IN THE
N.6 - ANNO VII - dicembre 2012 CITY MAGAZINE
TORINO
Natale a Torino
Moda
paillettes
Oroscopo
dolce 2013
Speciale regali
Corso Vittorio Emanuele II passeggiata
Personal Shopper
sotto i portici
DOLCENERA "cambiare ti rende affascinante"
IN THE
Natale a Torino
Moda
IN THE
paillettes
Oroscopo
dolce 2013
Dicembre 2012
Speciale regali
Corso Vittorio Emanuele II passeggiata
Personal Shopper
sotto i portici
DOLCENERA "cambiare ti rende affascinante"
dicembre_37.indd 1
Rosso Prezioso da Yo-Yo, via Nota 1
Berruto, Piazza Vittorio Veneto 7
6 DIRECTOR’S CUT Rubriche
10 POESIA DA BORSETTA War is Over! 12 FERMO IMMAGINE www.pinkhousearreda.com 13/15 OGGETTO DEL DESIDERIO 18 LA TORINESE Enrica Pagella 20 Caccia al tesoro 23/24/27/28 NEWS&GOSSIP 31 Book&shop 33/39 PERSONAL SHOPPER COACH 40 Scivolare sulle piste 43 MIO FIGLIO, MIA MADRE PETS 47 Professione dog sitter 54 FAI DA TE Ghirlande di Natale 56 COCKTAIL CUCINA 60 Agnolotti 64 GREEN Quelli che... donano un albero 67 BAMBINI Il Natale e le atre verità scomode Piera Giacobino Profumeria, 137/141 oroscopo Corso Vittorio Emanuele II 78 145/150 NEWS&GOSSIP 151/153 COMPANY PROFILE 154/158 PROGRAMMA DI SALA Madamadorè, Via Giolitti 45 Lettere 160 2 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
25/11/12 15.48
Foto Cover di Mauro Poltronieri SuperMav
TORINO
N.6 - ANNO VII - DICEMBRE 2012 CITY MAGAZINE
TORINO
Sommario
Magazine
50 OUTFIT Dicembre con stile 4PASSI Corso Vittorio Emanuele II 79/86 MODA Argento e oro 89 BEAUTY A+B=C 92 Passeggiata Savigliano 103/105 131 IN PERSONA Diventare una Tweet-Star 134 IN PERSONA Facebook Shop in the City
Luci d'artista Letture
Lyda Tűrck, Corso Vittorio Emanuele II 90
97 Torino illumina l'inverno con arte Un libro sotto l'albero 112/114
Dolcenera 70/73
InVetrina
Speciale regali Natale 116 Il giusto regalo Freestyle
52 Il sandwich compie 250 anni 74 Il potere dei desideri 101 Invenzioni made in Torino Associazioni 106
Dove siamo stati
129 Aspettando Natale
Health
Teatro
143 Tornare a sorridere con forza 109 La radio porta la letteraturea a teatro
Maddalena Ferrara, Corso Vittorio Emanuele II 90/G
Un regalo speciale per il tuo bambino?
Yellowbasket.it è arredo è gioco è accessorio Online e a Torino
Yellowbasket.it via Saluzzo 45/g, Torino tel. 011.65.66.137 mail info@yellowbasket.it www.yellowbasket.it
Regge Cappelli in corso Vittorio Emanuele II, 70 Volete essere aggiornate sulla prossima uscita di Shop in the City? Scrivete a redazione@shopinthecity.it e vi invieremo una mail il primo giorno di distribuzione 4 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Dal martedì al sabato dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30 A dicembre aperti anche la domenica
Nelle migliori gioiellerie
Starring Aida Yespica Designer Fausto Delucchi
Made in italy - modelli brevettati - www.davitedelucchi.it - numero verde 800 60 40 60
Director’s Cut
Un anno
meraviglioso Siamo arrivati al sesto e ultimo numero di questo 2012. Un anno pieno di cambiamenti e di soddisfazioni. In dodici mesi Shop in the City è cresciuto ed è diventato più bello. Questo grazie al prezioso staff, al calore e il supporto dei nostri lettori, ai nostri storici inserzionisti che continuano a credere in noi e a quelli nuovi. Vi abbiamo quindi preparato un numero di fine anno con i fiocchi. Partiamo dalla copertina dedicata alla bella e grintosa Dolcenera che salirà sul palco dell’Hiroshima Mon Amour con il suo "Ci vediamo in tour" il 13 dicembre. Con i “quattro passi” vi accompagneremo nel regale tratto di corso Vittorio Emanuele - che va da corso Vinzaglio a corso Re Umberto- pieno di storia, di negozi alla moda e locali storici. Per una gita fuori porta vi consigliamo Savigliano, una città dalle mille sorprese. Per natale vi abbiamo preparato delle pagine speciali, dedicate ai regali che potete fare e farvi, con una sezione speciale sui libri per tutta la famiglia. Non potevano mancare le paillettes e i lustrini per festeggiare il Capodanno e tutti i suggerimenti per scegliere la trousse giusta per rimettervi in forma. Anche la Città di Torino si fa bella e per le feste ha preparato un ricco calendario di eventi per immergersi nella magica atmosfera del Natale. Dalle tradizionali Luci d’Artista che da 15 anni illuminano le nostre strade, al mercatino di Borgo Dora; dalle sculture di ghiaccio al Calendario dell’Avvento di Luzzati in piazza Castello; dai cori degli alpini a oltre 100 appuntamenti con 2500 artisti. E poi ci saranno i nostri curiosi freestyle, l'ormai imperdibile appuntamento con il tour tra negozi della nostra Personal Shopper, la pagina rivolta ai bambini (in questo numero più ai loro genitori) con l’intervista a tata Lucia, la tata più famosa d’Italia, quella dedicata agli amici animali, ai curiosi news&gossip e tanto altro. Questo é il nostro regalo per voi, speriamo vi piaccia. Buone e serene feste a tutti.
direzione@shopinthecity.it
6 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
by De Wan
PARURE SCINTILLANTE
Per un capodanno favoloso, ecco i leggeri e luminosi orecchini “chandelier”, da abbinare con il bracciale in cristalli e strass. Da regalare anche all’amica del cuore che rimarrà estasiata. Orecchini: € 42 (ovali) e € 38 (a goccia), Bracciale: € 68.
TIME FOR MEN
è in stile leggermente retrò il cronografo da polso in acciaio e pelle realizzato su disegno di De Wan. Grazie al meccanismo di precisione al quarzo è un accessorio perfetto per ogni uomo. Prezzo € 148.
BORSA CON SORPRESA
De Wan, lo storico marchio italiano di bijoux e accessori moda ha brevettato Wandeling, una innovativa linea Made in Italy di borse in pelle di altissima qualità. Ogni borsa racchiude al suo interno un segreto: una “mini bag” per cellulare, chiavi e portafogli che può essere trasferita in pochi secondi da una borsa all’altra o diventare, con la sua tracolla, una vera borsa night & day. 15 modelli e 14 colori. Prezzi da € 180 a € 299.
COLLANE DIVINE
Fili di seta, lurex e vera ematite. Sono gli ingredienti della nuova collezione di collane autunnali, da indossare lunghe o a due giri su un abito ricercato o su un outfit semplice come jeans e maglia. Prezzo € 66.
De Wan
TECNOLOGIA CHIC
Per le donne di oggi, sempre di corsa e iper tecnologiche, ma che non rinunciano allo stile, De Wan ha ideato un ciondolo brillante che nasconde un grande segreto: 4Gb di memoria nella chiavetta USB da portare sempre con sé. Prezzo € 56.
Torino Milano Verona Mote Carlo
GLITTER DA SERA
Per una serata all’insegna del glamour, De Wan propone le pochettes in oro, argento, blu, nero, rosso e viola, illuminate da migliaia di cristalli sintetici. Per lasciare i vostri amici a bocca aperta. Prezzo € 50. publiredazionale
Via Roma 98 10121 Torino Tel. +39 011 54.79.17 www.dewan.it info@dewan.it
TORINO
IN THE
N.6 - ANNO VII DICEMBRE 2012
Editore Ad Local srl Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 In redazione Direttore responsabile Sabrina Roglio direzione@shopinthecity.it Grafico editoriale Antonella Ferrari Coordinamento editoriale Elisa Montesanti redazione@shopinthecity.it Arte - Cultura - Spettacoli Marta Ciccolari Micaldi - Pietro Raboni Moda - Beauty - Personaggi Irene Soave - Marco Bandinelli Attualità - Curiosità Chiara Ferrero Personal Shopper - Fai da te Isabella Maria Morbelli Hanno collaborato Andrea Leone - Maria Grazia Belli - Flavia Corbetta Immagini Dreamstime - Giovanna Antoniotto - Paolo Alù Stampa Reggiani spa - Div. Arti Grafiche - 21026 Gavirate (VA) Pubblicità Ad Local srl Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 - info@adlocal.it Registrazione Tribunale di Torino n. 6005 - 18-10-2006
Essere più belle non è peccato
Tutti i diritti di riproduzione, in qualsiasi forma e di qualsiasi parte della pubblicazione, sono riservati. L’ editore si scusa per eventuali omissioni ed è a disposizione di coloro che involontariamente non fossero stati citati. La redazione non si assume alcuna responsabilità per notizie, foto, marchi, testi utilizzati dagli inserzionisti nè per eventuali cambiamenti di orari, luoghi o note di servizio indicate nelle schede informative. Il materiale eventualmente inviato alla redazione non viene restituito.
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Per segnalazione eventi e invio di materiali Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 - info@adlocal.it Registrazione Tribunale di Torino n. 6005 - 18-10-2006
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Seguici su 8 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
0% AmmoniA 100% colour
A gentle touch of colour
life in the hAir
Poesia da Borsetta
la poesia di John Lennon Nata come canzone di protesta contro la guerra in Vietnam, la poesia di John Lennon dedicata al Natale è diventata negli anni un vero e proprio inno, suggestivo ed emozionale. Registrata e distribuita la prima volta nel 1971, fu rilanciata il 20 dicembre del 1980, pochi giorni dopo l’assassinio di Lennon, avvenuto a New York l’8 dicembre. Un tutt’uno con l’immagine del suo autore scomparso, impegnato sì nelle cause sociali e politiche, ma prima di tutto uomo e
SO THIS IS CHRISTMAS di John Lennon/Yoko Ono
So this is Christmas And what have you done? Another year over And a new one just begun
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
And so this is Christmas I hope you have fun The near and the dear one The old and the young
And so this is Christmas And what have we done? Another year over And a new one just begun
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
Ans so this is Christmas I hope you have fun The near and the dear one The old and the young
And so this is Christmas For weak and for strong For rich and the poor ones The world is so wrong
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
And so happy Christmas For black and for white For yellow and red ones Let's stop all the fight
War is over over If you want it War is over Now
10 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
artista di incommensurabile sensibilità, So This is Christmas è la poesia più bella che si possa ascoltare quando lo scambio dei regali si è esaurito e l’albero, sotto, rimane vuoto.
Occhiali John Lennon Il modello originale degli occhiali alla John Lennon è stato battuto all'asta nel 2007 per 1,5 milioni di dollari. A Lennon le lenti tonde davano un certo non so che ma gli Teashades (così si chiama il modello) purtroppo non stanno bene a tutti, quindi occhio a provarli prima di prenderli. Quello in alto, della Mykita, lo potete trovare da Rikar’s in Via Villa della Regina 1, o Corso Alcide De Gasperi 4.
Fermo immagine
Mercedes deBellard
Don´t break my heart, di Mercedes de Bellard, illustrazione in matita e colori digitali.
Illustratrice freelance, Mercedes nasce nel 1986, vive e lavora a Granada, Spagna. I suoi disegni iniziano sempre da carta e matita, la grafite ha per lei un tocco magico e fresco. Poi viene il colore, qualche volta anche ad acquarello. Le donne che ritrae sono reali e da loro trae la maggiore ispirazione. Nulla è più bello che vedere la soddisfazione nei loro occhi una volta che il ritratto è terminato! Le sue creazioni si possono sfogliare su www.mercedesdebellard.com
12 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Oggetto del desiderio
Orologio trilogia
Girard Perregaux Le Corbusier
Girard-Perregaux modello Vintage 1945 Le Corbusier-Marseille, 2012. Orologio automatico meccanico con cassa in acciaio 36.20 mm e cinturino in cuoio.
Il suo nome è “Vintage 1945 Le Corbusier — Marseille” e fa parte della trilogia di orologi che Girard-Perregaux ha dedicato a Le Corbusier. La sua particolarità? Ha un quadrante in calcestruzzo che richiede tre giorni per essere colato, seccato e rifinito a mano. L’orologio è ispirato alla più importante opera del genio dell’architettura: la Cité radieuse a Marsiglia. Edizione limitata a soli cinque esemplari.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 13
Oggetto del desiderio
Vassoio “Graffiti” È decisamente originale e fuori dagli schemi il vassoio “Graffiti” realizzato da Christofle. Con un po’ di ironia e un tocco di modernità, questo plateau sfoggia messaggi “scarabocchiati” sull’argento. L’arte dell’oreficeria si sposa con quella dei graffiti in una dichiarazione d’amore per le cose belle. www.christofle.com
Christofle Plateau "Graffiti", design Thierry D’istria e Jerome Fischbach.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 15
OggettodelDesiderio
REVEIL OKKO
Cominciare la mattinata è più divertente se a dare il buongiorno è il canto melodioso di questo uccellino appollaiato sulla Réveil OKKO di Habitat. La sveglia è realizzata in plastica dai colori accesi ed è disponibile in diverse tonalità. Misura 16x15x6 centimetri e costa 35 euro. www.habitat.fr
16 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
TORINO Via Roma, 304 - Centro Comm. Le Gru - Centro Comm. Auchan C.so Romania BORGARO - Via Lanzo, 122 MONDOVĂŒ Mondovicino Outlet Village BIELLA Centro Comm. Gli Orsi
La Torinese
Enrica Pagella Si è appena aggiudicata il titolo di “museologo dell’anno”. Enrica Pagella è il direttore di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica. Nata a Ivrea, si è sempre dedicata alla cura e alla gestione del patrimonio museale a Torino e non solo. Ha organizzato numerose mostre e pubblicato molti studi. Del Museo di Palazzo Madama ha seguito il recupero e la riapertura al pubblico. Un impegno quotidiano nel mondo dell’arte che l’ha portata ad essere tra i vincitori del più prestigioso premio italiano rivolto ai musei, il Premio Icom Italia – Musei dell’anno. La cerimonia di premiazione si è svolta al Palazzo Te di Mantova lo scorso 29 settembre. A nominare Enrica Pagella museologo dell’anno, dopo un lungo lavoro di selezione, è stata una giuria internazionale che ha apprezzato la qualità del suo lavoro. Il riconoscimento, si legge nella motivazione, simbolicamente è anche un premio alla città di Torino per le tante iniziative organizzate in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nella foto Palazzo Madama, al centro di piazza Castello. È Patrimonio mondiale dell'umanità Unesco e sede del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. 18 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
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...ma chi sono le figlie di Madamadoré? Le case, le vostre dimore da amare e coccolare come figlie. Via Giolitti, 45 - 10123 Torino Tel. e Fax - 011 8128409 www.madamadore.jimdo.com
Caccia al tesoro
CACCIA AL TESORO
Tibò
Tra le pagine di questo numero di SHOPintheCITY, è nascosto il pirata Coccozoppo. Realizzati in carta e cartone riciclabile e tutti rigorosamente Made in Italy, i giocattoli Tibò sono frutto di un'idea degli imprenditori torinesi Pier Paolo Brean e Matteo Roux. Un trampolino di gioco per una magica interazione tra la fantasia del bambino e la sua manualità. Nessuna moderna tecnologia o plastica, solo mondi e scenari fantastici da scoprire, costruire e colorare utilizzando i 6 pennarelli forniti all'interno della confezione. www.tibotoys.it I primi 20 lettori che troveranno Coccozoppo e lo comunicheranno alla nostra redazione potranno avere una scatola omaggio a scelta tra le 4 ambientazioni della linea Tibò Adventure. Scoprite come scrivendo a redazione@shopinthecity.it
20 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Brachetti ambasciatore del tartufo nel mondo
Nuovo sito Internet Polo Reale
Il grande trasformista Arturo Brachetti è stato nominato “Ambasciatore del Tartufo nel mondo”. Brachetti ha ricevuto il titolo, che ogni anno viene assegnato nell’ambito della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, per “il suo amore verso un territorio che contribuisce a promuovere in tutto il mondo”.
NUOVO RISTORANTE KASHER
Ha aperto da poco Alef, il primo ristorante di cucina ebraica a Torino. Il locale, in via Sant’Anselmo 4 davanti alla Sinagoga, rispetta la Kasherut cioè le regole dell'alimentazione ebraica, ed è un ristorante (a cucinare lo chef Ido Malkin) ma anche bar, panetteria e pasticceria.
È on line il nuovo sito del Polo Reale www.poloreale. beniculturali.it, un portale attraverso il quale è possibile avere informazioni su residenze e sedi museali. Fanno parte del Polo Reale la Galleria Sabauda, l’Armeria e Palazzo Reale, la Biblioteca Reale, il Museo Archeologico con il Teatro Romano, i Giardini Reali. Intanto, hanno preso il via i lavori per la realizzazione della biglietteria e del bookshop del Polo Reale a Palazzo Chiablese.
Coveri Story
Gli amanti della moda, in particolare quella anni ’80, non possono fare a meno di organizzare una gita in Toscana e andare a visitare la mostra “Coveri Story” dedicata al celebre stilista scomparso nel 1990. Fino al 18 gennaio a Prato, presso la Camera di Commercio, si possono ammirare 12 preziosi abiti, 16 immagini di campagne pubblicitarie, disegni originali, fotografie, video di sfilate, accessori. La mostra racconta a 360 gradi l’avventura di Enrico Coveri. Ancora oggi, simbolo dello “stile Coveri”, riconosciuto in tutto il mondo, sono le paillettes e i colori accesi.
IL GIOIELLIERE
Ha riaperto i battenti una delle botteghe orafe storiche di Torino, rivisitata negli arredi e negli intenti, solo in parte nel nome, il Gioielliere di via Calandra 18. Padrona di casa del nuovo atelier, Cinzia Bannò esperta conoscitrice di preziosi e del marchio Roberto Demeglio, in perfetta armonia con il gruppo di manager e professionisti della nuova società che ha investito nel progetto.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 23
Torino sarà Capitale Europea Sport 2015
Crisi e Maya: nuova bottiglia da collezione di Cantina Tollo
“C’è crisi ma non è la fine del mondo!”. Con questo slogan Cantina Tollo propone la speciale bottiglia natalizia con etichetta personalizzata in ceramica firmata dall’artista Giuseppe Liberati. Un’etichetta che trasforma le magnum di Montepulciano 2010 in una opera d’arte. Sullo sfondo della profezia Maya e della difficile congiuntura economica, la frase propone una via d’uscita ironica per lasciarci alle spalle un anno difficile. Questa originale magnum è un’ottima idea regalo, ma anche un prezioso oggetto da collezione. www.cantinatollo.it
Torino sarà Capitale Europea dello Sport nel 2015. L’investitura ufficiale è avvenuta lo scorso 7 novembre a Bruxelles. Al Parlamento europeo il sindaco Piero Fassino e l’assessore comunale allo Sport, Stefano Gallo, hanno ricevuto dal presidente Aces Europe, Gianfrancesco Lupattelli la bandiera che nel 2015 verrà esposta in tutte le manifestazioni sportive torinesi. I prossimi mesi vedranno la Città impegnata, insieme con il mondo sportivo, nel costruire il calendario dei piccoli e grandi appuntamenti del 2015.
Nuovo volo Torino-Barcellona
Nuovo collegamento aereo tra Torino e Barcellona. Ad effettuarlo, con dieci voli settimanali - cinque da Caselle e altrettanti dall’aeroporto catalano – sarà la compagnia low cost Vueling Airilines. Il collegamento sarà operativo dal prossimo mese di marzo. I passeggeri, giunti a Barcellona potranno anche proseguire con comode coincidenze verso le isole Canarie e le Baleari o verso altre città spagnole quali Siviglia, Malaga e Alicante. Tutte le informazioni sul sito www.vueling.com
Il treno Italo wfa capolinea a Torino
Dal 9 dicembre sarà possibile viaggiare da Torino a Roma via Milano con Italo, il treno della flotta NTV. Sette corse al giorno da Torino e sette da Milano, in soli 44 minuti. I due capoluoghi si avvicinano ancora di più, un vantaggio per quanti lavorano nell’uno e risiedono nell’altro che possono così programmare viaggi A/R in giornata. A Torino, Italo fa capolinea alla Stazione di Porta Susa dove, il prossimo gennaio, è prevista l’apertura di Casa Italo, il Centro di servizio a disposizione dei Viaggiatori. Il primo treno in partenza da Torino e diretto a Roma è in programma alle 6.47. www.italotreno.it
La nuova illy Art Collection firmata da Kiki Smith
Disegni di fiori, farfalle, stelle, lune e soli caratterizzano la nuova Illy Art Collection firmata dall’artista americana Kiki Smith. La collezione è composta da sei tazzine espresso, sei tazze da cappuccino e due mug, decorate con motivi ed elementi naturali che rievocano il giorno e la notte. La Illy Art Collection include anche due barattoli decorati, da 250 e da 125 grammi.
24 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Piazza Vittorio Veneto,7 Torino Tel. 011 8173122 www.berruto1801.it
PROFUMO DI CIOCCOLATO
Aquolina lancia la nuova linea Ciokkolate: un packaging prezioso con dettagli dorati che racchiude texture ricche ed idratanti e formule arricchite da vera polvere di Cacao. La linea propone otto diverse profumazioni: Ciokko-White, Ciokko-Vaniglia, CiokkoMenta, Ciokko-Rum, Ciokko-Cream, Ciokko-Nut, Ciokko-Cherry e Ciokko-Ciokko.
Aperi-bio
Da Mondobio potrete gustare l'unico aperi–bio biologico e senza glutine. L’aperi-bio è per tutti quelli che vogliono gustare una cena biologica con prodotti scelti di primissima qualità e per chi ha delle intolleranze alimentari. Ogni sabato sera dalle 19.30, il team di Mondobio vi accoglierà per trascorrere una piacevole serata, in compagnia e all’insegna della musica.
Vini e prodotti di bellezza, la nuova idea regalo di Mazzolada
Vino di qualità e prodotti di bellezza alla lavanda: Mazzolada, azienda in Lison Pramaggiore, lancia il regalo di Natale per lui e per lei. Le tradizionali cassette in legno diventano così un originale cofanetto da mettere sotto l’albero. Al suo interno lei potrà trovare lo Spumante Dolce Malvasia, ma anche shampoo, doccia schiuma, crema viso, saponette, tutto al profumo di lavanda. Per lui invece il Metodo Classico e il Lison Classico Docg. www.mazzolada.it
La storia di Bill Gates in un libro
Si intitola “Bill Gates. Le due vite dell’uomo che ha creato Windows” (Editori Riuniti) il nuovo libro del giornalista torinese Fabio De Ponte. Dagli esordi di bambino prodigio dell’informatica alla sua ascesa al potere, dalla diatriba con Steve Jobs che ha diviso il mondo in due (Pc e Mac) alle sue incredibili intuizioni, fino all’impegno degli ultimi anni nella beneficienza: il libro di Fabio De Ponte traccia l’identikit dell’uomo che domina il mondo con il mouse e pochi click.
IED E PACIOTTI
Sono undici i prototipi delle scarpe e cinque i gioielli realizzati dagli studenti/designer del corso triennale post-diploma in design del Gioiello dello Ied di Torino, in collaborazione con cesare Paciotti. Ai designer è stato chiesto di immaginare come sarà nel futuro prossimo, da qui a dieci anni, la scarpa e il gioiello indossati dalla donna cesare Paciotti, interprete di uno stile deciso e sofisticato.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 27
FINE DEL MONDO
Per esorcizzare la profezia dei Maya che – secondo alcuni - ha previsto la fine del mondo per il 21 dicembre 2012, Zoppini ha creato un gioiello divertente e “scaccia guai”.
Solidarietà con il "gianduiotto d'oro"
Giovani talenti del design interpretano la Nutella
“Super-nu”, una scrivania con poltroncina di cartone riciclato pensata espressamente per i più piccoli e l’originale crepiere “Hold me tight” sono i vincitori del progetto Buongiorno Talento della Ferrero. Nutella li realizzerà in edizione limitata e li renderà disponibili per tutti i consumatori tramite attività dedicate. Ai giovani designers e artisti è stato chiesto di interpretare creativamente il concetto “Nutella fa più buona la vita”. “Super-nu” è stato realizzato dallo studio Besign, composto da Michele Morri e Fabrizio Bardeggia, mentre “Hold me tight” è di Moisi Guga, illustratore e grafico.
Il Circolo Principe Eugenio in occasione della serata del "Gianduiotto d'Oro" consegnerà, martedì 18 dicembre, al Museo del Cinema di Torino, il premio all'attore torinese Luca Argentero. Alfonso Signorini, direttore del settimanale "Chi" salirà sul palco per intervistare l'attore, insieme all'Assessore alla Cultura della Regione Michele Coppola, del Comune Maurizio Braccialarghe e al direttore del Museo del Cinema di Torino e della Mostra cinematografica di Venezia Alberto Barbera, che consegneranno il Premio. La serata è sostenuta inoltre da Erre Esse centri Proche, Montano Gioielli, Seat Pagine Gialle, Raiteri, Lavazza, Orlane, Reale Mutua, Conte de Montaigne, Silvio Bessone, e Archea. I biglietti sono in vendita presso "Shop in the city” in corso Giovanni Lanza, 105.
I comici di Colorado al Palaolimpico
I comici di Colorado arrivano al Palaolimpico per una divertentissima serata che si terrà il 29 dicembre. Nata nel 2002 da un’idea di Diego Abatantuono, la trasmissione televisiva inizialmente intitolata “Colorado Cafe Live” e poi diventata Colorado ha riscosso un successo sempre crescente. Colorado Live Tour 2013, fra dicembre e gennaio toccherà con le sue gag dai ritmi serrati dieci palazzetti italiani e nelle vacanze di Natale sarà a Torino. Nel cast, Baz, Fichi d’India, Andrea Pucci, i Turbolenti, Pintus, Bianchi e Pulci, Panpers, Andrea Viganò, Gem Boy, Luna, Didi Mazzilli, Apetta.
La Cappella della Sindone riapre a marzo 2014
La Cappella della Sindone, devastata da un incendio nel 1997, riaprirà a marzo 2014. “Il cronoprogramma è finalmente rispettato - annuncia Mario Turetta, direttore dei Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - dopo una serie di vicissitudini (ricorsi e risoluzione del contratto per inadempienza) tra 16 mesi sarà completato il 95% dei restauri”. A quel punto mancherà solo il ripristino di parte degli apparati lapidei. Per completare i lavori servono ancora 6 milioni di euro. 28 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
www.gregorias.com
TORINO - Corso Moncalieri, 236 - TEL 011.661.85.32 lun 15.30/19.30 dal martedì al sabato 9.30/12.30 - 15.30/19.30 Missauga - Gaudì - Working Overtime - Blumode Jeans - Cafè Noir - Born to be Wild - Casteller - Pikolinos
Book & Shop DI CHE SOGNO SEI?
di Gaia Gottini, Espress Edizioni, 200 pagine I sogni? Non vanno (solo) interpretati. Ma «attivati»: cioè ricordati, analizzati, compresi e trasformati in indicazioni pratiche per la propria vita. Parola di Gioia Gottini, life coach: il suo Di che sogno sei? è un vero e proprio manuale dei sogni, con tanto di schede pratiche, esercizi per ricordarsi i sogni all'alba, un dizionario onirico e tutti gli strumenti che servono per attivare le immagini che vediamo la notte. Che a volerle ascoltare ci danno consigli e dritte per vivere bene di giorno.
