Sas 1/2018

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PASTORE TEDESCO Il cane da

Agility

GLI AZZURRI MEDAGLIA D’ARGENTO AL MONDIALE DI TILBURG

REPORT

DALLE SEZIONI INCONTRI GARE, EVENTI

GIOVANI

CAMP FORMATIVI PER INVESTIRE NEL NOSTRO FUTURO

e ancora

I CAMPIONATI IPO LA SALUTE I SOCI RACCONTANO

La nostra squadra a Regau in Austria

Le attività con i giovani

UNIVERSALSIEGER 2017

ITALIANI CAMPIONI DEL MONDO


Editoriale

SPORT a quattro zampe

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opo una lunga pausa, torna in stampa il periodico S.A.S. Rinnovato nella grafica e nei contenuti, torna per mettersi al servizio dei soci, valorizzarne le iniziative, i progetti, le attività, raccoglierne le idee e promuoverle. Per questo abbiamo inserito la rubrica “Notizie dalle sezioni” e i servizi “I soci raccontano”, due aree che nel tempo dovrebbero crescere per dare spazio alle sezioni, almeno le più attive, che hanno esperienze interessanti da condividere. La rivista continuerà ad occuparsi dei maggiori temi che interessano l’allevamento, ma cercherà di valorizzare anche le attività sportive che i soci svolgono nelle loro sezioni, sia che abbiano l’obiettivo di portare a gare importanti, sia che abbiano semplicemente l’obiettivo di far svagare i soci la cui unica ambizione è quella di divertirsi con il proprio cane. Perché sono proprio le attività sportive e ludiche che motivano a frequentare i campi, per questo cercheremo di raccontarle e valorizzarle.

Editore: S.A.S, Società Amatori Schäferhunde, via Corassori 68, Modena; tel. 00 39 059 345363 www.sas-italia.com Aut. Trib. Modena n° 550 del 12/01/1974. Periodico in abbonamento postale

Servizi 6 La SAS informa. Aperta a Modena la nuova sede pag. 8

12 Sport a 4 zampe. Mondiale di agility: italiani sul podio 15 La SAS informa. Il futuro: nuovi soci e sezioni rinnovate pag. 12

26 Sport a 4 zampe. Campionato di Addestramento pag. 16

30 Sport a 4 zampe. Nati e Allevati in Italia. Cresce l’allevamento made in Italy 36 Giovani il nostro futuro. Dalle vacanze ai Camp formativi

pag. 20

39 Giovani il nostro futuro. Alla Walter Gorrieri la sfida juniores 40 Salute in primo piano. Prime poppate di benessere

Rubriche 4 Notizie dal mondo pag. 26

20 Notizie dalle sezioni 23 Libri. Letti per voi 35 Le frasi celebri

Grafica: Elisabetta Bellomi

Stampa e spedizione: Litocolor s.n.c. via Vioni Dimo, 6 42016 San Rocco di Guastalla, Reggio Emilia (Italia)

16 Norme e regolamenti. Il nuovo test per valutare il carattere 24 La storia: i soci raccontano. Dalla passerella ai campi di gara

Direttore responsabile: Claudia Bacchi

Hanno collaborato ai testi: Gabriele Dalle Mulle, Patrizio Donati, Stefania Dondi, Barbara Khuen, Valeriomarco Mambelli, Luciano Musolino, Giorgio Pasotti, Franco Ragni, Leonardo Roman, Giulia Sonzogni, Georg Thaler, Enrico Zavaroni. Hanno collaborato alle foto: Claudia Bacchi, Michela Baccolo, Aldo Basile, Eleonora Costantino, Dreamtime, Fotolia, Marco Francavilla, Shutterstock

8 Sport a 4 zampe. Universalsieger: Italia da mondiale

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pastore tedesco

O Chi vuole collaborare può inviare articoli e foto concordandoli prima con la redazione. O Saranno graditi aggiornamenti dalle sezioni sulle attività svolte: gare, eventi, feste sociali per esempio, che saranno subito pubblicati. O Per i veterinari: eventuali titoli o specializzazioni saranno citate solo se inerenti docenze universitarie.


NOTIZIE DAL MONDO

NOTIZIE DAL MONDO da Palermo

Dog-surf per volare sulle onde

Consulente contro il randagismo ĂŠ XQ ÂżJXUDQWH H DGGHVWUDWRUH FUHVFLXWR DOOÂśRPEUD GHOOD 6$6 DG DYHU DVVXQWR OÂśLQFDULFR GL FRQVXOHQWH SHU OÂś$VVHPEOHD 5HJLRQDOH 6LFLOLDQD LQ PDWHULD GL UDQGDJLVPR 6L WUDWWD GL *LRYDQQL *LDFREEH QRPLQDWR GDO SUHVLGHQWH GHOOÂś$56 *LDQIUDQFR 0LFFLFKq VXELWR GRSR L JUDYL IDWWL GL 6FLDFFD GRYH VRQR VWDWL DYYHOHQDWL FLUFD R FDQL FKH YLYHYDQR OLEHUL H LQ EUDQFKL QHOOH VWUDGH GHOOD FLWWDGLQD VLFLOLDQD *LDFREEH VWD RUJDQL]]DQGR XQ WDYROR WHFQLFR SUHVVR OD 5HJLRQH 6LFLOLD FKH SUHYHGH OD FROODERUD]LRQH

dall’Italia e dagli States

dalla California

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Promuovere le adozioni attraverso un’attivitĂ spettacolare: il concorso Surf City Surf Dog, ad Huntington Beach, sud California, arrivato alla sua 9a edizione. PiĂš di 70 cani sono saliti sulla tavoletta che ha sďŹ dato le onde dell’Oceano PaciďŹ co. In 12 minuti dovevano dimostrare la loro abilitĂ , mentre piĂš di 3mila persone assistevano dalla spiaggia. Erano cani preparati e indossavano tutti il giubbino di salvataggio.

dalla Svezia

Hai un cane? Campi di piĂš Un cane allunga la vita. Ăˆ quanto emerge da uno studio dall’UniversitĂ di Uppsala pubblicato sulla rivista ScientiďŹ c Reports. I ricercatori hanno monitorato per oltre 12 anni la salute di quasi 3 milioni e mezzo di svedesi di etĂ compresa fra i 40 e gli 80 anni. Risultato: chi possedeva un cane rischiava il 20% in meno degli altri di morire per colpa di malattie cardiovascolari. Risultati piĂš incoraggianti per i single che convivono con un amico a quattro zampe: per loro, il rischio di morte è inferiore del 33% e il rischio di malattie cardiovascolari inferiore dell’11%.

da Budapest

Dormendo si impara Imparano nel sonno come l’uomo. Lo dimostra lo studio di un ricercatore dell’università di Budapest, Ivaylo Borislavov Iotchev, pubblicato sulla rivista Scientific Reports. Per la prima volta gli studiosi hanno applicato numerosi elettrodi su 15 cani per registrare l’attività del cervello durante il sonno. Gli elettroencefalogrammi hanno mostrato attività della durata di 0,5-5 secondi, che nell’uomo e nei ratti sono legate alla memoria, all’apprendimento e al consolidamento dei ricordi. I ricercatori hanno inoltre scoperto che il numero di tali sessioni per minuto aumentava dopo che i cani il giorno precedente erano stati stimolati ad imparare vocaboli ed esercizi. E come negli esseri umani, le femmine avevano piÚ sessioni rispetto ai maschi e una resa migliore durante i test: il 30% contro il 10%.

da Genova

In ufficio e al museo con Fido 3LFFROD ULYROX]LRQH DO PXQLFLSLR GL *HQRYD FKH KD VHGH QHO 3DOD]]R 'XFDOH (OLVD 6HUD¿QL OœDVVHVVRUH DOOD FXOWXUD GHO FRPXQH KD DSSURYDWR XQ UHJRODPHQWR FKH FRQVHQWH DL GLSHQGHQWL GL DQGDUH LQ ẊFLR FRQ LO SURSULR FDQH /HL VWHVVD YD DO ODYRUR FRQ LO VXR EDUERQFLQR %HQML ( SUHVWR VDUj SRVVLELOH SRU4

pastore tedesco

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da Roma

Permessi retribuiti per curarlo

Quando il nostro Rex ci salva la vita

San Raffaele Cimena. 8Q FRUWRFLUFXLWR DOOD EDWWHULD GHOOÂśDXWRPRELOH H VL VFDWHQD OÂśLQIHUQR 2UH GL QRWWH LQ FDVD GRUPRQR PD .LUD DEEDLD LQVLVWHQWH VHQ]D WUHJXD VYHJOLD WXWWL H OL VDOYD GDOOH ÂżDPPH FKH LQL]LDQR DG DYYROJHUH LO FDVFLQDOH $ .LUD q VWDWR DVVHJQDWR LO 3UHPLR LQWHUQD]LRQDOH IHGHOWj FKH GDO YLHQH DVVHJQDWR D 6DQ 5RFFR GL &DPRJOL DL FDQL FKH VL VRQR GLVWLQWL LQ LPSUHVH HURLFKH Vigonza. 6HTXHQ]D GL XQ DWWDFFR VYHQWDWR 8OLVVH DEEDLD IXULRVR L SURSULHWDUL VL VYHJOLDQR VFRSURQR L ODGUL LQ JLDUGLQR TXLQGL OLEHUDQR LO 3DVWRUH WHGHVFR FKH OL ULQFRUUH H OL ID VFDSSDUH D JDPEH OHYDWH FRVWULQJHQGROL D VFDYDOFDUH LO FDQFHOOR GD GRYH HUDQR HQWUDWL 0RUDOH XQ 3DVWRUH WHGHVFR EHQ VHOH]LRQDWR H EHQ DGGHVWUDWR q XQ JXDUGLDQR SHUIHWWR Olbia. 6RUSUHVD SHU XQD FRSSLD DO ULHQWUR D FDVD SRUWD DSHUWD LQJUHVVR FRSHUWR GL VDQJXH H =HOGD SDVWRUH WHGHVFR VSDULWD /D FRSSLD GHQXQFLD LO IXUWR GHO FDQH FKH LPPDJLQD IHULWR SHU PDQR GHL ODGUL PD =HOGD WRUQD DO PDWWL-

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La sua domanda era stata respinta. Ma dopo l’intervento della Lega antivivisezione, alla dipendente dell’UniversitĂ La Sapienza di Roma sono stati concessi due giorni di permesso retribuito per accudire il suo cane che avrebbe dovuto subire un intervento chirurgico. Il legale della LAV si è appellato al fatto che l’omissione di cure verso il proprio animale ricade nel reato di maltrattamento secondo la Cassazione, ma anche di abbandono. Le sentenze di Cassazione citate dal legale sono la n.21805 del 18/4/2007, III sez. penale e la n.5979 del 13/12/2012, III sez. penale.

da Sestri Levante

Vietato portare il cane in spiaggia Il Tar della Liguria ha respinto il ricorso presentato da Earth e Oipa contro la normativa predisposta dal Servizio demanio Marittimo del Comune di Sestri Levante che vieta l’accesso dei cani a qualsiasi spiaggia nella stagione turistica. I cani hanno accesso alle aree a loro riservate presenti lungo le spiagge. Il ricorso evocava gli articoli 13 e 16 della Costituzione che secondo il Tar riguardano solo le libertà personali dell’uomo.

dagli Stati Uniti

La cuccia tecnologica Tiene d’occhio il sonno del cane, emette microvibrazioni che lo tranquillizzano mentre dorme, fornisce aria calda o fredda in base alla temperatura del suo corpo e al mattino lo pesa. Ăˆ collegato a un collare ricevitore che memoriz-

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pastore tedesco

za i dati e permette di controllare la salute del nostro amico a quattro zampe anche di notte. Ăˆ pronto il prototipo, presto in vendita, prima sul mercato to ameriameri cano e poi euuropeo.


LA SAS informa

LA SAS informa

Aperta a Modena la nuova sede

Un sogno di anni che non si poteva rinviare e che oggi si realizza grazie alla perseveranza di tutto il Consiglio

successo della nostra Società. Chi ha partecipato all’evento si sarà certamente reso conto di quanta importanza questo momento ha rivestito per la SAS vista la presenza dei massimi esponenti del mondo del pastore tedesco, dal Presidente dell’Unione Mondiale dottor Heinrich Messler al Responsabile mondiale dell’allevamento signor Lothar Quoll e dei massimi esponenti della cinofilia italiana, i consiglieri ENCI Clemente Grosso e Giancarlo Passini e il presidente del Comitato consultivo degli esperti l’avvocato Spezia.

Un investimento oggi per un risparmio futuro

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n occasione del 36° Trofeo Walter Gorrieri ho avuto l’onore di inaugurare a Modena la nuova sede sociale della nostra SAS. Questo è un sogno che si avvera, un sogno durato tanti anni che anche alcuni dei miei predecessori avevano provato a realizzare senza successo e per questo sono veramente felice di aver potuto condividere con loro questi momenti cosi emozionanti. Fin dal momento dell’insediamento di questo Consiglio, tutti noi insieme abbiamo lavorato anche per aggiungere questo obiettivo che ormai non era più rinviabile visto sia il livello di crescita raggiunto dalla SAS,

sia i programmi di sviluppo futuri che ci permettono di rafforzarci in maniera determinate e che fanno della nostra Società un esempio assolutamente unico nel panorama della cinofilia italiana.

Una grande festa di inaugurazione Ovviamente si tratta di un risultato reso possibile solo grazie allo sforzo di tutti i soci e all’attaccamento che ognuno manifesta nei confronti della Società. Non a caso, in occasione dell’invito all’inaugurazione rivolto a tutti i soci, ho parlato di “casa di tutti” proprio per indicare questa forte identificazione che penso sia alla base del

Sarà la casa di tutti coloro che sentono un forte attaccamento alla nostra Società 6

pastore tedesco

Che cosa c’è Per primo, un ampio ingresso con annesso salottino d’attesa dove si viene accolti con un caffè da gustare seduti sui due comodi divani. Tre stanze per la segreteria e, in fondo, una sala di rappresentanza. A pian terreno, il locale bar e per piccoli rinfreschi. A seguire, la sala Congressi per corsi, lezioni, conferenze stampa, convegni. Infine il grande salone con il tavolo ovale per riunioni interne, dove è collocata anche la biblioteca. Di fronte all’ingresso e tutt’intorno all’isolato, un ampio parcheggio anche per ospiti numerosi.

Passato il momento di euforia, però, deve essere chiara a tutti noi la sfida che un investimento di questo tipo comporta per tutti. A fronte di una spesa significativa iniziale che comunque negli anni garantirà un forte risparmio alla nostra Società, occorrerà per ora tenere bene i conti sotto controllo e non cedere alla tentazione

La sala congressi Il cuore pulsante della nuova sede è la sala congressi. Situata al piano terreno, è un locale abbastanza ampio da contenere 250 persone, è attrezzata con tutti i dispositivi audio e video necessari per convegni e per incontri di vario tipo. Sarà infatti questo il luogo nel quale d’ora in avanti avverrano tutti i nostri incontri istituzionali, e dove si svolgeranno i corsi teorici che saranno istituito dal nuovo Centro Formazione SAS che andremo formando in breve tempo. Tutto questo consentirà al nostro

di pensare di spendere senza accortezza. Si è passati da un affitto che non portava alcun vantaggio a un mutuo che ci lascerà un immobile di valore. di Luciano Musolino

Gli ampi spazi sono adatti anche per assemblee ed incontri istituzionali

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pastore tedesco

club di risparmiare almeno 10.000 euro l’anno, che venivano in buona parte spesi per affittare saloni di riunione nei vari alberghi d’Italia.


