SAME Explorer - Brochure - Italiano by SAME - Tractors

CRESCERE O D N A R O L P S E

NUOVO EXPLORER 3 FAMIGLIE per 11 MODELLI

Nuovo r e r o l p Ex

e i l g i m a f 3 n i i Ogg . i l l e d o m 1 1 per

r e r o l p x E SAME

i s e h c o it m n u i n n Da 30 a

“Explorer” è stato il capostipite di un nuovo modo di ideare il trattore, perché nel 1983 vennero adottate soluzioni progettuali innovative per quegli anni, soprattutto per la fascia di potenza medio-bassa. Basato su specifiche esigenze che il mercato stava iniziando a richiedere in termini di prestazioni e comfort, SAME pensò a un nuovo trattore, partendo da un foglio bianco e disegnando nuove soluzioni tecniche fino ad allora mai utilizzate dalla concorrenza in quelle fasce di potenza. Tutti i gruppi componenti il trattore furono reinventati tenendo presenti le future evoluzioni nel mondo della Explorer 55-65-75. Anno produzione 1983.

meccanizzazione agricola e del nuovo modo di fare agricoltura. I nuovi motori furono progettati per l’impiego agricolo,

silenziosità.

filosofia questa sempre seguita da SAME, e realizzati

Come da tradizione SAME, l’economicità d’uso fu

rispettando gli aspetti della “modularità” anche quando

particolarmente considerata in fase progettuale allo scopo

venne successivamente adottato il raffreddamento a

di ottenere bassi consumi di gasolio.

liquido. Il doppio sistema di raffreddamento delle canne

Il motore così ottenuto era molto compatto a beneficio

cilindro (ad aria per la parte superiore e ad olio per

di un cofano motore più contenuto per consentire

quella inferiore) unito al raffreddamento interno dei

maggiori angoli di sterzo alle ruote a favore di una elevata

pistoni mediante vigorosi getti di olio per uniformare

manovrabilità e una maggiore visibilità sull’anteriore.

maggiormente la temperatura di esercizio, portarono il

Anche la trasmissione era innovativa: ingranaggi cambio

vantaggio di rendimenti costanti anche sotto sforzo e con

di dimensioni molto contenute, a dentatura elicoidale

elevate temperature ambientali.

e disposti su 3 alberi, per ottenere ingombri ridotti con

Il sistema di iniezione venne dotato di pompe singole di

elevato rendimento meccanico e privo di vibrazioni, a

tipo immerso comandate direttamente dall’albero a camme

differenza dei cambi tradizionali a 2 alberi più lunghi e con

per ottenere semplicità costruttiva e maggiore affidabilità.

ingranaggi di massa volano maggiore.

Furono inoltre utilizzati ingranaggi della distribuzione a

La lubrificazione forzata garantiva una maggiore sicurezza

dentatura elicoidale per ridurre i giochi e aumentare la

di funzionamento anche su elevate pendenze.

. a v o n in r i s e a m r affe La presa di potenza era dotata di frizione multidisco in

(prima in assoluto rispetto alla concorrenza) che garantiva

bagno d’olio (prerogativa questa delle macchine di alta

frenate efficienti anche su elevate pendenze.

potenza) e con codolo di uscita indipendente per la presa

Il potente sollevatore idraulico era caratterizzato dal

di potenza sincronizzata con le ruote, per l’impiego di

classico sistema di controllo SAME, per ottenere una

carri trazionati dotati di pick-up da raccolta o con elementi

maggiore aderenza nei lavori trattivi anche in condizioni di

spanditori.

terreno bagnato. Il posto di guida e la cabina erano decisamente all’avanguardia per quei tempi e per trattori di potenza medio-bassa: piattaforma piana sospesa su Silent-Block, leve cambio alla destra del conducente e pedali sospesi erano le caratteristiche che assicuravano un’ergonomia comparabile ai trattori di classe superiore. La cabina rispondeva anche ai requisiti di elevata visibilità grazie ai montanti di sezione molto contenuta ed alle ampie vetrature. Tutto questo oggi sembra normale, ma negli anni ’80 questa tecnologia era all’avanguardia, tant’è vero che la filosofia progettuale, anche se aggiornata ed implementata, è stata mantenuta fino ad oggi e questo ha reso gli Explorer sempre attuali ed innovativi nell’arco degli anni.

Explorer³ 90-105. Anno produzione 2012. La guida idrostatica era dotata di pompa indipendente per una sterzata senza sforzo sul volante anche a bassi regimi motore. Il ponte anteriore era dotato di freni a dischi in bagno d’olio nei mozzi ruota, per ottenere una vera frenatura integrale sulle 4 ruote, caratteristica questa

1983 EXPLORER

Explorer fu lanciato sul mercato inizialmente con i 2 modelli da 55 e 65 CV e subito dopo con il modello più potente da 75 CV. La gamma era composta dalle versioni 2RM e DT, con telaio e con cabina. Il 65 CV era disponibile anche nella versione “Special” (senza cabina) e si distingueva per i parafanghi regolabili in altezza e il posto guida dotato di pedane. Le caratteristiche salienti: motore con cilindrata unitaria di 916 cc, 3 e 4 cilindri, raffreddamento ad aria e ad olio. Cambio meccanico sincronizzato con 32 velocità avanti e 16 retro ottenute con mini e super-riduttore. PTO 540/1000 giri con frizione idraulica e codolo indipendente per PTO sincronizzata. Frenatura integrale a dischi in bagno d’olio sulle 4 ruote. Guida idrostatica di tipo reattivo con 2 martinetti di sterzo. Ponte anteriore con angolo di sterzo di 70° per il 2RM e di 50° per la versione DT. Sollevatore idraulico con controllo di posizione, sforzo e misto. Piattaforma piana su Silent-Block, pedali sospesi, leve cambio laterali, volante reclinabile, cabina insonorizzata con riscaldamento e botola. Nel 1986 la gamma si evolve con i modelli da 60, 70, 80 e 90 CV e con la versione “Special” per il 70 e l’80 CV. I motori aumentano di cilindrata acquisendo la denominazione “Serie 1000” (1000 cc per canna cilindro). Il cambio è disponibile anche a 5 marce e la velocità massima raggiunge i 40 km/h.

