Non impediteci di sognare
Europa League
• LUCa CaLaMaI
Per una volta, permettetecelo, ragioniamo con la pancia e non con la testa. In fondo è ancora calcio d’estate anche se in palio, a Marassi, c’erano punti veri. Il calcio dei sogni. Alzi la mano chi non ha fantasticato, almeno per qualche secondo, vedendo come la squadra di Italiano ha interpretato la prima di campionato. Lasciate perdere il risultato nale. Prendete i messaggi che sono arrivati da ogni angolo del campo. C’è chi si è innamorato davanti all’eleganza e alla qualità di Arthur; chi è rimasto a bocca aperta ammirando la personalità e il talento del giovanissimo Kayode; chi nalmente si è goduto i nuovi attaccanti; chi si è convinto che questa sarà la stagione del de nitivo salto di qualità di Nico Gonzalez. Nessuno, dico nessuno, è rimasto invece stupito dai colpi di Bonaventura. Forse la maglia numero 10 lasciata libera da Castrovilli l’avrebbe meritata lui. Per personalità, genio, classe. Ma Bonaventura non ha bisogno di investiture per recitare il ruolo che interpreta con formidabile successo da quando è arrivato sulla panchina viola Italiano. I due parlano la stessa lingua calcistica.
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N° ROC 26744
Allora sognare con questa Fiorentina non è un triplo salto mortale ma un piacevole esercizio. Con un paio di ritocchi alla rosa questa squadra può veramente accendere i sogni dei tifosi. Puntiamo ad alimentare ancora di più questo entusiasmo ospitando al Franchi il Lecce. Per carità, non siamo così ubriachi di entusiasmo da sognare un posto in Champions. Anche se le vie del calcio sono in nite. Siamo però convinti che questo gruppo possa puntare all’Europa League. Sarebbe un salto di qualità importante. Vorrebbe dire salire un altro gradino di una crescita che ormai sta maturando sotto gli occhi di tutti anno dopo anno. E poi siamo più che convinti che questa sia la stagione giusta per vincere una Coppa. Con la Conference abbiamo un conto in sospeso. La Coppa Italia ci regala stavolta un cammino, almeno sulla carta, più complicato. Ma in una o due s de secche la squadra di Italiano può battere qualsiasi avversaria. Anche la più titolata. Un ragionamento che ci porta a immaginare anche la possibilità di conquistare la Supercoppa Italiana che si giocherà nel ricco mondo arabo. Con questa Fiorentina fresca e ambiziosa nessuno può impedirci di sognare.
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sarà ancora “calcio d’estate”
Ma la Fiorentina vista a Marassi ci ha fatto davvero innamorare
Con un paio di ritocchi tutto è possibile
e alzare al cielo finalmente un trofeo Ecco gli obiettiviVincenzo Italiano
Il metronomo e il centravanti vero
• MarIo teNeraNICalma e gesso, non possiamo che dire così dopo l'inizio sfolgorante dei viola a Marassi. Ma chi se lo sarebbe aspettato un campionato così al 19 di agosto? Eppure è tutto vero. A Genova abbiamo ammirato una Fiorentina in palla per la tonicità, le geometrie, la personalità e soprattutto la concretezza. Un tiro, un gol… Un tiro, un gol… Un tiro un gol… Nel primo tempo a Marassi sembrava di essere dentro un lm, di rara bellezza. Indicazioni pesanti, non v’è dubbio, ma soltanto iniziali. Siamo all’apertura di un laboratorio, stagione cominciata adesso, però si intravedono segnali forti. È una Fiorentina diversa da quella che abbiamo lasciato, nuova insomma. Principalmente in due snodi fondamentali: Arthur e Nzola. I viola adesso hanno un metronomo di professione, non adattato, ed un centravanti che davanti fa giocare bene la squadra. Con i movimenti giusti, le sportellate, gli inserimenti in profondità. Sull’asse Arthur-Nzola si può costruire una formazione in grado di stupire tutti. Poi ci sono gli altri che esamineremo cammin facendo. Ma una menzione lasciatecela per Kayode: a quell’età, è del 2004, giocare con quella sicurezza fa scattare subito l’applauso.
sull’asse arthur-Nzola si può costruire una Fiorentina in grado di stupire tutti
Il brasiliano è un maestro di geometrie e l’attaccante fa giocare bene la squadra
Calma e gesso Ma il debutto in campionato ci ha o erto un film di rara bellezzaIl brasiliano arthur M’bala Nzola
Il ragazzo gioca bene!
