Tempo vivo 01

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ATTUALITÀ, CULTURA, SPETTACOLO, MUSICA, SPORT E APPUNTAMENTI mercoledì 11 gennaio 2017

www.temponews.it @Tempo_di_Carpi

anno XVIII - n. 01

tempo.carpi

Una famiglia per Otello

• edizione di Carpi •

Tiziano Pace Depietri

LA CARPI DI IeRI e DI OGGI SeCONDO TIZIANO PACe DePIeTRI

BOCCe - MIRCO SAVOReTTI SHOW AL PALLINO D’ORO Giuseppe Gaglianò

Giulia e Otello

BALTO, OTELLO, RANDY, GASTONE E NEMO, FRA I PIÙ ANZIANI DEL CANILE, HANNO TROVATO CASA E TRASCORSO IL NATALE CON UNA FAMIGLIA. DOPO ANNI VISSUTI NELLA STRUTTURA DI VIA BERTUZZA AVEVANO PERSO LA SPERANZA DI ESSERE ADOTTATI E, INVECE, LA SORPRESA È ARRIVATA SUL FINIRE DELL’ANNO. ECCO LA STORIA DEL METICCIO OTELLO.

€ 10,00 CENA € 16,00 Da martedì a giovedì PRANZO

CENA €

22,00

Da martedìa giovedì e domenica

Annalena Ragazzoni

SI VA IN PeNSIONe MA “IL CAMICe NON SI APPeNDe MAI AL CHIODO”.

DAL 1988 IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER: FINANZIAMENTI - PRESTITI MUTUI - CESSIONE DEL 5 ASSICURAZIONI Via A. Volta, 6 - Carpi (Mo) Numero Verde 800 589 000 - www.finbroker.it


Tempo cambia per voi e insieme a voi smartphone attraverso la App di Tempo che si può scaricare gratuitamente. I numeri di Tempo sul digitale anche attraverso i social sono costantemente in crescita e lo saranno sempre più, ma la richiesta avanzata dai lettori è stata quella di aumentare le copie cartacee e averle a disposizione in più punti della città di Carpi. Per aumentare in modo esponenziale il numero di copie e garantire una maggiore diffusione di Tempo abbiamo incontrato un partner, Vivo, leader a Modena, quanto a numeri e diffusione e ne è nata un’alleanza che si traduce nel numero che avete tra le mani. Oggi Tempo, completamente gratuito e disponibile il mercoledì, viene stampato in 12mila copie

Ci sono importanti novità per i lettori di Tempo. Ben evidenti se fra le mani avete il primo numero del nuovo anno del settimanale locale che si occupa di Carpi e del territorio dell’Unione delle Terre d’Argine. Troppe le segnalazioni, pervenute nel corso degli ultimi mesi, di cittadini rimasti a bocca asciutta, senza giornale, davanti alla griglia di distribuzione vuota. E non da ieri si è registrata la pressante richiesta di aumentare le copie di Tempo, a fronte di una crescita del suo gradimento. I nativi digitali hanno premiato la possibilità offerta dal sito www. temponews.it di consultare il settimanale online così come hanno apprezzato l’opportunità di averlo in anteprima sullo

e distribuito in 100 griglie. Quando necessario, sarà possibile arrivare a 15mila copie o, nel caso di un’uscita straordinaria non programmata, pubblicarne almeno 9mila. Queste sono le strategie messe in campo per continuare a crescere e a migliorare ma ci rimettiamo, naturalmente, al giudizio di voi lettori. Nell’intervento a Modena in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università, Sergio Marchionne sottolineò che questa è “un’epoca di cambiamenti profondi e radicali che stanno ridisegnando il modo in cui viviamo e lavoriamo. Stanno modificando (anche se purtroppo non sempre positivamente) il nostro pianeta e ci chiamano a in-

attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti mercoledì 11 gennaio 2017

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anno XVIII - n. 01

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Una famiglia per Otello

• Edizione di Carpi •

Tiziano Pace Depietri

La Carpi di ieri e di oggi seCondo tiziano paCe depietri

boCCe - mirCo savoretti show aL paLLino d’oro Giuseppe Gaglianò

Giulia e Otello

Balto, otello, Randy, Gastone e nemo, fRa i più anziani del canile, hanno tRovato casa e tRascoRso il natale con una famiGlia. dopo anni vissuti nella stRuttuRa di via BeRtuzza avevano peRso la speRanza di esseRe adottati e, invece, la soRpResa è aRRivata sul finiRe dell’anno. ecco la stoRia del meticcio otello.

PRANZO CENA

Da martedì a giovedì

€ 10,00 € 16,00

CENA €

22,00

Da martedìa giovedì e domenica

Annalena Ragazzoni

si va in pensione ma “iL CamiCe non si appende mai aL Chiodo”.

DAL 1988 IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER: FINANZIAMENTI - PRESTITI MUTUI - CESSIONE DEL 5 ASSICURAZIONI Via A. Volta, 6 - Carpi (Mo) Numero Verde 800 589 000 - www.finbroker.it

terrogarci sul nostro posto nel mondo, sulle nostre responsabilità… Che ci piaccia oppure no, il ritmo della trasformazione non farà che aumentare. Di fronte a tutto questo, possiamo reagire con paura e rifugiarci nei modelli rassicuranti del passato. Possiamo reagire con cinismo, pensando che tanto non potremo fare un granchè. Oppure possiamo mettere in campo il nostro spirito di servizio, il nostro impegno e la nostra responsabilità. Possiamo cercare di fare una differenza, per quanto piccola, nel nostro mondo quotidiano”. Vale per noi, ma anche per voi che con le vostre preziose segnalazioni contribuite a rendere migliore ogni numero di Tempo. Gianni Prandi

REDAZIONE Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Enrico Bonzanini, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli, Chiara Sorrentino AT T U A L I TÀ , C U LT U R A , S P E T TA C O L O , M U S I C A , S P O RT E A P P U N TA M E N T I

La Iena

IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini

DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi

PUBBLICITA’ Multiradio - 059.698555

CAPOREDATTORE Sara Gelli

STAMPA Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 28 CARPI - Tel. 059 642877 - Fax 059 642110 - tempo@radiobruno.it RADIO BRUNO Soc. Coop. - Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 - Chiuso in redazione il 10 gennaio 2017

Morelli #sindaco: è questo l’hashtag che gira sul web dopo il Capodanno in Piazza Martiri. Basta poco...

Dove trovare Tempo gratis ogni mercoledì Tempo da oggi uscirà il MERCOLEDI’ e sarà distribuito in 100 griglie. Ecco i punti dove potrete trovare una copia GRATUITA del settimanale in città e in tutto il territorio dell’Unione delle Terre d’Argine (Novi, Soliera e Campogalliano).

CARPI Polisportiva Giliberti - Via Tassoni, 6 Conad Quartirolo - Via Marx, 99 Bar Firenze - Via Leopardi, 19 Conad Colombo - Via Colombo, 27 Bar David - Via Ugo da Carpi, 48 Tabaccheria 2 Ponti - Via Due Ponti, 35/A Bar Manzoni - Viale Manzoni, 119 Cavallieri Scarpe - Corso Cabassi, 30 Carpi Car - Via Biondo, 116 Target - Viale Carducci, 95 Mercato Fassi - Via Fassi, 4 Petit Cafè - Via Berengario, 64

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Glamour - Via Berengario, 124/1 Bar Cartizze - Via Meucci, 1 Wash Dog - Via Donati, 57/59 Target - Via Roosevelt, 53 Conad Pezzana - Via Pezzana, 22 Target - Via Remesina, 36 Pelo Magia - Via Papa Giovanni XXIII Vent’anni - Via Don Sturzo,19/A Tecnocarpi - Via Ramazzini, 37/B Idea Pesca - Via Remesina, 244/4 Studio Fisio K - Via Giovanni XXIII, 181 euro Surgelati - Via Guastalla, 2 Piscina Cabassi - Piazzale delle Piscine, 3 Tabaccheria 51 - Via Nuova Ponente, 5/A Pol. La Patria - Via Nuova Ponente, 24 Risto Bar express - Via Dell’Industria, 4/C Borgogioioso - Via Nuova Ponente, 31

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anno XVIII - n. 01

Fast Food Scazza - Piazzale delle Piscine,12 Mercato SC - Via Marx, 146/148 Tigotà - Arca Planet - Viale Cavallotti, 27 - 29 Bar Stadio - Via Marx, 17 Forno Sacchi - Corso Pio, 94 Immobiliare Rossini - Via Nova, 17 Conad 3 Ponti - Via Roosevelt angolo via Ramazzini edicola Massari Federico Piazza Martiri edicola edicola Righi - Via A.Volta, 30/A edicola Di Petocchi - Via Magazzino, 23 edicola Dondi Luciana - Via Pezzana, 82/H edicola Bertani Luciana Piazza Martiri edicola Artioli Katia - Via Ugo Da Carpi, 35 edicola Rota Claudio - Piazzale Ramazzini edicola Dell’Ospedale Il Roseto - Via G. Molinari, 2 edicola Carezza - Stradello Meloni, 5 edicola Athena - Piazza

Garibaldi, 11 edicola Giovanardi Mila & C. Snc - Piazzale Gorizia, 9-11 edicola Dei Laghi - Via Lago D’Idro, 7 FRAZIONI DI CARPI Forno Fratelli Benassi - Via Verona, Cortile edicola Bergamini Moreno - Via Chiesa , 57 - Cortile Polisportiva Arcobaleno Via Gilberti, Santa Croce edicola Boni Daniele - Via Camellini, 3/A - Santa Croce Progeo emporio verde Strada statale 77/N - San Marino edicola Scooby-Doo - Via Provinciale Motta - San Marino Conad - Strada Romana Nord, 100 - Fossoli Casa del Pane - Via Martinelli, 37 - Fossoli edicola Mickey Mouse S.N.C. - Via Martinelli, 70/C - Fossoli Tabaccheria Predieri - Via Budrione, 75/C - Migliarina

Polisportiva Budrione - Via Marte, 1 - Budrione Tabaccheria Zanotti - Via Chiesa Gargallo - Gargallo NOVI DI MODeNA Polisportiva Taverna - Via Veles, 4 - Novi Bar Commercio - Via 1° Maggio - Novi edicola Secchi Antonella Piazza 1° Maggio, 51 - Novi Di Modena edicola Tris S.R.L. - Via Provinciale Per Novi - Novi Di Modena Palestra Wellness - Via Chiesa di Rovereto - Rovereto sul Secchia edicola Pantano Michele - Via Chiesa Nord, 5 - Rovereto sul Secchia SOLIeRA Famila - Via 1° Maggio Soliera Polisportiva Centro Arci - Piazzale Loschi, 190 Soliera DB Company - Via Marconi, 260 - Soliera

IMM.2G - Italiana Case - Via Roma, 245 - Soliera Bar Caffè Ristretto - Via Carpi Ravarino, 651 - Limidi edicola Meschiari Catia - Via Carpi Ravarino - Limidi Di Soliera Stazione Q8 - Via Nazionale per Carpi, 343 - Appalto edicola Morselli Alessandra - Piazza Sassi, 28 - Soliera edicola Giulietta - Via Caduti, 193 - Soliera edicola Maggi Paolo - Via Carpi-Ravarino - Sozzigalli CAMPOGALLIANO Tabaccheria Dogana - Via del Passatore - Campogalliano Bar Commercio - Via di Vittorio, 14 - Campogalliano Gelateria Mattioli - Piazza della Bilancia, 9 - Campogalliano Rosticceria Marco e Lella - Via Garibaldi, 34 Campogalliano Stazione Agip - Via di Vittorio, 19 - Campogalliano.

• edizione di Carpi •


“teRminata la pRogettazione esecutiva, ed escludendo impRevisti pRoceduRali nelle fasi di aggiudicazione in oRdine alla RigoRosa applicazione del codice appalti, si pRevede l’avvio del cantieRe entRo luglio 2017”, assicuRano comune di caRpi e azienda sanitaRia

Casa della salute: dov’è finito il progetto?

Un punto di riferimento certo per i cittadini. Una garanzia per l’accesso e l’erogazione delle cure primarie, per la continuità assistenziale e per l’attività di prevenzione. Con medici di medicina generale, specialisti, infermieri, pediatri di libera scelta, ostetriche, operatori socio-sanitari e assistenti sociali al servizio della cittadinanza, soprattutto quella più fragile. Tutto questo, e molto altro, perlomeno sulla carta, dovrebbero essere le Case della salute. Vere e proprie realtà di promozione del benessere vicine ai cittadini, un nucleo dell’integrazione socio-sanitaria in cui si garantisce un accesso e una gestione dei problemi rapida,

sburocratizzata ed efficace. Luoghi che rappresentano una scommessa culturale e un grande cambiamento circa la fruizione delle strutture ospedaliere: basti pensare che laddove c’è una Casa della salute i codici bianchi in Pronto Soccorso sono scesi mediamente del 26%. La realizzazione di un

presidio di questo tipo a Carpi sembrava ormai cosa fatta: l’opera, inserita nel Piano triennale degli investimenti 2016-2018 dell’Ausl, dev’essere realizzata dall’Azienda sanitaria sull’area di proprietà comunale compresa tra l’attuale Stazione delle autocorriere e il parcheggio

del cimitero urbano, in viale Peruzzi, (il Comune ha concesso il diritto di superficie esclusivo a favore dell’Ausl a titolo gratuito, per la durata di 50 anni) per una spesa di 3 milioni e 980mila euro. Entro il luglio scorso era prevista l’approvazione del progetto preliminare, predisposto dall’azienda, da

parte del Comune di Carpi, per poter così procedere con la progettazione esecutiva e il bando di gara per l’affidamento dei lavori. Da allora tutto tace: che fine ha dunque fatto il progetto giunto sul tavolo del sindaco Alberto Bellelli lo scorso 15 giugno? “Il progetto - assicurano Comune e Azienda - è in regolare stato di avanzamento. Dopo la sigla dell’accordo di programma, il Consiglio Comunale di Carpi ha deliberato l’approvazione del progetto, sono stati realizzati lo studio di fattibilità e la progettazione preliminare. E’ attualmente in corso la progettazione definitiva che richiederà quattro mesi per l’avvio dei lavori rispetto al previsto poiché sono stati

necessari ulteriori approfondimenti e verifiche tecniche, soprattutto per la progettazione strutturale relativa alla parte di autostazione che rimarrà attiva e sarà interessata da opere di demolizione. Terminata la progettazione esecutiva, ed escludendo imprevisti procedurali nelle fasi di aggiudicazione in ordine alla rigorosa applicazione del codice appalti, si prevede l’avvio del cantiere entro luglio 2017, ed il possibile recupero almeno parziale dei quattro mesi. Nei prossimi giorni è in programma un incontro con l’Amministrazione comunale per fare il punto della situazione su tutte le opere comprese nel Protocollo”. Jessica Bianchi

i medici di famiglia giuseppe gaglianò e annalena Ragazzoni sono andati in pensione ma, assicuRano, “noi siamo sempRe qui peR i nostRi pazienti”.

