Tempo vivo 31 by Vivo Modena

23/24 Settembre 2017

attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti

Polisportiva Saliceta S. Giuliano strada Panni

mercoledì 13 settembre 2017

www.temponews.it @Tempo_di_Carpi

anno XVIII - n. 31

tempo.carpi • Edizione di Carpi •

Alessandro Pignatti

A pagina 14 Werther Cigarini

Dopo alcuni anni Di silenzio, Werther cigarini torna con un libro

sinti, il comune creerà Due microaree entro il prossimo agosto

Responsabilità e orgoglio

Il dottor AlessAndro PIgnAttI è Il nuovo PrImArIo dI AnestesIA e rIAnImAzIone dell’AreA nord. ProfessIonAlItà e umAnItà Al servIzIo dI un obIettIvo chIAro e semPlIce, dAre Il meglIo. Via Torrazzi 109/113 Modena Tel. 059 250177 Fax 059 250128 www.alltecsnc.com info@alltecsnc.com

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inizia la scuola: mancano gli insegnanti Di sostegno

Cosa ci fa un materasso nel Parco Magazzeno? Basta fare una passeggiata a piedi o in bicicletta per rendersi conto di quanto Carpi sia ogni giorno più sporca. I cestini che punteggiano le aree verdi e i margini delle strade traboccano di immondizia di ogni sorta, chiaro segnale che numerosi carpigiani anziché conferire i rifiuti indifferenziati nel proprio bidone grigio, preferiscono disfarsene in altro modo, certamente più economico. Per non parlare poi dei numerosi oggetti ingombranti che vengono bellamente abbandonati a ridosso dei contenitori adibiti alla raccolta di plastica e vetro. Piccole discariche a cielo aperto punteggiano così vari angoli della nostra città, un tempo assai più civile e decorosa. Ultimo in ordine di tempo il ritrovamento di un materasso lasciato in bella vista nel parco Magazzeno, accanto allo sgambatoio per cani, a due passi dalla stazione ecologica attrezzata di via Pezzana tanto per intenderci. Un gesto inspiegabile considerata la vicinanza del centro di raccolta: è infatti incontrovertibile che trascinare a mano un materasso sull’erba alta sia ben più faticoso che trasportarlo con la propria auto direttamente all’interno di una discarica! Che il materasso funga forse da comodo giaciglio? Qualunque sia la ragione, una cosa è certa: quel materasso deve sparire. Peccato che la segnalazione di un cittadino zelante agli operatori dell’adiacente discarica sia tristemente caduta nel vuoto. Liquidato con un “non è compito nostro portarlo via”, il virtuoso carpigiano non ha potuto far altro che voltare gallone e andarsene. Sulla sua bicicletta, il materasso non ci sta… Jessica Bianchi REDAZIONE Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Enrico Bonzanini, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli, Pierluigi Senatore, Chiara Sorrentino AT T U A L I Tà , C U LT U R A , S P E T TA C O L O , M U S I C A , S P O RT E A P P U N TA M E N T I

DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi

IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini

PUBBLICITA’ Multiradio - 059.698555

STAMPA

CAPOREDATTORE Sara Gelli

Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 28 CARPI - Tel. 059 642877 - Fax 059 642110 - tempo@radiobruno.it RADIO BRUNO Soc. Coop. - Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 - Chiuso in redazione il 12 settembre 2017

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La Iena

anno XVIII - n. 31

La Circolare Gabrielli fa la sua seconda vittima: dopo la Festa dell’Aratura a saltare in aria è anche la Maratona d’Italia Memorial Enzo Ferrari. Noi non dobbiamo avere paura…

• Edizione di Carpi •

Era il 1994 quando l’ospedale di Carpi, con la Rianimazione voluta e donata da Guido Molinari, ha fatto un salto di qualità. Il primo a dirigerla è stato Raffaele Stacca, poi è arrivata Elisabetta Bertellini, da un mese è stato nominato direttore Alessandro Pignatti, il primo carpigiano dopo due modenesi. “Per me – precisa il neoprimario – è un nuovo punto di partenza”. Dopo la laurea e la specialità all’Università di Modena con il massimo dei voti, Pignatti ha sempre lavorato a Carpi per scelta. Riconosce in chi l’ha preceduto due ottimi maestri, “Stacca è stato un grande professionista, attento al paziente, mi ha insegnato a non mollare mai. La Bertellini mi ha introdotto a un altro aspetto della professione, quello organizzativo e manageriale”. Pignatti, 54 anni, sposato con Anna, due figli, Riccardo ed Eleonora, è al Ramazzini dal 1997; a Carpi sono in diciotto anestesisti, a Mirandola otto coordinati da Antonio Masciullo, un collega molto stimato. Soddisfatto dell’organico – sotto di due, ma sono assenze fisiologiche – e della tecnologia in dotazione, “completa di strumenti innovativi per il monitoraggio e l’emodinamica; abbiamo un broncoscopio di ultima generazione, pompe infusionali gestite da software avanzati e ventilatori d’avanguardia”. Quella del Ramazzini è una terapia intensiva polivalente, in grado di trattare patologie ad alto grado di complessità. Riceve e ricovera pazienti in condizioni critiche non solo dal nostro bacino di riferimento, ma anche da altri ospedali della provincia quando le rianimazioni di Baggiovara o del Policlinico non hanno posti letto liberi. Oltre al consueto supporto all’attività chirurgica in sala operatoria, l’unità operativa è coinvolta

iL Dottor aLessanDro PiGnatti è iL nuovo Primario Di anestesia e rianimazione DeLL’area norD. ProfessionaLità e umanità aL servizio Di un obiettivo chiaro e semPLice, Dare iL meGLio

Responsabilità e orgoglio Alessandro Pignatti

paziente, adesso c’è un ragno gigantesco sopra il paziente, il chirurgo è alla consolle e noi, a distanza, siamo davanti a una cabina di monitoraggio modernissima, ultrasensibile, che ci fornisce una mole di dati impressionante su quelle che sono le condizioni cliniche in corso di intervento, segnalando ogni minimo cambiamento. A Carpi – continua – non abbiamo un’attrezzatura simile, ma sale operatorie all’avanguardia

ci consentono di lavorare al meglio. Operiamo in condizioni di estrema sicurezza, ma questo non significa che non esistano rischi, ogni intervento ne presenta anche se l’evoluzione tecnica, farmaci potenti e maneggevoli, un’adeguata preparazione del paziente, protocolli e procedure rigide cercano di limitarli il più possibile”. Il rischio si riduce, ma è la vita a non essere a rischio zero. Aspetto, questo, talvolta di difficile

Quella del Ramazzini è una terapia intensiva polivalente, in grado di trattare patologie ad alto grado di complessità. Riceve e ricovera pazienti in condizioni critiche non solo dal nostro bacino di riferimento, ma anche da altri ospedali della provincia quando le rianimazioni di Baggiovara o del Policlinico non hanno posti letto liberi. Oltre al consueto supporto all’attività chirurgica in sala operatoria, l’unità operativa è coinvolta attivamente nella promozione della donazione di organi e tessuti.

comprensione per i pazienti o i loro famigliari che, come ammette lo stesso Pignatti, vorrebbero assicurato anche il miracolo, ma non è possibile, non sempre almeno. “Viviamo e condividiamo le loro preoccupazioni – spiega -, ragione per cui da alcuni mesi è attivo, su richiesta, un servizio di supporto psicologico per i famigliari dei degenti in condizioni critiche ricoverati in terapia intensiva”. I famigliari possono stare accanto al loro congiunto dalle 14 alle 20, fino a tre alla volta e 24 ore su 24 se il ricoverato è minorenne. Diventano determinanti quando “il paziente comincia a stabilizzarsi e compaiono i primi segni di coscienza, così possiamo ridurre i farmaci per combattere il delirio. Da noi i ritmi circadiani non esistono più e la presenza di persone care è un supporto importante”. Professionalità e umanità al servizio di un obiettivo chiaro e semplice, dare il meglio. “Sono qui per fare bene - meglio che posso - il mio lavoro”, dice con semplicità. Sembra uscito da una serie televisiva americana, niente a che vedere con Doug Ross, ma a George Clooney, Alessandro Pignatti, assomiglia. A.B.

L’intervento renDerà La struttura Più DiGnitosa e risoLverà un ProbLema LeGato aLLa saLute PubbLica Grazie aLLa rimozione DeLL’amianto DaL tetto!

Camere ardenti: il progetto c’è attivamente nella promozione della donazione di organi e tessuti. Due discipline che si completano a vicenda anestesia e rianimazione, “un connubio perfetto di competenze, è come un percorso di crescita dalla adolescenza alla maturità dell’uomo”. Dettaglia i cambiamenti avvenuti in 20-25 anni: “i libri su cui studiavo sono da

tenere, ma per ricordo. C’è un’evoluzione continua che ci costringe a stare costantemente aggiornati”. Poi allarga le braccia, ruota il busto e finalmente accompagna questi gesti improvvisi alle parole. “Perché, vede in questi anni in sala operatoria è cambiato tutto. Pensi agli interventi di chirurgia robotica che si fanno a Baggiovara. Prima noi e il chirurgo toccavamo il

L’Azienda sanitaria di Modena ha presentato al Comune di Carpi il Progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all’adeguamento delle Camere Ardenti, oggi a dir poco indecorose. Il progetto prevede l’aumento del numero delle camere - passeranno da 6 a 8 - la creazione di un’area ristoro centrale, il rifacimento di pavimenti, intonaci e finiture. L’intervento che renderà la struttura più dignitosa e assicurerà

maggiore privacy a coloro che hanno perduto un proprio caro risolverà anche un problema legato alla salute pubblica grazie alla rimozione dell’amianto dal tetto. Dopo la bonifica si provvederà poi al rifacimento in laterizi e tegole. il comune, dopo aver comunicato piccole osservazioni, ha avallato il progetto. Restiamo in attesa della

pubblicazione del bando per l’affidamento dei lavori. un altro bando molto atteso è invece uscito: quello per la Casa della Salute di carpi. una buona notizia. J.B.

Ser v iz i f ot ogra fi c i prof es s ion a l i d edic a t i a don n e in gra v id a n z a , n eon a t i, b a m b in i, f a m igl ie e repor t a ge d i n a sc it a I A M PHOTO - D I A LE SSI A G I R A R D I - V I A C E SA R E PAV E S E 14 - FOS S OL I ( MO) • Edizione di Carpi •

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si tratta Di un ProGetto che riGuarDa Le Prime e Le seconDe cLassi e si ProPone, utiLizzanDo risorse interne, Di accrescere Le comPetenze certificate

Al Fanti si sperimenta la ventottesima ora

Saranno quindici le prime classi all’inizio dell’anno scolastico presso il Liceo Fanti, tre per ogni indirizzo, dopo che il Ministero ha autorizzato l’istituzione di una nuova prima. In tutto saranno 69 classi per un totale di più di 1.700 studenti e 145 docenti. “In attesa che la Provincia autorizzi l’ampliamento della scuola saremo costretti a utilizzare i quattro container, ma si può stare bene dappertutto se si hanno insegnanti capaci, già al lavoro per frequentare i corsi di formazione per docenti” afferma la preside Alda Barbi Alda Barbi

che anche quest’anno mantiene pure la reggenza del comprensivo di Ravarino. Il primo collegio docenti dell’anno si è già svolto all’inizio di settembre e in quell’ambito gli insegnanti hanno definito le competenze su cui puntare nel corso dell’anno scolastico: l’educazione allo sviluppo sostenibile e la creatività, intesa anche

come senso critico. “Il Fanti può contare su ottime risorse umane in grado di fare un buon lavoro di squadra perché i docenti che lavorano in classe su un progetto sono supportati da quelli dell’organico potenziato”. I progetti attivati nell’ambito dell’alternanza scuola/lavoro sono l’esempio sotto gli occhi di tutti. “E quest’anno – aggiun-

“In attesa che la Provincia autorizzi l’ampliamento della scuola saremo costretti a utilizzare i quattro container, ma si può stare bene dappertutto se si hanno insegnanti capaci, già al lavoro per frequentare i corsi di formazione per docenti”, sottolinea la dirigente del Liceo Fanti, Alda Barbi.

ge il dirigente scolastico Barbi – sono in cantiere nuovi progetti in collaborazione con i Musei, l’Archivio di Stato, la Fondazione Fossoli. L’importante lavoro che lo scorso anno ha riguardato la biblioteca d’istituto ha ottenuto il punteggio più alto in provincia di Modena aggiudicandosi un cospicuo finanziamento: la biblioteca sarà quindi ulteriormente migliorata e resa più innovativa soprattutto negli aspetti che riguardano la comunicazione”. Infine proseguirà la sperimentazione della ventottesima ora nelle classi prima e seconde. “Utilizzando principalmente risorse interne, viene attivata un’ora in più rispetto al programma curriculare che prevede ventisette ore settimanali. Si tratta di un momento laboratoriale interamente dedicato alla creatività grazie alla disponibilità di docenti con competenze specifiche elevate: lo scorso anno sono stati attivati un corso di fotografia, un potenziamento di lingua straniera e un laboratorio di informatica”. Sara Gelli

DeLLe catteDre ‘vuote’, oLtre La metà si riferisce aGLi inseGnanti Di sosteGno. Più in GeneraLe, mancano GLi inseGnanti Perché troPPo Pochi riescono a Passare iL concorso che Dà Loro iL titoLo Per ricoPrire La catteDra, come conferma La DiriGente scoLastica DeL Liceo fanti aLDa barbi, che ha ricoPerto iL ruoLo Di PresiDente Di concorso Per L’ambito aDo1 arte e DiseGno

Mancano gli insegnanti di sostegno All’avvio dell’anno scolastico ci saranno tutti gli insegnanti in classe? La situazione non sarà drammatica come la dipingono i sindacati, ma certamente ci saranno ‘cattedre vuote’; forse non saranno, come sostiene la Cisl, più di mille, ma sicuramente mancherà un numero consistente di insegnanti di sostegno nelle scuole di Modena e provincia. A conclusione della fase di immissione in ruolo, cioè delle assunzioni dei docenti a tempo indeterminato, la maggior parte dei posti, 145, è rimasta scoperta alle secondarie di primo grado (le medie): 81 posti di sostegno e 64 sulle materie di posto comune, in maggioranza nell’area matematica. Alle secondarie di secondo grado (le superiori) sono scoperti 60 posti. “Meno drammatica - per la Cisl - la situazione per l’infanzia e la primaria, dove sono state assegnate tutte le disponibilità” mentre è rimasta scoperta una decina di posti sul sostegno. “Dei 762 posti da coprire con le 4

immissioni in ruolo, ne restano vacanti circa 230 per mancanza di candidati sia nelle graduatorie di merito che in quelle a esaurimento – spiega Antonietta Cozzo, segretaria generale Cisl Scuola Emilia Centrale - Pertanto i dirigenti scolastici si trovano a dover coprire quei posti con supplenti attingendo alle graduatorie di istituto”. In buona sostanza mancano gli insegnanti perché pochi riescono a passare il concorso che dà loro il titolo per ricoprire la cattedra. “Si tratta di un esame molto

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serio – spiega la dirigente scolastica del Liceo Fanti Alda Barbi, che ha ricoperto il ruolo di presidente di concorso per l’ambito ADO1 Arte e disegno – e non tutti i docenti sono adeguatamente preparati e in possesso delle competenze necessarie. Per questo non tutti riescono a passare il concorso”. Al Fanti, a cui il Ministero dell’Istruzione ha concesso di istituire una nuova prima classe di indirizzo scientifico tradizionale, la situazione non è critica sul fronte dei docenti. “In qualità di dirigen-

te scolastico ho provveduto all’assegnazione di incarichi diretti attraverso la chiamata per competenze e rimangono scoperte solo alcune cattedre di lettere e di sostegno, l’ambito in cui è sempre maggiore la difficoltà di reperire docenti. Questo è un lavoro molto complicato e che richiede competenze e preparazione psicologica: sono molti i docenti che, trascorsi cinque anni sul sostegno, chiedono il passaggio alla classe originale di insegnamento”.

Delle cattedre ‘vuote’, oltre la metà si riferisce agli insegnanti di sostegno, cioè i docenti che, dalle materne alle superiori, affiancano gli alunni disabili durante l’anno scolastico. Ne mancano 57 all’infanzia, 277 alla primaria, 214 alle medie e 160 alle superiori. “Sono sempre di più i ragazzi per i quali è necessario il sostegno e sempre meno quelli con la specializzazione” ammette la preside Barbi. Saranno assunti, dunque docenti con l’abilitazione a entrare in classe, ma

che non hanno una preparazione specifica, attingendo sia dalle graduatorie di istituto, ma anche dalle Mad, gli elenchi in cui docenti abilitati su una materia si mettono a disposizione per coprire altri incarichi. “A questa situazione si potrà porre rimedio solo se il Ministero dell’Istruzione autorizzerà più frequentemente corsi di specializzazione che le università devono realizzare” spiega Antonietta Cozzo della Cisl Scuola Emilia Centrale. S.G.

Quest’anno anche iL bonus cuLtura aiuta

Caro libri: la spesa sfiora i 300 euro La spesa media per i libri di testo obbligatori e gli oggetti di cartoleria si aggira intorno ai 300 euro. Lo rileva, per l’anno scolastico 2017-2018, un’indagine condotta dal Sil Confesercenti Modena. Dallo studio del sindacato italiano librai emerge che per i libri si parla, nel dettaglio, di 307 euro di spesa per il liceo classico, 275 per lo scientifico e 206 per gli istituti tecnici. E quest’anno

coloro che hanno compiuto diciotto anni hanno potuto usufruire del Bonus cultura di 500 euro, promosso dal Governo, spendibile proprio anche per i libri di testo scolastici. Intanto, c’è tempo fino alle 18 del 23 ottobre per presentare domanda di contributo per l’acquisto dei libri di testo delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2017-2018. Lo fa

sapere la Regione Emilia-Romagna, precisando che la giunta “ha approvato i criteri e le modalità di concessione dei contributi con l’obiettivo di soddisfare tutte le domande ammissibili”. Le domande vanno fatte solo on line dalla pagina scuola.er-go.it. Per informazioni è possibile rivolgersi agli stessi comuni, all’urp regionale 800-955157 o scrivere a formaz@regione. emilia-romagna.it.

