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Giuliano Magnani
i verdi di carpi ripuliscono il parchetto di via degas
Anticontraffazione Made in Carpi
InnovazIone e rIcerca sono dI casa In LabeLtex Group, dove, da tempo, sI stanno svILuppando ImportantI proGettI LeGatI aLL’antI contraffazIone. IL prIncIpIo è sempLIcIssImo: oGnI carteLLIno rIporta un doppIo codIce, un Qr e una seQuenza aLfanumerIca nascosta, GrazIe aI QuaLI IL cLIente, dotato dI smartphone, può verIfIcare L’orIGInaLItà dI cIò che ha acQuIstato.
Alessandro Guagliumi e Giulia Manicardi
aria nuova al rosmarino con alessandro e giulia
settimana corta alle focherini e alle hack? parliamone
Voucher, da un eccesso all’altro Voucher abrogati, logorati da un uso sbagliato. La decisione del Governo Gentiloni ha agitato il Partito Democratico che però non si è spaccato sui temi del lavoro, sfuggendo a un Referendum che proprio a Sinistra sarebbe stato lacerante. Anche il sindaco di Carpi Alberto Bellelli è voluto intervenire con un post su Facebook. “L’abuso dei voucher è un fenomeno assolutamente odioso, per questo motivo serviva una importante revisione. La cancellazione dello strumento senza una reale riflessione è poco responsabile, con il rischio di alimentare ancora una volta il lavoro nero”. Poi condivide il post del deputato modenese del Pd, il solierese Davide Baruffi che aveva scritto sempre su Facebook alla vigilia del voto: “dopo due anni e mezzo in cui è stato impossibile discuterne al di fuori della Commissione Lavoro, ieri per la prima volta si è riunito il gruppo Pd sul tema. Ci è stato spiegato da Governo e maggioranza del partito che “correggere non basta”: bisogna cancellare totalmente i voucher perché la nostra proposta, sottoscritta da oltre 100 deputati (che limiterebbe la possibilità di utilizzare i voucher alle sole famiglie ed eventualmente,
con alcune limitazioni, alle imprese individuali), è troppo permissiva (!). Prendo atto: fino a oggi si è negato che il problema esistesse, adesso si vuole cancellare tutto, quasi scavalcando la Cgil. Io resto dell’avviso che si dovesse intervenire radicalmente senza azzerare lo strumento, in particolare per le famiglie, per l’associazionismo, ecc. Non mi sottraggo ovviamente alla responsabilità di votare (come ho sempre fatto) ma mi pare ci sia un po’ di confusione. Forse al Lingotto era meglio approfondire questo problema anziché discutere di
pugni chiusi e bandiera rossa...”. I voucher sono stati utili a tanti, ma troppo comodi per chi usandoli ha sostituito lavoro stabile: introdotti con la Legge Biagi per contrastare il lavoro nero sono diventati il simbolo della nuova precarietà, soprattutto giovanile. Dall’altra parte ci sono le imprese che hanno ragione quando si lamentano per i costi burocratici molto alti dei contratti. La Cgil ha visto nei voucher un’insidia ai contratti collettivi nazionali, ma il sindacato riesce ad andare oltre? Sara Gelli
REDAZIONE Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Enrico Bonzanini, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli, Pierluigi Senatore, Chiara Sorrentino AT T U A L I TÀ , C U LT U R A , S P E T TA C O L O , M U S I C A , S P O RT E A P P U N TA M E N T I
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CAPOREDATTORE Sara Gelli
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NU OVA A P ERTU RA N EG OZIO Via Ugo da Carpi 14 A e B - Carpi (MO) • Edizione di Carpi •
Ricoveri entro 30 giorni in almeno il 90% dei casi che si possono programmare, mentre rimane assicurato l’intervento immediato nelle situazioni d’urgenza. Dunque, tempi certi, anche attraverso la completa informatizzazione delle prenotazioni e a una App che permetterà al paziente di monitorare in tempo reale la propria posizione in lista, in particolare per le patologie oncologiche e quando siano richieste prestazioni come la chemioterapia, la coronarografia, l’angioplastica coronarica e la tonsillectomia. Sono gli obiettivi che la Regione Emilia Romagna intende centrare entro la fine del 2017 con il Piano per la riduzione delle liste d’attesa per i ricoveri ospedalieri programmati, al quale destina 6 milioni di euro per l’assunzione di nuovo personale sanitario. Un Piano ad hoc che segue quello che ha già portato la Regione a ridurre grandemente le liste d’attesa per le visite specialistiche e gli esami strumentali, oggi garantiti entro i tempi previsti: rispettivamente entro 30 giorni in ambito distrettuale e 60 in ambito sovra-distrettuale. In base al nuovo Piano regionale, per le patologie neoplastiche nel 90% dei casi il ricovero dovrà essere garantito entro 30 giorni. L’obiettivo è del 90% perché occorre tener conto di una quota di pazienti che
L’appello lanciato dai residenti di via Degas, relativamente allo stato di degrado in cui versa l’area verde a ridosso del nuovo quartiere sorto in zona Morbidina, è stato raccolto dai Verdi di Carpi. Alcuni volontari, infatti, domenica 19 marzo, si sono armati di sacchi, ramazze a tanta buona volontà per dare una ripulita al parchetto. “La situazione era davvero vergognosa, nei cestini, stracolmi di spazzatura, abbiamo trovato la sabbietta sporca delle lettiere per gatti, pannolini, bottiglie di vetro rotte… In alcuni cestini poi, mancavano persino i sacchi: uno scempio. Sull’erba e in prossimità delle giostrine per i bambini abbiamo raccolto cartacce e rifiuti vari: alla maleducazione della gente non c’è davvero confine”, raccontano i volenterosi cittadini, capitanati dal portavoce dei Verdi di Carpi, Andrea Artioli. Risultato? Dieci sacchi di spazzatura raccolta e poi Crescono, soprattutto tra le comunità più piccole, la coscienza civica e la sensibilità ambientale. Vie, quartieri, frazioni… si organizzano per rendere più pulite le nostre strade, i parchi. Ed è proprio con questo spirito che è nata We love Cantone. Nata in punta di piedi, l’iniziativa spontanea, ha visto la partecipazione, domenica 19 marzo, di varie famiglie della piccola frazione carpigiana, le quali con impegno ed energia si sono date appuntamento per una raccolta di rifiuti. Protagonisti anche bambini e ragazzi che con entusiasmo hanno aiutato i propri genitori nel ripulire un’area di circa due chilometri. Il “bottino” è stato consistente: a essere ripescati da questi volontari dall’animo green, bottiglie e imballaggi vari, una bilancia, fusti di colle e vecchie vernici, un abbeveratoio e tanta altra spazzatura. Per celebrare il termine della raccolta è stato poi messo a dimora un albero nel parco, dedicandolo a Leonardo, il più piccolo
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DoPo vISIte eD eSAmI, e’ In ARRIvo IL nuovo PIAno DeLLA RegIone PeR tAgLIARe Le LISte D’AtteSA PeR I RIcoveRI oSPeDALIeRI PRogRAmmAtI: StAnzIAtI 6 mILIonI DI euRo PeR ASSumeRe nuovo PeRSonALe
Ricoveri entro 30 giorni in almeno il 90% dei casi - per caratteristiche particolari legate alla patologia - ha bisogno, prima dell’intervento, di trattamenti o approfondimenti specifici. e questo, di fatto, allunga il tempo d’attesa per il ricovero vero e proprio. Per le protesi d’anca, si punta a portare dagli attuali 8 a 9 casi su 10 i ricoveri programmabili garantiti entro i 180 giorni, mentre per tutte le altre prestazioni oggetto di monitoraggio nazionale per il 90% dei casi il ricovero avverrà entro i tempi indicati (sempre a livello nazionale) per le relative classi di priorità. nel dettaglio, si tratta di by pass aortocoronarico, angioplastica coronarica, endoarterectomia carotidea, tonsillectomia, chemioterapia, coronarografia, biopsia del fegato, emorroidectomia e riparazione di ernia inguinale. Per questi interventi, il ricovero sarà
garantito entro 30 giorni per i casi clinici che possono aggravarsi rapidamente, tanto da diventare emergenti o da determinare una compromissione della prognosi. Dovrà avvenire invece entro 60 giorni per i casi che presentano dolore intenso o gravi disfunzioni o grave disabilità, ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente. Il termine sarà invece di 180 giorni per i casi che presentano minimo dolore, disfunzione o disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi al punto da diventare emergenti, né l’attesa può diventare una pregiudiziale per la prognosi. Per i casi senza dolore, o disfunzione o disabilità (ricovero che non richiede la definizione di un’attesa massima), la prestazione andrà comunque garantita entro i 12 mesi.
L’APPeLLo LAncIAto DAI ReSIDentI DI vIA DegAS, ReLAtIvAmente ALLo StAto DI DegRADo In cuI veRSA L’AReA veRDe A RIDoSSo DeL nuovo quARtIeRe SoRto In zonA moRbIDInA, è StAto RAccoLto DAI veRDI DI cARPI
I Verdi ripuliscono il parchetto di via Degas
conferita in Aimag. Un malcostume che si somma alla mancata manutenzione da parte del lottizzante dell’area: “nonostante le denunce relative alle pessime condizioni igieniche in cui versa l’area, alla Polizia Municipale dell’Unione delle terre d’Argine, infatti, il lottizzante latita”, concludono i residenti. Jessica Bianchi
DomenIcA 19 mARzo, vARIe fAmIgLIe DI cAntone, con tAnto DI bAmbInI e RAgAzzI AL SeguIto, SI Sono DAte APPuntAmento PeR unA RAccoLtA DI RIfIutI
We love Cantone!
partecipante. Paulina Motloch di Ludendo Docet, gruppo teatrale per bimbi e ragazzi nato alcuni anni fa
proprio al Cantone, ha preparato insieme ai bambini cartelloni e pettorine e, alla conclusione, ha anche letto
un brano tratto da La vita segreta degli alberi. Un’ottima torta salata di Rossella e un brindisi hanno completato la
bella giornata. Un modo davvero insolito per stare
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insieme nel nome del rispetto per l’ambiente.
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AL vIA IL PRezIoSo cIcLo AmARcòRD AL cAfè: L’InIzIAtIvA, gIuntA ALLA SeStA eDIzIone, RAPPReSentA un Luogo DI emPAtIA, neL quALe I fAmILIARI PoSSono ScAmbIARSI eSPeRIenze e InfoRmAzIonI, ALLontAnAnDo IL RISchIo, SemPRe LAtente, DeL buRn out
Mille famiglie convivono con una demenza nei quattro comuni dell’Unione
Toccanti le parole di Annarella Mantovani che, quotidianamente, si prende cura della madre Rina: “all’inizio non accetti la malattia. Vedi tua madre cambiare, trasformarsi, fino a non riconoscerla più. Come fai ad accettarlo? Lei era una donna attiva, che si spendeva per gli altri, mentre oggi… Amarcòrd al Cafè mi ha aiutata ad aprirmi agli altri, a confrontarmi. Ho così imparato l’importanza di assecondare il malato e a gestire, in qualche modo, la rabbia e il dolore. Se non ci si fa aiutare, il rischio è quello di rovinare la propria famiglia, ma io sono fortunata, mio marito Luciano è straordinario e anche grazie a lui ho scelto di ricorrere all’aiuto di una badante. Gli incontri di Amarcòrd al Cafè sono una boccata d’ossigeno, una grande opportunità per chiedere consigli, mentre mia madre, oggi novantenne, per quel che può balla e si diverte”. Sono mille le persone affette da Alzheimer nei quattro comuni delle Terre d’Argine. Un numero destinato ad aumentare a fronte del progressivo invecchiamento della popolazione. Un dato che, come ha sottolineato il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, racconta una realtà ben più ampia e drammatica: “non possiamo limitarci a considerare i malati, bensì la totalità delle loro famiglie. Nell’Unione vi sono mille famiglie che, giorno dopo giorno, convivono con questa demenza”. Malati che soffrono e famigliari che lottano contro
la rabbia, il dolore e la frustrazione. “La figura del caregiver è ancora stigmatizzata. Accudire chi non si riconosce più è un’esperienza totalizzante e logorante; per questo la parola sollievo da sempre accompagna tutte le politiche dei Servizi Sociali dell’Unione. L’iniziativa Amarcòrd al Cafè, giunta alla sesta edizione, è preziosa, poiché rappresenta un luogo di empatia, nel quale anche i familiari possono scambiarsi esperienze e informazioni”, sottolinea l’assessore Daniela Depietri. Promossa dai Servizi sociali dell’Unione delle Terre d’Argine e dal Gruppo Assistenza Familiari Alzheimer - Gafa, con la collaborazione della Croce Blu di Carpi per il trasporto sociale, l’iniziativa “è
LIGABUE “mi hanno diagnosticato la malattia professionale di chi canta”, scrive Luciano Ligabue sui suoi social, annunciando che a causa del polipo intracordale che ha interessato la corda vocale sinistra e che non gli permette di cantare (per cui dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico), il tour Made in Italy - Palasport 2017 viene sospeso e le prossime date vengono posticipate a settembre/ottobre. Il nuovo calendario è stsato pubblicato sulla pagina facebook dell’artista. I concerti ripartiranno il 4 settembre da Rimini e termineranno con una doppia data, 27 e 28 ottobre, all’unipol Arena di casalecchio di Reno. Il concerto del 27 aprile al Palabigi di Reggio emilia, con l’incasso a favore dell’Associazione CuraRE e alla Fondazione Grade, è stato rimesso in cartellone il 28 settembre.
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cresciuta nel tempo, qualificandosi e coinvolgendo un numero sempre maggiore di famiglie. L’obiettivo - sottolinea Bellelli - è quello di offrire delle ore di sollievo ai familiari, dando loro la possibilità di uscire dall’isolamento sociale e allontanando così il rischio, sempre latente, del burn out o sindrome da esaurimento emotivo. Rispondere alle esigenze dei caregiver è per noi fondamentale (ndr - il Regolamento delle Terre d’argine è il primo in Regione ad aver introdotto l’Indice di stress famigliare come fattore di punteggio per entrare nelle graduatorie di accesso alle strutture ) ecco perché da tempo ci facciamo promotori di un welfare capace di integrare il tessuto associativo per
aggiornare i servizi, rendendoli così maggiormente flessibili e rispondenti ai nuovi bisogni”, prosegue il sindaco. A partire dal 24 marzo riprenderanno al Centro polivalente Pederzoli di Limidi gli incontri periodici con i familiari e i malati di demenza (affetti da Alzheimer, demenza senile, demenza da Parkinson e postumi di ictus). Durante gli appuntamenti, completamente gratuiti, (ne sono previsti otto fino al prossimo 16 giugno, dalle 9.30 alle 11.30) si svolgeranno diverse attività con l’aiuto e la guida di personale esperto e dei volontari del Gafa. Amarcòrd al Cafè comprende un momento iniziale di accoglienza dove si consuma la colazione insieme, successivamente il gruppo si divide in due, uno per gli
anziani e uno per i familiari. Le terapiste e i volontari si impegnano a far trascorrere ai malati momenti di condivisione e benessere. Ai caregiver si propone invece un supporto psicologico. “Questo - spiega la dottoressa Annalena Ragazzoni, presidente di Gafa - è un servizio a bassa soglia, senza filtri all’ingresso. E’ un’esperienza che dovrebbe essere vissuta, non raccontata. La risposta da parte delle famiglie c’è, poiché esiste un bisogno. Nel corso degli anni abbiamo imparato un metodo, all’insegna dell’integrazione tra enti pubblici, associazioni e circoli. Volontari e professionisti al termine di ogni incontro dedicano alcuni minuti al confronto per verificare e rimodulare ogni volta il pro-
Uno sguardo oltre l ’argine di Pierluigi Senatore
RIGOPIANO e’ stato premiato a Parma - a due mesi dalla tragedia di Rigopiano del 18 gennaio scorso - il maresciallo capo della guardia di finanza Lorenzo Gagliardi, primo ad arrivare con la sua squadra all’hotel sepolto dalla valanga. Il finanziere ha ricevuto il Premio Libertà Parmigiana giunto alla sua ottava edizione. LUCIANO PAVAROTTI modena ricorderà Luciano Pavarotti con un concerto lirico gratuito nel giorno dell’anniversario della nascita del tenore, giovedì 12 ottobre, nel teatro comunale a lui intitola-
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to. Sempre in ottobre verranno organizzate alcune lezioni concerto, ma già in occasione dei 10 anni della scomparsa, il 6 settembre, la città sarà avvolta dalle arie delle opere da lui interpretate; ed è prevista una serata commemorativa. Lo ha annunciato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, che ha incontrato la presidente della fondazione Pavarotti Nicoletta Mantovani con la quale, nelle prossime settimane, si approfondiranno i contenuti dei richiami a modena che potranno essere inseriti nello spettacolo in programma il 6 settembre all’Arena di verona.