• TOMMASO BORGHINIconsiderando la sua giovanissima età. Un debutto a sorpresa perché della
che può così continuare il suo momento magico, iniziato nel cuore di che
“Il ragazzo gioca bene”. Un coro che i tifosi della Curva Fiesole dedicavano tanti anni fa a Francesco Flachi, grande promessa del vivaio viola che stava a acciandosi alla serie A, mostrando a tutti il suo talento. Coro che oggi, nonostante la profonda diversità di ruolo e caratteristiche tecniche, ci piacerebbe sentire intonato per un altro ragazzo viola dalle belle speranze: Michael Kayode. Flachi era un attaccante fantasioso e micidiale sotto porta, “Mike” è un esterno destro, classe 2004, sicamente molto dotato e di grande “gamba”. Nel suo debutto nella massima serie, avvenuto sabato scorso a Marassi contro il Genoa, ha disputato una partita quasi perfetta e di enorme personalità, considerando la sua giovanissima età. Un debutto a sorpresa perché in tutte le formazioni della vigilia il prescelto di Vincenzo Italiano, per coprire la fascia destra della difesa gigliata, pareva essere senza discussioni il brasiliano Dodò. Ma un’oretta prima del match del Ferraris ecco comparire il nome di questo ragazzo di Borgomanero, in possesso del doppio passaporto italiano e nigeriano. Un esordio non certo agevole, su un terreno di gioco caldissimo e davanti a oltre trentamila tifosi del Grifone. La classica “prova del fuoco” che l’ex talento della Primavera di Alberto Aquilani, ha superato brillantemente, alternando interventi difensivi puntuali e decisi a sgroppate sulla fascia, condite anche da qualche numero d’alta scuola. Tanto per smentire chi dice che il suo punto debole sia proprio la tecnica di base. Una mossa coraggiosa del tecnico della Fiorentina che adesso sa di poter contare su una più che valida alternativa a Dodò. E un premio meritato a Kayode che può così continuare il suo momento magico, iniziato nel cuore di questa estate durante gli Europei con la nazionale dell’Italia Under 19. Manifestazione che lo ha portato alla ribalta, anche grazie al gol decisivo per la vittoria nella nale contro il Portogallo. Una capocciata perentoria che sembra suggellare l’inizio di una carriera davvero promettente. Perché il ragazzo di Borgomanero “gioca bene”, fa sul serio e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Alla faccia della Juventus che, dopo averlo "allevato" nel proprio settore giovanile per sette lunghi anni, decise di bocciarlo forse troppo frettolosamente. E sai come sarebbe bello prendersi la rivincita sui bianconeri, magari con la maglia viola sulle spalle...
Michael KayodeLa grande prestazione di Marassi ha portato alla ribalta Michael Kayode, talento purissimo della fascia destra sul quale Italiano ha deciso di puntare
Dopo il gol decisivo agli Europei U. 19
Il giovane terzino continua a stupire, bruciando le tappe
Di Chiara: “ottimi colpi ora siamo più forti”
• gIaCoMo CIaLDIÈricominciata la stagione della Fiorentina, tra la voglia di dimenticare le scon tte nelle due nali di pochi mesi fa e i sogni, mai sopiti, di essere ancora una volta protagonisti. Come ogni anno, Firenze, ad agosto, sogna in grande. Quest’oggi, nella seconda giornata del nuovo campionato, arriverà al Franchi il Lecce di D’Aversa, un club che il doppio ex Alberto Di Chiara, intervistato in esclusiva dal Brivido Sportivo, conosce molto bene dato che, proprio con i salentini, conquistò nel 1985 una storica promozione in Serie A.
Di Chiara, che sensazioni ha sulla Fiorentina che sta nascendo in vista della prossima stagione?
«È una squadra che si sta pian piano de nendo. Sono stati messi a segno colpi interessanti, vedi ad esempio Parisi e Arthur, che ci auguriamo potranno aiutare la Viola, mentre altri nodi sono ancora da sciogliere».
A proposito di Parisi, lei che di esterni se ne intende, cosa ne pensa? Che acquisto è?
«Un ottimo colpo. È un ragazzo giovane e talentuoso, che va ad occupare una posizione importantissima. Credo che insieme a Biraghi formi un bel tandem perché si completano: l’ex Empoli è meno tecnico, ma ha più corsa e salta più facilmente l’uomo rispetto al capitano viola. Il dualismo tra i due può essere molto positivo».
Anche la situazione attacco si è abbastanza denita, con l’arrivo di Nzola e Beltran…
«Sì, nalmente è stata presa una decisione netta in attacco. Né Cabral né Jovic hanno convinto no in fondo lo scorso anno, per cui ritengo sia stato giusto cambiare almeno uno dei due. Nzo-
la è bravo, fa reparto da solo; Beltran è giovane e interessantissimo: gli occorrerà forse un periodo di ambientamento, ma potrebbe essere veramente un bel colpo».
