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assegna normativa
di diritto alimentare e legislazione veterinaria
N.19 10 MAGGIO 2017
by SialVeneto
Questa rassegna normativa è un servizio completamente gratuito di divulgazione e informazione delle principali norme di diritto alimentare e legislazione veterinaria che non intende essere, necessariamente, esaustiva o sostitutiva delle fonti e dei flussi informativi ufficiali. Immagini di copertina e di fondo da Elena Koycheva I Colorbones Released under Creative Commons CC0
Rassegna normativa di diritto alimentare e legislazione veterinaria
GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA
Regolamento (UE) 2017/771 della Commissione, del 3 maggio 2017, che modifica il regolamento (CE) n. 152/2009 per quanto riguarda i metodi per la determinazione dei livelli di diossine e policlorobifenili
Regolamento di esecuzione (UE) 2017/781 della Commissione, del 5 maggio 2017, che revoca l'approvazione della sostanza attiva metilnonilchetone, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione
Regolamento (UE) 2017/786 della Commissione, dell'8 maggio 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda le definizioni di farina di pesce e olio di pesce
Regolamento di esecuzione (UE) 2017/787 della Commissione, dell'8 maggio 2017, che stabilisce una taglia minima di riferimento per la conservazione per l'occhialone nell'Oceano Atlantico nordorientale
Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2017/247 della Commissione, del 9 febbraio 2017, relativa a misure di protezione contro i focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in alcuni Stati membri ( GU L 36 dell'11.2.2017 )
Decisione di esecuzione (UE) 2017/780 della Commissione, del 3 maggio 2017, che modifica l'allegato della decisione di esecuzione (UE) 2017/247 relativa a misure di protezione contro i focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in alcuni Stati membri [notificata con il numero C(2017) 2938]
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
DECRETO 7 aprile 2017 Ri-registrazione di prodotti fitosanitari, a base di Clorpirifos, sulla base del dossier CHA 7211-01 A di Allegato III, alla luce dei principi uniformi per la valutazione e l'autorizzazione dei prodotti fitosanitari, ai sensi del regolamento (CE) n. 546/2011. (17A02984) Pag. 1
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DECRETO 6 aprile 2017 Ri-registrazione di prodotti fitosanitari, a base di difenoconazolo, sulla base del dossier A7402T di Allegato III, alla luce dei principi uniformi per la valutazione e l'autorizzazione dei prodotti fitosanitari, ai sensi del regolamento (CE) n. 546/2011. (17A02985)
DECRETO 7 aprile 2017 Ri-registrazione di prodotti fitosanitari, a base di piretrine, sulla base del dossier AFITIN L 40g/L di Allegato III, alla luce dei principi uniformi per la valutazione e l'autorizzazione dei prodotti fitosanitari, ai sensi del regolamento (CE) n. 546/2011. (17A02986)
DECRETO 10 aprile 2017 Iscrizione di varieta' di mais e di cereali a paglia al registro nazionale. (17A03051)
DECRETO 10 aprile 2017 Variazione del responsabile della conservazione in purezza di varieta' di specie agrarie inserite al relativo registro nazionale. (17A03064)
DECRETO 20 aprile 2017 Iscrizione di una varieta' da conservazione di riso al relativo registro nazionale. (17A03063)
DECRETO 26 aprile 2017 Modifica al decreto 7 marzo 2014 con il quale al laboratorio Unione italiana vini - Verona, e' stata rinnovata l'autorizzazione al rilascio dei certificati di analisi nel settore oleicolo. (17A03091)
DECRETO 26 aprile 2017 Modifica al decreto 5 maggio 2015 con il quale il laboratorio Unione italiana vini - Verona, e' stato autorizzato al rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo. (17A03092)
COMUNICATO Proposta di riconoscimento della indicazione geografica protetta «Cioccolato di Modica» (17A03059)
COMUNICATO Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata e garantita dei vini «Sforzato di Valtellina» o «Sfurzat di Valtellina». (17A03093)
COMUNICATO Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata e garantita dei vini «Valtellina Superiore». (17A03094)
COMUNICATO Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini «Valtellina Rosso» o «Rosso di Valtellina». (17A03095)
