Architecture Portfolio Simone Vioglio

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ARCHITECTURE PORTFOLIO

SIMONE VIOGLIO 2009/2015


SIMONE VIOGLIO Via F. Baracca 26 - Moncalieri (TO) Data di nascita: 20-12-1990

CONTATTI 338 8737117 simone.vioglio@libero.it

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CONTENUTI PROGETTI PRINCIPALI INNOVALESA

6 EX-AVIO

12 PADIGLIONE CHIARUGI

18 PIAZZA -5

26 HONEYCOMB TOWER

32 BEIJING 2022

36 RENDER

44 LAVORI EXTRASCOLASTICI

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PROGETTI PRINCIPALI 5


INNOVALESA

Laboratorio di composizione architettonica III LAVORO SVOLTO

LUOGO Novalesa (TO), ITALIA

Composizione architettonica Modellazione 3D Render Post produzione Disegno architettonico

ANNO 2010-2011

TIPOLOGIA Residenziale, terziario

PROGRAMMI USATI

PROFESSORE R.Dini

AutoCAD SketchUp Kerkythea Photoshop

GRUPPO DI LAVORO D.Palmieri, M.Ponsetti, V.Vecchi, S.Vioglio

DESCRIZIONE Il paese di Novalesa è incastonato tra le montagne della Val Cenischia in un contesto naturalistico di notevole pregio e con alle spalle una storia secolare legata alla nota abbazia e all’importanza come strategico punto di partenza per l’attraversamento della catena Alpina. Il lavoro svolto è partito da considerazioni e strategie a scala urbana per la rivalorizzazione della borgata ed è proseguito con un progetto a scala architettonica. La nostra proposta di intervento si compone di un nuovo edificato con forme e materiali contemporanei che si inserisce nella preesistenza rispettandone il valore storico e architettonico. Infatti le forme, le altezze e le proporzioni dell’edificato storico sono state riprese nei nuovi edifici. I nuovi edifici sono disposti in una tradizionale forma a corte, che si apre però al contesto sia attraverso passaggi pedonali che grazie a “tagli“ visuali tra gli edifici, i quali incorniciano specifici landmark naturali nel paesaggio circostante. Gli edifici hanno struttura in legno portante x-lam con rivestimento in pannelli d’acciaio nero. Il piano terra è composto da un basamento in calcestruzzo faccia a vista adibito a piccolo commercio e laboratori di artigiani. Le coperture sono tetti bifalda con colmo sulla diagonale e linee di gronda ad altezze variabili, capaci di richiamare l’andamento spigoloso e irregolare delle Alpi. A nord è stata inserita una sala polifunzionale rivestita in acciaio Corten. L’edificio riprende la volumetria della preesistenza a fianco, ma separata in due parti per permettere l’apertura di un ingresso pedonale alla corte interna.

RICONOSCIMENTI Citato in Abitare a Novalesa, ArchAlp n°3, 2012.

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Schema tagli di accesso pedonale (1) e visivi (2)

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Schema funzioni

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Pianta piano terra

Prospetto A-A’

Prospetto Nord

Prospetto Ovest

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Pianta piano primo

Spaccato assonometrico.

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EX-AVIO

Atelier il progetto sostenibile di architettura Atelier progetto edificio-impianto LAVORO SVOLTO

LUOGO Via Nizza 330,Torino,ITALIA

ANNO 2012-2014

TIPOLOGIA Residenziale

PROFESSORE

Definizione Masterplan Composizione architettonica Render Post produzione Progetto impianto ventilazione Analisi solari Certificazione ITACA Calcolo Fattore Luce Diurna