Quindi è ottimista su questa nuova Fiorentina?
«Sì, direi proprio di sì. Mi sembra una buona squadra, più forte di quella dello scorso anno, e credo i dirigenti viola potrebbero fare anche qualcosa in più da qui alla ne del mercato. Per cui, sono ducioso possa essere una bella stagione».
Stagione che comincerà, per quanto riguarda le gare casalinghe, con una squadra che lei conosce molto bene, il Lecce. Viola e giallorossi, due capitoli importanti della sua carriera.
«Due capitoli molto importanti, fondamentali. A Lecce mi sono a acciato al grande calcio, è stato un trampolino di lancio incredibile; a Firenze invece sono maturato, come calciatore e come uomo. Sono state due tappe belle e delle quali conservo ricordi bellissimi. Otto anni di carriera e di vita che non dimenticherò mai».
Che avversario è oggi il Lecce?
«Un avversario che, come tutti gli altri in Serie A, non va sottovalutato. I valori in campo sono notevolmente diversi, ma sappiamo che tutte le squadre arrivano a Firenze con il cosiddetto coltello tra i denti, si chiudono e rendono complicata la vita alla Fiorentina. Per di più siamo alla seconda di campionato, per cui anche la squadra di Italiano magari dovrà ancora limare qualche dettaglio, migliorare l’intesa tra i giocatori etc… Sarà una partita importante: cominciare bene è indispensabile».
Il grande doppio ex di turno non ha dubbi: “La Fiorentina è migliore dell’anno scorso giusto cambiare l’attacco con beltran e Nzola e anche Parisi è davvero un buon acquisto”
“Lecce tosto Ma cominciare bene in casa è fondamentale”alberto Di Chiara Di Chiara in maglia viola
CALENDARIO SERIE
1ª gIorNata 20/08 2023
Bologna-Milan
Empoli-Hellas Verona
Frosinone-Napoli
Genoa-Fiorentina
Inter-Monza
Lecce-Lazio
Roma-Salernitana
Sassuolo-Atalanta
Torino-Cagliari Udinese-Juventus
4ª gIorNata 17/09/2023
Cagliari-Udinese
Fiorentina-Atalanta
Frosinone-Sassuolo
Genoa-Napoli Hellas Verona-Bologna Inter-Milan
Juventus-Lazio Monza-Lecce
Roma-Empoli Salernitana-Torino
8ª gIorNata 08/10/2023
Cagliari-Roma
Empoli-Udinese
Frosinone-Hellas Verona
Genoa-Milan
Inter-Bologna
Juventus-Torino
Lazio-Atalanta
Lecce-Sassuolo
Monza-Salernitana Napoli-Fiorentina
12ª gIorNata 12/11/2023
Fiorentina-Bologna
Genoa-Hellas Verona
Inter-Frosinone
Juventus-Cagliari
Lazio-Roma
Lecce-Milan
Monza-Torino
Napoli-Empoli
Sassuolo-Salernitana
Udinese-Atalanta
16ª gIorNata 17/12/2023
Atalanta-Salernitana
Bologna-Roma
Fiorentina-Hellas Verona
Genoa-Juventus
Lazio-Inter
Lecce-Frosinone
Milan-Monza
Napoli-Cagliari
Torino-Empoli
Udinese-Sassuolo
5ª gIorNata 24/09/2023
Atalanta-Cagliari Bologna-Napoli
Empoli-Inter
Lazio-Monza
Lecce-Genoa
Milan-Hellas Verona Salernitana-Frosinone Sassuolo-Juventus Torino-Roma Udinese-Fiorentina
9ª gIorNata 22/10/2023
Atalanta-Genoa
Bologna-Frosinone
Fiorentina-Empoli
Hellas Verona-Napoli
Milan-Juventus
Roma-Monza
Salernitana-Cagliari
Sassuolo-Lazio
Torino-Inter Udinese-Lecce
13ª gIorNata 26/11/2023
Atalanta-Napoli
Bologna-Torino Cagliari-Monza Empoli-Sassuolo
Frosinone-Genoa
Hellas Verona-Lecce
Juventus-Inter
Milan-Fiorentina
Roma-Udinese Salernitana-Lazio
17ª gIorNata 23/12/2023
Bologna-Atalanta
Empoli-Lazio
Frosinone-Juventus
Hellas Verona-Cagliari
Inter-Lecce
Monza-Fiorentina
Roma-Napoli
Salernitana-Milan
Sassuolo-Genoa
Torino-Udinese
2ª gIorNata 27/08/2023
Cagliari-Inter Fiorentina-Lecce Frosinone-Atalanta Hellas Verona-Roma Juventus-Bologna