COMUNICATO Proposta di modifica del nome della indicazione geografica tipica dei vini da «Terrazze Retiche di Sondrio» a «Alpi Retiche» e del relativo disciplinare di produzione. (17A03096) Elenco settimanale delle GU della Repubblica Italiana Serie Generale: n° 101 del 03-05-2017 n° 102 del 04-05-2017 n° 103 del 05-05-2017 n° 103 del 05-05-2017 (S.O. n° 22) n° 104 del 06-05-2017 n° 105 del 08-05-2017 n° 106 del 09-05-2017 Pag. 2
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2ª Serie Speciale - Unione Europea n° 34 del 04-05-2017 n° 35 del 08-05-2017
3ª Serie Speciale - Regioni n° 18 del 06-05-2017
MINISTERO DELLA SALUTE - Sicurezza alimentare
Nota 11399 del 05.05.2017: allevamento ed uso di insetti per la produzione di mangimi
Nota 18204 del 03.05.2017: apposizione marchio di identificazione ai sensi dell'art. 5 Reg. (CE) n. 853/2004
Nota 11155 del 03.05.2017: chiarimenti in merito alla certificazione per l'export relativa a malattie animali trasmissibili non soggette a denuncia obbligatoria
Nota 11114 del 03.05.2017: influenza aviaria ad alta patogenicità H5H8. Dispositivo dirigenziale recante misure di controllo ed eradicazione per contenere la diffuzione dell'influenza aviaria. Modifica Dispositivo dirigenziale DGSAF prot. n. 9975 del 14 aprile 2017
Nota 11113 del 03.05.2017: influenza aviaria ad alta patogenicità. Applicazione misure di riduzione del rischio e di biosicurezza rafforzate nonchè sistemi di individuazione precoce dei rischi di trasmissione al pollame, attraverso i volatili selvatici, dei virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità sul territorio nazionale. Integrazione del Dispositivo dirigenziale prot. DGSAF n. 8246 del 30 marzo 2017
Nota 11126 del 03.05.2017: esportazione di seme bovino verso il Giappone - revisione dei requisiti di qualità elencati nel documento "Import Quality Requirements"
Nota 11028 del 02.05.2017: influenza aviare HPAI. Nuove limitazioni temporanee alle esportazioni di pollame vivo e uova da incubatrice dall'Italia verso la Federazione Russa
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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Non si segnalano provvedimenti di settore di rilievo.
CONFERENZA STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME
Non si segnalano provvedimenti di settore di rilievo.
REGIONE DEL VENETO Non si segnalano provvedimenti di settore di rilievo.
n. 43 del 05/05/2017 n.44 del 09/05/2017
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SENTENZE DI CASSAZIONE ALIMENTI, BEVANDE & ANIMALI
Sez. LAVORO CIVILE, Sentenza n.6534 del 14/03/2017, udienza del 06/12/2016 Con la sentenza n. 6572/2013 la Corte di appello di Napoli ha confermato la pronuncia del 18.1.2011 del Tribunale di Nola che aveva respinto il ricorso proposto da I.C. il quale, direttore di mensa della società “omissis”, aveva chiesto dichiararsi l'illegittimità del licenziamento intimatogli il 3.10.2008. A fondamento della propria decisione la Corte territoriale, per quello che interessa in questa sede, ha ritenuto infondata la questione sollevata dall'Imparato circa la dedotta genericità della contestazione disciplinare; ha sostenuto che rientrasse negli obblighi del Direttore della ristorazione, quale era appunto l'appellante, quello di vigilare su altre professionalità operanti nel sistema organizzativo della mensa attinente al funzionamento della stessa sia in relazione all'adeguatezza degli impianti che all'igiene e pulizia dei locali e degli alimenti con il connesso onere di denunciare gli eventuali stati di obsolescenza ed inadeguatezza; ha considerato, infine, proporzionata la sanzione adottata rispetto agli inadempimenti accertati…
Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.21940 del 05/05/2017, udienza del 01/03/2017 Con sentenza del 23/9/2016, la Corte di appello di Milano, in parziale riforma della pronuncia emessa il 21/4/2016 dal locale Tribunale, concedeva a H.H. e H.X, i benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione della condanna, confermando nel resto la prima statuizione; con la quale, questi - unitamente a H. S. erano stati ritenuti colpevoli di diverse condotte di cui agli artt. 56, 515 cod. pen., 5-6, L. 30 aprile 1962, n. 283, relativi a prodotti destinati a ristoranti dagli stessi gestiti, sì da esser condannati ciascuno alle pene di cui al dispositivo…