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe

Universalsieger: Italia da mondiale

Nella scorsa edizione, due azzurri sul podio in classe femmine e palma d’oro alla squadra che ha battuto 14 nazioni

Giorgia Libardi con Genny di Casa Libardi Esordire ad un mondiale e vincerlo con una femmina in calore ha dell’incredibile. Inoltre, prima dell’obbedienza, la sua cagnetta, Genny ha avuto un colpo di calore. Faceva caldo anche lÏ. Ci siamo dati da fare tutti per aiutarla, in un recupero talmente veloce che ha del miracoloso. Un recupero avvenuto anche grazie a Barbara

Khuen e alla sua coperta di ghiaccio che ha rimesso Genny in forma al punto da consentirle di portare a termine la prova e di aggiudicarsi il titolo di campionessa assoluta. La testimonianza. <<Chi si sarebbe aspettato di raggiungere un titolo cosĂŹ ambito! Mi ha dato una scarica di adrenalina allo stato puro. Siamo partiti da casa consa-

La forza del nostro team? Forma fisica, emotiva e massima collaborazione Enzo Mascoli con Cuva

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isale a qualche mese fa, ma vale la pena parlarne lo stesso, visti i risultati. 7 giugno 2017, Regau, Austria. Inizia la tre giorni della 7a edizione della Wusv-Universalsieger che ha visto sul podio l’Italia sia nell’individuale, sia nella competizione a squadre. Nell’unica manifestazione internazionale che giudica e premia i cani sia bravi che belli, l’Italia l’ha fatta da padrona, in una gara che vedeva schierate 14 squadre di 14 nazioni diverse. Ma, soprattutto, ha vinto il Pastore tedesco made in Italy, il guardiano per antonomasia che si q GLPRVWUDWR ¿HUR UH GHOOD FDVD PD

Seconda partecipazione al mondiale per lui. In Pista si aggiudica la sufďŹ cienza (72 punti), ma le sorprese le riserva per il ďŹ nale di domenica. Cuva anch’essa in calore, è stata fra le ultime a gareggiare come Genny di Giorgia Libardi, con una prestazione in campo ammirevole nelle due discipline (92 punti sia in Obbedienza sia in Difesa) anche della passerella. Infatti, da allevamenti italiani vengono 5 dei 6 cani della squadra in gara, tutti preparati da addestratori italiani. A rappresentare il tricolore, la nostra societĂ ha schierato sei binomi, tre veterani e tre debuttanti. Sono arrivati tutti a Regau qualche giorno prima per acclimatarsi e prepararsi (sia cani che conduttori) ad D̆URQWDUH XQD FRPSHWL]LRQH PRQdiale dove l’emozione può giocare brutti scherzi, ai nuovi ma anche ai conduttori piĂš navigati. $OOD ÂżQH L QRVWUL DWOHWL D VHL ]DPSH si sono presentati in una perfetta IRUPD ÂżVLFD HG HPRWLYD GHFLVL D 8

pastore tedesco

GDUH GHO ÂżOR GD WRUFHUH DL FRQFRUrenti. Nelle ultime edizioni, il podio è stato spesso ad un passo ma la fortuna in alcuni casi ci ha abbandonato. Questa volta no. La nostra VTXDGUD HUD FRPSHWLWLYD EHQ ḊDWDWD ÂżQ GDO SULPR JLRUQR KD FROODborato nell’allenamento e durante le prove, ed è stato questo mix che ci ha portato alla vittoria. Ringrazio anche i preparatori che hanno accompagnato i conduttori e i numerosi italiani che hanno sostenuto la squadra e cantato il nostro inno. Presentiamo ora i protagonisti.

che gli ha permesso di ottenere il secondo posto assoluto, risultato che Enzo ha meritato per il grande lavoro che ha svolto negli ultimi anni. La testimonianza. <<Dalla WHUUD GL XQD SLVWD ÂżQLWD FRVu FRVu al pianale di legno del secondo gradino del podio di un mondiale al cardiopalma. Emozione indescrivibile, perchĂŠ la sorpresa è arrivata dopo una tre giorni di demoralizzazione per la pista. Ma Cuva era in calore, cosĂŹ ho GRYXWR WUDWWHQHUH OÂśDQVLD ÂżQR DOOD ÂżQH Cuva è nata a casa mia da una cucciolata nella quale ho creduto molto. Si è dimostrata ÂżQ GD VXELWR XQD FXFFLROD SURmettente. Dai primi mesi, spunWDWL L GHQWL GHÂżQLWLYL KR LQL]LDWR a stimolarla per gioco con palline e straccetti. L’allenamento serio solo dopo l’anno di etĂ , ma è stato costante e continuo ÂżQR DG RJJL FKH &XYD KD FLQTXH anni di etĂ . Torneremo in pista, e speriamo di fare il bis>>.

di Leonardo Roman 9

pastore tedesco

pevoli che la concorrenza sarebbe stata agguerrita e spietata, ma noi non eravamo da meno. Solo leggermente in svantaggio, perchĂŠ Genny era in calore e con temperature da capogiro avremmo dovuto sostenere Obbedienza e Difesa con pochissimi minuti di recupero. Ma avevamo svolto un buon allenamento SVLFR ÂżVLFR VX *HQQ\ FRQVLJOLDWL e seguiti dal dottor Massimo Floris, cosĂŹ abbiamo sfondato il muro dando il meglio di noi stesse. Ăˆ stato il mio primo mondiale e spero di avere altre occasioni in futuro perchĂŠ queste emozioni e questa adrenalina vorrei si ripetessero ancora e ancora. Per ottenere questo risultato non bastano competenza, esperienza, caparbietĂ , costanza, SDVVLRQH VDFULÂżFL H GXUR ODYRUR FL vuole anche un pizzico di fortuna che permette di avere quella spinta in piĂš. Voglio ringraziare il nostro team leader, Leonardo Roman che FL KD GDWR ÂżGXFLD H FL KD FRQYRFDte in squadra. Lui mi ha presa per mano e accompagnata in questa bellissima esperienza, mi ha dato coraggio, tranquillitĂ e spronato a dare il meglio>>.

Giorgia con i fratelli Bertignol. Da sinistra: Alexander e Michael


SPORT a quattro zampe

Mirko Spada con Gamon dell’Altopiano

Maurizio Cavatorta con Alfa Terzo mondiale per Maurizio.

In Pista e Difesa le aspettative non sono state ripagate, ma l’impegno di Maurizio è stato eccezionale. In una gara a questi livelli, il singolo conta meno della squadra e lui è stato disponibile, attento agli altri, ha creato feeling e questo ha contribuito a tenere su il morale di tutti. Non è poco. La testimonianza. <<Mi sentivo molto protettivo nei confronti di chi era lĂŹ per la prima volta. Fra di noi, non c’erano campioni che si atteggiano a prime donne. Eravamo alla pari e questo ha contribuito a tenerci uniti: niente invidie, niente competizione fra noi, ma con i rappresentanti delle altre 13 nazioni in JDUD $OOD ÂżQH FH OÂśDEELDPR fatta. Sono contento per le ottime prestazioni dei miei compagni, come se fossero state le mie>>.

Da sinistra: Leonardo Roman, Luciano Musolino, Giorgia Libardi, Onofrio Triglia

Stefano Ceriani con Wespo aus der KĂśnigshĂśhle

@ Eleonora Costantino

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pastore tedesco

siamo sulla strada giusta. I terreni di pista erano fantastici, ma Wespo alla partenza non era concentrato, o forse sono stato io a metterlo in difÂżFROWj 1HOOÂśHVHUFL]LR GL 3LVWD GHYR migliorare, ce la sto mettendo tutta. Questa è stata l’unica delusione del mio mondiale. Forse gli ho trasmesso troppa della mia tensione. Ma è anche questo il bello del nostro sport: abbiamo a che fare con animali, non con macchine>>.

@ Eleonora Costantino

Debuttante, quindi al suo primo mondiale. Peccato per la prova di Pista che non è stata superata. Ma i campioni non si demoralizzano. Infatti Stefano e Vespo si sono rifatti in campo, dove hanno affrontato le prove con una professionalitĂ che ha dimostrato che la loro convocazione non è stata effettuata invano. Si sono infatti aggiudicati 80 punti nella prova di Obbedienza e 90 in quella di Difesa. Ottimo anche il piazzamento nella prova di bellezza con l’ottavo posto. La testimonianza. <<Ho un cane austriaco, ma allevato e addestrato in Italia. Quando ha D̆URQWDWR LO PRQGLDOH HUD UHODtivamente giovane: 4 anni e mezzo. La mia è stata un’esperienza PDJQLÂżFD H LPSHJQDWLYD $YHYR OD responsabilitĂ di difendere i nostri colori. Per fortuna c’era Leonardo Roman che ha messo tutti noi a nostro agio, un team leader eccellente, sia per la sua lunga esperienza sia per la sua sensibilitĂ . A parte la prova di pista dove non abbiamo brillato, i risultati discreti ottenuti nelle altre prove mi hanno confermato che con il mio team di lavoro

Altro debuttante. Mirko raggiunge un punteggio basso in Pista, del tutto inaspettato: 70. Un punteggio appena sufďŹ ciente a superare la prova ma soprattutto a deluderlo. Come si può ben immaginare, Mirko era molto scoraggiato. Ma i morti si contano alla ďŹ ne, continuavo a ripetergli. Quando si è presentato per il suo successivo esercizio, quello di Obbedienza, è entrato in campo un conduttore determinato e sicuro e la prova è ďŹ lata via liscia, senza inceppi e con poche penalizzazioni. Una prova eccellente che ha fatto dichiarare al giudice tedesco Egon Gutknecht “è da venerdĂŹ che aspettavo di giudicare un’obbedienza cosĂŹâ€?. Grande emozione e felicitĂ di tutti quando lo speaker ha pronunciato il punteggio: 97 punti su 100, la migliore obbedienza del mondiale. Ottimo piazzamento nella prova di bellezza con il quarto posto. La testimonianza. <<Da questa esperienza ho portato a casa

due emozioni fortissime, non saprei dire quale delle due sia stata la piÚ potente: stare con i miei compagni sul gradino piÚ alto del podio e sentire suonare il nostro inno nazionale poi, dopo la fase di obbedienza, leggere la commozione negli occhi dei miei genitori che assistevano dalle tribune, ed essere accolto all’uscita dal campo da Leonardo Roman che mi aspettava con gli occhi lucidi. Mi sentivo avYROWR GD XQD VWLPD H GD XQ D̆HWWR

incredibili. Mi sono aggiudicato anche un quarto posto in bellezza che non mi aspettavo. Per questo devo ringraziare Onofrio Triglia che ha presentato il mio cane in modo da far risaltare al massimo le sue doti morfologiche. Per ottenere buoni risultati serve tanto lavoro, ma poi feeling con il cane e tranquillità in campo. Questi animali sono come le spugne, se trasmetti loro tensione, spegni il loro entusiasmo e soffochi l’energia>>.

Per ottenere buoni risultati servono lavoro, feeling con il cane e tranquillitĂ in campo Werner Runggaldier con Gundo vom Kloster Steinach Non è un conduttore di primo pelo. Questa è stata la sua terza presenza al mondiale. Sempre attivo e coinvolgente e questo ha aiutato gli altri a dare il meglio di sĂŠ. Peccato per la prova di Obbedienza dove alcuni errori non gli hanno permesso di raggiungere la qualiďŹ ca di Buono (77 punti). Ottimi invece i risultati in Pista (94 punti), in Difesa (95 punti) e ottimo secondo posto nella prova di bellezza. La testimonianza. <<Sono contento anche perchĂŠ il mio è un cane nato e allevato in Italia, per metĂ linee da lavoro e per metĂ linee da bellezza. Da 4 anni consecutivi lavoro solo con Angelo Taddei ed ho ottenuto risultati importanti. La gara è stata fantastica, con una prova di Difesa dove Gundo ha tirato fuori il meglio di sĂŠ. Peccato per l’Obbedienza, ma uomini e cani hanno alti e bassi. Non si può

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pastore tedesco

essere sempre al top e sbagliare fa parte del gioco. Due anni fa mi sono piazzato al sesto posto, l’anno scorso e quest’anno al 4°, con un numero di cani e un livello superiore. Purtroppo oggi Gundo non è piĂš al massimo QHOOD VXD IRUPD ÂżVLFD H KR GHFLVR di fermarlo>>.

@ Eleonora Costantino

SPORT a quattro zampe


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe

Mondiale di agility: gli italiani sul podio

Secondo posto per la nostra squadra, in una disciplina che vede aumentare ogni anno il numero di appassionati

propria squadra, supportandola in questa importante manifestazione. PiĂš di 100 binomi sono scesi in campo tra le varie categorie. VenerdĂŹ e sabato i concorrenti si sono VÂżGDWL SHU OÂśDFFHVVR DOOD ÂżQDOH SHU il titolo individuale e allo stesso tempo per accumulare punti per la competizione a squadre. Domenica, GRSR OD ÂżQDOH LQGLYLGXDOH OH SUHmiazioni e la cerimonia di chiusura. La manifestazione si è svolta in parallelo al mondiale di IPO, sempre riservato al Pastore tedesco, all’interno dello stadio di Tilburg. La location, per la sua bellezza e importanza, ha sicuramente dato ai nostri atleti la carica giusta, la conFHQWUD]LRQH H OD JULQWD SHU D̆URQWDUH XQD VÂżGD D OLYHOOR LQWHUQD]LRQDOH

Due anni consecutivi di grandi successi

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uest’anno è stata l’Olanda ad ospitare il mondiale WUSV di Agility riservato al Pastore tedesco. La competizione internazionale ha visto binomi provenienti da tutta Europa (tra cui Germania, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Gran Bretagna, Finlandia, Danimarca, Polonia) per contendersi il titolo individuale e quello a VTXDGUH LQ TXHOOD FKH VL SXz GHÂżQLre la competizione piĂš importante

per gli amanti di questa disciplina e del Pastore tedesco. Per l’Italia è stata la SAS a far da portabandiera, con la squadra che è scesa in campo a Tilburg nello scorso mese di Ottobre. La preparazione dei concorrenti è stata valutata durante le gare di selezione che si sono svolte, tra maggio e luglio dello scorso anno, all’interno di gare nazionali ENCI, DOOD ÂżQH GHOOH TXDOL q VWDWD FRPSRVWD la squadra. A queste selezioni han-

Per emergere in una sfida internazionale servono grinta e concentrazione 12

pastore tedesco

no partecipato binomi provenienti da tutta la penisola per contendersi i tanto ambiti sei posti della nazionale italiana SAS di agility.

I giorni di prove prima della finale Le selezioni hanno rivelato un siJQLÂżFDWLYR PLJOLRUDPHQWR WHFQLFR e numerico dei binomi che si avvicinano a questo sport con i propri Pastori tedeschi, disciplina molto tecnica che sempre piĂš spesso vede dominare razze come il Border Collie e il Pastore Belga. Proprio grazie a questa continua crescita, la SAS ha deciso di puntare molto sulla

Sono stati tre giorni intensi di gare. Il clima inclemente ha messo a dura prova la concentrazione di tutti, DQFKH SHU OH GL̇FROWj WHFQLFKH GL percorsi nuovi montati da giudici di fama mondiale. Questo però non ha impedito ai nostri portacolori di conseguire ottimi risultati sia come VTXDGUD FKH QHOOD FODVVLÂżFD LQGLviduale. La nazionale italiana SAS ha conquistato un meritato seconGR SRVWR QHOOD FODVVLÂżFD JHQHUDOH D squadre, subito dietro all’Olanda e davanti ad una delle nazioni piĂš competitive, la Germania. /ÂśḊDWDPHQWR GHOOD VTXDGUD H OD preparazione tecnica dei singoli binomi ha permesso questo ottimo risultato che per il secondo anno consecutivo ha portato l’Italia AgiOLW\ 7HDP VXO SRGLR JLj QHO ai mondiali di Meppen, sempre la rappresentativa SAS aveva conquistato il terzo posto) in quella che sicuramente è la manifestazione piĂš importante per il Pastore tedesco. Inoltre nell’individuale dove ci si contendeva il titolo di Campione GHO 0RQGR 9DOHQWLQD )RUQD-

Le regioni e i loro rappresentanti Ecco le regioni in gara e i loro rappresentanti in trasferta. La Puglia Luigi Cancellara con William di casa Brummel. Vincenzo Piperis con Diablo degli Iapigi. La Toscana Valentina Fornaciari con Eclipse Vom Schwarzer Hahn. Il Lazio Valeriomarco Mambelli con Sissi.