IL GRANDE GATSBY
di Francis Scott Fitzgerald, Emons Grande classico della letteratura contemporanea, Il grande Gatsby è un frammento di sogno americano, quello più glamour e scintillante degli anni Venti quando, accanto alla sfarzosità delle feste e all’opulenza della ricchezza, si muovono, spesso nella più sconsolata solitudine, passioni indomabili e i destini sembrano segnati dalla più cocente delusione. In occasione dell’uscita del film omonimo con Leonardo di Caprio prevista per il 2013, le edizioni del romanzo si rinnovano e tra queste spicca l’audiolibro della Emons, letto e raccontato dalla voce di Claudio Santamaria e scaricabile dal sito della casa editrice.
DIZIONARIO CONTEMPORANEO DI BUONE MANIERE
di Laura Pranzetti Lombardini, Gribaudo, 128 pagine Il galateo è tornato di moda o, meglio, non è mai passato di moda ma spesso è passato di mente. Ecco perché arriva in libreria un dizionario leggero, ironico e diretto in cui andare alla ricerca del comportamento impeccabile e delle buone maniere salvasituazioni. Dall’iniziare conversazioni non richieste allo specchiarsi in pubblico, dalle scarpe alla religione, dall’accoglienza in un ufficio alla giusta reazione di fronte a un regalo, il libro è diviso in tre snelle parti in cui si passano in rassegna la sfera personale, quella sociale e quella legata al corretto uso degli oggetti.
“Morgana Crea è la sfida di rendere un materiale povero oggetto di design, è la bellezza di tagli geometrici e linee pulite, è la sorpresa di giochi sinuosi e preziosi intagli.” Così si descrive Morgana, giovane e curiosa sarta e creativa ligure (nonché hoopdancer), trasferitasi a Torino, che ha fatto delle camere d’aria la sua cifra artistica. Nelle sue mani si trasformano in gioielli, abiti, accessori di un’eleganza ricercata e nuova. www.morganacrea.it
Birra 100% italiana e 100% gustosa, la Baladin viene prodotta, a Piozzo, in provincia di Cuneo, dal 1996 e rappresenta una delle eccellenze nazionali nel campo del food&beverage. Naturale e non pastorizzata, la Baladin si può trovare in diverse linee: classica, cantina, speciale, Teo Musso, Lurisia, vintage ed edizioni speciali. La bottiglia con la sua etichetta a punta è ormai riconoscibile anche dal pubblico meno esperto e non è difficile trovarne una su qualche tavola a casa di amici. www.baladin.it
Di giocoso hanno forse i colori – c’è addirittura la linea fluo – ma nient’altro. Tra i migliori orologi al mondo e tra i preferiti dalle star (Halle Barry su tutte), si adattano con gusto a qualsiasi tipo di mood e di stile. Tra le collezioni più curiose quella Maya con il cinturino etnochic di filo lavorato a mano, la Velevety che al tocco è vellutata e alla vista è color pastello e, infine, la Cruise ispirata alla Costa Azzura di Brigitte Bardot, colorata e stilosa. www.toy-watch.com
di Marta Ciccolari Micaldi e irene soave
Interpretare i sogni per vivere meglio santamaria legge gatsby cosa "non" fare in pubblico ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 31
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è anche a Torino nel cortile di Via Lagrange, 13 - Torino tel 346.244.88.43 Finalborgo Spotorno Torino
a cura di ISABELLA MORBELLI foto di Paolo alù
Isabella e Caterina si incontrano al Gran Bar alle 10 per cominciare la giornata con un buon caffe e dare il via ad una sofisticata mattinata di shopping
gran bar piazza gran madre di dio 2
Caterina Bracco è la protagonista di oggi. é una donna multitasking che lavora e gestisce i tre figli nei diversi impegni quotidiani. Ama cucinare e... andare a fare shopping ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 33
Proprio accanto al Gran Bar si trova Isabel Boutique. ĂŠ da qui che la nostra Personal shopper incomincia il tour. Caterina scopre le scelte di Dodi e trova un completino minigonna e maglietta di Cristina F che le sta a pennello
ISABEL corso moncalieri 3
baronio via po 48
Non può mancare la borsa e Isabella ha pensato di portare Caterina da Baronio nel nuovo negozio in via Po, per farsi raccontare l'ultima collezione di Braccialini Made in Italy
34 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
de wan via roma 98
Dopo il giro in piazza Vittorio e via Po, Isabella e Caterina partono alla volta di via Roma. Tra i negozi monomarca delle grandi catene spicca all'inizio della Galleria San Federico, De Wan. Tra i 16.000 articoli sarĂ difficile che Caterina non trovi l'oggetto giusto del Natale 2012!
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 35
BERRUTO piazza vittorio veneto 7
Eccole dirette verso Berruto in Piazza Vittorio LÏ potranno perdersi nel grande spazio al piano superiore e scovare utensili davvero curiosi e indispensabili! Francesco consiglia il tostapane inglese dalle linee retrò che rapisce totalmente Caterina
36 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
MADDALENA FERRARA corso vittorio emanuele II 90/G
Siamo nella città più porticata d'Italia e infatti il giro prosegue in Corso Vittorio Emanuele II che da questo autunno, grazie alla recente apertura del Bistrò di Gerla, gode di un aspetto più che regale
Non lontano da qui si trova Maddalena Ferrara, atellier e pret a porter. La titolare, Maddalena riesce a vestire ogni donna in modo personale e unico
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 37
les lunettes corso vittorio emanuele II 78 Sempre in corso Vittorio le due si fermano ad apprezzare la vetrina di Les Lunettes, rivisitata da Galoart. Quando l'arte è di strada! Ancora alla ricerca di qualche suggerimento per i regali di natale fanno un salto da Giacobino profumeria, tra bijoux ed essenze ricercate
Giacobino corso vittorio emanuele II 78
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Via Nizza, 35/bis - TORINO (TO) Tel. 011 6699549 damparrucchieri@gmail.com www.damparrucchieri.com
Dam Parrucchieri
GERLA corso vittorio emanuele II 88
Il giro termina alle 14, con uno spuntino da Gerla. Ovviamente soddisfatte dello shopping e della gentilezza di tutti i negozianti che le hanno accolte!
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 39
Per questo Natale regalati una coccola da DAM
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Scivolare sulle piste Info e costi Via Lattea Giornaliero Via Lattea (valido a Sestriere – Sauze d’Oulx – Sansicario – Cesana – Oulx – Claviere): max 34 euro, previsti sconti per bambini e anziani. Giornaliero Via Lattea Internazionale (valido a Sestriere – Sauze d’Oulx – Sansicario – Cesana – Oulx – Claviere- Montgenèvre): per tutti 45,50 euro. Area Montiluna Cesana Claviere: max 28 euro, previsti sconti per bambini e anziani. Area Montiluna Mongenevre: max 38 euro, previsti sconti per bambini e anziani. dal 12/11/2012 stagionale mille euro www.vialattea.it Bardonecchia sky Per Colomion, Melezet e Jafferau Tessere settimanali alta stagione (dal 22 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 dal 3 febbraio al 3 marzo 2013): 6 giorni consecutivi max 175 euro, previsti sconti per bambini e anziani. Stagionale max 720 euro, previsti sconti per famiglie, bambini e anziani. www.bardonecchiaski.com
Federico Richetta 40 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
DI Maria Grazia Belli
A
ppena arriva la neve iniziano i pellegrinaggi alle stazioni sciistiche. Anche quelli che la domenica preferiscono dormire un po' di più, riscoprono energie nascoste. E allora via verso le piste per arrivare prima degli altri e godersi una giornata di sci. I più fortunati affittano una casa per la stagione invernale e sfruttano tutti i week-end e le ferie che hanno a disposizione. Perché, in fondo, la popolazione si divide tra chi sa sciare e chi no. Tra chi rimane al bar accanto allo skilift a bersi la grappa o la cioccolata calda, e chi sfida le piste più impegnative più e più volte. Ma quando è meglio iniziare a sciare? «I bambini possono cominciare fin dai tre anni – spiega Federico Richetta maestro dello Sci Club Claviere –. L'importante è che questo sport venga insegnato come un gioco, come un divertimento. Così gli allievi imparano a stare in equilibrio e a scivolare divertendosi». A questo punto verso i 5-6 anni sono pronti a sciare su pendii più difficili e verso i 7-8 possono affrontare la neve fresca. Per un adulto imparare a sciare è più complicato ma non impossibile. «Dipende molto dalla preparazione atletica – continua Richetta -. Naturalmente, chi ha fatto qualche sport ha meno difficoltà di chi non si muove mai». Una delle cose più complicate? Imparare a scivolare, un movimento che per l'uomo è innaturale. Tutti, infine, devono stare molto attenti agli infortuni. È bene preparare il fisico in vista dell'inverno. Anche chi non intende fare gare dovrà, durante l'estate, allenarsi in palestra o fare dello sport. Chi invece prevede un'intensa attività invernale è bene che segua un programma di ginnastica presciistica. Per i bambini e i ragazzi fino a 13-14 anni è sufficiente in estate fare esercizi sempre basati sul gioco, andare in bici, camminare e correre. Dai 13-14 anni si potranno fare dei lavori più specifici: bici e corsa a fine stagione per aumentare la resistenza, in estate si punterà sulla forza e prima dell'inizio della stagione si lavorerà sulla velocità. E i costi? Gli abbonamenti stagionali o giornalieri, variano a seconda della località, le lezioni costano circa 32 euro all'ora. A chi non ha mai sciato e vuole provare Richetta consiglia, prima di comprare tutta la attrezzatura, di prendersi una tuta e poi affittare sci, scarponi e casco.
Cell. +39 335.15.12.037 E-mail: gioetorino@gmail.com via G. Giacosa, 10/A - 10125 Torino (fermata metro MARCONI) Tel./Fax +39 011.650.32.51 ORARI: CONTINUATO tutti i giorni h 10.00/19.30 Lunedì chiuso
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(validità 2 anni dalla data di acquisto)
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È Nelle foto alcune scene del nuovo programma del cuoco Alessandro Borghese "Ale contro tutti".
MI0 FIGLI0 è ALESSANDRO BORGHESE nato il 19 novembre 1976 a San Francisco. All’età di cinque anni ha deciso quella che sarebbe stata la sua professione: lo chef (il più amato dal pubblico televisivo).
Dopo essersi diplomato alla Rome International School ha fatto il cuoco sulle navi da crociera per tre anni. Ha lavorato anche a Londra, San Francisco, Parigi, New York. Ha una società, AB Il lusso della semplicità, dedicata al banqueting e al catering per grandi eventi. Al suo attivo ha anche un libro, L’abito non fa il cuoco. La cucina italiana di uno chef gentiluomo (2009) in cui racconta la sua storia e insieme propone le sue originali ricette. È in tv dal 2004 su Real Time con programmi di successo come Cortesie per gli ospiti, L’Ost, Chef a domicilio, Cuoco gentiluomo, Chef per un giorno, Fuori menù. Dopo aver firmato un contratto in esclusiva con Sky per i prossimi due anni, ha debuttato ufficialmente lo scorso 19 ottobre su Sky Uno HD con Ale contro tutti, il nuovo cooking show in cui sfida le famiglie nel loro piatto forte (dal lunedì al venerdì alle 19.45), in onda anche su Cielo.
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I
MIa madre è barbara bouchet
l suo vero nome è Barbara Gutscher ed è nata a Reichenberg (oggi Liberec) in Cecoslovacchia.
Si è trasferita ancora bambina negli Stati Uniti.
Sopra Barbara Bouchet fotografata da Marinetta Saglio. Le altre foto sono tratte dalla fiction " Ho sposato uno sbirro 2".
Grazie alla sua bellezza e al suo fascino straordinario, è diventata famosa come modella comparendo sulle copertine di molte riviste e in alcuni programmi televisivi. All’inizio degli anni ’70 è ritornata in Europa diventando ben presto una delle attrici più ammirate della commedia sexy italiana. Ha recitato in decine di film, tra cui L’anatra all’arancia, Milano calibro 9 e Spaghetti a mezzanotte. Negli anni ‘80 oltre che al cinema si è dedicata anche al fitness, lanciando una serie di libri e videocassette di aerobica di grande successo. Nel corso della sua carriera ha partecipato a molte serie tv, come Incantesimo, Un posto al sole e Ho sposato uno sbirro. È stata sposata con l’imprenditore Luigi Borghese da cui ha avuto due figli.
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BE YOUR COLOURS! KEEP CUP È DISPONIBILE IN TANTI NUOVI COLORI
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LU S
Pets
Professione DOG SITTER
S
di Maria Grazia Belli
Paolo Roggero e Poldo È delicato e deodorante lo shampoo Aesop. Ottimo per i vostri amati animali contiene scorza di Limone, foglie d’albero del tè e foglia di menta verde. In vendita da l'Olfattorio in piazza Bodoni 4/f.
Toeletta fai da te Mettere il cane nella vasca. È un’operazione molto delicata, rimanete tranquilli per non agitare il cane. Bagnare. Assicuratevi che l’acqua sia tiepida e iniziate a bagnare il manto, le zampe, il petto e la testa. Attenzione a non fare entrare l’acqua nelle orecchie. Insaponare. Con un prodotto specifico, insaponate il cane lasciando per ultima la testa. Risciacquare. Usate l’acqua tiepida partendo dalla testa. Asciugare. Tamponate il pelo con un asciugamano cercando di non arruffarlo, poi usate il phon. Spazzolate il pelo o durante l’asciugatura o subito dopo.
e si cerca su google la parola dog sitter escono fuori 7.080.000 risultati, un numero che non potrebbe essere utilizzato per alcuna statistica o valutazione “seria” ma rileva quanto gli animali e tutti i servizi a loro associati siano importanti oggi. Solitamente svolto da studenti che, durante l'università, hanno bisogno di arrotondare (la tariffa oraria è tra gli 8 e i 12 euro), quella del dog sitter può diventare una vera e propria professione. «Non è solo colui che porta il cane fuori a passeggio – spiega Paolo Roggero, presidente di Mondo Cane www.associazionemondocane.it, l'associazione dei dog sitter italiani nata a Torino nel 2011 - ma un professionista che si occupa del benessere dell'animale a 360 gradi». Per poterlo fare bisogna, oltre ad amare e rispettare gli animali, acquisire diverse competenze che vanno dall'educazione, all'addestramento, fino alla comprensione dei comportamenti del cane. Infatti, oltre alla semplice passeggiata, il dogsitter può accompagnare il vostro cucciolo dal veterinario, può ospitarlo durante le vacanze e aiutare il padrone a capire meglio certi suoi comportamenti. Ma le possibilità non si fermano qui, per esempio Elisa Guidarelli, con un'esperienza decennale come toelettatrice nel mondo cinofilo, è stata la prima a pensare ad un servizio specifico per il matrimonio e ha creato Wedding Dog Sitter, per quegli sposi che non vogliono separarsi dal loro cagnolino nel giorno più bello della loro vita, ma che nel giorno della festa, non potrebbero dedicargli sufficienti attenzioni. Il pacchetto prevede anche la realizzazione di accessori e abiti per il cane coordinati agli sposi. Insomma, che sia per un evento speciale o per i bisogni quotidiani, è fondamentale che il dog sitter abbia seguito una formazione ad hoc. Proprio per rispondere a questa necessità l'associazione Mondo Cane ha deciso di realizzare a Torino, la Scuola per dog sitter: un percorso multidisciplinare che prevede incontri con psicologi, comportamentalisti, avvocati, commercialisti e veterinari. «L'obiettivo – spiega Paolo Roggero, ideatore e docente del corso – è quello di creare una nuova figura professionale preparata e che possa dare un servizio completo. Gli incontri formativi sono suddivisi in 4 moduli da 16 ore ciascuno che si terranno il sabato e la domenica». E per i nostri amici felini? Il corso prevede un modulo anche per cat sitter. Infatti anche se i gatti sono indipendenti e posso stare da soli in casa tutto il giorno senza soffrirne, può essere necessario, per esempio durante le vacanze, trovare qualcuno di fiducia che si occupi di loro. Poter affidare il proprio animale a persone preparate, rassicura il padrone e fa star bene l'animale. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 47
Pets
Continua la rubrica che va alla ricerca degli animali che non si separano mai dai loro padroni…
Giotto All together
Giotto ha 8 anni ed è un incrocio tra un Golden Retriever e un Labrador. Il suo padrone, Ladis Zanini socio della Fargofilm, lo porta sempre con se, tranne quando va sul set per riprese o progetti, perché Giotto quando è fuori, ama “chiacchierare”. Abbaia, abbaia, abbaia. Abbaia quando nuota nel mare e persino quando arriva la dog sitter per accompagnarlo fuori. Naturalmente, abbaia ma non morde, anzi. È molto dolce, affettuoso e, come si vede dalla foto, è anche donatore di sangue.
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Muttley Like a cartoon
Il nome è ispirato a Muttley, il cane famoso per la sua risata asmatica, del cartone animato del 1968 Le corse pazze di Hanna-Barbera. Nel cartoon in verità Muttley era un po’ bruttino, quello di Marcella Legger, di Giacobino Profumeria, è indubbiamente più bello. È un Golden Retriever color miele che da sette anni accompagna la sua padrona a lavoro e si destreggia tra i profumi con molta grazia. Passa la maggior parte del tempo fuori dal negozio, sotto i portici di Corso Vittorio, dove passeggia e si fa coccolare dai passanti.
Matilda Sweet lady
Matilda è un Labrador color champagne di sei anni. Valentina Groppo proprietaria del negozio di Fiori “Il sentiero dei Fiori”, di Sommariva Del Bosco, l’ha scelta insieme al marito poco dopo il loro matrimonio. È un cane dolcissimo e di una intelligenza e sensibilità uniche ed è molto attenta e paziente anche con il figlio della coppia, Giacomo che oggi ha tre anni. È molto curiosa e ogni tanto qualche dispetto lo fa… soprattutto se trova in giardino qualche giochino di plastica di Giacomo o dei calzini.
Pets
Ettore
Always together Tutte le mattine Ettore, un Maltese bianco di un anno, accompagna Massimo D’Agostino nel suo negozio di fiori e articoli da regalo (Max Fower a San Mauro Torinese). È il primo cane che Massimo ha avuto ma è per lui così speciale da fargli pensare che avrà sempre un cane al suo fianco. Simpatico, dolce e curioso adora le coccole. È anche un cane energico: ama fare passeggiate e correre, meno salire le scale o fare i salti.
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Le strisce oblique rosse e gialle danno alla cravatta vintage un tocco di originalità in più. Averla comprata al mercato delle pulci Saint Ouen a Parigi la rende unica.
Sono rossi il collare e il guinzaglio Trixie in Goratex, per portare a spasso il proprio cucciolo. Da Piccoli Amici e altro, piazza Vittorio Veneto 13/G. Stesso colore per il ciondolo “Portafortuna” regalo di Francesco&Gioachino.
Per partecipare a feste, eventi o mostre, meglio puntare su un look casual, vestiti comodi, colori caldi e accessori ricercati
DICEMBRE CON STILE
a cura di letizia checa
Vuoi essere tu la prossima protagonista del nostro OUTFIT Styling? Raccontaci il tuo stile: redazione@shopinthecity.it
Out fit
foto di Giuseppe D'angelo
Si chiama Rocky é un meticcio di taglia media di colore nocciola con macchie crema. Ha 3 anni, vive con Lucio da due.
Un classico che non tramonta mai, uno Swatch vintage, per non arrivare mai tardi agli appuntamenti.
Lui indossa: • Giacca in lana Neverglad linea FRAV – Frav Torino, via Po • Pantalone nero cotone spesso Cycle - Ai lov iu, via Sant’Agostino 18/D • Maglia in lana tortora Giorgio Monteverdi Cashmere - Galleria S. Federico, 10 • Maglietta bianca con ratto Mark Jacobs • Cintura GAP • Scarpa trippen nera
Luciano Gallo (Lucio) è Laureato in Architettura al Politecnico di Torino con una specializzazione in Storia Valutazione e Analisi dei Beni Architettonici e Ambientali. Nello studio torinese di via Perugia 39 si occupa tanto di restauro e conservazione di edifici storici, quanto di nuove costruzioni e interior design. È un “Architetto degli Eventi”, una professione ibrida nata dalla sua passione per il teatro e la musica, e scaturita da progetti in cui l’aspetto performativo si unisce a quello di coinvolgimento di comunità. Collabora con diverse associazioni e molteplici realtà alla creazione di nuovi format cittadini ed è uno degli organizzatori dell’Aperitivo Portafortuna che ha sede al Circolo Canottieri Esperia.
Il protagonista
Un design discreto, tecnologia, materiali di qualità e linee semplici sono il marchio degli occhiali Blinde, azienda nata nel 1998 famosa per aver realizzato il modello del film Matrix. Questo si chiama On the rocks, da Ximenes ottica lenti a contatto in via Cernaia 20/A.
Out fit
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Freestyle E a Torino?
Tramezzini e sandwich costituiscono ancora un immancabile rito della pausa pranzo. Ma non solo, possono accompagnare anche l’ora della merenda e quella dell’apertitivo. Tradizionali o innovativi, delicati o dai gusti decisi: i locali ne propongono svariate qualità
Maggiora davvero per tutti i palati. Da non perdere assolutamente le prelibatezze di Maggiora, l'originalità di Tramezzino.it (che ha da poco aperto un nuovo store in via Fratelli Calandra, 18), la tradizione dei tramezzini
Tramezzino.it dello storico Caffè Mulassano, o il nuovo e goloso Club Sandwich con prosciutto, tomino e sedano (nella foto grande), di Barney's il bar del Circolo dei Lettori.
Caffè Mulassano Per prendersi un break non solo dal lavoro, ma per ritagliarsi un momento goloso anche nel corso dello shopping.
L’origine del tramezzino
D’altra parte se la Gran Bretagna vanta l’origine del sandwich, anche Torino non scherza con i suoi primati e la sua tradizione enogastronomica: è nel capoluogo piemontese, proprio da Mulassano in piazza Castello, che fu proposto per la prima volta nel 1925 il tramezzino, preparato con il pancarré e con la sua caratteristica forma triangolare. A inventare il termine tramezzino fu nientemeno che Gabriele D’Annunzio che voleva trovare una parola alternativa a sandwich. 52 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Il SANDWICH compie 250 anni di chiara ferrero
B
uon compleanno panino. È vero, 250 anni sono tanti. Eppure il sandwich non solo non li dimostra, ma continua ad essere più attuale che mai in tutto il mondo. A festeggiare la ricorrenza quest’anno è stata soprattutto la Gran Bretagna che ha dato i natali al celebre e veloce snack. Era il 1762 quando John Montagu, quarto conte di Sandwich, inventò la pausa pranzo con il panino: per non dover interrompere una partita a carte con gli amici, chiese che la carne gli fosse servita tra due fette di pane. Una soluzione apprezzata subito anche dai compagni di gioco che cominciarono ad ordinare “the same as Sandwich”. Nacque così ufficialmente il sandwich come lo conosciamo e apprezziamo ancora oggi. Da allora ha accompagnato gli inglesi in tutto il mondo, diventando famoso un po’ ovunque. Al punto che c’è chi propone di introdurre il Club Sandwich Index che, registrando il prezzo di questo famoso panino, permette di misurare il costo della vita nelle città dei 5 continenti. Ma - assicura Assolatte - sono i panini all’italiana i preferiti nel mondo. Così, l’Associazione italiana lattiero-casearia propone di monitorare il costo dei “paninis” (come sono chiamati nel mondo anglosassone i panini all’italiana), visto che stanno letteralmente dilagando nelle grandi metropoli, da Londra a New York, da Mumbai a Pechino. Realizzati a partire da ciabatte, focacce, schiacciate, piadine e tigelle e farciti con i migliori ingredienti italiani, come i formaggi freschi o stagionati, i “paninis” sono l’ennesimo caso di successo globale del made in Italy.
Faidate
Lettrice alla prova
ghirlande di Natale
La Ghirlanda è uno dei simboli del Natale. Appesa alla porta, accoglie gli invitati per le feste e mette allegria. Soprattutto quella che ci ha inviato la nostra lettrice Tamara, addobbata con un piccolo gufetto con il cappello da Babbo Natale. Ecco il semplice passo passo per realizzarla. Buon divertimento
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Faidate
Lettrice alla prova
Vuoi essere tu la prossima protagonista del FAI DA TE? Inviaci le foto e la descrizione delle tue creazioni a: redazione@shopinthecity.it
Vasto assortimento di prodotti per l’hobby, ricamo, bigiotteria, scrap-booking, decoupages tessuti americani per il patcwork. Corsi dimostrazioni gratuite, tante idee e consigli!
Ritagliare dal panno le due parti del gufo. Cucire come indicato nelle foto e fissare con qualche punto la parte corrispondente al becco verso la pancia del gufo. Imbottire con ovatta e chiudere la base del gufo con una filza, quindi incollare occhi e becco. Realizzare 3 foglie e decorarle con due palline di feltro. Cucire il cappellino e bordarlo con una striscia bianca, incollare la pallina bianca e sistemarlo sulla testa del gufo. Decorare la ghirlanda con un nastro, sistemare il gufetto ed arricchire con piccole decorazioni natalizie. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 55
BIGIOTTERIA | HOBBISTICA | RICAMO Piazza Duomo, 6 - 10023 CHIERI (TO) Tel e Fax 011.942.25.69
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Procedimento
Cocktail
White lady for a White Christmas Storia del cocktail white lady
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Un drink dalle origini incerte, sono molti, infatti, i paesi che ne rivendicano la paternità. Secondo i francesi fu creato in onore dell'opera "La Dame invisible”, scritta dal compositore François-Adrien Boieldieu nel 1808. Per gli americani, invece, fu dedicato a Ella Fitzgerald che con abito bianco cantava "Sophisticated lady", per gli inglesi, infine, fu inventato negli anni Venti al Ciro's Club di Londra dal barman Harry MacElhone in onore di una misteriosa dama bianca. Qualunque sia la verità, noi di Shop in the city, abbiamo scelto questo cocktail per augurarvi un bianco Natale!
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56 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
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Ispirati al White lady ci sono anche: Pink Lady: basta sostituire il Cointreau con la granatina e eliminare il succo di limone Fair Lady: basta sostituire il succo di limone con del succo di pompelmo.
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Tra gli ospiti illustri che hanno regalato la loro presenza a Mondobio possiamo citare il Signor Cecchi Paone A BORGARO IN VIA LANZO 107 C’È MONDOBIO Il più fornito supermercato biologico di Torino; alimentazione, cosmesi naturale, erboristeria Cucina biologica e senza glutine, prodotti da forno, pasticceria, piatti caldi e freddi da asporto o da gustare presso noi Unicità nei servizi cartering biologici e senza glutine a domicilio per ogni occasione Erboristeria più all’avanguardia di Torino e provincia Personale qualificato per consulenze gratuite sulle cure naturali Tutti i sabati sera super aperi-bio senza glutine a € 12 su prenotazione Prenotazione di cesti natalizi personalizzati bio Mondobio è a Borgaro in via Lanzo 107,tel 0114543424 www.spesamondobio.it
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A natale porta in tavola la qualitĂ nostrana del cotto lenti
Filetto di maiale al prosciutto cotto Lenti&Lode con carciofi arrosto
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alare e pepare i filetti di maiale. Mondare i carciofi e dividerli a metà per il lungo preservando il gambo. Salare e pepare anche i carciofi. Rosolare in 60 g di burro i filetti di maiale, quindi adagiare su di una placchetta e finire la cottura in forno (non ventilato) a 190°C per 8 minuti. Una volta pronto fare riposare al caldo per 4 minuti. Nel frattempo rosolare nei restanti 40 grammi di burro i carciofi. Servire i filetti accompagnati dai carciofi. Disporre sopra ogni filetto una bella fetta di Lenti e Lode.