PROGRAMMI USATI

A. Capozzoli,E.Montacchini, G.Mutani, P.Tosoni

AutoCAD SketchUp Kerkythea Photoshop Ecotect Solver Echo 6

GRUPPO DI LAVORO L.Rapelli, A.Stradiotto, A.Tedesco, S.Vioglio

DESCRIZIONE Questo progetto è stato elaborato attraverso due corsi universitari in anni successivi. Durante il primo corso abbiamo definito il masterplan dell’area basandoci su indagini storiche, acustiche e su studi sul comportamento del sole per definire l’orientamento e la collocazione degli edifici per mezzo del software Ecotect. Il masterplan si configura come una serie di isolati rettangolari che richiamano la tradizione piemontese, “tagliati” secondo i principali percorsi pedonali e con altezze varie definite in base al miglior orientamento solare. Abbiamo inoltre studiato l’architettura di uno degli edifici secondo numerosi parametri, tra cui le stratigrafie dei diversi componenti dell’edificio per assicurare il rispetto dei requisiti acustici e di dispersione termica attraverso i software Echo 6 e Termolog. Ne è stato studiato anche il fabbisogno di energia termica prevedendo strategie bioclimatiche attive e passive nell’ottica della sostenibilità che ha caratterizzato il mio corso di studio. Tra le strategie adottate troviamo il recupero dell’acqua piovana e delle acque reflue, pannelli solari termici e fotovoltaici, utilizzo di grandi aperture schermate da frangisole a sud, minori aperture nel lato nord e l’utilizzo di serre solari. L’edificio è stato progettato anche in modo conforme alle direttive del protocollo ITACA per la valutazione del livello di sostenibilità energetica e ambientale. L’anno successivo abbiamo progettato e dimensionato per lo stesso edificio anche un impianto di riscaldamento e raffrescamento misto aria-acqua, di cui mi sono occupato della definizione dell’impianto di ventilazione. Abbiamo infine valutato la sostenibilità dei materiali usati, considerandone il ciclo di vita, dalla raccolta alla dismissione.

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Masterplan

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Analisi ombreggiamento - Ecotect

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Concept masterplan

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Maschera solare - Ecotect


Valori di isolamento stratigrafia parete esterna

Stratigrafia assonometrica parete esterna

Incidenza radiazione solare delle aperture schermate

Maschera solare delle aperture schermate

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Impianto di ventilazione

Risultati dello studio di fabbisogno energetico

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Studio FDL puntuale


PADIGLIONE CHIARUGI Atelier progetto di restauro

LUOGO

LAVORO SVOLTO

Racconigi (CN), ITALIA

ANNO 2012-2013

TIPOLOGIA

Rilievo manuale Rilievo LIDAR Restituzione grafica rilievo Analisi dei degradi Progetto di rifunzionalizzazione

Ufficio, laboratori

PROFESSORE

PROGRAMMI USATI

C.R.Romeo, G.Robba

AutoCAD Photoshop PointCab

GRUPPO DI LAVORO A.Procida, A.Stradiotto, A.Tedesco, S.Vioglio

DESCRIZIONE Il lavoro previsto in nell’atelier di restauro ha avuto come soggetto l’ex ospedale psichiatrico di Racconigi, ed in particolare il padiglione principale, il “Chiarugi” (1790-92; 1825-29). Nel corso del lavoro sono state seguite le principali fasi di un progetto di restauro: l’analisi storica, il rilievo, la restituzione grafica del rilievo, lo studio dei degradi e della consistenza materica, la proposta degli interventi conservativi necessari e la stesura del progetto di rifunzionalizzazione. Poichè l’edificio è stato dichiarato inagibile, il lavoro di rilievo e analisi dei degradi si è concentrato sulla sola facciata principale, mentre per il disegno di piante e sezioni ci si è basati su rilievi fatti in precedenza dal comune di Racconigi. Il rilievo della facciata è stato affrontato combinando diversi metodi: misure dirette ed eidotipi, fotogrammetria e rilievo LIDAR. I risultati sono stati in seguito comparati tra loro per una maggior consapevolezza dei limiti e punti di forza dei diversi sistemi. La rifunzionalizzazione dell’edificio prevede diverse nuove funzioni distribuite sui 6200m2 dei tre piani del complesso, scelte con attenzione a seguito di analisi sulle neccessità del paese e con la volontà di creare nuove opportunità per Racconigi anche a scala territoriale.Insieme a servizi pubblici come una biblioteca e una sala conferenza, vengono previsti laboratori di artigianato e ampi spazi adibiti ad uffici per il coworking. Per ricavare dagli ampi saloni storici gli ambienti necessari per lo svolgimento delle nuove funzioni previste, sono stati inseriti “box” in cartongesso colorato, secondo i principi di riconoscibilità, reversibilità e minimo intervento. E’ stata posta particolare attenzione anche alla sicurezza e alla progettazione di vie di esodo adeguate alle funzioni previste.

