Periodico di Informazione Culturale e Scientifica
4 | 2018 mensile • 1-30 aprile La nostra pelle ci rappresenta. I lineamenti del nostro corpo esprimono bene anche la nostra essenza. La pelle che ci protegge è però sottoposta agli stress della vita di ogni giorno: esposizione solare ultravioletta, inquinanti ambientali, smog cittadino, fumo, provocano imperfezioni cutanee e rugosità. La cosmesi naturale, anche in questo caso, viene in nostro soccorso. Proprio dallo studio e dall’utilizzo fitoterapico, viene ora proposta la formulazione cosmetica dell’estratto di foglie e semi di moringa (pianta nativa del subcontinente indiano), utile ad inibire l’attività dei radicali liberi, a purificare la pelle dalle imperfezioni cutanee e dai danni provocati dall’ossidazione. L’alto contenuto in vitamine, calcio, potassio e proteine pone la moringa all’attenzione della comunità scientifica per la sua efficacia nel proteggere la pelle. Un approccio olistico al nostro vivere, ci mette nella condizione di apprezzare le virtù di un cosmetico naturale… a contatto di… pelle. Giuseppe Maria Ricchiuto
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TUTTI PRONTI PER IL RISVEGLIO DELLA PRIMAVERA? di Bruno Brigo Medico specializzato in Medicina Interna e Riabilitazione, autore di numerosi testi di Medicina integrata
Dopo il riposo invernale, le forze assopite della natura manifestano ovunque nuovo vigore. Le mutate condizioni climatiche e ambientali conseguenti al cambio stagionale, comportano un adattamento del nostro organismo all’arrivo della nuova stagione e la pronta disponibilità di energie fresche. 2
La tradizione popolare millenaria permette di vincere la stanchezza, conseguente al rallentamento dell’immobilità dell’inverno, all’esposizione prolungata a condizioni di stress, alla convalescenza, alle aumentate richieste di concentrazione e memoria a livello scolare, alla ri-
presa dell’attività motoria, proponendo estratti vegetali tonificanti. Nel mondo scientifico, a partire dagli anni ’70 i farmacologi hanno proposto il termine “adattogeno” proprio per indicare quegli estratti vegetali capaci di favorire o potenziare la risposta di adattamento
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ELEUTEROCOCCO, LA PIANTA ANTISTRESS La radice dell’Eleuterococco, noto anche come “ginseng siberiano” viene utilizzata in Russia, da milioni di persone, per l’attività tonica ed anti-stress. È utile, infatti, nell’astenia fisica, psichica, intellettiva e sessuale. Viene impiegata in convalescenza, nella preparazione agli esami e per ottimizzare le prestazioni sportive.
Gli eleuterosidi, principi attivi presenti nella radice di Eleuterococco, favoriscono l’adattamento dell’organismo esposto a condizioni di forte stress
dell’organismo, in condizioni sfavorevoli o di cambiamento. Alcune di tali piante possiedono delle naturali proprietà toniche ed energetiche, come l’Eleuterococco, la Maca, la Rodio-
la, la Papaya fermentata e l’Aloe. Gli estratti ottenuti da queste piante officinali sono disponibili in commercio sia singolarmente che in associazione.
MACA, IL GINSENG PERUVIANO Questa pianta di uso alimentare e medicinale, nota anche come “ginseng peruviano” cresce sulle Ande peruviane tra 3.500 e 4.500 metri di altitudine, in condizioni ambientali estreme.
PRINCIPALI INDICAZIONI PER L’USO DEI TONICI - Debolezza generale, mancanza di forza, facile esauribilità. - Sollecitazione eccessiva e prolungata dell’organismo a livello fisico, psichico e intellettivo. - Calo energetico e stanchezza periodica o continua. - Malessere e disturbi conseguenti ad ipotensione arteriosa. - Esposizione occasionale, abituale o prolungata a condizioni di stress. - Difficoltà di memoria e concentrazione. Preparazione agli esami. - Convalescenza. - Preparazione all’attività sportiva o prima di una competizione. - Astenia sessuale. - Adattamento ai mutamenti stagionali.
