ROUND N.2 by michele alberti

anno uno - numero due - luglio/agosto 2009 - Poste Italiane - spedizione AP dl 353/2003 (conv. In L.27/02/2204 n.46) art.1 DCB (Aosta) Infovallee n. 6/09 - una copia euro uno

MODA

the empressâ&#x20AC;&#x2122;s new clothes

TENDENZE

leggings per lui

REPORTAGE

Stromboli

DITORIALE

Cover Swimming suit Agent Provocateur Collana e orecchini Giuseppina Fermi Guantini Louis Vuitton Credits make up products Sephora Make Up Forever Benefit Photographer Angelo Lanza Fashion Riccardo Rubino Make up & Hair Fabio Lo Coco Model Emely Fardo @ Women Management Milano

N.02LUGLIO2009

“Speedy Gonzales”

incredibile con quanta frenesia ci rivolgiamo alla vita. Corriamo a destra e a manca nella spasmodica convinzione di dover fare le cose nel minor tempo possibile. La risposta a tutta questa foga si ripercuote su di noi in modo devastante. Guardatevi bene intorno, osservate come si è spaventosamente infiltrata la sindrome “dell’eiaculazione precoce” in tutte le nostre attività e non solo nel sesso. Divoriamo le pietanze senza gustarcele: non abbiamo ancora finito di masticare ciò che abbiamo in bocca, che già stiamo avvicinando alle labbra la forchetta carica di cibo... se si tratta di un panino poi, la cavità orale si allarga talmente tanto che in tre o quattro morsi ce lo siamo già pappato! Peccato che non abbiamo fatto nemmeno in “tempo“ a capire che gusto aveva. Nelle conversazioni non diamo tempo nemmeno all’altro di terminare il suo discorso che già gli stiamo parlando sopra. Perfino quando facciamo shopping ci facciamo prendere dalla fretta: non abbiamo capito se l’oggetto in questione ci piace che già siamo fuori dal negozio con due borse in mano... peccato che arrivati a casa ci rendiamo conto che la metà delle cose acquistate non ci soddisfano o non ci stanno un gran che bene addosso. Ci siamo interrogati sul perchè di tanta fretta e siamo arrivati a più conclusioni... scartate le più ovvie, abbiamo riflettuto sull’importanza che il genere umano dà al numero “uno” : fin da piccoli siamo cresciuti con l’affanno di arrivare per “primi” e, diverse volte, raggiunto l’obbiettivo, per questo siamo anche stati premiati. Vuoi vedere che dentro di noi si è messo in moto lo stesso meccanismo di una volta? Siamo sempre alla ricerca del consenso degli altri e maggiore è l’interesse e più ci sentiamo gratificati. Abbandonate le teorie filosofiche (non del tutto però), ci accorgiamo che dobbiamo ripartire dalla lentezza per arrivare, forse, alla riscoperta del dolce far niente. L’ozio. Ecco che il padre di tutti i vizi ci viene incontro e se nel passato era segno di decadenza oggi è la più probabile via di fuga e di libertà.

Via Emile Chanoux 22/24 11026 Pont Saint Martin (AO) www.urrusopublishing.com Tel. 0125 344231 Direttore editoriale Calogero Urruso urruso@roundstyle.it Direttore responsabile Dario Bordet bordet@roundstyle.it Direttore Salvatore Paglia - Tel. 329 8714455 paglia@roundstyle.it Direttore creativo Angelo Lanza lanza@roundstyle.it www.angelolanza.com Moda Riccardo Rubino rubino@roundstyle.it Redazione Marco Ferri, Simona Giuliani, Benedetta Franceschini, Jean Claud Lombumier, Allan Senner Collaboratori Yadier Castro Piedra, Silvia Sardella, Ivan Ferretti, Juri De Luca, Giorgio Codazzi Grafica Michele Alberti alberti@roundstyle.it Digital Pao&Pao s.n.c. - www.duepao.it Segreteria Via Filippo Sassetti 10 20124 Milano 02 36507994 - Fax 02 91390360 segreteria@roundstyle.it Fotolito e stampa Linea Graphica srl San Giuliano Milanese (MI) www.lineagraphica.it Sito internet www.roundstyle.it Luigi Boggia - boggia@roundstyle.it Thanks to Claudia Ottman @ Women Direct Anila @ Women Management Milano Mks Milano - www.mks-milano.com Mandala Photographers Agency - www.mandalacp.it Giuseppe Ferrante - www.urbanmanagement.com Maria Grazia Cantagallo MGC Press Milano mariagrazia@mgcpress.it Marco Bianca SP Management Milano www.spmanagement.com Istituto Marangoni Milano - www.istitutomarangoni.com Dolmen home video Yamato video Round - Infovallee reg. trib. Aosta N.5227 - 11/88 Poste Italiane S.p.a. - Spedizione AP dl 353/2003 (conv. In L.27/02/2204 n.46) art.1 DCB (Aosta) Responsabile del trattamento dei dati personali è il Sig. Calogero Urruso. Per l’esercizio dei diritti di cui all’ art. del D.LGS.196/03 potete inoltrare le vostre richieste all’indirizzo e-mail segreteria@urrusopublishing.com

EDITORIALE

il prossimo numero in distribuzione ad inizio settembre

OMMARIO

REPORTAGE Stromboli

TENDENZE Leggings per lui

MODA The spirit of summer

DESIGN A tutto bambù

IN&OUT L’altra faccia della medaglia

MOTORI Infiniti Essence, bella e “impossibile”

RUBRICHE Yogurt/Comics/Ma che chic

MANGA Un’nvasione di maghette

ATTUALITA’ Provocazioni e censure targate CK

HI-TECH Cellulari da “urlo”

MI-MILANO prêt-à-porter 2009

PROFUMI Dior Homme, elegante ma audace

MODA Je t’aime

REPORTAGE Stromboli

TENDENZE Leggings per lui... è quasi moda

COCO CHANEL Un mito, una donna, una leggenda

ACCESSORI I love infradito

MODA The empress’s new clothes

SOMMARIO

EWS

In&out:

l’altra faccia della medaglia In Out Una flotta di fans in delirio ha invaso Londra per il lancio della nuova campagna pubblicitaria di Emporio Armani Underwear che vede nuovamente protagonista David Beckham. Il calciatore in “mutande” ha senza dubbio avuto un’accoglienza “calorosa”.

La signora Beckham si è prima sottoposta a due interventi di mastoplastica additiva per guadagnare una taglia di seno, poi ha deciso di fare marcia indietro. E così via all’ennesimo intervento (riduttivo) di chirurgia plastica. Victoria, guardati, non ne hai bisogno!

Il calciatore Giuseppe Rossi ha detto no agli Usa per rincorrere il suo sogno italiano e oggi è un campione a tutti gli effetti. Anche se la maglia da titolare non è ancora arrivata, il ct Lippi lo difende spesso a spada tratta; del resto è stato proprio lui a convocarlo per la prima volta e a farlo esordire in Nazionale. Meno male!

Gli ultrà milanisti hanno aspettato l’addio al calcio di Paolo Maldini per togliersi alcuni sassolini dalla scarpa: “Per i tuoi 25 anni di gloriosa carriera sentiti ringraziamenti da coloro che hai definito mercenari e pezzenti”. Poi hanno sventolato la maglietta di Franco Baresi, urlando: “C’è solo un capitano”. Triste addio.

“Se mi vedete fare una cosa del genere fermatemi!” Veramente carina la pubblicità del cornetto Algida che va in onda in questi mesi... il protagonista prima critica un ragazzo che fà delle smancerie alla sua fidanzata, poi si trova a fare di “peggio” con le sue partners. Peccato che i suoi amici lo prendono in parola e... Mai dire mai.

Fra i nuovi gusti di gelato per l’estate compaiono quelli alla mortadella, agli spinaci al gorgonzola, al pecorino e all’aglio. Ci siamo fatti coraggio e abbiamo assaggiato alcuni di questi “ novelli piaceri”. Il dopo preferiamo non raccontarvelo... W la crema, la stracciatella e il cioccolato, ma anche il pistacchio e la fragola...

Prontofido e alcune emittenti radiofoniche organizzano il servizio di salvataggio per i cani abbandonati in autostrada nel periodo estivo. Se viaggi in autostrada e vedi un animale abbandonato fermati alla prima area di sosta ed invia un sms al numero 334 1051030. Memorizzalo!

