Quattro montagne da scalare
La partita contro la Roma è la prima di un poker di sfide che diranno la verità sulle ambizioni dei viola in campionato Serve un messaggio chiaro da spedire alle rivali
• LUCA CALAMAI
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Caporedattore
Tommaso Borghini
La Fiorentina che ha battuto la LazioMa forse serve un'ulteriore accelerazione. La Roma è uno scoglio delicato. I giallorossi sono in ducia. Sono tornati a sognare in grande, a pensare a un possibile approdo in zona Champions. Soprattutto se l'Italia nella prossima stagione dovesse avere ben cinque formazioni al via del prestigioso torneo.
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colpi dei pochi grandi giocatori seguici su
Italiano spera di ritrovare al meglio le sue stelle. In questo momento delicato servono i colpi di chi ha qualcosa in più. Di chi può inventarsi in ogni momento della partita qualcosa di decisivo. Al resto ci penserà come sempre il Franchi, con i suoi tifosi. Con la voglia di andare sempre oltre l'ostacolo.Stampa Baroni e Gori Foto
Massimo Sestini Foto storiche archivio Paolo Melani
Hanno collaborato
Luca Capanni, Ruben Lopes Pegna
Lorenzo Matteucci, Giacomo Cialdi
Un mese col cuore in gola
Il primo ostacolo da scavalcare è la Roma poi in serie arriveranno Atalanta, Milan e Juve al netto degli impegni in Conference e Coppa Italia
Per un ciclo tra i più difficili dell’era Italiano
• TOMMASO BORGHINIUn calendario da incubo o una serie di impegni di cili (molto di cili) nei quali esaltarsi? Al campo e (soprattutto) alla Fiorentina la risposta. Di certo, a guardare ciò che attende la squadra di Vincenzo Italiano nel prossimo mese c’è poco da stare allegri: i viola dovranno infatti a rontare un percorso ad ostacoli ad altissimo coe ciente di di coltà, al netto dell’impegno europeo di ritorno dei quarti dinale di Conference contro il Maccabi Haifa. Il primo sarà domenica sera contro la rediviva Roma di De Rossi, una squadra alla quale il cambio in panchina non ha dato una semplice scossa, ma una sorta di elettroshock in positivo. L’ancora di salvezza sarà, come al solito, l’energia che uno stadio come l’Artemio Franchi, quando si tratta di grandi occasioni, è in grado di trasmettere alla Fiorentina. Per il resto servirà una specie di gara perfetta per cercare tre punti fondamentali in chiave di ricorsa ai posti dell’Europa che conta. Una settimana dopo i viola dovranno cercare di superare il mal di trasferta che quest’anno li a igge, su uno dei terreni più ostici della serie A, il Gewiss Stadium di Bergamo, contro l’Atalanta allenata da Gian Piero Gasperini che, come al solito, attenderà la Fiorentina al varco con il più classico dei denti avvelenati. Un autentico tour de force al quale darà respiro soltanto la sosta del campionato prevista per gli impegni della Nazionale, ma il sabato pre-pasquale sarà caratterizzato dalla partita interna contro il Milan dell’ex Stefano Pioli, sperando che Italiano sia in grado di riorganizzare quella trappola nel-
la quale i rossoneri caddero al Franchi all’incirca un anno fa. Il tutto prima dell’inizio di un aprile di fuoco che ha in programma la gara d’andata della semi nale di Coppa Italia (il 3 aprile a Firenze contro l’Atalanta) e la trasferta all’Allianz Stadium di Torino contro gli acerrimi nemici della Juve. Insomma, un cammino che de nire complicato è puro e semplice eufemismo. Ma chissà che proprio nel momento di estrema di coltà la Fiorentina a non riesca a ritrovare quello spirito che, nel corso della prima fase della stagione, le consentì addirittura di agguantare un insperato quarto posto in classi ca.
plicato è puro e semplice eufemismo. Ma chissà che proprio nel momento di estrema di coltà la Fiorentina a non riesca a ritrovare quello spirito che, nel corso della prima fase della stagione, le consentì addirittura di agguantare un insperato
Domenica 10/3 ore 20:45
FIORENTINA – ROMA
Domenica 17/3 ore 18
ATALANTA – FIORENTINA
Sabato 30/3 ore 20:45
FIORENTINA – MILAN
Domenica 7/4 (orario da def.)
