IL PICCOLO Grande Giornalino della
II A L'idea iniziale di redigere un nostro giornale è nata in realtà da una rivalità. Poichè discutevamo fra compagni e compagne , le ragazze hanno pensato di scrivere un giornale “contro” i ragazzi. Poi la professoressa Dello Monaco ci ha fatto riflettere che invece di scrivere qualcosa “contro” avremmo potuto scrivere qualcosa “con”. Noi tutti abbiamo accettato perchè ci piaceva l'idea di lavorare assieme tra amici e perchè volevamo provare a diventare “giornalisti”. Inoltre abbiamo pensato che scrivere degli articoli per un nostro giornale poteva essere un modo per lavorare diversamente a scuola, e soprattutto avremmo potuto trattare argomenti scelti da noi .. dal nostro punto di vista.
Parlando del Villaggio Prealpino Parlando del nostro quartiere ed approfondendo un po’ le realtà del villaggio abbiamo scoperto che ci sono persone a cui la nostra comunità ed il suo benessere stanno molto a cuore. Sappiamo così che ci sono più gruppi che si interessano delle problematiche del Prealpino, noi abbiamo trovato informazioni del gruppo di “Partecipazione Attiva”. Continua a pag. 2
Nelson Mandela Johannesburg. Il 5 dicembre 2013 è venuto a mancare Nelson Mandela, aveva 95 anni di cui 27 passati in carcere. Ricostruiamo la sua storia. Continua a pag. 4
Lo sport al Villaggio Oggi sappiamo che lo sport è fondamentale per un giovane, per questo il Villaggio Prealpino possiede attualmente due palestre e un campo da calcio, dove è possibile praticare sport.
Curiosità Non sai cosa fare? Nessun impegno? Il Piccolo ha inventato per te fantastici cruciverba. Continua a pag . 19
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Davide Gabusi
Incontro con Gabriele Il 4 di dicembre, Gabriele, un educatore della cooperativa “Il Calabrone”, è venuto a parlare nella nostra scuola dei “Social Network”. Continua a pag.3
Vigili a Brescia Il 28 gennaio noi alunni della IIA con le professoresse Dello Monaco e Seneci, ci siamo recati al comando di polizia locale. Appena entrati la commissaria Giusi Pedracini ci ha illustrato il programma della mattinata. Continua a pag.2
Interni pag.2 -Gita al comando di Polizia Locale -Villaggio Prealpino -Cinema -Unicef -Facebook incontro con Gabriele Esteri pag.4 -Nibiru planet -Nelson Mandela -Parlamento europeo -Civiltà precolombiane Spettacolo pag.7 -Paul Walker -Checco Zalone -50 sfumature di Pintus -Forest Gump -Lemon Drop -Fuga di cervelli -Colonna sonora Particolarità e misteri pag.12 -Masaru Emoto -Etna -Amazon Sport pag.14 -Sport al Villaggio -La Leonessa -Olimpiadi di Sochi -Tchouckball Cronaca nera pag.16 -Sono chiusa in auto... -Omicidio facebook -Omicidio natura -Omicidio di via Poma Culinaria pag.18 -Ricetta moldava -Ricetta albanese -Ricetta bresciana Svago pag.19 -Cruciverba
INTERNI Gita al comando di polizia locale Il 28 gennaio noi alunni della 2A con le professoresse Dello Monaco e Seneci, ci siamo recati al comando di polizia locale. Appena arrivati siamo stati accolti dall'ufficiale di polizia che ci ha illustrato il programma della mattinata, spiegandoci i motivi dell'incontro. Una volta finite le premesse siamo andati nel parcheggio riservato ai veicoli utilizzati per i vari interventi. Tra gli altri ci hanno mostrato il famoso furgone ”protagonista” del viaggio ItaliaAlbania, per il progetto “Arcobaleno”. I nostri poliziotti hanno viaggiato dall'Italia all'Albania per soccorrere il popolo albanese straziato e impoverito dalla guerra appena terminata.
3) la nostra vita quotidiana deve essere fatta di relazioni, di affetti e Parlando del nostro quartiere ed di reciproco sostegno con l’amico, approfondendo un po’ le realtà del con i parenti, ma anche con chi ci villaggio abbiamo scoperto che ci sta accanto. sono persone a cui la nostra Davide Gabusi comunità ed il suo benessere stanno molto a cuore. Sappiamo così che ci sono più gruppi che si Unicef interessano delle problematiche del Prealpino, noi abbiamo trovato U nited informazioni del gruppo di N ation “Partecipazione Attiva”.Le persone che formano questo I nternational gruppo si riuniscono e discutono C hildren’s di vari problemi, per poi E mergency organizzare delle assemblee F ound pubbliche per far partecipare tutta la comunità alla vita sociale L'Unicef è un ente istituito .Sappiamo che ora si stanno dall’ONU, dopo la seconda guerra molto impegnando per la mondiale, per proteggere i ragazzi realizzazione del Pgt (piano di da 0-18 anni. Nata come governo del territorio), organizzazione umanitaria per far contattando le varie autorità per fronte alle emergenze causate discutere con loro di dalla guerra, ora l’Unicef continua problematiche importanti per il un lavoro assiduo in ogni parte del villaggio .ad esempio la raccolta mondo dove i diritti dei minori rifiuti, la riqualificazione e vengono violati. realizzazione delle strutture L’ UNICEF è presente in tutti gli sportive, le edificazioni nel stati, collabora con i governi e villaggio, la scuola e tante altre. A aiuta i ragazzi in difficoltà; non noi è piaciuto riflettere su alcuni lavora mai da solo ma insieme aspetti che loro sottolineano agli enti già presenti nei singoli perché rendono concreto il stati. Sappiamo ad esempio che discorso, fatto sui nostri libri di attualmente lavora in Bangladesh, Educazione alla cittadinanza e Ciad, Eritrea, R.D. del Congo, alla partecipazione attiva dei Tanzania, Madagascar... cittadini: -In Bangladesh protegge i bambini
Villaggio Prealpino
Poi due agenti dell'unità a cavallo sono arrivati per spiegarci il loro compito e dove intervengono. Ci hanno spiegato di quanto sia importante curare e mantenere un 1) il lavoro di analisi e le scelte forte legame con il proprio sociali devono essere il frutto di animale. una serena e leale collaborazione Nicholas Alberti e partecipazione di tutti i cittadini; Romeo Orlandi
2) tocca a noi cittadini portare alla luce problemi e disagi ,anche quelli del singolo, spesso vissuti in completa solitudine e senza condivisione;
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lavoratori e quelli che vivono in strada fondando numerose scuole. -In Ciad combatte la mal nutrizione e porta l’ acqua in tutto il territorio e soprattutto ai bambini nomadi. -In Eritrea lotta contro la mal nutrizione infantile e offre cure
mediche. -Nella R.D. del Congo interviene nel recupero dei bambini di strada e nella prevenzione e terapia della malnutrizione degli infanti. -In Tanzania agisce per purificare l’acqua e per fornire condizioni igieniche nelle scuole. -In Madagascar si impegna nel ridurre la malnutrizione materna e infantile. Molti altri sono gli impegni di questa organizzazione, noi però dobbiamo ringraziare i volontari che operano nella nostra città. È infatti venuta nella nostra scuola una volontaria e in due piacevoli ore ci ha fatto capire come sia utile e appagante il compito dei volontari. Lei infatti è una delle volontarie così come tantissimi nell’Unicef. Ci ha parlato dei diritti dei bambini e abbiamo capito come per tanti ragazzi come noi i diritti fondamentali sono negati. In molti di noi è nato il desiderio di andare a visitare il negozio dell’Unicef a Brescia e di prestare servizio di volontariato in futuro. Sara Zani Agnese Rondini Rodighiero Lorenzo Nicolò Zanini Arrighini Andrea Gabriele Luciani
I social network Il 4 di dicembre, Gabriele, un educatore della cooperativa “Il Calabrone”, e' venuto a parlare nella nostra scuola dei “Social Network”. Durante l'incontro per farci capire meglio l'argomento ci ha mostrato dei filmati creati con un programma multimediale e con la partecipazione dei ragazzi della scuola media di Palazzolo. Ha sottolineato che bisogna stare
molto attenti a ciò che si carica sui Social Network perché e' visibile a tutto il mondo, e rimane sempre in rete. Gabriele ci ha mostrato un' immagine relativa a tutti i Social Network ed erano parecchie centinaia.