Emanuela Tornaboni con Maggie dell’Arcibate. La Campania Alfonso Zazzaro con Hondain. Inoltre, fuori selezione, hanno partecipato con i colori dell’Italia altri due soci SAS, per: Il Veneto Ivan Perusi con Unmei dello Zio. Miriam Sapienza con Ronny dello Zio.

Da sinistra: Carmine Picerna (team leader), Vincenzo Piperis, Emanuela Tornabuoni, Valeriomarco Mambelli, Alfonso Zazzaro, Valentina Fornaciari, Luigi Cancellare, Ivan Perusi, Miriam Sapienza

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pastore tedesco


LA SAS informa

SPORT a quattro zampe ciari con la sua Eclipse si sono guadagnate un piazzamento eccellente. Grazie alla costanza che ha avuto nelle prove disputate durante i due giorni precedenti, quelli delle quaOLÂżFKH 9DOHQWLQD KD FRQTXLVWDWR LO secondo posto assoluto nella sua FDWHJRULD ƒ EUHYHWWR 7DOH SRGLR le ha inoltre permesso di accedere DOOD IDVH ÂżQDOH GHOOD FRPSHWL]LRQH GRYH VROR ELQRPL VXJOL ROWUH iscritti hanno avuto l’occasione di scontrarsi direttamente per il titolo di Campione del Mondo di Agility 3XUWURSSR OD WHQVLRQH GHOOD ÂżQDOH OD GL̇FROWj WHFQLFD GHO SHUcorso e qualche imprecisione non hanno permesso alla nostra atleta di eccellere e di trovare un posto sul podio. Resta comunque un grande prestigio per l’Italia e per la stessa SAS avere visto cimentarsi un proSULR ELQRPLR QHOOD ÂżQDOH

I buoni risultati danno la carica Ma il mondiale non è stato solo JDUH H FODVVLÂżFKH q VWDWR DQFKH una fonte di ispirazione sia a livello tecnico che umano. I sei binomi dell’Agility team SAS Italia, partiti

I nostri atleti sono determinati a vincere la medaglia d’oro alla prossima edizione da tutta la penisola e riuniti a TilEXUJ KDQQR DYXWR OD SRVVLELOLWj QHL giorni precedenti la competizione di conoscersi meglio, di lavorare insieme nei campi prova e di consolidare quello spirito di squadra che ha permesso di eccellere in questa manifestazione Internazionale. 4XHVWD UHVWHUj XQœHVSHULHQ]D XQLFD per i ragazzi della squadra SAS. Infatti ha dato a tutti loro una carica WDQWR IRUWH FKH JLj GDO ORUR ULWRUQR in Italia si sono messi a lavorare in previsione dei prossimi mondiali GHO FKH TXHVWœDQQR VL VYROJHranno in Danimarca. I nostri atleti scenderanno nuovamente in campo per portare ancora una volta i colori dell’Italia e della SAS sul podio, questa volta puntando al gradino piÚ alto, quello che meritano, visto tutto l’impegno e la costanza che mettono nel lavorare con il loro Pastore Tedesco. di Valeriomarco Mambelli

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pastore tedesco

Il futuro: nuovi soci e sezioni rinnovate

La riorganizzazione degli organismi periferici attirerĂ un maggior numero di appassionati

I piazzamenti Luigi Cancellara con William di casa Brummel 9° classiďŹ cato in Agility 3 10° classiďŹ cato in Jumping 3 8° classiďŹ cato in Jumping 3 Valentina Fornaciari con Eclipse v. Schwarzer Hahn 3° classiďŹ cata in Jumping 2 3° classiďŹ cata in Agility 2 6° classiďŹ cata in Jumping 2 Valeriomarco Mambelli con Sissi 4° classiďŹ cato in Agility 3 Emanuela Tornaboni con Maggie dell’Arcibate 2° classiďŹ cata in Jumping 2 7° classiďŹ cata in Jumping 2 Ivan Perusi con Unmei dello Zio 10° classifcato in Agility 2; 1° classifcato in Jumping 2 Vincenzo Piperis con Diablo degli Iapigi 10° classiďŹ cato in Jumping 3 Alfonso Zazzaro con Honda 1° classiďŹ cato in Agility1

P

artirĂ dalla riorganizzazione degli organismi periferici la rivoluzione in casa SAS. Le sezioni dovranno diventare centri owners friendly, con esperti in grado di dare consigli a chiunque possegga un cane, anche meticcio, FRQ OÂśRELHWWLYR ÂżQDOH GL DXPHQWDUH il numero di soci. Abbiamo circa 180 sezioni e 6000 i soci. Dieci anni fa le sezioni erano 130 e il numero di soci lo stesso. E’ evidente che c’è un problema e dobbiamo risolverlo prima di seguire l’onda della Germania che è passata da 110.000 soci a 52.000 e i cuccioli da 36.000 sono crollati a 11.000. Questa crisi dipende dal fatto che le sezioni del Pastore tedesco sono diventate ghetti di professionisti. Una tendenza che va invertita. I professionisti sono i giocatori di serie A, indispensabili perchĂŠ portano i colori dell’Italia nel mondo, ma dobbiamo coltivare anche i dilettanti, quelli di serie C, che ma-

gari gareggiano in Avviamento, Esordienti, IPOV o qualsiasi altra disciplina e poi si fermano perchÊ non hanno altra ambizione se non quella di divertirsi con il proprio cane. Quando proprietari di questo tipo arrivano in un campo, devono WURYDUH XQ YHQWDJOLR GL R̆HUWH VXI¿FLHQWH SHU PRWLYDUOL D UHVWDUH

Nei nuovi campi per divertirsi

/H VH]LRQL QRQ GRYUDQQR R̆ULUH solo attività come Utilità e Difesa, ma anche Obedience, Agility e altre attività ludiche, in modo che tutti possano trovare la soluzione adatta al proprio cane e ai propri desideri. A tale scopo, fra breve partirà il Centro di Formazione SAS, proprio SHU SUHSDUDUH ¿JXUH SURIHVVLRQDOL specializzate nelle varie discipline, che ricopriranno un ruolo di responsablità nella loro sezione. di Luciano Musolino 15

pastore tedesco

Le pagelle Fino ad oggi, tutte le sezioni erano uguali di fronte alla SAS. D’ora in poi sarà premiata la meritocrazia. Sarà introdotto un sistema a punti e per ottenere una pagella alta e ricevere il patentino di sezione virtuosa saranno necessari 2 requisiti: aumentare il numero di soci ma, soprattutto, incrementare le attività , da quelle in campo alle feste, agli incontri con le associazioni locali e le amministrazioni del paese. Per esempio, se ad una sezione che porta un socio al Campionato italiano saranno attribuiti 50 punti, a un’altra che ne porta cinque in Esordienti e coltiva una intensa attività sociale 500 punti.


NORME e regolamenti

NORME e regolamenti

Il nuovo test per valutare il carattere

Il cane passeggia sereno in cittĂ , non ha paura dei rumori, degli estranei e degli imprevisti? 6 prove per scoprirlo

Le tre strade verso la KĂśrung HD-ED-DNA: esente da displasia a gomiti, anche e test del DNA

Giudizio morfologico ad un raduno di almeno Buono

BH

AD (resistenza)

IPO1

KĂśrung (selezione)

P ZA

HD-ED-DNA: esente da displasia a gomiti, anche e test del DNA

Wesentest (9-13 mesi)

Giudizio morfologico ad un raduno di almeno Buono

AD (resistenza)

ZAP (dai 18 mesi)

KĂśrung (selezione)

O : IP

HD-ED-DNA: esente da displasia a gomiti, anche e test del DNA

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Wesentest (9-13 mesi)

Questo gli consentirà di esprimere al massimo le sue potenzialità genetiche e di inserirsi bene nell’ambito familiare e sociale dell’uomo.

Sotto esame senza condizionamenti

U

n nuovo test per valutare la personalitĂ del nostro amico a quattro zampe. L’ha ideato il consiglio della SV (il Club tedesco per la tutela del PaVWRUH 7HGHVFR DOOD ÂżQH GHO per migliorare la selezione della razza anche dal punto di vista del carattere. La decisione di istituire questa prova, il Wesentest, è stata presa in risposta alle numerose critiche mosse dall’opinione pubblica,

sempre piÚ convinta che la qualità del nostro amato pastore tedesco si fosse indebolita. Obiettivo: valorizzare i cani indirizzati all’agonismo e alla riproduzione, ma responsabilizzare anche i proprietari di pastori tedeschi e stimolarli a seguire la crescita del cucciolo per aiutarlo ad acquisire sicurezza e prevenire la comparsa di paure che, nella vita quotidiana, possano generare comportamenti aggressivi.

Il Wesentest è stato ideato dal club tedesco per migliorare la selezione 16

pastore tedesco

Convivere senza problemi Quest’ottica di prevenzione oggi è assolutamente attuale, soprattutto tenendo conto del fatto che la convivenza tra uomo e cane negli ultimi anni è molto cambiata. Nella societĂ moderna, il cane è sempre piĂš un essere sociale inserito a pieno titolo nella nostra vita quotidiana, che prima era riservata quasi esclusivamente a un ambiente rurale oggi sempre di piĂš anche a quello urbano. Per questo è importante che impari ad adattarsi al meglio e a comportarsi in modo adeguato.

Oltre a questo aspetto, i dirigenti della SV hanno discusso a lungo sul fatto che gli altri criteri di selezioQH QRQ VLDQR WRWDOPHQWH ḊGDELOL per testare il reale carattere di un soggetto e, soprattutto, sono manipolabili dalle varie tecniche di addestramento che contribuiscono a mascherare il comportamento reale di un soggetto sotto esame. Per superare questo problema, è nata l’idea di predisporre un test caratteriale al quale sottoporre il cane IUD L H L PHVL GL HWj TXLQGL LQ un periodo in cui non può essere stato del tutto condizionato dall’addestramento.

Si devono simulare situazioni quotidiane

$O SRVWR GL HVHUFL]L VSHFLÂżFL GD LQVHgnare al cane, il test avrebbe invece dovuto mettere il nostro amico a

Giudizio morfologico ad un raduno di almeno Buono

BH

quattro zampe di fronte a una serie di situazioni che riguardano la quotidianitĂ e che richiedono quindi un approccio spontaneo. Situazioni nelle quali il cane si può imbattere in ogni momento. Un pastore tedesco con un carattere equilibrato in linea con lo standard non ha alcun problema a superare questo test grazie alle sue doti naturali, al rapporto armonico con l’ambiente umano e alla buona intesa con il suo conduttore. Il test, dunque, permette di osservare il carattere naturale del cane senza bisogno di depurarlo da artefatti acquisiti. Questo a mio avviso costituisce una GL̆HUHQ]D QHWWD WUD TXHVWR WHVW H XQ altro come il BH dove, comunque, si valuta un cane di etĂ piĂš adulta e giĂ condizionato nei comportamenti dall’addestramento. Proprio per questi motivi i “creatoriâ€? del Wesenbeurteilung hanno stabilito che le prove di utilitĂ non possono in alcun caso sostituire

AD (resistenza)

IPO1

KĂśrung (selezione)

questo test. L’esito del test viene obbligatoriamente riportato sul pedigree del cane, se fallisce al primo tentativo potrà ripeterlo solo una seconda volta.

Da fare prima della selezione

'DWH OH ÂżQDOLWj GHO WHVW GRYUHEEH essere obbligatorio per tutti i soggetti che si vogliono utilizzare in allevamento, e infatti l’intenzione del Consiglio SV è quello di renderlo obbligatorio per il conseguimento della Selezione. A mio avviso, è una decisione utile e necessaria per migliorare i criteri di selezione zootecnica e soprattutto per valutare il carattere del cane in un periodo “vergineâ€? dove i condizionamenti dell’addestramento siano meno pronunciati. Con questo test l’SV intende realizzare strade alternative per arrivare alla KĂśrung rispetto a quelle attuali, che vengano attuate anche dai paesi membri della

L’esito viene trascritto sul pedigree e se fallisce può essere ripetuto solo una volta 17

pastore tedesco


NORME e regolamenti

NORME e regolamenti WUSV attraverso la realizzazione GHOOÂśDJHQGD 3HU DWWXDUOR OÂś69 ha reso il Wesentest obbligatorio SHU L FDQL QDWL GRSR LO ƒ OXJOLR che dovranno accedere alla KĂśrung (prova di selezione).

In alternativa all’IPO la via dello ZAP

3HUWDQWR FRQ LO VL DSURQR GXH nuove alternative alla attuale via per accedere alla KĂśrung. Come si evince dallo schema riportato nella pagina precedente, esiste di fatto una alternativa per inserire i cani

1

Dal giudice

Il conduttore entra in campo con il suo cane al guinzaglio e si presenta al giudice, il quale gli pone una serie di domande per ottenere il maggior numero di informazioni sul binomio, quali l’etĂ del cane, dove vive (se in box o in casa), se convive con altri cani e con bambini, se ha seguĂŹto un addestramento e quale (IPO, esposizioni, soccorso, agility etc.). Poi, si veriďŹ ca l’identitĂ del cane attraverso la lettura del microchip, quindi si misura la sua altezza con un cinometro, si veriďŹ ca la correttezza della dentatura e, nei maschi, la presenza o meno dei testicoli. Durante tutte queste fasi, il giudice osserva il comportamento del cane, se è tranquillo o irrequieto, sereno o pauroso.

in allevamento che non prevede l’IPO ed il BH ma il Wesentest eseJXLWR IUD L H L PHVL H VXFFHVVLYDPHQWH GDL PHVL LO VXSHUDmento della prova ZAP. Si tratta di una prova analoga all’IPO ma con alcune varianti. Lo ZAP si divide sempre in tre sezioni, cioè quella di pista, di obbedienza e di difesa. La sostanza sta nel giudizio del giudice che non attribuisce la prioritĂ allo svolgimento corretto degli esercizi o alla velocitĂ di esecuzione ma tiene conto delle qualitĂ essenziali durante la prova.

2

In gruppo

Si valuta la socialità con le persone e quella con gli altri cani. Il cane, libero, passeggia con il conduttore in un campo. Si valuta l’armonia tra i due e la sua sicurezza nel muoversi nell’ambiente. Poi un estraneo trattiene il cane al collare mentre il conduttore si allontana attraversando un gruppo di persone. Su ordine del giudice, il conduttore richiama il cane il quale deve raggiungere il conduttore passando con serenità e sicurezza accanto alla gente. Per osservare la socialità con altri cani, al guinzaglio, deve incrociare tranquillo un altro cane a circa tre metri di distanza. In tutte le fasi del test, il cane non va condotto in obbedienza pertanto l’uso dei comandi va ridotto al minimo.