Lazio-Genoa
Milan-Torino
Monza-Empoli Napoli-Sassuolo Salernitana-Udinese
6ª gIorNata 27/09/2023
Cagliari-Milan Empoli-Salernitana Frosinone-Fiorentina
Genoa-Roma Hellas Verona-Atalanta Inter-Sassuolo
Juventus-Lecce Lazio-Torino Monza-Bologna Napoli-Udinese
10ª gIorNata 29/10/2023
Cagliari- Frosinone
Empoli-Atalanta Genoa-Salernitana
Inter-Roma
Juventus-Hellas Verona
Lazio-Fiorentina
Lecce-Torino
Monza-Udinese
Napoli-Milan Sassuolo-Bologna
14ª gIorNata 03/12/2023
Fiorentina-Salernitana
Genoa-Empoli
Lazio-Cagliari
Lecce-Bologna
Milan-Frosinone
Monza-Juventus
Napoli-Inter
Sassuolo-Roma
Torino-Atalanta Udinese-Hellas Verona
18ª gIorNata 30/12/2023
Atalanta-Lecce Cagliari-Empoli
Fiorentina-Torino
Genoa-Inter Hellas Verona-Salernitana
Juventus-Roma
Lazio-Frosinone
Milan-Sassuolo
Napoli-Monza
Udinese-Bologna
3ª gIorNata 03/09/2023
Atalanta-Monza
Bologna-Cagliari
Empoli-Juventus
Inter-Fiorentina
Lecce-Salernitana
Napoli-Lazio
Roma-Milan
Sassuolo-Hellas Verona
Torino-Genoa
Udinese-Frosinone
7ª gIorNata 01/10/2023
Atalanta-Juventus
Bologna-Empoli
Fiorentina-Cagliari
Lecce-Napoli
Milan-Lazio
Roma-Frosinone
Salernitana-Inter
Sassuolo-Monza
Torino-Hellas Verona Udinese-Genoa
11ª gIorNata 05/11/2023
Atalanta-Inter
Bologna-Lazio
Cagliari-Genoa
Fiorentina-Juventus
Frosinone-Empoli
Hellas Verona-Monza
Milan-Udinese
Roma-Lecce
Salernitana-Napoli Torino-Sassuolo
15ª gIorNata 10/12/2023
Atalanta-Milan
Cagliari-Sassuolo
Empoli-Lecce
Frosinone-Torino
Hellas Verona-Lazio
Inter-Udinese
Juventus-Napoli
Monza-Genoa
Roma-Fiorentina Salernitana-Bologna
19ª gIorNata 07/01/2024
Bologna-Genoa
Empoli-Milan
Frosinone-Monza
Inter-Hellas Verona
Lecce-Cagliari
Roma-Atalanta
Salernitana-Juventus
Sassuolo-Fiorentina
Torino-Napoli
Udinese-Lazio
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20ª gIorNata 14/01/2024
Atalanta-Frosinone
Cagliari-Bologna
Fiorentina-Udinese
GIRONE DI RITORNO
23ª gIorNata 04/02/2024
Atalanta-Lazio
Bologna-Sassuolo
Empoli-Genoa
Frosinone-Milan
Inter-Juventus
Lecce-Fiorentina
Napoli-Hellas Verona
Roma-Cagliari
Torino-Salernitana Udinese-Monza
27ª gIorNata 03/03/2024
Atalanta-Bologna
Empoli-Cagliari
Frosinone-Lecce
Hellas Verona-Sassuolo
Inter-Genoa
Lazio-Milan
Monza-Roma
Napoli-Juventus
Torino-Fiorentina Udinese-Salernitana
31ª gIorNata 07/04/2024
Cagliari-Atalanta
Empoli-Torino
Frosinone-Bologna
Hellas Verona-Genoa
Juventus-Fiorentina
Milan-Lecce
Monza-Napoli
Roma-Lazio
Salernitana-Sassuolo
Udinese-Inter
35ª gIorNata 05/05/2024
Cagliari-Lecce Empoli-Frosinone
Hellas Verona-Fiorentina
Milan-Genoa
Monza-Lazio
Roma-Juventus
Salernitana-Atalanta
Sassuolo-Inter
Torino-Bologna
Udinese-Napoli
Genoa-Torino
Hellas Verona-Empoli
Juventus-Sassuolo
Lazio-Lecce
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Monza-Inter
Napoli-Salernitana
24ª gIorNata 11/02/2024
Bologna-Lecce
Cagliari-Lazio
Fiorentina-Frosinone
Genoa-Atalanta
Juventus-Udinese
Milan-Napoli
Monza-Hellas Verona
Roma-Inter
Salernitana-Empoli Sassuolo-Torino
28ª gIorNata 10/03/2024
Bologna-Inter
Cagliari-Salernitana
Fiorentina-Roma
Genoa-Monza
Juventus-Atalanta
Lazio-Udinese
Lecce-Hellas Verona
Milan-Empoli
Napoli-Torino Sassuolo-Frosinone
32ª gIorNata 14/04/2024
Atalanta-Hellas Verona
Bologna-Monza
Fiorentina-Genoa
Inter-Cagliari
Lazio-Salernitana
Lecce-Empoli
Napoli-Frosinone
Sassuolo-Milan
Torino-Juventus Udinese-Roma
36ª gIorNata 12/05/2024