Sez. SETTIMA PENALE, Sentenza n.21678 del 05/05/2017, udienza del 23/09/2016 Il Tribunale di Milano con la decisione in epigrafe indicata condannava L. R. alla pena di € 10.000,00 di ammenda per il reato di cui all'art. 5, lettera D, e 6, I. 283 del 1962; in Milano il 12 dicembre 2013 2. L'imputato, tramite il difensore, ha proposto ricorso in Cassazione con un unico motivo di ricorso: violazione di legge, vizio di motivazione per travisamento del fatto e della prova; rilevava che agiva quale grossista e non come dettagliante, ed il teste Cantù non aveva affermato che il pesce fosse senza confezioni, come invece ritenuto dalla sentenza; il taglio ed il confezionamento del pesce era stato effettuato da soggetto diverso dal ricorrente, ditta P.; la decisione non tiene conto dell'art. 19 della I. 283/1962 in quanto il pesce era stato comprato confezionato da P., e pescato in Spagna; nessuna motivazione sulla nocività dell'alimento controllato. La relazione veterinaria poi risulta errata per un banale errore di calcolo, infatti con una fetta di 200 grammi si assumerebbero non 0,7 mg, ma 0, 38 mg di metilmercurio. 2. 1. Il ricorrente ha presentato memoria nella quale ribadiva i due presupposti errati della decisione: il pesce non era confezionato ed etichettato; il pesce esaminato presentava concentrazioni di metilmercurio superiori al consentito…
Sez. SETTIMA PENALE, Ordinanza n.21670 del 05/05/2017, udienza del 23/09/2016 Il Tribunale di Marsala\con la decisione in epigrafe indicata condannava A.D. alla pena di € 800,00 di ammenda per il reato di cui all'art. 5, lettera B, L. 283 del 1962; in Marsala accertato il 20 dicembre 2010. L'imputata, tramite il difensore, ha proposto appello, trasmesso a questa corte di Cassazione, con distinti motivi di ricorso: i prodotti, in cattivo stato di conservazione, rinvenuti nel congelatore, non erano destinati alla vendita; non sussiste prova della vendita Il ricorso è inammissibile per manifesta infondatezza dei motivi, articolati solo in fatto, senza motivi di legittimità. La sentenza impugnata è adeguatamente motivata, senza contraddizioni e senza
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manifeste illogicità, rilevando la configurazione del reato di pericolo dalla semplice detenzione degli alimenti in cattivo stato di conservazione, come emergeva anche dalla documentazione fotografica e dal diretto accertamento della P.G…
Sez. SETTIMA PENALE, Ordinanza n.21660 del 05/05/2017, udienza del 23/09/2016 Il Tribunale di Forlì con la decisione in epigrafe indicata condannava B. M. (procuratore speciale della ditta S. srl) alla pena di C 5.000,00 di ammenda per il reato di cui all'art. 5, lettera D, I. 283 del 1962; in Cesena il 17 febbraio 2010. L'imputato, tramite il difensore, ha proposto ricorso in Cassazione con distinti motivi di ricorso: violazione di legge, art. 5 I. 283 del 1962, e vizio di motivazione sulla colpa del ricorrente; rilevava che la partita di alici contaminata da parassiti - anisakis - era proveniente dalla Croazia con relativa certificazione di controllo frontaliera, inoltre nella sua azienda come previsto dal regolamento comunitario 853/2004 erano stati effettuati i dovuti controlli a campione; non era quindi esigibile un comportamento più attento di quello imposto dai suddetti regolamenti, come ritenuto dalla sentenza impugnata, che comunque non aveva specificato che tipi di controlli ulteriori erano necessari…
Sez. SETTIMA PENALE, Sentenza n.21650 del 05/05/2017, udienza del 23/09/2016 La Corte di appello di Roma con la decisione in epigrafe indicata confermava la sentenza di primo grado, che aveva condannato S. A. alla pena di 2 mesi di reclusione relativamente al reato di cui agli art. 56 e 515 cod. pen. (poneva in essere atti diretti in modo non equivoco a somministrare ai clienti pietanze preparate con pesce congelato anziché fresco non indicandone la distinzione sul menù...
Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.20839 del 02/05/2017, udienza del 10/11/2016 Con sentenza pronunciata in data 7.1.2015 il Tribunale di Messina ha condannato gli odierni ricorrenti, riconosciuti colpevoli del reato di cui all 'art.5 , 2^ comma lett.c) L. 283/1962 per avere l'A, in qualità di A.D. della “omissis” ceduto allo S., nella qualità di A.U. della “omissis”, e quest'ultimo a sua volta venduto una partita di mitili con cariche microbiche superiori ai limiti stabiliti dal Regolamento CE 2073/2005, alla pena di € 3.000 di ammenda ciascuno....