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pastore tedesco

La valutazione dello ZAP non viene H̆HWWXDWD FRQ DVVHJQD]LRQH GL SXQti ma solo con “superatoâ€? o “non superatoâ€?. Pertanto, durante la valutazione non vengono assegnate TXDOLÂżFKH PD VROR GHVFULWWH OH TXDlitĂ che il cane dimostra durante lo svolgimento delle singole sezioni e il modo in cui coopera col suo conduttore. In particolare durante il lavoro di pista si osserva attentamente l’intensitĂ di ricerca e come LO FDQH D̆URQWD L SUREOHPL DQJROL ecc.). Nell’obbedienza viene attribuita molta importanza all’armo-

3

I rumori

In questa prova si valuta la sicurezza del cane di fronte a rumori particolari. Queste osservazioni vengono svolte con il cane al guinzaglio allentato e in posizione naturale, non sotto comandi di obbedienza e non in movimento. Una persona con una motosega accesa, quindi molto rumorosa, passa a una certa distanza dalla coppia. Poi il cane viene condotto accanto a una piattaforma di metallo sulla quale vengono fatti cadere due collari, anch’essi di metallo. Per ďŹ nire vengono esplosi due colpi di pistola a salve 6mm ad un intervallo di alcuni secondi l’uno dall’altro. Durante tutte queste fasi, il cane deve avere sempre un comportamento tranquillo e mai di paura o aggressivitĂ .

nia cane/conduttore, come riporta il cane, come salta, ecc Nella difesa assume molta importanza la conducibilità e l’intensità che mette nella fase di abbaio e vigilanza.

Stimolare i suoi istinti Questo si può considerare un percorso totalmente WUSV dato che non vi è nĂŠ il BH nĂŠ l’IPO. Rimane comunque la scelta del percorso attraverso l’IPO, solo che ad esso si aggiunge l’obbligo del superamenWR GHO :HVHQWHVW IUD L H L PHVL

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Base mobile

Obiettivo: si deve valutare come si comporta il cane su una base instabile e una alta. Al guinzaglio, sale su un Europalette che ondeggia quando lui si sposta. Qui, gli viene proposta una palla o un salamotto per valutare la sua motivazione a giocare anche in una situazione incerta. Poi, sempre al guinzaglio, dovrĂ salire su una ďŹ la di panche da birreria con la base un po’ alta da terra e le dovrĂ attraversare con sicurezza. InďŹ ne, si porterĂ il cane in una stanza con pavimento a piastrelle, quindi un po’ scivoloso e sdrucciolevole. Qui si valuterĂ ancora la sua sicurezza nel muoversi con indifferenza nella stanza e la sua disponibilitĂ a giocare ancora con il padrone e con un estraneo.

Fido supera bene tutti gli ostacoli se è sereno e ha un buon rapporto con il conduttore Sicuramente, l’attuazione di questo percorso, se resa obbligatoria in tutti i paesi membri della WUSV, costringerĂ gli allevatori a rivedere attentamente il programma di crescita dei loro soggetti. SarĂ necessario socializzare il cane in modo accurato e stimolare un naturale sviluppo dei suoi istinti, una prassi che a lungo termine avrĂ un ritorno

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Il gioco

Si osserva la voglia di giocare del cane in presenza di ostacoli, come una cassetta o un estraneo. In campo recintato, il conduttore afďŹ da il suo cane a un estraneo, che lo tiene al guinzaglio. Ad un metro di distanza, il conduttore nasconde una palla o un salamotto sotto una cassetta di plastica lasciando che il cane osservi. Poi il cane viene liberato. Ciò che si valuta è la sua spinta e la sua determinazione a trovare il gioco, sďŹ larlo da sotto la cassetta e giocarci con il proprio conduttore. Dopo una breve pausa, una persona estranea sempre utilizzando o una palla o un salamotto, gioca con il cane che deve dimostrare ancora la voglia di giocare ed interagire con l’estraneo.

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pastore tedesco

positivo sull’immagine della nostra razza grazie ad una riforma struttuUDOH H UDPL¿FDWD GHOOH TXDOLWj FDUDWteriali. ,O WHVW VL SUH¿JJH GL DQDOL]zare scrupolosamente una serie di qualità naturali che un pastore tedesco ideale deve possedere. Eccolo spiegato nei 6 punti sotto. di Gabriele Dalle Mulle

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Da solo

Il cane viene lasciato solo, legato a un albero o a una recinzione o qualcosa di simile, fuori dal campo di addestramento. Con questa prova, si vuole veriďŹ care la sicurezza in se stesso e la tranquillitĂ del cane in un ambiente nuovo e in assenza del suo conduttore. Ăˆ un esercizio molto simile a quello di uno ZTP per i dobermann. Dopo circa due minuti da quando il cane è rimasto solo, un gruppo di persone, tutte estranee, gli passa vicino piĂš volte mantenendo un comportamento spontaneo. Dopo un’ulteriore attesa di 5 minuti il conduttore torna dal cane per prenderlo. Durante tutto il tempo (7 minuti), il giudice controlla il comportamento del cane, la sua sicurezza e tranquillitĂ .


NOTIZIE DALLE SEZIONI

NOTIZIE DALLE SEZIONI dalla SAS di Varna

SAS APPIANO

Vent’anni di sport e divertimento

Gli ultimi eventi importanti della sezione sono stati 2. O Il 19-20 maggio si è disputata La 24° edizione del “Weinstrassenturnier“ Torneo Strada del Vino, occasione d’incontro internazionale per festeggiare, incontrarsi e gareggiare per i premi fantastici che mette a disposizione la sezione. I partecipanti sono arrivati da Italia, Austria, Germania e Svizzera. Le botti di vino dipinte a mano da Christine Kofler e gli altri premi sono sempre l’attrazione piĂš grande e tutti i conduttori competono per portarne a casa una. Ognuno ha comunque portato a casa un premio, compreso un viaggio a Venezia sorteggiato alla premiazione. Quest’anno hanno vinto le botti di vino dipinte: il tedesco Albert Klaus (1° posto), ancora un tedesco, Rudi Lang (2° posto) e al terzo posto i conduttori Francesco Boscarol con Mek e Franco Cimò con Goran. O Il nostro socio Werner Runggaldier con il suo Gundo vom Kloster Steinach ha partecipato al mondiale WUSV Universalsieger a giugno a Regau in Austria e si è aggiudicato il quinto posto! Siamo orgogliosi di lui e del suo cane, che è stato allevato dal nostro responsabile di allevamento regionale Norbert Oberburger. (B.K.)

@ Claudia Bacchi

H

@ Claudia Bacchi

La pittoresca sede fra le montagne in provincia di Bolzano.

cine Austria, Germania e Svizzera, tanto che spesso vi partecipano anche conduttori stranieri.

per allenarsi e scambiarsi le proprie esperienze. PoichĂŠ l’interesse aumentava, nel febbraio del 1997 si IRQGDYD ẊFLDOPHQWH XQD “associazione di tempo libero degli amici di cani“. Il nuovo club era molto attivo: dopo poco tempo si individuò un vecchio campo di mais, che venne preso

Quattro amici al campo Nel 1992 per la prima volta, un gruppo di amici DSSDVVLRQDWL FLQR¿OL VL ULtrovò su un prato a Varna

LQ ḊWWR D IURQWH GL PROWL VDFUL¿FL SHUVRQDOL H ¿QDQziari di tutti i soci. Fu cosÏ che vicino al Lago di Varna SALUTE si costruÏ un vero campo di inaddestramento primo piano per cani.

Quando nasce la sezione Con una sede adeguata, aumentarono le possibili-

tà di addestrare e svolgere DWWLYLWj FLQR¿OH YDULH FRVu vennero istituiti diversi corsi in occasione dei quali si invitarono i migliori professionisti dell’epoca, come Vit Glisnik. Dopo poco tempo, i soci iniziarono a partecipare alle prime prove di lavoro con successo. Il club chiese alla SAS. il riconoscimento come sua sezione e la domanda fu accettata.

Confrontarsi per migliorare Oggi la Varna ha 32 soci attivi, tanti amici e familiari dei soci che partecipano alla vita sociale. Molti partecipano ai vari corsi di addestramento in sede e all’estero per aggiornar-

Tutti in campo per festeggiare l’anniversario.

@ Claudia Bacchi

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pastore tedesco

@ Claudia Bacchi

a spento l’anno scorso 20 candeline. La SAS Varna è stata tenuta D EDWWHVLPR ẊFLDOPHQte nel 1997, vent’anni di attivitĂ all’insegna di una passione comune: quella per il Pastore tedesco. Da allora, senza incertezze, vicino al Lago di Varna, un allegro gruppo di soci si incontra regolarmente per allenarsi con i cani. L’addestramento di cani di UtilitĂ e Difesa è lo scopo principale della sezione, dove si tengono anche corsi per cuccioli, per cani adulti e dove tutti i soci piĂš esperti e navigati mettono a disposizione il loro know-how per aiutare chiunque abbia bisogno di consigli nella gestione e nella conduzione del proprio cane. Oggi XQR GHL ÂżRUL DOOÂśRFFKLHOOR dell’attivitĂ della sezione è il “Trofeo Lago di Varna“ organizzato ogni anno, conosciuto ormai in tutta l’Italia ma anche nelle vi-

Torneo Strada del Vino

Un momento della giornata nella quale si è calebrata la ricorrenza.

si e allargare le proprie esperienze sui metodi di addestramento, che poi vengono trasmesse a tutti i conduttori della sezione. Tali conoscenze sono messe a disposizione di tutti gli interessati in occasione dei corsi per cuccioli e dei corsi per cani adulti di tutte le razze. Nel 2001 si organizzò la prima prova di lavoro, il “Trofeo Lago di Varna“. Da allora questa manifestazione è l’occasione per ritrovarsi in sede in una grande festa FKH SL FKH GL VÂżGD q XQD festa di amicizia, allegria e sportivitĂ . E anche l’occasione per bere una birra con amici che arrivano da lontano per partecipare alla gara. (G.T.)

SAS VARNA

Trofeo Lago di Varna La 17a edizione si è tenuta il 23-24 settembre presso la sezione. Il gruppo ha ospitato partecipanti e spettatori da tutt’Italia, dal Tirolo del nord (Austria) ďŹ no alla Bavaria (Germania). Giudici: in Pista Daniele Peres, in Obbedienza e Difesa Daniele Barbanera. La serata sociale è stata come ogni anno l’highlight della manifestazione, con cena, canti e balli. Ha vinto Renyo vom Hohen Haus condotto da Markus Prader (presidente della sezione) nella classe IPO3, 2° Florian Gaiser con Duffy von KĂśrbeltal della sezione di Appiano, 3° Hans Georg Prieth con Hias von Hessenstein. La squadra (i primi 3) con il punteggio totale piĂš alto è stata quella della stessa Varna. Perciò il Trofeo quest’anno è rimasto in casa.

Il vicepresidente della sezione Guglielmo Zadra (a sinistra) e il presidente Markus Prader (a destra) mostrano il dono ricevuto dai soci.

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pastore tedesco


NOTIZIE DALLE SEZIONI

LETTI PER VOI

SAS SAN GIORGIO SAS CALVISANO

@ Michela Baccolo

Per punizione, spumante e pasticcini

La nostra sezione si divide fra raduni, prove di resistenza, prove di lavoro e selezioni. Sono sempre gare molte seguite, sia dai nostri soci, sia da amici esterni che, a detta loro, vengono volentieri ai nostri appuntamenti per condividere il clima di allegria, di accoglienza e di sportività che contraddistingue tutte le nostre iniziative. In occasione dell’ultimo che abbiamo organizzato, una prova

Come crescerlo educato e obbediente

Prova brevetto di lavoro

di lavoro, ci sono stati 29 iscritti che si sono divisi fra IPO ZTP, FH2, IPO1, 2 e 3 e BH. Ma abbiamo organizzato anche un raduno con piĂš di cento partecipanti. Addestramento a parte, per noi conta anche la partecipazione alle attivitĂ sociali della sezione. Da noi ogni occasione è buona per festeggiare, per esempio per un compleanno o per la partecipazione di uno dei nostri a una gara esterna, al di lĂ del risultato. Qui sono tutti tenuti a contribuire all’ordine e alla pulizia e chi sgarra paga: come punizione, c’è l’obbligo di portare spumante, pasticcini o altri beni commestibili per mangiare insieme e fare ancora festa. Giorgio Pasotti

SAS ROMEO CANTERGIANI

Memorial Romeo Cantergiani

SAS LA PIAVE

Torneo del Triveneto Ăˆ arrivata alla quarta edizione questa gara nata per celebrare un territorio, il Triveneto, unito da una stessa identitĂ culturale, linguistica, gastronomica. La regione i cui primi tre concorrenti si fossero aggiudicati il punteggio piĂš alto nel 3° brevetto, si sarebbe aggiudicata il torneo, che quest’anno è stato assegnato alla regione Veneto. Anche se il Torneo si disputava fra le tre regioni, la gara ha avuto un buon successo oltre i conďŹ ni, e cresce ogni anno. Vi hanno partecipato 18 concorrenti provenienti da tutt’Italia in IPO1, 2, 3 e 7 nel BH.

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pastore tedesco

allietato da buon Lambrusco locale, tigelle, crescentine e salumi tipici del modenese. Soddisfazione per la presenza di nuovi giovani conduttori che si SALUTE stanno appassionando a inquesta primo piano disciplina. La nostra gara è sempre stata molto frequentata, ma purtroppo quest’anno lo svolgimento in contemporanea di altre due gare non ci ha permesso di raggiungere il solito numero di iscritti. Stefania Dondi

Per 11 anni, Brenin seguirĂ ovunque Rowlands, professore di ďŹ losoďŹ a: alle lezioni acciambellato sotto la cattedra, nei suoi spostamenti dall’America all’Irlanda, ne condividerĂ avventure, gioie e dolori. SarĂ soprattutto una fonte di spunti di riessione. Il lupo è per Rowlands metafora di luce e di veritĂ , la guida per un viaggio interiore alla scoperta della propria piĂš intima e segreta identitĂ : ÂŤIl lupo è la radura dell’anima umana, svela ciò che rimane nascosto nelle storie che raccontiamo su noi stessiÂť. La sua natura selvaggia e indomabile rivela a chi gli sta accanto un modo di vivere radicalmente diverso da quello degli uomini, ma forse anche piĂš autentico e appagante perchĂŠ è immune da doppi ďŹ ni, da ogni atteggiamento di calcolo e manipolazione. Editrice Mondadori, Collana Oscar saggi.

primi mesi i piĂš importanti GD VIUXWWDUH SHU RWWHQHUH LO massimo nel rapporto con OXL ,O PDQXDOH LQVHJQD DL neo-proprietari come aiutare il cucciolo a conoscere il mondo esterno, secondo le teorie piĂš moderne della SVLFRORJL LQIDQWLOH FLRq FRQ LO JLRFR H LO GLYHUWLPHQWR ĂŠ VWDWR LQIDWWL GLPRVWUDWR FKH il buon umore aumenta nei piccoli la capacitĂ di logica, di apprendimento e di PHPRUL]]D]LRQH ĂŠ GXQTXH importante non lasciarsi scappare i suoi primi mesi GL YLWD SHU LQVHJQDUJOL OH UHJROH GL XQD SDFLÂżFD FRQYLYHQ]D 8Q LQYHVWLPHQWR per una relazione serena FKH GXUHUj SHU VHPSUH Edizioni goliardiche.

Si è svolta proprio a chiusura dell’anno 2017 l’ultima manifestazione organizzata dalla SAS Calvisano. La prova di lavoro si è tenuta infatti nei giorni di venerdĂŹ 29 e sabato 30 dicembre, durante due belle giornate di sole. Hanno partecipato 18 concorrenti, distribuiti fra le prove BH, IPO 1 e 2. Tutti hanno affrontato la loro gara con serenitĂ , in un clima di sportivitĂ , sotto la veriďŹ ca del giudice Daniele Barbanera, che ha valutato tutte e tre le sezioni.

