LE SCIENZE NUMERO SPECIALE
FEBBRAIO 2013
THE ROBOT TOUCH
WINDOWS 8
COSA PROVIAMO SE UN ROBOT CI SFIORA? QUALI MECCANISMI SI INNESCANO NEL NOSTRO CERVELLO?
TUTTO SUL NUOVO SISTEMA OPERATIVO DI CASA MICROSOFT: PRO E CONTRO DELL’OS CHE TENTA DI RIVOLUZIONARE IL MONDO DELL’INFORMATICA.
RITA LEVI MONTALCINI
IL MONDO DELLA SCIENZA SALUTA IL PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA. UN APPROFONDIMENTO SULLA VITA DI UNA DONNA RIVOLUZIONARIA.
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EDITORIALE
LETTERA DAL DIRETTORE È noto che la crescita delle scienze pone problemi all’uomo contemporaneo. La biologia, nelle sue esplorazioni del vivente, fa sorgere
cento dell’elettricità necessaria, gli Stati Uniti dovrebbero coprire con appositi dispositivi -
sensibili: il concetto stesso di vita è, infatti, all’ordine del giorno. E che dire, poi, del fabbisogno crescente di energia, visto nei suoi rapporti con il clima, con la necessità di abbandonare le fonti fossili e con la transizione, in pochi anni, da 6 a 9 miliardi di esseri umani? Bisognerebbe approfondire. Questa rivista segue sempre da vicino le tematiche del vivente e dello scenario energetico. E lo fa seguendo tre regole di base:
del secolo. E l’Europa? Secondo Gianni Silpotremmo sfruttare le grandi aree del Nord Africa e costruire i cavi necessari a rifornire gli europei: ci si potrebbe arrivare nel 2050.
scienza dalle censure ideologiche e appoggiare i modelli energetici centrati sulla difesa sulle fonti pulite, ivi inclusa la fonte nucleare. Voglio ricordare queste cose in quanto il lettore trova, in questo numero, parecchie pagine che analizzano questioni di grande peso ma che, purtroppo, possono anche far nascere controversie come quelle che svariati mezzi di comunicazione hanno partorito attorno alla possibilità che i biologi, lasciati liberi, fabbrichino in laboratorio dei veri e propri mostri, che stampa e televisione hanno battezzato chimere. Ben vengano allora i preziosi chiarimenti che ci giungono da Lee Nelson, dell’Università di Washington, e da Redi, Gli studi di cui parla Lee Nelson rivelano che nei nostri corpi vivono cellule clandestine che provengono da altri individui. Questo fenomeno si chiama microchimerismo, e la sua esplorazione è fondamentale: sia per capire meglio che cos’è un processo vitale, sia per aprire nuove frontiere nella cura delle malattie. Ed è proprio l’idea di portare in provetta le malattie quella che viene esposta dagli scienziati pavesi, i quali, discutendo di chimere, descrivono ciò che davvero si fa in laboratorio, e perché lo si deve poter faresenuna cellula di una persona malata, lo si inserisce in un oocita bovino e, nel giro di poche ore, si ottengono delle staminali embrionali che sono preziose per spiegare come agisce la natura e per mettere alla prova farmaci di nuova generazione: nulla a che vedere con i piani inclinati verso il dominio della tecnica sull’uomo ma, semmai, una folla di speranze ben fondate su una scienza che ci è amica. E veniamo alla questione energetica. Nell’articolo Il grande piano solare è esposto un modello energetico che riguarda gli Stati Uniti e che è di tipo radicale, poiché analizza la fattibilità di un progetto che punta tutto sul solare ed esclude le fonti fossili e il nucleare. Un articolo preciso e onesto: per sfruttare l’energia solare e produrre entro il 2050 il 69 per
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INIZIO
IN BREVE PHOTONEWS INFODATA COVERSTORY IN EVIDENZA
A PROPOSITO DI WINDOWS 8 / 8 I MIGLIORI 10 VIDEOGAMES DEL 2013/ 9 VITA SU MARTE? / 10 MONNA LISA NELLO SPAZIO! / 11 MA QUANDO FINISCE IL MONDO? / 12
