neWs
APRILE 2018 N. 61
World’s children il mondo dei BamBini
Yemen il conflitto dimenticato illuminiamo il futuro: riparte la campagna
siria, i BamBini che non hanno mai conosciuto la pace
Periodico trimestrale - Anno XX - N° 61 Aprile 2018 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 Aut. GIPA/ C / RM
Giulio Piscitelli per Save the Children
la Buona notizia
CASAL DI PRINCIPe: SPAzIo AI bAMbINI SoNo NAtI uN Nuovo PuNto LuCe e uN Nuovo SPAzIo MAMMe IN CAMPANIA Più precisamente a Casal di Principe, all’interno di un bene confiscato alla criminalità organizzata, per offrire, con il Punto Luce, la possibilità a bambini dai 6 anni in su di svolgere gratuitamente molteplici attività legate allo studio, all’utilizzo sicuro del computer e di internet, alla lettura, ai laboratori artistici, culturali e ricreativi, al movimento; per sostenere, con lo Spazio Mamme, i genitori in condizione di fragilità e neWs 58/2017 3
garantire ai bambini tra 0 e 6 anni percorsi educativi stimolanti. Le aperture di questi nuovi spazi ci rendono orgogliosi: siamo contenti di poter partecipare al percorso di rinascita di Casal Principe e di contribuire al rafforzamento di una vera e propria comunità educante, con il coinvolgimento delle famiglie, delle scuole, delle realtà territoriali e delle istituzioni.vogliamo offrire ai bambini e agli adolescenti le opportunità che meritano per vivere appieno la propria infanzia e costruire il futuro che sognano.
editoriale World’s Children - Il Mondo dei bambini - News notiziario trimestrale dell’associazione Aut. del tribunale di Milano n. 860 del 2/12/98 Iscrizione al RoC n.20417 Direttore editoriale Daniela Fatarella Direttore responsabile Gianni Riotta Coordinamento redazione Filippo ungaro Art direction enrico Calcagno Stampa a cura di eurolit Srl Roma
Save the Children Italia Onlus Via Volturno, 58 00185 Roma Tel. 064807001 Consiglio Direttivo Presidente: Claudio tesauro Consiglieri: Simonetta Cavalli Luigi de vecchi Pasquale Di Molfetta Maria bianca Farina Frida Giannini enrico Giovannini Filomeno Lopes Auro Palomba Alessandro Rimassa Paola Rossi Marco Sala Andrea tardiola Silvio ursini tesoriere: vito varvaro Save the Children è in: Australia, Canada, Corea del Sud, Danimarca, Fiji, Finlandia, Germania, Giappone, Giordania, Guatemala, honduras, hong Kong, India, Islanda, Italia, Lituania, Messico, Norvegia, Nuova zelanda, Paesi bassi, Regno unito, Repubblica Dominicana, Romania, Spagna, Stati uniti d’America, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Swaziland In copertina: Ali*, 9 anni,Yemen. Dopo un bombardamento aereo ha perso l’udito. ora usa un apparecchio acustico.
Cari amici, qualche giorno fa mi è capitato di sfogliare una delle passate edizioni del nostro Atlante dell’Infanzia a rischio. Si chiamava “L’isola dei tesori” e, nonostante dalla sua pubblicazione sia trascorso del tempo, direi che il titolo è sempre valido. I bambini sono un tesoro di enorme valore, un bene prezioso da tutelare. un’affermazione che sento peraltro ripetere in tanti discorsi, e questo mi ha fatto riflettere. Diamo per assodato e universale che l’infanzia sia un tesoro ma, nei fatti, per milioni di bambini al mondo non è così. Non lo è in Italia per oltre un milione di bambini che vivono in povertà assoluta e senza opportunità formative, ricreative e di svago. bambini che non potranno mai esplorare le proprie potenzialità e scoprire, mettendolo a frutto, il proprio valore. Non lo è per i bambini nel Corno d’Africa, che lottano per sopravvivere a una crisi alimentare di proporzioni devastanti. Non lo è per i bambini dello Yemen e della Siria, che vivono quotidianamente il pericolo delle bombe e l’orrore di guerre che durano ormai da anni, e per tantissimi altri che vedono negati i loro diritti a causa di conflitti, disuguaglianze, povertà. Qual è il valore che diamo a queste vite se non sappiamo tutelarle? Noi siamo ogni giorno sul campo, in Italia e nel resto del mondo, e lavoriamo perché i nostri tesori vengano aiutati, protetti, valorizzati. Come leggerete in questa newsletter, abbiamo raggiunto con i nostri interventi milioni di bambini garantendo cure, cibo, opportunità. Risultati incoraggianti e importanti, che ci spingono ad andare avanti con determinazione nelle nostre attività. Lo facciamo anche grazie a sostenitori come voi, che credono all’importanza delle azioni, perché appellare l’infanzia come “tesoro” diventi realtà per tutti.
*nome di invenzione per proteggere l’identità del minore. Credit: Mohammed Awadh/Save the Children.