3D La tecnologia 3D torna al servizio delle origini della città. Da sabato 8 aprile il Museo della Storia di Bologna ospita un nuovo approfondimento tematico dedicato alla bologna medievale e una nuova area espositiva 3D, dal titolo La Macchina del Tempo. Il progetto è un’applicazione di realtà virtuale che permette al visitatore di vivere un’avventura nello scenario del XIII secolo bolognese. SONNO In Italia, pur dormendo in media 9 ore, due bambini su
10 - ossia il 19% - hanno una scarsa qualità del sonno. e’ quanto emerge da uno studio compiuto dall’Università di Parma nell’ambito del progetto di educazione alimentare e motoria Giocampus. I dati raccolti dallo studio condotto tra gli alunni dell’ultimo anno delle scuole elementari di Parma confermano l’andamento rilevato dal Centro di Medicina del sonno dell’Irccs San Raffaele Turro di Milano, secondo cui nell’ultimo decennio i bambini e ragazzi con problemi legati al corretto dormire sono passati da meno del 10% all’attuale 18-20%. In
gramma sulla base dei propri interlocutori. Tutti noi tendiamo alla categorizzazione poi però, la vita ci sorprende. Tra noi ci sono volontari che sono diventati malati, familiari che, a loro volta, si sono trasformati in volontari, professionisti che sono passati tra le fila dei famigliari… Il nostro obiettivo è quindi quello di creare un clima accogliente e inclusivo affinché le persone possano trovare uno spazio piacevole nel quale ricevere le risposte di cui necessitano”. Il progetto quest’anno si arricchisce anche di nuovi contenuti “legati alla musica e all’arte terapia e, a giugno, vorremmo sperimentare degli incontri all’aria aperta presso la Struttura Pertini di Soliera”, prosegue l’assessore al Sociale di Soliera, Andrea Selmi. Amarcòrd al Cafè che riunisce a ogni incontro circa una trentina di persone, tra malati e famigliari, “consente alle famiglie di uscire allo scoperto - aggiunge la dottoressa Ragazzoni - di contribuire al superamento del pregiudizio e di creare una cultura dell’accettazione della malattia e dell’inclusione delle persone affette da demenza. E’ un servizio che accompagna e segue l’andamento delle problematiche legate a questa complessa patologia. Qui i famigliari trovano a tutti gli effetti una sorta di gruppo di auto aiuto mediato da una psicologa capace di offrire strategie da mettere in atto e consigli pratici da applicare alla vita di ogni giorno”. Jessica Bianchi base alla ricerca, le abitudini che possono contribuire a una scarsa qualità del sonno sono la condivisione del letto o della stanza (così per il 44%); l’utilizzo del cellulare o del tablet mentre si è a letto (1,4%); il tenere la luce accesa parzialmente o del tutto (29,8%); il mangiare o bere prima di coricarsi (70,3%) e alzarsi per andare in bagno (30,7%). LIU JO L’azzurro del nuoto Filippo Magnini è il protagonista della nuova Sport Collection Liu Jo Uomo per la Primavera/estate. Impeccabile e dinamico, il vincitore di due titoli mondiali, interpreta lo stile metropolitano del marchio. Il concept della collezione guarda al tempo libero, ai break settimanali e ai weekend con gli amici. I materiali proposti sono un mix di tessuti tecnici e felpe.
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Dopo il successo dello scorso anno, dal 28 al 30 marzo, torna Carpinscienza: laboratori, conferenze-spettacolo e giochi per avvicinare tutti, adulti e ragazzi, all’affascinante mondo delle scienze. Il festival, realizzato dai docenti di matematica e fisica delle quattro scuole secondarie di secondo grado di Carpi, intende mostrare all’intera cittadinanza “il lato più divertente e motivante delle scienze”, spiega la dirigente del Liceo Fanti, Alda Barbi. Fil rouge della tre giorni sarà il tema #Confini. Parola d’ordine: “andare oltre, travalicando i confini della scienza”, prosegue Barbi, per scoprire come cultura scientifica e umanistica possano compenetrarsi e arricchirsi vicendevolmente. L’obiettivo della kermesse è evidente: “divulgare, informare e creare aggregazione in un clima piacevole”, sottolinea la dirigente. “Questa manifestazione culturale e formativa, costituisce un piccolo seme - le fa eco il professor Alfonso Cornia - che speriamo possa continuare a crescere,
DoPo IL SucceSSo DeLLo ScoRSo Anno, DAL 28 AL 30 mARzo, toRnA cARPInScIenzA: LAboRAtoRI, confeRenze SPettAcoLo e gIochI PeR AvvIcInARe, ADuLtI e RAgAzzI, ALL’AffAScInAnte monDo DeLLe ScIenze
Oltre i confini della scienza Da sinistra Daniela Davino, Emanuela Croci, Federico Giroldi, Alda Barbi, Nadia Garuti e Alfonso Cornia
trasformandosi in un vero e proprio festival dedicato alla diffusione scientifica nel nostro territorio”, alla stregua del FestivalFilosofia e della Festa del Racconto. L’inaugurazione avverrà martedì 28 marzo, alle 9.30, al Cinema Corso; seguirà alle
10.30 la conferenza-spettacolo rivolta agli studenti delle scuole superiori dal tema L’anarchia del cosmo, tenuta da Stefano Sandrelli e Angelo Adamo. La giornata proseguirà alle 14.30 con la conferenza di Sandrelli pensata per i piccoli
della scuola primaria In viaggio per l’universo. Il festival continua alle 20.45, all’Auditorium San Rocco, dove il professor Cornia, docente dell’Itis da Vinci, terrà la conferenza rivolta alla cittadinanza Cosmo, Cosmologia, Cosmicomiche. Mercoledì 29 marzo, alle 9.30,
al Cinema Corso , Giorgio Dendi parlerà de Il fascino dei giochi matematici, ovvero la matematica per chi non è portato per la matematica, mentre alla sera, sempre al Corso, alle 20.45, spazio alla conferenza-spettacolo di economia comportamentale rivolta alla
cittadinanza tenuta da Paolo Canova e Diego Rizzuto dal titolo Scegli cosa voglio (l’appuntamento verrà riproposto la mattina successiva per gli studenti delle superiori). Gran finale giovedì sera, alle 20.45, insieme all’astrofisica Ilaria Arosio che, nella conferenza dal titolo Tutte le stelle del rock, 50 anni di astronomia raccontati attraverso una rivoluzione musicale, svelerà l’originale connubio tra rock e stelle. Carpinscienza quest’anno ha visto anche un maggior coinvolgimento degli studenti i quali, presso gli istituti superiori, coordinati dai propri docenti, terranno dei laboratori scientifici rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado cittadine. Il festival, innovativo e appassionante, è stato possibile anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e del Comune di Carpi e ha ottenuto il patrocinio di Provincia di Modena, Inaf - Istituto Nazionale di Astrofisica e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. J.B.
“un’eSPeRIenzA A DIR Poco entuSIASmAnte”, coSì Le tRe DocentI DeLL’IStItuto vALLAuRI, SILvAnA PASSAReLLI, tIzIAnA tIbALDI e ISoLA PIghettI, DeScRIvono IL LoRo SoggIoRno A DubLIno, gRAzIe A eRASmuS PLuS, PRogetto fInAnzIAto DALL’unIone euRoPeA
Un’occasione preziosa per portare nuova linfa tra i nostri banchi di scuola
“Un’esperienza a dir poco entusiasmante”, così le tre docenti dell’Istituto Vallauri, Silvana Passarelli, Tiziana Tibaldi e Isola Pighetti, descrivono il loro soggiorno a Dublino, grazie a Erasmus Plus, progetto finanziato dall’Unione europea. “Una settimana densa di eventi che ci ha offerto la straordinaria possibilità di visitare numerosi istituti scolastici e di confrontarci con colleghi provenienti da ogni angolo d’Europa. Uno scambio di buone pratiche dal punto di vista didattico, pedagogico e culturale davvero prezioso”. A colpire profondamente le tre insegnanti, rientrate in città lo scorso 5 marzo, è stato il differente sistema scolastico della Repubblica d’Irlanda: “le scuole, pur avendo una matrice perlopiù cattolica, sono accoglienti e inclusive. Il rigore è palpabile: i ragazzi indossano la divisa e il rispetto manifestato nei confronti dell’autorità si respira ovunque. La professione dell’insegnante è estremamente ambita e remunerata ed è evidente l’investimento costante che il Paese fa sulla formazione e l’educazione dei propri giovani. 6
Le scuole sono all’avanguardia, dotate di tecnologie e attrezzature modernissime capaci di far leva anche sui talenti dei ragazzi”. A impressionare positivamente le insegnanti è stato anche lo spirito irlandese: “ospitalità e cortesia sono di casa, ci hanno fatte davvero sentire accolte, benvolute”. Grazie ad Erasmus Plus le docenti del Vallauri hanno avuto la possibilità di visitare cinque istituti scolastici superiori e centri di formazione professionale: “gli studenti, a parte alcune materie base, hanno la possibilità di scegliere il proprio piano di studio e possono contare su un orientamento post diploma estremamente rigoroso”, sottolinea Tiziana Tibaldi. “I ragazzi sono periodicamente esaminati a sorpresa da una Commissione esterna la quale, oltre a controllare il livello raggiunto dagli studenti, monitora anche il lavoro svolto dai docenti. I professori, nominati dal preside, sono perennemente sotto pressione”, aggiunge Silvana Passarelli, uno stimolo a dare sempre il massimo. In un Paese dove la crisi morde duro, in particolare nel settore edilizio, sono
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Da sinistra Tiziana Tibaldi, Silvana Passarelli e Isola Pighetti
numerose le persone, giovani professionisti compresi, che hanno perduto il lavoro: “nei centri di formazione giovani e adulti convivono. I primi per imparare un mestiere e gli altri per riqualificarsi e ottenere nuove competenze per reinserirsi nel mercato del
lavoro. Un’occasione davvero preziosa”, proseguono le prof. Ma oltre a conoscere gli aspetti prettamente didattici, Tiziana, Silvana e Isola hanno potuto immergersi anche nella cultura della Repubblica d’Irlanda basata su due cardini: “la religione cattolica e
l’indipendenza raggiunta dal Governo britannico. Dublino è letteralmente pervasa da questo spirito di indipendenza e di libertà. Gli eroi della rivoluzione sono decantati ovunque, le bandiere punteggiano la capitale e persino alcuni pub espongono la
Dichiarazione di indipendenza. Il patriottismo e il senso di appartenenza al Paese accomunano grandi e piccini”. Passeggiare per Dublino poi, è una continua scoperta: “la capitale culturale ha dato i natali a numerosi scrittori e poeti. Per celebrare James Joyce, ad esempio, ovunque vi sono incisioni che ne riportano i passi più celebri. Leggere citazioni dell’Ulisse mentre passeggi è stata davvero una grande emozione, così come osservare il rispetto che gli irlandesi hanno del loro passato e delle loro radici celtiche”. Conquistate da questo paese giovane ed efficiente, seppure ancora punteggiato da ombre, soprattutto sul fronte della politica interna, le tre insegnanti sono rientrate a Carpi con uno spirito rinnovato, pronte a portare in classe, ai propri studenti, gli stimoli ricevuti. Le mobilità legate ad Erasmus Plus continueranno fino a ottobre, dando la possibilità ad altri insegnanti di scoprire i sistemi scolastici e formativi di numerosi angoli d’Europa. Occasioni preziose per riportare tra i nostri banchi di scuola nuova linfa. Jessica Bianchi
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I genItoRI DeLLe ScuoLe meDIe focheRInI e hAck, DoPo AveR RIcevuto comunIcAzIonI InfoRmALI SuLLe chAt DI cLASSe, chIeDono DI PoteR AveRe un momento DI confRonto PeR cAPIRe A quALe moDeLLo ScoLAStIco fARà RIfeRImento LA SettImAnA coRtA PeRchÉ LA queStIone non SI Può RIDuRRe A un nuovo oRARIo che non comPRenDA IL SAbAto
Settimana corta alle medie? Parliamone Da un mese circolano notizie di ogni genere e i genitori delle scuole medie Focherini e hack chiedono ai dirigenti scolastici di informare le famiglie nell’ambito di un’assemblea per fare chiarezza su quale modello scolastico intendono proporre con la settimana corta, quali sono le innovazioni previste nella didattica, quali sono i vantaggi e gli svantaggi perché, a oggi, non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale. “Alle Focherini è stato il Consiglio d’Istituto uscente ad approvare a dicembre la delibera che prevedeva la sperimentazione della settimana corta nelle ultime due settimane di maggio. I rappresentanti dei genitori essendo in scadenza di mandato, non si sono preoccupati delle conseguenze per le famiglie? A nome di chi hanno votato a favore?”. Alle Hack la dirigenza scolastica ha convocato i rappresentanti di classe nella giornata di martedì 14 marzo dopodiché gli stessi rappresentanti sono stati incaricati di sondare nelle chat la disponibilità delle famiglie a sperimentare la settimana corta. “Stiamo scoprendo tutto in maniera rocambolesca – spiegano i genitori che hanno interpellato la Redazione di Tempo – parziale e incompleta. Che senso ha sperimentare a fine anno la settimana corta quando la scuola dura più di duecento giorni? Chi è che si è preso la responsabilità di decidere per tutte le famiglie? Si tratta di una sperimentazione fine a se stessa o da settembre l’orario sarà definitivamente modificato?”. Durante le ultime due settimane di maggio, secondo quanto i genitori hanno appreso in via informale, la sperimentazione della settimana corta prevede lezioni dal lunedì al venerdì, dalle 7.45 alle 13.45 e il sabato a casa, “ma il mio titolare mi ha già detto che non potrò prendere un permesso ogni giorno per due settimane. Io non posso perdere il lavoro!” commenta disperata una mamma. I toni si accendono più volte nel corso dell’incontro e le voci si sovrappongono. Si fa strada l’idea di ritirare comunque i propri figli alle tredici per motivi familiari nell’arco delle due settimane: non c’è altra scelta se non si hanno alternative. Sono presenti anche genitori di bambini che frequentano
le elementari Don Milani e Collodi: sono arrabbiati perché le classi quarte sono state escluse dal sondaggio, “eppure il prossimo anno saremo chiamati a decidere quali scuole medie frequentare”. Ci sono quelli di quinta a cui, nel corso dell’incontro di presentazione delle scuole a gennaio, non era stato anticipato questo cambiamento, “ma almeno possiamo votare al sondaggio”. Alle Hack il sondaggio potrebbe avvenire online attraverso il registro elettronico, “ma perché non è possibile procedere con un sondaggio cartaceo e anonimo come è stato fatto anche recentemente presso le scuole di Campogalliano?” L’elenco delle perplessità continua. “Finora abbiamo pranzato tutti insieme perché uno di noi va a prendere Giovanni a scuola e l’altro cucina. Quando Giovanni uscirà alle quattordici chi cucinerà per lui? Mangerà un panino? L’educazione alimentare su cui si continua a insistere resterà lettera morta”. Si fa strada un’altra idea: quella di ridurre le vacanze estive appellandosi alla Regione. Interviene un’altra mamma: “alla scuola primaria viene data
un vIAggIo tRA ReALe e vIRtuALe PeR AScoLtARe Le StoRIe DeLLA LoRo cIttà e PeR ScoPRIRe coSA LI cIRconDA: è IL PeRcoRSo DIDAttIco oRgAnIzzAto DA IncARPI. ReALIzzAtA Anche unA guIDA DeDIcAtA AI bAmbInI PeR eSPLoRARe cARPI, I SuoI LuoghI StoRIcI e Le Sue LeggenDe
Con Alberto III Pio si diventa piccoli cittadini consapevoli
la possibilità alle famiglie di scegliere tra il tempo pieno e il ‘modulo’. Io ho scelto per mia figlia il tempo a modulo perché ci credo. Anche con grandi sacrifici abbiamo scelto quella proposta didattica e quel piano dell’offerta formativa . Perché alle medie non abbiamo la possibilità di scegliere? C’è una proposta educativa e didattica strutturata dietro il cambio dell’orario?”. La settimana corta “impatta sullo stile di vita dei nostri figli. Avere il sabato libero – sostiene un’altra mamma - non consentirà loro di recuperare quello che perderanno durante la settimana. Oltre alla stanchezza accumulata dopo sei ore trascorse ogni giorno in classe, rientreranno a casa per pranzo dopo le due e il loro pomeriggio non inizierà prima delle quattro. Come potranno conciliare il desiderio di fare sport, suonare uno strumento, giocare coi loro amici con l’esigenza di preparare le sei materie per il giorno successivo? Gli insegnanti hanno sempre sottolineato la fatica di lavorare alla quinta ora, come pensano di riuscire a catalizzare l’attenzione dei ragazzi alla sesta?”. Gli obiettivi della settimana corta, così come sarebbero stati indicati dalla scuola e riportati da un rappresentante di classe, sarebbero quelli di “favorire il riposo, le attività ricreative del fine settimana e l’attenzione degli studenti nonché facilitare l’organizzazione della scuola (ad esempio le supplenze)”. Quest’ultima motivazione sembra la più convincente, ma a che prezzo? Un papà conclude amareggiato, “una cosa può essere anche giusta, ma fatta nel modo sbagliato, è sbagliata”. Sara Gelli
“Per il treno 20590 in partenza da Modena alle 21.09 è prevista una sosta di 11 minuti a Carpi per consentire il sorpasso del Frecciargento che in media diventa di 16, non assorbiti nella tratta Carpi-Mantova”. Nota stampa di Federconsumatori Modena.