Campagna di lancio del primo Explorer - 1984 (IT)

1988

EXPLORER II

L’evoluzione di Explorer, che acquisisce il suffisso “II”, si concretizza con la disponibilità di nuove importanti caratteristiche: la marmitta motore diventa sottocofano favorendo la visibilità in lavoro ed ottenendo una riduzione della rumorosità. Il cambio è disponibile con il passaggio marcia sottocarico (SynchroPower), portando le velocità a 40 AV + 40 RM. La presa di potenza diventa a 4 velocità, inglobando le velocità economiche e consentendo risparmi di gasolio con attrezzature che non richiedono elevate potenze. Le prestazioni vengono incrementate con la disponibilità del sollevatore e PTO anteriore, per l’utilizzo con attrezzi frontali o in combinata anteriore – posteriore. Il montaggio facile e rapido della zavorra anteriore, applicabile solo quando serve, aiuta a risparmiare gasolio e a compattare meno il terreno. Anche il comfort evolve grazie all’adozione dei comandi elettroidraulici per innesto PTO, innesto DT e bloccaggio dei differenziali, unitamente alla disponibilità dell’aria condizionata in cabina. Carrozzeria e piattaforma di guida utilizzano lamiere zincate per evitare attacchi di ruggine, mantenendo elevato il valore dell’investimento nel tempo. L’offerta al mercato della guida reversibile incrementa la versatilità di Explorer II anche nei lavori per uso comunale. Le versioni “Special II” si completano con le versioni basse, idonee Campagna Explorer II - 1989 (NL)

nei lavori sotto-chioma.

2004

1998

EXPLORER CLASSIC

EXPLORER tOP

Nel 1998, i modelli da 70, 80 e 90 CV ormai ricchi di caratteristiche tecniche vengono rinnovati anche nell’estetica: la nuova carrozzeria è di stile moderno, con forme arrotondate ed in linea con quelle dei trattori di più elevata potenza. Il cofano inclinato verso il basso aumenta la visibilità anteriore e rende il trattore più aggressivo. Nel 2004 vennero lanciate sul mercato ulteriori versioni denominate “Classic” per offrire ai clienti trattori cabinati con tecnologia limitata a prezzi contenuti. Anche le versioni “Special II” assumono la nuova denominazione in Explorer T, con la disponibilità di 3 modelli da 75, 85 e 95 CV. Negli anni successivi vengono immessi sul mercato ulteriori 2 modelli, denominati “Explorer New”, che furono i precursori dei successivi Explorer3, dotati di cambio Powershift a 3 stadi, sistema di gestione della trazione anteriore SBA, idraulica più potente e con distributori elettroidraulici.

Campagna promozionale Explorer II Top - 2003 (IT)

2006 EXPLORER3

Explorer si rinnova con ulteriori caratteristiche e con un nuovo look acquisendo il suffisso “3”. La gamma aumenta di potenza, spaziando dagli 85 ai 110 CV. L’incremento di potenza ha portato all’adozione del motore Deutz, abilitato anche all’utilizzo del Biodiesel al 100%. La marmitta di scarico è stata riposizionata sul lato montante cabina per favorire la visibilità anteriore. La disponibilità dell’inversore idraulico ha arricchito ulteriormente la tecnologia della macchina, consentendo all’utilizzatore maggior comfort operativo e risparmi di tempo nelle operazioni di “va e vieni”. Anche l’idraulica è stata potenziata incrementando sia la portata di olio per utilizzi esterni sia la capacità di sollevamento. Completamente rinnovata anche l’estetica con l’adozione di una carrozzeria dal design più moderno e dalla nuova cabina di maggiori dimensioni, con riposizionamento dei comandi a vantaggio di un maggior comfort. Le versioni non cabinate adottano un telaio posteriore a 2 montanti.

Il tuo alleato sul campo parla italiano.

“Voglio un trattore che mi sollevi dai lavori più pesanti.”

“Voglio un trattore con la migliore visione verso il futuro.”

Explorer 3 90-105 Explorer3, grazie al suo motore progettato in Italia nel Centro di Ricerca & Sviluppo SAME, ti offre maggiori prestazioni con più cavalli, più coppia e consumi ridotti grazie al minor assorbimento di potenza. Più comodità con la sua cabina rialzata di 70 mm e con la perfetta ergonomia dei comandi. In più, maggiore funzionalità grazie alle nuove configurazioni di trasmissione e alla capacità di sollevamento che raggiunge i 6.200 kg.

Campagna di lancio Explorer³ - 2006 (IT)

SAME è un marchio di www.same-tractors.com

SAME ADV_EXPLORER_210x280_ok.indd 1

Campagna Explorer³ - 2012 (IT)

Si raccomanda l’utilizzo di lubrificanti e refrigeranti originali SDF

17/01/13 13.28

r E r o l p x E Nuovo

a t s o p is r r o li ig m la i. r o lt o ic r g a li g alle esigenze de

2014 EXPLORER

Disegnato dal tuo lavoro.

“Explorer: un nome, una garanzia.”

“Un trattore che si adatta a ogni condizione di lavoro non è una macchina, ma un compagno.”

EXPLORER

80 | 90 | 90.4 | 100 | 105.4 | 115.4

La risposta precisa alle tue esigenze. La famiglia Explorer è da sempre punto di riferimento per polivalenza e versatilità. Per questo SAME ha deciso di rinnovare e ampliare questa gamma di prodotti. Tre diverse versioni, per un totale di 11 modelli e numerose possibilità di configurazione, offrono la massima capacità di adattamento. I nuovi motori FARMotion a 3 o 4 cilindri da 80 a 115 CV con sistema di iniezione Common Rail garantiscono alte prestazioni e bassi costi di esercizio. La nuova cabina assicura il massimo comfort anche nelle giornate di lavoro più lunghe. Proprio come volevi tu, per lavorare al meglio.