JUVENTUS - FIORENTINA
IL TOUR DE FORCE PER LA CORSA ALL’EUROPA
lunedì 11 MARZO ore 21
domenica 24 MARZO ore 16.30
martedì 30 APRILE ore 21
martedì 21 MAGGIO ore 21
venerdì 6 DICEMBRE ore 21
venerdì 15 MARZO ore 21
mercoledì 3 APRILE ore 21
domenica 12 MAGGIO ore 15.30 e ore 18
domenica 27 OTTOBRE ore 16.30
De Sisti: “Il treno per l’Europa”
Il grande doppio ex, spinge i viola ai 3 punti: “In questa sfida la Fiorentina si gioca tanto Se vuole restare in alto deve provare a vincere Con De Rossi la Roma
““Italiano buonissimo allenatore bravo anche a cambiare”• LORENZO MATTEUCCI
Aha un altro passo”
pochi giorni dal suo compleanno (il prossimo 13 marzo, ndr) abbiamo contattato uno dei più grandi miti viola. Giancarlo De Sisti, capitano della Fiorentina del secondo scudetto nel 1968/69 e l’allenatore che s orò il terzo tricolore nella stagione 1981/82. Avesse vinto anche in panchina, sarebbe stato un record perché nessun viola è mai riuscito a laurearsi campione d’Italia da giocatore e da tecnico. Arrivò a Firenze a 22 anni nell’estate del 1965, acquistato dal presidente Nello Baglini per una cifra elevata per l’epoca: circa 300 milioni di lire. Soldi spesi bene per colui che diventerà il miglior regista viola di sempre. In vista della delicatissima s da di questa sera contro la Roma ci abbiamo fatto una chiacchierata per capire come ci arrivano le due squadre.
Partiamo da un giudizio sulla stagione gigliata nora.
«Finora è stata positiva. Forse a livello qualitativo lo è meno in confronto a quella dello scorso anno però non ci si può lamentare troppo. Se posso dire, nella passata stagione la squadra di Vincenzo Italiano o rì sempre un calcio piacevole. Detto ciò, siamo nel gruppo delle squadre che si giocano l’Europa e quello è il posto della Fiorentina».
Lo ha citato per cui le chiedo un giudizio proprio sul tecnico viola.
«Si tratta di un buonissimo allenatore, capace di mutare le capacità tattiche nel corso del gioco e mi piace il calcio che o re. Fino a dicembre la Fiorentina ha giocato anche al di sopra delle proprie possibilità, ultimamente c’è stato qualche scivolone ma non dobbiamo scordarci che nel campionato italiano non esistono squadre materasso e nessuna va sottovalutata».
Che ne pensa di Bonaventura?
«Tralascio ciò che si è detto e scritto durante il mercato. Per quello che ha dimostrato in campo, può essere considerato un fuoriclasse dei tempi moderni. Di sicuro lo è per la rosa gigliata. Furbo a smarcarsi e quando ha la palla tra i piedi è pericoloso. A Firenze è rinato, tanto è vero che ha riconquistato anche la Nazionale. I suoi compagni si dano di lui e quando sono in di coltà sanno che possono contare su di lui».
Come giudica gli attaccanti?
«Quello delle punte è argomento delicato. Ci si capisce poco. Nzola a Spezia faceva impressione, reggeva l’attacco da solo. La Fiorentina fa un gioco diverso, fa tanto possesso palla ma forse lui ha bisogno di più palloni in profondità. Certo, è indubbio che ci sia stata una certa involuzione. Beltran non lo conoscevo e dopo una prima parte di so erenza vedo che si sta inserendo. Non dimentichiamoci che arriva da un altro calcio e un po’ di adattamento serviva. Ha l’età dalla sua e sono convinto che alla lunga emergerà e farà bene».
Su Belotti cosa si sente di dire?
«Il Gallo ha trovato a Firenze tutto ciò che non trovava a Roma. Con i giallorossi ha fatto sempre fatica. Si trovava sempre a lottare per una maglia con compagni di un certo livello. Non voglio dire che il livello a Firenze sia scadente ma qui può giocare tranquillo andando in campo senza troppa pressione. Ciò non può far altro che aiutarlo. Alla ne con la continuità risponde sempre presente e con grande professionalità».
Che gara sarà quella di oggi?
«Immagino sia spettacolare, si a rontano due squadre votate all’attacco. La Roma con De Rossi ha tutto un altro passo e con individualità forti. Dall’altra la Fiorentina si gioca, forse, le ultime possibilità di restare attaccata al treno per Europa League».
“Bonaventura fuoriclasse dei tempi moderni La squadra si fida di lui”
Pruzzo: “Fiorentina troppi alti e bassi”
L’ex bomber della Roma che vestì anche di viola: “Niente è perduto, ma ai gigliati serve continuità De Rossi ha dato serenità e sorriso ai giallorossi Ma per la Champions favorite Bologna
e Atalanta”
““Belotti? Sta recuperando il tempo perduto La sua maglia è sempre sudata”
• MARIO TENERANI
Roberto Pruzzo non ha dubbi: “La Roma ha ritrovato la serenità che non aveva più da tempo, questo è il segreto”.
Il bomber che per un anno vestì anche la maglia viola, leggendario l’unico gol che segnò con la Fiorentina proprio alla sua Roma con assist di Roberto Baggio (spareggio Uefa di Perugia ’89), ha le idee chiare sulla s da del Franchi.