Secondo Aidaa (dell’Associazione italiana difesa animali e ambiente) gli abbandoni sono aumentati di almeno il 25% rispetto ai dati dello scorso anno e del 31% rispetto a quelli del 2007. Soltanto nel ponte del due giugno sono stati abbandonati più di 500 cani. Vergogna!

Le ballerine non hanno bisogno del tacco per “volare” in alto e per il secondo anno di fila mantengono la “pole position”. Le collezioni del 2010 le ripresentano in diversi modi: lucide ed opache per l’inverno, multicolore e vivacissime per l’estate. Un modo come un altro per rimanere con i piedi per terra.

Gary Barlow, leader dei Take That ha un’incomprensibile fobia per le calzature modello “ballerina”, a tal punto da bandirne l’utilizzo a chiunque frequenti il backstage dei suoi concerti. In uno di questi pare che il cantante si sia rivolto con violenza ad un’addetta ai lavori che indossava quel tipo di scarpa. Giù le mani!

NEWS

EWS

News&curiosità Esposizioni

Pitti Uomo e i progetti anticrisi Pitti uomo ha presentato a giugno le collezioni 2010 con molta forza e tenacia, cercando ad ogni modo di sdoganare l’effetto crisi che pian piano si sta dissolvendo. “La ripresa - spiega Raffaello Napoleone, Ad di Pitti Immagine - è attesa nel 2010 e qui presentiamo proprio le collezioni 2010. Quindi ci potremo fare un’idea di dove sta andando il mercato. Noi siamo impegnati a sostenere le imprese con investimenti in comunicazione tenendo fermi i costi per la partecipazione”. Dello stesso parere anche Michele Tronconi, presidente di Sistema Moda Italia: “Le nostre imprese stanno nuotando in apnea e devono poter tirare fuori la testa dall’acqua. L’ossigeno è il credito e il nostro settore ha dato un contributo fondamentale nel chiedere l’istituzione del Fondo di garanzia per trasformare i debiti a breve in debiti a lungo termine. Come se non bastasse – aggiunge Tronconi - il Fondo è stato riempito di soldi e noi abbiamo il dovere di farli arrivare alle imprese, perchè diciamolo chiaro, ancora questi soldi non si stanno muovendo”. Molto chiare sono invece le idee di Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine: “Alla crisi bisogna reagire con qualità, creatività e velocità, fare dei bei prodotti con buoni servizi ma, le banche ci devono stare dietro e fare fronte comune, perchè un momento così delicato non l’avevamo mai vissuto”. Essenze

Voglia di profumo Per il lancio sul mercato della sua prima fragranza, Alberta Ferretti ha contattato la “sempre verde” Claudia Schiffer. Secondo la stilista la bionda modella ha una sensualità che deriva da una personalità unica, originale e inimitabile, proprio come il suo profumo.

NEWS

Quest’ultimo verrà commercializzato in autunno; ancora top secret la location e il cast completo.

i g

Cinema

Isabella Rossellini e “Green Porno”: dopo gli insetti è la volta dei pesci Dopo essersi calata nei panni della lumaca, della mosca e della lucciola in amore, Isabella Rosssellini presenta la seconda serie di “Green Porno” interamente dedicata alla vita sessuale dei pesci. I cortometraggi realizzati per Sundance Channel vedono la Rossellini, in veste di produttrice e protagonista, cimentarsi con tanto di travestimento nel ruolo di un’animale alle prese con le gioie del sesso. “Abbiamo deciso di girare questa seconda serie – ammette l’ex modella - dopo l’incredibile successo dei corti sugli insetti seguiti da oltre quattro milioni di persone tra tv e internet. La prima serie ha avuto commenti entusiastici da media molto diversi tra loro come Playboy e la rivista specializzata Scientific American”. Del resto perchè rimanere sorpresi da tanto interesse? Vederlo fare da un insetto è senza ombra di dubbio meno “imbarazzante” di vedersi, ad esempio, Paolo Villaggio nudo mentre si applica!

I m v d 6 d c l a c t

Spiritualità

Carla Bruni: “Non credo più” L’ex modella, a tutti gli effetti oggi signora Sarkozy, ammette: “Ho perso la fede per colpa del Papa”. Intervistata dal Teleghaph, Carla spiega il motivo della sua dichiarazione annuendo all’episodio del condom “denigrato” in Africa dal Papa perchè ritenuto “inutile”. Siamo tutti d’accordo nell’affermare che la dichiarazione è assolutamente

I a c P l

i e a n a . r o e e o o e

inaccettabile, ma perdere la Fede per questo... meditate gente, meditate. Beauty

Sequestro cosmetici al maschile Il giro d’affari del mercato della cosmesi ha sempre fatto numeri da capogiro e quando le cose funzionano ecco che i volponi del mercato del “falso” ci mettono il becco. Nel corso dell’ultimo mese la Guardia di Finanza ha confiscato più di 600 mila confezioni di prodotti irregolari ottenuti con ingredienti vietati e dannosi per la pelle. Oltre il 50% della merce sequestrata era rivolta ad un pubblico maschile. Ormai l’uomo di oggi è più attento alla sua persona e cura il suo aspetto come non ha mai fatto prima. Era piuttosto scontato che prima o poi anche i malfattori si accorgessero di questa tendenza, sicuramente anche fra loro c’è qualche vanitoso... People

Sconto di pena per Boy George Dopo quattro mesi in gattabuia Boy Gorge è stato rilasciato per buona condotta. Il cantante era stato condannato a 15 mesi di reclusione per sequestro di persona. Inutile spiegare al giudice “l’equivoco”: “Non si è trattato di un sequestro - ammette la star - stavamo solo facendo sesso”. Da quanto emerge dagli atti George ha frustato, ammanettato e appeso al muro il suo “amichetto” (pare contro la sua volontà) per più di 48 ore.

i r a l l o e

Architettura

Armani: dopo la moda gli alberghi Il Re della moda, oltre all’hotel di Milano, sta portando avanti altri progetti in campo alberghiero. Il progetto, nato dall’amicizia che la maison ha allacciato con la Emaar Properties PJSC, ha lo scopo di dare vita ad un’intera gamma di hotel di lusso e resort nelle più esclusive città del pianeta. Prossima

tappa il Burj Dubai. L’edificio più alto del mondo ospiterà la struttura alberghiera comprensiva di 160 suites e stanze per gli ospiti. Ai vari livelli sorgeranno anche gli spazi Armani/Fiori, Armani/Dolci, Armani/Galleria, Armani/Ballroom e l’Armani/ Pavilion. “L’Armani Hotel Dubai è un progetto che mi ha profondamente appassionato - rivela lo stilista - così come mi ha affascinato l’evoluzione di Dubai e in particolar modo il Burj Duba che diverrà il simbolo della città. Poi - continua il sarto - ho curato personalmente tutti gli aspetti del progetto dell’hotel e ogni componente è stato espressamente concepito per creare un’esperienza di lifestyle intimo e raffinato”. Design

Il divano “si fa in quattro”, ma anche in 5, in 6... Molteplici le combinazioni dettate dalla fantasia o dalle esigenze che il divano “Sedutalonga” offre. Sedute girevoli dalla forma rotonda da comporre e scomporre in totale libertà grazie al particolare aggancio brevettato che gli consente di assumere infinite posizioni con un solo semplice gesto rotatorio. Le varie e diverse combinazioni si adattano a qualsiasi tipo di spazio e le tonalità del bianco e del nero facilitano ogni tipo di accostamento con l’arredamento circostante. Inoltre si possono alternare poltrone a pouf, poggiapiedi a pouftavolini. Si aprono così nuovi concetti su come concepire l’arredamento di oggi e del futuro. Basta un tocco e tutto si rinnova. Particolarmente ideale per le persone creative o per chi ama ogni tanto rivoluzionare il look dell’ambiente dove vive.

NEWS

UBRICHE

Yogurt

La rubrica ad alto contenuto di acidità!