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La parte utilizzata è il tubero, che si consuma fresco o essiccato. Nel tubero di Maca sono presenti molti oligoelementi in proporzione simile all’equilibrio biologico dell’organismo umano (Ca, P, K, Na, Mg, I, Fe, Zn, Co, Cu, Si) e gran parte delle vitamine (C, B1, B2, B3, B6, B12, D, beta-carotene). La Maca viene utilizzata per aumentare la vitalità, vincere la stanchezza, correggere l’anemia, calmare l’ansia in condizioni di stress, favorire la memoria e la resistenza fisica, aumentare il desiderio sessuale e la fertilità. Secondo la fitoterapia moderna la Maca svolge un’attività di regolazione dell’asse epifisi-ipotalamo-ipofisi, da cui deriva il buon funzionamento di tutte le altre ghiandole (tiroide, surreni, pancreas, organi genitali). PAPAIA FERMENTATA, ALBERO D’ORO DELL’ETERNA GIOVINEZZA Gli integratori a base di Papaia sono ottenuti a partire dal frutto fresco, raccolto in terreni selezionati e fatto fermentare a lungo (per circa dieci mesi) a basse temperature, con lievito. Il preparato contiene numerosi componenti, tra cui vitamina C ed E, carotenoidi, polifenoli e oligosaccaridi, do4
L’elevato valore nutrizionale e rivitalizzante del tubero di Maca è dovuto alla ricchezza dei suoi componenti (amminoacidi essenziali, acidi grassi essenziali, steroli, alcaloidi ad attività ormonale, oligoelementi)
Tra i numerosi componenti della Papaia, figurano le vitamine C ed E, carotenoidi, polifenoli, dotati di una potente attività protettiva antiossidante
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La Rodiola era utilizzata dai vichinghi per accrescere la propria forza e resistenza fisica. Gli Imperatori cinesi organizzarono spedizioni in Siberia per procurarsi la sua preziosa radice Nel diario di bordo, in viaggio verso l’America, Cristoforo Colombo annota: “Nessun problema, c’è Aloe a bordo”
tati di una potente attività antiossidante. Le indicazioni per il suo uso comprendono difficoltà digestive, meteorismo, cellulite, processo di invecchiamento, stanchezza, condizioni di stress, manifestazioni infiammatorie e catarrali, malattie croniche debilitanti.
RODIOLA, LA RADICE DORATA Pianta grassa che ha il proprio habitat nel grande freddo delle regioni artiche dell’Europa, dell’Asia e dell’America del Nord. La sua radice è molto ricca in polifenoli, flavonoidi, tannini, un olio essenziale e aci-
di fenolici (acido clorogenico e gallico). Recita un proverbio siberiano: “Chi beve ogni giorno la tisana di Rodiola vivrà cent’anni”. La medicina popolare, infatti, la utilizza soprattutto per aumentare la longevità, per contrastare la depressione e curare l’anemia, per combattere l’influenza e le altre malattie da raffreddamento invernali. Gli atleti la assumono per potenziare le proprie prestazioni sportive, i cosmonauti russi per ottimizzare la concentrazione, la coordinazione, la rapidità della percezione audiovisiva e la produttività lavorativa. Alcune ricerche hanno evidenziato che la Rodiola facilita il trasporto attraverso la membrana cellulare dei precursori dei neurotrasmettitori implicati nella memoria sia a breve sia a lungo termine. ALOE, UNA FARMACIA IN UNA PIANTA Pianta grassa originaria dell’Africa australe e orientale che ha colonizzato le regioni calde e desertiche di America e Asia. La crescita in ambiente particolarmente ostile ha favorito la selezione di sostanze protettive, accumulate nel succo, che possono essere trasferite all’uomo. Secondo 5
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la leggenda, Cleopatra utilizzava l’aloe per preservare la sua bellezza. Nell’Ayurveda è nota come kumari, che significa “vitalità della giovinezza”. Conosciuta alla Medicina Tradizionale Cinese da oltre cinquemila anni come “rimedio dell’armonia”, nel 973 il primo erbario cinese la elevò a “simbolo d’immortalità”. L’uso odierno privilegia il succo concentrato ottenu-