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Rilievo fotogrammetrico

Eidotipo

Restituzione CAD

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Rilievo LIDAR

Restituzione CAD

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Studio materico

Studio degradi

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Progetto di rivalorizzazione - Pianta piano terra, vie di esofdo e schemi funzionali

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PIAZZA -5

Atelier sostenibilità economica del progetto LUOGO

LAVORO SVOLTO

Via Parenzo,Torino,ITALIA

Definizione masterplan Composizione architettonica Modellazione 3D Render Post produzione Disegno architettonico Analisi Costi e Ricavi

ANNO 2013 - 2014

TIPOLOGIA Residenziale, terziario.

PROFESSORE

PROGRAMMI USATI

M.Bosio, E.Fregonara

AutoCAD SketchUp Photoshop Excel

GRUPPO DI LAVORO E.Racca, S.Vioglio

DESCRIZIONE Il progetto si colloca nella periferia settentrionale di Torino, in zona Vallette, un’area che presenta numerosi problemi sociali e fisici riflessione di una scarsa qualità architettonica e di disegno urbano. L’ambito, per questo motivo, è stato interessato negli ultimi anni da numerosi interventi di rigenerazione urbana, resi possibili da strumenti quali il “contratto di quartiere“ e grazie al coinvolgimento diretto degli abitanti. Il nostro lavoro ha preso il via proprio da tali considerazioni e da incontri con personalità legate alle nuove trasformazioni dell’area. Il cuore della nostra proposta progettuale è una piazza posta 5 metri sotto il piano stradale, raggiungibile grazie ad un’articolazione complessa di scale, rampe e luoghi di sosta che ha l’obiettivo di porsi come elemento forte e di rottura all’interno del quartiere, diventando così nuovo centro aggregativo e punto di partenza per le future azioni di rivitalizzazione urbana. La piazza ha una forma circolare che favorisce con la sua convessità raccoglimento e incontro; forma interrotta da un forte tracciato rettilineo di collegamento pedonale e ciclabile. Dalla piazza si può inoltre accedere ad un centro commerciale interrato. Il progetto è completato da quattro edifici abitativi di quattro piani che rispondono alle richieste residenziali del prg. Successivamente ho approfondito il progetto di uno dei quattro edifici, caratterizzandolo da un “guscio” in pannelli di fibrocemento che racchiude l’edificio con forme che richiamano le tipiche cascine piemontesi. Il progetto del masterplan è stato influenzato anche da scelte di tipo economico basate su analisi di costi e ricavi dell’intervento, stimando i costi di costruzione e studiando vari scenari futuri di vendita o affitto dei locali per capire la fattibilità e la redittività dell’intervento edilizio.

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Concept Masterplan

Risultati dell’Analisi Costi-Ricavi

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Concept corte residenziale

Prospetti

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Pianta piano primo

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HONEYCOMB TOWER Workshop Involucro innovativo

LUOGO

LAVORO SVOLTO

Via Nizza, Torino, ITALIA

Composizione architettonica Modellazione 3D Render Post produzione Disegno architettonico

ANNO 2010-2011

TIPOLOGIA Uffici

TUTOR

PROGRAMMI USATI

O.De Paoli, C.Micono

AutoCAD SketchUp Kerkythea Photoshop

GRUPPO DI LAVORO A.Stradiotto, A.Tedesco, S.Vioglio

DESCRIZIONE La Honeycomb tower è un progetto elaborato durante il workshop involucro innovativo che ha avuto come oggetto di lavoro il grattacielo della regione Piemonte in costruzione a Torino dello studio Fuksas. L’obbiettivo richiesto è stato quello di elaborare un nuovo involucro al grattacielo, performante e tecnologicamente avanzato. La proposta progettuale prevede il mantenimento della pelle vetrata attuale protetta dall’irraggimento solare attraverso una nuova schermatura solare dinamica. Gli elementi della schermatura hanno infatti la possibilità di aprirsi e chiudersi ad “ombrello” attraverso un pistone, automaticamente grazie a sensori o programmabile da un computer centrale. Di conseguenza si chiudono quando la facciata è in ombra e nelle giornate invernali, mentre si aprono a coprire l’edificio se colpite dal sole. Gli elementi sono composti da pannelli microforati, tali da permettere l’illuminazione naturale degli ambienti e la vista verso l’esterno anche a schermature aperte. Sono state previste passerelle tecniche tra la schermatura e la pelle vetrata per permettere la manutenzione degli elementi. I quattro prospetti risultano diversi poichè trattati singolarmente a seconda della richiesta effettiva di schermature. Il prospetto rivolto a sud è completamente schermato, tranne alcune serre solari esagonali che sporgono dalla facciata. Il prospetto est presenta schermature dove necessarie, quindi solamente davanti alle sale congresso previste dal progetto originario, rispettando così i tagli irregolari previsti dallo studio Fuksas. Il prospetto nord non presenta schermature ma una doppia pelle vetrata maggiormente isolante, mentre il prospetto ovest è schermato in modo uniforme.