Belotti ritrova la Roma dopo poche settimane… “Il Gallo a Firenze sta tentando di recuperare il tempo perduto. Si impegna, lotta, del resto lui è uno che esce sempre con la maglia sudata”.
S da Champions?
“La Roma è in grande rilancio, ma io vedo Bologna e Atalanta ancora un po’ avvantaggiate: come dicevo però ci sono ancora tanti i punti in palio. La Fiorentina è un po’ in ritardo, ma se si aggiusta può sperare in qualcosa di importante”.
Roberto, come arriva la Roma?
“Molto bene, Daniele De Rossi non si è inventato nulla di particolare, ma è riuscito a restituire il sorriso ai giallorossi. Ha infuso serenità e guardate che è un’arma eccezionale”.
E la Fiorentina?
“Si va avanti con alti e bassi, ma niente è perduto, tutto è ancora in gioco. Bisogna che i viola acquistino continuità, su questo ho pochi dubbi”.
Vianello: “Che sfida tra due super attacchi!”
Il grande cantautore romano, tifoso giallorosso: “Noi abbiamo Dybala e Lukaku, ma anche i viola non scherzano con Gonzalez, Bonaventura e Belotti E poi c’è Barak che ci può creare problemi”
• GIACOMO CIALDIFiorentina e Roma, in cerca di punti pesanti in chiave Europa, si a rontano questa sera al Franchi in una gara che, come spesso accade, sarà sentita sugli spalti e combattuta in campo. Ai ragazzi di mister Italiano, dopo un avvio di 2024 tutt'altro che semplice e soddisfacente, il compito di battere una Roma rivitalizzata dall'arrivo di Daniele De Rossi e da un Paulo Dybala in grande spolvero. Per parlare del momento delle due squadre e analizzare la s da tra viola e giallorossi, il Brivido Sportivo ha intervistato in esclusiva Edoardo Vianello, noto cantautore romano e romanista.
Vianello, com'è l'aria a Roma nel post Mourinho?
«Buona, abbastanza buona.
Mourinho è stata una grande, grandissima speranza per il popolo giallorosso, ma purtroppo ha portato poco. Il cambio è stato giusto perché la squadra nell'ultimo periodo era assolutamente piatta, spenta. Era necessario dare una scossa».
“Via Avvocato G. Agnelli, 24, 10043 Orbassano TO Telefono 011 904 0985
“De Rossi è uno di noi e ha riportato il carattere che mancava”
Scossa che è arrivata con un beniamino dei tifosi della Roma: Daniele De Rossi. Cosa ha portato di nuovo secondo lei?
«Sì, Daniele è uno di noi. Capisce la città e vive il tifare questi colori sulla propria pelle. A mio avviso con lui la squadra ha ritrovato un po' di carattere, ha più gioco e si sta pian piano riprendendo. Adesso c'è più penetrazione, mentre prima c'era troppa attesa e un avvio di gioco troppo dal basso».
Quali sono i punti deboli di questa Roma? E quelli di forza?
«Credo il punto debole sia rimasto la difesa: dietro balliamo troppo, rischiamo di prendere gol in ogni occasione. Il punto di forza penso siano Dybala e Lukaku: in questo periodo stanno bene e si vede».
Difesa giallorossa che dovrà vedersela questa sera contro un fresco ex, il Gallo Belotti. «E non solo Belotti. La Fiorentina ha un bell'attacco Nico Gonzalez salta l'uomo e sa essere decisivo, Bonaventura ha esperienza e classe... Insomma, la difesa romanista avrà il suo bel da fare».
Che impressione le ha fatto la Fiorentina nell'ultimo periodo?
«La Viola è un'ottima squadra, nel complesso, ha buone individualità, un mister capace. Il 2024 nora non è andato benissimo, ma tutti sanno che nella rosa di Italiano ci sono valori e giocatori che possono far male a chiunque. Anche alla Roma...».
Che gara dobbiamo aspettarci tra queste due compagini? C'è un favorito netto?
«Una partita bella tirata! Una s da nella quale credo vedremo sprazzi di bel gioco, gioco o ensivo, bei colpi individuali. Una bella partita, speriamo. Un favorito netto? Penso di no. La classi ca dice che la Roma ha qualcosa in più, ma poi in campo ci sono cento fattori che possono incidere su una prestazione e un risultato. Possono vincere entrambe...».
E quindi vincerà il migliore?
«Facciamo che vince la Roma, poi a ne campionato vediamo chi è il migliore, ok?». (ride, ndr)
Chi la decide? Un uomo per parte...
«Per i giallorossi è semplice: Paulo Dybala, un calciatore pazzesco! Per la Fiorentina direi Bonaventura, ma penso che Barak, subentrando a gara in corso, potrebbe darci molti problemi».
