Un anno di scuola insieme

Page 1

Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 1

MODULI e LABO

RATORI

per la Scuola dell’Infanz ia

Guida Didattica

S

N E M PECI


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 2

La Guida didattica Un anno di scuola insieme è divisa in 2 volumi in cui vengono proposti 9 moduli e 2 laboratori. Per offrire alle Insegnanti una programmazione rigorosa, ma anche creativa ogni modulo prende spunto da una storia con protagonista l’orsetto Otello.

indice primo volume PAG. 24 PAG. 106 PAG. 206 PAG. 260 PAG. 320 PAG. PAG. PAG. PAG. PAG.

2

398 402 504 570 644

MODULO 1: Accoglienza Otello incontra i suoi amici MODULO 2: Forme e colori Otello al supermercato MODULO 3: Educazione linguistica Otello racconta MODULO 4: Corpo in movimento Otello e i “Giochi delle Foreste” MODULO 5: Il tempo che passa La giornata tipo di Otello MODULO 6: Stagioni • • • •

Autunno: Otello si prepara ad andare in letargo Inverno: Otello dorme nella sua tana Primavera: Otello sente bussare alla sua porta Estate: Otello in gita al mare


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 3

indice secondo volume PAG. PAG. PAG. PAG. PAG. PAG. PAG. PAG. PAG.

2 6 34 112 194 232 274 332 376

PAG. 438 PAG. 502 PAG. 600

MODULO 7: Ricorrenze • Festa dei nonni: Otello incontra i suoi nonni • Halloween: Otello e la notte di Halloween • Natale: Otello festeggia il Natale • Carnevale: Otello si maschera • Festa del papà: Otello va a pesca con Papà Orso • Pasqua: Otello mangia troppo cioccolato • Festa della mamma: Otello festeggia Mamma Orsa MODULO 8: Educazione stradale Otello prende la patente MODULO 9: Intercultura Il giro del mondo in 7 giorni LABORATORIO TEATRALE Otello va a teatro LABORATORIO SPEAK ENGLISH Otello speaks English

3


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 4

La guida All'insegnante della Scuola dell'infanzia spetta il difficile compito di introdurre bambini in tenera età nel sistema scolastico italiano e di accompagnarli fino al Primo Ciclo di istruzione. Il far metabolizzare il cambiamento di routine e di ambiente che questo comporta nella vita dei bambini è una delle grandi sfide che l'insegnante deve affrontare. La seconda è il riuscire doverosamente a rispettare la programmazione didattica e a raggiungere gli obiettivi delle Indicazioni nazionali: questo tenendo conto delle esigenze sempre nuove dei piccoli. La guida Un anno di scuola insieme ha raccolto queste sfide ed è stata concepita e realizzata per offrire all'insegnante tutti gli strumenti operativi necessari per assolvere il proprio compito. La guida, divisa in due volumi, ha un filo conduttore narrativo, dato dalle storie dell'orsetto Otello e dei suoi amici animali che frequentano la Scuola della Foresta Verde. Queste storie sono il divertente pretesto per introdurre tutti i temi curricolari della Scuola dell'infanzia. Questi sono sviluppati e approfonditi in singoli moduli, ricchi di attività volte a stimolare la creatività anche attraverso il gioco. Oltre ai 9 moduli la guida propone 2 laboratori, corredati da una completa serie di indicazioni operative per il loro svolgimento: il laboratorio teatrale e il laboratorio di lingua inglese. Il progetto si compone anche di supporti digitali, costituiti da 4 CD audio. I primi due contengono le canzoncine e i brani musicali relativi alle storie di Otello; il terzo fornisce tutte le musiche utilizzabili nei laboratori; il quarto permette di stampare le schede operative relative alle grandi aree tematiche legate alla vita dei bambini. Riferiti alla guida vi sono due serie di quaderni operativi, A scuola con Otello e A scuola insieme, pensati per un maggior approfondimento dei temi trattati. Infine, completano i materiali a disposizione il cartellone con la mappa della Foresta Verde (utile ai bambini per orientarsi nell'ambiente di Otello), 2 poster utilizzabili per attività ("In viaggio con Otello" e "Le stagioni") e il calendario scolastico.

4


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 5

Struttura La guida è suddivisa in 2 volumi, nei quali vengono sviluppati 9 moduli operativi e 2 laboratori.

tomo 1 MODULO 1: Accoglienza Otello incontra i suoi amici MODULO 2: Forme e colori Otello al supermercato MODULO 3: Educazione linguistica Otello racconta MODULO 4: Corpo in movimento Otello e i “Giochi delle Foreste”

MODULO 5: Il tempo che passa La giornata tipo di Otello MODULO 6: Stagioni • Otello si prepara ad andare in letargo • Otello dorme nella sua tana • Otello sente bussare alla sua porta • Otello in gita al mare

tomo 2 MODULO 7: Ricorrenze • Otello incontra i suoi nonni • Otello e la notte di Halloween • Otello festeggia il Natale • Otello si maschera • Otello va a pesca con Papà Orso • Otello mangia troppo cioccolato • Otello festeggia Mamma Orsa

MODULO 8: Educazione stradale Otello prende la patente MODULO 9: Intercultura Il giro del mondo in 7 giorni LABORATORIO TEATRALE Otello va a teatro LABORATORIO SPEAK ENGLISH Otello speaks English

5


3

CD

1

CD

CD

CD

Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 6

2

4

In allegato alla guida Un anno di scuola insieme vi sono 4 CD audio: • CD 1 e CD 2, Le canzoni di Otello – Cantiamo insieme, riferiti rispettivamente al volume 1 e al volume 2; • CD 3 Musica a teatro – Sing a song, riferito ai laboratori del volume 2; • CD 4, contenente più di 370 schede operative stampabili riferite a 7 grandi aree tematiche legate alla vita quotidiana del bambino.