Dr House: “I registi mi snobbano” Non ha solo “violentato e violato” l’identità del medico in TV, Hugh Laurie, per tutti il Dr House, ha fatto molto di più: ha stravolto i canoni della categoria medica. La sua arroganza e il suo ego sono semplicemente giustificati, e scusate se è poco, dalle sue capacità professionali. Gli ascolti non hanno mai tentennato e la serie ha riscosso fin da subito il consenso del pubblico di tutto il mondo. Troppo successo però può anche “danneggiare” gli attori dei serial e Laurie, ormai, è intrappolato nel suo personaggio. La “grande mela”, come confessa lo stesso interprete, non gli offre più copioni: per tutti è solo un “povero” e ciondolante clinico. Diciamo che per 300 mila dollari a episodio si può anche chiudere un occhio, ma questo non è il caso di House. L’antipatia “paga”.

Kakà e il suo finto perbenismo Inutile negarlo, anche il “diavolo vende l’anima”. Kakà passa al Real Madrid. Il giocatore dalla faccia d’angelo tradisce i rossoneri e i tifosi che l’hanno sempre sostenuto. “Vado via per aiutare il Milan, la crisi economica ha colpito anche la società - confida il calciatore - non lo faccio per soldi, ho sempre detto che avrei voluto giocare nel Real”. Ma quale crisi e crisi... gli Spagnoli hanno cacciato 68 milioni al club italiano e, solo per lui, nei prossimi 72 mesi, ne tireranno fuori altri 54. Siamo solo noi che sentiamo la crisi economica? Questo finto “buonismo” non lo tolleriamo per niente: siamo tifosi, non deficienti! Kakà: vai a “Kaka...”.

RUBRICHE

Nulla di nuovo

Pete Doherty, leader del gruppo Byshambles, è stato arrestato alla fine del suo concerto perchè trovato alla guida in stato di ebbrezza. Gli agenti hanno trovato in macchina una gran quantità di sedativi e droghe. Ma che strano, ci saremmo meravigliati del contrario!

Fiametta e company Agghiacciante la pubblicità della Tim dei tre ragazzi abbandonati dal tastierista, evidentemente l’unico dei quattro con un neurone ancora funzionante. Il primo spot è passato senza lodi e senza inganni. Il secondo non prometteva niente di buono e con il terzo abbiamo toccato il fondo. La battuta su Fiammetta è squallida: imbecille, senti caldo perchè fuori c’è un sole che spacca le pietre e tu indossi la sciarpa e la giacca! Sappi che se avevi la più remota fra le possibilità di... adesso te la sei definitivamente bruciata. Da notare: in tutta la canzone non c’è una nota di piano, ci spiegate allora perchè la nuova entrata schiaccia i tasti dello strumento come se fosse indemoniata? I ragazzi si esibiscono in un’improbabile versione rockoratoriale bocelliana che ha senza dubbio fatto considerare al tenore toscano la sfortuna di nascere non vedente anziché sordo! E per finire: “Brava Fiammetta! Entrerai nel nostro gruppo”? A parte che non abbiamo capito se sarà Fiametta ad entrare nel gruppo o il gruppo a voler.... qualsiasi sia la risposta finale preferiamo sorvolare, anche perchè ci toccherebbe subire un’altra puntata e visto le precedenti non so se potremmo farcela.

Fondo spettacolo & digitale terrestre Il Governo italiano ha sensibilmente ridotto il Fondo unico per lo spettacolo. Le varie compagnie teatrali e musicali rischiano così la sopravvivenza. In tempo di vacche magre tutto è fattibile... ancora una volta è la “piccola scatola nera” a dettar legge! Saranno contente le varie “veline di turno”, i commedianti usa e getta e i sempre verdi “fenomeni” stagionali dell’audience. Tutto questo accade, guarda caso, propri quando il digitale terrestre si sta prepotentemente, e senza via di fuga, insidiando nelle nostre case. Ancora una volta la vita degli “artisti” è appesa ad un filo... quello della presa scart.

Comics

ma che

Chic,

ma che shock! Model Fight club La tendenza del momento non vuole i modelli sul set fotografico o in passerella, ma sopra ad un ring. Per la serie “Fight club” ha fatto scuola, a Manhattan si organizzano incontri di lotta tra indossatori e pugili professionisti. Per assistere ai matchs bisogna essere invitati. I ring vengono allestiti all’interno delle retrobotteghe o nelle palestre fuori mano. Naturalmente non mancano guantoni, arbitri e scommesse. Da diverso tempo si vociferava su questo fenomeno, la segretezza ha avuto la meglio fino a quando Michelle De Swarte, giornalista per professione, è riuscita ad infiltrarsi fra il pubblico con tanto di mini telecamera. Il video ha fatto subito il giro del mondo solleticando la curiosità di molti. Il filmato mostra il modello della sera, Zac Taylor noto con il nome d’arte di “The Maniac”, arrivare nel luogo dell’incontro vestito con pantaloni neri e camicia bianca aperta sul petto. Pochi istanti dopo lo ritroviamo in pantaloncini sul ring mentre cerca di sferrare più colpi possibili al suo avversario. La gente urla, beve e incita i lottatori. Il “bello” e la “bestia” si trovano uno di fronte all’altro e fin dalle prime battute non si risparmiano. Il protagonista delle pubblicità di Abercrombie & Fitch e Mossimo cerca in tutti i modi di colpire il suo avversario; un paio di volte ci riesce anche, ma poi deve arrendersi alla effettiva superiorità del “nemico”. Anche se non ha vinto, Zac è contento, perchè ha dimostrato al pubblico di avere fegato da vendere e di non essere solo un “oggetto” da esporre.

RUBRICHE

TTUALITA’

Scandali e censure targati Calvin Klein

Nudi, tagli e critiche: ecco il nuovo cocktail pubblicitario

o stilista Calvin Klein è stato soprannominato dagli americani il “re degli scandali” e le protagoniste dei suoi spots delle degne seguaci. In principio fu la conturbante Eva Mendesa a destare “imbarazzo” nella campagna pubblicitaria della fragranza “Secret Obsession”, oggi invece le eroine della censura sono Kate Moss, Natasha Poly, Anna Selezneva e Anna Maria Jagodzinska. Le quattro modelle sono le figure di spicco della nuova clip pubblicitaria per la collezione CK Jeans 2009. La dinamica dello spot è piuttosto semplice e vede protagonisti un gruppo di modelli e modelle abbracciati ed intenti ad effusioni di “gruppo”... in pratica ci troviamo davanti all’ennesima réclame provocatoria all’insegna della sensualità, dove una semplice carezza ed un innocuo bacio vengono additate come gesti peccaminosi. Decisamente troppo per i puritani United States, non a caso lo spot ha lasciato a bocca aperta l’autority statunitense che ha deciso di vietarlo. L’Europa invece, salvo sorprese dell’ultimo minuto, ha deliberato la messa in onda del filmato girato dal guru della fotografia di moda Steven Meisel nella versione originale. Suo anche il servizio fotografico scattato a Los Angeles che ha invaso e invaderà le metropoli di mezzo pianeta. Se a “pensar male” non si fa peccato e “l’occasione rende l’uomo ladro”, permetteteci di meditare sull’ennesima trovata pubblicitaria. Mr. Meisel conosce perfettamente i limiti oltre i quali può spingersi, del resto non è mica nuovo della piazza. Inutili anche le proteste del brand che accusa gli “Stati Uniti di essere un popolo bigotto e puritano”. Senza questa trovata gli spot da 15 e 30 secondi non sarebbero in esclusiva on-line su calvinkleinjeans.com e allo stesso tempo non si sarebbe mai registrato un picco crescente di visitatori come in quest’ultimo periodo. Inoltre, per suscitare ancora più curiosità intorno all’accaduto, e nell’attesa di girare un video più “soft”, i vertici dell’azienda hanno fatto sapere che hanno ottenuto il permesso di trasmettere lo spot originale solo a tarda notte e in determinati canali della tv via cavo. Trovata pubblicitaria a parte, ci piacerebbe capire con quali parametri si giudicano offensive alcune pubblicità... sinceramente in questa non ci vediamo nulla di scandaloso, anzi rispetto a molte altre è addirittura “casta”. Il guaio è che il “nudo” (o pseudo tale) è diventato uno strumento con il quale si delimitano, sottolineano e impongono alcuni messaggi più o meno subliminali. È nel concetto soggettivo di nudità che si nasconde il tabù oggettivo. Del resto la differenza la fa sempre l’occhio e la “cultura” dello spettatore.

