Il notiziario dell’atelier
NUMERO TRE Data 05 LUGLIO 2018
Redazionale
SOMMARIO:
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di Serena Tracchi
come tempio per l’Anima, come motore che
Siamo passati finalmente in modalità
conduce la volontà dello spirito, mezzo con cui
360°
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estiva e le novità abbondano. In que-
le nostre azioni si possono concretizzare.
Note d’Ombra
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sto numero abbiamo più collaboratori
Riappropriarsi del proprio corpo, percepen-
Mondo LARP
5
Le ricette di Chef Basilico
5
Movimento ed espressione
Programma estivo
6—7
che iniziano nuove rubriche e
dolo attraverso tutti i sensi, diventa
che ovviamente ringraziamo
perciò importante, e non c’è stagione
col cuore per sostenerci in
migliore per esercitarsi a farlo. In esta-
questa impresa.
te, con il caldo, il corpo si scopre e si
Tuttavia il caldo ci ha rag-
mostra, provocando anche molti senti-
giunto con fatica e il deside-
menti contrastanti. Ecco perché è utile
rio di andare in ferie ci inse-
ricordare l’accordo che il corpo e l’ani-
gue altrettanto insistente-
ma hanno. L’anima non può seguire la
mente, perché il corpo ha bisogno di
propria strada di evoluzione se non ha un cor-
riposare, ha bisogno di godersi la
po adatto alle esperienze che ci porteranno
bella stagione, ha bisogno di rigene-
sempre più vicino alla meta.
rarsi.
Allora invito ognuno di voi a fare una piccola
Filo conduttore di questo numero
meditazione quotidiana.
sarà infatti il corpo. Corpo inteso
Ascolta e ama il tuo corpo e lui ti porterà lontano….
La parola di Atelier Scegliete bene, soprattutto le parole da non dire! Corpo : dal latino corpus
Nel quotidiano il corpo per eccellenza resta quello umano, o animale, che intuitivamente è fra le prime porzioni di materia ad essere notata nella sua unità e nella sua importanza. Il carattere organico di questi corpi invita l'estensione di significato a gruppi coesi di persone (dal
corpo docente ai corpi militari), e quindi di cose, opere (un corpo o corpus di scritti). Ma non solo. Davanti a un'estensione articolata di materia il corpo può descrivere una parte più voluminosa o massiccia o comunque rilevante di questa articolazione: il corpo della chitarra è la cassa, il mal di corpo è un mal di pancia, il corpo dell'edificio è solo una parte del complesso architet-
tonico, il corpo della macchina fotografica non comprende l'obbiettivo, e troviamo il corpo del saggio dopo prefazioni e preamboli. E ancora, il corpo arriva a indicare una fisicità figurata (che apre al 'corposo'): si beve un vino con un gran corpo, si cerca una narrazione di corpo, una discussione di corpo è sempre apprezzata. TRATTO DAL SITO WEB : UNAPAROLAALGIORNO.IT
Movimento ed espressione Di Daniela Costantini Quando ti muovi hai la grande possibilità di conoscere te stessa. Il cor-
interno, non più dall’esterno come per la percezione. Perché è impor-
“Educare-educarsi attraverso
tante
l’espressione corporea è entrare
percezione e pro-
con immediatezza al cuore di sé.”
po oltre a permet-
priocezione?
Rita Casadei
Questa
terti di esistere ti merti, esso diventa uno strumento meraviglioso che ti mostra esattamente dove sei, se solo riesci ad ascoltarlo. Partiamo da una breve spiegazione tecnica che può darti un’ idea di come sia importante conoscere e percepire il tuo corpo. Iniziamo dalla percezione, essa è l’ elaborazione di impulsi elettromagnetici provenienti dalla rilevazione sensoriale, essa ti permette di dare significato alle informazioni che provengono dall’esterno e che elabori attraverso gli organi di senso. La percezione non è definita, può essere sviluppata e aumentata attraè
legata alle esperienze pregresse, alla “cultura” personale, alle capacità del soggetto di analizzare e decodificare gli stimoli ambientali; le risposte che produce sono sempre risultato del livello qualitativo raggiunto. Si tratta di sviluppare i propri sensi attraverso un atto di presenza continua, da qui nasce il nostro vivere con Sensualità. Altro sistema importante che ti permette di divenire consapevole del tuo corpo e del relativo movimento è il sistema propriocettivo che ti permette di percepire e riconoscere la posizione del corpo nello spazio e di gestire lo stato di tensione dei muscoli e tendini durante il movimento. Tale sistema ti permette di elaborare le informazioni che provengono dal tuo corpo, quindi in questo caso dall’
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è
una
domanda che molti
permette di espri-
verso un educazione adeguata,
sviluppare
possono porsi e che spesso mi sono posta anch io in questi anni di lavoro con il corpo; ti darò qui un mio parere personale che si basa sul mio vissuto e che come tale puoi mettere in discussione, anzi ti invito a farlo perché io non ho la verità, ma solo un’ esperienza, e per me
ripetizione dei passi di danza, aiuta a sviluppare il sistema propriocettivo e di conseguenza conoscere e qual è il tuo spazio nel mondo. La Sensualità è la festa dello Spirito e dei sensi, la manifestazione della gioia e del piacere, l’incontro fra il mistero e la bellezza. Essa dipende dalla capacità di sentire e percepire. Nella misura in cui i corpi si muovono liberamente allontanandosi dalla materialità sociale dei gesti, delle maschere, del potere, possono tutti vivere una magnifica e potente sensualità, che deriva dallo scorrere delle emozioni e delle fantasie attraverso i gesti, attraverso il
l’obiettivo delle “mie”
modo di vestire, di
pratiche è che ognu-
abitare, di comuni-
no arrivi a sentire se
care, con sé e con
stesso.
