ELISABETTA FRANCHI
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Corso di “Design per la Moda” Cattedra: Abilità Informatiche Docente: Alessandra Cirafici Tutor: Angelo Esposito Marroccella Candidata: Rossella Nigri
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Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Corso di “Design per la Moda” Cattedra: Abilità Informatiche Docente: Alessandra Cirafici Tutor: Angelo Esposito Marroccella Candidata: Rossella Nigri A03000675
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Elisabet ta
Nel 1996 la designer apre un
Elisabetta Franchi è una
piccolo atelier, dove comin-
donna sicura di sé, che ama
cia a dare forma alle sue idee bruciare le tappe.
Franchi:
e a realizzare i primi capi, con È una creativa determinata,
la storia
ne sono oltre 200).
appena 5 collaboratori, (oggi capace e abile nel captare i bisogni femminili. Dal ‘95 ad oggi, ha realizzato il suo sogno, ha avuto
E
successo e nel 2015 ha deciso di fare il grande passo e
lisa betta F r an -
sfilare a Milano per la “Mila-
c h i, an ima del
no Fashion Week” sfoggian-
b r a nd omon i-
do la sua Spring/Summer
mo,
Collection.
è un a d o n n a ch e è ri u s c it a a c o n q u ista re l ’u n iv e r so f emmin ile gra z ie a l su o stile e alla s u a c r e a t iv it à: u n mix d i g r a n d e p a s sion e, di s t u d io sc r u p o loso del p ro d o t t o e d i u n ’ a ssolut a d e d iz io n e al lav or o. Il p e r c o r so c r ea tiv o dell a ma iso n h a or ig in e a B o l o gn a , c it t à in cu i E lis abet t a F r a n c h i n a sce ne l 1 9 6 8 , n e lla q u ale la d e s i g n e r st u dia - all’ I sti t ut o A ld r o v a n di R u bb iani .
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A r tefice di un perf etto pr et à port er Made in I ta ly che d eve i l suo g r a n de successo al l o st i l e e a lla part i col are strateg ia produtt i va f at t a di q u al i tà, eccel l enza e cu r a dei part i col ari : così , in p oco pi ù d i un decenn io, il brand El i sabet t a F r an chi d i venta un f enomen o d el l ’ul ti m a generaz ion e di moda.
Il suo nome ha un’ottima
sola e poi ha fatto conflu-
co dopo nella sua compa-
quotazione sia sui mercati
ire il suo business in “Betty
gine societaria è entrato il
italiani che stranieri.
blue”, l’azienda fondata
Fondo Trilantic con cui sta
Da quando si è sparsa la
con l’uomo che poi sareb-
mettendo a punto lo sbarco
voce del debutto in passe-
be diventato suo marito.
del brand in mercati come
rella della griffe di Elisabetta
La sua moda ha avuto un
la Russia, la Cina e il Nord
Franchi anche le altre Ca-
impattomolto positivo e lei
Europa.
mera della moda straniere si
ha acquisito, nel 2007 la
sono fatte avanti per offrirle
sede di un’industria farma-
il loro trampolino di lancio.
ceutica dismessa che è ben
«È vero mi sono arrivate
presto diventata il quartier
anche proposte dall’este-
generale del suo marchio.
ro — ammette — ma l’Italia
Ma il destino le ha riservato
rimane il mio paese, qui ho
un terribile colpo.
le mie radici, qui disegno e
Suo marito muore e lei rima-
produco le mie collezioni e
ne sola alla guida dell’a-
qui voglio sfilare ».
zienda.
«Il 1995 è stato per me un
Ma anziché tirare i remi in
anno fondamentale — rac-
barca e disperarsi, ha rea-
conta Elisabetta Franchi
gito con forza, continuando
— ho lasciato la boutique
per la sua strada. Gli affari
al centro di Bologna dove
sono andati a gonfie vele, e
avevo iniziato a lavorare da
la stilista è riuscita a raggiun-
ragazza, diventando
gere gli obiettivi che si era
rapidamente
prefissa.
il braccio destro del proprie-
Elisabetta Franchi ha una
tario ».
storia stilistica e imprendi-
E così, contando sul suo
toriale molto interessante
buon gusto e la sua volontà
e il suo coté privato riserva
di ferro, ha aperto la sua
aspetti incredibili.
prima società.