Valerio Neri DIRettoRe GeNeRALe PeR L’ItALIA SAve the ChILDReN
neWs 61/2018 3
illuminiamo il futuro AGIRe oRA, SubIto, PeR IL FutuRo DeI bAMbINI IN ItALIA Quando, 4 anni fa, lanciammo la campagna Illuminiamo il Futuro, sapevamo che parlare di “povertà educativa” non sarebbe stato semplice. La povertà educativa è un fenomeno complesso, collegato alla povertà materiale, e che mina il futuro dei bambini privandoli delle opportunità formative necessarie per sviluppare capacità, talenti e aspirazioni. A quattro anni di distanza, possiamo dire di aver raggiunto molti risultati: attraverso i nostri Punti Luce, spazi 4 neWs 61/2018
Francesco Alesi per Save the Children
le campagne
che sorgono in quartieri svantaggiati di diverse città italiane, e in collaborazione con partner territoriali, oltre 15.000 bambini e adolescenti tra i 6 e i 16 anni possono seguire gratuitamente attività educative, ricreative e culturali. Abbiamo definito tre obiettivi per eliminare la povertà educativa entro il 2030, raggiungibili grazie a uno sforzo comune e coordinato da parte del Governo, delle Amministrazioni locali, delle ong, delle università e delle famiglie. una rete sempre più fitta di associazioni sul territorio nazionale si è unita a noi per contrastare il fenomeno. Grazie alle attività di campaigning e advocacy da noi portate avanti, il termine povertà educativa è entrato nel gergo politico e il governo ha adottato un Piano di contrasto alla povertà educativa. tutto è bene quel che finisce bene?
maggio 2018: riparte la campagna
Purtroppo non possiamo ancora dirlo. Siamo ancora molto lontani dagli obiettivi che abbiamo definito e, continuando con i trend attuali, non li raggiungeremo nel 2030. Il Piano di contrasto alla povertà minorile deve essere implementato da un piano di azione efficace che preveda l’inserimento degli investimenti in un quadro strategico, senza sovrapposizioni, interventi spot, sprechi e compartimenti stagni, con una reale attenzione alla valutazione di impatto. In cosa si traduce tutto ciò? Nel fatto che ancora oggi oltre 1 milione di bambini vive in povertà assoluta, senza beni e servizi indispensabili per condurre una vita quotidiana accettabile. La povertà materiale mette in gioco tutte le sfere della crescita di un bambino e alimenta la povertà educativa: quest’ultima agisce sulla formazione del bambino, sul suo desiderio e sulla sua capacità di immaginare un futuro, di seguire le proprie inclinazioni, i propri sogni, generando così cambiamenti positivi, per se stessi e per gli altri. Non possiamo tollerarlo. ecco perché, anche quest’anno, ripartiremo con la campagna Illuminiamo il Futuro. Con sempre più forza, con sempre più determinazione, chiediamo e ci impegniamo affinché i bambini possano prendere in mano il proprio futuro. Il futuro in realtà si costruisce nel presente, giorno dopo giorno. Dobbiamo, per questo, agire ora.
Anche quest’anno a maggio rilanceremo la campagna attraverso diverse attività: • la pubblicazione del rapporto annuale che monitora l’impatto delle povertà educative sull’infanzia in Italia; • un Forum a livello nazionale a cui parteciperanno associazioni, enti e realtà del territorio attive nel contrasto alle povertà minorili in Italia; • il TuttoMondo contest, il concorso dedicato a ragazzi fino a 21 anni, quest’anno incentrato sul tema del futuro (se vuoi partecipare o far partecipare vai a pag. 17 per maggiori dettagli);
Giuseppe Chiantera per Save the Children
• una settimana di sensibilizzazione sui media nazionali, grazie allo spazio dedicatoci da Rai Segretariato Sociale; • una settimana di eventi a livello locale: tantissime le associazioni che, aderendo alla campagna Illuminiamo il Futuro, organizzeranno eventi nelle diverse città di Italia per dire basta alla povertà educativa. Non vogliamo svelare altro…. A maggio collegati al nostro sito savethechildren.it per tenerti aggiornato e partecipare alle iniziative di Illuminiamo il Futuro! neWs 61/2018 5
in corno d’africa fino all’ultimo BamBino CIbo, ACQuA e CuRe PeR Le PoPoLAzIoNI StReMAte DALLA CRISI ALIMeNtARe Asha* ha solo un anno e mezzo ed è malnutrita. Così piccola, la sua vita è in pericolo a causa di una crisi alimentare che da alcuni anni sta affliggendo tutto il Corno d’Africa. La sua mamma Saado mentre la tiene in braccio nel suo riparo temporaneo ci dice che lei e i suoi quattro figli hanno un disperato bisogno di cibo. A nulla è servito spostarsi dalla regione orientale della Somalia, colpita dalla siccità, nella regione occidentale dopo che 100 capi del suo bestiame sono morti. Anche qui infatti la situazione è critica. Altri capi di bestiame sono morti e quelli 6 neWs 61/2018
Mustafa Saeed per Save the Children
le campagne
che le rimangono sono troppo deboli per produrre latte e non adatti ad essere venduti. Come Asha e la sua famiglia, nel Corno d’Africa, a causa della crisi alimentare, intere popolazioni soffrono la fame e circa 7 milioni di bambini** soffrono la carenza di acqua e di cibo. Solo in Somalia si stima siano 275 mila** i bambini colpiti da una severa forma di malnutrizione acuta. Per questo siamo intervenuti fornendo cibo, acqua e servizi igienico-sanitari. Abbiamo così raggiunto oltre 2,5 milioni di bambini. La situazione però rimane grave e ancora tanto rimane da fare. Per questo continueremo a lavorare lì finché non avremo raggiunto #finoallultimobambino. * Il nome è stato modificato per proteggere l’identità del minore ** Dati 2017
Chris de bode per Save the Children
siria,7anni di conflitto I bAMbINI SIRIANI DI Sette ANNI NoN hANNo MAI CoNoSCIuto LA PACe Come in un annuario scolastico, Malik, Alaa, Layla, Amer* posano in queste foto e come loro tanti altri bambini siriani rifugiati in Giordania. bambini che quest’anno compiono 7 anni, 7 come la guerra in corso in Siria. troppo piccoli per ricordare la vita nel loro Paese, o nati quando è scoppiato il conflitto, chiamano “casa” i campi e le comunità che li ospitano. Questi ritratti, curati dal fotogiornalista Chris de bode, ci mostrano una cosa: nonostante nella loro vita abbiano sperimentato solo il dramma della guerra, i bambini rifugiati sono semplicemente bambini. Ridono, sorridono, o guardano timidi l’obiettivo, così come fa qualsiasi bambino nelle foto di scuola.
