ZAHA HADID AND SLAMP UNA STORIA SENZA FINE DI LUCE E DESIGN
ZAHA HADID CAPOFIL A E MASSIMA ESPONENTE DELL A CORRENTE DECOSTRUT TIVISTA, VINCITRICE DEL PRITZKER ARCHITECTURE PRIZE NEL 2004, E UNA DELLE 100 MOST INFLUENTIAL PEOPLE IN THE WORLD, L’OPERA DI ZAHA HADID HA RAGGIUNTO OGNI ANGOLO DEL MONDO.
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ph: Steve Double
Ph. Steve Double
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BIOGRAFIA ZAHA HADID
Zaha Hadid, fondatrice di Zaha Hadid Architects, ha ricevuto nel 2004 il Pritzker Architecture Prize (considerato il premio Nobel per l’architettura) ed è nota a livello internazionale per le sue opere architettoniche, oltre che per il lavoro teorico ed accademico. Tutti i suoi progetti, dinamici e innovativi, si basano su oltre trent’anni di rivoluzionaria esplorazione nei settori correlati all’urbanistica, all’architettura e al design. In collaborazione con il socio Patrik Schumacher, Zaha Hadid studia con attenzione la connessione tra architettura, paesaggio e geologia; nella realizzazione dei suoi progetti è attenta a integrare la topografia naturale alle strutture create dall’uomo, sperimentando anche tecnologie particolarmente innovative. Questo metodo si esplica quasi sempre nella creazione di forme architettoniche insolite e dinamiche. Il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, e il Centro Acquatico di Londra costruito per i Giochi Olimpici del 2012, sono ottime dimostrazioni della ricerca che Zaha Hadid porta avanti per arrivare alla creazione di uno spazio fluido e articolato. Altri edifici particolarmente importanti sviluppati in precedenza, come il Centro per l’Arte
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Contemporanea Rosenthal a Cincinnati e la Guangzhou Opera House in Cina sono stati interpretati come architetture in grado di modificare la nostra visione del futuro con nuove idee di spazio e forma coraggiose e lungimiranti. Nel 2010 e nel 2011, i suoi progetti sono stati premiati dal Royal Institute of British Architects con lo Stirling Prize, uno dei più alti riconoscimenti del settore architetturale. Recentemente Zaha Hadid è stata nominata “Artista per la pace” dall’UNESCO e ha ricevuto dalla Repubblica Francese il titolo di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres”. La rivista TIME l’ha inserita nell’elenco delle “100 persone più influenti al mondo” e nel 2012 la Regina Elisabetta II l’ha nominata Dame Commander dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Guangzhou Opera House - Guangzhou, China. Ph. Iwan Baan
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DIARIO Tutto ha inizio il 27 aprile 2012, quando l’Arch. Nigel Coates, a quel tempo Art Director di Slamp, scrive a Zaha Hadid, vecchia amica e collega dei tempi della scuola, invitandola a disegnare una lampada per Slamp. Pochi giorni dopo Nigel è già al quartier generale di Zaha Hadid a Londra per discutere in profondità la proposta. Si legge nel suo diario “Si respira un’atmosfera quasi monastica e c’è una silenziosa concentrazione. Vengo fatto accomodare nella sala riunioni dove ci sono almeno otto persone intorno al tavolo. Tra questi anche Patrik Schumacher (il socio di Zaha), il capo del design Melodie Leung, la associate Maha Kutay e Zaha in persona. Ok – ho pensato – qui il gioco si fa serio”. Mostrati un paio di cataloghi per fargli assaporare l’anima romantica e originale di Slamp, e raccontati alcuni dettagli della produzione, Nigel Coates ottiene totale approvazione da Zaha Hadid in persona. Il 22 maggio 2012, appena qualche giorno dopo l’incontro, parte la fase di Ricerca e Sviluppo. Come sempre quando si avvia una collaborazione con un nuovo designer, il primo step è quello di inviare un kit di materiali esclusivi di Slamp e una lampada completa da “smontare”, per permettergli di comprendere l’unicità dei tecnopolimeri, la loro resistenza, la loro duttilità e immaginare come, da un foglio sottile e “piatto”, si possa dar forma a una lampada scenografica, opulenta e inimitabile. L’attesa è estenuante, non vi è giorno che passa che il CEO di Slamp non chieda a Mr. Coates “è arrivato qualcosa?” riferendosi a schizzi, proposte, disegni…e
