DOLCE & GABBANA D&G
Universita’ della campania ‘Luigi Vanvitelli’ Dip. Di Architettura E Disegno Industriale C.D.L: Design per la moda Isegnamento: Abilita’ Informatiche Docente: Allessandra Cirafici, Angelo Esposito Marroccella Studente: Sara Ricco Mat. A03000654
DOLCE & GABBANA
Universita’ Della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ Dip. Di Architettura E Disegno Industriale C.D.L: Design Per La Moda Isegnamento: Abilita’ Informatiche Docente: Angelo Esposito Marroccella, Alessandra Cirafici Candidato: Sara Ricco Mat. A03000654
BIOGRAFIA DOLCE & GABBANA
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Dall’unione creativa di due talenti stilistici nasce il duo Dolce&Gabbana. Domenico Dolce (il cui nome completo è Domenico Maria Assunta Dolce) nasce il 13 agosto del 1958 a Polizzi Generosa (Palermo) e inizia a disegnare i primi vestiti all’età di sei anni; Stefano Gabbana, invece, nasce il 14 novembre del 1962, a Milano, da una famiglia di origini venete.
Tornato alla vita professionale, crea con Dolce un’azienda di consulenza nel settore del design: dapprima i due lavorano separatamente, ma in seguito, cominciano a fatturare insieme. Nasce, così, il nome “Dolce e Gabbana“, che diventa la denominazione dell’attività di design. Nel 1986 danno vita a un’altra collezione e aprono il primo negozio, mentre l’anno successivo lanciano una linea di
I due si conoscono, poco più che ragazzi, quando Domenico Dolce telefona all’azienda di moda per la quale lavora Stefano Gabbana; Dolce e Gabbana, divenuti compagni nella vita, cominciano a lavorare insieme. Stefano prende Domenico sotto la propria ala protettiva, avviandolo al mestiere e spiegandogli i processi di design nell’industria della moda. In seguito all’assunzione di Dolce, tuttavia, Gabbana è chiamato a svolgere, per diciotto mesi, il servizio civile in un istituto di malati mentali.
maglie. Nell’autunno del 1985 la coppia mostra la propria prima collezione durante la Settimana della Moda di Milano: non avendo denaro a disposizione per pagare delle modelle, i due chiedono supporto ai propri amici. La loro prima collezione si chiama “Real Women“, e fa riferimento proprio al fatto che per mostrarla non si è ricorsi a modelle professioniste; le vendite, in ogni caso, risultano piuttosto deludenti, al
punto che Stefano Gabbana è obbligato a cancellare l’ordine di tessuto inviato in vista di una seconda sperata collezione. Quando la coppia si reca per le festività natalizie in Sicilia, è però la famiglia di Dolce a proporre di pagare la fornitura: così, al ritorno a Milano, i due si ritrovano il tessuto desiderato.
BIOGRAFIA DOLCE & GABBANA
Nel 1989 la coppia disegna una linea di costumi da mare e biancheria intima e sottoscrive un accordo con il gruppo Kashiyama in virtù del quale apre il primo negozio in Giappone, mentre l’anno seguente (1990) lancia la prima
collezione da uomo del marchio. Nel frattempo, la popolarità della coppia cresce: la collezione primavera / estate 1990 femminile viene notata per i vestiti ricoperti di cristalli, mentre quella autunno / inverno 1991 mostra medaglie in filigrana, ciondoli e corsetti decorati.
Proprio nel 1991 la collezione da uomo di Dolce e Gabbana viene reputata la più innovativa dell’anno e premiata, per questo motivo, con il Woolmark Award. Nel frattempo, i due lanciano Dolce & Gabbana Parfum, il primo profumo per donna del brand, e cominciano a collaborare con Madonna, che si presenta al Festival di Cannes con un corsetto di gemme di Dolce e Gabbana; la cantante per il suo tour Girlie Show ordina più di 1500 costumi.
