Vivo Pavullo 886 by Vivo Modena

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Supplemento al n. 886 di Vivo Modena del 27 ottobre 2021 | REDAZIONE: tel. 059 271412 | e-mail: redazione@vivomodena.com | PUBBLICITÀ tel. 335 6914349

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Venturelli nuovo sindaco Il candidato di ‘Insieme per Pavullo’ ha vinto nettamente il ballottaggio

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Film d’autore al Mazzieri Pag.

13 I sabato della musica Pag.

14 Fanano, corso di taglialegna Pag.

16 Montefiorino e il tartufo

PAVULLO INTERVISTA

Davide Venturelli è il nuovo Sindaco Lo hanno eletto 4.354 pavullesi, oltre il 58% dei votanti al ballottaggio. Noi lo abbiamo intervistato di Patrizia Palladino

Al primo turno ha esordito superando un colosso della politica, nonché amministratore di lungo corso, come Graziano Pattuzzi. Al ballottaggio ha completato l’opera, battendo il sindaco uscente Luciano Biolchini. Ha incassato il 58,01% dei voti contro il 41,99% dello sfidante. E’ sposato, ha 32 anni e gli ultimi dieci li ha passati in comune come consigliere. Davide Venturelli è il nuovo Sindaco di Pavullo. Candidato senza il sostegno di nessun partito ma con il solo appoggio della sua lista civica “Insieme per Pavullo”, si aspettava una vittoria così netta? “No. Mi aspettavo un testa a testa ma non una vittoria così. Sapevo solo che, al primo turno, l’avversario più temibile era Biolchini ma non mi aspettavo questo ribaltone. Credo che a fare la differenza sia stato aver costruito una squadra di persone, da sempre, molto attive sul territorio, con le loro competenze ed esperienze”. Com’è andato il passaggio di consegne con il sindaco uscente? “Bene, mi ha dato alcune indicazioni e sono già super operativo. Ho avuto diversi incontri con il personale, con i responsabili delle varie aree e preso parte ad alcune riunioni come quella con l’Agenzia per la Mobilità. Questa settimana c’è l’incontro con il Comitato di Distretto. Insomma... siamo operativi!” La novità, il contatto con il territorio, il suo programma o gli anni passati in consiglio: che cosa l’ha fatta vincere? “Il mio punto di forza come consigliere è di essere sempre stato a disposizione di chi aveva problemi o proposte da fare in Comune. In tutti questi anni sono stato il consigliere più produttivo, ho firmato 300 provvedimenti! Ho sempre cercato di essere anche molto attivo nel mondo del volontariato e in diverse realtà, credo che anche questo abbia premiato”. Si avverte, in modo molto netto, il grande impegno che ci ha messo per vincere. Lei voleva fortemente fare il sindaco

e alla fine ce l’ha fatta... “E’ così. Quando ho conosciuto mia moglie, al secondo appuntamento parlavamo di progetti per il futuro e io le ho detto: “Da grande voglio fare il sindaco!” e quella promessa l’ho mantenuta. Diciamo che avevo messo le cose in chiaro fin da subito!”. In quale ambito muoverà i suoi primi passi da Sindaco? Quali sono le priorità? “La priorità è dialogare con la struttura per predisporre azioni mirate, soprattutto in ambito sanitario, in materia di viabilità e di rilancio turistico, ambientale e culturale”. Intende affrontare, da subito, la questione dell’ospedale e del punto nascita? “Dell’ospedale in generale, perché non si può parlare solo di punto nascita, sebbene sia molto importante. In questo momento dobbiamo tutelare al meglio i servizi rimasti e poi dialogheremo con l’Ausl per la riapertura del punto nascita. Bonaccini aveva annunciato a gennaio 2020 la disponibilità della Regione. Siamo a ottobre 2021 e ancora non è stato riaperto. Un ritardo di quasi due anni e non c’è un piano di riapertura”. Non si tratta di difendere il Presidente della Regione, che