to mediante incisione delle foglie. Il succo è ricco di fibre, enzimi, amminoacidi essenziali, grassi insaturi, vitamine (A, B, C, E), oligoelementi (Zn, Cu, P, Mn, Ca, Ger). Il principale costituente è l’acemannano, un polisaccaride che aumenta le difese immunitarie e potenzia l’attività dei macrofagi che distruggono scorie e cellule tumorali. Possiede, inoltre, proprietà
antinfiammatoria, antivirale e rivitalizzante. Per uso interno migliora il processo digestivo, aumenta la produzione e il deflusso della bile, depura il fegato, favorisce la flora intestinale naturale. È utile nell’anoressia e nell’anemia. L’azione di detossificazione profonda rimuove le scorie accumulate nei tessuti, ma anche rancori e risentimenti, a livello emozionale.
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CHE STRESS! TONIC® AIUTA A COMBATTERE LA STANCHEZZA
Quando la stanchezza non è occasionale, ad esempio dovuta a scarse ore di sonno, l’organismo ne risente, manifestando anche altri disturbi, come debolezza muscolare e malessere generale. Il “problema stress” deve essere considerato sempre nella sua totalità e affrontato occupandosi non solo dei sintomi, ma anche delle cause. Molte piante officinali sono definite adattogene, cioè utili in caso di stanchezza fisica e mentale. Maca, Ginseng, Eleuterococco, Rodiola, Guaranà, in associazione con altre sostanze come miele, pappa reale, succo di mela e rosa canina risultano indicate per tutte le età. Con Tonic® l’energia della natura è per tutti: la linea di integratori alimentari studiata dalla ricerca scientifica Specchiasol, permette di migliorare la nostra resistenza agli stress psico-fisici, sostenendo l’organismo di adulti e bambini. L’assunzione, in comodi flaconcini, è consigliata al mattino.
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LA DEPURAZIONE PRIMAVERILE DALLE TOSSINE di Bruno Brigo Medico specializzato in Medicina Interna e Riabilitazione, autore di numerosi testi di Medicina integrata
Dopo il riposo invernale avvertiamo intorno l’imminente risveglio della primavera. Le giornate diventano più lunghe, aumentano le ore di luce, sugli alberi compaiono le prime gemme, le forze assopite del macrocoLa stimolazione debole e prolungata degli organi di eliminazione, soprattutto nei cambi di stagione, favorisce la rigenerazione delle cellule e la vitalità dell’organismo
smo manifestano ovunque nuovo vigore. L’adattamento all’arrivo della nuova stagione richiede di rimuovere tutto ciò che ne ostacola la piena manifestazione. La tradizione popolare millenaria esorta a eliminare le
conseguenze dell’immobilità dell’inverno, gli abusi delle festività, gli eccessi del carnevale, proponendo un cambiamento dello stile di vita con la ripresa dell’attività fisica, la modificazione delle abitudini alimentari e il ricorso alle “cure di primavera”, per smaltire le scorie del metabolismo e allontanare le tossine accumulate, sostituendo l’uomo vecchio con la nuova creatura, mettendo in sintonia il microcosmo personale con il macrocosmo in cui opera la natura che si rigenera. Le cure depurative, praticate da millenni in tutte le civiltà in questo passaggio stagionale, hanno tutte in comune l’assunzione prolungata e regolare di piante medicinali per un periodo sufficientemente lungo, che nel calendario cristiano coincide con il tempo di quaresima. In questo modo vengono stimolati in maniera blanda ma efficace il fegato, il rene, l’intestino, 7