gli
Presenza, sensualità queste sono le due parole
chiave
con
lo sviluppo della per-
parole
Daniela Costantini
interiore che ti da’ la possibilità di essere sveglio, vigile a ciò che accade dentro e fuori di te e che ti porta ad avere fiducia in quello che senti, che percepisci, non solo, ti permette di essere attento ai messaggi che ti da un corpo altro, di sentire il tuo e altrui bisogno, essere presente a te stessa significa sapere dove vuoi stare nel mondo e come starci. La presenza si
tali stati ma in alcuni momenti gli ho toccati e tutti possiamo mirare a vivere con sensualità, sviluppando la fluidità e grazia del movimento, che sono sinonimi di salute. Muoversi ed esprimersi attraverso il corpo sono le primissi-
ne, sia fermi che in movimento
attra-
verso la danza, la
me
esperienze che fai fin dai primi mesi di vita, il corpo diventa mezzo di comunicazione conoscenza
attraverso semplici ascolto e attenzio-
non
significa che io
sviluppare
esercizi di silenzio,
queste
abbia raggiunto
senza è uno stato
può
uguale
apertura dei sensi…
sono nate attraverso
priocezione. La pre-
Quindi
libertà dagli schemi,
che
cezione e della pro-
altri.
sensualità
“ogni esperienza di movimento può divenire strumento di educazione alla corporeità. ”
e del
mondo, lo spazio nella quale ti incarni e con il quale ti relazioni a te stessa e al mondo.
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360° Quotidiano d’Ombra Di Alessandra Pozzi
Cosa succede quando dai voce all’ombra della gente? Cosa si cela dentro le storie lette sui quotidiani che tanto ti dicono, ma niente ti raccontano? Questo libro, scritto con maestria, raccoglie una serie di racconti di donne e uomini, apparentemente comuni, che nascon-
Lo stile dark , che caratterizza
Metallara per natura,
anche la personalità dell’autrice,
nel 2017 diventa dj e
è la peculiarità ricercata che fa di
podcaster in Radio
questo libro un compagno di
Frequenza Appenni-
viaggio, un amico dai tratti reali-
no col suo programma
stici , nell’anima di ognuno di noi.
“L’Antennista Roc-
Chi è Alessandra ?
kettaro”.
E’ il capofficina anonimo dell’A-
Non ha mai partecipa-
nonima Officina delle Anime. Classe 77, oltre che a un’enciclopedia di
dono qualcosa nell’Anima,
mestieri, pos- Costo : 10,50 Euro riamente pigra, svo-
qualcosa che ti rapisce, ti cattura e si impadronisce della volontà come un’egregora. Il lettore è catturato dalle parole che scivolano dalle pagine fino a immedesimarsi nei personaggi e a chiedersi come andrà a finire una storia.
to a concorsi letterari Edizioni : Il mio libro per paura di (non) Pagg. 132 vincerli, essendo noto-
siede anche
gliata e codarda, ma
diretto e crudo, che lasciano
una laurea al
questo non le ha impe-
spazio alla riflessione e che
DAMS e
dito di (auto) pubblicare la sua prima
un’articolata
raccolta di racconti nel 2017: Quotidiano d’Ombra
Racconti dal linguaggio
mettono il lettore di fronte a situazioni quotidiane avvolte generalmente nell'ombra dell'indifferenza prima di arrivare drammaticamente
esperienza di lavoro di volontariato.