Inoltre, per rendere ancora più familiare l’ambiente in cui si muove il protagonista delle storie, Orsetto Otello, la guida è corredata da Il cartellone della Foresta Verde da colorare e appendere in classe... ... e dai poster "In viaggio con Otello" e "Le stagioni"...

... oltre a un pratico calendario scolastico.

6

5


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 7

I moduli Per facilitare la consultazione e permettere all'insegnante di programmare e sintetizzare il progetto, ogni modulo presenta un indice e una mappa concettuale.

Di seguito all’indice sono presentati in forma sintetica: Obiettivi, Finalità, Campi di esperienza, Attività, Strategie didattiche e Modalità di Valutazione delle competenze di ciascun modulo, seguiti dall’introduzione al modulo stesso.

La storia di Otello introduce il tema che verrà approfondito nel corso del modulo, attraverso le avventure e le esperienze degli animaletti della Scuola della Foresta Verde in un ambiente sano, stimolante e familiare per i bambini.

7


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 8

Le domande relative al testo permetteranno di ampliare il vocabolario dei bambini, di acquisire gli elementi chiave del tema che verrĂ trattato e di aprire una prima discussione in classe sulle proprie esperienze relative a quello stesso tema.

La suddivisione in sequenze della storia (suddivisa per fasce di età ) è funzionale all'apprendimento del concetto topologico prima-dopo, ma serve anche ad acquisire strumenti di base di analisi del testo.

3 ANNI

4/5 ANNI

I modelli fotocopiabili con i personaggi della Scuola della Foresta Verde offrono l'occasione per conoscere gli animaletti da vicino, le loro caratteristiche e la loro caratterizzazione, ognuno con i suoi tratti distintivi. Dopo averli osservati e colorati, i bambini potranno riporli nelle cartelline apposite preparate dall'insegnante e averli sempre a disposizione dopo l'ascolto dei racconti iniziali di ciascun modulo, per poterli animare o per poter raccontare le loro avventure.

8


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 9

Le attività didattiche di ciascun modulo sono suddivise per aree di apprendimento, ciascuna caratterizzata da una impostazione grafica diversa che ne facilita il riconoscimento e la consultazione. Le aree di apprendimento sono le seguenti: Le Canzoni di Otello, Leggere, Le poesie di Otello, Esplorare, Giocare, Manipolare Creare.

1

ca

n ti

el

nzon

t i di O

2 me

ca

CD

le

Le canzoni rimandano al contenuto del racconto, evidenziando i termini chiave, in forma semplice e divertente. Ogni canzone è seguita da un gioco musicale con proposte operative per una introduzione all'educazione musicale dei bambini.

lo

CD

le canzoni di OTELLO

amo ins ie

leggere I racconti di Otello, le fiabe, le storie e le leggende vicine al vissuto del bambino con attività finalizzate all’approccio e alla comprensione dei temi trattati.

9


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:21 Pagina 10

le poesie di Otello Filastrocche poesie da ascoltare e memorizzare.

esplorare AttivitĂ finalizzate a stimolare l'interesse e a dare risposte alle curiositĂ dei bambini. Esperienze facili, divertenti, nuove e soprattutto interessanti.

giocare Tanti i giochi utili per creare uno spirito di gruppo positivo in un ambiente non competitivo, per garantire il divertimento e stimolare il movimento e la capacitĂ di ragionamento.

10


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 11

manipolare e creare Tante attivitĂ creative da svolgere con l'ausilio di colori e materiali stimolanti dal punto di vista sensoriale, per promuovere la motricitĂ fine e valorizzare l'abitudine al lavoro di gruppo.

Ogni modulo si chiude con una griglia di valutazione e uno spazio per annotazioni in itinere. L'obiettivo è fornire all'insegnante i singoli elementi da osservare e valutare relativi ai temi e agli obiettivi specifici di ogni modulo.

11


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 12

I laboratori Il laboratorio teatrale è concepito per fornire all'insegnante della Scuola dell'Infanzia le conoscenze teoriche e gli strumenti operativi per realizzare due percorsi volti a: 1) sviluppare le capacità espressive, la creatività e l’immaginazione dei bambini. 2) realizzare uno spettacolo teatrale e che le valorizzi. Il primo percorso si realizza attraverso una serie di attività ludiche incentrate sul rafforzamento della percezione sensoriale e della consapevolezza corporea e prevede anche gli strumenti di valutazione dei progressi dei bambini rispetto a ciascuna attività. Il secondo, al quale il primo fa da introduzione, riguarda la realizzazione di due spettacoli teatrali: “ Una Renna speciale per Babbo Natale” , relativo per l’appunto al Natale, e “ Il Brutto Anatroccolo” , con l'azione che si svolge nelle stagioni primaverile e estiva e messo in scena dagli animaletti della Foresta Verde, da presentare alla fine dell’anno scolastico.