Atalanta-Roma
Fiorentina-Monza
Frosinone-Inter
Genoa-Sassuolo
Hellas Verona-Torino
Juventus-Salernitana
Lazio-Empoli
Lecce-Udinese
Milan-Cagliari
Napoli-Bologna
21ª gIorNata 21/01/2024
Bologna-Fiorentina
Empoli-Monza Frosinone-Cagliari
Inter-Atalanta
Lecce-Juventus Roma-Hellas Verona
Salernitana-Genoa
Sassuolo-Napoli
Torino-Lazio Udinese-Milan
25ª gIorNata 18/02/2024
Atalanta-Sassuolo
Empoli-Fiorentina
Frosinone-Roma
Hellas Verona-Juventus
Inter-Salernitana
Lazio-Bologna
Monza-Milan
Napoli-Genoa Torino-Lecce Udinese-Cagliari
29ª gIorNata 17/03/2024
Atalanta-Fiorentina
Empoli-Bologna Frosinone-Lazio Hellas Verona-Milan
Inter-Napoli
Juventus-Genoa
Monza-Cagliari
Roma-Sassuolo
Salernitana-Lecce Udinese-Torino
33ª gIorNata 21/04/2024
Cagliari-Juventus Empoli-Napoli Genoa-Lazio Hellas Verona-Udinese Milan-Inter Monza-Atalanta Roma-Bologna Salernitana-Fiorentina Sassuolo-Lecce Torino-Frosinone
37ª gIorNata 19/05/2024
Bologna-Juventus Fiorentina-Napoli
Inter-Lazio
Lecce-Atalanta Monza-Frosinone
Roma-Genoa
Salernitana-Hellas Verona
Sassuolo-Cagliari
Torino-Milan Udinese-Empoli
22ª gIorNata 28/01/2024
Atalanta-Udinese
Cagliari-Torino
Fiorentina-Inter
Genoa-Lecce
Hellas Verona-Frosinone
Juventus-Empoli
Lazio-Napoli
Milan-Bologna
Monza-Sassuolo Salernitana-Roma
26ª gIorNata 25/02/2024
Bologna-Hellas Verona
Cagliari-Napoli
Fiorentina-Lazio
Genoa-Udinese
Juventus-Frosinone
Lecce-Inter
Milan-Atalanta
Roma-Torino
Salernitana-Monza Sassuolo-Empoli
30ª gIorNata 30/03/2024
Bologna-Salernitana
Cagliari-Hellas Verona
Fiorentina-Milan
Genoa-Frosinone
Inter-Empoli
Lazio-Juventus
Lecce-Roma
Napoli-Atalanta
Sassuolo-Udinese Torino-Monza
34ª gIorNata 28/04/2024
Atalanta-Empoli
Bologna-Udinese
Fiorentina-Sassuolo
Frosinone-Salernitana
Genoa-Cagliari
Inter-Torino
Juventus-Milan
Lazio-Hellas Verona
Lecce-Monza Napoli-Roma
38ª gIorNata 26/05/2024
Atalanta-Torino
Cagliari-Fiorentina
Empoli-Roma
Frosinone-Udinese
Genoa-Bologna
Hellas Verona-Inter
Juventus-Monza
Lazio-Sassuolo
Milan-Salernitana
Napoli-Lecce
FIoreNtINa - LeCCe
staDIo arteMIo FraNCHI DI FIreNZe, 27.08.2023, ore 18,30
ALLENATORE:
Gendrey Gallo Almqvist
Terracciano
Strefezza Pongracic Nzola
ALLENATORE: D’AVERSA
Gonzalez Baschirotto Ramadani Rafia Gonzalez Banda 1 Fiorentina 3 1 1 0 0 2 Juventus 3 1 1 0 0 3 Napoli 3 1 1 0 0 4 Atalanta 3 1 1 0 0 5 Inter 3 1 1 0 0 6 Lecce 3 1 1 0 0 7 Verona 3 1 1 0 0 8 Roma 1 1 0 1 0 9 Salernitana 1 1 0 1 0 10 Bologna 0 0 0 0 0 11 Cagliari 0 0 0 0 0 12 Milan 0 0 0 0 0 13 Torino 0 0 0 0 0 14 Lazio 0 1 0 0 1 15 Empoli 0 1 0 0 1 16 Frosinone 0 1 0 0 1 17 Monza 0 1 0 0 1 18 Sassuolo 0 1 0 0 1 19 Genoa 0 1 0 0 1 20 Udinese 0 1 0 0 1 P partite totali g v n p CLASSIFICA Serie A NOME SQUADRA RETI RIGORI CLASSIFICA MARCATORI Belotti Roma 2 Candreva Salernitana 2 Martinez Inter 2 Osimhen Napoli 2
Fascetti: “Italiano ha già trovato la quadra”
Eugenio Fascetti è uno dei personaggi più scomodi ma anche tra i più sinceri del calcio italiano. Senza peli sulla lingua, un po’ scorbutico e con un’esperienza tale alle spalle da consentirgli di dire sempre quello che pensa, senza alcuna soggezione. Lo conoscono tutti come “Neno”. Proprio come lo chiamano tutti da quando ha iniziato il suo lunghissimo girovagare per le panchine di mezza Italia. Nella prima uscita della Fiorentina in campionato al Franchi contro il Lecce lo abbiamo contattato in veste di doppio ex.