Si raccomanda l’utilizzo di lubrificanti e refrigeranti originali SDF.

SAME è un marchio di same-tractors.com

SAME ADV Explorer A4.indd 1

Campagna lancio Explorer - 2014 (IT)

15/05/14 19.08

3 modelli (80 - 90 - 100)

• Motore FARMotion 3 cilindri • Capacità sollevamento std 3500 kg • Carico massimo ammissibile 5800 kg (con freni anteriori) • Gommatura massima 30”

5 modelli (90 - 90.4 - 100 - 105.4 - 115.4)

3 modelli (90.4 - 105.4 - 115.4)

• Motore FARMotion 3 o 4 cilindri • Capacità sollevamento std 3600 kg • Carico massimo ammissibile 6200 kg • Gommatura massima 34”

• Motore FARMotion 4 cilindri • Capacità sollevamento std 3600 kg • Carico massimo ammissibile 7500 kg • Gommatura massima 38”

i n g o r e p Perfetto esigenza. EXPLORER LD, “IL PIU’ AGILE” Gli Explorer LD presentano un ottimo rapporto peso/potenza, ideale per i lavori di fienagione e per destreggiarsi bene anche in fase di stoccaggio e movimentazione dei prodotti grazie alla versione GS con inversore idraulico ed un carico massimo ammissibile di tutto rispetto. Il passo corto, merito del motore 3 cilindri, e l’ottimo raggio di sterzo li rendono agili e veloci anche negli spazi stretti e nelle stalle, mentre il peso contenuto si rivela fondamentale per evitare il compattamento del terreno, requisito indispensabile per le colture cerealicole e foraggere.

EXPLORER MD, “IL PIU’ VERSATILE” Gli Explorer MD sono caratterizzati da un’ottima ripartizione dei pesi che garantisce la galleggiabilità ideale per i lavori di semina e una struttura che consente di utilizzare anche cantieri di lavoro tipici della minima lavorazione o semina da sodo. Capacità di sollevamento di 3600 kg e un carico massimo ammissibile di 6200 kg li rendono ideali per lavori con caricatore frontale.

EXPLORER HD, “IL PIU’ FORTE” Gli Explorer HD si presentano robusti e imponenti, con una struttura in grado di esercitare elevate forze di trazione. Ideali per affrontare tutte le lavorazioni in campo aperto, dall’aratura ai lavori di ripasso, dai lavori di protezione delle colture alla raccolta. Un’eccellente polivalenza rende questa gamma ideale sia per le aziende di dimensioni medio-grandi, come macchina multifunzione, sia per i contoterzisti per tutti i lavori di diserbo e concimazione.

r e r o l p x E E M A Nuovo S

Progettare . o t i m n u i d l ’ e vo l u z i o n e

Ing. massimo ribaldone Responsabile Ricerca e sviluppo

“C’è solo un modo per rinnovare un prodotto di successo come l’Explorer: ripartire dalle esigenze degli stessi agricoltori” Il nuovo Explorer non è solo la semplice evoluzione di un prodotto di successo, bensì un progetto completamente nuovo. Infatti, ci siamo posti nell’ottica di rianalizzare le esigenze del mercato per capire i nuovi bisogni tecnici, di comfort, di dimensioni ed economici. E’ così nata una nuova gamma di prodotti articolata in 3 famiglie per un totale di 11 modelli. Una tale offerta non poteva essere pienamente soddisfatta senza lo sviluppo dei componenti di completa progettazione SAME quali: il motore modulare a 3 o 4 cilindri FARMotion, una famiglia di trasmissioni su tre livelli di peso e potenza, una cabina completamente nuova e non ultimo un impianto idraulico ed elettronico ripensato specificatamente per questa nuova piattaforma.

“Un progetto così articolato richiede determinazione nel sapere mettere insieme esigenze e competenze molto diverse tra loro” Il risultato della progettazione della nuova gamma Explorer rappresenta la massima espressione di versatilità e polivalenza. Per ciascuna versione di prodotto sono disponibili diverse configurazioni e opzioni, in modo da rispondere alle sempre più esigenti richieste di mercato e poter garantire il più ampio spettro di profili di missione. L’Explorer è stato sviluppato con chiari obiettivi di polivalenza ed efficienza, massimizzando le prestazioni e l’affidabilità, ottimizzando il comfort per l’operatore e introducendo sempre più elevati standard di sicurezza.

Ing. Alberto Bellini Responsabile sviluppo progetto

“Per un trattore così serve un motore nato per l’agricoltura, come il FARMotion”

Ing. Manlio mattei Responsabile sviluppo motori

Per trattori di gamma media come l’Explorer, l’integrazione fra motore e veicolo è fondamentale per poter offrire al mercato il meglio in termini di: performance, economia di utilizzo, guidabilità e semplicità di manutenzione. Da questa considerazione nascono i nuovi motori FARMotion 3 e 4 cilindri che uniscono la decennale esperienza SAME nella progettazione e produzione di motori per l’agricoltura a partnership con le migliori aziende mondiali per lo sviluppo di tecnologie di controllo della combustione. La tecnologia FARMotion si basa su un’avanzatissima camera di combustione che, unita a un sistema di iniezione Common Rail Bosch a 2000 bar e al catalizzatore ossidante (DOC), assicura: coppia e potenza elevate fin dai bassi giri, consumi ridotti, affidabilità e facilità di manutenzione. 16

ING. ANGELO RIPAMONTI Responsabile SVILUPPO trasmissionI

“Una gamma media deve rispondere a utilizzi molto diversi tra loro, in questo la scelta delle trasmissioni è fondamentale” Le trasmissioni dei nuovi Explorer, evoluzione costruttiva delle precedenti versioni, sono state progettate in funzione della tipologia di impiego e della motorizzazione dei nuovi trattori. In quest’ottica sono disponibili trasmissioni a 4 o 5 marce più 2 o 4 gamme, con numero di velocità che vanno da 8 AV + 8 RM a 20 AV + 20 RM per le trasmissioni meccaniche, da 16 AV + 16 RM a 40 AV + 40 RM per i cambi con Hi-Lo, da 30 AV + 30 RM a 60 AV + 60 RM con Powershift. Le velocità massime, in funzione del tipo di trasmissione, sono di 30 o 40 km/h, anche a velocità economica motore. L’obiettivo di offrire sul mercato un’ampia scelta di configurazioni di trasmissioni, in funzione della destinazione d’uso del trattore, è stato raggiunto.

