Si rientra, tutti quanti, senza lodi e senza guanti. Presto andiamo al lavandino, a pulirci il bel nasino. Si fa tardi, bella mia; quĂŹ riprende la follia. Di quei giorni ormai passati, e non mai dimenticati. Di quand'anche lor signori, col sudor sporcavan le mani.
Si ritorna alavorare. Presto, inchinati all'altare. E poi anche il poveretto: sai... E' sceso giĂš dal letto.