ART DROPS/ 16 SMALL WORLD / 18
INFOGRAFICA / 20 Una calda settimana: sette giorni schiavi della febbre. Cosa succede al nostro corpo in queste circostanze? RITA LEVI MONTALCINI / 24 Il mondo dellla scienza saluta il Premio Nobel per la Medicina. Un approfondimento sulla vita di una donna rivoluzionaria. Di: Marco Belardinelli
THE ROBOT TOUCH / 30 Le reazioni che il tocco robot suscita nell’essere umano. Di. Federica Bertini
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IN BREVE /PER QUALE MOTIVO I CONSUMATORI SCELGONO WINDOWS 8 /LA VITA SU MARTE: TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE /SE LA MONNA LISA VA NELLO SPAZIO /LA FINE DEL MONDO
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in breve
A PROPOSITO DI WINDOWS 8 di Windows non erano altro che un’applicazione, e non ancora un sistema operativo. nostro pane quotidiano, ancora dovevamo scrivere “cd windows” e poi “windows.exe”. O qualcosa del genere: la memoria si perde nelle nebbie del tempo. certo in tecnologia, dove si può solo andare avanti o rischiare di scomparire. Microsoft ha quindi deciso che - nel tempo dei tablet doveva rivoluzionare tutto per rimanere sul deve cambiare tutto per non cambiare nulla (il dominio Microsoft sul mercato). La risposta è Windows 8, un sistema operativo che vale per i tablet, per i portatili e per per l’utilizzo touch o per la classica coppia tastiera+mouse. La scommessa di W8. L’idea di Microsoft è semplice: perché esistono dispositivi utilizzati principalmente per l’entertainment come i tablet e altri, con sistemi operativi diversi, per
è ancora oggi Microsoft il leader incontrastato: oltre il 90% dei pc mondiali funziona con Windows, soprattutto le edizioni Xp e 7. Allora l’azienda fondata da Bill Gates ha disegnato una nuova interfaccia, ottimizzata per i dispositivi touch come i tablet, l’ha chiamata prima Metro e poi Modern Ui e l’ha messa al centro di Windows 8. Ottimizzata per il touch, ma utilizzabile anche con il mouse. Questa nuova pagina iniziale fa le veci del vecchio tasto Start, che va in pensione. munque utilizza un pc tastiera+mouse, basta Start solo per aprire un programma che non è ‘bloccata’ nella barra delle applicazioni. L’eventuale spaesamento dovrebbe durare poco. per l’utilizzo con le dita: le gestures (ovvero le combinazioni di movimenti) funzionano giornano in base ai contenuti (nuovi messaggi di posta ad esempio, o foto che scorrono) e -
Apple a farla da padrone, nel secondo mondo
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PRO - Nuova interfaccia. - Nuove funzioni.
CONTRO Microsoft.
I MIGLIORI 10 VIDEOGAMES DEL 2013 1. DESTINY
Si sanno solo un paio di dettagli: avrà a che fare con un’invasione aliena e sarà probabilmente impostato come un MMO. Il nome degli sviluppatori però basta a far schizzare l’attenzione alle stelle: si tratta di Bungie, lo studio responsabile della serie Halo.
opere migliori dell’anno passato, è l’ora di guardare avanti per avere un’idea generale con tanti titoloni che avranno il compito di traghettare i giocatori da questa generazione di console alla prossima; anzi, talmente tanti che abbiamo dovuto lasciare fuori pesi massi-
2. WATCH DOGS Il nome alle spalle è importante (Ubisoft elettronico per usarlo contro il Sistema: dalle telecamere di sorveglianza ai semafori ai telefoni cellulari.
3. BEYOND: TWO SOULS tematiche soprannaturali e la partecipazione di
4. TOMB RAIDER Il gioco che dovrebbe riportare il buon nome di della serie: nuove origini e nuove meccaniche di gioco per un titolo a metà tra l’azione e la sopravpiaciuto molto.