• Edizione di Carpi •

Riaprono le scuole e si fanno i conti con le nuove norme sull’obbligo delle vaccinazioni. “Non ci sono stati particolari problemi per ora” afferma l’assessore comunale all’Istruzione Stefania Gasparini. In base agli ultimi dati (aggiornati all’8 settembre) forniti dall’Ausl di Modena, nel distretto sanitario di Carpi su un totale di 15.993 minori residenti, con età compresa tra 0 e 16 anni, sono ancora 1.778 (11%) quelli non in regola con le vaccinazioni. Di questi, 432 (2,7%) minorenni risultano completamente inadempienti rispetto ai richiami per le diverse vaccinazioni pediatriche proposte dall’Azienda Usl di Modena. Considerando soltanto la fascia di età fino ai 6 anni (complessivamente 4.525 bambini), non sono ancora in regola con le vaccinazioni 420 minori (9%) e quelli totalmente privi di vaccinazioni sono 178. “Non riusciamo più a soddisfare le richieste di certificati e pertanto chiediamo ai genitori di non presentarsi presso i nostri uffici” è l’appello della dottoressa Simonetta Partesotti, Responsabile della Pediatria di Comunità Area Nord Distretti

L’amministrazione comunaLe ha incontrato i Genitori no vax ai QuaLi ha ribaDito che non ci saranno DeroGhe aLLa LeGGe, aL cui risPetto sono tenute anche Le scuoLe ParentaLi. “non riusciamo Più a soDDisfare Le richieste Di certificati e Pertanto chieDiamo ai Genitori Di non Presentarsi Presso i nostri uffici” è L’aPPeLLo DeLLa Dottoressa simonetta Partesotti, resPonsabiLe DeLLa PeDiatria Di comunità area norD Distretti Di carPi e miranDoLa

Vaccini, nessuna deroga

Stefania Gasparini

di Carpi e Mirandola, servizio sottoposto a un superlavoro nelle ultime settimane. In questa fase di prima applicazione della legge è previsto che i genitori debbano presentare la documentazione relativa alle vaccinazioni del figlio: per i nidi e le scuole d’infanzia entro

il termine dell’11 settembre mentre per la scuola dell’obbligo (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) entro il 31 ottobre ed è sufficiente un’autocertificazione che attesti le vaccinazioni effettuate o prenotate (http:// www.ausl.mo.it/flex/cm/

pages/ServeBLOB.php/L/IT/ IDPagina/14580). I genitori avranno tempo poi fino al 10 marzo 2018 per presentare alla scuola il certificato vaccinale o il foglio di prenotazione della vaccinazione. “Per quel che riguarda i nidi e le scuole d’infanzia ci siamo dati una settimana di tempo per verificare le informazioni incrociando i dati dopodiché l’Amministrazione insieme all’Ausl attiverà percorsi di dialogo per quelle famiglie che non abbiano presentato la documentazione necessaria” spiega l’assessore Gasparini. Giovedì 7 settembre il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, l’assessore Gasparini e il dirigente Francesco Scaringella hanno incontrato i genitori ‘no vax’ che avevano inoltrato la richiesta tramite una lettera e si sono presentati in una sessantina. “E’ stato loro ribadito che la

legge sarà applicata senza deroghe e non sarà emanata un’ordinanza che posticipi le tempistiche, come avevano richiesto all’Amministrazione. L’impegno che abbiamo assunto è quello di sollecitare l’Ausl a effettuare i colloqui e gli eventuali test prevaccinali dei bambini: resta valido il termine ultimo del 10 marzo entro il quale chi si sottrarrà agli obblighi di legge non potrà più accedere ai servizi” afferma l’assessore Gasparini. La legge è valida per tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche per le paritarie; per quel riguarda le scuole parentali, di recente aperte anche a Carpi, l’assessore Gasparini avverte che “non faranno eccezione. La legge è molto chiara e non prevede la presenza di più bambini non vaccinati all’interno della medesima comunità prefigurando un rischio di salute pubblica”. Sara Gelli

confermata La riaPertura Per iL 15 e 18 settembre

La scuola di Rovereto riapre “Altre radici che poco per volta vengono tagliate. Si sa che una pianta senza radici è in balia dei venti”. Commento di Angela sulla pagina Facebok di Tempo in relazione alla chiusura della Festa dell’Aratura

“e’ con grande soddisfazione che annuncio che i servizi scolastici riprenderanno venerdì 15 settembre per la scuola secondaria di primo grado e lunedì 18 settembre per la scuola primaria” dichiara il sindaco di novi, Enrico Diacci. a seguito del sopralluogo effettuato con la dirigenza dell’Istituto comprensivo e i tecnici comunali, “si è infatti deciso di confermare l’apertura dell’ala dedicata alle scuole medie in linea con le direttive regionali, ritardando di un solo giorno l’apertura della parte dedicata alle elementari, oggetto di un intervento più importante: un traguardo che solo qualche settimana fa non sembrava affatto scontato. Inoltre - pro-

• Edizione di Carpi •

segue Diacci - vorrei specificare che tale intervento è stato pensato per fornire la massima sicurezza, essere duraturo nel tempo e per garantire in futuro il mantenimento del confort abitativo a una struttura che ritengo tra le più importanti risorse del territorio: la scuola e gli alunni che la abitano”. L’edificio oggetto dei lavori è stato ricostruito a seguito del sisma del 2012 ma con il passare degli anni ha mostrato diverse criticità e un progressivo peggioramento delle condizioni di impermeabilità; ha presentato diversi punti di infiltrazione dell’acqua piovana, che hanno intaccato la struttura, portando alla luce muffe e

cattivi odori dovuti al deterioramento del cartongesso. e’ stato quindi necessario intervenire con lavori di bonifica delle fessurazioni, rimozione e sostituzione del materiale danneggiato dalle perdite e relativo ritinteggio delle aree interne all’edificio. I lavori sono svolti dalla ditta Impernovo di finale emilia per un importo pari a 590.057 euro sostenuto interamente dalla Regione Emilia Romagna. nelle prossime settimane, anche a seguito dell’apertura della scuola, il cantiere proseguirà con la sostituzione della copertura del tetto quale lavorazione conclusiva prima della riconsegna della struttura.

Via Nuova Ponente: prima si asfalta, poi si buca...

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La Prossima settimana è stata fissata una riunione in comune Per cercare Di caPire QuaLi soLuzioni aDottare Per riPristinare iL tratto interessato DaL ceDimento strutturaLe

Via Griduzza versa in condizioni scandalose E’ bastato un lieve abbassamento delle temperature per aprire nell’asfalto di via Griduzza una crepa lunghissima. Le immagini non lasciano percepire le reali dimensioni del problema: per rendersi davvero conto delle pessime condizioni in cui versa la strada, infatti, è necessario inforcare il proprio mezzo di locomozione e cimentarsi sul percorso. Un’esperienza improba, tutt’altro che piacevole, soprattutto se, malauguratamente, si è alla guida di un mezzo a due ruote. La spaccatura che si allarga sul manto stradale, in modo particolare in prossimità dei Laghi Anni, compromette la stabilità dei mezzi e rende il transito veicolare estremamente rischioso. A causa del cedimento strutturale, si è creato poi un pericoloso avvallamento, una sorta di insidioso dente, che pregiudica l’incolumità di coloro che, giorno dopo giorno, sono obbligati a percorrere la Griduzza, asse viario interessato da un traffico crescente anche in considerazione della chiusura di Ponte Motta. Buche, smottamenti, fenditure e dislivelli si susseguono rendendo il passaggio dei veicoli una vera e propria roulette russa. Condizioni a dir poco scandalose a cui il Comune di Carpi deve porre rimedio onde evitare tragedie annunciate. “Quello di via Griduzza - assicura l’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Tosi - non è un mero problema di asfalto. La situazione, infatti, è ben più grave poiché siamo di fronte a un cedimento strutturale: la strada sta letteralmente collassando”. In settimana, assicura Tosi, è stata fissata una riunione per “cercare di capire quali soluzioni adottare per ripristinare il tratto interessato dallo smottamento. Un’operazione che avrà costi ingenti ma fondamentale per garantire la massima sicurezza ai nostri cittadini”. Jessica Bianchi

La circoLare GabrieLLi ha fatto La Prima vittima a carPi: La 34^ eDizione DeLLa festa DeLL’aratura sarà L’uLtima neLLa storia DeLLa nostra città

Una pietra sopra la Festa dell’Aratura La circolare Gabrielli ha fatto la prima vittima a Carpi: la 34^ edizione della Festa dell’Aratura sarà l’ultima nella storia della nostra città. Ad annunciarlo con grande amarezza è stato, lo scorso 5 settembre, Giancarlo Veroni, presidente dell’Associazione Amici del Cibeno. “sono costretto a comunicarvi questa notizia ma, credetemi, lo faccio con il cuore pesante”, ha annunciato veroni

rivolgendosi alla platea dei volontari - 220 in tutto, dal più giovane, di 16 anni, al più anziano, di 80 – riuniti per la tradizionale cena finale: l’ultima. “I motivi sono diversi – ha spiegato veroni ai volontari esterrefatti – innanzitutto l’invecchiamento dei volontari, che si unisce alle conseguenze delle norme introdotte in seguito ai fatti di torino dal ministro degli interni Marco Minniti, per

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adeguarsi alle quali sarebbe richiesta una spesa di decine di migliaia di euro che non possiamo assolutamente permetterci, oltre a un calo di presenze – dovute anche all’impossibilità di svolgere concerti, che richiamavano un vasto pubblico anche dal reggiano, proprio per le norme di sicurezza assai stringenti – che ha visto diminuire gli introiti del 25%. ci dispiace molto, dunque,

ma noi amici del cibeno non siamo più in grado di continuare. Avrei voluto una fine differente per questa manifestazione tanto importante, organizzata dal volontariato e che tanto bene ha fatto alle associazioni destinatarie dei fondi raccolti di anno in anno, ma purtroppo è andata diversamente”. La fine della Festa dell’Aratura non solo segna la fine di un’epoca ma si ripercuoterà

Giancarlo Veroni

negativamente anche sulle numerose associazioni di volontariato locale che beneficiavano dei proventi raccolti durante le serate della festa. E sono davvero tanti i fondi raccolti in 34 anni di festa, per la precisione 422.764 euro dal 1983 a oggi, risorse convogliate integralmente a tante realtà del Terzo Settore. Davvero una sconfitta per tutti! Veroni ha poi lanciato un appello: “se qualcuno volesse raccogliere l’eredità della festa, noi saremmo ben contenti di dargli una mano”. vedremo se qualcuno risponderà! J.B.

• Edizione di Carpi •

“Per la seconda volta in pochi anni ci troviamo di fronte a un non raggiungimento del quorum e questo impone a tutta la politica una riflessione seria sull’attuale Regolamento che norma questo strumento di partecipazione. Credo che per fare in modo che sia utile e per non spendere risorse dell’ente locale vada coinvolto il Consiglio Comunale per una sua modifica”. Sono state queste le prime parole del sindaco Alberto Bellelli nel commentare il risultato del referendum consultivo su Aimag. Parole che si abbattono come macigni su uno strumento, quello referendario, di democrazia diretta. Sinonimo per antonomasia di partecipazione, un referendum, seppure a basso impatto emotivo, non può essere delegittimato da chi, della politica e dell’ammi-

REFEREnDum - SI Sono RECATI AI 45 SEggI 14.454 ELETToRI SuI 61.872 ChIAmATI AL VoTo, pER unA pERCEnTuALE DEL 23.36%. Lo SpogLIo DELLE SChEDE hA DATo poI quESTI RISuLTATI: SI 14102, 97.84%, no 311, 2.16%, VoTI nuLLI E bIAnChI 41

La Regione Emilia Romagna ha stanziato 1 milione di euro per i Comuni quale incentivo per superare i campi nomadi e passare a micro-aree a carattere familiare. Addio quindi alle grandi aree di sosta, dove degrado, insicurezza, tensione sociale e condizioni igienico-sanitarie non accettabili sono di casa. In città l’ente pubblico ha sgomberato il campo di via Nuova Ponente nell’aprile del 2014 e, da allora, sono una quarantina i Sinti che vivono a ridosso della zona fieristica di Carpi mentre trenta, tutti componenti della famiglia Bernardoni, hanno optato per l’area cortiliva della ex scuola di Cortile. Lo spirito della legge regionale è chiaro: superare i campi e riuscire a collocare il maggior numero di rom e sinti tra quattro mura. Ma la Regione ha fatto i conti senza l’oste, perlomeno a Carpi, dove i sinti non hanno alcuna intenzione di vivere tra pareti fatte di mattoni. “Alcuni di loro avrebbero diritto a un alloggio popolare ma non ne vogliono sapere. Non è nella loro indole vivere all’interno di una casa”, spiega l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Depietri. Appare dunque alquanto improbabile l’ipotesi che i due appartamenti di proprietà del Comune, destinati all’emergenza abitativa, vengano occupati, contestualmente al pagamento di un canone mensile calmierato, da due nuclei famigliari sinti aventi diritto (uno composto da due anziani ultra settantenni e un altro in cui è presente un bambino gravemente disabile). Il Comune di Carpi, in attuazione della legge regionale sull’inclusione sociale di

La reGione emiLia romaGna finanzierà iL ProGetto Di aDeGuamento DeLL’area in zona fiere, Dove risieDono i sinti. i Lavori inizieranno entro febbraio 2018

• Edizione di Carpi •

Buccia di banana

nistrazione di una città, ha fatto il proprio mestiere. Suggerire al Consiglio Comunale - a maggioranza piddina - di modificare il regolamento comunale sul referendum, trincerandosi dietro la scusa delle risorse spese (circa 100mila gli euro spesi in questa occasione, briciole per il bilancio dell’Ente Pubblico) è una mossa scarsamente condivisibile. “Non vedo vincitori né sconfitti - prosegue poi il sindaco - continuerò ad ascoltare i cittadini come ho sempre fatto”. Di certo l’ascolto non passa per il depauperamento di un diritto

di cittadinanza. Uno scivolone, quello del nostro primo cittadino, che comunque non intacca il risultato ottenuto dal Comitato Acqua Pubblica: pur non avendo raggiunto il quorum, infatti, - sono stati 14.454 gli elettori sui 61.872 chiamati al voto, per una percentuale del 23.36% - il 98% di chi si è recato alle urne ha espresso chiara e tonda la propria contrarietà alla fusione di Aimag. Un risultato ragguardevole considerata l’informazione carente, l’assenza di una copertura sui media nazionali e l’oggettiva difficoltà del quesito, sottolinea

il portavoce del Comitato, Roberto Galantini: “per merito dei 14.102 cittadini che hanno votato Sì, oggi il punto lo segniamo noi, perchè la vendita di Aimag adesso è diventata improponibile, mentre tre anni fa veniva data per conclusa. Naturalmente la questione Aimag non finisce qui e continueremo a vigilare. Confidiamo però che il sindaco sappia cogliere il segnale che la città ha voluto mandargli e prosegua questa vicenda rispettoso dei ripetuti pronunciamenti dei suoi concittadini”. Certo l’astensionismo ha vinto - anche grazie al discutibile invito di certuni a restarsene a casa - ma oltre il 20 percento degli aventi diritto si è schierato a difesa della municipalizzata di casa nostra: un dato tutt’altro che trascurabile. Jessica Bianchi

Sinti, il Comune creerà due microaree entro il prossimo agosto

“Le due microaree saranno distinte, separate da un’area verde e dotate ciascuna di sei posti per la collocazione di roulotte e automobili e di tre blocchi dedicati ai servizi”. Tramontata l’ipotesi di far transitare i veicoli dallo Space City:“la Regione non avrebbe coperto le spese e noi non abbiamo intenzione di sobbarcarci di ulteriori oneri”.

rom e sinti, ha partecipato - e vinto - al bando emesso dalla Giunta Bonaccini con un progetto di adeguamento di una porzione dell’area fieristica: “la nostra proposta - sottolineano l’assessore Depietri e Norberto Carboni, dirigente del Settore Lavori Pubblici - prevede la creazione di due microaree distinte, separate da un’area verde in

osservanza di un diktat della Regione, dotate ciascuna di sei posti per la collocazione di roulotte e automobili e di tre blocchi dedicati ai servizi igienici”. Tramontata invece l’ipotesi di far transitare i veicoli dal multisala Space City: “la Regione non avrebbe coperto le spese e noi - proseguono Depietri e Carboni - non abbiamo intenzione di mercoledì 13 settembre 2017

sobbarcarci di ulteriori oneri”. Il progetto infatti, la cui spesa ammonta a 103mila euro, verrà finanziato dalla Regione con un contributo pari a 83mila euro, mentre per coprire la parte mancante si dovrà attingere dalle casse comunali. “I lavori - aggiunge Norberto Carboni - partiranno entro il 20 febbraio 2018 e termineranno nell’arco di sei mesi, quindi entro la fine dell’estate”. La collocazione delle due microaree nel Piazzale delle Piscine è dunque definitiva, nonostante i solleciti di Coopernuoto, gestore della nuova Piscina Comunale, a trovare soluzioni alternative così come pattuito col Comune sin dall’inizio: “abbiamo preso in considerazione anche altre alternative conclude l’assessore Daniela Depietri - ma nessuna si è rivelata consona. Il gestore ha storto il naso è innegabile, ma ha riconosciuto che tale suddivisione comporterà un maggior controllo. Rispetto al passato, già oggi la situazione conflittuale tra le varie famiglie è nettamente migliorata, i minori vanno a scuola e i bambini frequentano le classi di catechismo: vittorie davvero importanti. In futuro, con il ridisegno della zona, verrà designato anche un capofamiglia il quale diventerà il responsabile di quanto accade e fungerà da interlocutore privilegiato”. Jessica Bianchi anno XVIII - n. 31

i lettori @ ci scrivono Bandiere sdrucite: fate qualcosa!