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la pelle e gli organi di eliminazione che canalizzano verso l’esterno le sostanze da eliminare e i liquidi in eccesso. VIA LE SOSTANZE A RISCHIO Premessa indispensabile perché si rinnovi in continuazione dentro di noi il prodigio della vita e si possano moltiplicare e rinnovare le cellule dei nostri tessuti è l’allontanamento di ogni sostanza che possa impedire o rallentare il processo di rigenerazione. Il rinnovamento continuo delle cellule e dei tessuti dell’organismo, la produzione di scorie del metabolismo alimentare, l’introduzione di sostanze tossiche come additivi, conservanti, coloranti, residui di trattamento alimentare e farmaci, il rallentamento dei liquidi e delle attività vitali conseguenti allo stile di vita sedentario, il progressivo accumulo di tensioni a livello muscolare, rendono necessario l’allontanamento di sostanze, scorie e
Il carciofo manifesta un’attività di protezione nei confronti del fegato, principalmente per la sua ricchezza in cinarina
tossine che accumulandosi progressivamente ostacolano, rallentano o impediscono i normali processi vitali e il continuo processo di rigenerazione. IL DRENAGGIO CON LE PIANTE OFFICINALI Si tratta di una tecnica codificata dal medico francese Leclerc negli anni ’20, che viene utilizzata in fitoterapia per eliminare le tossine che si accumulano nel nostro organismo, soprattutto per le conseguenze dell’inquinamento alimentare, atmosferico e medicamentoso. Serve inoltre all’eli-
minazione dei prodotti che si liberano per il ricambio cellulare. Il drenaggio viene attuato stimolando in maniera debole e prolungata gli organi di eliminazione, detti “emuntori” (cute, polmone, fegato, reni, intestino), soprattutto nei cambi di stagione, in particolare all’inizio della primavera (“cure di primavera”). CARCIOFO, TARASSACO, FUMARIA: I “TRE MOSCHETTIERI” Per favorire il drenaggio nelle cure di primavera risulta di particolare utilità
IL DRENAGGIO FITOTERAPICO È UTILE PER… - Cambio di stagione - Convalescenza - Sovrappeso - Alterazioni del metabolismo - Steatosi epatica (“fegato grasso”)
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- Ritenzione idrica - Difficoltà digestive - Alitosi - Stipsi
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ricorrere a piante medicinali, come il carciofo (Cynara scolymus), il tarassaco (Taraxacum officinale) e la fumaria (Fumaria officinalis), che il medico francese Leclerc definì come “i tre moschettieri”, in quanto riteneva che la loro assunzione servisse a prevenire i disordini interni dell’organismo.
Tarassaco, il nome – derivante dal greco taraxis, disordine, e axis, rimedio – suggerisce l’ampio uso culinario, preventivo e curativo di questa pianta officinale
Carciofo La cinarina rappresenta il più importante principio attivo del carciofo, capace di aumentare la produzione di bile e acidi biliari, ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi. Le numerose indicazioni all’impiego dei numerosi preparati a base di carciofo comprendono i disturbi digestivi, come la lentezza del processo digestivo, il meteorismo, il peso post-prandiale. Un tempo questi disturbi venivano definiti sia pure impropriamente come “piccola insufficienza epatica”.
Fumaria, utilizzata in fitoterapia nelle difficoltà digestive e come depurativo
CONSIGLI PER IL DRENAGGIO Ruolo: il drenaggio viene utilizzato solitamente nei cambi di stagione o in preparazione a un trattamento specifico con farmaci tradizionali, omeopatici o fitoterapici. Piante utilizzate: carciofo, tarassaco, fumaria, cicoria, rafano, bardana, betulla. Posologia: solitamente è inferiore a quella terapeutica. Durata: nella cura di primavera la durata media del drenaggio è di 40 giorni.