Centro storico
hanno sventolato la mappa quando sono arrivati a casa e hanno colorato il falco raccontando le avventure di Alberto III Pio: al suo debutto, Ti video racconto Carpi, l’attività didattica promossa da InCarpi – Centro Unico di Promozione – IAT proposta ai bambini della Scuola d’infanzia Sacro Cuore ha avuto un riscontro estremamente positivo. Accolti sotto la torre dell’orologio, ai bambini è stata proposta la narrazione della storia del
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falco di Alberto III Pio in un percorso itinerante fino in Piazzale Re Astolfo dove il principe ritrovò il suo falco; hanno individuato la Sagra che è stata l’edificio di culto di riferimento per la città fino alla costruzione della cattedrale; nel cortile del teatro hanno potuto vedere una pianta di carpine, simbolo della città; sotto il portico all’altezza di via Paolo guaitoli sono andati alla ricerca del fossile che compare sul marmo e hanno ascoltato la
storia di quella conchiglia. All’interno dei locali di Incarpi, il nuovo spazio dedicato all’accoglienza di turisti e cittadini, a cui si accede dal cortile d’onore di Palazzo Pio, hanno assistito alla proiezione del video che racconta carpi, i suoi luoghi storici e le sue leggende riproducendo la guida dedicata ai bambini (in vendita al costo di 3 euro).Un viaggio tra reale e virtuale per ascoltare le storie della loro città e per scoprire cosa li circonda.
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Sabato 25 marzo, alle 10.30, la solenne celebrazione inizierà con la processione di quattro cardinali e 25 vescovi. Tra i cardinali, oltre a Sua Eminenza il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede che presiederà la Santa Messa, saranno presenti il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e arcivescovo di Genova, il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo emerito di Bologna, e il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze. La processione partirà dal Palazzo vescovile verso il portale maggiore del Duomo che sarà aperto dal cardinale Parolin. Da qui la processione entrerà in chiesa, dove saranno già presenti un centinaio di sacerdoti concelebranti, i religiosi, le autorità civili e i fedeli per la Santa Messa. L’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno, che già si era esibita al concerto nell’apertura straordinaria della Cattedrale il 26 settembre 2015, e la Corale Guglielmi di Massa eseguiranno la Santa Messa dell’Incoronazione di Mozart. Al termine della celebrazione sarà incoronata la statua della Madonna Assunta, recuperata dalla Cattedrale dopo il terremoto e sottoposta a un intervento di restauro. La liturgia si concluderà con la processione, che uscirà dalla Cattedrale per raggiungere di nuovo il Palazzo vescovile. un momento conviviale Dopo la Santa Messa, alle 12.30, verrà organizzato sotto i portici di Piazza Martiri un momento conviviale aperto a tutti. Un buffet, dunque, con i prodotti tipici della tradizione emiliana offerti gratuitamente da varie aziende presenti nei comuni del territorio diocesano. A servire i convenuti saranno gli allievi dell’Istituto Nazareno di Carpi, a cui si aggiungeranno, in appoggio nella distribuzione delle pietanze, gli Scout della Zona Agesci di Carpi. falconieri, SBANDIERATORI E GIOChI per i più piccoli Dalle 14, in Piazza Martiri si terrà l’esibizione della Compagnia dei Falconieri: un richiamo alla leggenda di Re Astolfo e del falco, alle origini della storia di Carpi. Nel Cortile d’Onore di Palazzo Pio saranno invece in mostra alcuni esemplari di falco. Per i più piccini, dalle 15, sempre nel cortile, spazio all’iniziativa Nonno insegnami a giocare con i giochi di una volta: a disposizione una serie di giochi ricostruiti secondo la tradizione popolare di varie 8
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un RIcco cALenDARIo DI eventI AccomPAgnA, SAbAto 25 mARzo, LA SoLenne RIAPeRtuRA DeLLA cAtteDRALe DI cARPI
Il Duomo torna alla vita
neamente, i fuochi pirotecnici chiuderanno la giornata con un effetto scenografico di grande suggestione. per partecipare I fedeli che vorranno accedere al Duomo per assistere alla celebrazione non dovranno richiedere pass in anticipo, ma dovranno presentarsi sabato 25 marzo direttamente presso l’edificio. Sarà consegnato all’arrivo un pass - gratuito - di colore argento riservato ai cittadini. Per i disabili il pass di colore verde verrà consegnato a seguito di prenotazione presso la sede dell’Unitalsi (corso Fanti 89 a Carpi, martedì e giovedì, ore 18.00-19.30; cell. 339 8066036). Ogni pass con un colore diverso corrisponderà a un settore all’interno del Duomo a cui i convenuti saranno indirizzati. Sono previsti posti a sedere fino al raggiungimento del numero massimo consentito di presenti all’interno. Quattro gli accessi Sulla facciata del Duomo, la porta laterale a destra sarà riservata alle autorità e alle personalità invitate; la porta
DomenIcA 26 mARzo un SemInARIo DI cAnto goSPeL APeRto A tuttI
In attesa di Francesco Il Faith Gospel Choir di Carpi, diretto dal maestro Nehemiah Brown, organizza domenica 26 marzo un seminario di introduzione al canto gospel aperto a tutti coloro che desiderano scoprire e sperimentare questa forma di canto dalle profonde radici religiose. gospel infatti significa vangelo e attraverso il canto si rende lode al Signore. Il seminario prevede due sessioni di lavoro (dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30) presso Palazzo corso (corso fanti 89 a carpi) e si concluderà con un momento pubblico presso la chiesa di Santa chiara. Il faith gospel choir e tutti i partecipanti al seminario proporranno una veglia con canti e letture dedicate all’attesa visita di Papa Francesco alla Diocesi di carpi. Info: www.faithgospelchoir.it; info@faithgospelchoir.it; 348 8601941 (margherita).
regioni d’Italia. Un modo per far conoscere ai bambini, ma anche agli adulti, sempre più abituati agli strumenti digitali, i giochi di un tempo. Alle 16, appuntamento con lo spettacolo itinerante di sbandieratori, musici e giocolieri del gruppo Maestà della battaglia che si svolgerà da corso Alberto Pio alla piazza. gran galà di chiusura In serata, dalle 19, spazio al Gran galà di chiusura con un suggestivo videomapping: un video verrà proiettato sulla facciata della Cattedrale per ripercorrere i momenti importanti della storia del Duomo e della città, senza dimenticare i terribili momenti del sisma 2012. Contemporaanno XVIII - n. 11
laterale a sinistra sarà aperta ai fedeli che vorranno partecipare. Sui fianchi dell’edificio, a sinistra - lungo via don Eugenio Loschi - l’ingresso per i disabili, i malati e i loro accompagnatori; a destra lungo via Duomo - l’ingresso per il clero, i religiosi, gli orchestrali e i giornalisti. Si consiglia di presentarsi con largo anticipo rispetto all’inizio della celebrazione. Sarà comunque posizionato un maxischermo sul sagrato della Cattedrale - con la disponibilità di sedie - per poter seguire dall’esterno la celebrazione. Per le persone con disabilità sarà riservato un parcheggio nel Piazzale delle Poste.
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Carpi, si sa, sul fronte Labelling ha fatto scuola. Un fiore all’occhiello, quello del settore etichettatura, di cui fa parte anche Labeltex Group: nata nel 2009, l’impresa, che dà lavoro in città a dieci persone, ha un giro d’affari di 5 milioni di euro e lavora con i brand più prestigiosi nel panorama della moda, da Armani a Trussardi, da Pinko a Manila Grace. Dopo aver conquistato il mercato italiano, grazie a una capillare rete di vendita, Labeltex Group è presente in Nord Europa, in particolare in Benelux, e in Spagna. “Labeltex Group - spiega il direttore Giuliano Magnani - è nata grazie all’entusiasmo e all’intraprendenza di due soci di Barletta, Fabio Mazzocca e Giuseppe “Pino” Zagaria, i quali hanno voluto scommettere sulla culla del tessile. Il luogo dove il labelling è di casa. Quello che si fa qui, nessun altro è in grado di farlo. Per creare etichette e cartellini sono infatti necessarie numerose maestranze: Carpi può contare su un indotto unico nel suo genere, capace di garantire qualità ed estro. Non a caso, la Corte dei Pio, può vantare aziende leader di settore come Cadica e Reca Group, oltre a un variegato tessuto di piccole e medie imprese dal grande valore”. “Carpi - aggiunge Fabio Mazzocca - è storicamente la capitale del tessile: il luogo nel quale, nonostante la crisi, esistono ancora dei brand importanti e ben posizionati sul mercato internazionale. Marchi che credono e scom-
InnovAzIone e RIceRcA Sono DI cASA In LAbeLteX gRouP, Dove, DA temPo, SI StAnno SvILuPPAnDo ImPoRtAntI PRogettI LegAtI ALL’AntI contRAffAzIone. IL PRIncIPIo è SemPLIcISSImo: ognI cARteLLIno RIPoRtA un DoPPIo coDIce, un qR e unA SequenzA ALfAnumeRIcA nAScoStA, gRAzIe AI quALI IL cLIente, DotAto DI SmARtPhone, Può veRIfIcARe L’oRIgInALItà DI cIò che hA AcquIStAto
Aiutati che Dio t’aiuta, recita il proverbio. O sarebbe meglio dire recitava, dal momento che, nella società liquida e secolarizzata descritta così bene dai saggi di Zygmunt Bauman, all’invocazione alla benevolenza nei confronti della divinità pare essersi sostituita quella capace di far leva sulla solidarietà dei colleghi. Ed è per questo motivo che imprenditori, professionisti e commercianti del territorio hanno letteralmente gremito, mercoledì scorso, la sala dell’Auditorium San Rocco di Carpi in occasione della presentazione della sezione carpigiana di BNI, acronimo di Business Network International. Il neonato gruppo (chiamato capitolo) intitolato ad Alberto Pio di Carpi, composto per ora da 27 membri – Lorenzo Barchiesi, Alessandro Sacchetti, Veronica Scarano, Marco Franchi, Alessandro Saltini, Alfredo Natali, Enrico Testi, Donatello Caponio, Luca
e’ nAtA LA SezIone cARPIgIAnA DI bnI, AcRonImo DI buSIneSS netwoRk InteRnAtIonAL. IL gRuPPo IntItoLAto AD ALbeRto PIo DI cARPI è AL momento comPoSto DA 27 membRI
• Edizione di Carpi •
Anticontraffazione Made in Carpi Giuliano Magnani
mettono sulla comunicazione e hanno quindi la necessità di avere un certo appeal anche nella parte relativa al labelling”. Nella Corte dei Pio, vero e proprio headquarters, nascono le collezioni, mentre a Barletta vengono messe in produzio-
ne: “fare ricerca è fondamentale soprattutto in un momento di grave crisi dove anche le aziende più importanti faticano a restare sul mercato. Per farcela devi offrire qualcosa in più, diventare sempre più bravo. La politica del low cost a tutti i costi non è premiante:
un prodotto deve avere sì un prezzo competitivo, ma deve rappresentare un plus per il cliente”. Le collezioni di Labeltex Group sono vere e proprie opere d’arte: “tutto è curato sin nel minimo dettaglio. Parlare di semplici etichette e cartellini sarebbe davvero
riduttivo: i nostri creativi pensano un mood, attorno al quale vengono poi realizzati tutti gli accessori. Ovviamente - spiega Magnani - i nostri campionari sono al servizio dei brand con cui lavoriamo. I contenuti moda e le tendenze che proponiamo diventano
L’obiettivo?Allargare il proprio giro d’affari
Borsari, Wolfgang Prinz, Paola Goldoni, Matteo Pulega, Lorenzo Cavallotti, Sandro Martiniello,
Massimiliano Rossetti, Maurizio Buttitta, Daniele Di Minico, Luca Loschi, Francesco Quintadamo, Mauro
Pelloni, Denni Oliviero, Lorena Fasulo, Enrico Vignoli, Ruggero Sedezzari, Nicola Castellano, Alex
Gilioli e Fabio Santoro – porta sul territorio l’interessante filosofia di questa organizzazione la quale si propone, a livello mondiale, di favorire lo scambio di referenze per consentire ai membri di allargare il proprio giro d’affari grazie al marketing referenziale. L’idea venuta al fondatore Ivan Misner è tanto semplice quanto geniale: dato che molto spesso uno degli strumenti più utili per acquisire nuovi clienti è il passaparola, perché non creare un sistema per utilizzarlo in maniera organizzata, attraverso un vero e proprio metodo? Secondo i dati, infatti,