Nel 1994 la casa di moda dà il nome “La Turlington” a una giacchetta a doppio petto ispirata alla modella Christy Turlington, mentre l’azienda lancia D&G, solo con le iniziali dei cognomi dei due stilisti, la seconda linea del marchio destinata ai
più giovani. Intanto, viene lanciata anche la Dolce & Gabbana Home Collection (che sarà messa da parte poco prima dell’inizio del nuovo millennio).
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STILE E MOOD DOLCE & GABBANA
Non è facile circoscrivere in una definizione l’universo Dolce & Gabbana. Un mondo fatto di sensazioni, tradizioni, cultura, mediterraneità. Domenico Dolce & Stefano Gabbana hanno fatto dei loro cognomi un marchio conosciuto in tutto il mondo, facilmente riconoscibile
per il suo glamour e la sua grande versatilità.
traggono ispirazione.
Due stilisti che hanno saputo fare della loro italianità un vessillo. Due stilisti che hanno saputo interpretare e imporre al mondo il loro stile sensuale e unico. Due stilisti giovani, che si rivolgono ai giovani e che dai giovani
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STILE E MOOD DOLCE & GABBANA
Due stilisti adorati dalle star di Hollywood, che ne hanno fatto i loro beniamini; due stilisti che vestono tutte le rock star del momento, che li hanno eletti leader indiscussi. Gli stilisti di Madonna,
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Monica Bellucci, Isabella Rossellini, Kylie Minogue, Angelina Jolie. La donna Dolce & Gabbana è una donna forte, che si piace e sa di piacere. Una donna cosmopolita, che ha girato il mon-
do ma non dimentica le sue radici.La donna Dolce & Gabbana è una donna forte, che si piace e sa di piacere. Una donna cosmopolita, che ha girato il mondo ma non dimentica le sue radici.
STILE E MOOD DOLCE & GABBANA
Una donna che indossa indifferentemente guêpière estremamente sexy o reggiseni in vista sotto capi trasparenti, contrapponendoli a maschilissimi gessati con tanto di cravatta e camAicia bianca o alla canottiera da uomo, ma portando sempre tacchi altissimi che
le danno comunque un’andatura estremamente femminile e sexy. Ama la maschilissima coppola portata dalla Sicilia e il rosario della prima comunione, che porta come collana: può essere indifferentemente manager, moglie. Sui capi dai color oro, nero e rosa
intenso si mescolano tradizione e innovazione, materiali classici e elementi religiosi, sacri e legati alla tradizione delle loro terre, e i tessutie alle tendenze più moderne. Il risultato è un prodotto originale, moderno e tipico.
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GOSSIP DOLCE & GABBANA Sguardo dritto davanti a sé, pugno verso il cielo e scritte sul petto contro Dolce & Gabbana e il loro sostegno al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e a sua moglie Melania. La protesta è avvenuta proprio durante la sfilata del brand italiano a Milano questo fine settimana. Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno voluto in passerella, al posto dei modelli, relegati alla prima fila come ospiti, i millenials: una nuova generazione di influencer e figli di. Ma la sfilata non è andata nel migliore dei modi. Mentre tutti gli occhi erano concentrati
sulla faida tra Miley Cyrus e il duo siciliano di stilisti, un modello e musicista di Atlanta, Raury, protestava contro
il marchio D&G proprio durante la sfilata del brand. Verso la fine della passerella, Raury ha scelto di sfilarsi la t-shirt firmata D&G- mostrando delle “provocatorie” scritte a penna sul
suo corpo: “Protesta D & G”, “Dammi la libertà”, e “Io non sono il vostro capro espiatorio”. Con una foto pubblicata sul proprio profilo instagram ha così commentato: “Non mi sono mai sentito così solo, così terrorizzato, eppure così vivo, sono scoppiato a piangere non appena ho realizzato che la gente aveva capito”
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GOSSIP DOLCE & GABBANA In un’intervista a GQ, Raury ha dichiarato di essere venuto a conoscenza solo un giorno prima della sfilata
del supporto di Dolce & Gabbana a Donald Trump – e neanche della loro recente campagna di “boicottaggio” che ironizza, con una proficua campagna di marke-
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ting, sulla protesta e su chi non è d’accordo della linea politica assunta da D&G. Ignaro di tutto fino al giorno prima della sfilata. “Sono un giovane di Stone Mountain, Georgia, il luogo di nascita del Ku Klux Klan, questa beffa sul boicottaggio mi ha davvero colpito”, ha detto Raury GQ . “Chissà cosa sarebbe successo se la gente non avesse mai boicottato, se Rosa Parks e MLK avessero fatto un passo in avanti per tutti noi...sarei ancora qui? Boicottare ha un senso. Boicottare è una cosa reale. Mentre l’intera campagna di Dolce
dice che non lo è”
GOSSIP DOLCE & GABBANA
Arrivato a Milano Raury era indeciso se sfilare o meno su quella passerella. “Ero consapevole che se avessi sfilato avrei sostenuto e in qualche modo approvato tutto ciò che riguarda Trump’, ha dichiarato a GQ. “Io non
sostengo Trump. Ed è mio dovere far sapere questo e non sostengo neanche coloro che cercando di compromettere la voce della gente”.