ATTUALITA’

TTUALITA’

Mi-Milano prêt-à-porter 2009

Tutte le novità sul rinnovato ex appuntamento della Fiera Fashion Milano Vende Moda

opo 40 anni il salone Milano Vende Moda si rifà il trucco. A partire da settembre la storica esposizione si chiamerà Mi-Milano prêt-à-porter. I cambiamenti non hanno solo a che fare con il nome, l’incontro strizza l’occhio alla creatività, allo stile e al “dialogo” con la città. Lo scopo è quello di dar maggior internazionalità al convegno e di abbattere i vecchi concetti e le barriere merceologiche. L’appuntamento con la fiera fashion partirà il 25 settembre e proseguirà fino al 28 settembre. La scelta del nuovo nome non è casuale: il made in Italy nel mondo è sinonimo di stile, eleganza, innovazione, lusso e design e da sempre la città di Milano (MI) è stata ed è la protagonista indiscussa dello “stivale griffato”. La sigla ha lo scopo di raggruppare in modo inequivoco il marchio del nostro Bel Paese come una sorta di sigillo indelebile. Inoltre il monogramma MI non solo simboleggia il capoluogo lombardo, ma è anche un pronome personale per declinare parole come portaMI, segnaMI, ricordaMI, che saranno i termini “big” della nuova campagna pubblicitaria. “In momenti d’incertezza come questi - afferma l’amministratore delegato della Fiera Milano Expocts Corrado Peraboni, - il ruolo delle fiere si è ampliato al punto tale che le manifestazioni devono essere in grado di intercettare e decifrare i cambiamenti in anticipo in modo da indicare alle aziende il giusto percorso da seguire. MI Milano prêt-à-porter vuole fare proprio questo: tracciare un cammino vincente per le aziende che crederanno nel nostro progetto”. È lo stesso presidente dell’Expocts, Adalberto Corsi, a manifestare la sua fiducia a questo programma: “ Expocts ha varato un importante piano di investimenti dedicato alla moda per permettere ad aziende e buyer di cogliere le opportunità intercettando i segnali

ATTUALITA’

della ripresa”. L’impegno di Fiera Milano Expocts però non finisce qui e con l’intento di dare maggior risonanza alla Fiera simultaneamente darà vita al N.O.W. Fashion Exhibition, una piattaforma riservata alle aziende che espongono collezioni che hanno un consistente ed evoluto concetto di moda. Dimenticatevi le varie aree suddivise per categorie e anche se a parole può sembrar disordinato, il concetto espositivo sarà concepito in modo da non frazionare rigidamente le diverse categorie, ma a dominare la scena sarà il prodotto selezionato secondo criteri di innovazione e ricerca. Se Milano Vende Moda ospitava solamente gli addetti ai lavori, ora Mi-Milano prêt-à-porter apre le porte proprio a tutti. Un’ area infatti, sarà dedicata al pubblico: una sorta di Fuori Salone all’interno del Salone stesso. I fashion victims sono avvisati: niente svenimenti, fuori non ci sono le ambulanze che li aspettano! Tre le diverse e contraddistinte aeree innovative:

Scouting

Qui le nuove e talentuose leve milanesi avranno la possibilità di mostrare i loro prototipi alle aziende alla ricerca di nuovi stilisti.

Trend

Espositori e addetti ai lavori uniti per discutere sui trends delle prossime stagioni e non.

Bookstore

Superficie attribuita alla carta stampata con libri fotografici, magazine inerenti al segmento moda. Non ci resta che attendere, noi ci saremo e voi?

UBRICHE

J e 26

t â&#x20AC;&#x2122; a i m e

photographer: Giorgio Codazzi sRUBRICHE tyle: Lorenzo Candioto

Lei: canotta bianca H&M Lui: canotta bianca D&G Pantaloni Drykorn

RUBRICHE

Un nodo in gola Elegante e â&#x20AC;&#x153;stilosaâ&#x20AC;?: la cravatta

Giubbino Jeans Zara Canottiera H&M mutanda Yamamay

Chiodo: Matthew Williamson

ACCESSORI

T-shirt: American Appareal Canotta con inserti borchiati: Zara Women Leggins: Bershka

Canotta: Vintage Gilet: shorts: Zara Scarpa: Alessandro Dellâ&#x20AC;&#x2122;A

men D&G Men cqua

Make up: Midori Tateno Models: Michaela Bodenmiller at Ice models B e r t h o l d R o t h a s a t J o y MOTORI m o d e l s 31

ENDENZE

Leggings... è quasi moda per lui

TENDENZE

Givenchy

egli anni ottanta la calza maglia trova la sua evoluzione nel fuseau, il progresso dei giorni nostri gli ha cambiato nuovamente i connotati “trasformandolo” in leggins. La moda non li ha mai denigrati, anzi spesso e volentieri gli stilisti li ripropongono in diverse salse. Attenzione però, il capo in questione non è per nulla facile da “portare”: mai come in questo caso la silhouette lo deve permettere, altrimenti è meglio evitare! Se fino a ieri i leggins trovavano la loro collocazione nell’armadio di lei, non è detto che nei prossimi mesi possano riservarsi anche un posticino nel guardaroba di lui. A mescolare le carte in tavola ci ha pensato Riccardo Tisci che per Givenchy ha disegnato la collezione primavera estate 2009. Il gioco delle sovrapposizioni ha dato vita ad alcuni insoliti accostamenti e se per la parte alta del corpo la variante si alterna fra camicie, giacche e canottiere, la parte bassa invece ha come costante fissa il bermuda indossato sopra il leggins a ¾ . Le tonalità del nero o del cioccolato incarnano molto bene il principio di “sobrietà”, sopratutto se il pantaloncino da abbinare rimane tono su tono con la nuance di base. Decisamente poco raccomandabile, più invasiva e “pesante”, l’idea di abbinare colori cangianti e diversi fra loro. Stesso discorso vale per le fantasie. Qualche dubbio lo può sollevare la calzatura: per i più coraggiosi indichiamo il calzino con il mocassino o l’anfibio (come proposto dallo stilista); per i meno temerari consigliamo il sabot o la scarpa da ginnastica, magari con il “fantasmino” che s’intravede.

Givenchy

La “corrente” lo vuole lungo appena sotto il ginocchio

TENDENZE

Marni

Gucci

Marni

Kiminori Morishi

ECNOLOGIA

Estate 2010: in arrivo il costume impermeabile Il tessuto idrorepellente è la novità del prossimo anno

tefan Seeger, dell’Università di Zurigo, osservando in natura i fenomeni di estrema resistenza all’acqua, come le foglie del fior di loto o alcune strutture dei ragni, ha creato il tessuto/materiale più idrorepellente mai messo sul mercato. Si tratta di una fibra di poliestere rivestita da milioni di filamenti in silicone in grado di creare una barriera invalicabile. Seeger sostiene: “L’acqua non penetra per via di una fitta rete di nanofilamenti che ne bloccano la filtrazione mantenendo il tessuto sempre asciutto; il merito è anche di un sottilissimo strato d’aria che rimane bloccato dal tessuto al momento della lavorazione”. I tests cancellano ogni dubbio: “Abbiamo tenuto a mollo il tessuto per due mesi – confessa lo studioso - e quando lo abbiamo tirato fuori l’acqua ha cominciato a scivolare via e non si è registrata la minima infiltrazione. Siamo arrivati a

TECNOLOGIA

questo risultato dopo diversi studi – continua il professore - per mesi nel laboratorio di nano-tecnica abbiamo provato e riprovato la soluzione migliore, finalmente oggi posso ritenermi soddisfatto; anzi vi anticipo che il materiale non verrà solo adoperato per produrre costumi da bagno idrorepellenti, ma sarà perfino utilizzato per la costruzione di tende da campeggio e tessili industriali”. Fra poco meno di un anno in commercio verranno venduti bikini e boxer da mare impermeabili: potremo così indossare il nostro pareo o i nostri pantaloni senza preoccuparci di togliere o asciugare il costume prima di uscire dalla spiaggia, o di salire in macchina. Altri esperimenti hanno sottolineato che nemmeno un getto violento come quello di un idrante è in grado di scalfire la stoffa, figuriamoci il lavaggio in lavatrice o i vari strofinamenti.

