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E’ il mese delle Fiere L’ottobre di Sassuolo con mostre, concerti e le tradizionali domeniche

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Manovra antismog al via Pag.

12 Lavori sulle aree gioco Pag.

15 L’ottobre delle mostre Pag.

17 Formigine, la tangenziale

SASSUOLO NOTIZIE

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La manovra antismog Fino al 30 aprile 2022 in vigore anche a Sassuolo le restrizioni alla circolazione Sono entrate in vigore anche a Sassuolo, e lo rimarranno fino al 30 aprile 2022, le misure anti smog della Regione Emilia Romagna. Dal lunedì al venerdì compresi, dalle 8.30 alle 18.30, nell’area delimitata dal provvedimento non potranno circolare: veicoli alimentati a benzina pre euro, euro 1 e euro 2; veicoli diesel pre euro, euro 1, euro 2 e euro 3; ciclomotori e motocicli pre euro e euro 1; veicoli benzina-metano e benzina Gpl pre euro e euro 1. Tutte le domeniche sono domeniche ecologiche, quindi, oltre alle categorie sopra elencate, si aggiunge il divieto di circolazione per i diesel euro 4. Il divieto è sospeso nelle giornate festive di lunedì 1 novembre, mercoledì 8 dicembre, domenica 26 dicembre, giovedì 6 gennaio e domenica 17 aprile e lunedì 18, in corrispondenza della Pasqua. L’area interessata dalle limitazioni è quella delimitata da viale Palestro, Circonvallazione sud-ovest, Circonvallazione sud, Circonvallazione sud-est, Circonvallazione nord-est (tratto compreso tra via Braida e via Verrazzano), via Verrazzano (tra Circonvallazione sud-est e via Radici in Piano), via Radici in Piano (tra via Verrazzano e via Radici in Monte) e via Radici in Monte (il perimetro tra via Radici in Monte e Radici in Piano si raccorda tramite via Stazione e via Marconi, escluse dal divieto). Se il bollettino Arpae dovesse evidenziare, il superamento delle PM10 nei

tre giorni precedenti, scattano le “misure emergenziali” che prevedono, tra gli altri, il divieto anche per i veicoli diesel Euro 4 negli orari previsti dalle misure ordinarie. Le misure emergenziali entrano automaticamente in vigore dal giorno successivo alla comunicazione di Arpae e sono mantenute fino al giorno del successivo controllo incluso e comunque finché i valori a livello provinciale di PM10 non rientreranno al di sotto del valore limite giornaliero.

Il mercato torna in piazza Martiri Partigiani Da domenica 3 ottobre, primo appuntamento con le Fiere d’Ottobre, i banchi del mercato ambulante sono tornati in piazza Martiri Partigiani. E’ stato ripristinato l’assetto tradizionale sulle tre piazze del centro (piazza Martiri Partigiani, Garibaldi, Libertà) e abbandonato il piazzale Unicredit che ha ospitato i banchi ambulanti durante tutti i lavori di ristrutturazione della piazza. “E’ stato un lavoro lungo e pieno di imprevisti - commenta l’Assessore al Commercio Massimo Malagoli - ma, finalmente, siamo in grado di ripristinare la tradizionale posizione del mercato anche nei due appuntamenti settimanali del martedì e del venerdì”.

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Interventi sulle aree gioco Iniziati la scorsa settimana i primi interventi di manutenzione straordinaria sulle attrezzature ludiche e gli arredi all’interno delle aree verdi scolastiche comunali.

L’obiettivo è quello di riportare i giochi e gli arredi in buono stato di conservazione e fruizione, mentre i giochi non più recuperabili saranno demoliti. L’intervento è il risultato delle ispezioni principali annuali che sono state svolte all’interno del progetto approvato dalla Giunta a settembre 2020, che al suo interno contemplava un’attività di ispezione principale annuale su 355 attrezzature ludiche installate in parchi, giardini e aree verdi scolastiche comunali e interventi puntuali di manutenzione ordinaria a seguito delle verifiche effettuate dai tecnici, delle segnalazioni inoltrate dai cittadini oltre che delle ispezioni. L’importo del progetto è pari a 30.000 € e avrà una durata di circa 90 giorni.