Il 25 e il 26 novembre scorso si è svolto il XVIII Memorial Romeo Cantergiani presso la sezione omonima di Fiorano Modenese, in provincia di Modena. Il giudice della prova è stato 'DQLHOH 3HUHV H L ¿JXUDQti Alessandro Antonellini e Gianni Frattaroli. Alla prova erano presenti 17 cani tra cui: 8 in classe BH, 4 in IPO1, 2 in IPO2 e 3 in IPO3. Ed ecco il podio della classe IPO3. Si sono FODVVL¿FDWL DO SULPR SRVWR Nitro Glicerina condotta da Romina Rossi, al secondo posto Mirka di Casa Romeo condotta da William Nilo e al terzo posto Ylo v. Waldwinkel condotto da Pierluigi Torri. Oltre ad un evento sportivo, per noi è sempre una occasione di confronto tra FLQR¿OL H GL GLYHUWLPHQWR

Verità del lupo e bugie dell’uomo

Due libri che nascono dalla penna, dall’esperienza e dalla grande cultura FLQR¿OD GL $QDHOD 7X]]L Giudice Enci e istruttrice FLQR¿OD $QDHOD FDOSHVWD L campi di addestramento e quelli di gara dall’età di 9 DQQL (FFR L GXH YROXPL O Come crescere ed educare il tuo cane. Il primo YROXPH YXROH HVVHUH XQ supporto a chi porta a casa un cucciolo e non sa da che SDUWH LQL]LDUH DG DFFXGLUOR 3HUFKp DYHUH D FKH IDUH SHU OD SULPD YROWD FRQ XQ FDQH GD FUHVFHUH QRQ q D̆DUH GD SRFR 6RSUDWWXWWR SHU quanto riguarda la sua eduFD]LRQH ( VRQR SURSULR L

O Obedience. Il secondo, non a caso, ha come sottoWLWROR Âł$OOHQDPHQWR PHQtale per cani e conduttori che praticano uno sport QXRYR´ ( QRQ VL WUDWWD GL XQR VSRUW IDFLOH SHUFKp QRQ VIUXWWD JOL LVWLQWL QDturali del cane o le attitudini selezionate nei secoli dall’uomo, come per i cani GD FDFFLD R GD SDVWRUH )D LQYHFH OHYD VXOOD VXD docilitĂ ma, soprattutto, VXOOÂśḊDWDPHQWR FKH VL q FUHDWR FRQ LO SDUWQHU 6ROR OH FRSSLH GRYH FDQH e conduttore riescono a raggiungere, nello stesso PRPHQWR HOHYDWL OLYHOOL GL concentrazione ed equilibrio, possono aspirare alle classi piĂš prestigiose e alle competizioni internazionaOL Edizioni Goliardiche.

Dalla steppa al divano Per capire il cane bisogna saperlo osservare con RFFKL OLEHUL GD SUHJLXGL]L (œ TXHVWR LO ¿OR FRQGXWWRre del volume dove il famoso etologo somma le riÀHVVLRQL GHOOR VWXGLRVR DL UDFFRQWL GHL FDQL GHOOD VXD vita. Mainardi ripercorre la storia naturale e culturale DANILO della specie a partire dal MAINARDI IL CANE progenitore lupo, accolto SECONDO ME per primo nella famiglia umana e capostipite dei meticci e delle oltre quatWURFHQWR UD]]H FDQLQH XI¿ciali di oggi. Poi analizza il rapporto che sa imbastire con altri animali, compreso il suo piÚ caro nemico, il gatto. In appendice, il

manualetto “Linee guida per l’inserimento e la corretta educazione del cane nella famiglia umanaâ€? scritto dalla ďŹ glia Luisa Mainardi. Cairo Editore, Collana Saggi.

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pastore tedesco


LA STORIA i soci raccontano

LA STORIA i soci raccontano

GD ODYRUR 3XUWURSSR LO GHVWLQR VRWto forma di torsione gastrica, me lo SRUWz YLD WURSSR SUHVWR 7DQWR IX LO GRORUH FKH GHFLVL GL QRQ DYHUQH SL Dopo 18 anni di lutto, sulla spinta GL PLD ÂżJOLD SHQVDL FKH LO WHPSR HUD PDWXUR SHU ULFRPLQFLDUH OÂśDYYHQWXUD FRQ OD PLD DPDWD UD]]D )X FRVu FKH DUULYz 9HLW GL =HQHYUHGR &RQ OXL SHQVDL ÂżQ GD VXELWR GL IUHquentare un campo perchĂŠ ritengo FKH OÂśDGGHVWUDPHQWR VLD LO PHWRGR PLJOLRUH SHU LQWHUDJLUH H YDORUL]]DUH LO UDSSRUWR FRQ LO SURSULR FDQH Decisi di intraprendere la strada GHOOÂś,32 $OOÂśLQL]LR ULVFRQWUDL XQ FHUWR VFHWWLFLVPR ,O SHQVLHUR FR-

Non cambierei mai Veit per un cane dalle performance migliori 24

pastore tedesco

mune era e, ahimè, è tuttora, che il SDVWRUH WHGHVFR GD ÂłEHOOH]]D´ QRQ potesse competere con i cani da “laYRUR´ $OOÂśLQL]LR SXUWURSSR SHU QRL L ULVXOWDWL QRQ IDFHYDQR FKH FRQIHUPDUH TXHVWR SUHJLXGL]LR )X FRVu FKH LQFRQWUDL XQD FRORQQD GHO PRQGR 6$6 'DQLHOH %DUEDQHUD 0L LQFRUDJJLz D SURVHJXLUH QHO ODYRUR PL GLHGH SUH]LRVL VXJJHULPHQWL H PL VSURQz D PLJOLRUDUFL 6RQR PROWR D̆H]LRQDWR DOOD IDPLJOLD %DUEDQHUD HG HVWUHPDPHQWH grato per quanto lui ha fatto per me H SHU LO PLR FDQH /D VWUDGD PLD H GL 9HLW SURVHJXu FRQ XQÂśDOWDOHQD GL ULVXOWDWL SRVLWLYL H LQVXFFHVVL FODPRURVL 3HU TXDOFXQR VDUHEEH VWDWR RSSRUWXQR IHUPDUVL H D YROWH TXDOFKH GXEELR OÂśKR DYXWR DQFKÂśLR SUREDELOPHQWH LO PLR DPR-

A che cosa non rinuncerebbe Franco Ragni è medico, vice-primario di chirurgia vascolare all’ospedale San Matteo di Pavia. Divide il suo tempo fra sala operatoria, famiglia e campo. Con il cane, non rinuncerebbe mai alle ore trascorse a guardare Veit e sua ďŹ glia Francesca

L’anno scorso i primi successi

( FRVu DUULYz OD VYROWD 2WWLPD SHUformance al Campionato regionale GL $SSLDQR QHO $OWUHWWDQWR YDOLGR SLD]]DPHQWR DO &DPSLRQDWR ,WDOLDQR GL $GGHVWUDPHQWR QHO )LQDOPHQWH HUDYDPR ULXVFLWL D ODVFLDUFL GLHWUR XQ SRœ GL FDQL GD ODYRUR 6R EHQH FKH QRQ SRWUHPR mai salire sul podio di un campionato italiano, men che meno su TXHOOR GL XQ PRQGLDOH 3HUz 9HLW è LO PLR FDQH YLYH nella nostra famiglia, ha un rapporto speciale con PLD ¿JOLD H TXLQGL QRQ OR FDPELHUHL mai con uno dalle performance miJOLRUL 6RQR FRQVDSHYROH GHL QRVWUL limiti ma sono altrettanto consaSHYROH GHOOD QRVWUD JUDQGH LQWHVD JUD]LH DQFKH DOOœDGGHVWUDPHQWR H DOOœDSSRUWR GHOOœLQVRVWLWXLELOH $QJH-

@ Claudia Bacchi

@ Claudia Bacchi

I

l pastore tedesco è stato il mio VRJQR ÂżQ GD EDPELQR 8Q VRgno realizzato negli anni ‘70 quando portai a casa un cane di &DVD *DWWR ḊVVR VWRULFR SHU OD QRVWUD UD]]D ,Q TXHJOL DQQL VL VWDYD IDFHQGR DSSUH]]DUH XQ JLRYDQH DSSDVVLRQDWR FKH VDUHEEH SRL GLYHQtato il nostro presidente: Luciano 0XVROLQR 1HJOL DQQL 2WWDQWD DUULYz LO PLR JUDQGH DPRUH XQ ÂżJOLR GL 5DPER 9RP 5HVWVUDXFK $̇VVR tedesco storico, ormai scomparVR &DQH GDO FDUDWWHUH HFFH]LRQDOH $OOÂśHSRFD H DQFRUD GL SL LQ SUHFHGHQ]D QRQ HVLVWHYD DQFRUD OD GLFRWRPLD IUD OLQHH GD EHOOH]]D H OLQHH

UH YHUVR 9HLW QRQ PL SHUPHWWHYD GL HVVHUH RELHWWLYR 9LYHYR TXHJOL LQsuccessi come un torto nei suoi conIURQWL )X FRVu FKH LO GHVWLQR PL IHFH LQFRQWUDUH XQœDOWUD ¿JXUD LPSRUWDQWH QHO PRQGR GHOOœDGGHVWUDPHQWR $QJHOR 7DGGHL /XL PL VWLPROz D SURseguire sottolineando, a suo dire, le GRWL QRQ FRPXQL GL 9HLW 0L KD LQVHgnato che non è sempre importante YLQFHUH PD RWWHQHUH LO PDVVLPR GL FLz FKH LO QRVWUR FDQH SXz GDUFL LQ EDVH DOOH VXH FDSDFLWj SHU YDORUL]]DUH OH VXH GRWL 0L VDUHEEH EDVWDWR VXSHUDUH XQD SURYD GLJQLWRVD QHOOD TXDOH 9HLW DYHVVH SRWXWR GLPRVWUDUH OH VXH SRWHQ]LDOLWj

OR 7DGGHL 4XDQWH YROWH YHGR LO PLR cane eseguire qualche esercizio per IDUH SLDFHUH D PH &UHGR VLD TXHVWR LO VLJQL¿FDWR GHOOœDGGHVWUDPHQWR YDORUL]]D]LRQH OH GRWL ³PRUDOL´ GHO FDQH 1RQ VSDFFKHUHPR LO PRQGR QRQ YLQFHUHPR JDUH VWUDWRVIHULFKH H VRQR FRQVDSHYROH GL SDUWLUH VYDQtaggiato nelle competizioni sportiYH LPSRUWDQWL ULVSHWWR D FKL KD FDQL GD ODYRUR 0D LQWDQWR KR RWWHQXWR XQ JUDQGH ULVXOWDWR LO ULVSHWWR YHUVR LO PLR FDQH EHOOR H EUDYR 2UD FKH KR UHDOL]]DWR LO PLR VRJQR GD EDPELQR ODYRUR SL GXUDPHQWH per realizzare il mio sogno da adulWR SDUWHFLSDUH DOOœ8QLYHUVDOVLHJHU

@ Eleonora Costantino

L’addestramento ha valorizzato le sue capacità e migliorato la nostra intesa @ Claudia Bacchi

Dalla passerella ai campi di gara

Franco Ragni ha giĂ vinto la sua sďŹ da sportiva. Ma ha ancora un sogno nel cassetto. Ed è deciso a realizzarlo

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pastore tedesco

mentre si rotolano, si coccolano, si scambiano giochi e carezze. Non rinuncerebbe neppure alle lunghe passeggiate in campagna o in montagna insieme a loro. Ăˆ proprio in quei momenti che esprimono tutto il loro afďŹ atamento e la loro energia.


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe

Il Campionato di addestramento

Ăˆ

la prova piĂš importante del settore sportivo dell’UtilitĂ e Difesa. Si disputa infatti nella classe piĂš alta, l’IPO3, ed è la massima espressione della preparazione tecnica dei preparatori. Per accedervi erano stati stabiliti criteri piĂš rigidi rispetto alle edizioni precedenti. Tuttavia il numero degli iscritti è stato in linea con le passate edizioni. Sempre impeccabile l’organizzazione della Regione Emilia.

La lunga siccitĂ ha reso particolarmente impegnative le prove di Pista, tuttavia va dato merito alla Regione organizzatrice di essere riuscita nell’ardua impresa di rendere abbastanza omogenei per tutti i partecipanti i terreni di pista. Questa fase si è svolta sotto l’attento giudizio di Clemente Grosso, che tutti hanno trovato ineccepibile come sempre nelle sue valutazioni. La fase di Obbedienza è stata inve-

Malgrado i rigidi parametri di selezione, il numero di concorrenti non è diminuito 26

pastore tedesco

Essenziale per misurare il livello di preparazione e la nostra competitivitĂ , soprattutto in vista del prossimo mondiale

FH ḊGDWD DG $OIUHGR 'L *LURODPR del quale sono stati apprezzati sia la precisione dei giudizi sia la capacitĂ e sensibilitĂ nella valutazione dell’interazione cane-conduttore. /D IDVH GL 'LIHVD LQÂżQH q VWDWD DIÂżGDWD DG +DQV 'LHWHU 7UDJHU SURVsimo giudice al Campionato del Mondo del Pastore tedesco, WUSV 2018. Trager ha applicato in questa occasione gli stessi severi criteri di valutazione, coerenti con i criteri di valutazione che saranno applicati al prossimo mondiale. Dal punto di vista sportivo, il gradino piĂš alto del podio è stato conquistato dal conduttore e preparatore

Il figurante Onofrio Trigia

mantovano Angelo Taddei con Inco Satoris (al centro della foto nella SDJLQD D ¿DQFR 7DGGHL KD FRVu ELVsato la vittoria conseguita al Trofeo (1&, YLWWRULD FKH JOL FRQVHQWu di partecipare in Germania al Mondiale FCI (FÊdÊration cynologique LQWHUQDWLRQDOH $O VHFRQGR SRVWR VL q FODVVL¿FDWD Maria Elena Rosati FRQ .LQJ RI $VVR SULPD D VLQLVWUD QHOOD IRWR DQFKH lei reduce dal mondiale FCI. 6XO WHU]R JUDGLQR GHO SRGLR q LQ¿ne salito Alessandro Giannini con Naky di Casa del Beato (primo a GHVWUD IUHVFR SDUWHFLSDQWH GHO Campionato WUSV 2017. Binomio TXHVWR GL FRPSURYDWD ḊGDELOLWj

I criteri per qualificarsi Come accennato, a questo campionato è stato applicato come “palettoâ€? di selezione una vecchia norma che si era persa e che imponeva la TXDOLÂżFD]LRQH DG XQ FDPSLRQDWR

I punteggi sono stati severi, ma coerenti con i criteri di valutazione alla WUSV 2018 regionale in IPO3 con un totale di SXQWL H OH VHJXHQWL TXDOLÂżFKH nelle tre prove: un Molto buono e due Buono. Tutto questo, sarebbe servito in teoria a migliorare il livello qualitativo dei partecipanti. Col senno di poi, dato che il 48 per cento dei partecipanti a questa 61° HGL]LRQH QRQ VL q TXDOLÂżFDWR ULVXOta evidente come l’applicazione di questa norma non abbia sicuramente apportato un miglioramento qualitativo. Considerando anche il fatto che “macinareâ€? punti nell’IPO DWWXDOH q FRVD DVVDL GL̇FLOH LQVHULUH XQ SDOHWWR GL VHOH]LRQH FRVu DUGXR DO giorno d’oggi non trova forse terreno fertile su cui attecchire e rischia anche di pregiudicare le partecipazioni future. Segno di lungimiranza e buon senso è stato dato sia dal Comitato Tecnico sia dal Consiglio direttivo nazionale tramite la delibera Qƒ FKH KD ÂżVVDto il criterio per la partecipazione al Campionato Sociale di addestramento nei 250 punti ad un campionato regionale in IPO 3 senza limiWL GL TXDOLÂżFD SHU OH sezioni Pista, Obbedienza e Difesa.

