diano Marina
DIANO MARINA Capo Berta
Imperia
IMPERIA ONEGLIA
IMPERIA PORTO MAURIZIO Porto Maurizio
S. Lorenzo al Mare
S. LORENZO-CIPRESSA
Riva S. Stefano Ligure al Mare
IMPERIA PORTO MAURIZIO KM 14,8
DIANO MARINA KM 7,5
CERVO- SAN BARTOLOMEO KM 4,5
Costa d'Oneglia
Piani Imperia Ovest
A 10
ANDORA VECCHIA
Imperia Est
Borgo S. Agata
Poggi
Lingueglietta
Pompeiana
SAN LORENZO -CIPRESSA KM 18,5
Borgo d'Oneglia
SP 39
Civezza
Costarainera
Proprietà: RFI SpA
Montegrazie
Moltedo
Cantalupo Artallo Caramagna L. Torrazza
Pietrabruna
SCHEDA TECNICA Rilevanti opere d’arte: 3 gallerie
ANDORA Diano Arentino
Pontedassio
Dolcedo
Castellaro
Linea di confluenza: Genova-Ventimiglia
Villa Faraldi
Vasia Prelà
Andora
Gazzelli
SS 28
Pantasina
T. P r i no
SS 1
Laigueglia
Deglio
Chiusavecchia I T.
LA LINEA L’intervento di raddoppio della ferrovia Genova-Ventimiglia ha visto, tra le altre, la realizzazione di un nuovo tratto di linea in variante, a monte della costa, tra Andora e Ospedaletti (tra Savona e Imperia), che ha portato alla dismissione del tratto di linea Ospedaletti Ligure-S. Lorenzo al Mare-Andora, di circa 43 chilometri, della vecchia linea ferroviaria costiera. Di questo, il tratto che va da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare, di circa 23 chilometri, è stato dismesso e ceduto nel 2003 alla Regione Liguria. Successivamente trasformato in greenway, oggi è considerato un’opera che si distingue a livello nazionale per il particolare pregio paesaggistico del tratto costiero interessato. Il restante tratto S. Lorenzo al Mare-Andora, di circa 19 chilometri, in prosecuzione del primo, è ancora di proprietà di RFI SpA ed è stato dismesso nel 2016 con l’entrata in esercizio del corrispondente tratto di variante a doppio binario realizzato in precedenza. Si tratta complessivamente di 115.000 metri quadrati di aree disponibili per il riuso. A tal riguardo è stata firmata nel mese di maggio 2018 un’intesa quadro con la Regione e i Comuni interessati, per giungere alla cessione del tratto in questione al fine di realizzare una pista ciclopedonale e il riassetto urbanistico complessivo delle aree dismesse.
a
Conna Chiusanico
Lucinasco Ville S. Sebastiano
Carpasio
er ul
S. Bartolomeo
Aurigo
Conio
Alassio T. M
Poggialto
18,5 KM
Isola Galinara
A 10
S. Damiano
LIGURIA ANDORA-SAN LORENZO AL MARE
PER VARIANTE
Albenga
IMPERIA ONEGLIA KM 12,7
104
105 1 km
NORD
CENTRO
SUD
LIGURIA ANDORA-SAN LORENZO AL MARE
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LIGURIA ANDORA-SAN LORENZO AL MARE
FV di Cervo-S.Bartolomeo
FV di Diano Marina FV di Imperia Porto Maurizio 106
107
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Prati di Mezzanego SP 586
Carasco
Conscenti
Ossegna
Chiavari
Lavagna
Cogorno
Maissana
A12
Cavi
SESTRI LEVANTE
Sestri Levante
LA LINEA Il tratto ferroviario dismesso tra Cavi e Manarola costituiva il tracciato ottocentesco della linea Genova-La Spezia-Massa che correva lungo la costa tirrenica. Inaugurata nel 1874, presentava un tracciato tortuoso a singolo binario lungo i promontori rocciosi del litorale, con successione di gallerie e tratti allo scoperto che correvano paralleli alle spiagge a pochi metri dal mare, in molti tratti attigui alla via Aurelia. La linea è stata dismessa per singole tratte in fasi successive tra il 1924 e il 1970, a seguito della realizzazione più a monte rispetto alla costa di una variante ferroviaria a doppio binario. Il tratto dismesso si estende per circa 36,5 km, dei quali solo 7 (in tratte discontinue) risultano ancora di proprietà di RFI SpA. È da notare anche che diverse centinaia di metri di sedime del vecchio tracciato sono stati oggetto di raddoppio in loco e quindi risultano integrati nella nuova linea a doppio binario e non hanno concorso a determinare sedimi dismessi. Il sedime del tratto dismesso tra Framura e Levanto è stato recuperato come greenway e tra Sestri Levante e Deiva Marina il tracciato è stato riutilizzato come strada carrabile. I beni, ancora in proprietà di RFI, non comprendono fabbricati e l’armamento è stato completamente rimosso.
Adelano
Coloretta
Tavarone
SP 566
Santa Vittoria Sestri L.
Cardini
Riva Trigoso
Capo Baffe
SP 1
Torza
Bargone
Casarza Bargonasco Ligure
Torpiana
Montale
Valgiuncata
Castiglione SP 523 Chiavarese
Carro
T. Pet ronio
Novano
Moneglia
Pieve
Ponte S. Margherita
Suvero
Deiva M.
SS 1
Rocchetta di Vara
Mattarana Carrodano
Piazza
Deiva Marina
Cadelazzino SS 332
Brugnato
Borghetto di Vara
SP 566 dir
Framura
Parco reg. di Montemarcello-Magra
Reggimonti
FRAMURA
Padivarma Pignone
Legnaro
Levanto
LEVANTO
Casale
Pastine
Bonassola
BONASSOLA
SP 38
Fontona
Estesa Gruppo FS: 7 km
Area marina protetta delle Cinque Terre
CAVI KM 0 RIVA TRIGOSO KM 5,7
BONASSOLA KM 21,1
DEIVA MARINA KM 14,7
MONTEROSSO KM 28,4
Cinque Terre
Corniglia
MANAROLA
CORNIGLIA
Beverino Canevolivo Polverara
Riccò del Golfo
Carnea Valdurasca
SS 1
Sarbia
LA SPEZIA
Manarola
Riomaggiore
MANAROLA KM 36,5
A12
VERNAZZA Parco naz. delle
Monterosso al Mare Vernazza
Proprietà: RFI SpA
Bocchignola
Brugnato-Borghetto V.
Carrodano-Levanto
MONEGLIA DEIVA MARINA
Sesta Godano
MONTEROSSO
Rilevanti opere d’arte: 5 gallerie
na
Chiusola
Casella
Linea di confluenza: Genova-La Spezia
da
Frisolino
RIVA TRIGOSO
SCHEDA TECNICA
r Go T.
SP 37
M. Mallone 1276 m
S. Pietro Vara
ra Va F.
NO
M. Porcile 1247 m
Zeri
M. Pizzofreddo 1478 m
Cembrano
Lavagna CAVI
0
M. Passo del Lupo 1456 m
Pizzolo
SP 26
S. Salvatore
Area naturale marina protetta Portofino Area naturale marina protetta Portofino
36,5 KM
Parco reg. dell'Aveto
Rivarola
LIGURIA CAVI-MANAROLA
PER VARIANTE
Varese Ligure
S. Colombano
Biassa Acquasanta
CORNIGLIA KM 34,5
Campiglia SESTRI LEVANTE KM 2,8
MONEGLIA KM 10,9
FRAMURA KM 18,2
LEVANTO KM 24
Parco reg. di Portovenere
VERNAZZA KM 31,3
108
109 1 km
NORD
CENTRO
LIGURIA CAVI-MANAROLA
Galleria M. Prete 110
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LIGURIA CAVI-MANAROLA
Galleria Mesco lato Levanto 111
OSTIGLIA KM 13,3 REVERE SCALO KM 17,1 POGGIO RUSCO KM 23,6 QUARANTOLI MORTIZZUOLO KM 30,2 KM 34,6 SAN FELICE SUL PANARO KM 40,5 BOLOGNINA KM 48,7 CROCETTA KM 56,0 S. GIOVANNI IN PERSICETO
KM 62,4 S. GIACOMO DEL MARTIGNONE
KM 67
113
1 km
Riserva nat. Salse di Nirano
Albareto
Modena Sud
S. Damaso
Spilimbergo
Vignola
Castelvetro di Modena
Panzano
A1
SP 569
Pragatto
Parco reg. Abbazia di Monteveglio
Bazzano
Calcara
Ponte Samoggia
Cavazzona
Castello d'Argile
S. Matteo della Decima
SP 255
Renazzo
Bologna Borgo P.
Casalecchio di R.
Zola P.
Anzola dell'Em.
SP 18
Poggio Renatico
Rubizzano
SS 64
Cadriano
Portomaggiore
A14
Borgatella Colunga
Castenaso
Quarto Inf.
Róveri
Bagnarola Granarolo dell'Em.
Bologna S. Lazzaro
S. Sisto
SP 3
Minerbio
Altedo
Bologna Interporto
A13
Ferrara
Coronella
Altedo
Cenacchio
Maccaretolo
S. Venanzio
Bologna Arcoveggio
BOLOGNA
Trebbo di Reno
Castel Magg.
Funo
Castagnolo M.
Argelato
SP 66
Mirabello
Bentivoglio
S. Pietro in Casale
Galliera
S. Giorgio di Piano
Venezzano Mascarino
Pieve di Cento
Padulle
Calderara di Reno
Sala Bolog.
Corporeno
Dosso
Vigarano Pieve
Diamantina
Gaiba
Vigarano Mainarda
S. Agostino
Casumaro
S. Bianca
Bondeno
SP 69
Burana
o F. P
Ficarolo
SR 6
Salara
Canda
Badia P.Lendinara
Badia Polesine
Bagnolo di Po
Trecenta
Stellata di Bondeno
Felonica
Calto
Ceneselli
Buonacompra
Cento
Dodici Morelli
Alberone
a
SP 9
P F.
ro na
Scortichino
Finale Emilia
Gavello
Pilastri
ZENERIGOLO
TAVERNELLE EMILIA
Budrie
S. GIACOMO DEL MARTIGNONE
Sermide
SR 482
Zelo
A31
Piacenza d'Adige
atta F. Fr
Castelbaldo
SP 19
Baruchella
Menà
Megliadino S. Fidenzio
Montagnana
Borgo Frassine
Casale di Scodosia Merlara
Urbana
SR 10
Carpi F. Adi ge Castegnaro
SS 434
Castelmassa
Masina
Terrazzo
Marega
Boschi Sant'Anna
Bevilacqua
Roveredo di Guà
Villa Bartolomea
Legnago
Oppioli
Caposotto
S. GIOVANNI IN PERSICETO
AMOLA
CROCETTA
S. Giovanni in Persiceto
SP 255
S. Agata Bolog.
SP 1
CREVALCORE
Crevalcore
Bevilacqua
BOLOGNINA
CAMPOSANTO
Camposanto
Massa Finalese
S. Martino Spino
S. Felice sul Panaro
Rivara
S. BIAGIO
MORTIZZUOLO
Mortizzuolo
MIRANDOLA
QUARANTOLI
Gavello
Moglia
SP 34
Ris. nat. I. Boscone
Bergantino
Malcantone
POGGIO RUSCO
Valsamoggia
Piumazzo
S. Cesario s. Panaro
SS 9
Magnacavallo
TRAMUSCHIO
Manzolino
Recovato
Nonantola
Casette
Ravarino
Castelfranco Emilia
Bagazzano
Solara
La Villa
SP 2
Bomporto
Sorbara
Villavara
Bastiglia
Staggia
Melara
Carbonara di Po
Ris. nat. I. Boschina
VILLA POMA
S. FELICE SUL PANARO
Medolla
S. Prospero
SS 12
Castelnuovo R.
Solignano Nuovo Levizzano Rangone
Maranello
Ubersetto
SS 12
SP 5
S. Giacomo Ronc.
Tramuschio Quarantoli
Mirandola
Cavezzo
MODENA
Villanova
Vaciglio
Montale
Formigine
SS 724
Fiorano M.
Sassuolo
Reggio E.
Magreta
Modena Nord
Campogalliano
Ganaceto
Soliera
SP 7
S. Possidonio
Vallalta
Poggio Rusco
Schinoveglia
Villa Poma
Pieve di Coriano
REVERE SCALO
REVERE
OSTIGLIA
SR 482
Canal Bianco
S. Teresa in Valle
Cherubine
Cerea
Angiari
Minerbe
Bonavigo
o
Salvaterra
Rubiera
SP 413
Panzano
Gargallo
S. Croce
Limidi
S. Marino
Fossoli
Rovereto s. Secchia
Novi di Modena
Concordia s. Secchia
SP 413
SP 496
Quistello
Libiola F. Po
Sustinente
TARTARO
SS 12
RONCANOVA DI GAZZO V.
Casaleone Sustinenza
Sanguinetto
Palesella
Bonavicina
Roverchiara
en F. R
Baggiovara
Riserva nat. Cassa espansione Fiume Secchia
Campogalliano
S. Martino in Rio
Carpi
Carpi
A22
Rolo
Governolo
Gazzo V.
Asparetto
SP 2
Bovolone
Concamarise
NOGARA
Nogara
Bionde
Salizzole
Riserva nat. Palude di Ostiglia
Villimpenta
S. Benedetto Po
SP 482
Nosedole
Roncoferraro
Moglia
Villanova Reggiolo-Rolo
Rio Saliceto
Correggio
Bagnolo S. Vito
F. Mincio
Bonferraro
Sorgà
Tarmassia
Isola della Scala Pellegrina
Castel d'Ario Villa Garibaldi
SP 10
Pegognaga Pegognaga
Gonzaga
Fabbrico Ca' de' Frati
SP 5
Reggiolo
Palidano
Brusatasso
Suzzara
Villa Saviola
Gazzo
Bigarello
Castelbelforte
Mantova Nord
Parco reg. Mincio
San Nicolò Po
S. Cataldo
ZENERIGOLO KM 64,3
Mantova Sud
AMOLA KM 58,4
San Biagio
CAMPOSANTO CREVALCORE KM 45,7 KM 53,5 e
Pietole
SAN BIAGIO KM 38,6 n Tio F.
Cerese
MIRANDOLA KM 33,7
MANTOVA
TAVERNELLE EMILIA KM 71,1
A22
NOGARA KM 0 Erbè
SCHEDA TECNICA
SP 249
Estesa Gruppo FS: 48 km
Roncolevà
Rilevanti opere d’arte: 55 tra ponti, ponticelli e sottovia
Proprietà: RFI SpA Trevenzuolo
Linea di confluenza: Bologna-Verona
Bagnolo
LA LINEA L’intervento di potenziamento e raddoppio della linea Verona-Bologna tra Nogara e Tavernelle ha reso disponibile una serie di tratti del vecchio tracciato a binario unico, dismessi per la realizzazione delle corrispondenti varianti. La realizzazione della linea Verona-Bologna ebbe inizio sul finire del XIX secolo, per soddisfare l’esigenza di un nuovo asse ferroviario diretto che collegasse Verona a Bologna, più favorevole rispetto al preesistente e più lungo collegamento tra Mantova e Modena. Il tratto tra Nogara e Tavernelle, in particolare, fu realizzato tra il 1887 e il 1912; il completamento della linea fino a Verona avvenne solo nel 1924. All’inizio degli anni ’90 furono avviati i lavori per il raddoppio della linea, attivato in fasi successive tra il 2005 e il 2009. L’intervento ha previsto sia tratti di raddoppio in affiancamento al binario esistente in loco sul medesimo sedime, sia la realizzazione di tratti discontinui in variante di tracciato a doppio binario su nuovi sedimi. L’entrata in esercizio di queste varianti ha portato, tra il tratto Nogara e Tavernelle, alla dismissione di varie tratte per un totale di circa 50 chilometri di vecchio tracciato; vecchia e nuova linea invece coincidono in corrispondenza delle stazioni di Poggio Rusco, S. Felice sul Panaro, Crevalcore e S. Giovanni in Persiceto. Sono presenti lungo il tracciato dismesso numerosi fabbricati, case cantoniere e ponti. La proprietà è di RFI SpA. La Regione Emilia Romagna in accordo con RFI, si è adoperata per realizzare una pista ciclopedonale lunga circa 46 km, il 70% (circa 32,3 km) dei quali, utilizzando l'ex sedime. Inaugurata il 13 aprile 2021, costituirà porzione della futura Ciclovia del Sole.
Spinosa
TRAMUSCHIO KM 26,8
BINARI SI TECNOLOGIE NO
Canedole
VILLA POMA KM 21,7
4 FV 11 CC
SR 62
112 REVERE KM 15,6
ISOLE
Castiglione Mantovano
TARTARO KM 8,5
71,1 KM
Nogarole-Rocca
EMILIA ROMAGNA-LOMBARDIA-VENETO NOGARA-TAVERNELLE
Pradelle
PER VARIANTE
SUD
cchia
RONCANOVA DI GAZZO V .KM 4,7
CENTRO
F. S e
NORD
NORD
CENTRO
EMILIA ROMAGNA-LOMBARDIA-VENETO NOGARA-TAVERNELLE
SUD NORD
ISOLE CENTRO
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
EMILIA ROMAGNA-LOMBARDIA-VENETO NOGARA-TAVERNELLE
Sedime nella Stazione di Bolognina
Sedime in località Osteria Nuova Ponte in acciaio ristrutturato sul Torrente Lavino 114
115
Sorbara
ISOLE S. Biagio
Gargallo
Bastiglia
Panzano Bottega Panzano
Stiolo
SP 113
Prato Gazzata
Albareto
Villanova
NO Campogalliano
LA LINEA Il tratto ferroviario dismesso tra Modena e Rubiera, lungo 8,7 chilometri, costituiva parte della linea Bologna-Milano la cui realizzazione fu completata nel 1861. Dopo oltre 150 anni la tratta è stata soppressa nel 2014 in seguito alla realizzazione di una variante di tracciato, cosiddetta Rilocata, finalizzata a eliminare, per alcuni quartieri di Modena, la soggezione derivante dal passaggio della ferrovia. La dismissione della tratta ferroviaria è stata una grande occasione per Modena avendo liberato un rilevante canale di comunicazione tra il centro storico, la zona Madonnina e Cittanova. Proprio per questo, nel 1997, è stato definito l’impegno a promuovere un gruppo di lavoro FS-comune di Modena per individuare le modalità per il trasferimento di proprietà del sedime dismesso della linea ferroviaria Bologna-Piacenza nella tratta Modena-Cittanova, tenuto conto del vincolo di uso per pubblico interesse, e garantendo il passaggio est-ovest dei veicoli con punti di connessione che interferiranno il meno possibile con il percorso protetto prioritariamente dedicato a pedoni, ciclisti e mezzi pubblici. Il sedime dismesso è stato completamente disarmato e privato degli impianti tecnologici. Lungo il tracciato si rileva la presenza di tre case cantoniere. La proprietà del sedime è interamente di RFI SpA.
S. Faustino Masone
Villavara
Lesignana
Campogalliano
Fontana
Castellazzo
SP 255
Tre Olmi
SS 9
RUBIERA
Marmirolo
Riserva nat. Cassa di espansione Fiume Secchia Marzaglia
Bagno
Cittanova
Rubiera Marzaglia Nuova
SP 52
Corticella
Cacciola
Arceto
Bagazzano
MODENA
Modena Nord
MODENA Gaggio in Piano
Cognento
S. Donnino di Liguria
pido
3 CC
SP 623
F. T ie
8,2 KM
SP 2 SS 12
SP 413
Saliceto Buzzalino
A1
PER VARIANTE
S. Clemente
Ganaceto
F. P
EMILIA ROMAGNA MODENA-RUBIERA
Soliera
A22
S. Martino in Rio
Vaciglio SP 51
Colombarone Baggiovara
Salvaterra
SCHEDA TECNICA Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 8,2 km
MODENA KM 0
Tabina
Reggio E.
RUBIERA KM 8,2
Sant'Anna A1
Montale Rangone
Corlo
Portile Modena Sud
S. Lorenzo
Formigine
Ponte Fossa
an
Villalunga
S. Donnino
SS 12
P F.