GIRONE DI ANDATA
4ª GIORNATA 17/09/2023
Cagliari-Udinese
Fiorentina-Atalanta
Frosinone-Sassuolo
Genoa-Napoli
Hellas Verona-Bologna Inter-Milan
Juventus-Lazio
Monza-Lecce
Roma-Empoli
Salernitana-Torino
8ª GIORNATA 08/10/2023
Cagliari-Roma
Empoli-Udinese
Frosinone-Hellas Verona
Genoa-Milan
Inter-Bologna
Juventus-Torino
Lazio-Atalanta
Lecce-Sassuolo
Monza-Salernitana
Napoli-Fiorentina
12ª GIORNATA 12/11/2023
Fiorentina-Bologna
Genoa-Hellas Verona Inter-Frosinone
Juventus-Cagliari
Lazio-Roma
Lecce-Milan
Monza-Torino
Napoli-Empoli
Sassuolo-Salernitana
Udinese-Atalanta
16ª GIORNATA 17/12/2023
Atalanta-Salernitana
Bologna-Roma
Fiorentina-Hellas Verona
Genoa-Juventus
Lazio-Inter
Lecce-Frosinone
Milan-Monza
Napoli-Cagliari
Torino-Empoli
Udinese-Sassuolo
1ª GIORNATA 20/08 2023
Bologna-Milan
Empoli-Hellas Verona
Frosinone-Napoli
Genoa-Fiorentina
Inter-Monza
Lecce-Lazio
Roma-Salernitana
Sassuolo-Atalanta
Torino-Cagliari Udinese-Juventus
5ª GIORNATA 24/09/2023
Atalanta-Cagliari
Bologna-Napoli
Empoli-Inter
Lazio-Monza
Lecce-Genoa
Milan-Hellas Verona
Salernitana-Frosinone
Sassuolo-Juventus
Torino-Roma
Udinese-Fiorentina
9ª GIORNATA 22/10/2023
Atalanta-Genoa
Bologna-Frosinone
Fiorentina-Empoli
Hellas Verona-Napoli
Milan-Juventus
Roma-Monza
Salernitana-Cagliari
Sassuolo-Lazio
Torino-Inter
Udinese-Lecce
13ª GIORNATA 26/11/2023
Atalanta-Napoli Bologna-Torino Cagliari-Monza
Empoli-Sassuolo Frosinone-Genoa
Hellas Verona-Lecce
Juventus-Inter
Milan-Fiorentina
Roma-Udinese Salernitana-Lazio
17ª GIORNATA 23/12/2023
Bologna-Atalanta Empoli-Lazio
Frosinone-Juventus
Hellas Verona-Cagliari
Inter-Lecce
Monza-Fiorentina
Roma-Napoli
Salernitana-Milan
Sassuolo-Genoa Torino-Udinese
CALENDARIO SERIE A
2ª GIORNATA 27/08/2023
Cagliari-Inter Fiorentina-Lecce
Frosinone-Atalanta
Hellas Verona-Roma Juventus-Bologna
Lazio-Genoa
Milan-Torino
Monza-Empoli
Napoli-Sassuolo
Salernitana-Udinese
6ª GIORNATA 27/09/2023
Cagliari-Milan
Empoli-Salernitana
Frosinone-Fiorentina
Genoa-Roma
Hellas Verona-Atalanta Inter-Sassuolo
Juventus-Lecce Lazio-Torino
Monza-Bologna Napoli-Udinese
10ª GIORNATA 29/10/2023
Cagliari- Frosinone
Empoli-Atalanta Genoa-Salernitana Inter-Roma
Juventus-Hellas Verona
Lazio-Fiorentina
Lecce-Torino
Monza-Udinese
Napoli-Milan
Sassuolo-Bologna
14ª GIORNATA 03/12/2023
Fiorentina-Salernitana
Genoa-Empoli
Lazio-Cagliari
Lecce-Bologna
Milan-Frosinone
Monza-Juventus Napoli-Inter
Sassuolo-Roma
Torino-Atalanta Udinese-Hellas Verona
18ª GIORNATA 30/12/2023
Atalanta-Lecce
Cagliari-Empoli
Fiorentina-Torino
Genoa-Inter
Hellas Verona-Salernitana
Juventus-Roma
Lazio-Frosinone
Milan-Sassuolo
Napoli-Monza
Udinese-Bologna
3ª GIORNATA 03/09/2023
Atalanta-Monza
Bologna-Cagliari
Empoli-Juventus Inter-Fiorentina
Lecce-Salernitana
Napoli-Lazio
Roma-Milan
Sassuolo-Hellas Verona
Torino-Genoa Udinese-Frosinone
7ª GIORNATA 01/10/2023
Atalanta-Juventus
Bologna-Empoli
Fiorentina-Cagliari
Lecce-Napoli
Milan-Lazio
Roma-Frosinone
Salernitana-Inter
Sassuolo-Monza
Torino-Hellas Verona
Udinese-Genoa
11ª GIORNATA 05/11/2023
Atalanta-Inter
Bologna-Lazio
Cagliari-Genoa
Fiorentina-Juventus
Frosinone-Empoli
Hellas Verona-Monza
Milan-Udinese
Roma-Lecce
Salernitana-Napoli
Torino-Sassuolo
15ª GIORNATA 10/12/2023
Atalanta-Milan
Cagliari-Sassuolo
Empoli-Lecce
Frosinone-Torino
Hellas Verona-Lazio
Inter-Udinese
Juventus-Napoli
Monza-Genoa
Roma-Fiorentina
Salernitana-Bologna
19ª GIORNATA 07/01/2024