Tarassaco Il tarassaco, noto anche come dente di leone o soffione, è una pianta erbacea perenne estremamente diffusa, appartenente alla famiglia delle Asteracee. La fitoterapia moderna ha valorizzato le molteplici proprietà di questa fitomedicina, tanto da co9
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niare il termine di “tarassacoterapia”. La pianta intera fiorita ha un’azione depurativa su fegato e rene. Difficoltà digestive, alitosi, conseguenze di abusi alimentari, fegato grasso, colesterolo elevato, ritenzione idrica e cellulite, sono alcune delle indicazioni principali per il suo uso. Fumaria La fumaria era nota fin dall’antichità come regolatrice delle vie biliari. La tradizione della fitoterapia francese ne valorizza l’impiego nella prevenzione e nel trattamento della cefalea e dei disturbi digestivi.
L’AIUTO DELLA LINFA DI BETULLA Ugualmente prezioso risulta l’uso della linfa di betulla per ottenere un effetto depurativo generale e soprattutto a livello della pelle. Già alla fine del 1500 il medico senese Mattioli annotava nei suoi Commentari: “La betulla toglie le macchie dal viso e rende la pelle e la carnagione belle”. La linfa di betulla si raccoglie in primavera praticando dei fori nel tronco dell’albero e inserendo un piccolo raccoglitore per il drenaggio nei vasi di raccolta posti a terra. Nel calendario celtico degli alberi, la betulla era l’emblema della rinascita primaverile
PRIMUM®: DEPURARE L’ORGANISMO DA QUEI LIQUIDI IN ECCESSO… La linea Primum Depurativo è a base di succhi concentrati ed erbe officinali, che stimolano il processo di depurazione dell’organismo da parte di tutti gli organi emuntori: fegato, reni, intestino e pelle. Specchiasol ha studiato delle formulazioni bilanciate per aiutare a depurare e drenare il nostro organismo. Un’azione utile nei cambi stagionali, in caso di pelle asfittica, spenta e opaca, per combattere i gonfiori addominali o dopo un periodo di eccessi alimentari, oppure prima di sottoporre l’organismo a un trattamento specifico. La linea di integratori alimentari si trova in diversi formati: nei flaconi e anche nei comodissimi kit in bustine, pratici quando si è fuori casa, per preparare il proprio drenante in qualsiasi luogo e momento della giornata. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
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del sole, dopo l’apparente morte invernale. Negli anni ’20 il medico francese Leclerc ne propose l’uso come rimedio fondamentale nel trattamento della cellulite per le sue proprietà depurative e diuretiche, favorenti l’eliminazione delle scorie del metabolismo e dei prodotti del ricambio tessutale. Tali proprietà sono dovute soprattutto alla betullina, un principio attivo classificato come eteroside triterpenico. È opportuno praticare o ripetere il trattamento con linfa di betulla soprattutto nei cambi di stagione e in particolare all’inizio della primavera e dell’autunno.
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RIGENERARE LA PELLE CON GLI ANTIOSSIDANTI L’invecchiamento cutaneo è un cambiamento dermatologico progressivo, che può
essere accelerato da diversi fattori esogeni. A provocare danni alla pelle sono soprat-
tutto l’esposizione solare ultravioletta e gli inquinanti ambientali, che portano alla formazione di specie reattive dell’ossigeno, i ROS. L’esposizione a UVR e inquinanti è la principale causa di stress ossidativo nella pelle e quindi è un fattore di rischio importante per lo sviluppo di problemi cutanei, come per esempio la formazione di rughe, lesioni e cancro. Anche gli inquinanti ambientali, specialmente lo smog, le polveri sottili derivanti da scarichi industriali e di veicoli, i metalli pesanti e i composti volatili organici aumentano significativamente i sintomi dell’invecchiamento prema-
Cos’è la certificazione Cosmos Organic? È uno standard europeo e internazionale che stabilisce i requisiti da rispettare perché un prodotto possa definirsi biologico e naturale. Certifica una filiera del cosmetico perfettamente sostenibile, dalle materie prime fino alla distribuzione dei prodotti finiti. Per ottenere la certificazione Cosmos Organic occorre rispettare precise regole e procedure: ingredienti, formulazioni, etichettatura e comunicazione, packaging, produzione e stoccaggio, gestione ambientale dei rifiuti, igiene e pulizia.
