Silvia Bassi PORTFOLIO 2015-2018

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P o r t f o l i o Silvia Bassi 2015-2018


CURRICULUM VITAE


ISTRUZIONE 2015-2018 : Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di architettura Laurea triennale con voto 110L Febbraio 2018- Luglio 2018 : Programma ERASMUS presso l’École Nationale Supérieure d’Architecture de Paris-Belleville, ENSAPB 2010-2015 : Diploma di maturità Liceo Scientifico G.B. Morgagni 84/100

ESPERIENZE SILVIA BASSI via di val tellina n.87, 00151, Roma e-mail: silvia. bassi2@gmail.com Tel: +39 3471383986

Febbraio 2018 - Giugno 2018 : Laboratorio di video e montaggio sull’ architettura presso l’Università ENSAPB Maggio 2017 : Volontaria Open House di Roma 2015-2016 : Capo scout presso associazione AGESCI

COMPETENZE INFORMATICHE Autocad Rhinoceros Sketchup Photoshop Indesign Illustrator Revit

2013 : NHSMUN, National High School Model United Nations, presso la sede dell’ONU di New York

LINGUE Italiano: madrelingua Inglese: fluente Francese: fluente


CASA PER ARTISTA Sutri, VT Il progetto della casa per artisti consiste in un’abitazione unifamiliare immersa nella campagna di Sutri, nel viterbese. Nel progetto convivono due realtà: quella della casa e quella dell’atelier. L’edificio asseconda con il suo sviluppo longitudinale l’andamento delle curve di livello, degradanti verso sud. L’accesso avviene al piano superiore, opaco e massivo. Una volta entrati, si scopre il piano terra, che al contrario del superiore è permeabile e vetrato su tutta la sua lunghezza.


Via dei Cedri

Via Cassia

Nella pagina precedente: Planivolumetrico In questa pagina: In alto vista aerea del sito. In basso fotografia del modello.


Pianta piano inferiore

Sezione C-C’

Sezione A-A’

Prospetto Ovest

Prospetto Sud

C

A

A’ C’


Pianta piano superiore

Sezione B-B’

Sezione D-D’

Prospetto Nord

Prospetto Est D B

B’

D’



Fotografie del modello di dettaglio


MUSEO E FORESTERIA Ex-Mattatoio, Roma Il progetto prevede l’ideazione di un museo e una piccola foresteria all’interno dell’ Ex Mattatoio di Testaccio a Roma. L’edificio si inserisce in uno dei padiglioni dell’attuale facoltà di Architettura dell’università di Roma Tre. Il tema progettuale prevede di abbattere parte dell’antico muro del mattaotoio verso il lungotevere, per rendere l’ambienta più aperto e accessibile al pubblico. Per mantenere l’intimità dello spazio universitario, un muro divide la piazza di ingresso del museo con lo spazio di relazione degli studenti.


Il lucernario vede l’integrazione di diverse tecnologie: un vetro satinato nella parte interiore dell’edificio, con l’obiettivo di diffondere la luce, e un vetro posto nella parte superiore. I due vetri sono sostenuti da una serie di mezze capriate.

Nella pagina predente: foto del modello In questa pagina: esploso assonometrico


Lungotevere Testaccio

Via Aldo Manuzio

Il piano terra vede la convivenza tra un fronte completamente permeabile, quello verso il Lungotevere Testaccio, e uno opaco e massivo verso la FacoltĂ di Architettura.

Pianta piano terra 0m

2m

5m

10m


Lungotevere Testaccio

Via Aldo Manuzio

La parte centrale dell’edificio è caratterizzata da una scala monumentale. Tutto intorno si sviluppa lo spazio espositivo che si affaccia sul foyer sottostante.

Pianta primo piano 0m

2m

5m

10m


Prospetto Nord

Prospetto Sud

0m

2m

5m

10m


Prospetto Ovest

Prospetto Est

0m

2m

5m

10m


COMPLESSO RESIDENZIALE Avenue de France, 13ème arrondissement, Paris Il progetto prevede la realizzazione di un complesso residenziale nel 13esimo arrodissement di Parigi. Il lotto è caratterizzato da quattro edifici che si relazionano tra di loro, offrendo al piano terra un sistema di servizi per i residenti. Il complesso progettato si inserisce nell’ estremità Sud- Ovest del lotto. La forma nasce dalla volontà di permettere a tutti gli appartamenti traversanti un affaccio a SudOvest , dove vi è la corte, intima e accogliente. L’edificio inoltre è isolato dalla trafficata Avenue de France da un’altro edifcio a Nord-Est, con il quale si collega al piano terra. m