5. REMEMBER ME A metà tra Inception e Blade Runner, ma amcordi, combattimenti dietro ogni angolo e una nessun elemento è originale, ma ricombinarli sapientemente potrebbe dare vita a un gioco senza precedenti.
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MARS FACTS!
VITA SU MARTE? INFO Marte è il quarto pianetadel sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È l’ultimo dei pianeti di tipo terrestre dopo Mercurio, Venere e la terra. Viene chiamato il “pianeta rosso” a causa del suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono.
SUPERFICIE Le dimensioni di Marte sono intermedie fra quelle del nostro pianeta e la Luna, con una durata del giorno simile a quella terrepresenta formazioni vulcaniche , valli, calotte polari e deserti.
CRATERI presenta un elevato numero di crateri d’impatto. I crateri con diametro maggiore di
Niente marziani per oggi, e neanche segni di vita su Marte presente o passata. Alla conferenza stampa tenuta da Nasapoche ore fa, alle
comunque da specialisti, è stato mostrato che gli quella terrestre, contenente deuterio, zolfo, cloro e molecole organiche semplici. Intendiamoci, delusione per il grande pubblico e non per gli scienziati, dato che questo oggi basta e avanza dall’inizio del suo girovagare su Marte e anche se, ora, la prudenza è massima e si parla di altre prove e controprove necessarie. ciate in un’intervista televisiva qualche giorno una “ scoperta che sarebbe andata sui libri di storia”, come lo scienziato USA aveva testualmente detto. Invece questa andrà al massimo nei libri
CURIOSITY pur importanti risultati? A bordo della sonda, su 900, montati su un braccio robotico capace di ruotarli e gestirli al meglio. Tutti importanti, in grado di eseguire analisi a -
di scienziati e scrittori, quelli con diametro
Uno di questi è particolarmente importante per questi risultati, il SAM un analizzatore di cam-
prendono il nome di città del mondo con
troppo diversa da quella che i ragazzini usano sulle spiagge, ha raccolto negli ultimi giorni 5 campioni di sabbia e li ha portati entro la sonda. Lì la sabbia viene scaldata e dai vapori che emanano dalla sabbia incandescente, con altri
abitanti.
riguarda i composti “organici” probabilmente su Marte, semplici come ad esempio il metano,
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perché ci sia, o ci sia stata, la vita con i suoi composti organici complessi. Ecco il trucco spiegato con un qualche intreccio di parole. Insomma occorre pazienza, come detto, per capire con sicurezza se c’è vita su Marte e occorrerà aspettare l’Europa, con la sua missione do arriverà sul pianeta rosso un vero e proprio se ci sono o meno composti organici complessi, quelli si alla base della vita. L’Italia in questa missione è il primo attore, e non solo in quanto maggior contribuente fra i partner europei, ma anche per le tecnologie che saranno presenti sia nella prima missione che porterà un satellite in per andare oltre due metri sotto la crosta solida a trovare campioni al riparo dai raggi cosmici vivente ci può essere e strumenti per analizzare l’atmosfera sono nostri, e solo noi sappiamo
MONNA LISA NELLO SPAZIO! Solitamente si ritrova ferma su una parete del Louvre, sotto gli sguardi ammirati dei turisti. Ma qualche giorno fa la fama della Gioconda nello Spazio. Gli scienziati della Nasa hanno utilizzato l’immagine del quadro di Leonardo per testare la riuscita della trasmissione di dati via laser con il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO), un satellite in orbita intorno alla Luna.
UN PIXEL DOPO L’ALTRO
L’immagine di Monna Lisa è stata suddivisa in 200 pixel, ciascuno dei quali catalogato
dal NASA’s Next Generation Satellite Laser Ranging,presso il Goddard Space Flight
L’intera immagine, quindi, è stata trasmessa abbastanza normale per una trasmissione in
Il Lunar Reconnaissance Orbiter è l’unico ad usare anche il laser per il riconoscimento della posizione e le comunicazioni con la Terra (normalmente avvengono con onde radio). A seconda dei tempi di arrivo delle trasmissioni dei pixel il LOLA (Lunar Orbiter Laser Altimeter), uno strumento a bordo del satellite, ha ricostruito pixel dopo pixel l’immagine della Gioconda e inviato di nuovo l’immagine ricostruita sulla Terra.