“Il camice non si appende mai al chiodo” Annalena Ragazzoni

L’inverno è arrivato e con lui i temuti virus influenzali. Gli stessi che costringono a letto milioni di italiani. I virus influenzali colpiscono solitamente le vie aeree superiori, interessando bocca, naso e gola. Spesso si tratta di sintomi lievi che scompaiono in un paio di giorni, ma bambini e anziani meritano un occhio di riguardo. Per proteggersi bisognerebbe mangiare sano, svolgere attività fisica regolare e assumere sostanze che contribuiscono a prevenire eventuali infezioni. In prima linea ci sono la vitamina A, la vitamina C e lo Zinco che svolgono un’azione barriera della pelle, nostra prima linea di difesa dai germi

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Il 2016 è stato un anno di pensionamenti illustri tra i medici di famiglia carpigiani. Dopo Carlo Delvecchio e Gianbattista Carretti ad andare in pensione sono stati gli stimati Giuseppe Gaglianò e Annalena Ragazzoni. “Ho iniziato la professione nel 1982 - ricorda la dottoressa Ragazzoni - e dopo 34 anni era giunto per me il tempo di lasciare. A spingermi in questa scelta, comunque sofferta, sono state la stanchezza e la fatica che un lavoro come questo comporta. Nel corso del tempo, infatti, il ruolo del medico di famiglia è stato appesantito da pressanti incombenze burocratiche e ciò ha comportato, per non inficiare la parte clinica e di relazione

col paziente, un onere di lavoro maggiore. Non volevo in alcun modo che questa fatica compromettesse la qualità del mio lavoro e quindi ho deciso di chiudere il cerchio prima di essere allo stremo delle forze”. Il camice però non si appende mai al chiodo, come ribadisce sorridendo Annalena Ragazzoni, “non si fa il medico, si è medico e quindi non si smette mai di esserlo. Sono una geriatra e cercherò di mettere a frutto la mia specializzazione e l’esperienza di relazione e di contatto accumulata in questi anni. Continuerò a essere un medico e a mettermi a disposizione di quanti lo vorranno, con modalità diverse, ancora tutte da inventare, attraverso progetti da costruire”. Nonna

da poco più di un mese, la dottoressa Ragazzoni non nasconde poi quanto sia complesso per una donna, “trovare il giusto equilibrio tra vita professionale e famigliare. Far quadrare tutto è faticoso ma possibile”. La dottoressa ci tiene poi a rassicurare i suoi pazienti: “io non sparisco. Nessuno di loro deve sentirsi abbandonato: nel caso abbiano dubbi o bisogno di un consiglio io sono a loro disposizione. Col tempo il proprio medico di base diventa una figura di aiuto preziosa, con la quale si stabilisce uno scambio reciproco. Si diventa amici in qualche modo. Anche per me questa fase della vita rappresenta un passaggio e un cambiamento importanti”. Ed è della stessa opinione

La natura che cura

anche il dottor Giuseppe Gaglianò, medico dal 1974: “ci sono pazienti che vengono in ambulatorio piangendo, altri che mi chiamano preoccupati… il rapporto di fiducia stabilito con loro è il risultato certamente più bello ottenuto dopo tanti anni di impegno e lavoro. Le relazioni tessute coi miei pazienti rimangono; chi ha bisogno di me può continuare a contare sul mio aiuto e la mia presenza. Il pensionamento non significa certo che scompaio dalla sera alla mattina! Il camice non si appende mai e ho numerosi progetti in cantiere per continuare a prendermi cura della salute di questa città” assicura il dottor Gaglianò mentre un sorriso illumina il suo viso. Jessica Bianchi

a cura di Vitor Chiessi, farmacista

In arrivo il picco influenzale: come difendersi? patogeni. Fondamentali sono anche gli antiossidanti, tra questi abbiamo le vitamine e altre sostanze come il licopene del pomodoro, le antocianidine del mirtillo e i polifenoli di the e agrumi. Arricchire la dieta con questi alimenti dà una mano al nostro organismo, ma possiamo ricorrere anche a

integratori per assicurarci il giusto apporto di nutrienti. Anche dalle piante arriva un valido aiuto: l’echinacea svolge un’azione immunostimolante, aumentando l’attività dei globuli bianchi deputati a fagocitare gli agenti patogeni, mentre la propoli inibisce l’attività di molti ceppi virali, come quelli

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Giuseppe Gaglianò influenzali, oltre a contrastare l’attacco di batteri o funghi. Per guarire al meglio invece è essenziale non sottovalutare le avvisaglie. Occorre bere tanto, riposarsi e, previo controllo medico o consiglio del proprio farmacista, ricorrere ai farmaci qualora sia necessario. Occorre ricordarsi che l’influenza, il cui picco quest’anno è previsto nel mese di gennaio, porta sempre con sè la febbre per 3 - 5 giorni. Che si tratti di virus influenzale o semplice raffreddore, il rimedio è sempre lo stesso: ricorrere all’utilizzo di antinfiammatori naturali o di sintesi e attenersi alle normali norme di prevenzione e di igiene!

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I suoi baffoni, il suo sorriso aperto e le sue battute rigorosamente in dialetto carpigiano sono tanto famosi quanto il Torrione degli Spagnoli e il Duomo. Tiziano Depietri, per tutti Pace, una vita lavorativa spesa in Comune, è tra i volti simbolo di Piazza Martiri. Legatissimo alla sua città e orgoglioso della sua carpigianità, Pace, 61 anni suonati, traccia una puntuale fotografia di Carpi. Con l’ironia che lo contraddistingue, Depietri indulge su alcuni ricordi della Carpi che fu e non fa sconti a quella di oggi. Pace, da cosa si riconosce un carpigiano doc? “L’è un cagaròot! (ndr ride). I carpigiani doc erano quelli che si ritrovavano in Piazza per fare una vasca o per mostrare l’ultimo modello di auto, abito od orologio, sollazzandosi nei bar storici del centro, dal Roma al Dorando, al Teatro…”. La cosa che più ami della tua città. “La piazza senza dubbio”. Quali i problemi maggiori che a tuo parere affliggono Carpi? “La mancanza di lavoro tanto per iniziare: dai cappelli di paglia ne è stata fatta di strada ma oggi la situazione economica è a dir poco complessa. Un altro fronte su cui occorrerebbe metter mano è quello della sanità: l’ospedale si impoverisce sempre più, alla faccia di tutte le donazioni ricevute nel corso del tempo da tanti benefattori. Terzo problema: la spazzatura! La città è sporca e le persone continuano ad abbandonare ovunque rifiuti, anche ingombranti. L è veera ch an gh è più i casunètt, però i sàan dèe i bidòun, druèei e an fèedi mia i gatòun… Te gìir in mèes a la vàal, èeternit, nàailon, divàan, pultròuni, bidòun, televisiòun, mo ch sa pinsèev che chi eeter i sièen tutt caiòun? I la vìin’a toor in fìnn a cà tua! Credo che il servizio di raccolta differenziata possa essere migliorato e che la gente debba essere maggiormente educata a un più puntuale rispetto per l’ambiente e gli spazi comuni. E per restare in tema di rispetto della cosa pubblica, avrei qualcosa da dire anche ai proprietari di cani…”. Piazza Martiri: aperta o chiusa al traffico? “Io capisco i bisogni e le istanze dei tanti commercianti che la vorrebbero riaprire al traffico ma credo che ai carpigiani - che prenderebbero l’auto per ogni minimo spostamento - farebbe bene fare quattro passi a piedi per raggiungere la piazza dopo aver posteggiato poco lontano. Anni fa si ipotizzava di realizzare un parcheggio rialzato in Piazzale Donatori di Sangue, vicino all’ospedale, davvero un’ottima idea: da lì, 4

tiziano depietRi, peR tutti pace, 61 anni, tRaccia una fotogRafia della nostRa città

La Carpi di ieri e di oggi secondo Pace

Tiziano Pace Depietri in pochi minuti si è in centro. Una piazza chiusa consente ai bimbi di correre dietro ai piccioni in piena sicurezza e di preservare i palazzi storici”. Carpi è una città a misura di ciclista? “A Carpi le bici te le rubano… l’unica soluzione per porre un freno a questo malcostume è quello di realizzare dei depositi protetti muniti di telecamere. Scherzi a parte, io ho paura a girare in bici. Da Migliarina raggiungere Carpi in sella alla due ruote non è facile: il rischio di essere investiti è alto. Gli automobilisti non rispettano i ciclisti e questi ultimi, spesso, non utilizzano i giubbotti rifrangenti o hanno bici prive di luci. Tutti dovrebbero darsi una regolata, rispettando il codice della strada e usando un poco di buon senso. Certo anche l’Amministrazione dovrebbe fare la sua parte manutenendo le strade (soprattutto quelle frazionali che sono strette come quando c’erano i carri coi cavalli), potando erba e arbusti in prossimità di incroci e rotonde… Carpi non è ancora una città a misura di ciclista”.

Si stava meglio quando si stava peggio: secondo te è peggiorata la vita a Carpi? “Secondo me sì. Noi ci ritrovavamo in piazza, facevamo una vasca, ci fermavamo a mangiare un gelato al K2 o al Bar Roma o a prendere la stria da Claudio, abbordavamo le ragazze… Insomma ci guardavano negli occhi, ci divertivamo insieme! Oggi i ragazzi non vanno certo a rubare marusticani o a farsi un bagno in Lama o al Lido di Guastalla. E non è solo una questione di inquinamento: loro se ne stanno tutto il tempo con la faccia incollata allo smartphone, comunicano solo via WhatsApp, coi social… senza relazioni vere, senza un dialogo e un confronto costanti, le cose di questo passo non possono che peggiorare”. Tu vivi quotidianamente il centro storico: sulle panchine i carpigiani hanno ceduto il passo agli stranieri. Perché? “La piazza ormai è multietnica e sulla panchine vediamo quasi solo stranieri perché i carpigiani in centro ci vanno

“Mi sento in galera in casa mia, mentre i ladri scorrazzano fuori… Sono arrabbiato e preoccupato per l’andazzo. La legge ci dovrebbe tutelare e rendere le pene una certezza. Solo così si eviterà che qualcuno, per difendere i propri cari e la propria casa, commetta qualche gesto inconsulto”.

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solo per fare una toccata e fuga. Hanno smesso di vivere la strada, i marciapiedi… Poi ci siamo io e altri resistenti che continuiamo a ritrovarci in centro, perlopiù presso l’edicola di Federico e Andrea (a gh è na bùusa), ma siamo una razza in via d’estinzione…”. Come giudichi la convivenza tra più etnie? “Se gli stranieri si attengono alle regole non c’è problema, ma se pensano di venire qui e imporre le proprie tradizioni allora non ci sto”. C’è un sindaco che rimpiangi? “Non voglio fare nomi; diciamo che quando avevo vent’anni io, le strade erano a posto e i parchi puliti. Forse allora c’erano sensibilità diverse e maggiori possibilità economiche…”. Dopo Bellelli chi verrà? Ti senti di fare un pronostico? “No, no, per carità… niente pronostici. Chiunque sarà, gli auguro di poter lavorare al meglio per il bene di questa città”. Ti senti sicuro? “Non più. I lèeder i gh’ èeren anch prìmma ch a nasìss me mèeder e me pèeder, l è vèera, iin sèmmper esistìi, mo me a pèeins ch an sìaa mia a bàasta taièeregh sool du dìi, a sùun per fèeregh la fèesta, s’ocòrr, taièeregh anch la tèesta! Mi sento in galera in casa mia, mentre i ladri scorrazzano fuori… Sono arrabbiato e preoccupato per l’andazzo: non ha senso che le Forze dell’Ordine eseguano arresti e poi siano costrette a

“A Carpi le bici te le rubano… Scherzi a parte, io ho paura a girare in bicicletta. Da Migliarina raggiungere Carpi in sella alla due ruote non è facile: il rischio di essere investiti è alto. Tutti dovrebbero darsi una regolata, rispettando il codice della strada e usando un poco di buon senso. Certo anche l’Amministrazione dovrebbe fare la sua parte manutenendo le strade (soprattutto quelle frazionali che sono strette come quando c’erano i carri coi cavalli), potando erba e arbusti in prossimità di incroci e rotonde… ”. rimettere in libertà i malviventi. La legge ci dovrebbe tutelare di più e rendere le pene una certezza. Solo così si eviterà che qualcuno, per difendere i propri cari e la propria casa, commetta qualche gesto inconsulto”. Ti preoccupa il futuro dell’Ospedale di Carpi? “Un po’ sì. Manca del personale e spesso c’è scarsa interazione tra i reparti… lo stanno davvero lasciando andare. Vorrei che gli operatori avessero maggiori strumenti e tecnologie a disposizione per rendere meno stancante il loro mestiere e, allo stesso tempo, che fosse mostrato più riguardo nei confronti del paziente. Sarebbe poi bene che le liste d’attesa si riducessero per garantire così un accesso veloce a esami e prestazioni”. Il momento più bello del

2016 per i carpigiani? “Oltre all’impresa straordinaria di Gregorio Paltrinieri alle Olimpiadi, ricordo con piacere la mostra dedicata a Newton, la nascita del centro unico di promozione e la bellissima corsa dei Babbi Natale… alla faccia di chi dice che in città non si fa mai nulla”. Eri in Piazza a Capodanno? “Purtroppo no, ero malato, ma l’ho seguito dalla televisione”. Il tuo augurio per questo 2017? “Mi raccomando: fate i buoni. Amen”. Chiudiamo con una frase in dialetto? “Jessica, a ringraasi tè e Tempo, per aveerem dèe la maneera èd diir doo ròobi per Chèerp e a n’aprufìtt per salutèer tutt i carpsàan e non. Ciao e fèe a mòod”. Jessica Bianchi

• Edizione di Carpi •


dal 7 gennaio, più feRmate del tRaspoRto uRBano e un secondo miniBus a seRvizio delle fRazioni

Potenziati i servizi di Arianna e Prontobus sono entrate in funzione alcune modifiche alle linee del trasporto urbano di carpi per rispondere alle richieste arrivate direttamente dai cittadini: la Linea Rossa è stata estesa ulteriormente nella zona industriale, e transiterà ogni 60 minuti in Piazzale bob marley (dove si trovano la Palestra della solidarietà e la multisala space city) e in via dell’Artigianato. sono poi state istituite due nuove fermate e il nuovo capolinea industriale due. Questa modifica non soppianta il percorso attuale che arriva al centro commerciale il borgogioioso e verrà seguito in modo alternato con quello attivato a inizio anno. la Linea Blu è stata invece modificata in zona capolinea Palladio, con transito in via magazzeno/brunelleschi e istituzione di due nuove fermate. Queste modifiche non comportano nuovi costi per l’amministrazione. il Comune di Carpi e Amo hanno inoltre deciso di potenziare il servizio a chiamata Prontobus, che collega dal lunedì al venerdì le frazioni (e anche Panzano di campogalliano) e il centro urbano. sono stati così raddoppiati i minibus a disposizione degli utenti, rendendo possibili i collegamenti anche tra le frazioni a nord e a sud del capoluogo, con una spesa aggiuntiva per le casse comunali di circa 30mila euro. ricordiamo che grazie al Prontobus si possono organizzare corse ‘su misura’, con un servizio paragonabile a quello fornito dai taxi, ma senza corse a vuoto e a costi inferiori.

peR gaRantiRe la sicuRezza di opeRatoRi e utenti, quando i camion di aimag opeRano all’inteRno della discaRica, nessuno può entRaRvi e questo cRea code e disagi ai cittadini in attesa di confeRiRe i pRopRi Rifiuti

Le grandi manovre si facciano quando la discarica è chiusa! Portare i rifiuti in discarica è diventata una vera e propria impresa! Ci sono situazioni che scoraggiano il senso civico dei cittadini ma quello che è successo nel pomeriggio del 23 dicembre presso il Centro di raccolta dei rifiuti di via Lucrezio è davvero troppo. Rassegnati alle aperture a singhiozzo e anche all’idea di rimanere in coda fuori, in auto, aspettando il proprio turno, i cittadini che si sono presentati puntuali alle 15 per scaricare i rifiuti in via Lucrezio hanno atteso invano di poter entrare e dopo un’ora trascorsa inutil-

Auto in coda all’ingresso dell’isola ecologica di via Pezzana

L’ingresso dell’isola ecologica di via Lucrezio

“il documento, dotato di una fotogRafia stampata al laseR, gaRantisce un’elevata Resistenza alla contRaffazione”.