poi finalmente il 15 giugno 2012 compare nella posta elettronica un’e-mail di Melodie Leung, capo del design di ZHD e Project Manager per la collaborazione con Slamp. Melodie invia gli sketch di una struttura luminosa che avvolge radialmente la fonte luminosa e riproduce le lance irregolari del Paleolitico. Da lì parte il tam tam tra Roma e Londra: da una parte lo studio di Zaha Hadid lavora sulla forma per perfezionarla e dare un’anima rivoluzionaria e avanguardistica al prodotto, dall’altra il team di Slamp si occupa di sviluppare l’ingegnerizzazione e la parte illuminotecnica. Solo 4 giorni dopo, il 19 giugno 2012, Melodie visita il quartier generale di Slamp a Roma (Italia). Dopo un tour nello showroom e nell’area produttiva, ci si mette a lavoro nel reparto creativo mostrandole alcune prove di taglio fatte con il plotter a controllo numerico dedicato alla prototipazione. Si lavora contemporaneamente su più forme, andando avanti per oltre un mese. A metà luglio, Melodie e Coates si incontrano di nuovo a Londra, nello studio dell’Art Director a South Kensington: lei, forbici alla mano, si aggira attorno a un prototipo trasformando letteralmente con le mani il disegno finché – distanziandosi e guardandolo con aria critica – si definisce soddisfatta. Nel frattempo, la squadra di Roma continua a fare ricerca e con una decina di giorni trova la soluzione tecnica migliore per ingegnerizzare la lampada. Continue >>
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L A LUCE DEFINISCE IL MONDO INTORNO A NOI
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50 different layers
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DIARIO Il 23 ottobre arriva inaspettatamente una nuova e-mail da Zaha, con il disegno della stessa forma su cui stava andando avanti il lavoro, ma più allungata, con la proposta di sostituire la precedente. Lì è arrivato il colpo di genio del CEO di Slamp, Roberto Ziliani, amante delle sfide, che ha detto “Perché non produrle entrambi?” Il momento decisivo arriva il 17 novembre 2012 quando Luca Mazza, responsabile dell’R&D di Slamp e oggi Art Director del brand, vola a Londra per mostrare i prototipi definitivi a Dame Zaha Hadid in persona. Nello studio di Goswell Road vengono montate le due differenti proposte: quella più robusta, la prima, e quella più allungata, integrata in corso d’opera. Zaha Hadid e il socio Patrik Schumaker appaiono con un’altra serie di persone…la tensione si taglia con il coltello. Luca e Nigel illustrano le lampade dal lato ingegneristico e illuminotecnico, aspetti per i quali lo studio Hadid ha risposto totale fiducia nel know-how di Slamp. I prodotti hanno un non so che di magico, la luce gli dà un’energia straordinaria. Entrambi generano una sofistica luce d’ambiente e illuminano molto bene anche una superficie piana come un tavolo. Zaha è particolarmente affascinata dalla versione robusta, che ha anche una sfumatura nera sui bordi. Possiamo dire con tutta certezza che quel giorno, il 17 novembre 2012, in Goswell Road a Londra, sono ufficialmente nate Aria e Avia. Tra la fine di febbraio e i primi di marzo, ad appena un mese dal lancio ufficiale previsto a Euroluce/Salone del Mobile di Milano del 2013, si approvano definitivamente i prototipi da mostrare
al pubblico: 4 taglie per Avia, nei colori bianco e nero a tinta unita, e un’unica misura – maestosa e imponente – per Aria, in policarbonato trasparente con una sfumatura nera stampata sul perimetro. Chiesto a Zaha un commento finale sul lavoro, dice “Avia e Aria sembrano sollevarsi e ruotare in un ampio movimento. Come nuvole che fluttuano nel cielo, la luce si diffonde attraverso le superfici piene e vuote, modificandosi ed evolvendosi a seconda del punto di osservazione”. L’11 aprile 2013, nel bel mezzo della fiera Euroluce a Milano, Nigel viene raggiunto da una chiamata di Melodie che preannuncia una possibile visita di Zaha in persona allo stand. C’è fermento nello spazio: interviste ai designer, clienti interessati a conoscere le nuove proposte, giornalisti che fotografano le novità per pubblicarle la sera sui blog…ma di Zaha nessuna traccia. Più si avvicina l’orario di chiusura e più si affievolisce la speranza che faccia la sua visita, sono