Bologna-Genoa
Empoli-Milan
Frosinone-Monza
Inter-Hellas Verona
Lecce-Cagliari
Roma-Atalanta
Salernitana-Juventus
Sassuolo-Fiorentina
Torino-Napoli
Udinese-Lazio
Cucina senza glutine
20ª GIORNATA 14/01/2024
Atalanta-Frosinone
21ª GIORNATA 21/01/2024
Bologna-Fiorentina
Cagliari-Bologna
Fiorentina-Udinese
Genoa-Torino
23ª GIORNATA 04/02/2024
Atalanta-Lazio
Bologna-Sassuolo
Empoli-Genoa
Frosinone-Milan
Inter-Juventus
Lecce-Fiorentina
Napoli-Hellas Verona
Roma-Cagliari
Torino-Salernitana
Udinese-Monza
27ª GIORNATA 03/03/2024
Atalanta-Bologna
Empoli-Cagliari
Frosinone-Lecce
Hellas Verona-Sassuolo
Inter-Genoa
Lazio-Milan
Monza-Roma
Napoli-Juventus
Torino-Fiorentina
Udinese-Salernitana
31ª GIORNATA 07/04/2024
Cagliari-Atalanta
Empoli-Torino
Empoli-Monza Frosinone-Cagliari
22ª GIORNATA 28/01/2024
Atalanta-Udinese
Cagliari-Torino
Fiorentina-Inter
Hellas Verona-Empoli
Juventus-Sassuolo
Lazio-Lecce
Milan-Roma
Monza-Inter
Napoli-Salernitana
24ª GIORNATA 11/02/2024
Bologna-Lecce
Cagliari-Lazio
Fiorentina-Frosinone
Genoa-Atalanta
Juventus-Udinese
Milan-Napoli
Monza-Hellas Verona
Roma-Inter
Salernitana-Empoli
Sassuolo-Torino
28ª GIORNATA 10/03/2024
Bologna-Inter
Cagliari-Salernitana
Fiorentina-Roma
Genoa-Monza
Juventus-Atalanta
Lazio-Udinese
Milan-Empoli
Napoli-Torino
Lecce-Hellas Verona
Sassuolo-Frosinone
Inter-Atalanta Lecce-Juventus Roma-Hellas Verona
Salernitana-Genoa
Sassuolo-Napoli
Torino-Lazio
Udinese-Milan
25ª GIORNATA 18/02/2024
Atalanta-Sassuolo
Empoli-Fiorentina
Frosinone-Roma
Hellas Verona-Juventus Inter-Salernitana
Lazio-Bologna
Monza-Milan
Napoli-Genoa
Torino-Lecce
Udinese-Cagliari
29ª GIORNATA 17/03/2024
Atalanta-Fiorentina
Empoli-Bologna Frosinone-Lazio Hellas Verona-Milan
Inter-Napoli Juventus-Genoa
Monza-Cagliari
Roma-Sassuolo
Salernitana-Lecce Udinese-Torino
Genoa-Lecce
Hellas Verona-Frosinone
Juventus-Empoli
Lazio-Napoli
Milan-Bologna
Monza-Sassuolo
Salernitana-Roma
26ª GIORNATA 25/02/2024
Bologna-Hellas Verona
Cagliari-Napoli
Fiorentina-Lazio
Genoa-Udinese
Juventus-Frosinone
Lecce-Inter
Milan-Atalanta
Roma-Torino
Salernitana-Monza
Sassuolo-Empoli
30ª GIORNATA 30/03/2024
Bologna-Salernitana
Cagliari-Hellas Verona
Fiorentina-Milan
Genoa-Frosinone
Inter-Empoli
Lazio-Juventus
Lecce-Roma
Napoli-Atalanta
Sassuolo-Udinese Torino-Monza
35ª
32ª GIORNATA 14/04/2024
Atalanta-Hellas Verona
Bologna-Monza
Fiorentina-Genoa
Inter-Cagliari
Lecce-Empoli
33ª GIORNATA 21/04/2024
Cagliari-Juventus
Empoli-Napoli
Genoa-Lazio
Hellas Verona-Udinese
Milan-Inter
Lazio-Salernitana
Napoli-Frosinone
Sassuolo-Milan
Torino-Juventus
Udinese-Roma
36ª GIORNATA 12/05/2024
Atalanta-Roma
Fiorentina-Monza
Frosinone-Inter
Genoa-Sassuolo
Hellas Verona-Torino
Juventus-Salernitana
Lazio-Empoli
Lecce-Udinese
Milan-Cagliari
Napoli-Bologna
Monza-Atalanta
Roma-Bologna
Salernitana-Fiorentina
Sassuolo-Lecce Torino-Frosinone
37ª GIORNATA 19/05/2024
Bologna-Juventus Fiorentina-Napoli Inter-Lazio
Lecce-Atalanta Monza-Frosinone
Roma-Genoa
Salernitana-Hellas Verona
Sassuolo-Cagliari
Torino-Milan
Udinese-Empoli
34ª GIORNATA 28/04/2024
Atalanta-Empoli
Bologna-Udinese
Fiorentina-Sassuolo
Frosinone-Salernitana
Genoa-Cagliari
Inter-Torino
Juventus-Milan
Lazio-Hellas Verona
Lecce-Monza
Napoli-Roma
38ª GIORNATA 26/05/2024
Atalanta-Torino
Cagliari-Fiorentina
Empoli-Roma
Frosinone-Udinese
Genoa-Bologna
Hellas Verona-Inter
Juventus-Monza
Lazio-Sassuolo
Milan-Salernitana