Introduciamo la carta di identità elettronica i Verdi di Carpi hanno richiesto all’amministrazione comunale, nello specifico all’Anagrafe, di attivarsi presso i ministeri di competenza per usufruire della nuova

• edizione di Carpi •

carta di identità elettronica. il documento personale che attesta l’identità del cittadino, delle dimensioni di una carta di credito, è realizzato in materiale plastico ed è dotato di

sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare. “il documento, dotato di una fotografia in bianco e nero stampata al laser,

garantisce un’elevata resistenza alla contraffazione, mentre sul retro riporta il codice fiscale sottoforma di codice a barre”, sottolinea il portavoce dei verdi di carpi, Andrea Artioli.

mente davanti ai cancelli, se ne sono andati con una buona dose di rabbia in corpo per aver perso tempo prezioso ma non solo. “Quando ho chiesto spiegazioni - ha riferito un cittadino – il vigilante mi ha detto che c’era il camion di Aimag all’interno per caricare i rifiuti e portarli via”. In attesa c’erano anche tanti

artigiani tra cui una nota ditta di termoidraulica e una falegnameria. “Ce ne siamo andati con i rifiuti ancora in auto poco prima delle 16, tutti molto arrabbiati”. C’è chi aveva otto sacchi di foglie e, dopo averli caricati nel baule, ha dovuto fare la fatica di scaricarli a casa per poi caricarli nuovamente in auto il giorno

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dopo per recarsi al Centro di raccolta di via Watt. Un signore anziano si è presentato ai cancelli per consegnare una cartuccia di toner allungandola dall’esterno ma niente da fare, se l’è riportata a casa. Per garantire la sicurezza di operatori e utenti, quando i camion di Aimag operano all’interno della discarica, nessuno può entrarvi. “La procedura seguita dagli operatori dei centri di raccolta prevede – riferisce Aimag - che in caso di ritiri di rifiuti con mezzi pesanti e soprattutto con ragno, gli utenti debbano permanere all’esterno del centro di raccolta per evitare qualsiasi interferenza”. E’ quello che è stato riferito anche a tutti coloro che hanno atteso un’ora fuori dai cancelli, ma “non si può effettuare le operazioni durante la mattinata quando la discarica è chiusa al pubblico? Basta solo un po’ di buonsenso per evitare un disservizio, roba da terzomondo”. Sara Gelli

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POINT

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Il più bel regalo resterà la gita al mare, non l’avrebbero mai visto perché dista quasi due ore da Toffo. “Volevo che restasse un’emozione nel loro cuore e così ho organizzato il trasporto su un pulmino per arrivare sulla costa ed è stato meraviglioso

RoBeRta copelli, pResidente di Buona nascita onlus, è toRnata in afRica peR la decima volta peR sosteneRe il centRo che lotta contRo la malnutRizione e il centRo peR l’accoglienza degli oRfani gestiti dalle suoRe in Benin a toffo

L’Africa de La Buona Nascita bambini presso il centro che lotta contro la malnutrizione ad agosto. Con i fondi raccolti in occasione del Liquid Party di settembre si era pensato di allestire una sala giochi per i bambini ma poi è emersa una necessità più urgente: provvedere alla sistemazione dell’area esterna perché durante la stagione delle piogge vi si formano pozze di acqua melmosa dove nidificano

roberta copelli

“Il prossimo passo è la realizzazione di un pozzo per l’irrigazione per permettere alle suore e agli ospiti del Centro di avere un terreno da coltivare. L’obiettivo è quello di farli camminare con le loro gambe”.

perché i loro sguardi erano impauriti e affascinati quando hanno visto il mare e hanno immerso i piedi nell’acqua. Dopo il pranzo al sacco, durante il viaggio di ritorno ci siamo fermati a La Maison de la Joi a Ouidah dove sono ospitati altri bambini orfani e in difficoltà. Sono state emozioni molto forti”. Roberta Copelli, presidente di Buona Nascita onlus, racconta il suo ultimo viaggio

in Benin, dal 28 novembre all’8 dicembre, insieme alla segretaria dell’associazione Lidia Gualtieri e al tesoriere Giordano Caselli. E’ tornata in Africa per la decima volta per sostenere il Centro che lotta contro la malnutrizione e il Centro per l’accoglienza degli orfani gestiti dalle suore in Benin a Toffo. “Cinque ragazze hanno terminato il loro percorso: sono state reintegrate in famiglia oppure

hanno intrapreso un percorso professionale ma il lavoro continua perché dodici nuove bambine sono arrivate”. In tutto oggi sono 29 gli ospiti a cui l’associazione Buona Nascita onlus grazie a tante persone garantisce un sostegno: i pasti a scuola, l’abbigliamento, i medicinali. “Grazie ai fondi raccolti dai ragazzi del Jk Staff è stato assunto un pediatra che ha iniziato il suo lavoro di assistenza ai

le zanzare portatrici della malaria. Così sono iniziati i lavori per la captazione delle acque attraverso canaline e fra poche settimane saranno ultimati, garantendo così la tutela della salute dei piccoli ospiti del centro”. Grazie all’interessamento della Fondazione Vik Utopia onlus, nata in memoria di Vittorio Arrigoni, sarà poi finanziato l’allestimento del Centro Malnutrizione con gli strumenti necessari al medico e alle suore: letti pediatrici, strumenti per la misurazione della pressione, bilance, flebo, insomma tutto ciò che è indispensabile per l’attività ordinaria”. Ma non è finita qui perché grazie alla generosità dei carpigiani e di altri amici fuori regione sono stati donati sandali a tutti i bambini, vestiti, sacche per andare a scuola donate dalla ditta essential di Carpi, dolci e biscotti grazie ad A. P. Distribuzione, lenzuola per tutto il centro, oltre al frigo a pannelli solari per la conservazione del latte e ai letti in legno fatti fare dal falegname per le nuove bambine arrivate al centro. Roberta Copelli insieme a una delegazione di Buona Nascita onlus tornerà in Africa in aprile. “Il prossimo obiettivo – dice - è la realizzazione di un pozzo per l’irrigazione per permettere alle suore e agli ospiti del Centro di avere un terreno da coltivare. L’obiettivo resta infatti quello di farli camminare con le loro gambe”. Sara Gelli

BonacoRsi ha agguantato il nuovo guinness WoRld RecoRds peR la sessione di tatuaggi più lunga al mondo

La pazzia più lunga dell’anno il 2 gennaio alle 17:27:30 Alessandro Bonacorsi (in arte alle tattoo) ha conquistato un nuovo guinness. dal 31 dicembre, alle 08:02, ha tatuato senza sosta in occasione dell’Happy New Ink, all’interno del suo negozio a limidi di soliera, cercando di agguantare il nuovo Guinness World records per la sessione di tatuaggi più lunga al mondo. impresa centrata: il recordman Alle tattoo ha eseguito 28 tatuaggi senza mai fermarsi nel tempo record mondiale di 57 ore 25 minuti e 30 secondi, alla presenza del giudice della Guinness World records, Lorenzo Veltri. Al termine della titanica impresa, Alle ha voluto ringraziare “di cuore, tutte le persone che mi hanno dato una mano. la verità è che senza tutti voi non esisterebbe la grande famiglia di Alle tattoo”. nelle 57 ore, oltre allo staff dello studio si sono intervallati a lavorare al fianco del tatuatore artisti provenienti da tutto il mondo: canada, inghilterra, francia, Germania e italia. milioni di persone hanno seguito l’evento sui social e più di 10mila fisicamente nella location limidese, tra cui tantissimi vip che non hanno fatto mancare il proprio supporto. quale sarà la prossima sfida?

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“Nel nostro lavoro quotidiano puntiamo a creare una città delle opportunità”. Dichiarazione del sindaco Alberto Bellelli, tratta da Carpi Città.

Bidoni differenziati in centro!

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Balto, Otello, Randy, Gastone e Nemo, fra i più anziani del Canile, hanno trovato casa e trascorso il Natale con una famiglia. Dopo anni vissuti nella struttura di via Bertuzza avevano perso la speranza di essere adottati e, invece, la sorpresa è arrivata sul finire dell’anno. Mai si erano verificate adozioni così numerose di cani anziani ma c’è chi ha saputo apprezzare la mansuetudine e la docilità di questi animali come Otello, che ha dodici anni, “un meticcio fantastico” dice Giulia. E’ stato abbandonato al Canile Comunale di via Bertuzza subito dopo il terremoto del 2012 e lì è rimasto fino a qualche settimana fa: ha visto tanti bambini e genitori sfilare per scegliere un cane ma davanti alla sua gabbia sono passati sempre veloci perché un meticcio di dodici anni non lo vuole nessuno. A innamorarsi di lui è stata Giulia che lo ha portato a casa sua il 19 novembre scorso. “Ho iniziato a fare qualche ora di volontariato al Canile tre anni fa: grazie al progetto di adozione a distanza, ogni mercoledì e sabato portavo uno dei cani a fare una lunga passeggiata fuori dal Canile nelle campagne di San Marino. Mi è stato affidato stabilmente Otello ed è iniziato un percorso di conoscenza reciproca fino a quando qualche mese fa ho deciso di adottarlo definitivamente e l’ho portato a casa con me. Avevo mille dubbi perché vivo con il mio compagno in un appartamento senza giardino e perché passo fuori di casa molte ore al giorno per lavoro, ma Otello si è dimostrato per l’ennesima volta davvero fantastico: non abbaia, non disturba, non ha mai sporcato”. In poco tempo, grazie alle numerose passeggiate, Otello si è snellito ed è diventato più muscoloso. “Grazie a lui ho iniziato a cucinare mentre prima tra me e la cucina non c’era proprio feeling e Otello ha migliorato il clima e le relazioni: lui mi rilassa, gli animali ci migliorano in tutti i sensi”. Quando chiediamo a Giulia da cosa nasce la sua voglia di avere un cane, lei risponde semplicemente: “volevo portare a casa lui e la più grande soddisfazione è vederlo star bene”. All’inizio il pensiero

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Balto, otello, Randy, gastone e nemo, fRa i più anziani del canile, hanno tRovato casa e tRascoRso il natale con una famiglia. dopo anni vissuti nella stRuttuRa di via BeRtuzza avevano peRso la speRanza di esseRe adottati e, invece, la soRpResa è aRRivata sul finiRe dell’anno. mai si eRano veRificate adozioni così numeRose di cani anziani ma c’è chi ha saputo appRezzaRe la mansuetudine e la docilità di questi animali come otello, che ha 12 anni, “un meticcio fantastico” dice giulia.

“Io e Otello ci siamo scelti”

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di poterlo perdere proprio in considerazione della sua età ha frenato Giulia che scaccia il pensiero e si concentra sul presente: “penso a quanto mi dà adesso e non voglio immaginare quando non ci sarà più, voglio solo garantirgli una bella vita”. Sara Gelli

La gioia per l’adozione di cani anziani è grande ma il lavoro resta tantissimo nel canile comunale. Nella struttura di via Bertuzza sono attualmente ospitati 120-130 animali,“in calo rispetto a dieci anni fa – dice la responsabile del gruppo zoofilo Raffaella Benedusi – quando ce n’erano più di duecento”. Grazie al progetto di adozione a distanza tanti volontari decidono poi di adottare il cane a loro affidato e che hanno imparato a conoscere. Continuano però ad arrivare nuovi animali: gli ultimi sono quattro meticci di due mesi, due maschi e due femmine“che non hanno ancora un nome e cercano un padrone”.

Giulia e Otello

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Raffaella coi due cuccioli in cerca di casa

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l’epifania tutte le feste poRta via, Recita l’adagio popolaRe. puRtRoppo, peRò, non altRettanto semplicemente se ne vanno gli sgRaditi chili accumulati duRante le festività, tRa luculliani Banchetti e dolcissimi e BuRRosi peccati di gola. e AllorA cHe fAre Per tornAre in formA? A risPondere È lA nutrizionistA cArPiGiAnA monicA miselli

Dopo le abbuffate, è tempo di depurarsi L’Epifania tutte le feste porta via, recita l’adagio popolare. Purtroppo, però, non altrettanto semplicemente se ne vanno gli sgraditi chili accumulati durante le festività, tra luculliani banchetti e dolcissimi e burrosi peccati di gola. E allora che fare per tornare in forma? A rispondere è la nutrizionista carpigiana Monica Miselli. Come rimettersi in forma dopo i peccati di gola delle festività natalizie? “Dopo “il delirio alimentare” delle festività, rimettersi in forma è un dovere che abbiamo verso il nostro corpo e la nostra mente. Poiché come confermano gli ultimi studi di Nutrigenomica (scienza che studia come le molecole contenute nei cibi siano in grado di intervenire sul Dna) tutto ciò che mangiamo influenza l’espressione dei nostri geni e, quindi, come si costruiscono il nostro corpo e la nostra salute. Dopo le abbuffate dei giorni scorsi consiglio di fare una colazione sempre abbondante con cereali integrali e spremute di arance e melagrane (ricche di vitamina C e antiossidanti). Le arance, oltre alla preziosa vitamina C, contengono anche vitamina B e P e altri sali minerali, e hanno un forte

Monica Miselli

Tisane: alleate del benessere

potere antiossidante; spuntini a base di frutta, perlopiù mele: composte per circa l’85% di acqua, aiutano il nostro sistema immunitario grazie a sali minerali come fosforo, calcio, magnesio e vitamine A, B, PP, D ed E. Ancora, a ogni

“Il peso che si prende durante le feste non è mai tutto grasso; una grande quota è rappresentato da ritenzione di liquidi dovuta all’eccessivo consumo di carboidrati e sodio; liquidi che si perdono abbastanza facilmente appena si ritorna a un’alimentazione normale”.