IN ORBITA! In futuro simili comunicazioni laser potranno essere sfruttate per le prossime missioni lunari della Nasa.
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21.12.2102 MA QUANDO FINISCE IL MONDO?
MITI E LEGGENDE Buona parte dell’umanità può festeggiare indenne parecchi mesi da quell’ormai cele-
ci sono motivi di preoccupazione. Alcuni report che vengono ancora fatti circolare tra apocalittici fanno riferimento a osservazioni ormai datate o manipolate, e nel frattempo corrette dai nuovi studi. Lo stesso Apophis,
mondo di appassionati dell’apocalittico e del disastro gratuito che è disperatamente a caccia di una nuova data da temere e di un capolinea per l’umana stirpe. Già prima tv, riviste di settore, forum e blog online era ben avviato alla ricerca di un altro cataclisma dietro l’angolo e, già oggi, c’è un ampio può attingere in base ai suoi gusti. E voi vi sentite degli apocalittici astronomici, religiosi o mistici? Non preoccupatevi, la scelta è ampia al mercato della profezia.
una possibilità su 50 di colpire la Terra, ma negli scorsi giorni è stato invece accertato che possiamo dormire tranquilli. Questo sempre ammesso che si voglia credere alla commento su forum di appassionati, “se tu fossi il capo della Nasa, davvero lo diresti che un asteroide sta per colpire la Terra?”.
c’era infatti l’unanimità, non altrettanto si può dire delle modalità di apocalisse da aspettarsi: pianeti sumeri (Nibiru) che incrociano l’orbita terrestre, asteroidi vaganti e brillamenti solari vanno tutti bene e possono agevolmente essere spostati di qualche mese.
vessero bastare gli asteroidi, sarà invece “l’apocalisse magnetica” causata dalle eruzioni solari che dovrebbero portare a un cazioni intorno a maggio. Anche in questo caso ci ha pensato la Nasa a tranquillizzare gli animi e se è vero che ci sarà una intensa attività solare, normale e ciclica, “nessuna osservazione o dato mostra una imminente catastrofe solare”.
Non è quindi un caso che la prima data di
Lasciando da parte il ramo astrologico,
è al momento quello astronomico. Se sulla
comunque l’asteroide Apophis per cui dovremo aspettare il 2029 o (se ci manca al video e pagine online facciano confusione o riportino dati parziali e poco aggiornati, si tratta di corpi che davvero passeranno
curiose arrivano dagli apocalittici appasinfatti a decine: il problema è trovare dei fatti di cronaca che diano qualche appiglio per assicurarne la prossima realizzazione.
suo sito internet la Nasa ospita una comoda tabella del rischio di impatto, aggiornata con ogni possibile minaccia, ed al momento non
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SUL WEB de l’onere di segnalare tutte le date note previste, in passato e nel mondo. Secondo questo documento, la terra l’ha scampata in almeno centosessanta casi, venti solo dal duemila a oggi, da ogni genere di profezia religiosa, e tecnologica formulata da guru e santoni di ogni parte del mondo. E’ però una nota della stessa enciclopedia che spiega come “questa lista è incompleta e potrebbe non soddisfare mai degli standard di dire: impossibile stare dietro a tutte le volte in doveva arrivare e poi invece, che maleducata, ha dato buca.
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photonews
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GOCCE D’ARTE art drops Nelle sue opere, Martin Waugh unisce arte e scienza in un’unica espressione in grado di Martin Waugh @ liquidsculptures.com
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small world ciò che è visibile al microscopio.
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LUNEDI
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ORARI / TEMPERATURE
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INFODATA
mercoledi
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media battiti per giorno
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ore trascorse a letto
antipiretico
acqua consumata
spremuta d’arancia consumata
fazzolettini consumati
C vitamina C consumata (compresse)
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altri medicinali consumati
venerdi
INFLUENZA, CI VUOLE PAZIENZA! la malattia sul nostro ritmo di sonno e veglia? E ancora, cosa tendiamo a consumare e altri dati prendendo in esame un paziente affetto dalla fastidiosa patologia per una settimana.