Dinazzano
S. Damaso
Casinalbo
Casalgrande
SS 9
SS 724
hia
Rilevanti opere d’arte: 16 ponti, cavalcavie, sottovia
Magreta
F. Secc
Linea di confluenza: Bologna-Piacenza
ro
Trignano
Lemizzone
ana
Fazzano
ia
SUD
ec ch
CENTRO
F. S
NORD
o ar
Castelnuovo Rangone
SP 16
Sant'Antonino Cadiroggio
116
Ubersetto Veggia Cà de Fii
1 km
SP 467R
Sassuolo
Fiorano Modenese
Cavidole
S. Vito
Colombaro
117 117 l Spilamberto
Settecani Sant'Eusebio
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
EMILIA ROMAGNA MODENA-RUBIERA
118
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
EMILIA ROMAGNA MODENA-RUBIERA
Sedime dismesso tra Modena e Rubiera
CC collocata lungo il tracciato
Sedime al km 40+964
CC al km 38+689
119
SUD
ISOLE
edola
Ramiola Fornovo
SP 30
Serravalle
Vianino
EMILIA ROMAGNA CITERNA TARO-BERCETO
Varano de' Melegari T. Ceno
SP 28
Fornovo di Taro
Viazzano
Caselle
Rubbiano
Respiccio
Marena Fosio
Tognoni
Specchio
Varsi
Piantonia
Roncolongo
Contile
BINARI SI TECNOLOGIE NO
1 FV 2 CC
13,2 KM
Rocca
o T. Pess
LA LINEA Il tratto ferroviario dismesso tra Citerna Taro e Berceto costituiva parte del tracciato originario della ferrovia Parma - La Spezia (cosiddetta Pontremolese). La linea nacque per necessità militari e con l’intento di incentivare la crescita economica della Lunigiana e delle zone dell’Appennino parmense. I lavori per la costruzione iniziarono nell’ottobre del 1880 e si protrassero per 14 anni, nel 1894 l’intera linea entrò in servizio. Attivato nel 1889 il tratto Citerna Taro – Solignano - Berceto, della lunghezza di circa 13 chilometri, è stato dismesso in due fasi in seguito alla costruzione di un nuovo tracciato a doppio binario in variante: nel 1996 è stato dismesso il tratto Berceto-Solignano (7,7 chilometri); nel 2014 il tratto Citerna Taro-Solignano (4,3 chilometri). I due tratti risultano tra loro privi di continuità, in quanto, in corrispondenza della stazione di Solignano, vecchia e nuova linea coincidono. Le opere d’arte sono numerose, di particolare rilievo architettonico e in alcuni casi di ardimento costruttivo. Il fabbricato viaggiatori della stazione di Valmozzola è locato a terzi per attività commerciali, mentre quello della stazione di Selva del Bocchetto (denominata all’impianto Lesignano) è stato ceduto in comodato al comune di Terenzo. La proprietà della linea è di RFI SpA.
la
Lesignano Palmia
Selva Grossa Corniana
Borsano
Terenzo
Calestano A15
Pieve di Gusaliggio
VALMOZZOLA
g Ba T.
Borgotaro
an
Canesano
za
SP 15
Pagazzano Ghiare di Berceto
Ravarano
Cassio
Cavazzola
BERCETO
M. Montagnana 1310 m
Castellonchio
ro Ta F.
SP 308
M. Cavalcalupo 1366 m
Lozzola
Roccamurata
Signatico
Casaselvatica
SP 19
Roccaprebalza
SOLIGNANO KM 5
Pugnetolo
SR 62
Fugazzolo
Vestola
SP 523
Ostia Parmense SELVA DEL BOCCHETTO KM 2,5
SP 308
Bardone
Costadasino
BERCETO KM 13,2
CITERNA TARO KM 0
SR 62
Solignano
Branzone
Estesa Gruppo FS:12 km = 4,3 Citerna-Solignano/7,7 Solignano-Berceto
Citerna
Sivizzano
Boschi di Bardone
SELVA DEL BOCCHETTO
SOLIGNANO
SCHEDA TECNICA Proprietà: RFI SpA
CITERNA TARO
Prelerna
Mormorola
Rilevanti opere d’arte: 4 gallerie
Riserva nat. M. Prinzera
Boio Masereto
Sozzi
Linea di confluenza: Parma-La Spezia
SP 39
Oriano
M. Dosso 1221 m
VALMOZZOLA KM 10
Baselica
Belforte
Corchia
SP 13
Valbona
120 1 km
M. Cervellino 1452 m
Berceto Berceto
r ma
PER VARIANTE
Pietra Rossa 1230 m
Maestà di Graiana 1321 m M. Polo 1396 m
121
T. P a
CENTRO
Parco fluviale reg. del Taro
F. Ta ro
NORD
T. Ce n
121 l
NORD
CENTRO
SUD
EMILIA ROMAGNA CITERNA TARO-BERCETO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
EMILIA ROMAGNA CITERNA TARO-BERCETO
Galleria Bocchetto
Ponte sul torrente Vizzano Tratto dismesso tra Citerna e Solignano al km 33+160 122
123
Stazione di Margherita di Savoia Ofantino
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
TRENTINO ALTO ADIGE BOLZANO-BIVIO PER L’OLTRADIGE PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LOMBARDIA BRESCIA-ISEO PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
1,5 KM
NO
ND
Brevi tratti di linea di proprietà di RFI SpA, in prossimità di Iseo e Passirano.
LOMBARDIA MILANO ROGOREDO-POASCO-SORIGHERIO PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
2,8 KM
NO
BINARI SI TECNOLOGIE NO
LOMBARDIA DORMELLETTO-SESTO CALENDE PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
0,5 KM
NO
ND
Il comune di Milano è interessato ad acquisire il sedime ferroviario.
LOMBARDIA S. CASSIANO VALCHIAVENNA-PRATA CAMPORTACCIO PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
1,9 KM
NO
NO
LOMBARDIA DESENZANO DEL GARDA SIRMIONE-DESENZANO PORTO PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
3,6 KM
NO
NO
Brevi tratti di linea di proprietà di RFI SpA, in prossimità di Iseo e Passirano. 126
127
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
VENETO PERAROLO DI CADORE VIADOTTO BOITE PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1 FV
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
VENETO CEREA-BIVIO NOGARA 2,9 KM
PROPRIETÀ RFI SPA
BINARI SI TECNOLOGIE NO
DEFINITIVA
0,7 KM
NO
ND
Tratto dismesso per la realizzazione della "variante di Monte Zucco" (include la vecchia galleria di Monte Zucco).
VENETO VENEZIA MESTRE-EX BIVIO ORGNANO PROPRIETÀ RFI SPA
VENETO VERONA PORTA NUOVA NODO-BIVIO PER BOLOGNA
PER VARIANTE
3,2 KM
NO
NO
Tratto dismesso per variante di tracciato sulla Linea Mestre-Trento.
DEFINITIVA
2,5 KM
NO
BINARI I SI TECNOLOGIE NO
Tratto dismesso nell'ambito del Nodo di Verona.
VENETO ISOLA DELLA SCALA-BUTTAPIETRA PROPRIETÀ RFI SPA
PROPRIETÀ RFI SPA
VENETO MONTEBELLUNA-SUSEGANA
PER VARIANTE
1,4 KM
NO
NO
PROPRIETÀ FS SPA
DEFINITIVA
3,1 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
Tratto residuale a seguito del raddoppio della linea Verona-Bologna. 128
129
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA PINZANO-CASARSA PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA MONFALCONE-PORTOROSEGA
DEFINITIVA
1,5 KM
NO
BINARI SI TECNOLOGIE NO
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
1 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
Raccordo della stazione di Monfalcone con Portorosega (porto di Monfalcone).
FRIULI VENEZIA GIULIA TRICESIMO SAN PELAGIO-TARCENTO PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
0,2 KM
2 CC
NO
FRIULI VENEZIA GIULIA TRIESTE-(VECCHIA STAZIONE)-BIVIO GRETTA PROPRIETÀ RFI SPA
130
DEFINITIVA
1,1 KM
NO
BINARI SI TECNOLOGIE NO
FRIULI VENEZIA GIULIA TRIESTE CAMPO MARZIO-TRIESTE BARCOLA SM. PROPRIETÀ RFI SPA
GRUPPI DI LINEE DISMESSE DEFINITIVAMENTE
2,7 KM
NO
NO
FRIULI VENEZIA GIULIA TORVISCOSA-CERVIGNANO PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1 KM
NO
NO
131
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA CODROIPO-CASARSA PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
FRIULI VENEZIA GIULIA BIVIO PRADAMANO-BIVIO VAT
PER VARIANTE
0,9 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
2 KM
NO
SI
Tratto dismesso per variante di tracciato sulla circonvallazione ferroviaria di Udine.
FRIULI VENEZIA GIULIA CERVIGNANO DEL FRIULI-PONTILE PER GRADO PROPRIETÀ FS SPA REGIONE FVG
LINEA DISMESSA
2,3 KM
NO
NO
FRIULI VENEZIA GIULIA S. GIORGIO DI NOGARO-PORTO NOGARO PROPRIETÀ FS SPA
DEFINITIVA
2,1 KM
NO
BINARI SI TECNOLOGIE NO
Linea di raccordo tra il porto fluviale di Porto Nogaro e la stazione di S. Giorgio di Nogaro.
FRIULI VENEZIA GIULIA SEVEGLIANO-CERVIGNANO-AQUILEIA-GRADO PROPRIETÀ RFI SPA
132
PER VARIANTE
1 KM
1 FV
NO
LIGURIA GENOVA VOLTRI-SAVONA PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
2,2 KM
NO
NO
133
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
LIGURIA LEVANTO-MONTEROSSO PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
EMILIA ROMAGNA BOLOGNA-BORGO PANICALE PER VARIANTE
2,5 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
0,5 KM
NO
NO
Parte dell'intero tratto dismesso Cavi-Manarola.
EMILIA ROMAGNA BOLOGNA BIVIO AGUCCHI-BIVIO BATTIFERRO PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
2,3 KM
NO
NO
EMILIA ROMAGNA SOLIERA MODENESE-MODENA PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
3,8 KM
NO
NO
La tratta dismessa è lunga 6 km di cui 2 sono stati convertiti in pista ciclo pedonale, incluso il ponte in ferro sul fiume Secchia. 134
Sedime riconvertito nei pressi di Modena 135
CENTRO
Linea Citerna Taro-Berceto al km 36+560 137
137 l
CENTRO
!
PERUGIA
Linee dismesse FS Linee dismesse RFI Linee in esercizio
!
!
139 l
Mulazzo
CENTRO
SUD
ISOLE F. Ma
Gavedo
Villafranca in Lunigiana
VILLAFRANCA-BAGNONE
Merizzo
13,4 KM
LA LINEA Il tratto di ex ferrovia, dismesso per variante, è una porzione dell’originario tracciato della linea Parma-La Spezia, cosiddetta Pontremolese, costruita per fasi successive tra il 1883 e il 1894. Il tratto in questione, attivato nel 1888 e dismesso nel 2005 per l’apertura di una variante di tracciato a doppio binario (finalizzata ad accrescere le potenzialità della linea per traffico merci), parte dalla stazione di Santo Stefano di Magra per poi confluire, dopo circa 13,4 chilometri, in un punto poco prima della stazione in esercizio di Villafranca Bagnone. Tra la stazione di Terrarossa-Tresana fino al ponte sul torrente Taverone (prima di giungere all’ex stazione di Aulla), il sedime ferroviario dismesso è stato trasformato in una pista ciclopedonale. Nel 2013 è stato venduto al comune di Aulla un tratto di circa 2 chilometri, comprendente tutti i fabbricati incluso il vecchio fabbricato viaggiatori di Aulla. Le opere d’arte sono numerose e talune di particolare rilievo architettonico. In generale la ex linea si presenta già disarmata e priva degli impianti tecnologici. La proprietà della linea è per circa 10 chilometri di FS SpA, per 1 chilometro di RFI SpA.
Monti di Licciana
Tresana A15
Castello
NO
SP 74
r ve Ta T.
Licciana Nardi
SR 62
Villecchia
Bocchignola
Varano SP 21
a
Pieve
M. Cornoviglio 1157 m
2 FV 10 CC
Gabbiana
Canossa
Parana
Fontana Fredda
Grecciola
gli
TOSCANA S. STEFANO DI MAGRA-VILLAFRANCA-BAGNONE
Tavernelle
Filetto
gra
Montereggio
PER VARIANTE
Taponecco
T. Ci vi
NORD
Bagnone
on
e
Cuccarello
Agnino
Campi
Magliano
Calice al Cornoviglio
Barbarasco
TERRAROSSA-TRESANA Bigliolo
Giovagallo SP 37
Area nat. F. Magra in Lunigiana
Novegigola
Bruscarolo
Sanacco
Olivola
SP 18
Moncigoli
Aulla
Pegui
Aulla
Barco
Madrignano
AULLA
Barisello
Podenzana Beverino
Montebello di Cima
Piana Battolla Canevolivo
SP 10
Tivegna
a F. V
Albiano Magra
Ceserano
Follo Alto
SP 57
Bardine
Caprigliola
CAPRIGLIOLAALBIANO
S. Stefano di Magra
Ceparana
Rometta
Bibola
Bolano
Vecchietto
ra
Polverara
SS 63
A12 SP 13
Soliera
Pallerone
Tendola
SCHEDA TECNICA
Bastremoli
Carnea
Linea di confluenza: Parma-Vezzano
Rilevanti opere d’arte: 6 gallerie
Proprietà: FS SpA - RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 8,8 km = 7,7 FS-1,1 RFI
Piano di Follo
Valdurasca SP 330
VILLAFRANCA-BAGNONE KM 13,4
S. STEFANO DI MAGRA KM 0
Parco reg. Alpi Apuane
SR 62
ra
Termo
Fresonara Arcola
Maggiano Lerici-Porto
Baccano
LA SPEZIA Fabiano 1 km
Marciaso
Fosdinovo
Sarbia
140
Carignano
Vezzano Ligure Vezzano Ligure
SS 1
TERRAROSSA-TRESANA KM12,9
Falcinello
ag
CAPRIGLIOLA-ALBANO KM 2,3
Ponzano Magra
M F.
AULLA KM 4,3
S. STEFANO DI MAGRA
Parco reg. Montemarcello Magra
SS 446
Pitelli
A12 SS 1
Sarzana
Castelpoggio Caniparola
Ressora Romito Magra
Sarzana
BorghettoMelara
Castelnuovo Magra
141 141 l Gragnana
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
TOSCANA S. STEFANO DI MAGRA-VILLAFRANCA-BAGNONE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
TOSCANA S. STEFANO DI MAGRA-VILLAFRANCA-BAGNONE
Ponte sul torrente Aulella al km 100+044
Ponte in muratura al km 97+691 CC al km 105+384 142
143
Fosdinovo
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Parco reg. Alpi Apuane
M. Sagro 1734 m
SP 23
TOSCANA CARRARA S. MARTINO-CARRARA AVENZA
Castelpoggio
Caniparola
SS 446 dir
4,4 KM
4 CC
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea ferroviaria dismessa Carrara S. Martino-Carrara Avenza costituiva una breve diramazione della ferrovia Tirrenica Genova-Pisa, attivata nel 1866. Oltre al servizio passeggeri, la breve linea svolse un ruolo fondamentale per il trasporto del marmo estratto dalle cave a monte della città. Il marmo veniva trasportato da San Martino ad Avenza via treno, dopo essere giunto a San Martino dalle cave di Colonnata tramite la cosiddetta ferrovia Marmifera privata. Il trasporto su ferro rappresentò la prima alternativa meccanizzata agli antichi metodi di movimentazione dei blocchi di marmo, che storicamente venivano trasportati con carri trainati da buoi e con la lizzatura. La concorrenza del trasporto su gomma per i passeggeri, però, portò alla cessazione del servizio nel 1969, cui seguì nel 1970 la dismissione definitiva della linea, che è stata quasi interamente disarmata e privata di impianti tecnologici. La linea è di proprietà di FS SpA. Alcune parti della ex linea sono state di fatto integrate nel contesto urbano, trasformate in opere pubbliche di urbanizzazione, quali strade, parcheggi, ecc. Sono in corso di definizione le modalità per il trasferimento di questi beni al comune di Carrara. L’ampliamento del tessuto della città, che si è sviluppato nel periodo successivo alla dismissione della linea, ha di fatto portato, in alcuni tratti, all’integrazione della sede nell’ambito urbano, riutilizzata come viabilità.
Torano S. Lazzaro
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 4,3 km
Colonnata Miseglia
Casano SP 24
SS 1
Isola
Dogana
Codena
CARRARA S. MARTINO
Casette
Fossola Bergiola
Portonetti
Luni Mare
Fiumarella di Ameglia
Canevara
Carrara
CARRARA AVENZA
Mirteto
Bargana Pariana
Bocca di Magra
Marinella di Sarzana
SS 1
Avenza
S. Carlo Terme
Marina di Carrara A12
MASSA Turano Massa
CARRARA S. MARTINO KM 0
Bedizzano
Carrara
SCHEDA TECNICA Rilevanti opere d’arte: 9 ponti
Ortonovo
Colombiera-Molicciara
Parco reg. Montemarcello Magra
Linea di confluenza: Genova-Pisa
Gragnana
Castelnuovo Magra
Borghetto-Melara
LINEA DISMESSA
M. Spallone 1582 m
Montignoso
CARRARA AVENZA KM 4,4 Marina di Massa
Capanne-PratoCinquale
144
145
1 km
Area nat. protetta Lago e Rupi di Porta
NORD
CENTRO
SUD
TOSCANA CARRARA S. MARTINO-CARRARA AVENZA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
TOSCANA CARRARA S. MARTINO-CARRARA AVENZA
Ponte in muratura sul torrente Bertino km 175+146
Sedime al km173+600 Tratto iniziale in prossimità di Carrara Avenza 146
147
F. A
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Riglione Cascine Nuove
Titignano
Pisa Centro
F. Arno
TOSCANA LIVORNO CALAMBRONE-COLLESALVETTI
Marina di Pisa
San Casciano
Navacchio
Ospedaletto
S. Pietro a Grado
rn o
S. Lorenzo C.
S. Frediano a Settimo
SS 67
Visignano
Cascina
S. Lorenzo a Pagnatico
SGC FI-PI-LI
Marciana
A12
Macerata
SR 206 SP 224
18 KM
Parco nat. Migliarino, S. Rossore e Massaciuccoli
BINARI SI TECNOLOGIE NO
2 FV 1 CC
Tirrenia
C. N a
vice
LA LINEA Il tratto di ferrovia dismessa tra le stazioni di Livorno Calambrone e Collesalvetti (entrambe attualmente in esercizio solo per il servizio merci) faceva parte del primo collegamento ferroviario tra Pisa e Roma (storica ferrovia Maremmana). La sua costruzione consentì, nel 1864, il primo collegamento tra la Toscana e Roma, da Livorno a Civitavecchia, via Collesalvetti-Vada. L’inizio dei lavori per la nuova ferrovia Pisa-Livorno-Vada, completati nel 1912, e l’apertura della nuova linea su un tracciato costiero fece perdere sempre più importanza sia alla linea Pisa-Collesalvetti-Vada che alla linea Livorno-Collesalvetti, e specialmente quest’ultima, privata ben presto dei collegamenti diretti con Roma, vide una radicale diminuzione del traffico. Il servizio venne definitivamente sospeso il 2 settembre 1966 e dopo tre anni la linea fu ufficialmente soppressa, anche se rimase in attività fino al 1996, come raccordo merci, a servizio delle Officine Meccaniche CMF (Costruzioni Metalliche Finsider). Successivamente con la realizzazione del nuovo interporto toscano per le merci Amerigo Vespucci (operativo dalla fine del 2009) dopo anni di abbandono, viene utilizzata oggi per il traffico merci tra Calambrone e Guasticce. La linea è di proprietà di RFI SpA.