IBRI

e o n i i a o e n e -

LIBRI

CCESSORI

I love infradito Colorate, pratiche e divertenti

on c’è niente da fare, l’estate è sinonimo d’infradito e al primo raggio di sole ecco che spuntano ai piedi. È come se fosse un richiamo primordiale al quale non possiamo sottrarci... è come dire che il caffé è buono, ma che con la panna è meglio (ci siamo spiegati?). È per antonomasia la calzatura sulla quale i produttori si sbizzarriscono di più: dal tipo di materiale (plastica, cuoio, legno, componenti riciclabili), alle fantasie ( frutta, geometrie, animali) e proprio quando ci sembrava di averne viste ormai di tutti i “colori”, ecco che compare un modello nuovo, “curioso” o elegante. Proprio come tutte le “cose cult”, anche per l’infradito “l’abuso” è all’ordine del giorno: se durante il dì su di lei calzano a pennello, su di lui invece sorgono le prime perplessità; anche se comode e pratiche dobbiamo ricordarci che se abbinate in malo modo possono farci fare la figura del “pescatore proletario”. Durante la sera invece accade proprio il discorso contrario: su di un lui casual / elegante acquistano grinta e carattere, su di una lei invece perdono di tono. Ovviamente ci riferiamo all’uso in città. I designers della moda ogni anno se ne inventano una e propongono sempre nuove creazioni al passo con i tempi e con le tendenze del momento. Le infradito hanno un’origine antichissima, modelli simili erano già di uso comune nell’antica Roma ed in Grecia dove le calzature più elaborate erano prestigiosi status symbols. Per la tradizione giapponese invece esistono ben due tipi: zōri e waraji, entrambi corredati, per occasioni più formali, da apposite calze chiamate tabi. Gli zōri da donna in stoffa è considerata una calzatura formale, mentre se costruiti in broccato sono esclusivamente utilizzati durante le cerimonie. Gli zōri da uomo invece sono assemblati con il polistirolo espanso, le suole sono in sughero e sono pressoché identiche: in pratica non c’è alcuna distinzione fra la destra e la sinistra. I waraji sono dei sandali tradizionali giapponesi fatti di corda di paglia. In passato erano la calzatura standard per le persone comuni, oggigiorno invece è la “scarpa” indossata dai monaci buddhisti. La tradizione vuole che il piede vada oltre il bordo anteriore in modo da far sporgere le dita per tre/quattro centimetri fuori dalla pianella.

ACCESSORI

>Ann Demeulmeester Stringhe Suola di gomma, impunture Primavera Estate 2009

>Dior Homme Infradito nero su una suola blu.

>Dolce&Gabbana Infradito con bande color oro, cipria e argento. Disponibile nel colore base del bianco o del nero.

>Havaianas Le classiche indistruttibili.

>Armani

>Martin Margiela

Suola e fascia in contrasto colore, logo in vista.

Infradito fascia pelle effetto scolorito.

>Lacoste

>Neil Barret

Bicolore e logo in vista. Design e comoditĂ , sodalizio vincente.

Sandali marroni, suola tagliata sul davanti. Piccolo logo.

>Lanvin

>Prada

Sandali in scamosciato color cammello con suola in cuoio.

Infradito in gomma, dettaglio tono su tono

>Marc Jacobs

>Todâ&#x20AC;&#x2122;s

Sandali neri con suola grigia.

Sandali in pelle con suola in gomma

ACCESSORI

ESIGN

A tutto bambù

Caratteristiche ed usi del “nuovo” materiale ecologico

omplici i costi crescenti del petrolio e una maggior sensibilità verso l’ambiente, l’uomo ha cercato un materiale che poteva soppiantare le caratteristiche flessibili, modellabili e duttili della plastica. La risposta, come spesso accade, arriva dalla natura: il bambù. Le sue caratteristiche quali la leggerezza, l’elasticità e la resistenza, l’hanno fatto balzare in vetta alla classifica dei prescelti. Il settore dell’arredamento è stato il primo che ha utilizzato con successo il materiale, dapprima come elemento decorativo, in seguito come vera e propria unità di costruzione. Nascono così letti, armadi, cucine... Colti dall’ispirazione e con l’intento di coniugare eleganza, design e praticità alla vita di tutti i giorni, diversi settori si sono affacciati con interesse al nuovo, si fa per dire, elemento. Il mercato globale si è fatto così conquistare dal “must” di riferimento e ha cominciato a spaziare. Alla fiera CeBIT 2008 la Asus aveva chiaramente fatto intendere l’intenzione di creare un notebook in fibra di bambù e come promesso l’azienda ha mantenuto la parola data. Al passo con i tempi anche il colosso mondiale dei pc desktop Dell. Fra i cavalli di battaglia proposti spuntano le tastiere, il mouse e le casse acustiche. La Apple di certo non poteva rimanere a guardare e ha trasformato il portale iMac in un vero e proprio oggetto cult in bambù da esibire. Non da meno la telefonia mobile che strizza l’occhio all’ambiente creando il primo telefonino costruito quasi al 100% con materiali naturali: gran parte della struttura interna e tutta quella esterna deriva dal mais e dal bambù. Il suo creato-

DESIGN

re, Gert Jan Van Bruegel, è molto orgoglioso della sua invenzione e invita tutti i consumatori a gettare nel contenitore dell’umido il telefonino quando non funzionerà più, in quanto, nel giro di un paio di mesi, si trasformerà in concime per la terra. Al bando anche il carica batteria: il cellulare in questione si ricarica manualmente grazie ad una piccola manovella posta nella parte posteriore. Torniamo un attimo nelle nostre abitazioni: quanti di voi amano il parquet? Forse non lo sapete ma negli ultimi 36 mesi il bambù viene utilizzato anche per foderare i vostri pavimenti, addirittura è per il 30% più resistente dei classici legni utilizzati fino ad oggi. Altro vantaggio da tenere in considerazione è la verniciatura dei listelli: solitamente solo dopo la posa le sottili lastre in quercia vengono verniciate, ma se non è fatto a regola d’arte il risultato finale può sottolineare qualche discrepanza. Vogliamo poi parlare del fastidioso odore di vernice? Evitiamo. Nel caso del bambù invece i listelli vengono tinteggiati singolarmente molto prima e oltre ad una colorazione uniforme, si evitano anche “profumi” indesiderati. La fibra vegetale che lo caratterizza ha proprietà antibatteriche e anche dopo una cinquantina di lavaggi riesce a mantenere questa qualità. La fibra di bambù è formata da molte micro fessure che la rendono perfetta per assorbire l’umidità del corpo e essere traspirante. Sarà per questo motivo che Il segmento moda non è rimasto impassibile e l’ha immediatamente utilizzata per imbastire pantaloni, t-shirt, camicie... che dire delle biancheria per la casa e nello specifico delle lenzuola? Decisamente chic!

A q c d S d r m r “ v e I

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l o i ù i d o a e e a , a o e . e i l e o

Abbiamo visto come la lavorazione del bambù si presta per qualsiasi genere di assemblaggio, ultimi, ma non ultimi, i cinturini degli orologi, i telai di biciclette e gli skates costruiti dall’azienda californiana Super Green Boards. Se pensavate di averne viste di tutti i colori, vi state sbagliando... vi abbiamo riservato una sorpresa davvero incredibile. I ricercatori dell’Università di Kyoto hanno realizzato un’automobile da città che ha la caratteristica di avere l’intera carrozzeria fatta e costruita con gli elementi della famosa pianta: “Il progetto - spiegano gli ingegneri - è quello di realizzare un veicolo facile da riparare, resistente agli urti cittadini e molto economico da realizzare”. Insomma, ce n’è proprio per tutti i gusti!