Napoli-Lecce
RUBRICA
FIORENTINA - ROMA
DI
BS|
10.03.2024, ORE 20.45
L’ex difensore della Fiorentina che ha collaborato con i Cosmos: “Commisso punterà sul marketing e sulla costruzione del nuovo stadio”
•MARIO TENERANI
Belotti
Bonaventura Sottil
Quarta
Terracciano
Milenkovic
FIORENTINA 4-2-3-1
1 Teracciano
33 Kayode
4
A Disposizione: 30 Martinelli, 40 Vannucchi, 16 Ranieri, 65 Parisi, 22 Faraoni, 37 Comuzzo, 2 Dodo, 72 Barak, 38 Mandragora, 8 Maxime Lopez, 19 Infantino, 11 Ikoné, 18 Nzola.
Dybala
Pellegrini
6
32
7
5
10
20
ALLENATORE:
Karsdorp
Svilar
ROMA 4-3-3
99
2
23
5
37
ALLENATORE:
4
7
21
90
92
Quanti bomber sull’asse Firenze-Roma
Il Gallo Belotti è l’ultimo di una lunga serie di attaccanti passati da una squadra all’altra Tutto cominciò da Volk, Orlando re dei cannonieri Poi Ciccio Graziani, Pruzzo e il Re Leone Batistuta
RUBEN LOPES PEGNAAndrea Belotti è stato solo l'ultimo di una lunga serie di attaccanti passati dalla Roma alla Fiorentina. Ma tanti hanno fatto il percorso inverso, ovvero da Firenze alla capitale. Il primo è stato Rodolfo Volk, primo centravanti della storia della Fiorentina nel campionato 1926/27 (torneo di prima divisione girone C). Il bomber umano segnò 11 reti in 15 partite prima di passare alla Roma. Dante Di Benedetti, laziale di Genzano, fu acquistato dalla Roma nell'estate del 1937. Giocò in maglia viola nel 1937/38 e nel 1938/39 e poi nel 1940/41, segnando in campionato 26 gol in 60 partite. Ma fu soprattutto il primo giocatore della Fiorentina, prima di Pepito Rossi, a realizzare una tripletta alla Juventus. Accadde il 4 maggio 1941 al Berta, l'attuale Franchi, nel match vinto dai gigliati per 5-0. Il centravanti Dino Da Costa, brasiliano ma naturalizzato italiano, passò dalla Roma alla Fiorentina nell'estate del 1960. Giocò una sola stagione in maglia viola segnando tra campionato e coppe 11 reti. Vinse la Coppa Italia e la Coppa delle Coppe. Tornò alla Roma e conquistò la Coppa delle Fiere. Anche il centravanti Alberto Orlando che la Fiorentina acquistò dalla Roma a luglio del 1964 vestì la maglia viola per una sola stagione (1964/65) nella quale vinse la classi ca dei cannonieri con 17 reti alla pari con l'interista Mazzola. Amarildo, campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 1962 in Cile, rimase alla Fiorentina per tre stagioni, dal 1967/68 al 1969/70 (87 presenze complessive e 22 reti), vincendo lo scudetto nel 1968/69. Fu suo il pri-
Il caso-Salah fece scalpore per il suo gran rifiuto di restare a Firenze
mo gol viola in quel campionato all'Olimpico alla Roma alla prima giornata nel match vinto dalla Fiorentina per 2-1. E proprio alla Roma fu ceduto nell'estate del 1970 il fantasista brasiliano. In giallorosso restò per due stagioni. Ciccio Graziani, dopo aver s orato lo scudetto a Firenze nel 1981/82 (segnò 18 gol tra campionato e Coppa Italia nelle due stagioni in riva all'Arno, 1981/82 e 1982/83) passò poi alla Roma che lo scudetto lo aveva appena vinto. Conquistò con i giallorossi due Coppe Italia ma perse ai rigori nel 1984 la nale di Coppa dei Campioni con il Liverpool all'Olimpico, fallendo anche uno dei tiri dal dischetto. La Fiorentina acquistò dalla Roma nell'estate del 1988 il centravanti Roberto Pruzzo, voluto da Eriksson, suo allenatore nella capitale. Rimase a Firenze solo una stagione e segnò un solo gol in maglia viola ma importantissimo.
