Fuoriclasse in Movimento La rete di 170 scuole contro la dispersione scolastica Webinar: partecipazione e benessere a scuola
Partecipazione e benessere a scuola il programma
27 settembre, dalle 16.30 alle 18: Costituzione e avvio del Consiglio Fuoriclasse con Kreattiva e Daniela Melucci 11 ottobre, dalle 16.30 alle 18: La rilevazione dei bisogni della scuola con Cisv e Filippo Furioso 25 ottobre, dalle 16.30 alle 18: Dal bisogno alla proposta di cambiamento con EaSlab e Riccardo Giuliano 8 novembre, dalle 16.30 alle 18: La presentazione delle proposte al Dirigente Scolastico con Psyplus e Valeria Catalano 22 novembre, dalle 16.30 alle 18: La realizzazione delle proposte di cambiamento con EDI e Sara Risi 13 dicembre, dalle 16.30 alle 18: Monitorare e valutare l’impatto dei Consigli Fuoriclasse 2
Gli assi portanti di Fuoriclasse in Movimento (2021-2024)
Partecipazione degli studenti e innovazione della didattica - Consigli Fuoriclasse come pratica stabile - Tutoraggi pedagogici a partire dalle istanze dei Consigli Fuoriclasse
Lavoro di rete e community - Tavoli territoriali per studenti e docenti - Seminari nazionali 20 ottobere - Mobilitazioni per il diritto all’istruzione di qualità in Italia - Piattaforma per lo scambio virtuale tra scuole (didattica e partecipazione + pagina furoiclasse contro la dispersione scolastica) - Messaggistica mensile
3
Presenza sul territorio - 170 scuole coinvolte, siamo presenti in tutte le regioni ad eccezione di: Emilia Romagna, Molise, Umbria - 250 scuole entro il 2024: ogni anno prevista call di adesione - Nel triennio sono previsti i tutoraggi pedagogici in150 scuole
Le scuole insieme a Save the Children, Edi, Kreattiva, Cisv, Psy+, EaSlab, G.F. Serio, Bicocca, Movimento di Cooperazione Educativa, Disamis
4
La nostra ricerca azione
Ottica preventiva
PARTECIPAZIONE
I Consigli Fuoriclasse
Quanto la partecipazione significativa può influire BENESSERE positivamente sul legame SCOLASTICO studente/docente/scuola e su un nuovo modo di fare didattica e apprendere? DISPERSIONE SCOLASTICA 5
Alcuni riferimenti teorici
Il diritto alla partecipazione Art 12 della CRC
La qualità della partecipaz ione
Lo spazio e i livelli di partecipazi one
Promuovere la cultura della partecipazione dentro e fuori la scuola
6
La CRC La partecipazione è un principio di fondamentale importanza per l’implementazione di tutti gli aspetti della Convenzione ONU e come tale trasversale a tutti gli altri articoli. • • • •
Gli articoli con particolare riferimento alla partecipazione sono: 12 - diritto ad essere ascoltati e ad essere presi in seria considerazione 13 e 14 - diritto alla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e religione 13 e 17 - diritto di accesso alle informazioni 15 - diritto alla libertà di associazione
Gli step della partecipazione:
7
Fasi e livelli di partecipazione I ragazzi/e non sono coinvolti
Consultazione
Collaborazione
Autorganizzazione
Individuazione dei problemi (Analisi dei bisogni)
Ai ragazzi/e viene chiesto di dare il loro punto di vista
Ai ragazzi viene chiesto di contribuire ad individuare i problemi che vogliono affrontare
I ragazzi/e intraprendono una propria ricerca con altri ragazzi per identificare le questioni di affrontare
Decidere cosa fare (Pianificazione)
La pianificazione viene realizzata tenendo conto delle questioni sollevate dai ragazzi/e
I ragazzi/e sono coinvolti nel decidere le priorità e lo sviluppo del programma
I ragazzi/ decidono da soli su quali questioni vogliono lavorare
Implementazione
I ragazzi/e sono invitati a prendere parte al programma
I ragazzi/e collaborano con gli adulti all’implementazione del programma
I ragazzi/e organizzano e conducono il programma e hanno piena responsabilità rispetto alla sua implementazione
Monitoraggio e valutazione
Ai ragazzi/e viene chiesto se il programma ha raggiunto quanto pianificato
I ragazzi/e decidono con gli adulti come valutare il programma
I ragazzi/ stabiliscono cosa andrebbe valutato e con il supporto degli adulti portano avanti la valutazione del programma
Monitoraggio e valutazione
I ragazzi/e sono invitati a fare proposte sulla base dei risultati ottenuti
Gli adulti coinvolgono i ragazzi nella discussione sui risultati ottenuti e esplorano insieme come potrebbero influenzare la futura programmazione
I ragazzi/e riflettono sui risultati, fanno delle proposte che vengono condivise con gli adulti
8
La qualità della partecipazione: gli standard di Save the Children
9
Misurare l’impatto della partecipazione SUI MINORI Maggiore autostima e fiducia in sé Acquisizione di competenze (comunicazione, capacità di risoluzione dei problemi, negoziazione..) Maggiore consapevolezza dei propri diritti Senso di efficacia ed empowerment
SUL COMPORTAMENTO E SULL’ ATTEGGIAMENTO DEGLI ADULTI Maggiore consapevolezza dei diritti e dei bisogni dei minori Maggiore sensibilità ai diritti e ai bisogni dei minori Miglioramento nella capacità di relazione con i minori Volontà di consultare gli studenti e di prendere in seria considerazione il loro punto di vista
BENESSERE SCOLASTICO!!! 10
Azioni di cambiamento: INNOVAZIONE E CREATIVITA’ 1) relazioni e didattica
Festa dell’amicizia, «La tre giorni dello studente», gemellaggio tra scuole, lezioni a classi aperte, flash mob contro il bullismo
Azioni di cambiamento: 2) riqualificazione spazi
Aule relax, biblioteche, sale cinema e teatro, laboratori artistici e scientifici
Azioni di cambiamento: 3) territorio (ambiente)
Incontri con Istituzioni, coinvolgimento delle famiglie, pulizia strade e spiagge, passeggiate ecologiche, dissuasori velocità
Consigli Fuoriclasse
Ambiti di intervento
Tavoli permanenti di dialogo, partecipazione e consultazione tra studenti e docenti nella scuola. Si raccolgono i bisogni, analizzano i problemi, ci si confronta sui metodi per risolverli e si definiscono azioni di cambiamento per promuovere il benessere scolastico e contrastare la dispersione scolastica
Relazione Relazione tra tra pari pari
Didattica Spazi scolastici Territorio
Le fasi del processo
Avvio e costituzione del Consiglio
Rilevazione dei bisogni
Realizzazione delle proposte di cambiamento
Dal bisogno alla proposta di cambiamento
Presentazione delle proposte al Dirigente Scolastico
Monitorare e valutare il percorso con gli studenti