Abbiamo capito che i social network possono essere strumenti per episodi tragici come il suicidio di giovani fragili o di stalking. Alla fine dell'incontro, noi alunni abbiamo compreso che tali mezzi di comunicazione sono molto potenti e pericolosi se non vengono utilizzati nel modo giusto. Siamo certi che parlarne ed educare i ragazzi, ma anche molti adulti, ad un uso proprio di tali mezzi sia assolutamente necessario.
quattrocento persone, essa è divisa in una platea e una galleria. Delle persone volontarie e molto volenterose nell'aiutare la comunità, hanno creato la “Associazione amici teatro Santa Giulia”. Loro si occupano di gestire la sala, calendarizzare le iniziative e scegliere i film da proiettare. Ogni settimana ci sono due proiezioni nuove. Questo teatro viene prestato a molti istituti scolastici, dalle scuole materne fino alle superiori. Il teatro Santa Giulia viene utilizzato per le iniziative parrocchiali, e per le iniziative proposte dai gruppi esterni. Noi giornalisti in erba, pensiamo che bisognerebbe sfruttare di più questa opportunità di imparare nuove cose attraverso le forme teatrali, cinematografiche e comunque artistiche, così come è possibile provare a fare nel nostro teatro, dove spesso ci sono buone iniziative culturali.
Romeo Orlandi
Cinema al Prealpino Al Prealpino esiste il “Santa Giulia”, teatro e sala di proiezione. Esiste da più di trent'anni, è stato ristrutturato da dieci, ora è un teatro, mentre prima era solo un cinema. La sua denominazione esatta è “Sala della comunità Santa Giulia”. La sala della comunità Santa Giulia si presta per la proiezione di film, ospita commedie, spettacoli musicali e conferenze. La sala è in grado di ricevere
Riteniamo importante che tutte le persone di ogni età possano accedere alla cultura, grazie alla presenza di queste strutture che rendono possibile pensare le iniziative in luoghi facilmente raggiungibili da tutti. Michela Di Martino Davide Gabusi Alkida Plaka
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ESTERI NELSON MANDELA Johannesburg. Il 5 dicembre 2013 è venuto a mancare Nelson Mandela, aveva 95 anni di cui 27 passati in carcere. Ricostruiamo la sua storia: Nasce a Mvezo un piccolo villaggio il 18 luglio 1918 è il figlio del capo tribù Thempu.
sono ritrovati in strada per rendere omaggio al loro liberatore Nelson Madiba Mandela. La gente si è poi recata davanti al muro di cinta della sua villa sulla Quarta avenue di Haughtown dove hanno occupato la strada con cartelloni, candele, fiori e messaggi per rendergli omaggio. Il corteo si è nuovamente mosso ed è andato a festeggiare davanti alla statua del loro ex presidente Mandela nonché simbolo della Repubblica del Sudafrica. C’è in questi giorni una coincidenza quasi irreale: la morte di Mandela coincide con il lancio del nuovo film di Justin Chadwick dedicato proprio a lui.
Negli anni ‘40 dopo aver studiato legge a Johannesburg inizia un’ attività contro il regime imposto dagli inglesi “l’Apartheid”, ed entra a far parte dell’ A.N.C. (AfricanNational-Congress) che si batte per i diritti e la libertà dei neri. Nel 1963 viene processato e condannato all’ ergastolo: resterà nella prigione di Victor Vester fino al 1990. Nel 1993 riceve il Nobel per la pace insieme al neo presidente De Klerk suo liberatore. Il 27 aprile 1994 per la prima volta il voto è stato esteso a tutta la popolazione nera e infatti viene eletto presidente della Repubblica del Sudafrica e vuole come vicepresidente De Klerk.
Noi abbiamo parlato di lui in classe e abbiamo capito che la grandezza di questo personaggio è nelle sue scelte di vita; stare sempre dalla parte di ciò che è giusto per sé e per gli altri, non usare mai la violenza e imparare ad ascoltare gli altri . Ci ha molto colpito il modo in cui lui perdonava con naturalezza ogni “torto” che subiva trovando nel perdono la lucidità di vedere la verità e battersi per essa senza rancori o odi personali. ….Abbiamo selezionato alcune sue affermazioni ...dei veri insegnamenti per tutti “…L’ EDUCAZIONE E’ LA MIGLIOR ARMA PER CAMBIARE IL MONDO…” “…I VERI LEADER SI DEVONO SACRIFICARE PER LA PROPRIA GENTE…”
Nel 2009 l’ ONU proclama il 18 “…E’ LA NOSTRA LUCE, NON IL luglio il “Mandela day”. BUIO CHE CI FA PAURA…” La notizia ufficiale della morte è “… NIENTE COME TORNARE IN arrivata la sera stessa dall’ attuale UN LUOGO RIMASTO presidente Zuma: la gente è IMMUTATO CI FA SCOPRIRE subito scesa in strada. Neri, QUANTO SIAMO CAMBIATI…” bianchi, giovani, anziani, europei, asiatici, americani e africani… si “…HO IMPARATO CHE IL
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CORAGGIO NON E’ L’ASSENZA DI PAURA, MA IL TRIONFO SU DI ESSA. INFATTI CORAGGIOSO NON E’ CHI NON PROVA PAURA, MA COLUI CHE VINCE QUESTA PAURA…” “… NEL MOMENTO IN CUI NOI P ERMETTIAMO ALLA NOSTRA LU CE DI SPLENDERE, NOI INCON SCIAMENTE DIAMO IL PERMES SO AGLI ALTRI DI FARE LO STE SSO… Sara Zani
"Nibiru planet" il futuro per la fiera di Brescia LABORATORI, ESPOSIZIONI, TRASFERIMENTO DI CONOSCENZA ROMA: Dietro il progetto "NIBIRU PLANET" ci sono anni di studio secondo precise linee guida: proporre una struttura per ragazzi dai sei ai sedici anni secondo l’idea dell’imparare facendo, con il possibile coinvolgimento delle famiglie. Il progetto adattato alla struttura fieristica di Brescia prevede di realizzare aree slow food, librerie e infopoint. Il primo piano ospiterà gli uffici e un ristorante con possibilità di accesso dall'esterno. Nel secondo piano ci sarà l'area "didattica" per la formazione e il trasferimento di conoscenza. Nel padiglione dove oggi vengono svolte la fiere si troveranno i laboratori dedicati alla robotica e alle stampanti 3D,energia e mobilità, matematica, antiche arti e vecchi mestieri, musica e teatro.
All'esterno sono previsti un laboratorio di tecnologie e uno per l'agricoltura. Un’area all'interno verrà destinato alle esposizioni. Nel progetto sono incluse istallazioni permanenti e mostre temporanee. Sono stati pensati spazi anche per il ”techpark” il vero parco tecnologico destinato alla robotica. Sarà possibile mettere in vetrina singole eccellenze aziendali ed è previsto un teatro da trecento posti. Il progetto è completato dalla “piazza”, ”Kinderheim” per bambini da uno a cinque anni,”Itech shop”, gadget point e servizi alle famiglie. La struttura verrà realizzata con materiali ecosostenibili. A noi ragazzi questa proposta piace molto. Siamo d’accordo che si crei un polo interattivo, moderno, fruibile da tutti, dagli scolari agli appassionati.
