Oggi viviamo circondati, sommersi da immagini fotografiche che vogliono illustrare, mostrare e mostrarci, raccontare e raccontarci. Possediamo tutti una macchina fotografica, semplice o complessa. Siamo tutti autori di fotografie; ma forse la domanda da porsi è: quanti di noi sono effettivamente in grado di produrre significato? C’è allora la necessità di capire non tanto, e non solo, il come fotografare, ma il perché si fotografa, giacché il valore non è nella fotografia in sé, ma nell’ informazione in essa racchiusa, nel processo che l’ha generata. Perché accade anche che si perda l’orientamento e con esso la capacità di distinguere ciò che è buono da ciò che non lo è. Essere buoni per un’immagine significa saper comunicare un contenuto, significa arricchire di senso la vita di chi la guarda, significa esprimere il più chiaramente possibile il proprio messaggio. È indispensabile allora ri-creare la cultura dell’immagine.
PROGRAMMA 8 NOV
ore 18:30
palazzo penna
anteprima del festival
In occasione di Umbria Libri 2013 verrà presentata, in anteprima nazionale, l’edizione italiana del libro di Judy Weiser “PhotoTherapy Techniques: Exploring the Secrets of Personal Snapshots and Family Albums” pubblicato dalla Franco Angeli Ed. Intervengono: Fabio Piccini, Antonello Turchetti e Judy Weiser
15 NOV
ore 17:00
cerp
Inaugurazione Festival
Vernissage - presentazione del Festival e apertura mostre
Afghan Box Camera
Nella sala di posa itinerante di Cuartonigro Photolab, che sosta con ironia al PerugiaSocialPhotoFest, è possibile ritrarsi coi propri eroi immaginari (occidentali) preferiti.
16 NOV
ore 09 13 / 14 17:30 open space for arts Workshop con Francesca Belgiojoso e Sara Guerrini
“L’identità del fotografo, tra CONFRONTO e INDIVIDUAZIONE”
17 NOV
ore 10 13 / 15 18
open space for arts
Workshop con Sara Lusini
“Mostri squisiti” - laboratorio ludo-fotografico per bambini
20 NOV
ore 09:00 13:00 sala conferenze cerp Seminario: Bio-DIVERSITÀ terapeutica. Natura, Paesaggio, Arte e Terapia. Esperienze a confronto
Presentazione del progetto “Cosmorama - paesaggi da un mondo plurale” e del progetto “Parchi Terapeutici” in collaborazione con la Regione Umbria
Due le declinazioni del PerugiaSocialPhotoFest. Da un lato la fotografia sociale quale mezzo di comunicazione, di denuncia e riflessione, di presa di coscienza sui problemi del contemporaneo. Strumento per raccontare storie spesso ignorate ma che necessitano di essere portate alla luce e condivise, per spingere a riflettere sulla necessità di un cambiamento sociale. Dall’altro la fotografia terapeutica come potente mezzo per dare voce a chi spesso viene dimenticato dalla nostra società. La fotografia quindi come strumento per riattivare la percezione, promuovere una comunicazione interno – esterno, sostenere processi di auto affermazione. L’edizione 2013 del Festival ruota intorno al concetto dis-umano dove, sebbene il prefisso DIS rimandi a DISuguaglianza, DISfunzione, DISabilità, DISinformazione, DISinteresse, DISobbedienza, DISillusione, il termine Umano vuole invece riportare l’attenzione su quelle realtà “ai margini” e ricollocarle all’interno di un contesto sociale, quotidiano, che ne permetta la comprensione e la fruizione indagando quindi il rapporto tra “io umano” e “territorio umano”.
21 NOV
ore 16:00 18:00
CERP
Visita mostre a cura di Judy Weiser
Judy Weiser (psicologa, arte terapeuta, consulente, formatrice, docente universitario, autrice e pioniera delle “Tecniche di FotoTerapia”, fondatrice e direttrice del PhotoTherapy Centre di Vancouver - Canada), vi guiderà tra le mostre del Festival e vi aiuterà ad esplorare le fotografie più approfonditamente. > Ingresso gratuito
Inaugurazione mostra
Inaugurazione della mostra del reportage vincitore dell’edizione 2013 del World Report Award, sezione Spot Light Award, organizzato dal Festival della Fotografia Etica di Lodi.