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per altro si difende egregiamente da solo, ma di ricordarle che in mezzo c’è stato il Covid... “Sì, certo, però, ad esempio, il Comune di Porretta ha già un piano per la riapertura. Ci sono ospedali che sono più avanti di noi, perché avevano dei sindaci che si sono battuti per avere risposte concrete sulla riapertura. Qui è mancata la volontà politica di farsi carico del problema”. Fatti salvi i vincoli su finanziamenti già ricevuti, tra i progetti ereditati dalla Giunta Biolchini, quali tiene e quali abbandona? “In questo momento ho davanti a me il progetto del nuovo polo scolastico, stiamo valutando un aumento della superficie per abbinare anche un palazzetto dello sport. Dovremo, poi, realizzare un progetto complessivo di recupero del Parco Ducale, sul quale si sono fatti solo interventi parziali. Riguardo al bilancio, invece, l’intenzione è di continuare la progressiva riduzione del debito. Lavoreremo anche sulla viabilità che è ferma da troppo tempo. La Giunta Biolchini ha portato a termine il piano della viabilità di Canovi usando le risorse trovate da quella Giunta. Sull’allargamento della strada Pratolino-Malandrone, ad esempio, ci sono due stralci ma non le risorse e anche sulla tangenziale non è stato fatto nulla”. Qualche anticipazione sulla giunta? Se non i nomi, ci dica come sceglierà gli assessori... “L’intenzione è quella di mettere le persone giuste al posto giusto, premiando la competenza e l’esperienza. Su cinque assessori, ci saranno due donne in Giunta e una di loro sarà Vice Sindaco e questa è una mia scelta politica”. Da Sindaco manterrà un canale aperto con i cittadini? In quale forma? “Vorrei utilizzare strumenti di partecipazione come le consulte e le commissioni aperte per dare l’occasione, a chi vuole, di partecipare alla vita del Comune. Ringraziando chi ci ha sostenuto, voglio dire che farò il massimo per rilanciare il nostro paese a 360°”.

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PAVULLO APPUNTAMENTI

Il cinema è d’autore Al Mac Mazzieri prosegue tutti i mercoledì fino al 10 novembre la rassegna di film ‘Festival’ Cinema d’autore, tra classici restaurati, documentari e titoli in concorso a Venezia e a Cannes. Tutti i mercoledì sera, fino al 10 novembre lo schermo del Mac Mazzieri di Pavullo si accende per la prima parte della rassegna “Festival”, curata da ATER Fondazione. “Il ragazzo più bello del mondo”, documentario di Kristina Lindström e Kristian Petri, è sullo schermo del Mac Mazzieri mercoledì 27 ottobre. Nel ‘70, Luchino Visconti è in cerca del protagonista per “Morte a Venezia”. Lo trova a Stoccolma: è Björn Andrésen, ha 15 anni e incarna la bellezza perfetta di Tadzio. Il regista lo descriverà come “il più bel ragazzo del mondo”. “I profumi di Madame Walberg” di Grégory Magne, commedia francese, è in programma il 3 novembre. Guillaume è uno chauffeur separato dalla moglie. Il suo reddito è appeso a un filo, gli restano tre punti per non perdere la patente e la figlia. Un giorno il capo gli affida madame Walberg, capricciosa creatrice di profumi. Contro ogni logica, Anne e Guillaume finiscono per intendersi, producendo insieme una nuova fragranza. La prima parte della rassegna si chiude il 10 novembre con l’ultimo capolavoro di Paul Schrader “Il collezionista di carte” (in foto), in concorso a Venezia. William ha trascorso dieci anni in prigione, dove ha letto le meditazioni di Marco Aurelio e ha imparato a tenere traccia di ogni

carta durante una partita. Una volta uscito mette a frutto la sua abilità, partecipando ai tornei di poker, ma punta poco, vince (e perde) poco. Una finanziatrice lo vuole nella sua squadra e lo convince ad alzare la posta. La prenotazione è fortemente consigliata scrivendo una mail a: info@cinemateatromacmazzieri.it. I biglietti sono da ritirare entro mezz’ora prima dell’inizio previsto per le 21. L’ingresso costa 5 €. Informazioni su www.cinemateatromacmazzieri.it

Anche a Pavullo trionfa l’Ultra-Romanticismo Alla Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale, fino al 9 gennaio, è visitabile la Mostra “UltraROMANTICISMO Il post umano, tra inquietudini e abbandono”. Si tratta di un progetto di richiamo nazionale, con oltre 50 artisti contemporanei di diversi ambiti: pittura, scultura, fotografia, video, installazione, ceramica. Le opere sono esposte in sei comuni diversi: Pavullo, Castelnuovo, Castelfranco, Savignano, Spilamberto e Vignola, in collaborazione con l’Associazione culturale Ricognizioni sull’arte. La mostra è aperta martedì e giovedì dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 16 alle 19. L'ingresso è libero. Info: www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it.