Depurative per perdere peso: le tisane dimagranti le erbe che aiutano a perdere peso sono diverse in base alle con-cause che fanno ingrassare. ci sono erbe che velocizzano il metabolismo (fucus, tè verde, caffeina di guaranà), erbe che agiscono da sciogli grassi e hanno un’azione drenante e depurativa (garcinia cambogia, carciofo, cardo mariano) ed erbe che combattono la fame nervosa, come griffonia e rodiola rosea. Depurative per problemi digestivi contro fenomeni da cattiva digestione come pancia gonfia, crampi, dolori di pancia e stomaco, l’ideale è una miscela a base di radice di liquirizia, foglie di ribes nero, radice di altea e foglie di melissa in parti uguali. un altro toccasana è rappresentato dalla tisana allo zenzero: grattugiare 1-2 cm di radice fresca, estrarne il succo con uno spremi aglio poi sciogliere il succo in acqua calda. vi si può aggiungere limone, oppure qualsiasi tipo di tisana. lo zenzero è molto utile anche per stimolare il metabolismo, contro le malattie da raffreddamento e contro il freddo in generale. Depurative per combattere l’insonnia anche dopo pasti abbondati Per un sonno migliore, invece, l’ideale è una miscela di tiglio, camomilla, biancospino e passiflora.

pasto, occorre inserire verdura cotta e cruda di stagione (ad esempio i cavoli e i broccoli hanno proprietà disintossicanti e antitumorali che riescono a controbilanciare i danni del cibo spazzatura. E, ancora, finocchio che con le sue 9

Kcal/100g ha proprietà sgonfianti, digestive ed essendo molto ricco di fibre dà molta sazietà) e la cena dev’essere molto leggera (legumi, verdure e cereali integrali). E’ poi fondamentale dedicarsi a un poco di attività fisica,

senza esagerare, specialmente se non si è abituati; sono sufficienti 20 minuti di passeggiata al giorno, soprattutto dopo un pasto abbondante. Evitate salumi, affettati, fritti, formaggi grassi, alcol, dolci ipercalorici, cioccolato e cibo spazzatura… Non dobbiamo poi dimenticare che il peso che si prende durante le feste non è mai tutto grasso; una grande quota è rappresentato da ritenzione di liquidi dovuta all’eccessivo consumo di carboidrati (panettoni, pandori, cioccolato, torte) e sodio (patatine fritte, pop corn, salumi, salatini…) liquidi che si perdono abbastanza facilmente appena si ritorna a un’alimentazione normale”. Quali errori occorre evitare? “Pranzi e cene abbondanti, ricchi di grassi e proteine animali, panettoni, pandori e cioccolatini non si smaltiscono con digiuni drastici o pasti saltati, anzi il nostro corpo in condizioni di digiuno mette in atto dei meccanismi di difesa per cui è più probabile che

Visual Chef

Fagottini vegetali

tritata finemente e mescolare il tutto. Aggiungere un filo di olio extra vergine di oliva. Con questo composto riempire le foglie di radicchio tardivo e arrotolare. Adagiare i fagottini così ottenuti in un piatto da portata e servire. Vino consigliato: lambrusco Grasparossa.

Procedimento: Dopo aver lavato le foglie di lattuga sbollentarle per qualche minuto in acqua bollente. Una volta tolte dalla pentola, riporle subito in una casseruola con acqua fredda e ghiaccio, per ravvivarne il colore. Adagiare le foglie su un canovaccio pulito o su carta assorbente e asciugarle delicatamente. Prendere una ciotola e fare un com-

Curiosità: la lattuga iceberg è una varietà di lattuga a cappuccio, ma è considerata un’icona della categoria. Il suo nome viene dal modo nel quale veniva originariamente confezionata e trasportata: su ghiaccio tritato, tanto che le teste assomigliavano a delle masse di ghiaccio che affioravano dall’acqua: gli iceberg appunto.

di Gabriella Gasparini

Ingredienti: 2 foglie di lattuga iceberg 2 foglie di radicchio tardivo prezzemolo fresco mentuccia olio extra vergine di oliva 80 gr di ricotta mista 80 gr di parmigiano reggiano grattugiato 80 gr di stracchino peperoncino tritato 10

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perda muscolo anziché tessuto adiposo; per ritrovarsi dopo tanti sacrifici più grassi di prima. Io sconsiglio anche i pasti sostitutivi in quanto ricchi di proteine, coloranti, conservanti, additivi e zuccheri artificiali che andrebbero ad aggiungere tossine in un organismo che ne ha già abbastanza da gestire dopo le abbuffate natalizie. E’ sempre meglio seguire la via della natura: tanta verdura, frutta, cereali integrali, legumi, pesce, frutta secca e tanta acqua, lasciando al nostro organismo il giusto tempo per disintossicarsi e ricreare un equilibrio di salute e benessere”. La natura può correre in nostro aiuto? “Aiutarci con le tisane è un’ottima soluzione, soprattutto in inverno quando si è portati a bere meno. Alla mattina appena svegli si potrebbe bere un bicchiere di acqua calda con mezzo limone. A metà mattina e metà pomeriggio in aggiunta agli spuntini si possono bere tisane depuranti, drenanti, dopo pranzo e cena si possono gustare tisane digestive e, infine, prima di dormire si possono bere tisane rilassanti. Le occasioni per bere non mancano, basta volerlo”. I lassativi fanno dimagrire? “I lassativi non fanno dimagrire poiché agiscono quando tutte le calorie degli alimenti sono già state assorbite dall’organismo e hanno l’effetto collaterale di irritare la mucosa intestinale. Meglio aumentare il consumo di fibre, anche sotto forma di cereali integrali in chicco e verdure ricche in fibre”. Jessica Bianchi

posto con la ricotta, 40 gr di parmigiano reggiano grattugiato e un pizzico di peperoncino. Mescolare il tutto e aggiungere un filo di olio extra vergine di oliva. Prendere le foglie della lattuga iceberg e riempirle col composto. Arrotolare le foglie facendo degli involtini. In un’altra ciotola mettere lo stracchino, il restante parmigiano, la mentuccia

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sono giovani e hanno deciso di sfidaRe la cRisi apRendo un negozio di aBBigliamento peR BamBini in via don davide alBeRtaRio

“La crisi c’è, ma non possiamo stare fermi” Aprire una nuova attività commerciale al giorno d’oggi costituisce un rischio che non tutti hanno la voglia e la possibilità di affrontare. Ma i giovani cosa possono fare allora? In bilico tra lavori precari e mal retribuiti, il presente è difficile da affrontare e il futuro genera ansie e preoccupazioni, ma c’è chi non si arrende e vuole provare a mettersi in gioco. Così è stato per i due giovani sposini carpigiani Alessio Bellan e Ylenia Frattoluso, rispettivamente di 27 e 25 anni: a ottobre hanno aperto un negozio di abbigliamento per bambini in via Don Davide Albertario, 43. “Dopo aver lavorato come commessa in diversi negozi della città - ha spiegato Ylenia - ho deciso di aprire un’attività mia. Durante l’estate abbiamo notato questo locale sfitto proprio davanti alle scuole e abbiamo pensato “ìperché non aprire un negozio di abbigliamento per bambini? All’inizio sembrava qualcosa più grande di noi ma poi mettendo tutte le cose in fila siamo riusciti ad aprirlo in circa tre mesi, grazie anche all’aiuto di mio padre e dei miei fratelli, tutti specialisti nel campo dell’edilizia e della ristrutturazione”. A Carpi, e non solo, negli

“Ci aspettiamo che attraverso impegno e costanza potremo un giorno guardarci indietro ed essere fieri di ciò che abbiamo costruito”.

Alessio Bellan e Ylenia Frattoluso

“Se non rischiamo noi a questa età, chi può rischiare? E’una scommessa. Quello che notiamo in giro è che molto spesso imprenditori e commercianti aprono nuovi negozi o attività commerciali pensando di arricchirsi subito, ma la realtà è un’altra. BimbIN, rispetto alla concorrenza, punta a vestire i bambini a un prezzo contenuto, perché sappiamo quanto la gente abbia giustamente a cuore le proprie finanze”.

ultimi anni è un susseguirsi di attività commerciali, soprattutto connesse all’abbigliamento, che aprono e chiudono. Perché avete deciso di rischiare? “Se non rischiamo noi a questa età, chi può rischiare? E’ una scommessa. Quello che notiamo in giro è che molto spesso imprenditori e commercianti aprono nuovi negozi o attività commerciali pensando di arricchirsi subito, ma la realtà è un’altra. BimbIN, rispetto alla concorrenza, punta a vestire i bambini a

un prezzo contenuto, perché sappiamo quanto la gente abbia giustamente a cuore le proprie finanze”. Cosa vi aspettate da questa attività? La posizione che avete scelto vicino alla scuola è certamente strategica... “Molte persone infatti ci hanno fatto i complimenti per l’idea e per la posizione. Mamme e bambini spesso ci vengono a trovare proprio uscendo da scuola. Ci aspettiamo che attraverso impegno e costanza potremo

un giorno guardarci indietro ed essere fieri di ciò che abbiamo costruito. Siamo presenti anche su Facebook con la pagina “bimbIN” dove pubblichiamo sempre i nuovi arrivi”. Siete molto giovani, quali speranze e sogni avete per il vostro futuro? “Ovviamente una famiglia numerosa da vestire nel nostro negozio! Scherzi a parte, speriamo di riuscire a diventare una realtà solida e un punto di riferimento per tutte le famiglie che vogliono vestire i propri figli con capi sempre al passo coi tempi ma al giusto prezzo. Qualche giorno fa ci è capitato di camminare per strada e vedere un bambino che indossava i nostri vestiti: è stato gratificante, ci ha fatto capire che stiamo facendo un buon lavoro ed è uno stimolo a continuare così”. Chiara Sorrentino

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Per presa visione e accettazione. Data _________________________ Firma ___________________________________ Non si evadono ordini non firmati

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• Edizione di Carpi •


“Cavezzo è una casa speciale, Cavezzo è un fiore raro da trovare…. una farfalla da lasciar volare… un tesoro da trovare. Cavezzo coraggioso come un superoeroe, Cavezzo è Cavezzo e noi cavezzesi lo ameremo per sempre”… Aveva soltanto 10 anni Sara quando decise di dedicare una poesia al suo paese, Cavezzo, messo in ginocchio dal sisma del 2012. Mai avrebbe pensato che quel componimento le sarebbe valso il titolo di Alfiere della Repubblica, attestato d’onore riservato ai minori, il cui obiettivo è quello di mettere in luce benemerenze nel campo dello studio, della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport oltre che del volontariato per proporre modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni. E, invece, le sue toccanti parole, le hanno fatto guadagnare il prestigioso attestato consegnatole direttamente dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo scorso 13 dicembre. Accompagnata dalla sindaca di Cavezzo Lisa Luppi e da mamma e papà, Sara Brognara, oggi 14enne e studentessa dell’Istituto Leonardo da Vinci di Carpi, si è recata a Roma, al Quirinale: un’emozione fortissima. “Ero davvero emozionata racconta Sara - tutto ciò che mi circondava era strano, diverso rispetto a ciò a cui sono abituata. Tante persone servizievoli, formali, sull’attenti… in una cornice davvero

“Alla cerimonia ho avuto l’onore e il privilegio di conoscere Mattarella, il quale ha ricordato a me e agli altri ragazzi insigniti che non siamo migliori dei nostri coetanei. Al contrario, li rappresentiamo tutti”. Sara Brognara col sindaco Luppi

Sara Brognara col presidente

la 14enne saRa BRognaRa, studentessa dell’istituto leonaRdo da vinci di caRpi, è stata insignita del titolo di alfieRe della RepuBBlica, dal pResidente seRgio mattaRella

La meglio gioventù bellissima. Alla cerimonia ho avuto l’onore e il privilegio di conoscere Mattarella, il quale ha ricordato a me e agli altri ragazzi insigniti del titolo di Alfiere della Repubblica, che non siamo migliori dei nostri coetanei. Al contrario, li rappresentiamo tutti. Le sue parole mi sono piaciute davvero molto. Avere ricevuto

questo titolo mi inorgoglisce: non me lo aspettavo ma è davvero uno straordinario privilegio”. Il componimento di Sara svetta ancora sulle transenne della zona rossa di Cavezzo: “quando lo scrissi lo consegnai a mio nonno il quale decise di portarlo in Comune, dove venne inserito tra i materiali di una mostra”,

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conquistando il cuore di tutti. L’iter per il riconoscimento alla giovane Sara Brognara è stato poi seguito dall’ex presidente della Regione Emilia Romagna Vasco errani e dall’attuale prima cittadina Lisa Luppi, la quale segnalò il nome di Sara tra i ragazzi distintisi durante il periodo del sisma. Jessica Bianchi

Da noi troverete accoglienza con le degustazioni dei prodotti, prezzi convenienti su vasta scelta tra i più famosi vini italiani, sfusi e in bottiglia. Orari di apertura al pubblico: Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.30 Sabato orario continuato dalle 9.00 alle 20.00 Chiuso il lunedì mattina Corso M. Fanti, 85 - Tel. 059.8770603 - Cell. 335.5357906 info.lavineria.carpi@gmail.com mercoledì 11 gennaio 2017

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la caRpigiana fRancesca peRgReffi è tRa i fondatoRi dello spazio meme, associazione cultuRale che anima insieme a filippo BeRgonzini e nicolò pantaleoni. “ceRchiamo di daR voce a tutto ciò che scalpita più nascosto, ma non peR questo meno vivo, in italia”, commenta.