22 NOV
ore 09:00 SALA DEL CONSIGLIO PALAZZO PROVINCIA
Conferenza internazionale Experiencing Photography #2 La fotografia come strumento per migliorare il benessere e ridurre l’esclusione sociale
23 NOV
Workshop con Judy Weiser Workshop con Fausto Podavini
24 NOV
ore 9 13 / 15 19
accademia belle arti open space for arts
ore 10 13 / 15 18
Workshop con Judy Weiser ore 10 Workshop con Fausto Podavini ore 10
13 / 15 18 accademia belle arti 13 / 15 18 open space for arts
WORKSHOPS ore 09 13 / 14 17:30 open
16
space for arts via dei priori n. 77
NOV l’identità del fotografo tra confronto e individuazione
FRANCESCA BELGIOJOSO, psicoterapeuta Studio Arte Crescita SARA GUERRINI, photoeditor D - Repubblica Attraverso l’integrazione delle competenze di una psicologa e di un photoeditor, il workshop offre la possibilità di riflettere sulla propria identità di fotografo. Il confronto, sia di gruppo che individuale con professionisti del settore, favorisce la comprensione delle peculiarità del proprio percorso aiutando a definirne obiettivi futuri. Il workshop si rivolge sia a fotografi professionisti che a fotoamatori
partecipanti: min 8 max 12 requisiti: Ai partecipanti viene richiesto di portare il proprio portfolio
composto da uno o più progetti.
prezzo: info:
workshop@perugiasocialphotofest.org
€ 80
In caso di annullamento della prenotazione una volta effettuato il pagamento, la cifra NON verrà rimborsata, se non in assenza dell’insegnante o del non raggiungimento minimo di studenti.
1° GRUPPO ore 10:00 13:00 2° GRUPPO ore 15:00 18:00
17
open space for arts via dei priori n. 77
NOV MOSTRI squisiti
SARA LUSINI
Esseri straordinari, personaggi prodigiosi, i Mostri non sempre sono creature brutte e cattive delle quali aver paura. I Mostri possono essere anche molto simpatici, corrono veloce, specie se hanno quattro gambe. Hanno i sensi molto sviluppati come quelli degli animali e possono mangiare per ore senza fermarsi, vanno a letto presto e, a differenza delle persone “normali”, giocano molto poco al computer. I Mostri sono persone fuori dal comune... come tutti. Il laboratorio vuole rivalutare la visione del Mostro trasformando i partecipanti in Portenti delle Natura, unendo la fotografia e il famoso gioco surrealista “cadavre exquis”. Il workshop si rivolge a bambini di scuole elementari e ad adolescenti.
partecipanti: max 15 per gruppo prezzo: € 20 info: workshop@perugiasocialphotofest.org
accademia di belle arti p. vannucci p.zza s. francesco al prato, 5
23 NOV 24 NOV
9:00 13:00 15:00 19:00 10:00 13:00 15:00 18:00
esperienze sulle tecniche di fototerapia
JUDY WEISER
Workshop esperienziale su tecniche di fototerapia e sulla loro utilità nelle azioni ad impatto sociale, nei progetti di fotografia-partecipativa e nelle attività di auto-esplorazione del sè. Imparare come le fotografie creino significato, mettano in relazione con i sentimenti, contengano segreti, attivino ricordi, e raccontino le proprie storie quando usate come strumenti per azioni sociali, terapia, o come attività volte ad accrescere il benessere e ridurre l’esclusione sociale. Il workshop (“master class”) tenuto dalla psicologa canadese e arte terapeuta Judy Weiser (considerata il massimo esperto mondiale in “tecniche di fototerapia”) fornirà opportunità per capire le ragioni per cui queste tecniche riescono così bene a migliorare la pratica della terapia che sono poi le stesse motivazioni del successo di attività basate sulla fotografia in azione sociale o di fotografia partecipata – progetti di ricerca o per uso personale di auto-esplorazione. Questo è un workshop che lavora sulla parte “emotiva” della foto e non su quella “artistica”… Il workshop è aperto a tutti, incluso terapeuti, operatori sociali, fotografi, operatori di progetti sociali, ricercatori di progetti di fotografia partecipativa, docenti, studenti, e chiunque sia interessato
prezzo: € 160 iscrizioni e info: perugiasocialphotofest.org/judy-weiser/
open space for arts via dei priori n. 77
23 NOV 24 NOV
10:00 13:00 15:00 18:00
FAUSTO PODAVINI
reportage: come raccontare con le fotografie
Il workshop è pensato per tutti quelli che vogliono migliorare la fase progettuale e di realizzazione di lavori fotografici a medio lungo termine o a chi semplicemente vuole iniziare a vedere e a vivere la fotografia non più legata al singolo scatto ma ad un insieme di fotografie atte a raccontare. Si affronteranno le problematiche legate alla realizzazione di lavori fotografici di daily life e progettuali in generale.
