Attività "Che pizza le frazioni" - Competenze matematiche

Page 1

SCHEDA ATTIVITÀ: CHE PIZZA LE FRAZIONI

A cura di Giulia Bernardi, associazione PiGreco – il Luogo Ideale

Obiettivo: costruire frazioni unitarie, confrontare frazioni unitarie e frazioni equivalenti, svolgere addizioni e sottrazioni tra frazioni unitarie utilizzando materiale concreto

Attività in semplici passi

A. (Apertura): I ragazzi vengono divisi in gruppi di lavoro da 4 o 5 persone. Il formatore mostra il materiale (Allegato 1) spiegando che alcune pizze colorate sono state divise in modo diverso, formando fette da un mezzo, da un terzo, da un quarto, da un quinto e da un sesto. (10’)

B. (Attività centrale): L’obiettivo del gioco “Che pizza le frazioni” è essere il primo giocatore che riesce a completare una pizza intera (o ad andare oltre). All’inizio del gioco tutte le frazioni, rappresentanti le fette di pizza sono depositate nella pizzeria.

Durante il primo turno di gioco ogni giocatore lancia il dado e prende una fetta di frazione corrispondente al reciproco del numero uscito (per esempio, se tirando il dado si ottiene 5, il giocatore pesca la fetta 1/5). Se esce l’1, il lancio è annullato e si tira una seconda volta. La fetta recuperata dalla pizzeria viene disposta davanti a sé. Dal secondo turno in poi, il gioco prosegue come al primo turno, ma dopo aver lanciato il dado il giocatore può scegliere se prendere una nuova fetta dalla pizzeria o rubare la fetta che gli spetta da uno dei suoi avversari. Sia per rubare agli avversari che per prendere le fette dalla pizzeria è sempre possibile fare degli scambi utilizzando l’equivalenza tra le frazioni, ad esempio prendendo due fette da ¼ quando si ha diritto a ½ oppure rubare ¼ da chi ha ½ (scambiando ½ con due fette da ¼ della pizzeria e poi tenendone una per sé e lasciando l’altra all’avversario). (20’/30’)

C. (Chiusura): Al termine dei diversi turni di gioco, fare una riflessione comune su quali siano le condizioni in cui è possibile rubare la pizza ai compagni e quando invece non lo sia. Confrontarsi su quali siano le “fette di pizza” che vorrebbero aggiungere al gioco o le regole che vorrebbero modificare. (10’)

Suggerimenti per i docenti e i formatori

● Se nessun giocatore riesce a completare l’intero, si può mettere un timer per la durata di una partita (circa 10’) dicendo che il giocatore sarà la persona con più pizza degli avversari allo scadere del tempo.

● Più volte viene giocato, più le dinamiche di gioco risultano chiare e coinvolgenti, per cui il consiglio è di proporlo più volte, eventualmente facendo delle variazioni alle regole, raccogliendo anche proposte dei ragazzi stessi (mettere un limite ai “furti” per turno, aggiungere altre frazioni, utilizzare dadi con un numero diverso di facce…)

● I cerchi delle frazioni possono essere acquistati, costruiti stampando i materiali dell’Allegato 1 su fogli di diverso colore o creati insieme ai ragazzi. La creazione delle diverse frazioni unitarie a partire dall’intero è un’attività più

lunga, ma molto significativa dal punto di vista matematico, adatta ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.

Tempo: 45min - 1 ora

Materiale: cerchi delle frazioni (vedi Allegato 1), dadi. (Per la costruzione dei cerchi: compasso, goniometro, fogli colorati, pennarelli).

Allegato 1

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.