Ci piace molto l’idea di poterci recare in un luogo dove molte delle nostre curiosità possono essere soddisfatte.Ai nostri occhi “Nibiru Planet” appare come una grande finestra del mondo, soprattutto per ciò che riguarda le conoscenze tecnologiche che a
noi ragazzi interessano sempre di stati membri per eleggere gli più. eurodeputati, attualmente 754 che Così che per noi il NIBIRU rappresentano circa 500 milioni di cittadini. I nuovi stati membri che PLANET è il benvenuto. entrano a far parte dell'unione europea nel corso della legislatira, CURIOSITA’:Il nome NIBIRU è eleggono i loro deputati, il cui quello di un pianeta conosciuto mandato termina alla fine della o tramite nomina (NASA) come pianeta Y. Abbiamo stessa, oppure tramite letto che NIBIRU era noto ai parlamentare apposite elezioni popolari. SUMERI e che essi affermavano che il pianeta passasse accanto Le ultime elezioni si sono tenute alla Terra ogni 3.600 anni. dal 4 al 7 giugno 2009 ed erano la Speriamo che per vedere settime. completato il nostro NIBIRU PLANET non ci voglia cosi tanto!! Andrea Arrighini
Parlamento europeo Il Parlamento Europeo è l'assemblea legislativa dell'unione europea. Esso svolge una funzione di controllo ed è l'unica istituzione europea ad essere eletta direttamente dai suoi cittadini. Insieme al consiglio dell'u nione europea,costituisce una dell e due camere che esercitano il potere legislativo dell'Europa.
Le istituzioni del consiglio europeo: il presidente HERMAN VAN ROMPUY (tedesco)
Le istituzioni della commissione europea: il presidente JOSE' MANUEL DURAO BARROSO (portoghese) alto rappresentante Il Parlamento Europeo dispone di CATHERINE ASHTON (inglese) tre sedi:Bruxsells,Strasburgo e Le istituzioni dell'unione europea:il Lussemburgo. Le sessioni presidente del consiglio dell' plenarie si svolgono sia a unione europea ANTONIS Bruxsells sia a Strasburgo,mentre SAMARAS (greco) le riunioni delle commissioni si svolgono sempre a Bruxsells. Le istituzioni del parlamento europeo:il presidente MARTIN Lussemburgo è invece la SHULZ (tedesco) sede del segretario generale del Nel 2014 si terranno le elezioni parlamento europeo. europee dal 22 al 25 maggio in Per numero di votanti, più di 388 tutti i 28 stati membri dell'unione milioni, esso è la seconda più europea, come deciso un grande assemblea parlamentare animamente dal consiglio al mondo tra quelle scelte tramite europeo. Saranno le ottave elezioni democratiche, dopo la elezioni del parlamento europeo e camera del popolo dell'India. Ogni sono le prime a cui partecipa la cinque anni a partire dal 1979, si Croazia. tengono la elezioni Andrea Arrighini contemporaneamente in tutti gli
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CIVILTÀ PRECOLOMBIANE
che il 2012 era la conclusione di uno di questi cicli.
La cosa che ci ha colpito molto è che molti prodotti alimentari che n oi usiamo comunemente e che co Studiando la storia quest'anno ab- nsideriamo “nostri” in realtà ci son biamo scoperto che nelle terre del o giunti da queste popolazioni, ad centro/sud America, all'arrivo di C. esempio il mais o il caffè Colombo vivevano civiltà antiche di cui ancora oggi sappiamo poco. CURIOSITA' : La cronologia dei Maya era calcolata da un punto fisso del passato, proprio come il cristiano parte dalla nascita di Gesù, il greco dai primi giochi olimpici e il per la civiltà Maya la matematica romano dalla fondazione di Roma. faceva parte della sfera religiosa e rappresentava forme di Il loro calendario (il lungo conoscenza e controllo delle Computo) viene ancorato ad una energie sacre emanate data, tradotta come il 3113 a.C., principalmente dagli astri, anche se ci sono delle incertezze. considerate divinità o epifanie dall'essenza divina.
Di tutto il loro mondo fatto di monu menti, strade lunghissime, città in credibili e misteriose, è rimasto so lo quello che non è stato distrutto da tanti secoli di colonizzazione. Dall'anno 2012/2013 abbiamo sentito parlare dei MAYA, ad esempio del loro calendario che, secondo alcune interpretazioni, prevedeva la fine del mondo. LA MATEMATICA: I Maya utilizzavano un sistema avente come base il numero 20. Un punto “.” rappresentava l'unità e, una barretta “_” veniva utilizzata per rappresentare il numero 5; al numero venti entrava in campo il numero 0, concepito Abbiamo fatto alcune ricerche ed come posizione vuota: 0, 1, 2, 3, abbiamo capito che questo popolo 4, 5, 6,12, 15, 20... contava il tempo in modo ciclico e
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Gabriele Luciani
SPETTACOLO FUGA DI CERVELLI E' uscito un nuovo film per ragazzi. Si chiama "Fuga di cervelli" il regista è Paolo Ruffini conduttore dello show comico "Colorado". Il cast del film è composto da: Paolo Ruffini, Luca Peracino (comico di "Colorado", un componente della coppia dei "Panpers"), Andrea Pisani (comico di "Colorado", secondo componente della coppia dei "Panpers"), Guglielmo Scilla (video blogger più amato d'Italia), Frank Matano (comico molto conosciuto su internet) e Olga Kent (conduttrice di "Colorado"). Il film è uscito il 21 novembre 2013 ed ha una durata di cento minuti. La commedia racconta di un piccolo gruppo di amici composto da: Emilio, un povero ragazzo "sfortunato" che ama follemente Nadia, Max, migliore amico di Emilio e ragazzo cieco, Alonso, un ragazzo sulla sedia a rotelle, Lebowsky, un hacker, Franco, un ragazzo con la testa per aria, e Nadia una bellissima ragazza. Sono iscritti alla facoltà di medicina. Emilio, il protagonista della vicenda, è innamorato della stupenda Nadia, la quale vince un viaggio a Oxford per andare in un'accademia prestigiosissima. Il ragazzo pensa di aver perso per sempre l’amore della sua vita, ma i suoi amici lo portano ad Oxford, modificando i voti a lui e al suo gruppo di amici per poter accedere all’accademia. Durante il periodo che trascorrono in Inghilterra, Emilio cerca di far capire a Nadia i suoi sentimenti, Max trova una ragazza cieca, che all'inizio rifiuta di conoscere ma poi diventano fidanzati. Emilio, stufo dei suoi amici e stanco ritorna in Italia, ma Nadia, che finalmente si è accorta che lo
ama, ferma il treno sul quale viaggia il protagonista e gli spiega tutto ciò che prova per lui. Il film finisce col bacio dei due protagonisti principali. Secondo noi questa commedia è molto bella anche se alcuni commenti sui social network sono negativi. La riteniamo bella sia per la sua storia, cioè le "follie" di Emilio e dei suoi amici per Nadia, sia perché gli attori sembrano proprio ragazzi "normali", quelli che si possono davvero incontrare nella realtà. Raccomandiamo di vedere questo film per le battute comiche dette con molta naturalezza che fanno davvero divertire! Michela Di Martino
Checco Zalone “Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regala una vacanza da sogno”. È questa la promessa che Checco fa al figlio Nicolò.
non manca l’ottimismo; partito con la speranza, delusa, di vendere qualche aspirapolvere ai suoi parenti in Molise, si ritrova a casa di Zoe, una ricchissima ragazza che ha un figlio proprio dell’età di Nicolò. Nasce un’amicizia tra i due bambini e Zoe “adotta” Checco e Nicolò e li fa entrare nel suo mondo: inviti a party esclusivi, bagni in piscine fantastiche e ancora yacht, cavalli, campi da golf, serate a Portofino. I due vivono una bellissima avventura ma alla fine tornano alla loro vita insieme alla madre, riuscendo anche a migliorare la vita di tutti quelli che lavorano con loro. Quindi alla fine tutto finisce per il meglio. Checco torna insieme a sua moglie e il figlio così , come nelle fiabe, tutti vivono felici e contenti. Sicuramente consigliamo la visione di questo film perché, pur trattando di problemi seri e comuni ai nostri giorni, lo fa con leggerezza ,insegna a prendere la vita con fiducia e...un pizzico di ironia e buon umore. Agnese Rondini Pio Marini
Morte ad alta velocità: Paul Walker
Fin qui tutto bene, il problema è che Checco, venditore di aspirapolvere in piena crisi sia con il fatturato che con la moglie, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare. E quando Nicolò riceve la pagella perfetta, la promessa va mantenuta. Fortuna che a Checco
Paul Walker è mancato in un incidente automobilistico con il pilota Roger Rodas. Stavano tornando da un evento benefico a favore delle Filippine. L’incidente è avvenuto su una strada di Santa Clarita, in California. Per Paul e Roger non c’è stato niente da fare: “Erano in trappola nell’auto in fiamme. Ogni soccorso è stato inutile”, ha detto il vicesceriffo Kim Manatt al “ Los Angeles Times”. È avvenuto tutto quando in California era il primo pomeriggio di sabato 30 novembre: le cause Pag.7
sono ancora incerte, ma tutto lascia intendere che l’eccessiva velocità abbia fatto perdere il controllo a Rodas. La Porsche, sbandando, è andata a sbattere contro un albero, poi si è schiantata contro un palo dell’illuminazione pubblica lungo il Rye Canyon Loop. L’attore era in zona per un appuntamento di beneficenza promosso dalla sua organizzazione filantropica “ Reach Out Worldwide” fondata nel 2010 dopo il terremoto ad Haiti.