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perciò strumenti flessibili e personalizzabili, a disposizione dei nostri clienti. Nulla è lasciato al caso”. Innovazione e ricerca sono di casa in Labeltex Group, poiché “in un mondo sempre più globale dove tutti portano il proprio prodotto on line - sottolinea Fabio Mazzocca - noi italiani diventiamo sempre meno competitivi, a causa dell’elevato costo lavoro e di tasse molto più alte rispetto a quelle dei paesi competitors. In questo scenario complesso l’innovazione e la cultura italiana rappresentano le uniche ancore di salvezza sulle quali possiamo fare affidamento dal momento che nella guerra al prezzo più basso partiamo già perdenti”. In Labeltex, da tempo, si stanno sviluppando importanti progetti legati all’anti contraffazione: due i brevetti già depositati dall’azienda. “L’ultimo nato, il progetto Made in Security - spiega il direttore Magnani - è nato per tutelare la sicurezza dei brand e l’originalità di ciascun capo”. Il principio è semplicissimo: ogni cartellino riporta un doppio codice, un Qr e una sequenza alfanumerica nascosta, grazie ai quali il cliente, dotato di smartphone può verificare l’originalità di ciò che ha acquistato. “Tramite il proprio telefono si legge il Qr e si accede alla App dei vari brand, dopo essersi fidelizzati e aver grattato il secondo codice, basta inserirlo per verificare l’autenticità del prodotto. Una garanzia doppia per i nostri clienti e per gli utenti finali”. Jessica Bianchi sebbene il 98% delle imprese utilizzino tale sistema, soltanto il 3% di esse lo farebbe in maniera strutturata. Ed è a partire da questa intuizione che nasce, nel 1985, BNI, un’organizzazione che conta 210.000 persone in 63 nazioni, di cui 5.400 in Italia, distribuiti in 72 province, per un giro d’affari stimato, nel 2016, intorno ai 110 milioni di euro, cifra, questa, originata dallo scambio di 156mila referenze. Altro aspetto interessante di BNI, il fatto che sia prevista una sola categoria professionale per capitolo, in modo tale da evitare la concorrenza interna al gruppo. La sezione di Carpi si riunirà ogni mercoledì mattina presso il ristorante L’Anatra di Cortile e nel corso degli incontri saranno previsti momenti di formazione, reciproca conoscenza e, manco a dirlo, scambio di contatti, che tutti, va da sé, si augurano essere molto preziosi. Marcello Marchesini
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IL SIStemA è nAto PeR ScoRAggIARe IL fenomeno DeLL’AbbAnDono e PRevenIRe IL RAnDAgISmo, mA vIene utILIzzAto Anche AI fInI DeLLe InDAgInI Su mALAttIe che SI tRASmettono Anche ALL’uomo come RAbbIA e LeIShmAnIoSI. AD APPRofonDIRe L’ARgomento è mILenA tADDeI, DeL SeRvIzIo veteRInARIo AzIenDA uSL moDenA
Microchip, non solo un dovere ma una tutela
Un dispositivo elettronico poco più grande di un chicco di riso inserito con una piccola iniezione sottocutanea in una zona a ridotta sensibilità (come quella dietro l’orecchio) ai nostri compagni animali. E’ questo, in sostanza, il microchip per il riconoscimento pensato per gli animali domestici. Una carta di identità inserita direttamente sotto la pelle del nostro cane o del gatto, ma anche su un furetto. Il microchip, rivestito in materiale biocompatibile con microsolchi per facilitare l’ancoraggio ai tessuti, è contenuto in un apposito iniettore in confezione monouso sterile. L’inserimento deve avvenire dal veterinario ed è praticamente indolore per l’animale. A cosa serve? Semplice. “Grazie a un lettore – spiega Milena Taddei, del Servizio Veterinario Azienda Usl di Modena - il microchip viene letto e codifica una sequenza di 15 numeri che vengono inseriti nel database informatizzato dell’Anagrafe degli Animali d’Affezione e consentono l’identificazione inequivocabilmente dell’animale. Legandolo, tra l’altro, al suo proprietario. Nell’Anagrafe regionale degli animali
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d’affezione sono registrati tutti i cani presenti sul territorio della Regione Emilia Romagna e i gatti e furetti che necessitano della identificazione per il rilascio del Passaporto Europeo”. Il sistema è nato per scoraggiare il fenomeno dell’abbandono e prevenire il randagismo, ma viene utilizzato anche ai fini delle indagini su malattie che si trasmettono anche all’uomo come rabbia e leishmaniosi. Inoltre il vantaggio della banca-dati è quello di rintracciare, nel rispetto della tutela della privacy del cittadino, il legittimo proprietario di qualsiasi cane,
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gatto o furetto (rinvenuto vagante sul territorio) che sia dotato dell’apposito microchip e che sia stato regolarmente iscritto all’Anagrafe di qualsiasi Comune della Regione Emilia Romagna. Se smarriamo il nostro cane, gli addetti al controllo del randagismo, dotati di una App sul cellulare, sono in grado di risalire a noi e al nostro numero telefonico praticamente in tempo reale: considerando che nel 2016 sono stati recuperati 415 cani sfuggiti al proprietario solo nel Comune di Modena e 148 cani nei Comuni di Carpi e Novi, è evidente che si
tratta di un servizio davvero utile. E se siamo ospiti e il nostro cane è iscritto in un’altra regione? Niente paura: la ricerca viene fatta tramite la banca dati nazionale. Come iscrivere il proprio animale all’Anagrafe regionale degli animali d’affezione? “Il proprietario dell’animale per l’iscrizione all’Anagrafe regionale può recarsi all’Ufficio anagrafe canina del suo Comune di residenza. All’atto dell’iscrizione gli sarà consegnato il microchip identificativo che verrà poi inserito da un medico veterinario. In alternativa ci si può rivolgere al medico veterinario accreditato che, dotato di microchip, identificherà e registrerà direttamente l’animale (costo, circa 20 euro) oppure è possibile chiedere ai Servizi Veterinari dell’Azienda Usl competente per territorio. Oggi l’iscrizione è obbligatoria per legge solamente per i cani. Per gatti e furetti viene effettuata su richiesta se si
devono portare all’estero”. Chi è tenuto alla iscrizione? “In primo luogo i proprietari di cani, entro 30 giorni dalla nascita o da quando ne vengano in possesso (60 giorni se, trattandosi di cucciolo, il veterinario che iscrive l’animale all’Anagrafe è lo stesso che gli applica il microchip). I proprietari, entro 15 giorni, sono anche tenuti a segnalare l’eventuale decesso, cambio di residenza, di proprietà, mentre lo smarrimento o la sottrazione del cane dev’essere segnalata entro 3 giorni. Un obbligo che vale, chiaramente, anche per gli allevatori che sono tenuti a tenere un registro di carico e scarico degli animali e rilasciare regolare e contestuale ricevuta con la descrizione dell’anima-
le e i suoi dati identificativi. Per iscrivere il cane devono essere specificati, oltre alle generalità e ai recapiti telefonici del proprietario, i dati descrittivi del cane (nome, età, razza, sesso, taglia, colore del mantello, lunghezza del pelo - se corto, medio o lungo) che vengono riportati nella Banca Dati insieme al codice di riconoscimento. L’informatizzazione dell’Anagrafe permette la consultazione veloce dei dati fondamentali del cane e del proprietario e di recente è stata implementata coi dati sanitari dell’animale (vaccinazioni, analisi per la leishmaniosi, registro tumori, sterilizzazione...) divenendo così a una sorta di cartella clinica dell’animale”. Sara Gelli
• Edizione di Carpi •
Ha aperto per la prima volta meno di un anno fa sotto la guida di tre soci e adesso è rinato con una veste leggermente diversa e sotto la guida di Alessandro Guagliumi (35 anni) e Giulia Manicardi (28). E’ il Rosmarino-Generi Vari al civico 25 di Piazzale Ramazzini. Dopo aver lavorato insieme diversi anni in un altro locale carpigiano, Alessandro e Giulia hanno deciso di puntare su questo locale in un angolo di Carpi che sta diventando sempre più animato. Se l’arredamento è rimasto sostanzialmente invariato con uno stile da bistrò, squisitamente provenzale, la nuova gestione ha portato una ventata di novità in particolare per quanto riguarda il menù. “I cambiamenti principali riguardano l’orario che è diventato dalle 7 alle 21 (con chiusura al martedì e apertura fino alle 22 il venerdì e il sabato), e l’offerta dei prodotti”, spiega Alessandro con anni di esperienza alle spalle nel settore bar e ristorazione. “Per quanto riguarda le colazioni abbiamo optato per una selezione di brioche al burro e altre prodotte dalla Pasticceria San Francesco, tra cui una linea di cornetti vegani. Invece, per il pranzo e la cena abbiamo scelto di puntare su piatti semplici, di qualità e preparati al momento. Attualmente la nostra proposta comprende: trofie con pesto di zucchi-
SI ReSPIRA un’ARIA DIveRSA AL “RoSmARIno-geneRI vARI” DA quAnDo A fIne febbRAIo hA InAuguRAto con LA nuovA geStIone DI ALeSSAnDRo guAgLIumI e gIuLIA mAnIcARDI. “LA noStRA fILoSofIA è quALItà AcceSSIbILe A tuttI”.
Aria nuova al Rosmarino
Alessandro Guagliumi e Giulia Manicardi
ne, mandorle e menta fatto da noi; fiocchetti ripieni di speck e formaggio con crema al gorgonzola; hamburger di manzo con lardo di
Patanegra, provola, pomodoro e insalata; hamburger vegetariano con burger di spinaci, cialda di parmigiano, cipolla di Tropea alla piastra,
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insalata e glassa al balsamico, oltre a piadine e a vari tipi di insalata. Gli hamburger sono accompagnati da chips di patate croccanti
che cuciniamo noi: le stesse che offriamo durante gli aperitivi”. Per quanto riguarda i vini e le altre bevande?
“Per gli amari e i distillati abbiamo deciso di tenere solo Varnelli e Nardini che offrono prodotti di altissima qualità a prezzi comunque in linea con quello che si trova di solito in commercio. Inoltre sono di produzione italiana e Varnelli è un’azienda dell’area colpita dal recente sisma per cui ci piace sostenerla. Anche per l’aperitivo abbiamo fatto una scelta di vini e liquori di alta qualità eliminando a priori quelli facilmente reperibili anche sugli scaffali del supermercato. Per i vini al momento abbiamo una linea di fermi e bollicine interessante che andrà ad ampliarsi dopo la metà di aprile (ovvero dopo il Vinitaly) con le annate nuove, da cui selezioneremo dei vini di prim’ordine come Ribolla, Sauvignon, Pinot... tutto in purezza. Vini di altissima qualità per uscire comunque alla mescita a 6 euro al massimo. Questa è la linea del nostro locale: servizio e prodotti di alta qualità a un prezzo accessibile a tutti”. Avete in programma eventi per la prossima primavera-estate? “Dai primi di aprile apriremo il dehor esterno e abbiamo in mente di realizzare delle serate di degustazione e con menù a tema, oltre a giornate di festa insieme ad amici e bambini. Rosmarino-Generi Vari, infatti, è un locale per tutta la famiglia”. Chiara Sorrentino
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venerdì 7 aprile pRImA NAZIONALe SeRvILLO - GIROTTO - mARcOTULLI bOSSO - DI cASTRI - bARbIeRI OmAGGIO A LUcIO bATTISTI
mercoledì 12 aprile KARImA SINGS bAcHARAcH cLOSe TO yOU
Teatro Comunale di Carpi / ore 21 Per informazioni 059/649.264 - 649.227 Biglietteria 059/649.263 teatro.comunale@carpidiem.it
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Sono tre e non hanno bisogno di voce, ma solo degli strumenti per comunicare i loro messaggi: Francesco Zucchi, al basso elettrico, Federico Bocchi alla batteria ed Elia Garutti alla chitarra elettrica sono i Whole Tone Trio. La band di musica strumentale più conosciuta in zona ha appena pubblicato il secondo album dal titolo Smoking. Anche questo disco come il primo è completamente strumentale e la partecipazione della cantante Claudia Franciosi nel brano Hot Snow è coerente con questa caratteristica, in quanto la sua voce viene usata per rinforzare e colorare la melodia senza però ricorrere alle parole. E del resto delle canzoni cosa ci potete dire? “Tutti i brani (4 originali e 2 cover) sono nati da nostre idee rielaborate e suonate insieme, quindi è un album che diversamente da quel che succede sempre più spesso nelle produzioni musicali attuali, non è costruito per filo e per segno al computer e poi suonato, ma è costruito, pensato e concepito in sala prove. E’ frutto di ore e ore spese insieme a suonare come si faceva alcuni anni fa. Abbiamo voluto intraprendere questo tipo di strada perché la sentiamo più nostra, più vicina alla nostra sonorità, anche se per alcuni aspetti può essere più lunga e tortuosa”. Cosa lo differenzia dal precedente lavoro? “Sicuramente questo album
DAL 22 mARzo SARà DISPonIbILe Su tuttI I PIÙ gRAnDI PoRtALI on-LIne IL SeconDo ALbum SoLo StRumentALe DeI whoLe tone tRIo, DAL tItoLo “SmokIng”
Fumo di note jazz senza parole
“E’un album costruito, pensato e concepito in sala prove. E’frutto di ore e ore spese insieme a suonare come si faceva anni fa”. ha una maturità diversa: i pezzi sono stati composti e scritti prevalentemente in sala prove, e la sonorità è decisamente cambiata divenendo un po’ più rock ma sempre con una radice jazz. Il disco è stato completamente auto-prodotto da noi nel nostro studio, mentre per la fase di post- produzione e mixaggio ci siamo affidati a uno studio di registrazione esterno”. Dove sarà disponibile il vostro album? “A partire dal 22 marzo il disco è disponibile su tutti i più grandi portali on line e fisicamente ai nostri concerti. Inoltre, tra aprile e maggio, inizieremo a presentarlo facendo varie tappe in giro per locali che potrete conoscere visitando la nostra pagina Facebook e il nostro sito web www.wholetonetrio.com”. Chiara Sorrentino
di Chiara Sorrentino
CUT-OUT SULLE PELLE Una delle principali tendenze per questa primavera/estate 2017 è quella di intagliare le maniche di abiti, bluse e camicie per lasciare scoperta una porzione di pelle. Louis Vuitton ha fatto sfilare in passerella tanti abiti con effetto cut-out, come quello lunghissimo e bianco, con tagli asimmetrici su spalle e fianchi, o ancora quello nero con tulle che lascia visibile una spalla in trasparenza, mentre copre l'altra con una mantella. Stile rock e anni Ottanta per la giacca senza maniche con frange di Ann Demeulemesterr che viene indossata con manicotti bianchi con réverse, per un effetto strappo garantito. È bicolor e a righe verticali la camicetta di Monse che lascia scoperte le spalle per una mise da sera sofisticata e femminile.