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4 fette di Lenti e Lode 4 filetti di maiale da 150 g caduno 8 carciofi con la spina 100 g di burro
Cucina by Lenti
Lenti&Lode a Torino lo trovi da:
L'arte di fare i prosciutti "come una volta" Una terra carica di storie e di sapori, dove donne e uomini conoscono i segreti della terra e della natura, delle coltivazioni e degli allevamenti. Il Piemonte è da sempre simbolo dell'alta qualità nel settore food e un'area d'eccellenza per l'enogastronomia italiana. È qui che nasce Lenti&Lode, un cotto che è un'esperienza di gusto autentica e d'altissima qualità. Una storia che fonda le sue origini nel 1935, anno in cui nel suo laboratorio artigianale, Attilio Lenti dava vita al primo impianto torinese per la produzione dei prosciutti cotti. Nella sede di Santena, oggi come allora ogni fase del processo viene seguita con una cura e una dedizione eccezionali, attraverso procedimenti tanto affascinanti quanto semplici, perché eseguiti secondo i ritmi naturali della tradizione. L'aromatizzazione realizzata secondo la ricetta del 1935 sulle migliori cosce italiane di suino di grossa pezzatura, disossate manualmente, legate in rete e lentamente cotte in forno a vapore, rende il prosciutto un'autentica orchestra di sapori. Un gusto pieno e speciale grazie a un decotto di spezie pregiate (l'aroma caldo e persistente dei chiodi di garofano, l'intensità dei fiori di Papua e il profumo del ginepro) selezionato e preparato con cura e con un ingrediente segreto: una particolare qualità di Marsala, che perdendo l'alcool in cottura, rende il gusto dolce e vellutato. Lenti, un’esperienza di gusto che fonda le radici ai tempi di nonno Attilio e che, una volta provata, rimane per sempre impressa nella memoria del palato.
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Gastronomia STEFFANONE Via Maria Vittoria 2 Torino Gastronomia BETTIN-CHABERT Via Po 18 Torino Macelleria TESTA (CHALET DEL GUSTO) Piazza della Repubblica 30 Torino Macelleria COLOMBANO TERESA Corso Duca degli Abruzzi 68 Torino Macelleria ABBA MARIA Via San Marino 106 Torino Macelleria TORTIA MARISA Via Onorato Vigliani 171 Torino Macelleria BERGOGLIO BRUNO Via Principi d'Acaia 35 Torino Macelleria CERRANO RICCARDO Corso Francia 280 Torino Macelleria ZANAGA MASSIMILIANO Via Passalacqua 2 Torino L'ARTE IN MACELLERIA Corso Vinzaglio 33/d Torino Macelleria RAMELLO DOMENICO Via C. Pavese 7 Torino Macelleria NATALE Via Mazzini 32 Torino Macelleria RAGATZU Via Venaria, 71 Torino Alimentari SOLE E MAYA Via Camillo Riccio 37 Torino Macelleria GIAMPAOLO GIOVANNI Via Cibrario Luigi 61 Torino Alimentare ARFI di Aragno Mauro Via Garibaldi 41 Torino Macelleria MONTAGNESE Via Borgaro 29 Torino Macelleria di STRUTGAR Via Chivasso 14 Torino Macelleria RONCO E CLAUDIO Str. San Mauro 210 Torino Macelleria ZUARINI Via Pianezza 68/B Torino Macelleria NUOVE IDEE Via S.Secondo 25 Torino Latteria BOLOGNESE DI MARIA ROSA Via Valdellatorre 28/D Alpignano (To) Macelleria BENEDETTO ADELAIDE Piazza S.Rocco 2 Cafasse (To) Macelleria FENOGLIO RENZO Via Carlo Alberto 1 Moncalieri (To) Gastronomia IL TAGLIERE di Attanasio Via Torino 179 Nichelino (To) LA TUA MACELLERIA Via Pinerolo 163 Piossaco (To) Macelleria MULINO VERDE Viale Colli 23/A Rivoli (To) Salumeria "La Reale" Viale Buridani 10 Venaria (To)
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ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 59
Cucina
METTETEVI AI FORNELLI DI MARIA GRAZIA BELLI
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empre più famiglie festeggiano la vigilia di Natale al ristorante, magari assaporando un ottimo sushi o piatti di cucine etniche. Per Shop in the City, invece, non c’è niente di meglio della cucina tradizionale piemontese, soprattutto se fatta in casa, magari insieme alla nonna o alla zia. Per le feste 2012 vi proponiamo la ricetta degli agnolotti. Quelli del basso Piemonte, più precisamente Gavonata in provincia di Alessandria, sono rigorosamente fatti a mano e con un ripieno di due varietà di verdure e una di carne. Il procedimento per la realizzazione di questa ricetta è lungo, richiede infatti due serate prima della vigilia, che vi faranno pregustare il calore natalizio. La prima sera è dedicata al ripieno e la seconda alla realizzazione della pasta e dei singoli agnolottini.
la variante: è possibile aggiungere della carne di maiale all'impasto, per i vegetariani si può sostituire la farcia di carne con ricotta e spinaci, in questo caso il sugo può essere un semplice burro e salvia.
Agnolotti di Lina ed Aldo alla moda di Gavonata
Ingredienti per la pasta Dosi per 10 persone l Ingredienti per la pasta l 1 kg di farina tipo "00" l 1 uovo l 250 ml di acqua tiepida l sale q.b.
60 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Ingredienti per il ripieno l l l l l l l l l l l l
1 kg/1,2 kg di carne (pezzo del “brutto ma buono”) 1 kg di insalata a scelta (indivia, scarola, quella meno riccia) mezzo cavolo bianco 1 cipolla 2 foglie di alloro 3 spicchi d’aglio 500 g. di burro olio q.b. parmigiano reggiano q.b. 3/4 uova per il ripieno chiodi di garofano, cannella q.b. 2 bicchieri di vino rosso barricato
Preparazione Togliere il torsolo dal cavolo e farlo bollire in acqua per 5/10 minuti Pulire, lavare l'insalata (togliere l’occhio della scarola) e metterla a cuocere in una pentola grande per 15/20 minuti. Facendo un taglio nella carne mettere all'interno uno spicchio d'aglio. Tagliare la cipolla a pezzetti metterla nella pentola con 2 foglie di alloro, un pezzo di burro e 2/4 cucchiai d’olio. Quando la cipolla è “appassita’ (non rosolata) mettere la carne con 10/15 chiodi di garofano, un pezzetto di cannella e salare con circa mezzo cucchiaio da cucina di sale grosso. Far cuocere per circa 10 minuti la carne facendogli prendere il gusto degli ingredienti. Sfumare con il vino e lasciare cuocere adagio 2/3ore a fuoco molto lento (lasciare il coperchio in modo che copra quasi del tutto la pentola). Nel caso fosse asciutto aggiungere del vino e lasciar continuare a cuocere. Eventualmente aggiungere ancora un po’ d’olio. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 61
Cucina
A.Giordano quest’anno ha ricevuto dal prestigioso InternatIonal ChoColate award, organo internazionale con sede britannica atto a selezionare il cioccolato di migliore qualità a livello mondiale, il primo premio “GIanduIotto d’oro” grazie al suo cavallo di battaglia storico: il gianduiotto lavorato a mano.
PRIMO PREMIO International Chocolate Award
www.giordanocioccolato.it Piazza Carlo Felice, 69 10123 Torino T. 011. 54.71.21
Scolare il cavolo e farlo raffreddare. Quando è raffreddato strizzarlo bene e far uscir più acqua possibile. Scolare anche l’insalata farla raffreddare e togliere l’acqua strizzandola. Prendere un pentola larga e piatta e mettere il cavolo e l’insalata strizzati con due spicchi d’aglio (da togliere dopo la cottura), aggiungere il burro a fette e salare quanto basta. Durante la cottura schiacciare con una paletta la verdura in modo da far assorbire bene l’acqua e cuocere a fuoco lento senza coperchio, terminata la cottura togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Mettere due cucchiai di parmigiano reggiano sopra le verdure. A fine cottura filtrare il sugo dello stufato e rimetterlo nella pentola. Tagliare un pezzo della carne e tritarla molto fine per ispessire il sugo (che servirà per condire gli agnolotti). Tritare verdura e carne, impastare il ripieno aggiungendo 2 uova e il parmigiano (mezza /tre quarti di scodella di parmigiano). Se il ripieno è troppo asciutto aggiungere un uovo. Preparare l'impasto per la pasta mescolando gli ingredienti e farlo riposare in uno strofinaccio. Prendere della pasta e tirarla con l'aiuto di una macchina per la pasta, prima con la sezione più grande e poi con quella più fine. Inserire il ripieno sulla striscia e fare gli agnolotti. Mettere l’acqua a bollire aggiungere il sale quando raggiunge l’ebollizione, tuffare gli agnolotti e lasciarli cuocere quanto basta. Quando sono venuti a galla lasciarli bollire ancora qualche minuto. Condire con il trito del pezzo di carne tagliato precedentemente, il sugo filtrato restante della pentola della carne e due pezzi di burro. Servire e buon appetito. 62 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
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Green
quelli che... donano un albero di Maria Grazia Belli
Le specie arboree Torinesi sono più di 70 tra queste:
Il Platano
(Platanus acerifolia) oltre 15.000 esemplari
Il Tiglio
(Tilia ibrida) circa 10.000 esemplari
Il Bagolaro
(Celtis australis) circa 5.000 esemplari
L'Acero
(Acer Platanoides) oltre 5.000 esemplari
L'Ippocastano
(Aesculus ippocastanum) oltre 4.000 esemplari
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P
erchè per natale non fare un regalo alla città? “Già pago le tasse”, risponderà qualcuno, “il regalo dovrebbero farlo a me che rimango”, direbbe qualcun'altro. Ma questo regalo è per tutti, per rendere ancora più bella Torino e per migliorare la qualità della vita e dell'aria. Di cosa stiamo parlando? Di regalare un albero. Torino può sicuramente essere definita una città verde, ha 18 milioni di metri quadri di aree verdi, oltre 60 mila alberi distribuiti lungo le strade alberate e altri 100 mila in boschi collinari; parchi e giardini. Gli alberi aiutano a vivere meglio: sono un filtro naturale e trattengono le polveri, riducono i rumori e con le loro chiome proteggono dal sole. L'iniziativa “Regala un albero alla tua città” è nata nel 2008, ci ha raccontato Patrizia Rossini dell'Ufficio Comunicazione Servizio Verde Gestione Città di Torino, nell’ambito di “Torino Città Europea dell’albero”. Il meccanismo è semplice , basta andare sulla pagina dedicata sul sito del comune e scegliere il tipo di pianta (tra quelle disponibili e coerenti con le specie già presenti nel territorio), il luogo dove piantarla (anche in questo caso le aree sono scelte dal comune tra i giardini e parchi che presentano le caratteristiche e gli spazi per poter ospitare nuovi alberi) , compilare un modulo e aspettare di essere contattati per conoscere data e ora del piantamento. Le richieste arrivate entro il 20 dicembre, saranno piantate nell'anno successivo. È possibile anche dedicare l'albero a qualcuno: un'associazione, una persona scomparsa, un fidanzato o un bimbo appena nato. Il comune tiene un registro dei donatori che, nel corso di una cerimonia nelle sale di Palazzo Civico, riceveranno anche un attestato di ringraziamento dall’Assessore al Verde Pubblico. Il costo è di 200 euro e comprende l'albero (con la sostituzione in caso di morìa) e i trattamenti e le cure specifiche per i primi 3-5 anni. Dal 2008 a oggi sono 254 i donatori che hanno regalato a tutti noi 343 alberi. E quest'anno gli alberi piantati sono stati per la prima volta più di 100. Adesso, quando passeggiando per i parchi o i giardini torinesi troverete la targhetta metallica rossa con la scritta “cittadini che amano il verde”, saprete che qualcuno ha pensato anche a voi. Informazioni: www.comune.torino.it/verdepubblico/2010/alberi10/regala-un-albero.shtml
Piazzale Principe Umberto, 7 S. Mauro T.se (TO) Tel. 011.8973950 maxflower2011@libero.it
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Bambini Nelle foto Lucia Rizzi: 250 mila libri venduti e un ruolo di ricercatrice al Child Development Center dell'University of California è l'educatrice più popolare d'Italia.
DI IRENE SOAVE
M
Il Natale e le altre verità scomode
a davvero Babbo Natale non esiste? Lei dice? Guardi, io non lo so e non voglio saperne niente. Per me esiste, e basta». Ha appena finito di girare le nuove puntate di Sos Tata (in onda dal 30 novembre, ogni venerdì alle 21 su Fox Life) e sono le 19.45 di un venerdì pomeriggio, ora in cui qualunque lavoratore medio avrebbe già dato forfait e staccato il telefono: eppure, quando raggiungiamo per intervistarla la tata-tv Lucia Rizzi, che con i suoi 250 mila libri venduti (gli ultimi: Fate famiglia e Spegnete la tv! Rizzoli 2011 e 2012) e il suo ruolo di ricercatrice al Child Development Center dell'University of California è l'educatrice più popolare d'Italia, il suo tono di voce è squillante e accogliente come sempre, e la conversazione piacevolissima. Nonostante il tema: le «verità scomode». Natale si avvicina, i bambini piccoli e meno piccoli scrivono a Babbo Natale lettere articolatissime che presuppongono almeno il sospetto che lui e le sue renne nei negozi cittadini si destreggino molto bene, altroché Lapponia; e in tutti i genitori si fa strada il dubbio se sia già ora di raccontare loro la verità, prima che la scoprano dagli amici a scuola, o continuare la deliziosa recita di ogni 25 dicembre fatta di latte e biscotti per le renne lasciati sul tavolo della cucina prima di andare a dormire. Per questo abbiamo pensato di chiamare Tata Lucia e chiederle qualche dritta: su questa e altre «verità scomode» che presto o tardi è ora di raccontare ai bambini, e che vanno svelate con amore e un po' di furbizia. Ecco un piccolo prontuario per tutte le occasioni.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 67
Bambini Nella foto a partire da sinistra: Tata Adriana Cantisani, il "Tato" Martino Campagnoli, new entry del programma e Tata Lucia Rizzi, (anche nella pagina accanto).
«BABBO NATALE NON ESISTE» «Io non lo dico mai», ride Tata Lucia. «Mai vuol dire nemmeno a sedici anni, nemmeno a venti. Mai. Lo capiscono da soli, quando è ora: e perché togliere loro questo piccolo incanto buono, proprio mentre già grazie alla tv permettiamo che credano a interi mondi inventati, irreali e spesso meno innocenti? Anche coi miei figli ho fatto così: la sera del 24 a letto presto, atmosfera speciale, fiocchi rossi per casa. E la maggiore, quando era in età per capire, andava a letto con i più piccoli poi si alzava e aiutava noi ''grandi'' a mettere in scena abete e regali». E se a scuola li prendono in giro perché sono gli ultimi a sapere? «Un bambino sereno queste prese in giro non le raccoglie. La magia del Natale è una di quelle cose come l'amore della mamma: tangibile ma difficile da argomentare con prove concrete che non lo riducano a uno scambio di cose. Chi se ne importa se Babbo Natale c'è o non c'è: fondamentale, però, anche in tempi di crisi in cui i soldi per i regali sono pochi, è che tutti vivano l'atmosfera della festa, con fiocchetti rossi per casa, decorazioni anche modeste ma allegre, piccole variazioni ai riti quotidiani come una colazione con qualche specialità o un fiocchetto sotto la tazza». «ARRIVA UN FRATELLINO» «Verità scomoda? E perché?», chiede la tata. Molte mamme temono che il piccolo reagirà con gelosia, o sentendosi escluso. «La gelosia, la gelosia. Io sono molto scettica sull'uso di questa parola per i bambini, ormai sembra che qualunque capriccio, qualunque intemperanza sia da imputarsi alla ''gelosia del fratellino''. E invece tutti i bambini del mondo a tre-quattro anni fanno i capricci, sia per il nuovo arrivato, sia per altro. E i capricci servono! Servono a imparare che il mondo non gira attorno a te, e che per quanto pianga e strepiti non comandi tu. Quindi basta solo gestirla, e la ''gelosia'' è un falso problema. Sono d'accordo però che la notizia possa turbarli: il trucco è dirglielo il più tardi possibile, in modo che non passino nove mesi con l'incognita pendente di una novità in arrivo. Se chiede, gli si risponderà la verità, ma se no si attendono le ultime settimane di gravidanza e glielo si dice con molta gioia». «NONNO NON C'E' PIU'» «Purtroppo è un evento che succede. E dipende molto da come si vive in famiglia questa cosa: è chiaro che mamma o papà possono essere sconvolti dalla perdita di un genitore. Ma ci vuole forza: essere adulti non è solo un dato anagrafico, e comporta anche stringere i denti e cercare di far star sereno il bambino anche in frangenti in cui ci sembra di non essere preparati. Nessuno di noi è davvero preparato alla vita. Ma bisogna comunicarlo al piccolo con serenità, in forme adatte alla sua età, risparmiando i resoconti della malattia che possono turbarlo: il primo diritto del bambino è vivere serenamente e tranquillo. Se la cosa lo angoscia, può essere utile provare a ricordare il nonno o la nonna con una cosa che gli piaceva: se la nonna amava i fiori, ad esempio, si compra una piantina e le si dà il suo nome, per ricordarla in modo positivo». «SEI STATO ADOTTATO» «In genere è consigliabile dirlo, senza reticenze. Ma tranquillamente, cercando di rimarcare gli aspetti amorevoli e positivi della storia. Ad esempio: ''Volevamo tanto un bambino e ti abbiamo trovato''. Poi starà a lui da grande affrontare e gestire gli aspetti della cosa che più lo turberanno, e lo farà con gli strumenti che avrà. Può anche essere utile parlarne con gli insegnanti a scuola, in modo che evitino di assegnare temi come ''la mia mamma'' e ''il mio papà'' o di sollevare la questione di fronte agli altri bambini, che dovrebbero esserne tenuti all'oscuro per quanto possibile. E su questo devono vegliare gli insegnanti».
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Bambini
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«I BAMBINI? NON LI PORTA LA CICOGNA...» «Alla cicogna ormai non crede più nessuno», spiega la tata. «E a dodici anni, in genere, sanno già tutto, un po' perché a scuola gli insegnanti sono tenuti a educarli anche su questo, e un po' perché purtroppo lo hanno scoperto nei modi peggiori, con Internet a portata di mano e gli amici di scuola. Ma questo non ci deve impensierire e si può intervenire prima. In due modi. Intanto con dei libretti bellissimi che ci sono in giro per ogni età, che spiegano che quando il papà e la mamma si vogliono bene lui le dona un semino e così arrivano i bambini. Ma soprattutto educandoli al pudore. Non c'è bisogno di fare mille discorsi, ma è utile incrementare il senso del rispetto degli spazi personali, della privacy, con l'esempio. Per dire, io non sono d'accordo a mettere i bambini in pigiama quando arrivano ospiti: dev'essere chiaro che di fronte a chi non è della famiglia si sta vestiti. Così, se chiunque chiede loro di spogliarsi (dall'amichetto di scuola all'estraneo malintenzionato) si attiverà dentro un campanello di disagio, la domanda ''è giusto?''. E quando sono più grandi? «Il baricentro si può spostare sulle emozioni, sui sentimenti: spiegando loro che in queste cose, se vanno male, c'è sempre uno dei due che soffre da matti, e che quindi è bene nè soffrire nè far soffrire. Rispettare i loro tempi, i loro desideri: non tutti i bambini a dieci anni sono già ipercuriosi, quindi aspettare che chiedano, piuttosto che prendere iniziative. In una parola, essere discreti. E attenti a Internet: come non si dà in mano il coltello a un bambino di 2 anni, non si dà Internet senza sorveglianza a uno di 12. Bisogna che il loro cuore, prima che il loro cervello, non venga inquinato da tutto quel che c'è in giro». ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 69
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Foto Mattia Zoppellaro
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e sei sempre uguale a te stessa, il pubblico se ne accorge. È cambiare che ti rende affascinante: per dire, io ai miei concerti i fan delle prime file li riconosco, sono i miei aficionados, ma la conquista vera è piacere agli altri, a quelli che vengono perché magari suoni a un festival e allora sono già lì: quando vedo gente che non è il mio pubblico tipico ballare e ridere ai miei concerti, mi sento davvero bene». E sì che di pubblici inusuali, Dolcenera (all'anagrafe Emanuela Trane, classe 1977, nata in pieno Salento, a Galatina) negli ultimi mesi ne ha visti: il suo tour «Ci vediamo in tour», che il 13 dicembre si chiude all'Hiroshima Mon Amour di via Bossoli, l'ha portata anche in Cina e a Macao. «Incredibile. A parte il viaggio, in un mondo di cui qui non sappiamo nulla, la cosa pazzesca è che il pubblico sapeva le canzoni. Non perché mi conoscessero, lì ero un po' una novità esotica, ma perché il management dei concerti mi ha chiesto i testi un anno prima, per farne delle brochure. Spesso all'estero trovo fan preparati, curiosi, che hanno voglia di provare cose nuove». Un po' come lei: dal 2003, anno in cui è diventata famosa con «Siamo tutti là fuori», ha fatto di tutto. Dalle cover (e il suo stesso nome, c'è bisogno di dirlo? è un omaggio alla «Dolcenera» cantata da De André nelle sue Anime salve) ai duetti con Claudio Baglioni, Irene Grandi, Syria, i
In Vetrina
Cambiare ti rende
affascinante DI IRENE SOAVE
Foto Mauro Poltronieri SuperMav
Il suo vero nome è Emanuela Trane ed è nata a Galatina il 16 maggio 1977. Sono cinque i suoi album in studio 2003 - Sorriso nucleare 2005 - Un mondo perfetto 2006 - Il popolo dei sogni 2009 - Dolcenera nel Paese delle Meraviglie 2011 - Evoluzione della specie (ripubblicato nel 2012 con il titolo Evoluzione della specie²) ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 71
In Vetrina
Foto Mauro Poltronieri SuperMav
Foto Mattia Zoppellaro
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Subsonica e persino i Depeche Mode, tra i tanti altri. Passando per il cinema (è del 2007 la commedia Scrivilo sui muri, in cui ha recitato) e per le sonorità elettroniche e inedite per lei dell'ultimo album, L'evoluzione della specie. Fino a questo tour, in giro per il mondo tra la Germania e Macao. «È stato entusiasmante, mi ha permesso di crescere. Ogni tour lo deve fare, ogni concerto non dev'essere mai uguale al precedente. Io detesto quei cantanti che sul palco cantano come in studio, con arrangiamenti identici a quelli del cd. A me piace sorprendere me stessa, prima del pubblico. Ed essendo sempre in tour, ce ne vuole: ad esempio ultimamente mi sono stupita di quanta intesa ci sia tra me e la band. Ci è voluto tempo per costruirla: siamo in tour da due anni, ormai». Quindi quando canta Ci rivediamo a casa in realtà scherza: lei a casa non torna mai. «Ci torno poco. E quando torno, che festa, è una cosa così intima... anche se dopo pochi giorni mi viene voglia di ripartire di nuovo». Tornare a casa, per lei, significa anche tornare da Gigi (Campanile, ndr, da 15 anni compagno della cantante, oltre che suo avvocato e manager). Non è difficile conciliare questa vita e un amore così lungo e stabile?
In Vetrina Foto Leonardo Baldini Dolcenera ha partecipato alla 62ª edizione del Festival di Sanremo del 2012 con il brano Ci vediamo a casa. La canzone, inclusa nella colonna sonora dell'omonimo film di Maurizio Ponzi,si è classificata al sesto posto nella graduatoria finale.
Foto Mauro Poltronieri SuperMav
«Lui spesso mi segue in tour. Ma non sempre. E comunque abbiamo i nostri alti e bassi, come le coppie normali. Anzi, più delle coppie normali: in questo periodo, ad esempio, mica sta andando tanto bene. Lui che è un cinico direbbe malissimo. Anche se Gigi viene con noi, e come me conosce la pressione del lavorare tantissimo – è un vero stakanovista, più di me – poi non la sfoga sul palco, non compensa con le emozioni che a me tornano indietro nel contatto col pubblico, e nelle megafeste dopo i concerti. Io e la band li chiamiamo i NNSS». Cioè? «I party ''Noi Non Siamo Stanchi''. Che serate. A parte questi, però: quando sono in tournée cerco di fare una vita regolare, mangiare bene, dormire molto. Se no poi sul palco non ci arrivo. E il giorno stesso del concerto non dico una parola, per preservare la voce». Energia e regolatezza. Di che segno è? «Toro. E come tutti i Tori faccio un'immensa fatica a tenere in equilibrio la mia parte più selvaggia, più rock'n'roll, più trasgressiva, con quella disciplinata e dai piedi per terra. La prima mi serve come l'aria, non potrei vivere senza. Ma se le lascio prendere piede rischia di distruggermi». È già successo? «Sì, ma non nel senso di chissà quali eccessi. Sono piuttosto quei periodi dove pensi di poter fare a meno di tutti, che ti basti la tua musica e il tuo vagabondare e gli altri chissenefrega, vivi solo per te stessa. E invece bisogna vivere a contatto con la realtà, i pezzi che fai devono parlare di realtà». I suoi spesso parlano d'amore. «È il mio modo di parlare di Gigi. In tutte le canzoni c'è lui. Non sono una da comunicati stampa, del mio mondo privato parlo malvolentieri. Piuttosto, lo canto». Sul palco di Sanremo? «Quest'anno no. Con Sanremo ho un rapporto strano: da un lato mi piace un sacco, mi stimola, è un'istituzione ma è cambiata nel tempo, ha saputo adeguarsi a certi altri format televisivi, come i talent. È un onore andare lì. E poi è un palco crudele, e questo mi piace: è stimolante. Mi piace meno tutto il lato red carpet, tutta l'attenzione che c'è sul tuo personaggio, mentre tu vai solo lì per cantare. E questo è un lato con cui devo imparare a fare i conti meglio». Quale? «Quello delle critiche. Mi feriscono molto, soprattutto quelle sui social. Dirette, crude, spesso dietro pseudonimo. Non mi piace. Io ho un lavoro mi rende molto fragile, soggetta ai commenti di tutti. Però mi dà anche molta forza. Mi permette di sfogarlo, questo lato oscuro. È un'esigenza che credo sentano tutti, anche il più inquadrato. Magari uno lavora otto ore al giorno, è preciso, puntuale. E poi sente il bisogno di tradire la moglie, di fare un colpo di testa. Ecco, io sono fortunata. Io canto». ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 73
Freestyle
di irene soave
I corsi
Gioia Gottini fa consulenze personali ma anche corsi di gruppo, presso l'associazione Oasi Topos di via Pinelli 23: dal 18 gennaio parte il corso di interpretazione e attivazione dei sogni «Il portale dei sogni» e dal 21 gennaio il ciclo di astro-coaching «I 4 elementi (trova l'equilibrio nel tuo tema natale». E offre anche corsi e consulenze online: i programmi su www.gioiagottini.it.