Le aree oggetto di intervento sono: il Nido Sant’Agostino; il Nido San Carlo; il Nido Parco; la Materna Peter Pan; la Materna Italo Calvino; la Materna San Carlo; la Materna Sant'Agostino; la Materna Andersen; la Materna Centro Storico “Villa Chicchi“; la Materna Walt Disney; la Materna Rodari; la Materna Don Milani; la scuola Elementare Don Gnocchi; la scuola Elementare Sant'Agostino; la scuola Elementare Vittorino Da Feltre e le Elementari San Giovanni Bosco.

SASSUOLO EVENTI

Ottobre, mese delle Fiere Fino al 31 ottobre Sassuolo si accende con concerti, mostre e le tradizionali domeniche Un adagio recita che “a Sasol l’è seimper festa”. Magari, ma non è proprio così. A maggior ragione è una bella notizia sapere che torna anche quest’anno l’appuntamento con le Fiere d’Ottobre di Sassuolo che, per cinque fine-settimana, animano le vie e le piazze del centro cittadino con iniziative, occasioni di festa, di cultura, di divertimento e di sano commercio. L’emergenza sanitaria non si è certo esaurita, ma Sassuolo scommette sul senso di responsabilità dei suoi cittadini e dei suoi ospiti, confermando così la manifestazione autunnale. Il Concerto di “The Trio” con Valgimigli, Cestari e Orienti, domenica 10 ottobre, il Sonus Academy Live Show, domenica 17, “Il Picchio Rosso diventa un Libro”, domenica 24: sono solo alcuni degli eventi principali, tutti in piazzale Della Rosa, che si terranno durante tutto il mese. Un calendario di eventi che andrà ben oltre le cinque domeniche di ottobre ma che punta ad estendere per tutti i giorni delle quattro settimane la magia delle Fiere, coinvolgendo ogni angolo ed ogni associazione della città. Il tutto nel rispetto di quelle indicazioni che, sino ad oggi, hanno permesso di affrontare nel migliore dei modi la pandemia e che verranno ricordate, ad ogni ingresso, da volontari di tante associazioni che si sono rese disponibili: gli Alpini di Sassuolo e gli Alpini di San Michele, l’associazione Carabinieri in Con-

gedo, il circolo Boschetti Alberti, la Croce Rossa Italiana, il Centro turistico giovanile, il Forum Ute, la Croce Blu e Volontari della sicurezza. I punti nevralgici della manifestazione sono piazza Garibaldi, viale XX Settembre con i mercati, piazzale della Rosa con i concerti, piazzale Martiri Partigiani, piazzale Roverella con la musica sotto il Fontanazzo e vicolo Conce, ovvero la strada degli artisti. A pagina 15 trovate qualche approfondimento sul programma.

A Sassuolo correva l’anno 1503… È il 24 maggio 1503 quando, su richiesta di Eleonora Bentivoglio, vedova di Gilberto I Pio, Alfonso I d’Este concede di “poter fare una fiera per di octo a Saxolo, libera da tutti li dacii de li loci de Vostra Excellentia”. Nella società del ‘500, con un sistema capitalistico ancora agli albori e un commercio ostacolato da dogane, balzelli, misure e pesi diversi, la fiera si pone come da un lato un mercato allargato, dall’altro come un luogo che ha privilegi ed esenzioni fiscali. L’appuntamento di ottobre diventa così un richiamo sia di merci che di commercianti, con buon movimento di capitali.

13 L’origine dei nomi delle fiere Per risalire al significato dei nomi delle Fiere di Ottobre bisogna tornare molto indietro, in un pezzo di storia locale sassolese. La prima domenica è la féra di Curiàus. Ci si reca perlopiù a curiosare, a chiedere informazioni per poi decidere cosa e da chi comprare, ma non si acquista (quasi) nulla. La seconda domenica, pur avendo deciso cosa acquistare, si finge di non esserne realmente interessati per indurre il venditore ad abbassare il prezzo; perciò ci si concentra sulle belle donne! Questa è appunto la féra dal Bèli Dann. La tattica degli scaltri capifamiglia sassolesi si concretizza infine nel loro giorno: la féra di Resdàur, nella terza domenica di fiera, quando il mercante, timoroso di non vendere la propria merce, accetterà il prezzo proposto e si concluderà l’affare. Attenzione però a non farsi fuggire le occasioni e rimandare fino alla quarta domenica: la féra di Sdàs. Come il setaccio trattiene la crusca e lascia cadere la farina, così chi crede di fare affari in questo giorno, in realtà, non acquista che ciò che è stato lasciato dai bravi resdàur, in quanto ritenuto non interessante o non conveniente.