SP 31
Arnaccio
Coltano
lli
LINEA DISMESSA
a colm C. S
SS 1
tore
Lavoria
SGC FI-PI-LI
Vicarello
Livorno
Valtriano
Collesalvetti
Cenaia
SP 12
STAGNO
Guasticce
SP 555
Calambrone Stagno
LIVORNO CALAMBRONE
Riserva nat. Oasi della Contessa
NUGOLA BERTE
GUASTICCE
Ceppaiano
Collesalvetti COLLESALVETTI
Nugola
Aiaccia
Tripalle Fauglia
SP 4
Area marina protetta Secche della Meloria
Torretta Acciaiolo Castell'Anselmo
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Livorno Calambrone-Guasticce
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti non piu esistenti-1 passaggio a livello
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 18 km
LIVORNO
Parco dei Monti Livornesi
Valle Benedetta
COLLESALVETTI KM 18
LIVORNO CALAMBRONE KM 0 GUASTICCE KM 6,6
NUGOLA BERTE KM 10
Parrana S. Martino
Lorenzana
A12 SR 206
Parrana S. Giusto
Crocino
SP 5
Ardenza
Colognole
SS 1
STAGNO KM 2,4
SP 21
Luciana
Montenero
Parco dei Monti Livornesi
Pieve Vecchia
Antignano
148
Orciano Pisano
149
Gabbro 1 km
Pieve di S. Luce
NORD
CENTRO
SUD
TOSCANA LIVORNO CALAMBRONE-COLLESALVETTI
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
TOSCANA LIVORNO CALAMBRONE-COLLESALVETTI
CC al km 319+377
FV di Stagno FV di Guasticce 150
151
NORD
CENTRO
SUD
SP 15
ISOLE S. Giovanni
SP 62 SR 439 dir
F. E ra
e os c T. F
Spedaletto
TOSCANA VOLTERRA-SALINE DI VOLTERRA
Sensano
SR 439
PER VARIANTE
8,3 KM
1 FV 4 CC 1 MM
Riserva nat. Montenero
SR 439 dir
S. Cipriano
Orciatico
Prato d'Era
SP 15
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA Il tratto ferroviario dismesso tra Saline di Volterra e Volterra fu attivato nel 1912, a seguito del forte interessamento dell’Amministrazione di Volterra che considerava la stazione della frazione Saline troppo lontana rispetto al centro della città. La linea costituiva un prolungamento di quella ancora oggi in esercizio: Cecina-Saline di Volterra (stazione denominata Volterra-Saline-Pomarance), finalizzato a collegare anche la città etrusca alla rete ferroviaria. Si estendeva per circa 8 chilometri ed era dotata di cremagliera, data l’elevata pendenza necessaria per superare un dislivello di circa 400 metri. Nel secondo dopoguerra la concorrenza del trasporto su gomma, assieme agli elevati costi di manutenzione e del materiale rotabile, portarono al progressivo declino della linea che, chiusa nel 1958, fu formalmente soppressa l’anno successivo e interamente disarmata. La sede della linea, si sviluppa inizialmente in pianura con un tratto oggi sterrato che poi si inerpica a mezza costa sul colle di Volterra. Sono ben visibili le opere d’arte in muratura per il sostegno dei terreni circostanti. Nella stazione di Volterra sono presenti ancora vari fabbricati di servizio: il fabbricato viaggiatori è ben conservato e in parte adibito a ufficio locale della Compagnia Pisana Trasporti (azienda pubblica di trasporti della Provincia di Pisa); l’ex rimessa è stata annessa a una struttura aggiuntiva e utilizzata come autorimessa per autobus. La proprietà del tratto è di FS SpA.
F. Era
Ulignano
Montebradoni
SP 16
Il Cipresso
La Bacchettona
Volterra
Villa Palagione
VOLTERRA
Montecatini Val di Cecina
S. Anastasio
Roncolla SR 68
Ariano
La Chiostra
SP 32
s T. Fo
Mazzolla
Buriano
ci
Saline di Volterra
VOLTERRA-SALINE-POMARANCE SR 68
F. Cecina
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Cecina-Volterra
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 8,1 km
Riserva nat. Foresta di Berignone Montegemoli
Ponteginori
VOLTERRA-SALINE-POMARANCE KM 0
T. Se ll
VOLTERRA KM 8,3 Serra
SR 439
F. Ce c
ate
ina
SP 47
Pomarance
152 1 km
153
NORD
CENTRO
SUD
TOSCANA VOLTERRA-SALINE DI VOLTERRA
FV di Volterra 154
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
TOSCANA VOLTERRA-SALINE DI VOLTERRA
CC al km 318+602 155
S. Maria a Sciano
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
S. Filippo
Pàstine
Cortine SP 101
Ponzano Vico d'Elsa
TOSCANA POGGIBONSI-COLLE VAL D’ELSA
LINEA DISMESSA
RA3
Ulignano
SP 47
S. Martino
Zambra
SR 429
Linari
0
Monsanto
Poggibonsi Nord
Torri
7,8 KM
Olena
SR 2
S. Appiano
NO
Cedda
Montefalconi
Poggibonsi S. Gimignano
Poggibonsi
Talciona
POGGIBONSI
Monteoliveto
SP 1
S. Lucia
SR 429
Luco
F. Elsa
LA LINEA La ferrovia Poggibonsi-Colle Val d’Elsa, non elettrificata e a binario unico, costituiva una breve diramazione, lunga 7,8 chilometri, della linea in esercizio Empoli-Poggibonsi-Siena. Entrata in esercizio nel 1885, nacque per collegare Colle Val d’Elsa alla Ferrovia Centrale Toscana Empoli-Poggibonsi-Siena, tuttora in esercizio. La linea non ha mai presentato sufficienti livelli di traffico passeggeri e merci, quest’ultimo sfavorito negli anni ’60 dall’allontanamento della zona industriale dalla stazione di Colle Val d’Elsa; inoltre i numerosi passaggi a livello, in gran parte incustoditi, costituivano pericolo per il traffico stradale in costante crescita. Si arrivò nel 1987 alla chiusura della linea e alla sua definitiva dismissione nel 2009. La linea, già dal 2004, è stata concessa in uso al comune di Poggibonsi e al comune di Colle Val d’Elsa che hanno riconvertito il tracciato nei tratti urbani a viabilità e, nella restante parte di sedime, a pista ciclo-turistica. La linea è di proprietà di RFI SpA.
Riserva nat. Bosco di S. Agnese
Gavignano
Bibbiano
Bellavista
LA ROCCHETTA
Lecchi
S. Donato
Montauto
Lilliano
Castiglioni
Borgatello
Colle Val d'Elsa Nord
Colle di Val d'Elsa
SP 51
COLLE VAL D'ELSA
Le Grazie
Staggia Senese
T. Staggia
Colle Val d'Elsa Sud
SR 2
Campiglia
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Poggibonsi-Empoli
Rilevanti opere d’arte: 3 ponti
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 7 km
SR 68
Castel S. Gimignano
COLLE VAL D'ELSA KM 7,8
POGGIBONSI KM 0
Gracciano d'Elsa
Badia a Coneo
Buliciano
Castellina Scalo
RA3
Boscona SP 5
Monteriggioni
Scarna
Quartaia
Rencine
Abbadia Isola
Fabbrica
Monteriggioni
Mensanello Strove
LA ROCCHETTA KM 4,3
Lucciana
Cavallano 1 km
F. E
lsa
156
Lano
SP 541
157
NORD
CENTRO
SUD
TOSCANA POGGIBONSI-COLLE VAL D’ELSA
FV di Colle Val d'Elsa 158
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
TOSCANA POGGIBONSI-COLLE VAL D’ELSA
Sedime riconvertito in pista ciclopedonale 159
Gabicce Mare
SUD
ISOLE
Santamonica
Parco reg. Monte S. Bartolo
Cattolica-S. Giovanni-Gabicce M.
S.Andrea in Casale
S. Savino Croce
MARCHE FANO-FERMIGNANO-URBINO
SP 18
S. Clemente
T. Co
nca
Morciano di Rom.
Gemmano
S. Stefano
SP 58
9 FV 1 MM 1LOCALE
49,1 KM
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea Fano-Fermignano-Urbino, a singolo binario e non elettrificata, è lunga circa 49 chilometri. Nacque con l’obiettivo di collegare l’entroterra delle Marche alla costa adriatica. Fu attivata in più fasi: nel 1898 entrò in esercizio il tratto Fermignano-Urbino; nel 1915 il tratto Fano-Fossombrone dove si congiunse con la già esistente linea Fabriano-Urbino (realizzata nel 1898), infine, nel 1916, l’ultimo tratto Fossombrone-Fermignano. A Fermignano confluisce la linea Fabriano-Pergola-Fermignano, anch’essa finalizzata a raggiungere Urbino, della quale è ancora attivo il tratto Fabriano-Pergola, mentre anche il secondo tratto Pergola-Fermignano costituisce una linea dismessa. Dopo alterne vicende, la ferrovia fu distrutta nel 1944 dai tedeschi in ritirata e solamente nel 1956 si riuscì a ripristinare il collegamento diretto Fano-Fermignano-Urbino. La concorrenza dei trasporti su gomma portò prima alla sospensione della linea nel 1987, poi alla dismissione definitiva nel 2011. Numerose le opere d’arte che sono in stato discreto: ponti, gallerie e viadotti che scavalcano in più punti il fiume Metauro; buono lo stato degli immobili, oggetto di varie locazioni. Attualmente la Fano - Urbino è stata recentemente inserita nella Legge 128/2017 sull’istituzione di ferrovie turistiche, che riguarda i collegamenti ferroviari nazionali con specifica destinazione turistico-ferroviaria. A tal riguardo, una prima stima ha evidenziato la particolare onerosità degli interventi necessari per il ripristino della funzionalità della linea. La linea è in parte di proprietà di FS SpA (circa 41 chilometri) e in parte di RFI SpA (circa 8 chilometri).
Borgo S. Maria
Montegridolfo
Talacchio
SP 3
S. Giorgio Casinina Montecalvo in Foglia gl i a
Ca' Gallo
MONTEFELCINOISOLA DEL PIANO
Rilevanti opere d’arte: 25 ponti-7 gallerie-56 passaggi a livello
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 49,1 km
FERMIGNANO
Fermignano
CUCCURANO KM 8,3
SALTARA-CALCINELLI KM 15,1
MONTEFELCINOISOLA DEL PIANO KM 22
F. M e
tauro
CALMAZZO
S. LAZZARO DI FOSSOMBRONE KM 29,7
Furlo
CANAVACCIO KM 37,4
S. LAZZARO DI FOSSOMBRONE
Reforzate
F. Burano
Acqualagna Bellaria
CARTOCETO-LUCREZIA KM 12,5
SERRUNGARINA-TAVERNELLE KM 18,9
FOSSOMBRONE KM 26,3
CALMAZZO KM 32,3
FERMIGNANO KM 43,7
SP 257
d F. Can
Smirra
S. Costanzo SP 16
Mondolfo
Piagge
Ponte Rio
SP 424
Castelvecchio Orciano di Pesaro
Monterado
Monte Porzio
Ripe
S. Filippo
Torre S. Marco Fratte Rosa
Corinaldo
SP 41 SP 14
SP 40
Montevecchio Monterolo
igliano
Caminate
S. Michele
Isola di Fano
Riserva nat. Gola del Furlo
ro
Barchi
Cartoceto ROSCIANO DI FANO KM 5,1
Mondavio
Sorbolongo
SP 43
S. Silvestro
au
Cerasa
S. Giorgio di Pesaro
S. Bartolo
S. Ippolito
SP 4
URBINO KM 49,1
FOSSOMBRONE
Calmazzo
Pagino Muraglione
FANO KM 0
Fossombrone
SP 49
Pian di Rose
Brettoli
CANAVACCIO
Canavaccio
SCHEDA TECNICA
Villanova
SERRUNGARINATAVERNELLE
Isola del Piano
Montesoffio
et
SALTARACALCINELLI
Saltara Serrungarina
URBINO
Lucrezia
M F.
Cartoceto
Montefelcino
Urbino
SS 73bis
CARTOCETOLUCREZIA
Fontecorniale SP 48
Bellocchi
SS 3
SP 26
Valzangona
SS 16 Fano
CUCCURANO
Mombaroccio
Petriano
ROSCIANO DI FANO
Cuccurano
Villagrande
Farneto
FANO
Centinarola
Carignano
Monteguiduccio
Trasanni
Gadana
SP 45
Cairo Monteciccardo
SP 423 SP 9
Pieve di Cagna
Fano
S. Angelo in Lizzola
Montegaudio
Schieti Montecalende
Novilara
Arzilla
Cappone
Gallo
A14
Candelara
Villa Ceccolini
Montelabbate
Montefabbri
Borgo Massano
Trebbiantico
Villa Fastiggi
SP 30
lia
Morciola
Colbordolo
SS 73bis
Linea di confluenza: Fano-Urbino
g Fo F.
Bottega
Belvedere
F. F o
Montecchio
Mondaino
Tavoleto
SP 423
Osteria Nuova
SP 17
SP 36
Auditore
Pesaro-Urbino
S. Ansovino Saludecio
LINEA DISMESSA
PESARO
Tavullia
S. Maria del Monte
Serra
Montefiore Conca
Gradara
S. Giovanni in Marignano
SP 17
SP 3
Taruga
S. Lorenzo in Campo
160
Ostra Vetere Pongelli
S. Vito sul Cesano F. Cesano
Castelleone di Suasa
Barbara Nidastore
SP 12
isa
CENTRO
Cattolica
F. M
NORD
Coriano
161 1 km
Pergola
NORD
CENTRO
MARCHE FANO-FERMIGNANO-URBINO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
MARCHE FANO-FERMIGNANO-URBINO
Sedime al confine tra Fano e Rosciano
Sedime nell'abitato di Fano 162
Colonna idrica nella stazione di Fermignano
163
Trasanni
ISOLE
SP 423
Isola del Piano
SP 48
ro
Corbara SS 3
Montesoffio Canavaccio
SS 73bis
Peglio
Fermignano
M F.
S. Silvestro Muraglione
Estesa Gruppo FS: 41,9 km
Montevecchio
gliano
Cartoceto
ACQUALAGNA
Taruga
ACQUALAGNA KM 16,5
La Montagnola 1466 m
o an
CAGLI
Fosto
Secchiano
Cagli
CANNETO MARCHE SP 424
Acquaviva
Moria
Frontone
SP 3
SP 15
FRONTONESERRA Cabernardi
SP 42
Morello
Caprile
CANNETO MARCHE KM 37
Morena
Serra S.Abbondio
Cantiano M. Acuto 1659 m
164 1 km
Chiaserna
Venatura M. Catria 1695 m
Caudino
Bellisio Solfare
Torricella
SP 29
Pianello
PERGOLA
S. Savino
ACQUAVIVA MARCHE
FRONTONE-SERRA KM 32,2
ACQUAVIVA MARCHE KM 27,3
SP 424
Pergola
Pontedazzo URBANIA KM 6,1
S. Vito sul Cesano
F. Ce s
Smirra
Monterolo
SP 111
o
Piobbico
PERGOLA KM 41,9 CAGLI KM 22,1
F. Candi
Fratte Rosa
SP 40
SP 257
Massa
PIOLE-PIOBBICO KM 12,7
Riserva nat. Gola del Furlo
Acqualagna
Serravalle di Carda
FERMIGNANO KM 0
Torre S. Marco
SP 41
POLE-PIOBBICO Bellaria
Sorbolongo
SP 5
Isola di Fano
ro
SP 43
SP 55
SCHEDA TECNICA Proprietà: RFI SpA
au
Furlo
M. Nerone 1504 m
Rilevanti opere d’arte: 7 ponti-4 gallerie
et
URBANIA
SP 4
Cardella
Linea di confluenza: Fabriano-Pergola
Reforzate
Calmazzo
F. Bura n
LA LINEA Il tratto ferroviario dismesso Fermignano - Pergola, a singolo binario e con un’estensione di 42 chilometri, fu attivato nel 1898 come parte della ferrovia Fabriano - Urbino, che avrebbe dovuto costituire il tronco meridionale di un più ampio progetto di linea subappenninica da Fabriano (sulla linea Roma-Ancona) a Sant’Arcangelo di Romagna (sulla linea Bologna-Ancona). Fu avviata anche la realizzazione del tratto in prosecuzione da Urbino verso Nord, ma i lavori furono sospesi tra gli anni ‘20 e ‘30 del XX secolo, pur avendo completato varie opere d’arte e stazioni, per le difficoltà realizzative e i costi elevati. Gravemente danneggiato durante la Seconda guerra mondiale, il tratto Fermignano-Pergola non fu più riattivato e successivamente smantellato, mentre è ancora attiva la linea da Fabriano a Pergola. Il tratto Acqualagna-Cagli è stato di fatto inglobato nella strada statale Flaminia, che correva accanto alla linea. Sulla linea Fermignano-Pergola non è più presente l’armamento, asportato negli anni ’70 del XX secolo. Il sedime della linea, comunque, risulta facilmente individuabile come sentiero sterrato. Le opere d’arte non versano in buone condizioni, essendo state in gran parte danneggiate o distrutte a seguito degli eventi bellici. La linea è interamente di proprietà di RFI SpA.
S. Ippolito
S. Lazzaro
Pagino
Urbania
NO
2 FV
41,9 KM
S. Bartolo
Pian di Rose
Brettoli
Fossombrone
SS 73bis
FERMIGNANO
LINEA DISMESSA
Oliviero SS 73bis
Urbino
MARCHE FERMIGNANO-PERGOLA
Tavernelle
Montefelcino
au
SUD
et
CENTRO
F. M
NORD
Parco Monte Cucco
SP 16
Monterosso
Catobagli
Monterosso Stazione
165
SP 360 165 l
NORD
CENTRO
MARCHE FERMIGNANO-PERGOLA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
MARCHE FERMIGNANO-PERGOLA
Galleria artificiale al km 38+455
Sedime nella stazione di Fermignano 166
Stazione di Canneto Marche al km 36+807
167
Villa
NORD
CENTRO
SUD
Magione
ISOLE
Soccorso
Montelaguardia
Corciano Casenuove
Lago Trasimeno
UMBRIA ELLERA-TAVERNELLE
Ponte Rio
RA 6
PERUGIA
SP 319
San Feliciano
Chiugiana
Castelvieto
Parco del Lago Trasimeno
Ellera T. Ca in
SR 599
LINEA DISMESSA
21,6 KM
S. Mariano Sant'Arcangelo Agello
Castel del Piano
SP 344/1
CASTIGLIONE DELLA VALLE KM 11,5
CAPANNE-BAGNAIA KM 5,5
S. Nicolò di Celle
S. Biagio della Valle Villanova
Perugia L. di Pietrafitta
S. Angelo di Celle
MONTEPETRIOLO Pietrafitta
Spina SP 340/3
SR 317
e to r
SR 220
TAVERNELLE VAL NESTORE
PIETRAFITTAFONTIGNANO
s Ne F.
es F. N
CASTIGLIONE DELLA VALLE
Castiglione della Valle
e to r
S. Martino in Colle
Badiola
Fontignano
Panicale
TAVERNELLE VAL NESTORE KM 21,6
ELLERA-CORCIANO KM 0
Pila
POGGIO DELLE CORTI
SCHEDA TECNICA Estesa Gruppo FS: 9,4 km
CAPANNE-BAGNAIA
SR 220
Tavernelle
Proprietà: FS SpA
S. Andrea delle Fratte
CASTEL DEL PIANO
Mugnano
Colle S. Paolo
Rilevanti opere d’arte: 8 ponti
Lacugnano
Solomeo
LA LINEA La linea Ellera Corciano – Tavernelle Val Nestore, a singolo binario, non elettrificata e che si estende per una lunghezza di 21,6 chilometri, fu concepita come tratto intermedio di un più lungo tracciato finalizzato a realizzare un collegamento tra Chiusi, stazione sulla Firenze-Roma, e Perugia, stazione sulla Foligno-Terontola. Nel 1918 fu dato avvio ai lavori per il tratto Ellera-Pietrafitta di 17 chilometri, il primo a essere attivato, a servizio delle miniere di lignite; solo nel 1953 furono attivati il collegamento completo da Ellera-Tavernelle Val Nestore e il servizio passeggeri. Nonostante alcune intenzioni politiche non venne mai realizzato il prolungamento della linea che quindi, non sufficientemente utilizzata, subì un rapido declino, fino alla chiusura definitiva nel 1965. L’armamento è stato quasi completamente rimosso, molte aree di sedime e la gran parte dei fabbricati viaggiatori e delle case cantoniere sono stati alienati ad amministrazioni locali e a privati. La linea è di proprietà di FS SpA.
Linea di confluenza: Foligno-Perugia-Terontola
ELLERA-CORCIANO
a
BINARI SI TECNOLOGIE NO
1 FV 1 CC
RA 6
Monte Vibiano Nuovo
PIETRAFITTA-FONTIGNANO KM 17,3
Cerqueto CASTEL DEL PIANO KM 3,6
POGGIO DELLE CORTI KM 9,2
MONTEPETROLIO KM 14,7
Terni
168
169 1 km
NORD
CENTRO
SUD
UMBRIA ELLERA-TAVERNELLE
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
UMBRIA ELLERA-TAVERNELLE
Sedime in prossimità della loc. Capanne
Sedime in loc. Castel del Piano Sedime riconvertito in pista ciclabile nei pressi della ex stazione di Castel del Piano 170
171
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Vetralla
Montebello Cinelli
LAZIO CAPRANICA SUTRI-CIVITAVECCHIA
Madonna del Ponte
a F. M
Pietrara
rta
Barbarano Romano
MONTEROMANO
Parco reg. Marturanum
LE POZZE F.