“Tecnologia utile e fruibile, per migliorare il lavoro degli agricoltori” Oggigiorno, nel nostro settore, vi sono prodotti ricchi di tecnologia e di sistemi sofisticati che il cliente spesso non utilizza pienamente. Il principio da cui siamo partiti nello sviluppo degli Explorer è stato quello di applicare l’elettronica per semplificare e rendere più produttivo il lavoro degli agricoltori, abbinando le soluzioni tecnologiche ad una estrema modularità di questi sistemi. I clienti che sceglieranno queste macchine troveranno il sistema di sterzo SDD che dimezza i giri del volante nelle manovre, il consolidato sistema Stop&Go per facilitare la manovre con caricatore frontale, la regolazione della progressione dell’inversore per rendere più confortevole l’inversore elettroidraulico, la tecnologia 60ECO per l’idraulica ottimizzata, il freno di stazionamento Parkbrake per la massima sicurezza e molto altro. Tutti dispositivi sviluppati per rendere efficienti e produttivi gli Explorer.

Ing. Francesco Taroni Responsabile sviluppo elettronica

“L’uomo al centro del suo lavoro” Gli operatori passano intere giornate alla guida dei loro trattori, in qualsiasi stagione dell’anno e in contesti di lavoro diversificati. Pertanto, la cabina ha un ruolo fondamentale nell’assicurare benessere e sicurezza al suo interno: deve essere comoda, deve offrire un ambiente confortevole, avere i comandi in posizione ergonomica e offrire un’ampia visibilità su tutta l’area di lavoro. Questi concetti sono stati i cardini con cui abbiamo costruito le nuove cabine degli Explorer: l’uomo al centro del suo lavoro, per metterlo nelle migliori condizioni di operare. Sempre. ing. luca campagna responsabile sviluppo cabine

N o i t o M r A f E r Nuovo Moto

o t a s n e p e o t u l E vo . a r u t l o c i r g a ’ l r e p MOtORE MODULARE Teste singole e canne sfilabili per una maggiore durata, affidabilità e semplicità di manutenzione.

REGOLAzIONE AUtOMAtICA DEL GIOCO VALVOLE Non richiede manutenzione e riduce la rumorosità.

SIStEMA COMMON RAIL Pressione di iniezione 2000 bar. Nuovi iniettori a 7 fori che migliorano la nebulizzazione del gasolio nei cilindri.

OttIMIzzAzIONE E RIDIMENSIONAMENtO DELLA CILINDRAtA Cilindrata unitaria 962 cc, 3 cilindri: 2887 cc, 4 cilindri: 3849 cc.

I SAME Explorer sono equipaggiati con propulsori di ultima generazione della famiglia FARMotion. Motori a 3 o 4 cilindri e sistema di iniezione Common Rail a elevata pressione (2000 bar) garantiscono prestazioni, affidabilità e bassi costi di esercizio. Il sistema di ricircolo dei gas di scarico EGR e di post trattamento DOC rende i motori degli Explorer conformi alla normativa Tier4i. Anche la nuova geometria delle teste e delle camere di scoppio, concorre a migliorare il processo di combustione del gasolio, permettendo agli Explorer di sfruttare appieno le potenzialità del motore e di ridurre sensibilmente i consumi di carburante.

DOC (Diesel Oxidation Catalyst) Un sistema compatto che non richiede manutenzione.

EGR (External Gas Recirculation) Ad azionamento e controllo elettronico.

CINGhIA DEI SERVIzI AUtOREGOLANtE Cinghia Poly V con tenditore automatico. Non richiede manutenzione. Nessun rischio di slittamento della cinghia e conseguente surriscaldamento.

ALBERO MOtORE L’albero motore presenta un nuovo design ed è realizzato in acciaio forgiato per maggiore resistenza, riducendo le vibrazioni del 60%.

to N E M i D N E r E A z potEN . o l l o r t N o c o t t SEMprE So

MOtORE

L’albero motore ha un nuovo design ed è in acciaio forgiato per una maggiore resistenza e una miglior bilanciatura. Per ottenere più efficienza, performance, durata, affidabilità e resistenza, il monoblocco è stato rinforzato per sopportare una maggiore pressione in camera di combustione. I motori FARMotion sono progettati per essere: compatti, affidabili e semplici nella manutenzione ordinaria. La cinghia, grazie al tensionatore automatico, mantiene sempre la tensione corretta senza nessun intervento di manutenzione.

Due le motorizzazioni FARMotion dei SAME Explorer: una a 3 cilindri da 2887 cc per il massimo risparmio e una a 4 cilindri da 3849 cc se si cercano le massime prestazioni. L’elevato rendimento del motore è garantito dal sistema Common Rail tarato a pressioni d’iniezione di 2000 bar e dotato d’iniettori a 7 fori. Il sistema ad alta pressione garantisce una risposta immediata del motore al variare del carico e il tempo di iniezione controllato elettronicamente migliora le prestazioni e riduce i consumi. Questa tecnologia contribuisce anche alla riduzione delle emissioni grazie ad una miglior nebulizzazione di gasolio e, di conseguenza, a una miglior combustione.

Il sistema di trattamento dei gas di scarico EGR e di post trattamento DOC rende i motori degli Explorer conformi alla normativa Tier4i.