Sez. SETTIMA PENALE, Ordinanza n.20732 del 02/05/2017, udienza del 06/06/2016 Il Tribunale di Castrovillari con la decisione in epigrafe indicata condannava V.C. alla pena di € 1.000,00 di ammenda per il reato di cui all'art. 5, lettera B, e art. 6, I. 283 del 1962; accertato in Longobucco il 19 febbraio 2010. L'imputata, tramite il difensore, ha proposto ricorso in Cassazione con distinti motivi di ricorso: violazione di legge, art. 5 I. 283 del 1962, e vizio di motivazione sul consumo personale della merce di cui all'imputazione; prescrizione per decorso dei termini; omessa motivazione sul trattamento sanzionatorio e sulla mancata concessione delle generiche; depenalizzazione del reato contestato. Il ricorso è inammissibile per manifesta infondatezza dei motivi. La sentenza impugnata è adeguatamente motivata, senza contraddizioni e senza manifeste illogicità, rilevandosi da parte del Tribunale che gli alimenti rinvenuti nel congelatore, in cattivo stato di conservazione, erano di certo destinati al consumo dei clienti del locale e non ad un uso familiare (reato di pericolo); trattasi di accertamento di merito insindacabile in sede di legittimità…
Sez. SETTIMA PENALE, Sentenza n.20720 del 02/05/2017, udienza del 06/06/2016 Il sig. M. Z. ha proposto appello avverso la sentenza del 02/12/2013 del Tribunale di Foggia che lo ha condannato alla pena di 2.000,00 euro di ammenda per il reato continuato di cui agli artt. 81, cpv., cod. pen., 5, lett. b) e 6, legge n. 283 del 1962 a lui ascritto per aver, in due occasioni, detenuto per vendere prodotti ittici in cattivo stato di conservazione...
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LETTURE CONSIGLIATE Clicca sul titolo Animali sani e cartelle cliniche online, un database per valorizzare la zootecnia italiana 4.0 L’idea è quella di fare convergere ogni notizia relativa a salute e benessere di ciascun animale nel database che già raccoglie le informazioni prescritte dai regolamenti europei. Potrà così garantirsi il livello massimo di trasparenza nella zootecnia italiana a livello di sistema-Paese.
Clicca sul titolo Esportare prodotti alimentari negli Emirati Arabi Uniti Gli Emirati Arabi Uniti importano circa il 90% dei prodotti alimentari e degli alimenti finiti. Pertanto, rappresentano un Paese particolarmente interessante per le imprese italiane del settore, che hanno il vantaggio di poter offrire prodotti di cui il mercato locale riconosce e apprezza l’alto livello qualitativo. Scopri nell'articolo i principali documenti necessari per esportare negli Emirati Arabi.
Clicca sul titolo Allevamento ed uso di insetti per la produzione di mangimi Il Ministero della salute con nota DGSAF 0011399-P-05/05/2017, che riporta come oggetto "Allevamento ed uso di insetti per la produzione di mangimi", inviata agli Assessorati alla Sanità, alle organizzazioni di categoria e di controllo, ha fornito indicazioni sulla corretta applicazione della normativa vigente al fine di prevenire condotte non conformi da parte degli aspiranti produttori di mangimi contenenti questa nuova fonte di proteine animali. Clicca sul titolo Bar e ristoranti: si può andare in bagno senza consumare? Nessun diritto all'utilizzo del bagno in bar e ristoranti, a meno di non aver consumato qualcosa presso l'esercizio commerciale. Il tema è di interesse diffuso perché praticamente a tutti è capitato di aver necessità di espletare necessarie esigenze fisiologiche fuori casa e di doversi infilare nel primo locale a disposizione.
Clicca sul titolo Addio animali nei circhi: arriva la legge Niente più animali nei circhi. È quanto prevede il disegno di legge n. 2287-bis (qui sotto allegato), all'esame della commissione permanente (istruzione e cultura) del Senato che presto potrebbe ricevere l'ok per la discussione e il voto in aula.
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Clicca sul titolo 1st Food Law in Asia International Conference – Export, Labelling and Countering Fraud I am very proud to announce that I will be chairing this one of a kind event in Europe, realised by Lexxion Publisher and supported by Food Industry Asia (FIA) and HFG Law Firm, one of the leading firm in China in food and intellectual property sectors.
Clicca sul titolo Alimenti: il parere sul decreto per "l'etichetta verità" Il provvedimento per "l'etichetta verità" ha ricevuto il via libera nella Conferenza Stato-Regioni del 20 aprile. La Conferenza delle Regioni ha infatti espresso un parere favorevole sul decreto legislativo che disciplina l’indicazione obbligatoria nell’etichetta della sede e dell’indirizzo dello stabilimento di produzione...
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Questa Rassegna è pubblicata settimanalmente su Food and Veterinary Law - Diritto alimentare e legislazione veterinaria, il gruppo di discussione Linkedin costituito da una numerosissima comunità di esperti nel quale è possibile leggere articoli, pubblicare contribuiti e formulare quesiti che avranno sempre una risposta. Per ricevere la Rassegna alla tua e-mail scrivi un messaggio a staff@sialveneto.it indicando nell'oggetto: mandami la rassegna.
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