sotto le luci della ribalta
. Il movimento è un elemento essen-
tura di coscienza e conoscenza di te
ziale per il tuo vivere quotidiano, ti
se tu lo vuoi, o puoi tranquillamente
permette di esser-ci in una presenza
eseguirle meccanicamente senza
autentica, inoltre il movimento e la
attenzione e presenza, la scelta è
consapevolezza dello spazio sviluppa-
tua. Professionalmente uso l’espres-
no determinate qualità come sostiene
sione corporea accompagnata dalla
Rudolf Laban: “la persona che ha
musica, l’ ascolto silenzioso, la dan-
imparato a relazionarsi allo spazio e a dominarlo fisicamente, possiede l’attenzione. La persona che padroneggia la sua relazione con il fattore sforzo peso possiede l’ intenzione, e, quando si accorge del tempo, possiede la decisione”; e ancora “il movimento, in tutta la sua brevità, può dire più che intere pagine di descrizione verbale”
za, ma possono essere anche il trek-
Le pratiche per muoversi sono tantissime, possono portarti ad una aper-
king, l’arrampicata… ogni esperienza di movimento può divenire strumento di educazione alla corporeità. WEB:/www.danielacostantini.it
Web:/anonimaofficinadelleanime.it
Daniela condurrà un pomeriggio presso @LaCasadelleGuardie A Pian di Balestra (BO) Il
28 luglio 2018 dalle 14,30 alle 18.30
Danza e natura Contributo spese € 50 compreso rinfresco finale. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Note d’Ombra Haxan: ovvero la parola attraverso i secoli (bui) del cinema dimenticato. La parola Strega è femmina. Veniva usata indistintamente per uomini, donne e bambini. La parola ha un potere inimmaginabile. Un potere talmente grande che l’alta magia del rinascimento la considerava la sua base portante. La parola, è femmina. La storia del cinema è costellata da dimenticanze e da sublimi progetti che non vedono la luce (dello schermo) nel modo in cui il loro creatore l’aveva immaginata, ma che nonostante tutto arrivano sino a noi, in un modo o in un altro.
Haxan, La stregoneria attraverso i secoli, film danese del 1922, ad opera del regista Benjamin Christensen è uno di questi (strani) esempi. È un film muto, in bianco e nero (anche se non è vero), che parla di un tema talmente attuale da esserlo addirittura in epoca medievale. Starete pensando: “ecco, ci risiamo, un’altra di quelle noiose lezioncine sul cinema”. No. Per fortuna vi state sbagliando. Sto per narrarvi, in poche, semplici parole, la storia di un film che non è solo un film, non è solo un documentario ricostruito, non è solo un’opera d’Arte nel senso più alto del termine.
Haxan è la storia emblematica di un fallimento. Di un film che non ha eguali nella storia del cinema e che tutti dovrebbero vedere, se non altro per sfatare la leggenda secondo la quale la stregoneria è iniziata e finita in epoca medievale. Purtroppo per noi, la Stregoneria non ha mai fine.
Di Alessandra Pozzi
L’umanità non si è estinta nelle epoche remote perché Whatsapp e Facebook non esistevano. Non scherzo mica, sapete. Christensen
nel
suo
film
“ricostruito” (primo esempio di film di finzione che chiede in prestito la patente di veridicità) narra le vicende dell’uomo ai tempi del sabba. L’umanità che anela uno statuto di santità estrema, ma che si trova dinnanzi al putridume del corpo (corrotto) dell’umanità. Un’umanità mai sazia di empietà, che considera la strega alla stregua del peggior male possibile. La malattia del mondo, la peggior nefandezza di cui aver cura. La stregoneria diventa un male incurabile nel momento in cui l’umanità perde il senso della bellezza. La strega diventa perdita nell’assenza quando l’umanità perde la sua, di umanità. Quando ci si rende conto che la società è fallita e non sa più prendersi cura dei deboli e degli indifesi, allora la società inventa questa piaga. Christensen decide di fare questo (strano) film nel momento in cui comprende la portata dell’evento peggiore a cui l’uomo ha sinora assistito: la grande guerra. Quando l’umanità perde per sempre. Quando la vita perde il suo significato supremo, la parola strega diventa bestemmia al signore delle cose, esempio malevolo da evitare. La sua strega però possiede lo statuto delle sante. Lo raggiunge nel momento esatto in cui comprende che Santa e Indemoniata sono le facce dello stesso medaglione, dello stesso evidente statuto di santità suprema e blasfema.