Come vede sulla carta la Fiorentina di quest’anno?
«La vedo come un cantiere aperto. Ha cambiato molto e non so se sarà nita qui, magari ci saranno degli ultimi movimenti in questa coda di un calciomercato che è sempre più lungo».
Critica nemmeno troppo velata.
«Mi rendo conto di appartenere a un altro tipo di calcio ma non capisco come sia possibile iniziare il campionato o giocare partite decisive per l’accesso o meno in Europa con dei giocatori che poi magari qualche ora dopo se ne vanno. Diciamo che se questa è la legge del mercato e dello spettacolo ci si adegua ma sono solidale con gli allenatori (ride, ndr)».
Tornando ai viola, pensa abbia cambiato troppo?
«Questo non posso permettermi di dirlo, di sicuro se hanno cambiato molto signi ca che non erano contenti del rendimento di alcuni calciatori, soprattutto degli attaccanti. Ma mi sembra che Italiano abbia già trovato la quadra”.
A proposito del tecnico, ha fatto bene la dirigenza a proseguire il rapporto?
«Certamente! Allenatore giovane, con idee e coraggioso. Deve migliorarsi in alcune scelte o nella gestione della partita ma insomma, non ha sbagliato una stagione nora. Ha sempre fatto giocare bene le proprie squadre e migliorato il rendimento dei calciatori e, di conseguenza, il loro valore di mercato».
In Conference si potrà rivedere una squadra che lotta per arrivare in nale come visto lo scorso anno?
«Sono convinto che la Fiorentina potrà dire la sua però diventa di cile dirlo adesso. Le avversarie sono diverse, la squadra viola stessa è diversa e le variabili lungo tutto il percorso sono molte».
Quest’anno le chiavi del centrocampo e della squadra sembrano destinate ad Arthur Melo, le piace come giocatore?
«Si sì è un buon giocatore, di qualità e valido ma di sicuro bisognerà vedere come si inserirà e se riuscirà a riprendersi dopo le ultime stagioni. Fosse quello di Torino c’è da mettersi le mani nei capelli ma se invece torna quello visto prima allora il discorso cambia ed ecco che il brasiliano diventerà un perno importante della Fiorentina».
In conclusione le chiedo un giudizio sull’avversario di oggi che è il Lecce.
«Anche loro hanno cambiato tanto, allenatore in primis. Mi pare un po’ indebolita e ci sarà da so rire per salvarsi ma da buon ex sarei felicissimo ci riuscisse. Non sarà facile ma chissà che Pantaleo Corvino non abbia scovato qualche altra perla che possa fare la fortuna dei giallorossi».