Scegliere un prodotto Specchiasol certificato Cosmos Organic significa scegliere un prodotto in cui: - la percentuale di ingredienti biologici è sicuramente superiore al 20% - il 98% degli ingredienti trasformati fisicamente nella formulazione sono biologici - il 99% della formulazione è di origine naturale.
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turo, causando pelle spenta, sporca e sensibile. Un altro fattore ambientale che contribuisce all’invecchiamento precoce è il fumo di tabacco. Quest’ultimo induce cambiamenti strutturali e compositivi, sia nell’epidermide che nel derma, simili a quelli ottenuti con l’esposizione cronica alle radiazioni UV. Gli antiossidanti funzionano principalmente come scavengers di radicali liberi, chelanti metallici, agenti ri-
ducenti e inibitori di enzimi ossidanti. In particolare, l’uso di fenoli e antiossidanti vegetali, applicati esternamente, aiuta a combattere lo stress ossidativo, idratando la pelle, rimpolpandola e rivitalizzandola. Preziosi alleati sono la Moringa Oleifera, il Baobab e il Pino marittimo, i cui estratti aiutano a mantenere nutrita e protetta la cute, grazie alla loro azione antiradicalica, liftante, purificante ed emolliente.
Periodico di informazione Culturale e Scientifica Via B. Rizzi, 1/3 – 37012 Bussolengo (VR) redazione@specchiasol.it Direttore: Giuseppe Maria Ricchiuto Redazione: Laura Moroni, Adriana Vallisari Dir. resp.: Enzo Righetti Registrazione Tribunale di Verona n. 700 del 20.07.1987
Moringa, amica della pelle La nuova linea di prodotti Moringcé racchiude tutte le proprietà benefiche di foglie e semi di Moringa Oleifera da agricoltura biologica. La pianta, originaria del subcontinente indiano e africano, è un concentrato di vitalità e nutrimento per la pelle. La Moringa è chiamata anche “albero della vita” o “Never die tree” e “Tree for purifying” nella valle del Nilo perché le donne la utilizzavano per purificare l’acqua, e “il migliore amico della madre” nelle Filippine. È una pianta esotica apprezzata già dall’antichità per fini salutistici e nella medicina tradizionale per le sue molteplici proprietà benefiche e nutritive. Nota fin dai tempi dell’antico Egitto per migliorare l’elasticità della pelle e per combattere le infezioni cutanee e in tutte quelle condizioni che richiedono un’attività antibatterica. Nei Paesi centroamericani del Nicaragua e del Guatemala, le foglie di Moringa vengono applicate come un impiastro sulle piaghe e l’olio di semi viene usato esternamente per le malattie della pelle. La pianta è ricca di proteine, vitamine, sali minerali, beta-carotene ma anche di composti fenolici (flavonoidi, acidi fenolici) e fitosteroli dagli effetti antiossidanti. Le preziose sostanze che si ricavano dalle foglie e dai semi aiutano a inibire l’attività dei radicali liberi, a purificare dalle imperfezioni cutanee e dai danni ossidativi, a idratare e nutrire la pelle in profondità. La molteplicità dei nutrienti e la stabilità chimica dei fitoattivi rendono la Moringa Oleifera particolarmente adatta come ingrediente cosmetico multiattivo di origine naturale. Specchiasol ha studiato la linea Moringcé, rendendo disponibili tutti i benefici di questa pianta in una crema viso, in un siero booster e un fluido viso multiattivo. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
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