Spettabile Redazione, non si può far nulla per le due rimanenze di bandiere che sono in piazzale Re Astolfo davanti alla facciata della Scuola Alberto pio? Va bene che “bandiera vecchia è onor di capitano”, ma qui si esagera! Paola

Da ormai Due anni a Questa Parte iL cantiere fantasma aPPare abbanDonato a se stesso: “abbiamo suPerato oGni raGionevoLe Limite. e’ ora Di Darci un taGLio”, sottoLinea L’assessore moreLLi

Caffè del Teatro: o vanno, o stanno! O vanno, o stanno! E’ sostanzialmente questo il Morelli pensiero relativamente al blocco dei lavori intorno al Caffè del Teatro. Da ormai due anni a questa parte il cantiere fantasma appare abbandonato a se stesso: “abbiamo superato ogni ragionevole limite”, sottolinea l’assessore al centro storico, Simone Morelli. La ditta avrebbe dovuto provvedere al “consolidamento della facciata del Teatro e degli uffici, resosi necessario dopo il sisma del 2012, per un importo del tutto risibile. Tutto si sarebbe dovuto concludere in pochi mesi e invece… Credo che portare a termine il cantiere, che peraltro sta bloccando alcuni lavori ai Giardini Pubblici, tra cui la ripavimentazione del

tratto adiacente al municipio, sia un dovere morale nei confronti di tutta la città”. Ed è proprio per cercare di sbloccare la situazione o, per usare le parole di Morelli, “prendere il toro per le corna”, che l’ente pubblico sta

considerando l’idea di revocare l’appalto alla ditta a causa della sua “inaccettabile inadempienza. E’ tempo di prendere provvedimenti, così non si può andare avanti. Abbiamo aspettato sin troppo, quei locali dovevano

essere pronti da un pezzo. Sono perfettamente conscio che tornare a gara significherebbe fare i conti con i lacci della burocrazia e ulteriori tempi tecnici, ma questa non può certo trasformarsi nella storia infinita. Adesso basta”. Tra l’altro, fino a quando tale ristrutturazione non sarà portata a compimento, Caffè Bonini, impresa toscana che ha vinto il bando per la gestione del Caffè del Teatro, non potrà prendere possesso del locale: “mi sono confrontato con loro - conclude Morelli - sono ansiosi di aprire, hanno un sacco di idee in testa. E’ anche per loro che dobbiamo dare un’accelerazione”. Jessica Bianchi

La straDa intraPresa è senza ritorno: “Le Linee Dettate neL Piano aria inteGrato reGionaLe DaLLa reGione sono chiare eD è necessario iniziare aD aDottare DeLLe PoLitiche caPaci Di scoraGGiare L’uso DeLL’auto in centro. Più ci si avvicina aL cuore DeLLa città Più aumenteranno Le PiazzoLe a PaGamento Per Disincentivare così iL traffico veicoLare e incoraGGiare L’utiLizzo DeLLa mobiLità aLternativa”, sPieGa L’assessore GaLantini

Viale Carducci a pagamento: storia di una morte annunciata Il nuovo Piano Aria Integrato Regionale prevede 94 misure per il risanamento della qualità dell’aria al fine di ridurre i livelli degli inquinanti sul territorio regionale. Misure che gli enti locali devono recepire e attuare in un orizzonte temporale ben stabilito: il 2020. Il Pair parla chiaro: l’obiettivo è la riduzione delle emissioni del 47% per le polveri sottili (PM10), del 36% per gli ossidi di azoto, del 27% per ammoniaca e composti organici volatili, del 7% per l’anidride solforosa e di conseguenza portare la cittadinanza esposta al rischio di superamento dei valori limite di PM10 dal 64% del 2010 all’1% nel 2020. Sei gli ambiti di intervento del Piano: la gestione sostenibile delle città, la mobilità di persone e merci, il risparmio energetico e la riqualificazione energetica, le attività produttive, l’agricoltura, gli acquisti verdi della pubblica amministrazione (Green Public Procurement). La parola chiave del Pair 2020 è “integrazione”, nella convinzione che per rientrare negli standard di qualità dell’aria sia necessario agire su tutti i settori che contribuiscono all’inquina8

mento atmosferico e al cambiamento climatico e sviluppare politiche e misure coordinate ai vari livelli di governo in una delle aree più inquinate al mondo. Ed è proprio per iniziare ad aderire ai diktat imposti dalla Regione che il Comune di Carpi ha intenzione di aumentare il numero dei parcheggi blu, quelli a pagamento per intenderci, in centro storico, a partire da viale Carducci. “Al momento il progetto è ancora in fase di definizione e dovrà essere approvato dalla Commissione traffico prima e dalla Giunta poi”, spiega l’assessore al Bilancio, Cesare Galantini. La strada intrapresa però è senza ritorno: “le linee dettate dalla Regione

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sono chiare ed è necessario iniziare ad adottare delle politiche capaci di scoraggiare l’uso dell’auto in centro. Più ci si avvicina al cuore della città più aumenteranno le piazzole a pagamento per disincentivare così il traffico veicolare e incoraggiare al contempo l’utilizzo della mobilità alternativa, dalla bicicletta al trasporto pubblico urbano. Buone pratiche che dovranno diventare una prassi anche per noi carpigiani”, conclude Cesare Galantini. Entro il 2020, infatti, malgrado i mal di pancia di esercenti e associazioni di categoria, il cuore della città si dovrà trasformare in una grande Ztl mentre le aree pedonali, ovvero quelle interdette alla circolazione dei

veicoli salvo alcune deroghe, dovranno essere pari ad almeno il 20% dell’intera estensione dei centri storici.

Destinati a diventare piccole oasi di sostenibilità, i centri storici delle nostre città, già in forte declino dal punto di

vista commerciale, sono dunque condannati a morire. Una morte annunciata che ha fatto storcere il naso a Tommaso Leone, presidente cittadino di Confcommercio: “ora che nel commercio ci sono timidi segnali di vitalità dopo otto anni di crisi, ci aspettiamo che l’Amministrazione metta in atto provvedimenti utili ad alimentare l’inversione di tendenza e non già a stroncarla sul nascere, come rischia di essere la decisione di estendere le aree di sosta a pagamento”. Una richiesta destinata a cadere nel vuoto. Jessica Bianchi

nEI LoCALI A pIAno TERRA DEL pALAzzo ChE oSpITAVA InA assitaLia, in Piazza GaribaLDi, aPProDerà Dentix, L’azienDa sPaGnoLa LeaDer neL settore DeLLa cura DentaLe

In Piazzetta arriva Dentix nei locali a piano terra del Palazzo che ospitava ina assitalia, in Piazza Garibaldi, approderà Dentix. il nome dell’azienda spagnola leader nel settore della cura dentale, infatti, spicca quale committente sul cartellone del cantiere avviato le scorse settimane. qualità, accessibilità e vicinanza delle cure, professionisti italiani e rivitalizzazione dei centri storici: è questa la formula di Dentix, già riconosciuta dalla borsa di Londra tra le mille aziende che ispirano l’Europa. Dentix aprirà in piazzetta - i lavori termineranno indicativamente tra fine 2017 e inizio 2018 - in una prestigiosa cornice lasciata vuota da tempo, dove lavoreranno solo professionisti italiani assunti sul territorio.

• Edizione di Carpi •

DoPo aLcuni anni Di siLenzio, Werther ciGarini torna PunGente con un Libro che uscirà neL mese Di settembre. neLL’intervista a temPo anticiPa i contenuti e confessa: “Questo Libro è iL mio moDo Di Dire aDDio. un uLtimo Gesto D’amore Per La mia città”.

Cigarini all’improvviso… per l’ultima volta

Le riflessioni sul passato, annotate su fogli sparsi qua e là, hanno preso forma per diventare infine un volume di 250 pagine che sarà pubblicato per i tipi di Artestampa. “Manca solo il titolo” conferma Werther Cigarini, che ripercorre la storia politico-amministrativa di Carpi per riflettere sulle trasformazioni economiche e sociali che hanno caratterizzato ogni governo della città a partire da quello di Bruno Losi per arrivare ad Alberto Bellelli passando per il doroteo Demos Malavasi, perché un aggettivo sintetizza le caratteristiche di ogni sindaco. Quale ha scelto per sé? “Mi sono definito sindaco all’improvviso perché catapultato in quel ruolo dopo la prematura e inaspettata morte di Onorio Campedelli. Ero consigliere comunale e non avevo alcuna esperienza amministrativa”. Quando ha dovuto raccontare i nove anni del suo governo dal 1977 al 1986 è stato più indulgente? “Qualcuno lo dirà. Ho raccontato i miei successi e i miei fallimenti. E’ ancora tanto il rammarico per le sorti del Consorzio Marchio Carpi Qualità, ideato all’epoca di Onorio Campedelli e progetto strategico per il rilancio del tessuto economico locale”. Quale il giudizio più “Lo scopo principale di un libro per bambini è quello di trasmettere un messaggio utile. La trama avvincente e la scrittura originale da soli non bastano”. E’ questa la filosofia con cui Monica Fava ha intrapreso la sua avventura professionale nel mondo dell’editoria, rilevando nel 2012 insieme al marito Massimo Giacalone la Errekappa edizioni, una casa editrice locale con solo tre titoli all’attivo, allargandone la distribuzione su tutto il territorio nazionale, ampliandone il catalogo e portandola nelle principali fiere dell’editoria.“Ritagliarsi un posto nel mercato editoriale è sempre difficilissimo, nonostante la diffusione di Internet. Noi cerchiamo di farlo proponendo testi dai messaggi importanti. Ciò che ci interessa è fare in modo che i bambini crescano consapevoli di essere meravigliosi, e di avere tutte le potenzialità per esprimere il loro immenso valore, ognuno a modo suo.

• Edizione di Carpi •

la lettura del libro induce a pensare che il governo locale per un certo periodo abbia concorso all’età dell’oro e dalla metà degli Anni ’90 abbia contribuito al declino. Vorrei scuotere la città affinché rifletta su come uscire dalla palude”. Si può ripartire dalla dimensione locale senza considerare che agisce all’interno di un sistema Italia? “Carpi è partita altre volte e ce la farà se il sistema delle elites locali si attiveranno. La politica non è in grado di farlo da sola, necessita della collaborazione delle elites economiche, associative, culturali che ci sono. Credo

Wherter Cigarini

severo? “L’editor sta smussando alcuni passaggi troppo pungenti ma il giudizio storico più severo è riservato alla nuova generazione al comando, i Kalinka Boys, e ai nipotini di Pangloss, convinti che Carpi sia il migliore dei mondi possibile. La loro responsabilità principale non è solo quella di non aver reagito per contrastare il declino, ma di averlo negato

mentre si consumava la drastica riduzione del tessile sparito per due terzi, della produzione delle macchine per legno e della meccanica. La politica ha assunto un atteggiamento incautamente ottimista che ha impedito alla città una riflessione seria e consapevole”. Quale è la tesi da lei sostenuta? “E’ volutamente tendenziosa:

“Carpi è partita altre volte e ce la farà se il sistema delle elites locali si attiveranno. La politica non è in grado di farlo da sola, necessita della collaborazione delle elites economiche, associative, culturali che ci sono. Credo ancora nelle elites e servono dinamiche che le facciano emergere: Carpi può esprimere qualcosa di meglio rispetto a quanto si è visto finora. Servono idee per rilanciare la città e non salteranno fuori dal web. Senza questa grande operazione, Carpi resterà un paesone per vecchi e vivrà del grasso accumulato in passato”. ancora nelle elites e servono dinamiche che le facciano emergere: Carpi può esprime-

“L’editor sta smussando alcuni passaggi troppo pungenti ma il giudizio storico più severo è riservato alla nuova generazione al comando, i Kalinka Boys, e ai nipotini di Pangloss, convinti che Carpi sia il migliore dei mondi possibile. La loro responsabilità non è solo quella di non aver reagito per contrastare il declino, ma di averlo negato mentre si consumava la drastica riduzione del tessile sparito per due terzi, della produzione delle macchine per legno e della meccanica. La politica ha assunto un atteggiamento incautamente ottimista che ha impedito alla città una riflessione seria”.

ha Portato in itaLia oPere Per bambini che fanno riferimento aLLa PnL e ai tre PrinciPi, Perchè Per monica fava L’eDitoria Per raGazzi ha una missione: aiutare a crescere Più sereni

Leggere per vivere meglio Lo stesso vale anche per gli adulti”. Nascono così libri come Io e tu di Maddalena Schiavo e Antonio La Malfa, un viaggio nell’essere umano a misura di bambino, per favorire la cooperazione e la condivisione tra i più piccoli, e Scankranio portaguai di Marika Zorzi e Annaviola Faresin, la storia di un’ingegnosa e coraggiosa ragazzina che non rinuncia a inseguire i suoi sogni, solo due dei nuovi titoli di narrativa presenti a catalogo. Ma anche la saggistica occupa uno spazio centrale nell’offerta di Errekappa edizioni, in particolare quella inerente alla PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e al paradigma per la felicità Tre Principi. “La nostra filosofia è quella

di contribuire all’evoluzione dell’essere umano e per far questo ho voluto portare in Italia qualcosa che non fosse ancora presente e che ritenevo di valore: opere per bambini che facevano riferimento alla PNL. Dopo averla sperimentata su di me nell’esperienza di genitore, ho pensato fosse interessante proporla anche al pubblico più giovane e devo dire che le vendite, soprattutto di uno dei cinque testi che ho proposto su questo filone, mi hanno dato ragione. Poco dopo ho avuto la fortuna di venire a conoscenza di un nuovo approccio alla vita chiamato Tre Principi, estremamente liberatorio e potenziante. Un paradigma descrittivo che non

Monica Fava

detta regole da seguire ma permette di immergersi nella compresione di ciò che sta dietro alla chiarezza mentale,

alla felicità, alla creatività e al benessere”. Progetti in vista? “In cantiere ci sono già mercoledì 13 settembre 2017

re qualcosa di meglio rispetto a quanto si è visto sinora. Servono idee per rilanciare la città e non salteranno fuori dal web. Senza questa grande operazione, Carpi resterà un paesone per vecchi e vivrà del grasso accumulato negli anni passati”. Idee? “Alcune sono contenute nel libro: distretto ecologico, terremoto, migrazioni”. Cigarini non svela nulla di più e rimanda alla lettura del libro che prossimamente verrà presentato ufficialmente. E’ un ritorno alla vita politica attiva dopo alcuni anni di silenzio? “Al contrario. Questo libro è il mio modo di dire addio. Un ultimo gesto d’amore per la mia città”. Sara Gelli cinque libri per bambini e tre saggi per adulti che vedranno gli scaffali delle librerie tra la fine del 2017 e il primo semestre del 2018. In futuro vorrei aumentare le occasioni di parlare alle persone dei contenuti dei nostri libri. Lo stiamo già facendo in diversi modi: con degli emozionanti e piacevoli aperitivi letterari che coinvolgono Elisa Cattini, la scrittrice per eccellenza di Errekappa Edizioni, l’attrice Sara Gozzi e il musicista Mattia Morselli. Con i corsi tenuti dagli scrittori dei libri sui Tre Principi da noi pubblicati e con la lettura di favole in libreria e negozi di abbigliamento per bambini. Inoltre, con la scrittrice Simona Ronchiadin abbiamo messo a punto un corso di formazione per gli insegnanti nelle scuole e un altro per le aziende e i loro dipendenti. Insomma, il nostro futuro vuol essere pieno di libri, ma anche di relazioni con chiunque desideri migliorare la propria vita”. Chiara Sorrentino anno XVIII - n. 31

ha 21 anni bianca, un sorriso timiDo e un GranDe taLento. Due amori Le fanno iLLuminare GLi occhi: La fotoGrafia e La Danza

“Le mie fotografie parlano al posto mio” Ha 21 anni Bianca, un sorriso timido e un grande talento. Due amori le fanno illuminare gli occhi: la fotografia e la danza. “Ricordo ancora il momento esatto in cui la fotografia ha catturato il mio cuore. Facevo il Liceo e durante una lezione di psicologia - racconta la carpigiana Bianca Serena Truzzi - per spiegarci il concetto di percezione, l’insegnante comparò l’occhio umano alla camera oscura. Quell’immagine mi ha letteralmente catturata e da allora la fotografia è parte di me”. Tutto è iniziato così, per

caso, inaspettatamente. In punta di piedi. Come tutte le cose belle. Una passione che ha spinto Bianca a cimentarsi come autodidatta tenendo tra le mani dapprima una “compattina” e poi, grazie a un dono del padre, la sua prima Reflex. “Più scattavo più il mio amore cresceva e quindi ho iniziato a frequentare corsi per imparare la tecnica e affinare il mio stile”, spiega Bianca che, dopo la maturità, ha conseguito anche il diploma on line del New York Institute of Photography. Ad affascinare la giovane artista è in modo

particolare l’autoritrattistica: “da sempre fatico a raccontare me stessa con le parole. Sentivo il bisogno di esprimermi ma non trovavo lo strumento adatto per farlo. L’incontro con la fotografia è stato terapeutico. Nel fotografarmi riesco a colmare le mie lacune comunicative. L’obiettivo funge da filtro e mi restituisce un’immagine che accetto. Una sorta di terzo occhio che mi osserva ed è certamente più clemente di me. La macchina fotografica - rivela Bianca - è un oggetto magico, salvifico. Mi ha aiutata moltissimo a com-

La Festa è qui. Festeggia il compleanno del Borgogioioso! Sabato 16 Settembre dalle 16,00

Domenica 17 Settembre dalle 16,00

Sfilata canina nell’area dog esterna, con i consigli del dog trainer Gianluca Setti. Presenta la Strana Coppia di Radio Bruno.

Concerto dell’Orchestra del Vecchi-Tonelli, torta gigante per tutti e... Biglietti omaggio per Mirabilandia!

In caso di maltempo la sfilata sarà rimandata a Domenica 24 Settembre alle 16,00.