Il figurante Antonio Torchia

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pastore tedesco

Se dal punto di vista qualitativo, non è possibile riporre questa edizione tra le migliori, proprio per l’alto numero di concorrenti che QRQ KD UDJJLXQWR OD VẊFLHQ]D FÂśq un risultato a mio avviso importante e prezioso. Ben il 74 per cento dei partecipanti è costituito da pastori tedeschi nati e allevati in Italia.

Affissi italiani in crescita Questo dato è rappresentativo del fatto che l’allevamento nazionale sportivo è assolutamente in cresciWD H EHQ UDPLÂżFDWR VX WXWWR LO WHUritorio nazionale. Oltre alla ormai costante ubiquitĂ dei soggetti della Decima Mas, che a questo campionato erano ben in nove, molti altri ḊVVL QD]LRQDOL VL VRQR SUHVHQWDWL in questa edizione con piĂš soggetti dimostrando sempre piĂš una notevole vivacitĂ del patrimonio azzurro. Questo dato non costituisce un’eccezione ma al contrario se analizziamo la storia delle edizioni precedenti, salta subito agli occhi come questa percentuale sia in crescita costante avendo rivoluzionato nell’ultima decade la consuetudine corrente tra i conduttori che in passato era prevalentemente co-


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe stituita da soggetti di allevamento straniero. Basti sapere che nell’edizione del 2000, i soggetti di allevamento straniero erano prevalenti, infatti costituivano il 53 per cento dei partecipanti. Con il 2010, l’allevamento nazionale è riuscito a prevalere e ha raggiunto la soglia del 59 per cento dei partecipanti. Tutto questo dimostra che l’allevamento nazionale del pastore tedesco sportivo riscuote sempre piĂš ÂżGXFLD GD SDUWH GHL FRQGXWWRUL H GHL tecnici del settore, dimostra come la mentalitĂ nazionale sia sempre PHQR HVWHURÂżOD H FKH LO QRVWUR DOOHvamento funziona. Questo risultato si evince anche dal livello medio di salute presente tra i partecipanti di questa edizione. Ben il 61 per cento risulta con displasia dell’anca normale e il 26 per cento quasi normale ma è il grado di esenzione del gomito che colpisce, grazie al fatto che quasi l’82 per cento dei soggetti risulta perfetto di gomiti con gradazione zero. Solo quattro soggetti non dispongono di dati per quanto riguarda le esenzioni, mentre due soggetti hanno Ă nche “ancora ammesseâ€?, uno con displasia media e nessuno con grado 2 di gomiti.

Quali riproduttori

Un terzo dei concorrenti non ha raggiunto la sufficienza oppure è stato squalificato soggetti che hanno gareggiato al campionato: era presente nel 13 SHU FHQWR GHO WRWDOH $QFKH Fado Karthago e Chicco Fasanerie erano presenti in piÚ soggetti. Mushu di Oroval e Gordan Wolfsblick con OD SUHVHQ]D GL EHQ WUH ¿JOL GLUHWti hanno imposto la loro progenie anche in questa manifestazione, seJXRQR FRQ GXH ¿JOL GLUHWWL SUHVHQWL al campionato Dragon Teufelskehle, Ivan di Oroval, Pike del Lupo

$QFKH SHU TXDQWR ULJXDUGD OœLQGLFH di consanguineità , la sua presenza non è stata troppo invasiva della stessa: solo due soggetti erano caratterizzati da una consanguineità piÚ stretta di quanto previsto dalle nuove norme della tedesca Schaferhunde Verein. Il 28 per cento dei partecipanti era in possesso di un pedigree Inzucht Ohme, cioè senza consanguineità . Tutti gli altri, eccetto i due citati sopra, possedevano gradazioni in linea con gli attuali parametri di selezione. &RPH YLVWR DQFKH QHO 1DWL H $OOHvati, il famoso riproduttore Yoshy Dollenwiese ha assunto un ruolo dominante anche nei pedigree dei

Nero, Nero Vikar, Louis Woelfenkaste e Eiko Weinbergblick. Per quanto riguarda i dati tecnici della 61° edizione, come accennato quasi la metĂ dei partecipanti QRQ KD UDJJLXQWR OD TXDOLÂżFD 3HU LO UHVWR TXDOLÂżFD GL HFFHOOHQWH SHU il vincitore, quattro molto buoni, GLFLRWWR EXRQL H FLQTXH VẊFLHQWL $QFKH VH OH SURYH GL 3LVWD HUDQR particolarmente ardue per colpa della lunga siccitĂ nel periodo pre-

cedente la manifestazione, solo il 17 per cento circa dei partecipanti non KD RWWHQXWR OD VẊFLHQ]D PHQWUH LO 24 per cento si è posizionato nelle GXH TXDOLÂżFKH SL DOWH QHOOD SURYD GL ÂżXWR /Âś2EEHGLHQ]D D ULSURYD GL una tendenza generale, ha rappresentato la sezione dove raggiungere o superare la soglia dei 90 punti si q GLPRVWUDWR SL GL̇FLOH OÂśKD UDJgiunta solo poco piĂš del 7 per cento dei binomi in gara, mentre nessuno VL q DJJLXGLFDWR OD TXDOLÂżFD GL HFFHOlente. Un risultato che dovrebbe far ULĂ€HWWHUH FKL FRQFRUGD FRQ LO JLXGLce tedesco GĂźnther Diegel, secondo il quale l’Obbedienza costituisce la “Koenigsdisziplinâ€?, cioè la disciplina regina della IPO, proprio per il OLYHOOR GL GL̇FROWj WHFQLFD H DUPRnia cane/conduttore che richiede SHU RWWHQHUH XQD TXDOLÂżFD DOWD

L’importanza dei controlli

*UDQ SDUWH GHOOD PDQFDWD TXDOLÂżFDzione generale però, è da imputare alla sezione di Difesa. In questa fase, il 20 per cento è riuscito a poVL]LRQDUVL QHOOH GXH TXDOLÂżFKH SL alte ma ben il 28 per cento, quasi un terzo del campionato, non ha ottenuto i 70 punti o è stato squaOLÂżFDWR SHU PDQFDQ]D GL FRQWUROOR Questo risultato mette in evidenza l’importanza delle qualitĂ caratteriali, della corretta gestione, della conducibilitĂ e dei controlli. In conclusione, merita una menzione speciale un binomio proveniente totalmente dalle linee di sangue da “bellezzaâ€?: Veit di Zenevredo condotto da Franco Ragni, il quaOH q ULXVFLWR D TXDOLÂżFDUVL D TXHVWR campionato nella prova di Difesa con TSB pronunciato, a dimostrazione che anche i nero focati con doti caratteriali marcate e un duro lavoro di squadra possono ottenere successi anche nel mondo IPO. di Gabriele Dalle Mulle foto di Eleonora Costantino

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pastore tedesco

Alfredo Di Girolamo: Obbedienza Cani di ottime qualitĂ naturali, molto motivati, energici e con un ottimo rapporto con il proprio conduttore. Alcuni dovrebbero dimostrare piĂš sicurezza, specie nella reazione ai comandi per le posizioni ďŹ sse. Maggiore attenzione anche ai movimenti del corpo nelle posizioni di base, specie nei riporti, dove tanti conduttori offrono aiuti gratuiti che però implicano

una detrazione di punti importante e una qualiďŹ ca piĂš bassa. In una competizione di alto livello può comportare una discesa notevole nella classiďŹ ca ďŹ nale.

Hans Dieter Trager: Difesa Ăˆ stato organizzato tutto in modo egregio. Per quanto mi riguarda, i documenti necessari alla prova mi sono stati preparati e messi subito a disposizione da parte dei responsabili dell’organizzazione. Sono stati presentati soggetti di elevata qualitĂ , purtroppo però quel ďŹ ne settimana alcuni hanno avuto problemi di disobbedienza, per questo motivo il risultato non

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pastore tedesco

sempre ha rispecchiato la loro qualità . Il mio metodo di giudizio si è basato sulla buona qualità del soggetto, sulla capacità di resistenza e sulla sua obbedienza.


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe

Cresce l’allevamento O made in Italy

IPO1: da sinistra, Irene Paimarini, Gianluigi Guzzi, Alfredo Di Girolamo, Denny Nosella e Daniele Peres.

Fratelli in gara

@ Eleonora Costantino

IPO2: da sinistra, Maurizio Bellato, Stefano Beggiato, Alfredo Di Girolamo, Claudio Borghetti.

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pastore tedesco

Un ulteriore risultato raggiunto dal punto di vista zootecnico è costituito dal fatto che piĂš soggetti di una stessa cucciolata hanno preso parte a questa edizione. In allevamento, il risultato nella media dei soggetti è ben piĂš importante di uno singolo. Questo traguardo si rivela importante per l’allevamento “della Decima Masâ€? non solo per la notevole partecipazione dei suoi soggetti ma soprattutto per il fatto di aver portato in gara ben quattro fratelli appartenenti alla fortunata lettera “Mâ€?. Anche gli allevamenti “di Ventaltoâ€?, “di Monte del Reâ€? e “von Schwarzer Hanhâ€? sono riusciti nell’intento di portare a questo campionato due fratelli.

Verso i mondiali Altro obbiettivo di questa prova che negli anni si va realizzando, consiste nel fatto di rappresentare una palestra per la formazione di binomi nazionali che in futuro possono accedere alle manifestazioni piÚ importanti del settore, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, andando a rappresentare la SAS nei due campionati mondiali che si svolgono ogni anno. A dimostrazione di questo, fa scuola il successo ottenuto dal binomio Giorgia Libardi e Genny di Casa Libardi che, dopo una formazione intrapresa nell’arco di due edizioni del Nati Allevati, hanno coronato un risultato eccezionale vincendo il mondiale WUSV-Universalsieger.

Rispettare i tempi Ma veniamo ai dati zootecnici di questa edizione. Si evidenzia subito come la presenza dei trentanove partecipanti nelle due classi, IPO 1 e IPO 2 sia stata dominata dai soggetti di sesso maschile costituendo quasi l’80 per cento. A mio avviso sarebbe necessaria un’analisi approfondita per capire le motivazioni che spingono la maggioranza dei conduttori a gareggiare con i ma-

Il ďŹ gurante Daniel Merarer

Questa prova è diventata una palestra per competizioni di livello internazionale schi, in maniera tale da incoraggiare e quindi poter bilanciare meglio in futuro questa proporzione, magari a favore delle femmine. Un dato interessante si evince dal fatto che ben il 56,4 per cento dei partecipanti è composto da cani sotto ai tre anni e mezzo di età , quindi relativamente giovani. Que-

sto per me è un indice positivo dell’addestramento nazionale in quanto rileva come i conduttori e i preparatori riescano a valorizzare i soggetti da loro preparati rispettando i tempi di maturazione e facendo fruttare in un lasso di tempo non troppo esteso i risultati delle loro lavorazioni.

I sei binomi sul podio Nella classe IPO1 1° posto Gianluigi Gauzzi con Nash dei Lupi Invicti. Punti: 98 (Pista), 96 (Obbedienza), 91 (Difesa). Totale 285 punti e qualiďŹ ca di Molto buono. 2° posto Irene Paimarini con Harp di Casa Toso che si sono aggiudicati 98 punti nella prova di Pista, 92 in quella di Obbedienza, 90 in Difesa, con un totale di 280 punti e la qualiďŹ ca di

@ Eleonora Costantino

@ Eleonora Costantino

Nella sua ultima edizione, Nati e Allevati in Italia ha confermato il grande interesse per una manifestazione nella quale si confrontano i pastori di casa nostra

ttobre 2017, giorno 28: Nati e Allevati in Italia si prepara a spegnere le sue venticinque candeline. L’ultima edizione del campionato sociale per Pastori tedeschi made in Italy ha mantenuto le promesse. In linea con il successo dell’anno scorso, ha conservato stesso numero di partecipanti e stessa qualitĂ dei binomi. Sin dalla sua fondazione, il campionato si proponeva come vetrina per l’allevamento italiano del pastore tedesco sportivo. In origine, questa idea è stata portata avanti dai due principali allevatori di cani da lavoro in Italia, Carmelo Sesto e Daniele Barbanera, con l’intento di incrementare e valorizzare l’allevamento nazionale di linee da lavoro. Un’idea vincente che ha contribuito a stimolare il settore. Nelle edizioni successive, ha incrementato di anno in anno il numero dei partecipanti grazie alla nascita di nuovi allevatoUL WLWRODUL GL ḊVVR VSHFLDOL]]DWL LQ questo tipo di linee. Nell’ultima edizione hanno parteFLSDWR VHGLFL ḊVVL FRQIHUPDQGR positivamente l’indirizzo intrapreso nel passato.

Molto buono. 3° posto Denny Nosella con Opel di Casa Nosella: 99 punti in Pista, 85 in Obbedienza, 91 Difesa. Totale di 275 punti e qualiďŹ ca di Molto buono. Nella classe IPO2 1° posto Mauro Augusto con Bojar e un punteggio di 98 (Pista), 90 (Obbedienza), 96 (Difesa). Totale 284 punti e qualiďŹ ca

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pastore tedesco

di Molto buono. 2° posto Maurizio Bellato con Robbie dei Lupi Invicti: 91 punti in Pista, 90 in Obbedienza, 96 in Difesa, totale di 277 punti e la qualiďŹ ca di Molto buono. 3° posto Claudio Borghetti con Neck di Casa Libardi con 97 punti in Pista, 94 in Obbedienza, 86 in Difesa. Hanno totalizzato 277 punti e si sono aggiudicati la qualiďŹ ca di Molto buono.


SPORT a quattro zampe

SPORT a quattro zampe L’addestramento

La salute

Cani preparati, ma anche forti e sani, frutto di una selezione attenta e di qualitĂ

Il numero di affissi in campo 1. “Della Decima Mas� di Daniele Barbanera

10

2. “dei Lupi Invicti� di Cristian Linguerri

4

3. “di Monte del Re� di Angelo Taddei

2

4. “di Casa Nosella� di Denny Nosella

2

5. “di Ventalto� di Fiorella Pavesio

2

6. “vom Schwarzer Hahn� di Andrea Franchi

2

7. “dei Real Nardi� di Marco Nardi

1

8. “di Casa Toso� di Francesca Toso

1

9. “di Casa Romeo� di Davide Cantergiani

1

10. “Numheroltren� di Nunzio Naggi

1

11. “UmbriaLand� di Dita Adamcova

1

12. “della Fenice Nera� di Marcello Lo Brutto

1

13. “di Villa Cuccinotta� di Francesco Cuccinotta

1

14. “di Casa Macghiver� di Diego Sborgia

1

15. “di Casa Libardi� di Eros Libardi

1

16. “della Contea del Lupo Grigio� di Renato Morabito

1

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pastore tedesco

A mio parere, ma anche dalle recenti direttive emanate dalla Schaferhunde Verein, la consanguineitĂ assume un ruolo importante nella salute dei nostri cani. Come tutti sanno, la consanguineitĂ minima consentita per ottenere la selezione per i cani nati dal 1° gennaio di quest’anno è 3-3, 4-2 e 2-4 anche tra fratelli, pertanto una consanguineitĂ piĂš stretta come ad esempio un 2-3 non sarĂ piĂš ammessa in allevamento. E’ possibile allevare attenendosi principalmente su tre tipologie. Inbreeding: accoppiamento con una forte consanguineitĂ , esempio SDGUH ÂżJOLD IUDWHOOR VRUHOOD Linebreeding: accoppiamenti di esemplari con una media consanguineitĂ (es. 2-2, 2-3, 3-3, 3-4) Outcrossing: accoppiamento di esemplari non imparentati. (Quando c’è una consanguineitĂ lontana superiore ad un 4-4, es. 4-5 o 5-5 si parla di Outcrossing di fatto). Per quanto riguarda questa edizione del Nati e Allevati, si può D̆HUPDUH FKH GDO SXQWR GL YLVWD della consanguineitĂ si è raggiunto un ottimo risultato. Ben il 59 per cento dei soggetti proviene da un accoppiamento in outcrossing, mentre il 41 per cento da un linebreeding rispettoso delle nuove direttive. Solo il 5 per cento infrange i parametri del 3-3 minimo stabilito dalla Schaferhunde Verein. Le consanguineitĂ piĂš frequenti riguardano ben quattro volte in 4-4 e numerose volte in 4-5 o 5-4 il grande riproduttore Yoschy Dollenwiese, non a caso la fortunata lettera “Mâ€? della Decima Mas è frutto di un 4-4 su questo grande riproduttore tedesco. Frequenti sono anche consanguineitĂ 3-3 o 3-4 su Vito Waldwinkel, Olex de Valsory ed Ellute Monhwiese. ConsanguineitĂ di 4-4 si è manifestata in un paio di casi su Manto Kahlenbach.