I FARMotion sono motori che garantiscono coppia massima elevata, quindi maggior capacità di trazione ed elevata elasticità. Infatti, i motori permettono incrementi di coppia che variano dal 30 al 35% in funzione dei modelli, e hanno un ampio campo di funzionamento stabile. Tutti i motori sono dotati di una nuova geometria delle teste cilindro singole e delle camere di scoppio, che concorrono a migliorare il processo di combustione del gasolio, permettendo agli Explorer di sfruttare appieno le potenzialità del motore e di ridurre sensibilmente i consumi di carburante. Lo spessore delle pareti dei cilindri è stato aumentato in modo da garantire minori vibrazioni, minor rumorosità, più resistenza alla cavitazione e un minor “affaticamento” da stress meccanici e termici. La modularità è stata garantita dalle canne cilindro estraibili e dalle teste singole: un beneficio questo a favore dell’operatore in caso di sostituzione del particolare.

DOC

Regolazione elettronica Motore

(Diesel Oxidation Catalyst) Grazie all’adozione di un catalizzatore di ossidazione (DOC) i gas di scarico, dopo essere stati trattati dal sistema EGR, attraversano e vengono a contatto con il catalizzatore di ossidazione che provoca una riduzione degli ossidi di azoto (NOx). Al contrario dei filtri anti particolato (DPF), l’efficacia del catalizzatore DOC è garantita per tutta la vita del motore senza necessità di manutenzione o rigenerazioni attive.

Il controllo e la produttività dei motori FARMotion sono sempre ottimali, grazie al moderno sistema di regolazione elettronica, che garantisce una risposta veloce e una migliore affidabilità del regime della PTO. Il sistema, attraverso appositi sensori, mantiene costantemente monitorati tutti i parametri di funzionamento del motore, ottimizzandoli attraverso la regolazione dell’iniezione. Oltre a dosare in modo ottimale il combustibile, la regolazione elettronica del motore assicura prestazioni stabili e costanti con una reazione rapida, diretta e precisa alle diverse condizioni di marcia e di carico. Tutto questo con la massima semplicità d’uso: la leva dell’acceleratore a mano e il pulsante di memorizzazione permettono di impostare, memorizzare e richiamare in ogni istante il regime di motore più adatto per la lavorazione in corso. Il risultato è subito apprezzabile e l’operatore può utilizzare il trattore facilmente e nella massima libertà, dedicandosi con più attenzione alle manovre.

EGR (External Gas Recirculation) Il sistema di ricircolo dei gas di scarico permette di ridurre drasticamente gli ossidi di Azoto (NOx) che rappresentano uno dei maggiori inquinanti derivanti dalla combustione. Attraverso una valvola a farfalla regolata dalla centralina del motore, parte dei gas di scarico vengono reimmessi nel condotto di aspirazione e miscelati all’aria in entrata nel cilindro. Un particolare molto importante è rappresentato dal fatto che il sistema di ricircolo ha un proprio radiatore che raffredda i gas di scarico di ritorno nell’aspirazione per non compromettere l’efficienza della combustione e per non incrementare i consumi. Questo sistema permette, grazie al controllo elettronico, di avere maggiori prestazioni soprattutto in accelerazione e ripresa.

diata u t s ne o i ss i Una trasm per rispondere a. a ogni richiest Trasmissione Un’ampia scelta di trasmissioni permette agli Explorer di soddisfare molteplici esigenze: lavori di preparazione del terreno, trattamenti, semina, minima lavorazione o lavori aziendali. Il cambio base è disponibile a 4 o 5 marce, con numero di velocità che vanno da 8 AV + 8 RM a 10 AV + 10 RM e con mini e super-riduttore da 16 AV + 16 RM a 20 AV + 20 RM, per le trasmissioni meccaniche. In alternativa è possibile scegliere un cambio a 4 o 5 marce, con numero di velocita cha vanno da 16 AV + 16 RM a 20 AV + 20 RM con Hi-Lo che consente di aumentare o diminuire la velocità di ogni marcia (riduzione del 16% delle velocità tra una marcia e l’altra) senza usare la frizione, ma premendo semplicemente un pulsante sulla leva del cambio. Anche in questo caso sono disponibili mini e superriduttore che raddoppiano il numero di velocità a disposizione. Entrambe le soluzioni possono essere allestite con un inversore a leva sotto il volante: meccanico (versione LS) o idraulico (versione GS).

Le velocità massime, in funzione del tipo di cambio, sono di 30 o 40 km/h, anche a velocità economica del motore. L’Overspeed permette di affrontare percorsi stradali a 40 km/h sia a regime economico motore (in ultima marcia), sia sfruttando completamente le prestazioni del motore, utilizzando la velocità inferiore. Il basso numero di giri del motore riduce sensibilmente il consumo di carburante e, al tempo stesso, permette lo sfruttamento del propulsore a un regime prossimo a quello di coppia massima. Tutto ciò si traduce in un’ottimale curva di potenza, nell’abbattimento dei consumi e nell’aumento del comfort di guida, grazie alla minor rumorosità e alle minori vibrazioni. L’Overspeed, infine, permette di raggiungere la velocità massima di 40 km/h indipendentemente dalle dimensioni degli pneumatici adottati, aumentando notevolmente l’efficienza ed il comfort del trattore nei trasporti e nei trasferimenti su strada.

Solo sull’Explorer 115.4 HD è presente un cambio progettato per dare un rapporto sempre calibrato alle esigenze di lavoro, in grado di offrire 30 marce AV + 30 marce RM o 60 marce AV + 60 RM con velocità massima di 40 km/h anche a regime economico motore. Il Powershift a 3 stadi eleva il livello delle prestazioni ed il rendimento della guida da parte dell’operatore: per ciascun rapporto si hanno a disposizione ben tre possibilità di variazione della velocità sotto-carico. Questo permette, una volta selezionato l’intervallo di velocità più indicato per la lavorazione in corso, di continuare ad adattare la velocità allo sforzo richiesto, premendo semplicemente un pulsante sulla leva del cambio. Il miglior risultato per lavorare in campo con attrezzature mosse dalla PTO è garantito da 4

velocità (540/540ECO/1000/1000ECO), presa di forza sincronizzata al cambio con albero di uscita indipendente e PTO anteriore 1000 giri/min. La PTO può essere inoltre azionata sia dal posto guida che da un pulsante posto sui parafanghi posteriori. Inoltre, grazie alla funzione PTO Auto (solo con sollevatore elettronico), è possibile programmare l’arresto e la riattivazione della PTO in funzione della posizione di salita o discesa del sollevatore posteriore. Per i lavori in combinata, è disponibile anche la PTO anteriore a 1000 giri/min, azionata direttamente dal motore mediante una frizione multidisco in bagno d’olio ad avvio modulato, con comando elettroidraulico.