Sabato 16 e Domenica 17 Settembre MERCATINO ARTISTICO: tante idee creative in galleria. 10

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• Edizione di Carpi •

prendere meglio me stessa, ad accettare il mio corpo e a interagire con la realtà circostante. Le mie fotografie - sorride - parlano al posto mio”. Scatti dai colori freddi. Giochi taglienti di luci e ombre. “Amo queste atmosfere eteree, distaccate quasi. Fanno parte di me, del mio mondo onirico e artistico, poiché incarnano perfettamente ciò che desidero raccontare. Un’emozione. Un momento”. Bianca, che si è specializzata come fotografa di band musicali locali e si è da poco affacciata al mondo del video making, ha le idee chiare e i piedi ben piantati a terra: “non ho mai pensato che la fotografia potesse diventare un lavoro, bensì uno strumento di conoscenza, di crescita. Di evoluzione personale. Il mio modo di comunicare. Uno spazio espressivo nel quale posso dare libero sfogo alle mie pulsioni. Al mio stato

d’animo”. Al qui e ora. Non disposta a scendere a compromessi, Bianca cerca di far interagire più linguaggi, per creare qualcosa di originale: “fotografia e video sono due arti che, compenetrandosi, possono completarsi, dando vita a un prodotto innovativo. Una sfida stimolante. Mi sono divertita a realizzare il videoclip musicale per i Tange’s Time e il cortometraggio di Padre Gutierrez”. Bianca si è da poco avvicinata alla danza sperimentale, grazie all’incontro con l’insegnante modenese Elisa Balugani: “un altro mezzo espressivo

La chef GabrieLLa GasParini e iL tatuatore Da recorD aLLe tattoo, ovvero La coPPia carPiGiana Più PrezzemoLina DeLLa tv, stavoLta ha fatto iL botto, vincenDo oLtre 4.000 euro in Gettoni D’oro aL ProGramma teLevisivo Guess mY AgE - InDoVInA L’ETà

Squadra che vince non si cambia

straordinario. Insieme a Elisa ho realizzato un video per promuovere i suoi corsi: senza uno storyboard, all’interno di un caseificio abbandonato, io, due ballerine e un musicista abbiamo improvvisato e siamo riusciti a dar vita a qualcosa di davvero suggestivo. Ecco, la videodanza, ovvero la contaminazione tra i diversi linguaggi che porta alla dissoluzione dei generi, è un capitolo carico di fascino e sperimentazioni che spero di poter approfondire in futuro”. Jessica Bianchi

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La chef Gabriella Gasparini e il tatuatore da record Alle Tattoo, ovvero la coppia carpigiana più prezzemolina della tv, stavolta ha fatto il botto, vincendo oltre 4.000 euro in gettoni d’oro al programma televisivo Guess my age - Indovina l’età, in onda dal lunedì al venerdì alle 20,30 su tv8. nella trasmissione condotta da Enrico Papi, una coppia di concorrenti deve cercare di indovinare l’esatto anno di nascita di sette persone mai viste prima attraverso una serie di indizi suddivisi in sei manche: la Canzone, un brano musicale uscito lo stesso anno di nascita dello sconosciuto; il Vip, la foto di un personaggio famoso che ha la sua stessa età; il Ricordo, il racconto di una aneddoto della sua vita; la Cronaca, un fatto di attualità che ha segnato il suo anno di nascita; lo Spettacolo, un evento del mondo dell’intrattenimento accaduto in quella stessa data e lo Zoom, la possibilità di scrutare lo sconosciuto più da vicino. ogni anno di differenza tra la risposta data dai concorrenti e la reale età dello sconosciuto fa assottigliare irrimediabilmente il premio

in palio, che parte da quota 100mila. “Ci siamo divertiti molto - ha commentato Gabriella dopo che la puntata è andata in onda giovedì scorso - e poi la

somma vinta, anche se non esorbitante, è stata una bella soddisfazione. siamo sempre pronti a nuove avventure, in tv e non solo”. Chiara Sorrentino

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Crispy Chicken non è un franchising, bensì un marchio originale creato dal 39enne novese David Ferrari (in foto) e dal suo socio a Carpi, e che vuole porsi come alternativa alle grandi catene di fast-food. Dopo l’apertura del primo ristorante in Corso M. Fanti n°59, gli imprenditori sognano di esportare la formula anche altrove. “Prendiamo solo polli interi italiani e li sezioniamo direttamente nella nostra cucina. Tutte le lavorazioni le facciamo noi. Non solo pollo - spiega David, noto in città per aver gestito i punti di ristorazione di kebab e messicano al centro commerciale Borgogioioso, e in viale Peruzzi - ma anche manzo”. Mancava un fast-food in centro a Carpi... “Per questo abbiamo scelto di aprire in Piazza: andiamo incontro ai ragazzini e agli anziani che si spostano in bici e non possono raggiungere le celebri catene di fast-food che sorgono in zona tangenziale, offriamo una pausa pranzo veloce e gustosa a chi lavora in centro e una cena sfiziosa per tutti. E poi Corso Fanti si sta lentamente rianimando, grazie anche ai lavori di ristrutturazione messi in campo dal Comune, come la pavimentazione rimessa a nuovo anni fa e alla concessione di contributi a fondo perduto per la creazione di nuove attività d’impresa. Unica pecca è l’immobile di Palazzo Forti, accantierato dal 2012, che ci impedisce di

DALL’11 AgoSTo C’è un nuoVo FAST-FooD In CITTà. CRISpy ChICKEn hA ApERTo i battenti in corso fanti: “siamo L’aLternativa aLLe GranDi catene”.

Crispy Chicken: un nuovo fast food in centro a Carpi

essere visibili per chi viene dal Duomo”. Cosa offrite? “Hamburger di pollo e di manzo di dimensioni generose, piadine tipo tacos, pollo e pesce fritto, patatine e altre

stuzzicherie, insalate di pollo e riso, insieme a bevande varie. Le persone possono mangiare qui o prenotare un asporto da portare a casa. Abbiamo anche una saletta adiacente che è già stata richiesta per compleanni

e altre feste. Questo genere di cibo è spesso tacciato di scarsa qualità e sicurezza. In realtà, la nostra missione è elevare il concetto di fast-food, selezionando attentamente le materie prime e lavorandole nel

migliore dei modi. Usiamo una friggitrice a pressione per fritti asciutti e croccanti all’esterno e teneri e succosi all’interno. E poi cerchiamo di fare tutte le preparazioni al momento”. Il bilancio del primo mese?

“Considerando che non abbiamo fatto pubblicità, a eccezione di un po’ di volantinaggio, le vendite stanno andando bene. La gente è curiosa ed entra volentieri. Il primo giorno di apertura siamo rimasti un po’ spiazzati dalla fila che si era creata: non ce l’aspettavamo a quattro giorni da Ferragosto!

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mercoledì 13 settembre 2017

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In centro a Carpi ti aspetta “L’Ortofrutta da Roberto” che, con decennale esperienza e cortesia, ti propone tanta frutta e verdura fresca di qualità, insalate pronte e gastronomia vegetariana. Ricette di famiglia e novità stuzzicanti, grande cura, fantasia e attenzione all’utilizzo di ingredienti semplici e genuini, privilegiando preparazioni al forno per una cucina sana e leggera.

L’Ortofrutta da Roberto A Carpi, via Aldrovandi, 32 tra Piazza Garibaldi e Viale Carducci

• Edizione di Carpi •

I carpigiani di una certa età ricorderanno che nel dicembre del 1989 i giornali dettero grande rilievo alla notizia che un ristoratore locale, Claudio Ziosi, insieme alla moglie Brunella, adottò quattro bambini brasiliani, orfani di padre e la cui madre non era più in grado di prendersene cura. E così i coniugi Ziosi, che si erano rivolti all’Associazione italiana adozioni, ansiosi di poter avere un figlio da crescere e diventare genitori, si trovarono di fronte a una richiesta insolita: adottare non uno, bensì quattro fratelli. I due coniugi carpigiani, che gestiscono ancor oggi il ristorante del Bocciodromo Rinascita di Budrione, dopo averci pensato pochi minuti, decisero di adottare tutti e quattro i fratellini che avevano allora dai due ai sette anni, due maschi e due femmine e li fecero venire a Carpi. La notizia della maxi adozione fece scalpore in tutta Italia e nella nostra città vennero inviati della stampa nazionale e troupe televisive per immortalare e documentare l’insolito evento. “Sì in effetti la decisione mia e di Brunella – racconta a distanza di 38 anni, Claudio Ziosi – fece scalpore e destò curiosità. Vennero davvero decine di persone nel nostro locale per vedere da vicino i bambini e congratularsi con noi per il gesto umanitario e di grande valore morale che avevamo compiuto”.

L ’angolo di Cesare Pradella

Ziosi: da zero a sette figli

Con gli anni Catia, la bambina più piccola di due anni, la sorellina Luana di cinque e i fratellini Ademir di sei e Jardel di sette anni, sono cresciuti in perfetta salute, beneficiando dell’affetto e dell’amore dei due genitori adottivi. Sono andati a scuola

frequentando elementari e medie e i più grandi hanno allacciato amicizie e trovato un’occupazione soddisfacente. “Jardel – spiega Ziosi – si è sposato e fa lo stiratore. Ademir ha intrapreso la carriera di ballerino moderno

considerate le sue doti e la sua predisposizione per questa attività. Luana convive a Verona col terzino del Chievo ed ex giocatore del Modena Frey, mentre la più piccola, Catia, ha già trovato un posto come impiegata. Sono tutti sistemati – aggiunge con

soddisfazione ma anche con orgoglio papà Claudio - e vivono in simbiosi con noi genitori e quelli che abitano a Carpi sono praticamente sempre con noi”. Ma l’affascinante ed encomiabile storia della maxi adozione di Budrione non finisce

qui perché nel frattempo papà Ziosi ha divorziato (di comune accordo) con Brunella e si è unito a una ragazza di Santo Domingo, Zunilda, che ha due figli avuti da una precedente unione. E ora Zunilda ne attende un terzo proprio da Claudio Ziosi. Di qui la somma dei figli che da zero, passerà presto a sette. Singolare l’intesa tra Brunella e Zunilda: le due lavorano fianco a fianco nelle cucine del ristorante Rinascita, dove hanno sapientemente coniugato le specialità delle due cucine, quella tradizionale modenese e quella sudamericana, mentre Claudio continua l’attività di pizzaiolo e di contatto coi clienti del locale. Insomma una famiglia davvero sopra le righe! E i figli? Anche loro vivono in perfetta sintonia, essendo diventati, per loro stessa ammissione, fratelli e sorelle, senza distinzioni di nascita o provenienza. E, altro fatto inusuale, abitano tutti insieme, in una vasta casa ristrutturata. Sembra una storia uscita dal libro Cuore di De Amicis, quella della famiglia Ziosi. Invece è una realtà viva e attuale, emblematica di come, volendo e con buona volontà, si passono unire nuclei famigliari di diversa provenienza e cultura. Questa famiglia offre un modello di vita lodevole in un momento invece in cui i rapporti famigliari sembrano essersi smarriti, diventando sempre più difficili e tormentati.

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sabato 23 e Domenica 24 settembre, torna entomoDena: La Più GranDe esPosizione Di insetti e invertebrati D’itaLia

Tra insetti, conchiglie e invertebrati Forse non tutti lo sanno ma Modena ospita la più grande esposizione di insetti e invertebrati d’Italia che, con quella autunnale, sta per toccare il traguardo della sua 48esima edizione. Oltre 2.000 metri quadrati di spazio espositivo occupati da insetti, conchiglie, invertebrati marini, mostre d’arte e di fotografia, insetti vivi e laboratori. Parliamo di Entomodena, in programma sabato 23 e domenica 24 settembre alla Polisportiva Saliceta San Giuliano, in Strada Panni, 83 a Modena. A fare grande Entomodena sono le decine di espositori provenienti da tutto il mondo, oltre ai laboratori didattici per bambini e ragazzi, le conferenze e le presentazioni di pubblicazioni naturalistiche ma anche le mostre fotografiche su conchiglie e insetti. A Entomodena è inoltre possibile acquistare, vendere e scambiare esemplari e materiale sul tema dell’entomologia e delle scienze naturali. Tra le tante iniziative e opportunità offerte dalla kermesse, segnaliamo in particolare il nutrito programma dedicato ai bambini e ai ragazzi. Sabato 23 e domenica 24 settembre davvero tante sono le attività, dall’incontro laboratorio Il mondo con gli occhi degli insetti grazie al quale, attraverso immagini, osservazione e manipolazione

di alcuni esemplari, i bimbi scoprono il fascino di questi animali e la loro importanza, ai Bestiolini, letture e laboratorio con Vera Donatelli o il laboratorio Giochiamo al Bzzz per scoprire come sono organizzate e comunicano le api, entrando nel loro alveare. Ma c’è anche il laboratorio Insetto d’artista per provare a costruire un piccolo esemplare di insetto e molto altro ancora, fino all’imbarazzo della scelta! A Entomodena c’è, infatti, anche il Science Snack Bar dove grandi e piccoli possono fare uno “spuntino” a base di esperimenti ma anche l’Hotel per insetti, il laboratorio didattico un hotel per insetti

conferenze

Insetti sulla scena del crimine nell’ambito della manifestazione di Entomodena, due sono le conferenze in programma nella giornata di sabato 23. il primo appuntamento è con Gli insetti di Modena alle 10 per presentare un progetto di censimento degli insetti presenti in città, curato dal Gmsn e dal Dipartimento Scienze della vita dell’università di modena e Reggio, con interventi di Mauro Mandrioli di unimore, Giulio Guerzoni, assessore all’ambiente, Anna Lisa Lamazzi di arci modena e

Riccardo Poloni del Gruppo modenese scienze naturali. Scopo del progetto è studiare le aree verdi (parchi, stagni,

viali alberati e nel limite del possibile, verde privato) e ottenere una mappa della biodiversità. La ricerca

coinvolgerà due giovani studenti, responsabili delle operazioni di campo, cui sarà destinata dal gmSn una borsa di studio, oltre ad altri studenti tirocinanti e membri del gmSn. Il progetto, che partirà a marzo 2018, è aperto anche alla partecipazione dei singoli cittadini. La seconda conferenza di sabato 23, Insetti sulla scena del crimine, tratta di entomologia forense applicata a criminologia e archeologia. inizio alle 15.30 con Stefano Vanin, della university of huddersfield e presidente del Gruppo italiano di entomologia forense e Sara Bortolini di unimore. coordina il presidente del Gmsn, Mauro Ferri.

dove i ragazzi costruiranno casette e ripari per gli insetti. Durante la manifestazione, sia sabato che domenica, i bambini possono frequentare anche il laboratorio di Pesca con la mosca, per provare il lancio tecnico e la costruzione degli “artificiali” così come il laboratorio Insetti e fiori di mille colori per imparare a costruire e colorare gli uni e gli altri. I laboratori sono a ciclo continuo ed è gradita la prenotazione con l’indicazione dell’orario di arrivo (giulio.galli1996@gmail. com). Entomodena sarà aperta al pubblico sabato, dalle 9 alle 19, e domenica mattina dalle 9 alle 13. L’ingresso al meeting internazionale, ideato e organizzato dal Gruppo Modenese di Scienze Naturali, è gratuito. Ma non è tutto: all’Oasi La Piantata, sabato 30 settembre, con ritrovo alle 15.30 all’ingresso di Viale Marconi, è in programma il posizionamento di una Casetta Rifugio, costruita durante Entomodena, per lo svernamento degli insetti. Possono partecipare tutti, in particolare bambini e ragazzi che saranno accolti e accompagnati in questa iniziativa da entomologi del Gruppo Modenese Scienze Naturali e dalle Guardie Ecologiche Volontarie che gestiscono l’Oasi. Per info: www.entomodena.com.

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un GruPPo Di Pittori carPiGiani ha Lasciato La ProPria imPronta sui container ristrutturati DeL GattiLe Di carPi, DecoranDoLi con immaGini Di feLini. ciascuno seconDo iL ProPrio stiLe

Gatti d’artista

Tea Campedelli

Paolo Covezzi

Mauro Filippini

Il Gattile di Carpi si fa bello, grazie al pennello e alla fantasia di un gruppo di pittori carpigiani: in occasione della festa di domenica 17 settembre, hanno realizzato una serie di soggetti felini sui cointaner ristrutturati. Thea Campedelli (che ha lanciato l’idea), Mauro Fillipini e Paolo Covezzi hanno dipinto i loro soggetti felini sui diversi container, dalla cucina a quello che ospita i cuccioli. Ciascuno secondo il proprio stile e la propria personalità. Mentre Roberto Perondini e Claudio La pioggia ha fortemente penalizzato l’edizione di fine estate di Carpi C’è - Ballando sotto le stelle. L’attesa manifestazione dedicata alla danza, grazie alla collaborazione di Radio Bruno e PartLab, ha visto soppressi vari spettacoli ed esibizioni a causa del maltempo. numerosi, comunque, i cittadini che hanno sfidato la pioggia e hanno affollato le vie del centro e altrettanti gli esercenti che hanno modificato i propri allestimenti trasferendo i propri intrattenimenti sotto i portici.

• Edizione di Carpi •

Gallesi sono stati i capitani e gli artefici della squadra di ristrutturazione. In particolare, come ci riferisce la volontaria Laura Biolcati Rinaldi, sono mesi che lei e gli altri volontari stanno lavorando al rifacimento dell’Oasi Branco. “La situazione del container in cui i gatti si riparavano era drammatica: ruggine, buchi e umidità: un ambiente malsano e assolutamente non isolato. Anche l’Ausl aveva rilevato varie volte la fatiscenza della struttura, ma purtroppo nessuno delle istituzioni è mai

intervenuto e noi non abbiamo i soldi per comprarne uno nuovo, così ci siamo rimboccati le maniche e, grazie anche al materiale donato da chi ci sostiene, abbiamo risanato, rifoderato e coibentato il container. Inoltre, abbiamo rifatto l’impianto elettrico, il cancello di ingresso e piantato alcuni alberi per l’ombra degli animali. Lo stesso lavoro sarebbe da fare anche per l’Oasi Vecchia e l’Oasi Nuova”. Domenica 17 settembre sarà l’occasione ufficiale

per mostrare alla cittadinanza i risultati dei vostri sforzi… “Certo! Saremo a disposizione di tutti i visitatori con il nostro Open-day annuale, dalle 15 alle 19, in via Bertuzza, 6 a San Marino. Sarà come sempre l’occasione per far visitare la nostra struttura al pubblico, con la guida dei volontari, far conoscere quello che facciamo e i nostri ospiti a 4 zampe, oltre a sensibilizzare sul tema del randagismo. In questa giornata proporremo anche altre piccole iniziative: un con-

corso fotografico a tema felino con premiazione della foto più bella, il trucca-bimbi e giochi per i più piccoli, un buffet per il ristoro dei visitatori e il banchetto con cui raccogliamo fondi grazie ai lavori delle

nostre volontarie dalle mani d’oro. Ringraziamo sin da ora chi verrà, gli artisti e tutti quanti ci hanno aiutato nella nostra missione e continueranno a farlo in futuro”. Chiara Sorrentino

L’uLtima notte bianca DeLL’anno è stata funestata DaLLa PioGGia ma sono stati numerosi coLoro che non hanno voLuto rinunciarvi affoLLanDo i Portici

Carpi C’è nel segno della pioggia

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anno XVIII - n. 31

VEnEzIA - TuTTI I FILm In ConCoRSo, TRAnnE RARE ECCEzIonI, hAnno InCuRIoSITo E AVVInTo pubbLICo E CRITICA E AnChE L’ALTRA sezione comPetitiva, orizzonti, ha aGGiunto vaLore e PrestiGio a Questa 74^ eDizione DeL festivaL veneziano