C
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COVERSTORY
CIAO RITA! LA DONNA RIVOLUZIONIARIA. VITA DI UNA DELLE MASSIME ESPONENTI DEL PANORAMA SCIENTIFICO ITALIANO.
DI: MARCO BELARDINELLI
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FOTO
VITA DI UN GENIO miei unici meriti sono stati impegno e ottimismo” disse nel 2008 accogliendo la laurea honoris causa alla Bicocca. Fragile e sottile,
corpo esile e gli occhi mare limpido è riuscita comunque a iscriversi all’università contro il volere del padre, a realizzare prima un laboratorio in casa per sfuggire alle leggi razziste scettico dell’importanza di quel Ngf “Nerve growth factor” da lei osservato nell’oculare di un microscopio. è stata nominata senatrice a vita, a Rita Levi Montalcini è toccato anche ascoltare gli insulti di Storace (“Le porteremo a casa le stampelle”) alla vigilia del voto della Finanziaria del 2007 essenziale per la sopravvivenza del -
“Scilipoti? Meglio lui di quella scienziata”. “Non sto neanche a sentirli” replicava lei senza perdere il sorriso dolce. In un articolo su Science nel 2000, Rita Levi Montalcini descrisse il suo carattere così, con poche splendide pennellate: “L’assenza di complessi psicologici, la tenacia nel seguire la strada che ritenevo giusta, l’abitudine a sottovalutare gli ostacoli - un tratto che ho ereditato da mio padre - mi hanno aiutato enormemente ad nitori devo anche la tendenza a guardare gli Oltre al padre ingegnere e matematico e alla madre pittrice, la sua famiglia era composta da un fratello e due sorelle, di cui una - l’adofamiglia le negò l’università in quanto donna, lei l’affrontò a viso aperto e a vent’anni ottenne di iscriversi a medicina. Quando il regime fascista la espulse dall’ateneo torinese, lei nel di corso Re Umberto. Vennero i bombardaca furono reinstallati nella nuova residenza sulle colline di Asti. A Firenze poco prima della Liberazione curò i rifugiati scappati dal
ni successivi. Nel corso dei quali, a partire dal tuto di biologia cellulare.
Montalcini alla cerimonia di nomina a
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Nel laboratorio di Saint Louis, Rita Levi Montalcini scoprì quel potente “elisir” di crescita che è Ngf. Bastava iniettarne una quanalcune cellule nervose e attendere un giorno. renderle simile a un Sole pieno di raggi. Il fattore di crescita delle cellule nervose era solo il primo di tanti ingredienti che gli organismi viventi usano per trasmettere informazioni al loro interno. Altre centinaia di molecole simili sarebbero state scoperte in seguito. Ma in quel laboratorio di Saint Louis negli anni ‘50 si iniziò a capire come mai un essere vivente nasca da una singola cellula ma riesca a diventare col tempo un’architettura composta da decine di tessuti diversi. Sono i fattori di crescita a indicare la strada a ciascun segmento di un organismo. Bastano poche molecole di Ngf in una zona del corpo per farvi crescere le cellule del sistema nervoso necessarie al suo perfetto funzionamento. “La scoperta di Ngf - spiegò oltre trent’anni acuto riesca a elaborare un concetto a partire da un apparente caos”. Rita Levi Montalcini è so. Ma forse l’unica ad accompagnare i suoi ganti quanti i vestiti che amava disegnare per se stessa.
“LA MIA INTELLIGENZA? PIÙ CHE MEDIOCRE. I MIEI UNICI MERITI SONO STATI IMPEGNO E OTTIMISMO”
tor Hamburger la invitò a trascorrere un seressanti le impedirono di tornare in Italia alla
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INFANZIA Nasce a Torino, il 22 aprile del
ta. Figlia di Adamo Levi, ingegnere elettrotecnico e matematico, e della pittrice Adele Montalcini, cresce in un ambiente sereno sebbene dominato da una concezione tipicamente vittoriana dei rapporti con i genitori e dei ruoli maschili e femminili.