Come Malik, Alaa, Layala e Amer, tantissimi bambini sono stati raggiunti dai nostri interventi educativi e di supporto psicosociale in Giordania, ma questo non basta. In troppi vivono i traumi legati alla guerra e non hanno accesso all’educazione. Non possiamo tollerare che un’intera generazione veda minato il proprio futuro. Per essere al fianco dei bambini siriani
DONA ORA
Alcuni numeri • 15 marzo 2011 - 15 marzo 2018: 7 anni di guerra in Siria. • 6 milioni e mezzo di bambini sono ancora nel Paese e hanno bisogno di aiuto. • Oltre 2 milioni di bambini non frequentano la scuola a causa del conflitto. * I nomi sono stati modificati per proteggere l’identità dei minori
neWs 61/2018 7
aggiornamenti dal campo
A CAtANIA uN Nuovo CeNtRo CIvICozeRo
Salvatore Cavalli per Save the Children
italia
Catania è in Italia uno dei principali punti di arrivo e di transito in Italia di minori stranieri non accompagnati che arrivano prevalentemente dall’Africa occidentale, dal Corno d’Africa, dal Sudan, dal Marocco e dall’Algeria. In cerca di un futuro migliore, questi ragazzi affrontano senza genitori viaggi terribili e traumatici e sono fortemente esposti al rischio di abuso e sfruttamento da parte dei trafficanti pronti ad approfittare delle loro condizioni di vulnerabilità e bisogno. Per questo, e sulla base dell’esperienza e degli incoraggianti risultati degli altri centri aperti già a Roma, Milano e torino, abbiamo aperto a Catania un nuovo Civicozero. A pochi passi dalla Stazione Centrale, una delle zone più frequentate dai minori stranieri non accompagnati, il
8 neWs 61/2018
centro è aperto non solo per fornire biancheria pulita, kit igienici, generi di prima necessità, stanze calde in cui riposare, connessione Internet e telefono, ma anche per garantire ascolto e consulenza legale, corsi di italiano, attività culturali, orientamento alla formazione e alla ricerca di lavoro e borse di studio e di lavoro. un centro quindi rivolto alla protezione e all’integrazione, il cui lavoro nelle altre città in cui è presente ha già dato i suoi frutti; nel solo 2017 nei tre Civicozero già attivi abbiamo supportato 2.146 minori stranieri non accompagnati: ragazzi che possono così essere strappati dalle peggiori forme di sfruttamento o abuso a cui sono esposti e affrontare con consapevolezza il percorso di integrazione, prendendo in mano il proprio futuro.
aggiornamenti dal campo
IStRuzIoNe DI QuALItà PeR I bAMbINI DeL tIGRAY
Save the Children
etiopia
Il 4 marzo ho preso un volo per la prima volta per l’Africa. emozionato e pieno di aspettative, sto accompagnando un donatore a visitare un progetto in etiopia. Dall’oblò del finestrino, mentre atterriamo, la terra così gialla mi impressiona. Ne parlo con il donatore, anche lui ne è abbagliato. Dobbiamo raggiungere la scuola di Maykado, guardando la mappa siamo in alto, vicinissimi all’eritrea. La scuola sorge su un grande spiazzo ed è piena di colori e visi che a prima vista danno un pugno allo stomaco. Il donatore si commuove, io cerco di essere professionale, in realtà mi commuovo con lui. Non importa, stiamo aiutando 600 bambini ogni giorno a ricevere un’istruzione di qualità. entrambi pensiamo che sia un investimento a lungo termine, creare in dieci-venti anni nuovi adulti, in grado di affrontare le difficoltà future dell’Africa. Ci appartiamo per un caffè con Abadi, il responsabile del progetto. Parliamo dei problemi del paese e di come possiamo essere efficaci nel lasciare un segno tangibile sul territorio. Questo è il grande spettro di chi fa il nostro lavoro: una volta andati via, deve rimanere qualcosa, dobbiamo essere certi di avere
cambiato quel territorio in meglio. Abadi ci chiede di far conoscere in Italia il bisogno che c’è in etiopia, di far capire che più scuole significano più valore e sviluppo reale. Per il 2018 abbiamo un obiettivo ambizioso: raccogliere circa 500.000 euro per il progetto e realizzare tra le altre cose 4 nuove classi. Cambiare le cose è possibile, ma abbiamo bisogno di persone come voi che credono nel nostro lavoro. Per questo vi chiedo di contattarmi: sarò felice di raccontarvi la mia esperienza e di capire insieme come poter fare la differenza! Grazie. Pierluigi Russo Relazione con Grandi Donatori 06 480 700 41 pierluigi.russo@savethechildren.org
eSeMPI DI CoSA PoSSIAMo FARe INSIeMe • Con 7.000 euro potrai arredare, rifornire di materiali didattici e di giochi per l’esterno un’aula pre-primaria • Con 19.000 euro potrai costruire un’aula destinata all’istruzione preprimaria e formare 100 insegnanti • Con 24.000 euro potrai costruire, arredare, rifornire di materiale didattico un’aula pre-primaria e 61/2018 9 neWs formare 100 insegnanti
come ci puoi aiutare
GMb Akash / Panos Pictures per StC
Puoi salvare la vita di tanti bambini con la tua firma... e il nostro codice fiscale!