Allarme rosso sul pianeta e’ stata una mostra bella e interessante, come non se ne vedevano da tempo. Tutti i film in concorso, tranne rare eccezioni, hanno incuriosito e avvinto pubblico e critica e anche l’altra sezione competitiva, Orizzonti, ha aggiunto valore e prestigio a questa 74^ edizione del festival veneziano. La prima sensazione di fronte a quanto visto e seguito è che il cinema nelle sue varie forme se non addirittura nei generi, abbia preso coscienza di un pericoloso ma inarrestabile “viale del tramonto” della nostra magniloquente civiltà dentro la quale consumiamo ormai effimere esistenze. uno sguardo che tradisce indubbiamente pessimismo (forse cosmico), ma oggettivamente basato su riscontri reali e non solamente immaginati. basta guardarsi intorno per scontrarsi con cambiamenti climatici, guerre e terrorismi e constatare che tanto pessimismo non è così ingiustificato. ma il cinema ha il pregio di mostrare, anticipare e quindi mettere in guardia; sarebbe bene che i potenti del mondo si concedessero qualche svago intelligente per rendersi conto di dove stanno conducendo l’umanità e redimersi. Il primo film che ha aperto la rassegna Downsizing di Alexander Payne propone una soluzione molto angosciante: siccome il mondo comincia a diventare stretto per la troppa popolazione, grazie a una sperimentazione scientifica, nasce un mondo parallelo in cui gli esseri umani vengono letteralmente rimpiccioliti e rinchiusi in micro comunità apparentemente belle e confortevoli ma dalle quali non si torna. George Clooney nel suo Suburbicon intreccia due storie parallele tra razzismo e mal di vivere famigliare ambientate sul finire degli Anni ’50 ma di stretta attualità. Il francese Robert Guediguian nel film La villa riflette sul passato con un occhio attento al presente dove sullo sfondo incombe il fenomeno delle migrazioni. e su questo tema il cinese Ai WieWei realizza Human Flow, panoramica globale su profughi da guerre, miseria e ostilità climatico-ambientali. provocatorie (ma sagge a mio parere) le conclusioni a cui Paolo Virzì porta i suoi personaggi dopo la scorribanda on the road a bordo del Leisure seeker. Le stesse a cui giungono anche due personaggi del già citato La villa. e nemmeno il Leone d’oro The shape of water si sottrae all’allarme. onore alla giuria che ha voluto premiare una favola che pesca abbondantemente nel mito della bella e la bestia gettandola in piena guerra fredda, quando occidente e oriente si scontrano tra missili a cuba e atomiche nei cieli. operazione non semplice perché la paura del diverso è una costante nella storia dell’umanità e nonostante i secoli se non i millenni trascorsi, ancora oggi siamo qui a fronteggiare sempre nuovi timori se non addirittura fobie per chi ha un colore, una religione o anche solo un dettaglio diversi dai nostri. Guillermo del Toro, messicano, predilige il genere fantasy ma con un occhio ben attento alla realtà e il suo film è esemplare. La sua

Guillermo del Toro

storia poggia le fondamenta in un momento e in un luogo cruciali del secondo dopoguerra. siamo intorno al 1962 quando, in un laboratorio di massima sicurezza, è tenuta prigioniera una strana creatura acquatica che gli americani vorrebbero spedire su un razzo in risposta alla cagnetta Laika e agli Sputnik e messi in orbita dai sovietici. Anche per questo spie russe vorrebbero rapire la strana creatura. Entra in scena però Elisa (Sally Hawkins) una esile donna delle pulizie, muta, incuriosita e affascinata da quello strano uomo-pesce e il film si trasforma in un thriller un po’ romantico e dal paradossale realismo magico, dove la fotografia e la musica esaltano spettacolo e suspance. L’avvento di Trump ha davvero smosso le acque e anche hollywood reagisce con le armi di sempre: il racconto, la messa in scena, il cinema. non è un caso che la giovane protagonista abiti sopra una sala cinematografica a sottolinearne ruolo e funzione. Il gran premio della giuria è stato assegnato a Foxtrot dell’israeliano Samuel Maoz, già Leone d’oro nel 2009 con Lebanon. il regista spiega che i passi del foxtrot sono circolari e riportano sempre al punto di partenza e questo è un po’ quello che succede nel racconto cinematografico. nella prima delle tre parti in cui è strutturato il film, due genitori vengono avvisati della morte del figlio che sta svolgendo il servizio militare. predomina la figura di michael il padre e il relativo shock per la notizia. nella seconda si segue la vita di Jonathan, il figlio, giovane soldato di animo artistico, disegnatore di fumetti. nella terza ci si concentra sulla madre e quando il padre riporta la storia al punto di partenza, proprio come nel foxtrot si riflette sul destino. una parabola molto rigorosa che riguarda le dinamiche umane e le condizioni esistenziali. il Leone d’argento se lo aggiudica Jusqu’a la garde di Xavier Legrand che vince anche il Leone del futuro riservato alle opere prime.

comprensibilissimi quindi l’emozione e il pianto del regista francese sul palco della Sala grande all’atto della premiazione. Il film racconta della lotta di due genitori divorziati per ottenere l’affidamento dei figli, soprattutto del bambino più piccolo. Lo svolgimento è in crescendo e la tensione raggiunge il suo apice quando il racconto sfiora tinte horror restando comunque in ambito realistico. L’aspro confronto tra il corpulento Denis Menochet e l’esile Lea Drucker è reso ancor più pericoloso dalle figure così fisicamente diverse. molto bravo il giovane Thomas Gloria, nei panni del figlio conteso. migliore attrice Charlotte Rampling che interpreta Hannah e dà il titolo al film del regista italiano Andrea Pallaoro. storiaccia al limite della comprensibilità di un’anziana signora che si isola e viene isolata e che si lascia andare, abbandonando i suoi pochi interessi: un gruppo di teatro-terapia, il nuoto, il piccolo lavoro di governante, il fedele cagnolino. Il motivo di tutto ciò non viene lontanamente espresso. qualcosa di grave deve comunque essere successo e il sospetto è che al fondo ci sia un episodio di pedofilia, non si sa nei confronti di chi. Forse è per questo che il marito viene incarcerato e il figlio la respinge impedendole di portare ai nipoti un regalino di compleanno. Il racconto è tutto sul corpo, gli occhi e la bocca che non parla di questa grande attrice che si muove con la fatica del silenzio e la sicurezza della solitudine. migliore attore il palestinese Kamel El Basha che nel film The insult del libanese Ziad Doueiri interpreta un muratore rifugiato in un campo profughi in lite con un libanese fondamentalista cristiano. La futilità del litigio non impedisce che la faccenda si gonfi fino a diventare un caso politico denso di conseguenze. C’è da sapere che i palestinesi cacciati da Israele e rifugiati in Libano nonostante il mezzo secolo abbondante trascorso, non godono ancora di diritti civili nel paese dei cedri. E la materia è evidentemente scottante se nei titoli di testa è comparso un avviso del governo libanese che si sottrae a qualsiasi responsabilità per quanto raccontato sullo schermo. L’insulto è una preziosa pellicola e una lucida lezione di storia, su un pezzo di mondo troppo dimenticato e colpevolmente ignorato. Italiani non completamente a bocca asciutta, dopo il premio indiretto a pallaoro, nella sezione orizzonti trionfa Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli. La cantante nico rappresenta un pezzo di quel mondo artistico un po’ underground che dagli Anni ’60 in poi ha caratterizzato e influenzato la scena musicale internazionale. Il film è un omaggio alla musicista originale e combattiva, a una donna, a una madre che si confronta con le proprie debolezze col coraggio di chi non si arrende. bravissima l’interprete danese Trine Dyrholm già apprezzata nei film di Vinterberg e della Bier. Ivan A ndreoli

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anno XVIII - n. 31

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Al mè dialètt...

a cura di Massimo Loschi

Un albero, poca cosa certamente, però nel tempo chissà…

Un éLBèr TùTT per Mè

Un ALBero TUTTo per Mè

perchè, a n’s’pêrda tùtt col vêint perchè tant vôlt, dialètt è sèntimêint i m’dišèn ch’sran tant élbêr rêr in un buschètt ed S. martêin cìcch a tgnir viv al ricôrd ed sêrti pènì che al dèscòrèr padan han mìss in scrìtt. Élbêr, ch’han stôria d’sôca garantida; a dir al vér l’idêa la m’invida e pêins a n’élbêr cun al mè nòm scrìtt... magari, ‘na quêrsa grôsa, un piôp po’, a m’vin dìtt ch’al srèv anch trôp ch’bastarèv anch d’ólèm sól ‘na strôpa per un dir achsè puvrètt, cl’ólèm ch’sè pêrs un pô la rasa cùmà per pêrdrês anch al mè dialètt. ‘na strôpa, ch’fùss dóls al prìm suspir, cun ‘na branchêda d’fój per urnamêint e dôp, pian pian, cun al sò têimp mêintêr la bèvv al s-cêt dla nôstra têra sédrèmgh’atéš, cuntêrgh ed tanti vój imbêriêgh nell’udór d’un’aria alšéra ch’farèv ed mè... tùtt’un cun êrba e fój. Alóra sè, in cl’òmbra amiga a prèv catêr parôli, rìmì e cunfidêri a lò ch’al gh’srà padrêin; fólt, grôs al srà po’ dman, chisà sê d’mio ch’srà ancòr al nòm..? mô al parôli sè, al parôli sran ed cà insèm a tant nìi ed pasarêin, i psrà scultêr chi... atêint gudrà ed cl’ôra pasèndgh’ašvêin.

perché non si perda tutto con il vento perché tante volte, dialetto e sentimento mi dicono che ci saranno tanti alberi rari In un boschetto di San martino Piccolo a tenere vivo il ricordo di certe penne che il parlar padano hanno messo in scritto. alberi, che hanno storia di zucca garantita; a dire il vero l’idea mi invita e penso a un albero con il mio nome scritto… magari, ‘nà quercia grossa, un pioppo poi, penso che sarebbe anche troppo, che basterebbe anche di un olmo solo un ramo per un dire così povero, quell’olmo che si sono smarrite le traccia come sembra perdersi anche il mio dialetto. un ramo, che fosse dolce al primo sospiro, con una manciata di foglie per ornamento e dopo, piano piano, con il suo tempo mentre beve l’essenza della nostra terra sedermi a lui vicino, raccontargli di tanti desideri ubriaco nel profumo di un’aria leggera Che farebbe di me… tutt’uno con erba e foglie. allora sì, in quell’ombra amica potrei trovare parole e rime e confidarle a lui che gli sarà padrino; folto e grande sarà poi domani, chissà se di mio ci sarà ancora il nome…? ma le parole sì, le parole saranno di casa assieme a tanti nidi di passeri, li potrà ascoltare chi… attento godrà di quell’ombra passandogli vicino.

PassaGGi Di forme. mosaici e coLLaGe in Divenire: iL 16 settembre, aLLe 18,30, Lo sPazio meme Di carPi inauGura La staGione con La mostra Di cLauDia marini

Stratificazioni di tempo Passaggi di forme. Mosaici e collage in divenire, è questo il titolo della personale dell’artista lodigiana Claudia Marini, curata da Emanuela Fiorani e Francesca Pergreffi e inserita nel programma creativo del Festivalfilosofia, a inaugurare la nuova stagione di Spazio Meme, al civico 4 di via Giordano Bruno, venerdì 15 settembre (vernissage alle 18,30). “Il desiderio di proporre l’esposizione delle opere di Claudia – spiega la curatrice Emanuela Fiorani – nasce dall’interesse di svelare il processo creativo che si cela dietro la tecnica del collage, dove ricerca e casualità, rigore e gioco, convivono. Il pubblico potrà percorrere tre passaggi tra loro complementari per comprendere appieno la poetica dell’artista: il primo è il processo creativo, ovvero la riproduzione dell’atelier, un angolo di laboratorio in cui l’artista sarà impegnata dal vivo nell’esecuzione di un’opera; il secondo passaggio avverrà attraverso la serie inedita Queste lontananze così vicine, creata ad hoc per il Festivalfilosofia, composta da piccole tessere a motivo geometrico che, pur mantenendo la propria individualità acquistano valore in connessione con le altre, in un grande mosaico unitario. Le tessere - costituite da stratificazioni di collage realizzati inchiostrando matrici di linoleum incise manualmente con le sgorbie e vecchi centrini, successivamente passati sotto torchio e fissati su carte giapponesi e veline - potranno essere riposizionate o eliminate dal pubblico. Un’interazione attiva e costante tra arte e fruitore per mostrare l’aspetto più ludico e casuale del collage. Un dialogo che vorremmo contribuisse ad

serate Di Presentazione iL 21 settembre aLLe 21 e iL 5 ottobre aLLe 17

Torna l’improvvisazione a Carpi Ricomincia a settembre la stagione teatrale dell’associazione Improgramelot (www. improg.it) fatta di spettacoli, corsi e altro ancora. L’improvvisazione teatrale è una forma d’arte che ha radici antichissime e ha la peculiarità di non usufruire di testo scritto ma di dare ampia libertà all’attore che sarà al contempo autore e regista di se stesso. a carpi continua la proficua collaborazione con il Circolo Arci S. Cabassi presso il quale si terranno i corsi di improvvisazione teatrale, pensati per

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adulti e piccini. i corsi verranno presentati giovedì 21 settembre alle 21 (adulti) e il 5 ottobre alle 17 (bambini e ragazzi dai 6-7 anni in poi). Serate gratuite cui è possibile partecipare presentandosi direttamente presso la sala del cabassi, in via Don Davide albertario, 41. il percorso formativo si pone come obiettivi principali lo sviluppo

della capacità e del potenziale creativo individuale, l’ascolto e la disponibilità verso gli altri, lo sviluppo del senso di appartenenza a un gruppo e il miglioramento delle dinamiche collettive. Per info e iscrizioni potete contattare Ivan Cattini al 338.3266054 o alla mail ivan@improg.it.

Da sinistra Marini, Morelli, Fiorani, Pergreffi e Medici

abbattere i muri solitamente eretti tra opere d’arte e pubblico. Sarebbe davvero bellissimo se il pubblico potete diventare parte stessa dell’opera. Infine, il terzo passaggio, fornirà una visione a tutto tondo della poetica dell’artista, grazie all’esposizione di collage precedentemente realizzati”. Il mosaico, per Claudia Marini, “è fluido. Ogni pezzo è un’opera a sé, con un’autonomia propria, ma capace di interagire con quelle accanto, trovando così nuovi significati. Io sono particolarmente interessata alle tracce lasciate dal tempo, ecco perché tra i materiali che amo utilizzare vi sono i vecchi centrini trovati nei mercatini. Pizzi che appartengono al

passato e incarnano appieno il lavoro e il tempo di altre persone. Di altre mani prima di noi. Manufatti che fanno parte di una memoria collettiva di cui riappropriarsi”. La ricerca espressiva dell’artista, fortemente legata alle trame, ha poi ispirato la creazione dei tre laboratori Vestire l’arte. I tre appuntamenti, patrocinati da Carpi Fashion System daranno ai partecipanti la possibilità di sperimentare, guidati da docenti d’eccezione, i rapporti tra arte e tessuti.

tre Laboratori aLLo sPazio meme

Vestire l’arte

si inizia domenica 8 ottobre, con Calcografia sostenibile, il laboratorio che l’artista Veronica Azzinari dedicherà all’antica arte dell’incisione, con uno sguardo alla sostenibilità e alla contemporaneità. ai partecipanti saranno fornite nuove soluzioni attraverso l’uso di metodi e materiali sostitutivi non tossici, riproducibili anche in casa (preparazione del ricettario). Al termine del workshop ogni partecipante avrà prodotto una grafica in incisione calcografica a un colore e le matrici saranno di proprietà dei partecipanti. sabato 18 e domenica 19 novembre sarà la volta di Patterns, le timide trame, a cura dell’artista Marta Jorio e della

tessitrice Amparo Tavera. il laboratorio sarà dedicato alla pratica della tessitura a telaio, unita allo studio della teoria dei colori e alla progettazione di motivi a ripetizione per la loro applicazione nei manufatti tessili. Durante il laboratorio saranno forniti gli strumenti e una ricca varietà di lane per realizzare tutte le attività di progettazione ed esecutive. Al termine sarà consegnato un piccolo libricino con i passaggi del percorso. Elena Ascari, designer specializzata in Artigianato Digitale per il made in italy e collaboratrice del makers modena Fab Lab, sarà l’animatrice, domenica 3 dicembre, di Textile3D, laboratorio di stampa 3D resistente ai lavaggi per

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Laboratori importanti, poiché se da un lato favoriscono occasioni di avvicinamento alla visione della mostra, dall’altro richiamano quei temi che da sempre caratterizzano la ricerca artistica di Claudia Marini, come lo studio di tecniche artigianali, unite a una visione e una progettazione contemporanee, l’incisione, le grafiche, il tessuto, la moda e il design. “I laboratori - spiega Francesca Pergreffi - forniranno numerosi stimoli per comprendere come il rapporto tra arte e moda sia un universo ricchissimo di possibilità espressive da esplorare. Vecchie tecnologie possono essere applicate oggi al servizio di visioni e tecnologie contemporanee, fungendo da stimolo per i creativi di oggi e di domani”. Jessica Bianchi applicazione tessile. tale tecnica consente di realizzare decorazioni a effetto tridimensionale personalizzate. La democratizzazione di questa tecnologia e dei software a essa collegati consente oggi, anche a un pubblico privo di competenze pregresse, di imparare a elaborare un file di stampa in poche ore. una volta ottenuto il file 3D sarà processato con una stampante fused Deposition modeling caricata a filamento di stampa a effetto gomma, elastico e resistente ai lavaggi e alle alte temperature. La stampa così ottenuta sarà poi termotrasferita su un supporto in tela di cotone: a fine giornata, ciascun partecipante avrà appreso nuove competenze e creato una decorazione su shopper. Per info: spaziomeme@gmail. com.