La stregoneria e la santificazione del corpo martoriato; la stregoneria del creato che in realtà è santificazione di un corpo che ha un suo statuto, un suo status di esistenza suprema in una realtà che ribalta la coerenza a favore del supremo pensiero: quello che vede l’uomo in quanto maschio come unico baluardo di salvezza suprema. Christensen però da una chiave di lettura diversa: la donna non è solo santa o indemoniata. La donna è la creatura, la creatrice, la santa e la indemoniata. E’ tutto e nulla di tutto questo. La donna strega è figlia di un tempo che pare non trovar mai sazietà. La strega in quanto tale invece è lo stereotipo di qualcosa di malvagio che, secondo l’autore attraversa i secoli senza fine, senza soluzione di continuità. Uno stereotipo, uno spauracchio, un male incurabile che ci porteremo dietro sino a quando non sapremo far pace con le nostre debolezze, coi nostri demoni interiori, con l’idea stessa di società perfetta, che in fin dei conti è inesistente.
Haxan è solo un piccolo film danese del 1922. Che possiede dentro di sé, involontariamente, uno statuto di santità, un idea di cambiamento. Possibile per chi abbia voglia di cambiare, senza pregiudizio. Se vi capita, guardatelo, senza pregiudizio alcuno…
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Mondo LARP Sabato 16 giugno si è concluso il primo live post apocalittico organizzato da Fulcron e Tes Grv. Regia di F.ilippo Santi, trame e ambientazione Filippo Cumuli, Martina Casatori Foto di Luca Romagnoli
Maggiori Info e foto : https://www.facebook.com/pg/tesgr v/photos/?tab=album&album_id=25 27609797264864
Le ricette di Chef Basilico Insalatona di fagioli con panna al limone Ingredienti (4 persone) 250g fagiolini fini, 4 funghi porcini, 1 limone, 12 petali di pomodori (3 pomodori interi), 4 cipollotti piccoli, 12 mandorle fresche, 10cl di panna, olio evo, sale, Pepe (preferibilmente bianco)
Pulire e mondare i fagiolini, cuocerli in acqua bollente salata per 6 min e raffreddarlo subito in acqua e ghiaccio. Pulire bene i funghi e metterli a bagno in acqua fredda col succo di mezzo limone. Incidere i pomodori e passarli in acqua bollente salata per 30 secondi poi raffreddarli in acqua fredda, pelarli e tagliarli ognuno in 4 spicchi, togliere i semi, e poi tagliare ogni spicchio a listarelle. Tagliare le radici dei cipollotti, scartare il primo strato, eliminare i gambi verdi, tagliare i bulbi molto sottili e metterli da parte.
Sgusciare le mandorle e dividerle a metà, mettere da parte. Montare la panna senza sbattere troppo (deve spumeggiare senza essere soda), condirla con sale, pepe , incorporare il succo di 1 limone, mettere in frigo. Scolare i funghi e asciugarli con un panno, tagliarli a fettine spesse due millimetri (con una mandolina è più facile), poi le fettine tagliarle a bastoncini. Mescolare i fagiolini con il pomodoro, il cipollotti, i funghi e le mandorle, condire con sale, pepe, e olio evo, e servire la panna al limone a parte in una salsiera.
PROGRAMMA ESTIVO CASA DELLE GUARDIE Ex vivaio Pian di Balestra Comune San Benedetto Val di Sambro (BO)
Eventi solo per i soci dell’Associazione Culturale L’Alice nel Paese della Meraviglia. Costo tessera annuale € 10
Da Giugno a Settembre 2018 Alcune date potrebbero subire cambiamenti nel corso della stagione. Contattarci sempre per informazioni e prenotazioni.