Gioia Gottini, giornalista e life-coach, torinese, insegna a programmare un 2013 favoloso. 74 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
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Il potere dei desideri
e Capodanno fa rima con «buoni propositi», spesso l'arrivo della primavera porta bilanci impietosi. E ci si sente un po' vittime di un destino segnato. «Sbagliato: non tutto dipende da noi al 100%, ma si può fare molto perché l'anno che inizia sia un anno magico». Parola di esperta: Gioia Gottini, giornalista e life-coach, torinese, che nei suoi corsi online e di persona (vedi box) insegna a programmare un 2013 «in cui succedono proprio le cose che vuoi tu: incontri la persona giusta, scrivi il tuo libro e te lo fai pubblicare, fai finalmente il viaggio che sogni da anni». Il segreto? «Trasformare un desiderio in un piano d'azione». In cinque passi. Individua i tuoi veri desideri. «Senza limiti all'immaginazione: scatenati e butta giù su un foglio quello che vuoi. Dentro di te lo sai benissimo. E non temere di spararla grossa, ad aggiustare il tiro c'è tempo. Segui il calore emotivo: i desideri sono quelli che quando ne parli a un'amica ti si illuminano gli occhi, cambi voce. E spesso sono proprio quelli che tendiamo a rimandare...». Scegline uno «Meglio concentrarsi su una meta per volta. Quali sono le più urgenti? Quali puoi rimandare? Il figlio o il viaggio? Scegline una: il 2013 è dedicato a quella. A parità di urgenza, puoi cominciare dalla più facile, che porterà aria di cambiamenti e rinforzi positivi». Scendi nei dettagli «Per ora il tuo desiderio sta in una frase. Espandilo: scrivi i dettagli del processo che ti ha portata a raggiungerlo. Immaginati a dicembre 2013 con una cioccolata e un'amica a cui racconti cosa è successo: ''Ho parlato al mio capo e gli ho chiesto un'aspettativa. Non era d'accordo, così ho iniziato a cercare altri progetti nel tempo libero, finché ho visto quell'annuncio...''». Visualizza quello che vuoi «Le immagini motivano, emozionano. Dovresti fare visualizzazioni regolari per tutto il 2013. Concentrati sui dettagli: l'odore della testolina di tuo figlio quando lo terrai in braccio, le tovagliette del tuo ristorante...Fa bene al cervello, che non distingue tra emozioni reali e immaginate e si sente gratificato. E aiuta a tenere gli occhi sulla meta». Fai una mappa! «Segna ai lati di un foglio il punto d'arrivo e il punto di partenza. Cosa li separa? Un corso di formazione, un giro di colloqui, i soldi per il biglietto aereo? Fanne delle tappe a scadenza: entro aprile avrò il diploma d'inglese, entro luglio mi sarò procurata tre colloqui, a ottobre lascerò il vecchio lavoro. Ogni mese fai il punto».
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Ristorante Pasticceria Caffetteria Cioccolateria C. so Vitt. Emanuele, 88 Torino T. 011 - 545422 Gastronomia C. so Vitt. Emanuele, 86 Torino T. 011 - 5612237 Pasticceria Cioccolateria Via Principi d’ Acaja, 12 Torino T. 011 - 4342821 Caffetteria Ristorante GSquare Corso Galileo Ferraris, 290 Torino T. 011- 3197760
GASTRONOMIA Aperta nel giugno scorso a fianco della storica pasticceria/cioccolateria, la nostra gastronomia offre nuove ricette, rivisitazioni di ricette rustiche, pasta fresca e ripiena prodotta quotidianamente, vini, formaggi e salumi scelti dallo chef Sandro Vietti, con la possibilitĂ di consumarli nel bistrot sotto i portici o portarli a casa. PASTICCERIA/CIOCCOLATERIA Nata nel 1927 la nostra pasticceria/cioccolateria continua a produrre nei locali originari la pasticceria, il cioccolato, le torte tradizionali, utilizzando le rustiche ricette con materie prime di alta qualitĂ . Oltre 50 tipologie di cioccolatini (ripieni e non), creme spalmabili, gianduiotti classici e mini in vari gusti, biscotti, pasticceria secca, pasticceria fresca, torte classiche o speciali per eventi, dolci per colazione, oltre ai classici dolci di Natale e Pasqua, vengono prodotti giornalmente nei nostri laboratori per essere consumati nella nostra caffetteria, nel nostro ristorante o per essere portati a casa.
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4 Passi
Corso
VITTORIO EMANUELE II UNA CARTOLINA REGALE di Marta Ciccolari Micaldi
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ualsiasi sia la stagione o il colore del cielo, a Torino c’è una strada regale ed elegante che assomiglia a una cartolina d’altri tempi: file di alberi dividono il viale grande dai controviali più piccoli, i portici sulla sinistra sono ornati di grandi lampadari e di pareti dalle tonalità calde, dai palazzi signorili sulla destra si affacciano ordinati giardini e finezze architettoniche. Il tratto di corso Vittorio Emanuele che va da corso Vinzaglio a corso Re Umberto è un vero e proprio gioiello, protetto dall’occhio vigile e il passo deciso dello ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 79
4 Passi stesso re a cui il corso è intitolato, che troneggia in forma di statua all’incrocio con corso Galileo Ferraris, nello slargo senza nome che tutti chiamano “la piazza del Monumento”, senza altri attributi. Questo tratto di corso Vittorio è ricercato e regale anche nei negozi che accoglie sotto i suoi portici e nei particolari “palazzi dell’intrattenimento” che, invece, si alternano alla sua destra. Andando dunque verso il Po, un pomeriggio d’inverno quando inizia a nevicare e il cielo è grigio acceso, vale la pena rallentare il passo, assumere un atteggiamento regale, alzare lo sguardo verso il Re Vittorio che sembra volare sopra di noi e strizzargli l’occhio.
UN PO' DI STORIA
Valentina Mattucci di Lyda Turck ci racconta la storia di corso Vittorio Emanuele II: «il tratto da Porta Nuova al fiume Po fu tracciato nel 1814 e chiamato “Corso del Re”, con le caratteristiche di stile delle promenades parigine, e poi nel 1851 l’architetto Carlo Promis progettò il tratto dalla Stazione a Corso Vinzaglio, secondo il piano di ampliamento della Torino Capitale d’Italia. Si volle sviluppare un’architettura basata su una uniformità di eleganti edifici sorretti da portici per mettere in evidenza i caratteri commerciali e di servizio della città, come spazi per gallerie, negozi e caffè. L’idea, figlia del periodo storico dell’Unità d’Italia, era quella di creare un itinerario - da percorrere a piedi al coperto lungo una teoria di vetrine ed attività commerciali - che, essendo tangente alla città antica e barocca, potesse nel contempo far conoscere il carattere storico e risorgimentale di Torino».
L’ANGOLO DELL’ARTE CONTEMPORANEA
La Galleria civica d’Arte Moderna e contemporanea (GAM) è la prima istituzione di Torino che, a partire dal 1863, ha dedicato tutta la sua attenzione critica, di spazi ed energie, all’arte contemporanea, e una delle prime in Italia. Forte di una collezione permanente che oggi conta 45.000 lavori tra pitture, sculture, installazioni, disegni e fotografie, offre ai suoi visitatori anche approfondimenti video e bibliografici di altissimo valore scientifico e, ovviamente, artistico. “Anima”, “Malinconia”, “Informazione” e “Linguaggio” sono gli originali nomi di quattro delle esposizioni 80 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
4 Passi permanenti della galleria, tra cui si segnalano opere di De Chirico, Fontanesi, Balla e Fontana. Ogni anno, inoltre, la GAM ospita alcune mostre di fama internazionale che consolidano il suo ruolo di ricerca e vetrina privilegiata dell’arte contemporanea in Italia e a Torino. Tra gli appuntamenti di dicembre si segnala Surprise. Ugo Nespolo. Gli anni dell’avanguardia e Vitrine. 270°, dedicata ai giovani artisti emergenti (entrambe fino al 6 gennaio).
UN POMERIGGIO DI RELAX Non è necessario spostarsi dalla città per trovare un’oasi di pace e concedersi un pomeriggio lontano dallo stress. In corso Vittorio 77, dal lato senza portici della strada regale, sono nate delle terme o, meglio, è nata una zona di paradiso giusto al di là del portone di un distinto palazzo storico. Come dicono tutti quelli che qui hanno trascorso
Les Lunettes il negozio di occhiali e il suo “ Punto di Vista” anche per la street art
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4 Passi una giornata, o anche solo un pomeriggio dopo il lavoro, sembra di non essere più a Torino, anche se la sobrietà delle terme QC è senz’altro contagiata dall’eleganza della città in cui si trovano. I servizi offerti sono i classici bagni nelle vasche a idromassaggio e in quella sensoriale con musica subacquea, i massaggi, gli eventi benessere, le cascate, la sauna e il bagno turco, la sale relax legate ai quattro elementi e i trattamenti di bellezza con fanghi e prodotti termali. Per maggiori info www. qctermetorino.it (si consiglia la visione del video.. tre minuti di relax direttamente dal pc).
UNA DOLCE PASSEGGIATA
Sono le quattro del pomeriggio: l'ora giusta per una passeggiata sotto i portici. A quest'ora il sole, grazie alla larghezza del viale, fa capolino illuminando le arcate dando così una luce magica ai negozi. E' il momento ideale per uno spuntino, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Gerla: sotto i portici sulla sinistra in direzione del Po, è impossibile non notare le vetrine di Gerla, pasticceria specializzata da sempre nella produzione artigianale di squisito cioccolato: dalle uova di Pasqua alle mille varietà di cioccolatini, dalle torte ai suoi prelibati gianduiotti. La pasticceria, anche in virtù del suo arredamento retrò e prevalentemente in legno scuro, è conosciuta in città con il nome di “il Giandujotto di Torino”. Da qualche mese Gerla è anche gastronomia e bistrot, perfetta quindi per una cena se avete fatto tardi con lo shopping. Peyrano: si supera la piazza del monumento sempre sotto gli stessi portici di sinistra e si incontra Peyrano. Azienda a conduzione familiare nata nel 1915, produce da quasi un secolo cioccolato, importando e trattando solo prodotti della migliore qualità, tra cui nocciole del Piemonte, mandorle d’Avola e pistacchi di Bronte. Platti: uno dei famosi caffè storici di Torino, fondato nel 1875 all’angolo tra corso Vittorio e corso Re Umberto, e oggi riconosciuto come uno dei posti più eleganti ed esclusivi della città, Platti vanta una pasticceria d’eccellenza. Al di sopra di tutto il resto sono le bignole, i piccoli pasticcini di tradizione piemontese, le praline e la torta Platti, la cui ricetta viene tenuta da sempre segreta. Nei giorni di pioggia o di gelo è il posto ideale dove accomodarsi e perdere la cognizione del tempo sorseggiando una cioccolata calda o un Bicerin.
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4 Passi
L’ECCELLENZA
Lyda Turck: un laboratorio show-room che produce biancheria d’alta moda per la casa, la tavola, il letto e il bagno. Fondata nel 1887 a Pinerolo, l’azienda ha spostato la sua vetrina al numero 90 di corso Vittorio nel 1998 e da quell’anno Susanna e la figlia Valentina accontentano i gusti ricercati di clienti molto importanti (grandi alberghi, case reali d’Europa e ambasciate) così come di chiunque voglia dare un tocco di estrema finezza e leggerezza al proprio corredo. Magnacarta: al numero 80 di corso Vittorio c’è un piccolo negozio che attrae lo sguardo per i suoi colori caldi e l’originalità dei prodotti esposti nell’unica vetrina che dà sul grande marciapiede sotto i portici. Nato molti anni fa da due amiche, oggi Magnacarta offre originalissimi articoli di cartoleria fatti molto spesso a mano, lavorando la carta fiorentina. Su richiesta si possono avere agende, album, diari e quaderni colorati personalizzati, perfetti per un regalo che vuole essere ricercato nella qualità e nelle fattezze. Regge: ha da poco compiuto un secolo la cappelleria più nota della città, situata al numero 70 di corso Vittorio. Gli arredi d’epoca, le teste di legno dell’antica modisteria e il cappello originale di Giolitti, esposto dal cappellaio e proprietario Pietro, sono i testimoni di una tradizione d’eccellenza che è arrivata fino a oggi senza essere
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4 Passi incrinata né nella qualità dei prodotti (cappelli e accessori per uomo e donna prodotti da azienda artigianali italiane, inglesi o francesi) né nella disponibilità del personale. Les Lunettes: storico negozio di occhiali che risale ai primi del '900 e in stile Liberty, Les Lunettes è riconosciuta come bottega storica di Torino. Dal 1978 è gestita da Roberto Magnoni che con passione trova per tutti l'occhiale giusto. La facciata è un monoblocco in ghisa e legno e da maggio la grigia serranda è diventata un'opera d'arte grazie all'intervento del writer Galoart. Piera Giacobino: aperta nel 1929 è una tappa obbligata per trovare il giusto profumo. Nel tempo tante cose sono cambiate ma non i preziosi scaffali in legno e le vetrine e boiseries che tutt’ora espongono i profumi, le essenze selezionate e i prodotti di alta cosmesi.
Percorso consigliato Lyda Tȕrck
biancheria da casa degna di un re
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GAM
l'angolo dell'arte moderna e contemporanea
Magnacarta 3
quaderni e album fatti a mano
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quando il caffè è storia
Regge
un secolo di cappelli d'alta sartoriamaximus same
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il re che vola sui tetti di Torino
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na confessione: in riunione di redazione, chi scrive aveva proposto un servizio su cosa mettersi a Capodanno senza cedere alle paillettes. Tipicamente festive, sfacciate, brillanti, non sono certo le regine dell'understatement. E quest'anno sono in molti a dire che faranno un San Silvestro "tecnico": c'è la crisi, cenone a casa e poi a nanna presto. Quindi niente lustrini. Poi però, alla ricerca di capi alternativi per un 31 dicembre stiloso e allegro nonostante l'austerità... gli occhi della redattrice continuavano a fermarsi sulle immagini più paillettose e brillanti. Ehi, una blusa bellissima...ops, peccato, ha i lustrini. Guarda questo cappellino! Noo, è ricamato in perline. E così via. Quindi il pezzo si è ribaltato. E così la nostra opinione: la redattrice si è comperata anche un set di ciglia finte...molto brillanti (vedi pagina seguente). E alla sobrietà ci penseremo nel 2013.
Full paillettes: giacchetta paillettata silver, Zadig&Voltaire, o nera, Pinko. Gonna H&M
Per le biker: Chiodo in panno lavorato con paillettes, Pinko. Per le vamp: abito in crèpe de chine coperto di paillettes, con stampa maculata sul retro, Pinko
Variante luccicosa del little black dress, questa tunica di Twin Set – Luisa Barbieri ricamata a pietre e borchie va bene anche per chi ama meno i riflettori. Nell'immagine piccola abito in voile con inserti di paillettes e sneakers argento, Blumarine ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 89
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Gusto anni Trenta: manopole e turbanti in lana, lurex e paillettes del marchio tedesco The girl and the gorilla, da Bagni Paloma (via Mazzini)
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Mezza manica e sfumature di oro rosso per l'abitino a mezza manica full paillettes di Luisa Barbieri
Tre accessori tutti d'oro: babbucce Pinko, miniclutch paillettata Louis Vuitton e ciglia finte "Grand Bal" con cristalli Svarowski, Dior, per chi aspetta tutto l'anno un San Silvestro da diva
A giorni, a 300 metri dalla Gran Madre, nelle due salette di un’accogliente trattoria di mare, potrete gustare pesce selvaggio, fresco, ecocompatibile e stagionale; preparato con gli ingredienti e nei modi che da sempre vengono usati per far risaltare la miriade di profumi e sapori che i pesci cosiddetti “poveri� dei nostri mari sanno esprimere...
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Neil Young
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A+B=C T di Irene Soave
Profumo + Trattamento viso = seduzione
100 ml del profumo simbolo di Carita (cipriato, con note di ambra, rosa e violetta) accompagnate da una versione pocket della Creme Lisse Supréme, formula antietà al retinolo-R, della stessa maison.
Latte corpo + doccia + crema pelli sensibili = idratazione
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rentacinque nuances di ombretto, dal blu pavone al rosa pesca; otto rossetti, naturalmente con pennellino che va perso dopo un giorno, sei blush di cui nessuno si adatta al tuo incarnato, uno specchietto che dopo un'ora è già coperto di polvere: la trousse dei trucchi è insieme la grande protagonista e il grande incubo delle strenne natalizie. Peccato: perché l'idea in sé è adatta a risolvere regali per grandi e piccine, a ogni latitudine. Ecco quelle che davvero vi risolvono il Natale, e fanno piacere (anche) a chi le riceve.
Crema viso + contorno occhi + massaggiatore = 10 anni in meno! Rossetti in crema + ombretti + blush + mascara + minikajal = Charleston!
È il tema della nuova collezione di trousse Pupa, una gioia per gli occhi. E non solo per le 8 nuances di ombretto (in varie palette fredde e calde): i cofanetti della collezione, in pieno stile Pupa, quest'anno sono ispirati al charleston: ballerine, gusto anni Trenta, e soprattutto voglia di divertirsi come negli Anni Ruggenti.
Farina + Bois d'Orange + Cedrat + Rose = lusso classicissimo
Quattro saponette Roger Gallet, da usare per gli ospiti o per profumare la biancheria, in un cofanetto dorato che più classico non si può.
Kit antietà: le creme biorivitalizzanti viso e contorno occhi con attivatore di collagene (ma il cofanetto esiste anche in una variante young, per le prime rughe) arrivano dotate di massaggiatore professionale. E in una deliziosa pochette-gioiello firmata da Martina Grasselli, di Coliac.
Gel bagno + olio per massaggi + crema + bavaglino = relax e coccole per mamma e bebè
Nel pacchetto Sanoflore ci sono il gel bagno delicato e la cremina Coccole di natura per lui; e l'olio da massaggio zone sensibili per la mamma, per recuperare la tonicità della pelle. E in omaggio un bavaglino unisex.
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Freestyle
TORINO illumina l’inverno con l’arte DI Marta Ciccolari Micaldi
NEW ENTRIES
“Ancora una volta” (nella foto grande) di Valerio Berruti, artista di Alba: un bambino azzurro, accovacciato sulla strada (via Accademia Albertina), gioca “con le auto come se fossero macchinine, scomponendo i capelli dei passanti sottostanti, ricordando ai frenetici andanti la necessità di sdrammatizzare”. Il titolo dell’opera ricorda, infatti, la necessità di tornare a giocare, sospendendo la realtà per qualche minuto, e poi ripetere il gioco ancora una volta. “Luci in bici” (nelle foto sotto) di Martino Gamper, designer italiano di fama internazionale: sette bici del To-Bike si trasformano in vere e proprie installazioni artistiche in movimento grazie ai 256 LED applicati alle loro ruote posteriori, che creano frammenti di colore e fasci di luce ad ogni pedalata. “Questa installazione suggerisce una società in movimento, più flessibile e multicolore”.
È
un appuntamento ormai più che consolidato quello delle strade, i palazzi, le gallerie e le piazze di Torino con Luci d’Artista. La manifestazione, nata nel 1998 e da allora ripetuta ogni anno durante i mesi invernali, arriva oggi a compiere 15 anni senza mostrare alcun segno di stanchezza. Inaugurata il 3 novembre in piazza Carignano, come a dare il via al fitto mese di ContemporaryArt (tra le grandi manifestazioni dello scorso novembre: Artissima, Paratissima, Club to Club, Torino Film Festival), Luci d’Artista è il volto originale e ricercato della festa natalizia torinese, il suo interesse a scostarsi dalla semplice “luminaria” natalizia, pur senza rinunciarvi del tutto. Luci d’Artista trasforma Torino in un museo luminoso a cielo aperto. Da quando sono nate, infatti, le luci natalizie degli artisti torinesi hanno cercato di unire la sperimentazione artistica al linguaggio della festa, l’estetica sfuggente e suggestiva della luce alla necessità di lanciare dei messaggi che con il Natale, in qualche modo, potessero avere a che fare. Oggi la manifestazione conta 19 opere di altrettanti artisti italiani e internazionali, tra cui due nuove e 17 ormai considerate “tradizionali”: è costume degli organizzatori, infatti, collocare ogni anno le luci in una via o una piazza differente, così da dare ad ogni opera la possibilità di instaurare nuove relazioni con spazi diversi della città, di creare prospettive cangianti e rinnovarsi di edizione in edizione. Catalizzatore di numerose collaborazioni, forse proprio per la sua natura luminosa e festosa, la manifestazione Luci d’Artista fa parte a tutti gli effetti degli eventi organizzati dal Teatro Regio, su progetto della Città di Torino. In particolare, il prestigioso marchio del Teatro Regio si occupa dell’allestimento, i sopralluoghi, il montaggio e tutto il lavoro nascosto che, come dichiarato dalla stessa organizzazione, “è necessario per poter andare in scena”. Facilmente prevedibile, invece, la collaborazione con Iren, che assicura il servizio di esercizio e di pronto intervento, e con la Fondazione CRT, che sostiene finanziariamente il progetto, consolidando così il suo impegno nel mondo della cultura della città. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 97
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UNA LUCE ALLA VOLTA Mario Airò, COSMOMETRIE, piazza Carignano – Un tappeto di proiezioni matematiche e geometriche tratte da un libro di Giordano Bruno, che scorrono, si sovrappongono e creano una texture continua sulla pavimentazione della piazza. Vasco Are, VELE DI NATALE, via Lagrange – Telai triangolari verdi, in cui si incastonano frammenti di plexiglas multicolore, a voler formare un soffitto di alberi di Natale d’altri tempi. Daniele Buren, TAPPETO VOLANTE, (foto7) piazza Palazzo di Città – Una delle installazioni più amate dai torinesi: una moltiplicazione regolare di piccoli cubi colorati che, come piccole lanterne cinesi, collegano la piazza del Municipio al cielo e la colorano delicatamente. Francesco Casorati, VOLO SU, via Garibaldi – Uno stormo di grandi e allegri uccelli stilizzati fa volare sulla via un lungo filo rosso, nella
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forma di un luminoso tubo di neon fluorescente. Un’armonia di leggerezza e simpatia che lega gli esseri viventi. Richi Ferrero, BWINDI LIGHT MASKS, (foto4) cortile Palazzo reale – Un tappeto di quaranta identiche maschere tribali si colora quando cala il sole e intona un canto primitivo, una danza composta dai suoni bivocali dei Tuva. Carlo Giammello, PLANETARIO, via Roma – 24 costellazioni avvicinano il cielo della città a quello astronomico, azzerando la distanza tra i cittadini e lo spazio infinito. Rebecca Horn, PICCOLI SPIRITI BLU, (foto3) Monte dei Cappuccini – La magia della luce blu illumina la chiesa di Santa Maria e crea con le nuvole e le nebbie che salgono dal Po un’atmosfera surreale che contagia tutto il panorama collinare. Joseph Kosuth, DOPPIO PASSAGGIO, Murazzi –
Metafore sul ponte tratte da Le città invisibili di Italo Calvino e Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche: un dialogo filosofico che avvolge di sé uno dei luoghi più caratteristici della città. Qingyun Ma, NEONGRAPHY, Fondazione Sandretto Re Baudengo – Una scrittura fatta di ideogrammi e luce al neon, blu, rossa e verde, i colori primari del digitale. Di giorno gli ideogrammi scrivono la parola cinese Ming, luce, e di notte, invece, Cina, Giappone e Corea. Luigi Mainolfi, LUÌ E L’ARTE DI ANDARE NEL BOSCO, (foto6) via Maria Vittoria – Una vera e propria fiaba scritta con la luce: è la storia di un matto di nome Luì che trova i bambini persi nel Bosco Silenzioso. Mario Merz, IL VOLO DEI NUMERI, (foto2) Mole Antonelliana – Ormai famosa la serie di Fibonacci fatta di numeri di neon rosso, riportati in
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idee regalo - bijoux - oggetti
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successione lungo una striscia verticale che percorre una delle pareti della Mole. Luigi Nervo, VENTO SOLARE, Porta Palatina – Un sole gigante irradia i suoi raggi colorati di blu, rosso e giallo su quella che quest’anno diventa una delle collocazioni più suggestive di sempre, dalla Porta Palatina alla piazza del Duomo. Giulio Paolini, PALOMAR, via Po – Metafora dell’uomo in bilico tra la conoscenza e l’ignoto, un funambolo cammina a mezz’aria tra pianeti e satelliti luminosi. Michelangelo Pistoletto, AMARE LE DIFFERENZE, (foto1) Porta Palazzo – Nel simbolo dell’integrazione razziale della città, 39 lingue diverse ripetono con colori diversi un solo messaggio: Love Difference. Tobias Rehberger, MY NOON, piazza Bodoni – Cerchi di luce bianca simboleggiano lo scorrere del tempo e scandiscono le ore, non in sessantesimi (come siamo abituati), ma secondo il formato binario, da cui nasce quello digitale. Luigi Stoisa, NOI, via Pietro Micca – L’unione affettiva e mentale tra un uomo e una donna, ripetuta quasi all’infinito lungo tutta la via, come a lanciare un messaggio impossibile da non cogliere. Gilberto Zorio, LUCE FONTANA RUOTA, (foto5) Laghetto Italia ’61 – Un gigantesco mulino ad acqua che prende la forma di una stella a cinque punte: ognuna di queste è una pala specchiante che nella notte solleva spruzzi scintillanti.
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Accogliente negozio nel centro storico di Torino, a due passi dalla bellissima e affascinante Piazza Statuto. Un microuniverso fatto di profumi e colori, dove potrete trovare idee per ogni gusto, dai più prestigiosi marchi francesi fino all’eccellenza italiana. YO - YO via Nota 1, Torino T. 011 4362482
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Made in Torino DI CHIARA FERRERO
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a creatività è di casa sotto la Mole. iPhone, iPad, iPod: la tecnologia si evolve velocemente e i torinesi non solo si adeguano inseguendo le ultime novità, ma le tendenze addirittura le creano. Come? Realizzando applicazioni per smartphone, per esempio. In città sembra che ci siano molti “inventori” di app: sono giovani, molto competenti e dotati di una spiccata fantasia. Noi abbiamo selezionate alcune applicazioni particolarmente innovative, simpatiche e curiose. Sono molto diverse tra loro, ma in comune hanno una caratteristica: sono tutte made in Torino.
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Con "Regalister" mai più regali sbagliati
"IArchitecture" New York’ per visitare la Grande Mela
App-prendere con Biancaneve, la nuova fiaba di JekoLab
L’idea è venuta a Davide Bertarini subito dopo aver clamorosamente sbagliato un regalo di Natale: perché non creare un’app che consenta di acquistare il dono giusto? Detto, fatto: Bertarini ha inventato Regalister, applicazione per iPhone e Android che sta rivoluzionando il mondo dello shopping. Per Natale è stata prodotta una versione dedicata. “Gli amanti dello shopping – spiega Bertarini - tramite Regalister possono scattare foto di oggetti nelle vetrine o nei negozi, aggiungervi una descrizione e condividerle con i propri conoscenti su Facebook”. Gli amici sapranno così quale regalo acquistare e dove trovarlo. Regalister è un servizio prodotto da B.I.M., startup presso TreataBit, programma di I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico.
A spasso nella Grande Mela. Si chiama IArchitecture New York ed è un’app per iPhone e iPad inventata dal giovane architetto torinese Filippo Ferraris. Grazie ad una mappa interattiva, l’applicazione guida alla scoperta di oltre trenta edifici interessanti dal punto di vista dell’architettura contemporanea, con tanto di descrizione, dettagli sui materiali e immagini. Gli edifici fotografati e catalogati da Ferraris sono stati realizzati da grandi architetti negli ultimi dieci anni (l’app fornisce tutte le informazioni anche sugli architetti). Le descrizioni si possono condividere attraverso i più importanti social network. L’applicazione consente di avere una visione nuova e insolita della città.
Imparare divertendosi con le fiabe più belle. La torinese JekoLab, specializzata nella creazione di applicazioni per i più piccoli, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino ha lanciato la sua ultima novità: Biancaneve e i sette nani, fiaba interattiva per bambini dai 4 agli 8 anni. Disponibile in italiano, inglese e francese, l’applicazione funziona su iPad, iPhone e iPod Touch. Rispetto alle due fiabe precedenti (I tre porcellini e Raperonzolo), Biancaneve coinvolge ancora di più i bimbi: spostando gli oggetti con le dita si può, ad esempio, vestire la matrigna o aiutare i sette nani a raccogliere le pietre preziose nella miniera. Inoltre, con Biancaneve JekoLab introduce i più piccoli alle lingue straniere.
iToret
L’app per trovare il Toret più vicino Sicuramente è tra le applicazioni più originali che si possano trovare ed è rivolta sia ai turisti in arrivo nel capoluogo subalpino sia ai torinesi che amano la loro città. Si chiama iToret e consente di visualizzare su una mappa interattiva il “toretto” più vicino al punto in cui ci si trova. Dal centro alle periferie, sono quasi 800 i Toret in città, posizionati lungo le vie, le piazze e nei giardini. Con la loro inconfondibile forma e la testa di toro, le storiche fontanelle verdi, alte poco più di un metro, sono annoverate ormai tra i simboli di Torino. Ad inventare l’applicazione iToret è stato Alessandro Zummo, un giovane torinese della società TowerTechnologies.