A Carpi va in scena l’arte contemporanea Incontro (di persone, sensibilità, visioni del mondo) ma anche, necessariamente, dialogo (illuminante, rivelatore, brillante, timoroso, finanche frustrato): questa è l’arte, secondo Francesca Pergreffi. Laureata in Storia della fotografia presso il DAMS di Bologna con una tesi che indaga il rapporto con la fotografia di Lewis Carrol, l’autore di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio, e una sconfinata ammirazione per Marcel Duchamp, il suo interesse per l’arte risale alla più tenera età. “Sono sempre stata attratta dai colori, dalle forme, dai disegni, dai materiali – spiega Francesca, che ha assorbito questa passione anche dal padre, pittore e docente di Educazione artistica – e, finita l’università, ho continuato a visitare tutte le mostre che potevo, frequentare artisti, leggere saggi e

riviste”. Ad affinare le sue competenze arriva anche un corso di curatela a Milano: “curare una mostra significa scegliere l’artista, per poi intraprendere insieme un itinerario, uno scambio relazionale, entrare in sintonia con lui e la parte del percorso che desidera mostrare. Significa comprendere le motivazioni da ambo i lati: quelle che spingono l’artista a creare e cosa, nella sua opera, fa nascere in te, curatore, il desiderio di operare affinché anche altri possano entrarne in contatto”. Il percorso di curatela di una mostra non si conclude però con la scelta delle opere e del titolo, o con la redazione di un testo critico che indirizzi la fruizione, tutt’altro. Parte fondamentale è l’allestimento, che può sembrare semplice soltanto all’apparenza: “non si riduce a piantare qualche chiodo nel muro, si tratta piuttosto di una vera e propria narrazione, perché la visione dell’opera non si ferma alla mera contemplazione del quadro, o della scultura, o del video, bensì dialoga e interagisce con lo spazio espositivo, oltre che con le opere che gli stanno intorno. Curare una mostra, in definitiva, rappresenta sia una crescita personale che, ove riesca, collettiva, poiché porta

alla luce un messaggio, delle problematiche, genera sensazioni e riflessioni all’interno delle persone che la visitano”. Francesca ha scelto di collaborare con artisti viventi, giovani e italiani. Alle origini di questa decisione l’idea che l’arte, come diceva Carla Lonzi, critica da lei molto amata, costituisca un punto d’incontro: “e per esserlo a tutti gli effetti sento la necessità di dialogare direttamente con l’artista”. Il suo percorso la porta a fondare insieme ad altri, nel 2010, lo Spazio Meme, associazione culturale in via Giordano Bruno a Carpi, che attualmente anima insieme a Filippo Bergonzini e Nicolò Pantaleoni. Da allora sono quasi 40 le mostre promosse – ancora visitabile Paesaggio con nemico, la personale di Andrea Bruno realizzata in occasione dell’ultimo Festival Filosofia, mentre a febbraio arriveranno le opere dell’illustratrice torinese Ilaria Clari – e tantissimi incontri tra presentazioni di libri, concerti e reading. “Cerchiamo di dar voce a tutto ciò che scalpita più nascosto, ma non per questo meno vivo, in Italia. L’obiettivo è quello di creare connessioni tra le varie arti, tanto che al Meme sono nate diverse collaborazioni

tra artisti e tra mondi, come quello dell’arte e quello della moda”. Francesca respinge l’idea che l’arte contemporanea sia materia riservata esclusivamente a coltissimi collezionisti o addetti ai lavori: “non credo che l’arte astratta sia incomprensibile, perché nulla, a ben guardare, lo è. A volte può sembrare respingente, forse perché non è ancora studiata approfonditamente nelle scuole e circola meno tra i non appassionati, ma anche un quadro del ‘400 o un affresco medievale possono risultare assolutamente astrusi, nel loro più autentico significato, a chi sia totalmente digiuno di storia dell’arte. Se l’arte classica può apparire più immediata è grazie alla figurazione, ma la riconoscibilità visiva non si traduce affatto in comprensione immediata. Pensiamo ai disegni dei bambini, che tendono a semplificare, a ridurre all’essenziale, ad astrarre. L’arte contemporanea ha spesso riscoperto e attualizzato un linguaggio più antico e primordiale, che fa parte di noi tanto quanto le figure dei santi dipinte su una pala d’altare. Basta avere un paio d’occhi e la curiosità di aprirli, per colmare lo spazio tra limitarsi a guardare e vedere realmente”.

l’associazione di volontaRiato lo zaino dell’aRtista di coRReggio ha oRganizzato una Rassegna musicale a favoRe del centRo diurno socio-riAbilitAtivo ArcobAleno di correGGio

La cultura della solidarietà va in scena a Fosdondo l’associazione di volontariato Lo zaino dell’artista di correggio ha organizzato una rassegna musicale che si articolerà in otto serate a partire da sabato 14 gennaio e si svolgerà presso la sala il Girasole di fosdondo. scopo dell’iniziativa di solidarietà è di portare un aiuto concreto al progetto Una stanza per amico, finalizzato alla realizzazione di una stanza multisensoriale a vantaggio degli ospiti del Centro diurno socio-riabilitativo Arcobaleno di Correggio. l’iniziativa è stata ideata da Silvia Codeluppi e Silvano Benati, appassionato animatore di eventi di volontariato anche a carpi e si avvale della collaborazione artistica e musicale di Vanni Cigarini, a sua volta apprezzato musicista. le

Doveva essere un pomeriggio di leggerezza e magia per i tanti piccoli che, a Roma, hanno assistito al concerto di Frozen. Tutto pareva correre via liscio mentre le immagini dell’amatissimo cartone animato della Walt Disney scorrevano sul grande schermo, sulle note della colonna sonora suonata dal vivo… A rovinare tutto in un baleno, con un’uscita alquanto infelice, ci ha però pensato il direttore dell’orchestra Giacomo Loprieno. “Babbo Natale non esiste” ha esclamato poco prima di eclissarsi dalla scena tra lo sgomento dei grandi e le lacrime dei piccini. A nulla sono valse 14

otto serate si articoleranno con una cena di gruppo (menù completo a 20 euro a persona) alla quale farà seguito una parte artistica con la presentazione di libri e l’illustrazione di progetti culturali e di mostre fotografiche e, alle 22, l’inizio dei concerti. si comincerà sabato 14 gennaio nella sala di fosdondo con il concerto dei Tatanka Mani che proporranno la rivisitazione di brani di De Andrè, De Gregori e Graziani con la chitarra e la voce di vanni cigarini. sabato 28 gennaio sarà la volta dell’FB Trio che effettuerà un viaggio nella storia del rock con la partecipazione alle tastiere di Gianluca Tagliavini, ex della Pfm. il concerto dell’11 febbraio sarà dedicato a un tributo acustico ad Adriano Celentano

mentre il 25 febbraio si esibiranno i Butler and The Judas che proporranno musiche di Bob Dylan. l’11 marzo sarà la volta di un revival delle musiche dei Pink Floyd interpretati, tra gli altri, da vanni cigarini alla chitarra e silvia codeluppi alla voce, cui farà seguito, sabato 25 marzo, l’omaggio a Mina e allo Studio Uno. gli ultimi due concerti si terranno l’8 aprile con un tributo a Bruce Springsteen da parte della The street Band e sabato 22 aprile con un omaggio a Gianpaolo Lancellotti come musicista e uomo di cultura da parte della GPL Band che interpreterà musiche di Francesco Guccini. Per prenotare le cene che anticiperanno i concerti si può telefonare al 346.0946538.

Al termine del concerto nel duomo ferito dAl sismA, nel settembre 2015, il vescovo aveva auspicato la pResenza del diRettoRe d’oRchestRa giacomo lopRieno in occasione della gRande RiapeRtuRa della cattedRale

Dopo la gaffe, forse Loprieno non tornerà a Carpi le sue scuse, Loprieno, sollevato dal suo incarico dopo la bagarre scatenatasi sui Social, ha pagato davvero a caro prezzo l’incauto commento. Non tutti forse ricorderanno che Giacomo Loprieno, direttore dell’Ensemble Symphony Orchestra, è stato ospite della nostra città, in occasione del grande concer-

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to voluto dal vescovo Francesco Cavina, in Cattedrale, il 26 settembre 2015. In occasione della presentazione dell’evento, promosso dalla Diocesi di Carpi e reso possibile grazie al sostegno di Bper Banca, il vescovo aveva ringraziato il giovane maestro: “sarà capace, insieme ai cantanti e al Coro

dell’Opera di Parma, di farci vivere momenti indimenticabili”. Mai il vescovo fu tanto profetico… Al termine del concerto nel Duomo ferito dal sisma del 2012, il vescovo aveva poi auspicato la presenza di Giacomo Loprieno anche in occasione della grande riapertura della Cattedrale (prevista il 25 marzo di quest’anno): dopo il suo indimenticabile commento, il direttore, colpevole di aver infranto i sogni di innumerevoli bambini rivelando l’inganno del Babbo più amato del mondo, forse non verrà invitato. Sia mai che gli scappi qualche parola di troppo sull’Onnipotente… Jessica Bianchi

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L ’angolo di Cesare Pradella

Dopo la bocciatura da parte del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio Carpi della proposta avanzata dal suo presidente Giuseppe Schena di vendere a Hera le proprie azioni Aimag chiedendo in cambio azioni Hera, la politica ha fatto sentire la sua voce esprimendo da più parti cori di dissenso circa l’ipotesi di fusione col colosso bolognese. Oltre alla Lista Civica di Novi, presente come minoranza in Consiglio Comunale e intenzionata a ripresentarsi alle Amministrative di primavera, anche Forza Italia e Movimento 5 Stelle hanno espresso il proprio ‘no’ e, negli ultimi giorni, Sel ha addirittura affisso un manifesto per esprimere la propria contrarietà. Pare che anche larghi strati del Pd carpigiano abbiano espresso dubbi circa la validità e la convenienza dell’operazione di incorporazione di Aimag in Hera, sostenendo che il servizio reso ai cittadini peggiorerebbe mentre le La legge “sul dopo di noi” sarà al centro del seminario di formazione promosso dalla Fondazione Progetto per la Vita di Carpi con il patrocinio del Comune, dell’Unione Terre d’Argine e del Collegio notarile di Modena. Sabato 14 gennaio, con inizio alle 9.30, presso la Sala Congressi di viale Peruzzi, interverranno autorità ed esperti per fare il punto sui primi passi di attuazione della nuova legge, dopo la pubblicazione dei primi decreti attuativi e l’assegnazione dei fondi alle Regioni. La Fondazione Progetto per la Vita è sorta per iniziativa di alcune associazioni operanti nell’area della disabilità, con la consulenza e il supporto di un team di professionisti, proprio con l’obiettivo di affrontare le problematiche giuridiche, assistenziali e abitative che GIANCARLO SIANI farà tappa venerdì 13 e sabato 14 gennaio a castelfranco emilia la mehari di Giancarlo Siani, la vettura su cui il giovane cronista del mattino di napoli venne ucciso il 23 settembre del 1985 dalla camorra per le sue inchieste post-terremoto. la tappa di castelfranco emilia s’inserisce nel progetto Il Viaggio Legale. sia venerdì che sabato sono previsti incontri con la città e le scuole. ospiti il giornalista di repubblica Attilio Bolzoni e lo scrittore e saggista Gaetano “Gato” Alessi. tutte le informazioni sul sito del Comune di Castelfranco Emilia. POLIZIA STRADALE nel 2016 la Polizia Stradale dell’Emilia-Romagna ha accertato 113.357 infrazioni al codice della strada, ritirando 3.751 patenti e 3.165 carte di circolazione; 148.881 i punti ‘tagliati’ agli automobilisti indisciplinati, oltre 400 al giorno. nel bilancio di fine anno, il compartimento segnala che sono state 37.647 le pattuglie di vigilanza stradale, 188.406

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Aimag - Hera: cresce il cartello del No tariffe aumenterebbero. Insomma, una patata bollente per i sindaci di Carpi Bellelli, di Soliera Solomita e di Novi Turci i quali devono tener conto della contrarietà espressa all’interno delle loro amministrazioni e dei militanti del loro partito, il Pd. Aimag è un ‘gioiellino’ dal punto di vista tecnico e organizzativo oltre che finanziario e dunque sarebbe un peccato privarsene per entrare in quello che viene definito un ‘carrozzone’ burocratico lontano dagli utenti. Per quanto riguarda Carpi e la Bassa,

infatti, il cervello e il braccio operativo di Hera sarebbero distanti con tutte le conseguenze negative che ciò comportera. Qualche autorevole rappresentante del Pd, ex amministratore comunale di Carpi, ha sostenuto nei giorni scorsi che per capacità dirigenziali, tecniche, organizzative e operative, sarebbe più opportuno avvenisse il contrario, ovvero l’entrata di Hera in Aimag. Il che è tutto dire sullo stato d’animo e sulle opinioni che serpeggiano all’interno del ‘partitone’ carpigiano.

sAbAto 14 GennAio, con inizio Alle 9.30, Presso lA sAlA conGressi, interverrAnno Autorità ed espeRti peR faRe il punto sui pRimi passi di attuazione della nuova legge

Un seminario sulla legge per il Dopo di Noi incontrano le famiglie per assicurare un futuro di sicurezza e dignità alle persone disabili destinate a rimanere sole. “Questo seminario - spiega Sergio Saltini, presidente della Fondazione - si inserisce in un percorso avviato lo scorso anno per conoscere la nuova legge e cogliere tutte le opportunità che può offrire alle famiglie con disabili e all’operato della nostra Fondazione sul territorio”. Il convegno - moderato da Luigi Lamma - sarà introdotto da Flavia Fiocchi, notaio e presidente del Consiglio Notarile di Modena e del Comitato Regionale dei Consigli Notarili, e si

Uno sguardo oltre l ’argine

focalizzerà su due aspetti, il primo, affidato alla relazione dell’onorevole Edoardo Patriarca, riguarderà l’iter che la legge deve compiere per avere piena attuazione e servirà a cogliere, sulla base delle intenzioni del legislatore, quali sono le novità e le integrazioni con l’attuale normativa. Sarà poi il notaio Carlo Camocardi ad approfondire gli aspetti giuridici e gli strumenti privatistici previsti dalla nuova legge, a cui seguirà uno specifico focus sul “trust” affidato a Maurizio Morgillo, consigliere delegato di BPER Trust Company. L’evento formativo è aperto al pubblico.

di Pierluigi Senatore

le persone controllate con etilometri e precursori, di cui 1.926 sanzionate per guida in stato di ebbrezza (+7,7% rispetto al 2015), mentre quelle sorprese al volante sotto l’effetto di stupefacenti sono state 97 (+21,2%). inversione di tendenza per quanto riguarda incidenti (5.540, il 9,3% in meno del 2015), feriti (3.458, -9,7%) e morti (-12,5%) sulle strade della regione. UNIVERSITA’ bologna conferma il podio, ferrara rimane stabile nella parte alta della classifica, modena-reggio scala ben sei posizioni rispetto all’anno scorso. Peggiora, invece, Parma che perde due piazze. e’ un risultato con qualche ombra, ma tutto sommato positivo, quello che esce per le università emiliano

romagnole dalla classifica del Sole 24 Ore, che vede al primo posto verona, dopo aver analizzato indicatori che tengono conto della qualità della didattica, del successo occupazionale, dei collegamenti internazionali e della capacità di fare ricerca e attrarre finanziamenti. l’Università di Bologna conferma il terzo posto dell’anno scorso, mentre ferrara rimane stabile al 14/o posto. l’exploit più significativo è quello dell’Università di Modena e Reggio Emilia che arriva appena alle spalle dell’ateneo ferrarese, scalando ben sei posizioni rispetto al 2015. Parma è invece al 39/o posto (su 60 università prese in considerazione), scivolando di due posti. EURO dal caffè al banco alle

bollette di luce e gas, dalla benzina al cinema, passando per l’aspirina e il big mac. e’ lunga la lista di beni e servizi che negli ultimi 15 anni, dall’introduzione dell’euro avvenuta il primo gennaio 2002, hanno visto salire il proprio prezzo. ma c’è anche chi ha assistito al fenomeno inverso, in particolare tutto il comparto elettronico, dai telefoni alle macchine fotografiche. e, proprio dal 2017, anche il canone Rai tornerà a costare meno che nel gennaio 2002, data di introduzione della moneta unica. c’è poi chi è rimasto immobile nel tempo, come la giocata minima del lotto, passata dalle 1.500 lire del 31 dicembre 2001 all’euro tondo tondo del 1° gennaio 2002 (invece che a 0,77 euro come da rapporto di conversione) e da lì mai più

spostatosi. e’ da quella data che l’euro è sul banco degli imputati come principale motivo della perdita di potere d’acquisto degli italiani, peggiorata dalla crisi economica che ha acuito le difficoltà del nostro Paese. critiche che sono scemate nell’ultimo periodo, complice la deflazione che ha colpito il vecchio continente come ultimo effetto proprio della crisi economica mondiale. TARIFFE torna a salire la bolletta dell’elettricità, più marcata l’impennata di quella del gas su cui pesa la stagionalità invernale. secondo quanto stabilito dall’Autorità per l’energia, nell’abituale decisione trimestrale, dal 1° gennaio la bolletta elettrica registra un aumento dello 0,9% mentre per il

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gas l’aumento è del 4,7%. nel complesso nell’anno da aprile 2016 a marzo 2017 la famiglia tipo risparmierà 79 euro rispetto a quanto speso l’anno precedente. VASCO ROSSI Best Union, attraverso il circuito di vendita on line Viva Ticket, è stato scelto per la vendita dei biglietti del concerto-evento di Vasco Rossi in programma il 1° luglio a modena per celebrarne i 40 anni di carriera. la data di messa in vendita dei biglietti e le modalità di acquisto saranno comunicate il 17 gennaio in una conferenza stampa nella sede milanese della siae. F1 l’Autodromo di monza ha già aperto la prevendita degli abbonamenti e dei biglietti giornalieri per il Gran premio d’Italia 2017. gli appassionati potranno acquistare online su www.monzanet.it, i biglietti prato, gli accessi di sabato e domenica in tribuna e infine gli abbonamenti di tre giorni per l’intero week-end di gara, in programma dal 1° al 3 settembre 2017.