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Al cinema space citY - carpi “L’arte è un’amante gelosa”. Ralph Waldo Emerson, Condotta di vita

BABy DRiVER - iL GENiO DELLA FuGA

Regia: edgar Wright Cast: Lily James e Ansel Elgort per contrastare il fastidioso ronzio che sin da bambino risuona nelle orecchie, il giovanissimo pilota baby inforca le cuffie e spinge sull’acceleratore dell’auto. Il talento al volante fa di lui l’autista di fiducia, nonché inconsueto portafortuna, del misterioso Doc, leader di una banda di rapinatori di banche e stratega sopraffino. nonostante abbia imboccato la strada del crimine, baby farà di tutto per proteggere Debora, la cameriera di cui è innamorato. Orari proiezioni: Feriali: ore 20,15 - 22,30 - Festivi: 16 - 18 - 20,15 e 22,30

in Dubious battle - il coraggio Degli ultimi

Regia: James Franco Cast: James Franco e Selena gomez sullo sfondo dell’america della Grande Depressione, mac e Jim, due attivisti politici, si infiltrano in un gruppo di braccianti raccoglitori di mele della california, per convincerli a scioperare e lottare contro i padroni per il riconoscimento dei propri diritti. una storia corale tratta da uno fra i più potenti e forse meno conosciuti romanzi di Steinbeck, tradotto nell’edizione italiana da Eugenio montale con il titolo La battaglia. Orari proiezioni: Feriali: ore 20,30 - 22,30 - Festivi: 16,30 - 18,30 - 20,30 e 22,30

Dunkirk

Regia: christopher nolan Cast: Tom hardy, Cillian murphy e Kenneth branagh Dunkirk racconta l’incredibile evacuazione verso la gran bretagna di migliaia di soldati belgi, francesi e britannici, bloccati sulle spiagge di Dunkerque dall’avanzata dell’esercito tedesco, durante la cosiddetta battaglia di Francia. Le truppe britanniche e alleate si trovano circondate da un lato dalle forze nemiche, e dall’altra dal mare, con il canale della manica come unica via di fuga. tali. Le operazioni di imbarco richiedono più tempo del previsto, e vengono rallentate da un violento bombardamento nemico che getta i soldati nel panico. L’intera cittadina portuale viene coinvolta nei preparativi della spedizione di salvataggio e molti civili si mobilitano per partecipare. Così dopo giorni di attesa, gli uomini vengono tratti in salvo, ma da una flotta improvvisata di imbarcazioni di vario genere, navi da pesca, da diporto e addirittura scialuppe di salvataggio. Orari proiezioni: Feriali: ore 20,15 - 22,30 - Festivi: 16 - 18 - 20,15 e 22,30

DaviD gilmour - live at pompeii

Regia: Davin elder Il 7 e 8 luglio 2016 David gilmour si è esibito in due concerti spettacolari nel leggendario anfiteatro di pompei. I concerti di gilmour sono stati le prime performance rock a svolgersi davanti a un pubblico nell’antico anfiteatro romano del I secolo a.C. e sepolto dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. gilmour è stato quindi l’unico a esibirsi davanti a un pubblico all’interno dell’arena di pompei dai tempi dei gladiatori, quasi 2.000 anni fa. ora quelle performance straordinarie arrivano in 2000 cinema di tutto il mondo. Orari proiezioni: mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 settembre spettacolo unico alle ore 20

cinema corso - carpi barrY seal - una storia americana

Regia: Doug Liman Cast: tom cruise e Domhnall Gleeson tom cruise veste i panni dello scaltro aviatore prestato al contrabbando con l’america centrale. Licenziato dalla compagnia di volo per cui lavora, il talentuoso barry seal viene reclutato dalla cia per una delle operazioni sotto copertura più rischiose della storia degli uSA. L’ex pilota di linea si reinventa trafficante d’armi per il governo, trafficante di cocaina per il cartello di medellìn, guidato dal criminale colombiano Pablo escobar, e informatore per la Dea. Orari proiezione: Feriali e sabato: 20,10 - 22,30 - Festivi: 17,50 - 20,10 - 22,30

cinema eDen - carpi miss sloane - giochi Di potere

Regia: John madden Cast: Jessica Chastain e gugu mbatha-Raw Senza girare un film sul secondo emendamento né giudicare il marciume della politica americana, John madden spiega con chiarezza e con il linguaggio del thriller politico cosa sia e quali strategie utilizzi un lobbista. Lo fa con ritmo serrato e partendo da una sceneggiatura fitta di dialoghi brillanti e colmi di sferzante ironia. C’è cura anche nel montaggio e soprattutto nella scelta di una protagonista femminile assolutamente perfetta, una Jessica Chastain in stato di grazia che rende seducente un personaggio un po’ troppo archetipico. La trama è avvincente e con qualche gustosa sorpresa e il fine ultimo è l’intrattenimento. Orari proiezioni: Feriali ore 21 - Festivi ore 16 – 18.30 - 21.00

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

Da venerDì 15 a Domenica 17 settembre a moDena, carPi e sassuoLo Quasi 200 aPPuntamenti fra Lezioni maGistraLi, mostre, concerti, sPettacoLi e cene fiLosofiche

Le forme del creare Dedicato al tema arti, il festivalfilosofia 2017, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 15 al 17 settembre in 40 luoghi diversi delle tre città, mette a fuoco le pratiche d’artista e le forme della creazione in tutti gli ambiti produttivi, esplorando la radice comune che lega arte e tecnica. La 17esima edizione del festival, promosso dal Consorzio per il festivalfilosofia, prevede lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche. Gli appuntamenti saranno quasi 200 e tutti gratuiti. Piazze e cortili ospiteranno oltre 50 lezioni magistrali in cui maestri del pensiero filosofico si confronteranno con il pubblico sulle varie declinazioni delle arti: il programma esplorerà la radice comune e talora sottovalutata delle arti e delle tecniche, che si manifesta negli oggetti “fatti ad arte”, con la maestria che accomuna artisti e artigiani in tutti i campi del produrre, anche quelli ad alta tecnologia. Si indagherà il carattere artificiale non solo delle opere, ma della stessa umanità nell’epoca in cui le biotecnologie permettono la manipolazione e riproduzione della vita. Quest’anno tra i protagonisti si ricordano, tra gli altri, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Brunello

Cucinelli (Lectio “Confindustria Emilia”), Roberto Esposito, umberto Galimberti, Michela Marzano, Salvatore Natoli, Massimo Recalcati (Lectio “Gruppo Hera”), Emanuele Severino, Carlo Sini, Silvia Vegetti Finzi e Remo Bodei, presidente del Comitato scientifico del Consorzio. Particolarmente nutrita la componente di filosofi stranieri: tra loro i francofoni Agnès Giard, Nathalie Heinich, Gilles Lipovetsky, Marie José Mondzain, Jean-Luc Nancy, Georges Vigarello e Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio; l’americano James Clifford, il britannico Daniel Miller, il croato Deyan Sudijc, la tedesca Rahel Jaeggi e lo spagnolo Francisco Jarauta. Venti in totale i volti nuovi. Il programma filosofico del festival propone anche la sezione La lezione dei classici: esperti eminenti commenteranno i testi

appuntamenti Mostre carpi

15 - 18 settembre Georg Baselitz Sottosopra XVIII Biennale di Xilografia curatori: Enzo Di Martino, Manuela Rossi Produzione: musei di Palazzo dei Pio in collaborazione con: cabinet d’arts Graphiques di Ginevra Vernissage: 15 settembre alle 19 musei di Palazzo dei Pio

15 - 18 settembre Corpi Produzione: musei di Palazzo dei Pio in collaborazione con blumarine Vernissage: 15 settembre alle 19.30 musei di Palazzo dei Pio 15 - 18 settembre Fare un gioco non è un gioco

un viaggio tra i maggiori toy designers d’europa a cura di castello dei ragazzi sala estense 15 settembre - 15 ottobre Ho potuto pensare una casa - Dal lager al Museo Monumento al Deportato Mostra dei disegni di Ludovico Belgiojoso, Aldo carpi e Alberto Cavallari Vernissage venerdì 15 settembre, alle 12 Cortile delle Stele Saluti: Pierluigi Castagnetti, presidente fondazione fossoli Giuseppe Schena, presidente fondazione cr carpi Alberto Bellelli, sindaco di carpi Interventi di: Alberico Belgiojoso, architetto Anna Steiner, grafica museo monumento al Deportato ex Sinagoga

che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema delle arti. Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo coinvolgerà performance, musica e spettacoli dal vivo, di cui saranno protagonisti, tra gli altri, il premio Oscar Nicola Piovani, Corrado Augias, Alessandro Preziosi, Teresa De Sio, Luca Barbareschi e Massimo Zamboni. Un sorprendente Alessandro Bergonzoni raddoppierà la sua presenza e, oltre a una lezione, si esibirà in una performance presso la Galleria Estense di Modena incentrata sulla tutela del corpo. Non mancheranno i mercati di libri e le iniziative per bambini e ragazzi. Quasi trenta le mostre proposte in occasione del festival, tra cui una dedicata alla carriera di Cesare Leonardi, una di xilografie di Georg Baselitz, una personale di Giuliano della Casa, un intervento di street art di Eron e un’installazione di luce di Mario Nanni. Talento e formazione saranno il tema di una mostra curata da Sky Arte e Fondazione Fotografia. E, accanto a pranzi e cene filosofici ideati dall’Accademico dei Lincei, Tullio Gregory, per i circa settanta ristoranti ed enoteche delle tre città, nella notte di sabato 16 settembre aperture di gallerie e musei fino alle ore piccole. 15 - 18 settembre Esercitar le arti Carpi e il tempo lungo delle arti e dei mestieri a cura di archivio storico comunale Inaugurazione: venerdì 15 settembre alle 18.30 Archivio Storico Comunale - ala ex carceri 15 settembre - 17 dicembre Passaggi di forme Mosaici e collage in divenire a cura di Emanuela Fiorani e Francesca Pergreffi Vernissage 16 settembre alle 18.30 spazio meme 15 - 24 settembre Teatro di Corte presenta Elena da Carpi 1921 - 1987 Nature Morte mostra a cura di Paolo Dall’Olio e Luca Ferretti

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Strutturato per gruppi di questioni, il programma filosofico porterà in primo piano un lessico concettuale a più voci dove si confronteranno prospettive filosofiche plurali e anche divergenti. Tecnica. Fare l’umano umberto Galimberti (Homo Faber, domenica 17 settembre, alle 11,30, in Piazza Martiri) declinerà il tema in senso antropologico, mostrando che l’uomo, in quanto produttore, è un animale essenzialmente tecnico. La costruzione dell’umano, intesa come primo grande terreno in cui si realizza una “messa in opera”, si rende ben visibile nel prisma del corpo. Né persona, né mera cosa, esso – come mostrerà Roberto Esposito –(Politica dei corpi nella società della comunicazione, venerdì 15 settembre, alle 18, in Piazza Martiri) è il primo dispositivo che media tra natura e cultura, organismo e tecnica. Ciascuno, tuttavia, oltre ad abitare il suo corpo primario, ne porta uno “secondario”, una “pelle mobile” con cui la moda fornisce un supplemento al corpo accordandolo coi mondi nei quali ci si muove: ne discuterà Emanuele Coccia (Abito, sabato 16 settembre, alle 16,30, in Piazza Martiri). A corpi ultra-artificiali, in cui precipitano non solo proiezioni di desiderio ma anche sperimentazioni sull’antropomorfismo di cui si giova la ricerca robotica, dedicherà il suo intervento Agnès Giard, (Bambole, artificiali più che umane, domenica 17 settembre, alle 10, in Piazza Martiri) antropologa e ricercatrice affiliata al Sophiapol (Université Paris-Nanterre). Oggetti specialissimi fatti ad arte sono anche le teorie, in particolare quelle fisiche, con le quali si cerca di dare ordine e far calzare a pennello le ipotesi sulla silhouette della natura, salvo essere sempre presi nella rottura tra simmetria teorica e asimmetria sperimentale: ne discuteranno in dibattito Antonio Masiero e Nadia Pastrone (Simmetria e asimmetria nelle teorie fisiche, venerdì 15 settembre, alle 20,30, in Piazzale Re Astolfo). Lavoro In epoca di automazione, il “saper fare” non è tuttavia tramontato, ma assume nuove forme produttive e nuovi significati antropologici, come mostrerà Stefano Micelli (Il futuro della produzione, venerdì 15 settemAllestimento Enrico pasini Vernissage 15 settembre alle 19 Saletta Fondazione in corso Cabassi 16 - 24 settembre Il Teatro-Fiaba con le carte Attraveso un percorso fatto di immagini, costumi, oggetti, tavole esplicative e video la mostra illustra percorsi e laboratori svoltisi negli ultimi anni con bambini e ragazzi presso scuole e presso il tauLab Vernissage 16 settembre, ore 17 inaugurazione mostra a seguire Le potenzialità del Teatro-Fiaba conversazione con Maria Teresa Cardarelli, music ar terapeuta nella GDL Tau Lab - piazza martiri Fino al 24 settembre Arti sala Duomo

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Lezioni maGistraLi: GLi aPPuntamenti carPiGiani

La filosofia scende in piazza bre, alle 15, in Piazzale Re Astolfo) discutendo le trasformazioni del lavoro artigianale. Opera Come si riconosca un’opera e in base a quali convenzioni si parla di “oggetto artistico” sarà il tema dell’intervento di Roberto Casati (Il riconoscimento delle opere, sabato 16 settembre, alle 10, in Piazzale Re Astolfo). Che si possa avere uno sguardo del tutto libero sulle opere nell’attuale regime di produzione delle immagini è discusso da Marie José Mondzain, direttrice di ricerca all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, (La fine dello spettatore, venerdì 15 settembre, alle 16,30, in Piazza Martiri): sosterrà come l’inclusione delle arti nell’industria dello spettacolo apra la strada alla “fine dello spettatore”. Trasformazioni dell’artista Nathalie Heinich (Dall’opera alla personalità, sabato 16 settembre, alle 11,30, in Piazzale Re Astolfo), anche discutendo il caso paradigmatico di Vincent Van Gogh, mostrerà

Remo Bodei

come in epoca contemporanea si sia determinato un passaggio dall’opera alla personalità, per cui l’esemplarità biografica precede sempre quella “professionale”. Remo Bodei (Arte di vivere, sabato 16 settembre, alle 18, in Piazza Martiri) si soffermerà su un “saper fare” in cui si compenetrano arti e vita. Estetizzazione del mondo Brunello Cucinelli (Creatività e artigianato, sabato 16 settembre, alle 20,30, in Piazza Martiri) testimonierà la fusione tra estetica e mestieri che conduce alla valorizzazione del “fatto su misura” su cui si gioca il futuro del Made in Italy. Luoghi dell’artificiale Interrogandosi sull’insegnabilità delle arti e sul nesso stretto che lega creazione e forme di vita, Massimo Carboni (Accademia, domenica 17 settembre, alle 16,30, in Piazza Martiri) darà una lettura dell’Accademia, intesa come luogo a un tempo istituzionale e metaforico in cui si incontrano il “come si fa” e l’esercizio di vita.

La lezione dei Classici Enrico Berti, (venerdì 15 settembre, alle 10, in piazzale re astolfo) volgendosi all’Etica Nicomachea di Aristotele, ricostruirà la distinzione fondamentale tra praxis e poiesis da cui discendono le diverse forme del fare. nel secolo che ha determinato le forme della contemporaneità, Gabriella Turnaturi (sabato 16 settembre, alle 15, in piazzale re astolfo) discuterà La metropoli e la vita dello spirito di Simmel per mostrare la dimensione scenica della vita urbana. Vincenzo Cicero, (venerdì 15 settembre, alle 11,30, in Piazzale re astolfo) si occuperà de L’origine dell’opera d’arte di Heidegger. Adriana Cavarero (domenica 17 settembre, alle 15, in Piazzale re astolfo) esaminerà invece il testo di Hannah Arendt su Marx e la tradizione del pensiero politico moderno da cui discende la cruciale distinzione tra “lavoro” e “opera”.

Umberto Galimberti Brunello Cucinelli

fino al 22 dicembre Vent’anni di Orchestra di Fiati Mostra fotografica Istituto superiore di studi musicali vecchi - tonelli Fino all’8 ottobre Installazione: Pescatori di sogni Impulsi creativi aspettando la festa del gioco La fantasia è un posto dove ci piove dentro - disse calvino -, ma a carpi ci si nuota anche via Paolo Guaitoli

Eventi carpi

15, 16 e 17 settembre Festival Filosofia 2017 Un’edizione dedicata alle Arti centro storico

15 settembre - ore 20 Serata Latina Cena con paella e sangria a seguire esibizione di balli caraibici con i gruppi: Pura vitamina dei maestri Paola e Sergio Tango Argentino del maestro Giuseppe centro sociale Graziosi 15, 16 e 17 settembre Fare un gioco non è un gioco Installazioni, laboratori, narrazioni e giochi per bambini, ragazzi e famiglie castello dei ragazzi 16 settembre 4ª Festa regionale Unitalsi Programma ore 10 santa messa presieduta dal vescovo Francesco Cavina ore 11

Accoglienza con Benedizione alle moto ore 11.30 Tour nei dintorni di carpi insieme ai ragazzi disabili ore 13 Ritorno alla parrocchia di Santa Croce e foto con disabili ore 13 Pranzo di beneficenza costo: 25 euro su prenotazione ore 15 Musica con Robby D.J. chiesa Parrocchiale di santa croce 16 settembre Purple Night Lambrusco, sapori e musica tra i vigneti sotto le stelle Programma ore 19 Aperitivo Cocktail bar a cura di Cookies e Garden Cafe ore 20 Cena tra i vigneti

gnocco, tigelle e grigliata di carne a cura di Malto e Macelleria Cavazzoli A seguire per tutta la serata Live Music & Dj Set sotto le stelle Cantina bassoli 17 settembre - ore 15/19 Open Day del Gattile gattile 17 settembre 11ª Pedalata contro l’Alzheimer 15 Km in bicicletta nei dintorni di Carpi, aperta a tutti con breve pausa di ristoro Ritrovo in piazza martiri (fronte municipio) alle 10 piazza martiri 17 settembre - ore 14.30/16.30 Open Day Rugby Carpi Prove gratuite per bambini e categorie giovanili pista di atletica Dorando pietri

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

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sono, sono, i dettagli preferisco dirteli in diretta! Sono un uomo di 42 anni laureato, in carriera, cerco la donna giusta, sei tu? Prova a contattarmi! Tel. 3484141241 AG. MEETING CENTER Ha conosciuto il mondo, l amicizia, la passione, ma mai un uomo capace di farla sentire il centro dell universo. E una ragazza di 33 anni, curiosa e sveglia, per lei l importante è gustarsi la vita, magari con un uomo che finalmente l universo lo trovi in lei. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Se è una donna di spirito quella che vuoi anche a 57 anni, giovanile, dinamica, allegra, e se sei un uomo che ha bisogno di tanto affetto, di seria compagnia per dividere momenti piacevoli insieme, chiama, potremo sicuramente diventare amici e forse qualcosa di più. Massima serietà, riservatezza Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Affascinante 45enne, mora, piacente, divorziata. Sono una donna solare e aperta, amo il dialogo, complicità, divertimento, ma sono anche molto seria e ho tanta voglia di costruire il mio futuro accanto ad un uomo affidabile, socievole, divertente, accattivante. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Ragazza 35enne con un bimbo piccolo, un matrimonio finito alle spalle e ancora tanta voglia di vivere. Ottima presenza, solare, comunicativa, altruista, un po timida, ho un lavoro che mi dà molta soddisfazione, mi manca però la presenza di un compagno nella vita. Tel. 348-4141241