CD

Nel laboratorio sono presenti anche spunti metodologici per attività interdisciplinari, le sceneggiature complete degli spettacoli e utili indicazioni per la loro messa in scena, relativa a: la realizzazione del copione, la scenografia, le luci, i costumi e la musica, che l’insegnante troverà nel CD 3 (con 6 musiche per “Una Renna speciale per Babbo Natale” e 16 per “Il Brutto Anatroccolo”).

12

3


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 13

CD

Il laboratorio di inglese è stato studiato ed elaborato per fornire: 1) gli strumenti di programmazione: il sillabo, i temi, l’impianto teorico di riferimento, il metodo e gli strumenti di valutazione; 2) 7 Unità di Apprendimento presentate in forma di lezioni, con indicazione chiara e dettagliata delle fasi operative di tutti i momenti di apprendimento dei vocaboli e degli enunciati. Per agevolare l’approccio dei bambini alla L2, si è pensato di presentare la lingua inglese attraverso le avventure di Otello con il racconto "Otello speaks English", affinché si potesse disporre di un ambiente e di personaggi a loro familiari, per agevolare il processo di motivazione e sensibilizzazione nei confronti della lingua straniera. A questo scopo, nel testo delle Unità sono indicati i rimandi ai modelli fotocopiabili dei personaggi e delle flash card da colorare e la spiegazione dettagliata delle modalità di utilizzo. Per consolidare l'apprendimento dei nuovi vocaboli sono state inoltre 3 composte 5 canzoncine in inglese, presenti nel CD 3 (che si aggiungono quindi alla canzone di Otello "Happy English", nel CD 1), che l'insegnante troverà anch'esse inserite nelle Unità di Apprendimento con rimandi e indicazioni operative. Infine il laboratorio è completato dalla proposta di attività volte a caratterizzare lo spazio riservato, nella classe, alla lingua inglese. Lo svolgimento di tali attività potrà permettere anche l'introduzione ad alcuni aspetti culturali propri del Regno Unito.

13


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 14

q

g

A SCUOLA CON OTELLO 3 anni

A scuola con Otello 3 anni quaderno operativo + i laboratori di Otello

4 anni

A scuola con Otello 4 anni quaderno operativo + i laboratori di Otello

5 anni

5/6 anni

A scuola con Otello 5 anni quaderno operativo + i laboratori di Otello + prescrittura, prelettura, precalcolo

14


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 15

AMICI DI SCUOLA 3 anni

amici di scuola 3 anni quaderno operativo + quaderno creativo

4 anni

amici di scuola 4 anni quaderno operativo + quaderno creativo

5 anni

amici di scuola 5 anni quaderno operativo + quaderno creativo

15


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 16

Come analizzare i traguardi del bambino Per seguire e verificare lo sviluppo delle competenze di ogni bambino, durante l’anno scolastico e coerentemente al percorso formativo, si stabiliscono determinati traguardi da perseguire. Essi sono appositamente programmati al termine delle fasi più significative del percorso curricolare; per gli insegnanti rappresentano i riferimenti utili ad indicare le piste da percorrere oltre che per finalizzare l’azione educativa verso lo sviluppo integrale del bambino. Il gruppo delle insegnanti è tenuto a elaborare un percorso formativo didattico che tenga conto delle indicazioni ministeriali e che sia flessibile e graduale a seconda delle esigenze che si presentano all’inizio di ogni nuovo anno scolastico. La valutazione fa parte dell’azione della Scuola dell’Infanzia ed è un processo attivo, circolare, aperto e continuo; infatti, l’insegnante raccoglie ed elabora le informazioni percepite dall’osservazione e dall’analisi del bambino, in modo da regolare e migliorare costantemente la propria azione didattica e allo stesso tempo compiere un’azione di verifica del suo processo di maturazione. Generalmente tale valutazione viene elaborata dal gruppo insegnanti che ruota sulla sezione di ciascun bambino e solitamente è composto dalla coordinatrice e dalle insegnanti di sezione; in questo modo si favorisce la realizzazione di un lavoro di squadra e si rende possibile un’azione educativa unitaria che realizza le direttive del progetto educativo-formativo della scuola.

16


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 17

SCHEDA INFORMATIVA SUI LIVELLI DI SVILUPPO DEL BAMBINO La scheda può essere presentata al termine del percorso della Scuola dell’Infanzia o al termine di ogni quadrimestre.