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Domenica 19 febbraio, dalle 9 alle 19,30, si terrà il corso di attivazione primo livello Reiki presso il centro olistico La Via del Benessere in via N. Biondo, 26 con il docente Paolo Sessi che spiega in cosa consiste questa tecnica di rilassamento molto in voga negli ultimi anni. Maestro Sessi che cos’è il Reiki? “Reiki è un’antichissima tecnica buddhista di guarigione energetico/spirituale. La traduzione, che corrisponde a “energia universale”, ne spiega benissimo il meccanismo: Rei delinea l’aspetto totale (cosmico) dell’energia, mentre Ki delinea l’aspetto individuale (umano). In sintesi il metodo Reiki è il principio che mette in comunicazione/equilibrio l’energia dell’uomo con quella dell’universo”. Funziona davvero? “Con il Reiki può succedere di tutto! La cosa importante è considerare sempre il cambiamento come un fattore positivo. Per me la guarigione avviene quando la persona ritrova l’equilibrio con se stessa, e il Reiki fa proprio questo, lavorando su tutti i piani: dal corpo fisico alle funzionalità organiche, passando per le problematiche emotive fino a quelle psichiche, nonché spirituali. Lavora inoltre anche su tutti quegli aspetti che l’occhio fisico non vede”. Come ci si ammala secondo lei? “Originariamente non abbiamo alcuna malattia e questa è la ragione per cui la malattia può scomparire. Le persone tendono ad attribuire un nome a certi sintomi, ma questo modo di pensare crea confusione e sofferenza. Dobbiamo invece pensare che il fenomeno chiamato malattia è, in effetti, l’attività che

un incontRo a caRpi peR scopRiRe la tecnica giapponese di Rilassamento insieme al maestRo paolo sessi

Reiki: energia e benessere aperti a tutti, più il percorso in sei week end, in cui avviene una selezione per chi vuole insegnare questo metodo. I seminari dei tre livelli divulgativi sono suddivisi in questo modo: al mattino si affronta la teoria e al pomeriggio si passa alla parte pratica, in cui non solo si apprende l’auto-trattamento, ma innumerevoli tecniche e trattamenti ad animali, cose, cibi, persone e ambienti”. Cosa succede durante gli incontri? “Ogni partecipante riceve da più persone un trattamento e, a sua volta, insieme ai suoi compagni, effettua un trattamento di gruppo su un’altra persona. Oppure c’è chi sceglie di fare e ricevere un trattamento completo da un solo operatore. La prima sensazione che si incontra ricevendo un trattamento è un

Paolo Sessi

conduce alla guarigione: ci insegna le cause, per andare all’origine di ogni problema così che possa essere corretto naturalmente”.

Come si svolge il corso Reiki e come si impara a effettuare il trattamento su se stessi? “E’ suddiviso in tre livelli divulgativi,

profondo stato di rilassamento, accompagnato da una pacifica calma. L’insonnia e lo stress sono i sintomi che svaniscono più velocemente e a seguire le infiammazioni. Il trattamento riavvia le naturali capacità di auto-guarigione che l’organismo possiede ed è un ottimo supporto per coloro che hanno malattie gravi”. Cosa vuol dire a chi non crede nella medicina alternativa? “Vorrei rivolgermi a coloro che non credono alla medicina alternativa e a quanti invece sono favorevoli: non bisogna mai abbandonare la medicina ufficiale. A mali estremi, occorrono estremi rimedi. Tuttavia è buona cosa riflettere sulla possibilità di abbinare i due tipi di medicine nel percorso verso la guarigione. La medicina olistica è per me come una vacanza durante la quale molte problematiche causate dalla vita frenetica svaniscono, perché si ha più tempo per ascoltare se stessi e riscoprire ritmi più naturali”. Chiara Sorrentino

“Vorrei rivolgermi a coloro che non credono alla medicina alternativa e a quanti invece sono favorevoli: non bisogna mai abbandonare la medicina ufficiale. A mali estremi, occorrono estremi rimedi. Tuttavia è buona cosa riflettere sulla possibilità di abbinare i due tipi di medicine nel percorso verso la guarigione. La medicina olistica è per me come una vacanza durante la quale molte problematiche causate dalla vita frenetica svaniscono, perché si ha più tempo per ascoltare se stessi e riscoprire ritmi più naturali”.

di Chiara Sorrentino

I CAPPELLI DELL'INVERNO Che cosa avremo in testa questo inverno 2016/2017? Sicuramente un bel cappello. Non è solo un accessorio per proteggerci dal freddo, ma anche un elemento che può dare un tocco di personalità in più al proprio look. La collezione invernale di Trussardi è ricca di cappelli in stile fedora o borsalino, in feltro di lana e dalla tesa più o meno larga, che donano subito un'allure misteriosa e decisa, come questo nero che viene portato abbassato sul viso, e abbinato ad un foulard. Elegante e sofisticato, il fedora di Penny Black è in feltro color fumo e con fiocco minimal color nero. Ha la tesa morbida e mossa, il cappello in feltro bordeaux del brand H&M: glamour e trendy sia per il giorno che per la sera. 16

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Per Zara la tesa non può restare vuota, e vi aggiunge una scritta in corsivo nei toni dell'oro a contrasto con lo sfondo nero. Un altro modello di capello molto di tendenza per questa stagione è il turbante, come quello proposto da Ichi in lana grigio melangé, perfetto per l'outfit casual da giorno. Graziosa e chic, la cuffia firmata River Island è impreziosita da applicazioni di strass e perle. Spiritoso, il beanie di Stradivarius è a costine con applicazioni di orecchiette, e un ricamo di baffi da gattino sul risvolto. Il cappello in stile fantino con visiera corta e in feltro scuro è un altro grande ritorno di quest'anno, e Ted Baker lo rivisita ingentilendolo con un fiocco laterale stretto da una chiusura in metallo.

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Al mè dialètt...

a cura di Massimo Loschi

Come ogni anno arriva l’inverno, come vorrei fosse già primavera, ma anche volendo, le stagioni non si possono cancellare, si diventerebbe vecchi in breve tempo…

INVêRèN

INVERNO

Rêr frùll d’êla s’pêrdèn tra vìgnì stùfì, l’ultèm vérd, intrìstìss in n’aria griša ch’prumètt buriani d’néva prìmà d’sira. Davanti a cà, infàgutêda dêintr’un scial š’dà da fêr ‘na dònà, forse per gnint intórn’ai pôch fiór imbrìnèe che ancòr piturn’al giardêin. Dêintèr, s’è fat un salôt... dla vêcia stala al pôsti, stùchêdi a nóv, udórn’ed lavanda, môbil fint antigh stan tra i êrch cùmè parêint in prêst e a s’vèd apêina al ciél da fnèstrêin pìcùlêin. In du it, lumêin che t’s-ciàriv apêina la nìcià d’S. Antôni? E tè, tralêda alšéra ricam a un nìi ch’spêtêva stagiôun mjóra che fin êt fat? In du siv, silêinsi ed šmùrgaj intêint a fôli d’nôna? Tùtt s’è pêrs... insèm a cal šmùjss ch’sudêva da védêr, insèm al mùtlêr dl’ultèm vidlêin. Adês, a i mùrr, cianfrùšagli incurnišêdi, ‘na vêcia luméra, un šdas, amsóri, un pùgn d’spighi cun un nastrêin ròss chi vrèvèn dêr un tòcch artistìch e rufianêr un mònd dur a murir. Incastùnèe in ‘na grèpia un têlêvišór bùtà tra i vôlt figuri sòfistichêdi, pêrsònag ed parlantêina sciôlta chi vrèvèn gnir... a insgnêr la natura. A šmùrsêr tùtt cala la sira, dê dlà di védêr i s’pêrdn’intrìstidi ombri luntani; prìm fiôch... prìnsìpièn a fêr tùtt d’un culór, l’impêra cuš’è al frèdd la vêcia stala e frèdd a vin un pô... anch dêintr’al cór.

Rari frulli d’ala si perdono tra vigne stanche, l’ultimo verde, si rattrista in un’aria grigia che promette folate di neve prima di sera. Davanti alla casa, avvolta in uno scialle si dà da fare una donna, forse per nulla attorno ai pochi fiori coperti di brina che ancora dipingono il giardino. Dentro, si è fatto un salotto… nella vecchia stalla, le poste, stuccate a nuovo, odorano di lavanda, mobili finti antichi stanno tra gli archi come parenti in prestito e si vede appena il cielo da finestrini di legno perlinato. Dove sei lumino che schiarivi appena la nicchia di S. Antonio? E tu, ragnatela leggera ricamo a un nido che attendeva stagione migliore che fine hai fatto? Dove siete, silenzi di fanciulli intenti alle favole della nonna? Tutto si è smarrito… con quell’umidiccio che trasudava dai vetri, insieme al muggito dell’ultimo vitellino. Ora, ai muri, cianfrusaglie incorniciate: una vecchia lumiera, un setaccio, un pugno di spighe con un nastrino rosso, che vorrebbero dare un tocco artistico per ingannare un mondo restio a morire. Incastonato in una greppia un televisore getta tra gli archi figure sofisticate, personaggi di parlantina sciolta che vorrebbero insegnare la natura. A spegnere tutto cala la sera, oltre i vetri si perdono intristite ombre lontane; primi fiocchi… iniziano a fare di tutto un colore, apprende cos’è il freddo la vecchia stalla e freddo viene un poco… anche nel cuore.

l’11 gennaio pResso il KalinKa si teRRà la pRima lezione di lettuRa espRessiva e dRammatizzata dell’accademia WedeKind

Clarissa risponde

a cura di Clarissa Martinelli clarissa.martinelli@radiobruno.it

Con l’avvio dei saldi, i commercianti cercano di limitare i danni Cara Clarissa, sono una commerciante che svenderà i propri capi di abbigliamento durante i saldi e vorrei sottolineare una cosa davvero antipatica: vedere i consigli per gli acquirenti che mettono i commercianti nella posizione di temibili individui pronti a gabbare il prossimo. Durante i saldi lavoriamo per recuperare le spese guadagnando almeno il necessario per affitto e bollette e cercando di limitare il magazzino su cui paghiamo le tasse. Anche oggi ho letto la raccomandazione di un’associazione di consumatori a “fare attenzione” perché durante i saldi si può rischiare di comprare un capo delle stagioni passate. E’ un rischio per chi, se io metto un bel cappotto dello scorso anno in vetrina a un ottimo prezzo e una cliente lo compra perché le piace? Io ho venduto un capo, lei ha speso poco e ha un cappotto nuovo che le piace! In tutti gli ambiti provano a metterci gli uni contro gli altri. Non caschiamoci. Angela Cara Angela, interessante spunto di riflessione. Buon lavoro a lei e a tutti i commercianti, augurandoci che i negozi continuino a rendere sempre belle, luminose e vissute le nostre città e i centri storici.

I libri da non perdere

Impara a usare la voce

Stoner Di John E. Williams

La voce è lo strumento che ci consente di esprimere le nostre emozioni, i nostri pensieri, ma è anche il mezzo per far provare emozioni a chi ci ascolta. E’ molto importante prendere coscienza della propria voce e delle sue peculiarità per poterla così utilizzare in tutta la sua bellezza. Il corso di lettura espressiva e drammatizzata dell’Accademia d’arte drammatica Wedekind si prefigge di migliorare la capacità di utilizzo consapevole della propria voce. Attraverso la lettura, a tavolino e poi a leggio, gli allievi scopriranno come variare il tono, il volume, il ritmo, impareranno a parlare con una corretta pronuncia e articolazione, con lo scopo di dare alla voce una gamma espressiva più ricca e variopinta. Il corso, che prenderà il via mercoledì 11 gennaio presso il Circolo Arci Kalinka è rivolto a coloro che devono parlare o leggere in pubblico e a chi desidera misurarsi con la lettura di testi ad alta voce. Durante gli incontri (10 lezioni, tutti i mercoledì dalle 19 alle 21) vengono approfonditi gli elementi tecnici e strutturali per consentire ai partecipanti di divenire interpreti delle pagine scritte, quali: dizione, respirazione, vocalità, la voce e il testo, l’analisi e lettura di testi di diversa tipologia. A condurre le lezioni sono l’attrice Luisa Vitali (in foto) e l’attore e regista Emiliano Varengo. Per info contattare il numero 342.8551558.