AG. MEETING CENTER Nubile 37enne, operaia, carina, semplice, simpatica, timida con gli uomini, vorrebbe conoscere un uomo max 43enne, possibilmente single come lei, buono e dal carattere non troppo complicato per programmare insieme il futuro. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Separato 61enne, distinto, ex dirigente, figli adulti e indipendenti, molto giovanile e dinamico, buona cultura, svariate attività, amante dei viaggi, vorrebbe condividere il tanto tempo libero e i molteplici interessi con una compagna gradevole, simpatica, colta e di età adeguata. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Agente di commercio 48enne, celibe,

sensibile, attivo, un po timido, deluso come tanti da una relazione finita male, quello che desidera principalmente in una donna è serietà, correttezza, lealtà. Per motivi di maggiore affinità preferirebbe incontrare donne anche separate ma possibilmente senza figli piccoli. Tel. 3484141241 AG. MEETING CENTER Ragazzo 35enne, celibe, educato, carino, un po timido, dopo un lungo fidanzamento interrotto di recente spera di incontrare una persona con la quale poter dialogare e avere una sincera amicizia che il tempo e la profonda conoscenza potranno trasformare in qualcosa di più. Tel. 3484141241

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

L’Oroscopo di Luca Ruggeri - Psicoastrologo www.sestopotere.it

DAL 13 AL 19 SETTEMBRE 2017

a21-3ARIETE / 20-4

s21-4TORO / 20-5

Resistere in trincea al periodo negativo porterà al ribaltamento della situazione a vostro favore; lo spirito collaborativo vi faciliterà notevolmente i rapporti personali. Incontri importanti. Da conoscere: Gemelli Da evitare: Vergine

Chiunque non comprenda il vostro punto di vista non deve essere aggredito bensì compreso e aiutato; diplomazia e cordialità sono le parole d'ordine nelle prossime settimane. Da conoscere: Cancro Da evitare: Bilancia

d21-5 GEMELLI / 20-6

f21-6 CANCRO / 22-7

Alti e bassi in una fase della vostra vita che non è proprio il massimo della stabilità; per chi però commette distrazioni proprio in questo momento non vi sono altri appelli. Da conoscere: Ariete Da evitare: Scorpione

Buona la fase lavorativa, mentre in famiglia alcuni malumori vi hanno innervosito non poco; è necessario mettere da parte il vostro eccessivo perfezionismo, brillando per elasticità. Da conoscere: Toro Da evitare: Sagittario

g LEONE

h VERGINE

Soglia di concentrazione al massimo, anche perchè ci sono importanti novità in vista. Proprio in questa fase delicata dovete dimostrare tutta la vostra determinazione. Da conoscere: Bilancia Da evitare: Capricorno

Tutto facile ma solo in apparenza perchè un piccolo imprevisto vi provocherà più di un malumore; si tratta di essere fiduciasi sulla riuscita finale, senza inutili pessimismi di sorta. Da conoscere: Scorpione Da evitare: Ariete

j23-9 BILANCIA / 22-10

k 23-10 SCORPIONE / 21-11

23-7 / 22-8

23-8 / 22-9

Un piccolo spiraglio si intravede ma la vicenda che vi vede da giorni protagonisti rimane intricata; accettare un aiuto o un consiglio non è per nulla disonorevole. Umiltà e tolleranza. Da conoscere: Leone Da evitare: Toro

Fare tesoro di errori commessi in passato è pregio nobile e in questo momento perfino necessario; il passato non si cambia ma si può mettere in campo la maturità necessaria. Da conoscere: Vergine Da evitare: Gemelli

l SAGITTARIO 22-11 / 21-12

v CAPRICORNO 22-12 / 20-1

Buon momento su tutti i fronti, ma occorre mettere in campo tutta la vostra sensibilità per arrivare alla conclusione felice di un progetto in particolare a cui tenete molto. Da conoscere: Acquario Da evitare: Cancro

Troppa diffidenza ha caratterizzato gli ultimi tempi; occorre aprirsi al nuovo con fiducia e spirito costruttivo, magari valutando straade diverse anche in campo lavorativo. Da conoscere: Pesci Da evitare: Leone

x ACQUARIO 21-1 / 19-2

c20-2PESCI / 20-3

Audacia è la parola d'ordine dato che le occasioni che attraverseranno il vostro cammino non si ripresenteranno in futuro; ascoltate un consiglio che sarà prezioso. Da conoscere: Sagittario Da evitare: Pesci

Riuscita l'impresa potete finalmente godere di un periodo che si annuncia sereno, anche se non dovete abbassare la guardia; sia in amore che sul lavoro infatti le prove non finiscono mai. Da conoscere: Capricorno Da evitare: Acquario

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mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

AG. MEETING CENTER Piacevole, tranquillo, alto, brizzolato, occhi verdi, lavoro in proprio, sono nella situazione di aprire il mio cuore per scoprire a 44 anni cosa cerco in una donna. Dopo una deludente esperienza matrimoniale credo di cercare soprattutto affidabilità e sincerità, se unite a un aspetto gradevole tanto meglio! Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Forse a motivo di scelte sbagliate può capitare di aver investito tutto su una persona e poi trovarsi di nuovo soli a ricominciare da capo. Lei ha 43 anni ma non li dimostra affatto, è graziosa, solare, emancipata, professionalmente realizzata, desidera un uomo colto, affascinante e attivo che sappia darle intensità e complicità. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Un ragazzo 29enne tranquillo e semplice, alle uscite in discoteca preferisce un buon libro. In una ragazza cerca soprattutto semplicità, valori e il desiderio di costruire un futuro insieme, intento che lamenta purtroppo di non trovare spesso nelle coetanee. Se anche tu la pensi così, chiamaci. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Ho 46 anni, sono separato, ritengo di avere un carattere molto dolce e accomodante, penso che il dialogo e il buon senso siano tutto in qualsiasi tipo di rapporto umano. Non sono un seduttore che incontrerai alle feste in discoteca, ma un uomo semplice che cerca una donna semplice come te. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Lei ha 36 anni capelli castani ed un gran bel sorriso. E una ragazza fine e semplice avrebbe voglia di conoscere un uomo leale e sincero, diverso da quelli che già conosce, sperando possa nascere un amore nuovo che duri nel tempo. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER 36 anni, alto, impiegato, un po timido di carattere ma questo non significa che non saprei corteggiarti e farti sentire desiderata ed amata. Prima però dobbiamo conoscerci in qualche modo, ho pensato che questo potrebbe essere uno dei tanti possibili, forse più simpatico di altri ed efficace! Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER 35 anni intelligente e simpatica ha deciso che era il caso di sospendere la sua personale “pensione sentimentale”, in fondo alla sua età di pensionate ne conosce poche. Vorrebbe essere contattata da un uomo dinamico e sportivo con il quale iniziare un legame sentimentale nuovo e sincero. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER E una donna 37enne ha una vita piena, divisa fra lavoro ed interessi. Vorrebbe avere al suo fianco un uomo coinvolgente ed appassionato con tanta voglia di ricominciare una vita nuova, magari per la seconda volta. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER 50 anni dinamica, estroversa è una donna che ha superato la separazione, ha visto i suoi figli costruirsi un futuro e solo grazie alla sua forza e positività è riuscita a superare dei brutti momenti, ora desidera poter trovare un compagno semplice e leale con il quale condividere un po di sere-

nità. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER E una bella ragazza 30enne, alta, ottima cultura, ha mille interessi. E un po esigente nella scelta del compagno, oltre che di ottima presenza lo vorrebbe colto, realizzato professionalmente, max 45enne, ma con la seria intenzione di instaurare legame con costruttive finalità. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER 40 anni, con il fisico e l entusiasmo di una ragazza, divorziata senza figli, ha deciso che è giunto il momento di riprovare a costruire un rapporto sentimentale stabile, solo con un uomo giovanile, vitale, serio, sensibile, realizzato e -con i piedi per terra-.Tel. 3484141241 AG. MEETING CENTER Adoro le donne semplici e affettuose, per questo mi piacerebbe conoscere una persona che sappia amarmi soprattutto per il mio aspetto interiore. Ho 43 anni, sono separato, disponibile, sincero, veramente motivato a costruire una solida relazione a due. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER Descrivere il proprio aspetto non è facile, mettere a nudo la propria anima ancora più difficile, il carattere forse nemmeno noi stessi lo conosciamoà Mi limiterò a dire che ho 42 anni, sono celibe, imprenditore, intenzionato a solida relazione. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER E laureato e libero professionista, ma non da peso alla condizione sociale, per lui sono importanti affidabilità e voglia di emergere. Ha 34 anni, celibe, ti incontrerebbe determinata a costruire una storia sentimentale stabile. Tel. 348-4141241 AG. MEETING CENTER E molto carina, ha 53 anni, vedova, inevitabilmente un po triste, ma col proposito di rivoluzionare in positivo la sua vita, laureata, incontrerebbe max 62enne, comprensivo, affettuoso, serissimo. Tel. 348-4141241 ANNAMARIA 52enne vivace, uno spiccato senso dell’umorismo, espansiva, paziente, sempre attenta agli altri e socievole. Nella vita fa l insegnante, vorrebbe incontrare un uomo mentalmente aperto, distinto, con cui si possa parlare di ogni argomento. Obiettivo Incontro: 059217091 - SMS 335-8387888 CIAO a tutti sono una giovane donna, alta e slanciata gestisco un negozio di telefonia, ti cerco simpatico e brillante, le conversazioni telefoniche le adoro, ma l unica veramente interessante sarebbe la nostra, non certo telefonica. Ma quella fatta guardandoci negli occhi, ti alletta l idea? Chiama abc. Svelto non perdere tempo. 059-234657 www.abcfeeling.com CIAO a tutti sono una bella donna di origine italo-francese, laureata in lingue libera professionista cerco proprio te che stai leggendo questo annuncio, simpatico e carino con tanta voglia di vivere. Sei tu? Bene incontriamoci e trascorreremo uno splendido week-end a Parigi, La Torre Eiffel ci aspetta, Io ci sono, manchi solo tu all appello. Vuoi conoscermi? 059-234657 www.abcfeeling.com CIAO sono una giornalista di un

quotidiano a tiratura nazionale, sono una ragazza mora alta e attraente. Tra i miei impegni futuri vorrei cimentarmi nella scrittura di un libro di avventura. Mi manca solo il protagonista maschile. Che ne dici di diventare la mia grande ispirazione letteraria. Vuoi conoscermi. Ti aspetto, chiama abc. 059-234657 www.abcfeeling.com CIAO sono una 47 enne di origine americana, capelli biondi e grandi occhi chiari à. Carattere solare sono un vulcano di idee, ma sempre più spesso mi capita di non sapere con chi condividerle. Cerco un compagno serio e motivato che abbia voglia di seguirmi in questa meravigliosa avventura che è la vita à ti va l idea? Mi vuoi conoscere? Ti attendo qui ad abc. 059-234657 www.abcfeeling.com FRANCESCO 73 anni, vedovo senza figli, pensionato, residente a Modena, cerca una Signora, massino 70enne in buona salute, curata, dinamica e patentata, che viva a Modena città per eventuale convivenza. 059234657 www.abcfeeling.com HO 35 ANNI, bella presenza, giocatore professionista di pallanuoto, dal carattere allegro e spigliato. Adoro la musica, l arte e le automobili sportive. Stanco di conoscere sempre donne vuote e poco motivate mi sono rivolto da abc del cuore per conoscere una bella ragazza femminile e curata che desideri un rapporto serio e duraturo. 059-234657 www.abcfeeling.com HO 47 ANNI, libero professionista. Altezza media, castano, occhi chiari. Carattere dinamico e pieno di vita. Cerco proprio te, affabile, femminile e premurosa. Chissà se con il mio modo accattivante e la mia diplomazia riesco a farti innamorare di me? Io ci provo, poi chissà. Ti aspetto! 059-234657 www.abcfeeling.com LETIZIA 47enne, Emma è una donna dal sorriso contagioso e spigliata. Ha un lavoro indipendente nel tempo libero si occupa di giardinaggio. Incontrerebbe un uomo maturo, professionalmente realizzato, colto, di buon carattere, con cui condividere i piaceri della vita. Obiettivo Incontro: 059-217091 - SMS 335-8387888 OBIETTIVO INCONTRO, Mauro 58 anni, senza figli. E un uomo sincero, disponibile, un gran lavoratore, vuole rimettersi in gioco e voltare completamente pagina. Infatti, cerca una donna coetanea, che sia matura, affettuosa, che come lui abbia voglia di formarsi una famiglia. Info. Tel: 059-217091 - SMS 3358387888 OBIETTIVO INCONTRO, Giuliana ha 68 anni, vedova, vive la sua vita con spirito e si relaziona con il prossimo a cuore aperto. Ama prendersi cura della casa. Sola ormai da troppo tempo, gradirebbe l incontro con un Lui curato, serio, garbato per una autentica amicizia. Info. Tel: 059217091 - SMS 335-8387888 OBIETTIVO INCONTRO, Loretta ha 59 anni, è una donna introspettiva, decisa e piena di risorse, sia a livello umano, che professionale. Ama conoscere, ricercare e non accontentarsi. Proprio per questo sente l esigenza di confrontarsi con un uomo massimo 63enne colto, educato, sen-

sibile. Info. Tel:059-217091 SMS 335-8387888 OBIETTIVO INCONTRO, Maurizio, celibe senza figli, ha 44 anni, ingegnere. E un uomo, affidabile, di sani principi, loquace e piacevole di carattere. Vorrebbe conoscere una ragazza semplice, leale e simpatica con cui poter intraprendere una seria relazione. Info. Tel: 059-217091 - SMS 335-8387888 OBIETTIVO INCONTRO, Claudio 55 anni, libero professionista, celibe, abita nella sua casa di proprietà sulle colline di Modena. E un uomo tranquillo, affettuoso, e disponibile, gli piacerebbe incontrare una donna seria, con sani principi morali. Info. Tel: 059-217091 - SMS 335-8387888 OBIETTIVO INCONTRO, Eliana 44enne, separata, dagli occhi dolci, che esprimono la sua limpidezza d animo. Amante degli animali e della natura, è di carattere tranquillo e socievole, incontrerebbe compagno maturo, sportivo e affidabile. Per Info. Tel: 059-217091 - SMS 3358387888 OBIETTIVO INCONTRO, Oriana ho 49 anni e sono una farmacista. Mi ritengo una persona forte, leale, onesta, premurosa, amante della famiglia. Purtroppo sono vedova, e dopo alcuni anni passati in solitudine, ora sento il bisogno di conoscere persone nuove, anche solo per instaurare un bel rapporto d’amicizia. Info. Tel: 059-217091 - SMS 3358387888 SALVE a tutti sono un 44 enne di bella presenza, buona posizione economica, fino a ieri amante della libertà e dell indipendenza, ma oggi alla ricerca di una persona con la quale condividere un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia. Vuoi conoscermi? Aspetto una tua telefonata! 059234657 www.abcfeeling.com SONO un 43 enne colto e molto piacevole, mi considero una persona speciale con degli interessi un po fuori dalla norma. Amo i viaggi e le cose estreme anche se talvolta pericolosi. Forse perché non c è nulla che mi tiene legato alla quotidianità della vita. Facciamo una scommessa che se ci conosciamo interrompo i miei viaggi per qualche mese? 059234657 www.abcfeeling.com SONO un brillante 48 enne, laureato in ingegneria, aspetto fisico curato, capelli e occhi castani. Il mio motto è vivere alla grande ma soprattutto vivere ogni momento. Che ne dici di incontrarci per un aperitivo e addentrandoci nella nostra conoscenza scoprire che condividiamo tanti aspetti della vita e del nostro carattere? Io ci sono! 059-234657 www.abcfeeling.com SONO una frizzante avvocatessa, alta, mora occhi verdi. Fisicamente piacevole, la mia professione è basata principalmente su cause di separazioni e divorzi. Ma io sono convinta che un rapporto stabile e duraturo sia possibile. Se sei d accordo con me sicuramente eviteremo un giorno di trovarci in tribunale. Tu cosa ne pensi? Ne vogliamo parlare? 059-234657 www.abcfeeling.com

• Edizione di Carpi •

CARPI FC 1909

sorPrenDe L’exPLoit DeL carPi in Questo esaLtante inizio Di camPionato. tre vittorie che ben iLLustrano Lo stato Di saLute DeLLa comPaGine biancorossa

Il Carpi mantiene la vetta

sin qui impermeabile, elegantemente diretta da un Simone Colombi in condizione straordinaria e autore di parate spettacolari. Poi ci sono le liete novelle, Giancarlo Malcore e Dario Saric. Entrambi giovani, bravi e armati dalla voglia di emergere in un calcio sempre più preda dei procuratori e non delle reali qualità. Malcore, in modo particolare, è già riuscito a far parzialmente dimenticare la partenza di Kevin Lasagna a suon di gol e giocate spettacolari. Meravigliose le sue due reti in campionato, entrambe interne contro Novara e Salernitana, che hanno portato in dote ben sei punti. In questa situazione idilliaca, a preoccupare la società biancorossa sono solo le situazioni di Fabio Concas e Luca Bittante. Ormai fuori dalle rotazioni il primo, probabilmente anche per motivi disciplinari, per il secondo si potrebbe invece prospettare un lungo stop dopo la frattura composta del malleolo peroneale della gamba destra che potrebbe tenerlo lontano dal campo per diverse settimane. Enrico Bonzanini

Sorprende l’exploit del Carpi in questo esaltante inizio di campionato. Tre vittorie che ben illustrano lo stato di salute di una compagine competitiva e ambiziosa. E’ un Carpi da record che mai era riuscito nella sua storia pluricentenaria, prima di questa stagione, a vincere consecutivamente le prime tre gare di campionato, mantenendo al contempo la propria porta inviolata. Non è stata una scommessa quella di affidare la panchina ad Antonio Calabro: un allenatore che ha fatto tutta la gavetta, quella vera, per poi arrivare, nella passata stagione, a far apprezzare il proprio calcio con una Virtus Francavilla considerata un osso duro per tutti sino ai play off di Lega Pro. Allenatore genuino, di poche parole, capace di infondere una mentalità vincente ai suoi giocatori senza mai rinunciare a fare la partita esprimendo un calcio piacevole. Vincere tre volte consecutivamente per 1-0 significa dimostrare grande tenuta mentale e uno spiccato cinismo nel chiudere le partite, evitando così finali di gara concitati. Nove punti sudati, meritati e colti grazie a una difesa risultata

iL carPi si aPPresta aD affrontare iL Primo vero banco Di Prova Di Questa staGione. a Partire Da sabato La comPaGine Di mister antonio caLabro scenDerà in camPo tre voLte in sette Giorni