Le parole dell’allevatore Grado di consanguineitĂ . Per calcolarlo, al cane cui appartiene il pedigree viene attribuito il numero 0. Subito dopo ci sono padre e madre, identificati dal numero 1. Seguono i nonni con il numero 2, poi i bisnonni con il numero 3, i trisnonni: 4, i quadrisnonni: 5. CosĂŹ è possibile risalire ai capostipiti, ma per l’allevamento di solito si considera fino al numero 5, cioè i quadrisnonni. La consanguineitĂ si manifesta quando vi è una relazione di parentela fra consanguinei che determina una comunanza di stirpe. Pertanto quando parliamo di una consanguineitĂ 2-2, quindi di secondo grado, intendiamo che i genitori del cane in questione hanno o lo stesso padre o la stessa madre. Per un 3-3, invece, i genitori del cane hanno in comune un nonno o una nonna. Quando tutti e due i genitori, cioè lo stesso antenato si trova sia nella genealogia del padre sia in quella della madre, il grado di consanguineitĂ sarĂ distinto dal trattino orizzontale “-“, es. 3-3. Mentre quando la consanguineitĂ riguarda solo la genealogia di uno dei due genitori, il grado viene distinto dal punto e

virgola “;â€? es. 4;4. Questa codificazione va intesa come “famigliaâ€?, quindi vi è consanguineitĂ non solo per il singolo soggetto che ricorre ma anche riguardo ai fratelli e alle sorelle, cosĂŹ come indicato dalle normative tedesche. Nello schema sotto, si vedono 3 tipi di consanguineitĂ : 2-2 con Pippo presente in seconda generazione sia negli antenati del padre, sia in quelli della madre. 3;3 con Rex presente in terza generazione solo fra gli antenati del padre. 3-4 con Bianca presente nella terza generazione della madre e nella quarta del padre.

Il ďŹ gurante Cristian Pratellesi

@ Eleonora Costantino

Da questa edizione dei Nati e Allevati in Italia, emerge come la maggioranza dei soggetti dia una buona impressione in fatto di salute, infatti è rappresentata da ben il 46,35 per cento di soggetti con grado zero di displasia dell’anca e da ben il 66,5 per cento di quelli con grado zero di displasia del gomito. I cani con anche di livello quasi normale sono il 43,5 per cento e nessuno possiede un grado ancora ammesso di displasia dell’anca. Nei gomiti, il 15,5 per cento è in possesso di un grado border-line, il 5,15 per cento di un grado 1 mentre il 2,5 per cento ha un grado 2 di displasia. Per quanto riguarda tutte e due le tipologie di displasia, va detto che all’incirca il 10 per cento dei partecipanti non risulta inserito in una banca dati per il controllo della displasia di anche e gomiti.

La consanguineitĂ

Podio allevatori relativo ai 3 brevetti IPO1, 2 e 3. Primo posto a “Della Decima Mas� di Daniele Barbanera, secondo posto a “dei Lupi Invicti� rappresentato da Paolo Polverari, terzo posto a “Casa del Beato� rappresentato da Alessandro Giannini.

@ Eleonora Costantino

Fra gli aspetti piĂš importanti dal punto di vista zootecnico ma anche dal punto di vista piĂš pratico, c’è la salute del cane. In pratica, la sua sana e robusta costituzione. Le gare di lavoro sono prove di selezione, ma anche manifestazioni sportive, quindi dobbiamo considerare i nostri cani come veri atleti che devoQR D̆URQWDUOH QHOOD PLJOLRUH IRUPD ÂżVLFD 1p SL Qp PHQR GHJOL DWOHWL XPDQL (FFR SHUFKp OD VDOXWH DVVXme tanta importanza. Per arrivare a questi livelli di competizione vengono richiesti anni di allenamenti e quando, dopo molWL VDFULÂżFL XQ FRQGXWWRUH VL WURYD costretto a terminare la carriera del suo cane per problemi di salute, questo ha un impatto notevole sul binomio in questione. Pertanto, il controllo della salute media dei cani concorrenti costituisce un nodo cruciale per lo sviluppo di un allevamento sportivo con solide basi per il futuro.

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pastore tedesco


SPORT a quattro zampe I riproduttori Proprio per il fatto che la competizione Nati e Allevati in Italia riveste il ruolo di vetrina dell’allevamento italiano, è giusto analizzare i riproduttori che ricorrono SL VSHVVR SHUFKp DQFKH VH DOFXQL provengono da allevamenti stranieri, sono di proprietĂ italiana, e TXLQGL KDQQR LQĂ€XHQ]DWR LQ PRGR positivo l’allevamento nazionale. In WHVWD DOOD FODVVLÂżFD WURYLDPR Mushu di Oroval, soggetto di allevamento italiano, che in questa edizione è UDSSUHVHQWDWR GD EHQ FLQTXH ÂżJOL diretti e in ben tre occasioni compare in seconda e terza generazione. A seguire, due soggetti un po’ piĂš recenti, Dragon Teufelskehle con ben TXDWWUR ÂżJOL H FRQ HJXDOH QXPHUR GL ÂżJOL Eiko Weinbergblick. Segue Libero Donnerbrucke FRQ WUH ÂżJOL H OD lettera “Nâ€? Vikar sempre con eguale numero di discendenti diretti. Louis Woelfenkaste si è imposto FRQ GXH ÂżJOL 1RQ LQ GLVFHQGHQ]D diretta ma ben quattro volte in seconda generazione e una in terza hanno visto protagonista Indy von der Maineiche a dimostrazione di XQD SRVLWLYD LQĂ€XHQ]D LQ DOOHYDmento. Anche Orry di Oroval si è visto presente un paio di volte in terza generazione. Per quanto riguarda i riproduttori esteri, non importati in Italia, si VRQR YLVWL EHQ GXH ÂżJOL GLUHWWL GHO famoso Pike del Lupo Nero e un nipote. Tre soggetti in terza generazione riportano Falk Wolfen, e un paio Asko Lutter in seconda e in terza generazione ed uno sua sorella Assi sempre in terza. Il bellissimo riproduttore tutto nero Buster Adelmansfelder Land, FKH KD RWWHQXWR DQFKH OD TXDOLÂżFD di eccellente ad una Siegerschau, si trova nel pedigree in terza e quarta generazione di ben tre soggetti. Risulta però evidente come in terza generazione vi sia una preponderanza dei riproduttori Ellute

LE FRASI CELEBRI

Oggi per gli accoppiamenti sono stati stabiliti limiti precisi ai quali attenersi

“

“

Lord George Gordon Byron, poeta, politico

Qui giacciono i resti di chi possedeva la bellezza senza la vanità , la forza senza l’insolenza, il coraggio senza la ferocia e tutte le virtÚ dell’uomo senza i suoi vizi.

Andy Rooney, scrittore

Che cos’è? Selezione. Ăˆ una prova morfologica e caratteriale. Una sorta di marchio di qualitĂ . CertiďŹ ca che il cane possiede quelle doti ďŹ siche, caratteriali e di salute (deve essere esente da displasia) che lo rendono adatto a trasmetterle, con l’obiettivo di migliorare la razza. Schaferhunde Verein. L’associazione tedesca del Pastore tedesco. Le sue direttive, in quanto fondatrice della razza, devono essere seguite dalle corrispondenti associazioni del Pastore tedesco del mondo. WUSV-Universalsieger. Competizione mondiale dove si esibiscono i Pastori tedeschi “belli e braviâ€?. In pratica, combina una prova di terzo brevetto con una esposizione che valuta la morfologia del cane.

“

Non c’è miglior psichiatra al mondo di un cucciolo che ti fa le feste.

I cani sono il nostro legame con il paradiso. Non conoscono il male. Sedersi su un pendio con un cane in un bel pomeriggio è come tornare nel giardino dell’Eden in cui oziare non era noioso: era la pace.

Yoshy von der Dollenwiese

“ “

I cani sono miracoli con le zampe.

Anonimo

Milan Kundera, scrittore Buster vom Adelmannsfelder Land

Ellute von der Mohnwiese

Non si chiede se avete torto o ragione, non gli interessa se avete fortuna o no, se siete ricco o povero, istruito o ignorante, santo o peccatore. Siete il suo compagno e ciò gli basta.

“

Il cane è schietto e onesto di natura. Sa per istinto quando non è desiderato; se ne sta accucciato quasi immobile per ore, quando il suo re sta lavorando sodo. Ma quando il suo re è triste e preoccupato, allora si alza furtivamente e appoggia il muso sul suo grembo. Non angustiarti. Non preoccuparti se tutti ti abbandonano. Andiamo.

Jerome Klapka Jerome, scrittore, umorista

“

Ciò che mi rende cosÏ piacevole la compagnia del mio cane è la trasparenza della sua natura.

Axel Martin Fredrik Munthe, scrittore, umorista

Monhwiese e Vito Waldwinkel. Da queste analisi non posso che estrapolare un giudizio positivo dell’allevamento italiano del pastore tedesco allo stato attuale anche considerando il successo ottenuto dalla squadra SAS all’ultima edizione dell’Universalsieger-WUSV, dove a parte i risultati agonistici ottenuti di notevole rilievo, il fatto che nella squadra ben cinque cani su sei fossero di allevamento italiaQR QRQ SXz FKH UD̆RU]DUH OD WHVL GL un allevamento italiano del pastore tedesco sportivo di eccellente qualità e in crescita.

Arthur Schopenhauer, ďŹ losofo

“ “

Da quando passeggio con il cane parlo di meno ma abbaio un po’ di piÚ.

“

Il cane non conosce quel labirinto di obblighi morali proprio dell’uomo, non conosce, o solo in misura minima, il conflitto fra inclinazione e dovere, insomma tutto ciò che in noi uomini crea il senso di colpa. Anche il cane piĂš fedele è amorale, secondo il significato umano della responsabilitĂ .

Anonimo

Vito vom Waldwinkel

Il cane è superiore all’uomo e lo dimostra il fatto che impara da noi molte piĂš cose di quante noi ne impariamo da lui.

Konrad Lorenz, etologo austriaco, premio Nobel per la medicina nel 1973

Luciano De Crescenzo, scrittore

di Gabriele Dalle Mulle 34

pastore tedesco

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pastore tedesco


GIOVANI il nostro futuro

GIOVANI il nostro futuro

Dalle vacanze ai Camp formativi

Gioco, divertimento, lezioni di allevamento e di addestramento. I nostri programmi per preparare le nuove leve

GHJOL HVDPL´ SHU VXSHUDUH LO WHVW ¿nale. Le vacanze-studio iniziavano il lunedÏ e terminavano nel week end con i due campionati: quello di addestramento il sabato e quello di allevamento la domenica. In entrambe le occasioni, i ragazzi erano impegnati nella gestione e nella conduzione dei loro cani. Giornate emozionanti insomma, che terminavano sempre con i pianti della domenica sera quando i conduttori in erba si salutavano, tristi perchÊ la bella esperienza era terminata.

Scambi con l’estero e nuove discipline

I

n continua evoluzione: è questa la migliore descrizione del settore giovanile SAS. Nata piĂš di 15 anni fa per coinvolgere i ragazzi tra i 13 e i 21 anni di etĂ , la “SAS Giovaniâ€? ha iniziato subito ad organizzare un gran numero di eventi: stage, incontri, raduni, dedicati a preparare e a formare i ragazzi sui temi piĂš comuni che riguardano il cane da pastore tedesco. Dal 2011 il settore si incrementò. Ogni anno, a luglio, furono orga-

nizzate vacanza-studio riservate ai soci juniores e dedicata solo allo studio del nostro pastore tedesco, sotto tutti i punti di vista. Le lezioni teoriche in aula per studiare lo standard, il carattere, la genetica, i regolamenti delle prove, si alternavano a lezioni pratiche di addestramento sul campo. Il compito HUD UHVR SL IDFLOH H JUDWLÂżFDQWH GDO fatto che chiunque poteva portare con sĂŠ il proprio cane. Erano settimane di studio, ma an-

Le ore teoriche in aula si alternano ogni giorno a quelle pratiche sul campo 36

pastore tedesco

che di vacanza. Infatti venivano organizzate nelle migliori localitĂ turistiche, per esempio lungo le coste di Puglia e Sicilia, dove nelle ore piĂš calde della giornata, mentre i cani riposavano all’ombra, i ragazzi si divertivano in spiaggia, in piscina, o in discoteca la sera. Si favoriva lo spirito di gruppo, nascevano amicizie che si sono mantenute negli anni anche con ragazzi tedeschi ai quali era stata data la possibilitĂ di partecipare. Studio e dedizione quindi, ma anche svago e divertimento. PerchĂŠ si studiava eccome! Ore in aula tutti i giorni, poi al lavoro con i cani, per terminare con la full immersion tipo “la notte prima

Le vacanze studio erano esaltanti per i giovani ma avevano dei limiti, per esempio molti non potevano portare con sĂŠ il proprio amico a quattro zampe, poi il caldo estivo del sud riduceva la possibilitĂ di lavorare con i cani. Soprattutto per questi motivi, prendendo spunto anche dalle attivitĂ analoghe che si svolgono in Germania, dallo scorso 2017 le vacanze studio sono state sostituite dal “Camp formativoâ€? di 4 giorni. Il primo si è svolto a Modena presso la SAS Walter Gorrie-

ri. La sezione si è resa disponibile per organizzare e seguire l’iniziativa: dalla sistemazione degli spa]L DOOD SUHSDUD]LRQH GHL SDVWL ÂżQR all’allestimento delle casette in cui i ragazzi hanno dormito. Improntando le giornate come una sorta di campeggio, i ragazzi hanno studiato, lavorato con i cani, ma anche collaborato per organizzare le attivitĂ quotidiane, preparare pranzi e cene, pulire, in uno spirito di gruppo che ha favorito la collaborazione e la sportivitĂ . Una delle novitĂ di questo percorso è stata anche l’introduzione nel programma di XQ LQFRQWUR VSHFLÂżFR SHU OÂśDJLOLW\ Valerio Manbelli, uno dei massimi esponenti italiani in questa disciplina, ha intrattenuto i ragazzi per una sera e ha spiegato loro quali sono le basi per preparare il proprio cane a questa attivitĂ sportiva allegra, divertente e tanto amata dai conduttori di qualsiasi etĂ . Continuando su questa strada, nel

giro di pochi anni i giovani nella nostra societĂ aumenteranno e saranno sempre piĂš preparati. Saranno migliorate le strutture per l’accoglienza: dalla ristorazione ai servizi di divertimento e di svago; aumenterĂ il comfort per i cani: per loro saranno progettati e predisposti nuovi box come è avvenuto al Camp formativo 2017. Come è avvenuto negli anni scorsi, ospiteremo ragazzi di altre nazioni e alcuni dei nostri rappresenteranno la nostra societĂ all’estero. In ogni caso, le prossime “vacanze studioâ€?, oggi trasformate in “Camp formativiâ€?, si svolgeranno sempre meno all’insegna della teoria e sempre piĂš della pratica, attraverso OD TXDOH VL FHUFKHUDQQR GL D̆URQtare tutti gli argomenti, dall’allevamento all’addestramento, sensibilizzando i giovani al benessere GHO FDQH ÂżVLFR H SVLFRORJLFR FKH VL ottiene solo se si crea con lui un’intesa perfetta.

