Perchè facciamo rappresentanza Da più di vent’anni Sinistra per... lavora per difendere i diritti degli studenti e delle studentesse dell’Università di Pisa: per perseguire questo obiettivo ci impegniamo a coinvolgere e informare gli studenti e migliorare le condizioni materiali di chi rappresentiamo, lottando continuamente affinché il Diritto allo Studio e l’accesso all’Università non vengano ridotti. Per questo c’è bisogno di far sentire la propria voce, con la consapevolezza della forza delle nostre rivendicazioni, che qui vi esponiamo, con la voglia di continuare a lottare a tutti i livelli, dal Consiglio di Corso di Laurea al Senato Accademico: per questo motivo ci candidiamo alle elezioni studentesche. Saremo il megafono per la voce degli studenti, portando negli organi di rappresentanza un’idea di Università libera, laica, antifascista, di qualità e di massa, aperta a tutti e tutte, in grado di adempiere al compito per cui è chiamata a rispondere, essere il motore del cambiamento della società.
Modifica del blocco appello Ogni studente ha il diritto di organizzare la sua vita universitaria e il proprio piano di studi in base alle sue personali esigenze, oltre che avere il diritto di essere seguito e aiutato, senza però subire un blocco di accesso al numero di appelli da poter svolgere (che ora vede essere limitato a 4 possibilità per anno accademico, per ogni esame). Ci impegneremo dunque a modificare tale situazione che riteniamo del tutto inaccettabile che porta inevitabilmente ad un rallentamento del percorso di studi. Noi proponiamo di portare il blocco, non a 4 iscrizioni ma, a 4 consegne.
Ampliamento dell’utilizzo dei compitini Riteniamo necessario l’ampliamento dell’offerta formativa con l’utilizzo dei compitini estendendoli alla maggior parte delle materie, al fine di ottenere maggiori risultati in termini di migliore apprendimento nella carriera universitaria.
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Pubblicizzazione e miglioramento della figura del tutor Molti studenti non sanno che la nostra Università mette a disposizione la figura di un tutor che ha il compito di assistere lo studente per ogni eventuale carenza, o incomprensione nel suo percorso di studi, inoltre tale figura offre anche un supporto burocratico. Intendiamo quindi migliorarla e potenziarla al fine di ampliarne il suo utilizzo come supporto valido per migliorare la vita degli studenti e delle studentesse.
Omogenizzazione dei programmi per tutti i corsi Nel primo anno e mezzo, comune a tutti i corsi, per una questione di organizzazione veniamo divisi in 5 classi diverse. Questa suddivisione non si ferma al solo nome e cognome, ma comporta per alcuni esami differenze evidenti, causate unicamente dalla classe in cui si è capitati, per quanto riguarda la metodologia, il carico di studio e le modalità d’esame. Grazie al nostro lavoro negli anni, molti corsi si sono uniformati, ma persistono ancora forti differenze per alcuni esami. Il nostro obiettivo rimane quindi quello di limitare tale divario e rendere i corsi più omogenei possibile, al fine di non creare disparità fra gli studenti.
Pubblicizzazione dei tirocini e incontri studenti-aziende Riteniamo fondamentale promuovere incontri tra aziende e laureati/laureandi con la possibilità di confrontarsi con i loro referenti e presentare il proprio CV, al fine di creare un maggiore collegamento tra università e mondo del lavoro, il quale risulta essenziale in questo particolare periodo caratterizzato dalla difficoltà di trovare un’occupazione. Alla luce di ciò riteniamo che i tirocini debbano avere una maggiore pubblicizzazione tra noi studenti, anche in considerazione del fatto che possono sostituire un esame a scelta dello studente.
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Ripristino servizio stampe gratuite Fino a poco tempo lo studente aveva l’opportunità’ presso il Centro informatico del dipartimento di stampare fino a 100 copie gratis a semestre, un ottimo servizio per noi studenti alle prese con slide e dispense. Purtroppo questa possibilità ci è stata tolta e ci impegneremo quindi a ripristinarla, poiché è un servizio utilissimo che viene incontro alle nostre esigenze, dovendo già spesso affrontare spese onerose per acquistare manuali troppo costosi.
Ampliamento materiale didattico e multimediale E’ successo ad ognuno di noi di saltare una lezione per una serie di motivi , oppure si vuole semplicemente riascoltare la lezione per fissare meglio alcuni concetti, oggi potremmo tranquillamente registrare le lezioni e caricarle sulla piattaforma digitale, come già avviene in altre facoltà italiane come Firenze, Padova, Milano ecc… intendiamo quindi, rendere più facile la fruizione delle informazioni relative alla didattica con caricamenti tempestivi sull’E-learnig degli argomenti trattati a lezione.