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www.paolaellenaatelier.com La storia del marchio Ellena nasce negli anni ’60, a Cambiano, dove la famiglia ha un’attività che ritira pelli da 650 macellerie e negozi affini sparsi per Torino. Paola entra in casa nel 1965 e appena un anno dopo, diciottenne, sposa Giovanni, in procinto di partire per il militare. “Abbiamo accelerato le nozze proprio perché lui sarebbe andato via e io lo avrei sostituito in bottega. Con la sua famiglia mi sono trovata divinamente bene. I miei suoceri mi hanno sempre fatta sentire una figlia. Al mattino andavamo a ritirare le pelli e poi, a casa, si selezionavano una ad una, dividendo le migliori”. Un mondo d’altri tempi, destinato a tramontare. Prima di cedere le armi alla modernità, però, la famiglia Ellena intraprende un nuovo ramo d’azienda e, nel secondo dopoguerra, punta sulla lavorazione delle pelli. Nel 1991 l’Atelier si trasferisce a Saluzzo e punta tutto sulla lavorazione artigianale e la trasformazione di modelli lasciati negli armadi.
Via Silvio Pellico, 5 - 12037 - Saluzzo (CN) Tel./Fax. (+39) 0175 44 116
Passeggiata
SAVIGLIANO
una città tutta da scoprire di IREne soave
Disclaimer: chi scrive, quando la direttrice di Shop ha assegnato gli articoli di questo mese, si è un po' emozionata. Savigliano è la mia città natale, in cui torno ogni volta che posso e dove vive la mia famiglia: e se non posso promettere imparzialità totale, posso però garantire che dal mio sguardo affettuoso scaturiranno imparziali dritte da insider, per guidarvi a una gita nella «mia» città davvero indimenticabile.
D
ue musei unici in Italia (e nel loro genere), la gipsoteca Davide Calandra e il Museo del Treno; dolci «brevettati» come gli Arimondini al Rhum e la torta Zurigo; pochissima distanza dal mare (a un'ora e mezzo di macchina) e dalle montagne dello sci (a quaranta minuti); un aperitivo dalla ricetta segreta, il «paolin». Sono molte le cose che non si trovano da nessuna parte se non a Savigliano (Cuneo), 52 km da Torino, 21mila abitanti e il fascino tranquillo di un «comune fiorito» - con tanto di medaglia d'argento assegnata quest'estate dal club europeo «Entente Florale» – oltre a una tra le piazze più affascinanti d'Italia, piazza Santarosa, e ai numerosi palazzi e chiese che datano dal Trecento in avanti. È la meta ideale per una gita di sabato: un giro per negozi, una passeggiata ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 103
Passeggiata nel centro storico completamente restaurato, qualche peccato di gola (noi qui consiglieremo pranzo, merenda e cena) e, a soli 15 km, Saluzzo, dove vi abbiamo portato nel numero di luglio e dove la movida serale è la più vivace dei dintorni.
Fare il pieno di cultura tra San Pietro e
Sant'Andrea
Nella pagina precedente Palazzo Muratori-Cravetta, sotto la Piazza Santarosa a fianco un interno dell Gipsoteca.
Leccarsi i baffi in
piazza Santarosa
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I nostri «quattro passi» possono partire dal lato est del borgo vecchio, con l'Abbazia di San Pietro: fondata sulle rovine di un tempio dedicato a Diana, comprende un monastero e una chiesa e risale al 585; nel XI secolo ospitò i monaci benedettini dipendenti dalla Sacra di San Michele e nel XV secolo l'università, e oggi, a maggio, il chiostro si riempie di erboristi e vivaisti da tutta Italia per Quintessenza, la fiera delle piante officinali. Camminando verso il centro lungo via Tapparelli – merita mettere il naso nella bellissima chiesetta barocca di San Filippo e fare una sosta gourmet all'enoteca Le Marne a caccia di specialità locali – si arriva in piazza Cesare Battisti, con la settecentesca Confraternita della Pietà: da visitare soprattutto a Pasqua, quando durante la Messa solenne si assiste alla curiosa messinscena dell'innalzamento della statua del Cristo Risorto, realizzata nel 1725 e sollevata, ogni anno, con un congegno meccanico, per poi essere portata in processione insieme a Sant'Elena e all'Angelo. In via Muratori, a pochi passi attraversando piazza Santarosa, il ristorante L'Osto 'd na vòlta offre piatti della tradizione (e anche un menu da 30 euro: battuta al coltello, tagliolini e stracotto al Nebbiolo, più dessert) e vini locali. E dopo pranzo, resta il pomeriggio per esplorare i quartieri più vecchi della città, a sud del centro, dalla Collegiata di Sant'Andrea (documentata dal 1098, con alcuni dei più antichi affreschi di Savigliano) alla chiesa della Crusà Neira, o "Croce nera", recentemente restaurata. Passando per i tre palazzi nobiliari TaffiniD'Acceglio, Muratori-Cravetta (che ospita anche il wine-bar Pelledoca, ottimo per cene informali e dopocena) e Miretti, residenze dei nobili che nei secoli abitarono in città.
La trovate nell'itinerario proprio accanto a piazza Cesare Battisti. Ed è il cuore della città. Non solo per i suoi monumenti: l'Arco di Trionfo che la chiude a sud, la statua del patriota cittadino Santorre di Santarosa (anima dei moti rivoluzionari del 1821) la Torre Civica, il vecchio Palazzo del Comune del 1228 e l'ottocentesco Teatro Milanollo
Passeggiata
Scoprire che cos'è una
gipsoteca e come funziona una
locomotiva a vapore
pochissimo distante (e con un'interessante stagione di prosa). Tra i portici di piazza Santarosa si trovano alcuni tra i negozi più interessanti (Prestigio e Tip Tap, per scarpe e accessori; Dreamland per gli amanti dello streetwear; la boutique Proposta, dedicata alle donne nella vicina via Alfieri che collega le piazze Santarosa e del Popolo; Antichità del Teatro nella vicina via del Teatro) e la storica pasticceria Scaraffia. Anche se siete a dieta strettissima, vale la pena visitarla: fondata più di un secolo fa, ha ancora gli arredi originali, dalla vetrina inizio Novecento ai vasi di vetro pieni di caramelle e dolci. E due specialità introvabili altrove: gli Arimondini al Rhum, simili ai francesi macarons, ma ripieni di cioccolato al liquore e ricoperti di fondente; e la Torta Zurigo, a base di torrone, cioccolato, ciliege candite e panna montata secondo una ricetta immutata dal 1930. Da Scaraffia è obbligatorio un salto, all'ora dell'aperitivo, anche per un bicchiere di "Paulin", un vermuth dolce a base di erbe che è il più bevuto in città (occhio: è fortissimo!).
Un «piano b» per il pomeriggio: visitare almeno uno dei due musei più particolari della provincia. La gipsoteca "Davide Calandra" di via San Francesco: "gipsoteca" significa "esposizione di statue in gesso" e raccoglie opere dall'Ottocento in poi. O il Museo Ferroviario Piemontese, in via Coloira 7, soprattutto se avete bambini, che si divertiranno un sacco a osservare da vicino bestioni come le locomotive a vapore, elettriche e diesel o a pilotare il plastico digitale con 150 tratte di binario e 55 bivi.
Tornare a Saluzzo per una serata vivace
All'ora di cena vale la pena fare qualche chilometro: sulla statale Savigliano-Saluzzo (sul navigatore impostate "via Rigrasso 2") un'ex cascina è diventata il ristorante sperimentale Sapori in movimento. Dove i meno scaramantici, prima del 21 dicembre, potranno assaggiare anche la "Fine del mondo": un piatto di cubetti di fassone crudi, bottarga di tuorlo e tartufo nero (menu a cena: 35-40 euro in media, vini inclusi). E poi partire per Saluzzo, magari riesumando la nostra guida di luglio, per due passi nelle stradine che portano alla collina. Coronati da un bicchiere di vino alla cantina Il Bicchio, in via Volta 28; o da una birra artigianale del birrificio Le Baladin in piazza Silvio Pellico; o da un cocktail nell'affollato Degustibus di via Vacca 1. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 105
MANU MARA
gioielli e design via Saluzzo 67/a-b Torino tel: +39 3479778056 o 0116509609 www.manumara.it Evento di dicembre in atelier: “la vista interiore” giovedì 13 dalle 18.30 alle 21.00 con presentazione dei tarocchi di vetro e monili correlati, idea regalo raffinata e particolare. Verranno omaggiati di una lettura di tarocchi le persone che acquisteranno i tarocchi di vetro. MANU MARA usa il vetro come mezzo espressivo, abbinandolo a materiali preziosi o altri di ricerca. Crea solo pezzi unici, dal gioiello al design anche luminoso, al servizio da tavola e alla scultura.
Freestyle CasaOz
1Caffè, la Onlus digitale per una solidarietà 2.0 Offrire un caffè è un gesto comune, naturale, di amicizia, un’occasione d’incontro che si ripete ogni giorno. Non poteva che chiamarsi proprio 1Caffè, la neonata Onlus interamente digitale che dà alla solidarietà una nuova identità: quella del 2.0. Non ha sede né uffici, 1caffè.org utilizza solo la rete e i social network per aiutare realtà non-profit: ogni giorno identifica una piccola associazione italiana alla quale, chi lo desidera, può donare 1 Euro…il prezzo appunto di un caffè. Il periodo di raccolta “caffè” è di una sola giornata, per poter dare l’opportunità a molti progetti di essere promossi nell’arco dell’anno. Vengono però forniti ai visitatori i contatti di tutte le associazioni presentate in modo che chi è rimasto colpito dall’iniziativa possa seguirla poi in totale autonomia. Iscrivendosi gratuitamente al sistema di pagamento Bemoov, che associa la propria carta di credito o prepagata al numero di cellulare, è possibile con un sms effettuare la donazione in totale sicurezza. Tra i soci fondatori del Blog di 1caffè, tutti giovani torinesi, c’è anche l’attore Luca Argentero. Visitando il blog, ogni mattina sarà come affacciarsi alla finestra per guardare il mondo e grazie agli occhi di 1caffè sapere chi, in quel momento, fra tanti, ha bisogno di aiuto. www.1caffe.org
Si chiama CasaOz, ma è molto di più di una semplice casa. È un punto di accoglienza per le famiglie che hanno bambini ammalati e soprattutto è un’associazione che non lascia solo chi è in difficoltà. La sua sede si trova sulla sponda del Po, sul lato di corso Moncalieri 262, all’interno del giardino dedicato a Gianni Rodari. La posizione è strategica, perché è vicina agli ospedali Molinette e Regina Margherita. L’intento di CasaOz è quella di accompagnare il percorso della famiglia nelle situazioni di problematicità causate dalla malattia, fornendo accoglienza, sostegno e assistenza nell’elaborazione di un percorso di ritorno alla normalità sociale, ponendo particolare attenzione su ogni componente del nucleo familiare. CasaOz vuole essere una “rete curante” che al suo interno ripropone figure di riferimento che si prendono cura di ogni ospite in modo multidisciplinare e lo aiutano a mettersi in rete con le altre risorse del territorio. Presso la propria sede, CasaOz fornisce molti servizi di assistenza alle famiglie quali il sostegno scolastico e doposcuola, l’intrattenimento e l’assistenza controllata dei bambini malati e dei loro fratelli e sorelle, il servizio di orientamento nel disbrigo degli adempimenti burocratici connessi alla situazione di malattia. Inoltre, è un luogo di socializzazione fra le famiglie e fra i bimbi che vivono la stessa esperienza. www.casaoz.org
DI chiara ferrero
un caffè che fa bene a tutti sostegno e aiuto nella casa vicino al po 106 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
Uno stile, una moda intramontabile condotta dal gusto che permane nel tempo. Nel nostro show room potete trovare dall’abbigliamento classico ai vestii vintage anni 60-70 e oggetti e accessori per un look originale.
Via Cassini, 7 - 10129 Torino (Scala B - piano terra) TEL 333 89 14 529 www.lillilamodaritrovata.com ORARI: MartedĂŹ e GiovedĂŹ 11,30 - 18,00 oppure su appuntamento
Teatro
La radio porta LA LETTERATURA a teatro DI Marta Ciccolari Micaldi
C RadioSpazio Creativo è una compagnia teatrale nata nel 2008 come “parco attori” del laboratorio radiofonico dell’Università di Torino. Tutte le foto sono di Enrico De Santis.
’era una volta la radio, un universo sonoro misterioso da cui provenivano, prima che la musica, atmosfere, storie, suoni di spazi lontani. Racconti. Oggi purtroppo questa radio non esiste più ma, per nostra fortuna, esiste ancora RadioSpazio Creativo, una compagnia teatrale nata nel 2008 come “parco attori” del laboratorio radiofonico dell’Università di Torino diretto dal regista e professore Alberto Gozzi, cresciuta in circuiti off della città e oggi meritatamente alle porte di due significativi traguardi: il palco del Piccolo Regio e il cartellone del Teatro Astra. Riprendendo la tradizione della narrazione radiofonica, in cui voce, silenzio e musica, combinati secondo alternanze, sovrapposizioni e rimandi, interpretavano alcune grandi storie della letteratura, la compagnia esce dal buio della radio e si appropria dello spazio teatrale come zona di mezzo in cui tali storie sonore possono materializzarsi e scorrere dall’attore allo spettatore, contagiando della propria essenza ibrida lo spazio fisico circostante. In scena ci sono le aste e i microfoni, una scenografia scarna quando non del tutto assente; i corpi degli attori solcano il palco ma i movimenti sono pochi, di più gli sguardi, più di tutto le loro voci. A dirigerle c’è la mano del regista, seduto in scena al banco regia. RadioSpazio Creativo è contaminazione di dimensioni e generi, è collezione di Teatri Sonori, come il nome dato dalla compagnia alla rassegna portata in scena nella biblioteca Arturo Graf (palazzo del Rettorato di via Verdi) nella stagione 2011/2012, in cui hanno trovato voce racconti, dialoghi e drammi di – tra gli altri – Beckett e Fellini. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 109
Teatro RADIOSPAZIO NEL CARTELLONE DEL TEATRO ASTRA Rassegna Oltre il microfono, Teatro Astra, via Rosolino Pilo 6, ore 21, biglietto 5 euro. Per info: www. fondazionetpe.it. 27 febbraio 2013 - Carlo Emilio Gadda, Una buona nutrizione: Lisa, una giovinetta molto castigata e sorvegliata dalla mamma, vive a pochi passi da un collegio femminile dove risiede l’amica Elena, a sua volta poco lontana da un rustico abitato da una pittrice. In questa porzione di terra si materializza, un giorno, un voluminoso e inerte ragazzone, che provoca una serie d’immancabili turbamenti del cuore. 13 marzo 2013 - Matei Visniec, Attenzione alle vecchie signore corrose dalla solitudine: due autostoppisti, una ragazza afflitta da un fidanzato idiota, una coppia che ha appena fatto l’amore, una cameriera in un locale dimenticato, un fotografo che aspetta la grande marea. Li accomuna il deserto col suo silenzio e la sua rarefazione. 3 aprile 2013 - Dino Buzzati, Qualcuno o qualche cosa sta salendo le scale: c’è sempre un elemento “esterno” nei racconti di Buzzati, un corpo estraneo che produce paura: una goccia che risale misteriosamente le scale, il viaggio surreale di una ragazza che volta da un grattacielo, un disco volante che va a posarsi sulla canonica di un parroco di campagna… 14 maggio - Michel Tournier, Tristan Vox: Tournier profana il tabù del buio radiofonico creando una doppia identità a Monsieur Robinet, mite conduttore che vorrebbe soltanto svolgere la sua routine al microfono protetto dall’anonimato dello studio. Ma, purtroppo per lui, una fotografia viene a insinuarsi abusivamente nell’intreccio della storia. Per tutti gli spettacoli: Drammaturgia e regia di Alberto Gozzi La compagnia: gli attori Roberto Accornero, Arianna Abruzzese, Alice Bertocchi, Francesco Gargiulo, Marco Intraia, Anna Montalenti, Eleni Molos, Carlo Nigra, Alessandro Salvatore, Annalisa Usai; l'equipe Luca Condotta, Enrico De Santis, Mariangela Durante, Lavinia Giammarruco, Francesco Rigoni.
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Il natale di radiospazio Quest’anno per la prima volta RadioSpazio solca il prestigioso palco del Piccolo Regio (piazza Castello 125) e dedica al Natale una mini rassegna, Il nastro di Natale. I racconti di alcuni autori internazionali (da Grisham ad Asimov, da Maupassant a Calvino) trovano voce e interpretazione in quattro spettacoli a ingresso gratuito, ogni mercoledì (14, 21, 28 dicembre e 4 gennaio) alle 21. Si inizia (14/12) con Fuga dal Natale, tratto dall’omonimo romanzo di Grisham, in cui protagonista è la Regola del Natale, che porta a celebrare la festività non come rito ma come abitudine conformata e conformista. Al centro della storia due coniugi che, dopo la partenza della figlia, decidono di non festeggiare il Natale come tutti gli altri anni e di partire per un viaggio intimo, diverso. La comunità del piccolo paese in cui vivono reagisce con furibonda stizza: li chiamano miscredenti, buddisti, anarchici. Quando l’astio tra le due parti assume ormai i tratti di un vero e proprio strappo sociale, la Regola del Natale torna a fare la sua comparsa e a stravolgere i piani. Fantanatale (21/12) è invece uno specchio deformante e alieno del racconto natalizio tradizionale, in cui si attinge a storie di Asimov, Buzzati, Aldiss e Bradbury: coloni spaziali diffondono incautamente il mito di Babbo Natale presso indigeni del pianeta Ganimede, con esiti imprevedibili e divertenti. Il classico mito negativo del day after rivive in un racconto plumbeo su una fabbrica abbandonata nella quale si annidano gli ultimi superstiti dell'umanità. C'è anche una componente magica: Babbo Natale si incarna (forse) nel personaggio di un poetico senza tetto. Il terzo spettacolo (28/12), Gli ingredienti del Natale, gioca con tutti quegli elementi, tanto emotivi quanto concreti, che ogni anno, immancabilmente, compongono la tradizione del rito natalizio: il presepe, che Tournier fa diventare matriarcale e con Gesù bambino in lacrime; la poesia di Natale letta dai bambini, che nelle parole di Guareschi muta in divertente paradosso; la routine dei regali e degli addobbi, che Maupassant rende teatro di un piccolo adulterio; e così via. L’ultimo spettacolo (04/01) è Natale all’italiana, uno sfaccettato autoritratto nazionale che combina grandi autori italiani con minute situazioni di ironia e rovesciamento: Soldati insinua nella vita di un antiquario devoto la tentazione, che lo coglie mentre sta per andare alla messa di mezzanotte; il Marcovaldo di Calvino si affaccia col suo trasognato candore in un balletto anticonsumistico; un sorprendente Moravia surrealista inventa un racconto paradossale nel quale il tacchino di Natale, anziché starsene nel forno, amoreggia con la figlia di uno sbigottito commerciante romano.
Letture
Un libro sotto l'albero DI Marta Ciccolari Micaldi
È il giorno di Natale, tutta la famiglia - zii, cugini, nonni e qualche nuovo arrivato - sono riuniti intorno all’albero, pronti a spacchettare i regali. Ecco una piccola e divertente guida per regalare il libro giusto alla persona giusta e non rischiare imbarazzanti momenti di panico!
P
aola, la più giovane delle zie, non riesce mai a togliersi quell’aria malinconica dalla faccia. È strano, perché tutti dicono che da ragazzina era piena di brio, e ora non è che sia passato chissà quanto tempo. A pranzo non ha detto una parola. Il libro giusto per lei è Un uso qualunque di te (di Sara Rattaro, Giunti Editore, 208 pag., 12 euro): “È quasi l’alba di un giorno di primavera e Viola, madre e moglie inquieta e distratta, riceve una telefonata. È il marito che le dice di correre subito in ospedale. Ma Viola non è nel suo letto. Comincia a rivestirsi in fretta e, tra un reggicalze che non si chiude e le décolleté lasciate chissà dove, cerca di richiamare Carlo per sapere in quale ospedale andare e che cosa sia successo. E così sullo scolorare della notte, mentre i semafori si fanno sempre meno luminosi e i contorni delle strade diventano più netti, Viola arriva dove avrebbe dovuto essere da ore e dove non è possibile mentire”.
G
iorgio, il fidanzato di Paola, che non capiamo perché ancora stia con la zia, è un secchione straordinario: di storia sa tutto, di politica non lo batte nessuno. In tutto il giorno non ha mai smesso di rimbrottare i cugini meno disciplinati. Il libro giusto per lui è Da Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri (di Angelo del Boca, Neri Pozza editore, 400 pag., 17 euro): “Il mondo era diviso in blocchi, ancora attraversato dagli ultimi sussulti del fascismo, e tuttavia stava conoscendo la forza dirompente di un processo di decolonizzazione, così carico di speranze, che interessava l’Africa e l’Asia. Come inviato speciale della «Gazzetta del Popolo», e poi del «Giorno», Del Boca incontrerà alcuni tra i personaggi più rappresentativi di quel Novecento. Dal criminale nazista Adolf Eichmann al poeta spagnolo Marcos, da Elio Vittorini a Marcello Breusa, da Madre Teresa di Calcutta al colonnello Gheddafi”.
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Letture
C
arlo, l’ultimo cuginetto arrivato, è cresciuto in fretta, adesso cammina, corre, dondoleggia di qua e di là mettendo a rischio tutti gli arredi natalizi della tavola. Quando gli si fa la voce grossa ancora strilla come un pazzo. Il libro giusto per lui è Il mostro che si sentiva solo (di Chris Judge, ISBN, 32 pag., 12.50 euro): “Questa è la storia di un mostro gentile che viveva sulle montagne, dove si prendeva cura del suo rigoglioso giardino. Un giorno, in preda alla solitudine, decise di partire per un lungo e pericoloso viaggio alla ricerca di altri mostri come lui… Il mostro che si sentiva solo è la storia divertente e delicata di una creatura disposta a tutto pur di trovare degli amici”.
A
gata, la mamma di Carlo, ha appena imparato a cucinare il sushi e non parla d’altro. Siamo tutti sconvolti perché fino all’altro ieri era considerata l’intellettuale di famiglia. Pensiamo che l’attesa per l’ultimo libro di Murakami le abbia dato alla testa e allora non possiamo che sperare in una guarigione catartica dopo la lettura di 1Q84. Libro terzo (di Murakami Haruki, Einaudi, 408 pag., 18.50 euro): “Aomame e Tengo sono da mesi persi sotto un cielo ostile in cui brillano due lune, separati eppure uniti da qualcosa di invisibile e fatale come solo il destino e la volontà possono essere. Minacciati dalla setta Sakigake e da forze ancora piú sinistre e inumane, sulle loro tracce adesso hanno anche l'investigatore privato Ushikawa, tanto geniale quanto pericoloso. Murakami Haruki ha creato un universo per raccontarci come si creano gli universi. E ha mostrato ai lettori di tutto il mondo cosa significa scrivere un classico nel ventunesimo secolo”.
Z
ia Giulia e zio Marco sono la coppia preferita della famiglia, la gioia dei nonni, l’invidia di zia Paola e zio Giorgio: pacati, sorridenti, si ascoltano a vicenda, sono molto impegnati nel lavoro. Non hanno figli (ancora) e leggono gli stessi libri, se li scambiano dopo averli finiti. Il libro che si scambieranno durante queste vacanze di Natale è Guardami (Jennifer Egan, minimum fax, 558 pag., 18 euro): “Charlotte, modella trentacinquenne dalla carriera in lento declino, ma ancora inserita negli ambienti «in» di Manhattan, resta vittima di un rovinoso incidente stradale da cui esce viva, ma gravemente sfigurata; insieme al nuovo viso regalatole dalla chirurgia plastica deve costruirsi una nuova vita, e scoprirà che farlo nel mondo virtuale è più redditizio che in quello reale. Nel frattempo, nel paesino del Midwest di cui è originaria, una sua omonima, ancora adolescente, comincia una relazione con un insegnante di matematica di origini mediorientali che nasconde un pericoloso segreto. Un investigatore privato sulle tracce di un pr misteriosamente scomparso dalla scena notturna newyorkese farà sì che le storie delle due donne convergano. Guardami è un romanzo ambizioso e potente che all’epoca dell’uscita (2001) anticipava quasi profeticamente la catastrofe dell’11 settembre e l’avvento dei social network”.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 113
Letture
N
onno Rino è caduto in depressione, neanche più il buon vino lo fa sorridere e le sue gote, una volta belle rosse, sono ora sempre pallide. Non sappiamo più che fare, qualcuno ha persino proposto di iscriverlo a un gruppo vacanze della terza età. Il libro giusto per lui è Venti racconti allegri e uno triste (Mauro Corona, Mondadori, 156 pag., 18 euro): “Stanco di storie tristi, reali o immaginarie, Mauro Corona ha deciso che è arrivato il momento dell'allegria. E quale modo migliore per rallegrarsi se non recuperando storie antiche perdute tra i boschi? Barzellette letterarie come quella di Rostapita, Clausura e Santamaria, riuniti per ammazzare il maiale ma troppo ubriachi per riuscirci davvero, o racconti che l'autore ha raccolto a Erto e dintorni, nei paesi e nelle osterie, come quello di don Chino, prete anziano, incapace di arrampicarsi fino alla casa più arroccata del borgo e di Polte che, per ripagarlo della mancata benedizione, quasi lo uccide lanciandogli addosso una forma di formaggio. Così, momenti di vita di montagna, episodi tragicomici ed esilaranti diventano novelle, piccole grandi leggende da tramandare alle generazioni future”. Quel tamarro di Nicola pensa solo più alle ragazze e nessuno lo sopporta più. Fa lo spaccone, richiama l’attenzione, dice cose a caso. Per evitare che la nonna facesse un errore clamoroso regalandogli Guerra e pace, abbiamo intercettato noi il libro giusto per lui: Festival Maracanã (di Vito Ferro, Las Vegas edizioni, 184 pag., 12 euro). “Ale, Casimiro e Tommy, tre ragazzi spiantati dell’estrema periferia di Torino, decidono di organizzare un festival musicale, una mini Woodstock di tre giorni, con il sogno di riscattare per una volta le loro vite e il loro quartiere. L’impresa non si rivela così semplice e il fiasco sembra essere dietro l’angolo. I tre amici devono vedersela con una burocrazia impietosa, politici improbabili e cantanti incredibili, e l’organizzazione del festival sfugge al loro controllo. Tra situazioni esilaranti e umanità ricca di sfumature, questo romanzo è la storia di una passione sincera, di un’amicizia senza fine. E forse il capostipite di un nuovo genere: l’umorismo magico".