Raccogli tutti i documenti necessari alla compilazione della tua dichiarazione (bollettini ed estratti conto delle donazioni da detrarre compresi) nella busta che trovi in allegato alla Newsletter e ricordati che PPER ER M MILIONI ILIONI DDII BAMBINI, BAMBINI, LLAA TTUA UA FIRMA FIRMA con la tua firma L’UNICA È LL’UN ’UNICA SSALVEZZA. ALVEZZA. in nostro favore e il nostro codice fiscale potrai aiutare ancora più bambini.
Via Volturno 58 - 00185 Roma
Nell’ultima dichiarazione dei redditi hanno firmato per la destinazione del 5x1000 oltre 122.000 persone nel riquadro a sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
Codice Fiscale 97227450158
Residente in .................................................................................................................................. .................. nn.. ........... .................................................................................................................................................... C .A.P. ................................... Città ....................................................................................................... Prov. .A.P Prov. ............ C.A.P. I DOCUMENTI PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Q Dichiarazione redditi redditi precedente anno precedente
Q CUD (documenti nº ........................)
invalidità invalidità
Q Spese di istruzione (documenti nº ........................)
Q F24 (documenti nº ........................)
Q Spese funebri (indicare parentela (indicare grado di par entela nella fattura)
Q Documenti attestanti altri redditi redditi (documenti nº ........................)
Q Spese per addetti addetti all’assistenza personale (documenti nº ........................)
Q Visure Visure catastali rredditi edditi terreni terreni o fabbricati (documenti nº ........................)
Q Spese per attività sportive sportive di ragazzi dai 5-18 anni (documenti nº ........................)
© Save the Children
Q Copia codice fiscale proprio, proprio, Q Canoni locazioni studenti universitari fuori-sede del coniuge e/o familiari a universitari (documenti nº ........................) carico
DONA D ONA IL IL TTUO UO 5x 5x1000 1000
Q Spese veterinarie veterinarie (documenti nº ........................)
Q Interessi Interessi passivi per m utui (contratto mutui compra vendita, contratto compravendita, m utuo oneri accessori, mutuo interessi, quietanze inter essi, fattur fatturee ristrutturazione/ costruzione)
Q Spese asili nido (documenti nº ........................)
Q Assicurazione vita, inf infortuni, ortuni,
www.savethechildren.it/5x1000 www.sa www .savethechildren.it/5x1000
Codice Fiscale 9 7 2 2 7 4 5 0 1 5 8
Q Spese sanitarie (documenti nº ........................)
Q Versamenti Versamenti ONLUS (documenti nº ........................) Q Erogazioni Erogazioni liberali a Save Children Save the Childr en (documenti nº ........................)
Q Contributi previdenziali previdenziali assistenziali (documenti nº ........................) Q Contributi servizi servizi domestici (documenti nº ........................) Q Assegni periodici corrisposti corrisposti al coniuge (sentenza e quietanza, Cod. Fisc Fisc.. ex coniuge) Q Spese medice e assistenza portatori portatori di handicap (documenti nº ........................) Q Previdenza Previdenza complementare complementare (documenti nº ........................) Q Spese per interventi interventi di recupero recupero del patrimonio edilizio (documenti nº ........................) Q Spese per risparmio energetico (documenti nº ........................) Q Contratto di locazione documenti (documenti nº ........................) Q Altre Altre spese
Il 5x1000 non ha un costo per chi lo dona ma è senza prezzo per i bambini che potremo aiutare grazie alla tua firma. CODICE
FIRMA
PARTITO POLITICO
Vai su
(in caso di scelta FIRMARE nello spazio sottostante)
.
il
FIRMA
Grazie al tuo 5x1000 assicureremo a tanti bambini in difficoltà salute, educazione e protezione. Tu, mettici la firma e il nostro codice fiscale 97227450158.
........
Codice fiscale del beneficiario (eventuale)
........
FIRMA
........
FIRMA
FIRMA
....................................................................