In alto: vista dalla passerella In basso: vista sulla corte


Pianta piano terra 0m

2m

5m

10m


Pianta primo piano 0m

2m

5m

10m


TIPOLOGIE APPARTAMENTI

t4

t5

t5

t5

Sezione B-B’

t4

t3

t2

t2

t2

t5

t5 t3

t2

Prospetto Sud-Est Gli appartamenti sono traversanti o con doppio affaccio. Nel complesso residenziale si prevede la presenza di una plurlità di tipologie da un minimo di 45m2 (t2) fino a 120m2 (t5). La tipologia t5 offre inoltre la possibilità di duplex traversanti.

Pianta T3

Prospetto Nord-Ovest

Pianta primo piano Duplex (t5)

Pianta secondo piano Duplex (t5)


Sezione A-A’

Prospetto Sud-Ovest

Prospetto Nord-Est


11.38 m 3.75 m

La finalità del progetto prevede l’ideazione di un prototipo di abitazione che potesse gareggiare al Solar Decathlon, competizione mondiale di case sostenibili, energicamente autosufficienti, e dal trasporto e montaggio rapido.

12.00 m

+0.37

1.12 m

SWIFT HOUSE Prototipo di abitazione per il Solar Decathlon

7.50 m

+0.75

+0.00

La casa ha come caratteristica quella di essere flessibile e adatta a qualsiasi contesto, ambiente e clima. Il soggiorno, ideato per essere un ambiente dinamico, grazie alle grandi vetrate a Nord e a Sud, può relazionarsi con lo spazio esterno in maniera continua. La camera patronale, allo stesso modo, attraverso dei pannelli scorrevoli e un letto a scomparsa, diventa una zona studio.

In alto: Rappresentazione dello schema di montaggio In basso: pianta della casa


Il rivestimento è caratterizzato da listelli di legno di larice. Il patio a Sud, protettetto da un sistema di pannelli brise-soleil scorevvoli, presenta un giardino verticale. La copertura centrale è costituita da pannelli fotovoltaici in silicio amorfo

In alto: assonometria dello spazio interno In basso: assonometria


Prospetto Est - Scala 1:50 B

B'

+3.80 +3.45

+0.75 +0.50

Prospetto Est

+0.00

Sezione BB' - Scala 1:50

Costruzione dell'architettura - Laboratorio 3A | a.a.: 2017-2018 UniversitĂ degli Studi Roma Tre | Dipartimento di Architettura

Sezione B-B’

Prospetto Ovest

prof. arch.Gabriele Bellingeri | collaboratori: Antonello De Bonis, Valerio Faraglia, Mario Grimaudo, Giuliano Valeri


A

A'

Prospetto Nord

Costruzione dell'architettura - Laboratorio 3A | a.a.: 2017-2018 UniversitĂ degli Studi Roma Tre | Dipartimento di Architettura

Sezione A-A’

Prospetto Sud


In basso: vista aerea su via Giolitti In alto: a sinistra vista aerea su piazza dei Cinquecento.

TERMINI MENDING STATION Quartiere Esquilino e San Lorenzo, Roma Il progetto per il Mending Termini Station nasce dalla volontà di riqualificare e riequilibrare la stazione Termini e la zona ad essa circostante, lavorando sul sistema infrastrutturale, insediativo e ambientale. Il piano nasce dalla chiusura dell’anello ferroviario di Roma, individuando la stazione centrale in quella di Tiburtina. Ciò comporta la dislocazione delle linee attualmente passanti per Termini, che conserverà la linea metropolitana e un’unica linea ferroviaria a un livello sotterraneo. Si prevede quindi la conseguente liberazione dell’attuale sedime fuori terra convertendolo in zona residenziale e parco per i cittadini.


LA TANGENZIALE

IL SEDIME FERROVIARIO

I SOTTOPASSAGGI

In alto: vista aerea sulla ex-stazione Termini In basso: Sezione della ex-stazione Termini in seguito alla riconversione


DISEGNI A MANO

Rilievo della chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano a Roma


Prospettiva a mano del tempietto della Tomba Brion di Carlo Scarpa


Giardino delle Sculture di Carlo Scarpa, Venezia.

FOTOGRAFIA

Aires Mateus, Biennale di Venezia 2016.


Padiglione austriaco, Biennale di Venezia 2018.

Dettaglio atelier dell’ appartamento di Le Corbusier, Parigi.



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