Claudia Ceccon, Chiara Sarno
Irma la quercia
La storia di una bellissima quercia ammirata e apprezzata da tutti, grandi e piccini e che pure si sente triste... Grazie al soffio di un vento tiepido la quercia Irma scopre il segreto della felicità: per quanto unici e speciali non si è felici se si rimane soli.
Claudia Ceccon, Chiara Sarno
Irma la quercia
illustrazioni di
A story about a beautiful oak admired by all, who still felt lonely until one day a gentle breeze helped Irma find the secret to happiness.
Per giocare con Irma e i suoi amici è possibile scaricare gratuitamente l’App “Ti racconto una storia”
euro 12,50 www.sefeditrice.it
Irma la quercia
Irma the Oak
Roberto Ghizzo
Ti racconto una storia Collana diretta da Lucia Rossi e Chiara Sarno
www.liberidieducare.it
Una collana pensata per i bambini dai 18 mesi ai 6 anni e curata da docenti e coordinatori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia della rete Liberidieducare. Piccole fiabe che hanno il sapore di quelle storie genuine che i genitori, attingendo alla loro fantasia, raccontano ai figli per farli addormentare. Alcuni testi sono anche in lingua inglese per sottolineare l’importanza del percorso sulla seconda lingua proposto nelle scuole della rete Liberidieducare.
Per giocare con Irma e i suoi amici è possibile scaricare gratuitamente l’App “Ti racconto una storia”
© 2017 Società Editrice Fiorentina via Aretina, 298 - 50136 Firenze tel. 055 5532924 info@sefeditrice.it www.sefeditrice.it facebook account http://www.facebook.com/sefeditrice twitter account @sefeditrice isbn 978-88-6032-438-2 Proprietà letteraria riservata. Riproduzione in qualsiasi forma, intera o parziale, vietata.
Claudia Ceccon, Chiara Sarno
Irma la quercia Irma the Oak illustrazioni di
Roberto Ghizzo traduzione di
Elena Vitali
C’era una volta una quercia di nome Irma: il grosso tronco la teneva ben salda a terra e la folta chioma ricopriva i suoi rami. Tutto intorno c’era un grande prato verde. Once upon a time, there was an oak tree called Irma. Her big trunk and deep roots held her firmly to the ground, and there was beautiful green grass all around her.
Claudia Ceccon è nata a Mortara nel 1979, vive a Firenze dove lavora con passione ed entusiasmo con i bambini e le loro famiglie. Nel 2005 inizia nelle scuole dell’infanzia e poi nei nidi dove esercita come educatrice e coordinatrice pedagogica proponendo la lettura già ai piccolissimi. Approfondisce lo studio dello sviluppo infantile e della genitorialità nella formazione come psicoterapeuta e nell’esercizio della libera professione. È mamma di Gaia e Duccio a cui racconta, con il marito Niccolò, storie fatte di fantasia e tanto amore.
Chiara Sarno è nata a Padova nel 1978. È appassionata al mondo dell’infanzia e spesso si diverte a inventare storie per le sue due figlie e per i bambini che incontra e con cui condivide gran parte delle giornate. Vive a Firenze dal 2003 anno in cui realizza il sogno di diventare insegnante della scuola dell’infanzia. Dal 2012 svolge anche attività di coordinamento pedagogico e didattico in diverse scuole dell’infanzia. Ama dipingere, ballare e ascoltare musica e si diverte a realizzare le marionette dei personaggi delle storie che narra.
Roberto Ghizzo è nato a Legnano (MI) nel 1977 e si laurea in giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano, nonostante la passione per il disegno mai sopita. Dopo i primi lavori in ambito legale, nel 2006 si rimette in gioco ed entra nel settore grafico grazie a un’occasionale collaborazione come illustratore. Dal 2012 riesce a dedicarsi esclusivamente all’attività di illustratore freelance collaborando con varie case editrici per la produzione di testi e materiale multimediale per bambini e ragazzi in età scolare e di materiali didattici e corsi per l’insegnamento della lingua italiana a stranieri. Ha frequentato il corso di illustrazione dell’Accademia del Fumetto di Siena. Al momento vive e lavora a Rescaldina (MI). Sito personale: robertoghizzo.weebly.com
Giovanni Canu
Giovanni Canu
Re Arcobaleno disegni di
Giovanni Canu Re Arcobaleno pp. 32, 2010
Francesca Bernocchi Chiara Sarno Pepe' e la luna pp. 40, 2014
Re Arcobaleno
Lorenzo Ghignone
Lorenzo Ghignone
Rokko è caduto e si è fatto male a un braccio, per qualche giorno non potrà giocare a palla e questo lo intristisce molto perché giocare con i suoi amici è la cosa che gli piace di più. Pepè, Codi e Pitti come potranno consolarlo? Una scatola d’oro racchiude la soluzione... Dopo il libro Pepè e la luna una nuova storia che racconta di come l’affetto e l’amicizia riescono a trasformare anche una situazione spiacevole in un’esperienza speciale.
