Valutazione sociale dei fornitori

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lia ha predisposto una procedura di valutazione e selezione dei propri fornitori che si basa sulle capacità di soddisfare i requisiti relativi al Sistema di Responsabilità Sociale. Infatti, ai fornitori e subfornitori viene chiesto un significativo sforzo in termini di adeguamento alle esigenze specifiche dello Standard Internazionale SA8000, un impegno che viene formalizzato con apposita documentazione contrattuale sottoposta a tutti i fornitori con il quale si intende sviluppare un rapporto continuativo di reciproca fiducia. Con l’adesione viene data a Samsic Italia la facoltà di effettuare audit periodici che vengono svolti in base alla criticità rilevata del fornitore. Prima della valutazione della criticità, ogni fornitore deve compilare e far prevenire a Samsic Italia il questionario di autovalutazione SA8000, dove il fornitore mette in evidenza eventuali aspetti di rischio connessi ai requisiti della norma e deve sottoscrivere la “Lettera di adesione alla Politica SA8000”, con cui accetta tra le altre cose di essere sottoposto ad audit da parte di Samsic Italia. Sottoscrive inoltre “l’Autocertificazione del rispetto dei criteri minimi salariali”. La veridicità del questionario di autovalutazione, come gli altri due documenti, possono essere oggetto di verifica in sede di audit di approfondimento. Inoltre, al fine di assicurare corretti ed equi comportamenti retributivi per tutto il personale interno ed esterno, l’azienda attua specifici controlli sui fornitori ritenuti più a rischio, con l’obiettivo di monitorare che adempiano correttamente agli oneri contrattuali, contributivi, tributari, di sicurezza, ambientali, di non discriminazione, ecc. Nello specifico viene richiesto periodicamente il DURC (documento unico di regolarità contributiva) per verificare la regolarità contributiva ed ulteriori documenti attestanti la regolarità fiscale.