SOSTEGNO ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE RICONOSCIUTE AI FINI SPORTIVI DAL CONI A NORMA DI LEGGE CHE SVOLGONO UNA RILEVANTE ATTIVITA’ DI INTERESSE SOCIALE Codice fiscale del beneficiario (eventuale)
FIRMA
....................................................................
FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI TUTELA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI (SOGGETTI DI CUI ALL’ART. 2, COMMA 2, DEL D.P.C.M. 28 LUGLIO 2016)
97227450158
FIRMA
........
Codice fiscale del beneficiario (eventuale)
FIRMA
....................................................................
10, C. 1, LETT A), DEL D.LGS. N. 460 DEL 1997 FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E DELLA UNIVERSITA’
(in caso di scelta FIRMARE in UNO degli spazi sottostanti)
10 neWs 61/2018
Nome/Cognome ..............................................................................................................................................................
savethechildren.it/5x1000
Grazie ai proventi del 5x1000 possiamo aiutare sempre più bambini, per questo, anche quest’anno abbiamo pensato di donarti un’utile strumento per la tua dichiarazione dei redditi.
Raccogli in questa busta i tuoi documenti per la dichiarazione dei redditi redditi
Codice Fiscale
Nelle FAQ troverai tutte le scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi e tante altre informazioni utili.
Quelle firme, insieme agli 11 numeri che compongono il nostro codice fiscale 97227450158, nel 2017 hanno offerto sostegno per contrastare la povertà in Italia attraverso i nostri Punti Luce, protetto bambini in Italia, India, Sudafrica, Nepal, zambia, etiopia, Costa d’Avorio; assicurato medicine e cure in Mozambico, Malawi, uganda e Nepal; e tanto altro ancora.
DONA IL TUO 5x1000
un gesto semplice, quello della firma, che però ha un grande valore perché le firme in nostro favore degli ultimi due anni hanno reso possibile sostenere ben 35 progetti di educazione, salute, nutrizione e protezione, in 15 paesi, Italia compresa.
Nella sezione FAQ del nostro sito www.savethechildren.it/5x1000 troverai tutte le scadenze e informazioni utili per la presentazione della dichiarazione.
come ci puoi aiutare
Joan Marie de Mundo per Save the Children
liste solidali Se per le tue nozze, la laurea, il compleanno o un altro momento di festa vuoi ricevere un dono diverso dal solito, crea la tua Lista personalizzata. Dopo averla aperta, condividi la tua scelta con amici e parenti, che potranno così scegliere tra vaccini, kit parto, libri, alimenti terapeutici. tu riceverai per ogni regalo una cartolina con il loro messaggio, come testimonianza del dono fatto. Per scegliere la tua bomboniera: savethechildren.it/bombonieresolidali
BomBoniere solidali: un segno concreto per assicurare un domani a tanti BamBini Con una bomboniera solidale Save the Children, la tua occasione speciale contribuirà ad assicurare cibo, cure mediche e istruzione di qualità a migliaia di bambini, in Italia e nel mondo. Sul nostro sito troverai una vasta selezione di scatoline e sacchetti porta-confetti, pergamene e bomboniere salva-vita per festeggiare i tuoi momenti più importanti.tutte le proposte sono uniche e personalizzabili per il tuo giorno speciale! Il battesimo, la prima comunione, la laurea e il matrimonio lasceranno il segno nella tua vita e anche in quella di tanti bimbi, grazie alla tua scelta d’amore. Anche i tuoi invitati potranno condividere la tua gioia, portando a casa un ricordo unico e indimenticabile della festa. ti ricordiamo che la donazione per le tue bomboniere gode dei benefici fiscali previsti per le donazioni in favore delle onlus.
Per aprire la tua lista nozze: savethechildren.it/listanozze Per aprire la tua lista regalo: savethechildren.it/listeregali
@
Per informazioni via e-mail sulle bomboniere: bomboniere@savethechildren.org
@
Per informazioni via e-mail sulle liste solidali: desideri@savethechildren.org Numero di telefono unico: 06 480 700 72, dalle 9 alle 19 (lun – ven)
Save the Children
come ci puoi aiutare
Issufo, al centro, con i suoi compagni di classe partecipa ai nostri programmi del Sostegno a Distanza in Mozambico.
tante vite che cambiano grazie al Sostegno a Distanza Sostenere un bambino a distanza significa migliorare non solo la sua vita, ma anche quella della comunità in cui vive, apportando un cambiamento significativo e duraturo nel tempo. I nostri programmi si focalizzano su 4 aree principali: Cura e Sviluppo della Prima Infanzia, educazione di base, Salute e Nutrizione, Sviluppo degli Adolescenti. ecco alcuni risultati che abbiamo raggiunto lo scorso anno grazie a tanti generosi donatori. Nelle aree più povere dell’Egitto abbiamo assicurato attraverso le nostre 57 unità Mobili per la Salute, l’accesso ai servizi sanitari di base a 3.800 bambini e oltre 2.000 mamme. In Malawi abbiamo distribuito nelle scuole dei kit per la diagnosi immediata della malaria: sono stati 3.860 i bambini che, in seguito ai 12 neWs 61/2018
controlli, hanno ricevuto i medicinali di cui avevano bisogno. In Bolivia circa l’80% dei bambini sotto i 5 anni del distretto di Cochabamba ha ricevuto integratori di vitamina A ed è stato vaccinato per prevenire le malattie più diffuse. In Vietnam abbiamo introdotto il nostro programma per l’apprendimento della matematica, della lettura e della scrittura dei bambini in età prescolare e distribuito materiali didattici adeguati alla loro età nelle scuole e nelle biblioteche dei villaggi. Questi sono solo alcuni esempi di ciò che abbiamo implementato negli 11 Paesi in cui sono attivi i nostri programmi del Sostegno a Distanza. Abbiamo fatto molto e tantissimo possiamo ancora fare con il supporto di persone sensibili e solidali come te.