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DESIGN

OTORI

Bella e “impossibile” Infiniti Essence, la nuova nata in casa Nissan

a debuttato all’ultimo Salone dell’Auto di Ginevra e si è subito distinta fra le tante. Infiniti Essence ha trovato il connubio perfetto fra sfarzo ed estetica e si è imposta con grinta nel segmento delle auto di lusso ad alte prestazioni. Con molta probabilità il tocco griffato di Louis Vuitton ha influito nel risultato finale: lo stilista francese ha disegnato e creato un set di borse e valigie tenendo in considerazioni le misure del bagagliaio dell’auto utilizzando l’ormai intramontabile tela Damier Graphite, segno distintivo della maison. Come se non bastasse quest’ultimo è dotato di un piano elettrico che a comando si alza (o si abbassa) e si inclina offrendo la possibilità di porgere o riporre i bagagli come solo un attento e servizievole maggiordomo sa fare. Troppo chic! Essence è una coupé ibrida con le prestazioni da supercar: 600 CV a propulsione benzina/elettrica che assicura alte prestazioni su qualsiasi tipo di terreno e in qualunque situazione. Le linee mozzafiato la fanno apparire bellissima da qualsiasi angolazione. L’aspetto scultoreo, nonostante la sua muscolosità, le dona leggerezza; i fari, la griglia anteriore e le zone concave invece sottolineano il carattere aggressivo. Gli interni, in pelle alcantara e legno, sono minuziosamente curati a mano e l’abitacolo trova il suo perfetto equilibrio a metà fra il classico e il moderno. La zona fra il passeggero e il pilota è egregiamente separata e garantisce il massimo confort. Ben distribuiti anche i vari comandi di guida. Il maestoso parabrezza panoramico sembra non finire mai e si sviluppa fin dietro la nuca, donando così l’idea di una ragguardevole estensione e la certezza di una maggior luminosità. Con questa automobile la Nissan si colloca tra i marchi automobilisti più esclusivi e innovativi al mondo, peccato però che l’oggetto del desiderio in questione è solo un prototipo creato per festeggiare i primi 20 anni della casa madre e per manifestare nella forma i valori e le possibilità del marchio. In futuro però...

MOTORI

ANGA

Un’invasione di maghette

I t L c t

I s t s z

G Per chi avesse ancora voglia di sognare ad occhi aperti, con bacchette magiche, incantesimi, folletti e... può collegarsi ai siti www.dolmenhv.it - www.yamatovideo.com

MANGA

N c a g a

S m l n d © Studio Pierrot Licensed by RTI S.p.A. Released by Yamato S.r.l. per l’edizione Home Video

A metà degli anni ‘80 dal mondo dell’animazione giapponese approda una schiera di ragazzine capaci di trasformarsi in adolescenti dai poteri strabilianti. La più conosciuta è senza dubbio Creamy, alter ego della piccola Yu Morisawa. Grazie ai poteri ricevuti in dono dal folletto Pinopino, Yu si trasforma in Creamy, vero idolo pop in grado di conquistare i cuori di milioni di teenager giapponesi, e non solo: chi non ricorda la formula magica “Pimpulu pampulu parimpampum”? Il successo ottenuto dalla serie animata in patria e all’estero apre la strada al cosiddetto filone delle “maghette”: ricordiamo ad esempio “Magica Emi” o ancora “Evelyn e la magia di un sogno d’amore”. In quest’ultimo caso la protagonista è sempre un’undicenne dai lunghi capelli azzurri che si trasforma in una giovane ragazza capace di riportare la serenità a chi ha smesso di sognare perché sempre più stressato dal ritmo della vita moderna. La trama di tutte queste serie si sviluppa in modo analogo, lasciando ampio spazio ai problemi di cuore che le protagoniste si trovano a dover affrontare per la prima volta: le complicazioni non derivano solo dai turbamenti d’animo tipici dell’adolescenza, ma soprattutto dal dover gestire in segreto una doppia identità, pena la perdita di tutti i poteri magici. Come in ogni favola che si rispetti, dopo una serie di colpi di scena, tutto va a finire per il meglio.

na delle prime Pop Idol a trionfare sul piccolo schermo con venti anni di anticipo rispetto ai talenti scoperti da X Factor o Amici è una sedicenne giapponese dai capelli lilla conosciuta da tutti come “L’incantevole Creamy”.

P n i f d

O c n t m

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ROSCOPO

Consulta gli astri Estate 2009

ANTICIPAZIONI DI FELICITÀ: da sballo

buono

Ariete nati tra il 21 marzo e il 20 aprile

non male

così così

Bilancia nati tra il 23 settembre e il 23 ottobre

Miguel Bosé (Miguel L. González Borlani) (3 aprile 1956) - Attore e cantante

Kate Winslet (5 ottobre 1975) - Attrice

Toro nati tra il 21 aprile e il 20 maggio

Scorpione nati tra il 24 ottobre e il 21 novembre

In campo sentimentale (amore ed eros) il Sole e Venere vi sono particolarmente vicini: sfruttate a pieno questa complicità. Non da meno il sodalizio fra Marte e Mercurio: quest’estate sarete al top, cercate però di mantenere equilibrata l’alimentazione altrimenti rischierete di perdere la linea.

Con Marte avverso c’è poco da fare, ma non temete questa situazione presto cambierà per merito degli astri in trigono. Apparirete attraenti e affidabili, giocatevi bene le vostre carte. Buoni i rapporti con gli amici vecchi e nuovi. Se cercate la vostra metà dovete pazientare ancora, ma le storielle...

Il bel sestile di Marte vi apre diverse porte: agli occhi degli altri sarete irresistibili, cercate di far tesoro di questo momento. Lasciate spazio ai vostri progetti e non partite prima di aver chiuso tutte le posizioni aperte, altrimenti al rientro vi ritroverete in un bel pasticcio. Debora Caprioglio (3 maggio 1968) - Attrice

Soprattutto nel corso di questi mesi, Marte vi offrirà la chance di conoscere una persona veramente importante. Giove, in posizione davvero favorevole, contribuisce al vostro benessere fisico. Plutone stuzzica la gola e l’appetito, non cedete alle tentazioni o almeno non fatelo troppo spesso. Antonio Canova (1 novembre 1757) - Scultore

Gemelli nati tra il 21 maggio e il 21 giugno

Sagittario nati tra il 22 novembre e il 21 dicembre

Nel mese di luglio giocatevi bene il vostro asso di cuori e le cose non vanno come avete sperato, ricordatevi che potete ancora puntare sul mese di agosto. Incontri romantici in vista grazie al transito del Sole e di Venere nel vostro segno, Occhio ai colpi d’aria.

Non buttatevi a capofitto negli incontri estivi, ma cercate di mantenere le “dovute distanze” altrimenti rischierete di perdere la testa per una persona che non ha affatto intenzioni serie con voi. Per colpa degli astri in quadratura non proprio favorevole, dovete ponderare ogni decisione.

Luciano Ligabue (13 marzo 1960) - Cantautore e regista

Pier Ferdinando Casini (3 dicembre 1955) - Politico

Cancro nati tra il 22 giugno e il 22 luglio

Capricorno nati tra il 22 dicembre e il 20 gennaio

Solleticate la fortuna nei primi mesi dell’estate. Durante la prima decade fate particolarmente attenzione alle proposte di lavoro: davanti ad un’offerta eccitante, ben retribuita e continuativa, le ferie possono davvero aspettare. Cavalcate l’onda del fine settimana e godetevi il tempo libero.

Veramente buona la prima parte dell’estate, del resto con Marte e Venere in perfetta armonia fra loro le cose non possono che funzionare come volete. Qualche piccolo problemino invece potrebbe manifestarsi al vostro rientro, non temete però e cercate di mantenere la calma.

Carlo Dapporto (26 giugno 1911) - Attore italiano

Kate Moss (Katherine A. Moss) (16 gennaio 1974) - Modella

Leone nati tra il 23 luglio e il 22 agosto

Acquario nati tra il 21 gennaio e il 19 febbraio

Per una storia importante dovete aspettare settembre, ma nel frattempo divertitevi. Da giugno in poi si aprono scenari interessanti. Ricordatevi che molto spesso in amore vince chi fugge, fatevi furbi. Dopo l’estate Saturno risana le ferite aperte donandovi una carica veramente formidabile.

Giove vi protegge e vi aiuta, ma il suo appoggio potrebbe non bastare... cercate allora di non complicarvi la vita e stringete i denti quando le cose si fanno un tantino più difficili. Buono l’eros. Il vostro umore positivo vi spalancherà le porte al divertimento: “entrate senza bussare”!

Giorgio Vasari (30 luglio 1511) - Pittore, scultore e architetto

Alessandro Volta (18 febbraio 1745) - Fisico e inventore

Vergine nati tra il 23 agosto e il 22 settembre

Pesci nati tra il 20 febbraio e il 20 marzo

Ottimi gli affetti nel mese di giugno grazie all’appoggio di Mercurio e di Venere. In agosto invece sarete un tantino “biricchini”. Se il vostro cuore è impegnato, cercate di non perdere la testa per un amore estivo. Mantenete il vostro corpo in allenamento e non strafate con il cibo.