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Fresco e sbarazzino per il giorno, il long-dress firmato Zimmermann è total-white con dettagli in pizzo san gallo, tutto giocato sulle trasparenze e sul mono-spalla. Il grazioso abito color fiordaliso di Imperial è perfetto per il look da giorno, anche da cerimonia, con le sue ruches e l'accattivante taglio su entrambe le spalle. Casual e trendy per l'oufit del tempo libero, la blusa a quadrettini bianchi e neri di H&M scende morbida sui fianchi lasciando scoperte le spalle. Minimal ma di tendenza, l'abito rosa di Topshop ha un piccolo dettaglio cut-out circolare su entrambi i lati, ed una svolazzante gonna a ruota. Infine, sempre di Topshop è anche la camicetta bianca con effetto cut-out: come rendere sexy un capo tendenzialmente semplice e rigoroso. mercoledì 22 marzo 2017
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STUDENTI istituti secondari superiori e di formazione professionale DIPLOMATI istituti secondari superiori, istituti musicali e istituti di formazione professionale LAUREATI primo livello, secondo livello e ciclo unico
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L ’angolo
moDA e chImIcA
A scuola con Bonfiglioli
www.apvd.it
otto imprese del settore dell’abbigliamento per un totale di 17 dipendenti, hanno iniziato un corso di approfondimento sui tessuti, le materie prime e sui prodotti chimici utilizzati nella moda. Il corso è tenuto da Emilio Bonfiglioli, noto esperto in materia di controllo, analisi tessili e sicurezza sull’uso dei materiali, di tinte e colori nel distretto carpigiano della maglieria e della confezione. bonfiglioli durante le lezioni del seminario affronta i temi della tracciabilità dei materiali, della presenza della chimica nei vari passaggi del ciclo produttivo, dei controlli sulle materie prime, sulle tinture, i colori, i capi finiti, le sostanze chimiche presenti, le analisi e, infine, delle responsabilità dei produttori delle materie prime e degli acquirenti. Il seminario, che si svolge nella sede di Formodena di via marx, è promosso dalle associazioni di categoria Cna, Lapam e Confindustria, col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio. Al primo incontro era presente l’assessore all’economia del comune di carpi, Simone Morelli, il quale ha parlato di “cultura della moda, delle tecniche di lavorazione e di formazione degli addetti come sostegno alle imprese del fashion che operano nel distretto a beneficio del made in carpi”.
E’ da tempo che i negozianti e i residenti di viale Carducci, nella zona prospiciente Piazzale Dante, lamentano il quotidiano arrivo, con soste prolungate, di autobus. I mezzi sostano sulla corsia di destra della strada intralciando il traffico e inquinando l’aria perchè non sempre, commentano i residenti, gli autisti spengono subito i motori oppure li riaccendono molto prima della loro ripartenza. Si tratta di un’area di sosta appositamente individuata dal Comune di Carpi per far parcheggiare i pullman che provengono da fuori città e che trasportano soprattutto scolaresche in visita al centro storico e ai musei cittadini. “Il luogo non è adatto – spiega il portavoce dei residenti e dei commercianti della zona, Luciano Pergreffi, contitolare del negozio fotografico Silmar – perché viale Carducci si restringe per la presenza dell’area di parcheggio a pettine per le auto dalla parte opposta della strada. Veicoli che, spesso, faticano a
LE LUNE 2017
IMBOTTIGLIAMENTO VINI FRIZZANTI
Dal Dal Dal Dal Dal
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di Cesare Pradella
In Viale Carducci bus ingombranti, puzzolenti e inquinanti uscire appunto per la presenza degli ingombranti autobus parcheggiati dall’altra parte. Inoltre – aggiunge Luciano Pergreffi - noi negozianti, ma anche i residenti negli appartamenti dei primi piani dei palazzi antistanti, lamentano i puzzolenti e pericolosi gas di scarico che provengono dagli autobus perchè spesso gli autisti tengono i motori accesi. Noi ci siamo lamentati
al al al al al
più volte e chiamato i vigili urbani affinché venissero a sincerarsi della situazione. Ma nonostante le nostre proteste in Comune non è cambiato nulla e gli autobus di turisti e studenti continuano ad arrivare quotidianamente in questa zona di viale Carducci, a intralciare il già intenso traffico cittadino e ad ammorbare l’aria che respiriamo”.
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NUOVI ORARI: dal lunedì al venerdì orario continuato
dalle 08.00 alle 19.00 ed il sabato mattino dalle 08.00 alle 13.00 TEL. 059.664.007 - WWW.CANTINASANTACROCE.IT -
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Nuova collezione primavera estate 2017 Il punto di riferimento per le calzature di bimbi e ragazzi
Via Paolo Guaitoli, 25 - Carpi - MO - Tel e Fax 059.68.59.08 - E-mail: stilbaby@gmail.com 16
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Carpi, per oltre una trentina di giorni, sarà protagonista di eventi e visite che sicuramente rimarranno nella storia della città dei Pio: dall’arrivo di Papa Francesco a quello del Capo dello Stato Sergio Mattarella. S’inizia oggi, mercoledì, con le iniziative legate alle celebrazioni per i 150 anni dell’istituzione del Commissariato della Polizia di Stato a Carpi. Il primo appuntamento è nel pomeriggio di mercoledì 22 marzo con l’inaugurazione, presso la Sala Cervi di Palazzo Pio, della Mostra Fotografica e Documentale della Polizia di Stato, 150 anni insieme a voi, la quale rimarrà aperta e visitabile a ingresso libero fino a domenica 25 marzo. Tra foto, documenti e divise d’epoca si ripercorrerà la storia della Polizia. Venerdì sera, invece, al Teatro Comunale con ingresso a invito, concerto della prestigiosa Banda Musicale della Polizia. Per il concerto è atteso l’arrivo in città anche
meRcoLeDì 22 mARzo InAuguRA, PReSSo LA SALA ceRvI DI PALAzzo PIo, LA moStRA fotogRAfIcA e DocumentALe DeLLA PoLIzIA DI StAto, mentRe veneRDì, In teAtRo comunALe, In occASIone DeL conceRto DeLLA PReStIgIoSA bAnDA muSIcALe DeLLA PoLIzIA, è AtteSo L’ARRIvo DeL PRefetto fRAnco gAbRIeLLI
Polizia: 150 anni insieme a noi
del Capo della Polizia, il prefetto Franco Gabrielli, ma al momento di andare in stampa non è ancora confermato poiché Gabrielli potrebbe essere costretto a rimanere a Roma dove, il 25 marzo, è previsto l’arrivo dei Capi di Stato e di Governo di tutta Europa per il 60esimo dei Trattati di Roma. Per chiudere il capitolo legato alle celebrazioni della Polizia, segnaliamo a tutti gli interessati il bel libro di Daniele Benati (ispettore superiore della Polizia in servizio a Carpi) che in un volume ricco di immagini e documenti racconta i 150 anni di presenza della Pubblica Sicurezza in città. Finite le celebrazioni della Polizia inizieranno quelle per la
LuneDì 27 mARzo, ALLe 21, PReSSo L’AuDItoRIum LoRIA A cARPI, SeRgIo RIzzo InteRvIStAto DA PIeRLuIgI SenAtoRe PReSentA LA RePubbLIcA DeI bRocchI
riapertura della Cattedrale cittadina, fortemente danneggiata dal terremoto del 2012. Sabato 25 marzo la celebrazione ufficiale con il Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, mentre domenica 2 aprile l’attesa visita del Pontefice Papa Francesco. Dal sacro al profano: voci non confermate darebbero l’arrivo nel pomeriggio del 25 marzo anche dell’ex premier Matteo Renzi il quale in serata sarà a Campogalliano per una manifestazione politica. Infine, il 25 aprile, (al momento ci sono solo conferme verbali, ma a breve sono previste anche quelle ufficiali) arriverà a Carpi e in visita all’ex campo di concentramento di Fossoli, il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Tutti questi eventi porteranno sicuramente qualche piccolo disagio ma, in compenso, avremo in molte strade nuove riasfaltature, segnaletican rinnovata e una più attenta pulizia. Pierluigi Senatore
Sergio Rizzo
“I brocchi vogliono che tutto resti com’è per godersi le proprie rendite di posizione” Per la rassegna Ne Vale La Pena, lunedì 27 marzo, alle 21, presso l’Auditorium della biblioteca Loria a carpi, il giornalista Sergio Rizzo intervistato da Pierluigi Senatore presenta La Repubblica dei Brocchi – Il declino della classe dirigente italiana (Rizzoli). “Il deperimento delle nostre élite è generale. niente e nessuno si è salvato dal lento processo di decomposizione. non la politica. né le grandi burocrazie pubbliche. ma neppure magistrati, manager pubblici e privati, professori. non ha risparmiato il sindacato, la finanza, i professionisti di ogni ordine e grado. né poteva risparmiare la stampa e l’informazione”. Sergio Rizzo, uno degli autori de La casta, ha perso la pazienza - ma non il senso del ridicolo - e in questo libro lancia il suo atto d’accusa contro tutta la classe dirigente italiana. “eravamo un Paese che aveva fame di crescere: adesso siamo la Repubblica dei brocchi”. Perché aldilà della questione
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morale, aldilà dei reati e del dolo, aldilà degli interessi privati che si fanno atti pubblici, la questione cruciale è che la nostra classe dirigente semplicemente non è al livello di quella degli altri paesi sviluppati. I brocchi non vogliono migliorare, riformare, far avanzare il Paese: vogliono che tutto resti com’è per
sempre, per godersi le proprie rendite di posizione. Ai brocchi non interessa quello che fanno gli altri, le soluzioni nuove ai problemi vecchi: per loro i problemi sono eterni e irrisolvibili. I brocchi non credono nella meritocrazia (se non a parole) e hanno una nutrita discendenza da piazzare,
spesso composta di brocchi ancora peggiori”. Ne Vale La Pena è un ciclo di incontri promosso da Assessorato alle Politiche Culturali del Comune, Radio Bruno, Rock No War, sezione modenese di Anioc - Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche e Libreria Mondadori.
I libri da non perdere
La figlia femmina di Anna Giurickovic Dato Sensuale come una versione moderna di Lolita, ambiguo come un romanzo di Moravia, La figlia femmina è il duro e sorprendente esordio di Anna Giurickovic Dato. Ambientato tra Rabat e Roma, il libro racconta una perturbante storia familiare, in cui il rapporto tra giorgio e sua figlia maria nasconde un segreto inconfessabile. A narrare tutto in prima persona è però la moglie e madre Silvia,
innamorata di giorgio e incapace di riconoscere la malattia di cui l’uomo soffre. mentre osserviamo maria non prendere sonno la notte, rinunciare alla scuola e alle amicizie, rivoltarsi continuamente contro la madre, crescere dentro un’atmosfera di dolore e sospetto, scopriamo man mano la sottile trama psicologica della vicenda e comprendiamo la colpevole incapacità degli adulti di
difendere le fragilità e le debolezze dei propri figli. quando, dopo la morte misteriosa di giorgio, madre e figlia si trasferiscono a Roma, Silvia si innamora di un altro uomo, Antonio. Il pranzo organizzato dalla donna per far conoscere il nuovo compagno a sua figlia risveglierà antichi drammi. maria è davvero innocente? e’ veramente la vittima del rapporto col padre? Allora perché prova a sedurre
per tutto il pomeriggio Antonio sotto gli occhi annichiliti della madre? e la stessa Silvia era davvero ignara di ciò che giorgio imponeva a sua figlia? La figlia femmina mette in discussione ogni nostra certezza: le vittime sono al contempo carnefici, gli innocenti sono pure colpevoli. e’ un romanzo forte, che tiene il lettore incollato alla pagina, proprio in virtù di quell’abilità psicologica che ci rivela
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un’autrice tanto giovane quanto perfettamente consapevole del suo talento letterario.