Monte Romano
SR 2
BANDITA DI BARBARANO
CIVITELLA CESI
Monte Romano
Punta L. di Vico
Blera
SP 42
LA LINEA La tratta ferroviaria Civitavecchia-Capranica Sutri lunga 49 chilometri, è un tratto della linea Civitavecchia-Capranica-Orte, di complessivi 86 chilometri. La linea Civitavecchia-Capranica-Orte venne concepita a partire dal 1870 con l’intento di realizzare una linea ferroviaria trasversale che avrebbe dovuto collegare i porti di Civitavecchia e Ancona, attraversando l’Appennino e servendo il polo delle acciaierie di Terni. Iniziata la costruzione nel 1922, entrò in esercizio come linea non elettrificata nel 1929 per il traffico passeggeri e merci. La sede della tratta Civitavecchia-Capranica è stata sempre caratterizzata da instabilità e smottamenti per i terreni argillosi attraversati; a causa delle frane, presto il servizio passeggeri fu limitato alla tratta Capranica-Blera. Nel 1961 una frana in corrispondenza della galleria Cencelle, tra Aurelia e Allumiere, provocò l’interruzione di una parte della linea per poi essere sospesa nel 1963. La linea Civitavecchia- Capranica è stata definitivamente dismessa nel 2011 ed è oggi priva di armamento e tecnologie. I primi 4 chilometri, all’uscita della stazione di Civitavecchia sono utilizzati come raccordo a servizio di uno scalo con deposito di automobili. Il secondo tratto dell’intera linea, tra Capranica e Orte, è attualmente sospeso all’esercizio ferroviario. La linea è di proprietà di RFI SpA ed è stata recentemente inserita nella legge 128/2017 sull’istituzione di ferrovie turistiche, che riguarda i collegamenti ferroviari nazionali con specifica destinazione turistico-ferroviaria.
Le Valli
Villa S. Giovanni in Tuscia
NO
8 FV
Lago di Vico
Cura La Botte
SS 1bis
49 KM
Riserva naturale L. di Vico
Giardino
SP 3
BLERA
LINEA DISMESSA
Tre Croci
one Mign
Capranica
CAPRANICA SUTRI
BARBARANO ROMANOVEIANO
ALLUMIERE
Parco reg. del complesso lacuale Bracciano - Martignano
A 12
MOLE DEL MIGNONE
Vicarello
Oriolo Romano
Allumiere SP 3a
Tolfa
Aurelia
Bassano Romano
Vejano
Civitella Cesi
Rota
Canale Monterano
Riserva parziale Monterano
Manziana Lago di Bracciano
AURELIA
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Roma-Orte-Firenze/Roma-Pisa
Rilevanti opere d’arte: 5 ponti-10 gallerie
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 49 km
Parco reg. del complesso lacuale Bracciano - Martignano
Aurelia
Bracciano
Civitavecchia CIVITAVECCHIA KM 49
CAPRANICA SUTRI KM 0 CIVITELLA CESI KM 18,4
BANDITA DI BARBARANO KM 11,2
MONTEROMANO KM 25,3
MOLE DEL MIGNONE KM 37,6
SP 2c
CIVITAVECCHIA
Vigna di Valle
SP 3b
Civitavecchia Sud
BARBARANO ROMANO-VEIANO KM 7,3
BLERA KM 14,8
LE POZZE KM 21,3
ALLUMIERE KM 30,9
Sasso
AURELIA KM 43
S. Marilella-S. Severa SS 1
172 1 km
Santa Marinella
173 Santa Severa
NORD
CENTRO
SUD
LAZIO CAPRANICA SUTRI-CIVITAVECCHIA
Ponte sul Mignone 174
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
LAZIO CAPRANICA SUTRI-CIVITAVECCHIA
Stazione Aurelia 175
Castel Gandolfo
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Parco regionale dei Castelli Romani
Albano L.
Lariano
Segni
GIULIANELLO-ROCCAMASSIMA
Velletri
Montecagnoletto
Rocca Massima
Monumento nat. Lago di Giulianello
VELLETRI
Lanuvio
Sgurgola F. S
LA BUZZIA
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
1 FV
Monumento nat. Torrecchia Vecchia
Campoleone di Lanuvio
LA LINEA La linea ferroviaria dismessa Velletri-Priverno Fossanova ha una lunghezza di circa 63 chilometri ed è parte del primo collegamento fra Roma e il litorale pontino inaugurato nel 1892 (Roma-Terracina), caratterizzato da un tracciato particolarmente tortuoso e con pendenze importanti che lo rendevano alquanto lento. A partire dal 1927 l'attivazione in più fasi della linea cosiddetta direttissima Roma-Napoli, con un nuovo tracciato più veloce, relegò la preesistente linea Velletri-Priverno Fossanova a un ruolo secondario e il servizio fu soppresso definitivamente nel 1958. Anche il tratto finale Priverno - Priverno Fossanova è stato dismesso e utilizzato saltuariamente come raccordo merci. La sede ferroviaria, spesso in rilevato, è ancora presente e ben visibile, anche se in parte coperta dalla vegetazione spontanea, con l’eccezione di alcuni chilometri fra Borgo Tufette Tor San Lorenzo e Sezze Romano occupati dalla viabilità stradale. Le opere d’arte si presentano in discreto stato di conservazione e la gran parte del sedime dei fabbricati di stazione e delle case cantoniere sono state cedute in proprietà a terzi. Resta oggi ancora di proprietà di RFI circa il 60% del sedime.
Cisterna di Latina DOGANELLA
SERMONETA-BASSIANO KM 30,7
SEZZE ROMANO KM 41,4
Campoverde
Roccagorga
Fo ss o
de l
Qu in
to
Pozzo dell'inferno
F. As tu
TORRETTA CORANA KM 18,5
NORMA-NINFA KM 27,9
BORGO TUFETTE KM 36,1
CASALE DI PRIVERNO KM 47,4
Latina Scalo
BORGO TUFETTE
SR 148
ra
Borgo Montello
Borgo Podgora
Le Ferriere
Sezze Scalo Chiesuola di Piscinara
Villa S. Stefano Maenza
SEZZE ROMANO
Prossedi
F. Am
Sezze CERIARA
Borgo Piave Borgo Bainsizza
PRIVERNO
asen
o
Roccasecca dei Volsci
o lin F. F
Nettuno
SONNINO KM 61
KM 51,3
Borgo S. Maria
SS 7
Borgo Isonzo
Riserva nat. Villa Borghese
PRIVERNO KM 55
SONNINO
Borgo S. Michele
PRIVERNO-FOSSANOVA
Borgo Sabotino
1 km
L. di Fogliano
Parco nazionale del Circeo Fogliano
Pontinia
177
te
Lido di Latina
176
Priverno
Borgo Faiti
Farneto
og
PRIVERNO-FOSSANOVA KM 63 CERIARA
CASALE DI PRIVERNO
LATINA
n F. Ufe
LA BUZZIA KM 13
Giuliano di Roma
Sermoneta
Campo di Carne
Anzio CATALINI KM 4,7
SS 156
a
DOGANELLA KM 24,1
M. Capreo 1455 m
at
CORI KM 16,5
M. Gemma 1451 m
M. Semprevisa 1527 m
v Ca F.
GIULIANELLO-ROCCAMASSIMA KM 10,2
Patrica
Bassiano
Riserva naturale regionale Tor Caldara
VELLETRI KM 0
M. Malaina 1475 m
Borgo Flora
SCHEDA TECNICA Estesa Gruppo FS: 37,7 km
NORMA-NINFA
Monumento nat. Bosco Faito
Supino
SP 609
Norma
SERMONETA-BASSIANO
SP 601
Proprietà: RFI SpA
Casaleno Frosinone
Monumento nat. Giardino di Ninfa
Lido dei Pini
Rilevanti opere d’arte: 1 ponte
Ferentino
Carpineto Romano
Aprilia
co
Morolo
TORRETTA CORANA SS 207
CartieraStazione
Cori
CORI
Borgo Carso
Linea di confluenza: Roma-Velletri-Priverno-Terracina
ac
Gorga Montelanico
Landi
63 KM
Ferentino
Gavignano
Colli di Cicerone
LINEA DISMESSA
SR 6
Monte S. Marino
CATALINI
Genzano di Roma Cecchina
Anagni-Fiuggi
A1
L. di Nemi
Santa Palomba
LAZIO VELLETRI-PRIVERNO FOSSANOVA
Fumone
Colleferro
Valle Mazzone
Nemi
Ariccia
Artena
Colubro
Sonnino
NORD
CENTRO
LAZIO VELLETRI-PRIVERNO FOSSANOVA
NORD SUD
CENTRO ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
LAZIO VELLETRI-PRIVERNO FOSSANOVA
Arco in muratura lungo il sedime
Stazione di Cori Tratto di sedime presso Velletri 178
179
NORD
CENTRO
SUD
F. Ga rig li
F. Liri
ISOLE
Esperia Castelnuovo Parano
LAZIO/CAMPANIA FORMIA-SPARANISE
Vallemaio
A1
Rocca d'Evandro
SS 430
Sant'Andrea del Garigliano
Ausonia
Mortola
Presenzano
Galluccio Conca della Campania
San Clemente
LINEA DISMESSA
M. Petrella 1525 m
NO
3 FV
51 KM
Cima dello Stretto 1375 m
SR 82
LA LINEA La linea ferroviaria Formia-Sparanise ha una lunghezza di 51 chilometri, interamente di proprietà di RFI SpA e fa parte della linea Gaeta-Sparanise di 59 chilometri, chiamata anche ferrovia degli Aurunci per il territorio che attraversa. Fu aperta all’esercizio nel 1892 per collegare la zona di Gaeta, con la linea interna Roma-Cassino-Napoli. Dopo il 1927, con il completamento della linea ferroviaria direttissima Roma-Napoli, Formia divenne punto di intersezione fra la Roma-Napoli e la Gaeta-Sparanise; ne risultò un tracciato di fatto diviso in due tronconi: la Formia-Sparanise e la Formia-Gaeta. Il tratto Formia-Sparanise fu definitivamente dismesso nel 1958. Il tratto Formia-Gaeta invece mantenne la sua importanza, fu interessato da collegamenti rapidi e frequenti e rimase attivo fino al 1966. Di recente quest’ultimo tratto è stato ceduto a terzi per essere trasformato in un Oasi blu Villa di Tiberio raccordo industriale. Dopo Minturno cominciano a ritrovarsi le tracce del percorso, che spesso corre in rilevato, e soprattutto delle opere d’arte che diventano più evidenti procedendo verso Sparanise. Non è più rinvenibile l’armamento in opera; in discrete condizioni si trovano invece talune opere d’arte. Il tracciato termina a circa 3 chilometri della stazione di Sparanise, dove si innestava sulla linea Roma- Cassino-Napoli.
M. Altino 1357 m
M. Sant'Angelo 1400 m
SS 630
Spigno Saturnia
Santi Cosma e Damiano
Itri
Solacciano
MINTURNOSCAURI
Formia Gianola
Suio
Roccaromana Roccamonfina Lauro di Sessa
Corigliano
F. Sav o
Ponte
Riardo
riglia
no
Teano
S. Castrese
CELLOLEFASANI
Sessa Aurunca
Corbara
Rocchetta
CASCANO Calvi Risorta
Cascano
SESSA SUPERIORE
CARINOLA
Cellole Carano Baia Domizia
Parco regionale urbano Monte Orlando
Pietramelara
ne
Casamostra a F. G
Gaeta
Montano
Caianello Santa Lucia
Campagnola
Minturno
Parco regionale di Gianola e del Monte di Scauri
SS 372
Caianello
Parco regionale di Roccamonfina Foce Garigliano
CASTELFORTESUIO TERME
Scauri
Pietravairano
Vairano Scalo
Marzano Appio
Pulcherini S. Maria Infante
FORMIA
Castelforte
Raviscanina
SS 85
Ameglio
Sipicciano
Parco regionale del Matese
Vairano Patenora
SS 6
Coreno Ausonio
Parco naturale dei Monti Aurunci
Ailano
r no
Sant'Ambrogio sul Garigliano
Mignano Monte Lungo
oltu F. V
Campodimele
o
Sant'Apollinare
S. Giorgio a Liri
Acquaviva - Cima del Monte - Quercia del Monaco
an
Casanova
Carinola
Pedimonte SS 7quater
Falciano del Massico
S. Sebastiano
SCHEDA TECNICA
Sparanise
MAIORISI Francolise
Pignataro Magg. Pastorano
SPARANISE
SS 7
Capua
Nocelleto di Carinola
Rilevanti opere d’arte: 36 ponti-4 gallerie-6 viadotti-59 passaggi a livello
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 51 km
L. di Falciano
Riserva naturale Lago Falciano
SS 6
S. Andrea del Pizzone
Capua
SPARANISE KM 51
FORMIA KM 0 SESSA SUPERIORE KM 31,8
CASTELFORTE-SUIO TERME KM 16,8
Mondragone
CARINOLA KM 39,8
lt Vo F.
MINTURNO-SCAURI KM 10,1
CELLOLE-FASANI KM 23,8
CASCANO KM 35,8
Vitulazio
A1
Cianprisco
Linea di confluenza: Sparanise-Gaeta
Camigliano
MAIORISI KM 42,8
Cancello ed Arnone
Riserva naturale Foce VolturnoCosta di Licola
180 1 km
181 Castel Volturno
ur
no
Grazzanise
S. Maria la Fossa
NORD
CENTRO
LAZIO\CAMPANIA FORMIA-SPARANISE
NORD SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
LAZIO\CAMPANIA FORMIA-SPARANISE
Stazione di Carinola
Ponte in muratura sul Rio Annone FV di Sessa Superiore 182
182
183
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PER VARIANTE
1,9 KM
NO
NO
SUD
ISOLE
PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
0,7 KM
NO
NO
TOSCANA FIRENZE PORTA AL PRATO-FIRENZE CASCINE
TOSCANA LUCCA-PONTEDERA BAGNI DI CASCIANA PROPRIETÀ FS SPA
CENTRO
TOSCANA POPULONIA-PORTOVECCHIO DI PIOMBINO
TOSCANA PALLERONA-AULLA PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
DEFINITIVA
2,2 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
3,4 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
È previsto che l'utilizzo del sedime dismesso, sia concesso al comune di Firenze.
MARCHE MONTE S. VITO-MONTE S. VITO
TOSCANA MONTE AMIATA-TORRENIERI PROPRIETÀ RFI SPA
184
PER VARIANTE
1,7 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
0,8 KM
NO
NO
185
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PER VARIANTE
0,6 KM
NO
NO
MARCHE FABRIANO-PM 228 PROPRIETÀ RFI SPA
186
SUD
ISOLE
PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
1 KM
NO
NO
LAZIO ALBANO LAZIALE-CAMPOLEONE PER VARIANTE
1,7 KM
NO
NO
UMBRIA CAMPELLO-TREVI PROPRIETÀ RFI SPA
CENTRO
LAZIO ANZIO-NETTUNO
MARCHE JESI-JESI PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
3,6 KM
1 CC
NO
DEFINITIVA
4,7 KM
1 FV 1 CC
NO
LAZIO VELLETRI-COLLEFERRO PER VARIANTE
1,9 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
187
SUD
Tratto di binario in pianura tra campi coltivati 189
189 l
!
!
Apricena
Bari S. Andrea
SUD
!
Linee dismesse FS Linee dismesse RFI Linee in esercizio
!
190 l
191 l
NORD
CENTRO
SUD
Maddaloni
ISOLE
S. Maria a Vico
udin
Caserta sud-Marcianise
S. Felice a Cancello
Parco del Partenio
Cancello Scalo
CANCELLO
A1
o
CAMPANIA CANCELLO-TORRE ANNUNZIATA
Polvica Roccarainola
Pomigliano-Villa Literno
Cicciano
Avella
SS 7bis/var
7 FV 4 CC
31 KM
SI
LA LINEA La linea Cancello-Torre Annunziata, a semplice binario e lunga 31 chilometri, fu inaugurata nel 1885 per collegare l’entroterra casertano con la zona industriale di Torre Annunziata, ricca di cantieri navali. Il completamento della Circumvesuviana e il terremoto dell’Irpinia del 1980 causarono una forte diminuzione dei viaggiatori, nonché la revisione organizzativa della linea: alcune stazioni divennero infatti impresenziate (Spartimento di Scisciano, Reviglione di Somma Vesuviana e Boccia al Mauro), mentre in altre vennero eliminati tutti i binari ritenuti non funzionali. Restarono presenziate solo le stazioni di San Giuseppe Vesuviano e Terzigno. La linea fu dismessa il 10 ottobre del 2014. Il sedime è ancora armato, con i binari progressivamente sempre più coperti dalla vegetazione. Gli edifici delle 5 stazioni e delle 3 fermate sono ancora in discrete condizioni così come le case cantoniere. La stazione di Boscoreale e il relativo magazzino merci sono riutilizzati per scopi sociali e culturali. La linea è di proprietà di RFI SpA.
Crispano
AcerraAfragola
Frattamaggiore Grumo Nevano Casandrino
Arzano Casoria Casavatore
Faibano
Acerra
Cardito
Linea di confluenza: Roma-Cassino-Napoli/Napoli-Reggio Calabria
Rilevanti opere d’arte: 35 ponti - 74 passaggi a livello
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 31 km
SPARTIMENTO DI SCISCIANO KM 12,2
MARIGLIANO KM 8,5
REVIGLIONE DI SOMMA VESUVIANA KM 14,8
OTTAVIANO KM 17,2
S. GIUSEPPE VESUVIANO KM 19,3
S. Giorgio a Cremano
Ercolano-Portici
S. GIUSEPPE VESUVIANO
Vesuvio 1281 m
Santa Maria La Bruna
Poggiomarino
Pellegrini Trecase
BOSCOREALE
S. Marzano sul Sarno
Pagani
Scafati
Torre Annunziata
Pompei
TORRE ANNUNZIATA CENTRALE
A3
Angri
Angri
Pompei
Pioppaino
192
S. Antonio Abate Lettere
Sorrento
Castel S.Giorgio
Nocera Inferiore
S. Egidio Monte Albino
Corbara
Rovigliano
1 km
Nocera Pagani
San Pietro
Torre Annunziata nord
Lavorate
S. Valentino Torio
Marchesa
BOCCIA AL MAURO
Sarno Sarno
SS 268
Camaldoli della Torre
Episcopio Striano
TERZIGNO
Terzigno
Ercolano Torre del Greco
Parco reg. Bacino F. Sarno
A 30
San Giuseppe Vesuv.
Parco nazionale del Vesuvio
Quindici
Palma Campania
Ottaviano
Leopardi
BOCCIA AL MAURO KM 24,5
Palma Campania
OTTAVIANO
Napoli c. dir. S. Giovanni
Moschiano
Lauro
Domicella
S. Gennaro Vesuviano
S. Anastasia
Sant'Antonio
BOSCOREALE KM 27,2
Pago del Vallo di Lauro Taurano
REVIGLIONE DI SOMMA VESUVIANA
Somma Vesuviana
Volla
Torre del Greco
TERZIGNO KM 22,4
SPARTIMENTO DI SCISCIANO
Pomigliano d'Arco
Lava Nuovo
TORRE ANNUNZIATA CENTRALE KM 31
CANCELLO KM 0
Marzano di Nola Liveri
Casoria
Portici
SCHEDA TECNICA
S. Paolo Bel Sito Saviano
Pomigliano
Cercola
NAPOLI
Visciano
Scisciano
Castello di Cisterna
San Sebastiano al Vesuvio
Parco regionale dei Campi Flegrei
Nola
S. Vitaliano
Afragola
Parco metr. Colline di Napoli
Torregaveta
Casamarciano
MARIGLIANO
Brusciano
Mugnano Cardinale
A 16
Tufino
Cimitile
Nola
Mariglianella
Casalnuovo di Napoli
Sirignano
ar no
LINEA DISMESSA
Baiano
Comiziano
Caivano
F. S
Frattaminore S. Arpino
a T. C
Cervinara
SS 7
Marcianise
Parco dei 193 Monti Lattari
l
NORD
CENTRO
SUD
CAMPANIA CANCELLO-TORRE ANNUNZIATA
Stazione di Boscoreale 194
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
CAMPANIA CANCELLO-TORRE ANNUNZIATA
FV di S. Giuseppe Vesuviano 195
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
PUGLIA MARGHERITA DI SAVOIA-MARGHERITA DI SAVOIA OFANTINO LINEA DISMESSA
4,2 KM
2 FV
NO
LA LINEA La linea di circa 4,2 chilometri, che va dalla stazione di Margherita di Savoia a quella di Margherita di Savoia-Ofantino, fu attivata nel 1884, come ferrovia diramantesi dalla linea Adriatica Foggia-Bari. L’originaria stazione di Ofantino mutò poi la sua denominazione in Margherita di Savoia-Ofantino. Scopo del collegamento ferroviario era consentire il trasporto del sale estratto dalle saline di Margherita di Savoia fino alla ferrovia Adriatica, per essere poi da lì trasferito sui treni merci e instradato secondo le varie destinazioni. La linea fu presa in carico dalle Ferrovie dello Stato nel 1907. Con la nuova gestione si ebbe un discreto sviluppo sia del traffico merci sia di quello passeggeri. La linea ferroviaria rimase attiva fino alla metà degli anni ’80 quando si ebbe la flessione della domanda di trasporto viaggiatori, che portò prima, nel 1986, alla sospensione della linea e poi, nel 1996, alla dismissione definitiva. L’ex sedime, disarmato, risulta solo parzialmente rinvenibile essendo in molti punti inglobato nei campi coltivati; in parte è stato riutilizzato per la viabilità stradale all’interno dell’abitato di Margherita di Savoia. La proprietà è di FS SpA e in parte del comune di Trinitapoli.