Save the Children
emergenze
Yemen, il conflitto dimenticato Sono passati già due anni da quando è scoppiato un violento conflitto in Yemen. Nel paese oltre 20 milioni di persone hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria e di queste 11,3 milioni sono bambini. I piccoli yemeniti, quotidianamente esposti al pericolo delle bombe che cadono come pioggia sul Paese, devono fare i conti anche con la mancanza di cibo e il rischio di ammalarsi di colera e difterite a causa delle precarie condizioni igieniche. Per rispondere a questa drammatica
emergenza siamo sul campo con i nostri Spazi a Misura di bambino, dove più di 67 mila bambini possono partecipare ad attività ludico-ricreative e cercare di superare i traumi subiti. Distribuiamo inoltre taniche d’acqua potabile, kit igienici e cibo, garantendo al contempo supporto sanitario alla popolazione e trattamenti specifici contro la malnutrizione. In questi anni con i nostri interventi abbiamo raggiunto oltre 2,4 milioni di persone di cui più di 1,4 milioni di bambini. La situazione tuttavia rimane drammatica e tantissimi piccoli in Yemen hanno urgente bisogno del tuo e nostro aiuto.
€37
GARANTISCI CIBO NUTRIENTE a un bambino malnutrito neWs 61/2018 13
Save the Children
la voce dei sostenitori
sei un volontario se... ecco alcune testimonianze della passione e dell’impegno dei nostri volontari sul territorio. Persone che con gioia e serietà portano il lavoro di Save the Children nelle proprie città, nei contesti di lavoro e tra i propri amici, organizzando eventi, raccogliendo fondi e partecipando alle nostre campagne.
L’ESPERTO RISPONDE La nuova legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati (L.47/2017), fortemente voluta da Save the Children e dalle più autorevoli organizzazioni di tutela dei minori e dei migranti, promuove la figura del tutore volontario del minore straniero non accompagnato e già in diverse regioni è possibile presentare domanda. Cosa significa diventare tutore volontario di un minore migrante solo? Diventare tutore volontario significa offrire una figura di riferimento e sostenere il minore straniero solo nel suo percorso in Italia: il tutore vigila sulle condizioni di accoglienza, sui percorsi di 14 neWs 61/2018
Sei un volontario se... … pur tra mille impegni di lavoro e vita privata, riesci a ricavare un paio d’ore per partecipare, nel tuo piccolo, al lavoro di migliaia di persone che ogni giorno combattono per il bene altrui! Giovanni - Salerno ... sei capace di sognare l’impossibile e nel farlo trovi le vie e le risorse; rendi le diversità punti di forza e, mettendoci la faccia, le mani e il cuore, cerchi di cambiare con te stesso, il Mondo. Anna Lisa- Pescara ... hai avuto la possibilità di conoscere tantissima gente grazie alle attività organizzate e se hai ricevuto più di quanto hai donato...perché il volontariato è questo, donare il proprio tempo agli altri, ricevendo in cambio tantissimo. Emiliana- Bari Se vuoi unirti a loro, consulta il nostro sito a: www.savethechildren.it/partecipa
integrazione, educazione e protezione del minore, coordinandosi con le istituzioni responsabili per queste aree, tenendo conto delle sue inclinazioni, promuovendone i diritti e prendendo sempre in attenta considerazione il suo punto di vista. tra le attività concrete che il tutore può svolgere, quelle di presentare la richiesta di permesso di soggiorno e occuparsi dei rapporti con i servizi sociali che hanno in carico il minore, con le comunità e con le famiglie affidatarie.
Qual è la differenza tra tutore e affidatario? La figura del tutore non coincide necessariamente con quella dell’affidatario, che ha la responsabilità diretta dell’accoglienza e del sostentamento del minore e viene nominato secondo un diverso procedimento. Di conseguenza, si può assumere la tutela di un minore senza che siano necessarie la coabitazione e il sostentamento economico, ad esempio di un minore ospitato in un centro di accoglienza.
Se sei interessato a saperne di più, scrivici a: tutorivolontari@savethechildren.org e compila il form disponibile qui: www.savethechildren.it/diventare-tutore-volontario per ricevere una newsletter con maggiori informazioni e per conoscere le esperienze di chi è già diventato tutore volontario.