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Al cinema space citY - carpi “Chi è fondamentalmente un maestro prende sul serio ogni cosa soltanto in relazione ai suoi scolari – perfino se stesso”. Friedrich Nietzsche
pino daniele - il tempo resterà
Regia: giorgio verdelli Un film con Pino Daniele - Genere Documentario un viaggio attraverso la musica, i concerti e la vita del grande artista partenopeo con una straordinaria serie di immagini - molte delle quali mai mostrate finora -, testimonianze e performance musicali. Orari proiezioni: mercoledì 22 marzo ore 20.30
LA BELLA E LA BESTIA
Regia: bill condon Cast: emma watson, Dan Stevens, Luke evans, kevin kline Attaccato da un branco di lupi, maurice trova rifugio in un castello in rovina, non sapendo che quel luogo è la dimora di una bestia. Il padrone del castello rinchiude il malcapitato in una torre gelida e la figlia belle si mette alla sua ricerca. Orari proiezioni: feriali 20 - 22.30 - Sabato 18 - 20.15 - 22.30 festivi: 15.30 - 18 - 20.15 - 22.30
life: non oltrepassare il limite
Regia: Daniel espinosa Cast: Jake gyllenhaal, Rebecca ferguson, Ryan Reynolds Il film racconta la storia dell’equipaggio di una stazione spaziale in procinto di fare una delle scoperte più importanti della storia: raccogliere la prima prova di una vita terrestre su marte. Orari proiezioni: feriali e sabato 20,15 - 22,30 - festivi 18 20,15 - 22,30
kong: skull island
Regia: Jordan vogt-Roberts Cast: tom hiddleston, Samuel L. Jackson, John goodman nel film, un gruppo di scienziati, soldati ed esploratori si avventura nelle profondità di una mitica e sperduta isola del Pacifico, tanto pericolosa quanto affascinante. Orari proiezioni: Sabato 25 marzo - ore 18 - Domenica 26 marzo - ore 15,30
John Wick 2
Regia: chad Stahelski Cast: keanu Reeves, Riccardo Scamarcio, claudia gerini keanu Reeves torna nei panni del leggendario sicario John wick, costretto a rimettersi in gioco grazie a un ex socio che trama di prendere il controllo di una oscura organizzazione internazionale. vincolato da un giuramento di sangue, John decide di aiutarlo e si dirige a Roma dove affronterà alcuni dei più spietati killer al mondo. Orari proiezioni: feriali e sabato 20,15 - 22,30 - festivi 18 - 20,15 - 22,30
cinema eden - carpi Questione di karma
Regia: edoardo falcone Cast: fabio De Luigi, elio germano, Daniela virgilio giacomo è l’erede di una dinastia di industriali, ma più che interessarsi all’azienda, preferisce occuparsi delle sue passioni. La sua vita è stata segnata dalla scomparsa del padre quando era piccolo. L’incontro con un esoterista gli cambia la vita. Orari proiezioni: feriali: 21 - Sabato: 20.30 - 22.30 - Domenica: 16.30 - 18.30 - 20.30 - 22.30
cinema corso - carpi SLAM - TUTTO PER UNA RAGAZZA
20,30 e 22,30
Regia: Andrea molaioli Cast: Ludovico tersigni, Jasmine trinca, Luca marinelli, barbara Ramella, gianluca broccatelli, Pietro Ragusa, fiorenza tessari tony hawk, uno dei più grandi skaters al mondo, è la voce narrante della pellicola; è lui ad accompagnare le (dis)avventure del 16enne Samuele che nonostante le molte cadute, come molti skaters, non si perde d’animo per riuscire a compiere il suo «trick». Orari proiezioni: feriali 20,30 - 22,30 - festivi: 16,30 - 18,30 -
cinema ariston - san marino
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Motori e sapori di scena a Castelfranco
“Qui la gente ha sempre visto passare la Mille Miglia, la Milano Torino e molte altre gare, tante le persone che lavorano nel settore dei motori, alla Lamborghini, alla Ferrari e alla Maserati, e sono davvero tanti gli appassionati di motori”, così Gianni Degli Angeli spiega orgoglioso la vocazione motoristica del territorio di Castelfranco che dallo scorso anno è entrata anche nell’Associazione nazionale delle Città dei Motori. Da 16 anni ormai, per dare corpo a questa vocazione, l’Associazione La San Nicola di cui è presidente Degli Angeli, organizza la manifestazione Motori & Sapori. L’appuntamento di quest’anno è da giovedì 23 a domenica 26 marzo, quando si celebra sulla Via Emilia l’incontro tra i motori più belli e potenti del paese e la migliore gastronomia, con un posto d’onore riservato al Tortellino Tradizionale di Castelfranco, fatto a mano e servito in brodo di cappone. Motori e buona tavola è il binomio tutto emiliano che, interpretato ad alti livelli, ha fatto guadagnare alla manifestazione il patrocinio di Comune, Regione, Provincia, Camera di Commercio, Motor
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Valley, Piacere Modena, Consorzio Modena a Tavola e Slow Food. Oltre alla possibilità di mangiare un buon piatto di tortellini, alla manifestazione saranno presenti anche banchi di prodotti eno-gastronomici provenienti da varie regioni italiane e le eccellenze del territorio. Motori & Sapori, poi, quest’anno si fa ancora più colorata e profumata, perché si svolge in concomitanza con la manifestazione Mille e un Fiore promossa dall’Associazione Centro Vivo. Giovedì 23 marzo, nella Sala del consiglio BPER in corso Martiri 287 a Castelfranco approda il dottor Claudio Costa, fondatore della nota clinica mobile, con i suoi racconti di tanti anni di attività come medico dei
appuntamenti
Teatro carpi
24 marzo - ore 21 Concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato Teatro Comunale
Mostre carpi
aQuarius
Regia: kleber mendonça filho Cast: Sonia braga, barbara colen clara è una vedova di 65 anni, giornalista musicale in pensione, nata in una famiglia facoltosa a Recife, in brasile. Lei è l’ultima residente dell’Acquario, un originale edificio a due piani costruito nel 1940 nella benestante Avenida boa viagem. tutti gli appartamenti intorno sono stati acquisiti da una società che vuole realizzare un nuovo progetto edilizio, ma clara ha deciso di restare nella propria abitazione fino alla fine della sua vita. Inizia così una guerra fredda con la società, un confronto snervante che destabilizza la donna e la sua routine quotidiana. Orario proiezioni: Domenica 26 marzo: ore 20,30 - Lunedì 27 marzo: ore 21
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DAL 23 AL 26 mARzo, IL weekenD Lungo DeDIcAto ALLe quAttRo Ruote e ALLA buonA tAvoLA
22 - 25 marzo 150° Anniversario dell’Istituzione del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carpi 150 anni insieme a noi Mostra Fotografica della Polizia di Stato Sala Cervi
Fino al 2 aprile Migranti, la sfida dell’incontro Centro storico Fino al 16 aprile Candy - Di Ilaria Clari Mostra curata da Francesca Pergreffi Spazio Meme Fino al 17 aprile 100 anni di questi Dahl! Castello dei Ragazzi
Eventi carpi
Il mondo in bicicletta Programma 23 marzo - ore 21 La via del Sale - Umbria bike
piloti. Il 25 e 26 marzo, in Piazza Garibaldi, apre la mostra di prodotti eno-gastronomici provenienti da varie regioni e aprono anche gli stand in Piazza Della Vittoria per degustare il Tortellino Tradizionale di Castelfranco e le altre eccellenze del territorio. La giornata clou della manifestazione, domenica 26 marzo, debutta alle 9 del mattino con il 16° Autoraduno delle Supercar costruite tra la Ghirlandina e le Due Torri e dalle 13,30 esposizione delle auto in Corso Martiri. In Piazza Garibaldi, restano esposte le moto da corsa del passato, plurititolate, come Benelli, Morbidelli e LGM, e saranno presenti Eugenio Lazzarini, Pier Paolo Bianchi, Luca Cadalora, Loris Reggiani, Francesco Villa e il direttore sportivo di Aprilia, Rossano Brazzi. Parteciperanno alla manifestazione in Piazza Garibaldi anche i tre prestigiosi musei privati modenesi Panini, Righini e Stanguellini con eccezionali auto d’epoca e si potranno vedere anche le ultime creazioni di Lamborghini, Maserati e Pagani. Non faranno mancare la loro presenza dal mattino in Corso Martiri anche le mitiche Fiat 500 grazie al Gruppo La Ciliegia.
di Roberto Zanni Sala Congressi 22 e 23 marzo - ore 17 Una nuova casa per Jack (e il suo fagiolo) Laboratorio botanico Ludoteca 23 marzo - ore 20.30 Allattamento dei bimbi grandi A cura delle mamme del g.a.a.m. Casa del Volontariato 24 marzo - ore 21 Diritti umani al cinema Lea Regia di Marco Tullio Giordana Sala Congressi 24 marzo - ore 21
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Dal 31 marzo al 2 aprile 2017, Modena diventa la capitale italiana del gioco. Fedeli al motto “entra, scegli e gioca”, i giocatori di tutta Italia sono pronti a invadere il complesso di ModenaFiere e del centro storico della città emiliana. Torna Play, la più grande fiera dei giochi italiana, giunta alla sua nona edizione, che ruota attorno al tema di Mutina e la romanità, per celebrare i 2200 anni di fondazione di Modena, l’antica Mutina. Play 2017, organizzata da ModenaFiere, con la collaborazione di Club Treemme e La Tana dei Goblin, con il patrocinio di Comune di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia e il contributo di Banca popolare dell’Emilia Romagna e Conad, è una fiera che esplora l’intero universo ludico. Play offrirà un ricco programma suddiviso per tipologie di gioco: da quelli da tavolo a quelli di ruolo, da quelli di carte collezionabili a quelli di miniature; e ancora giochi dal vivo, videogiochi, giochi della tradizione, giochi di strada, costumisti, cosplayer e molto altro. Fulcro dell’intera manifestazione sarà il Quartiere Fieristico di ModenaFiere dove - sabato 1 e domenica 2 aprile - i partecipanti potranno usufruire della più grande ludoteca mai allestita, con oltre 2.000 tavoli destinati al gioco, e un menù capace di soddisfare gli appetiti
DAL 31 mARzo AL 2 APRILe toRnA LA IX eDIzIone DeLLA fIeRA PLAy DI moDenA
Modena, capitale del gioco
dei giocatori di tutte le età, grazie alle oltre 100 associazioni ludiche italiane che organizzeranno eventi e tornei gratuiti per il pubblico. Come ogni anno, le più importanti aziende a livello nazionale sceglieranno Play per presentare i loro migliori giochi inediti; nella sezione della Hot list si segnalano Great Western Trail, gioco sulla colonizzazione del selvaggio West, o Agricola Family in cui i protagonisti sono contadini del 1600 alle prese con la fame e la vita dei campi; o ancora The Others, dove i giocatori collaborano contro un nemico unico, che si materializ-
za, a turno, in uno dei sette peccati capitali, o Terraforming Mars, sulla colonizzazione del Pianeta rosso. Lo spazio del Comune di Modena, inoltre, ospiterà tavoli riservati ai giochi che si facevano al tempo degli antichi romani o altri ambientati durante l’impero di Roma. Inoltre, si troverà la Family Area che si focalizza sul valore del gioco come momento di divertimento, dove i genitori potranno giocare assieme ai propri figli con l’aiuto di guide esperte. Qui si troveranno inoltre due Ludobus, giochi in legno e giochi della tradizione. Novità assoluta per Play 2017,
sarà la prima Escape room tripla, mai realizzata al mondo, che si svilupperà su tre stanze con tre gruppi che giocheranno in parallelo.empre più ricco e sempre più ampio sarà il Fuorisalone di Play che si svilupperà per tutto il centro storico di Modena. In Piazza Roma verrà allestito un mercatino di oggettistica legata al gioco di ruolo dal vivo, e un’arena dove si terranno eventi quali presentazioni delle ambientazioni, tornei, workshop e altro. Sempre in Piazza Roma, si aprirà la caccia agli zombie. In un’arena appositamente creata, i giocatori s’impegneranno a liberare
La Centenaria Fiera di San Giuseppe di Scandiano ha visto ormai cinque secoli di storia delle nostre terre. nonostante il trascorrere incessante degli anni, ha saputo mantenere vivo l’interesse dei tanti visitatori che ogni anno vi si riversano durante il periodo fieristico. La mostra espone in un’area di circa 11.000 metri quadri di cui 2.331 coperti, prodotti di diversi settori: arredamento, utensileria, oggettistica, zootecnia, agricoltura, vitivinicoltura, macchine agricole, industriali, autovetture, attrezzature da campeggio ospitando espositori provenienti da tutta Italia. La fiera di San giuseppe valorizza i punti di forza tradizionali della zona, leader mondiale della meccanizzazione agricola, con un artigianato e un complesso di piccole e medie industrie molto articolato e specializzato e un sistema commerciale che si sta profondamente innovando. questo scenario si è negli anni arricchito d’iniziative culturali, musicali e ludiche
fIno AL 27 mARzo A ScAnDIAno toRnA LA centenARIA moStRA AgRIcoLA commeRcIALe, InDuStRIALe e ARtIgIAnALe fIeRA DI SAn gIuSePPe
Nel mondo che cambia, c’è spazio per un nuovo umanesimo? Ore 21 Immagini dei primi 25 progetti realizzati Ore 21.15 Testimonianze sui progetti realizzati in Burkina Faso Malawi e Tanzania Don Antonio Dotti e Don Riccardo Paltrinieri Ore 21.30 Dottor Piero Babaloni, giornalista e consigliere del Cuamm – Medici con l’Africa Ong Monsignor Ermenegildo Manicardi, biblista e rettore dell’Almo Collegio Capranica di Roma Conduce Ettore Tazzioli Sala delle Vedute
25 marzo Solenne riapertura della Chiesa cattedrale dopo l’intervento di restauro in seguito al sisma del 2012
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Scandiano in festa che fanno della fiera di San giuseppe un appuntamento imprescindibile non solo per i reggiani, ma anche per numerosi visitatori provenienti da tutta l’emilia Romagna. tra i prossimi eventi segnaliamo: venerdì 24, alle 21, alla Sala bruno casini, spazio a I Testimoni di casa nostra, con la partecipazione degli studenti dell’Istituto gobetti di Scandiano che hanno partecipato ai Viaggi della Memoria, del Coro La Baita di Scandiano. Sabato 25, alle 16,30, presso la biblioteca Salvemini, appuntamento con Nati per leggere, a cura dei volontari di Nati per leggere in collaborazione con il Comune. bambini dai 3 agli 8 anni potranno imparare divertendosi, fra letture e laboratori. Infine, domenica 26 marzo, in centro storico, spazio al mercato straordinario del commercio ambulan-
25 marzo - ore 22.30 Sjöblom+Bestrass Mattatoio 25 marzo Il viaggio di Giovanni Bloisi Viaggio ciclistico della Memoria (Varese-Yad Vashen) Da Reggio Emila a Fossoli Ore 10 Museo Fondazione e Campo ùMostra Fossoli (Anpi Magenta) Ore 10 Tavola rotonda Andar per luoghi. I tanti modi di incontrare un luogo di memoria Con Laura Fontana, Istituto
storico Reggio Emila, Istituto storico Modena, Marco Cavallarin Ore 12 Intervista a Bloisi Campo Fossoli 25 marzo - ore 21 Rocambolika Miraggi, magie e altre diavolerie Don Chisciotte Favola avventurosa in un mondo immaginario A cura di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Torino Auditorium San Rocco 25 e 26 marzo Carpi Sposi La prima fiera Sposi basta sull’originalità! Villa Ascari
26 marzo - ore 13 Pranzo di Beneficenza Borsa di Studio Andrea Depietri La solidarietà ha un gusto speciale Loris Guerzoni 26 marzo - ore 15.30 An schers da pret Spettacolo presentato dalla Compagnia Teatrale La Barcheša di Poggio Rusco Tre atti comici di Franco Dallasta Cinema Teatro Ariston 26 marzo - ore 12 Pranzo con Amatrice Una brigata di cuochi che cucineranno la pasta con il vero Sugo all’Amatriciana Sarà presente anche Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice Circolo Rinascita
Modena dall’invasione dei morti viventi, utilizzando le più moderne tecnologie Laser tag. Nel complesso della Fondazione San Filippo Neri/ Er.Go, si alterneranno eventi di gioco di ruolo dal vivo, nei quali si potrà partecipare gratuitamente e giocare per tutta la durata di Play. Anche lo Storytelling avrà un occhio di riguardo. In Palazzo dei Musei, ad esempio, si giocherà seguendo le vicende storiche della battaglia di Mutina, a cura di Giorgio Gandolfi e Crono eventi; nel sotto portico di via Carteria ci si divertirà in un gioco investigativo sulla figura di Sherlock Holmes, mentre al lapidario del Duomo si terrà il Mistery party, a cura dell’associazione Cicuta. Elementi di grande suggestione e divertimento saranno le sfilate che animeranno le vie di Modena. Come quelle dei personaggi di Star Wars, o l’appuntamento con i Cosplayer, attesi nella serata di sabato alla Tenda di Viale Molza dove si svolgeranno concerti e DJ set. Tra le varie iniziative collaterali Play accoglierà, domenica 2 aprile, il campionato Italiano di Sudoku e, sabato 1 aprile, il campionato di giochi logici. Venerdì 31 marzo, Play Res, in collaborazione con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, organizzerà una Tavola esagonale, ovvero un incontro accademico sul tema Gioco e memoria. te e del contadino, e negozi aperti tutto il giorno. come sempre è presente, per la gioia di grandi e piccini, una ricca area divertimenti: in via Libera infatti è in funzione il luna park, che resterà aperto fino a domenica 26 marzo con i seguenti orari: feriali 15-23, sabato dalle 10 alle 0,30, festivi 10–23,30. In occasione della fiera riprendono, infine, le visite guidate alla Rocca dei boiardo, nei giorni festivi sino a ottobre, in gruppi di massimo 25-30 visitatori per volta (turni d’ingresso: 10.15; 11.30; 15.15; 16.30; 17.45): il biglietto costa 3 euro dai 16 ai 65 anni (gratuito per le altre età) e comprende, oltre alla mostra permanente dei disegni di Lele Luzzati, Dell’Amore, dell’Avventura. L’Orlando Innamorato, anche casa Spallanzani, torre dell’orologio e chiesa S. maria (se aperta). fino al 26 in Rocca è visitabile anche la mostra Il magnanimo vecchio e il giovane favoloso – Monaldo e Giacomo Leopardi nel Ducato Estense.
26 marzo - ore 16.30 Buon Compleanno Team Olympia Boxe Carpi Centro sociale Graziosi 26 marzo - ore 16.30 Migranti, l’incontro possibile Relatori: monsignor Giancarlo Perego, direttore Fondazione Migrantes Dottoressa Annalisa Vandelli, giornalista fotoreporter Onorevole Edoardo Patriarca Biblioteca Loria 27 marzo - ore 20.45 Presentazione del libro La Repubblica dei brocchi Di Sergio Rizzo Dialoga con l’autore Pierluigi Senatore Biblioteca Loria
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CARPI FC 1909
DoPo LA cAvALcAtA che AvevA PoRtAto In Dote 7 PuntI In tRe PARtIte e RIAvvIcInAto LA zonA PLAy off, ARRIvA un DuRISSImo StoP InteRno (1-4 contRo LA SPAL)
Che mazzata la Spal!