Il decano della panchina, in veste di doppio ex: “tante novità in viola e non era facile amalgamarle Ma il tecnico della Fiorentina non sbaglia una stagione arthur? se si allena bene sarà il perno della squadra”
“Il Lecce lo vedo un po’ indebolito Dovrà so rire per salvarsi”• LORENZO MATTEUCCI eugenio Fascetti
Prima al Franchi nel segno dei nuovi
• rUbeN LoPes PegNaLa partita d'esordio in campionato della Fiorentina a Firenze è coincisa molto spesso con il primo gol in maglia viola al Comunale, poi denominato Franchi, dei nuovi acquisti. Negli ultimi quarant'anni in tutte le categorie, dalla serie
A alla C2, nella prima gara davanti ai propri tifosi, i neo arrivati a Firenze non hanno quasi mai deluso. Nel 1983/84, alla prima giornata, nel match vinto con il Napoli per 5-1, segnano un gol ciascuno i neo acquisti Oriali e Pasquale Iachini mentre Monelli rma la sua prima tripletta in maglia viola. Nel 1986/87, alla seconda giornata, quando la Fiorentina batte la Sampdoria 2-0, il centravanti Ramon Diaz, acquistato dall'Avellino e già a segno nel primo turno, sigla la sua prima doppietta con la casacca gigliata. Nel 1988/89, a Pistoia (al Comunale si stanno svolgendo i lavori di ristrutturazione in vista dei mondiali di Italia '90), alla seconda giornata, la Fiorentina vince 2-1 con l'Ascoli e Borgonovo, in prestito dal Milan, realizza la rete dell'1-0 (poi segna Baggio). Nel 1991/92, sempre al secondo turno, i viola superano il Genoa per 3-1 e due gol sono siglati dai nuovi acquisti Batistuta e Maiellaro (l'altro porta la rma di Faccenda). Nel 1992/93, alla prima giornata ma sempre con il Genoa, nel match nito 1-1, segna il tedesco E enberg appena arrivato a Firenze. Nel 1993/94, in serie B, al secondo turno, la Fiorentina vince 4-0 con il Ve-
nezia e un gol lo realizza il neo acquisto Robbiati (autore di una doppietta all'esordio in campionato) e poi ci sono una doppietta di E enberg e una rete di Banchel- li. Nel 1996/97, alla prima gior- nata la squadra viola perde 4-2 con il Vicenza ma Lulù Oliveira, comprato dal Cagliari, segna il suo primo gol con la casacca gigliata. Nel 1999/00 la Fiorentina, alla prima giornata, batte il Bari 1-0 con una rete di Enrico Chiesa, acquistato dal Parma. Nel 2000/01 la squadra viola, al secondo turno, supera in rimonta la Reggina 2-1 con i gol di Nuno Gomes e Leandro, comprati per sostituire Batistuta. Sempre alla seconda giornata nel 2002/03, ma in C2, la Fiorentina vince 5-1 con il Castel di Sangro. I giocatori sono tutti nuovi. Riganò e Evacuo siglano una doppietta ciascuno e Ripa un gol. Di nuovo in serie A e sempre alla seconda giornata nel 2004/05 la Fiorentina batte il Cagliari 2-1 con le reti dei neo arrivati Dainelli e Miccoli. Nel 2005/06, ma alla prima giornata, la squadra viola vince 2-1 con la Sampdoria e i gol sono di Fiore e Toni acquistati a luglio. Nel 2008/09 all'esordio in campionato la Fiorentina pareggia in rimonta 1-1 con la Juve con la rete nel nale di Gilardino comprato dal Milan. Nel 2010/11 sempre alla prima giornata c'è il pareggio in rimonta per 1-1 con il Napoli con il gol del neo acquisto D'Agostino. Nel 2016/17, alla se-
conda giornata, nella sera in cui vengono festeggiati i 90 anni dalla sua nascita, la Fiorentina batte il Chievo 1-0 con una rete di Sanchez, appena arrivato a Firenze. Nel 2018/19, all'esordio in campionato, la formazione di Pioli vince con il Chievo 6-1. Un gol lo sigla il nuovo acquisto Gerson. Poi ci sono quelli di Milenkovic, Federico Chiesa e Simeone e una doppietta di Benassi. Nel 2019/20, nella prima gara in campionato sotto la gestione Commisso, la Fiorentina perde 4-3 con il Napoli ma due dei tre gol sono dei neo arrivati Pulgar e Boateng (l'altro è di Milenkovic). Nel 2021/22, alla seconda giornata nel match con il Torino vinto 2-1 va a segno Nico Gonzalez, acquistato dallo Stoccarda, oltre a Vlahovic. Lo scorso anno, in ne, nella partita d'esordio in campionato la Fiorentina batte la Cremonese 3-2 e due reti portano la rma dei nuovi arrivati Jovic e Mandragora (l'altra è di Bonaventura).