prezzo: € 150 info: workshop@perugiasocialphotofest.org
SEMINARIO sala conferenze cerp rocca paolina
20 NOV
BIO-DIVERSITÀ TERAPEUTICA
ingresso libero
natura, paesaggio, arte e terapia esperienze a confronto
ore 09:00 Registrazione ore 09:15 Saluti
Fernanda Cecchini Assessore Agricoltura Regione Umbria
ore 09:30 Apertura lavori
Paolo Papa Dirigente Sistemi Naturalistici e Zootecnia, Ambito di coordinamento Agricoltura, Cultura e Turismo Antonello Turchetti Direttore Artistico PerugiaSocialPhotoFest Antonio Perelli Direzione Sanità Regione Umbria, Dirigente Servizio Accreditamento e Valutazione di Qualità
10 min a testa
Interventi ore 10:00 Adriana Ghersi Università di Genova
Bio-diversità e paesaggi terapeutici
ore 10:20 Barbara Pasquariello Lag - Coop. Soc. di Vignola
Progetto Cosmorama Paesaggi da un mondo plurale
ore 10:40 Richard Ingersoll Syracuse University Firenze, Politecnico di Milano
Eat the City: orti urbani per curare la città
ore 11:00 Coffee break Esperienze internazionali
ore 11:20 Franz Gruber Direttore di Die Garten Tulln
Parchi terapeutici in Austria
Esperienze umbre
ore 11:40 Mariagrazia Possenti Responsabile Sezioni Aree Protette e Progettazione Integrata. Regione Umbria
Il progetto di parco terapeutico in Umbria
ore 12:00 Sandro Paoloni
Natura, Sport e Terapia. Progetto “La canoa è per tutti" Canoa Club di Città di Castello
ore 12:20 Dibattito Modera: Mariella Carbone Regione Umbria, Responsabile della Sezione Valorizzazione Sistemi Paesaggistici
CONFERENZA sala del consiglio palazzo della provincia
22 NOV
EXPERIENCING PHOTOGRAPHY #2
usare le fotografie per migliorare il benessere e ridurre l’esclusione sociale
ore 09:00
Registrazione
ore 09:30
Lucegrigia
Saluto di benvenuto. Interviene la Dott.ssa Porzi (Assessore alla Cultura – Provincia di Perugia) Presentazione della conferenza
ore 10:00 ore 11:30
Judy Weiser
Tecniche di fototerapia: come le fotografie possono essere usate per aiutare le persone a migliorare il benessere e fare cambiamenti positivi
ore 11:30 ore 12:00
Break
ore 12:00 ore 12:30
Rodolfo De Bernart
L’uso delle fotografie nel trattamento della coppia e nella terapia familiare
ore 12:30 ore 13:00
Oliviero Rossi
“Percepire se stessi: metodi dell’immagine e conoscenza di sé”
ore 13:00 ore 14:00
Pausa pranzo
ore 14:20 ore 15:00
Simona Guerra Maria Aliprandi
Storie di panico e fotografia. Presentazione del libro di Simona Guerra “Bianco e Oscuro”. Interviene insieme all’ autrice la Dott.ssa Maria Aliprandi (StudioArteCrescita – Milano)
ore 15:00 ore 16:00
Bruno Taddei, Maria Grazia D’Amico Antonella Cunsolo
Dalla percezione visiva alla percezione di sè: fotograf(fi)are per raccontare e raccontarsi
ore 16:00 ore 16:40
StudioArteCrescita
L’album dei ricordi: una esperienza di photolanguage in un gruppo di pazienti con morbo di Alzheimer
ore 16:40 ore 17:00
Break
ore 16:40 ore 17:00
Open session esperienze a confronto
• COSMORAMA – ETRA project. Risultati (IT) • Dott.ssa Gaetana Nuccia Cammara – “Palermo: uno sguardo a fuoco – curare con la fotografia” destinato a utenti SERT dell’ASP di Palermo (IT) • Bryce Evans – The One Project (Canada) • Almudena Gonzalez (Spagna) • Emilie Danchin (Belgio)
Per partecipare alla Conferenza è necessario iscriversi inviando una email all’indirizzo: conferenza@perugiasocialphotofest.org
prezzo: € 25 (per chi si iscrive entro il 3 novembre)
€ 35 (per le iscrizioni successive o sul posto)
Si rilascia attestato di partecipazione.