I biancorossi contro l’armata Cremonese Il Carpi si appresta ad affrontare il primo vero banco di prova di questa stagione. A partire da sabato la compagine di mister Antonio Calabro scenderà in campo tre volte in sette giorni affrontando in trasferta le temibili Cremonese e Pescara, inframezzate dallo scontro al Cabassi contro il Foggia. Lo scoglio più complesso appare quello rappresentato dalle Cremonese: la ricca società lombarda, in estate, dopo una meritata promozione dalla Lega Pro, ottenuta a conclusione di un’esaltante rincorsa ai danni dell’Alessandria, ha effettuato un vero e proprio restyling, potenziando la squadra allo scopo di renderla competitiva per i piani alti della classifica. Nel reparto

arretrato spiccano gli arrivi dell’estremo difensore Samir ujkani dal Genoa, dei difensori Pol Garcia dalla Juventus, Clayton dal Crotone, Alberto Almici dall’Atalanta, Francesco Renzetti dal Genoa e Michele Canini dall’Atalanta. In linea mediana, al fianco del confermato veterano Simone Pesce, sono approdati giocatori di primissimo livello come Daniele Croce dall’Empoli, Antonio Cinelli dal Novara via Chievo, Mariano Arini vincitore dello scorso campionato con la maglia della Spal e i giovani, ma di sicuro affidamento, Gaetano Castrovilli (vice campione d’Italia con la Fioretina Primavera) e gli juventini Roman Macek e Michele Cavion, quest’ultimo

in gol nello spettacolare poker rifilato alla Pro Vercelli a domicilio. Il vero capolavoro tuttavia il Ds Stefano Giammarioli lo ha compiuto imbastendo un attacco di grande caratura, partendo dalla conferma del bomber, capitano e leader Andrea Brighenti. Si tratta di un reparto, potenzialmente esplosivo composto da Felice Piccolo, prelevato dallo Spezia, del belga Benjamin Mokulu, già capocannoniere stagionale grigiorosso con due reti approdato dall’Avellino e del brasiliano Palulinho, tornato in Italia dopo la poco esaltante ma remunerativa esperienza negli Emirati arabi. Un organico costruito per provare a effettuare il doppio salto, con l’obiettivo immediato di attestare la squadra, ben diretta dal tecnico Attilio Tesser, nelle posizioni nobili della classifica sin dalle prime giornate di campionato. Enrico Bonzanini

@ i lettori ci scrivono

Un, due, tre e... Il CARPI C’È! inizio campionato entusiasmante con tris di vittorie! Il Carpi ancora c’è, non sono storie! Di nuovo solo in vetta alla classifica! ha preso il via una stagione magnifica! E chi l’avrebbe detto? Solo pochi benpensanti dopo la finale play off, fin dai primi istanti! già la cessione di Kevin Lasagna aveva creato sgomento e ora due storici campioni passati al benevento. Poi dimesso subito mister castori, che aveva creato le basi per meritati allori e, via via, molte altre partenze: la squadra smembrata! ma, per incanto, in breve tem-

po rinnovata! nuovo il mister e il team dei dirigenti e l’ arrivo di tanti giovani talenti molto motivati, con spirito di sacrificio. Tutto il gruppo ne sta traendo beneficio. Alcuni capisaldi storici rimasti e staff tecnico invariato sono garanzia di continuità per il campionato, perché la mentalità è rimasta viva in una squadra integrata, sempre molto attiva. assisteremo a gare assai coinvolgenti che metteranno alla prova i nostri sentimenti e ci riserveranno tante emozioni vedendo da avversari i nostri

storici campioni. un po’ di nostalgia rimane per un passato glorioso, ma l’auspicio è di un futuro decoroso! come dice il mister, non voli pindarici, ma profili bassi e con umiltà e sacrificio sta riemergendo il cabassi! e sventolerà la bandiera biancorossa con la tifoseria plaudente alla riscossa! Per accrescere l’orgoglio della nostra città, già splendidamente onorata nello sport, con un Greg senza eguali, dalle olimpiadi alle universiadi, passando pure dai mondiali, possiamo ben dire che il carPi c’è e... ci sarà! Candida Lugli

e’ anDato suL PoDio ai camPionati nazionaLi Di bocce Di crotone

sono stati marta bertoLaso e aLessanDro DraGoni aD aGGiuDicarsi iL torneo oPen trofeo GiLetti e memoriaL vaLenti aLLo sPortinG Di carPi

Ancora un successo per l’ex ispettore Gozzi

Il grande tennis targato Sporting

alla 33esima edizione dei Campionati nazionali di bocce organizzati dall’Associazione Sportiva Polizie Municipali d’Italia e svoltisi nei giorni scorsi a crotone Franco Gozzi, atleta carpigiano del Gruppo sportivo Rinascita di Budrione e ispettore della Polizia municipale di carpi ora in pensione, si è classificato non solo al secondo posto nella sua categoria ma anche terzo assoluto su decine di concorrenti di tutta Italia. A gozzi, già vincitore l’anno scorso dei Campionati, sono andate le congratulazioni dell’assessore alla polizia municipale Cesare Galantini.

• Edizione di Carpi •

Sono stati Marta Bertolaso e Alessandro Dragoni ad aggiudicarsi il torneo Open Trofeo Giletti e Memorial Valenti allo Sporting. per dieci giorni hanno transitato sui campi in terra rossa del circolo 64 tenniste e 72 tennisti. Lo Sporting è stato animato da incontri di altissima qualità grazie al livello degli atleti (quasi tutti disputano il campionato a squadre in Serie A e b). Il torneo si è concluso domenica 10 settembre con le finali: davanti al numeroso pubblico accorso, nel femminile marta

bertolaso classifica 2.4 (C.T. bologna) ha battuto Alexandra Dergunova classifica 2.6 (c.t. tennis my life di verona) con il punteggio 7-5, 6-2. nel torneo maschile alessandro Dragoni class. 2.3 (club la meridiana modena) ha battuto Lorenzo Brunetti 2.3 (c.t. cesena) per 6-2, 6-2. alle premiazioni del torneo maschile è stato presente anche Stefano Valenti, figlio del compianto Carlo Valenti grande uomo e tennista che ha lasciato un segno indelebile allo Sporting Club e al quale è stato dedicato il torneo maschile.

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

Sono centinaia le persone di ogni età che lo scorso 9 settembre hanno animato gli spazi del Club Giardino in occasione della Festa dello Sport. La formula che ha concentrato in una giornata intera tornei, esibizioni, corsi e partite si è rivelata vincente, portando tanti a visitare le strutture di una delle realtà aggregative più importanti della città. Molto apprezzato il fitto programma del Centro Benessere - Giardino Sport & Relax che ha visto succedersi lo Yoga, il Pilates, le attività acquatiche per bambini – con la possibilità di godere dei nuovi spogliatoi a loro riservati – il Flyboard, l’Aquagym, lo Shiatsu e, a lato del parco acquatico, la Spin Marathon. Da segnalare il torneo di Beach-Volley, organizzato dal Leo Club Carpi, che ha visto la partecipazione di oltre 50 atleti, e il cui ricavato – 500 euro - sarà donato all’Associazione Amici del Vallauri. Buona partecipazione anche per i tornei di tennis promossi da unione italiana Lions Tennisti, Lions Club Carpi Host e Lions Club Castelfranco in favore dell’Associazione insieme si Può (sezione tennis in carrozzina). Durante la giornata i partecipanti hanno potuto provare anche le nuove racchette 2017-’18, grazie alla collaborazione di Focherini Sport. Golf protagonista con il Nearest Challenge e la Gara di Putt: promossi in collaborazione con il Modena Golf & Country Club e il Cimone Golf Club di Sestola, hanno dato anche ai neofiti la possibilità di cimentarsi in una serie di competizioni con decine di premi in palio, tra cui abbonamenti annuali, semestrali e trimestrali full il sodalizio ha festeggiato nell’impianto milanese l’importante vittoria con una manifestazione condotta dal presidente della Società boccistica Mp Filtri Caccialanza, Luigi Sardella: tra le oltre 250 persone presenti, anche la famiglia di Giovanni Pasotto, titolare della mP filtri sponsor del team, i dirigenti regionali e nazionali della federazione boccistica italiana, Sergio Ripamonti, Bruno Casarini, il ct delle squadre nazionali Angelo Papandrea e, festeggiatissimo e premiato dallo sponsor, dai dirigenti e dai giocatori, il carpigiano Renzo Cestelli, vero collante tra sponsor, vertici societari e squadra nella quale hanno brillato nel corso del campionato gli ex carpigiani Marco e Paolo Luraghi e Luca Viscusi. a festeggiare cestelli anche Nando Paone, Alessandro Riccardi e il tecnico della squadra Dario

Lo scorso 9 settembre centinaia Di Persone hanno visitato GLi sPazi DeL cLub GiarDino Per ParteciPare aL fitto ProGramma Di attività

Grande successo per la Festa dello Sport del Club Giardino

boCCE. FESTA-SCuDETTo pER LA mp FILTRI-CACCIALAnzA

Festeggiato il carpigiano Renzo Cestelli

Renzo Cestelli in primo piano Bracchi: un team che ha consentito a Caccialanza di vincere due campionati di fila, sino al prestigioso

mercoledì 13 settembre 2017

anno XVIII - n. 31

scudetto tricolore di quest’anno e di essere passata in quattro anni dalla Prima categoria alla serie a.

Le parole del capitano della squadra marco Luraghi, la presentazione della maglia celebrativa dello scudetto, dei

nuovi sponsor tecnici e delle divise che saranno indossate dai giocatori nel corso del prossimo campionato, hanno costituito il momento clou della serata. Cui è seguita la presentazione dei nuovi giocatori ingaggiati: Luca Bonifacci della Tritium di bergamo e Gianluca Formicone dell’aquila che garantiranno, secondo gli esperti, un maggior tasso tecnico alla caccialanza. perché l’obiettivo dichiarato nel corso degli interventi è quello di lottare per la riconquista del titolo italiano. Significative le parole di cestelli al termine delle premiazioni e delle espressioni d’affetto e di stima di cui è stato fatto oggetto: “sono lieto e anche commosso per la considerazione che mi è

presso il Centro Benessere del Club Giardino, sessioni di massaggi presso il centro estetico Energheia, quote annuali per il golf, oltre a corsi e ingressi per praticare il golf a Modena e a Sestola, un buono per l’acquisto di libri presso la Libreria Mondadori di Carpi, partner dell’iniziativa, e una cena di coppia al Ristorante Narciso. La giornata ha visto anche la presenza dei volontari Avis, con uno stand che, oltre a illustrare le attività dell’associazione sul territorio, ha effettuato la vendita dei biglietti della propria lotteria per autofinanziare le proprie attività. “Questa seconda edizione della Festa dello Sport ha rappresentato un successo – commenta il presidente del Club, Carlo Camocardi – con presenze anche superiori alle nostre aspettative. Un risultato che ci sprona a continuare con determinazione lungo la direzione intrapresa. Il calore e la partecipazione dei carpigiani hanno dimostrato che professionalità, impegno ed eccellenza ripagano sempre”.

stata rivolta, ma io ho solamente messo a disposizione della bocciofila milanese la mia esperienza maturata in tanti anni di permanenza alla rinascita di budrione. al resto hanno pensato gli atleti, in particolare i tre carpigiani che mi hanno seguito e hanno voluto condividere con me questa esperienza milanese. Sono stati loro i veri artefici della conquista dello scudetto tricolore”. Sul prossimo torneo che sarà a 12 squadre, Cestelli si è detto ottimista per la Caccialanza: “si è potenziata con i due nuovi innesti, anche se sarà difficile ripetersi data la forza delle concorrenti, la monastier di Treviso, la boville di roma, la rinascita di budrione, l’alto verbano di varese, la montegridolfo di rimini. Io comunque sono ottimista, faremo un bel campionato e otterremo un buon piazzamento alla fine del torneo”. Cesare Pradella

• Edizione di Carpi •

Ex squadra Amatori Virtus

si è DisPutato Domenica 3 settembre sui camPi DeLLa virtus cibeno iL torneo Di caLcio GiovaniLe memoriaL G. zaccareLLi

Premiazione Caiumi

Calcio protagonista!

Si è disputato domenica 3 settembre sui campi della Virtus Cibeno il torneo di calcio giovanile Memorial G. Zaccarelli giunto alla quarantatreesima edizione. Da anni infatti Virtus, Comitato Csi di Carpi e famiglia Zaccarelli organizzano il torneo in ricordo di un giovane calciatore. L’edizione di quest’anno è del tutto speciale poiché, come sottolinea l’animatore della manifestazione Luciano Tosi, “si tratta del 50° anniversario della scomparsa dell’amico e fondatore della Virtus Cibeno Giuliano Zaccarelli e perché a questa edizione sono intervenuti sia i componenti della squadra Virtus che nel

Virtus Cibeno Allievi

Sporting Chiozza

1983 vinse l’ottavo trofeo che gli avversari di allora della Cabassi Carpi”. Un revival in piena regola che si è unito alla disputa dei due tornei giovanili a quattro squadre. Nella categoria Allievi (nati nel 2001/02) giocavano Virtus Cibeno, Baggio Secondo Milano, AC Fiorano e aDs Suzzara; la padrona di casa Virtus si è aggiudicata il trofeo superando in semifinale ai calci di rigore il Suzzara e in finale il Fiorano col punteggio di 5 a 1. Alla categoria Giovanissimi (nati nel 2003/04) hanno partecipato Virtus Cibeno, Baggio Secondo Milano, Sporting Chiozza Reggio E. e Virtus Castelfranco; la Virtus dopo aver sconfitto il Castelfranco

per 1 a 0 nella semifinale del mattino, è stata superata nella finale dallo Sporting Chiozza dopo un combattuto match concluso per 3 a 2 a favore dei reggiani. Una bella giornata di sport e di amicizia vissuta sul campo e fuori con il pranzo in comune e una premiazione finale con la partecipazione della famiglia Zaccarelli: ha voluto consegnare una medaglia ricordo ai tanti “ex”

che hanno raccolto un invito speciale schierandosi in campo e ripetendo la sfida ai calci di rigore come 35 anni fa.

Virtus Giovanissimi

pALLAVoLo – IL gIoCAToRE DELLA unIVoLLEy, CLASSE 2002, 1.87 DI ALTEzzA, è STATo RECLuTATo DALLA TREnTIno VoLLEy Con LA quALE gIoChERà LA STAgIonE 2017/18

Francesco Michelini selezionato da Trento

In palestra ci è nato e cresciuto insieme al papà Paolo Michelini che alla pallavolo ha dedicato gran parte della sua vita: Francesco Michelini non ci ha pensato due volte quando è arrivata la proposta della Trentino Volley di giocare la prossima stagione nelle fila della società trentina la cui prima squadra milita in A1 e che prosegue la propria politica di valorizzazione e potenziamento del proprio settore giovanile. Da qui arriva il giovanissimo talento Simone Giannelli che, appena ventenne, occupa un posto nella Nazionale azzurra di pallavolo. Classe 2002, alto 1,87 centimetri, Francesco Michelini ha iniziato a giocare a pallavolo a otto anni e finora è rimasto nell’univolley carpigiana nel ruolo di palleggiatore e schiacciatore: è stato visionato dalla Trentino Volley in diverse occasioni durante la passata stagione. In particolare, Michelini si è distinto nella categoria Under 16 e Under 18 al Trofeo delle Province che si è tenuto a maggio scorso quando è stato eletto miglior giocatore del torneo. Quando è arrivata la proposta della Trentino Volley ha accettato con entusiasmo di trasferirsi: là sarà ospitato in una famiglia e verrà inserito nella terza classe del Liceo di

Scienze Applicate Leonardo Da Vinci di Trento proseguendo il suo percorso di studi. Contemporaneamente potrà frequentare la palestra e sottoporsi agli allenamenti con l’Under 16 e l’Under 18 della Trentino Volley, orgoglioso di militare in una delle principali società italiane di pallavolo. S.G.

Domenica 17 settembre tutti in seLLa Per aiutare iL GruPPo assistenza famiLiari aLzheimer

Pedalando contro l’Alzheimer in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, nata con l’obiettivo di non far dimenticare la malattia e la difficile assistenza di cui i malati necessitano per molti anni da parte delle loro famiglie, domenica 17 settembre - ritrovo in piazza martiri, di fronte a palazzo Scacchetti, alle 10, con un contributo di 5 euro, gratis per chi ha prenotato il pranzo - l’associazione di volontariato di carpi, Gruppo Assistenza Familiari Alzheimer - Gafa, organizza l’edizione 2017 de la Pedalata contro l’Alzheimer, la tradizionale biciclettata di 15 km in compagnia di nonni, nipoti, figli, mogli, mariti e amici, con una sosta ristoro a metà percorso. L’arrivo sul sagrato della chiesa di quartirolo è previsto intorno

• Edizione di Carpi •

alle 12,15: qui, chi lo vorrà, potrà fermarsi a pranzo. Per info e prenotazioni, potete contattare il 349.5928342. ricordiamo che il ricavato della giornata sarà interamente devoluto a Gafa. il 21 settembre, presso la galleria del centro commerciale il borgogioioso, dalle 9,30 alle 18,30, i volontari del Gafa saranno presenti con uno stand informativo sulla

prevenzione dei disturbi cognitivi con giochi a quiz e raccolta di domande da rivolgere agli esperti. Alle 18 spazio al Maxi cruciverba a premi ideato dalla dottoressa Vanda Menon mentre, alle 18,30, appuntamento con Aperitivo AlimentaLaMente e L’esperto risponde, unitamente ai neurologi e geriatri del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze dell’Ausl di Modena.

sabato 16 settembre L’aPPuntamento è aLLa Patria 1879

Una staffetta di sport e divertimento La società ginnastica la Patria 1879 ha trasformato il tradizionale momento dell’open Day in una vera e propria staffetta dello sport: sabato 16 settembre si parte alle 9,45 in Piazza Garibaldi con un flash mob, per giungere poi in palestra con il gruppo di nordic Walking, dove, ad attendere il pubblico, vi saranno yoga, pilates, body attack, spinning e body pump. Dalle 15 alle 18 ci si trasferirà presso la pista di Atletica con i Giochi Senza frontiere, una sfilata di abiti di Daniela Dallavalle, esibizioni di dog dance e tanto altro ancora. Lo sport sarà dunque abbinato al divertimento: grandi e piccini potranno sperimentare gli sport proposti dalla società, dalla ginnastica artistica all’atletica, dall’acrobatica alla

ritmica, davanti a dei bonari giurati che al termine delle competizioni premieranno i vincitori. in pista, oltre ai Giochi e alle

mercoledì 13 settembre 2017

varie attività sportive vi saranno poi spazi gioco per i bimbi, angoli con del buon cibo e tanta musica. insomma una giornata da non perdere!

anno XVIII - n. 31

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