L’annuncio della sua morte è stato dato sui suoi profili social: “ é con il cuore davvero a pezzi che dobbiamo confermare la scomparsa di Paul Walker in un tragico incidente stradale. Era il passeggero della macchina di un amico. Entrambi hanno perso la vita”. “Fratello mi manchi. Sono senza parole” ha commentato Vin Diesel su instagram: “Il paradiso ha guadagnato un angelo”. Paul William Walker quarto era nato a Glendale, un sobborgo di Los Angeles, nel 1973 in una famiglia mormone. Ha vissuto a Santa Barbara, in California, con la figlia Meadow Rain, oggi quindicenne. Dal 2005 era legato a Jasmine Pilchard-Gosnell, una giovane donna non appartenente allo star system. A noi è dispiaciuto molto della prematura morte del bellissimo e bravissimo attore, protagonista di molti film, tra cui la Pag.8
famosa saga di “Fast & Fourious”. Ci lascia davvero molto sconvolti l’idea che un uomo esperto come lui di guida sia potuto morire proprio in un incidente automobilistico, e per giunta per mano di un altro. Un “destino” che non riusciamo a spiegarci. I suoi film erano pieni di azione e di entusiasmo e troviamo molto bello che abbia potuto esprimere la sua passione per i motori in alcuni film stupendi.
Lo spettacolo è durato due ore dalle 21.00 fino alle 23.00. Il comico di Trieste ha replicato le sue battute di maggior successo dal 2000 al 2013. Verso la fine della rappresentazione ha chiamato sul palco il suo amico Dj per cercare di fare una foto col pubblico, senza però riuscirci. All'uscita dal teatro Pintus ha accettato di riunire tutti i ragazzi del pubblico per fare una foto con tutti loro.
Alkida Plaka
Angelo Pintus è un ragazzo molto simpatico, gentile e tranquillo. Lo show: Quando però è sul palcoscenico è 50 Sfumature di molto attivo e coinvolgente, capace di far sorridere per le sue Pintus! battute. Lo riteniamo un comico Il 7 dicembre 2013 verso le ore bravo e persona disponibile verso 20.00 all'ingresso del Palabrescia gli altri. c'era una gran folla di ragazzi. Michela Di Martino Tutto questo disordine è stato causato dalla presenza del comico di “Colorado” Angelo LEMON DROP Pintus. Pintus nasce a Trieste, comincia l'esperienza di comico IL PRIMO GRUPPO ROCK DI GIOVANISSIMI AL nel 2000. Dal 2009 è membro RAGAZZI fisso di “Colorado”, in onda su PREALPINO E A BOVEZZO. Italia 1, e imita molte persone ll gruppo è sorto il 23 giugno famose come: Belen Rodriguez, 2013, la band è composta da 5 Zlatan Ibrahimovic, Bruno Pizzul, ragazzi: Silvio Berlusconi, Paolo Ruffini, Antonio Banderas, Mario Balotelli, ALESSIO GATTA: voce e chitarra Josè Murinho e il “Cricetino”, il elettrica suo animale dell'infanzia. Il 7 ALESSANDRO CONTI: basso dicembre c'è stata la tappa a Brescia del suo tour in giro per ANDREA MANINI: chitarra l'Italia. elettrica MATTIA elettrica
TREVISAN:
chitarra
MARCO MILANESI: batteria I LEMON DROP suonano cover dei: Ramones, Sex-pistols, Acdc,
Green day e Guns n' roses; il loro genere è il punk rock. I LEMON DROP PARTONO PER IL LORO PRIMO TOUR È aperta la caccia, sono ormai 4 mesi di tour per i LEMON DROP, con ben 8 concerti, sparsi in tutta la provincia di Brescia: Notte Bianca a Bovezzo, Vedova Nera, Notte Bianca a Mompiano, Pizzeria da Ciro, Gasolaind; Sarezzo, Nave di Harlock e di nuovo Gasolaind. CURIOSITA' Nell' ultimo mese i LEMON DROP hanno partecipato ad una gara, tra giovani band rock, la gara si è tenuta al Gasolaind, dove nella prima tappa i LEMON DROP hanno vinto. Si spera in bene per i LEMON DROP, per la seconda, terza e per l'ultima tappa.
Davide Gabusi
LA COLONNA SONORA Un giorno in classe la professoressa di musica ci ha parlato della colonna sonora. Abbiamo ascoltato vari esempi di colonna sonora ad esempio: Matrix, Colazione da Tiffany e Il Buono il Brutto e il Cattivo. La professoressa ci ha fatto capire che ogni tipo di film ha una sua colonna sonora. La colonna sonora ha delle funzioni: La prima funzione della colonna
sonora è SOTTOLINEARE quello che accade durante una determinata scena del film, ad esempio all' inizio di “Forest Gump” in cui la colonna sonora sottolinea l'infantilità di Forest o come all' inizio del “Gladiatore” in cui la colonna sottolinea l'importanza del generale romano.
primi cineasti. Con il cinematografo dei Fratelli Lumière del 1895 si può iniziare a parlare di cinema vero e proprio, composto da uno spettacolo di proiezione di fotografie (il primo proiettato il 28 dicembre 1895 in un seminterrato di un locale parigino) scattate in rapida successione, in maniera da dare l'illusione di movimento, a un pubblico pagante radunato in una sala.
La seconda è la funzione DIVERGENTE cioè che si oppone alle immagini per esempio l’inizio di “Shining”, in cui si vedeva un bel paesaggio montano che ricordava le vacanze, la colonna STORIA DAL CINEMA MUTO sonora dava un effetto diverso da ALLA COLONNA SONORA quello delle immagini (pauroso). Per film muto si intende un film senza traccia sonora, storicamente riconducibile al periodo antecedente l'avvento del sonoro, vale a dire dal 1895 fino al 1925. Le prime proiezioni pubbliche avvennero negli intervalli tra i vari numeri dei programmi di Vaudeville, presentate e accolte come "curiosità". L'idea di combinare La terza funzione è il LEIT- immagine e suono, per la verità, è MOTIVE cioè, una musica vecchia quasi quanto il cinema corrisponde ad un personaggio, stesso, ma bisognerà attendere ed esalta la sua personalità. fino alla fine degli anni venti, il 1927 per l'esattezza, perché Per esempio Forrest Gump. venisse distribuito il primo film sonoro, “Il cantante di jazz”. In I FRATELLI LUMIERE realtà i film non erano del tutto I fratelli Lumiere sono stati due "muti", quantomeno la fruizione: imprenditori francesi, inventori del era infatti costume, dal grande proiettore cinematografico e tra i teatro di città a quello di periferia, Pag.9
accompagnare le proiezioni con musica dal vivo, che fungeva da colonna sonora, eseguita solitamente da un pianista o organista, o addirittura da un'orchestra per i teatri che se lo potevano permettere. Il teatro fu il luogo deputato alla proiezione del film muto, non necessitando altro che un semplice schermo piuttosto che di apparecchiature tecnologiche. Era usanza accompagnare la proiezione con spiegazione chiarificatrici delle scene proiettate, lettura delle didascalie da parte di un commentatore, aggiungere commenti scritti. Fu però subito evidente quanto la musica fosse la componente essenziale dell'immagine, rafforzandone, anticipandone, predisponendo emozionalmente lo spettatore alla scena proiettata. Il primo film (ovviamente muto) della storia del cinema è variamente considerato Roundhay Garden del 1888.