Voi pesciolini siete particolarmente attratti dalle persone misteriose e questo non è sempre un bene. Incontri piccanti in vista. Un’idea brillante vi cambierà nettamente la vita, cercate di essere il più recettivi possibili e non abbassate la guardia. Buona la tintarella, occhio a non scottarvi.

Pato (Alexandre Rodrigues da Silva) (2 settembre 1989) - Calciatore

Benicio Del Toro (Benicio M. R. Del Toro Sanchez) (19 febbraio 1967) - Attore

OROSCOPO

I-TECH

Cellulari da “urlo” La classifica dei cinque telefoni più brutti!

a metà anni novanta il cellulare non è più considerato uno status symbol: la sua successiva ed estrema diffusione lo ha fatto balzare fra i primi posti nella classifica degli oggetti più comuni, usati e “privati” del globo. Bisogna anche ammettere che non solo ha cambiato le carte in tavola nel mondo della comunicazione, ma addirittura il nostro modo di rapportarci alla quotidianità; non a caso sono sempre meno le persone che non lo posseggono e sempre di più quelle che ne hanno almeno due. Il telefonino è diventato un vero e proprio accessorio da “esibire” e nel corso del tempo si è arricchito di una serie di caratteristiche strabilianti, tanto che è quasi “riduttivo” chiamarlo solo “custode fedele” di numeri e parole perché ci fa da sveglia, da orologio, da computer, da macchina fotografica, da videocamera, da agenda elettronica e un po’ anche da segretaria… Insomma quando la tecnologia ci mette l’impegno produce dei veri e propri “mostri”! Lasciamo perdere le funzioni, che fra le altre cose sono decisamente al passo con i tempi e soffermiamoci (non troppo per favore, altrimenti riprendiamo a fumare) sull’involucro che concentra le molteplici proprietà. Con l’evolversi della tecnologia anche la forma e la struttura è cambiata, peccato però, in diversi casi, non in meglio… Se alla fantasia non ce limite, bene o male il gusto conosce i suoi confini. Vi proponiamo la classifica dei 6 apparecchi più “brutti” messi sul mercato. Il bello è

che ad irrompere nello scenario non ci sono solo le piccole e semisconosciute marche, ma alcuni fra i più grandi e importanti colossi della telefonia mondiale. Qui non si tratta di uno scivolone di stile, ma di un vero e proprio triplo salto mortale combinato. Ci domandiamo: chi ha dato via al progetto? Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma basta guardarli per capire… Come si dice: uno sguardo vale più di mille parole! Un consiglio: se volete che gli altri mantengano alta la considerazione di voi stessi, ma soprattutto se avete un briciolo di buon senso e possedete uno di questi telefoni, sbarazzateneve all’istante! Sicuramente saranno “belli dentro”, ma fuori…

Vergatorio: un telefono, un nome, una garanzia?

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Nello slang venezuelano El Vergatorio indica il membro maschile, ma da oggi è anche il nome di un piccolo cellulare a candybar che permette di telefonare, mandare messaggi, navigare sul web via WAP, fotografare e ascoltare la

I ( N A T S r s d

HI-TECH

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musica con il lettore Mp3. L’oggetto in questione costa solo 10,00 euro. Momentaneamente la distribuzione è garantita solo nel Sud America. è stato proprio il presidente venezuelano Hugo Chavez a pretendere un apparecchio dal prezzo ridotto affermando: “La tecnologia deve essere a disposizione di tutti e non solo alle classi sociali d’elite”. Se le premesse sono queste, possiamo affermare che questo è un telefono con tutti gli “attributi”!

I PIù VENDUTI

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I principali produttori di telefoni cellulari in ordine di vendite (aggiornato a gennaio 2009) sono: Nokia, Samsung, Motorola, Sony Ericsson, LG, Panasonic, Apple, BenQ, Siemens, Palm, Alcatel, Sagem, Brionvega, Toshiba, Research In Motion, Sharp, HTC, Huawei, Asus. Stabili da cinque anni nella classifica delle vendite troviamo rispettivamente al primo e al secondo posto Nokia e Samsung Tali posizioni sono consolidate dalle numerose vendite dei modelli NSeries ed Eseries e del SGH-U600.

IL GALATEO “MOBILE” L’uso comune e maldestro del cellulare ha sollecitato la spontanea comparsa di una specie di galateo dedicato. Se il senso del gusto non vi accompagna, almeno tenete in considerazione le buone maniere. è considerato maleducato: 1) Tenere la suoneria ad alto volume (ci sono certe musichette che...). 2) Parlare ad alta voce (a nessuno interessano i fatti vostri; vi lamentate sempre della portinaia sotto casa vostra e poi voi siete i primi a sbandierare in giro la vostra vita). 3) Non inserire la modalità vibro al posto della suoneria all’interno di un luogo di culto, in un pubblico esercizio come ad esempio l’ospedale, il teatro, il cinema… Nel primo caso sarebbe opportuno spegnere l’apparecchio (ci sembra davvero il minimo). 4) Arrecare disturbo ad altre persone usando o cambiando le varie funzioni tipo scelta della suoneria, toni... (ricordatevi che non avete più cinque anni) 5) Non domandare al ricevente se è il momento opportuno per instaurare un dialogo; ancora meglio sarebbe spegnere lo strumento quando non si vuole essere disturbati. 6) Troncare il prima possibile la conversazione telefonica durante una cena importante, al primo appuntamento o… 7) Spiare fra i messaggi e la rubrica dei telefoni d’altri (fidanzati esclusi, fatelo senza farvi beccare). 8) In presenza di altre persone usare il vivavoce. Evitate di attivarlo se la persona dall’altra parte non è al corrente (fate sempre attenzione a quello che dite). 9) Non togliere gli auricolari quando si parla a quattrocchi con altra gente. 10) Ogni mancanza di rispetto e l’uso spropositato ( in pratica la “mamma” dei consigli).

HI-TECH

INEMA

Ciak e pop corns

Notorious

La rivolta delle ex

La pellicola non dovrebbe aver bisogno di presentazioni in quanto ripercorre la storia vera del celebre rapper “The Notorious B.I.G.”, dai suoi inizi come spacciatore di crack a Brooklyn, fino al successo come protagonista indiscusso della scena hippop. Il successo sembra dargli alla testa, del resto dalle “stalle alle stelle” il salto è piuttosto “ traumatico”. Ad ancorarlo alla realtà ci pensa la mamma, mentre il “re del marketing” del rap, Sean “Puffy” Comb alimenta i sogni e le speranze del ragazzo. Il giovane cresce e con lui la popolarità, i problemi e l’invidia dei rapper della West Coast capitanati da Tupac Shakur (Anthony Mackie). Quest’ultimo viene ucciso da Puffy all’ingresso dello studio musicale e Notorious, che incontra i poliziotti mentre corre a mettere pace con la pistola in mano, si ritrova tra gli accusati. La vendetta non attende e nel 97 Christopher Fallace viene assassinato. Gli ingredienti del film: il sociale, l’azione, la musica e l’ironia, sono miscelati al punto giusto. Le inquadrature sono rapide, ma ben visibili; del resto stiamo parlando di una fra le più famose metropoli del mondo.

Oltre ad essere un fotografo affermato e un playboy incallito, Connor ( Matthew McConaughey) ha un carattere davvero particolare... egoista, bugiardo ed accentratore. è lo “sciupafemmina” per eccellenza. Il destino però gli riserva una sorpresa alquanto bizzarra... In perfetto stile “Canto di Natale” di Charles Dickens, l’affascinante protagonista diventerà spettatore della sua stessa vita e percorrerà i passi salienti della sua esistenza “amorosa”; dapprima nel passato, poi nel presente e infine nel futuro. Ad accompagnare il protagonista in questa surreale esperienza, c’è il defunto, prediletto e guarda caso donnaiolo, zio Wayne (Michael Douglas). Tra ex fidanzate passate a miglior vita, fantasmi in gonnella e rivelazioni molto particolari, il giovane e ruspante galletto dovrà fare i conti con il vero grande amore di ieri, oggi e domani.