SCHEDA INFORMATIVA SUI LIVELLI DI SVILUPPO Anno scolastico . . . . . . . . . . . . . . . Scuola dell’Infanzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Insegnanti referenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Alunn. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nat. . . . il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a ................................................................................... frequenza Scuola dell’Infanzia anni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Barrare solo le voci che caratterizzano il bambino

LEGENDA: × = si

⁄ = in parte

= no

IDENTITÀ - CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI

sereno vivace aggressivo ansioso

piange facilmente affettuoso timido sicuro

intraprendente permaloso fantasioso deforma abitualmente i fatti

RAPPORTI CON I COMPAGNI

va d'accordo con i compagni ha facilità a fare amicizia fa parte di un gruppo è elemento di stimolo preferisce lavorare in gruppo

si sente escluso tende a prevalere sugli altri accetta ruoli dipendenti è elemento di disturbo preferisce lavorare individualmente

17


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 18

RAPPORTO CON GLI ADULTI

ha un rapporto aperto e di fiducia con gli adulti accetta richiami e consigli cerca di attirare l'attenzione su di sé cerca un rapporto esclusivo non si rapporta con l'adulto spontaneamente

COMPORTAMENTO NEL GIOCO preferisce giocare da solo preferisce giocare con gli altri preferisce giochi di: movimento strutturati di imitazione porta a termine un gioco passa da un gioco all'altro

COMPORTAMENTO NELLE ATTIVITÀ

motivato partecipe assume responsabilità costante tende a prevalere

preciso porta a termine un'attività nei tempi stabiliti inconcludente ha una buona capacità di attenzione rispetta il suo turno

DI FRONTE A DIFFICOLTÀ

18

diventa tenace si scoraggia si isola cerca aiuto si dimostra indifferente ricerca soluzioni


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 19

AUTONOMIA autonomo nell’uso dei servizi capace di compiere scelte autonome nel gioco capace di vestirsi capace di scelte autonome nelle attività ha cura del proprio materiale tiene un comportamento corretto a tavola ha cura del materiale comune è capace di svolgere un'attività in modo autonomo

COMPETENZE SU CORPO, MOVIMENTO E SALUTE riconosce e discrimina le principali proprietà degli oggetti conosce globalmente il proprio corpo e distingue le sue parti riproduce lo schema corporeo si muove in modo coordinato ha un buon grado di coordinazione oculo-manuale ha sviluppato un buon grado di motricità fine dominanza laterale: destra sinistra ambidestro incrociato pratica correttamente la cura di sé segue una sana alimentazione

FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI pronuncia correttamente tutti i suoni comunica in maniera corretta e comprensibile formula la frase in modo corretto e completo è capace di ascoltare e comprendere messaggi è capace di porre domande è capace di raccontare apprende e memorizza filastrocche, poesie, rime eventuali difficoltà di pronuncia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ....................................................................................

19


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 20

è capace di rappresentare graficamente aspetti reali è capace di esprimere graficamente aspetti fantastici riconosce i colori ha buone capacità manipolative e costruttive sa usare le tecniche e i materiali in modo creativo è capace di coordinare i movimenti del corpo e il linguaggio esegue un semplice ritmo è capace di osservare, porre domande e descrivere è capace di rappresentare esperienze graficamente è capace di ricostruire esperienze in una successione logico-temporale

IL SÉ E L'ALTRO

è in grado di esprimere e comunicare sentimenti ed emozioni è in grado di comunicare i propri bisogni rispetta le regole e le norme di comportamento gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini rispetta gli altri è consapevole delle differenze e sa averne rispetto

Note .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... .................................................................................... ....................................................................................

20


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:22 Pagina 21

Per completare la scheda informativa sui livelli di sviluppo del bambino, oltre alla scheda di osservazione e valutazione proposte alla fine di ogni modulo, si possono effettuare ulteriori verifiche che tengano conto delle seguenti competenze: – sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze; – formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura; – raggruppare e ordinare secondo criteri diversi; – riconoscere e distinguere i simboli grafici di numeri e lettere; – stabilire l’associazione immagine-parola; – associare e confrontare gruppi di lettere; – operare con le quantità ed associare quantità a simboli numerici; – riconoscere le forme geometriche. Le attività proposte a tal fine possono essere: – leggere immagini; – riordinare una storia rispettando la sequenza temporale; – ricercare e ritagliare le lettere per comporre semplici parole; – ricopiare termini semplici; – conoscere vocali e consonanti; – associare i simboli grafici a quelli numerici da 1 a 10 e alle rispettive quantità; – completare seriazioni; – formare insiemi; – svolgere attività di precalcolo attraverso conte, giochi e attività manipolative.