William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato; mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita; per quasi quarant’anni è infelicemente sposato alla stessa donna; ha sporadici contatti con l’amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo; per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l’autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono

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scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. E’ il caso che abbiamo davanti. La prima volta che l’ho letto sono rimasto sbalordito dalla qualità della scrittura, dalla sua pacatezza e sensibilità, dalla sua implacabile chiarezza abbinata a un tocco quanto mai delicato. Dio si nasconde nei dettagli e in questo libro i dettagli ci sono tutti: la narrazione volteggia sopra la vita di Stoner e cattura ogni volta i momenti di una realtà complessa con limpida durezza […], e attraversa con leggera grazia il cuore del lettore, ma

la traccia che lascia è indelebile e profonda. Dalla postfazione di Peter Cameron

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Al cinema SPACe CITY - CARPI

“Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno”. Voltaire

KeNNeTH BRANAGH THeATRe COMPANY - THe eNTeRTAINeR

Regia: rob Ashford Cast: Kenneth branagh, Jonah Hauer-King, sophie mcshera, greta scacchi Quando: 11 gennaio - ore 20

LA PAZZA GIOIA

Regia: Paolo virzì - italia/francia 2016 Cast: valeria bruni tedeschi, micaela ramazzotti Rassegna Pomeriggio al cinema introduzione e commento: Federico Baracchi e Nico Guidetti, registi Quando: 11 gennaio - ore 15

venerdì 13 e sAbAto 14 GennAio, Alle 21, e domenicA 15, Alle 16, Al teatRo comunale di caRpi, la stagione pRosa pRopone l’oRa di Ricevimento, con faBRizio Bentivoglio

La Banlieue secondo Placido

CINeMA eDeN - CARPI A SPASSO CON BOB

Regia: roger spottiswoode - regno unito 2016, 100’ Cast: luke treadaway, ruta Gedmintas, Joanne froggatt, Anthony Head, beth Goddard Quando James bowen trova davanti alla porta del suo alloggio popolare un gatto rosso, rannicchiato in un angolo, indifeso e ferito, non immagina quanto la sua vita stia per cambiare. James, ventisette anni, non ha un lavoro né una famiglia su cui contare. vive alla giornata per le vie di londra e raccoglie qualche spicciolo suonando la chitarra davanti a covent Garden e nelle stazioni della metropolitana. l’ultima cosa di cui ha bisogno è un animale domestico... Quando: 11 gennaio - ore 21

LA VeRITà NeGATA

Regia: mick Jackson - Gb/usA 2016, 100’ Cast: rachel Weisz, tom Wilkinson david irving, apprezzato storico militare, desta scalpore e polemiche quando inizia a citare lo pseudoscientifico rapporto leuchter come prova della falsità dell’olocausto. la storica deborah lipstadt lo etichetta come negazionista nel libro Denying the Holocaust e lui la cita in giudizio per diffamazione. Poiché l’onere della prova, secondo la legge inglese sulla diffamazione, spetta all’accusato, tocca alla lipstadt e ai suoi legali dover dimostrare che uno degli eventi più gravi e significativi del ventesimo secolo è tutt’altro che un’invenzione. Quando: 18 gennaio - ore 21

CINeMA CORSO - CARPI SING

il koala buster moon si è innamorato del teatro all’età di sei anni e al teatro ha dedicato la sua vita. Ha anche accumulato una discreta serie di fiaschi e di debiti e ora è ricercato dalla banca a cui ha chiesto un prestito e dai macchinisti che reclamano lo stipendio. come salvare capra e cavoli? buster ha un’idea geniale: un talent show. Apre quindi le porte del suo teatro a una lunga fila di aspiranti cantanti e performer e sceglie i suoi gioielli... Quando: giovedì 12 gennaio ore 18:10 e 20:20 venerdì 13 gennaio ore 18:10 e 20:20 sabato 14 gennaio ore 16, 18:10, 20:20 e 22:30 domenica 15 gennaio ore 16, 18:10 e 20:20 lunedì 16 gennaio ore 18:10 e 20:20 martedì 17 gennaio 18:10 e 20:20

CINeMA ARISTON DI SAN MARINO SING STReeT

Regia: John carney Cast: lucy boynton, maria doyle Kennedy, Aidan Gillen, Jack reynor, Kelly thornton. dublino, Anni ottanta. conor è un adolescente che deve fare i conti con una complessa situazione familiare e un difficile ambiente scolastico, dove è vittima di bullismo. Grazie alla musica ritroverà speranza e fiducia in se stesso. l’irlandese John Carney torna con un’intelligente commedia. Sing Street fa della musica un personaggio altrettanto importante di quelli in carne e ossa, dando vita a otto pezzi inediti in perfetto stile new romantic e rendendo omaggio ai rivoluzionari videoclip che cambiarono la produzione musicale pop del tempo. colonna sonora perfetta, che spazia tra Jam, Spandau Ballet, Cure e Duran Duran, attori felici e nostalgia che ti porta via. il film incanta, con accordi drammaturgici indovinati e uno spartito umano semplice e profondo. e’ come un piccolo soffio di aria fresca, divertente e vitale e sembra finire troppo presto. Quando: domenica 15 e lunedì 16 gennaio, alle 20,30

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appuntamenti Teatro CARPI

13, 14 e 15 gennaio - ore 21 Stagione Prosa L’ora di ricevimento (Banlieue) Di Stefano Massini Con Fabrizio Bentivoglio e Francesco Bolo Rossini, Giordano Agrusta, Arianna Ancarani, Carolina Balucani, Rabii Brahim, Vittoria Corallo, Andrea Iarlori, Balkissa Maiga, Giulia Zeetti, Marouane Zotti Scena Marco Rossi Costumi Andrea Cavalletto Musiche originali Luca D’Alberto Voce cantante Federica Vincenti Luci Simone De Angelis Regia Michele Placido Teatro Comunale

“Una scatola d’intonaco. E dentro 26 occhi che mi guardano”. Il professor Ardeche è un insegnante di materie letterarie, un disilluso, un cinico, uno spietato osservatore e un lucidissimo polemista. Fra le sue passioni svettano Rabelais e il Candide di Voltaire. Il professor Ardeche insegna in una scuola media della banlieue di Tolosa: un uomo di mezza età, indurito da anni di ingrato lavoro in una realtà difficile, a contatto con allievi spesso ostili, figli di immigrati nordafricani, arabi, polacchi o indiani. Il suo sguardo disincantato, spesso stanco e rassegnato, si posa su di loro anno dopo anno scorgendone i malesseri, le difficoltà identitarie, i problemi familiari. Non li chiama più con il cognome, per ognuno di loro inventa dei soprannomi che ne identificano il carattere o il comportamento. L’ora di ricevimento è il nuovo testo teatrale di Stefano Massini, commissionato e prodotto dallo Stabile dell’Umbria, che fa tappa venerdì 13 e sabato 14 gennaio, alle 21, e domenica 15 gennaio, alle 16, al Teatro Comunale di Carpi, con Fabrizio Bentivoglio protagonista, per la regia di Michele Placido. La scolaresca che gli è stata affidata quest’anno è ancora una vota un crogiuolo di culture e razze, con l’incognita sempre in agguato di improvvisi crolli: nella convinzione che il vero trionfo sarebbe portare fino in fondo i suoi allievi senza perderne nessuno per strada, Ardeche riceve le famiglie degli scolari ogni settimana dalle 11 alle 12 del giovedì...

14 gennaio - ore 17.30 Conversazione con Fabrizio Bentivoglio Conversazione amichevole condotta da Sara Gozzi, per avvicinare spettatori e artisti e far conoscere al meglio gli spettacoli in cartellone. Gli artisti soddisferanno curiosità sull’opera, sul backstage e sul lavoro di messainscena Ridotto del Teatro Comunale 19, 20, 21 e 22 gennaio - ore 21 Evento fuori abbonamento The Pride Luca Zingaretti a Bologna Teatro Comunale 22 gennaio - ore 16 La vita è sogno Il maschio inutile

Con la Banda Osiris, Telmo Pievani e Federico Taddia Teatro Comunale

Mostre CARPI

Fino al 25 febbraio Sublimi e soprumani ingegni, il Pico e il Pio I 500 anni del Furioso di Ariosto Esemplari rarissimi delle opere ariostesche dal fondo antico della Biblioteca Arturo Loria, xilografie e dipinti del Museo in un percorso che ricostruisce il legame del poeta ferrarese con Carpi e con Alberto Pio Musei di Palazzo Pio

• Edizione di Carpi •


saBato 14 gennaio, alle 21, toRna a caRpi il match d’impRovvisazione teatRale, pResso la sala del ciRcolo sandRo caBassi. peR RaccoglieRe fondi peR l’associazione aism caRpi

I professionisti dell’improvvisazione per Aism

Sabato 14 gennaio, alle 21, torna a Carpi il Match d’improvvisazione teatrale, organizzato da Impropongo-Les gramelot e Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla - gruppo operativo di Carpi, col patrocinio del Comune di Carpi, presso la sala del Circolo Sandro Cabassi, in via Don Davide Albertario, 41. Il match è una partita/spettacolo tra due squadre di attori, in cui vengono esaltate creatività, fantasia e prontezza di spirito. Gli artisti in scena sono allo stesso tempo attori/ autori/registi e il pubblico assiste ogni volta ad uno spettacolo completamente diverso e ovviamente irripetibile. L’ambiente scenografico è quello di una partita di hockey su ghiaccio,

sport nazionale in Canada, paese in cui negli Anni ‘70 sono nati i match. Lo spirito è quello di una competizione artistico-sportiva fra due squadre di giocatori/attori che, improvvisando su temi a loro sconosciuti, si contendono la vittoria in 90 minuti di gioco. Gli attori, senza costumi e scenografia, possono utilizzare solo il corpo, la divisa che indossano e la loro fantasia per dar vita a storie della durata di pochi secondi o di qualche minuto. Interagendo con gli avversari e con i compagni di squadra, i giocatori costruiscono personaggi e situazioni su temi estratti a sorte da un inflessibile arbitro, che ha anche il ruolo di far rispettare le regole fischiando falli teatrali. Il pubblico è in fondo il

Indossare i panni del proprio eroe preferito e vestirne anche la personalità: è questa la filosofia dei cosplayer, un “must” presso le più importanti manifestazioni dedicate ai fumetti. Per questo non poteva mancare un grande raduno a Cos. Mo, Cosplay Modena, la versione 2.0 della tradizionale fiera del fumetto, sabato 14 e domenica 15 gennaio nell’ambito di Expo Elettronica a ModenaFiere. Per tutto il weekend si svolgerà la mostra mercato del fumetto usato e da collezione che abbraccia tutti i gusti, da quelli “vintage” e tradizionali fino ai protagonisti delle più attuali serie giapponesi, con costumi, accessori e complementi ispirati al mondo dei fumetti. Il Cosplay nasce sulla scia dei cartoons asiatici: il termine è una contrazione delle parole inglesi “costume” e “play”, e indica un hobby, nato in Giappone e successivamente diffusosi nel resto del mondo, che consiste nel vestirsi come i personaggi di manga, anime, videogiochi, telefilm, film, o anche gruppi musicali. Con la particolarità che i costumi sono rigorosamente realizzati a mano dalle persone che li

dAl 14 GennAio un GrAnde rAduno A modenAfiere: la caRica dei 2.000 a expo elettRonica

eventi CARPI

11 gennaio - ore 21 People at Work L’arte di vivere e sopravvivere nel mondo In anteprima nazionale Proiezione multimediale e presentazione del volume Di Iago Corazza e Greta Ropa Sala Congressi 12 gennaio - ore 9.30 Uno spazio di incontro per mamme e bambini 0-12 mesi Lettura e narrazione per i piccolissimi Biblioteca Falco magico 14 gennaio - ore 21 Match d’improvvisazione

• Edizione di Carpi •

vero protagonista dello spettacolo: suggerisce i temi all’arbitro, vota

dopo ogni improvvisazione per l’una o l’altra squadra determinan-

indossano. A Cos.Mo, grazie alla collaborazione con lo staff di B.H.C Best Horror Cosplay e l’associazione Kolosseo, è previsto un grande raduno Cosplay con animazioni, sfilate e tornei di videogiochi: a oggi sulla pagina Facebook dell’evento hanno già confermato la loro presenza oltre 2.000 “eroi mascherati”, ma le adesioni sono in costante aumento. Solo ai Cosplayer, poi, è dedicato l’ingresso ridotto a 6 euro acquistabile esclusivamente online. Ma Expo Elettronica non è solo fumetti. Con un unico ticket d’ingresso il pubblico può visitare anche altri quattro settori tematici: quello dedicato all’elettronica professionale e di consumo; Mo.Del, che raccoglie le proposte del mondo del modellismo; Mo.Ma, un’area riservata alle nuove tecnologie open source, GamePlay Expo, un’area tutta dedicata a tornei e gare a premi di videogiochi. Dove, come, quando Date e orari: sabato 14 e domenica 15 gennaio dalle 9 alle 18. Luogo: Modena Fiere. Ingresso: 10 euro. 8 euro ridotto download da expoelettronica.it o tramite l’App gratuita Expo Elettronica.

Vita da cosplayer

teatrale I proventi dello spettacolo saranno devoluti all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sezione provinciale di Modena, gruppo operativo di Carpi Circolo Cabassi 15 gennaio - ore 15.30 ... e adèsa sa fommia Spettacolo presentato dalla Compagnia Reggiana Artemisa Teater Due atti comici di Antonio Guidetti Cinema Ariston 21 gennaio - ore 17 Miseria e nobiltà del Rinascimento Presentazione del romanzo

La profezia di Cittastella Di Guido Conti A cura di Gino Ruozzi Auditorium Biblioteca Loria La Biblioteca dei miei sogni Dal Libro al Film Gruppo di lettura 2017 A cura di Alessandra Burzacchini e Anna Prandi 11 gennaio - ore 21 Proiezione del film Gli occhiali d’oro Regia di Giuliano Montaldo Italia, 1987 13 gennaio - ore 21 Leggiamo insieme il romanzo Gli occhiali d’oro di Giorgio Bassani (Feltrinelli, 2013) In una Ferrara ricca, affascinante ma oppressa dal Fascismo, un

do l’andamento del match e può esprimere ironicamente il proprio dissenso per le decisioni dell’arbitro lanciando una ciabatta... insomma: divertimento assicurato. Quella di sabato 14 gennaio sarà poi un’occasione speciale per compiere un gesto di solidarietà: i proventi dello spettacolo saranno infatti devoluti all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sezione provinciale di Modena gruppo operativo di Carpi, la cui nuova sede, inaugurata Il 19 dicembre scorso, si trova presso Fondazione Casa Del Volontariato, in via Baldassarre Peruzzi 22. Per info e prenotazioni contattare Barbara allo 059.393093 e Monica (dopo le 18) allo 324.5449934. Non mancate!

giovane studente ebreo, voce narrante del romanzo, incrocia il suo destino con quello di Athos Fadigati, un medico di fama Biblioteca Loria Rocambolika La rassegna teatrale per bambini e famiglie 21 gennaio - ore 21 Il Circo delle bolle di sapone in su A cura della Compagnia Ribolle Uno spettacolo vivace e colorato, con la magia delle bolle di sapone e il loro incanto sospeso. In scena, tre comici fuori dal tempo e le loro prodezze. Grazie a un sapiente gioco teatrale, migliaia di bolle invadono la scena, in un vortice di coreografie, giochi e dinamiche

che coinvolgono il pubblico per farlo diventare protagonista dello spettacolo, tra magia e divertimento Prenotazioni dal 16 al 20 gennaio (dalle 12.30 alle 17.30) Info: 059/6138385 info@fondazionecrcarpi.it Auditorium San Rocco 22 gennaio - ore 16 Vivaldi Art Trio Da Bach a Mozart Massimo Zanini, fagotto Manuela Rossi, spinetta Cristina Bertoli, flauto Centro Polivalente Gilberti 5 febbraio - ore 17 Ariosto alla corte dei Pio Visita guidata Musei di Palazzo dei Pio

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CARPI FC 1909

si pResenta come una sessione di meRcato paRticolaRmente calda quella di un caRpi alla RiceRca di tasselli congeniali al “cRedo tattico” di misteR faBRizio castoRi

Calciomercato: chi va e chi viene

Gianmario Comi

Kevin Lasagna

Si presenta come una sessione di mercato particolarmente calda quella di un Carpi alla ricerca di tasselli congeniali al “credo tattico” di mister Fabrizio Castori. IN USCITA - Già ufficializzata la partenza di Gianmario Comi in direzione Vercelli, il Ds Giancarlo Romairone proverà entro fine settimana a trovare una sistemazione adeguata anche a Leonardo Blanchard che rimane l’oggetto del desiderio di varie compagini tra cui Bari, Brescia, Pisa, Spal e Salernitana. Momentaneamente “congelata” la cessione di Andrea Catellani: nonostante qualche mal di pancia per il poco utilizzo e un accordo raggiunto con la Spal, potrebbe rimanere in città, perlomeno sino all’ufficiale ritorno di Jerry Mbakogu, il quale ha comunque presenziato al raduno del Krylia Sovetov. In stand by anche la situa-

zione di Raffaele Bianco: il Vicenza rimane alla finestra e il Verona resta un possibile interlocutore dopo la rescissione consensuale con l’esperto enzo Maresca. Tramontata, per il centrocampista campano, la pista Parma: i ducali hanno infatti ufficializzato l’acquisto del pari-ruolo Matteo Scozzarella dal Trapani. Proseguono infine le voci su Lorenzo Lollo e Simone Romagnoli: i due “gioielli” biancorossi sarebbero fortemente richiesti dall’Empoli e Romagnoli pare essere nel mirino anche del Bologna. Raffreddato l’interesse della Sampdoria per Kevin Lasagna di fronte alla richiesta del Patron Bonacini di cinque milioni di euro per il centravanti mantovano per il quale resta in piedi l’ipotesi inglese con il Watford e l’Everton: i due club, infatti, non avrebbero problemi ad accontentare le richieste della dirigenza emiliana.