Riserva naturale Salina di Margherita di Savoia
Margherita di Savoia
MARGHERITA DI SAVOIA
SP 141
Fiumara
Trinitapoli SP 62
SS 544
MARGHERITA DI SAVOIAOFANTINO
S. Chiara
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Foggia-Bari
Rilevanti opere d’arte: -
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 3,3 km
MARGHERITA DI SAVOIA KM 0
SP 63
Parco regionale Fiume Ofanto
MARGHERITA DI SAVOIA-OFANTINO KM 4,2
SS 16
O F.
196
fa
nt
o
S. Ferdinando di Puglia Canne della Battaglia 1 km
SS 93
197 l
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
SS 16
BARI
PUGLIA BARI S.ANDREA-ACQUAVIVA DELLE FONTI
Bitonto
Sette Torri
Parco nat. Lama Balice
Sovereto
BARI S. ANDREA SS 16
Bitonto Barletta
PER VARIANTE
30,5 KM
SP 231
Palombaio
Proprietà: FS SpA - RFI
Estesa Gruppo FS: 20,5 km - RFI 10 km
Bitritto Bitetto
SS 96
Valenzano Lamie Cellamare
Grumo Appula
GRUMO APPULA
Toritto
Adelfia
Sannicandro di Bari
SS 100
Barialto
Casamassima Quasano
SP 236
A 14
SANNICANDRO DI BARI
Acquaviva delle Fonti
SANNICANDRO DI BARI KM 25,2
Cassano delle Murge MODUGNO KM 5
Taranto
Loseto
Binetto
ACQUAVIVA DELLE FONTI KM 30,5
BITETTO-PALO DEL COLLE KM 10
Valenzano
Contrada Randa
Auricarro SP 68
Capurso
Ceglie del Campo
BITETTO-PALO DEL COLLE
Mellitto
Rilevanti opere d’arte: -
Triggiano
Bari sud
Palo del Colle
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Bari-Taranto
Carbonara di Bari
Parco Adria
SP 89
LA LINEA La tratta dismessa per variante che va dalla stazione di Bari S. Andrea e termina ad Acquaviva delle Fonti, lunga 30,5 chilometri, era parte della linea ferroviaria Bari-Taranto, la quale collegando i due capoluoghi unisce la costa adriatica a quella ionica. Il primo tronco della linea Bari-Taranto, fra la stazione di Bari e Gioia del Colle, fu aperto nel 1865. Nel 1994, a seguito dei lavori di raddoppio della linea in variante, fu dismesso un primo tratto di circa 20 km: iniziava circa 0,5 km dopo la stazione di Bitetto – Palo del Colle, nell’entroterra di Bari, e terminava poco prima della stazione di Acquaviva delle Fonti (ambedue le stazioni rimaste in esercizio). Nel 2020, a seguito dell attivazione di un altro tratto in variante che va dalla stazione di Bari Sant’Andrea alla stazione di Bitetto – Palo del Colle, è stato dismesso un ulteriore tratto di linea di circa 10 km. Il tracciato dismesso, dopo un primo tratto che interessa l’area urbana di Bari, si interrompe prima di giungere alla stazione di BItetto, per poi riprendere, dopo quest’ultima, sviluppandosi verso sud-ovest. Dopo la fermata dismessa di Grumo Appula, devia verso sud-est costeggiando l’Altopiano delle Murge e attraversando un paesaggio agricolo caratterizzato da ulivi e muretti a secco; superata Sannicandro di Bari, la linea dismessa termina incrociando la linea in esercizio prima della stazione di Acquaviva delle Fonti. Allo stato attuale, la porzione di linea tra Bari S. Andrea e Modugno è stata richiesta dalle Ferrovie Appule Lucane, mentre per la porzione tra Modugno e Bitetto Palo del Colle, è in corso lo studio da parte dei Comuni interessati, per la riconversione in pista ciclo-pedonale. Il vecchio tracciato, ancora armato per il 40% del suo sviluppo, è degradato ma interamente rinvenibile. La proprietà è di 10 km di RFI e di 20,5 km di FS SpA.
BARI SANT'ANDREA KM 0
Modugno
MODUGNO Modugno
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
1 FV 6 CC
Bari nord
GRUMO APPULA KM 14,1
Acquaviva delle Fonti
ACQUAVIVA DELLE FONTI
Putignano
Sammichele di Bari
Borgo Incoronata
Parco nazionale dell'Alta Murgia
198 1 km
Matera
199 l
NORD
CENTRO
SUD
PUGLIA BARI S.ANDREA-ACQUAVIVA DELLE FONTI
CC al km 20+552 200
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
PUGLIA BARI S.ANDREA-ACQUAVIVA DELLE FONTI
CC al km 31+345 201
NORD
CENTRO
SUD
Bari
ISOLE
PUGLIA GIOIA DEL COLLE-PALAGIANELLO
PER VARIANTE
2 FV 4 CC
28 KM
Noci
GIOIA DEL COLLE Gioia del Colle
SP 239
Gioia del Colle
Taranto
SP 235
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
SP 51
CAPUTO SP 237
LA LINEA La tratta dismessa per variante da Gioia del Colle a Palagianello, lunga 28 chilometri, è parte della linea ferroviaria Bari-Taranto che unisce la costa adriatica a quella ionica e la cui attivazione completa risale al 1868. In particolare nel 1997, a seguito dell’entrata in funzione di una variante a doppio binario, è stato dismesso il tratto di ferrovia che inizia circa 2,3 chilometri dopo la stazione di Gioia del Colle (ancora in esercizio) e termina 5,5 chilometri prima della stazione di Palagiano-Mottola (anche questa attiva); con il tratto di linea sono state dismesse le stazioni intermedie di San Basilio-Mottola, Castellaneta e Palagianello (vecchia), oltre alle fermate di Caputo, Coratini e Castellaneta città. Sulla variante sono state realizzate le nuove stazioni di Castellaneta e Palagianello. Allo stato attuale, parte del sedime dismesso è stato già riutilizzato come percorso ciclabile o via verde. I fabbricati sono in discrete condizioni. Il vecchio tracciato è ancora armato per circa un terzo del suo sviluppo ma è stato coperto dalla vegetazione. La proprietà della linea è di FS SpA.
CORATINI
Montursi
S. BASILIO-MOTTOLA S. Basilio
Mottola Castellaneta
SS 7
Mottola CASTELLANETA
SCHEDA TECNICA
CASTELLANETA CITTÀ
Castellaneta
Linea di confluenza: Bari-Taranto
Rilevanti opere d’arte: -
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 18,1 km = 14,1 FS SpA - 4 RFI SpA
Parco naturale regionale Terra delle Gravine
SS 100
A 14
Laterza
Palagianello
PALAGIANELLO
Massafra PALAGIANELLO KM 28
GIOIA DEL COLLE KM 0 CORATINI KM 9,2
Palagianello
Parco naturale regionale Terra delle Gravine
CASTELLANETA CITTÀ KM 22,4
Gravina di Laterza
202 1 km
SS 7
o sc mi
CASTELLANETA KM 23,4
a te
S. BASILIO MOTTOLA KM 13,8
Gravina di Castellaneta
CAPUTO KM 4,1
P F.
Palagiano Ginosa
SS 106dir
203 l
NORD
CENTRO
SUD
PUGLIA GIOIA DEL COLLE-PALAGIANELLO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
PUGLIA GIOIA DEL COLLE-PALAGIANELLO
Viadotto sulla Gravina di Castellaneta
CC al km 83+892 Viadotto nei pressi di Castellaneta 204
205
NORD
CENTRO
SUD
Parco nazionale del Gargano
ISOLE
Lago di Lesina
PUGLIA LESINA-APRICENA
SS 16
Ripalta
Lesina
Poggio Imperiale
SS 693
PER VARIANTE
3 FV
18,9 KM
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
Parco nazionale del Gargano
LESINA
LA LINEA La variante di tracciato Lesina-Apricena presenta una lunghezza di circa 19 chilometri e fa parte della linea ferroviaria Adriatica nel tratto Pescara-Foggia, inaugurata nel 1864. Il tratto è stato messo fuori servizio nel 2003 a seguito della realizzazione e dell’attivazione di una corrispondente variante di tracciato a doppio binario, con caratteristiche di maggiore velocità e capacità (incremento del numero dei treni che possono circolare). Il tratto dismesso si estende oltre le due stazioni di Lesina e Apricena: lato Lesina, inizia circa 4 chilometri dopo la stazione di Ripalta (oggi località di servizio trasformata in Posto Movimento Ripalta); lato Apricena termina 7 chilometri circa prima della stazione di San Severo. La sede ferroviaria è stata per lunghi tratti disarmata e sono presenti lungo la linea diversi fabbricati di stazione nonché ex caselli. Il tratto dismesso comprende le tre stazioni non più utilizzate di Apricena, Lesina e Poggio Imperiale. La proprietà della tratta è interamente di RFI SpA.
A 14
Poggio Imperiale
F. F o
rtor e
SP 38
POGGIO IMPERIALE
Apricena
APRICENA
T. Candelar
PeschiciCalenella
o
SS 16
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Bologna-Bari-Lecce
Rilevanti opere d’arte: 1 sottovia
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 17,4 km APRICENA KM 18,9
LESINA KM 0
SS 89
San Paolo di Civitate A 14
POGGIO IMPERIALE KM 7,7
206
San Severo 1 km
207
NORD
CENTRO
SUD
PUGLIA LESINA-APRICENA
208
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
PUGLIA LESINA-APRICENA
Sottovia al km 480+016
Incrocio tra vecchia e nuova sede al km 471+476
CC al km 472+203
Sottovia al km 480+016
209
NORD
CENTRO
SUD
Cosenza
ISOLE
Pontegrande Miglierina
Simeri
Tiriolo
Amato SP 13 SS 19
Sarrotino
CARAFFASARROTINO
lli F. A
S. MARIA DI CATANZARO SP 49
S. Maria Belladonna
F. Co r
Proprietà: FS SpA - RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 6,20 km = 1,2 FS SpA - 5 RFI SpA
Catanzaro Lido SS 106var
Roccelletta
Borgia
CATANZARO LIDO KM 16,9
SETTINGIANO KM 0
ac e
San Floro SP 172
Rilevanti opere d’arte: 5 ponti
CATANZARO
Germaneto
Caraffa di Catanzaro
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Lamezia Terme-Catanzaro Lido
er i im
CATANZARO
Settingiano
SETTINGIANO
LA LINEA La tratta dismessa per variante Settignano-Catanzaro Lido aveva originariamente una lunghezza di 17 chilometri e costituiva un tratto dell’originaria linea Lamezia Terme Centrale-Catanzaro Lido di circa 43 chilometri complessivi che collega trasversalmente le linee costiere ionica e tirrenica della rete calabra, percorrendo un tratto di territorio che è il più stretto della penisola, il cosiddetto istmo di Catanzaro. Nel 2008, per ridurre i tempi di percorrenza, è stata inaugurata la nuova variante di tracciato in sostituzione del tratto della vecchia linea, particolarmente tortuoso data l’orografia aspra dei luoghi. La tratta dismessa inizia poco prima della stazione di Settingiano e termina nella stazione di Catanzaro Lido. L’armamento è ancora parzialmente in opera nel tratto dismesso da Settingiano a Catanzaro Sala, così come gli impianti tecnologici anche se ormai obsoleti. Nel 2020 sono stati venduti circa 8,5 km di linea tra Catanzaro e Catanzaro Lido, interessati dalla realizzazione della metropolitana di superficie della città di Catanzaro. Restano di proprietà di FS SpA aree e fabbricati delle ex stazioni di Settingiano e Catanzaro, detta Catanzaro Sala; quest’ultima è stata sostituita, sull’odierno tracciato, dalla nuova stazione di Catanzaro (detta Catanzaro Germaneto). Sono invece di proprietà di RFI SpA i beni che rientrano nell’ambito dell'ex stazione di Caraffa Sarrotino e il restante sedime della linea dismessa.
F. S
SI
4 FV
16,9 KM
Siano
ella m ar
Marcellinara
SS 280
PER VARIANTE
Gagliano
iu F. F
CALABRIA SETTINGIANO-CATANZARO LIDO
CATANZARO LIDO
SP 59
CATANZARO KM 8,4 SS 106
CARAFFA-SARROTINO KM 3,7
S. MARIA DI CATANZARO KM 11,6
Amaroni SP162/2
210
Squillace Lido Squillace
1 km
211 l
NORD
CENTRO
SUD
CALABRIA SETTINGIANO-CATANZARO LIDO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
CALABRIA SETTINGIANO-CATANZARO LIDO
Stazione di Catanzaro Sala vista fronte binari
Stazione di Catanzaro Sala vista laterale 212
Piazzale esterno Stazione di Catanzaro Sala
213
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
ABRUZZO PESCARA-PESCARA PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
0,1 KM
NO
NO
ISOLE ISOLE
SUD
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
1,4 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
CAMPANIA TORRE ANNUNZIATA CENTRALE-TORRE ANNUNZIATA M.MA PER VARIANTE
2,0 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
1,5 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
CAMPANIA TELESE CERRETO-TELESE BAGNI
CAMPANIA BIVIO NOCERA-BIVIO GROTTI PROPRIETÀ RFI SPA
CENTRO
CAMPANIA BIVIO POLLENA-PONTILE ACCA
ABRUZZO TOLLO-ORTONA PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
DEFINITIVA
3,3 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
1,6 KM
NO
NO
Il tratto è stato trasformato in viabilità comunale. 214
215
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
CAMPANIA SALERNO-SALERNO PORTO PROPRIETÀ RFI SPA
DEFINITIVA
3,5 KM
NO
NO
ISOLE ISOLE
SUD
PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
1,2 KM
1 FV
BINARI SI TECNOLOGIE NO
Parte residuale dell'intera variante di 3,1 km.
PUGLIA BELLAVISTA-NASISI
PUGLIA BRINDISI CENTRALE-BRINDISI MARITTIMA LINEA DISMESSA
3,9 KM
NO
NO
PUGLIA TARANTO NASISI-TARANTO ARSENALE PROPRIETÀ RFI SPA
CENTRO
PUGLIA BARI CENTRALE-BARI S. ANDREA
Il tratto è stato trasformato in viabilità comunale.
PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
PROPRIETÀ FS SPA
LINEA DISMESSA
1,7 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
CALABRIA REGGIO CALABRIA LIDO-REGGIO CALABRIA MARITTIMA
LINEA DISMESSA
3,0 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
LINEA DISMESSA
0,8 KM
1 FV
BINARI SI TECNOLOGIE NO
Parte residuale dell'intera tratta di circa 18,0 km. 216
217
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
CALABRIA VIBO MARINA-PORTO PROPRIETÀ RFI SPA
LINEA DISMESSA
1,2 KM
NO
NO
Linea non più in esercizio che collegava la stazione di Vibo Marina e il porto di Vibo Valentia.
Tracce dell'armamento linea dismessa a Vibo Marina 218
Posto di blocco lungolinea 219
219 l
ISOLE
Linea Motta Sant'Anastasia-Regalbuto cavalcavia al km 11+237 221
221 l
!
ISOLE Linee dismesse FS Linee dismesse RFI Linee in esercizio
222 l
223 l
NORD
CENTRO
SUD
Riserva naturale orientata Isola di Vulcano
ISOLE
SICILIA TERME VIGLIATORE-MESSINA SCALO
Spartà SS 113 dir
San Saba Rodia
PER VARIANTE
6 FV 20 CC
24,2 KM
Salice
VILLAFRANCA TIRRENASAPONARA ROMETTA MESSINESE
Milazzo MILAZZO
S. MARINA Calderà
PACE DEL MELA Giammoro
San Pietro A 20
Merì
Barcellona Pozzo di Gotto
VENETICO
Corriolo S. Filippo del Mela
Estesa Gruppo FS: 20,1 km = 0,4 FS SpA - 19,7 RFI SpA
S. FILIPPO S. LUCIA KM 15,6
S. MARINA KM 15,6
ROCCAVALDINA SCALA TORREGROTTA KM 15,6
SPADAFORA S. MARTINO KM 15,6
MILAZZ0 KM 17,1
PACE DEL MELA KM 17,1
VENETICO KM 17,1
ROMETTA MESSINESE KM 17,1
Larderia Inf. Tremestieri
Pellegrino
Mili Marina
Mili Moleti Santa Margherita Pezzolo
REGGIO DI CALABRIA
Galati Marina SS 114
rì
Bafia
Scaletta Superiore
Riserva nat. Fiumedinisi e Monte Scuderi
Scaletta Zanclea
Fiumedinisi
Alì
A 18
San Marco
CAMARO KM 15,6
Lazzàro
Roccalumera
Antillo F. d 1 km
Nizza di Sicilia
Pagliara
GESSO KM 17,1
224
Alì Terme
Mandanici
Novara di Sicilia Misitano Sup.
BARCELLONA CASTROREALE KM 17,1
Monforte S. Giorgio
Milici
SS 185
MESSINA-SCALO KM 24,2
VILLAFRANCA TIRRENA SAPONARA KM 15,6
to
Proprietà: FS SpA-RFI SpA
S. Pier Niceto
lo
Rilevanti opere d’arte: 3 ponti - 7 gallerie - 2 viadotti
MESSINA SCALO Archi
o rri Co T.
Linea di confluenza: Palermo-Messina
Castroreale
Villa S. Giovanni
Messina S. Filippo
Santa Lucia del Mela
ela
Mazzarrà Sant'Andrea
SCHEDA TECNICA
T. Pa t
Cumia Inferiore
M T.
La Gala
MESSINA
Rometta
Condrò
BARCELLONA-CASTROREALE
TERME VIGLIATORE
Messina Bocetta
Campo Calabro
A2
CAMARO
Saponara
Roccavaldina
Pace del Mela
SS 113
Barcellona
Furnari
ROCCAVALDINA-SCALATORREGROTTA
Milazzo-Isole Eolie
San Michele SS 113
Rometta
S. FILIPPO-S. LUCIA
Riserva nat. Laguna Capo Peloro
A 20
GESSO
SPADAFORA-S. MARTINO
e Nic F.
LA LINEA La tratta ferroviaria Terme Vigliatore-Messina Scalo, che costituisce parte del tracciato originario della linea Palermo-Messina, è stata dismessa a seguito della realizzazione di una variante di tracciato a doppio binario tra Patti e Messina Scalo. Il tratto Terme Vigliatore-Messina Scalo è stato oggetto di varie dismissioni tra il 1991 e il 2009. Il primo tratto della vecchia linea tra Patti e il Bivio Terme Vigliatore è ancora in esercizio per il servizio locale, quello effettivamente interessato dai tratti dismessi va da circa 500 metri prima della stazione di Terme Vigliatore al bivio per Catania della linea Messina-Siracusa, all’altezza della stazione di Messina Scalo. Si può parlare di una serie discontinua di tratti dismessi a seguito di vere e proprie varianti (in totale circa 30 chilometri), se a questi si aggiungono i tratti dismessi in affiancamento alla nuova linea, si totalizzano circa 48 chilometri di sedime dismesso. In altri tratti la linea rinnovata ha riutilizzato esattamente il sedime della vecchia, come nel caso dei circa 4 chilometri tra le stazioni di San Filippo-Santa Lucia e Pace del Mela. L’armamento è stato completamente rimosso e, sebbene la linea sia rintracciabile, alcuni tratti sono stati inglobati nella locale viabilità. La proprietà è di RFI SpA per circa 30 chilometri e di FS SpA per circa 3 chilometri.