La quinta domenica, quando c’è, viene chiamata féra di Stumpài, perché sarebbe priva di qualsiasi interesse commerciale e necessaria solo a chiudere il mese, quanto questo ha, appunto, cinque domeniche. Ed è proprio quello che accade in questo 2021.

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SASSUOLO EVENTI

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In mostra durante le Fiere Da Ghirri ad Annalisa Vandelli, passando per le bellezze del palazzo Ducale È un Luigi Ghirri inedito, e forse quasi inaspettato, quello che fino al 31 ottobre si potrà ammirare in mostra al Palazzo Ducale di Sassuolo, nei suggestivi spazi dell’Appartamento dei Giganti recentemente riallestiti. “Luigi Ghirri. The Marazzi Years 1975-1985” è il titolo dell’esposizione che racconta un particolare capitolo della carriera del fotografo italiano, tra i più importanti e influenti del secondo Novecento, ovvero la decennale collaborazione tra Ghirri e Marazzi, azienda di ceramiche fondata negli anni Trenta proprio a Sassuolo. Questa è solo una delle proposte espositive che Sassuolo offre ai visitatori. Vanno ricordati anzitutto il Museo Bertozzi&Casoni alla Cavallerizza Ducale di via Racchetta 2/4 (aperto sabato e domenica, dalle 15 alle 19:30 e il sontuoso palazzo Ducale, aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 19, con prenotazione obbligatoria per gruppi (max 15 persone). Tra le mostre temporanee va segnalata quella Mustafa Sabbagh “Spazio Disponibile - areare il pensiero prima di soggiornarvi”, anch’essa all’interno del Palazzo Ducale), “Annalisa Vandelli, In un vortice di Polvere” al Crogiolo Marazzi di via Radici in Monte 70 (orari: sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 fino al 24 ottobre), “Shooting in Sarajevo” di Luigi Ottani alla Paggeria Arte e Turismo di piazzale della Rosa (orari: venerdì, sabato e do-

menica 10-13 e 14-18) e alla Galleria Annovi di via Radici in Piano 127 (orari: tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19). E ancora “Ottobre si tinge d’arte” alla Galleria d’arte “Jacopo Cavedoni” di via Fenuzzi 12/14: una collettiva d’arte visitabile fino 13 ottobre seguita dalla mostra di Sandra Finardi (dal 16 al 21 ottobre) e dalla mostra di Giacomo Rossi (dal 23 ottobre al 4 novembre).

I giorni del Covid nel libro di Saltini Sabato 23 ottobre, alle 17.30, l’auditorium Pierangelo Bertoli ospita la presentazione del libro “I Giorni (la mia vita al tempo del Covid-19)” di Andrea Saltini, illustrato da Insetti Xilografi e pubblicato da Incontri Editrice. A dialogare con l’autore sarà Serena Ligabue. Il volume è il riadattamento in versione cartacea di un diario personale tenuto da Saltini - pittore, poeta e direttore artistico - direttamente su Facebook durante la pandemia, dal 9 novembre 2020 al 17 febbraio 2021. Cento giorni di pensieri, visioni e parole, ma anche di confronto con tutte le persone che lo seguivano e commentavano.

“Durante la stesura di questo diario”, scrive Andrea Saltini, “il mio cuore ha battuto 105mila volte al giorno e il mio sangue percorso 280 milioni di chilometri. Ho respirato in circa 27mila volte 15 metri cubi di aria. Per 45 giorni ho mosso 650 muscoli principali e attivato svariati milioni di cellule cerebrali. Sembra un miracolo, ma niente di tutto questo è miracoloso. È più miracoloso pensare che domani il mio cuore non batterà più; non respirerò più né attiverò muscoli e milioni di cellule.

Non me ne pento. È scritto sul diario”. Nato a Carpi nel 1974, Saltini è un pittore e poeta che negli anni ha intrecciato una produzione artistica e letteraria. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche in tutto il mondo.

Domeniche di teatro in piazza Garibaldi Tutte le domeniche pomeriggio di ottobre, nel periodo delle Fiere, in piazza Garibaldi si svolge una rassegna teatrale gratuita che nasce dalla collaborazione tra l’assessorato alle Politiche Giovanili e le associazioni del territorio. Domenica 10 ottobre va in scena “Forme di bellezza”, a cura dell’associazione Quinta Parete; domenica 17 ottobre è in programma lo spettacolo sensoriale “Ciò che imprime senso ai sensi è la meraviglia”, a cura di H.o.t.