Inversore idraulico SenseClutch Nella versione GS gli Explorer presentano l’inversore idraulico Powershuttle con modulazione di sensibilità e Stop&Go. L’inversore idraulico sotto-carico è dotato di 2 frizioni multidisco “Long Life” in bagno d’olio (per una maggiore durata e affidabilità) ed è provvisto di un’unità elettronica di controllo che consente l’inversione di marcia sotto-carico fino a 13 km/h, salvaguardando l’integrità degli organi meccanici coinvolti. Tale dispositivo permette di invertire il senso di marcia di tutte le velocità, a vantaggio di

un sensibile risparmio di tempo nelle manovre e nei ritorni a vuoto. La leva dell’inversore, posta sotto il volante è ergonomica e di facile utilizzo ed è dotata di posizione di “neutro” e di sistema di consenso, a garanzia di una totale sicurezza operativa. Per il massimo comfort, il cambio delle marce può essere effettuato in modo comodo e modulato premendo il pulsante ComfortClutch posto sulla leva del cambio, senza dover così agire sul pedale della frizione.

Modulatore di reattività Sulla leva dell’inversore idraulico è stato integrato un comando (potenziometro a rotella) con cui l’operatore è in grado, a seconda delle proprie esigenze di lavoro, di selezionare e ottenere una risposta dell’inversore più o meno reattiva.

Stop&Go Il sistema Stop&Go amplia le caratteristiche e le potenzialità dell’inversore, offrendo all’operatore un livello di manovrabilità superiore, soprattutto quando è necessario sospendere la marcia del trattore per intervalli di tempo non costanti, come ad esempio nelle operazioni con pala caricatrice, nella fase di aggancio delle attrezzature o nelle partenze in salita. Grazie allo Stop&Go, infatti, è possibile gestire il movimento del trattore agendo solo ed esclusivamente sui pedali dei freni, senza intervenire sul pedale della frizione. In pratica, agendo sui pedali dei freni, il trattore si arresta e contemporaneamente il sistema provvede alla “messa in attesa” dell’inversore. Sollevando poi il piede dai pedali dei freni, lo Stop&Go riabilita l’inversore, garantendo un innesto progressivo e modulato della frizione idraulica e quindi la rimessa in movimento del trattore in modo deciso, ma senza strappi. Tutto questo conferisce al trattore una grande praticità d’uso nelle manovre, oltre ad una maggiore sicurezza, affidabilità e comfort operativo.

te a z an v a i n o i z a Prest atura. z z e r t t a i n g o con

La richiesta di prestazioni sempre più avanzate nell’uso di attrezzature e di una maggiore possibilità di controllo, per lavorare al meglio su qualsiasi terreno e garantendo la massima precisione e rapidità di intervento, trova la risposta nel sollevatore posteriore a controllo meccanico o in opzione elettronico, dotato di un circuito idraulico ad elevata portata d’olio. L’impianto idraulico che equipaggia gli Explorer è pronto per massimizzare le prestazioni grazie a una pompa singola da 55 L/min o all’innovativo sistema

60ECO a doppia pompa con portata di 60 L/min a soli 1600 giri/min e distributori idraulici meccanici o a comando elettroidraulico con regolatore di flusso. La capacità massima di sollevamento è di 3500 kg per la versione LD ma per chi necessita di una maggiore forza di sollevamento, sono disponibili nella versione MD capacità di sollevamento di 3600 kg e la versione HD con una capacità di sollevamento di 4800-5400 kg.

PORtAtA OLIO (L/MIN)

60 50 40 30 20

100

800

1000

1200

1400

1600

1800

2000

2200

% UtILIzzO POMPA SECONDARIA

1600 RPM 60 L/MIN

REGIME MOtORE (GIRI/MIN)

PORtAtA FUNzIONE ECO AttIVA

PORtAtA FUNzIONE ECO SPENtA

UtILIzzO POMPA SECONDARIA

S i c u r e zz a ieme. ns i ne o i z a v o e inn

Gli Explorer LD, MD e HD si presentano con un’ampia combinazione di versioni 2RM e DT. Il ponte anteriore dispone d’elevata luce libera da terra e carreggiata regolabile importanti per lavorare nelle colture interfilari. Ottima ripartizione dei pesi che garantisce la galleggiabilità ideale per i lavori di semina e una struttura che consente di utilizzare anche cantieri di lavoro tipici della minima lavorazione o seminatrici da sodo. I differenti carichi massimi ammissibili nei diversi modelli LD, MD e HD, rendono gli Explorer ideali per lavori con il caricatore frontale. Lo sterzo con pompa dedicata garantisce un’eccellente manovrabilità anche a basso regime motore. Il ponte anteriore ha un angolo di sterzo pari a 55° per i 4RM e 60° per i 2RM. Per garantire l’uso ottimale del trattore, per avere la massima trazione ed efficienza, per liberare l’operatore dal compito di decidere quale modalità adottare in funzione delle condizioni dell’accoppiamento trattore attrezzo e tipologia di terreno, il differenziale anteriore, posteriore e le quattro ruote motrici degli Explorer sono a innesto elettroidraulico.

SDD (Steering Double Displacement) L’innovativo sistema di sterzo SDD (Steering Double Displacement), che garantisce un miglior comfort di guida e che aiuta il conducente nelle manovre più precise e impegnative. Tramite un pulsante, infatti, il conducente può incrementare la portata della pompa di sterzo dimezzando i giri volante necessari per effettuare le manovre.