I
genitori ormai pensionati non fanno altro che pensare a viaggiare, viaggiare e viaggiare. La loro seconda giovinezza fa rabbia, soprattutto perché non sanno più regalare nient’altro se non bolle di vetro con dentro piazza San Marco o boccettine di sabbia del deserto. Illegali, tra l’altro. I libri giusti per loro sono Trinidad&Tobago. Carnevale, fango e colori (di Giuseppe Sofo, Miraggi edizioni, 144 pag., 15 euro) e Coi binari fra le nuvole (di Raccordo Finelli, Neo edizioni, 176 pag., 13 euro). Il primo è “una guida narrativa di Trinidad e Tobago, isole caraibiche nelle quali il carnevale non è solo divertimento ma è anche e soprattutto cultura, oltre che un modo per liberarsi, tramite i colori, dal fango del colonialismo. Questo libro, tra diario di viaggio e racconto di un carnevale atipico, è un atto d’amore per la cultura caraibica e per tutte le culture che abitano Trinidad e Tobago, dove l’India incontra l’Africa, l’Europa e il Sud America”. Il secondo è “un viaggio di frontiera. Che sa di west, di alture, di storie da un cuore dell’Italia sconosciuto e meraviglioso. 4 giorni, 130 km a piedi lungo i binari della Transiberiana d’Italia. Un diario di viaggio “clandestino” per riflettere su quello che eravamo e su quello che forse non siamo più; per raccogliere e raccontare storie, aneddoti, vite che per 120 anni si sono dipanate lungo le rotaie e raccolte su di un treno che ogni giorno sfidava le alture e teneva insieme gli angoli estremi di una provincia italiana”.
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Regali
COVER SWAROVSKY Sono tempestate di Swarovsky le nuove cover firmate Puro. Ideali per le amanti dei cristalli, che potranno vestire di eleganza e purezza il loro iPhone. Distribuiti attraverso la grande distribuzione.
ROSSO COME UN ALBERO Bellissimo l'albero decorativo e dal design svedese in porcellana. Da mettere sulla tavola delle feste. Da Mark'O Gallery in corso Vittorio Emanuele II, 96/a.
Paillettatissima Ecco l'oggetto giusto da regalare all'amica del cuore che per capodanno avrĂ qualcosa di rosso e delle paillettes! E' fatta a mano da Federica Piccoli e potete trovare la collezione su www.borsedamare.com
Guarda come dondolo Accompagnato da un Jingle natalizio, il movimento del soprammobile in porcellana che trovate da Mark'O Gallery in corso Vittorio Emanuele II, 96/a, potrĂ donarvi un dolce natale.
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L'anno dell'argento Il 2013 si prefigura come l'anno del grande rilancio del gioiello in argento. Finalmente si riscoprono le antiche lavorazioni, ma soprattutto si torna a pensare, creare, ed indossare argento in nuove forme. Colori inediti, come il nero, il cioccolato e il rosso, leggerissime maglie d'argento filato che racchiudono un'anima di zirconi sono il leit-motiv della nuova collezione di Airargenti.
Regali
Atmosfera Se volete ricreare il sapore di un natale da pellicola, dedicate un angolo della casa agli oggetti che trovate da Atellier Deco, in via Lagrange, 31. Dall'arredo raffinato al complemento oggetto più caldo e natalizio ogni cosa è ricercata e ben consigliata.
Pino l'orecchino Simpatico e stravagante l'orecchino natalizio della collezione di Maemacreazioni. Si può regalare anche spaiato.
“BUGIE” DI NATALE Volete stupire un vostro amico? Regalategli le “Palle” di Natale dello studio grafico Elyron. Sono vere e proprie palle bidimensionali, autoprodotte, a tiratura limitata, con le scuse per tutte le occasioni: “ci sarò di sicuro”, “ero nell’altra stanza”… In vendita nei temporary shop natalizi, da NB:notabene in via Bellezia e da Le Papille in via Principi d’Acaja 37. www.elyron.it
L'accessorio per le feste? Sono di sicuro questi orecchini leggeri e brillanti abbastanza grossi da farsi notare e da ricordarci la magnifica composizione del fiocco di neve. Li potete acquistare da Piera Giacobino Profumeria di corso Vittorio Emanuele II, 78.
il giusto regalo
ORECCHINI A TEMA Sono ispirati ad alcune note località sciistiche, e sono perfetti per l'amica amante dello sci. Sono gli orecchini della linea Silent Night – collezione Hotel di Misis. Questi si chiamano St. Moritz/ Kitzbuhel e sono in argento placcato oro giallo con fiocco in argento rodiato con zirconi.
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Regali
BALTORO WOMEN Dynafit presenta l’attrezzatura in pacchetto completo perfetta per la donna. Lo sci Baltoro, con un peso inferiore a 1200 grammi, è il più leggero della sua classe e ha una costruzione che garantisce sostegno ottimale a ogni virata. C’è anche lo scarpone e gli attacchi abbinati. Completano la linea due capi d’abbigliamento tecnici e dal taglio sportivo.
MASCHERA ONSET La maschera Onset di Giro, è dotata di un innovativo design che garantisce la miglior visione periferica attualmente esistente. Questo primato è stato ottenuto grazie alla tecnologia Exv, perfezionata in California, e dalle lenti doppie e sferiche True Sight by Carl Zeiss Vision, leader nel campo dell’ottica. È disponibile in una vasta gamma di colori e di lenti adatte ad ogni condizione atmosferica.
PER CHI PORTA GLI OCCHIALI Un nuovo casco realizzato per chi utilizza gli occhiali da vista. La calotta esterna in abs, la visiera mobile e removibile in policarbonato e la calotta interna in polistirolo espanso opportunemente forato, rendono il casco ideale per avere una visibilità perfetta.
A TUTTE CIASPOLE Un regalo ideale per chi non ama lo sci ma adora fare escursioni sulla neve, le ciaspole. La nuova generazione di ciaspole Salewa, ha raggiunto un livello altamente tecnico, grazie anche a materiali leggeri, di ultimissima generazione, dalle grandi prestazioni e soprattutto molto resistenti.
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Regali
GUANTI TECNOLOGICI Un regalo che accontenta tutti. I guanti Skingloves sono in vera lana merino e, grazie alla fibra d’argento intrecciata con tutto il tessuto dell’accessorio, permettono di utilizzare smartphone, tablet, videocamere e qualsiasi device dotato di touchscreen, tenendo veramente le mani al caldo.
SNOWBOARD PER RAGAZZE Per le ragazze che amano fare evoluzioni freestyle in pista e negli appositi park, Head ha studiato la tavola She’ s Evil Kers Flocka, con la serigrafia realizzata dall’artista americano George Bates. Estremamente maneggevole, resta piatta sulla neve e nelle strutture dei park. La sua sciancratura progressiva fa aumentare la presa delle lamine per surfare meglio anche su pista.
Mobili in stile francese e inglese, boiserie su misura, divani e letti, tessuti e tendaggi lampade e tanti graziosi oggetti.
La giacca Glacier Jacket di 48.10, è un capo adatto alle sciatrici più esigenti. Disegnato sulla forma del corpo femminile, ingentilito da effetti cromatici e dal cappuccio staccabile contornato di pelliccia, è anche un capo estremamente tecnico per i tagli anatomici studiati sui movimenti dello sci, ma anche per i materiali usati nella confezione.
Speciale
Natale
decorazioni e idee regalo
ShopintheCity ShopintheCity | | DICEMBRE DICEMBRE 2012| 2012| 119 119
Via Lagrange, 31 interno cortile .Torino 011.5611994 atelierdecor.it • info@atelierdecor.it
Regali UN PIACEVOLE RISVEGLIO Oregon Scientific propone Illumi, un oggetto di design elegante e leggero che offre una molteplicità di funzioni, tra cui una sveglia naturale senza stress. L'orologio sveglia è progettato per interfacciarsi con gli Smartphone (iOS e Android) in modo da attivare la sveglia nella fase di sonno leggero e rendere il risveglio naturale e rilassante. Perfetto per chi la mattina non riesce a svegliarsi. Inoltre grazie al sistema a raggi Ir, con un semplice movimento della mano davanti al sensore, è possibile scegliere tra oltre 1500 colori diversi e tra 6 sinfonie naturali.
a tutto sound Per le feste di fine anno regalate Loewe SoundBox, il sistema audio compatto all-in-one Loewe, disponibile in tre nuove varianti di colore: Arancione, Verde e Beige, che si aggiunono alle varianti Nero e Argento.
Note da notare Tra le note di questo Natale non potevano mancare quelle della sfiziosa collana di Maria Luisa Tribolo. In Via Felice Romani 3b.
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SETA PER IL CELLULARE Originale il porta cellulare in shantung e strass con tracollina a catena. Da De Wan in via Roma 98.
AGENDE CHIC É rosa shocking – ma ce ne sono di tutti i colori – la nuova agenda Nava, giornaliera o settimanale. Con la copertina in pvc o in cartoncino rivestito in buckram é perfetta per l’amica tuttofare o per la collega che ama le cose semplici ma con un tocco glamour.
Regali REGALI PER CHI LEGGE MA NON SOLO Vuoi un regalo pensato apposta per i lettori? Ci ha pensato il Circolo dei lettori con le carte, il manifesto, la tovaglietta, i piatti, il profumo o la nuova shopper. Ma le novità sono la Carta del Circolo e la Carta Fedeltà. La Carta del Circolo serve a offrire come sempre, ogni giorno a tutti, la sua programmazione in forma assolutamente gratuita. La Carta Entusiasmo è la tessera fedeltà, pensata per il pubblico più affezionato e che offre ai lettori “entusiasti” molti vantaggi. www.circololettori.it
TRADIZIONE E TECNOLOGIA Evernote, l’applicazione per iPhone e iPad, permette di ricordare ogni cosa e di sincronizzare i propri appunti sui dispositivi che utilizziamo, incontra il taccuino Moleskine e nasce Evernote Smart Notebook by Moleskine. Con un semplice scatto fotografico effettuato all’interno dell’app Evernote, le parole scritte a mano e gli schizzi presenti nel nuovo Evernote Smart Notebook vengono trasformati rapidamente in memorie ricercabili, condivisibili e permanenti in Evernote.
Carta Abbonamento Musei 2013 Dal 1° dicembre sarà in vendita la Carta Abbonamento Musei. Grazie all’utilizzo di una tecnologia innovativa la nuova tessera sarà ricaricabile, facilitando le operazioni di acquisto on line e dei servizi dedicati. Per fare parte della grande community dell’Abbonamento Musei, basta acquistare, rinnovare o regalare la card 2013 e si potrà entrare in un museo ogni volta che si vuole. L’abbonamento musei sarà in vendita anche on-line. Invariati i prezzi: € 49 intero e € 30 ridotto. www.abbonamentomusei.it
REGALI IN MINIATURA Veri e propri mini mondi racchiusi in piccole scatole all'interno delle quali si trovano un libro di almeno 32 pagine e un set di oggetti: Ping Pong, Sculture magnetiche, Origami, Giardino Zen, Tarocchi, Mazza antistress. Perfetti per l’amico sempre in giro per lavoro o per suo figlio. In libreria.
ACQUISTA ON LINE Con Yellowbasket puoi scoprire la convenienza di acquistare online e ritirare in negozio i regali per i tuoi bambini. Basta indicare "ritiro in negozio" durante la transazione online. Acquistando online accumuli anche punti fedeltà e degli sconti riservati agli utenti web. Questo Natale, evita la fretta dell'ultimo minuto e scegli lo shopping online. www.yellowbasket.it
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Regali
SI PRESENTA BENE é nuovo il packaging de il Fluido, il tradizionale gianduiotto con un cremoso ripieno. È una confezione regalo da 340 grammi che gioca sul contrasto tra il brillante involucro rosso del cioccolatino e il sofisticato nero della scatola, creando un’originale eleganza. L’innovazione infatti, fa parte della filosofia della famiglia Arzilli, che oltre a reinterpretare e rinnovare i sapori della tradizione piemontese li propone in confezioni raffinate e originali.
GIANDUIOTTO PREMIATO Cosa sarebbero le feste senza i dolci? Perchè allora non regalare gianduiotto lavorato a mano, fiore all'occhiello di A. Giordano? La qualità del cioccolato artigianale A. Giordano non è soltanto un valore tramandato da più di cento anni dai proprietari dell’azienda, ma è riconosciuto a livello internazionale. Il gianduiotto lavorato a mano, ha infatti ricevuto dal prestigioso International Chocolate Award, il primo premio "Gianduiotto d'Oro".
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NATALE IN PIAZZA La cioccolata e le birre “Piazza dei Mestieri”, nascono dalle mani dei ragazzi della Piazza dei Mestieri di Torino, un modello innovativo di scuola professionale, che aiuta i giovani tra i 14 e i 18 anni a imparare un mestiere. I prodotti, oltre che molto buoni e con alti standard di qualità, sono un aiuto concreto ad una realtà educativa che unisce eccellenza e impresa sociale. In via Jacopo Durandi 13.
CHAMPAGNE PER LE FESTE La Maison di Reims ha creato il “G.H. Mumm Protocoles Deluxe Coffret” in edizione limitata per offrire gli strumenti indispensabili ad apprezzare pienamente lo champagne; un cordon rouge concettuale che lega fra loro oggetti, gesti e sapere. Si ispira al ‘secrétaire de campagne’ di Napoleone e contiene tutto il necessario - dettagli, accessori e indicazioni - per dilatare il piacere della degustazione delle due Cuvée racchiuse all’interno.
Regali
el
rimero
PANETTONI CON 50 ANNI DI STORIA Per la zia ma anche per festeggiare il natale in compagnia, i panettoni Bistefani sono l’ideale. Il loro segreto è il lievito madre Bistefani, che da oltre 50 anni è gelosamente custodito e rinnovato con amorevoli cure dai maestri pasticceri. Nelle migliori pasticcerie.
IL MORO D’ALBA La Perla di Torino propone per il Natale, il Moro d’Alba, panettone basso e soffice con polvere di cacao, gocce di cioccolato direttamente nell’impasto, senza frutta candita e ricoperto di glassa alle nocciole. Ideale per festeggiare le feste. La Perla in via Catania 9.
Via Botero, 7 (ang via Barbaroux) Tel. 011. 5660524 - 328. 9586494 Via Santa Croce, 0/E (piazza Carlina) Tel. 011. 883958 - 329. 8704123 TORINO
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Regali
CAPELLI SEMPRE A POSTO Per le amiche che vogliono sempre essere perfette, ma non hanno tanto tempo per il parrucchiere, la piastra Pro Styler ST290E di BaByliss è il regalo ideale. È la prima piastra con cilindro incorporato che liscia, arriccia, dà volume, toglie l’effetto crespo e regala ai capelli un effetto luminoso e soffice. La nuova tecnologia consiste nell’esclusivo sistema rotante, l’azione meccanica delle tre piastre, associata alla superficie levigata del cilindro rotante, permette di lisciare perfettamente il capello mantenendolo morbido e setoso.
Per lui Un pensiero per l'amico giovane e brillante: sono le salviette per il viso di Ralph Lauren, le trovate anche in altre nuance da Lyda Tűrck in Corso Vittorio Emanuele II, 90.
COCCOLE PER I PIEDI Per un inverno al calduccio il marchio newyorkese Yosi Samra propone la linea di pantofole Ariel. I soffici e pregiati materiali, l'elastico e la morbida linea coccolano i piedi alleviando le fatiche, per essere chic anche a casa. Da San Carlo dal 1973, piazza San Carlo 169.
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WAFFLE PER TUTTI Perché non regalare una macchina per i waffle? Howell ne ha creata una che ne cuoce 5 insieme a forma di cuore, perfetti per la merenda o per spuntini, da personalizzare con cioccolato, panna, marmellata, crema.
Beauty box Sisley è un'azienda francese che crea e distribuisce prodotti di trattamento per il corpo, maquillage e profumi di alta qualità. Il cofanetto viso che abbiamo scelto da Piera Giacobino Profumeria in corso Vittorio Emanuele II, 78, sarà certamente un pensiero gradito.
KID'S COMPANY E 10100 Per completare il look bambino il brand Kid’s Company, che da sempre crea capi semplici e raffinati, che nascono pensando alla naturalezza e alla spensierata libertà dei più piccoli, ha scelto un profumo. Si chiama 10100 ed è una delicata fragranza creata dal naso torinese Patrizia Lazzaretto. Una colonia fresca e delicata, che profuma di talco, lavanda e limone. Un regalo perfetto per tutti i bambini.
Regali
BracciaLetto I vostri preziosi braccialetti potranno essere riposti ogni sera nella custodia prodotta in Italia con pellami selezionati e colorati con tinte esclusivamente naturali da Rudi Rabitti. Da Lyda Tűrck in Corso Vittorio Emanuele II, 90.
CUSCINI SOTTO L’ALBERO Da Tempur, leader mondiale del riposo, una selezione di prodotti per un morbido natale: dal cuscino a forma di abbraccio, ai supporti per l'ufficio e l'auto. Tutti i prodotti Tempur hanno l’imbottitura realizzata con l'esclusivo materiale allevia pressione. Tutti i prodotti sono certificati come anallergici, antibatterici, antiacaro e ignifughi, perfetti quindi per tutta la famiglia.
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Regali
CALDA COLLANA La realizzazione è totalmente made in Italy; sapienti ed esperte mani artigiane tramano il pregiato , morbido, caldo ed elegante filato in cachemire. Da Lyda Tűrck Corso Vittorio Emanuele II 90.
Brillare di eleganza Con la giacca paillettata potrete avere quel tocco in più che vi darà una luce sfolgorante. La trovate da Visionair a Moncalieri in piazza Vittorio Emanuele II, 4.
RICCHE TRASPARENZE Si ispira alla natura, ai viaggi, alle favole.. nei suoi lavori traspaiono le sue emozioni e gli umori, le sue contraddizioni e sfacettature che si esplicano in essenzialità e pulizia. Trasparenza e rigore. Colore e gioia. Da Manu Mara via Saluzzo 67/a-b.
STELLA STELLINA Porta fortuna la stellina di Granievaghi, il pensierino giusto per la compagna di classe. Le farà sicuramente brillare gli occhi! Da Granievaghi Via Lagrange 13.
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Capelli favolosi Cellule vegetali per il prodotto più gold del 2012. I vostri capelli, grazie all'utilizzo quotidiano di Initialiste di Kerastase, potranno risplendere e ritrovare la corposità di un tempo.
IPAD GLAMOUR Pratico ed elegante il porta iPad in pelle colorata rosa shocking, da indossare come una borsetta. Da De Wan in via Roma 98.
Regali
Eco borsa è in ecopelle la borsa più calda dell'inverno. Se vi trovate per un week-and a Claviere potrete curiosare tra la collezione da Slalom Sport in via Nazionale e trovare altri modelli ancora più allettanti.
CASAMORATI PROFUMI DAL 1888 In esclusiva a L'Arcade des Parfums, Corso Vittorio Emanuele 74/F.
Pure Altitude Ispirandosi alla purezza originaria della flora d’alta montagna, Pure Altitude ha creato una linea con la vegetazione protetta d’alta quota a base di Stella Alpina, con principi antiossidanti e rivitalizzanti. Fatelo scivolare nella vostra valigia prima di partire per la montagna. Parafarmacia degli Angeli Corso Fiume 5.
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BIO MONDO
Numerose idee per il Vostro Natale
Corso Francia 107 Torino T. 011 03 60 927
BOVE LAB BUILDING & DESIGN Progettare e ristrutturare A.S.D. LESNA GOLD A.S.D. LESNA GOLD Via Bard, 39 Torino NATALE AL LESNA GOLD Vi invitiamo a scoprire tutte le ultime novità e Vi aspettiamo per il 1^ Torneo “NATALE IN CASA LESNA GOLD” Bove Group
Lo Studio Bove opera dal 1994 nel settore della consulenza aziendale, fiscale - contabile e del lavoro, nel settore dell’amministrazione stabili e nel settore immobiliare avendo quale missione quella di offrire ai propri clienti prestazioni di qualità e servizi ad alto valore aggiunto. Uno staff giovane, dinamico e sempre cordiale è a vostra disposizione per farvi conoscere i molteplici servizi offerti e vi affiancherà nel complesso mondo delle normative economiche, fiscali e condominiali.
via Monte CiMone, 7 - 10142 torino tel. 011. 7078948 - 011. 7701405 fax 011. 6984511 info@StuDioBove.it
Dove siamo stati
Aspettando Natale... In alto a sinistra all'inaugurazione del nuovo showroom di Baronio in via Po 48, nella foto accanto, al Salone del gusto all'evento organizzato dal Circolo dei lettori, Cook & Taste: #LentiLab. Nelle foto centrali a sinistra all'evento Guess - Shopping Night in via Roma 354, a destra al Salone del Gusto con il pasticcere Luca Montersino.
Nelle due foto accanto, con Valentina Pelizzetti socia della Cucina e Bottega Le Papille, in via Principi d'Acaja 37, nella foto a destra al Salone del Gusto con lo chef Andrea Ribaldone, alla cenaspettacolo “A fuego lento" per scoprire i sapori del Monferrato.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 129
In Persona
Diventare una
Twit-star Di Irene Soave
D
avide Licordari, torinese, 29 anni (il suo sito recita «portati male», ma non è vero) e 7 profili Twitter, di lavoro fa il Social media strategist. Cioè la classica occupazione che a spiegarla a un genitore si fatica. Si definisce «dipendente da Twitter», ma passa parecchie ore al giorno anche su Facebook: il suo lavoro, in breve, è curare la comunicazione sui social network di aziende grandi e piccole. Ma è anche tra i fondatori dei celebri Tweet Awards, gli «Oscar» italiani di Twitter. E che oggi, alla terza edizione, sono un po' l'evento annuale di quelli che amano Twitter: «ma inizialmente sono nati come modo di ritrovare dal vivo tutti i personaggi che segui senza mai vederli. E di premiarli in maniera ironica». Ci siamo fatti raccontare da lui come si diventa una twit-star. E gli abbiamo chiesto
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In Persona
Davide Licordari ha 29 anni, vive a Torino ed è un social media strategist. qualche dritta per chi, ogni Capodanno, giura che «questo è l'anno buono che imparo» e vuole aprire il 2013 approdando su un social network. I social network come lavoro: come hai capito, anni fa, che il futuro della comunicazione stava qui? «È capitato. Sono entrato in un'agenzia di web marketing nel 2008, quando ancora i social non erano diffusi. All'inizio mi occupavo d'altro. Ma poi ho capito che era un tipo di comunicazione adatto a me. Mi diverto a usarli, mi piacciono. E le aziende devono comunicare con le persone, cioè anche con quelli che noi chiamiamo ''amici di facebook''». Ma ti è rimasta la voglia di usarli nella vita? «Li uso troppo. Facebook, Twitter e Instagram sono i 3 che uso di più: escludendo le 8 ore di lavoro al giorno, ci incontro anche parecchi amici. Poi, certo, li conosco anche dal vivo. Ma ci siamo incontrati lì». E tua mamma lo ha capito che cosa fai? «Ehm...Non ancora. Mamma, se stai leggendo: scherzo». QUEST'ANNO MI FACCIO UN ACCOUNT Miniguida per principianti FACEBOOK «Non si può non averlo. È la nuova tv», spiega Licordari. Nato a febbraio 2004 dalla mente di Mark Zuckerberg, studente di Harvard ora multimiliardario, classe 1984. Ha un miliardo di utenti. Quoziente di difficoltà: ***/10 Perché iscriversi: «Per ritrovare compagni di scuola, chattare, leggere notizie. E controllare i figli (ride)». Occhio a: La privacy. «Si può decidere chi può vedere le tue foto e leggere quello che scrivi: usate i controlli del menu in alto a destra, Impostazioni privacy». TWITTER Nato nel 2006, ha 500 milioni di utenti e una regola: si può scrivere tutto, in 140 caratteri (come un sms). Ma anche accontentarsi di leggere «la più grande fonte di informazione al mondo: diretta, in tempo reale e non filtrata dai giornalisti». Quoziente di difficoltà: *******/10 Per iniziare: «Limitatevi a seguire per un po', senza intervenire, argomenti che vi
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In Persona interessano» (basta cercarli sotto forma di hashtag, cioè mettendo un cancelletto prima dell'oggetto della ricerca. Ad esempio: #sfilate2013 o #LadyGaga o #Sanremo). Quando vi sentite sicuri potete intervenire in qualche conversazione. Un tweet interessante si può ritwittare, cioè diffondere tra i propri contatti. Chi seguire: «C'è di tutto: vip, calciatori, giornalisti, politici... Vi interessa la cucina? Trovate grandi chef e riviste di settore, foodblogger e critici, ricette e ristoranti». Da non perdere – I commenti ai programmi tv: ognuno ha un hashtag (esempio: #xf6 per X-Factor) ed è come guardarli in un grande salotto globale. INSTAGRAM Nato nel 2010, ha 100 milioni di utenti e per usarlo serve uno smartphone. È una bacheca online dove postare le proprie foto, ritoccate (è facilissimo) con 16 filtri differenti, che danno un aspetto retro e un po' magico anche alle più banali. Quoziente di difficoltà: **/10 Per iniziare: Abbinate a ogni foto una didascalia accattivante. Anche Instagram usa gli hashtag, quindi per far diventare popolare una propria creazione basta dotarla dell'hashtag giusto. Come #cupcakes (ma anche #gnam) se avete sfornato cupcakes squisite. Perché buttarsi: «Chiunque può diventare un buon fotografo, venire bene in foto (se il soggetto è buono) e vedere foto meravigliose da ogni parte del mondo, cercando il soggetto che preferisce».
F come Food Porn: «Scattare foto ai biscotti appena cucinati? A molti annoia, ma è un modo di condividere una passione. Non esagerate però, o diventa un disordine alimentare».
sfogarsi. Ma andateci piano: quella a cui avete appena dato della ''borghesuccia bacchettona'' è una che magari domani incontrate a una festa. E occhio al webkarma: compensate i vostri pistolotti con qualche commento positivo».
A come Autoscatto: «Basta. Le foto in posa alla Zoolander dimostrano solo una cosa: che non hai nessuno davanti a te da cui farti fotografare».
G come Genitori: «L'amicizia su Facebook ai figli non si chiede. Rischiereste solo di essere turbati, senza poter controllare un granché (loro, molto più bravi di voi, avranno già impostato la privacy in modo che le foto più compromettenti non possiate vederle)».
R come Retweet: «Solo due regole: non si ritwittano MAI i complimenti, e non si chiede MAI a un vip di ritwittare quello che abbiamo scritto. È cheap».
B come Bambini: «Ok, Belen annuncia le sue gravidanze su Facebook. Ma è il suo modo astuto di ''autopaparazzarsi'' prima che lo facciano i tabloid. Voi potete dare il lieto annuncio (meglio, per prudenza, dopo i primi tre mesi) e se proprio ci tenete mettere una o due foto del pupo quando è nato (delle ecografie c'è proprio bisogno?) ma non esagerate».
L come Liveblogging: «Ok, Sanremo è un'altra cosa da quando lo si può seguire twittando con l'hashtag #sanremo e fare la gara con gli altri twitteri a chi è più spiritoso. Ma o lo fate a casa da soli, o lo guardate con gli amici e non twittate troppo. Niente è più fastidioso dell'amico perennemente chino sullo smartphone. Scegliete a quale festa partecipare».
C come Cinismo: «Soprattutto su Twitter è gara a chi la sa più lunga, a chi esprime l'opinione più tagliente, il tweet più mordace. Che noia. Lasciate spazio alle emozioni».
N come Nudo. «Ma anche come No».
La coppia di amici che si sbaciucchia, gli esperimenti culinari dell'amica (perché quei muffin sembrano malconci?), le tirate politiche, gli autoscatti in bikini: nel galateo moderno c'è urgente bisogno di una sezione web. Ecco qualche regola da un'esperta: la social media manager Valeria Sesia dell'agenzia torinese Hub09.
P come Polemica: «Tutti sappiamo che una bella invettiva su un tema che ci sta a cuore serve a
V come Virus: «Sveglia...Non cliccate sui video intitolati ''Guarda questa ragazza cosa ha fatto con il suo reggiseno'': sono virus! E oltre a fare una figuraccia li diffondete sulle bacheche altrui».