TERME VIGLIATORE KM 0
Curcuraci
Capo di Milazzo
NO
C. Peloro
Massa San Nicola
225 l 'Ag
ro
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA TERME VIGLIATORE-MESSINA SCALO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA TERME VIGLIATORE-MESSINA SCALO
Sedime al km 224+830
Sottovia al km 188+227 Viadotto al km 215+114 226
227
NORD
CENTRO
SUD
Catania
ISOLE
Giardini Naxos
Linguaglossa
Piedimonte Etneo
MASCALI GIARRE-RIPOSTO
Riposto
Milo
Parco dell' Etna
S. Leonardello
Zafferana Etnea
S. Venerina
Parco Urbano di Cosentini Poggiofelice
Monterosso Ragalna
Nicolosi
Viagrande
Palazzolo
GIARRE-RIPOSTO KM 15,6
GUARDIA-MANGANO-SAN VENERINA KM 15,6
ACITREZZA KM 15,6
CANNIZZARO KM 15,6
Giaconia SS 121
Valcorrente MASCALI KM 17,1
CARRUBA KM 17,1
ACIREALE KM 17,1
ACICASTELLO KM 17,1
Piano Tavola
S. Pietro Clarenza Catania S. Giovanni
Misterbianco
228 1 km
Catania S. Gregorio
Gravina
Misterbianco
Catania S. Giorgio
Riserva orientata La Timpa
Acireale
Acireale
ACIREALE
Maugeri
S. Maria delle Grazie
S. Nicolò
SS 114
ACITREZZA Aci Trezza
Ficarazzi Cannizzaro
S. Agata li Battiati Canalicchio Gravina
Aci Castello
Riserva Isola di Lachea e Faraglioni dei Ciclopi Area marina prot. Isole dei Ciclopi
ACICASTELLO CANNIZZARO
CATANIA OGNINA
Belvedere
Motta S. Anastasia
S. Tecla Piano d'Api
Aci S. Antonio
S. Gregorio
GUARDIA-MANGANO-SAN VENERINA Scillichenti
S. Giovanni Aci S. Filippo la Punta Valverde
Mascalucia Camporotondo Etneo
S. Maria Ammalati
Trecastagni
Tremestieri Etneo
Riposto
Guardia
S. Maria la Stella
Pedara
Pietra Forcella
Mangano
Linera S. Giov. Bosco
Volta Nespola
Ragala
Carruba
CARRUBA
A 18
Pisano
Fleri
Belpasso
CATANIA OGNINA KM 28,5
FIUMEFREDDO DI SICILIA KM 0
Archi
Dagala del Re
SCHEDA TECNICA Estesa Gruppo FS: 25,7 km
Torre Archirafi
Altarello
Frumenti
Rilevanti opere d’arte: 2 ponti - 7 gallerie
T. M
Giarre
ia acch
Giarre
Aci Bonaccorsi
Proprietà: RFI SpA
Riserva F. Fiumefreddo
Mascali
Pizzi Dèneri 2834 m
NO
LA LINEA Nel 1867 era già stato realizzato il tronco da Messina a Catania Centrale della linea ferroviaria Messina-Catania-Siracusa. Nel 1871 fu completata l’attivazione fino alla stazione di Siracusa e, nel 1960, l’elettrificazione di tutta la linea. Nei primi anni ’70 dello scorso secolo, furono avviati vari interventi per il raddoppio della linea Messina-Catania-Siracusa, a seguito dei quali, resta oggi ancora a binario unico il tratto Giampilieri-Fiumefreddo di 41 chilometri circa. Nell’ambito degli interventi per il raddoppio del binario tra le stazioni di Fiumefreddo di Sicilia e Catania Ognina, sono state realizzate alcune tratte in variante, in gran parte in galleria, che hanno determinato la dismissione dei corrispondenti tratti della vecchia linea. I tratti dismessi, che si presentano discontinui, raggiungono complessivamente circa 26 chilometri. Non sono più presenti binari e tecnologie e le sedi dismesse risultano discretamente rintracciabili per quanto sempre più inglobate nel territorio circostante. Molte stazioni intermedie non hanno subito variazioni per gli interventi di raddoppio, mentre sono state dismesse le stazioni di Acicastello, Cannizzaro e Acitrezza, quest’ultima recentemente alienata. Tra Fiumefreddo e Giarre il vecchio sedime è abbastanza individuabile e percorribile, nel tratto successivo da Giarre-Carruba-Cannizzaro la vecchia linea costiera risulta dismessa a tratti. In gran parte è incluso nel tessuto urbano il tratto da Catania Ognina a Catania Centrale. La proprietà è di RFI SpA.
Linea di confluenza: Messina-Catania-Siracusa
Fiumefreddo di Sicilia
Sant'Alfio
1 FV 20 CC
28,5 KM
FIUMEFREDDO DI SICILIA
Vena
Monte Comin 2975 m
Pasteria
Lapide
Fiumefreddo
SICILIA FIUMEFREDDO DI SICILIA-CATANIA OGNINA
PER VARIANTE
Giardini Naxos
Calatabiano
Riserva Complesso Immacolatella e Micio Conti
CATANIA 229 l
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA FIUMEFREDDO DI SICILIA-CATANIA OGNINA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA FIUMEFREDDO DI SICILIA-CATANIA OGNINA
Galleria al km 257+937
Casello tra Acireale e Acitrezza Ponte tra Mascali e Giarre Riposto 230
231
NORD
CENTRO
SUD
San Marco
ISOLE Novara di Sicilia Montalbano Elicona
Mandanici Misitano Sup. T. S
gr ò
F. M
ad
rid i
SICILIA RANDAZZO-ALCANTARA
F. D' A
Antillo
av oc
a
Floresta SS 185
LINEA DISMESSA
Riserva orientata Bosco di Malabotta
10 FV 18 CC 10 MM
37,5 KM
SS 116
BINARI SI TECNOLOGIE NO
LA LINEA La linea dismessa Randazzo-Alcantara, lunga circa 37 chilometri, collegava Randazzo, sul versante nord dell’Etna, con la linea costiera ionica Messina-Catania. La tratta doveva convogliare prodotti agricoli e minerari dal centro della Sicilia al porto di Messina, ma la realizzazione fu contrastata dal progetto concorrente della ferrovia Circumetnea che, da Riposto, facendo il periplo dell’Etna e passando anch’essa da Randazzo, conduceva verso il porto di Catania. Si riuscì comunque a realizzare, tra il 1928 e il 1959, dopo l’interruzione della guerra, la linea tra Alcantara e Randazzo. Gestita sempre in economia e a carattere locale, non fu mai utilizzata appieno, inoltre venne interrotta da una colata lavica nel 1981 e fu ripristinata nel 1983. Chiusa all’esercizio nel 2002, è stata dismessa definitivamente nel 2011. Pur essendo una linea dismessa, è stata inserita nella legge 128/2017 recante “Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso in aree di particolare pregio naturalistico e archeologico”. La Fondazione FS Italiane ha di recente manifestato interesse alla possibilità di ripristino anche parziale della linea per la circolazione di treni storico turistici in quanto il tracciato ferroviario è molto vicino alle famose Gole di Alcantara. I binari sono ancora presenti su gran parte del tracciato. La proprietà è di FS SpA.
Parco dei Nebrodi
Roccella Valdemone
Mojo MOIO ALCANTARA- Alcantara
S. Domenica Vittoria
F.
a Alc
ra n ta
FRANCAVILLA DI SICILIA
Gallodoro
MOTTA CAMASTRA
MALVAGNA
CASTIGLIONE DI SICILIA Passopisciaro
Graniti
GRANITI
Parco fluviale dell'Alcantara
F. Al ca
Catania
Linguaglossa
Giardini Naxos
ar a
Giardini Naxos C. Schisò
ALCANTARA
Piedimonte Etneo
Pasteria Lapide
Fiumefreddo
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 37,5 km
A 18
Monte Comin 2975 m
ALCANTARA KM 37,5 FRANCAVILLA DI SICILIA KM 20
Riserva
Fiumefreddo F. Fiumefreddo di Sicilia
Vena
RANDAZZO KM 0 MOIO ALCANTARA-MALVAGNA KM 10,8
GOLE DI ALCANTARA KM 26,5
Mascali
Pizzi Dèneri 2834 m
SS 114
GAGGI KM 31,8
Riposto
Sant'Alfio CASTIGLIONE DI SICILIA KM 15,4
MOTTA CAMASTRA KM 24
Riserva nat. Isola Bella
Calatabiano
SCHEDA TECNICA
SAN TEODORO KM 6
nt
Castelmola
Taormina
Gaggi
Solicchiata
Parco dell' Etna
Rilevanti opere d’arte: 8 gallerie - 13 viadotti
Mazzeo Taormina
GAGGI
SS 284
Linea di confluenza: Messina-Catania-Siracusa
Letojanni
GOLE DI ALCANTARA
Castiglione di Sicilia
SS 120
Murazzo Rotto
Melia
Motta Camastra
SAN TEODORO
RANDAZZO
Randazzo
Mongiuffi
Malvagna
GRANITI KM 29,8
Milo
T. Ma
cchia
Giarre Altarello
Monacella
232 1 km
Dagala
Giarre
Torre Archirafi Archi Carruba
233 l
NORD
CENTRO
SICILIA RANDAZZO-ALCANTARA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA RANDAZZO-ALCANTARA
Serbatoio idrico nella stazione di Francavilla di Sicilia
FV di Francavilla di Sicilia PL in prossimità della stazione di Castiglione di Sicilia 234
235
Monte Guardirazzi 1950 m
Bronte
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
Riposto
Monte Conca 2133 m
Troina
Monte Palestra 2025 m
SS 575
ina
di s o tto
ime
F. T ro
Monte Fornello 1932 m
F. S to
SICILIA REGALBUTO-SCHETTINO SANTA MARIA DI LICODIA
Parco dell' Etna
LINEA DISMESSA
35,1 KM
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
5 FV 24 CC
Gagliano Castelferrato
SPARACOLLO LETO
LA LINEA La tratta dismessa Regalbuto-Schettino, lunga circa 35 chilometri, è la parte terminale della linea Motta Santa Anastasia-Paternò-Schettino-Carcaci-Regalbuto, di circa 53 chilometri complessivi. Nel 1934 venne aperto al traffico il primo tratto, da Motta Santa Anastasia a Schettino; il restante fino a Regalbuto, a causa degli eventi bellici, venne inaugurato nel 1952. Del successivo tratto in progetto verso Nicosia furono realizzate solo alcune opere civili. Dissesti intervenuti fecero sì che la tratta Regalbuto-Schettino venne progressivamente chiusa tra il 1977 e il 1985 e poi definitivamente dismessa nel 2014. La restante parte della linea, tra Motta Santa Anastasia-Paternò-Schettino, usata alla fine come raccordo, è attualmente sospesa all’esercizio. È presente l’armamento in parecchi tratti; altrove è stato trafugato, mentre non è più presente nessun impianto tecnologico. Il tratto Schettino-Carcaci (14 chilometri) è di proprietà di RFI; il tratto Carcaci-Regalbuto (21 chilometri) è di FS SpA.
Adrano
F. Salso L. Pozzillo
Agira
Carcaci
SS 121
Regalbuto
CARCACI
SS 284
Biancavilla Ragalna
REGALBUTO
Centuripe
S. Maria di Licodia
MANDARANOCENTURIPE
Ris. nat. Vallone di Piano della Corte
L. Sciaguana
SCHETTINO-S. MARIA DI LICODIA
SP 21
Palazzolo
Catenanuova F. S
Linea di confluenza: Catania-Palermo
Rilevanti opere d’arte: 10 gallerie - 11 viadotti
Proprietà: FS SpA-RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 35,1 km = 20,7 FS SpA-14,4 RFI SpA
Catania
Paternò im et
Giaconia
o
Catenanuova
SCHEDA TECNICA
Valcorrente
Agira
SS 192
SCHETTINO-S. MARIA DI LICODIA KM 35,1
REGALBUTO KM 0 LETO KM 15,7
Gerbini
MANDARANO-CENTURIPE KM 27,2
Carrubbo SPARACOLLO KM 8,2
236
Salinelle di Paterno'
CARCACI KM 20,7
Castel di Iudica
F. Di tta
ino
Motta S. Anastasia A 19
Raddusa
Giumarra SS 288
Cinquegrana SS 192
237 l
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA REGALBUTO-SCHETTINO SANTA MARIA DI LICODIA
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA REGALBUTO-SCHETTINO SANTA MARIA DI LICODIA
Galleria al km 50+009
FV di Schettino - S.M. di Licodia Viadotto al km 21+924 238
239
i
SAN MICHELE DI GANZARIA KM 72,1
CAPPUCCINI KM 84,1
Riserva nat, Bosco di Santo Pietro
SS 124
Caltagirone
CALTAGIRONE CAPPUCCINI
SALVATORELLO
SS 117bis
S. Michele di Ganzaria SP 13
L. Disueri
Bacino Cimia
San Cono
Mirabella Imbaccari
MIRABELLA IMBACCARI
SAN MICHELE DI GANZARIA
F.
RASALGONE
Favarella
Grammichele
ne iro ag a ss ro ra et Pi
GALLINICA
Borgo Baccarato
LEANO
Piazza Armerina
BELLIA-AIDONE
PIAZZA ARMERINA
Aidone
m
i
L. Olivo
RONZA GROTTACALDA
FLORISTELLA Monte Carangiaro 904 m
Pergusa
Enna
Enna
L. di Pergusa
MULINELLO
Riserva nat. RossomannoGrottascura-Bellia
Valguarnera Caropepe
VALGUARNERA
DITTAINO SS 121
SS 417
L. di Ogliastro
Raddusa
Agira A 19 Zona ind. Dittaino
ino F. D i tta L. Nicoletti
lt Ca F.
Borgo Pietro Lupo
alu orn
SS 192
Libertinia
SS 288
241 l
1 km
GALLINICA KM 60
SALVATORELLO KM 80,2
SS 190
LEANO KM 56,2
MIRABELLA IMBACCARI KM 65,9
Mazzarino
BELLIA-AIDONE KM 48
RASALGONE KM 58
ae Br T.
GROTTACALDA KM 35,9
PIAZZA ARMERINA KM 50,3
Barrafranca
VALGUARNERA KM 28,6
RONZA KM 42,4
SS 117bis
240
DITTAINO KM 14,7
FLORISTELLA KM 34,4
Contrada Manche
ASSORO KM 4,7
MULINELLO KM 22,1
Calascibetta
CAVALCATORE KM 9,1
CALTAGIRONE KM 85,9
rello
LEONFORTE KM 0
Mo F.
Estesa Gruppo FS: 67 km
Mulinello
Assoro
ASSORO
LEONFORTE
Leonforte
Proprietà: FS SpA
M. Altesina 1012 m
Rilevanti opere d’arte: 18 gallerie - 22 viadotti
Villadoro
Linea di confluenza: Catania-Palermo nella stazione di Dittaino
Riserva nat. Monte Altesina
SCHEDA TECNICA
F. G
ino i tta F. D SP 21
Riserva nat. Vallone Piano della Corte S. Giorgio
Nissoria SS 117
LA LINEA La linea dismessa Leonforte-Dittaino, della lunghezza di circa 15 chilometri, collegava la stazione di Dittaino (in esercizio sulla linea Palermo-Catania) ai centri abitati di Assoro e Leonforte. Era utilizzata per lo spostamento dei minatori pendolari che, dalle località servite, si dovevano recare al lavoro nelle miniere di zolfo presenti sul territorio. Non essendo competitiva col traffico su gomma, e dopo essere stata danneggiata da una frana, fu chiusa nel 1959 e sospesa definitivamente nel 1969. La seconda linea, di circa 71 chilometri, Dittaino-Caltagirone, fu completata nel 1930 e soppressa completamente nel 1972. Aveva la funzione di collegare le miniere di zolfo di Valguarnera, Floristella e Grottacalda con le raffinerie e il porto di Catania. Queste linee persero rapidamente d'importanza a causa della crisi delle miniere dalla Prima guerra mondiale in poi, soprattutto per il rapidissimo decremento della produzione di zolfo che si consolidò dall’inizio degli anni ’20 del secolo scorso. La linea è completamente disarmata. Circa la metà dei beni è stato già alienato e non è più di proprietà della società FS SpA.
Agira
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
CAVALCATORE
8 FV 39 CC 1 MM
85,9 KM
F. S also
LINEA DISMESSA
nga
Carrubbo L. Sciaguana
SS 121
L. Pozzillo
SICILIA LEONFORTE-DITTAINO E DITTAINO-CALTAGIRONE
Giumarra
Castel di Iudica
ISOLE
Riserva nat. Lago di Pergusa
SUD
Regalbuto
CENTRO
F. T ro
NORD
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA LEONFORTE-DITTAINO E DITTAINO-CALTAGIRONE
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA LEONFORTE-DITTAINO E DITTAINO-CALTAGIRONE
Viadotto al km 11+296
Galleria Sottana Sottovia al km 2+807 242
243
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
San Corrado di Fuori
F. As in
SICILIA NOTO-PACHINO
Falaride
Avola ar o
Noto r lla Te F.
NOTO
FALCONARA IBLEA
o
Calabernardo
NOTO MARINA
Noto
LINEA DISMESSA
27,5 KM
LA LINEA La linea dismessa Noto-Pachino, lunga circa 27 chilometri, collegava la stazione di Noto, sulla linea ancora attiva Siracusa-Ragusa-Gela-Canicattì, con Pachino, la stazione più a sud dell’Italia sull’estrema punta meridionale della Sicilia, per raggiungere queste zone e valorizzarne le attività agricole e ittiche. La linea fu concepita nei primi anni del XX secolo ma, con grande ritardo, la realizzazione fu conclusa solo nel 1934. Entrò in esercizio nel 1935, in un periodo non felice per l’Italia a causa dell’embargo economico. Fu interrotta a causa di un’eccezionale alluvione nel 1951 e fu ripristinata nel 1955 soprattutto con servizi merci, a beneficio dei prodotti vinicoli e ittici della zona di Pachino. Bassa velocità e concorrenza del trasporto su gomma però, portarono alla sua chiusura nel 1986 e alla dismissione definitiva nel 2002. Attualmente la Noto-Pachino è stata inserita, nell’ambito della legge 128/2017 sulle ferrovie turistiche, tra i collegamenti ferroviari nazionali con specifica destinazione turistico-ferroviaria e potrà essere oggetto di interventi di ripristino mediante decreto ministeriale. Lungo la linea è presente ancora il binario, mentre sono stati quasi totalmente asportati gli impianti tecnologici e di segnalamento. La sede appare coperta da vegetazione spontanea. La proprietà è di FS SpA.
SS 115 A 18
Cozzo Cisterna
S. Paolo di Noto
ROVETO BIMMISCA
Rosolini
Villa Bimmisca Rosolini
Roveto
Ispica
SP 26
SAN LORENZO LO VECCHIO
Reitani SS 284
Burgio
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 27,5 km
MARZAMEMI
Pantano Longarini
PACHINO KM 27,5 ROVETO BIMMISCA KM 12,5
Marzamemi
Pachino
S. Maria del Focallo
NOTO KM 0 NOTO MARINA KM 5,9
San Lorenzo
SP 49
SCHEDA TECNICA Rilevanti opere d’arte: 8 viadotti
Riserva naturale Oasi Faunistica di Vendicari
Casale
Roselle
Linea di confluenza: Siracusa-Noto-Licata-Canicattì
Lido di Noto
NOTO BAGNI
Gisira
BINARI SI TECNOLOGIE NO
6 FV 14 CC
PACHINO
Marina di Marza Granelli
MARZAMEMI KM 24
Portopalo di Capo Passero C. Passero
FALCONARA IBLEA KM 3,7
NOTO BAGNI KM 7,6
SAN LORENZO LO VECCHIO KM 18,4
244
245 l 1 km
NORD
CENTRO
SICILIA NOTO-PACHINO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA NOTO-PACHINO
Ponte in ferro km 10+486
Sedime al km 16+150 MM di Noto Marina 246
247
Comitini
NORD
CENTRO
SUD
Grotte
Aragona
ISOLE
Joppolo Riserva integrale Giancaxio Macalube di Aragona
Aragona Caldare SS 640
S. Agata
SICILIA AGRIGENTO BASSA-LICATA
SS 122
Canicattì
Delia SS 190
Borsellino
S. Michele
Sommatino
Castrofilippo F. G
Fontanelle Montaperto
AGRIGENTO BASSA
LINEA DISMESSA
60,8 KM
NO
Villaseta
LA LINEA La linea dismessa Agrigento Bassa-Licata, lunga circa 61 chilometri e a scartamento ridotto, collegava la stazione di Agrigento Bassa (ancora attiva sulla linea per Palermo) con quella di Licata (ancora attiva sulla linea Caltanissetta-Siracusa). La sua realizzazione fu lentissima e l'apertura avvenne in due fasi: tra il 1911 e il 1915 il tratto tra Canicattì e Licata e 10 anni più tardi la restante parte. La linea subì progressivamente, oltre alla concorrenza del trasporto su gomma, quella di altre linee a scartamento ridotto che, in maniera più economica, provvedevano al trasferimento di zolfo dalle miniere nissene ed ennesi al porto di Catania. Venne definitivamente dismessa nel 1959. I binari sono stati interamente rimossi e non sono più presenti né impianti tecnologici né di segnalamento. Sono state vendute e demolite interamente le stazioni di Favara, Palma di Montechiaro e inglobate in nuove realizzazioni urbane. Dopo alcune cessioni parziali, oggi l’80 per cento della lunghezza originaria della linea è ancora di proprietà di FS SpA.