STUDI All’età di 20 entra nella scuola medica dell’istologo Giuseppe Levi, dove cominciò gli studi sul sistema nervoso che avrebbe proseguito per tutta la vita. l’Università di Torino. Successivamente si specializzò in
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NOBEL Nobel per la medicina insieme al all’inizio degli anni cinquanta. La scienziata devolse parte dell’ammontare del premio alla comunità ebraica, per la costruzione di una nuova sinagoga a Roma.
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LE ESEQUIE Migliaia di persone hanno reso l’ultimo saluto a Rita Levi Montalcini. Un lungo applauso ha accolto l’arrivo del feretro a Torino, dove del pubblico dopo la sobria cerimonia privata di ieri. La salma, in una semplice bara in rovere chiaro coperta da un cuscino di rose rosse con ai piedi, un mazzo di crochi violetti inviati dal Sinodo di Firenze, è stata trasferita da Roma al cimitero monumentale del capoluogo piemontese. Nella “Sala commiato” la scienziata premio Nobel non sarà sepolta, ma cremata e le ceneri, racchiuse in un’urna, troveranno posto nella tomba di famiglia.
I PRESENTI Alla cerimonia hanno partecipato anche i misione senatoriale per i diritti umani di cui la i brevi interventi di tre oratori, si è composto un corteo che ha accompagnato la salma al tempio crematorio.
UN SITO WEB PER I RICORDI La famiglia Montalcini ha aperto un sito web dedicato alla senatrice a vita. All’indirizzo www.ritalevimontalcini.it, chiunque potrà scrivere “un pensiero, un ricordo, una frase di commiato” per la scienziata.
LA CREMAZIONE La cremazione dovrebbe aver luogo giovedì. La pratica non è contemplata dalle tradizioni tà - è stata la precisa volontà dei Levi Montal-
RICONOSCIMENTI Numerose sono le
sefardita, la scienziata non era osservante. Si professava agnostica e la sua ‘religione’ era la scienza.
TESTAMENTO Quanto al testamento, “non so se c’è - spiega non sono certo io che debbo andare a cercare. “Se c’è, si farà vivo il notaio”.
Levi-Montalcini è stata insignita. Ne riportiamo alcune di seguito.
ITALIANE dine al Merito della Repubblica Italiana Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte
LA CERIMONIA PRIVATA Alla cerimonia privata hanno partecipato -
dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
ebraica cittadina a cominciare dal presidente, zione, ha pronunciato una breve orazione in memoria della senatrice a vita, mettendone in risalto le qualità e sottolineando la gravità della perdita. “Negli anni in cui lo spirito di
Medaglia d’oro ai benemeriti della scienza e cultura
della possibilità di impiegare i suoi doni per migliorare questo mondo. Tramite la bontà, per mezzo della scienza e della produzione”, è un passaggio dell’orazione del rabbino, che -
STRANIERE dell’Ordine della Legion d’Onore (Francia) — 5 dicembre 2008
concluso - essere annoverato tra coloro che appartengono alla Vita”.
LA CERIMONIA PUBBLICA
dell’Ordine di Isabella la
consigliere comunale a Torino nel gruppo di maggioranza dei Moderati - è un momento di saluto e noi abbiamo voluto permettere a chiunque lo desideri di salutare la zia. In tanti le hanno voluto bene. È importante che venga ricordata e che vengano ricordati i suoi insegnamenti. Ma sarebbe bene anche cercare di applicare i suoi insegnamenti. Noi, in futuro, ci impegneremo per favorire tutto questo”.
FOTO
na Rita Levi Montalcini, un intenso primo piano della scienziata risalente allo scorso anno.
quante persone hanno voluto salutare Rita nei confronti di mia zia ne avevamo costantemente, certo non mi aspettavo una partecipazione così grande oggi”, ha detto.