“Betty Blue” ha reincoronato
Per tre anni ha lavorato da
il suo primo fidanzato, e po-
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Lo stile e il mood
D
bi-elastico in seta
abiti bustier in
mano- pesca,
raso e pizzo
con la vita alta.
opo aver fondato la “Betty
Blue”, Elisabetta
mini dress “doll
Franchi mette
style” dal punto
a punto la sua
vita alto.
formula stilistica, ovvero abiti molto femminili, donanti e rispettosi delle donne. Con un must che poi è diventato il suo marchio di fabbrica: il pantalone
Il brand è fautore di uno stile moderno, urban-chic che sa ben combinare elementi moderni e retrò, come gli
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Elisabetta Franchi
le bluse leggere
rivisita il New Look
dalle maniche a
Anni ’50 grazie a
sbuffo,blazer dal
particolari decisi e
taglio maschile
molto up-to-date,
e gonne a tu-
rendendo queste
bino o a ruota.
giacchine dei veri must di stagione. Nonostante si tratti di pezzi dalla forte personalitĂ , basta giocare con gli abbinamenti
Immancabili inoltre i capi in ecopelle come le giacche dal taglio slim, ma anche i tailleur e i trench formali.
Non passano certo inosservate le giacche corte con catene, pezzi inconfondibili della stagione Autunno/Inverno 2010-2011.
per scoprire tanti possibili mood. Di giorno, per un’occasione formale, sono ideali da indossare con una camicia a tinta unita o un abito Passepartout.
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Casual-chic in-
La collezione
giacche mini si
vece, è l’abbina-
Autunno/Inverno
indossano con
mento con una
2016/2017 è stata
pantaloni ultra
t-shirt e un pan-
caratterizzata dal-
skinny, i boleri con
talone dal taglio
lafollia surrealista
le longuette a vita
maschile.
del circo.
alta. Gli abiti da
Nonostante si tratti Colori e forme ispi-
sera sono mini,
di pezzi dalla forte
rate al Cirque du
lunghi e fluidi o
personalità, ba-
Soleil si mescolano
asimmetrici
sta giocare con
al rigore delle uni-
gli abbinamenti
formi: una moder-
per scoprire tanti
na Lady Oscar in-
possibili mood. E’
vade la passerella
il desiderio di ogni
con indosso micro
donna: un capo
giacche profilate
e diversi utilizzi.
d’oro, pantaloni a vita alta, lunghi cappotti militari e fluidi abiti in chiffon. Le forme sono caratterizzate da
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UNA VITA XXL
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ue matrimoni, cinque figli, quattro cani, qualche gatto e tanto amore. E’ l’universo (privato) della stilista Elisabetta
figurate la famiglia è un contenitore elastico e super capiente. Ci sono alcuni punti fermi, affetti che hanno traghettato il passato nel presente.
La cucina è piena di innumerevoli post-it, scritti da Alan, il secondo marito di Elisabetta, che ogni mattina, prima di partire da casa lascia ai suoi bambini.
Franchi. Nella vita extralarge della stilista bolognese affollatissima di amori dolori, nascite e rinascite vere e
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Famiglia allargata per eccellenza, la sua. «Larga di sicuro, più che allargata, visto che non mi sono separata ma sono rimasta vedova, con una bambina di pochi mesi, Ginevra, mentre mio marito aveva di suo già due figlie quasi mie
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coetanee. Però ho avuto la fortuna di rincontrare l’amore della giovinezza, Alan: avevo 18 anni, eravamo stati vicini un po’ da amici, un po’ da fidanzatini. Poi lo lasciai, mi sembrava troppo bambino, ma qundo lo ritrovai da vedova lui era totalmente diffidente l’avevo lasciato
dicendogli più o meno “vado a prendere le sigarette”, mi ha studiato per due anni, non si fidava mica tanto. . .».