proprio durante la sfilata , il modello si dice felice di non averli ascoltati.
E mentre alcuni amici hanno sconsigliato a Raury di prendere posizione
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BRAND IMAGE DOLCE & GABBANA
Dolce & Gabbana ha avuto due linee centrali, D&G e Dolce&Gabbana, fino al 2012, quando le due linee sono state fuse sotto il marchio Dolce & Gabbana. Il marchio Dolce&Gabbana (scritto senza spazi, diver-
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samente dal nome dell’azienda) è specializzato in oggetti di lusso ed è influenzato in gran parte dai designer; mira ad uno stile più formale per rispondere alle tendenze su lungo termine.Vende anche occhiali
da sole e eyewear correttivo, borse, orologi e trucco.
BRAND IMAGE DOLCE & GABBANA
D&G è una linea casual che segue l’ispirazione urban, che più mira ad un pubblico giovane. Diversamente da Dolce&Gabbana, D&G vende orologi e vestiti. La
prim-a collezione per uomo di D&G è stata lanciata nel gennaio del 1994, mentre quella per donna ha debuttato in aprile dello stesso anno.
Nel 2011 la linea D&G è stata chiusa ed inglobata nella linea principale Dolce & Gabbana.
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BRAND IMAGE DOLCE & GABBANA
Nel 2006 il duo ha lanciato la linea Anamalier di accessori leopardati per donne, e nel 2007 hanno lanciato una linea di valigie da viaggio di coccodrillo per uomo. Tra le altre borse prodotte dalla casa vi è il borsone portatutto di Miss
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Sicilia,e la borsa “Dolce�, proposta in paglia e pelle. Nel 2009 hanno lanciato la loro prima linea di cosmetici colorati,con Scarlett Johansson come testimonial per la campagna pubblicitaria. Dolce & Gabbana hanno lanciato la
loro prima linea di gioielleria alla fine del 2011, con una linea di 80 pezzi tra cui rosari ingioiellati, braccialetti di fascino e collane.Dolce & Gabbana hanno ricevuto diversi premi per i loro profumi.