Francesco Alesi per Save the Children
la voce dei BamBini
I RAGAzzI DeL PuNto LuCe DI bARRA RACCoNtANo
Francesco Alesi per Save the Children
barra, Napoli. In questo quartiere periferico, fino a poco tempo fa le strutture e i servizi per i ragazzi erano limitate. Nel 2015 è nato il Punto Luce, in collaborazione con Il tappeto di Iqbal, e da allora sono cambiate molte cose. I bambini e i ragazzi hanno potuto finalmente avere nuovi spazi a loro misura, dove potersi incontrare e sviluppare le proprie capacità. Con il Punto Luce hanno potuto essere supportati nello studio e hanno avuto l’opportunità di visitare città
italiane ed estere, di partecipare a laboratori teatrali, di essere protagonisti di spettacoli itineranti e di tante attività sportive e creative. Lasciamo a loro la parola per descrivere come queste attività li stanno aiutando a costruire il futuro a cui hanno diritto. “A scuola andavo male perché non riesco a studiare da solo. Da quando vengo qui e studio insieme a Marco l’educatore sono migliorato e ora vado bene a scuola, ho la media del 7” R., 13 anni. “All’inizio quando sono venuto non avevo molti amici, poi frequentando il Punto Luce e facendo basket mi sono avvicinato ai ragazzi e mi sono appassionato. Nel basket c’è il passaggio, il dribbling, il canestro, tutto. Lo seguo pure in tv, guardo tutte le partite” F., 14 anni. “L’attività che mi piace di più è quella di trapezio e tessuto. Sono cambiata tanto grazie a questa disciplina, ti cambia, non solo fisicamente, aumentando la tua forza fisica, ma anche interiormente. Due anni fa non riuscivo ad alzare il mio peso. Mettendomi ogni giorno ad allenarmi ce l’ho fatta, e mi sento molto libera quando pratico questo sport, finalmente penso a me stessa” M., 17 anni. neWs 61/2018 15
save the children si racconta
Lorenzo Pallini per Save the Children
Credo che le soluzioni migliori vengano sempre fuori dall'ascolto dei bambini: loro riescono sempre ad arrivare all'essenza delle cose.
Antonella Per me dare voce ai bambini non vuol dire solo ascoltare le loro testimonianze sulle difficoltà di crescere in un ambiente ostile, perché dilaniato dalla guerra, oppure dalla povertà estrema, o ancora da relazioni familiari insane o violenze subite.vuol dire prima di tutto ascoltare l’opinione di bambini e bambine sul mondo che li circonda, ascoltare il loro punto di vista su politiche e azioni che hanno un impatto sulla loro vita, ascoltare le loro proposte per un mondo più a loro misura. è con questo spirito che tanti anni fa mi sono avvicinata a Save the Children, con la speranza di poter fare la differenza nella vita di molti e non solo di pochi, come avevo sperimentato nelle prime esperienze di lavoro in ambito sociale. Questa aspettativa non è stata tradita. Negli anni ho ampliato il mio raggio di competenze ed oggi mi occupo di orientamento e assistenza legale a minori e famiglie in difficoltà, con più di dieci sportelli attivi in territori deprivati, come anche di politiche a favore delle persone a rischio di marginalità, sia in Italia che in europa. Lavorare in un’organizzazione come Save the Children ti dà l’opportunità di avere un impatto su larga scala, ed è proprio quello che è successo nel caso, per esempio, dei minori migranti, a favore dei quali abbiamo promosso e sostenuto l’adozione di una legge, pioniera in europa, che finalmente riconosce e protegge i loro diritti. La migrazione però non è l’unico fattore ad incidere sulla mancanza di 16 neWs 61/2018
opportunità per un futuro migliore che oggi è il dramma di tanti, troppi, bambini/e e adolescenti che vivono in Italia, di qualsiasi nazionalità essi siano. è per questo motivo che da tre anni mi occupo di una importante campagna contro la povertà educativa in Italia, che mobilita ogni anno centinaia di associazioni e realtà culturali e scolastiche per garantire opportunità educative di qualità a tutti, indipendentemente dalla situazione di svantaggio da cui provengono. Il mio lavoro è fatto di continua ricerca rispetto a politiche e prassi che possano favorire una crescita sana ed equilibrata di tutti i bambini nel nostro Paese e in europa, e non solo di quelli più fortunati. I rischi sono tanti: dalla povertà, alle insidie della rete, al razzismo, alle carenze dei sistemi di protezione. Dopo tanti anni continuo a credere che le soluzioni migliori vengano fuori da un ascolto attento e informato dei bambini e delle bambine, che a dispetto di ogni circostanza, riescono sempre ad arrivare all’essenza delle cose. Antonella Inverno Responsabile Unità Policy and Law Save the Children
Salvatore Madau/Ansa per Save the Children
segna in agenda
ILLUMINIAMO IL FUTURO: MAGGIO DI EVENTI! Anche quest’anno ripartirà la nostra campagna Illuminiamo il Futuro e con essa una settimana di eventi in tutta
TUTTOMONDO CONTEST
Il concorso a tema per audiovisivi, fotografia e scrittura hai al massimo 21 anni o un figlio o una figlia che hanno voglia di mettersi alla prova? Partecipa o fai partecipare al tuttoMondoContest, il concorso di Save the Children pensato per creare partecipazione tra i giovani, attraverso la realizzazione di opere nelle categorie audiovisivi, fotografia e scrittura. Quest’anno il concorso ha come tema “2037…il futuro è…”. Sono ammessi a
Italia organizzati dalle associazioni che vi aderiscono, con lo scopo di sensibilizzare e dire basta alla povertà educativa. Partecipa anche tu con i tuoi bambini: a maggio guarda sul nostro sito savethechildren.it per conoscere le iniziative che verranno organizzate nella tua città, fai sentire la tua voce!