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IN EVIDENZA
THE ROBOT TOUCH COSA PROVIAMO SE UN ROBOT CI TOCCA? DI FEDERICA BERTINI
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INTERAZIONE 2.0
Atlantic”.
Essere toccati è un’esperienza che può suscitare emozioni varie, dal piacere al fastidio, arrivando alla paura di un’aggressione. Ma come reagiscono le persone se vengono “toccate” da un robot? Hanno provano repulsione o sono ben disposte? La domanda non è oziosa per chi
esempio di interazione robot-umano immortalato dai
personale di assistenza automatica alla persona. In uno studio preliminare, i ricercatori del Georgia Institute of una risposta positiva quando vengono toccate da un automa di questo tipo ma con una forte dipendenza dalle “intenzioni” dello stesso robot.
PERFETTI
scono le intenzioni del robot è realmente importante per determinare
Tramite i robot è stato possibile replicare la Tutto è riproducibile, meno che il cervello, per il quale gli scienziati sono ancora costantemente al lavoro.
sanna, in Svizzera.
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Nello studio, si è analizzato il modo in cui un gruppo di volontari rea-
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zava l’avambraccio di una persona: dall’analisi è emersa una notevole differenza nella reazione della persona a seconda che essa ritenesse che il robot intendesse pulire il braccio o fare un gesto di conforto, anche se il robot toccava la persona sempre nello stesso modo. In una gesto dell’automa da un commento verbale sulle sue intenzioni: anche in questo caso si evidenziava una peggiore disposizione dei soggetti rispetto alla situazione in cui il gesto non veniva annunciato. “I risultati portano a concludere che le persone preferiscono il ricercatore del Georgia Tech che ha partecipato allo studio. “Riteniamo che ciò avvenga perché sono sorpresi quando il robot cominciava no l’essere umano, i ricercatori auspicano che si conducano ulteriori tutto nell’ambito dell’assistenza sanitaria.
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“LE PERSONE HANNO GENERALMENTE UNA RISPOSTA POSITIVA QUANDO VENGONO TOCCATE DA UN AUTOMA”
QUASI UMANI Alcuni scienziati hanno testato una teoria davvero rivoluzionaria che vede i robot “pensare” alle azioni da compiere con un dato oggetto. Si potrebbe quindi assumere che i robot sono in grado di imparare dalle loro stesse osservazioni ed esperienze. Questa ultition and cognition through learning of object-action complexes”), “Tecnologie della società dell’informazione”. gettazione di software e hardware che consente ai robot di pensare agli oggetti rispetto alle azioni che possono essere compiute con gli potrebbe afferrarlo. Se, invece, l’oggetto ha un’apertura, il robot potrebbe inserirci un altro oggetto o versarvi del liquido. L’approccio scelto dal team riproduce per molti aspetti i processi di apprendimento dei bambini. Questi, infatti, quando si trovano di fronte a un nuovo oggetto cercano di afferrarlo, mangiarlo o lo battono contro un altro oggetto: è solo sperimentando e sbagliando (per esempio cercando di inserire in un foro rotondo un oggetto quadrato) gradualmente che riescono a espandere il numero delle proprie azioni. tive e motorie variegate e complesse, che li rendono la piattaforma razione delle informazioni cognitive”, ha spiegato il dott. Tamim Asfour del gruppo di ricerca sugli umanoidi del dipartimento di nia), nonché coordinatore del progetto. Il dott. Asfour ha dichiarato che il team ha svolto il proprio lavoro professori di robotica, che ora collabora col Massachusetts Institute stato il primo a dichiarare esplicitamente che la cognizione è una funzione delle nostre percezioni e della nostra abilità di interagire con l’ambiente circostante. muoversi nell’ambiente, così come di interagirvi, rappresentasse un aspetto problematico dell’evoluzione biologica. Tuttavia, credeva che, se una specie acquisiva tali capacità, il processo di sviluppo del ragionamento simbolico del pensiero astratto fosse piuttosto semplice”, ha spiegato il dott. Asfour. L’approccio inverso è quello forma di intelligenza abbastanza sviluppata, le macchine dovrebbero essere in grado di percepire e risolvere i problemi.
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