ZOLFARE DELI
FAVARA
Piano Gatta
4 FV 30 CC 1 MM
Favara
AGRIGENTO
Maddalusa Villaggio Portella Peruzzo Villagio Mosé S. Leone Giarra Dune Fiumenaro
Proprietà: FS SpA
MARGONIA
DELI
SP 12
NARO
Ravanusa
F. Naro
Gibisa La Loggia
Campobello di Licata
Camastra
CAMASTRA
SS 115
SS 123
Palma di Montechiaro
Marina di Palma
sa-Gela-Licata-Canicattì
Rilevanti opere d’arte: 4 gallerie - 8 viadotti
PALMA DI MONTICHIARO a F. S
a F. P
lma
TORRE DI GAFFE
Pisciotto Carrubella
SCIFITELLI
FAVARA KM 7,8
DELI KM 15,5
CAMASTRA KM 28,6
NARO KM 23,9
Licata Nicolizia
TORRE DI GAFFE KM 50,2
PALMA DI MONTICHIARO KM 40,9
LICATA
Mollarella
LICATA KM 60,8
AGRIGENTO BASSA KM 0 MARGONIA KM 22,1
lso
Torre di Gaffe
Estesa Gruppo FS: 48 km
ZOLFARE DELI KM 14,1
si
L. San Giovanni
Naro
Zingarello
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Agrigento Bassa-Porto Empedocle-Siracu-
ibb e
SCIFITELLI KM 54,9
248
249 l 1 km
NORD
CENTRO
SICILIA AGRIGENTO BASSA-LICATA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA AGRIGENTO BASSA-LICATA
Sedime al km 4+540
FV di Zolfare Deli Viadotto al km 14+236 250
251
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Racalmuto
SICILIA CANICATTÌ-MARGONIA SS 640
LINEA DISMESSA
1 FV 3 CC 1 MM
12,4 KM
SS 190
NO
CANICATTI'
LA LINEA La linea dismessa Canicattì-Margonia, lunga circa 12,5 chilometri, è a scartamento ridotto e costituisce una diramazione della linea ferroviaria dismessa Agrigento Bassa-Margonia-Naro-Licata che, dal bivio di Margonia, si collegava a Canicattì. Quest’ultima fu realizzata all’inizio del secolo scorso, in relazione all’esigenza, da parte delle attività di estrazione dello zolfo, di far giungere il minerale all’imbarco di Porto Empedocle. La linea, che non divenne mai sufficientemente produttiva, né per il traffico merci né per quello passeggeri, anche per la forte concorrenza del trasporto su gomma, venne aperta nel 1911, fu chiusa all’esercizio nel 1958 e definitivamente dismessa nel 1959. Allo stato attuale non sono più presenti né i binari, né gli impianti di segnalamento, nè le tecnologie. Un primo tratto di circa 4 chilometri, a partire dalla diramazione Bivio Margonia, è stato ceduto alla provincia di Agrigento e trasformato in strada, includendo anche l’unico viadotto a 3 luci della linea che è stato profondamente trasformato per il nuovo utilizzo. Alcune porzioni di immobili, terreni e abitazioni (case cantoniere) sono state vendute a privati, altri tratti di linea invece sono stati espropriati dal comune e trasformati in viabilità. Restano di proprietà di FS circa 8 chilometri di sedime.
Delia
Canicattì
SS 122
F. De li
a
Castrofilippo
SS 410
SS 123
ROCCA DI MENDOLA
L. San Giovanni
SP 12
Naro
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Agrigento Bassa-Margonia-Naro-Licata
Rilevanti opere d’arte: 1 galleria - 1 viadotto
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 8 km MARGONIA KM 12,4
CANICATTÌ KM 0
MARGONIA
ar o F. N
SS 576
Campobello di Licata
ROCCA DI MENDOLA KM 7,8
Camastra
252
253 l 1 km
NORD
CENTRO
SICILIA CANICATTÌ-MARGONIA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA CANICATTÌ-MARGONIA
Garitta al km 0+837
CC al km 3+682 254
Serbatoio idrico nella stazione di Margonia
255
NORD
CENTRO
SUD
Roccapalumba
Corleone
ISOLE
F. Centosalme
Borgo Manganaro
SS 118 SS 386
Riserva naturale integrale Grotta di Entella SICILIA LERCARA BASSA-MAGAZZOLO
LINEA DISMESSA
4 FV 41 CC
67,2 KM
NO
LERCARA BASSA Marcatobianco
L. di Gammauta
Tortorici
FILAGA KM 21,3
S. STEFANO QUISQUINA KM 33,6
BIVONA KM 39,8
CIANCIANA KM 53,2
ni
S. LUCA KM 11,2
a lat
BIVONA
SP 24
Bivona
Serra d. Moneta 1188 m
DEPUPO-CASTRONUOVO KM 13
CONTUBERNA KM 29,7
ANTINORI KM 37,9
ALESSANDRIA DELLA ROCCA KM 48,9
S. Giovanni Gemini
P.zo d. Rondine 1246 m SP 16
Villafranca Sicula
Lucca Sicula
SP 36
SS 386
L. di Magazzolo
C. Cannatello lo zo F. M
aga
Acquaviva Platani
ALESSANDRIA DELLA ROCCA
z
SP 20
QUATTRO FINAITE Calamonaci
Alessandria della Rocca
Casteltermini
Magri
CIANCIANA
Campofranco
Cianciana S. Biagio Platani
BALATA
SP 21
Riserva nat. M. Conca
SP 19
MAGAZZOLO KM 67,2 SS 115
Ribera
BALATA KM 63,8
F. Platani
MAGAZZOLO
SS 118
LERCARA ALTA KM 3,5
Cammarata
Riserva nat. M. Cammarata M. Cammarata 1578 m
S. Stefano Quisquina
Burgio
Riserva nat. M. S. Calogero
LERCARA BASSA KM 0
P F.
Estesa Gruppo FS: 40 km
ANTINORI
ur a
Proprietà: FS SpA
L. Fanaco
S. STEFANO QUISQUINA
P. Gallinaro 1206 m
S. Carlo
SP 26 SS 118
CONTUBERNA
Riserva nat. Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio
rd F. Ve
Rilevanti opere d’arte: 5 gallerie - 15 viadotti
L. Pian del Leone
M. Rose 1436 m
S. Anna
Castelvetrano-Porto Empedocle linea dismessa
Castronuovo di Sicilia
Palazzo Adriano
Chiusa Sclafani
C. Perrana
Linea di confluenza: Palermo-Agrigento in esercizio
DEPUPOCASTRONUOVO
Filaga
Borgo Regalmici
S. LUCA
M. Carcaci 1196 m
FILAGA
SS 188
Oliveto
LERCARA ALTA
Riserva nat. M. Carcaci
Prizzi
osio F. S
Bisacquino
Giuliana
L. di Prizzi
M. Barracu 1457 m
M. Triona 1215 m
Caltabellotta
SCHEDA TECNICA
Lercara Friddi
Campofiorito
Riserva nat. M. Genuardo e S. Maria del Bosco
LA LINEA M. Genuardo La linea ferroviaria dismessa Lercara Bassa-Filaga-Magazzolo, di circa 67 chilometri e a scartamento ridotto, collegava1179 la m stazione di Lercara Bassa, sulla linea Palermo-Agrigento, a Magazzolo sulla linea dismessa Castelvetrano-Porto Empedocle. La linea era a supporto dell’attività mineraria diffusa nelle zone di Lercara Friddi e Cianciana, sia per il trasferimento dello zolfo, sia per il trasporto dei lavoratori pendolari delle miniere che si spostavano dai vari paesi. Fu progettata prevedendo SS 188 varie tratte a cremagliera a causa delle pendenze in gioco e, per questa ragione, non furono mai impiegate automotrici per la trazione, ma locomotive a vapore in grado di sfruttare la cremagliera pur con velocità molto basse. La concorrenza degli S. Biagio autoservizi portò, nel 1959, alla chiusura all’esercizio e, nel 1961, alla dismissione definitiva. La linea si trova nelle Province di Agrigento e Palermo. Il sedime è disarmato ed è stato in parte trasformato in un sentiero sterrato carrabile. Sono state alienate varie parti, come le stazioni di Santo Stefano Quisquina, Bivona, Vicari e Lercara. Restano oggi di proprietà di FS circa 40 chilometri di tracciato.
SS 189
Valle di Vicari Giardinello
Contessa Entellina
Alia SS 121
QUATTRO FINAITE KM 58,7
SP 61
256 1 km
Secca Grande
Cattolica Eraclea
S. Angelo Muxaro SS 189
Riserva nat. Grotta di S. Angelo Muxaro Villaggio Grotta Murata S. Elisabetta SP 17
257 l
NORD
CENTRO
SICILIA LERCARA BASSA-MAGAZZOLO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA LERCARA BASSA-MAGAZZOLO
Viadotto al km 5+735
Cavalcavia al km 32+661 Stazione di Lercara Alta 258
259
na
SUD
ar ga
CENTRO
ISOLE
F. M
NORD
F. M
Valle di Vicari
en
do
la
SS 386
SP 82
SICILIA FILAGA-PALAZZO ADRIANO
SP 31 SS 118
Campofiorito
LINEA DISMESSA
13,8 KM
NO
0
L. di Prizzi
M. Barracu 1457 m
LA LINEA La linea dismessa Filaga-Palazzo Adriano, lunga circa 14 chilometri, collegava Palazzo Adriano con la linea Lercara Bassa-Magazzolo, oggi dismessa, dalla quale si diramava presso il bivio di Filaga. Queste linee ferroviarie, a scartamento ridotto, furono realizzate per fasi consecutive dal 1912 al 1924, in particolare per dotare di un servizio di trasporto le zone di Lercara Friddi e di Cianciana, caratterizzate dalla presenza diffusa di miniere di zolfo. Dagli anni ’50 dello scorso secolo la linea cominciò ad essere sempre meno frequentata per la concorrenza degli autoservizi e fu definitivamente dismessa nel 1961. Oggi è completamente disarmata e priva di impianti, il sedime è quasi tutto percorribile in automobile o a piedi. Le stazioni di Prizzi e Sosio sono state vendute a privati e quella di Palazzo Adriano all’omonimo comune. Il ponte al chilometro 5,7 sulla nazionale per Corleone è stato recentemente ricostruito in cemento armato a seguito dell’allargamento della sede stradale, mantenendo così la continuità del tracciato ferroviario sebbene dismesso. L’armamento è stato completamente dismesso e non risultano impianti tecnologici. La proprietà del sedime ferroviario è di FS SpA. Tortorici
Prizzi
Riserva nat. M. Carcaci
PRIZZI
M. Carcaci 1196 m
F. S
osi
o
FILAGA
SOSIO
SS 188
Filaga
SS 188
L. di Gammauta
Palazzo Adriano
PALAZZO ADRIANO
L. Pian del Leone
SCHEDA TECNICA
SS 118
Linea di confluenza: Lercara-Magazzolo
Rilevanti opere d’arte: 2 gallerie - 4 viadotti
Proprietà: FS SpA
Estesa Gruppo FS: 13,8 km PALAZZO ADRIANO KM 13,8
FILAGA KM 0
Riserva nat. Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio
M. Rose 1436 m
SOSIO KM 9,2
S. Stefano Quisquina
P. Gallinaro 1206 m
PRIZZI KM 4,7
Riserva nat. M. Cammarata
Bivona
260 1 km
SP 24
Serra della Moneta 1175 m
261 l
NORD
CENTRO
SICILIA FILAGA-PALAZZO ADRIANO
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA FILAGA-PALAZZO ADRIANO
CC al km 10+826
Sedime al km 13+460 Viadotto al km 3+747 262
263
ISOLE
SS 119
SS 188
B F.
Rocchetta
od ion e
LA LINEA La linea dismessa Castelvetrano-Porto Empedocle, a scartamento ridotto e lunga circa 123 chilometri che collegava Castelvetrano-Selinunte-Porto Palo-Menfi-Sciacca-Ribera-Magazzolo-Porto Empedocle fu aperta all’esercizio tra il 1910 e il 1923. La stazione di Castelvetrano è ancora attiva sulla linea Trapani-Palermo. Il tratto tra Ribera e Porto Empedocle fu chiuso nel 1978 e definitivamente dismesso nel 1985. Il tratto tra Castelvetrano e Ribera, invece, fu chiuso nel 1986 e dismesso definitivamente nel 2004. I comuni interessati dal tracciato sono: Castelvetrano in provincia di Trapani; Menfi, Sciacca e Ribera in provincia di Agrigento. La tratta Castelvetrano-Ribera conserva quasi per intero l’armamento, ad eccezione di un breve tratto dopo la stazione di Selinunte, e dei 4 chilometri tra Porto Palo e Menfi dove la sede, ceduta in comodato, è stata trasformata in pista ciclabile asfaltata. Le stazioni di Menfi e Sciacca sono state alienate. La tratta Ribera-Porto Empedocle, in molti punti disarmata, risulta ancora più frammentata per cessioni in uso a privati o a enti locali (comuni e provincia di Agrigento) per ricavarne viabilità. Attualmente il tratto Castelvetrano - Porto Palo di Menfi, è stato inserito nell’ambito della legge 128/2017 sulle ferrovie turistiche tra i collegamenti ferroviari nazionali con specifica destinazione turistico – ferroviaria e potrà, quindi, essere oggetto di interventi di ripristino con decreto ministeriale. Complessivamente sono stati alienati circa 30 chilometri del sedime originario, i restanti 94 sono di proprietà di FS SpA.
Triscina di Selinunte
BELICE Marinella MARE
L. Arancio
SP 41
Riserva nat. Foce del F. Belice e dune limitrofe
Menfi SP 56
MENFI
Villafranca Sicula
Caltabellotta
Porto Palo
C. S. Bartolo
S. Anna
SP 37
SS 386
CAPO S. MARCO Capo S. Marco
SCIACCA
cle-Agrigento Bassa Proprietà: FS SpA-RFI SpA
BELICE MARE KM 15,4
MENFI KM 28,1
SCIACCA KM 49,1
VERDURA KM 61,7
Serra d. Moneta 1188 m
Alessandria della Rocca F. M
aga
l zzo
o
Casteltermini
Cianciana
SP 32
Calamonaci
MAGAZZOLO
Ribera
CATTOLICA ERACLEA KM 90,8
SICULIANA MARINA KM 106,2
S. Angelo Muxaro
S. Elisabetta
SS 118
CATTOLICA ERACLEA Bonsignore SS 115
Raffadali Montallegro
MONTALLEGRO
SP 17
SELINUNTE KM 13,1
PORTO PALO KM 22,1
CAPO S. MARCO KM 42,1
BELLAPIETRA KM 60,3
RIBERA KM 71,2
MONTE SARA MONTALLEGRO KM 88,3 KM 97,2
SICULIANA KM 109,2
Fontanelle
SICULIANA MARINA SICULIANA Punta Secca
Realmonte
AGRIGENTO Porto Empedocle
Lido Rossello
PUNTA PORTO EMPEDOCLE PICCOLA SUCCURSALE KM 118,6 KM 122,4
PUNTA PICCOLA PORTO EMPEDOCLE CANNELLE
264
265 l 1 km
Borsellino
Siculiana
Siculiana Marina
Zorba
Riserva nat. Macalube di Aragona
REALMONTE S. TERESA SELINUNTINA KM 7
Aragona Joppolo Giancaxio
Giardina Gallotti
Riserva nat. Torre Salsa
PORTO EMPEDOCLE CANNELLE KM 121,7
Riserva nat. Grotta di S. Angelo Muxaro
Villaggio Grotta Murata
Cattolica Eraclea
MONTE SARA
PORTO EMPEDOCLE KM 123,7 REAL MONTE KM114,6
SP 19
F. Platani
SP 61
Magri
S. Biagio Platani
Rilevanti opere d’arte: 9 gallerie - 19 viadotti
MAGAZZOLO KM 77,7
P.zo d. Rondine 1246 m
SP 20
VERDURA
Estesa Gruppo FS: 94,1 km = 22,1 FS SpA 72 RFI SpA
S. Giovanni Gemini
M. Cammarata 1578 m
BELLAPIETRA
Secca Grande
SP 26
L. di Magazzolo
C. Cannatello
RIBERA SS 115
Castronuovo di Sicilia
Riserva nat. M. Cammarata
S. Stefano Quisquina
SP 36 SP 79
Sciacca
ni
Cammarata
SS 118
Lucca Sicula
C. Perrana
a lat
L. Fanaco
P. Catera 1192 m
Bivona
Burgio
SS 624
Riserva nat. Foce del F. Platani
Linea di confluenza: Palermo-Trapani Via Mazara-Porto Empedo-
M. Rose 1436 m
P. Gallinaro 1206 m
S. Carlo
L. Pian del Leone
SS 115
PORTO PALO SELINUNTE
S. Biagio
Riserva nat. Monte S. Calogero
SCHEDA TECNICA
LATOMIE KM 9,3
LATOMIE
M F.
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NOnat. Riserva
Lago Preola e Gorghi Tondi
S. TERESA SELINUNTINA
Campobello di Mazara
Sambuca di Sicilia
Palazzo Adriano
Riserva nat. Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio
Oliveto
SS 189
SS 188
P F.
Chiusa Sclafani
SS 188
Riserva nat. M. Carcaci
Filaga
SS 188
L. di Tortorici Gammauta
Giuliana
Castelvetrano
A29
CASTELVETRANO KM 0
SP 44
S. Margherita di Belice
CASTELVETRANO
Campobello di Mazara
11 FV 69 CC
e
Montevago
e lic
Riserva nat. M. Genuardo e S. Maria del Bosco
SS 624
ur a
Castelvetrano
SICILIA CASTELVETRANO-PORTO EMPEDOCLE
123,7 KM
Prizzi
Bisacquino L. della Trinità
PER VARIANTE
L. di Prizzi
F. Ve rd
SUD
Partanna
rboj
CENTRO
C. Agate
Contessa Entellina
SP 12
F. C a
NORD
S. Ninfa
PORTO EMPEDOCLE SUCCURSALE
PORTO EMPEDOCLE S. Leone
Fiumenaro
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA CASTELVETRANO-PORTO EMPEDOCLE
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA CASTELVETRANO-PORTO EMPEDOCLE
Sedime al km 0+750
Viadotto al km 19+404 Rifornitore idrico al km 15+460 266
267
NORD
CENTRO
SUD
Vita
ISOLE
Gallitello
SP 29
C. Tafele
SP 15
Filci C. Settesoldi
SS 188 dir
SICILIA SALAPARUTA POGGIOREALE-CASTELVETRANO
Ulmi
Casuzze
Posillesi
SP 9 SS 119
Salemi
SS 188
Gibellina Nuova
Salemi
LINEA DISMESSA
28,5 KM
NO
7 CC
an Gr F.