partecipare giovani fino a 21 anni, da soli o nell’ambito di attività a scuola, centri di aggregazione, associazioni, gruppi informali. Per presentare la domanda c’è tempo fino al 23 aprile prossimo. Le 3 opere selezionate di ogni categoria verranno esaminate da una giuria di esperti d’eccezione, che sceglierà il vincitore per ogni categoria. vuoi saperne di più? visita il sito www.savethechildren.it/ tutto-mondo-contest neWs 61/2018 17
sostienici METTI A BUDGET LA SOLIDARIETÀ, NON SOLO A NATALE. Save the Children: la tua scelta solidale. Non aspettare Natale per fare un gesto solidale e assicurare un domani a tanti bambini. Sostieni i progetti di Save the Children durante tutto l’anno, aderendo al programma Impresa per i Bambini. Potrai condividere con i tuoi clienti e dipendenti questo importante gesto attraverso il kit di benvenuto, e sarà l’inizio di un legame speciale!
ti invieremo gli aggiornamenti sui progetti finanziati e le nostre attività, e vedrai come insieme a te e alla tua azienda possiamo rendere il mondo un posto migliore per tanti bambini. Scopri come diventare un’Impresa per i Bambini 06 480 700 77
@
info.aziende@savethechildren.org www.savethechildren.it/speciale-pmi
GMb Akash/Panos Pictures per StC
legame unico e vedere come il tuo aiuto, nel tempo, contribuisce a migliorare la sua vita e quella della sua comunità. Significa assicurargli cibo, acqua potabile, cure mediche, istruzione e gioire della sua crescita.
L’EMOZIONE DEL SOSTEGNO A DISTANZA Sono molti i modi in cui puoi supportare le nostre attività, ma scegliere il Sostegno a Distanza significa decidere di stare ogni giorno al fianco dei bambini con ancora più forza. Sostenere un bambino a distanza significa, infatti, seguire la sua crescita, creare un
e tutto questo con soli 80 centesimi al giorno, il costo di un caffè. Dopo l’adesione ti arriverà la sua foto e finalmente saprai qual è il suo nome, dove vive e quanti anni ha. Potrai scrivergli e raccontargli di te, e riceverai le sue letterine e i suoi disegni! Così vi sentirete vicini nonostante la distanza. Con il Sostegno a Distanza due vite cambieranno per sempre… e una è la tua! Attiva un Sostegno a Distanza
SOSTIENI ORA
RINASCI NEL FUTURO DEI BAMBINI CON UN LASCITO A SAVE THE CHILDREN Ricordare Save the Children con un lascito nel proprio testamento significa decidere oggi di aiutare tanti bambini domani, garantendo loro educazione, salute e protezione, anche in situazioni di emergenza. Il tuo lascito, piccolo o grande che sia, darà speranza ai minori più vulnerabili, senza ledere i diritti dei propri cari. 18 neWs 60/2017
Per richiedere la nostra Guida ai Lasciti, contatta Lavinia al numero 06 480 700 97 oppure scrivi a lasciti@savethechildren.org
sostienici Puoi sostenere
Anche attraverso
uN bAMbINo e LA SuA CoMuNItà
Le boMboNIeRe, I ReGALI e Le LISte SoLIDALI www.savethechildren.it/ bombonieresolidali www.savethechildren.it/listanozze www.savethechildren.it/desideri www.savethechildren.it/listeregali @ bomboniere@savethechildren.org desideri@savethechildren.org 06 480 700 72 dalle 9 alle 19 (lun-ven)
Sostegno a Distanza www.savethechildren.it/ sostegnoadistanza 06 480 700 75
uN bAMbINo e IL Suo CoNtINeNte
Child Guardian www.savethechildren.it/childguardian
uNA DoNAzIoNe IN MeMoRIA www.savethechildren.it/inmemoria
06 480 700 72
@
Chiamando Federica De Rosa 06 480 700 70
I NoStRI PRoGettI IN ItALIA e NeL MoNDo
Io Save the Children www.savethechildren.it/ iosavethechildren 06 480 700 72
inmemoria@savethechildren.org
IL 5X1000 Firmando nella dichiarazione dei redditi e indicando il nostro codice fiscale: 97227450158 uN LASCIto teStAMeNtARIo www.savethechildren.it/lasciti
ricorda che le tue donazioni usufruiscono dei Benefici fiscali!
@
lasciti@savethechildren.org Chiamando Lavinia Della Croce di Dojola 06 480 700 97
Puoi donare anche con BONIFICO banca Popolare etica: IbAN It60N0501803200000000118400 banca Prossima: IbAN It67A0335901600100000005071 bic-Swift bCItItMX bancoposta: IbAN It19z0760101600000043019207 BOLLETTINO POSTALE C/C PoStALe n. 43019207
CARTA DI CREDITO: www.savethechildren.it/donaonline o telefona allo 06 480 700 72 Puoi intestare il bonifico o il bollettino postale a Save the Children Italia ONLUS, Via Volturno 58 – 00185 Roma Ricorda di indicare il tuo nome, cognome e recapito nelle note. Se vuoi, nella causale, puoi anche specificare la campagna per cui stai donando. neWs 58/2017 19
©Francesco Crespi