IL RUMORISTA Il rumorista è una persona che è fondamentale nella preparazione del film. Senza lui certi rumori o effetti speciali non si potrebbero realizzare perchè non sarebbero realistici o perchè non verrebbero riprodotti nel modo corretto.
speciali e rumori grazie ai suoi ognuno ha i propri pregi e difetti. numerosissimi oggetti di vario tipo con i quali è capace di produrre “La cosa bella del Vietnam è che c’ era sempre un posto dove ogni tipo di suono. Andrea Arrighini andare” Nicolò Zanini
Ci sono sempre delle novità che si possono scoprire solo sfidando se Davide Gabusi stessi. Michela Di Martino “Non tornai più a lavorare con il Victor Mungiu tenente Dan però lui mi fece Sara Zani investire il mio denaro in una società di frutta ” Mircea Calin
FORREST GUMP
Forrest ha il pregio o il difetto di semplificare sempre tutto. Come in questo caso scambia la nota società informatica Apple con una comune società di frutta. “Stupido è chi lo stupido fa”
FRASI E COMMENTI SUL FILM “FORREST GUMP” “Corri Forrest, corri!”
Stupido è chi è intelligente e non si applica, non chi ha dei problemi, perché non è colpa sua.
“Non sono un uomo intelligente, Qualunque cosa ti succeda corri, ma so cosa significa l’amore” vai avanti per la tua Bisogna essere consapevole delle strada,sostieni la tua idea! cose importanti, le altre cose si “Mamma diceva sempre: La vita è possono tralasciare. come una scatola di cioccolatini, “Sono stanco, torno a casa!” non sai mai cosa ti capita!” La stanchezza non è fisica ma è I cioccolatini possono essere “morale” cioè esprime la molto dolci o molto amari, così gli stanchezza di vivere! avvenimenti della vita e non puoi prevederli! “Fammi diventare un uccello, così posso volare via” “Mamma mi diceva sempre: Non permettere mai a nessuno di dirti Tutti desideriamo almeno una che è migliore di te, Forrest. Se volta nella vita di essere invisibili o Dio avesse deciso che fossimo di volare via per scappare da tutti uguali avrebbe dato a tutti un situazioni non gradevoli. apparecchio alle gambe”
Sara Zani
Il rumorista si trova in una stanza Non bisogna mai sentirsi inferiori di registrazione in cui crea agli altri, perché nessuno può guardando la scena del film effetti essere migliore di un altro perché
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Alkida Plaka Nicolò Zanini Davide Gabusi
Tra le diverse canzoni presenti in “FOREST GUMP” noi ne abbiamo scelta una:
Raindrops Keep Falling On My Head TRADUZIONE Continuano a cadere gocce di pioggia sulla mia testa Raindrops are falling on my head and just like the guy who's feet are too big for his e come il ragazzo le cui gambe erano troppo grandi per il suo letto bed, Niente sembra andar bene nothing seems to fit quelle gocce stanno cadendo sulla mia testa, continuano those, a cadere raindrops are falling on my head, they keep falling so I just did me some talking to the sun, and I said I didn't like the way he got things done, sleeping on the job those, raindrops are falling on my head they keep falling
cosi ho parlato un po’ con il sole e ho detto che non mi piace il modo in cui lui fa le cose dormendo sul lavoro quelle gocce stanno cadendo sulla mia testa, continuano a cadere
But there's one thing, I know the blues they sent to greet me won't defeat me. It won't be long 'till happiness steps up to greet me
ma c’è una cosa che so Il blues che hanno mandato ad incontrarmi non mi ha sconfitto non ci vorrà molto fintanto che la felicità mi sorriderà
Raindrops keep falling on my head but that doesn't mean my eyes will soon be turning red. Crying's not for me, cause I'm never gonna stop the rain by complaining because I'm free nothing's worrying me
Continuano a cadere gocce di pioggia sulla mia testa ma questo non vuol dire che I miei occhi diverranno rossi presto piangere non fa per me perché non fermerò mai la pioggia lamentandomi perché sono libero niente mi sta preoccupando
It won't be long till happiness steps up to greet me
non ci vorrà molto fintanto che la felicità mi sorriderà Continuano a cadere gocce di pioggia sulla mia testa Raindrops keep falling on my head ma questo non vuol dire che I miei occhi diverranno rossi but that doesn't mean my eyes will soon be turning presto red piangere non fa per me crying 's not for me perché non fermerò mai la pioggia lamentandomi Cause I'm never gonna stop the rain by complaining perché sono libero because I'm free niente mi sta preoccupando Nothing's worrying me Davide Gabusi Gabriele Luciani
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PARTICOLARITÀ MASARU EMOTO
vibrazioni di parole e pensieri AMAZON negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di Un giorno in classe durante l’ora di armonia. L'acqua è in effetti in New York: Il capo di Amazon geografia stavamo parlando dei grado di registrare la vibrazione di (sito on-line su cui è possibile fare problemi legati all’acqua, sia dal un’energia estremamente sottile. delle ordinazioni), ha dichiarato punto di vista dell’inquinamento che entro 4 anni i postini saranno sia da quello politico-sociale così sostituiti completamente da ho sentito la professoressa parlare Come cristallizza l'acqua macchine, precisamente droni, di Masaru Emoto. sottoposta alla musica? con 8 eliche azionate da motori La mia curiosità è nata quando Si mette in due boccette elettrici. l’insegnante ci ha detto che tipo di dell'acqua e si posizionano tra Un video su Youtube mostra come ricerche questo scienziato e due casse acustiche, dopo un po’ un ragazzo ordina un ipad su ricercatore giapponese ha si picchietta il fondo per far Amazon e come tipo di eseguito. disperdere la musica nell'acqua ordinazione seleziona “Amazon Masaru Emoto scienziato alla così è possibile vedere l'effetto prime air”; in mezz'ora il pacco gli università di Yochoama ha fatto delle vibrazioni sonore nell'acqua. viene consegnato nel giardino di Dopo un giorno di riposo l'acqua casa da un drone. si cristallizzerà formando dei Nicolò Zanini cristalli diversi in base alla musica: una melodia produrrà cristalli armoniosi una musica dura (metal) produrrà cristalli disarmonici.
L'acqua vede?
straordinarie scoperte sull'acqua. In tutti i suoi anni di ricerche ha scoperto che l'acqua ha una sua “memoria” e una sua energia. Il Dr. Masaru Emoto ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua. Gli venne poi l'idea di esporre l'acqua alle vibrazioni della musica, di parole sia scritte che dette e fin anche dei pensieri. Si è visto che i cristalli dell'acqua trattata mutano di struttura inviando dei messaggi. L'acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli bellissimi simili a quelli della neve, l'acqua sottoposta alle
Ebbene sì, il cristallo cambia forma se, quando era ancora allo stato liquido, all’acqua vengono mostrate delle parole scritte. Se la parola è positiva il cristallo sarà bello se la parola è negativa il cristallo sarà brutto e malformato. La stessa cosa succede se all’acqua mostriamo o pronunciamo il nome di una persona con senso di gratitudine o di disprezzo. Considerando che il nostro corpo è per ¾ formato dall’acqua ci viene da pensare che sarebbe meglio per noi tutti avere sempre sentimenti e pensieri positivi ed usare parole che possono costruire in noi cristalli magnifici. Che cosa curiosa e affascinante abbiamo scoperto.! !!!! Nicolò Zanini
MISTERI ETNA Durante le ultime feste di Natale sono andato in Sicilia, in provincia di Catania. Una sera ho avvertito una scossa di terremoto. Mi sono affacciato dal balcone e ho visto lo straordinario spettacolo di una eruzione vulcanica. Ho poi ascoltato durante un telegiornale queste affermazioni da parte di Salvatore Giammarco, ricercatore della sezione di Catania dell’istituto di Geofisica e Vulcanologia “Siamo nella fase in cui le eruzioni si susseguono ogni 5-6 giorni. Di solito questo andamento precede un'eruzione importante”. L’Etna torna a dare spettacolo con la prima eruzione del 2014. L’attività vulcanica dal Nuovo cratere di Sud-est è stata caratterizzata da esplosioni non molto intense e da una colata di lava che – secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania – ha raggiunto un centinaio di metri. Allo spettacolo notturno della lava incandescente sulla neve, sono seguite di giorno altre deboli e costanti esplosioni. L'Etna è il vulcano più alto d'Europa, si trova nella Sicilia nord orientale ed è attivo da tempo.