21


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:23 Pagina 22

Dalla Guida gioni modulo 6 sta

Autunno

402

22


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:25 Pagina 23

a d i u G a l l Da modulo 6 sta gioni

mappa

la storia in sequenze attività musicali analisi della storia

OTELLO SI PREPARA AD ANDARE IN LETARGO

PROCEDURA DI OSSERVAZIONE

analisi del racconto Le canzoni di Otello LEGGERE

Autunno

filastrocche e conte

Le poesie di Otello

MODELLI FOTOCOPIABILI ESPLORARE

attività didattiche

GIOCARE

attività ludiche

MANIPOLARE E CREARE

attività laboratoriali

405

23


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:26 Pagina 24

Dalla Guida Otello la storia di

Otello si prepara ad andare in letargo Dopo una calda estate, ecco arrivare l’autunno. La foresta sembra un’esplosione di colori: rosso, arancione, giallo e tanti altri. Otello, come ogni mattina, esce dalla sua casa-grotta per andare a scuola. – Che meraviglia! Mamma, guarda quante foglie che volano! – Orsetto Otello vede le foglie cadere dagli alberi, volare via trasportate dal vento e, infine, adagiarsi a terra, formando un manto uniforme sotto gli alberi. Otello corre nella foresta. Crac, crac! È il rumore delle foglie e delle castagne che scrosciano e si rompono sotto le sue zampe. Finalmente arriva a scuola e domanda: – Amici, amici, avete visto quante foglie? – Sì, sì, la foresta è tutta piena di foglie e di castagne – risponde Marmotta Canterina.

410

24


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:27 Pagina 25

a d i u G a l l Da la storia di Otello – E guardate che bei colori! Giallo, arancione, marrone e rosso, i colori dell’autunno! Marmotta Canterina corre intorno agli alberi, tra i colori dell’autunno. – Sì, guardate come volano le foglie! Dai, facciamo un girotondo sulle foglie e sulle castagne, e sentiamo il rumore dell’autunno. Crac! Crac! – Orsetta Desi invita i suoi amici a darle la mano e a formare un cerchio.

Giro giro tondo la foresta è il nostro mondo l’autunno sta arrivando le foglie stan volando. Frush, frush! Giro giro tondo giallo, rosso intorno le foglie sulla terra noi tutti giù per terra. Crac, crac!

– Bravi miei cari animaletti! Bella canzoncina! E ora rimanete seduti, vi devo dire una cosa importante – Maestro Gufo richiama l’attenzione degli animaletti.

411

25


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:29 Pagina 26

Dalla Guida Otello la storia di – Come voi tutti sapete, è arrivato l’autunno. Presto alcuni di voi andranno in letargo insieme ad altre specie di animali! – Maestro Gufo, ma che cosa significa “andare in letargo”? – domanda Renna Zoccolo Nero. – Significa che alcuni di voi si addormenteranno nella loro tana e per un po’ di tempo non li vedremo. Non abbiate paura, torneranno! – risponde Maestro Gufo. – Si addormenteranno? Ma quanto dormiranno? – Renna Zoccolo Nero è molto curiosa e non riesce a comprendere che cosa significhi andare in letargo. – Durante l’inverno non c’è cibo per tutti e così molti animali vanno in letargo, cioè fanno un lungo sonno dentro le loro tane e così,

412

26


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:30 Pagina 27

a d i u G a l l Da la storia di Otello protetti dal freddo, aspettano l'arrivo della primavera. – Chi di noi andrà in letargo? – domanda curiosa Volpe Coda Rossa a Maestro Gufo. – Ve lo dico subito! Ecco, per un po’ non vedremo Marmotta Canterina, Riccio Ciccio, Ranocchio Saltarellino, Talpa Quattrocchi, Farfallina Ali Colorate, Orsetta Desi e Orsetto Otello. E ora salutiamoci e abbracciamoci tutti, augurando un arrivederci a primavera ai nostri amici – esorta Maestro Gufo. – Arrivederci a presto cari amici! – rispondono tutti in coro. Silvia Conti

413

27


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:32 Pagina 28

Dalla Guida orrenze modulo 7 ric

Natale

112

28


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:33 Pagina 29

a d i u G a l l Da modulo 7 ric orrenze L’insegnante, dunque, porrà particolare attenzione alla promozione di esperienze relative al rapporto individuo/ambiente, sia naturale che sociale. Potrà condurre i bambini in una visita guidata per le vie del paese o della città per osservare, sentire gli odori e i suoni, vedere i colori che caratterizzano questo periodo dell’anno. Poi, attraverso domande stimolo, cercherà di rilevare il livello di attenzione e la capacità di osservazione dei bambini. Potrà, inoltre, leggere storie legate al mondo fantastico ed emotivo del bambino, così da coinvolgerlo in conversazioni e rielaborazioni individuali e collettive. Cercherà di realizzare con i bambini un ambiente creativo, dove le immagini vengano smontate, lette, animate, interpretate attraverso differenti tecniche grafiche e manipolative; proporrà la produzione di alcuni simboli con l’utilizzo di varie tecniche espressive e pittoriche, creerà situazioni di gioco educativo predisponendo e offrendo ai bambini spazi e materiali idonei. Infine, svilupperà e arricchirà il linguaggio dei bambini in tutti i suoi aspetti, rendendo esplicita l’integrazione dei pensieri, delle parole, delle immagini e dei racconti.

119

29


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:34 Pagina 30

Dalla Guida Otello la storia di

Riflettiamo con Orsetto Otello Dopo aver letto il racconto, è fondamentale avviare la comprensione del testo e delle tematiche presenti in esso, stimolando la riflessione e la discussione in classe con l’aiuto delle domande sotto riportate. 1. Che cosa succede nella Foresta Verde? 2. Chi stanno aspettando con ansia gli animaletti? 3. Che cosa preparano sotto il grande abete? 4. Che cosa sogna Otello? 5. Chi sono gli elfi? 6. Il mattino dopo che cosa trovano sotto il grande albero gli amici animaletti? 7. Come è arrivato Babbo Natale? 8. Che cosa odono gli animaletti? 9. Avete preparato l’albero di Natale a casa? 10. Chi vi ha aiutato a farlo? 11. Che cosa avete messo per addobbarlo? 12. Oltre all’albero, qualcuno di voi ha preparato anche il presepe?