• Continua a pagina 18
Siglò, infatti, la rete decisiva nello spareggio di Perugia per andare in Coppa Uefa contro la Roma vinto dalla Fiorentina per 1-0. Nell'estate del 2000 fu il bomber viola Gabriel Omar Batistuta ad essere ceduto dalla Fiorentina alla Roma per 70 miliardi di vecchie lire. Dopo aver conquistato in maglia viola la Coppa Italia nel 1995/96 e la Supercoppa italiana nel 1996 con la casacca giallorossa si aggiudicò lo
scudetto e la Supercoppa italiana, battendo in nale proprio la Fiorentina. Il fantasista serbo Adem Ljajic vestì la maglia viola dal gennaio 2010 al maggio 2013, collezionando 88 gettoni di presenza e realizzando 16 reti. Nell'estate del 2013 fu ceduto alla Roma dove rimase no ad agosto del 2015, giocando 73 partite e segnando 15 gol. E poi c'è stato l'egiziano Mohamed Salah. Era arrivato alla Fiorentina a gennaio del 2015 in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea. Giocò benissimo, realizzando 9 reti tra cui una doppietta alla Juventus a Torino nella semi nale d'andata di Coppa Italia vinta dalla Fiorentina 2-1. La società viola esercitò il diritto di riscatto. Ci fu però il ri uto del giocatore di rimane-
re a Firenze. E alla ne, nonostante le ragioni della Fiorentina, Salah tornò al Chelsea che ad agosto lo cedette alla Roma dove giocò per due stagioni. E alla sua prima al Franchi da ex il 25
ottobre 2015 l'ala egiziana, schiatissima n dal suo ingresso in campo, segnò il gol dell'1-0 dopo pochi minuti nel match vinto dai giallorossi 2-1 e fu poi espulsa all'87'.
Non c’è due... senza tre!
La Fiorentina ha vinto le ultime due sfide contro la Roma giocate allo stadio Franchi Dalla quasi tripletta di Antognoni, al tris di Chiesa Tutte le emozioni di una grande classica
• RUBEN LOPES PEGNA
a Fiorentina ha vinto le ultime due s de con la Roma giocate al Franchi. Il 27 maggio dell'anno scorso, tre giorni dopo la nale di Coppa Italia persa per 2-1 con l'Inter all'Olimpico, alla penultima giornata, si impose in rimonta per 2-1. Dopo il gol di El Shaarawy nel primo tempo, segnarono Jovic all'85' e Ikonè all'88'. La squadra viola aveva battuto i giallorossi anche il 9 maggio 2022 per 2-0 con i gol di Nico Gonzalez al 5' su rigore e di Bonaventura all'11'. Sono state 84 le partite in serie A giocate tra le due squadre in casa della Fiorentina. I gigliati ne hanno vinte 35, pareggiate 32 e perse 17.
L'ULTIMA VITTORIA DELLA ROMA Risale al 3 marzo 2021. I giallorossi batterono la Fiorentina 2-1. Segnò nella ripresa Spinazzola che poi con un autogol propiziò il momentaneo pareggio viola. Decisiva fu la rete di Diawara a due minuti dalla ne.
LA PARTITA CON PIU' RETI IN CAMPIONATO A FIRENZE E' stata quella del primo giugno 1947 nita 3-3. Per i viola segnarono una doppietta Gritti e un gol Marchetti.
UNA VITTORIA VIOLA SPETTACOLARE È stata ottenuta il 30 gennaio 2019 nel match in gara secca dei quarti di nale di Coppa Italia. La Fiorentina di Stefano Pioli batté la Roma per 7-1, grazie a una tripletta di Chiesa, a una doppietta di Simeone e ai gol di Muriel e Benassi. La squadra viola si quali cò per le semi nali nelle quali a rontò l'Atalanta.
L'ULTIMO PAREGGIO C'era Pioli sulla panchina viola e Di Francesco su quella giallorossa il 3 novembre 2018, quando le due squadre pareggiarono per l'ultima volta al Franchi. Il match nì 1-1, con i gol di Veretout su rigore nel primo tempo e di Florenzi a cinque minuti dalla ne.
UNA PARTITA A SIENA L'incontro del 14 settembre 1947, alla prima giornata di campionato, fu giocato a Siena per la squali ca del Comunale. La Fiorentina vinse 1-0 con un gol di Bortoletto all'89'.