Minds; Infine domenica 24 e domenica 31 ottobre due proposte dello Sted di Modena: “Il menù dell’attore” e “I racconti del terrore”.

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FORMIGINE MARANELLO

Weekend con i campioni Il 9 e 10 ottobre, la Nazionale di Pallavolo Trapiantati Dializzati a Maranello per Aido In occasione della Giornata Nazionale del Dono, AIDO Provinciale di Modena e AIDO Emilia Romagna, con il patrocinio del Comune di Maranello, organizzano un weekend con la Nazionale Italiana di Pallavolo Trapiantati e Dializzati campione del mondo. La manifestazione è tesa a far conoscere ad un pubblico sempre più ampio l’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule al fine di trapianto terapeutico, nonché quella di esprimere in vita il proprio consenso alla donazione, oggi possibile anche al momento del rinnovo della carta di identità. Il programma della due giorni inizia sabato 9 Ottobre alle 11 presso sala conferenze della Biblioteca Mabic con la presentazione e il saluto della squadra Nazionale di Pallavolo Trapiantati e Dializzati ANED (l’incontro è riservato alle autorità e ospiti invitati). Alle 16 si prosegue, sempre alla presenza della squadra Nazionale di pallavolo Trapiantati e Dializzati, con il racconto di “Testimonianze di persone trapiantate e familiari di donatori” a cura di Vita che Rinasce - ODV trapiantati di fegato e con la relazione della Dott.ssa Valentina Totti del Centro Nazionale Trapianti su “Come evitare problematiche muscolo-articolari prima della attività sportiva”. Domenica 10 Ottobre l’appuntamento è alle 9.30 alla palestra E. Messineo, in via Fornace 53, per non perdersi l'esibizione del gruppo Hip Hop One Shot Crew del-

la palestra Sport Center ASD di Nonantola. Alle 10 largo allo sport con l’incontro amichevole di pallavolo “misto” Nazionale Trapiantati-Dializzati vs AIDO Modena Over 50. Per tutto il periodo della manifestazione sarà in funzione uno spazio informativo a cura di AIDO Sezione Provinciale di Modena e garantita l'osservanza delle vigenti norme anti Sars CoV2. Informazioni al numero 059 365701 oppure all'indirizzo mail modena.provincia@aido.it.

A Maranello c’è il Mercatino dei Piccoli E’ riservato ai bambini e ragazzi da 6 a 14 anni ed è previsto per domenica 17 ottobre al Parco Due di Maranello. Parliamo del Mercatino dei Piccoli, il posto dove trovare giocattoli e oggetti curiosi messi in vendita direttamente dai bambini che terranno aperte le loro bancarelle fino alle 19. I bambini devono essere accompagnati da un adulto. Non è autorizzata la vendita di oggetti che non hanno attinenza con giocattoli, manufatti dei bambini, libri e fumetti destinati ai bambini e non è autorizzata la vendita in assenza dei bambini. Per quanti fossero interessati a partecipare: chiamare lo Chalet del Parco al n. 0536/1700855.

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17 Formigine, la nuova tangenziale Si chiama “via Vittime di tutte le mafie” la tangenziale sud di Formigine inaugurata domenica 26 settembre alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini e di Federica Angeli, giornalista romana impegnata da tempo sul fronte della legalità. L’opera, finanziata dalla Regione con 5,4 milioni, rappresenta l’investimento più grande effettuato sul territorio da molti anni a questa parte: 1.323 metri di strada che toglierà il traffico dal centro storico e, abbreviando il tragitto di circa 11 km, darà nuovo accesso semplificato alle realtà produttive del villaggio artigiano in immissione sulla Modena - Sassuolo. Sono stati realizzati anche una nuova rotatoria di 45 metri di diametro e un sottopassaggio ferroviario da 5.700 tonnellate. L’infrastruttura è stata costruita secondo criteri di sostenibilità: sono stati infatti realizzati anche una nuova ciclabile di oltre 1.300 metri, due corridoi ambientali sotterranei per lo spostamento in sicurezza della fauna, due bacini di laminazione che saranno a breve oasi ecologiche, nonché saranno prossimamente messe a dimora oltre 500 piante, fornite dalla Regione. Realizzate anche barriere antirumore a tutela delle zone residenziali. “La tangenziale sud è una grande opera di legislatura - afferma il Sindaco Maria Costi - che dimostra che le risorse europee e regionali si possono ottenere e spendere in fretta, facendo lavorare insieme le istituzioni”.