Sono state introdotte anche lezioni di agility gestite dai massimi esperti del settore

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pastore tedesco


GIOVANI il nostro futuro

GIOVANI il nostro futuro La mia esperienza da allieva ad assistente

Sofia Guadagno Esperienza fantastica, circondata da persone che condividono la mia stessa passione. Soprattutto, ho avuto la possibilitĂ di trascorrere quattro giorni con Yashin in un posto nuovo per entrambi e questo non era mai successo. Incredibile la giornata di sabato. Io e Yashin abbiamo avuto l’occasione di esibirci in una prova fuori competizione per mostrare gli esercizi a chi avrebbe gareggiato. Progetti? Tanti. Io punto in alto. Il mio sogno è quello di

arrivare al mondiale WUSV con Yashin. Intanto, vorrei partecipare a gare di lavoro, raduni di bellezza, provare altre discipline, anche se non nego che quella che preferisco è l’UtilitĂ e Difesa.

Alla Walter Gorrieri la sďŹ da juniores

P

iÚ di cento ragazzi con i loro amici a quattro zampe hanno calcato il tappeto verde dei campi di gara, in una straordinaria kermesse organizzata per la prima volta dalla sezione Walter Gorrieri di Modena. Una domenica all’insegna della passione e del divertimento a chiusura della quattro giorni del Camp formativo.

Le prove di allevamento

Silvia Banfi Il primo giorno ero insicura ma tutto è cambiato grazie all’aiuto dei tutor che mi hanno seguita e incoraggiata. Ho scoperto una realtĂ cinoďŹ la della quale ignoravo l’esistenza, entusiasmante, piena di novitĂ , nella gestione del cane e nell’addestramento. Ho imparato a prendermi cura meglio dei miei cani e a comunicare con loro nel modo piĂš corretto. Al Camp ho portato Lothar. Questi giorni

trascorsi sola con lui mi hanno dato la possibilitĂ di aumentare il nostro feeling e siamo tornati a casa piĂš afďŹ atati che mai.

Il Campionato di allevamento ha fatto registrare una grande partecipazione di pubblico e di soggetti veramente belli e molto ben condotti dai ragazzi, alcuni dei quali ormai abituati a calcare i ring di tutta Italia e della Germania, altri alla loro prima esperienza da handler. Vederli cosĂŹ attivi e impegnati mi ha fatto pensare che si stava realizzando quello che il nostro presidente Luciano Musolino ha sostenuto essere uno degli obiettivi da raggiungere nella SAS: recuperare il valore della mission della associazione, cioè essere “amatoriâ€? a tutto tondo.

Le prove di addestramento

Giulia Sonzogni con Reina e Dayana.

Purtroppo invece, ancora una volta, il Campionato di addestramento non ha fornito un numero di partecipanti soddisfacente. In compenso però, i ragazzi in gara hanno entusiasmato per il feeling che hanno dimostrato di avere sviluppato con il loro cane e per il livello molto alto delle loro performance.

@ Aldo Basile

Gli obiettivi da perseguire A distanza di quasi tre stagioni dall’evento che ha riunito Campionato e Camp formativo, quando la distanza temporale permette una analisi meno emotiva e piÚ obiettiva, penso valga la pena perseguire fermamente l’obiettivo di far crescere DQFKH OH DOWUH DWWLYLWj FLQR¿OH QHOOH quali si esalti la relazione uomo/ FDQH FRPH Oœ$JLOLW\ Oœ2EHGLHQFH OD Protezione civile, l’Utilità e Difesa, perchÊ nel campo dell’allevamento e delle esposizioni siamo già davvero forti. L’occasione migliore per farlo sono proprio i Camp formativi. All’edizione organizzata dalla Walter Gorrieri, alla quale ho partecipato come responsabile giovani dell’Emilia Romagna, ho assistito a una partecipazione appassionatissima e a una intraprendenza entu-

Nei ring, ottime performance unite a un grande feeling fra cani e conduttori

di Giulia Sonzogni 38

pastore tedesco

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pastore tedesco

siasmante nel cimentarsi in tutte le attività , che si trattasse di Utilità e 'LIHVD R $JLOLW\ , UDJD]]L QRQ YROHvano smettere. Ed è stato questo il risultato piÚ incoraggiante. di Enrico Zavaroni

@ Aldo Basile

Ho vissuto i miei anni nella SAS nel settore giovanile prima come “giovaneâ€?, poi come “assistenteâ€?. 'D ÂłJLRYDQH´ SRVVR D̆HUPDUH FKH far parte di una societĂ specializzata come la nostra che si dedica in modo cosĂŹ costante e approfondito alla formazione dei ragazzi è davvero una fortuna. Gli stage durante l’anno e poi la settimana di vacanza-studio sono occasioni fondamentali per la crescita, anche professionale, e per me lo sono stati parecchio. Permettono di vivere il proprio cane a 360 gradi, opportunitĂ impossibile se non ci fossero stati esperti disponibili a seguirmi. Inoltre mi sono divertita e ho stretto nuove amicizie con persone molto diverse da me, con le quali condividevo la grande passione per il pastore tedesco. Purtroppo non si è “giovaniâ€? per sempre. Per fortuna ho potuto continuare a partecipare agli eventi giovanili poichĂŠ da due anni mi è VWDWR ḊGDWR OÂśLQFDULFR GL ÂłDVVLstenteâ€?, che ho svolto prima in una vacanza-studio in Sicilia e l’anno scorso nel primo Camp formativo che si è tenuto a Modena. Esercitare il ruolo di assistente è stata per me una bella opportunitĂ , una crescita professionale e una grande responsabilitĂ . Ho contribuito a gestire le attivitĂ svolte durante i 4 giorni, ho seguito i ragazzi, ho dato loro spunti per stimolarli e ho imparato molto da loro. Anche VH ḊDQFDWD GD &DUPHOD $QWRGDUR responsabile Giovani nella SAS, mi VRQR WURYDWD VSHVVR DG D̆URQWDUH VLWXD]LRQL QXRYH D YROWH GL̇FLOL H sono felice di averle sempre superate bene. Un’esperienza indimenticabile e mi ha anche insegnato che l’impegno viene sempre ricoQRVFLXWR H JUDWLÂżFDWR

Il campionato italiano under 21 è stato un successo per numero di partecipanti e per l’alto livello di preparazione


SALUTE in primo piano

SALUTE in primo piano

Prime poppate di benessere

Il primo latte assicura ai cuccioli un cocktail di sostanze beneďŹ che che li proteggerĂ nei primi mesi del loro sviluppo

gire a una grande quantitĂ di tossine e batteri. Il resto degli anticorpi, sempre della classe IgG, viene acquisita subito dopo la nascita proprio mediante l’assunzione di quello che viene deÂżQLWR ÂłSULPR ODWWH´ FLRq LO FRORVWUR Durante le prime poppate, se l’assorbimento è corretto, al cucciolo viene trasferito complessivamente il 95% degli anticorpi materni. Questo dato fa capire l’estrema importanza di un corretto piano di vaccinazioni della madre prima di ogni gravidanza. Attraverso il colostro vengono trasmessi il 90 per cento degli anticorpi contro il parvovirus, il 99 per cento degli anticorpi contro l’epatite ed il 77 per cento degli anticorpi contro il cimurro.

Contro virus e batteri cattivi

P

iĂš forte, piĂš sano, piĂš bello. Il primo latte è un bonus per la salute futura del cucciolo, proprio come l’allattamento materno lo è per i neonati umani. Quando nascono, i cuccioli abbandonano l’utero, ambiente sterile, e sono esposti per la prima volta a tutti i microorganismi di un mondo nuovo, tutti potenzialmente in grado di scatenare malattie. I neonati sono

quindi particolarmente vulnerabili alle infezioni nelle prime settimane di vita e devono essere protetti per sopravvivere. Ăˆ proprio questo il compito del primo latte materno. La mamma trasferisce immunoglobuline mediante il passaggio placentare prima e con il colostro subito dopo la nascita, garantendo immediatamente al neonato un primo livello di protezione.

L’utero della mamma è un ambiente sterile che tutela il feto da germi pericolosi 40

pastore tedesco

Gli anticorpi dal pancione A partire dal 45° giorno di gesta]LRQH ÂżQR DOOD QDVFLWD DWWUDYHUVR OD circolazione del sangue, la placenta della mamma inizia a trasmette anticorpi al cucciolo. Si tratta esclusivamente delle immunoglobuline IcG, o gammaglobuline, ma ne viene trasferito solo il 10-12% della concentrazione totale che servirĂ al cucciolo per essere protetto. Questi anticorpi sono fra i piĂš abbondanWL HG ḢFDFL &RVWLWXLVFRQR FLUFD LO 70-75 per cento delle immunoglobuline totali e sono in grado di rea-

Il colostro è un liquido giallo sieroso. Rappresenta le secrezioni accumulate nella ghiandola mammaria durante l’ultimo terzo della gestazione. Il colore è dato da un’abbondante presenza di carotene, sostanza organica (si trova anche in molti vegetali come la carota) che l’organismo trasforma in vitamina A, utile per molte funzioni, compreso lo sviluppo corretto dello scheletro. Viene secreto nelle prime 24-72 ore dopo il parto e la quantitĂ prodotta dipende dal numero dei cuccioli e dalla taglia della mamma. Non esistono in letteratura dati che indichino la quantitĂ di colostro prodotto dalla fattrice cosĂŹ come non esistono test che ne determinino la qualitĂ . Oltre alle normali sostanze componenti del latte, cioè acqua, proteine, amminoacidi, grassi e minerali, il colostro contiene una grande quantitĂ di anticorpi. Sono prodot-

ti dall’organismo a scopo difensivo contro virus e batteri (antigeni). Sono grosse molecole proteiche costituite da catene di centinaia di aminoacidi. Alcune circolano nel sangue, altre nel sistema linfatico, altre risiedono nelle mucose e funzionano da barriera contro gli attacchi di virus e batteri. Gli anticorpi sono presenti in tutti i mammiferi, uomo compreso e sono suddivisi in diverse classi: IgA, IgD, IgE, IgG ed IgM, ognuna delle quali possiede IXQ]LRQL H FRPSLWL GL̆HUHQWL

Un test precoce per capire Il colostro contiene anche inibitori che riducono l’attività distruttiva degli enzimi digestivi dello stomaco e del duodeno del neonato e fattori antimicrobici quali la lattoferrina (un potente antibatterico naturale), le citochine (agenti anti-cancerogeni), alcuni enzimi, le glicoproteine, il lisozima, le linfochine (che includono sostanze anticancerogene). Gli agenti inibitori contribuiscono anche ad incrementare l’assorbimento nell’intestino dell’ormone della crescita (GH), la massima concentrazione di tale ormone si riscontra subito dopo il parto, poi decresce rapidamente e dopo 4 giorni risulta 10 volte inferiore. Un altro parametro interessante che si potrebbe analizzare riguarda le fosfatasi alcaline, particolari enzimi implicati nei problemi alle ossa, molto alti nella placenta, quindi anche nel colostro. Si ripercuotono di conseguenza sul siero del cucciolo per almeno sette giorni e dunque la misurazione di questi elementi nel sangue durante i primi giorni di vita permetterebbe GL YHUL¿FDUH VH LO FXFFLROR KD DVVXQWR una buona quantità di colostro.

Il colostro contribuisce ad aumentare l’assorbimento dell’ormone della crescita 41

pastore tedesco


SALUTE in primo piano Le prime otto ore dopo il parto Le numerose proprietĂ del colostro sono garantite a pieno solo se i componenti attivi arrivano intatti nell’intestino. Proprio nell’intestino, infatti, i germi dannosi alla salute iniziano la loro azione. L’attacco alle pareti dell’intestino da parte di batteri e virus è nella stragrande maggioranza dei casi il primo passo verso la comparsa delle malattie. Ăˆ nel tratto intestinale che si gioca dunque gran parte delle strategie difensive dell’organismo (sia umano che animale) ad opera sia del sistema immunitario (anticorpi) sia GHOOD Ă€RUD SURELRWLFD FLRq TXHOOÂśHsercito di microrganismi buoni che ci protegge. La mucosa intestinale dei neonati è in grado di assorbire intatti gli anticorpi contenuti nel colostro, ma l’intervallo di tempo durante il quale la mucosa intestinale rimane permeabile, e dunque permette alle immunoglobuline di attraversare il lume intestinale e raggiungere il sangue del neonato, è piuttosto limitato: nei cuccioli di cane il massimo assorbimento avviene 8 ore dopo il parto, mentre dopo 24-36 ore il passaggio si chiuGH GHÂżQLWLYDPHQWH

Gli ostacoli alla poppata Ăˆ dunque nelle prime ora dalla sua nascita che il cucciolo si gioca, in parte, salute e benessere. E abbiamo visto che la mancata assunzione di colostro nel periodo piĂš utile, proprio quando l’intestino del cucciolo è aperto e disponibile ad assorbire le sostanze piĂš importanti che vi sono contenute, può compromettere seriamente la sua resistenza alle malattie che rischiano i cuccioli.

Gli ostacoli alla poppata possono essere diversi, ma si riassumono tutti in due casi: l’incapacitĂ della fattrice di produrre colostro o l’incapacitĂ /impossibilitĂ del cucciolo di succhiare in modo corretto. Ecco le cause piĂš frequenti. O Il colostro può essere di qualitĂ VFDUVD SHU FROSD GL XQD LQÂżDPPDzione della ghiandola mammaria (mastite) o dell’utero (metrite). O 3Xz HVVHUH LQVẊFLHQWH SHU FROSD GL XQ SDUWR GL̇FLOH FKH SXz presentarsi in qualsiasi momento GHO WUDYDJOLR ÂżQR DOOÂśHVSXOVLRQH GHO cucciolo). O Il cucciolo può avere difetti a labbra o palato che provocano dolore alla mamma durante la poppata. O Un istinto materno troppo forte può portare la puerpera ad avere un comportamento protettivo eccessivo che impedisce al neonato di succhiare. di Patrizio Donati medico veterinario

Nell’intestino si gioca la maggior parte delle strategie difensive dell’organismo 42

pastore tedesco

Le alternative Se per uno qualsiasi dei motivi che sono stati indicati il cucciolo non ha potuto assumere il colostro, il primo latte, l’immunitĂ passiva gli può essere conferita attraverso la somministrazione di siero di sangue materno o di un adulto correttamente vaccinato, alla dose di (22) 2,2 millilitri per chilo di peso del cucciolo. Può essere somministrato attraverso iniezioni sotto pelle nei cuccioli nati da piĂš di 24 ore, oppure con il biberon a dosi basse ma frequenti entro le prime 24 ore di vita. Se la montata lattea è scarsa oppure arriva in ritardo, la fattrice può essere aiutata con la somministrazione di 2 UI di ossitocina sotto pelle ogni 15-20 minuti. Anche la metoclopramide (0,1- 0,2 mg/kg tre volte al giorno) o il domperidone (2,2 mg/kg due volte al giorno) aiutano l’aumento della produzione di latte materno.



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