Con le risposte alle domande relative al testo l'insegnante potrà introdurre il discorso sulla caratteristiche principali delle festività natalizie. Le domande 9, 10, 11 e 12 aiuteranno l'insegnante a rilevare la capacità di attenzione e di osservazione dei bambini rispetto all'ambiente che li circonda e ai simboli del Natale. Inoltre i bambini avranno la possibilità di confrontare le loro esperienze legate a questo periodo dell'anno.

124

30


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:36 Pagina 31

a d i u G a l l Da la storia di Otello Il racconto viene diviso in sequenze, rispettando la successione temporale degli avvenimenti. Per i bambini di 3 anni ci sono due semplici sequenze: 1. Otello e i suoi amici preparano l’albero di Natale; 2. Il giorno di Natale Otello si sveglia presto e si precipita ad aprire i regali. Per i bambini di 4/5 anni le sequenze sono quattro: 1. Otello e i suoi amici preparano l’albero di Natale; 2. Otello e suoi amici preparano i dolcetti per Babbo Natale; 3. Otello sogna Babbo Natale che arriva con la slitta; 4. Il giorno di Natale Otello si sveglia presto e si precipita ad aprire i regali. 1 Fotocopiare e ritagliare i cartamodelli nelle pagine che seguono, distribuirli ai bambini e farli colorare. Quando li avranno colorati, analizzare di nuovo con i bambini la successione temporale degli eventi (questo passaggio li aiuterà a procedere in modo più rigoroso nella ricostruzione) e chiedere loro di incollarli nel giusto ordine su un foglio bianco.

2

3 4

125

31


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:37 Pagina 32

Dalla Guida Alberelli fantasia COME SI ESEGUE

OCCORRONO

• cartone • colori a tempera • forbici bbo (bot• materiale per addo chetti, toni, castagne, fiocnocciole, cordoncini, pasta, candela stelline, sagome di su carta, ecc.) • cordoncino

Sul cartone disegnare e ritagliare una sagoma di albero di Natale come quella qui a destra.

1

2 Dipingere l'albero di Natale e il vaso e lasciare asciugare bene. Per la fase della realizzazione degli addobbi, i bambini potranno dare libero sfogo alla loro fantasia utilizzando ogni tipo di materiale.

3

160

32


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:38 Pagina 33

a d i u G a l l Da

161

33


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:39 Pagina 34

Dalla Guida laboratorio t eatrale

a v o l l Ote o r t a e t a 34

503


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:41 Pagina 35

a d i u G a l l Da Giochi per la consapevolezza del corpo e l’orientamento spazio-tempo

Il piccolo seme I bambini sono disposti in ordine sparso. Viene chiesto loro di assumere una posizione chiusa a terra. Far loro osservare tutte le posizioni chiuse che sono state create (schiena a terra, di fianco, ecc.).

Dire ai bambini: – È inverno, sei un piccolo

seme che dorme sotto la terra… Continuare a raccontare la storia del seme, che col passare delle stagioni germoglia e diventa una piccola pianta, poi un albero sempre più alto che alza i suoi rami verso il cielo. Invitare i bambini ad aprirsi dall’iniziale posizione chiusa fino ad alzarsi in piedi e ad alzare le braccia verso l’alto.

514

35


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:42 Pagina 36

Dalla Guida IL TEATRO PER NOI RIT.: Buonasera signore e signori siamo pronti per incominciar! Il sipario si sta per alzar, il teatro è pronto per voi. Il pubblico è già pronto, seduto sta aspettando, gli attori emozionati si stanno preparando già. RIT.: Buonasera signore e signori siamo pronti per incominciar!… Il grande palcoscenico si riempie di magia, luci voci e musica fanno volare la mia fantasia. RIT.: Buonasera signore e signori siamo pronti per incominciar!... Storie, storie fantastiche, avventure, personaggi e musiche, mille luci colorate: che emozione il teatro per me. (2 volte) RIT.: Buonasera signore e signori siamo pronti per incominciar!...

540

36


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:43 Pagina 37

a d i u G a l l Da gio co mu sic al e L’insegnante invita i bambini a scegliere un travestimento e a interpretare un personaggio (utilizzando vecchi vestiti e accessori raccolti in classe).

L’insegnante inserirà la Marcia Trionfale e i bambini dovranno muoversi, mimando il personaggio scelto.

541

37


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:45 Pagina 38

Dalla Guida laboratorio t eatrale

SCENA TERZA

RUDOLPH AMMALATO Personaggi: folletti, Babbo Natale, la moglie di Babbo Natale, Rudolph.

Rudolph appare da dietro il muro dei pacchetti con una fascia bianca legata sulla testa.

