Report dei progetti finanziati con la campagna Natale Aziende 2016
REPORT DEI PROGETTI FINANZIATI CON LA CAMPAGNA NATALE AZIENDE 2016 Nel 2016 oltre 800 aziende hanno scelto di aderire alla nostra Campagna di Natale e, in questo modo, di sostenere i nostri progetti per l’infanzia in Italia e nel mondo.
Tra queste, c’è anche la tua! In particolare, nel 2016 sono stati raccolti oltre 650.000 euro che hanno contribuito a sostenere i Punti Luce e gli Spazi Mamme sul territorio italiano, e i progetti per la protezione dei bambini di strada nel Sud Est Europa e dei bambini lavoratori in Costa d’Avorio. Un grazie di cuore aziende che, come la la loro scelta solidale, concretamente per tantissimi bambini.
va dunque a tutte le tua, si sono distinte per permettendoci di agire migliorare la vita di
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Per rendervi partecipi dell'impatto che il vostro prezioso contributo ha generato vi parleremo dei seguenti progetti: • Punti Luce - Italia: centri socio-educativi dedicati ai minori tra i 6 e i 17 anni che sorgono in contesti privi di servizi e di opportunità. I centri sono coordinati da personale appositamente formato e mirano a sviluppare le potenzialità dei minori grazie all’accesso ad opportunità educative altrimenti a loro precluse. • Spazi Mamme - Italia: centri dedicati a mamme e bimbi da 0 a 6 anni, con l’obiettivo di accompagnare le giovani madri in percorsi di formazione e di sostegno alla genitorialità;
• Bambini di strada - Sud Est Europa: intervento volto al rafforzamento dei sistemi di protezione dei bambini e sensibilizzazione sulla tematica (in 5 paesi, Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Montenegro e Serbia). • Bambini lavoratori - Costa D’avorio: intervento per la protezione dei bambini lavoratori nelle piantagioni di cacao.
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PUNTI LUCE Report progetti finanziati con Campagna Natale Aziende 2016
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IL CONTESTO: Oggi in Italia oltre 1 milione di bambini vive in povertà assoluta senza lo stretto necessario per vivere e senza servizi adeguati. Povertà, però, non significa solo difficoltà economiche, ma
anche mancanza di servizi educativi e
opportunità di crescita e formazione per i più piccoli. La povertà educativa priva i bambini dell’ opportunità di costruirsi un futuro. O anche solo di sognarlo. Troppi bambini nel nostro Paese non leggono, sono privi di stimoli, non possono praticare uno sport, né fare una piccola vacanza o coltivare una passione. Questo circolo vizioso pregiudica il rendimento scolastico e riduce nei minori le possibilità di apprendere e sviluppare capacità, talenti e aspirazioni. Pregiudica il benessere psico-fisico dei bambini e il loro futuro.
LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN: Nel 2014 Save the Children ha deciso di lanciare un programma di intervento contro la povertà educativa in Italia. Ad oggi sono 21 Punti Luce aperti in 11 regioni italiane. I Punti Luce sono centri socio-educativi dove bambini e ragazzi, dai 6 ai 17 anni, sono seguiti da educatori e formatori in attività di accompagnamento allo studio, laboratori di musica, teatro, sport ed altre attività artistiche e creative. In questo modo possono coltivare i loro talenti, scoprire passioni e avere gli stimoli giusti per crescere. I Punti Luce sono spazi ridonati ai quartieri in cui sorgono e resi vivi dalle associazioni che, coordinate da Save the Children, offrono servizi per l'infanzia, lì dove mancano.
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I RISULTATI RAGGIUNTI ANCHE GRAZIE ALLA TUA AZIENDA: Nuovi Punti Luce aperti: 5 Beneficiari raggiunti: 8.464 bambini e 2.836 adulti
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SPAZI MAMME Report progetti finanziati con Campagna Natale Aziende 2016
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IL CONTESTO: Oggi in Italia sono più di 1 milione i bambini che vivono in condizioni di povertà: non hanno beni di prima necessità, non hanno gli strumenti adeguati per sviluppare le proprie capacità e non possono
coltivare le proprie attitudini. Questa condizione di deprivazione, molto spesso, si palesa sin dal momento della nascita quando il bambino venuto al mondo si trova a vivere in un contesto territoriale privo di servizi e in un ambito familiare fortemente compromesso dalla povertà materiale e socio-culturale.
LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN: Alla luce di questa realtà, diventa essenziale sostenere le famiglie che vivono in contesti periferici, privi di servizi e ad alto rischio di emarginazione e di esclusione sociale. Gli Spazi Mamme sono centri dedicati a mamme e bambini da 0 a 6 anni pensati per supportare e
guidare i genitori favorendo l’empowerment delle mamme e dei papà. Alle madri, che hanno un ruolo chiave nella crescita dei propri figli, sono dedicati percorsi personalizzati di supporto che mirano a rafforzare il loro ruolo di educatrici, la loro autostima, le loro attitudini e ad accompagnarle nella cura dei propri figli (gruppi di auto-aiuto, sportello legale e sociale, inserimento lavorativo).