IN eNTRATA: dopo la definizione dell’arrivo del giovane centrocampista classe ‘99 Alessio Zerbin da Napoli, il Carpi tenta, facendo leva sugli ottimi e strettissimi rapporti con il Ds partenopeo Cristiano Giuntoli, di acquistare anche il difensore classe ‘95 Igor Lasicki nel giro della Nazionale Under 21 polacca. Si complica invece la strada per arrivare al terzo ritorno di emanuele Suagher: non più acquistabile in prestito, per il difensore è necessario un trasferimento a titolo definitivo o l’inserimento in uno scambio, magari con Riccardo Gagliolo, ambito proprio dagli orobici. Non appare tramontata l’ipotesi di arrivare all’esterno della Pro Vercelli Mattia Mustacchio, con l’alternativa rappresentata dall’esterno ex Varese, attualmente al Teramo, Luca Forte. Enrico Bonzanini

lo scoRso 8 gennaio la compagine BiancoRossa si è Radunata allo stadio caBassi, peR una sgamBata, pReludio della RipResa degli allenamenti a fioRano peR aRRivaRe pRonti all’appuntamento in campo col vicenzA, sAbAto 21 GennAio, Alle 15, Al cAbAssi

Biancorossi di nuovo al lavoro Ritrovarsi per non abbandonare troppo in fretta il sogno di lottare per riprendersi la massima serie. Con tale motivazione lo scorso 8 gennaio la compagine biancorossa si è radunata allo Stadio Cabassi, per una sgambata, preludio della partenza per il ritiro di San Giovanni Valdarno (Ar) poi annullato a causa del maltempo (la squadra si allenerà quindi sul sintetico del Ferrari di Fiorano). Un provvedimento non punitivo bensì effettuato col chiaro obiettivo di lavorare duramente per un richiamo di preparazione che, storicamente, è il segreto delle grandi risorse biancorosse. Nessuna faccia nuova davanti alla cinquantina di tifosi ritrovatisi per salutare la squadra con Lorenzo Lollo, Riccardo Gagliolo e Gaetano Letizia arrivati a seduta in corso a causa di un leggero ritardo del volo che li ha riportati in Italia al termine delle vacanze invernali. Tra gli assenti, oltre 20

a Lorenzo Pasciuti che ha concluso la sua stagione a causa dell’infortunio al ginocchio, Simone Colombi, che continua nel percorso personalizzato di recupero dall’infortunio al polpaccio, Gianmario Comi, trasferitosi

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in prestito alla Pro Vercelli e Leonardo Blanchard che ha fatto recapitare allo staff medico carpigiano un certificato medico. All’orizzonte due settimane di duro lavoro prima del ritorno al calcio giocato che

vedrà, sabato 21 gennaio, alle 15, al Cabassi il Vicenza, scatenato protagonista del mercato di riparazione, con il chiaro l’obiettivo di cogliere la quarta vittoria interna stagionale nel tentativo di ridurre così la distanza dal

secondo e ultimo posto utile per la promozione diretta, occupato dal Frosinone a quota 38 punti. Ed è proprio il percorso casalingo il vero cruccio dello staff tecnico biancorosso, con i soli 15 punti dei 32 colti nel girone d’andata, da integrare in maniera ingente per tornare a rendere lo stadio di casa un catino terribile, teatro di nuove ed esaltanti imprese. Un 2017 iniziato nel segno delle bocche cucite: nessun punto sulla situazione effettuato dal Patron Bonacini, dal presidente e, soprattutto, dal direttore sportivo Giancarlo Romairone. Proprio sulle spalle dell’ex dirigente di Spezia e Pro Vercelli pesano le responsabilità di effettuare l’ennesima “mini rivoluzione” allo scopo di fornire a mister Fabrizio Castori gli elementi necessari alla rincorsa ed epurare colori che non sono più ritenuti congeniali al progetto. E.B.

CLASSIFICA GENERALE SQUADRA

PUNTI

HELLAS VERONA

41

FROSINONE

38

BENEVENTO*

36

SPAL

36

CITTADELLA

34

CARPI

32

PERUGIA

30

VIRTUS ENTELLA

29

BARI

29

SPEZIA

28

NOVARA

28

ASCOLI

27

BRESCIA

27

VICENZA

25

SALERNITANA

24

PRO VERCELLI

24

LATINA

23

CESENA

22

PISA

21

AVELLINO

21

TERNANA

20

TRAPANI

13

(*) Benevento -1 punto

• edizione di Carpi •


pallamano seRie a

Ripresi gli allenamenti in casa Terraquilia vacanze terminate in casa Terraquilia Handball Carpi con la squadra, seppur a ranghi ridotti a causa di un paio di permessi e dell’assenza dei nazionali, che ha ricominciato ad allenarsi con coach Sasa Ilic per preparare il ritorno sul campo con la sfida interna alla metelli cologne prevista sabato 21 gennaio, alle 19. Presente anche il capitano Marco Beltrami che appare pienamente recuperato dall’infortunio alla caviglia. comincia nel migliore dei modi il 2017 per la Gsm Mondial Carpi, almeno sul piano del risultato, infliggendo un perentorio 3-0 all’avversario di turno, il Gp Group Rovereto TN. solo il risultato ha però accontentato Mister Furgeri e il suo staff: c’è infatti ancora tanto da fare per

PAllAvolo femminile serie b - lA mondiAl bAtte 3 A 0 gp gRoup RoveReto di tRento

La Gsm torna alla vittoria ritrovare lo smalto delle prime giornate. la squadra torna al completo dopo più di un mese e ha permesso allo stesso allenatore di poter gestire i

cambi al momento opportuno. il primo set è di quelli infiniti, iniziato con alti e bassi dalle squadre e all’insegna di un equilibrio totale nel finale, con la Gsm brava a sfruttare ogni minimo errore avversario e ad aggiudicarselo 31-29. da qui in poi rovereto cala alla distanza, la Gsm è più

equilibrata e pur non giocando al meglio riesce nei due set successivi a mantenere a distanza le avversarie! in questo modo le carpigiane riescono a chiudere entrambi i parziali in scioltezza, per 25-19 e 25-12, terminando così la gara e mettendo in cascina altri tre punti.

bocce – il mArcHiGiAno cHe GiocA Per lA rinAscitA HA dedicAto AllA suA società il trionfo nellA Più PrestiGiosA GArA d’itAliA disputata saBato 7 gennaio a BudRione. paleaRi secondo al tRofeo Rinascita domenica 8 gennaio

Savoretti show al Pallino d’Oro

Premiazione del Pallino d’Oro

Quarantott’ore di bocce a livello mondiale si sono giocate nel fine settimana alla Rinascita di Budrione. Sabato 7 gennaio la maratona è iniziata con il Pallino d’Oro di bocce con la parata di campioni internazionali: i 26 migliori giocatori italiani, campioni d’Europa e Mondiali a cui si sono aggiunti quelli di sei nazioni estere tra cui Svizzera, Brasile, Stati Uniti, Canada, Austria e San Marino. A Budrione, in un bocciodromo gremito all’inverosimile, erano presenti il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, il

• Edizione di Carpi •

Il podio del Trofeo Rinascita

presidente della Consulta dello Sport Nilo Diacci, il presidente nazionale Fib Romolo Rizzoli e tanti presidenti regionali e provinciali della Federazione. La gara è stata realizzata grazie al contributo degli sponsor: ditta BNB, GIS, Poli Flex Albertazzi Plastic, Lavanderia Industriale Snc, Sei Impianti elettrici e ParmaReggio. In semifinale approdano Francesco Santoriello (Enrico Millo Salerno) che domina su Gianluca Formicone (L’Aquila Virtus) e Mirco Savoretti (GS

Rinascita) che con una partita spettacolare e molto combattuta, alla fine domina su Luca Viscusi (Caccialanza Milano). La finale tra Santoriello e Savoretti è al cardiopalma col giocatore salernitano che parte benissimo e arriva sul punteggio di 9-4 ma poi Savoretti prende in mano il pallino per giocare divinamente e vincere 12-9. La gara è finita ben oltre la mezzanotte dopo dieci ore ininterrotte di gioco ma il pubblico non ha mollato e ha seguito il Pallino d’Oro sino alla fine per applaudire il vincitore di casa Mirco

Savoretti. Il neo acquisto della Rinascita ha permesso alla società di portare a casa dopo più di vent’anni il prestigioso trofeo che aveva già fatto suo nell’edizione del 2007 e nel 2009. Classifica 1° Mirko Savoretti (GS Rinascita, Modena), 2° Francesco Santoriello (Enrico Millo, Salerno), 3° Luca Viscusi (Caccialanza P., Milano), 4° Gianluca Formicone (Virtus L’Aquila, L’Aquila), 5° Federico Patregnani (Colbordolo, Pesaro Urbino), 6° Luca Brutti (S. Erminio, Perugia), 7° Niko Bassi (Montecatini Avis,

Pistoia), 8° Gianpaolo Signorini (Alto Verbano, Varese). Gli instancabili organizzatori del Pallino d’Oro erano di nuovo in pista nella giornata successiva di domenica 8 gennaio per il Trofeo Rinascita, gara internazionale sponsorizzata da Samasped con oltre 700 giocatori al via. A partire dalle 9 si è giocato sui campi della Provincia di Modena, Reggio, Bologna e Mantova poi il gran finale a Budrione. L’atleta di casa Diego Paleari della Rinascita di Budrione si è classificato secondo, battuto in finale 12-4 dal romano mercoledì 11 gennaio 2017

Giuliano Di Nicola, dopo aver eliminato in semifinale il compagno di squadra Alfredo Provenzano. Classifica 1° Giuliano Di Nicola (Boville, Roma), 2° Diego Paleari (GS Rinascita, Modena), 3° Giuseppe Graziano (Rubierese, Reggio Emilia), 4° Alfredo Provenzano (GS Rinascita, Modena), 5° Walter Crespi (Nuova P. Colombo, Milano), 6° Gianluca Formicone (Virtus L’Aquila, L’Aquila), 7° Adelio Aglani (Ponte Mezzago, Monza), 8° Christian Marzocchi (Buco Magico, Reggio Emilia). anno XVIII - n. 01

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PAllAnuoto - lA cAbAssi HA PArteciPAto Al torneo dellA befAnA dedicAto AllA categoRia acquagoal pResso l’impianto di lavagna

Piccoli Acquagoal crescono

Lo scorso 4 dicembre presso il Palazzetto dello Sport Pala Brera di San Martino Siccomario, si è tenuto il Cheer Open Pavia la prima gara della nuova stagione sportiva Ficec 2016/2017. Come per le precedenti edizioni, anche all’Open Cheer Pavia era presente una delegazione della Chinese Cheerleading Association, ospite fisso delle competizioni Open, e una rappresentanza della Federazione rumena. Insieme a loro hanno gareggiato atleti rappresentanti di sette società sportive italiane per un totale di 42 esibizioni! L’evento, organizzato dalla Federazione Italiana Cheerleading e Cheedance, è stato caratterizzato dalla partecipazione di numerosi atleti italiani e stranieri. Le ragazze dell’associazione Aneser di Novi di Modena, allenate dalla coach Chiara Rabitti, hanno eseguito delle buone routine, raccogliendo gli applausi dal pubblico. In elenco i risultati raggiunti dalle giovani atlete novesi. Prime Classificate al Peewee Freestyle Dance Double: Alessia Balzano e Melissa Marchetto. Prime Classificate Junior Freestyle Dance Double: Veronica Lasagni, eleonora Rossetti. Seconde Classificate Junior Freestyle Dance Double: Alexandra Ioana Popescu, Leema Adrover. Prime Classificate-Peewee Freestyle Dance Team: Alessia Balzano, Melissa Marchetto, Maria Cristina Belprato, erika Raimondi, Linda Sgarbi e Giada Sommella. Terze Classificate Junior Freestyle Dance Team: Eleonora 22

Davanti a un pubblico delle grandi occasioni, la Cabassi Carpi ha partecipato al Torneo Della Befana dedicato alla Categoria Acquagoal presso l’impianto di Lavagna (GE): 18 le squadre presenti suddivise in tre gironi. I piccoli biancorossi, seguiti da Mister Diego Ascari, erano inseriti nel Girone A, insieme alle formazioni di Lodi, Sturla, RN Bogliasco, Chiavari e Venere Azzurra. I carpigiani si sono presentati all’appuntamento con una squadra composta da cinque nati nel 2006 e due classe 2007. I biancorossi sono partiti subito forte, vincendo la prima partita col Lodi 7-0 e conquistando così i primi tre punti. La seconda partita contro Sturla è stata agguerrita, ma sullo scadere del tempo, i liguri hanno infilato il goal della vittoria a solo un minuto e trenta dalla fine. Nella terza partita contro RN Bogliasco i

lo scoRso 4 dicemBRe pResso il palazzetto dello spoRt pala BReRa di san maRtino siccomaRio, si è tenuta la pRima gaRa della nuova stagione spoRtiva ficec

Al Cheer Open Pavia c’era anche l’Aneser di Novi

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ragazzi di Mister Ascari si sono messi in tasca la vittoria già alla fine del primo parziale; hanno poi amministrato bene il risultato nel secondo tempo, vincendo 9-1. L’ultima partita del girone contro Chiavari è stata molto combattuta e in salita, la stanchezza si è fatta sentire e la panchina corta non ha certamente aiutato: i cabassini sono andati subito sotto e hanno dovuto inseguire per tutto il primo tempo. Nel secondo parziale però i biancorossi non hanno mollato e grazie a un grande goal di Manicardi, hanno conquistato la vittoria 5-4. “Per noi - ha sottolineato il ds Roberto Sgarbi - è stato un vero piacere venire a giocare in terra ligure, patria della pallanuoto, soprattutto quella giovanile. Siamo rimasti molto soddisfatti della trasferta, perché confrontarci con altre metodologie di allenamento e tecniche è sempre positivo”. Rossetti, Alexandra Ioana Popescu, Veronica Lasagni, Leema Adrover, Jasmin Telhai, Claudia Iordachi, Paola Magnani, Giulia Cigolotti, Caterina Losi, Greta Frabetti e Ginevra Malavasi. Ora le atlete sono impegnate negli allenamenti in vista dei Campionati Italiani a Biella.

• Edizione di Carpi •


• Edizione di Carpi •

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