R udolph:

Ahi ahi ahi! Che mal di denti!!! Ahi ahi ahi! Che mal di testa!!! Ahi ahi ahi ! Che male! Che male!!

Primo folletto:

Rudolph, che cos’hai?

Rudolph:

Ahi ahi ahi! Che mal di denti!!! Ahi ahi ahi! Che mal di testa!!! Ahi ahi ahi ! Che male! Che male!!

Secondo folletto: Ma proprio stanotte? Terzo folletto:

La notte di Natale!

Rudolph:

Andate voi, io non posso partire!

559

38


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:47 Pagina 39

a d i u G a l l Da eatrale laboratorio t P rimo folletto:

Ma noi non sappiamo volare!

Secondo folletto:

Non conosciamo le strade del cielo!

Terzo folletto:

Come farà Babbo Natale?

Primo folletto:

È un gran guaio! Un gran guaio!!!

Entra Babbo Natale. Babbo Natale: Chi parla di guai? In questa magica notte di Natale accadono solo cose belle! Bisogna essere allegri!!! Folletti:

Rudolph sta male!!!!

Babbo Natale: Cosa!!!! Rudolph:

Ahi ahi ahi! Che mal di denti!!! Ahi ahi ahi! Che mal di testa!!! Ahi ahi ahi! Che male! Che male!!

Folletti:

Non può partire!

Babbo Natale:

Cosa!!! Che guaio!

Tutti:

Che guaio!!!

Entra la moglie di Babbo Natale. Moglie:

Perché urlate? Che succede!

560

39


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:48 Pagina 40

Dalla Guida laboratorio t eatrale R udolph:

Ahi ahi ahi! Che mal di denti!!! Ahi ahi ahi! Che mal di testa!!! Ahi ahi ahi ! Che male! Che male!!

Tutti:

Che guaio!

Moglie:

Vuol dire che per una volta partirai senza Rudolph.

Babbo Natale: Ma è lui che conosce tutte le strade del cielo! Gli incroci tra le stelle! Moglie:

Sono anni che percorri quelle strade con lui, non ti perderai!

Babbo Natale: Se non c’è altra soluzione! Moglie:

Porta il cellulare e se ci sono dei problemi chiami qui a casa e parli con Rudolph!

Babbo Natale: Il cellulare? Moglie:

Sì, il cellulare! Devi diventare un po’ più moderno anche tu! Vedrai che tra qualche anno invece delle letterine ti arriveranno i messaggi al computer o al cellulare! Prendi questo! (gli passa un cellulare)

Babbo Natale lo guarda e prova a spingere dei tasti molto pensieroso.

561

40


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:49 Pagina 41

a d i u G a l l Da eatrale laboratorio t M oglie:

Sbrigati, sbrigati che è tardi! Devi fare il giro di tutto il mondo!

La moglie gli dà una corda in mano. Babbo Natale: Vado, vado! Tutti:

Buon viaggio, Babbo Natale!!!!

MUS I

TA IA

CONSIGL CA

Babbo Natale si siede su una sedia davanti alla montagna di pacchetti e muovendo la corda (come redini) guida la slitta.

izionale lizio trad ta a n to n Ca ells” “Jingle B

562

41


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:50 Pagina 42

Dalla Guida laboratorio s peak English

s k a e p S Otello English 601

42


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:51 Pagina 43

a d i u G a l l Da

ak English e p s o i r o t a r labo

indice 603 – Mappa 604 – Obiettivi • Finalità • Campi di esperienza interessati 605 - Attività • Strategie didattiche 606 - L’acquisizione delle lingue: alcuni accenni 608 – Tecniche di apprendimento 609 La tecnica mnemonica 610 Modalità creativa 611 La tecnica dell’interazione 612 - L’input per le situazioni 613 - La valutazione 613 - Le unità di apprendimento 614 - Unit 1 614 – LA STORIA DI OTELLO Otello speaks english 618 – Riflettiamo con Orsetto Otello 620 – Modello fotocopiabile: La storia in sequenza 3 anni 621 – Modello fotocopiabile: La storia in sequenza 4/5 anni 622 – LE CANZONI DI OTELLO 623 Gioco musicale 624 - Unit 2 624 - Greetings and introduction 625 - Sing a song HHEELLLLOO! 627 - Goodbye! Bye-bye! 627 - Sing a song What’s your name? 630 - Unit 3 - My family 630 - Sing a song Goodbye! Bye-bye!

633 - Unit 4 - My friends... What is it? It’s a... 635 - Sing a song What is it? 637 - Unit 5 637 - Shapes... What is it? 638 It’s a square! 638 It’s a circle! 639 It’s a triangle! It’s a rectangle! 641 - Unit 6 - Colours... What colour is this? 645 - Unit 7 - Numbers... One, two, three, four, five 648 – MANIPOLARE CREARE: 648 Union flag, la bandiera del Regno Unito 650 Union flag il cartellone 652 – SEZIONE CARTAMODELLI

602

43


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:53 Pagina 44

Dalla Guida ak English e p s o i r o t a r labo unit 2

Greetings and introduction Hello, what’s your name?

