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Transizione verso la Green economy
Le professioni tecniche si danno appuntamento a Roma nel 2022
Roma Innovation Hub, così si chiamerà la prima grande Convention Nazionale delle Professioni Tecniche, promossa dal Consiglio Nazionale dei Periti e dei Periti Laureati per confrontarsi sulle sfide del PNRR e del Green New Deal
Si annuncia come uno dei grandi eventi
del prossimo anno e si svolgerà nella prestigiosa sede del Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma, dall’8 al 10 settembre 2022.
Si tratterà della prima Convention nazionale delle Professioni Tecniche, chiamate a confrontarsi con le istituzioni e i principali stakeholder sulle grandi sfide del presente e del futuro, che ruotano attorno all’applicazione del PNRR e alla sfida strategica del Green New Deal europeo.
Il progetto nasce da un’idea originale sorta in seno al Consiglio Nazionale dei Periti e dei Periti Laureati e del suo Presidente Giovanni Esposito, parte integrante della Rete delle Professioni Tecniche, che raggruppa tutti gli Ordini Professionali nazionali con competenze tecniche. Scopo del progetto è quello di fare sintesi delle istanze dei professionisti e avviare un confronto approfondito sulla transizione verso l’economia green, che nel nostro Paese sta già godendo di un impulso determinante grazie ai fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui si parla approfonditamente anche in questo numero di Smart Building Italia.
Poiché gli obiettivi indicati dalla politica e dalle istituzioni nazionali ed europee ruotano principalmente attorno alla digitalizzazione del Paese, alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale, appare in tutta evidenza come il ruolo delle professioni tecniche, chiamate a dare risposte a tali priorità, sarà determinante.
Ecco, quindi, la necessità di un confronto ai massimi livelli tra i diversi Ordini professionali coinvolti e con le Istituzioni, in una logica di collaborazione tra soggetti con ruoli e compiti diversi che necessiterà della massima sinergia possibile. “È la ragione per cui chiameremo a partecipare ai lavori della Convention non solo i delegati provinciali di tutte le professioni tecniche, che saranno impegnati in una tre giorni di confronti e di sintesi; ma anche i responsabili dei Ministeri chiave – dichiara Giovanni Esposito, Presidente del Consiglio Nazionale dei Periti -, ovvero di quei Ministeri che già ora sono impegnati nel raggiungimento degli obiettivi, molto ambiziosi, posti dalla Commissione europea e che nei tecnici e nei progettisti devono trovare dei fondamentali alleati”.
Quattro saranno i focus su cui si concentreranno i lavori della Convention, tutti e quattro strategicamente importanti: Smart Building, Smart City e Smart Land, Smart Mobility e infine Smart Services; dove la parola “smart” non costituisce un inutile omaggio ad uno dei termini più abusati del momento, ma indica l’intelligenza che deve sovrintendere alla progettazione e gestione di questi segmenti strategici, in cui risiede proprio la ragion d’essere degli Ordini e delle migliaia di professionisti a loro iscritti.
Per questo i lavori si svolgeranno in sessioni plenarie e in gruppi di lavoro tematici, con l’obiettivo di porre alla fine sul tavolo un documento di orientamento da condividere con i principali decisori.
Ma Roma Innovation Hub sarà anche l’occasione per il mondo della progettazione di confrontarsi con alcuni dei soggetti economici più significativi e attivi nel campo della transizione ecologica e digitale, con un’area espositiva appositamente studiata per consentire un confronto e un incontro tra le istanze più innovative della produzione e la necessità di portarle a terra attraverso il fondamentale contributo di tecnici e progettisti.
Dulcis in fundo, durante la manifestazione verrà consegnato il premio “Roma Innovation Prize” ad un professionista selezionato da una giuria qualificata. ■
ROMA PALAZZO DEI CONGRESSI
La Convention Nazionale è organizzata dai periti e periti laureati Per maggiori informazioni: info@pentastudio.it