Negli ultimi due anni all’impatto sempre più devastante dei cambiamenti climatici si sono aggiunti la pandemia di Covid-19 e il conflitto in Ucraina, provocando la peggiore crisi alimentare degli ultimi 40 anni. Senza cibo a sufficienza tantissimi bambini sono ad alto rischio di malnutrizione.
La malnutrizione è tra i principali killer dei bambini sotto i cinque anni in tutto il mondo: nel 2020 erano oltre 45 milioni quelli affetti da malnutrizione acuta ed entro la fine del 2022 questo numero potrebbe salire a 59 milioni.
Sosteniamo le comunità offrendo mangime e vaccinazioni per il bestiame, sementi e attrezzature per le colture e favoriamo la nascita di gruppi di risparmio. ospedali e centri nutrizionali con trattamenti salvavita e vaccini per proteggere i bambini colpiti da malnutrizione.
Assicuriamo protezione ai bambini con le autorità locali per individuare situazioni a rischio e forniamo servizi di assistenza psicologica.
Garantiamo ai bambini che non vanno a scuola, a causa di disastri ambientali o conflitti, luoghi informali per l’apprendimento.
Quando i nostri operatori sono arrivati al Khalifa Hospital di Taiz, in Yemen, la corrente elettrica era disponibile solo 12 ore al giorno e il reparto pediatrico non era agibile.
Save the Children ha dotato l’ospedale di un generatore per disporre di corrente elettrica tutto il giorno. Inoltre ha attrezzato il Reparto di Pediatria e il Reparto di Ostetricia di emergenza che ora sono di nuovo pronti ad accogliere i bambini e le loro mamme, alle quali sono garantiti anche 3 pasti al giorno. I piccoli che arrivano in ospedale in condizioni disperate vengono curati dalla malnutrizione con i trattamenti a base di cibo terapeutico altamente nutriente e i farmaci per la diarrea.
Dr. Saeed Khalifa Hospital di Taiz, Yemen