ParkBrake L’innovativo freno di stazionamento denominato Parkbrake che provvede a bloccare il trattore in modo sicuro ed efficiente. È un sistema dotato di un dispositivo che blocca i freni con un elevato carico meccanico. Un sistema idraulico, invece, li sblocca automaticamente all’accensione. In caso di parcheggio, anche in forte pendenza, il Parkbrake impedisce al trattore qualsiasi movimento, per una totale sicurezza.

frenatura L’autentica frenatura integrale sulle quattro ruote è garantita da freni posteriori multidisco sovradimensionati (5 dischi per lato) che agiscono ad ogni lato dell’albero d’uscita del differenziale posteriore e freni anteriori interni a comando idraulico. I freni anteriori sono particolarmente utili in fase trasporto su terreni in pendenza, dove la capacità frenante supplementare rappresenta un importante vantaggio.

rte a p a t en v i d t r o Il comf del lavoro.

CABINA La nuova cabina degli Explorer è un ambiente piacevole, funzionale e confortevole. I nuovi materiali, la nuova colorazione degli interni, l’eccezionale visibilità e la collocazione razionale di tutti i comandi, rendono questa cabina il nuovo punto di riferimento del mercato di media potenza. La semplicità di utilizzo, la logica “color line” dei gruppi funzione e il comfort operativo, permettono di instaurare un rapporto di immediata sintonia tra macchina e operatore già dalle prime ore di lavoro. La cabina è stata progettata con struttura a 4 montanti di dimensioni contenute e rastremati per garantire la massima visibilità. La piattaforma piana è diventata parte integrante del modulo cabina per rendere l’intero complesso più robusto e privo di vibrazioni, beneficiandone anche in silenziosità.

Il potente impianto di riscaldamento e l’efficace climatizzazione nei periodi caldi e afosi sono stati valorizzati da un’adeguata distribuzione dell’aria attraverso 10 bocchette orientabili e parzializzabili per la regolazione del flusso e da 2 feritoie con funzione di sbrinamento veloce del parabrezza. Il volante reclinabile e regolabile in altezza, i pedali sospesi a comando idrostatico, la poltroncina di guida a regolazione pneumatica, hanno reso il concetto di ergonomia apprezzabile già dopo poche ore di lavoro. Anche il sedile passeggero ha dimensioni e collocazione adeguate allo standard abitativo. Il tetto apribile ad alta visibilità, oltre a favorire la ventilazione naturale, assicura una adeguata visibilità sul terminale della pala, rendendo il lavoro più comodo e sicuro.

EXPLORER LD MOTORE Emissioni Costruttore Cilindri/Cilindrata/Valvole Common Rail Turbo intercooler Potenza massima (ECE R 120) @2000 rpm Potenza a regime nominale (ECE R 120) @2200 rpm Coppia massima @1600 rpm Incremento di coppia Gestione motore elettronica Sistema di trattamento emissioni gas di scarico Capacità serbatoio gasolio INVERSORE Inversore meccanico (LS) Inversore idraulico sotto-carico (GS) Sistema Stop&Go (GS) CAMBIO MECCANICO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore CAMBIO MECCANICO CON HI-LO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Numero marce Powershift PTO POSTERIORE Comando elettroidraulico PTO 540 PTO 540/540ECO PTO 540/540ECO/1000/1000ECO PTO sincronizzata PTO ANTERIORE PTO 1000 PONTE ANTERIORE E POSTERIORE Innesto DT a comando elettroidraulico Blocco differenziali a comando elettroidraulico FRENI E STERZO Frenatura integrale sulle 4 ruote Guida idrostatica con pompa indipendente SOLLEVATORE Sollevatore posteriore meccanico Sollevatore posteriore elettronico Capacità sollevamento posteriore (std) Capacità sollevamento posteriore (opt) Sollevatore anteriore Capacità sollevamento anteriore IMPIANTO IDRAULICO Portata pompa (std) Portata pompa (opt) Impianto idraulico a centro aperto Distributori idraulici ausiliari posteriori CABINA Aria condizionata Tetto alta visibilità Sedile conducente a sospensione meccanica Sedile conducente a sospensione pneumatica Sedile passeggero DIMENSIONI E PESI Pneumatici posteriori di riferimento Lunghezza max. con stegoli Larghezza min./ max. Passo (4RM / 2RM) Carreggiata anteriore min./ max. Carreggiata posteriore min./ max. Altezza max. alla cabina Peso con cabina Carico massimo ammissibile STD