La sua enorme mole si affaccia sul mare, a nord è delimitato dal fiume Alcantara, il quale scavando il suo letto sul terreno lavico, ha dato origine a stupende strette gole. L'Etna è attualmente alto 3330 mt, si estende su un perimetro di circa 210 km e su una superficie di 1600 km quadrati. Durante i periodi di intensa attività eruttiva la lava può fuoriuscire da centinaia di crateri avventizi, che si trovano sui fianchi del vulcano, questi crateri sono raccolti in oltre 260 sistemi eruttivi. La più grande eruzione è avvenuta nel 1969, ma ce ne sono state molte altre a distanze anche ravvicinate nel tempo.
Domenica 15 dicembre 2013 l'attività dell'Etna ha dato grande spettacolo con fontane di lava e colate davvero notevoli. Aldilà degli inevitabili problemi che queste manifestazioni naturali portano alle persone che vivono lì, lo spettacolo che esse offrono è davvero di incredibile forza e bellezza Vittorio La Rosa
ESISTONO, OPPURE NO, GLI UFO? Mentre cercavamo notizie per il nostro articolo abbiamo trovato una curiosità sorprendente che vogliamo condividere con voi!!!!!!!!! Si conferma la zona Etna il fulcro del fenomeno UFO in Sicilia. Il vulcano vanta una tradizione di avvistamenti che va rinnovandosi, copiosamente, dall’antichità ai giorni nostri. Un nuovo caso è stato sottoposto all’attenzione del Centro Ufologico Siciliano. “Il 22 Marzo 2011, alle ore 07:37 minutispiega Giusa in un comunicato ufficiale del CUS- è stato immortalato uno strano oggetto volante non identificato a Catania, siamo sull'Etna. La foto è stata realizzata tramite una Webcam”. La foto, conclude il massimo dirigente del CUS-, sembra di notevole interresse per gli addetti ai lavori.
A prima vista si vede un oggetto apparentemente metallico di colore nero, che sembra presentare un foro centrale. È stato anche evidenziato come, tutto intorno all’oggetto, possa esservi una specie di riflesso o disturbo magnetico. Qualcuno ha ipotizzato di come ci siano buone possibilità possa trattarsi di un oggetto metallico sconosciuto. Nicholas Alberti Vittorio La Rosa
LO SPORT: IL CUORE
DEL VILLAGGIO PREALPINO Oggi sappiamo che lo sport è fondamentale per un giovane, per questo il Villaggio Prealpino possiede attualmente due palestre e un campo da calcio, dove è possibile praticare sport. -IL CAMPO DA CALCIO: Il campo da calcio del Villaggio Prealpino è di medie dimensioni, semplice ed essenziale: è il luogo di ritrovo per giovani e adulti. Due spogliatoi al coperto, poco distanti, permettono ai rispettivi giocatori locali e ospiti di prepararsi all' evento. Per seguire meglio i giochi, durante la partita o gli allenamenti, sono presenti delle tribune, cioè quattro gradinate rialzate; che permettono un' ampia visione del campo. Proseguendo si nota il parcheggio di grandi dimensioni, sempre vuoto d' inverno, pieno d' estate e affolato durante le partite. Situato vicino al parcheggio, è presente anche un piccolo bar munito di tavolini e sedie, coperto da tendoni, dove si può mangiare ed organizzare feste. La società sportiva di questo campo è l' U.S.O. Prealpino, che attualmente si è unito con l' U.S.O. Bovezzo e Stocchetta. I giocatori di questa società sono divisi in base al livello di esperienza in quattro categorie: pulcini, esordienti, giovanissimi ed allievi. Tutti i ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, di diversa etnia e cultura, hanno la possibilità di giocare a calcio tutti insieme, creando così un forte legame tra di loro. Inoltre, per coloro che amano la pallavolo, esistono due strutture per praticarla: la palestra Paterlini e la Pirandello, la palestra delle scuole medie LA PALESTRA PATERLINI: La "Paterlini" è una palestra parrocchiale, legata all' oratorio Santa Giulia del Villaggio Prealpino. Essa è formata da una palestra maggiore, collegata a una piccola struttura e a due spogliatoi. All' ingresso è presente una piccola segreteria con una addetta molto disponibile e cordiale, e un corridoio tappezzato con articoli di giornale relativi alle
classifiche del Prealpino. Nella "Paterlini" si pratica solamente la pallavolo, ma la palestra viene utilizzata anche per le sfide proposte dal Palio delle Contrade, un evento che si svolge nel mese di maggio, con la partecipazione di tutto il villaggio. Nella palestra maggiore è presente un campo da pallavolo compreso di una rete, una sedia rialzata che permette all' arbitro di osservare meglio il gioco dall' alto e uno spazio dedicato all' attrezzatura per gli allenamenti. È data infatti, la possibilità di usare i palloni, gli atrezzi di pesistica e quelli relativi all' allenamento. All'entrata della palestra maggiore è presente anche una grossa vetrina: con le testimonianze di tutte le vittorie della società del Volley Prealpino che, dagli inizi di questa palestra, a pochi anni fa, ha collezionato numerose coppe e premiazioni. Alla destra del campo sono presenti due tribune a tre gradinate, dove il pubblico può sedersi, osservare il gioco e incoraggiare i giocatori. Lì si ritrovano sempre gli amici, i famigliari e i conoscenti che supportano i giocatori calorosamente, mettendo sempre allegria a chi gioca. Appeso al muro opposto vi un grande tabellone, che serve per segnare i punti. La società della Paterlini si chiama Volley Prealpino. Gli atleti che si iscrivono vengono divisi in base all' età nei propri under. Quest' anno sono presenti: il Minivolley, l' under 13 femminile,l' under 14 femminile e maschile,l'under 15 maschile, l'under 16 femminile,l'under 18 femminile, terza divisione maschile e femminile e seconda divisione femminile. Le squadre formate quest'anno sono numerose quanto il numero degli allenatori e degli aiuto allenatori. Essi sono, per la maggior parte, dei volontari anche se si impegnano tanto e svolgono tanti sacrifici per la propria squadra, a cui tengono tanto. La società, di questa palestra, incita i propri giocatori a giocare, non solo per vincere, ma soppratutto per divertirsi e stare bene assieme. Sonia Del Duca
LA LEONESSA: La “Leonessa” e’ una società di pallavolo del villaggio Prealpino, è stata fondata nel 2007 da Giovanni Alberti, Riccardo Alberti, Molinari Stefano, Rocco Andrea e Zani Francesca. Compongono la “Leonessa” nove squadre: minivolley, under 14, under 18, ll divisione femminile, l divisione maschile, misto e l’ amatoriale maschile. All’ interno della “Leonessa” ci sono circa centocinquanta persone tra giocatori, allenatori, refertisti e segnapunti.Questa società nasce dall’ idea di mettere la passione per la pallavolo al centro di tutto, ma anche di insegnare a bambini, ragazzi e adulti a giocare in squadra e a praticare lo sport della pallavolo, uno sport FANTASTICO!!! Sara Zani Pag.14
Emozioni sulla neve: Sochi Nel medagliere delle Olimpiadi di quest’anno troviamo al primo posto la Russia, avente 13 medaglie d’ oro, 11 d’ argento e 9 di bronzo con il totale di 33 medaglie. Dopo la Russia troviamo la Norvegia con 26 medaglie,di cui 11 d’ oro e il Canada con 10 medaglie d’ oro sulle 25 totali acquisite quest’anno. Mentre,la nostra Italia ha raggiunto soltanto il ventiduesimo posto nella classifica sottostante: Paesi
Medaglie :
1 Russia
13
11
9
33
L'Italia in quest'Olimpiade
2 Norvegia
11
5
10
26
3 Canada
10
10
5
25
4 Stati Uniti
9
7
12
28
5 Paesi Bassi
8
7
9
24
6 Germania
8
6
5
19
7 Svizzera
6
3
2
11
8 Bielorussia
5
0
1
6
9 Austria
4
8
5
17
10 Francia
4
4
7
15
11 Polonia
4
1
1
6
12 Cina
3
4
2
9
13 Corea del Sud
3
3
2
8
14 Svezia
2
7
6
15
15 Repubblica Ceca
2
4
2
8
16 Slovenia
2
2
4
8
17 Giappone
1
4
3
8
18 Finlandia
1
3
1
5
L' Italia quest'anno ha ottenuto una medaglia d'argento nello short track con Arianna Fontana. Due medaglie di bronzo: una di Arianna Fontana e l'altra vinta dalla staffetta italiana. Nello sci alpino ha ottenuto una medaglia d' argento Christof Innerhofer e una medaglia di bronzo. Le altre tre medaglie di bronzo sono quelle di Armin Zöggeler nello slittino, nel biathlon nella staffetta italiana e quella di Carolina Kostner nel pattinaggio di figura. Per quest'anno gli atleti italiani hanno vinto poche medaglie, ma si spera nel 2018 per un medagliere con un numero maggiore raggiungendo la lontana Russia.