Il progetto, ideato e coordinato dall’Associazione LuceGrigia di Perugia, prevede il coinvolgimento di quattro città italiane [Perugia, Vignola (MO), Catania, Pesaro] nella creazione di un progetto di fotografia sociale volto a indagare la relazione tra “l’uomo e il suo paesaggio” e come l’uno influisca sull’altro e come l’uno generi l’altro. Il geografo Yi Fu Tuan afferma: “Quando lo spazio ci sembra familiare significa che è diventato un luogo”. Ogni persona si colloca nel suo spazio vitale in una posizione che mette in relazione continua il suo “mondo interno” con il mondo che lo circonda. È quindi con la vista, l’udito, l’olfatto e soprattutto con il proprio vissuto emotivo che il territorio acquisisce un valore. Il progetto “Cosmorama” è rivolto a persone che vivono una condizione di marginalità e utilizza, appunto, la fotografia come strumento di autoesplorazione del sé allo scopo di acquisire e sviluppare nuove potenzialità e nuove prospettive. Una nuova forma di terapia che coniuga il linguaggio dell’immagine (forme, colori, spazio) e la relazione con l’ambiente sia urbano che rurale. La mostra collettiva sarà promossa, per tutto il 2014, nelle città coinvolte nel progetto.
21
NOV inaugurazione mostra ore 18:30
sala caminetto rocca paolina
World.Report Award 2013 Premio Italiano di Fotogiornalismo
Il PerugiaSocialPhotofest ospiterà la mostra del reportage vincitore dell’edizione 2013 del World.Report Award, sezione Spot Light Award, organizzato dal Festival della Fotografia Etica di Lodi
MOSTRE Mirco Belacchi
“Diplopie e parvenze di congruità”
Luna Coppola
“Connected to self-life and re-life”
Cuartonigro PhotoLab
“Immobili”
Emilie Danchin
“Pretty as a picture”
José Antonio de Lamadrid Shoot4Change
“Tres, tres, tres”
Ana Esteban
“When an angel come to visit”
Bryce Evans
“The One Project”
Paola Fiorini – Synap(see)
“Vite parallele”
FotografiSenzaFrontiere
“L’esperienza della fotografia come mezzo di auto-rappresentazione”
Palazzo Penna
Stefano Giogli
“Gli altri e tu" (Come pensi che ti vedano gli altri)
Maurizio Gjivovich
“Waiting Hotel Ritz”
Almudena Gonzàlez
“The Photo-Therapeutic diary: My body’s voice”
Alessandro Imbriaco
“The Garden”
Ferdi Limani
“The missing persons and their families”
Alessia Lombardi
“L’eco di Aloysius”
Sara Lusini
“La mia inquadratura”
Giovanni Marrozzini
“La nouvelle semence”
Gaetano Massa
“Close Up”
Lo Studio 8
Sara Mattaioli - Luca Farinella
“La donna media”
Palazzo Penna
Giovanni Melillo Kostner Open City Museum
“Ritratti comuni della diversità”
Erik Messori
“Independent on my Skin”
Stefano Morelli
“The waiting room”
Sara Munari – Synap(see)
“I delfini dormono con gli occhi aperti”
Ottavia Hiddenart
“I am now brave enough to call my self an artist”
Palazzo Penna
Stefano Parrini – Synap(see)
“In progress”
Photovoice
“Having our say too”
Fausto Podavini
“Mirella”
Jo Spence
“The Crisis Projects 1982-1992”
Bruno Taddei
“Graffi nell’anima”
15 NOV 23 NOV
CERP ROCCA PAOLINA
PALAZZO PENNA
Afghan Box Camera L'Afghan Box Camera fu inventata tra Kabul e Peshawar nel secolo scorso da chissà quali saperi, viaggiati insieme alle guerre e alle condutture di petrolio. Testimonianze di antropologi raccontano di una grossa macchina fotografica primitiva, con delle vasche di sviluppo interne, capace di far fototessere in strada in una decina di minuti. Cuartonigro Photolab ha ricreato questa forma di artigianato ambulante riciclando spazzatura fotografica occidentale, fino ad ottenere una macchina che non è più nei modi e nell'uso radical-afghan, ma che a 5000km e svariati anni di distanza ha ormai acquisito una innegabile influenza "Christian-Popular". Nella sala di posa itinerante, che sosta con ironia al PerugiaSocialPhotoFest, sarà possibile ritrarsi coi propri eroi immaginari (occidentali) preferiti.
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