Valeria Sesia
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In Persona
Do you like? Lo avete notato, vero? Da qualche settimana la nostra pagina Facebook è sempre più ricca. Di aggiornamenti, trucchi di stile, iniziative, ma anche di colore e di emozioni. Perché, se predichiamo bene – visto il nostro tutorial ai social network da imparare nel 2013? – non si può dire che razzoliamo male. E abbiamo anche noi una social media manager. Cosmopolita: è di Praga, ha vissuto in Germania e Inghilterra e da 8 anni è torinese adottiva; in passato ha lavorato per importanti multinazionali all'estero, oggi per noi sta mettendo a frutto le sue passioni , moda, cosmesi e sana alimentazione. Si chiama Klara Simkova e dietro i nostri post c'è lei: commentate, mettete mi piace, scrivetele e perdonate qualche piccolo errore che ci ricorda le sue origini straniere! Fatevi incuriosire dai "super alimenti "che fanno bene" (ne posterà uno a settimana) agli accessori che non possono mancare (vi siete già procurate un colletto-gioiello? È il must della stagione), ai numeri arretrati per chi se li fosse persi...Klara sarà la vostra fucina di notizie e ispirazioni, per non sentire troppo la nostalgia di Shop tra un numero e l'altro.
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Klara Simkova
INTERNATIONAL
LIVE SHOW DIRETTAMENTE DA PARIGI
SPAZIO
CENA e SPETTACOLO - DRINK e SPETTACOLO - SOLO SPETTACOLO APERTURA dal martedì al sabato con prenotazione APERITIVO e CENA dalle ore 20:00 alle ore 22:00 SPETTACOLO dalle ore 22:00 alle ore 23:30 dopo lo spettacolo la serata prosegue fino alle ore 01:00 con MUSICA DAL VIVO e DJ RETRÒ
CAST L'Elonuit di Elodie Tirard Aurelie Bernard Jelly Swinguys Tania Furia & Bi.Bi. Band dj retrò Miss Boogie Rose
via Oldofredi 19 - Milano tel. 02 83420827 - fax 02 83420828 info e prenotazioni: info@abbadesse.com - tel. 373 8330938 www.spazioabbadesse.com
Oroscopo
Oroscopo
Come sarĂ il 2013? Sicuramente dolce e caldo come un cioccolatino. Ecco, segno per segno, le previsioni per il nuovo anno. Ps: Comunque vada, vi assicuriamo che i prossimi 12 mesi passati con Shop in the city saranno favolosi. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 137
Oroscopo AQUARIUS (January 20 - February 18) PISCES (February 19 - March 20)
TAURUS (April 20 - May 20)
LEO (July 23- August 22)
Grandi novità nel 2013 per i nati sotto il segno dell’Ariete. Non dovrete avere paura dei cambiamenti e di qualche piccola difficoltà. Grazie a Giove, il lavoro andrà bene: non mancheranno le occasioni e i successi. A gonfie vele l’amore che sarà all’insegna della passione, dell’eros e della gelosia.
Ariete Dal 21 marzo al 20 aprile ARIES (March 21 - April 19)
GEMINI (May 12 - June 20)
VIRGO (August 23- September 22)
Non mi pento di nulla nella mia vita, eccetto di quello che non ho fatto CAPRICORN (December 22- January 19)
Coco Chanel
L'immagine simbolo dell'edizione 2012 di Ciccolatò
CANCER (June 21- July 22)
SAGITARIUS (November 22- December 21)
LIBRA (September 23- October 22)
SCORPIO (October 23- November 21)
RIUS - February 18) PISCES (February 19 - March 20)
Toro Dal 21 aprile al 20 maggio TAURUS (April 20 - May 20)
Il nuovo anno porterà alcuni LEO miglioramenti nella vostra vita. (July 23- August 22) Sarà però necessario nei primi sei mesi dell'anno dare un taglio netto a ciò che in questo momento non va più nella vostra AQUARIUS vita, sia che si di 18) storie (January 20tratti - February GEMINI VIRGO LIBRA d’amore sia (May 12rapporti - June 20) di lavoro non(August 23- September 22) PISCES (September 23- October 22) TAURUS soddisfacenti. (February 19 - March 20) Gabriele D’Annunzio (April 20 - May 20)
Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte
ES April 19)
Caffarel LEO (July 23- August 22)
CAPRICORN (December 22- January 19) ARIES (March 21 - April 19)
US December 21)
CANCER (June 21- July 22)
SCORPIO (October 23- November 21) VIRGO (August 23- September 22)
Gemelli Dal 21 maggio al 21 giugno GEMINI (May 12 - June 20)
Sarà un 2013 scoppiettante e molto fortunato per i nati sotto il segno dei Gemelli. I cambiamenti nella vostra vita saranno positivi. Le stelle vi guardano con favore CAPRICORN soprattutto nei primi sei mesi (December 22- January 19) dell’anno: approfittatene! La parola d’ordine è osare, siate SAGITARIUS (November 22- Decemberaudaci. 21) Charles Darwin
L’uomo che osa sprecare anche un’ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita
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CANCER (June 21- July 22)
LIBRA (September 23- October 22)
SCORPIO (October 23- November 21)
Guido Castagna
Oroscopo
ARIES (March 21 - April 19) GEMINI (May 12 - June 20)
VIRGO (August 23- September 22)
LIBRA (September 23- October 22)
CAPRICORN (December 22- January 19)
Cancro Dal 22 giugno al 22 luglio CANCER (June 21- July 22)
SAGITARIUS (November 22- December 21)
Chi semina amore raccoglie felicità William Shakespeare
Ferrero
Finalmente i natiSCORPIO sotto il (October potranno 23- November 21) segno del Cancro dimenticarsi delle difficoltà degli ultimi anni. Sono all’orizzonte successi in campo lavorativo e finanziario: i vostri sforzi saranno ricompensati. In amore sarete più affascinanti che mai e niente per voi sarà impossibile. Grandi occasioni per i single di trovare l’anima gemella.
AQUARIUS (January 20 - February 18) PISCES (February 19 - March 20)
TAURUS (April 20 - May 20)
Leone
LEO (July 23- August 22)
Dal 23 luglio al 22 agosto ARIES (March 21 - April 19) GEMINI (May 12 - June 20) AQUARIUS (January 20 - February 18)
E’ bello vivere, perché vivere è cominciare, sempre, a ogni istante VIRGO (August 23- September 22)
PISCES (February 19 - March 20)
La Perla
Grazie a Giove sarà per voi un anno fortunato. La parola d’ordine nei prossimi mesi sarà: realismo. In amore, i single potranno fare LIBRA (September 23- October 22) incontri decisamente interessanti, mentre chi è in coppia troverà l’armonia con il partner. Brillanti successi per quanto riguarda il TAURUS Cesare Pavese (April 20 - May 20)lavoro. Soldi in arrivo.
CAPRICORN (December 22- January 19) SAGITARIUS (November 22- December 21)
LEO (July 23- August 22) CANCER (June 21- July 22)
SCORPIO (October 23- November 21)
ARIES (March 21 - April 19) GEMINI (May 12 - June 20)
Vergine
VIRGO (August 23- September 22)
Dal 23 agosto al 22 settembre
Gli uomini in certi momenti sono padroni del loro destino
CAPRICORN (December 22- January 19)
Guido Gobino
SAGITARIUS (November 22- December 21)
CANCER (June 21- July 22)
William Shakespeare
LIBRA (September 23- October 22)
Il nuovo anno sarà molto positivo. Vi lascerete alle spalle tutti i problemi che vi hanno accompagnato per troppo tempo. Datevi da fare in campo lavorativo e non lasciatevi prendere dal pessimismo, potrete raggiungere SCORPIO importanti obiettivi. Rivedete il (October 23- November 21) vostro rapporto d’amore.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 139
Oroscopo PISCES (February 19 - March 20)
TAURUS (April 20 - May 20)
LEO (July 23- August 22)
GEMINI (May 12 - June 20)
VIRGO (August 23- September 22)
PISCES Il 2013 vi renderà (February 19 - March 20)
Bilancia Dal 23 settembre al 22 ottobre LIBRA (September 23- October 22)
pieni di fascino! TAURUS (April 20 - May 20) I primi sei mesi saranno quelli più ricchi di fortuna: fino a giugno, quindi, sfruttare il favore delle LEO (July 23- August 22) stelle per prendere decisioni e CAPRICORN fare cambiamenti, senza lasciarsi mber 22- January 19) spaventare dalle difficoltà. Il CANCERrimarrà sorpreso vostro partner SCORPIO (June 21- July 22) dall’intraprendenza che sarete (October 23- November 21) GEMINI VIRGO capaci di dimostrare. Fëdor Dostoevskij LIBRA
Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso
(May 12 - June 20)
(August 23- September 22)
CAPRICORN cember 22- January 19) CANCER (June 21- July 22)
Fortuna, energia, successo. Sarà più che positivo l’anno nuovo per i nati sotto il segno dello Scorpione. Realizzerete tutti gli obiettivi professionali e familiari che vi siete prefissi. Grande serenità per chi ha una storia d’amore già consolidata. 2013 positivo per la sfera lavorativa.
Giordano
(September 23- October 22)
AQUARIUS (January 20 - February 18) SCORPIO (October 23- November 21)
Scorpione Dal 23 ottobre al 22 novembre
PISCES (February 19 - March 20)
TAURUS (April 20 - May 20)
LEO (July 23- August 22)
Amore è guardare le stesse montagne da angolature diverse ARIES (March 21 - April 19)
Paulo Coelho
GEMINI (May 12 - June 20)
VIRGO (August 23- September 22)
LIBRA (September Gerla23- October 22)
CAPRICORN (December 22- January 19)
Il nuovo anno vi porterà molte novità. Giove nel vostro segno vi consentirà di cogliere molte opportunità che saranno tutte vincenti. Bene l’amore sia per le coppie stabili sia per i single che avranno occasione di fare l’incontro giusto, quello che cambierà la loro vita. Soddisfazioni anche in campo lavorativo.
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Sagittario Dal 23 novembre al 21 dicembre SAGITARIUS (November 22- December 21)
CANCER (June 21- July 22)
SCORPIO (October 23- November 21)
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma è voler tutto ciò che si fa Fabio Volo
Piazza dei Mestieri
Oroscopo
(July
ARIES (March 21 - April 19) GEMINI (May 12 - June 20)
Capricorno Dal 22 dicembre al 20 gennaio
VIRGO (August 23- September 22)
LI (September
CAPRICORN (December 22- January 19)
SAGITARIUS (November 22- December 21)
C’è tutta una vita in un’ora d’amore Honoré de Balzac
Venchi
Acquario
Nel 2013 sarete CANCERforti, grintosi 21- July ma 22) anche e decisi, (June razionali ispirati e intuitivi. Sarà un anno positivo, di cambiamenti anche inaspettati. Nel lavoro dovrete prendere delle decisioni. La vostra forza, in questo anno, sarà l’amore, ma dovrete lasciare più spazio al vostro partner.
SCORPIO (October 23- No
AQUARIUS (January 20 - February 18)
Dal 21 gennaio al 19 febbraio
Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male ARIES (March 21 - April 19)
Friedrich Nietzsche
Conti confetterie
Nel nuovo anno farete incontri speciali. In ambito professionale sono in arrivo novità positive. Attenzione, però, a non farsi prendere dall’ansia per il futuro. Per quanto riguarda l’amore, ci sarà grande intesa con il partner e potrete GEMINI essere davvero felici. 12 anche - June 20)ai single. Andrà (May bene
TA (April
VIRGO (August 23- Septe
CAPRICORN (December 22- January 19)
AQUARIUS (January 20 - February 18)
Dal
Pesci
PISCES SAGITARIUS (February 19 - March 20) 22-al December 21) 20(November febbraio 20 marzo
Alla fine l’amore che prendi è uguale all’amore che hai dato
ARIES (March 21 - April 19)
Peyrano
PISCES (February 19 - March 20)
GEMINI (May 12 - June 20)
John Lennon
CANCER TAURUS (June 21- July 22) (April 20 May 20) 2013 davvero brillante
Sarà un per i nati sotto il segno dei Pesci, con una seconda parte dell’anno LEO molto positiva. Vi lascerete alle (July 23- August 22) spalle tutte le difficoltà degli ultimi anni. In amore tornerà il sorriso: per le coppie stabili è tempo di fare seri progetti. Bene VIRGOma fate attenzione LIBRA anche il lavoro, (August 23- September 22) (September 23- October 22 all’invidia altrui.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 141 CAPRICORN
il Cinema
www.multisalareposi.com
Health
Tornare a sorridere
CON FORZA Di ANDREA LEONE
C Silvia Novello
he abbiano intenzioni serie e che siano una organizzazione di alti standard lo lasciano intendere già dal nome dell’associazione Walce, che non è un nome di una attrice californiana ma un acronimo: Women Against Lung Cancer in Europe. «L’Associazione - racconta la dottoressa Silvia Novello, presidente di Walce e ricercatrice Universitaria presso l’unità di Oncologia toracica- nasce per sensibilizzare le donne nei confronti del significativo aumento di tumori del polmone nel sesso femminile. Negli ultimi 50 anni si è infatti potuto constatare un progressivo aumento di tale patologia nelle donne rispetto agli uomini». Fondata nel 2006, è la prima associazione a “respiro europeo” per la lotta contro il tumore polmonare, una patologia molto difficile e impegnativa, basti pensare che il cancro polmonare è la prima causa di morte negli Stati Uniti e in diversi altri Paesi. «I dati epidemiologici sono preoccupanti - continua Novello - e le statistiche non lasciano molte speranze perché una donna su 4 è a rischio». L’unica conclusione ad oggi condivisa nella comunità scientifica sulla causa di tale patologia, è che sia “riconducibile al fumo in modo decisivo”. In termini percentuali significa che circa l’80% dei pazienti affetti da cancro ai polmoni appartiene alla categoria dei “fumatori”. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 143
Health Un'immagine del laboratorio di make-up organizzato da Walce.
PROSSIMI APPUNTAMENTI DELICATA-MENTE II Tecniche di rilassamento per pazienti oncologici
COSA: Incontri, condotti dalla dottoressa Silvia Re Viglietti, che hanno come obiettivo quello di favorire il rilassamento fisico, emotivo e mentale per ottenere un rapido e migliore recupero delle energie e una maggiore prontezza a reagire nuovamente alle situazioni ambientali. Quando: ultimi due appuntamenti: venerdì 7 dicembre (dalle 14.30 alle 16.30) e venerdì 18 gennaio (16.30 alle 18.30) Dove: SALA TORRETTA Casa del Quartiere, via Morgari 14, San Salvario - Torino.
IN CUCINA CON WALCE ONLUS
Lezioni di cucina naturale con lo chef Giovanni Allegro COSA: «Oggi più che mai sappiamo che la nostra salute è anche e soprattutto una questione di alimentazione» ricorda Giovanni Allegro, lo chef che condurrà il corso. Una cucina che non solo prepara cose buone ma insegue consapevolmente un ideale di salute: la cucina alla quale oggi viene riconosciuto un ruolo fondamentale nella prevenzione primaria delle patologie moderne. Con tutto questo in mente è nato questo corso, pensato per permettere ai partecipanti di conseguire un aggiornamento rapido e divertente sull’argomento. QUANDO Aprile 2013: venerdì 5; 12; 19 e mercoledì 24. DOVE: presso ABC in Cucina (corso Vittorio Emanuele II 86, 10121 Torino).
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Non risulta ancora chiaro se quella percentuale di “fumatori” include anche coloro che fumano una sigaretta al giorno, o quelli che ne fumano alcune (5-10). Per stare dalla parte della ragione conviene seguire alla lettera “l’unica vera metodica di prevenzione”, stando alle parole del presidente di Walce, ossia “non fumare anzi non iniziare neppure a fumare”. Aggiungerei: non iniziare neppure a pensare di iniziare a fumare. Ai ricercatori rimane comunque da risolvere in modo convincente, quei dati che non sembrano allinearsi a questa ipotesi. Nei paesi orientali, riporta con precisione la dottoressa Novello, le donne non fumano quanto le occidentali, ma hanno tumori polmonari con percentuali analoghe. Una patologia, dunque, molto difficile e impegnativa che richiede un paziente lavoro di ricerca e di informazione nei confronti della popolazione. Walce si rivolge in particolare alle donne perché spesso, se non sono pazienti, sono delle “caregiver” (portatrici di cura) ossia coloro che accompagnano qualche familiare sul cammino difficile della malattia polmonare. Walce ritiene quindi essenziale sensibilizzare le donne al problema e renderle vettori di informazioni con finalità preventive. Inoltre le donne, commenta la dottoressa, hanno il vantaggio di essere molto più attente alla salute degli uomini, più disposte a partecipare a studi clinici e a conoscere le novità in questo ambito. Sono molti i progetti dell’associazione, tra le iniziative concrete la realizzazione di 6 libretti informativi sul tumore del polmone e altri temi a esso correlati, che costituiscono una vera e propria collana editoriale per pazienti oncologici. A supporto dei malati Walce, che non risparmia energie nella sua missione di contribuire alla lotta contro questo (apparentemente) nemico insidioso, ha dato vita a due progetti decisamente femminili : - Il primo è La Forza e il Sorriso: un programma non medico e gratuito per tutte le donne affette da patologia tumorale che stiano affrontando (o abbiano affrontato) trattamenti chemio/radioterapici. Questo progetto, già presente in altre città d’Italia, grazie a Walce è arrivato anche in Piemonte e per la prima volta è stato reso operativo da un’associazione in collaborazione con i reparti di Oncologia di strutture sanitarie del Piemonte e della Valle d’Aosta. Si tratta di un laboratorio di make-up al quale partecipano 7/8 donne, guidate da 2 consulenti del trucco, che offrono loro consigli pratici per cercare di fronteggiare gli effetti secondari derivanti dai trattamenti e per aiutarle a riappropriarsi della propria femminilità. - Il secondo si chiama Un’idea per la testa: una giornata dedicata alla cura dei capelli. All’incontro, al quale aderiscono parrucchiere e beauty consultants, partecipano tutte le donne che, a causa di effetti secondari legati alla terapia in atto, vengono colpite da alopecia. In questa occasione hanno la possibilità di risistemare la parrucca e di apprendere consigli pratici per poterla indossare in tanti modi diversi. www.womenagainstlungcancer.eu
STELLE, CUORE E GALLO
Cleric, per le feste, propone un grazioso bijoux dedicato a tutte le donne romantiche e amanti del natale. Un orecchino realizzato con tessuti consoni al clima invernale, la pelle intagliata, e dai colori caldi e lucenti, da scegliere nelle forme a stella, a cuore e a gallo.
YOUNG&WINE
TORINO E TRIPADVISOR Torino si è aggiudicata il terzo posto dei Travelers’ Choice® Destinations on the Rise 2012, il premio di Tripadvisor che individua le destinazioni che hanno registrato il maggior incremento di recensioni positive e di interesse da parte dei viaggiatori, anno su anno. Oltre al terzo posto nella Top 10 europea Torino ha ottenuto la decima posizione nella classifica mondiale.
Il Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato presenta, il 6 dicembre alle 19 presso Maison, via Della Rocca 19, “Istantanee di vino - Young & Wine edition”. Una serata speciale, per rivivere la vendemmia e la grande tradizione della Barbera d’Asti Docg. Il territorio di produzione della Barbera d’Asti sarà il cuore del reportage fotografico realizzato dagli studenti dello Ied Milano e, nel corso della serata, sarà possibile degustare un calice di Barbera d’Asti.
MAPPE INTERATTIVE
Proseguono l’inserimento di nuovi contenuti e il rinnovamento del sito web www.vallesusa-tesori.it, che raccoglie e racconta il prezioso patrimonio di arte e cultura alpina della Valle di Susa. Sarà così ancora più facile programmare un soggiorno in Valle in base ai propri desideri.
LA SCHERMA TORNA A TORINO
La Federazione Internazionale di Scherma, dopo il successo delle edizioni dal 2009 al 2012 della Coppa del Mondo di Fioretto Femminile organizzata dall’Accademia Scherma Marchesa, ha nuovamente assegnato a Torino una tappa, dal 22 al 24 Marzo 2013, della massima espressione delle competizioni schermistiche.
CIELO ALTO
Cielo Alto in occasione delle feste natalizie propone due nuovi prodotti. Gelacca Cielo Alto, un prodotto per modellare, lucidare, fissare i capelli e non pensarci più e il Lucidante Cristalli Liquidi ai Semi di Lino, che garantisce effetti scintillanti sui vostri capelli. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 145
NOVITÀ PER SMARTPHONE
Cellular Line ha creato la nuova gamma di auricolari, cuffie e speaker, AudioPro. Dedicata a chi vuole sentire la musica su smartphone. È possibile ascoltare musica e accedere a tutte le funzioni voce dello smartphone.
TRAMEZZINO.IT E CAFFÈ VERGNANO
Nuovo negozio per Tramezzino.it e Caffè Vergnano, in via Fratelli Calandra 18. Il golosi tramezzini incontrano il sapore intenso del caffè. Con tre vetrine che si affacciano sulla via, il locale prevederà un’offerta trasversale adatta a ogni momento della giornata.
TENTAZIONI AL CIOCCOLATO
Sono cinque, uno per ogni anno della Bottega di Via Lagrange di Torino, i nuovi prodotti presentati da Guido Gobino. Cinque specialità uniche, realizzate prevalentemente a mano: le Gelatine, polpa di frutta assortita ricoperta di cioccolato fondente o al latte, le Semisfere di fondente con un cuore morbido di pistacchio o al caramello, i Ripieni con Vermouth Classico, le Fave di Cacao Colombia ricoperte di fondente e il Vernuj, reinterpretazione attuale del tradizionale cuneese al rhum.
BUBBLES SULLE DITA
Effetto 3D per le unghie by Pupa. Grazie ad un nuovo kit è possibile ricoprire le unghie con perline colorate dai molteplici effetti.
CABRIOBUS E LE LUCI D’ARTISTA
Per vedere le Luci d’artista da una nuova prospettiva è nato Cabrio Bus. Fino al 23 gennaio un bus rosso fiammante e “cabrio” appunto, porterà turisti e appassionati in giro per la città per vedere a testa in su, le suggestive luci d’artista. www.somewhere.it
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LA TRADIZIONE DI ILLY
NATALE DA BARONIO
Il nuovo showroom di Baronio in via Po 48, e l’ormai storico (da oltre trent’anni) punto vendita nel cuore di Torino in via Garibaldi, sono a disposizione per offrire il meglio degli accessori per viaggiare, lavorare e vivere il tempo libero. Tante le soluzioni per i regali di natale: collezioni di borse per il giorno, shopper, articoli più sofisticati ed eleganti per la sera, maxi bag, materiali tecnici, funzionalità e praticità.
Il Gruppo Illy Spa è la holding della famiglia Illy che controlla: Illy caffè (fondata nel 1933 a Trieste da Francesco Illy), Domori (produttore di cioccolato di alta qualità con Sede a None), Dammann Frères (casa di tè francese) e Mastrojanni (azienda vinicola di Montalcino). Ha inoltre una partecipazione nell’azienda Agrimontana (società leader nella produzione di prodotti di alta pasticceria tra cui marrons glacés e confetture). I vertici delle singole aziende sono occupati dai fondatori o da loro successori, per mantenere grande autonomia manageriale e inalterato lo spirito di ricerca e innovazione dei singoli marchi.
NASCE IL MUSEO DELLO SPORT
Un museo unico in Italia, quello inaugurato allo stadio olimpico e frutto di una collaborazione tra la Città di Torino e la Società Autentico Sport. Il Presidente, Onorato Arisi, ha messo a disposizione la sua collezione privata raccolta nei tanti anni di passione per tutto ciò che gravita intorno a gesti atletici. Espone cinquanta medaglie olimpiche, centinaia di titoli mondiali ed europei, cimeli, fotografie e video in rappresentanza di venti sport. www.olympicstadiumturin.com
Carta Abbonamento Musei 2013
Dal 1° dicembre sarà in vendita la Carta Abbonamento Musei. Grazie all’utilizzo di una tecnologia innovativa la nuova tessera sarà ricaricabile, facilitando le operazioni di acquisto on line e dei servizi dedicati. Per fare parte della grande community dell’Abbonamento Musei, basta acquistare, rinnovare o regalare la card 2013 e si potrà entrare in un museo ogni volta che si vuole. L’abbonamento musei sarà in vendita anche on-line. Invariati i prezzi: € 49 intero e € 30 ridotto. www.abbonamentomusei.it
Un bus collega Torino a Chambery e Lione
Si chiama Starshipper, la nuova linea di bus che collega, con più corse giornaliere di andata e ritorno, Torino con Chambery e Lione. A bordo dei pullman, ci sono aria condizionata, wi-fi gratuito e prese di corrente. Dal centro di Torino a quello di Lione si impiegano 4 ore e 25 minuti. Per l’andata e il ritorno tra le due città capolinea, il biglietto costa 52 euro nel weekend e 72 euro durante la settimana.
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Il braccialetto prezioso di Cruciani e Damiani
Cruciani e Damiani, due maison simbolo del made in Italy, hanno unito la loro tradizione artigianale creando insieme una capsule collection del celebre braccialetto quadrifoglio. Il bracciale, realizzato in pizzo macramè, presenta al centro un quadrifoglio con una placca in oro 18 kt nelle varianti rosa – bianco –giallo con brillante che sarà posizionata sul quadrifoglio centrale del braccialetto e una placca analoga ma più piccola sempre a forma di quadrifoglio sulla chiusura finale del braccialetto sulla quale è inciso “Cruciani con Damiani”.
APPUNTAMENTI AL PARCO (ASTRONOMICO)
Riprendono le attività del Parco Astronomico Infinito, in via Osservatorio 30 a Pino Torinese (TO). Tra gli appuntamenti di dicembre il 2 verrà inaugurata la mostra, visitabile per tutto il mese di dicembre, "Raggi cosmici, cento anni dalla loro scoperta", il 14 è prevista la serata osservativa "I segreti del cielo”. www.planetarioditorino.it
Accessori moda “pericolosi”
Le donne, si sa, sono fedeli al detto “chi bella vuole apparire, un po’ deve soffrire”. Ma gli esperti avvertono: cinture troppo strette, scarpe troppo alte, borse pesantissime e reggiseni strizzati possono fare male alla salute, provocando mal di schiena e mal di testa. A lanciare l’allarme è la Brisith Osteopathic Association. Anche gli uomini devono fare attenzione: se portano il portafogli, troppo gonfio, nella tasca dei pantaloni la schiena può incurvarsi.
Alleanza tra Reggia Venaria, Museo Cinema e Juventus Museum
Cultura, cinema, calcio. La Reggia di Venaria, il Museo Nazionale del Cinema e lo Juventus Museum hanno stretto un’alleanza per allargare ulteriormente la platea dei visitatori. Tra le prime iniziative, la produzione di materiale promozionale congiunto, tra cui una cartina tascabile di Torino realizzata in collaborazione con Lonely Planet, e biglietti a tariffe ridotte: il visitatore che acquisterà un biglietto a tariffa intera in uno dei tre musei, potrà visitare gli altri due a prezzo ridotto entro i dodici mesi successivi.