Distribuito in Italia da 20th Century Fox a partire dal 17 luglio 2009

Distribuito in Italia da Warner Bros a partire dal 03 luglio 2009

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CINEMA

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USICA

I concerti dell’estate

La musica e gli artisti da non perdere

tempo di musica e di grandi appuntamenti. Abbiamo selezionato per voi le date dei tours degli artisti da non lasciarsi scappare. Fra nuove e vecchie glorie, vi segnaliamo gli appuntamenti più emozionanti.

Concerti artisti italiani: Cesare Cremonini

Concerti artisti internazionali: < Lenny Kravitz

11/7 Lucca, Piazza Napoleone.

Anastacia

10/7 Taormina (ME), Teatro Antico; 12/7 Roma, Cavea Auditorium.

17/7 Roma Parco del Celio; 30/7 Spilimbergo (PN), Piazza Duomo; 7/8 Montoro Superiore (AV), Villa Comunale; 15/8 Riccione Piazzale Roma.

Bruce Springsteen:

2/7 Siracusa, Teatro Greco; 4/7 Palermo, Velodromo; 6/7 Benevento, Arena Musa; 11/7 Mantova, Palazzo Te; 12/7 Faenza-RA, Piazza del Popolo; 17/7 Torino, Arena della Reggia di Venaria; 21/7 Caserta, Reggia; 25/7 Chieti, La Civitella; 6/8 Alghero (SS), Anfiteatro Maria Pia; 9/8 Cagliari, Anfiteatro Romano; 12/8 Barletta, Castello Svevo; 16/8 Torre del Lago (LU), Teatro Pucciniano; 23/8 Catanzaro, Area Magna Grecia; 25/8 Taormina (ME), Teatro Antico; 28/8 Agrigento, Valle dei Templi; 4/9 Codroipo (UD), Villa Manin.

Carlos Santana

Claudio Baglioni

Franco Battiato

2/7 Pistoia; Piazza Duomo; 3/7 Sarzana (SP), Piazza Matteotti; 4/7 Riccione (RN), Piazzale Roma; 5/7 Padova, Anfiteatro Camerini; 10/7 Ostia (RM), Teatro Romano; 11/7 Caserta, Reggia; 14/7 Gallipoli (LE), Parco Gondar; 17/7 Taormina (ME), Teatro Antico; 18/7 Palermo, Teatro di Verdura.

21/7 Torino, Stadio Olimpico; 23/7 Udine, Stadio Friuli.

14/7 Trieste, Piazza Unità d’Italia; 15/7 Brescia, P.zza della Loggia.

< Elton John + Anastacia 7/7 Verona, Arena.

George Benson

17/7 Perugia, Umbria Jazz; 20/7 Milano, Teatro degli Arcimboldi.

Laura Pausini

Moby

Luca Carboni

Oasis + The Kooks + Kasabian

Negrita

< Madonna

1/7 Padova, Villa Camerini; 3/7 Monza, Villa Reale; 5/7 Alessandria, Stadio Moccagatta; 9/7 Bergamo, Fiera; 11/7 Napoli, Mostra d’Oltremare; 14/7 Pescara, Stadio Adriatico; 16/7 Barletta, Castello Svevo; 18/7 Palermo, Velodromo.

6/7 Padova, Villa Contarini; 25/7 Lucca, Piazza Napoleone.

1/8 Ceglie Messapica (BR), Arena del Palasport; 16/8 Rivisondoli (AQ), Piazzale Michelangelo; 8/9 Burcei, Giardini Pubblici; 12/9 Pentone (CZ), Piazza Salerno.

30/8 Milano, Area della Fiera di Rho.

1/7 Spello (PG), Villa Fidelia; 2/7 Roma, Ippodromo Capannelle; 4/7 Fossacesia (CH), Baia Verde; 9/7 Casalromano (MN), Festa della Birra; 10/7 Genova, Villa Serra; 11/7 Padova, Parcheggio Stadio Euganeo; 15/7 Monza, Villa Reale; 17/7 Torino, Colonia Sonora; 18/7 Sordevolo-BI, Libra Festival; 23/7 Cuneo, Nuvolari; 24/7 Villafranca (VR), Castello Scaligero; 25/7 Cattolica (RN), Arena della Regina; 26/7 Arezzo, Play Art Festival; 31/7 Cagliari, Anfiteatro Romano; 1/8 Alghero (SS), Anfiteatro Maria Pia; 7/8 Civitanova Marche (MC), Villa Conti; 8/8 Gavorrano (GR), Teatro delle Rocce; 9/8 Monte San Giovanni Campano (FR), Piazza; 12/8 Gallipoli (LE), Parco Gondar.

14/7 Milano, S.Siro; 16/7 Udine, Stadio Friuli.

Pooh

24/7 Brescia, Piazza Duomo; 27/7 Sogliano al Rubicone (FC), Piazza Matteotti; 19/9 Roma, PalaLottomatica; 28/9 Milano, Mediolanum Forum.

7/7 Milano, San Siro; 8/7 Milano, S. Siro.

Placebo

18/7 Villafranca (VR), Castello Scaligero.

Simply Red

12/7 Perugia, Umbria Jazz; 13/7 Pescara, Teatro D’Annunzio; 14/7 Mantova, Esedra di Palazzo (TE).

MUSICA

ROFUMI

Elegante, ma audace Dior Homme Sport: semplicemente maschile

foto di Juri De Luca

ior Homme Sport incarna in tutte le sue sfaccettature gli elementi che personalizzano il carattere dell’uomo di oggi rappresentati dall’insolenza della giovinezza alleata ad una rigoglio vivace. Lo zenzero, fresco e intenso, personifica la sfacciataggine dell’innocenza, mentre il legno di cedro, nobile e raffinato, simboleggia la crescita emotiva ed intellettuale. L’audacia del cedro è l’elemento che accorda e crea armonia. Le tre contraddistinte entità, ben miscelate fra loro, si coniugano in modo netto, ma al tempo stesso mantengono l’olezzo che li caratterizza. Il risultato finale è un ardente, ma freschissima scia che si dissolve lentamente nell’aria che parla senza fiatare dell’uomo che c’è in voi.

PROFUMI

EPORTAGE

Stromboli

Fotografie di Juri De Luca

“Tutta lava che calò. Tutto distrutto dalla lava. Ma la gente di Stromboli è forte assai, bella mia! Sta terra l’abbiamo portata noialtri nuova”. dal film: “Stromboli terra di Dio” di Roberto Rossellini

Roberto Cusolito, pescatore

REPORTAGE

Lungomare

REPORTAGE

EPORTAGE

Gaetano Cusolito “il vichingo”

REPORTAGE

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Giacomo Stano, pescatore

REPORTAGE

CONE

Coco Chanel: un mito, una donna, una leggenda “Se sei nato senz’ali, non fare nulla per impedire loro di crescere”

oco Chanel, vero nome Gabrielle Bonheur Chanel, ha rivoluzionato in modo netto il concetto di femminilità imponendosi come icona del XX° secolo. La stilista, partendo dal nulla, ha creato un impero che ancora oggi resiste e s’impone tra i brand della moda. In occasione del suo prossimo compleanno (19 agosto), vogliamo ricordarla per la sua estrosità, la stravaganza che l’ha sempre contraddistinta dalla massa e per il coraggio di sfidare l’etichetta della società di allora. Nel 1918 fu la prima donna ad indossare un abito unisex: una sorta di pigiama bianco di seta. Fu lei a lanciare la moda dell’abbronzatura e quella delle scarpe bicolori: fabbricate con il semplice scopo di snellire le gambe in virtù di un effetto ottico. Nel 1921 Coco crea assieme ad Ernest Beaux lo storico profumo Chanel n°5, oltre ad altri come Cuir de Russie, Gardenia ed il n°22. Fra le tante creazioni quella del “tailleur” rimane nella storia come il suo più grande capolavoro. “Se sei nato senz’ali”, soleva dire, “non fare nulla per impedire loro di crescere”. Per colei secondo cui “la moda passa, ma lo stile resta”, sussurrare sul letto di morte alla propria cameriera “Vedi, così si muore”, deve esserle sembrata la cosa più naturale. Del resto come darle torto: le mitiche “due c” incrociate sono il simbolo indelebile degli anni che passano, ma che non tramontano mai. 54

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