Rokko fell and hurt his arm so for a little while he won’t be able to go play ball with his friends, this makes him very sad because playing with his friends is the thing he likes the most. How will Pepè, Pitti and Codi cheer up their friend? The golden box contains the answer. After the book Pepè and the moon emerges a new story that talks about how affection and friendship can transform even the most unpleasant situations into a special experience.
Francesca Bernocchi
Codi e la scatola d’oro
disegni di
Benedetta Fagni Lino, il Pesciolino pp. 40, 2011 Codi and the golden box
Benedetta Fagni
Lino, il Pesciolino
Francesca Bernocchi
Codi e la scatola d ’oro illustrazioni di
Codi e la scatola d’oro
Alessandra Liberato Lino, il Pesciolino
«Vorrei vedere cosa c’è qui intorno, partire, affrontare il grande oceano e scoprire nuovi mondi, mari sconosciuti e così poter fare amicizia con i grandi pesci». La meravigliosa avventura di Lino, un pesciolino azzurro che ci condurrà alla ricerca di nuovi amici e alla scoperta di luoghi mai visti. Un viaggio meraviglioso pieno di peripezie e di incontri che alla fine porterà Lino a trovare se stesso e la felicità. E allora tuffiamoci con lui nell’affascinante mondo del mare!
Benedetta Fagni
Attenzione! Non adatto ai bambini di età inferiore a 36 mesi. Piccole parti possono essere ingerite o inalate.
traduzione inglese di Elena Vitali
Francesca Bernocchi Codi e la scatola d’oro pp. 36, 2015
Per giocare con Codi e i suoi amici è possibile scaricare gratuitamente l’App “Ti racconto una storia”
euro 12,50
Leonardo Salerno
Nel giardino di un bel palazzo colorato e brillante un giorno accade qualcosa di inaspettato: un Re un po’ capriccioso incontra un simpatico personaggio. Chi sarà? Entra anche tu nel mondo di Re Girasole e scoprirai, come dice Bla Bla, che solo con un desiderio sincero si può essere davvero felice!
Leonardo Salerno
Ugolino,
il gigante piccino illustrazioni di
Arianna Usai Ugolino, il gigante piccino
Quando mamma Eugilde, del popolo dei Giganti Buoni, dette alla luce il proprio bambino, babbo Luigi rimase stupefatto perché il bambino era piccolo ma così piccolo da stare nel palmo della mano di un gigante... Inizia così la storia di Ugolino, un gigante un po’ speciale, che imparerà, grazie all’amore del babbo e della mamma e all’amicizia con Ubaldo, qual è il segreto per far bene tutte le cose.
www.sefeditrice.it
Chiara Sarno
Ugolino, il gigante piccino
Attenzione! Non adatto ai bambini di età inferiore a 36 mesi. Piccole parti possono essere ingerite o inalate.
Chiara Sarno
Re Girasole e Bla Bla illustrazioni di
Arianna Usai Re Girasole e Bla Bla
Re Arcobaleno
Chissà cosa accadrebbe se i colori che rendono belle tutte le cose improvvisamente scomparissero e se tutto quindi diventasse grigio, cupo e minaccioso. Sicuramente nessuno avrebbe più voglia di alzarsi al mattino e tutti sarebbero tristi e infelici. É quello che accade nel lontano regno di Re Arcobaleno quando i colori, stanchi di essere ignorati, spariscono e gli abitanti del regno si svegliano in un mondo tutto grigio. Come torneranno allora i colori a rendere nuovamente meravigliose tutte le cose della terra? Questa storia è nata dalla fantasia di un padre che, la sera, raccontava fiabe ai suoi bambini per farli addormentare.
Re Girasole e Bla Bla
Lino, il Pesciolino
Ti racconto una storia
Leonardo Salerno Ugolino, il gigante piccino pp. 32, 2012
Elena Vitali L'avventura di Pitti pp. 36, 2016
Chiara Sarno Re Girasole e Bla Bla pp. 32, 2013
Claudia Ceccon, Chiara Sarno Irma la quercia pp. 32, 2017