DIECI CANI PER ME… La Franchi in casa ne ha cinque, ma al lavoro ne ospita una dozzina. E dice: «Chi si innamora di me deve innamorarsi anche di loro». «Nella mia vita i cani ci sono sempre stati. Quando ero piccola, siamo arrivati ad averne dieci.
Dopo la nascita di mia figlia, per i primi sei mesi non potevo fare a meno di provare piu trasporto per i miei cani che per lei: loro stavano con me da anni, Ginevra era appena arrivata. Ho pensato di aver bisogno di uno psicologo. Per fortuna mi hanno spiegato che era normale».
Ora la stilista di figli ne ha due, il secondo – Leone – è nato poco più di due mesi fa. I cani, invece, sono cinque.
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IL BRAND
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el 2006 la designer acquista una vecchia ditta farmaceutica dismessa che, nel 2008, diventa
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l’headquarter della maison: oltre 6000 metri quadrati di bellezza moderna e funzionale, immersa nella tranquilla campagna bolognese.
La struttura rappresenta architettonicamente le caratteristiche peculiari del brand: coerenza, precisione, tenacia e caparbietĂ .
Ăˆ un logo semplice, minimal, elegante, quello di Elisabetta Franchi. Un logo che la stilista utilizza per realizzare molti dei suoi accessori e che diventa ornamento e gioiello nelle sue collezioni
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IL SITO E I SOCIAL
I
capi della stilista possono essere visualiz-
zati anche sul suo sito uffiiciale, che include inoltre un “Digital Store� - un negozio digitale - grazie al quale poter acquistare online gli abiti, gli accessori e i gioielli realizzati dalla stilista. All’interno del sito sono anche comprese interviste,
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i video, le gallery, le collezioni della designer.
Oltre al suo sito ufficiale, Elisabetta Franchi è molto presente anche sulle sue pagine social, dove ogni giorno mostra il suo lavoro pubblicando foto degli abiti delle sue collezioni. La stilista vanta infatti di 407.882 “Likes” sulla sua pagina ufficiale Facebook e 568k “Followers” sulla sua pagina ufficiale Instagram. Numeri che ogni giorno aumentano sempre più.
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Ecco alcuni degli scatti presenti sulle pagine social ufficiali della designer.
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IL BRAND
e l’altra di 180 metri qua-
Si espande così il network
OGGI
drati su 2 piani a Madrid in
retail del brand che oggi
Calle de Claudio Coello nel
conta 23 monomarca in
quartiere di Salamanca.
Italia e 49 all’estero. Bene
D
anche l’export. opo aver varato il
Accanto all’Italia Elisabet-
suo debutto nella
ta Franchi presidia Russia,
fashion week di Mi-
con una boutique a Mosca
lano Moda Donna nel 2014, l’azienda della stilista è oggi in piena espansione. Presente in 1.106 rivenditori multimarca, la griffe di ready- to-wear cresce in Europa e in Italia. Hanno aperto da poco le nuove boutique una a Parigi di 130 metri quadrati in Rue de Castiglione
In questi giorni inoltre riapre in una nuova location in Galleria Cavour, il flagship store di Bologna del brand che occupa 450 mq. su due livelli e ospiterà un corner dedicato alla linea ‘La mia bambina’, il primo in un monomarca.
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la Cina, con una boutique a
mentre procede la crescita
Il luogo da cui tutto parte si
Chengdu
in Europa del brand grazie
trova però a Bologna, città
anche a varie aperture re-
natale della designer.
tail previste nel 2017.
È lì, nel suo headquarter,
Risultati positivi anche sul
che la Franchi disegna, pro-
fronte dei numeri: nel 2016 il
getta e sviluppa le sue col-
fatturato, in aumento rispet-
lezioni, quelle che le hanno
to al 2015, ha superato di
permesso di diventare una
poco i 102 milioni con un
delle stiliste più apprezzate
Ebitda del 20.1%, in crescita
nel panorama italiano, e
del 14% rispetto all’esercizio
che tutt’oggi le permettono
precedente.
di cavalcare l’onda del successo, onda, visti i riscontri, in continua crescita.
e inoltre una boutique in Medio Oriente, ad Abu Dhabi.
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