tutti molto dispiaciuti ma confidano nel giorno successivo, “avrà avuto qualche contrattempo” pensa il team di Slamp. E invece, pochissimi minuti prima della chiusura, lei appare, con il suo cappotto nero, gli occhiali sulla testa a tenere i capelli lontani dal viso. A ogni passo che compie, la folla nei corridoi si separa, domandandosi incredula se sia davvero lei. Qualcuno tira fuori la macchina fotografica, non gli capita tutti giorni di essere a un metro da Zaha Hadid. Lei è imponente eppure così delicata e disponibile, non nega sorrisi a chi incrocia il suo sguardo e lo trattiene per un secondo in più. Ad accoglierla nello stand tutta la delegazione di Slamp:
Luca Mazza la introduce allo spazio, fino a portarla alla zona centrale dove sono esposte le sue creazioni Aria e Avia. Lì si accomoda su un sofà, le osserva silenziosa con accanto il carissimo amico Camiran Rasool, proprietario dell’azienda di marmi Citco, con cui collabora da anni. Insieme le commentano con parole positive e di apprezzamento. Inizia così la storia di due collezioni di successo, che nel corso di quasi 10 anni hanno toccato mostre, retrospettive, progetti internazionali e palcoscenici importanti, come l’Opus Tower di Dubai, il Dongdaemun Design Park di Seoul, l’Opera House di Tokyo, il Muac di Mexico City, il Maxxi di Roma e la Heller Gallery di Dubai. Nel 2015 la collezione viene estesa con la creazione di Aria Transparent in tre misure e fonte luminosa a LED integrato, mostrate per la prima volta a Euroluce 2015 con una presentazione in stand di Patrik Schumaker. Il 31 marzo 2016, a meno di quindici giorni dal lancio programmato per le nuove Aria Gold -impreziosite con la metallizzazione a vapori di alluminio - la terribile notizia della scomparsa di Zaha arriva lapidaria e struggente. Nel quartier generale di Slamp cala immediatamente il silenzio. Nessuna parola avrebbe senso. L’affinità creatasi con lo Studio Hadid, con le straordinarie persone del suo staff - Melodie Leung, Maha Kutay e Woody Yao – il rispetto e la gentilezza dimostrati costantemente durante tutte le fasi dei progetti, permettono alla relazione di continuare a vivere con vigore, evolvendo e arricchendosi, fino a diventare una stima personale che va oltre il “lavoro”. Con loro, ad aprile del 2018, Slamp presenta Avia Edition, una
capsule collection in edizione limitata di 99 pz nelle tre colorazioni Blue, Turquoise e Ultramarine, che celebra la prima collezione firmata da Zaha Hadid per Slamp. A marzo 2020, l’ulteriore evoluzione delle collezioni Avia porta alla nascita di nuove referenze in Black e White con una sfumatura dall’alto al basso, che sostituiscono le precedenti versioni a catalogo. La sfumatura ha 5 mm di offset sul perimetro per consentire un suggestivo effetto della luce che, all’accensione, disegna la sagoma di quelle “lance irregolari del Paleolitico” che Zaha aveva disegnato nel 2012. Un tributo alla sua genialità, alla sua visionaria architettura luminosa a misura d’uomo. Come racconta con parole cariche di emozione Maha Kutay in occasione della vincita del premio DesignEuropa “sembra una semplice lampada…ma, sapete, c’è il DNA di Zaha al suo interno”.
MICA | Meixihu International Culture & Arts Centre - Changsha, China. Ph. Virgile Simon Bertrand
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ALCUNE OPERE DI ZAHA HADID
Centro culturale Heydar Aliyev - Baku, Azerbaigian. Ph. Helene Binet
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Galaxy Soho | Beijing, China. Ph. Hufton+Crow
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ALCUNE OPERE DI ZAHA HADID
Internationa Airport | Beijing, China. Ph. Hufton+Crow 13
Brillante e trasparente come il cristallo, ma leggero, infrangibile e flessibile come il CristalflexÂŽ di Aria Transparent.
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ZAHA HADID E SL AMP DAL 2013 COLL ABORANO PER REALIZZARE ARCHITET TURE LUMINOSE VISIONARIE, FLUIDE E DINAMICHE, CHE TRASFERISCONO L A RIVOLUZIONARIA E ICONICA SEMANTICA DELL’ARCHISTAR ALL’INTERNO DI AMBIENTI DOMESTICI E RECET TIVI. I MASTERPIECE DELL A HADID DISPONIBILI IN UN TOTALE DI 18 MISURE E FINITURE - SONO REALIZZATI INTERAMENTE A MANO NELL’ATELIER DI SL AMP ALLE PORTE DI ROMA.