Miglioramento delle strutture igenico-sanitarie Le nostre strutture igienico sanitarie sono ormai protagoniste di un’immagine estremamente negativa del nostro dipartimento. Intendiamo quindi spingere affinché siano più adeguate al numero sempre maggiore di studenti e soprattutto siano provviste di quei servizi minimi e indispensabili che ogni struttura pubblica dovrebbe prevedere.
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Spazi L’Università non è mera erogazione di didattica frontale e conseguimento di esami, bensì un luogo di aggregazione sociale e crescita personale. In tale prospettiva è imprescindibile pretendere la vivibilità degli spazi dell’Ateneo. Sentiamo l’esigenza come studenti di poter usufruire al meglio degli spazi del polo di Economia, che negli ultimi anni non vive di certo una delle sue fasi migliori. E’ evidente la mancanza di aule, addirittura per svolgere regolarmente lezione, e il numero veramente esiguo di posti in biblioteca e in Aula stadio. Invece, di spazio esterno il Polo ne ha molto ma poco attrezzato: non ci sono abbastanza tavoli e sedie per permettere agli studenti di poter studiare all’aperto e inoltre non ci sono ripari dal sole o dalla pioggia. Per questo faremo in modo che l’area venga attrezzata con l’inserimento di tendoni, tavoli e sedie. Nonostante tutto il Polo è contornato di aule chiuse per inagibilità e da anni si aspetta che partano i lavori di ristrutturazione. Inoltre da quando il Polo Piagge è stato aperto, Sinistra Per... ha sempre segnalato che il Polo, sprovvisto di altri spazi oltre alle aule per le lezioni frontali, fosse stato costruito come un non-luogo, funzionale ad un mero passaggio frenetico da un’aula all’altra, e non consentisse la condivisione di idee e l’integrazione fra gli studenti. Vogliamo un polo aperto e vivibile, in cui le aule siano tenute a disposizione degli studenti fino all’orario di chiusura della struttura, a maggior ragione essendoci una sola aula studio, che non riesce a coprire le esigenze di tutti gli studenti, essendo sempre affollata e dunque invivibile. Non è inoltre accettabile che l’unico spazio in cui studenti e studentesse possano aggregarsi sia il bar del polo, con un numero veramente ridicolo di sedie e tavolini, peraltro incatenati. Per questi motivi chiediamo: • che vengano forniti più spazi di aggregazione; • che le aule siano sempre aperte fino a chiusura della struttura, conformemente a quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo; • che gli orari delle lezioni siano organizzati in modo tale da consentire agli studenti di poter seguire i corsi scelti senza sovrapposizioni di orario e avere una pausa pranzo che permetta loro di pranzare accendendo alla mensa.
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Attività culturali Riteniamo che, nel compilare il nostro programma elettorale, sia di fondamentale importanza rinnovare la promessa di continuare a promuovere tutte quelle attività ricreative, aggregative e alternative alla didattica tradizionale e frontale. Intendiamo impegnarci nell’organizzazione di eventi universitari come conferenze, cineforum e in generale momenti di confronto libero tra studenti, al fine di approfondire alcune tematiche e migliorare l’esperienza universitaria collettiva. Pensiamo inoltre che i seminari, promossi sia da docenti che da studenti, siamo un’occasione importante per approfondire tematiche attuali e legate al nostro percorso di studi e per i quali potrebbe essere valutato lo stanziamento di CFU, se necessario con l’eventuale inserimento di una semplice prova di valutazione.
Erasmus L’Erasmus può essere un’esperienza altamente formativa, ma spesso dagli studenti è visto come un percorso ad ostacoli tra informazioni mancanti e burocrazia. Vorremmo snellire le procedure di approvazione del learning agreement per gli studenti in partenza con il programma “Erasmus+ Studio” tramite una maggiore libertà nella sostituzione di esami “non caratterizzanti”.
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I NOSTRI CANDIDATI Consiglio di corso di Economia e Commercio Enrico Zarbo Francesco Schembari
Consiglio di corso di Economia Aziendale Massimo Suglia Camilla Fusco Piero Porrello Enrico Romano
Consiglio di corso di Banca, Finanza e Mercati Finanziari Alessandro Tomei Martina Sustrico Vincenzo Li Vigni
Consiglio di Dipartimento Massimo Suglia Enrico Zarbo Martina Sustrico Enrico Romano Francesco Schembari Alessandro Tomei
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