RICONOSCIMENTI - 2° premio AGC “Miglio involucro Innovativo” - Citato in AGC Flat Glass Italia vicina ai futuri progettisti, www.guidafinestra.it

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Il movimento delle schermature

Sezione assonometrica grattacielo

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Esploso assonometrico

Prospetto Ovest

Prospetto Sud

Prospetto Est

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Prospetto Nord


BEIJING 2022 Tesi magistrale

LAVORO SVOLTO

LUOGO Zhangjiakou (Pechino), CINA

Definizione masterplan Composizione architettonica Modellazione 3D Render Post produzione Disegno architettonico

ANNO 2015

TIPOLOGIA Residenziale, terziario.

PROGRAMMI USATI

TUTOR G.Ambrosini, M.Berta, M.Bonino, Zhang Li

AutoCAD SketchUp 3DStudioMax InDesign Photoshop

GRUPPO DI LAVORO M.Ponsetti, S.Vioglio

DESCRIZIONE Questo lavoro è il risultato finale del Joint Studio Polito-Tsinghua 2015, una partnership accademica tra l’università Tsinghua di Pechino e il Politecnico di Torino che permette a studenti italiani e cinesi di lavorare insieme ed entrare in contatto l’uno con le conoscenze e la cultura dell’altro. Nel mese di marzo 2015 il lavoro si è svolto a Pechino insieme ai colleghi cinesi, mentre successivamente il lavoro è proseguito autonomamente nei rispettivi paesi. Il tema della collaborazione è stato quello delle Olimpiadi invernali di Pechino del 2022, nello specifico il lavoro si è incentrato sulla pianificazione di uno dei tre villaggi olimpici previsti, quello di Taizicheng, nelle montagne a nord di Pechino. Il villaggio ospiterà 2640 persone durante le olimpiadi, e diventerà il centro del piano di sviluppo dello sport invernale in Cina. Ci siamo successivamente concentrati sulla definizione di alcuni elementi chiave della nostra proposta di masterplan: la stazione del treno ad alta velocità che collegherà Pechino e Taizicheng nel 2022, la passerella pedonale che collega la stazione al villaggio olimpico e i due edifici pubblici di accesso al villaggio. Ci siamo lasciati ispirare da una cultura architettonica ricca e profonda come quella cinese, cercando di realizzare un’idea progettuale che ne rispetti i canoni e i nuovi bisogni. Insieme alla fase della progettazione, di fondamentale importanza è stato l’approfondito lavoro di studio e analisi della storia, della cultura cinese, nonchè della situazione attuale dell’architettura in Cina, con un occhio di riguardo ai temi montani e degli sport invernali. Mi sono particolarmente interessato all’architettura rurale e come questa stia stimolando un gruppo di nuovi architetti cinesi a riprenderne lo spirito e gli elementi principali nei loro progetti contemporanei.

RICONOSCIMENTI Mostra pubblica, Castello del Valentino, 15-06-2015

LINK VERSIONE COMPLETA Vol.1

Vol.2

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Assonometria villaggio olimpico (parte Ovest)

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Pianta assonometrica Auditorium

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Sezione prospettica edifici di ingresso al villaggio olimpico

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RENDER 43


VILLA ROLANDO

Workshop “rappresentazione digitale” AutoCAD 3D / 3DStudioMax / Photoshop

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C.SO TRAIANO 123 (Tirocinio) Studio Mellano Associati AutoCAD 3D / 3DStudioMax / Photoshop

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LA MARMORA Esame - Matteo Ponsetti

SketchUp / 3DStudioMax / Photoshop

EX-ZUCCHERIFICIO Tesi di laurea - Alessia Tedesco Photoshop

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LAVORI EXTRASCOLASTICI 49


INDUSTRIAL DESIGN Arredi e oggettti

XXS Design Competition - BRUCOMODO

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GRAPHIC DESIGN

Locandine eventi, grafica magliette e loghi Caritas - TUBE GRAPHIC

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338 8737117 simone.vioglio@libero.it


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