Si rinnova a Merine l’appuntamento con la Sagra te lu Ranu, giunta alla sua 23a edizione, ed allestita dalla locale parrocchia di Santa Maria delle Grazie. La rassegna propone tre giorni di festa e divertimento, che vedono protagonista l’intera comunità cittadina, direttamente impegnata nell’organizzazione della popolare manifestazione. Quest’anno, il tema della nutrizione ed in particolare la riscoperta dei prodotti della dieta mediterranea sono al centro della kermesse, che propone al fianco della degustazione dei piatti tipici, anche pietanze con farina di “Tritordeum”, un cereale figlio del grano duro e dell’orzo selvatico. Ne abbiamo parlato con don Luca Nestola, guida spirituale della rassegna, che abbiamo incontrato alla vigilia dell’affollata sagra.