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Sprayleggero, record di distribuzione
from MARCHI_Marzo2023
L’olio spray è nato negli USA prima degli anni ’80, e oggi quasi il 90% delle famiglie ha una bomboletta di olio spray in casa. Dov’è l’innovazione, dunque? L’olio spray prodotto dagli americani da 40 anni è miscelato con i gas propellenti e con conservanti, oltre che con acqua e altre sostanze. Hanno usato la tecnologia più a portata di mano (quella usata per la lacca per capelli e vernici): l’olio per essere spruzzato viene miscelato a propellenti e ad additivi che servono per emulsionare il tutto e messo in una normale bomboletta di alluminio.
Sprayleggero, invece, utilizza per primo al mondo una speciale tecnologia che permette di mantenere l’olio integro e naturale al 100%, separandolo dal propellente, che in questo caso è semplice azoto alimentare.
In un flacone Sprayleggero, l’olio è contenuto all’interno di una sacca sigillata dentro al flacone in alluminio. All’interno del flacone, attorno alla sacca, è immesso azoto alimentare che resta sempre separato dal contenuto della sacca.
Quello che viene erogato, dunque, è puro olio – e nient’altro – perché nell’olio non sono contenuti propellenti o additivi chimici.
“Abbiamo rischiato molto, ma abbiamo avuto ragione del nostro coraggio - racconta Adriano Mantova, Direttore Commerciale di Compagnia Alimentare Italiana –. Non molti avrebbero fatto altrettanto: noi abbiamo investito quasi 1 milione di euro nel solo impianto pilota della nuova tecnologia, senza sapere se il prodotto si sarebbe venduto. E invece l’intuizione era giusta e i mercati di tutto il mondo hanno risposto a una velocità come mai era successo prima a una piccola azienda come la nostra. Negli anni ’80 l’olio di oliva extravergine era di per sé un’innovazione all’estero, e grazie alla dieta mediterranea e al Made in Italy ha avuto un enorme successo in tutto il mondo. Ma oggi non è più una innovazione per nessuno, nemmeno per gli eschimesi”.
La combinazione di offerta rivoluzionaria di Sprayleggero non poteva che dare risultati straordinari: nessuno pensava potessero arrivare in così breve tempo. 65 Paesi al mondo vendono Sprayleggero nelle principali catene di supermercati.
Il vizio d’innovare
“Il vizio di innovare” nella famiglia Mantova c’è sempre stato: è loro l’invenzione dell’ormai iconica bottiglia marasca (negli anni ’70), dell’olio novello e degli oli di oliva aromatizzati (’85), dell’olio non filtrato nella bottiglia da latte tradizionale (’90), e altre ancora.
Compagnia Alimentare Italiana ha fatto della ricerca e sviluppo la prima e forse unica ragione della propria esistenza. Di qui un forte impegno nell’innovare, di qui l’idea di produrre un olio spray, ma 100% naturale.
La tecnologia ‘Sprayleggero’ non è solo il miglior modo per consumare un olio, perché permette di dosarlo perfettamente e di assumere se si vuole minore quantità a parità di sapore. Oggi è anche e soprattutto il miglior modo per conservare l’olio: lo speciale sistema a tenuta stagna continuata (anche dopo ogni uso) è l’unico capace di evitare all’olio ogni contatto con l’aria o la luce, che sono agenti ossidanti.
A quest’elemento Sprayleggero ha aggiunto un altro primato mondiale: una scelta infinita di oli, tra cui gli oli extravergine di oliva aromatizzati naturalmente con decine di spezie diverse, da quelle tradizionali italiane alle spezie salutistiche orientali come curcuma o zenzero. Vi sono poi tutti gli oli nutraceutici più attuali: di avocado, di cocco, di semi di lino, di vinacciolo, e molti altri: il filo conduttore è sempre il benessere. Possiamo razionalizzare il tutto in due principali linee di prodotto: quella a base di olio extra vergine di oliva 100% italiano e quella nutraceutica.
Il protagonista indiscusso degli oli in spray è sicuramente l’Olio Extra Vergine di Oliva 100% italiano. Partendo da questa eccellente materia prima, la linea si apre alle aromatizzazioni cha vanno dalle più classiche – aglio, limone, peperoncino, basilico, rosmarino, cipolla – alle più stravaganti – curcuma, zenzero - alle più fantasiose come arancia e pepe nero.
Il fil rouge della linea di prodotti nutraceutici, invece, è la salute del corpo: integrato all’interno di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano, ciascun olio garantisce un beneficio specifico.
Tra questi prodotti annoveriamo l’olio di noce, l’olio di avocado, l’olio di riso, l’olio di semi di lino, l’olio di vinaccio, l’olio di sesamo tostato e l’olio di cocco liquido.
Perché portare sprayleggero nei propri locali?
Sprayleggero è la soluzione contro gli sprechi che i ristoratori aspettavano da sempre. Il suo utilizzo offre numerosi vantaggi:
1 bottiglia di olio spray da 250 ml equivale a 3 bottiglie tradizionali da 1L.
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Utilizzare Sprayleggero è un metodo facile e veloce e permette di condire oltre 200 piatti.
Non dimentichiamo che Sprayleggero si utilizza non solo in cucina, ma è l’ideale da portare a tavola. Infatti, spruzzando l’olio se ne usa meno. L’innovativo flacone di Sprayleggero permette di ridurre i consumi del 90% a parità di condimento, riducendo quindi consumi e prodotto utilizzato.
Basti pensare che un flacone da 250 ml corrisponde a circa 3 litri di olio in una normale bottiglia di vetro, quindi Sprayleggero consente di risparmiare, usando lo stesso quantitativo di olio che si userebbe con una tradizionale bottiglia.
Nello specifico, 1 porzione di spray eroga 1,8 ml di olio mentre una bottiglia tradizionale eroga 15 ml di olio. Ecco quindi dimostrata la riduzione dei consumi del 90%.
Garantire la qualità non è mai stato più semplice e conveniente. Per questo il motto di Compagnia Alimentare Italiana è + QUALITÀ - SPRECO.