LA LINEA La tratta dismessa, di circa 28,5 chilometri, va dalla stazione di Salaparuta-Poggioreale a Castelvetrano. Rappresenta il tratto iniziale dell’originaria linea Castelvetrano-Salaparuta-San Carlo-Burgio ed è lunga complessivamente circa 80 chilometri. La tratta in questione fu aperta in fasi successive. Il tratto Salaparuta-Burgio venne definitivamente soppresso nel 1961 e successivamente ceduto in proprietà ai comuni interessati. Sulla tratta Castelvetrano-Salaparuta, invece, il servizio rimase attivo fino al 1968, quando la catastrofe sismica che colpì la valle del Belice provocò danni irreparabili anche alla linea, definitivamente dismessa nel 1972. I comuni interessati dal tracciato della linea sono: Castelvetrano, Partanna, Salaparuta e Poggioreale, tutti in provincia di Trapani. Dopo alcune cessioni ed espropri, restano di proprietà di RFI SpA 23 chilometri di sedime. Gli eventi sismici hanno ridotto il numero dei fabbricati ancora esistenti.
de
GIBELLINA
Rampinzeri Borgo di Buturro
SP 50
S. Ninfa
Poggioreale Vecchia
Gibellina Vecchia
Riserva nat. Grotta di S. Ninfa
SALAPARUTAPOGGIOREALE
Salaparuta Vecchia
S. NINFA
Poggioreale
RAMPINZERI Salaparuta
Aquila La Piana
SS 624
S. Ninfa
C. Agate
SP 26
A29
Partanna
PARTANNA
SP 44 SS 119
SS 188
L. della Trinità B F.
Castelvetrano
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Palermo-Trapani Via Mazara
Rilevanti opere d’arte: 2 gallerie - 8 viadotti
Proprietà: RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 23 km
CASTELVETRANO
ic el
Montevago
e
S. Margherita di Belice
Liotta
Castelvetrano
CASTELVETRANO KM 28,5
SALAPUTRA-POGGIOREALE KM 0
GIBELLINA KM 10,8
Rocchetta
PARTANNA KM 25,5 e
L. Arancio
S. NINFA KM 18,8
SP 41
dion
Campobello di Mazara
F. M o
RAMPINZERI KM 16,5
Campobello di Mazara
SS 115 SS 115 dir
SP 56 SP 51
268 1 km
Menfi
SS 188
269 l
NORD
CENTRO
SUD
SICILIA SALAPARUTA POGGIOREALE-CASTELVETRANO
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA SALAPARUTA POGGIOREALE-CASTELVETRANO
Sedime al km 27+920
Viadotto al km 19+967 Galleria Mazzola km 20+326 270
271
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Vita
SICILIA SALEMI-SANTA NINFA
Gallitello
SP 15
Filci
SS 119
C. Settesoldi
SS 188 dir
Ulmi
LINEA DISMESSA
2 CC
10,5 KM
NO
Posillesi
LA LINEA La linea dismessa Salemi-Santa Ninfa, lunga circa 10 chilometri, e a scartamento ridotto collegava la stazione di Salemi, attualmente in esercizio sulla linea Palermo-Trapani (via Mazara), con la stazione di Santa Ninfa, sulla linea dismessa Castelvetrano-Salaparuta. Aveva una pendenza media del 30 per mille, con conseguenti tempi di percorrenza insoddisfacenti; a ciò si aggiungeva una debole domanda di trasporto passeggeri a carattere unicamente locale e pendolare. Si arrivò quindi all’inevitabile chiusura nel 1954 e alla dismissione definitiva nel 1955. Allo stato attuale la linea è priva di armamento e di tecnologie e può essere percorsa solo in alcuni tratti, mentre altre parti sono state trasformate in strade. Il fabbricato viaggiatori della stazione di Santa Ninfa Città, originariamente realizzato in stile art nouveau, è stato distrutto dal terremoto del 1968 e le relative aeree sono state annesse al tessuto urbano. La stazione di Santa Ninfa Scalo è stata ceduta a privati. La parte rimanente di sedime è di proprietà di FS SpA.
Casuzze
SP 29
SP 37
Salemi
SP 9
Gibellina Nuova
SS 188
Salemi
SP 75
SALEMI-GIBELLINA
Gibellina Vecchia
A29
Riserva nat. Grotta di S. Ninfa SP 50
an Gr F.
de
Rampinzeri
S. Ninfa
Borgo di Buturro
SS 119
Salaparuta Vecchia
S. NINFA
S. NINFA CITTÀ
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Palermo-Trapani Via Mazara Castelvetrano-Salaparuta Proprietà: FS SpA
La Piana
Rilevanti opere d’arte: 1 galleria
SS 188
Estesa Gruppo FS: 7,8 km
SP 4 S. Ninfa
S. NINFA KM 10,5
SALEMI-GIBELLINA KM 0
SP 26
C. Agate
B F.
eli
ce
Partanna
S. NINFA CITTÀ KM 7,6
SS 119 SS 188
Montevago 273 l
272 1 km
NORD
CENTRO
SICILIA SALEMI-SANTA NINFA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SICILIA SALEMI-SANTA NINFA
Sedime al km 6+700
FV di Santa Ninfa Viadotto al km 7+938 274
275
Lunamatrona
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE Collinas
Villanovaforru
SARDEGNA PABILLONIS-SANLURI
1 FV
9,3 KM
NO
Sardara
M F.
PER VARIANTE
PABILLONIS
an SS 131
F. B
el
lu
Pabillonis
nu
LA LINEA La variante di tracciato Pabillonis-Sanluri, di 9,3 chilometri, è parte della linea Cagliari-Oristano-Golfo Aranci, la cosiddetta Dorsale Sarda, inaugurata nel 1880 per collegare il capoluogo con i principali porti del nord dell’isola attraversando tutte le provincie sarde. La linea è stata interessata, negli anni 2000, da vari interventi finalizzati al raddoppio e alla velocizzazione, che hanno previsto anche la realizzazione di nuove parti di ferrovia in variante, con conseguente dismissione dei vecchi tratti corrispondenti. Nell’ambito dell’intervento, nel 2007 è entrata in esercizio una variante, a doppio binario fra Sanluri e San Gavino, e a binario singolo fra San Gavino e Pabillonis. Ne è risultata la dismissione del tratto in questione, che inizia 2,7 chilometri dopo la stazione di Pabillonis e termina 2,1 chilometri prima di Sanluri (ambedue quindi in esercizio), che comprende la vecchia stazione di San Gavino (sostituita dalla nuova posta sulla variante di tracciato). La sede ferroviaria è priva di traversine e binari, tranne quelli interessati dalla viabilità stradale. Il tracciato è ancora chiaramente visibile, inclusa la stazione di San Gavino con i suoi tre edifici e l’ampio piazzale. Il tratto dismesso interessa per intero il comune di San Gavino Monreale ed è di proprietà di RFI e di FS SpA.
SP 62
Sanluri
S. Gavino Monreale
SS 197
S. GAVINO SP 59
SANLURI
SCHEDA TECNICA Rilevanti opere d’arte: 1 galleria
Proprietà: FS SpA-RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 9,3 km
Strovina SP 61 SS 293
SANLURI KM 9,3
Zona industriale di Villacidro
F.Ma n
PABILLONIS KM 0
nu
Linea di confluenza: Cagliari-Golfo Aranci
S. GAVINO KM 3,5
SS 196
Samassi
276
277 l 1 km
NORD
CENTRO
SARDEGNA PABILLONIS-SANLURI
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SARDEGNA PABILLONIS-SANLURI
Stazione di S. Gavino
CC situata nel comune di S. Gavino Sedime con presenza di binari 278
279
CENTRO
SUD
ISOLE
R. Mannu
NORD
Mon. nat. crateri vulcanici Meilogu-Monte Annaru
SARDEGNA BONORVA-CAMPEDA
SP 21
Giave SS 131
PER VARIANTE
1 FV 2 CC
16,8 KM
NO
BONORVA
SS 292
LA LINEA La variante di tracciato Bonorva-Campeda, di circa 17 chilometri, è parte della linea Cagliari-Oristano-Golfo Aranci, denominata Dorsale Sarda, inaugurata nel 1880 per collegare il capoluogo con i principali porti del nord dell’isola. La Dorsale Sarda è stata interessata negli anni 2000 da vari interventi per il raddoppio e la velocizzazione, che hanno dato luogo alla realizzazione di nuove parti di ferrovia in variante, con conseguente dismissione dei vecchi tratti corrispondenti. Nell’ambito degli interventi di velocizzazione fu realizzata ed entrò in servizio nel 2001 una variante quasi completamente in galleria, fra l’altopiano di Campeda e la stazione di Bonorva, per sostituire il tortuoso tracciato ottocentesco. La corrispondente tratta di linea dismessa non comprende le stazioni di estremità e inoltre non attraversa centri abitati. Lungo il suo tracciato si trova solo l’ex stazione di Semestene già a suo tempo, prima dell’apertura della variante, declassata a fermata e poi soppressa perchè situata in una zona aperta pienamente rurale. Il tracciato disarmato è ancora leggibile e utilizzato in parte come strada interpoderale. La proprietà è di RFI SpA e di FS SpA.
SP 43
Cossoine
SS 292 dir
Rebeccu
Bonorva Mara S. Barbara Padria
Pozzomaggiore Semestene SP 8
SEMESTENE
SS 292
SP 17
Padru Mannu
S. Maria de Sauccu
SCHEDA TECNICA Linea di confluenza: Cagliari-Golfo Aranci
Rilevanti opere d’arte: 4 gallerie
Proprietà: FS SpA-RFI SpA
Estesa Gruppo FS: 16,8 km
Badde Salighes
CAMPEDA
CAMPEDA KM 16,8
BONORVA KM 0
SP 44
P. Coronarta 1073 m
Nuraghe Burgusada
SS 131
SEMESTENE KM 9,7
P. Siddo 1025 m
Sindia SS 129 bis
Mulargia
280
M. Santu Padre 1000 m
Bortigali 1 km
Silanus
281 l
NORD
CENTRO
SARDEGNA BONORVA-CAMPEDA
SUD
ISOLE
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE ISOLE
SARDEGNA BONORVA-CAMPEDA
Vista della Stazione di Bonorva
Stazione di Bonorva 282
Una delle gallerie del tracciato nei pressi di Bonorva
283
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
SICILIA TRABIA-BUONFORNELLO PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1,9 KM
NO
BINARI SI TECNOLOGIE NO
ISOLE ISOLE
SUD
PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1,5 KM
NO
NO
Il comune di Carini è interessato ad acquisire il sedime dismesso.
SICILIA POLLINA-TUSA
SICILIA PALERMO CENTRALE-PALERMO PORTO PER VARIANTE
0,3 KM
NO
NO
SICILIA FIUMETORTO-CERDA PROPRIETÀ RFI SPA
CENTRO
SICILIA CARINI-PUNTA RAISI
Tratti di sedime non contigui in locazione al comune di Termini Imerese. La Soprintendenza regionale Parco Imera è interessata ad acquisire il FV.
PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
PROPRIETÀ RFI SPA
LINEA DISMESSA
0,4 KM
NO
NO
LINEA DISMESSA
0,1 KM
NO
NO
SICILIA TRAPANI-TRAPANI PORTO PER VARIANTE
1,1 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
Porzione residuale del raccordo per il porto di Trapani. Beni restanti già alienati. 284
285
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
SICILIA TARGIA-SIRACUSA PROPRIETÀ RFI SPA
NORD
CENTRO
ISOLE ISOLE
SUD
SICILIA LICATA-LICATA PORTO PER VARIANTE
1 KM
NO
NO
PROPRIETÀ FS SPA
LINEA DISMESSA
1,4 KM
NO
NO
Parte residuale di proprietà di RFI dell'intera variante realizzata per il raddoppio MessinaCatania di 5,5 km.
SICILIA SIRACUSA CENTRALE-SIRACUSA MARITTIMA PROPRIETÀ FS SPA
SICILIA MAZARA DEL VALLO-MAZARA DEL VALLO PORTO
LINEA DISMESSA
0,4 KM
NO
NO
SICILIA LENTINI DIRAMAZIONE-GELA PROPRIETÀ RFI SPA
PROPRIETÀ FS SPA
LINEA DISMESSA
0,3 KM
NO
NO
SARDEGNA OLBIA-OLBIA ISOLA BIANCA PER VARIANTE
1 KM
NO
NO
PROPRIETÀ RFI SPA
LINEA DISMESSA
2,4 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
Sedime in parte utilizzato per viabilità stradale. 286
287
NORD
CENTRO
SUD
ISOLE
SARDEGNA CHIRALZA-MONTE PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
1,3 KM
NO
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
SARDEGNA ASSEMINI-DECIMOMANNU PROPRIETÀ FS SPA
PER VARIANTE
1,4 KM
1 FV
BINARI IN PARTE SI TECNOLOGIE NO
Il comune di Decimomannu è interessato ad acquisire il sedime dismesso.
SARDEGNA DECIMOMANNU-VILLASOR PROPRIETÀ RFI SPA
PER VARIANTE
2 KM
NO
NO
Sedime della linea Bonorva-Campeda 288
Armamento ferroviario Complesso costruttivo montato sul corpo stradale di sottofondo del tracciato della linea ferroviaria, costituito da uno o più binari e dalle traverse o piattaforme sulle quali detti binari sono fissati.
G L O S SA RI O
Binario Il binario è il componente costruttivo principale di una ferrovia, costituito a sua volta dalle due rotaie, cioè profilati in acciaio appositamente conformati, montati l’uno parallelamente all’altro, con distanza tra loro predeterminata e costante per assicurare la corretta presa delle ruote dei rotabili sulla ferrovia; ciascun binario è fissato in più punti su strutture trasversali portanti dette traverse o traversine (in legno o calcestruzzo), o anche su una più estesa piattaforma in calcestruzzo. Casa Cantoniera (CC) È il cosiddetto casello ferroviario, cioè l’edificio costruito lungo la linea in posizione vicina ai binari, in passato adibito ad alloggio del personale ferroviario cui era affidato il controllo e la manutenzione della linea. Cavalcavia ferroviario/sottovia ferroviario Il cavalcavia ferroviario è un manufatto (ponte o viadotto), sul quale è collocata la linea ferroviaria la quale, nel punto in questione, passa al di sopra di una sede viaria incrociante situata ad un livello inferiore. Il sottovia ferroviario è analogo al cavalcavia, ma attiene a una situazione di incrocio inversa rispetto a quella del cavalcavia: in questo secondo caso il manufatto sostiene la sede viaria, che in quel punto passa al di sopra della linea ferroviaria.
291
GLOSSARIO
GLOSSARIO
Decreto ministeriale di dismissione definitiva di una linea ferroviaria È il Decreto (DM) rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che autorizza la dismissione definitiva di una determinata linea ferroviaria, fino a quel momento inserita nell’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale in concessione a RFI SpA (ai sensi dell’art. 2 del DM n. 138/T del 2000). Il Decreto viene emesso alla conclusione, con esito positivo e d’intesa con il Ministero della Difesa e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di una determinata procedura che prevede la valutazione da parte del MIT dell’istanza di dismissione della linea avanzata dal gestore dell’infrastruttura RFI. Fabbricato di servizio Edificio generico collocato in stazione o lungolinea, sede di attività che sono strumentali allo svolgimento dell’esercizio ferroviario. Fabbricato Viaggiatori (FV) È storicamente l’edificio più importante di una stazione ferroviaria, principale porta di accesso ai binari e con allocazione di servizi a beneficio degli utenti del treno; assolvono alle funzioni principali appositi spazi, quali: l’atrio di ingresso dalla viabilità esterna, i percorsi di accesso ai marciapiedi dei binari, la biglietteria, la sala d’attesa, ecc. Ferrovie in concessione Dopo la costituzione, avvenuta nel 1905, delle Ferrovie dello Stato per la gestione dell’infrastruttura e dei servizi ferroviari, furono lasciate in concessione ad imprese private numerose linee di interesse locale definite brevemente ferrovie in conces-
Stazione di Castagnole delle Lanze 292
293
GLOSSARIO
sione.Altre linee furono attivate successivamente con lo stesso status gestionale. La definizione di ferrovia concessa è oggi usata impropriamente, essendo stato superato l’istituto della concessione ferroviaria, per cui le vecchie ferrovie concesse sono divenute tutte ferrovie regionali di proprietà pubblica delle regioni. Greenways Infrastrutture lineari di trasporto e comunicazione per la mobilità ecosostenibile, cosiddetta dolce in quanto non motorizzata, che sono definite come «vie di comunicazione riservate esclusivamente a spostamenti non motorizzati, sviluppate in modo integrato al fine di migliorare l’ambiente e la qualità della vita nei territori attraversati; devono avere caratteristiche di larghezza, pendenza e pavimentazione tali da garantirne un utilizzo facile e sicuro agli utenti di tutte le capacità e abilità: al riguardo, il riutilizzo delle alzaie dei canali e delle linee ferroviarie abbandonate costituisce lo strumento privilegiato per lo sviluppo delle greenways» (Dichiarazione di Lille, 2000). Una greenway è caratterizzata dall’essere realizzata su una sede propria utilizzata in esclusiva, derivante dal riuso di infrastrutture territoriali lineari quali percorsi campestri, alzaie di fiumi, ex tracciati ferroviari, ecc. Linea ferroviaria dismessa con Decreto ministeriale Linea ferroviaria dismessa in via definitiva (con conseguente esclusione della stessa dall’infrastruttura ferroviaria in concessione a RFI), a seguito dell’emanazione da parte del MIT del relativo Decreto ministeriale (ai sensi dell’art. 2 del D. M. n. 138/T del 2000), a conclusione dell’apposita procedura prevista.
Stazione di Torre Annunziata Centrale 294
295
GLOSSARIO
Linea ferroviaria dismessa per variante di tracciato Si intende con ciò un tratto di ex ferrovia, da riferirsi ad una linea dove si effettua ancora regolarmente l’esercizio ferroviario, che è stato dismesso a seguito della realizzazione e attivazione di un nuovo tratto di ferrovia, cosiddetto in variante di tracciato: cioè un nuovo più moderno tracciato in parallelo al vecchio tratto dismesso, che va a sostituire (tratto vecchio e nuovo hanno quindi in comune i due punti di estremità). Poichè in questi casi non è interrotto il servizio di collegamento ferroviario, questo tipo di dismissione non richiede l’espletamento della procedura con emanazione di Decreto ministeriale. Linee ferroviarie a doppio o singolo binario Tipologia delle linee ferroviarie generiche, che possono essere realizzate, rispettivamente, con due binari paralleli utilizzati per ciascuno dei due sensi di marcia dei treni, o con un unico binario utilizzato alternativamente per i due sensi di marcia. Linee ferroviarie elettrificate e non elettrificate Oltre ai binari, il secondo componente fondamentale dell’infrastruttura ferroviaria, presente in particolare su una linea ferroviaria elettrificata, è costituito dagli impianti che consentono l’alimentazione delle locomotive elettriche impiegate per la trazione del materiale rotabile, tramite contatto con un sistema di cavi elettrici che seguono lungo la linea il binario, sospesi sopra di esso. Le linee non elettrificate sono sprovviste di detti impianti, per cui su di esse possono essere utilizzate unicamente locomotive a trazione diesel.
Deposito locomotive Bricherasio-Barge 296
297
GLOSSARIO
Magazzino Merci (MM) Fabbricato dedicato al servizio di trasporto delle merci. Materiale rotabile/rotabili Si designano così i veicoli su ruote realizzati appositamente per circolare sui binari di una linea ferroviaria, nel rispetto delle caratteristiche ingegneristiche di base della linea stessa. Si distinguono: principalmente: le locomotive (o locomotori), che erogano la forza motrice per il traino degli altri veicoli di un treno; le carrozze e i carri, veicoli trainati dalle locomotive, destinati rispettivamente al trasporto di viaggiatori e merci; le automotrici, utilizzate per i convogli da sole o con più veicoli analoghi accoppiati tra loro, che presentano una funzione mista, in quanto ciascun veicolo è attrezzato sia con i motori e gli altri apparati atti ad assicurare la trazione, sia con gli ambienti per l’accoglienza dei viaggiatori. Pista ciclopedonale Percorsi esclusivamente destinati alla mobilità di pedoni e ciclisti, ricavati prevalentemente sulla viabilità ordinaria, generalmente attraverso la realizzazione di una corsia e dedicata nell’ambito della carreggiata stradale, casi in cui viene tutelata in particolare la fruizione da parte dei pedoni. Alcune piste sono esclusivamente riservate alla mobilità ciclabile. Le piste ciclabili sono regolamentate dal Codice della Strada, in particolare all’art. 6 del DM n. 557/1999 del Ministero dei LL.PP. Rimessa Locomotive (RL) Fabbricato attrezzato per il ricovero, la sosta e la piccola manutenzione delle locomotive. Scartamento ordinario/scartamento ridotto
Stazione di Castelvetrano 298
299
GLOSSARIO
È la distanza misurata tra i lati interni dei funghi delle due rotaie (cioè la parte superiore delle rotaie stesse, che sono realizzate al riguardo con un’apposita conformazione), sui quali poggiano le ruote dei rotabili. Lo scartamento ordinario, comune a tutta la rete ferroviaria di RFI, è pari a 1,435 metri; lo scartamento ridotto, minore dell’ordinario, è tipico di linee secondarie più tortuose e meno veloci, oggi rinvenibili tra le cosiddette ferrovie concesse. Stazione/fermata Le stazioni sono località ferroviarie dislocate lungo le linee ferroviarie, costituite da impianti con infrastrutture ferroviarie e fabbricati (tipicamente il Fabbricato Viaggiatori) destinati alle attività utili all’espletamento dell’esercizio ferroviario (regolazione e movimentazione dei treni), nonché all’erogazione dei servizi per i trasporti viaggiatori e merci. Una stazione ove non si effettuano specifiche attività di regolazione della circolazione dei treni, ma unicamente la sosta a servizio dei viaggiatori, è denominata fermata.
Ex casello ferroviario nel Comune di Pachino 300
301
CODICE ISBN 9788894063844 Coordinamento editoriale e creativo
Ferrovie dello Stato Italiane SpA Communication - Prodotti Editoriali Piazza della Croce Rossa 1 - 00161 Roma A cura di
RFI SpA Direzione Produzione Piazza della Croce Rossa 1 - 00161 Roma
Cartografia e testi © Tutti i diritti riservati © Roberto Rovelli, © Giulio Senes Fotografie © Archivio FS Italiane © Archivio Fondazione FS Italiane © Archivio RFI Progetto grafico, realizzazione e stampa
Via A. Gramsci 19 - 81031 Aversa (CE) Edizione Maggio 2022
r f i.it f s it alian e .it