FARE DEL BENE
Tra il 6 ed il 16 di dicembre si terrà il "Charity Shop" organizzato dalla Fondazione Crescere Insieme al Sant'Anna in collaborazione con la Ascom e l'Associazione commercianti "Torino via Roma" a favore dei Neonati in Terapia Intensiva dell'Ospedale Sant'Anna di Torino. Un centinaio di Commercianti e una quindicina di Aziende doneranno i loro prodotti che verranno venduti ad un prezzo inferiore rispetto al loro valore di mercato e l'intero incasso sarà devoluto all'acquisto di Un posto di Terapia Intensiva Neurologica per neonati affetti da gravi patologie neurologiche. La vendita si svolgerà con orario 11-19 in uno spazio in via Gramsci 7a, messo a disposizione da Banca Intermobiliare. Madrina dell'iniziativa Roberta Marchisio, moglie del centrocampista juventino. ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 149
Parco d’Arte Vivente
Il Parco d’Arte Vivente espone, fino al 13 gennaio, “The sun behind the clouds”, una doppia personale di Ettore Favini e il duo He-He. La mostra immerge il visitatore nell’atmosfera visionaria e pluriforme suggerita dalla nuova etica ambientale. Sole e nuvole, elementi naturali del paesaggio quotidiano, diventano testimoni del nostro (mal) agire sul mondo e del malessere dell’ecosistema. www.parcovivente.it
VIA FRANCIGENA COMPLETATA
E' da poco stata completata la Via Francigena del Piemonte con il tratto "Via Francigena verso il mare. Città, borghi e colline del Monferrato". Informazioni su www.turismotorino.org/viafrancigena
SNEAKER PADDOCK
Pirelli PZERO ha creato la sneaker Paddock ispirata al motor sport. Un mix di tecnologia e esperienza nel mondo delle corse. La suola è in gomma per un’aderenza massima e la tomaia è bicolor in crosta nappata e tessuto tecnico.
I Concerti Aperitivo al Regio
È cominciata a fine ottobre la Stagione de I Concerti Aperitivo al Teatro Regio, gli appuntamenti musicali della domenica alle 11. Anche quest’anno i concerti si svolgono al Teatro Regio e al Piccolo Regio Puccini e vedono l’alternanza di tutti gli organici musicali del Teatro: l’Orchestra, il Coro, i Gruppi da camera e il Coro di voci bianche. Alla fine di ogni concerto, nel Foyer del Toro, Sylla Sebaste di Barolo e Saclà offrono l’aperitivo. Sette concerti, sette domeniche dall’autunno alla primavera, per trascorrere un’ora in compagnia della buona musica.
alberi luminosi
Disegnata da Teresa Sapey, la lampada Chrismy of Vondom è ispirata alle forme naturali. La sua luce crea un' avvolgente atmosfera in ogni ambiente ed è magica all'esterno.Un classico rinnovato per interpretare con ironia lo spirito natalizio. Da Neò Natura, via Villa della Regina 1. 150 |NOVEMBRE 2012 | ShopintheCity
Company Profile
FARMEN TI FA BELLA Di Pietro Raboni
S
e il tema è la bellezza, dei capelli, del viso o del corpo, una delle eccellenze piemontesi è l’azienda Farmen. Nata circa quarant’anni fa come produttrice per conto terzi, oggi Farmen sembra essere approdata a un grande traguardo e vanta due linee proprie: Vitality’s, nata negli anni ottanta e dedicata ai capelli e agli acconciatori, e Neà-Spa, fondata nel 2010 e rivolta al mondo dell’estetica. Emanuela Tait, responsabile marketing, comunicazione e PR dell’azienda, definisce così la mission di Farmen: “Offrire bellezza a 360°. Per noi bellezza significa stare bene con se stessi. L’immagine del nostro cliente deve trasmettere bellezza e salute.” Se da un lato i prodotti che ancora oggi rivestono un’importanza particolare sono quelli legati alla cura dei capelli, l’azienda si fa notare anche per l’attenzione con cui si rivolge agli altri prodotti e alla ShopintheCity | NOVEMBRE 2012| 151
Company Profile
TRENDSCOUTING TORINO Uno degli appuntamenti che l’azienda organizza in città per scoprire le nuove tendenze della moda, presentate direttamente dal maestro d’eleganza Gandini Team. Cercando di valorizzare le realtà d’eccellenza del territorio torinese, Farmen ha creato un network dello stile e della bellezza volto a valorizzare e condividere i prodotti migliori sperimentati e venduti nell’anno. Partner dell’ultima edizione (settembre/ottobre 2012) sono: EmilyEmme (abbigliamento), Fara Collection (borse), Nico Design con il brand Vanni (occhiali), Silvia Beccaria Fiber artist e maidenart (gioielli). Insieme affiancano il Gandini Team nella creazione dewwlle ICONE di stile Vitality’s per la collezione 2012-13. Per l’allestimento della location sono utilizzate le creazioni di Fun Design, Oltreverso e Mycrom.
ricerca sulla cosmesi in generale. “Siamo riconosciuti per i prodotti di alta qualità, fatti in Italia e attenti alle esigenze del professionista”, riconosce Emanuela Tait quando le si chiede del feedback che l’azienda riceve a livello nazionale dal suo pubblico. Tuttavia, nonostante Farmen si stia facendo notare ormai da tempo nel contesto extraregionale, mantiene un profondo legame con il territorio piemontese: “Siamo molto legati al territorio d’origine, e organizziamo degli eventi in città tutte le volte che ciò risulta possibile. Quest’anno abbiamo organizzato il Trendscouting, annuale appuntamento di moda torinese. Cerchiamo di organizzare eventi mirati proprio per fare toccare con mano ai nostri clienti o potenziali clienti la qualità dei nostri prodotti.”
152 |NOVEMBRE 2012 | ShopintheCity
Company Profile
GANDINI TEAM E VITALITY’S Vitality’s azienda nota nell’ambito acconciatura professionale ha organizzato l’annuale appuntamento moda a Torino. Il Gandini Team, riconosciuto in tutto il mondo come maestro dell’eleganza, è stato affiancato nella creazione delle Icone di stile Vitality’s per la collezione 2012-13 da alcuni partner torinesi: EmilyEmme, abbigliamento, Fara Collection creazione di borse, Nico Design con il brand Vanni per la creazione di occhiali, Silvia Beccaria Fiber artist e maiden-art per i gioielli. www.vitalitys.it
VITALITY’S – LIFE IN THE HAIR
NEÀ-SPA
Ricerca e innovazione al servizio della bellezza del capelli: questo è il principale credo su cui si basa l’attività dell’azienda Vitality’s, rivolta soprattutto ai professionisti dell’acconciatura e della cura dei capelli. In salone così come a casa, l’attenzione dei prodotti per i capelli deve concentrarsi soprattutto sulla loro naturalezza, la purezza e i principi attivi. È per questa ragione che Vitality’s porta avanti dall’inizio della sua storia, il 1963, una costante e aggiornata attività di ricerca: “Tutti i prodotti per viso, capelli e corpo nascono in laboratorio, poi vengono provati nel centro tecnico dagli acconciatori ed estetiste, per valutare dal vivo la loro capacità di essere strumenti di lavoro e di successo per i professionisti della bellezza e dello stile.” Tra i prodotti di Vitality’s si contano numerosi prodotti per il colore dei capelli, dal balsamo colorante e ristrutturante “Espresso” alla crema colorante per mèches “Hip hop” allo shampo color “Joy color”; lacche e spume per la forma e lo styling delle acconciature e, infine, i trattamenti specifici per l’estate e il sole o per mantenere il colore più a lungo.
Linea di prodotti assolutamente nuova e all’avanguardia, Neà-spa è “l’emozione di una nuova rigenerazione, il piacere di scoprire forma più toniche, la possibilità di intervenire in modo mirato nei punti più critici, momenti di piacere possibili quando la cosmesi va oltre il semplice concetto di bellezza e diventa neà-ceutica, nuovo nutrimento di giovinezza.” Nei laboratori Farmen nascono le prime linee complete di trattamento professionale per viso e corpo: si uniscono ricerca cosmetica e tecnologia PhytoCellTec e si dà vita a prodotti completamente originali, quasi futuristici. Si va dalle classiche maschere e peeling ai sieri antiage e antibatterici, dai gel drenanti al latte schiarente mani e corpo. Un posto di tutto rispetto è riservato alla Malus domestica, crema che nutre la pelle e riattiva le cellule staminali come fa la cosiddetta mela d’oro, la Uttwiler Spätlauber.
ShopintheCity | DICEMBRE 2012| 153
PROGRAMMA DI SALA EVENTI A TORINO UN NATALE COI FIOCCHI Dal 1 dicembre al 13 gennaio Luoghi Vari
Un ricco calendario per immergersi nella magica atmosfera del Natale. Nel percorso Natale dell’arte si potrà ammirare a Palazzo Madama, il Ritratto di Lionello D'Este del Pisanello. Il percorso del Natale dal Vivo porterà in città 2500 artisti per oltre 100 appuntamenti tra cori, musica, gospel, danza, teatro di strada. Il percorso delle Tradizioni del Natale ripropone, tra le altre iniziative come le Luci d'Artista, Il Calendario dell’Avvento di Luzzati in piazza Castello. Il percorso della Spiritualità abbraccia le diverse tradizioni religiose, il percorso del Natale dei Bambini regalerà ogni giorno una fiaba inedita, il Percorso del Ghiaccio porta a Torino gli artisti di Harbin che realizzeranno sculture di ghiaccio e scultori torinesi allestiranno il Presepe di ghiaccio e il percorso Città delle Montagne renderà omaggio alla vocazione alpina con cori, incontri e film. Non mancherà l'appuntamento con il Mercatino di Natale a Borgo Dora. Per Capodanno grande concerto in piazza san Carlo. www.comune.torino.it/natale
MERCANTI PER UN GIORNO 8 dicembre Lingotto Fiere
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Disney on Ice Oltre 1.600 bancarelle, con articoli di collezionismo di ogni genere: giocattoli antichi e in latta, modellismo, orologi da polso da collezione, abbigliamento vintage, riviste, dischi e tanto altro. www.mercantiperungiorno.it
DISNEY ON ICE 6 - 9 dicembre Palavela
Unica tappa nel nord Italia per lo spettacolo sul ghiaccio legato al mondo Disney, con tante favole e magiche atmosfere, tra cui anche una dedicata ad Halloween e ai “cattivi Disney”. www.disneytorino.ridi.it
TORINO ANIMA TANGO
23 dicembre – 6 gennaio Aldobaraldo In Via Parma 29/Bis Torna per la decima edizione uno dei festival più conosciuti sul Tango. Maestri di fama
internazionale proporranno tirocini formativi, stage, ed esibizioni imperdibili. Tra i nomi: José Vasquez y Anna Yarigo, Marcelo Ramer y Selva Mastroti, Aldo Romero y Ana Lya Carrizo, Hernan Rodriguez y Florencia Labiano,Silvia Piacentini y Rocco Tremoglie, Marion Krauthaker y Enrique Ringa, Rossana y Alberto Bosi. www.aldobaraldo.net
MUSICA DOLCENERA
13 dicembre Hiroshima Mon Amour
Dolcenera presenta “Ci vediamo in tour” - Club e teatri, dopo il successo ottenuto in quest’ultimo anno in Italia e il live in ASIA, arriva a Torino. www.hiroshimamonamour.org
MOSTRE HYDROMEMORIES Fino al 15 dicembre Museo Regionale di Scienze Naturali
Franco Battiato
GIOVANNI ALLEVI 15 dicembre Teatro Regio di Torino
In occasione dell’uscita del nuovo disco di Allevi e del tour, è in programma al Teatro Regio un appuntamento extra-tournée a scopo benefico che vedrà come protagonista il compositore e l’Orchestra Sinfonica Italiana. Il concerto, sarà l’occasione per raccogliere fondi a sostegno della Fondazione Paideia. www.fondazionepaideia.it
CONCERTO DI SAN SILVESTRO 31 dicembre Conservatorio "G. Verdi"
Grande concerto di Capodanno con l'Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Silvia Massarelli, che torna sul podio a grande richiesta dopo l’edizione 2011. L'orchestra eseguirà cinque brani in prima assoluta . www.oft.it
PIERO FOGLIATI
Fino al 22 dicembre Galleria Gagliardi Art System
FESTIVAL CAMBI DI STAGIONE 15-16 dicembre Fondazione Bottari Lattes (Monforte d'Alba- Cn)
Terza edizione del festival Cambi di Stagione che propone tre appuntamenti musicali: la violinista Sonig Tchakerian insieme con il Quintetto Academy, la tastiera di Roberto Plano e la storia di Pinocchio raccontata da Lorenzo Branchetti (Milo Cotogno della Melevisione). www.fondazionebottarilattes.it
A cura di Irina Novarese e A.titolo, in collaborazione con il CISV (Comunità Impegno Servizio Volontariato) con l'intento di raccogliere fondi per il programma "Rouwa! Pozzi d'acqua in Niger", Hydromemories è una mostra che riunisce artisti internazionali che hanno dedicato parte della loro ricerca al tema dell’acqua. Un evento che si propone di sensibilizzare il pubblico su un argomento attuale, urgente e globale. www.mrsntorino.it
FRANCO BATTIATO 21 gennaio Teatro Regio di Torino
Il Maestro Battiato, ritorna in tour con “Apriti Sesamo” un nuovo disco di inediti, anticipato dal singolo“Passacaglia”. Un appuntamento imperdibile, uno dei più grandi interpreti e cantautori dei nostri tempi nella prestigiosa cornice del Teatro Regio di Torino. www.teatroregio.torino.it
VIADELLAFUCINA ANNO I Fino al 31 dicembre K-HOLE via S. Agostino 17
Kaninchen-Haus presenta l’esposizione finale del programma di residenza viadellafucina A.I.R. ospitando le tre mostre personali delle coppie di artisti che hanno partecipato alla prima edizione e che per due mesi hanno lavorato sul quartiere di Porta Palazzo. Gli artisti: Maurizio Cilli (Torino, 1963) Mary Zygouri (Grecia, 1973), Irene Pittatore (Torino, 1979) - Annelies Vaneycken (Belgio, 1976), Alessandro Gioiello (Torino, 1982) - Liliya Lifanova (Kyrgyzstan/USA, 1983) www.kaninchenhaus.org.
RECORDS
Fino al 31 dicembre Blah Blah
Il sogno globale di Piero Fogliati (1930, Canelli, At) è quello di un intervento urbano-ambientale nel quale le sue macchine che producono luci, colori, suoni, vento di fatto costituiscono la base di costruzione di una città immaginaria, la ‘Città Fantastica’. www.gasart.it Esposizione personale di Armando Cervetti dedicata ad una delle due uniche fabbriche superstiti di dischi in vinile in Italia, la Phonopress di Settala, nel milanese. www.v.ars.eu ShopintheCity | NOVEMBRE 2012| 155
TULKUS 1880 TO 2018
Fino al 6 gennaio Castello Di Rivoli Museo D'arte Contemporanea A cura di Davide Trapezi, la mostra consiste nella progressiva raccolta dei ritratti fotografici di tutti i tulku, dagli esordi della fotografia sino ad oggi. Nel Buddismo tibetano, tulku è la reincarnazione riconosciuta di un maestro Buddista precedente, che avendo raggiunto un alto livello di realizzazione è in grado di scegliere i modi della propria reincarnazione. www.castellodirivoli.org
VALERY KOSHLYAKOV
Fino al 6 gennaio GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
collegamento ideale tra realtà civile e mondo dell’arte. www.gamtorino.it
RAGNAR KJARTANSSON
Fino al 6 Gennaio Fondazione Sandretto Re Rebaudengo In occasione del progetto It’snot the end of the world, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, presenta l'installazione “The End Venice, 2009” dell'artista islandese Ragnar Kjartansson. L’opera è basata su una commistione tra arte visiva, musica e teatro. www.fsrr.org
IMMAGINI D'IMMAGINI
Fino al 7 gennaio Museo Regionale di Scienze Naturali Incanti, la Rassegna Internazionale di Teatro di Figura, ha deciso per il 2012 di affidare il progetto Immagini d'immagini, al fotografo giapponese Shin Yamazawa. Le opere sono ispirate ai racconti dei Fratelli Grimm, in occasione del bicentenario della pubblicazione del primo volume. www.festivalincanti.it
Fino al 20 gennaio Museo Nazionale dell’Automobile
ZENA EL KHALIL BEIRUT, I LOVE YOU – A WORK IN PROGRESS
Nuovo spazio dedicato alle esposizioni temporanee con la mostra dell’artista veneto Enrico Ghinato, tra i massimi esponenti dell’iperrealismo applicato al settore automobilistico. Sono esposte circa una decina di automobili e una trentina di ritratti di vetture di marchi italiani. www.mauto.it
Fino al 6 gennaio Contemporanea
In occasione del progetto It’snot the end of the world, la Gam ospita Homeless Paradise, un’installazione di Valery Koshlyakov, artista nato a Salsk in Russia nel 1962 che vive e lavora tra Mosca e Parigi. A cura di Gregorio Mazzonis e Anna Musini, allestita negli spazi di ingresso al museo, si tratta di un secondo accesso temporaneo, che crea un 156 |DICEMBRE 2012 | ShopintheCity
La Fondazione Merz presenta la video installazione Beirut, I Love You – A Work in Progress dell’artista Zena el Khalil in collaborazione con il regista Gigi Roccati, parte del progetto It’s Not The End Of The World. Il lavoro è frutto dei tre anni di collaborazione nell’adattamento dell’omonimo romanzo pubblicato da Zena el Khalil nel 2008, in un film lungometraggio ancora da realizzare, per la regia di Gigi Roccati. www.fondazionemerz.org
L’AUTO, LA FORMA E I RIFLESSI
PISANELLO, RITRATTO DI LIONELLO D’ESTE Fino al 13 gennaio Palazzo Madama
Dopo la Madonna col Bambino di Michelangelo è ora la volta del Ritratto di Lionello d’Este dipinto da Antonio Pisano, detto Pisanello. L’esposizione si lega al percorso sulla storia del ritratto pittorico allestito dentro le sale del museo in occasione della mostra dedicata a Wilson ed è finanziata con i fondi donati dai visitatori dello scorso anno. www.palazzomadamatorino.it
NATIVITÀ E NASCITE LAICHE
Fino al 27 gennaio Museo Tornielli, Ameno (No) La mostra, a cura di Francesca Pasini. offre una lettura interessante e insolita, grazie a un sottile filo rosso che cerca di ricostruire un legame tra passato e presente. Artisti
contemporanei si mettono in dialogo con artisti e opere dell'iconografia sacra, attraverso un percorso dialettico nelle sale del Museo Tornielli di Ameno. www.museotornielli.it
GERHARD RICHTER - EDIZIONI 1965– 2012 31 gennaio - 21 aprile Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
Una mostra per presentare le edizioni 1965 - 2012 di Gerhard Richter (Dresda, 1932), uno dei più importanti e acclamati artisti tedeschi del nostro tempo. Le edizioni fanno parte della Collezione Olbricht. L'artista è noto soprattutto per i suoi dipinti, ormai presenti nelle collezioni museali di tutto il mondo. Negli ultimi anni, tuttavia, sono le sue edizioni ad attirare sempre più spesso l'interesse di collezionisti, curatori di musei e appassionati d'arte. www.fsrr.org
ARTE E INDUSTRIA A TORINO. DODICI CAPOLAVORI DI MARIO STURANI PER LA LENCI Fino al 1 settembre Palazzo Madama
Il riallestimento di una delle vetrine del secondo piano, dedicato alle Arti Decorative, con dodici opere della Fabbrica Lenci realizzate da Mario Sturani, l’artista più innovativo e geniale che ha operato alla Lenci. www.palazzomadamatorino.it
LA BARCA SUBLIME
Fino al 31 dicembre 2013 Venaria Reale
Il più incredibile e fiabesco dei manufatti di Casa Savoia: il “Bucintoro del Re di Sardegna”, l'ultima imbarcazione veneziana originale del Settecento esistente al mondo sarà esposta per la prima volta finalmente restaurata, dopo decenni di conservazione in deposito. www.lavenaria.it
RIFLESSI D’ORIENTE. 2500 ANNI DI SPECCHI IN CINA E DINTORNI Fino al 24 febbraio MAO, Museo d’Arte Orientale
da un cast di artisti talentuosi: il giovanissimo mago Luca Bono, il duo comico Lucchettino, l'illusionista Erix Logan, l'acrobatico giocoliere Mr David e la cantante lirica Sara Maya. www.teatrocolosseo.it
MILLE E UNO RACCONTI
9 – 11 dicembre Nodi d’Arte, via Cernaia Assemblea Teatro presenta lo spettacolo Mille e uno racconti. Al pubblico seduto su tappeti e cuscini orientali sono offerti piccoli bicchieri di tè alla menta versato da teiere argentate. In questa atmosfera i testi di Laura Mancinelli, colti e ironici, attingono alla storia, alla memoria, al mistero. www.assembleateatro.com
GIORGIO PANARIELLO 11 – 12 dicembre Teatro Colosseo
AI POLI PER GIOCO. ORIZZONTE D'AVVENTURA La mostra, prima di questo genere in Italia, racconta l’arte cinese attraverso uno dei suoi simboli più rappresentativi: lo specchio. L’esposizione, curata da Marco Guglielminotti Trivel, si compone di circa 125 specchi, veri e propri capolavori di tecnica metallurgica. www.maotorino.it
Fino al 16 giugno Museo Nazionale della Montagna Una rassegna con i pezzi principali dedicati a tema delle esplorazioni polari. Dagli ultimi decenni dell'Ottocento le avventure polari hanno costituito lo scenario di fondo della vita civile e politica. I giochi hanno documentato, passo dopo passo, queste storie di grande risonanza. www.museomontagna.org
TEATR0 MAGIKO!
Dopo il grande successo del one man show di Canale 5 “Panariello Non Esiste”, l'artista riporta in scena la sua fantasia con “In Mezz@Voi”, uno spettacolo tutto nuovo. www.teatrocolosseo.it
8 - 9 dicembre Teatro Colosseo
PAOLO ROSSI
Appuntamento per le famiglie e gli appassionati di magia e varietà con lo spettacolo nato da un'idea di Arturo Brachetti e reso realtà
Torna in scena Paolo Rossi con lo spettacolo L'amore è un cane blu, la conquista
13 – 15 dicembre Teatro Colosseo
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dell'est, il nuovo lavoro con le musiche dal vivo di Emanuele Dell’Aquila. Lo storico comico italiano sceglie la forma del racconto privato con un numero ridotto di spettatori per dare il via ad un nuovo progetto teatrale. www.teatrocolosseo.it
una società che impara, giorno per giorno, a dare un significato all’aggettivo “multietnica”. www.cineteatrobaretti.it
ALEGRÍA
13 - 16 dicembre Palaolimpico Cirque du Soleil torna a Torino con lo spettacolo Alegría che comprende un cast internazionale di artisti e musicisti di 15 nazionalità diverse. Alegría ha uno stile barocco e operistico, con costumi teatrali, musiche originali suonate dal vivo, e un set elaborato che serve a valorizzare lo straordinario spettacolo di abilità atletica e artistica. www.setup-live.com
ADMURESE EDIPO RE
11 - 16 dicembre Teatro Gobetti I Marcido tornano per la seconda stagione sul palcoscenico con il loro Edipo Re, un Edipo“salato Marcido” per la regia di Marco Isidori e le scene e i costumi di Daniela Dal Cin, un allestimento prodotto insieme al Teatro Stabile di Torino. www.teatrostabiletorino.it
18 - 23 dicembre Teatro Gobetti
Dopo il recente successo di Madame Bovary, la compagnia del Teatro della Caduta presenta il suo nuovo spettacolo, basato su testi e canzoni della tradizione popolare piemontese, con brani tratti da Cesare Pavese. Un lavoro nato dall’incontro tra Lorena Canestro e la cantante e compositrice Alessandra Patrucco. www.teatrostabiletorino.it
MI CHIAMO ARAM E SINAPSI - VIAGGIO SONO ITALIANO AI CONFINI DELLA 12 - 14 dicembre Teatro Baretti MENTE Lo spettacolo racconta la storia dei nuovi italiani, i figli degli immigrati, le cosiddette "seconde generazioni". Attraverso la voce dell’attore protagonista, Aram Kian, Gabriele Vacis costruisce un testo che è uno stralcio di vita e di memoria e, insieme, uno sguardo al futuro di
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27 – 29 dicembre Teatro Cardinal Massaia
Presentato da Alexander, il celebre illusionista televisivo, Sinapsi non è uno spettacolo di trucchi o magie bensì il tentativo di proporre e cercare di capire come funzionino i meccanismi della mente. www.cineteatrobaretti.it
Allegìa
DANZA BÉJART BALLET LAUSANNE Fino al 14 dicembre Teatro Regio di Torino
CAPODANNO A TEATRO
31 dicembre Teatro Cardinal Massaia Il Teatro Cardinal Massaia propone uno speciale Capodanno a Teatro con lo spettacolo di Marco&Mauro “Parlapà”, due ore di risate, in uno show senza pause. www.teatromassaia.it
Quindici giorni, tredici rappresentazioni, cinque coreografie per due programmi, due prime nazionali e tre spettacoli del coreografo Maurice Béjart. Fino al 5 dicembre: L’Oiseau de feu, Syncope e Le Sacre du printemps. Dal 7 al 14 dicembre: Light e Boléro. Le musiche dei due spettacoli sono eseguite dall’Orchestra del Teatro Regio diretta da Nicolas Brochot. www.teatroregio.torino.it
Testimonial
Marcella realizza bijoux particolari con perline e fimo. Potete trovare le sue creazioni su www.maemacreazioni.it
Ecco le vincitrici di "contenti e premiati" del numero scorso che sono andate a ritirare il premio da To. Lab. Chi sarĂ il prossimo vincitore?
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lettere
EMAIL DALLE LETTRICI
D
a questo numero Shop in the city ospita una nuova rubrica. Da sempre le nostre attente lettrici ci chiedono “Dove trovo questo articolo che ho visto nel vostro giornale?”, “Sapete dove a Torino posso trovare questa marca”, “Dove trovo le vecchie copie del giornale?” ecc… Abbiamo pensato di condividere le nostre risposte, magari volevate saperlo anche voi ma non vi siete osate.
Cara redazione di Shop in the city, sono Alessia e vi scrivo innanzitutto per complimentarmi con voi per la rivista, sempre frizzante e ricca di curiosità, ma come posso fare per non perdermi neanche un numero? Esiste una formula abbonamento? Ciao Alessia siamo sempre alla ricerca di nuovi spunti, iniziative e informazioni per poter offrire al lettore una rivista ricca di contenuti accattivanti. Esiste una formula di abbonamento, chiedi pure i dettagli a info@adlocal.it potrai ricevere i 6 numeri della rivista direttamente a casa.
Buongiorno Shop in the city, sono la mamma di uno skater di 12 anni, abitiamo in pre-collina. Una mia amica ha visto su un precedente numero della rivista che è stata inaugurata una nuova rampa per skateboard. Potete dirmi dove si trova? Mamma Luciana e Fabio
Vuoi scrivere anche tu a Shop in the city? Ecco i nostri riferimenti redazione@shopinthecity.it oppure via posta, Corso Lanza 105 – 10133 Torino
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Buongiorno Luciana e Fabio, abbiamo scovato uno nuovo spazio a due passi dalla collina torinese, di fronte al Motovelodromo, dove Fabio potrà allenarsi su una doppia rampa, una rampa piatta e una rampa piccola concava. Buon divertimento.
Gentile redazione, ho visto sul numero di Settembre un bracciale in metallo morbido color oro giallo. Qual è la casa produttrice e dove posso trovarlo? Ciao Silvia Che occhio Silvia, hai proprio buon gusto! Il bracciale che hai notato sullo scorso numero della rivista è un accessorio della linea Mesh di Zoppini Lo puoi trovare da Il Colore dei Sogni Via Principe d’Acaja 33/D, Torino.
Gentile redazione, spero tanto che riusciate ad aiutarmi. La mia migliore amica sta per compiere i suoi primi 40 anni e vorrei un consiglio da voi per farle un regalo originale, insomma qualcosa che la colpisca. È una ragazza che ama vestirsi alla moda e che tiene molto al suo aspetto fisico (a differenza di me!). Non saprei proprio come stupirla. Attendo con ansia una vostra risposta. Grazie Michele Ciao Michele, hai mai pensato di regalare un ingresso alle Qc Terme di Corso Vittorio Emanuele II n°77? La tua amica potrà rilassarsi nelle tre suggestive vasche idromassaggio e farsi coccolare con un stone massage. Trovi tutte le informazioni sul sito: www.qctermetorino.it