19 Gran Bretagna
1
1
2
4
20 Ucraina
1
0
1
2
21 Slovacchia
1
0
0
1
22 Italia
0
2
6
8
23 Lettonia
0
2
2
4
24 Australia
0
2
1
3
25 Croazia
0
1
0
1
26 Kazakistan
0
0
1
1
Sonia Del Duca Alkida Plaka Michela Di Martino
Il Tchouck-Ball Durante le lezioni di educazione fisica del professor Prati abbiamo imparato un nuovo sport che non è molto conosciuto, ma praticandolo si scopre che è molto interessante: IL TCHOUCK-BALL. Si gioca in sei contro sei in un campo diviso in due aree nelle quali si posiziona una specie di trampolino sul quale il giocatore deve tirare la palla facendola rimbalzare prima sul trampolino e poi per terra; il giocatore avversario deve prenderla al volo per non subire punto. A noi ragazzi è piaciuto molto perchè nella sua semplicità riesce a coinvolgere chiunque. Provatelo, vedrete che è molto divertente! XD Gabriele Luciani Alkida Plaka Pag.15
CRONACA NERA OMICIDIO FACEBOOK La sera del 26 Dicembre 2013 Francesca Milano, mamma di due figlie aveva 42 anni ed è stata strangolata da suo marito. La signora aveva creato un falso profilo su Facebook, tenendolo segreto al marito che dopo averlo scoperto l’ha accusata di volerlo tradire. A seguito di un litigio l’uomo l’ha uccisa. Questo non è stato l’unico episodio violento legato all’uso dei network di cui si è parlato ultimamente. Noi così abbiamo riflettuto su cosa può volere dire aprire un “profilo” su Facebook anche grazie ad un incontro avvenuto in classe con un operatore, Gabriele, della Cooperativa “Calabrone”.
Al giorno d'oggi aprire un profilo su Facebook alla insaputa di qualcuno é quasi impossibile perché c'è una rete mondiale controllata da admin, cioè centralini automatizzati in rete. Questo purtroppo non garantisce nessuna sicurezza, a noi pare infatti che l’utilizzo di Facebook sia ”malato” perché è usato ancora troppo spesso per insultare o ferire le persone Certe affermazioni o immagini usate per colpire portano al suicidio giovani fragili incapaci di chiedere aiuto o vengono utilizzate al fine dello stalking. Facebook e gli altri social network, che oggi sono
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sicuramente utili per comunicare, si possono rivelare però mezzi pericolosi. Bisogna utilizzarli in modo consapevole con la intenzione di confronto tra noi, di scambio di informazioni o solo per fare una “chiacchierata”, sapendo che nessuno, solo perchè si nasconde dietro uno schermo, ha il dirittto di creare sofferenza. Nicholas Alberti
“SONO CHIUSA IN AUTO E STO AFFOGANDO” Queste sono state le ultime parole della signora Maria Mancini, morta nella sua macchina intrappolata in un sottopasso allagato dalle acque della pioggia, che ha tormentato negli ultimi giorni, senza mai attenuarsi, la città di Pescara; vittima dell'acqua ma anche, forse, di una mancanza di attenzioni nei confronti delle città italiane che hanno da anni grandissimi problemi e danni a causa delle violente e sempre più numerose precipitazioni atmosferiche. È vero che le vittime del maltempo nel capoluogo abruzzese potevano essere molte di più se la Protezione Civile non avesse agito tempestivamente facendo evacuare 1500 persone e altri 400 abitanti lungo l’argine del Pescara, ma le autorità stesse e i familiari della donna dicono che questi fatti non devono accadere più. Già..... ma purtroppo succedono ancora.
Purtroppo fatti come questi continuano ad accadere e in questo inverno molto piovoso ne stanno accadendo davvero tanti!! Noi ci associamo a tutti quelli che dicono che non si può e non si deve morire cosi! La riflessione che ci viene è in merito al eccessivo sfruttamento della natura che genera pericolose situazioni per la popolazione. Uno sfruttamento che guarda solo agli interessi di alcuni e non tiene conto che la Terra e’ la casa di tutti e che bisogna proteggerla perché essa è unica! Noi ci chiediamo perché si continui a distruggere la natura per costruire, cementificando troppo e dapertutto e ci chiediamo dove ci porterà tutto questo. È forse giunto il momento in cui tutti decidano di collaborare al bene comune Lorenzo Rodighiero
OMICIDIO DI VIA POMA “Il delitto di via Poma “è il nome con cui storicamente si ricorda l’assassinio di Simonetta Cesaroni, un fatto di cronaca nera avvenuta Martedì 7 agosto 1990 nel palazzo di via Carlo Poma n.2 a Roma tuttora irrisolto. Nel corso degli anni sono state svolte svariate indagini e tre persone accusate del delitto tra il 1990 e il 2011: dapprima il portiere poi il nipote di un architetto che viveva nel palazzo ed infine il fidanzato di quel tempo. Tutti però assolti e ad oggi
non è stato trovato nessun colpevole. Abbiamo riflettuto che troppi omicidi in Italia, ma pensiamo in tutto il mondo, rimangono per troppo tempo senza un colpevole ed è troppo doloroso per le famiglie non sapere chi le ha private di una persona cara non dare un volto all’assassino è lasciare sempre la piaga del dolore aperta : non c’è un perchè. Anche questo omicidio inoltre, secondo noi, fa parte del purtroppo grande numero di episodi di violenza sulle donne e ragazze; ricordiamo Yara Gambirasio, Sarah Scazzi, Melania Rea, Meredith Kercher e purtroppo tante altre.