DUE SUCCESSI PER 4-1 Il primo la Fiorentina lo ottenne il 30 settembre 1934, alla prima giornata. Segnarono Perazzolo, Scagliotti e Gringa una doppietta. Il secondo la squadra viola lo conquistò, con Prandelli in panchina, il 25 aprile 2009 con le reti di Vargas e Gobbi e la doppietta di Gilardino. Soltanto in queste due partite di campionato a Firenze la Fiorentina ha realizzato quattro gol alla Roma.
LA QUASI TRIPLETTA DI ANTOGNONI Nel match del 5 aprile 1980, vinto dalla Fiorentina 3-1, il capitano gigliato segnò due reti. La terza fu considerata autogol di Santarini, il cui tocco non cambiò la traiettoria del tiro numero dieci viola. Per le regole attuali Giancarlo avrebbe realizzato una storica tripletta.
NEL RICORDO DI SOCRATES Nel giorno della scomparsa del campione brasiliano, dopo il minuto di silenzio, la Fiorentina dell'ex laziale Delio Rossi batté la Roma 3-0 con i gol di Jovetic su rigore, Gamberini e Santiago Silva, il "Tanque", ancora dal dischetto. I giallorossi nirono il match in otto per le espulsioni di Juan, Gago e Bojan.
Non tutti i Batistuta riescono con la criniera
Esiste un nuovo Re Leone nella Fiorentina? Sul campo purtroppo no, ma in panchina c’è un anomalo aspirante “novello Bati” che fa la differenza, anche a suon di record
• LUCA CAPANNINon tutte le ciambelle riescono col buco, si sa. Però magari diventano bomboloni e son buone lo stesso! Occhio, quindi, a buttarle via con frettolosità, perché poi ci si potrebbe pentire di non essersele gustate, magari con qualcun altro che lo fa al posto nostro. Bello un eroe con fattezze da mitologia greca che ti risolve le partite: alto, energico, criniera al vento. Uno come Batistuta, una ciambella riuscita col buco, un eroe immediatamente riconoscibile. E oggi? Dov’è un nuovo Batistuta? Non c’è, è ovvio, e se possibile sottolineatelo in rosso per noi. Però… Però… Però ci permettiamo sommessamente di far notare che qualcuno sta studiando per diventarlo: c’è qualcuno che potrebbe ricordare vagamente il primo Batistuta, quello dei primi tempi, un diamante grezzo già prezioso ma da affinare. Non cercatelo nel nostro odierno centravanti, con tutto il rispetto per il Gallo e che Dio, Manitù, Ufo Robot o Chiara Ferragni lo assistano, a seconda di chi esiste realmente fra questi. Con tutto il rispetto del Gallo, l’aspirante novizio Batistuta dovete, secondo noi, cercarlo altrove. Dovete cercarlo proprio là dove qualcuno vorrebbe fare piazza pulita: sulla panchina! Il mister, sì, proprio lui, che alcuni vorrebbero vedere esonerato.
Italiano
Ma secondo noi
La stiamo sparando grossa? Può darsi, ma a noi piace parlare in momenti scomodi, in momenti come questo in cui siamo sbatacchiati, centrifugati in un tourbillon di partite dal quale non sappiamo se usciremo tutti interi o in briciole. Nel primo caso, si sa, viva tutti e soprattutto viva il mister. Nel secondo caso, inizierà la accolata contro tutti e contro l’allenatore. Parentesi: non ci ricordiamo più cosa ci ripetevamo nelle tante
annate da tredicesimo o quattordicesimo posto nella storia viola? «Non è il vincere o perdere il problema, ma il non lottare mai per nulla», ribadivamo. E la Fiorentina, ultimamente, lotta sempre per qualcosa e anche più. Italiano non ha la criniera uente di Batistuta (ma non diteglielo!), e non sfonda le reti di tutte le porte del mondo, ma si sta rivelando un elemento decisivo, in grado di tenerci per lo meno sul pezzo su più fronti (cosa
non facile per nessuno, nemmeno per le big). Batistuta ha bruciato i record di reti segnate, ed a modo suo anche il nostro mister: non segnandole lui personalmente ma registrando il maggior numero di gol della Fiorentina in un anno solare (nel 2023). E l’ha fatto senza un apporto suciente degli attaccanti, un controsenso a cui lui ha dato un senso. Eppure alcuni di noi appro ttano di ogni battuta d’arresto per in erire sugli errori
che anche Italiano commette, proprio come li commetteva Batistuta. Emblematica un’annata in cui il nostro Re Leone argentino primeggiava sia nella classi ca dei marcatori di serie A che nella classi ca… dei non marcatori di “Mai dire gol”. Dai, crediamoci ancora un po’. Diamo ancora ducia al nostro anomalo aspirante Batistuta, anche se è…diversamente capellone.