13 C’è Musica a Palazzo Ducale Continua la rassegna concertistica a Palazzo Ducale di Pavullo. In cartellone sono tanti e diversi gli appuntamenti ospitati nelle sale dello storico edificio fino al 18 dicembre. L’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena sarà protagonista della serata di sabato 23 ottobre con il “Mutina Ensemble” composto dal soprano Beatrice Caterino, Angela Borlacchi al flauto ed Eufemia Manfredi al pianoforte. Sabato 30 ottobre, evento dal titolo “Forme in libertà”, variazioni e parafrasi jazzistiche di temi di R. Schumann con Stefano Calzolari pianoforte (in foto) e Marc Abrams contrabbasso, a cura del Circolo Musicale Bononcini. Sabato 6 novembre un viaggio “ Da Bach ai Led Zeppelin” con il Quartetto EoS, nell'ambito della rassegna Arteinscena. L’Ensemble Giovincelli si esibisce sabato 13 novembre in una performance musicale dal titolo “Sedici corde in chiave di Fa”. I musicisti sono Alberto Cavazzini, Martina Silvia, Giacomo Landi, Gea Sandri, per una serata proposta dall’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena. L’ultimo appuntamento della rassegna “Musica a Palazzo”, sabato 20 novembre, sarà un “Viaggio nel mondo dei cantautori italiani” proposto da Music Factory con Alex Lunati al pianoforte e voce e Paolo Gianoli alla chitarra. Gli eventi, con inizio alle 18, sono gratuiti con prenotazione obbligatoria. Info e programma completo, fino al 18 dicembre, su www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it.

FRIGNANO NOTIZIE

Voglio fare il boscaiolo In partenza a Fanano un corso per diventare taglialegna, 25 i partecipanti Diventare boscaiolo, o meglio taglialegna. E’ questo l’obiettivo del corso organizzato dall’ente di formazione Tadini e da Lapam che inizia mercoledì 27 ottobre a Fanano. Si tratta di un corso di taglio e allestimento del legname per l’iscrizione all’Albo imprese forestali della Regione. Il corso abilitante e di mantenimento per la professione vedrà la presenza in aula e nel bosco di 25 persone, 25 aspiranti boscaioli provenienti da aziende dell’alto Appennino modenese e reggiano, con anche tre partecipanti dalla provincia di Ferrara e ancora alcuni posti liberi per gli ultimi arrivati che possono iscriversi presso le sedi Lapam. Il corso prevede 20 ore di teoria che si svolgeranno nei locali del Comune di Fanano e 40 di pratica nei boschi. “Come associazione abbiamo intercettato un’esigenza. Lo scorso anno la risposta è stata molto positiva e abbiamo deciso di estendere il corso anche a Confartigianato Ferrara - sottolinea Daniele Grotti, segretario Lapam Fanano e Sestola - quella del taglialegna è una figura a metà tra l’artigianato e l’agricoltura e necessita di una formazione adeguata e di alto livello. Abbiamo intrapreso già da un qualche anno la costituzione di un gruppo di professionisti del settore, i taglialegna svolgono un servizio imprescindibile per la manutenzione del territorio e vanno tutelati e sostenuti. Si tratta di una pro-

fessione importante sia dal punto di vista ambientale che turistico: tenere puliti i boschi permette di gestirli e fa sì che le persone che frequentano l’Appennino trovino un ambiente migliore”. Per partecipare sono necessari il green pass e i necessari dispositivi di protezione necessari (come casco forestale, pantaloni e scarponi antitaglio). L’esame finale è previsto a inizio dicembre a Fanano.

Trasformare un magazzino in osservatorio La proposta, estesa a tutti i sindaci del comprensorio del Cimone, è arrivata da Stefano Muzzarelli, il Sindaco di Fanano. L’idea è quella di riqualificare un magazzino dell’Esercito Italiano, in via di dismissione e collocato sulla vetta del Cimone, per farne un rifugio che possa accogliere i turisti e i camminatori, con la possibilità di osservare il cielo. Per l'atteso ritorno in termini di turismo, il progetto potrebbe incontrare anche il favore e ottenere il necessario supporto economico della Regione. “Sarà una bella sfida - ha sottolineato Muzzarelli - ma se non ci si prova non si otterrà mai nulla”.

Venti computer in dono La Lapam di Sestola e Fanano ha donato 20 computer rigenerati all’Istituto comprensivo di Sestola del quale fanno parte le scuole Primarie e Secondarie di primo grado dei Comuni di Fanano, Montecreto, Sestola e della Frazione di Acquaria. “Come Lapam da anni crediamo e investiamo sul nostro territorio - sottolinea il segretario Lapam Daniele Grotti - ma anche sulla formazione e istruzione che riteniamo siano il cardine per lo sviluppo sociale. Occorre investire e credere in questi ragazzi che saranno il nostro futuro e per questo motivo siamo veramente fieri come Lapam di fare questa donazione. Ci auguriamo - conclude il Segretario Grotti - che possa essere utile nel percorso di crescita degli studenti per implementare le loro conoscenze e il loro sapere”. “Grazie alla donazione di Lapam - ha dichiarato la Dirigente Scolastica Lorenza Cerri - riusciremo finalmente a realizzare un’aula di scienze informatizzata per i nostri ragazzi, un progetto che avevamo in mente da diverso tempo”. “Ringrazio Lapam per questa bella e importante iniziativa - ha aggiunto il neo eletto Sindaco di Sestola Fabio Magnani - Già nei miei precedenti mandati come assessore, la collaborazione con l’associazione è stata continua e il dialogo costruttivo, sono certo che proseguirà anche in futuro. Penso all’organizzazione di eventi di alto livello e alla promozione del nostro territorio".