OPT

n°/cm³/n° bar kW/CV kW/CV Nm %

litri

100

Tier4i FARMotion 3/2887/2 2000

55,4/75 55,4/75 342 40

65/88 61,6/84 354 32

71/97 67,3/92 369 27

DOC / exEGR 135

• • •

•

n° n°

8+8 16 + 16

n° n°

10 + 10 20 + 20

n° n°

16 + 16 32 + 32

n° n° n°

20 + 20 40 + 40 2

• • • • •

•

• •

•

• •

•

• •

•

• •

kg kg

3500 4500

1850

L/min L/min

55 60ECO

n° vie

2/4/6/6+2

• • • • •

420/70 R30” 4100 2037 / 2341 2300 / 2260 1629 / 1807 1598 / 1902 2595 3600 5500 / 5800

mm mm mm mm mm mm kg kg

•

Non disponibile -

•

EXPLORER MD MOTORE Emissioni Costruttore Cilindri/Cilindrata/Valvole Common Rail Turbo intercooler Potenza massima (ECE R 120) @2000 rpm Potenza a regime nominale (ECE R 120) @2200 rpm Coppia massima @1600 rpm Incremento di coppia Gestione motore elettronica Sistema di trattamento emissioni gas di scarico Capacità serbatoio gasolio INVERSORE Inversore meccanico (LS) Inversore idraulico sotto-carico (GS) Sistema Stop&Go (GS) CAMBIO MECCANICO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore CAMBIO MECCANICO CON HI-LO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Numero marce Powershift PTO POSTERIORE Comando elettroidraulico PTO 540 PTO 540/540ECO PTO 540/540ECO/1000/1000ECO PTO sincronizzata PTO ANTERIORE PTO 1000 PONTE ANTERIORE E POSTERIORE Innesto DT a comando elettroidraulico Blocco differenziali a comando elettroidraulico FRENI E STERZO Frenatura integrale sulle 4 ruote Guida idrostatica con pompa indipendente SOLLEVATORE Sollevatore posteriore meccanico Sollevatore posteriore elettronico Capacità sollevamento posteriore (std) Capacità sollevamento posteriore (opt) Sollevatore anteriore Capacità sollevamento anteriore IMPIANTO IDRAULICO Portata pompa (std) Portata pompa (opt) Impianto idraulico a centro aperto Distributori idraulici ausiliari posteriori CABINA Aria condizionata Tetto alta visibilità Sedile conducente a sospensione meccanica Sedile conducente a sospensione pneumatica Sedile passeggero DIMENSIONI E PESI Pneumatici posteriori di riferimento Lunghezza max. con stegoli Larghezza min./ max. Passo (4RM / 2RM) Carreggiata anteriore min./ max. Carreggiata posteriore min./ max. Altezza max. alla cabina Peso con cabina Carico massimo ammissibile STD

OPT

n°/cm³/n° bar kW/CV kW/CV Nm %

litri

90.4

100

105.4

115.4

Tier4i FARMotion 3/2887/2 2000

Tier4i FARMotion 4/3849/2 2000

Tier4i FARMotion 3/2887/2 2000

Tier4i FARMotion 4/3849/2 2000

65/88 61,6/84 354 32

71/97 67,3/92 369 27

75/102 71,1/97 408 32

80/109 75,8/103 436 30

DOC / exEGR 135

• • •

•

n° n°

8+8 16 + 16

n° n°

10 + 10 20 + 20

n° n°

16 + 16 32 + 32

n° n° n°

20 + 20 40 + 40 2

• • • • •

•

• •

•

• •

kg kg

3600 4500

1850

L/min L/min

55 60ECO

n° vie

2/4/6/6+2

• • • • •

16.9 R34” 4100 2065 / 2365 2300 1661 / 1862 1602 / 1902 2700 3750 6200

16.9 R34” 4314 2065 / 2365 2400 1661 / 1862 1602 / 1902 2700 3900 6200

16.9 R34” 4100 2065 / 2365 2300 1661 / 1862 1602 / 1902 2700 3750 6200

480/70 R34” 4314 2129 / 2273 2400 1665 / 1858 1626 / 1770 2700 3900 6200

480/70 R34” 4314 2129 / 2273 2400 / 2360 1665 / 1858 1626 / 1770 2700 3900 6200

mm mm mm mm mm mm kg kg

•

Non disponibile -

•

Le specifiche tecniche e le immagini sono puramente indicative. SAME si riserva di apportare aggiornamenti in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso.

EXPLORER HD MOTORE Emissioni Costruttore Cilindri/Cilindrata/Valvole Common Rail Turbo intercooler Potenza massima (ECE R 120) @2000 rpm Potenza a regime nominale (ECE R 120) @2200 rpm Coppia massima @1600 rpm Incremento di coppia Gestione motore elettronica Sistema di trattamento emissioni gas di scarico Capacità serbatoio gasolio INVERSORE Inversore meccanico (LS) Inversore idraulico sotto-carico (GS) Sistema Stop&Go (GS) CAMBIO MECCANICO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore CAMBIO MECCANICO CON HI-LO Cambio 4 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Numero marce Powershift CAMBIO POWERSHIFT Cambio 5 marce Numero velocità Numero velocità con mini e super-riduttore Numero marce Powershift PTO POSTERIORE Comando elettroidraulico PTO 540/540ECO PTO 540/540ECO/1000/1000ECO PTO sincronizzata PTO ANTERIORE PTO 1000 PONTE ANTERIORE E POSTERIORE Innesto DT a comando elettroidraulico Blocco differenziali a comando elettroidraulico FRENI E STERZO Frenatura integrale sulle 4 ruote Freno di stazionamento meccanico Freno di stazionamento idraulico (Parkbrake) Guida idrostatica con pompa indipendente Sistema SDD SOLLEVATORE Sollevatore posteriore meccanico Sollevatore posteriore elettronico Capacità sollevamento posteriore (std) Capacità sollevamento posteriore (opt) Sollevatore anteriore Capacità sollevamento anteriore IMPIANTO IDRAULICO Portata pompa (std) Portata pompa (opt) Impianto idraulico a centro aperto Distributori idraulici ausiliari posteriori CABINA Aria condizionata Tetto alta visibilità Sedile conducente a sospensione meccanica Sedile conducente a sospensione pneumatica Sedile passeggero DIMENSIONI E PESI Pneumatici posteriori di riferimento Lunghezza max. con stegoli Larghezza min./ max. Passo (4RM / 2RM) Carreggiata anteriore min./ max. Carreggiata posteriore min./ max. Altezza max. alla cabina Peso con cabina Carico massimo ammissibile STD

OPT

n°/cm³/n° bar kW/CV kW/CV Nm % litri

90.4

105.4

115.4

Tier4i FARMotion 4/3849/2 2000

65/88 61,6/84 354 32

75/102 71,1/97 408 32

80/109 75,8/103 436 30

DOC / exEGR 152

• • •

•

n° n°

8+8 16 + 16

n° n°

10 + 10 20 + 20

n° n°

16 + 16 32 + 32

•

n° n° n°

20 + 20 40 + 40 2

n° n° n°

30 + 30 60 + 60 3

• • • •

•

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• • • • -

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• •

• • •

•

kg kg

3600 4800

3600 4800 / 5400

1850

L/min L/min

55 60ECO

n° vie

2/4/6/6+2

• • • • •

480/70R34 4314 2209 / 2609 2400 / 2360 1728 / 2128 1706 / 2106 2730 4200 7000

480/70R34 4314 2209 / 2609 2400 / 2360 1728 / 2128 1706 / 2106 2730 4300 7500

mm mm mm mm mm mm kg kg

•

Non disponibile -

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