Come ragazze ci sentiamo vicine a tutte quelle soffrono per una violenza oggi sempre meno tollerabile e pensiamo che è necessario parlare di tutto questo perchè anche chi è violento possa imparare a non esserlo più. Rivendichiamo inoltre il nostro diritto a sentirci sicure in una società nella quale noi donne abbiamo compiti fondamentali per il bene di tutti. Sara Zani Alkida Plaka
del Pacifico”. La Grande chiazza di immondizia si è formata nella zona di convergenza del Vortice Isola di plastica del Pacifico subtropicale del Nord Pacifico. Durante una lezione con la Una chiazza similare di detriti è anche nell'Oceano professoressa Dello Monaco presente abbiamo scoperto una cosa Atlantico. davvero sconcertante... un vero e proprio OMICIDIO DELLA NATURA! L'Isola di plastica del Pacifico, noto anche come Grande chiazza di immondizia del Pacifico è un enorme accumulo di spazzatura galleggiante (composto soprattutto da plastica) situato nell'Oceano Pacifico, appros- Il maremoto che ha colpito la simativamente fra il 135º e il 155º costa orientale giapponese l'11 meridiano Ovest e fra il 35º e il marzo 2011 ha provocato un 42º parallelo Nord. La sua enorme afflusso di detriti estensione non è nota con nell'oceano, questi galleggiando, precisione: le stime vanno da spinti dalle correnti si sono 700.000 km² fino a più di 10 distribuiti nell'oceano Pacifico, milioni di km² (cioè da un'area più raggiungendo anche la costa grande della Penisola Iberica a americana. Uno studio condotto un'area più estesa della superficie nel luglio 2012, ha rivelato che degli Stati Uniti), ovvero tra lo parte dei detriti galleggianti si 0,41% e il 5,6% dell'Oceano sono accumulati nel Pacific Trash Pacifico. L'ammontare comples- Vortex accrescendolo fino ad una sivo della sola plastica dell'area è larghezza di 2000 miglia, di questi di 3 milioni di tonnellate, nell'area solo il 2% non è costituito da potrebbero essere contenuti fino a plastica. 100 milioni di tonnellate di detriti. Simulazioni al computer hanno Una cosa spaventosa!! individuato due altre possibili zone di accumulo di rifiuti oceanici nell'emisfero meridionale: una nell'oceano Pacifico a ovest delle coste del Cile e una seconda allungata tra l'Argentina e il Sud Africa attraverso l'Atlantico. Secondo noi ragazzi del L'accumulo si è formato a partire giornalino bisognerebbe stare dagli anni cinquanta, a causa molto attenti a ciò che si butta in dell'azione della corrente mare, soprattutto la plastica, che oceanica chiamata Vortice non è biodegradabile! subtropicale del Nord Pacifico, Questa scoperta ci ha molto dotata di un particolare inorridito. Speriamo che presto si movimento a spirale in senso trovi una soluzione! orario. Questo accumulo informalGabriele Luciani mente viene chiamato con diversi nomi, tra cui “Isola orientale di Immondizia” o “Vortice di Pattume
“OMICIDIO DELLA NATURA”
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CULINARIA Ricetta bresciana: Tortelli alla zucca
Ricetta albanese: Qhumëtsurë
Vi presento una ricetta che viene dalla bassa bresciana in modo particolare da Pralboino dove è nata la mia bisnonna che l’ ha tramandata alla nonna, mamma di mio papà. Questi tortelli si Ingredienti: mangiano alla vigilia di Natale perché quando era bambina mia • latte 1l nonna quel giorno era “di magro”. • zucchero 200g Dose per 650-700 tortelli. • amido di mais 6/7 cucchiaini Ingredienti:
Ricetta moldava: Borsh Ingredienti: • 2 litri d'acqua • barbabietola • patate • cipolla • carote • piselli • riso
• pomodoro -Pasta Procedura: • prezzemolo 1 kg di farina 9-10 uova 3-4 Mettere un litro di latte in una cucchiai d’ olio1 goccio d’ acqua • pepe e sale pentola e lasciare sul fuoco fino -Ripieno 2 kg di zucca 1 confezione di amaretti ½ scatola di uva sultanina 1 scatola di cotognata dolce½ bicchiere di rum sale q.b.
ad ebollizione. In una ciotola a parte mescolare bene l’amido con un po' di latte a temperatura ambiente fino a quando l’amido si scioglie e
Procedura:
non rimangono più grumi.
Procedura: Versare i 2 litri d’acqua del rubinetto in una pentola dai bordi alti, tagliare le verdure a pezzetti e versarle nell’acqua. Dopo trenta
minuti circa, quando l’acqua è Cuocere in abbondante acqua Quando il latte inizia a bollire giunta ad ebollizione, versare salata e servire con burro fuso e aggiungere l’amido e mescolare in qualche manciata di riso e dopo parmigiano. continuazione fino a farlo dieci minuti spegnere il fuoco e diventare denso. Buon appetito! aggiungere del prezzemolo. Dopo 5 / 6 minuti mettere lo Si può servire anche con della Sara Zani zucchero, sempre mescolando. panna da cucina. Dopo aver aggiunto lo zucchero Buon appetito! mescolare ancora per 2 / 3 minuti. Spegnere il fuoco, mettere in una ciotola e lasciare raffreddare. Può essere servito sia caldo che freddo. Buon appetito! Alkida Plaka
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Victor Mungiu
SVAGO CRUCIVERBA
ORIZZONTALI: 1.Le prime nozioni- 4.La ispirò la guerra di Troia-10.Bruciato dal sole- 12.La Costa attrice-14.Si usa a spicchi- 16.La capitale saudita17.Strumenti musicali in terracotta- 18.Sostiene la uguaglianza tra uomo e donna- 21.Rimesso in salute o bonificato- 22.Infiammazione dello stomaco- 26.Fortezza spagnola di origine araba27.Locali scolastici- 29.Dato alle stampe- 30.Il Bergman famoso regista- 32.Modello standardizzato- 33.Parchi nello spendere34.Antenati- 35.Nato a Stoccolma- 36.L'arpa suonata dal vento- 37.Il fiume che bagna la città di Grenoble.
ORIZZONTALI: 1.Film di De Palma con Al Pacino8.Contiene schede- 9.È rosso a Suez- 10.Si gioca con racchette di legno- 12.Dispensa dal sevizio13.Fine di ieri- 14.La dea Pallade- 16.Il nome del regista Spielberg- 17.Sdegnooso e orgoglioso19.Un sindacato(sigla)- 20.I....signori per l'oratore22.Lombardi di città
VERTICALI: 1.Rivoltare le zolle- 2.Cinerei- 3.Il principe della “Turandot”- 4.Prefisso per uguaglianza- 5.Filone.....senza fine -6.Aereo silenzioso- 7.Dolores attrice del passato- 8.Il nome di Presley- 9.Sale e scende nei porti- 11.Scosso dal torpore- 13.Ingrandisce le cose- 15.Una sportiva sulla neve- 17.L' “opera” completa di un autore- 19.Il terzo mese- 20.Arcipelago dello Oceano Indiano- 22.Fronteggia Ponza- 23.Il suo “elmo” è nell'inno nazionale- 24.Arzigogolate e valanghe- 25.Gli alberi delle spadone- 27.La regista Varda- 28.Pezzo sinfonico di Debussy31.Si sciolgono con le dita- 33.Fu' cacciata dallo Eden-35.Segue il la.
VERTICALI: 1.Piena di sé -2.Brutto momento per l'economia- 3.Dura quanto il calendario- 4.La trappola più fragile- 5.Carico di profondo affetto6.Lo paga l'utente- 7.Unità di misura del lavoro11.L'attore Sellers- 15.Grotte oscure- 16.Era “dolce” e “nuovo” per Dante- 18.Fa coppia con lei21.Inizio di osservazione. Romeo Orlandi Nicholas Alberti Pag.19
CONOSCETE IL PERSONAGGIO A CUI È DEDICATA LA NOSTRA SCUOLA? La nostra scuola è dedicata al grande scrittore siciliano, LUIGI PIRANDELLO. Egli nacque ad Agrigento nel 1867. Frequentò le università di Palermo e di Roma e si laureò in lettere a Bonn, in Germania. Tornato in Italia, si stabilì a Roma, dove si dedicò alla sua attività letteraria e di docente universitario alla Facoltà di Magistero. Nel 1925, ormai famoso in Italia e all’estero, formò la “Compagnia Teatro d’Arte di Roma” di cui assunse la direzione artistica. Nel 1934 gli fu conferito il PREMIO NOBEL per la letteratura. Morì a Roma nel 1936. LE OPERE Della sua vastissima produzione ricordiamo: NOVELLE PER UN ANNO: raccolta di tutte le novelle scritte e pubblicate in epoche diverse. IL FU MATTIA PASCAL (1904) e UNO, NESSUNO E CENTOMILA (1926): romanzi che riflettono la sua concezione della vita. MASCHERE NUDE: raccolta in due volumi di tutte le opere teatrali, tra cui: Così è (se vi pare), Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV , Questa sera si recita a soggetto. Federico Traversi
La Redazione: Alberti Nicolas, Arrighini Andrea, Calin Mircea, Danesi Dario, Del Duca Sonia, Di Martino Michela, Gabusi Davide, La Rosa Vittorio Valentino, Luciani Gabriele, Marini Francesco Pio, Mungiu Victor, Orlandi Romeo, Plaka Alkida, Rodighiero Lorenzo, Rondini Agnese, Traversi Federico, Zani Sara e Zanini Nicolò Impaginazione e gestione prima pagina: Danesi Dario Grafica: Di Martino Michela Si ringrazia per la collaborazione le professoresse: Dello Monaco Maria Pia Busi Sonia Dall'Asta Rosangela Seneci Elisabetta Di Franco Rachele
Scuola secondaria di primo grado “Pirandello” - Anno scolastico 2013-2014 - Classe II A
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