FRIGNANO EVENTI

Sua maestà il Tartufo A Montefiorino, dal 30 ottobre, tre giornate di festa intorno al prelibato fungo Montefiorino torna a ospitare la Mostra Mercato del Tartufo Modenese, alla sua 29ª edizione. Tre giornate piene da sabato 30 ottobre a lunedì 1° novembre, dalle 10 alle 19. Il grande mercato sarà in piazza Teofilo Fontana, dove si potranno trovare anche il parmigiano reggiano di montagna, lo zafferano, i prodotti a marchio “Tradizioni e Sapori di Modena”, i formaggi, i salumi, l’aceto di mele, le farine di grani antichi, il miele, i prodotti del sottobosco, i dolci e le immancabili castagne di stagione. Per le vie e per le piazze del suggestivo paese si terrà il mercatino dell’artigianato artistico, con hobbisti ed espositori; in piazza Europa le specialità gastronomiche proposte dal Gruppo Alpini, la Pro Loco Montefiorino, il gruppo Ciacci di Montefiorino, l’azienda agricola San Rocco e Montefiorino Senza Glutine. Anche i ristoranti del territorio proporranno menù a base di tartufo bianco e nero. Il 31 ottobre alle 9 il Gruppo Escursionistico Montefiorino e l’associazione Erbalonga organizzano “Andar per funghi ed erbe”, breve e facile passeggiata (adatta a tutti, anche ai bambini) con percorso ad anello nei boschi nelle immediate vicinanze di Montefiorino in località. Nel pomeriggio ci sono il laboratorio “I benefici delle erbe spontanee: rimedi naturali per affrontare l'inverno” con l’erborista Francesca Bagatti, a cura dell’associazione Erbalonga, i Canti Itineranti

con Marino Brusiani “Le canzoni della montagna”, ispirate al suo personale repertorio e all’ultimo lavoro discografico “Il mio mondo”, e il saggio di ginnastica ritmica e pattinaggio proposto da Sport Evolution Montefiorino. Per l’occasione il caseificio sociale di Casola aprirà in piazza una forma di Parmigiano Reggiano di montagna di ben 72 mesi. Info: 0536.962727, www.tartufomodenese.com

Chi troverà prima il tartufo? Il 1° novembre, alle 10, nel parco della Rocca di Montefiorino, è in programma una gara di ricerca del tartufo in ring, a cura dell’associazione Tartufai Modenesi; alle 15 Vanessa, Robby&Chiara e Alberto presentano “letture nell’antica ghiacciaia”; nell’arco della giornata si esibirà la Banda Musicale di Montefiorino. La Festa del Tartufo 2021 sarà anche all’insegna della musica e dell’arte di strada: magia, bolle giganti, trampoli, giocoleria e, per il giorno di Halloween, non mancherà il truccabimbi. Con uno stand dedicato, saranno presenti anche le due realtà musicali di Montefiorino che scalderanno l’atmosfera lungo tutte e tre le giornate: la Banda Musica di Montefiorino sfilerà nella giornata di lunedì mentre gli insegnanti della Scuola di Musica Maestro Ezio Cappelletti saranno presenti allo stand dedicato alla musica, insieme a quelli di Rockwood, la neonata Rock School di Montefiorino. Nella Rocca Medievale si potrà ammirare la personale della pittrice Gianna Casella, a cura dell’associazione Open Art di Scandiano, oltre all’apertura straordinaria del Museo della Repubblica di Montefiorino e della Resistenza Italiana e della torre panoramica del Castello. Per arrivare è previsto un servizio gratuito di navetta con partenza dai parcheggi segnalati e arrivo all’ingresso del paese in prossimità dell’Oratorio degli Zerbini - Caserma dei Carabinieri.

Festa della castagna a Pievepelago Lunedì 1° novembre Pievepelago propone la sua Festa della Castagna, una delle più longeve manifestazioni dell’appennino dedicate al frutto dell’ippocastano. A partire dalle ore 15 l’appuntamento è in piazza Vittorio Veneto dove ci saranno stand gastronomici con prodotti locali, e buona musica di intrattenimento proposta dal trio acustico “Correva l’anno” con Fabio, Davide e Armando Santi. Una tipica festa autunnale, a cura della Pro Loco di Pievepelago, dove ad essere protagonista sarà il profumo inconfondibile delle caldarroste, annerite e arrostite lentamente sulla brace.

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