Tutti i venerdì su prenotazione: Una grigliata da Dei Contributo spese € 15 (mangia quanto vuoi, ma non sprecare niente! + una bibita) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Domenica 8 LUGLIO: Festa della Casa delle Guardie
Evento pubblico aperto ai soci, amici e simpatizzanti Dalle 17 alle 21 taglio della torta, degustazioni e musica con Dj Farrapo e Tim Trevor-Briscoe
Un Giovedì al mese: #GioArt a luglio si sposta di venerdì 27 Dalle ore 17 alle ore 21 momenti di aggregazione culturale con presentazione di libri, artisti, performance nel bosco, apericena con showcooking e tanto altro! Controlla il calendario online per le specifiche. Contributo spese per i soci €5,00— Per i non soci : €10,00 compreso di tessera associativa. PER INFORMAZIONI E SCOPRIRE LA DATA SEGUICI SU FB O CONTATTACI (serena@lalice.it)
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NUMERO TRE
Sabato 28 LUGLIO: “Danza e natura” Danza Meditativa e linguaggi corporei: “Nella sua essenza, la danza, altro non è che la vita innalzata a un grado più elevato e intenso”. Vivere e sperimentare il corpo nella danza e nei suoi diversi linguaggi ti permette di ritornare a sentire tale presenza e leggerezza. Entrare nell'ascolto corporeo attraverso il movimento, ti conduce a sentire la tua naturale grazia, il corpo si addolcisce e di conseguenza anche i tuoi pensieri si ammorbidiscono lasciando spazio alla fluidità. Non occorre esperti ballerini e nemmeno avere nozioni di danza. Adatto proprio a tutti. Conduce Daniela Costantini Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 - Contributo spese € 50 compreso rinfresco finale. Prenotazione obbligatoria, minimo di partecipanti: 5
AGOSTO FUOCHI FATUI NEL BOSCO DEGLI DEI babysitting artistico-arboreo Un programma didattico-artistico tutto dedicato a bambini e ragazzini con la partecipazione di Irene Spadaro PER INFORMAZIONI E SCOPRIRE LE DATE SEGUICI SU FB O CONTATTACI (serena@lalice.it)
Sabato 25 e domenica 26 AGOSTO: “La via del Cuore 2° incontro” Ognuno di noi è capace di riconoscere una parte in grado di percepire sentimenti, affetto, amore per se stessi e per gli altri, il cuore è questo, ma è anche molto di più. Il lavoro che faremo dà la possibilità di riscoprire, sperimentare e connettersi profondamente alla dimensione del cuore e alle qualità più importanti di questa dimensione tenera e calda e, inoltre, grazie a essa, di accedere, portare all’esterno e trasformare tutte le tracce energetiche nascoste e represse innescando così il processo alchemico In questo secondo incontro andremo in profondità nell’esplorazione di alcune tra le più importanti qualità del cuore. , ra cui
la trasformazione, l’intuito e altre. Conduce Swami Bodhi Khalid. Prenotazione obbligatoria. Maggiori info nella locandina dedicata.
Per maggiori informazioni sugli eventi in programma e prenotazioni: Serena : 331.9953794 – serena@lalice.it Web : /casadelleguardie.it /lalice.it -
FB : /casadelleguardie
/lalicenelpaesedellameraviglia
L’Alice nel Paese della Meraviglia è un’associazione culturale nata nel 2014 per volontà di persone innamorate del territorio italiano e delle sue eccellenze.
L’Alice nel Paese della Meraviglia Via degli Dei , 2/b 40048 Pian di Balestra San Benedetto V.S. (BO)
Gli obiettivi sono principalmente la promozione e la valorizzazione delle tradizioni locali e del territorio italiano in generale, in Italia e all'estero, attraverso momenti di aggregazione, formazione, sensibilizzazione, nonché organizzazione di eventi tematici riguardanti l'enogastronomia, la storia, l'arte, la cultura e lo sport dilettantistico.
Sito : www.lalice.it FB : lalicenelpaesedellameraviglia
Atelier delle Arti Libere è il progetto artistico dell’associazione .
COLLANA PERLE DI CULTURA
In questo numero hanno collaborato : Gaetano Dell’Ernia, Laura Dolla, Chef Basilico, Alessandra Pozzi, Daniela Costantini
creiamo bellezza per il mondo
USCITA PROSSIMO NUMERO : settembre 2018
EVENTI ATELIER RINGRAZIA TUTTI I RELATORI E I PARTECIPANTI AL CICLO DI CONFERENZE
COLLANA PERLE DI CULTURA A San Rocco i più la conoscono come "La Marisa" o "La signora Fiorentini" e più spesso come "La Fiorentini". Ma è sempre lei, anima e cuore di San Rocco che ha ormai rinunciato al suo vero cognome per utilizzare quello del marito: forse le piace di più perché sa di fiori e dei vicini che abitano appena al di là dell'Appennino. (€ 8,00) sconto del 25% se acquistato tramite Atelier News Disponibile in versione e-book
AL TEATRO DI MARZABOTTO (BO)
VI ASPETTIAMO IL 28 OTTOBRE 2018 CON LA DR.SSA ERICA FRANCESCA POLI
Il volume ci introduce in un mondo che non c’è più, ma che è rimasto ancora nei nostri animi, per ricordarci che il presente senza il passato non ha radici su cui far crescere il proprio futuro . (€ 15,00) sconto del 25% se acquistato tramite Atelier News
Per info e acquisto libri : serena@lalice.it
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