1 minute read
La scuola elementare e il polo scolastico
La costruzione della nuova scuola elementare è parte di un programma complessivo di riorganizzazione del centro urbano di Castello di Godego.
Nella scelta di ampliare la scuola media Renier esistente su via Piazza è recepita l’indicazione ministeriale di accorpare in un unico istituto gli ordini di istruzione primario e secondario di I° grado. Da tempo infatti molte funzionitra cui anche la palestra collegata alla scuola Renier - sono condivise tra cicli primario e secondario. La costruzione di un nuovo edificio è peraltro legata allo stato di grave dissesto in cui versa il fabbricato della scuola primaria esistente su Piazza IX Febbraio. Indagini svolte da Sinergo nel 2015 sulla struttura dell’edificio evidenziavano infatti carenze dal punto di vista sismico, rendendo improcrastinabile il trasferimento in una nuova struttura. Pertanto, a partire da un progetto preliminare approvato nel marzo 2016, il comune ha deciso di realizzare un polo integrato ampliando la scuola media esistente. L’attuazione di questo piano verrà realizzata per stralci funzionali, il primo dei quali è costituito appunto dalla scuola primaria, e il secondo - che prevede la realizzazione di un auditorium e nuove aule in corrispondenza del braccio ovest della media Renier - verrà sviluppato a partire dal 2020.
Advertisement
L'intervento della nuova scuola fa capo a un quadro economico complessivo di circa 3,4 milioni di euro, di cui circa 2.950.000 di costi costruzione Esso è finanziato tramite un mutuo di 700.000 euro con la Cassa Depositi e Prestiti a carico dell'Amministrazione, con un contributo di circa 1.760.000 € per "Interventi Straordinari per l'Edilizia Scolastica" assegnato dal Piano Annuale 2016 dei "Mutui Bei", con l'alienazione di un terreno del Comune che ha fruttato circa 550.000 €, con fondi in disponibilità dell'Amministrazione per circa 390.000
Schema planivolumetrico 02. L'edificio ed il rapporto con il contesto
Il nuovo edificio sorge a sud della scuola Renier, e presenta un impianto a S. La volumetria così concepita permette di realizzare un ampio giardino di ingresso a sud, e a nord una corte perimetrata da vecchia e nuova scuola, dove potranno svolgersi attività ricreative. Sui prospetti che guardano su via Piazza è realizzato un ampio portico che protegge l'affaccio delle aule della pioggia e dal sole.
Dal punto di vista del rapprto della nuova costruzione con gli spazi esterni e della disponibilità dei parcheggi, l'edificio soddisfa le prescrizioni del
DM 18 dicembre 1975 sull'edilizia scolastica
L'impianto della nuova scuola tiene conto della popolazione scolastica del comune, per la quale non è previsto a breve un significativo incremento: al suo interno è pertanto garantita la disposizione del numero massimo di classi registrato nell’ultimo decennio per la scuola primaria - pari a 20.
L’ingresso principale alla scuola è posto in corrispondenza dell’angolo sudoccidentale dell’edificio, di fronte al fianco sinistro della chiesa.