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CUS Verona in campo con il Sitting Volley
All'interno della sezione pallavolo del CUS Verona nasce la squadra di sitting volley, progetto nato a metà fra sport e ricerca, grazie alla collaborazione fra CUS Verona e Università di Verona. Dallo scorso maggio, è stato infatti avviato un progetto di ricerca della tesista Chiara Brugnoli, supervisionato dalla dottoressa Valentina Cavedon del Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, con responsabile scientifico la dottoressa Chiara Milanese. Lo scopo è quello di raccogliere dati attraverso una serie di test funzionali (misurazioni antropometriche, testi di reattività e di composizione corporea) che studiano le caratteristiche di salute psico fisica dei ragazzi che praticano il sitting volley. Fino ad oggi sono stati testati circa cinquanta atleti di interesse nazionale, a cui si aggiungono le nazionali maschili di Italia e Croazia. A conclusione della raccolta dei dati, fra oggi e domani si svolge, al palazzetto Gavagnin, un torneo promozionale di sitting volley, che coinvolge le squadre di Modena, Ravenna, Cesena, Monte San Giusto e Fermo, e la nuovissima squadra del CUS Verona, che inaugura l'inizio della sua attività. La squadra è mista, aperta a tutti gli atleti e le atlete interessati, ed è nata grazie all'impegno e allo sforzo congiunto di tante realtà: oltre al CUS Verona e all'Università, la Fipav Verona e le stesse società partecipanti al torneo, che si sono rese disponibili, con la loro esperienza, per favorire la nascita di questa nuova realtà.
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Verona91 Calcio a 5 in festa per i 30 anni di attività
Grande festa domenica 19 settembre, all’agriturismo Ca’ Mattei di Pescantina, per festeggiare i 30 anni del Verona91, la squadra veronese di calcio a 5 dall’affiliazione più vecchia tra quelle ancora in attività. I gialloblù, fondati il 14 settembre 1991 da un gruppo di amici delle Golosine, ora militano nel campionato MSP ma fino al 2009 hanno giocato in FIGC, sempre come squadra amatoriale e autogestita, sfiorando più volte la promozione in serie B. La festa ha visto invitati tutti coloro che in tre decenni hanno giocato nel Verona91, un’ottantina di persone, circa metà delle quali ha risposto all’appello. Il gruppo è stato diviso in squadre per un torneo di calcio a 5, seguito dal pranzo. Tra gli ex giocatori presenti anche l’ex consigliere comunale Fabio Segattini e Alessandro Dusi, ex dirigente di molte squadre dilettantistiche e professionisti
Calcio Amputati: Italia sesta agli Europei
Termina l’avventura della Nazionale Italiana Calcio Amputati agli Europei di Cracovia (Polonia). Nella classifica finale gli Azzurri occupano orgogliosamente il sesto posto sui 14 team presenti in Polonia, ed essendo tra le prime sei squadre in Europa, hanno già ottenuto il pass per i Mondiali in Turchia del prossimo anno. L’ultimo match a chiusura dell’Europeo è contro l’Inghilterra. Gli inglesi tirano dritto senza esitazioni e riescono ad imporsi sull’Italia con il risultato di 4-0. La partita non entra mai in discussione, con gli avversari che vanno subito in vantaggio per 1-0 su calcio di rigore. Da quel momento in poi fino alla conclusione, il campo parla inglese, con il dominio palla e di gioco. Francesco Messori, capitano della Nazionale, dichiara: “Sono davvero orgoglioso di noi, di questi ragazzi che hanno raggiunto quest’importante traguardo del sesto posto che ci permetterà di andare al Mondiale il prossimo anno. La partita di ieri è stata veramente quella decisiva e lì, è uscito davvero il gruppo e la squadra che siamo. Oggi abbiamo risentito un po’ della stanchezza e della tensione nervosa dei giorni passati. È stata una partita non facile, però abbiamo dato tutti il massimo e dobbiamo essere soddisfatti del nostro percorso” Il CT Renzo Vergnani fa un bilancio sull’esito della rassegna continentale per i colori azzurri: “Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi, abbiamo fatto un ottimo Europeo. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo ed è questo quello che conta”.
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