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ARIA
La collezione Aria è stata premiata con:
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design by
ZAHA HADID
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Aria Gold
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Aria XL black fade
OGNUNA DELLE CREAZIONI DI ZAHA HADID PER SL AMP SI COMPONE DI 50 L AYER, COMPLETAMENTE DIVERSI L’UNO DALL’ALTRO CHE RICREANO IL TIPICO SEGNO DINAMICO E FLUIDO DELL A HADID. L A COLLEZIONE ARIA È DISPONIBILE IN 3 DIVERSE FINITURE/COLORAZIONI: COMPLETAMENTE TRASPARENTE, CON METALLIZZAZIONE DORATA REALIZZATA TRAMITE VAPORIZZAZIONE IN CAMERA IPERBARICA, E CON UNA SFUMATURA NERA CHE DELINEA IL PERIMENTO DI OGNI L AYER, DISEGNANDONE L A FORMA ALL’ACCENSIONE DELL A LUCE.
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AVIA BLACK & WHITE WITH PRINTED BLACK AND WHITE FADE
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design by
ZAHA HADID
Avia black fade
Avia white fade
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L’AFFINITÀ CREATASI CON LO STUDIO HADID, CON LE STRAORDINARIE PERSONE DEL SUO STAFF, PERMET TONO ALL A REL AZIONE DI CONTINUARE A VIVERE CON VIGORE, EVOLVENDO E ARRICCHENDOSI. CON LORO, AD APRILE DEL 2018, SL AMP PRESENTA AVIA EDITION, UNA CAPSULE COLLECTION IN EDIZIONE LIMITATA DI 99 PZ NELLE TRE COLORAZIONI BLUE, TURQUOISE E ULTRAMARINE, CHE CELEBRA L A PRIMA COLLEZIONE FIRMATA DA ZAHA HADID PER SL AMP
Avia White fade
AVIA EDITION CAPSULE COLLECTION SERIES OF 99
Da sinistra verso destra: Avia Blue, Turquoise e Ultramarine.
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L’AUTENTICITÀ DI OGNI SINGOLO PEZZO È GARANTITA DAL NUMERO PROGRESSIVO RIPORTATO SIA SULLA LAMPADA CHE SUL SUO CERTIFICATO DI PRODUZIONE
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Avia Turquoise detail
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Edition è l’esclusiva Capsule Collection dai colori vividi e brillanti composta da 99 pezzi ciascuno, nella foto Avia Ultramarine.
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SPECIAL EDITION realizzata appositamente per
OPUS TOWER, DUBAI AVIA SPECIAL EDITION Dimension: Ø42 x h 73 cm; Bulbs: 2 x 12W E27 LED Filament + 1X11W E27 Spot LED
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ZAHA HADID DESIGN GALLERY | LONDON
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Ph. Luke Hayes
SOLO EXHIBITION DUE COLLEZIONI DI SUCCESSO CHE, NEL CORSO DI QUASI 10 ANNI, HANNO TOCCATO MOSTRE, RETROSPET TIVE, PROGET TI INTERNAZIONALI E PALCOSCENICI IMPORTANTI, COME L’OPUS TOWER DI DUBAI, IL DONGDAEMUN DESIGN PARK DI SEOUL, L’OPERA HOUSE DI TOKYO, IL MUAC DI MEXICO CIT Y, IL MAXXI DI ROMA E L A HELLER GALLERY DI DUBAI.
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SOLO EXHIBITION
TOKYO OPERA CITY ART GALLERY | TOKIO, JAPAN
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SOLO EXHIBITION
MAXXI | MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO,. ROME, ITALY
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SOLO EXHIBITION
DONGDAEMUN DESIGN PLAZA | SEUL
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SOLO EXHIBITION
MUAC | MEXICO CITY, MEXICO.