Dopo la cavalcata che, nelle precedenti due settimane aveva portato in dote sette punti in tre partite e riavvicinato la zona play off, arriva il durissimo stop interno inferto dalla Spal, sempre più padrona di questo torneo. Impossibile non notare, aldilà degli evidenti torti arbitrali, la differenza abissale esistente fra il Carpi, tonico fisicamente ma impreciso, e la capolista, giunta al Cabassi sostenuta da oltre mille tifosi, e capace di chiudere la partita nei primi 45’ con due prodezze del centravanti Sergio Floccari e un rigore contestato. Un saggio di pragmatica ferocia quello offerto dagli uomini di mister Leonardo Semplici - sul quale si sarebbero posati gli occhi della Fiorentina per il dopo-Sousa – che rifilano sette reti in due partite a un Carpi che ritorna a interrogarsi su quale possa essere l’obiettivo stagionale. Il calendario, non benevolo, riserva ora un’altra sfida casalinga contro un Perugia in salute, battuto all’andata ma reduce da otto punti in quattro partire e capace di annichilire il Benevento al Curi nell’ultimo turno di campionato. Grifoni, al quinto posto a quota 47 punti letteralmente trascinati da un rinato bomber Samuel Di Carmine, inceppatosi dopo un avvio travolgente di campionato e tornato solamente nelle ultime due settimane a mordere con costanza in area avversaria. Mister Castori dovrà fare a meno dei nazionali Vid Belec, Aljaz Struna e Igor Lasicki ai quali si aggiungono gli indisponibili Enej Jelenic, Antonio Di Gaudio e il lungodegente Lorenzo Pasciuti. Velato ottimismo trapela per i recuperi di Simone Romagnoli e Fabio Concas, resta invece l’incognita per Simone Colombi, assente contro la Spal per il riacutizzarsi di dolori alla schiena. Non c’è solo l’obiettivo play off in questo finale di stagione per il Carpi. La compagine biancorossa, per stimolare il proprio pubblico e fidelizzarlo maggiormente, ha iniziato una campagna di crowdfunding allo scopo di giungere a quota 20mila euro (i primi 1.000 sono stati versati dalla stessa società) per iniziare la costruzione della FanZone biancorossa. Tale struttura, prevista sotto la struttura dei distinti, sarà composta da una tensostruttura di 8 metri quadrati interamente coibentata e coperta, al fine di renderla utilizzabile in qualsiasi condizione atmosferica. Al suo interno verranno installati tavoli, sedie, divani, una play station, biliardini e altri strumenti di intrattenimento per grandi e piccini, rendendo decisamente più piacevole sia il pre che il post partita. Tale struttura inoltre, come anticipato dalla società biancorossa, sarà utilizzata anche per iniziative di tipo commerciale e promozionale, rendendola sempre più rispondente allo stile di vita non solo dei tifosi ma anche della squadra stessa. La campagna, che metterà a disposizione vari premi per gli aderenti (tra cui gadget e magliette ufficiali firmate) e avrà termine verso fine maggio, è partita a gonfie vele raccogliendo in appena una settimana dalla sua apertura più di un quarto del budget totale. Grande commozione, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, per Danilo Riccò, appassionato tifoso biancorosso che 20
Ancora undici partite e trentatré punti separano il Carpi dal termine della stagione e con l’ottavo posto, attualmente occupato dal Novara a quota 45 punti, a sole due lunghezze resta forte la
speranza di poter prolungare ulteriormente una stagione già di per sé densa di impegni e di emozioni contrastanti. Enrico Bonzanini
LA comPAgIne bIAncoRoSSA, PeR StImoLARe IL PRoPRIo PubbLIco e fIDeLIzzARLo mAggIoRmente, hA InIzIAto unA cAmPAgnA DI cRowDfunDIng ALLo ScoPo DI gIungeRe A quotA 20mILA euRo PeR InIzIARe LA coStRuzIone DeLLA fAn zone bIAncoRoSSA
Carpi: obiettivo FanZone
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prima di chiunque altro ha sposato la causa versando i primi fondi a sostegno dell’iniziativa. “Sono orgoglioso - ha dichiarato - di poter sostenere questa bella iniziativa da parte della mia
società che testimonia la voglia di creare nuovo interesse attorno al Carpi e fidelizzare quello già presente”. Raggiante anche Gaetano Letizia, testimonial della FanZone Biancorossa che ha invitato gli appassionati carpigiani a sostenere l’iniziativa per poter poi ritrovarsi un polo di incontro e aggregazione da utilizzare per parlare insieme della partita una volta terminati i 90 minuti”. Enrico Bonzanini
PALLAnuoto cAbASSI
I risultati Aquatime Cento - Cabassi U13R: 3-13 gli Under 13R giocano fuori casa presso l’impianto di San Pietro in casale contro gli amici di Aquatime Cento. un po’ distratti nel primo tempo i biancorossi sprecano e il primo parziale si chiude con un pareggio 2-2. Poi i valori in campo vengono ristabiliti e con le ripartenze veloci dalla difesa i carpigiani vanno a segno. nel terzo parziale un attento Simone Debbi diventa il capo-cannoniere della partita. Da segnalare il rigore parato dal portiere Filippo Vineti.
Simone Palmieri, Nicola Verdun, il tifoso Danilo Riccò e Gaetano Letizia
RN Bologna - Cabassi U13C: 2-3 gli Under 13C giocano fuori casa presso l’impianto Sterlino di bologna contro i padroni di casa di RN Bologna. Prima segnano i biancorossi con Dylan Pinotti, poi, dopo poco, pareggiano i felsinei. Il secondo e il terzo parziale si chiudono a reti inviolate: da segnalare le ottime parate di Bertesi. nell’ultima frazione, prima segnano i bolognesi poi con una calibrata palomba di capitan Medici i carpigiani ristabiliscono il pareggio. gli ultimi minuti sono al cardiopalma, il carpi si procura un rigore a 1 secondo dalla fine che Pinotti realizza. Cabassi - Reggiana Nuoto: 3-6 La Serie C della Cabassi gioca in casa presso l’impianto campedelli contro la Reggiana Nuoto. I carpigiani non hanno brillato, troppi errori in fase finale di realizzazione in attacco, tanti goal sprecati. Cabassi - Valmar Novafeltria: 19-10 nona partita di campionato per gli Under 17 biancorossi presso l’impianto di casa campedelli contro Valmar Novafeltria. La cabassi ha vinto agevolmente contro un volenteroso, ma modesto Valmar.
Simone Palmieri, Nicola Verdun e Gaetano Letizia
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Cabassi - Pol. Coop Parma: 10-10 L’Under 20 della Cabassi in casa va in vantaggio, poi è sempre un inseguirsi, solo alla fine del terzo parziale si registra il massimo vantaggio per i biancorossi che però non riescono a chiudere l’incontro.
• Edizione di Carpi •
bASket PRomozIone - SI concLuDe con unA vIttoRIA 68-49 LA ReguLAR SeASon DeLLA cARPIne contRo L’Sbm
Le mura di casa tornano a essere amiche Si conclude con una vittoria la regular season della Carpine contro l’SBM finalmente tra le mura di casa. Partono forte entrambe le squadre con buone percentuali al tiro sfruttando le disattenzioni difensive da entrambi i lati con Marchi per la carpine in grande spolvero. nella seconda frazione carpi riesce a stringere un po’ le maglie difensive e ad allungare di 7 lunghezze grazie a big Daddy Iacono che si fa sentire sotto le plance. Il rientro dalla pausa, che quest’anno è sempre stato il tallone d’Achille della formazione di coach Lugli, risulta essere invece decisivo per portare a casa il match con Sbm, prontamente punita da Piuca, tagliente dai 4 metri. ultimo quarto con modena che tenta la rimonta, ma viene respinta dalla compagine carpigiana, la quale porta a casa due punti non utili per la classifica, ma per il morale. ora una settimana di pausa e poi play-out contro il girone bolognese per giocarsi la salvezza.
La Gsm conquista il big match della ventesima giornata per 3-2, battendo la squadra dello Spakka Volley dopo una battaglia di oltre due ore. Con i due punti conquistati, la squadra di Mister Furgeri, rafforza il proprio secondo posto in classifica, portando a +6 i punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici. La prestazione non è stata delle migliori, molti gli alti e bassi che hanno portato, anche grazie alla buona difesa avversaria, ad avere tante difficoltà in fase d’attacco. La Le ragazze del Rugby Carpi (+forlì), dopo aver girato tutta la stagione per la regione, hanno finalmente giocato sul proprio campo domenica 19 marzo facendo debuttare anche la nuova maglia e non ce n’è stato davvero per nessuno. quasi al gran completo, hanno regalato al proprio pubblico una prestazione maiuscola che rimarrà incorniciata nei ricordi dei presenti. Sin da subito hanno messo in chiaro le cose superando nel gironcino Formigine (11 mete a 0) e Bologna (2 a 0), a seguire è stata poi la volta delle finali
PALLAvoLo femmInILe SeRIe b - LA gSm conquIStA IL bIg mAtch PeR 3-2 contRo SPAkkA voLLey
Inarrestabile Gsm Gsm vuole mostrare la sua forza e sin da subito cerca l’allungo e trova un buon vantaggio fino al +5, ma ecco che avviene il primo black out in casa carpigiana, una serie di buoni servizi avversari, Spakka trova la parità e poi allunga fino ad aggiudicarsi il parziale 25-21. Nel set successivo la musica non cambia, Bulgarelli e compagne comandano
Rugby cARPI - unDeR 16 femmInILe ALLe fInALI nAzIonALI
Fantastico weekend per le giovanili Under 14
Under 16 femminile incrociate per la classifica finale e le biancorosse hanno sfidato il Cus Ferrara superandolo per 5 mete a 0 e conquistando il 1° posto di giornata. Insomma
Nel pomeriggio di sabato 18 marzo, in Piazza Martiri, la Polispostiva SanMarinese ASD ha presentato la squadra agonistica di ciclismo che correrà la stagione 2017. La squadra, composta da 20 giovanissimi, 7 esordienti e 2 allievi, ha sfilato dinanzi al duomo di Carpi. Presenti alla manifestazione, in rappresentanza del Comune di Carpi Nilo Diacci, presidente della Consulta dello sport, Alessandro Ferraresi vice presidente vicario della FCI Regionale ed Ercole Morselli presidente della FCI Modenese. giovanissimi Fabian Ferraresi, Mattia Diazzi, Simone Orlandi, Riccardo Arletti, Giulio Ghizzoni, Giacomo Orlandi, Ludovico Ferretti, Andrea Malvezzi, Davide Meglioli, Nicolò Morini, Lucilla Pavarini, Simone Dagostino, Simone Giurist, Riccardo Bergamini, Riccardo Dambrosio, Pietro Ferrari, Michael Nocco, Alessio Po, Valentina Luppi, Chiara De Guglielmo. esordienti Niccolò Rossi, Ayoub Slimane, Andrea Bertazzoni, Giovanni Gilioli, Matilde Beltrami, Sofia Giuristi e Sonia Scarazzati. allievi Arianna Bonini e Riccardo Troni. Tra i dirigenti erano presenti: Ones Benzi direttore settore ciclismo della Polisportiva, Norberto Testa, Alessandro Ferraresi, Roberto Pongiluppi, Luca Ronchetti e Linda Beltrami direttori sportivi e Roberto Rossi direttore di corsa. La giornata è proseguita con un rinfresco presso il bar-ristorante Dionisio, dove i presenti hanno concluso in allegria una bella giornata, dandosi appuntamento a domenica 26 marzo a Vignola, per la prima gara della stagione ciclistica Esordienti su strada 2017.
• Edizione di Carpi •
all’inizio e tengono a dovuta distanza le avversarie costret-
te a soccombere 25-20, portando le sorti della gara in parità. La Gsm si ritrova sull’8-2, ora sembra tutto più facile, anche se per ottenere i punti le carpigiane continuano ad attaccare in modo diverso,
non c’è stata storia con una prestazione difensiva (nessuna meta subita) e uno spirito di squadra davvero in crescita. con i 12 punti conquistati il
Rugby carpi vola a 126 punti nella classifica complessiva ed è irraggiungibile dalla terza (attualmente Ferrara) blindando così il pass per le finali nazionali del 3-4 giugno. Un traguardo meritato e mai in pericolo nell’arco della stagione che rappresenta il punto più alto della storia del club. Under 14 Anche i Falchi Under 14 hanno sfoggiato una grandis-
ma la squadra c’è e si impone fino al 25-18. Il set successivo è all’insegna del pieno equilibrio ma è la squadra veneta a trovare il gap vincente per chiudere il set 25-20, portando le squadre al quinto. Qualche timore in casa carpigiana, che sa di aver perso tutti i tie brak giocati all’inizio, ma anche la consapevolezza di avere la forza per avere ragione sulle avversarie. L’inizio set vede la Gsm portarsi sul 5-2, ma subito ripresa dallo Spakka, si va al cambio campo sull’8-7, ma da qui in poi sale in
cattedra la difesa carpigiana che crea un gap irrecuperabile per la formazione veronese e così la squadra di Mister Furgeri chiude sul 15-12. Fra le singole la migliore in campo è certamente Pini con 19 punti, seguita da Faietti 15, 10 a testa per Bulgarelli e Natali, Gennari 9, Campana e Galli Venturelli 6, Zini 5 e Bellentani 3. Ora occorre spingere ancora, già da sabato quando, tra le mura del Palazzetto Margherita Hack, alle 18, la Gsm affronterà il fanalino di coda Volley Calerno.
sima prestazione a Formigine, frutto del duro lavoro di questi mesi con i coach Bolognesi e Bracchi. hanno infatti battuto i padroni di casa gialloneri (64-0) nella prima partita e i Leoni di Cavezzo (70-0) nella seconda. tanta soddisfazione per il gruppo dei 2003/2004 che in tutta la giornata non ha concesso neppure una meta ai due avversari e che prolunga così la sua striscia di imbattibilità iniziata a dicembre. Davvero bravi ragazzi, avanti così! Minirugby Il minirugby ha partecipato al raggruppamento di modena
con due squadre under 8, una squadra under 10 e una squadra under 12. buonissima prestazione dei Falchetti che hanno collezionato tante mete e belle vittorie sui campi di collegarola. Prima squadra Si è rinnovato anche quest’anno l’appuntamento amichevole con il gruppo sportivo Rugby dell’Accademia militare di modena. Ancora una volta è stata una bella esperienza di rugby sia per i nostri ragazzi che per i cadetti a cui ha fatto seguito un bel terzo tempo nella nuova club house.