SITO E SOCIAL DOLCE & GABBANA
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Se si leggono in sequenza le notizie e informazioni che arrivano dal mondo della moda si vede con
volgere maggiormente i fan generando oltre 605 mila interazioni. Dolce e Gabbana hanno saputo imprimere
sto, territorio: ogni sfilata degli ultimi anni, ogni presentazione di stagione si appoggia su un territorio,
chiarezza come sia in corso una autentica rivoluzione di cui è difficile vedere l’esito, ma di cui si conosce il mezzo: il digitale. Dolce & Gabbana è il brand che riesce a coin-
una marcia in più al brand con l’Italian feeling, sanno interpretare al di là dei contenuti di stile di ogni collezione e applicare su tutto il marketing e il licensing. assione, sapore, gu-
un concept, un sottile fil rouge a cui si riferiscono tutte le attività di comunicazione. Dolce e Gabbana oltre lo stile, il successo nel fashion system,
SITO E SOCIAL DOLCE & GABBANA
dimostrano la capacità di investire sul valore del brand dove stanno capitalizzando la loro identità italiana: fantasia e accuratezza nelle scelte coerenti con il brand positioning. Il legame tra il tema sviluppato ogni anno dalle collezioni com-
presa la Haute Couture si sviluppa su tutti i media, su ampi territori che riescono a interessare un pubblico molto più ampio della clientela e che travalica i confini di tutti i continenti: si sono appropriati del concetto di Italianità trasferendo conoscen-
za del nostro territorio oltre la Sicilia, Napoli, l’opera, la Scala, la mamma, fino a coinvolgere in prima persona le clienti, le it-girl, le new star, le blogger.
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SITO E SOCIAL DOLCE & GABBANA
Ogni anno sfilate, eventi, attività, sono studiati per ottenere una visibilità mediatica molto coerente su tutti i media e social, presentano in ogni linguaggio il tema
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coinvolgendo ampie face di pubblico. Il 2015 è stato l’anno della mamma: identità dell’Italia, le grandi clienti internazionali con i pargoli sui
social, in passerella, alle feste delle grandi capitali del mondo un allegro mix generazionale fuori dalle convenzioni.
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IL BRAND OGGI DOLCE & GABBANA
Un sodalizio artistico che dura da più di 20 anni, una passione, un sogno divenuto realtà. La sperimentazione di tessuti e design diversi è quasi una prerogativa sartoriale che si riflette nella realizzazione delle boutique Dolce&Gabbana. Mantenendo l’essenza del marchio e miscelandola con ispirazioni diverse, gli store di Aoyama, Montenapoleone, Porto Cervo, Capri e Saint Barthélemy rappresentano la confluenza tra l’estetica dei due designer e la cultura locale, e danno il via in modo efficace a una nuova era che va lentamente sostituendo l’idea del concept store.
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Il Gruppo crea, produce e distribuisce abbigliamento, pelletteria, calzature, accessori, orologi e gioielli preziosi. Il marchio è presente nel segmento del Prêt-à-porter con le collezioni Uomo, Donna e Bambino e in quello dell’Alta Artigianalità con le collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria. Le uniche attività affidate a partner licenziatari sono la produzione e la distribuzione dell’Eyewear e del Beauty (fragranze, make-up e skincare). Il controllo diretto dell’intera catena del valore, dalla creazione
alla vendita, consente di trasmettere con la massima efficacia in tutte le espressioni del marchio il suo stile fortemente distintivo e il suo solido DNA che si fonda sulla tradizione sartoriale e artigianale e sulla cultura mediterranea dell’Italia. Il continuo ampliamento e consolidamento del Gruppo a livello globale sono garantiti da una gestione coordinata delle politiche distributive, che combina la visione strategica del quartier generale milanese con il presidio capillare del territorio, tramite le filiali di New York, Tokyo, Hong Kong e San Paolo.
IL BRAND OGGI DOLCE & GABBANA
La collezione firmata Dolce & Gabbana per la Primavera-Estate 2017 è dedicata alle nuove generazioni, ai cosidetti Millennials, ovvero quei ragazzi nati e cresciuti negli anni 2000. Al ritmo di canzoni napoletane e tanta allegria sfila una
collezione dedicata al sud Italia - da qui il nome, “Tropico Italiano” - colorata, vivace, allegra. La borsa a forma di tamburo della banda - tipica delle feste di paese - ma anche gli occhiali con lenti chiare e silhouette bizzarra. E se la sfilata parla alle nuove
generazioni, anche gli abiti non possono far altro: la gonna con animali marini decorati in paillettes, la mini skirt che riprende un pianoforte, tutto è perfetto per essere immortalato e condiviso nell’immediato sui social di queste piccole star.
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