Prima di affrontare il nuovo tema, i saluti e la presentazione, l'insegnante preparerà la classe con un warm up, cantando la canzoncina ”Stand up, sit down” e invitando i bambini a partecipare, mentre prendono posto nella sala di inglese o nell'english corner. Quando saranno tutti pronti e concentrati, l'insegnante estrarrà Otello e Desi (le sagome dei musetti attaccate a un bastoncino). Otello e Desi interagiranno in inglese sia con l'insegnante sia direttamente con l’intera classe. Otello all'insegnante: Hello teacher! Desi all'insegnante: Hello teacher! Hello Otello! Insegnante: Hello Otello, hello Desi! Otello alla classe: Hello my friends! Classe: Hello! Desi alla classe: Hello! Classe: Hello!!

Per rinforzare l'apprendimento del saluto e del nuovo termine ”teacher”, l'insegnante posiziona Otello e Desi su un piano in cui siano visibili alla classe, si siede accanto ai bambini e comincia a cantare la canzoncina ”Hello!”, scandendo ogni parola con un battito di mani e facendo una pausa dopo ogni verso per dare il tempo ai bambini di ripetere.

624

44


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:54 Pagina 45

a d i u G a l l Da

laboratorio s peak English

S in g a S o n g HHEELLLLOO! Hello! Hello! Hello! Hello Otello hello! Hello Desi hello! Hello Otello hello! Hello Desi hello! Hello my friends hello! Hello my friends, hello! Hello teacher hello! Hello my friends, hello! Hello teacher hello! Silvia Conti

L'insegnante farà poi ripetere la canzoncina e i bambini canteranno in contemporanea. Quando si sarà raggiunto un buon numero di ripetizioni e l’insegnante sarà sicura che i bambini abbiano appreso tutti i termini, li inviterà a fare silenzio ”Silence, please” e ad ascoltare: “Now listen!” (accompagnando entrambe le espressioni con i rispettivi gesti).

625

45


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:55 Pagina 46

Dalla Guida ak English e p s o i r o t a r labo What’s your name? Insegnante a Otello: What's your name? Otello all'insegnante: I'm Otello! Insegnante a Desi: What’s your name? Desi all'insegnante: I'm Desi! Otello e Desi all’insegnante: What’s your name? Insegnante: I’m...

L’insegnante mette da parte Otello e Desi e apre la mano, scandendo su ogni dito la domanda: “what’s-your-name?” e la risposta ”I-am” (finger drill). Per rafforzare la comprensione, ripeterà ancora una volta la domanda utilizzando Otello come interlocutore: What's your name? (domanda Otello). I’m... (risponde l’insegnante, battendosi la mano sul petto per indicare “io sono”).

Per concludere, l'insegnante dispone i bambini in coppia per effettuare delle ripetizioni (couple drill) e passa tra i banchi con le sagome di Otello e Desi per far ripetere prima il dialogo e poi per porre la domanda diretta: “What's your name?” a ciascun bambino, in modo che risponda utilizzando il proprio nome.

626

46


Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:56 Pagina 47

a d i u G a l l Da

laboratorio s peak English

Goodbye! Bye-bye! L'insegnante accoglie i bambini salutando ciascuno di loro in inglese e ascoltando da ognuno la risposta ”Hello teacher!”. In questo modo, si sarà stabilita la prima routine. Poi l’insegnante invita i bambini a sedersi: “Sit down”, sempre canticchiando la canzoncina ormai conosciuta dalla classe. Quando saranno tutti pronti, l'insegnante inizierà il warm up con una canzone che riprende il tema dei saluti e delle presentazioni; con le sagome di Otello e Desi a portata di mano si siede accanto ai bambini e comincia a cantare la canzoncina ”What’s your name?”, scandendo ogni parola con un battito di mani e facendo una pausa dopo ogni verso per dare il tempo ai bambini di ripetere.

S in g a S o n g

WHAT’S YOUR NAME?

What’s your name? What’s your name? What’s your name? What’s your name? What’s your name? What’s your name? What’s your name? I’m Otello! What’s your name? I’m Desi! What’s your name? What’s your name? What’s your name? I’m Otello I’m Desi! What’s your name? I’m... Silvia Conti

L'insegnante farà poi ripetere la canzoncina e i bambini canteranno sopra. L’ultimo verso sarà ripetuto tante volte quanti sono i bambini della classe, così da dare la possibilità a ognuno di rispondere, aggiungendo il proprio nome (individual drill).

627

47


7252/S

Spec_Un_anno_Layout 1 25/05/12 14:57 Pagina 48

Questa Guida didattica offre preziosi spunti didattici per l’uso dei quaderni operativi:

I quaderni operativi per i 3/4/5/5-6 anni

I 3 laboratori

I quaderni operativi per i 3/4/5 anni

I 3 quaderni creativi

Guida didattica UN ANNO DI SCUOLA INSIEME 2 volumi indivisibili + 4 CD audio con LA MUSICA DI OTELLO, e le proposte musicali per il laboratorio teatrale + I poster di Otello + 1 cd-rom di schede operative stampabili + I CONTRASSEGNI adesivi

Copia SAGGIO fuori commercio


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.