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SOLO EXHIBITION
HELLER GALLERY | Dubai
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AVIA E ARIA SEMBRANO SOLLEVARSI E RUOTARE IN UN AMPIO MOVIMENTO. COME NUVOLE CHE FLUT TUANO NEL CIELO, L A LUCE SI DIFFONDE AT TRAVERSO LE SUPERFICI PIENE E VUOTE, MODIFICANDOSI ED EVOLVENDOSI A SECONDA DEL PUNTO DI OSSERVAZIONE
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ZAHA HADID
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SUPPORTO TECNICO
AL VOSTRO SERVIZIO SLAMP dispone di un Team di professionisti della Luce, all’interno del proprio hub creativo, che è totalmente a disposizione del cliente per supporto tecnico in tutte le fasi di avanzamento di un progetto. I SERVIZI GRATUITI che il nostro Architecture Department può offrire sono: CALCOLI ILLUMINOTECNICI (DIALUX) RENDERIZZAZIONE FOTOINSERIMENTI RAPIDI SUPERVISIONE TECNICA PER GRANDI INSTALLAZIONI LAYOUT ESPOSITIVI PER VETRINE E CORNER PUNTI VENDITA PERSONALIZZAZIONE DI PRODOTTI PER PROGETTI BESPOKE
Le lampade Slamp sono certificate a livello internazionale. I CB Report sono validi in 82 Paesi del mondo.
c.n. 4010196 Conform to UL Std. 1598 Cert. to CSA Std. C22.2 No. 250.0-08
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AREA TECNICA ACCESSIBILE H24 SUL SITO CON FILE 2D E 3D, CURVE FOTOMETRICHE E FOTO IN ALTA RISOLUZIONE
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CONTRACT GALLERY
OPUS
TOWER
DUBAI - UNITED ARAB EMIRATES
HOTEL
DESIGN BY:
ZAHA HADID ARCHITECTS
AVIA SUSPENSION XS
CUSTOMIZED FOR THE OPUS TOWER
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CONTRACT GALLERY
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DE BLAUWE DAME
RESTAURANT
KASTEEL HOENSBROEK NETHERLANDS
RESTAURANT
DESIGN BY:
WOLF VERLICHTING
ARIA TRANSPARENT SUSPENSION
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CONTRACT GALLERY
TOFFEE
FASHION SHOP
SANREMO - ITALY
FASHION SHOP
ARIA GOLD SUSPENSION
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CONTRACT GALLERY
Ph. Vincenzo Romagnoli
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LA KUCINA
RESTAURANT
FOGGIA, APULIA ITALY
RESTAURANT
DESIGN BY:
CORFONE+PARTNERS
ARIA TRANSPARENT SUSPENSION
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CONTRACT GALLERY
LABORATORIO OLFATTIVO
PERFUM SHOP
TORINO - ITALY
PERFUMERY
DESIGN BY:
AEON STUDIO
ARIA GOLD SUSPENSION
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Ph. Marco Urbani
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CONTRACT GALLERY
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SPC PROJECT
OFFICE
MENARA PRIMA IN KUNINGAN AREA, JAKARTA, INDONESIA
OFFICE
DESIGN BY:
FAJAR W., WAR ARCHITECT
ARIA TRANSPARENT SUSPENSION
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CONTRACT GALLERY
LAGOONA BEACH
RESORT
TORINO - ITALY
HOTEL
DESIGN BY:
MOHD HAFARIDZUAN HARUN
AVIA SUSPENSION
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Ph. Marco Urbani
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COME IN UNA MAISON DI HAUTE COUTURE, L A CREAZIONE DI OGNI SCULTURA LUMINOSA RICHIEDE UNA PRECISA RITUALITÀ CHE TRASFORMA UN FOGLIO BIDIMENSIONALE IN UN VOLUME TRIDIMENSIONALE CON L A MAGIA DELL A LUCE
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BEST EDITORIAL
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NEL L AVORARE CON L A LUCE, BISOGNA TENER CONTO CHE ESSA MODIFICA GLI OGGET TI STESSI, IL LORO COLORE, L A LORO TEXTURE, L A PERCEZIONE CHE DI ESSI SI HA NELLO SPAZIO. É IN QUESTA FUNZIONE DI GENERARE INFINITE OPPORTUNITÀ DI DEFINIRE IL MONDO INTORNO A NOI CHE L A LUCE TROVA IL SUO PIÙ PROFONDO SIGNIFICATO
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ZAHA HADID
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SLAMP SPA Via Vaccareccia 12/14 - Pomezia (RM) - Italy - Ph. +39 06 9162391- info@slamp.it - www.slamp.it
HANDMADE IN ITALY ALL SLAMP PRODUCTS ARE PRODUCED AND ASSEMBLED IN ITALY
Tutte le lampade Slamp sono conformi alla Normativa RAEE All Slamp lamps are RAEE Standards compliant Products are patented throughout the world and conform to the leading electrical safety standards. For any further info please ask your Slamp representative.
c.n. 4010196 Conform to UL Std. 1598 Cert. to CSA Std. C22.2 No. 250.0-08