storicamente il debutto nello stadio di casa fa rima con i gol degli ultimi arrivi dal mercato Da oriali e Pasquale Iachini, a Jovic e Mandragora ecco chi ha bagnato l’esordio con una prodezzaMandragora in gol l’anno scorso con la Cremonese
Lino banfi…
La scorsa stagione positiva? avvincente sì, ma molto positiva no perché sono mancati i bersagli Però adesso si riparte tutti uniti e pronti per continuare a sognare. Con un finale diverso
Aqualcuno di voi sarà capitato di fare undici al Totocalcio, magari indovinando proprio le prime undici consecutive per poi crollare alle ultime due. A proposito, ma il Totocalcio esiste ancora o è stato fagocitato dall’ondata planetaria di scommesse legalizzate di ogni specie e fattezza? Sì, esiste ancora ma con nuove formule cambiate in passato e probabilmente soggette a cambiamenti in futuro. Comunque, noi ci riferiamo alla vecchia formula cult, quella di Lino Ban al Bar dello Sport quando si vinceva col tredici e col dodici. Ecco, immaginate di essere Lino Ban (tranquilli, è di Andria, non di Lecce che è il nostro avversario di turno). Immaginate di essere Lino Ban che controlla la propria schedina morbosamente partita dopo partita… Cinque indovinate, sei, sette, otto… La febbre sale, il batticuore anche, il sudore scende… Nove indovinate, dieci, undici… Ci siamo, un ultimo sforzo per l’apoteosi… Nooo! La dodicesima è sbagliata! Va beh, ne resta ancora una, almeno quella non deve sfuggire. Nooo! Sballata anche la tredicesima!
A quel punto che direste? Risposta 1: “La schedina è stata molto positiva”. Oppure risposta 2: “Porca puttena! Marianna benedetta di Manfredonia!” (Lino Ban non diceva esattamente Marianna ma cerchiamo di non far arrabbiare tutti subito, anche se far arrabbiare è la nostra passione). Altro esempio: cosa direste se Elisabetta Canalis (quella esiste ancora, su di lei abbiamo la certezza che non avevamo sul Totocalcio! ma potete ovviamente cambiare il nome del personaggio a vostra scelta) vi desse il numero di telefono per un invito a cena, ma perdeste il numero prima di chiamarla? Risposta 1: “La dettatura del numero di telefono è stata molto positiva”. Risposta 2: vedi sopra.
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• gaIa sIMoNettI
Ecco, noi dopo lanale persa col West Ham abbiamo reagito esattamente come avrebbe reagito Lino Ban : l’abbiamo fatto in slang orentino ma i concetti sono stati più o meno quelli. Quindi, sentir dire il presidente viola che “la stagione è stata molto positiva” proprio due o tre giorni dopo, quando ancora eravamo in stato di shock, di catalessi, di avulsione dalla realtà per ri uto totale della stessa, è stato per noi un ulteriore capitolo di quell’esperienza meta sica nella quale eravamo piombati.
La stagione scorsa è stata molto avvincente, e noi siamo stati fra i pochi, nell’autunno freddo e buio, a credere di poter puntare a risultati importanti. Cosa che poi è successa, ma a conti fatti non si può de nire, secondo noi, la stagione molto positiva, perché abbiamo puntato ma abbiamo mancato i bersagli pur essendoci andati vicini. Avevamo questo rospetto in gola da giugno e lo sputiamo oggi, al nostro ritorno sul pezzo in questo pomeriggio di ne agosto. Tutto qua: liberato il rospo, si riparte. Tutti uniti, interessati a scoprire sul campo gli attributi del nuovo gruppo e pronti, come suggeriva un cartellone pubblicitario viola di quest’estate, per continuare a sognare.
Un inizio è come un viaggio. Dentro, come una valigia, sono ben riposti entusiasmo, sogni e meraviglia. Come ha fatto Daniele, un bambino di 10 anni, che ho incontrato a casa di amici in un pomeriggio d'estate. Pantaloncini e maglia viola, col pallone sotto braccio. "Sei contento della nuova squadra?- gli ho chiesto. "Mi piacciono molto i nuovi arrivati. Siamo proprio belli. Anzi, a te che sei giornalista, posso consegnare la mia lettera per la Fiorentina?"
Aveva preso carta e penna e aveva scritto alla sua squadra del cuore.
"
Cara Fiorentina, mi chiamo Daniele e tifo per te da quando ero in prima elementare. Oggi ho 12 anni. Sono molto contento dei nuovi giocatori arrivati che, sono sicuro, ti renderanno più forte.
Peccato per le nali di Coppa, ma ci rifaremo.
Mi piaceva scriverti per dirti:" Buon viaggio". Sta iniziando il nuovo campionato: per me è come un viaggio che vivo con gioia, entusiasmo e tanta voglia di vederti in campo.
Io sarò sugli spalti, te lo prometto, perché anche se sono piccolo la mia voce si può unire a quella di migliaia di tifosi e così ti sosteniamo. Mi batte forte il cuore appena scendi in campo. Se poi vinci, mi fa piacere e a ronto meglio il lunedì a scuola.
Un abbraccio, Fiore e in bocca al lupo. Tuo Daniele".
Ci sono colori che ti appartengono e si scambiano tra le generazioni.
piccolo Daniele: “Cara Fiorentina, ti auguro buon viaggio. e se poi vinci...”La locandina del mitico film “al bar dello sport” • LUCA CAPANNI