BASE QUADRATA
Piegare a valle le linee diagonali del foglio e riaprire
chiudere progressivamente il foglio
Girare il foglio. Piegare a valle le linee diagonali e riaprire
Assicurarsi che le punti combacino e ripassare con cura le pieghe
Seguendo le pieghe appena eseguite
La base quadrata è pronta
BASE DELLA GRU
Partendo dalla base quadrata, piegare i lati verso il centro del modello e riaprire
Portare progressivamente la punta verso l'alto piegando verso il centro le alette
Ripetere i passaggi
Piegare a valle la linea superiore che unisce le due appena tracciate. Poi riaprire
Appiattire il modello e ripassare con cura le pieghe
Portare verso il basso le due punte
Sollevare la punta inferiore
Girare il modello
La base della gru è pronta
1. Partendo dalla figura base a Gru, piegare le due punte superiori verso il basso
2. Piegare a valle davanti e dietro, lungo i tratteggi
3. Piegare a monte in alto
4. Piegare a valle la punta in alto. Estrarre verso i lati le punte
5. Piegare a valle in alto. Tagliare la parte inferiore e piegare ciascuna parte verso i lati
6. Il Gufo è pronto
Origami è una parola di origine giapponese. Deriva da ori piegare, kami carta e significa “piegare la carta” o “carta piegata”. È il nome di una tecnica giapponese che permette di realizzare figure e forme di ogni tipo mediante la sola piegatura di uno o più fogli di carta senza l’uso di forbici o collanti. Si tratta di una vera e propria arte che nasce con l’invenzione della carta (105 d.C.) in Cina e la sua diffusione nell’estremo oriente, soprattutto in Giappone dove la carta fu introdotta nel VII secolo da un monaco buddista.
In Giappone, gli origami della gru vengono regalati per augurare salute, felicità, benessere e prosperità ad una persona cara. Ad esempio, quando una coppia si sposa, quando nasce un bambino o quando qualcuno è malato. È anche un simbolo di amore e di pace.
L’origami GRU segue gli stessi passaggi iniziali del Gufo