neL PomeRIggIo DI SAbAto 18 mARzo, In PIAzzA mARtIRI, LA PoLISPoStIvA SAnmARIneSe ASD hA PReSentAto LA SquADRA AgonIStIcA DI cIcLISmo che coRReRà LA StAgIone 2017
Ciclismo che passione! Il gruppo degli atleti e dei dirigenti della SanMarinese
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Le PIÙ gRAnDI gIocAtRIcI ItALIAne A buDRIone PeR IL gRAn PRemIo oRchIDeA D’oRo. SAbAto 18 LA RInAScItA hA vInto 1- 0 conquIStAnDo PuntI PRezIoSI
Paruta in trionfo all’Orchidea d’Oro Domenica 19 marzo al bocciodromo di budrione si è disputata la gara nazionale femminile di bocce Gran Premio Orchidea d’Oro con 72 iscritte tra le quali le migliori giocatrici italiane. La gara è stata realizzata col patrocinio del Comune di Carpi e grazie alla collaborazione degli sponsor Sei, impianti elettrici e idraulici, e Abiti da sposa Magica Sposa, sartoria di San Prospero. Dopo le fasi iniziali giocate sui campi di cavezzo, Dorando Pietri, Soliera e La
torre, alla Rinascita di budrione di sono svolte le fasi finali a partire dalle 15. questa edizione dell’orchidea d’Oro va a Cristina Paruta (merano, bolzano) che batte l’ex campionessa del mondo Loana Capelli (canova budrio, bologna) davanti a una folta cornice di pubblico. Classifica: 1° cristina Paruta (merano, bolzano), 2° Loana capelli (canova budrio, bologna), 3° Ave Aleotti (cavriaghese, Reggio emilia), 4° teresa Rizzolo (Parmeggiani,
La Terraquilia non sbaglia al vallauri e, non senza sofferenza, batte il Città Sant’Angelo 28-25 avvicinando così l’obiettivo semifinale diretta. Primo tempo meraviglioso per gli uomini di coach Sasa Ilic, i quali partono forte volando sul 4-2 guidati dalle tre reti di Tomislav Bosnjak. città Sant’Angelo pare patire il colpo fisico e, dopo ventiquattro minuti di pura battaglia sportiva, finisce sotto di 7 reti dalla capolista sul 14-7. giocate spettacolari, gioco fluido e corale, cinismo degli attaccanti e un portiere, il più in forma del campionato, abile a respingere ogni tentativo di rimonta ospite: sono queste le chiavi di un primo tempo concluso sul 17-12 con la sensazione di poter dilagare, una volta arginato l’estroso play argentino Pizarro, autore di 7 reti a reggere l’urto di uno strepitoso Venturi (che chiude i primi 30’ a quota 4 reti). nella ripresa invece accade l’imprevisto: la terraquilia cala colpevolmente il ritmo e, dopo appena cinque minuti di gioco, gli ospiti ricuciono sino al 18-15. Il break di 1-3 non pare preoccupare gli uomini di coach Ilic che calano anche fisicamente riportando la gara su un binario di equilibrio. La paura cala sul Vallauri quando il terzino abruzzese Pieragostino met-
Vivere le emozioni di una regata è diventata un’opportunità per tutti grazie al CarpiVela. Il circolo carpigiano che ha ormai più di dieci anni di storia alle spalle è riuscito, per la prima volta nel 2017, a mettere a punto una programmazione con attività di regate fino alla fine del mese di giugno. Grazie all’impegno profuso in particolare dal vicepresidente Federico Siragna, ai carpigiani è offerta la possibilità di solcare le acque del mare aperto a bordo di una imbarcazione vivendo un’esperienza unica: far parte dell’equipaggio per affrontare una regata. “Namastè, il Comet 41S gestito dal CarpiVela, parteciperà a una decina di regate in calendario fino a giugno – spiega Siragna – con un equipaggio formato da dieci persone. Oltre a me, sarà sempre presente Luca Rizzi mentre gli altri componenti si alterneranno e chiunque può partecipare perché, in questo caso, non sono necessari il brevetto e la patente nautica ma solo tanta voglia di divertirsi e vivere un’emozione unica”. Non sarà come su Luna Rossa all’America’s Cup ma non mancheranno scenari mozzafiato e tanta adrenalina. Dopo la Coppa Carnevale di Viareggio nel fine settimana scorso, il CarpiVela parteciperà al Pasquavela (15-17 aprile), una delle regate storiche nel panorama sportivo della vela italiana a ridosso del promontorio 22
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bologna), 5° Andrea elsa Steininger (massese, modena), 6° marina braconi (bentivoglio, Reggio emilia), 7° manuela Angelini (cavezzese, modena), 8° maria teresa Pesci (Progresso castello, bologna) Sabato 18 marzo nell’ambito della sedicesima giornata del campionato di bocce di Serie A, la Rinascita di budrione ha giocato sui campi della Dorando Pietri e ha vinto 1-0 contro CVM Utensiltecnica grazie al punto segnato da Mirko Savoretti nell’indivi-
duale (8-6, 8-3 contro Rosati). La vittoria poteva anche essere più netta. La terna con Paleari-Stia-Provenzano però non è andata oltre al pari 7-8, 8-7, così come le coppie Bartoli-Provenzano (8-4, 5-8) e Paleari-Savoretti (8-0, 2-8). Classifica: mP filtri caccialanza 38, fashion cattel 34, boville marino e Alto verbano 29, gS Rinascita 27, L’Aquila 25, enrico millo 23, montegranaro 20, cvm utensiltecnica 19, Aper capocavallo 17, montecatini AvIS 8, Ancona
2000 6. nel prossimo turno sabato 25 marzo la squadra
LA teRRAquILIA non SbAgLIA AL vALLAuRI e, non SenzA SoffeRenzA, bAtte IL cIttà SAnt’AngeLo 28-25 AvvIcInAnDo coSì L’obIettIvo SemIfInALe DIRettA
Terraquilia a tre punti dalla semifinale scudetto te alle spalle di Jurina il pallone del 21-20 costringendo coach Ilic alla rapida chiamata di time out. Dal minuto di sospensione esce una
compagine mutata e rediviva che piazza un clamoroso contro – break di 5-2 portandosi sul 25-23. non solo bonsjak ma anche le reti di Castillo e Pivetta, unite alle due decisive parate di Jurina, chiudono il match in favore di terraquilia, col punteggio di 28-25. tre punti di platino per i carpigiani che sfatano il tabù città Sant’Angelo (mai battuta in regular season) e volano a +9 in classifica a quota 15 punti. clamoroso il tonfo del Romagna che perde al Pala cavina contro il Bologna che trionfa per 21-22. Dietro alla capolista terraquilia, alla quale mancano solamente tre punti per certificare l’aritmetica qualificazione alle semifinali scudetto, si scatena la bagarre col Romagna, in piena crisi, a rischiare la qualificazione agli spareggi attaccata da bologna e città Sant’Angelo. Proprio a Imola, in caso di vittoria, carpi potrà festeggiare la semifinale.
gRAzIe A cARPI veLA, AI cARPIgIAnI è offeRtA LA PoSSIbILItà DI SoLcARe Le Acque DeL mARe APeRto A boRDo DI unA ImbARcAzIone vIvenDo un’eSPeRIenzA unIcA: fAR PARte DeLL’equIPAggIo PeR AffRontARe unA RegAtA
Una sfida alla portata di tutti
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di budrione se la vedrà con Monastier Treviso.
dell’Argentario; al Trofeo Alto Tirreno a Viareggio (6/7 maggio); al Trofeo Allodi a La Spezia (20/21 maggio) e alla Regata degli Isolotti (26-28 maggio), 100 miglia di navigazione tra Genova e Marina di Pisa. “Appuntamento imperdibile della stagione in Mediterraneo – continua Siragna - sarà la 151 Miglia – Trofeo Cetilar (1-3 giugno): anche questa regata è aperta a tutti, a partire dai neofiti della grande altura e sono circa 250 le barche iscritte. Partenza da Livorno per arrivare a Punta Ala dopo una navigazione che doppierà la Giraglia e le isole dell’arcipelago toscano”. Infine, c’è l’evento clou: la Giraglia Rolex Cup (9-17 giugno), “nata nel 1953, è il più vecchio trofeo di barca a vela italiano mai interrotto dalla sua nascita. Il percorso Sanremo - Saint-Tropez - Genova, arriva nel capoluogo ligure dopo 243 miglia di navigazione. Sono circa 300 le imbarcazioni partecipanti”. In cantiere c’è la partecipazione alla Palermo – Montecarlo (21-27 agosto). Sono già una cinquantina le persone che si sono appassionate e a turno faranno parte dell’equipaggio del CarpiVela: tra loro un appassionato crocerista che si è trasformato in sfegatato regatante. Torna a prendere piede la passione per il regatare per chi, al gesto tecnico, preferisce la scelta della tattica migliore sentendo da vicino la forza del vento e del mare. Sara Gelli
• Edizione di Carpi •
IL teAm oLymPIA DI cARPI comPIe vent’AnnI. L’ImPoRtAnte tRAguARDo SARà feSteggIAto DomenIcA 26 mARzo PReSSo IL cIRcoLo gRAzIoSI DI vIA SIgonIo A PARtIRe DALLe 16
“Il Team Olympia è la nostra seconda casa”
“Il Team Olympia è la mia seconda casa. Sembrerà pure scontato, ma fa parte di me”. Queste le prime parole del presidente dell’associazione sportiva dilettantesca carpigiana, Alberto Verri. “Tra quelle mura ho trascorso gli ultimi vent’anni della mia vita. Lì mi sono innamorato di una disciplina, ho incontrato l’ex pugile Antonio Manfredini che considero un secondo padre, e ho conosciuto gli amici che, tutt’oggi, accompagnano il mio cammino”. Cresciuto sul ring di via Andrea Costa, Alberto non ha dubbi: “dopo gli interminabili tre minuti di fronte al tuo avversario, tornare all’angolo, sostenuto da Antonio, era come approdare in un porto sicuro. Tranquillo”. Maestro di boxe, Manfredini allena e prepara i giovani di casa nostra al pugilato da vent’anni: un traguardo importante che verrà celebrato domenica 26 marzo presso il Circolo Graziosi di via Sigonio. “A partire dalle 16 - sorride Alberto Verri - i ragazzi del Team disputeranno una decina di incontri. Cosa c’è di meglio infatti di due ore di sana boxe per festeggiare questo momento?”. Ma nessun compleanno è degno di questo nome senza un buffet: “i volontari del circolo allestiranno un piccolo banchetto per allietare la nostra festicciola aperta alla cittadinanza e durante la celebrazione,
Alberto Verri e Antonio Manfredini
chi vorrà, potrà prendere la parola e lasciarsi andare a qualche ricordo. Con semplicità. A braccio. Abbiamo cercato di coinvolgere e invitare tutti coloro che nel corso del tempo
sono passati per il Team Olympia, sarà bello incontrarsi nuovamente e rievocare aneddoti ed esperienze”. J.B.
“SuL RIng, In ALLenAmento o In gARA, IL LIveLLo DeLLe emozIonI SI ImPennA In moDo InImmAgInAbILe. tutto DIventA IntenSo. StRAoRDInARIo”. A PARLARe è IL cARPIgIAno 35enne fAbIo cAvAzzA, un PASSAto DI boXeuR DILettAnte ALLe SPALLe e oggI PADRe DI tRe bAmbIne con un LAvoRo In bAncA
“La Boxe mi ha cambiato la vita”
“Sul ring, in allenamento o in gara, il livello delle emozioni si impenna in modo inimmaginabile. Tutto diventa intenso. Straordinario”. A parlare è il carpigiano 35enne Fabio Cavazza, un passato di boxeur dilettante alle spalle e oggi padre di tre bambine con un saldo lavoro in banca. “I primi pugni ho iniziato a tirali nel 2001 e il 27 marzo 2004 mi sono cimentato nel mio primo combattimento. Cose che non si possono dimenticare”, sorride Fabio. La boxe, praticata tra le mura del Team Olympia di Carpi, è stata una scuola di vita per Fabio: “tutto ciò che vivi fuori dal quadrato si ridimensiona. Ogni ostacolo, ogni problema che prima reputavi insormontabile, diventa improvvisamente più semplice. Alla tua portata. Ricordo il panico che provavano i miei compagni all’università in occasione degli esami: abituato all’intensità dei combattimenti, all’adrenalina
di stare di fronte a un avversario, io sono sempre riuscito a dominare l’ansia, a gestire e a controllare le mie emozioni, nel mio percorso universitario come nella vita. Se il pugilato
non avesse fatto parte della mia formazione, mi mancherebbe un tassello fondamentale. La concentrazione che provi di fronte al tuo avversario, il feeling quasi mistico
che instauri con l’allenatore di cui ti fidi ciecamente, la capacità di combattere anche se il tuo fisico non è quello del pugile classico, il controllo della paura per quelle
quatto riprese da due minuti, le vittorie… tutto questo ti insegna che puoi farcela. Che puoi raggiungere ogni obiettivo che ti poni dinnanzi, a livello familiare, lavorativo e personale. A prescindere dal risultato, comprendi quanto la determinazione e il sacrificio siano premianti”. Il Team Olympia è entrato nel cuore di Fabio: “il pugilato e il Team rappresentato senza dubbio una delle cose più belle della mia vita, dopo la mia famiglia e le mie bambine ovviamente”. Fabio, che ha smesso di combattere dopo essersi fatto male a una mano e a un ginocchio, continua a coltivare comunque il suo amore per questa disciplina sportiva, nonostante i numerosi impegni famigliari: “oltre a nuotare e correre, amo boxare a vuoto, in campagna, all’aria aperta. La miglior ginnastica che si possa fare”. E se le sue piccole un giorno decidessero di dedicarsi alla
boxe, Fabio non ha dubbi: “le farei certamente provare. Anche quando mi allenavo io in palestra c’erano due ragazze. Il pugilato fatto e vissuto a Carpi a livello dilettantistico è una vera e propria arte, grazie alla quale impari la tecnica non la cattiveria. Io mi sono fatto molto più male giocando a calcetto con gli amici che in combattimento. Inoltre, spesso, dopo il match, con molti avversari c’è stato un bellissimo terzo tempo, magari davanti a una birra”. Tutti possono cimentarsi in questa disciplina, conclude Cavazza, “gli allenatori del Team Olympia sono nati sul campo, preparatissimi a livello tecnico e mentale, sono capaci di creare un allenamento su misura per ciascuno. Che siate muscolosi, magrini, timorosi o coraggiosi, poco importa, tra le mura della palestra di via Andrea Costa ognuno di voi sarà in grado di esprimersi al meglio”. Jessica Bianchi
gRAnDe tennIS AL centRo SPoRtIvo I cAmPettI
Andrea Gualdi conquista il torneo Per la prima volta il Circolo Tennis Aneser di Novi ha organizzato un torneo di 3^ categoria maschile singolare: 160 gli iscritti che, purtroppo, considerato l’alto numero di adesioni, sono stati ridotti a 131, di cui 66 terza categoria e 65 quarta categoria proveniente dalle province di modena, Reggio, Parma, bologna, ferrara e mantova.
• Edizione di Carpi •
Il torneo si è concluso venerdì 10 marzo con la vittoria di Andrea Gualdi, testa di serie numero 2, classifica 3/1 tesserato per il club giardino di carpi con il punteggio di 6-3 6-7 6-2 su Elia Coloretti classifica 3/2 del tc mirandola. Arbitro di sedia del torneo per semifinali e finale Stefano Sacchi. Il torneo è stato gestito dai giudici arbitri
federali Lia Branchini, Icilio Bassoli e Antonio Vitiello. Due settimane di tennis spettacolare che hanno visto il centro sportivo I campetti protagonista del grande sport. Prossimi appuntamenti, il tradizionale torneo di quarta categoria maschile che si terrà a fine giugno e il singolare di terza categoria femminile previsto a settembre.
Da sinistra Stefano Sacchi, Elia Coloretti, Andrea Gualdi, Lia Branchini, Icilio Bassoli e Antonio Vitiello
mercoledì 22 marzo 2017
anno XVIII - n. 11
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