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Il peso della pandemia sui più giovani

Uno studio pubblicato a febbraio 2022 ha analizzato 35 indagini condotte in diversi Paesi, tra cui l’Italia, per valutare i problemi di salute mentale della fascia d’età tra i 4 e i 19 anni dovuti a Covid19. La conclusione è che la pandemia “ha avuto un effetto multiforme e sostanziale sulla salute mentale di bambini e adolescenti.

I problemi principali individuati sono: ansia, depressione, solitudine, stress, paura, tensione, rabbia, stanchezza, confusione e preoccupazione. I bambini e gli adolescenti che avevano già disordini dello sviluppo o psichiatrici così come obesità, malattie croniche dei polmoni, deficit dell’attenzione, fibrosi cistica, disordini ossessivo compulsivi sono risultati particolarmente vulnerabili.

Anche il rapporto BES Benessere Equo e Sostenibile 2021 dell’ISTAT sostiene che “due anni della pandemia hanno messo a dura prova il benessere psicologico della popolazione. In particolare, nel 2021 si osserva un peggioramento nelle condizioni di benessere mentale specialmente tra i ragazzi di 14-19 anni.

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