Ai bambini, appartenenti alla fascia 0 - 6, vengono messi a disposizione gli strumenti adeguati ad ogni fase della loro crescita, promuovendo l’inclusione di quelli che vivono una situazione di marginalità mediante la socializzazione e lo sviluppo delle loro capacità (sostegno scolastico e percorsi personalizzati di supporto). Report progetti finanziati con Campagna Natale Aziende 2016
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I RISULTATI RAGGIUNTI ANCHE GRAZIE ALLA TUA AZIENDA: Bambini raggiunti: 3.045 Adulti raggiunti: 3.429
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BAMBINI DI STRADA SUD EST EUROPA
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IL CONTESTO: Nel Sud Est Europa i bambini di strada sono il gruppo sociale più vulnerabile. Spesso i genitori sono disoccupati e la condizione di povertà si trasmette di generazione in generazione. La maggior parte dei bambini che vive o lavora per strada è di etnia Rom ed ha un’età compresa tra i 2 e 10 anni. Il fenomeno però è sottostimato in assenza di strumenti di analisi e monitoraggio adeguati. I bambini spesso sono soggetti a forme di sfruttamento e violenza non solo per strada ma anche in casa. Purtroppo non esistono meccanismi nazionali di protezione sociale per i bambini di strada e contro il lavoro minorile; ciò contribuisce ad aumentare l’emarginazione sociale e diminuisce le loro prospettive future. Lavoriamo nell’area dal 1996.
LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN: Il progetto contribuisce al rafforzamento di un network di protezione regionale per i bambini di strada formato da Organizzazioni locali di 5 paesi: Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Serbia e Montenegro. Le attività comprendono: •
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lo sviluppo di linee guida comuni a tutti i paesi nell’approccio alla tematica dei bambini di strada che comprendano: il coinvolgimento delle autorità locali, attività di sensibilizzazione e comunicazione su larga scala per far comprendere la diffusione del fenomeno, la formazione degli operatori sul campo; una ricerca su scala nazionale e regionale per poter analizzare e comprendere in maniera approfondita il fenomeno, la sua diffusione, il radicamento nel territorio, i sistemi di protezione esistenti, le risorse necessarie e i possibili ostacoli; lo sviluppo di una strategia e di una campagna di sensibilizzazione rivolta alle istituzioni che punta a cambiamenti nel quadro legislativo e politico a lungo termine e a livello regionale. Report progetti finanziati con Campagna Natale Aziende 2016
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I RISULTATI RAGGIUNTI ANCHE GRAZIE ALLA TUA AZIENDA: Bambini di strada raggiunti: 19.000 Adulti e genitori coinvolti: 6.026 Persone sensibilizzate: 20.000 in 5 paesi attraverso 120 media (radio, social media, giornali e tv).
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BAMBINI LAVORATORI COSTA D’AVORIO
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IL CONTESTO: In Costa D’Avorio oltre 600.000 bambini, tra i 6 e i 17 anni, lavorano nelle piantagioni di cacao. Il lavoro minorile priva i bambini della loro infanzia e della loro dignità, colpisce il loro sviluppo fisico e psicologico e li priva del diritto all’istruzione costringendoli ad abbandonare la scuola. Il lavoro nelle colture di cacao, svolto in prevalenza dai ragazzi, li espone a rischi costanti (carichi pesanti, esposizione a sostanze chimiche, strumenti pericolosi), mentre le ragazze si occupano del trasporto e spesso sono esposte a matrimoni e gravidanze precoci. Lavoriamo in Costa d’Avorio dal 1996.
LA RISPOSTA DI SAVE THE CHILDREN: Il progetto mira a proteggere circa 600 bambini lavoratori di età compresa tra i 5 e i 17 anni in 10 villaggi nell’area di Soubre, garantendo loro l’inserimento in un percorso di protezione e alfabetizzazione attraverso le seguenti attività: •
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la creazione dei comitati di protezione dell’infanzia in ognuna delle 10 comunità per prevenire il lavoro minorile nelle piantagioni di cacao. I comitati sensibilizzano sui temi di protezione e diritti dell’infanzia, e segnalano casi di abuso; supporto psicosociale, medico, legale e scolastico ai bambini vittime o a rischio di lavoro minorile e abusi e alle loro famiglie.; formazione di insegnanti sul programma di protezione e alfabetizzazione dei ragazzi e creazione delle classi per le lezioni di recupero che permetteranno ai minori il reinserimento scolastico; attività di sensibilizzazione nelle comunità per accrescere la consapevolezza sul problema del lavoro minorile, l’abuso e lo sfruttamento sessuale.
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I RISULTATI RAGGIUNTI ANCHE GRAZIE ALLA TUA AZIENDA: Creazione di 10 comitati di protezione dell’infanzia Formazione di 66 membri dei comitati e volontari sulla prevenzione del lavoro minorile Formazione di 20 insegnanti Formazione di 10 classi di recupero Bambini lavoratori raggiunti: 572
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Grazie di cuore per quello che ci avete permesso di fare!
Tutte le foto e i contenuti della presentazione sono di proprietĂ di Save the Children.